Radio Carcere: Gli ultimi tre suicidi che hanno riguardato due detenuti e un agente della polizia penitenziaria. La mobilitazione delle Camere Penali del Piemonte e della Lombardia sul cattivo funzionamento della magistratura di sorveglianza e sul crescente sovraffollamento nelle carceri. I decreti attuativi del nuovo ordinamento penitenziario

Fondi pagina la rassegna dell'Associazione Certi Diritti a cura di Leonardo Monaco alla mezzanotte di prime pagine di quotidiani che troverete domani in edicola a cura di ricco Ruffini
Accentuato accertato di delineati chiaramente quello che c'era a fare negli ultimi anni posso dire anche perché fosse prima c'era chi diceva sempre che non si capiva e non era la strada da fare quando ha trovato delle persone intorno a sé cavedano voglia punta
In nome del popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Italia d'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile mille novecento
E buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena e buonasera anche Rita Bernardini che anche questo essere qui con noi ci autorizzava buonasera a tutti eccoci qua allora anche questa sera
Come al solito avremo ospiti diversi come diversi saranno i temi che affronteremo ma prima purtroppo e sottolineo purtroppo vi devo aggiornare sulla lista dei caduti
Nelle carceri lista che tra custodi e custoditi tra detenuti e agenti della polizia penitenziaria si allunga si allunga sempre di più e meno male che l'emergenza carceri era stata superata e vi ricordate
Ed infatti infatti nel giro degli ultimi giorni ben due due persone detenute si sono tolte la vita
Mentre un agente della polizia evidenziarle sia appunto suicidato con la propria arma d'ordinanza il primo detenuto si è ucciso la notte dell'otto dicembre
Nel carcere di Regina Coeli poi la stessa notte un agente di polizia evidenziarle se ucciso nel carcere di Tolmezzo e infine una persona detenuta
Di nazionalità marocchina sia esplicitato nel casi di Terni in circostanze ancora da chiarire e a dir poco oscure morale due detenuti
è un agente che sia dolce che si sono tolti la vita nel giro di pochi giorni ma detti e vediamo nel dettaglio le poche notizie che siamo riusciti ad avere
Roma venerdì otto dicembre una persona detenuta nel carcere di Regina Coeli di cui conosciamo solo il nome di battesimo ovvero Antonio si uccide della sua cella della sesta sezione del vecchio carcere romano da quanto si è appreso parenti Antonio prima aspettato che gli altri tre compagni di cella dormissero e poi verso le due e mezza di notte è andato in bagno
E lì semplificato con una striscia di stoffa legata alla finestra
Antonio cadeva sessant'anni si trovava detenuto a Regina Coeli perché come davanti era da mesi inattesa di un primo giudizio
Tolmezzo venerdì otto dicembre un assistente capo della polizia penitenziaria si uccide durante la notte del carcinoma mezzo da quanto si è appreso pare che l'uomo sia entrato nella portineria del carcere
Abbia preso la pistola di ordinanza e poi si sia sparato
Vale la pena precisare che si trattava di una persona molto stimate molto benvoluta dai colleghi e che si occupava di coordinare i turni di servizio degli agenti in servizio proprio nel carcere di Tolmezzo
Va infine va infine considerato che negli ultimi tre anni sono state più di cinquantacinque gli agenti della polizia penitenziaria che si sono suicidati
Fu un triste primato che tra le forze di polizia riguarda soltanto la polizia penitenziaria
Terni lunedì undici dicembre una persona detenuta di nazionalità marocchina e di cui non siamo riusciti a conoscere il nome è morto la notte scorsa all'ospedale Santa Maria di Terni l'uomo che aveva trentasei anni il giorno precedente si era impiccato nella sua cella del carcere di Terni
Va precisato che appaiono ancora poco chiare le circostanze di questo suicidio e speriamo che la magistratura possa fare luce
Infatti l'uomo era stato messo in una cella d'isolamento dopo aver aggredito un agente della polizia penitenziaria e dalle poche notizie che essi hanno pare si si è ucciso impiccandosi con una coperta legata alla finestra della cella si è impiccato con una coperta
Sale così a cinquanta il numero delle persone detenute e si sono suicidati dall'inizio del due mila e sedici per un totale di cento tredici decessi ovvero ovvero una media di oltre dieci detenuti morti ogni mese
Allora questo il triste purtroppo drammatico bollettino degli ultimi caduti nelle carceri tra custodi e custoditi tutti quanti coinvolti dello stesso degrado che è presente nelle carceri
Italiani ma comunque sia partiamo da quei benedetti decreti che aspettiamo ancora che il Consiglio d'inizi approvabile poi essere poi mandati
Alla Camera e al Senato allora cara Rita Bernardini proprio ieri il garante delle persone detenute Mauro Palma ha concluso l'esame degli ultimi degli ultimi decreti sulle dieci sono tutti o ci sono tutti
E che infatti questi ultimi riguardavano il minorile e le misure di sicurezza e sempre ieri il ministro Andrea Orlando recandosi a Firenze dove si trova si teneva il consigliere comunale
Presso il carcere di Sollicciano ha detto che qui si decreti sulle carceri dovrebbero andare in uno dei prossimi Consigli dei ministri per l'approvazione ora possiamo dire che almeno sulla carta siamo pronti oppure no
Diciamo in uno dei prossimi speriamo che non sia molto nella perché insomma il tempo di attesa è stato veramente lungo
E vediamo
Vediamo soprattutto che cosa ci sarà scritto poi in queste proprio Pratap piglio vediamo li approva la prima cosa che siano approvati però intanto portiamo a casa se non altro almeno le indicazioni che erano state date dal Parlamento al governo erano indicazioni serie
A parte qualche doppio binario che continua a permanere nel nostro ordinamento e e quindi vediamo quanto in quale
Percentuale il Governo si è attenuto alle disposizioni garantirà ai Parlamenti
Nella legge delega
E vediamo comunque in ogni caso adesso tutti gli arredi sono stati allora hanno fatto un ti passaggi Iva della pre sono stati licenziati dalle Commissioni giostra son passati al vaglio del Garante le persone detenute dell'ufficio legislativo del ministero di Grazia e giustizia ufficio legislativo che per cioè se proprio ora quindi insomma nel giro di boa devastante eletto dal magistrato qui nel giro di poco tempo tutti questi teneri dovrebbero essere sul tavolo del consiglio dei ministri se non ci sono più scuse
No era adesso dipende veramente innanzitutto dal Presidente del Consiglio
Roberto Giachetti ci ha fatto sapere che il presidente del consiglio Paolo Gentiloni ha determinato per portare a casa questa che è una riforma è che non richiede un pronunciamento del Parlamento perché il Parlamento già si è espressa solo alla legge delega esatto quindi io mi auguro che prima delle festa ormai ci siamo ci facciano uso degli all'anno tra virgolette sì ma anche sarebbe un segnale di responsabilità rispetto dobbiamo dirlo perché anche le cifre dei detenuti che si sono suicidati anche degli agenti stanno lì a dimostrare che il sistema il più che sofferente il sistema è fuori di ogni legalità costituzionale
E allora poi c'è il problema delle morti in carcere non solo dei suicidi ma di chi è malato non viene curato e morì in carcere poi dicono morte naturale no omicidio colposo sesto perché farlo morire in carcere
Su questo domani faremo un'importante conferenza stampa alla Partito Radicale
Tour de a partire dal caso Dell'Utri
Conferenza stampa dal titolo Diritto alla salute dei detenuti a partire dal caso di Marcello Dell'Utri domani mercoledì tredici alle ore undici presso il partito radicale ma poi ne parliamo di questo ma carico abitudini sempre ieri ministro Orlando intervenendo sempre al consiglio comunale di Firenze
Che si è svolto grazie grazie a Massimo Lenzi nel carcere di Firenze esibì sul diciamolo
A rincarato la dose affermando che questa legislatura non si potrebbe dire realizzata compiutamente se non si approvasse la riforma e sulle carceri quella di cui stiamo parlando sentiamolo che ha detto il ministro quando ieri al suo diciamo
Io credo che questa legislatura non si potrebbe dire compiutamente realizzata sul fronte dell'estensione delle libertà della tutela dei diritti fondamentali
Se non si concludesse anche con l'esercizio della delega
Sulla riforma del sistema penitenziaria
Allora Rita Bernardini condividevano il ministro Orlando questa legislatura non si potrebbe che vedere ed è realmente compiuta se non si portasse a casa questo risultato che
Dobbiamo dire che non è da oggi che lottiamo era ancora vivo Marco Pannella
Che lottiamo per cui resto certo non si è voluto fare quella riforma che sarebbe stato una riforma strutturale
Attraverso un provvedimento di amnistia e di indulto adesso quello che possiamo portare a casa e questa che è una riforma importante
E e poi dobbiamo lottare perché si è attuata perché anche il precedente Ordinamento penitenziario
Insomma se fosse attuato nelle sue parti essenziali determinerebbe una diversa condizione dell'esecuzione penale perché non è solo questione di carcere
Ricorderete è fatto bene ricordando la riforma la l'ordinamento degli anziani o ancora oggi vigente del settantacinque ed è stato applicato solo forse per il novanta per cento
Di delle norme che immesso in esso contenuti insomma abbia una legge del settantacinque modernissima che e viene modificata prima ancora di essere applicata speriamo che questo nuovo ordinamento penitenziario non faccia la stessa fine
E noi faremo di tutto per la gioia degli anche delle precedente ordinamento penitenziario accusa ci siamo sempre avvalsi
Delle sue norme a partire da quelle che riguardano per esempio la magistratura di sorveglianza che l'abbiamo sempre richiamata che da e impone al magistrato di sorveglianza
è un trattamento individualizzato nei confronti del detenuto purtroppo
Molti non conoscono nemmeno il detenuto
Esatto il Paese oltre alla alla RAI nelle condizioni in cui vive oltre alla regola c'è stato ci sono state anche diverse sentenze della Corte costituzionale sul ruolo della maggiore sorveglianza comunque sia se rimaniamo sempre sul tema ma ci sposiamo
In Piemonte e questo perché la Camera penale Vittorio Chiusano del Piemonte e della Valle d'Aosta oggi sulle pagine della stampa ha lanciato l'allarme sulla grave situazione presente
Nelle tredici carceri piemontesi
Tredici camici dovevo mentre sempre più il sovraffollamento e dove però sembra
Diminuire fino a scomparire una parte essenziale della pena che è quella rieducativa avvocati penalisti del Piemonte che insistono sulla necessità che si ricorra maggiormente
Alle misure alternative e che denunciano l'eccessivo ricorso alla custodia cautelare in carcere il carcere prima della sentenza e allora per capire meglio quale sia la situazione denunciata
Dalla Camera penale dei più volte sono in collegamento con noi l'avvocato Roberto Trinca ero presidente della camera penale del Piemonte della Valle d'Aosta buonasera Presidente grazie se qui con noi
Porterò valori e sta estroso anche l'avvocato Antonio Genovese che invece il vicepresidente buona se l'avvocato e grazie
Il ruolo della Chievo e le altre allora voleva genovese partiamo da lei lei oggi sulla stampa ha detto che il sovraffollamento delle carceri piemontesi si sta pericolosamente riavvicinando ai livelli del due mila e tredici quando l'Italia venne condannato con la famosa sentenza Torreggiani
Dalla Corte europea dei diritti dell'uomo ma davvero la situazione presente nei tredici calci piemontesi è così grave
Guardi abbastanza grave le do solo dei numeri in Piemonte dove attualmente detenute quattro mila duecento undici persone a fronte di una capienza massima di tre mila novecentosettantatré detenuti
Quindi a Torino il dato ancora più significativo stabilità regolamentare mille sessantacinque persone
Ve ne sono distretti invece attualmente quindi abbiamo dei dati al trenta di novembre mille trecentosessantuno ogni centoquarantuno donne mille duecentoventi uomini e italiani solo seicentotrentaquattro miliardi ragione devo dire che fu e complicata e abbastanza grave
Senza considerare poi che molte carceri del primo di questi tredici Caccini Piemonte risalgono agli anni settanta
Agli anni Ottanta penso al carcere di Vercelli che è un carcere che versa in situazioni fatiscenti quindi non abbiamo nel Piemonte soltanto un problema
Di sovraffollamento abbiamo anche un problema di vivibilità o sbaglio
Quindi sono d'accordo abbiamo poca vivibilità Torino educato importi in queste meglio rispetto ad altri istituti che lei ha citato Vercelli immagino dal precari equilibri le non non non benissimo Casati Biella Biella i sommatoria di navetta Alessandria con vele quindi situazioni
Che videro estremo monitorate perché un particolarmente gravi ecco come dire
Avvocato Trinchera o parliamo continua a parlare della qualità della detenzione presenta indicarci del Piemonte ma è vero o no che il sovraffollamento incide in in una sulla parte in essenziale della pena che appunto nel la rieducazione
Sì certamente questa sua novanta osservazione assolutamente
La la realtà mi lasci dire una cosa prego
Nel senso che i numeri sono numeri rispetto relative alla presenza dei detenuti rispetto a una capienza carceri sono assolutamente fondamentale
Per comprendere come il principio costituzionale della rieducazione che il principio fondamentale parte
Così poco applicato poco praticabile poco seguito perché i numeri determinano picnic colta
Però quello che io amo nel sesso tecnico
Affermare il vivere ricordare che il tema del delle carceri per detenuti è un tema e quindi della pena è un tema che deve essere mediaticamente e riportati al portato all'opinione pubblica delle dei cittadini in modo che sia comprensibile coerente con i nostri principi costituzionali cioè Jansen far comprendere attraverso i miti e per i e quindi radio radicale su questo è fondamentale
Rita Bernardini e un pilastro per far capire al cittadino marrone sono cittadino medio cittadino di qualunque estrazione eccezionale
Che la pena non è punizione la pena è rieducazione e il carcere e sistemi e quindi anche le misure alternative alla pena
Devono avere questa finalità
Quando il cittadino la pancia del cittadino parla di certezza della pena che giusto giusto perché è una persona offesa diritto di sapere che quel cittadino vessato definitivamente condannato
Dovrà scontare ma la certezza della pena non è solo il carcere ovvero tra virgolette fosse tra virgolette le catene ci sono le misure alternative che sono nelle stazioni delle province terzo che devono essere applicate di più maggiormente perché servono anche quella la certezza della pena
Come per il resto bisognerebbe mandare i numeri reali
Prima quanti sono i soggetti che violano le
Misure alternative la percentuale modesti zero zero il novanta per cento di coloro che sono in semilibertà rispettano
Eppure l'opinione pubblica conosce solo quando uno di questi
Soggetti di queste persone viola le disposizioni tra l'altro c'è un tasso di recidiva tra chi scontri finisce scuote la vede misura alternativa bassissimo che è irrisorio rispetto chi finisce sconta la pena in carcere mi insomma
Questo questo modo diversificato di scontare la pena serve anche alla nostra sicurezza sicurezza ai cittadini
Esattamente
Ma volevo genovese Mandelli calci piemontesi prima nelle lo lo diceva prima Rita Bernardini che ricordava il ruolo fondamentale
Del magistrato di sorveglianza nelle carceri ecco nelle carceri piemontesi in base alla sua esperienza qual è il rapporto tra detenuto e Maggi sei sorveglianza questi magistrati ci vanno in carcere ma non ebbero chiamati oppure no
Guardi io sono andate uscì sono anni che lo vedo magistrati sorveglianti in carcere a quindi un per per la mia esperienza io non vedo il ma di età vittoriana in carcere ho iniziato a fare questo professore qualche anno fa
E qualche da parte vedete matita di solidarietà andare in carcere ed incontrare il detenuto che chiedeva di parlare incuria ma oggi
Risveglio competente hanno in qualche modo guardia Renato questa polpa il magistrato di sorveglianza palla-gol detenuto negarci piemontese dalla Cina almeno tre bandi come diceva adesso Rita Bernardini ma non va a fare Davis Pizzi nelle carceri per vedere come sono ma ripeto per la mia esperienza io sono anni che non vedo una ditta di governante all'interno del carcere di Torino ma delle carceri piemontesi
Le ripeto io parlo personalmente Marduk ascoltando parlando con colleghi quindi devo dire che molti pensavo
Quello che io le sto dicendo chiaramente se ci fosse qualche Magis sorveglianza di più dello scontro mi siamo disponibili ospitano guerrieri magistrato entrati anche all'interno del carcere andare a accoglierà visitare le varie tensioni e io ci sono andato quest'anno quando abbia raccolto le firme per la separazione delle carriere
Non è servito primo io dopo un'ora e mezza volevo uscire ventinove uno lei oggi mi aveva detto che nel blocco C del carcere di Torino dopo dopo un'ora volevo uscire non ce la facevo lucine perché non respirava più
Sindaco
Cioè viabilità quindi abrogato per intero boy come Camera penale di del Piemonte denunciate anche l'eccessivo ricorso alla custodia cautelare in carcere corretto
Invece in una certa misura assolutamente sì
Perché perché in realtà l'utilizzo eccessivo della custodia cautelare in carcere e non per esempio agli arresti domiciliari
Determinato quel sovraffollamento nell'istituto penitenziario che aggravare situazioni allora un maggiore utilizzo ove sussistano i requisiti per disporre invece la custodia in carcere dalla custodia agli arresti domiciliari è evidente ma e dei numeri e della logica determinerebbe una minore presenza e i numeri nell'istituto
Attenzione anche qui è di nuovo un modo il comunicare all'opinione pubblica la custodia cautelare
Anche agli arresti domiciliari una custodia cautelare cioè sì sì è un inizio di scontare una pena ancorché sia purtroppo la custodia cautelare
Preventiva quindi prima di una sentenza di non a caso si parla di presofferto no c'è chi sta regional scontati in detenzione domiciliare vengono scontati vengono tolti sottratti un domani dalla sentenza di condanna era però c'è quando
All'esito del processo il detenuto risulterà non può non colpevole pensosi la sua calcolava poi lo Stato deve pagare il risarcimento certo anche avendo un po'le diciamo così un po'di tirchieria la possiamo chiamare così perché uno che ha scontato la custodia cautelare poi si rivela non colpevole
Non sente di civil risarcimento certo ma la difficoltà anche da parte porterà dei media dei giornalisti e quella di far comprendere all'opinione pubblica che se mi permetto di dire alla pancia dei cittadini
Di far comprendere che questo modo questa situazione quadretti giustizialismo tra virgolette e assolutamente negativo apparentemente e positivo per la soddisfazione momentaneo ma è assolutamente negativo processi produttiva futura slovena è che la pancia dei cittadini è quella che condiziona la politica
Allora se si recupera l'opinione pubblica su queste su questi concetti fondamentali costituzionalmente previste
Se si recupera la pancia dei cittadini allora politica sarà meno
Sottoposta a questa fascia numerosa però portandosi ma siccome lei entrambe viene alimentari le redazioni dei giornali chi viaggiava composto Carlo no non era il valore alla propria base la belva
Basta guardare da chi è composta la redazione di un giornale di un copione qualsiasi rendersi conto che il Governo ad una politica d'informazione ma comunque via sarebbe questo un tema tra l'altro che noi non non potremo l'affrontare quella decisiva decisioni possono usarlo da dare se avessimo un processo nei tempi giusti
Cioè sei mesi da un uomo che sette anni allora a quel punto recuperiamo anche la pancia del cittadino nostri tecnici un cittadino vede un Riccardo Arena condannato dopo quattro mesi sei mesi in via definitiva
Eviterei siamo contenti se condannano Riccardo Arena
Abbiamo avuto io salto in agguato in Corte d'Appello a Torino a discutere
In Corte d'Appello un rinvio siamo abituati sette anni Manzoni incaricati di bancarotta va bene
Avvocato genovese ma è vero che almeno a Torino se rimaniamo sempre in tema di misura cautelare almeno a Torino laddove proprio
E in e e est è stata scoperta questa norma sui braccialetti elettronici proprio a Torino i bracci dietrologi sono finiti e c'è gente che potrebbe uscire ma resta in carcere
Indi i uguali e quindi c'è gente che potrebbe tranquillamente uscire dal carcere sottoposta ad una misura meno afflittiva è quella degli arresti domiciliari peccato che mancano
E ma anche nel bracciolo ed elettronici in Italia che nel solo due mila e successo più di una settimana fa il tribunale libertà di Torino scrive
Vorremmo sostituire la misura con gli arresti domiciliari nota certamente effettuarli presso la stazione carabinieri di non non non ci sono braccialetto elettronico anche vola per fortuna perché quel giorno ci come dire chiedo un braccialetto elettronico in quella zona
Fu denunciato un soggetto viene collocato agli arresti domiciliari e l'altro sta in carcere un mese due mesi il problema e che la Cassazione dovrà in qualche modo dirimere il contrasto giurisprudenziale
Eccola Veltroni l'ha detto sì e il tribunale il giudice ritiene di dover applicare gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico ma che il braccialetto non c'è allora lo lascia in carcere
E questo e quella di culture involutiva come dice bandiere
Che qui trova assolutamente d'accordo
Perché ovviamente i braccialetti dovrebbero perché ma anche tanti ora mi pare che la gara europea l'abbia vinta FastWeb
Il ministro il sottosegretario Ferri dice che arriverà allora al mese mille braccialetti al mese mo'vediamo se dà i numeri oppure no ma in ogni caso mai
Presume strano che proprio a Torino dove se non ricordo male Guajira e la dottoressa Bassam prima il primo attore certa dalla dottoressa partita donne nel sostenere la Sezione sesta con due ordinanze
E allora importanti e li abbiamo scoperto il Brahms sette troviamo scoperti braccialetti elettronici aveva sostituito la misura degli arresti domiciliari mi ricordo disse benissimo a due soggettivi
Una due stranieri rientrando un piccolo spaccio e quindi aveva sostituito da cogliere i domiciliari
Così avvocato Trinchera o pensando sempre la custodia cautelare con poco un una cartina di tornasole i tanti problemi che affliggono sia il processo penale che il sistema detentivo
Non crede che già oggi applicando in modo più ore di volo rigoroso le norme processuali che esistono potremo avere dei risultati migliori
Sì anche vero questo
La legge poi da applicare magistrato valuti valutando le norme e quindi noi in questo momento in cui il francese non è che possiamo criticare una un singolo provvedimento
In linea generale come dicevamo prima la misura cautelare in carcere permettere sezionale eccezionale
Perché la misura cautelare può essere anche quella deve essere ove possibile si arresti domiciliari
Anche perché non è già uno sconto di pena perché qui stiamo parlando
E carcerazione a come si diceva una volta preventiva sono più di dieci mila le persone detenute del carcere italiane d'accoglienza ed è un primo giudizio e in attesa di un primo Lucrezio sicuramente corretto
Evidente un problema è un serio problema Fonsai comma Silvino erogare anche questo secondo me collegato al tema generale del giustizialismo
La pancia dell'opinione pubblica spinge in questa direzione quindi secondo me noi poiché Galizzi alpina vetro clan beni e i media secondo me devono lavorare verso l'opinione pubblica per far comprendere che questa forma di giustizialismo è sbagliata
La pena che definitiva deve essere scontata ma quando sia definitiva e deve essere scontata nei modi adeguati
Anche perché in questo modo ora terra e questo modo di pensare di fare giustizia su elementi probatori che però potrebbero cambiare dopo un mese spalanca le porte a
Come diceva prima Bernardini zero all'errore giudiziario anche quello ma l'errore giudiziario circa il coperto diciamo guardiamo spesso come emblema di Stati Uniti intermedi turistica un Paese dove gli giudiziarie
Ricca alla carriera celle che il sistema bloccato ci hanno raccontato l'avvocato Drinker l'avvocato genovese anche in Piemonte insomma dove si potrebbe benissimo della giustizia
Se proprio un sistema impazzito bloccato avuto ragione disse un'ultima domanda sa che c'è attesa per l'approvazione sul divieto di migliorativi
All'ordinamento penitenziario
I radicali il partito radicale ha fatto una lunga lotta non violenta prima perché dello stralcio dal DDL sul processo penale che non commentiamo neanche insomma per quanto
Scalzo inutile no e e anzi e e dannoso e anzi sito tanto perché ebbe non si perda questo treno per l'approvazione il desiderio di che speriamo possano portare un miglioramento negarci dagli anni ma secondo lei
Avvocato genovese in base la sempre la sua esperienza come vista questa riforma
Dalla magistratura di sorveglianza del Piemonte in modo positivo in modo negativo Guagua Alpi la risposta pagine evita in modo negativo perché tre
Ma perché dicono almeno per quello che ho sentito che si tratta di un palliativo Edipo aumentare la liberazione anticipata porta alla settanta giorni non risolve i problemi
Mi pongo permettete e la concessione di una eventuali liberato anticipata settanta giorni poste retroattiva sarebbe ancora un problema più grave vorrebbe comunque quella non c'è no e chi parlava dj pertanto io ne avrà non ho letto perché sembra no le sono uscire delle CD diciamo così delle voci né da quello che so io
La liberazione anticipata passerebbe da quarantacinque a sessanta giorni ma i quindici giorni in più ogni sei mesi ne stiamo parlando i quindici giorni in più sono legati alla boro svolto da detenuti
E o ai lavori di pubblica utilità ci sarà un'idea di santi conclusosi Basento e poi se il lavoro non c'è però
Parlando c'è informarlo della riforma dovendo palliativo che almeno questo è quello che ritengo ignaro detengono me quella riforma non risolverà i problemi
Però ci dovrebbe essere anche un maggior ricorso alle pene alternative anche un'idea c'è chi l'ha un'altra idea insomma non sono tempi tratterà di alcuni alcuni problemi eliminerei
O meglio modificare il e centocinquantasei quello sull'esecuzione cioè come dire sospende io mi chiedo poi conclude non vogliano reale
E ma è mai possibile che un soggetto un soggetto arrestato per una rapina aggravata dal curva a u un coltellino eccetera eccetera
A cui viene sostituita la misura con gli arresti domiciliari sta in arresti domiciliari un anno e mezzo diventa definitiva la sentenza di condanna lo vanno a prenderlo portano in carcere
Perché non evitare che quel soggetto Sastri una volta uscito dal carcere possano rientrare in carcere
E questo è un problema trombettista domandina comunali si emozioni avvengono ad anni e anni di distanza in otto anni con più di quindici giorni vorrei Bado una signora che la come supporto
O che poi trasforma gli ragionare in proprio supermercato aggravata dopo dodici anni dalla dalla dalla sentenza di condanna
Io mi chiedo anche perché non verifichiamo cinquantotto guadando l'ordinamento penitenziario cioè perché non vuol dire Tremonti in cui si revoca una misura alternativa
Rivolto ad un soggetto che deve scontare due temendo bisogna aspettare tre anni per la regola vomito l'alternativa mi chiedo perché
Vero speriamo io spero è che questi questi un ordinato evidenziare sappia rispondere a queste giustissime vostre e questioni intanto vi ringrazio tanto veramente ed è rimaniamo però in contatto perché ci teniamo rimane in contatto con voi della camera penale del Piemonte
Grazie posso io vi invito a venire
Una sera accelera a Torino nel ristorante all'interno del carcere delle Vallette liberamente che destinato dai detenuti segreto e le tempio di una
Tipologia Luca però divelti e glielo diciamo anche che l'in Piemonte voi avete un garante regionale Bruno Mellano allora io una rivalità dichiaranti
Che insomma o riserva molto in collaborazione con voi
Benarrivo Mellano confermo allora grazie grazie ricordate rivive la Prensa
Assolutamente ci vediamo principi le voglie prova dei giovani afro la visione del carcere però grazie avvocato Piero grazie avvocato genovese grazie il tempo vincere dedicato esauriamo in solenne voglio ricordare che l'avvocato Roberto dell'intero è presidente della camera penale del Piemonte e della Valle d'Aosta Camera penale
In memoria di Vittorio Chiusano che è stato un grande avvocato penalista di Torino mentre l'avvocato Antonio Genovese è il vicepresidente sempre della Camera
Delle Piemonte Bezzola interessante questo spaccato di realtà che ci arriva da qua è una delle regioni che sta messa meglio Presidente Rienzi dando ai suoi nuovi collegamenti devono allora dirlo
Rispetto al sovraffollamento addirittura ci sono carceri che sono semivuote
Non so qual è la situazione delle strapiene però delle ristrutturazioni però strapiene fino a un certo punto perché il e strapiene vero per esempio le vallette
Però siamo a un sovraffollamento del centoventicinque per cento ma ci sono istituti che si avvicinano al duecento per cento del
Chi però i soldi non so di Como prose l'allarme ci arriva anche dal punto di vista il funzionamento del procedimento da da una regione dove le cose potrebbero funzionare pensa che
Succede in Sicilia una fatti loro fanno benissimo ferrarese nella realtà è quella che anche lì le carceri sono invivibili poi ci sono delle carceri
Estremamente punitive
Accidenti
Tolmezzo no non è in Piemonte tornato mezzo nel Piemonte Cuneo si
Curiosità allora bella via Alessandria Asti
Dalla Lombardia dal Piemonte ci sposiamo in Lombardia perché ieri gli avvocati delle sette camere penali del distretto giudiziari di Milano hanno partecipato alla giornata di mobilitazione indetta dall'Unione delle camere penali italiane per denunciare l'emergenza carceri dovuta soprattutto alla carenza degli organici che affliggono il tribunale di sorveglianza che il saggio va importante Bergamo le penali non a caso Rita Bernardini si è recata a Napoli a per per partecipare alla marcia per rinviamo al WTO bene è andata molto bene
E allora per capire meglio anche questa mobilitazione organizzata dagli avvocati penalisti della Lombardia abbiamo in collegamento con noi l'avvocato Monica Barbara Gambirasio presidente della camera penale di Milano buonasera Presidente classe perseguì con noi
Ora poiché allora presidente Gambirasio nelle diciotto carceri della Lombardia ci sono circa se non ho sbagliato due mila due mila e trecento detenuti in più mentre dall'altra parte
Si registra una grave carenza nell'organico sia nella magistratura di sorveglianza
Chi tra il personale amministrativo è una fotografia che rispecchia la realtà secondo lei questa
è una fotografia rispetta la realtà che sicuramente quella quella lombarda tutto quella del Tribunale di Sorveglianza del distretto della Corte d'appello di Milano abbiamo infatti una carenza di organico per i magistrati ventitré persone cioè c'hanno un organico pieno di dodici cedendolo attualmente presenti e il nove andranno ad essere ventinove quindi ne rimangono vacanti tre
Che è una situazione effettivamente che crea pochissimo di raggio soprattutto ai detenuti ma anche alle persone
Libere che con inattesa li misure comunque l'alternativa è nel momento in cui istanza è stata presentata una
è errate dopo due anni
E Arganelli anche a a chi ha ecco avvocato al villaggio ma è vero che proprio a causa di queste carenze di organico e per l'aumento dei detenuti
A Milano l'arretrato è arrivata alle stelle ad esempio nel solo tribune sorveglianza di Milano quanti fascicoli sono ancora pendenti
Allora il l'ultimo l'ultimo dato acchiappiamo rispetto a un periodo di monitorato è partito nel gennaio del due mila insomma paese per a gennaio del due mila diciassette avevamo ventidue mila cento quindici fascicoli
Ne sono sopravvenuti diciassette mila CdA Scala
Sono stati definiti i tredici mila e ne abbiamo però una al trenta novembre venti temi la trecento circa ventisei mila fascicoli pendenti sul ministro Bo esorbitanza timidi di Milano
Per il momento degli anta del tre il signor giudice quale quindi perfettamente la Corte della nostra corte d'appello quindi abbiamo e disegnerà per centoquattro quindi in aumento rispetto al gennaio del due mila
E e quindi come diceva lei prima Presidente è vero che le persone detenute del distretto
Degli ambienti queste devianze di Milano di conseguenza sono costrette attendere mesi mesi per avere una misura alternativa e noti sì sì mesi mesi detenuti si erotiche cioè quadriennale romana viene
Persone libere che Torino Antezza che gli venga applicato l'affidamento hanno presentato istanza ancora non hanno la decisione pensiamo anche presente che una lunga una e racconti tu da comporta poiché tutte quelle che sono le e la documentazione che viene presentata per le tanta Dini durante la poi non è più attuale dopo tre anni e quindi creare un riproduttore Paris prodotta pari Nova
E quindi anche l'udienza che fa alta per quelle certi ecco viene rinviata per quei quindi non succede perché ogni tanto quanto il suo detenuta
Ne vicino Milano Milano si schieri ci dice mi hanno ci stringe non ci con Non ci concedono le la liberazione anticipata a a volte scavi da Gary viene concessa di braccia dice vado una volta con la persona esce dal carcere
è una circostanza questa che potrebbe accadere a questo punto Occhetto certo patriarcale frettolosamente possiamo parlare di negata risposta c'è possiamo parlare di non mi ha risposto di giustizia in questo caso
Possiamo parlare di nonna riporta rito spicca ma soprattutto ricordiamoci sempre che stiamo parlando della libertà delle persone né questo e questo è il sistema cioè la infine lui uccidiamo sul diritto fondamentale delle persone del detenuto in particolare questa è la cosa la colpa grave
Grave che viene anche determinata oltre alla carenza del dell'organico nella magistratura per il tribunale di sorveglianza
Anche per la carenza del personale amministrativo cioè il Tribunale di Milano a dieci persone in meno rispetto alle quarantatré che dovrebbero essere tre liberi ce ne sono solo trentatré come personale amministrativo appaia ne mancano quattro
A Varese ne manca ne manca uno quindi anche questo ovviamente
è un problema Iraq con voi deroga conduce un sull'educatore per attuale è è obsoleto cartone
E quindi e tutte quelle che sono le sintesi vengono rallentate non vengono fatte non ha la possibilità ovviamente di coprire tutte quelle che sono le le necessità delle fin qui dei detenuti
E a concordiamo un
L'affollamento aria centonovantaquattro infatti Bossi regolamentari sono duecentotrenta nel carcere Bassone di Como le persone non me la sento duecentotrentuno ha ragione invece le persone di dedurre sono quattrocentocinquanta
Quattrocentocinquanta venga avrebbe perché nel nostro distretto per la corte d'appello di Milano
Di fatto limitato al trenta di novembre e cento trentadue quadri centotrentatré per cento regioni la sento sì
Con la criticità dico comma soprattutto con la criticità di Lodi
Asada circondariale la odiamo brancola metà del Duecento quattro il quarantaquattro per cento
Ebbene ironica Chiappa lamentela siete tipico nel carcere di Lodi può ancora quarantacinque Bossi ma
Dall'Atalanta all'ombra Teresa e non e poi in tutta la Lombardia interessanti il quadro generale degli sotto carcera Lombardia se c'è sei mila duecentoquarantasei posti regolamentari sempre che siano tali mentre i detenuti presenti sono otto mila cinquecentoventiquattro
E sono numeri del due mila e tredici quasi eh
Ok è nata infatti sicuramente esponenzialmente nel due mila diciotto diciamo colonie d'inizio due mila diciannove noi arriveremo a qui ai dati e del due mila tredici cioè i dati che hanno voi
Provocata la sentenza Torreggiani e l'attore e pensare che poi a Milano voi avete un vantaggio che avere un grande presidente un bravo presidente e Giovanna Di Rosa che insomma
No è assolutamente è una bravissima presidente Ama presenti fa fondamentale per tutti noi riusciamo ad interloquire sempre con lei però
Labile è la cani criticato è la a la situazione perché non provate affari indice un'iniziativa congiunta camere penali con magistrati di sorveglianza di Milano
I problemi sono comuni su questi temi c'abbiamo provato a novembre fare quando sostanzialmente è uscita un'intervista sul Corriere della Sera della presidente del Tribunale ricordo obiettore degli anta noi abbiamo immediatamente iscritto al ministro abbiamo scritto al ministro rappresentando la situazione che conoscevamo e che comunque il presidente aveva appunto virtù pubblica con quell'intervista abbiamo scritto subito al ministro come Camera Penale di Milano
Non ci è stata data alcuna risposta
Avvocato Gambirasio ma è vero lo dice dodici anche un vostro comunicato
Che molte persone detenute nel distretto del telesorveglianza di Milano che potrebbero essere scarcerare restano detenute non per questioni di giustizia ma per questioni amministrative
è la situazione tutta questa situazione che abbiamo brevemente descritto rispetto alla magistratura rispetto al personale crea inevitabilmente un accumulo
Di procedimenti di tante soprattutto per i detenuti
Che il fatto vengono evocate Coni daremo retate quindi ovviamente le persone no possono beneficiare
Di quelle che sono le loro le loro richieste quello di cui avrebbero diritto perché mi sussisterebbero le condizioni
Il suo accadere ci si sente Rubber dire questo accade nell'efficiente Lombardia con un tribunale di sorveglianza Eurispes ostruito storie certamente noto per indicò ai provvedimenti anche molto aperti al risparmio assolutamente ecco e quindi questa questa è la nostra situazione
Bene grazie presidente grazie Verderami che ci ha dedicato il tempo è volato in con lei matador torneremo a parlarci è della situazione
In Lombardia mi raccomando ci tenga aggiornati e campali però elaborando grazie di ecco ringrazio il presidente Monica barba
Gambirasio veri presidente della camera penale di Milano avete visto Lombardia e Milano cosa assomigliano parecchio dal punto di vista ed efficienza
Sia del sistema giustizia mi riferisco magistrato di sorveglianza che il sistema carcere
Sembra di parlare della da dalla rabbia e dalla Campania no guarda lì la situazione è veramente poi c'è una percentuale altissima di detenuti stranieri
Molti dei quali per esempio
Non possono accedere alle pene alternative perché non hanno un'abitazione insomma tutta una serie di problemi quello che mi ha colpito oggi perché sono andato a vedere se sul sito del Consiglio Superiore della Magistratura vengano aggiornate i dati ed effettivamente erano aggiornati però sono andato a vedere chi erano i magistrati
Del dell'ufficio di sorveglianza di Milano e poi per curiosità sono da vedere anche vogliono ma naturalmente c'è carenza sia da una parte che dall'altra
Lo sapete che sono quasi tutte donne
Cioè nella magistratura di sorveglianza praticamente le donne non so se arrivano al novanta per cento ma ci siamo vicini pensate che a Milano oltre alla presidente alla bravissima Giovanna Di Rosa
Sui nove che abbiamo in pianta organiche anni sono tre sono vacanti
Bene ci sono un uomo
E si chiedono se essere contento pur essendo una rarità Madeleine no però e sicuramente un'anomalia è forse son dei ritmi di lavoro che si conciliano meglio con quelli di famiglia non lo so e dico no ma
Cioè perché non si verifica la stessa cosa nel resto della magistratura e perché i ritmi troppo più calzanti e
Allora vediamo rendendo avremo aggrava questa data tre sicuramente sorpreso dai pm o giudice monocratico il ritmo di
Un po'più serrato e traguarda King con il lavoro che dovrebbero frenare l'orario Giordani danzatore serrata che dovrebbero ma che evidentemente alla Rita Bernardini torni a Mondovì anche perché la vettura ha detto prima
Domani c'è un evento importante al partito radicale infatti avete organizzato una conferenza stampa su un tema che è importantissimo
In un Paese che vorrebbe essere civile ovvero il diritto alla salute delle persone detenute a partire dal caso di Marcello Dell'Utri l'appuntamento è per domani mercoledì tredici dicembre alle ore undici presso la sede del partito radicale a Roma via di Torre Argentina settantasei terzo piano un'affollatissima
Partecipazione a questa conferenza stampa ci sarà la signora Miranda Ratti moglie di Marcello Dell'Utri che è stata due volte ospite di Radio Carcere Rita Bernardini Maurizio Turco
Giammarco che oggi direttore del Tempo Piero Sansonetti direttore il dubbio Fabrizio Cicchitto presidente commissione Esteri camere deputati Roberto Giachetti vicepresidente della Camera di il Pd Elio Massimo Palmizio deputato di Forza Italia Sergio D'Elia di Nessuno tocchi Caino Francesco Petrelli dell'azioni camere penali Elisabetta Zamparutti Viorel membro dei comitati europea contro la tortura e ancora l'avvocato Giuseppe Russo di vita Stefano Anastasia garante delle sedute del Lazio Riccardo Polidoro presso responsabile Osservatorio Carcere delle camere penali Paolo Hendel comico e attore bravissimo Staino fumettista vignettista Tracanna la vignetta Carlà possiamo forse forse non riusciamo a
Inquadrare
Poi ci sarà
La moglie lei ci sono solo le iniziali Ar la moglie che è la moglie di una persona detenuta gravemente malata e poi Irene Irene Testa
Insomma voi giustamente impostata la questione non tanto su Dell'Utri sta male no Dell'Utri è una delle tante persone detenute malate non curate
Esatto però siamo voluti partire perché non è che noi non ci occupiamo di questo perché tutti radio carcere leda Guidi che ce ne occupiamo dei casi o tra virgolette sfigati eppure dell'UDC e anche di Dell'Utri John il figlio e cioè è gli perché ci fanno obiezione avvio occupare del caso Dell'Utri perché Dell'Utri ma possono tra l'altro la nostra fare da altre parti direi
è un po'come quando ci occupavamo del caso Tortora
E lui che cosa accadde radice di occupare del caso Tortora perché è un caso eclatante perché presentatore eccetera eccetera e invece attraverso il caso Tortora si che era una persona assolutamente estranea
Al tipo di accusa che gli hanno fatto
Ci siamo occupati dei dei problemi dell'accesso della giustizia della responsabilità civile dei magistrati abbiamo promosso un referendum
Non a caso Prodi domani domani voi tartàre le reti di diritto alla salute delle persone detenute a partire dal caso di Dell'Utri e tra gli ospiti
Ci sarà interverrà anche la moglie una persona detenuta che pur essendo
Gravemente malata ha un tumore al polmone e al fino al suo fegato al fegato
E mancano di pochi giorni non riesce a
Il figlio uscire prima dal calcio in modo da potersi curare così non è il caso è veramente scandaloso così come sono scandalosi altri casi che dei quali siamo venuti a conoscenza cosa scandalosa che questa persona
No no gli mancano sette mesi per finire di scontare la pena
E a questo tumore dovrebbe tenerlo sotto controllo pensa che nel periodo di permanenza in carcere il tumore è passato da dieci centimetri a venticinque
Quindi e senza aver ricevuto cure non riceveva le medicine che gli erano stati poi anche altre patologie non solamente questa e questa donna è disperata e a chi si è rivolta si è rivolto al partito radicale fra l'altro è di tutto questo signore a Rebibbia
No perché anche di poi chiamato come carcere che va be'lo stesso carcere dove detenuto Dell'Utri sì tacco o un Lazzaretti perizie
Di dichiarazioni di incompatibilità
Con il regime carcerario anche per dell'Utri fatte dal Benvenuto Italo sanitario del carcere Cecchin detenuto lo conosce perché ci sta non ne il perito che viene dall'esterno che guarda la documentazione
E si fa un'idea innaturale quello tra per il medico sanitario quello che a contatto stretto con il detenuto dice no questo detenuto qui non lo possiamo curare nelle che cosa dicono
Cioè il tribunale che cosa ha deciso a quel medico che ha detto qui non lo posso curare Ivo tu lo devi curare
Qui in quelle strutture ma se qualcuno muore in carcere dicono morte per morte naturale no omicidi colposi che la cosa ben diversa omicidi colposi
E così via colposa non lo so addirittura ma comunque sia purtroppo c'era arriva volante ma in ogni caso allora poco ma è evidente ci sono pochi fortunati che vengono curati in carcere
Pochissimi fortunati che ottengono sospensione della pena o la detenzione domiciliare ospedaliera per essere curati gli altri vengono lasciati morire in carcere questo ci andava via Cilea sono morti quest'anno scusa agitando quest'anno quest'anno gli altri poi ci sono tutti gli anni cioè ogni tre credo oltre cinquanta i quarantanove Suicidi ci sono centodieci persone che sono morte in carcere
Allora non mi si dica che queste persone non potevano andare a morire casa
Chi può capitare il faro capitaneria di Dio una un episodio ma non
Un episodio trovare sembra quasi seriale no cesto ma chi ci ascolta chi ascolta Radio Radicale radio calci si ricorderà di Graziano Scialpi che l'abbiamo intervistato sulle come spesa
Almeno pensavo che si Mulas ma vergognati ma fagli fare analisi
Comunque sia cara Rita ci vediamo domani alle tredici lei io mi ricordo un governo che essa come anche
Purtroppo tante
Comunque sia ci vediamo domani alle tredici al partito radicale ore undici via di Torre Argentina settantasei terzo piano a per la conferenza stampa sul diritto alla salute dei detenuti a partire dal caso di Marcello
Del
Il primo ci vergogniamo di ecco la vignetta di stare alla regale Remo a chi verrà la conferenza stampa del Metalist arriverà dobbiamo dire sulle iscrizioni e poi video sulle iscrizioni allora io l'altra settimana Capo centocinquanta iscritti a questo punto Marco lo venti giorni dopo il saluto il tempo quando i soliti vero per ora guardare mancano una cinquantina allo stiamo scandendo bene Giovanni
Naturalmente a me fa piacere mi sono arrivate diverse telefonate di persone che mi chiedeva come posso fare per iscrivermi intanto preciso subito che la tessera costa duecento euro
Per arrivare a tre mila mancano cinquanta persone e c'è stata anche la idea carina e di Vincino che ha detto che gli ultimi dieci che si iscriveranno
Però bisogna capitare applicarla a fagiolo per arrivare a tre mila e riceveranno una vignetta disegnata da lui assorbe le
Gli arbitri ha
Due saranno comunque sia Erika e ne approfitto per ricordare a chi dalle carceri si è scritto a rate perché duecento euro delle carceri non sono poche
Però vi ricordo che dovette terminare l'iscrizione quindi completare il pagamento delle rate che entro il trentuno dicembre altrimenti i soldi che avete speso che adesso per l'iscrizione al partito radicale non serviranno a salvare
Il partito radicale ricordiamo in conclusione il cellulare di Rita Bernardini per avere informazioni su come iscriversi al partito radicale
Perfetto tre quattro otto sei nove sette
Cinquantasei undici
Ripeto tre quattro otto sei nove sette
Cinque sei undici è il cellulare privato di Rita Bernardini che siete pregati di utilizzare per avere informazioni su come iscrivervi al partito radicale come salvare chi ha tutelato da sempre
I vostri diritti grazie ai De Bernardi sette
Allora coraggio carcere torneremo dopodomani giovedì quattordici dicembre alle ore alle ore alle ore ventuno e e adesso prima di salutarci ecco i nostri recapiti
Bene allora come al solito di ricordi non si reca abiti ovvero come entra in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il nostro numero di telefono il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate se siete da poco usciti dal carcere per raccontare la vostra esperienza
Detentiva chiamate se siete stati vittime
Di un errore giudiziario e chiamate se come vittime del reato non siete riusciti
Ad a vere e giustizia vi ricordo inoltre che ci potete contattare anche via e-mail sull'indirizzo radio carcere chiocciola
Radio radicale punto Pitti vi ricordo che siamo presenti sia su Facebook che sul Twitter basta cercare e Riccardo Arena e vi spunterà fuori il simbolo
Di radio carcere
Sia sul Twitter
Che su Facebook e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno e che testimoniano il degrado della detenzione nel nostro Paese
Questo è l'indirizzo per scrivere le vostre lettere dalle carceri
Radio
Radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma lo ripeto sempre
Scrivete scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie subite tutte le ingiustizie che subite rimangono protette dal Silenzio e da quelle quattro sporche Moore
Bene io ringrazio Carmine Corvino per l'assistenza in regia audio grazie a Fabio Ambrosi per l'assistenza in regia video
Video di questa puntata di Radio Carcere che potrete trovare domani sul sito radio radicale e punto di tutti e poi grazie grazie di vero cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche sovraffollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione ne approfitto per ricordarvi che con Radio Carcere torneremo dopodomani giovedì quattordici novembre alle ore ventuno a tutti voi davvero
A tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Naturalmente a quello italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Dichiaro
Italia d'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento