Diario di iniziativa radicale

Ma tutti mercoledì l'editoriale di Valter Vecellio direttore dell'agenzia Notizie Radicali cambiamenti Igna vogliono alta
Come già da tempo in giorno e chi ci ascolta ma questa è un'ideale lettera al ministro della giustizia Andrea Orlando persona sensibile corretta
Che siete certamente su una poltrona non comoda
Lui è il titolare dell'Unire l'interlocutore pagavo di carcere il reinserimento nella società di un detenuto è spesso un miraggio i farmaci sono obsoleti gli spazi a disposizione inadeguati
Le stesse strutture per il reinserimento
Praticamente non ci sono
Inesperti degli e Sperti lanciano l'allarme per esempio sulla gestione dei disturbi mentali negli istituti penitenziari italiani
Oggi dicono oltre tre detenuti su quattro convivono con una malattia mentale
Con i disturbi psicotici della personalità e depressione ne hanno parlato in particolare durante la cosiddetta tappa romana di Progetto insieme calice salute mentale che si è svolta nel carcere di Rebibbia secondo questi esperti dietro dietro le sbarre
La prevalenza dei disturbi mentali è nettamente più alta rispetto alla popolazione generale e ci si può credere le stime indicano come il quattro per cento dei detenuti sia affetto da disturbi psicotici
Contro l'uno per cento della popolazione diciamo che è fuori la depressione colpisce il dieci per cento dei reclusi conto il tuo e quattro per cento sempre di coloro che solo fuori
E a far paura sono anche le cifre dei disturbi della personalità
Con cui convive il sessantacinque per cento dei reclusi una percentuale che varia dalle sei alle tredici volte in più rispetto a quella che si riscontra normalmente che oscilla tra il cinque e il dieci per cento
Incarichi delle malattie mentali hanno un'alta prevalenza Andrea fagiolini che è il direttore della Clinica psichiatrica della scuola di specializzazione in psichiatria dell'Università di Siena
Spiega che oltre il settantacinque per cento dei detenuti convive appunto con un disturbo mentale in particolare i disturbi psicotici della personalità e della depressione del chiunque ha visto un carcere si può per rendere conto che i detenuti diciamo che soffrono di queste patologie hanno tutte le ragioni per farlo
Aula di giustizia ora qualcuno forse ricorderà qualcuno tutta tutti buona memoria
Un caso che nel gennaio del due mila tredici fece scalpore quello di un pubblico ministero di Roma Roberto Scarpa
Arrestato con l'accusa di concussione corruzione rivelazione di segreto d'ufficio violenza sessuale accesso abusivo al sistema informatico certamente anche altre cose venne sospeso dal servizio
Capaci secondo l'accusa avrebbe consumato rapporti sessuali con alcuni transessuali nel suo ufficio in cambio diciamo così di favori processuali
Veri o falsi che siano le accuse qui non importa qui in poi perché il pubblico ministero di Perugia che è la procura competente quando c'è un magistrato di Roma coinvolto ha chiesto ieri la condanna a dieci anni e sei mesi di reclusione insomma sono trascorsi quattro anni dei fatti contestati processi ancora in corso
Processo di primo grado
Quanto mi pare ci sia lo scandalo la prossima udienza è stata fissata per il ventiquattro gennaio mentre la prima sentenza è prevista per il venti di febbraio e chissà quando sapremo definitivamente
Se questo magistrato è colpevole o meno etiche cosa è intanto però sappiamo che per quel che riguarda la presunta trattativa Stato-mafia sostenere che si è poi scrive eccetera
Una spaventosa messinscena predisposte avviata per perseguire finalità politiche non costituisce reato perché lo ha deciso il Tribunale di Milano che ha assolto Giuliano Ferrara
Denunciato per diffamazione dal pubblico ministero Antonio Di Matteo e anche qui al di là del merito fa pensare che l'articolo sei è stato pubblicato sul Foglio il ventidue gennaio del due mila quattordici
Abbiamo dovuto attendere tre anni sapere se ti Matteo è stato diffamato hanno tre anni per sapere chiacchierata est aprono un detonatore
Ecco buona giornata in bocca al lupo