Più libri più liberi - Presentazione del libro di Davide Orecchio "Mio padre, la rivoluzione" (Ed. Minimum Fax)

Allora buona sera tutte voi a tutti voi grazie per essere qui io continuano a fare dei giochi col microfono e quindi
Colombi fuori programma
Gli altri comunque
Siamo qui a presentare il libero però lo chiamano libero
Non nel senso che corsi master abbiamo allegro
Serroni però animo diciamo libro di Davide orecchio come dico da un po'di giorni ormai io e da ridere che siamo una coppia di fatto della rivoluzione perché ci siamo incontrati per parlare di questo magnifico libro quindi siamo subito gli aggettivi come vanno usati
A Milano coi abbiamo fatto una chiacchierata radiofonica che ancora lei inedita
Quindi non ci sono le prove e oggi siamo qui a presentarlo
Ha più libri più liberi che è una manifestazione che negli anni mi ha sempre più cara quindi sono molto contento ho detto libero perché sarà difficile
Non parlare di romanzo anche se poi in realtà i racconti capitoli che lo compongono sono dei racconti assestanti in un modo frattale quindi prendete quello che dico
Così come lo sto dicendo Buongiorno buona sera anche ai
I nuovi arrivati realtà ho detto parole
Semivuote nuvolose diciamo di siamo una nuvola di presentazione ma in realtà
La cosa ha da dire da rivedere magnifico libero e su disco con un racconto privato
Strano ma è significativo dunque
Proprio perché prima di parlare del libro ho bisogno di fissare dei paletti narrativi l'altro giorno in metropolitana
A un certo punto la metropolitana a s'è fermata la linea si è fermata Flaminio
E la voce dall'alto che annunciava la il perché del perché la metropolitana sarà fermata dice per un malore della metropolitana del della metro a voi nel di un signore all'interno della metro il traffico della linea è momentaneamente rallentato quindi anche una situazione di
Di panico perché non si sa bene quando dicono queste cose cosa è successo
Tutte le persone all'interno dell'affollatissima metro A hanno in qualche modo abbozzato quella situazione di disagio che è andata avanti per circa cinque dieci minuti con la voce della signorina che o della signora
Che dall'alto diceva ci scusiamo perché purtroppo c'è stato un signore che ha avuto un malore nel in una dei vagoni della metro quindi la metro a un momento
Di rallentamento ma era molto gentile
Io che sono tecnologico come un
Un vecchio signore del Seicento
Non conosco bene le questioni legate a a magie tipo Twitter però conosco gli asta che conosco queste cose dopo la lettura di alcuni testi ne sono ancora di più una signora davanti a me che sembrava la la mamma che tutti noi avremmo voluto avere sul suo dispositivo mobile ha cominciato a scrivere questa cosa io mi sono imprecisato perché gli scrittori di regola si impicciarmi quello che accade intorno a spiando anche le persone
E ha cominciato a scrivere non potete capire la soddisfazione della signorina che ci annuncia che la mentre ferma
Giuro che ha scritto questo e poi a Stag a targa a stadi fate schifo e lanciato
E li ho avuto lo stesso stupore
Che si ha di fronte a una situazione che non si comprende cioè quando c'è una boria il mio cervello si ferma anche in altri casi però quando c'è una poesia in particolar modo quando c'è un vizio della logica la mia mente si ferma e io in quel momento lì mi sono detto ci sarebbe bisogno di una nuova forma di pensiero
Che riconduca questa rabbia
Senza freni e senza logica in una sorta di struttura definita ora perché vi dico questa cosa perché probabilmente mio padre la rivoluzione di Davide orecchio in letteratura
Il tema della rivoluzione fondamentale affatto con la prosa di questo periodo quello che mi serviva di fronte alla signora ora io non so se qualcuno di voi conosce questa signora o SL arrivato il il messaggio attraverso Twitter però io vi chiederei se la conoscete di twittare signora legga mio padre la rivoluzione Davide Orecchio perché
Perché attraverso la lingua
Primo la postura del narratore Davide Oricchio
E quello ecco che quello la mozione quella di chi si interroga su una determinata ossessione e la sviluppa attraverso la sintassi mentre questa ossessione si risolve in letteratura
Mio padre la rivoluzione a come primo racconto capitolo la storia di Trotsky
Il caro Trotzkij lo sto pronunciando bene penso di sì perfetto
Gli M
Il prossimo
Perché ho appena parlato con un altro
Scrittore che amo molto Francesco Pecoraro che in un suo reso conto della rivoluzione perché anche il centenario la ricordiamo trattato molto va trattato sì non che cosa non lo ammira o comunque insomma non lo no nel senso che però racconta questa cosa che anche il Lenin negli anni sessanta ne ha pronunciato Lenna perché se no i compagni sembravi affettata quindi io non è che pronuncia male le cose russa che non voglio sembrare affettato
Alla del primo racconto capitolo dei trovasse un punto legato a Trotsky c'è un Trotsky ancora vivo che quindi non è stato ucciso questa non avendo sempre
Non è stato ancora ucciso dallo Zio di Christian De Sica
Perché sapete che l'assassinio di
Di Trotsky è legato al mercato perché è il fratello di Maria Mercadet perché la moglie la seconda moglie la compagna di Vittorio De Sica che è la mamma di Kristel in mano
Gli Etruschi qual è la bellezza dell'ucronia cassa inventato da ridere c'è il fatto che trova schiera vivo
Ed è una vita che
Puramente linguistica e letteraria e che si interroga sulle magnifiche sorti e progressive tanti anni dopo più o meno
All'altezza dei fatti d'Ungheria riscrivendo quella che è stata la rivoluzione e associando quella rivoluzione Liala sua biografia privata anche il anche il compleanno di Trotsky
Il sette novembre
E a che fare con la privatezza della rivoluzione
Tutto il libero si struttura su queste sfasature su queste scritte riscritture su dei veri e propri pannelli che mentre raccontano
Le amarezze di questo personaggio e di questa
Figura Callier Trotsky
Si permettono delle
Descrizioni puramente letterarie puramente narrative faccio un esempio tra gli altri perché citare a memoria che a volte può essere soprattutto quando la memoria comincia a vacillare può essere devastante
Devo citare a memoria perché in questo lento non vi sono però si parla di Siberia e di tempo passato ora raccordando queste queste due dimensioni e si parla di ghiaccio e di scheletri e di
Cadaveri della storia che si affastellano l'uno sull'altro come gli anni che sono trascorsi il tempo in questo libero questo romanzo che è una somma di romanzi
Non dico la maniera Manganelli Ana perché non c'è nessuna volontà di trasformare i capitoli in episodi
In qualche modo esemplari ma ogni capitolo ogni racconto che compone i capitoli frattale vi dicevo cioè è lo specchio di quella che è la dimensione di insieme deliberò e tempo stesso diventa un personaggio e un protagonista a agli anni si parla dandogli del tu
Agli anni si parla raccontando di come se fossero degli esseri viventi
E l'unico modo per trasformare il tempo in qualcosa di reale in letteratura è proprio fare così e farlo senza sconti quello che da ridere che si permette e che fa benissimo
Arrogarsi il diritto di parafrasare Beckett fregando ti vi spiego cosa mi è successo
In un momento di grande intensità della pagina io ho pensato che delle cose scritte da Beckett fossero e Davide Orecchio era dimmi se non c'è un complimento più grande che riposava
Perché perché lo incarna talmente bello in carta talmente bene quello sviluppo di pensiero che le parole di Beghetto e vengono prese eviterà sformate dalla prosa di orecchio e tutto rientra in questo flusso
Fondamentale perché vi dico questo perché questa opera è un'opera altamente formalista quindi si parla di Russia si potrebbero Ski si parla di rivoluzione non si può non parlare di formalismo ma un formalismo bello
Avete presente Svetlana Alexia edizioni apprendono belle che
Crea una polifonia attraverso il resoconto puntuale delle voci che raccoglie migliaia di persone migliaia di voci che vengono registrate e riproposte in un libro che racconta la fine del comunismo
La cosa che fa Davide Orecchio in un unico capitolo ma poi si sviluppa in altri è quello di prendere delle citazioni non racconto capitolo che si ama cast
Prendere delle citazioni e prenderle
Da vari libri da varie lingue partire da Marx Engels se non sbaglio passare attraverso giorni d'passare attraverso i grandi scrittori della rivoluzione ma anche attraverso Elias Canetti oppure fondere vediamo se la mia vista ormai perduta completamente mi aiuta in questo caso spero proprio di sì oppure fondere alcune frasi
Molto poetiche dei personaggi di dei protagonisti di questo di questo libro con i grandi poeti che vanno da oggi Mandel stand
L'epigrafe di petrolio nella vita non ho avuto che vincoli puerili col potere quindi trasformata dalla bellezza depositi manda stanco ma a un certo punto dopo che sono stati citati Arcadi Vaxi
Diciamo che il pronunciamento
ROI mette piede qui sono stato molto attacca molto poco affettato come me ne vado
Dove c'era e questo può andar me traduzione Maria già demolite poi è primavera il sole tiepido da quasi dieci giorni le violette sono in fiore
A parte che sembra la polizia di le vie del Signore sono finite del mare Minerbe Ezio Profumo quando leggi che Jihad Trotzkij Diario d'esilio ti accorgi che questa è veramente una chiave per interpretare come ha montato questi capitoli Davide Orecchio perché non c'è soltanto
Questo senso di rivoluzione perduta ecco più che rivoluzione permanente che voleva Trotsky abbiamo
Alla ricerca della rivoluzione perduta è questo che Davide Orecchio affatto c'è un grande
Memoriale sulla rivoluzione scritto dalla morte con gli occhi della morte come fosse l'Orfeo di Buzzati che racconta la rivoluzione
Fingendo di non essere morte che quindi con le voci che vengono portate dalla storia e voci ghiacciate della rivoluzione scrive questo romanzo
E qui concludo con una cosa che mi ha particolarmente care io ho amato un racconto su Bobby la linea d'uscita almeno una volta al giorno bob diranno ma proprio una cosa di di copywriter cioè nel senso c'è un contratto con condire Anna che lo devo citare a volte al giorno gli aveva scritto ed essendo anche Davide Orecchio fortemente dilaniano
Dilaniato io dico Santa Dinoi fissati
Aveva scritto Zimmerman o Zimmerman racconto molto bello il racconto si trasforma in questo libro romanzo raccolta di raccolta di racconti capitoli
E diventa la storia di questo
Cantore di Duluth che va
A si presenta come nel nella storia così come l'ha raccontata pudiche altri
No perché a volte sbaglio anche quell'inglese
E e e però pure gli altri che soffre della Corea di Huntington si distrae e quindi non da il giusto peso all'esecuzione del menestrello di Duluth lui
Si sente tradito da questa cosa dice non sono un artista torna fa l'artigiano e però
Attraverso Trotzkij e quindi vedete che Trotsky diventa un filtro per interpretare il mondo non il racconto di un personaggio
Attrezzo Trotsky trova la sua strada e non solo compone le ballate che deve comporre Marco Siria si riannoda questo filo tra Zimmermann e il bon Vivant che conosciamo e arriva
A fare tutto quello che doveva fare questo grazie all'ossessione di Trotsky un'ossessione che ma ora si allora canta racconterà forse anche Davide a che fare anche con il suo privato questa è una cosa che mi colpisce molto e che ripeto spesso ma perché era difficile fare un libro del genere la letteratura di questi anni ha bisogno e lo dico con sacrosanto
E appassionato appassionata buona fede perché io ci credo molto
Ha bisogno di libri difficili
Non
Sto parlando di libri complicati conteso tra la lady dei complessi ha bisogno di riscoprire la bellezza assoluta della letteratura è un vento mentendo quando uno dice ventenne sempre brutto
Ma è più di un ventennio che sta succedendo in questi sta succedendo questo con dei capolavori assoluti che sono usciti questo libro è in linea con con questi libri che noi amiamo che abbiamo amato potrei fare un elenco di cento romanzi ma non lo farò anche perché lo farei un lusso e quindi si sarebbe molto affettato
E però questo vi dico
Apprezzo la forma di questo libro si impara un nuovo gusto di lettura e questo va sempre bene quando
Poi la narrazione che c'è dentro
Vale sempre e comunque la pena e io lascerei appunto la parola a Davide orecchio
Semplicemente leggendo
Un brano perché poi
Meglio di così per presentare uno scrittore
Questo film di defunti sono le fondamenta del vecchio colme tra i crepacci Pozzi glaciali di cadetti sociale rivoluzionari di Romano col medico il servo il cuoco la tata di russi bianchi mentre da i seracchi escono dedicati alla morte
I contadini di Tambov i kulaki di Penza i marinai di Kronstadt gli anarchici dell'anno venti il bolscevico o bolscevico asseconda stesse
Stati appassionati di don Camillo e Peppone o no i marinai dimostrano il bolscevico Panther fucilato nell'anno diciotto e sulla destra un scivolano il compagno che Lanzmann suicida nel ventiquattro
Compagno Boutros morto di fame nel venticinque compagna gli offre suicida nel ventisette il compagno pre opera Chance chi torturato nel trentasei fucilato nel trentasette
E deve e dietro a lui Blount in sarebbe ecco Christine Ski Giata colf e tutta e qui arriva dopo l'elenco la letteratura era e tutta una schiera di fossili una storia suggellata incanta
E ora io dovrai fare una domanda Davide ma la domanda è
Fondamentalmente come
Pervenuto
Di scrivere
Mio padre la rivoluzione
Ed è fondamentale la sua sembra banalità in questo modo
Anch'io avrei una domanda ci sono domande
Vorrei passare direttamente no
Ora rispondo
Per quanto possa ricordare di essere in grado di rispondere
Provocatore ringraziarti
Per essere qui per un'altra presentazione per questa coppia di fatto che abbiamo costruito noi siamo no coppia beckettiano avrebbero insomma
Motivo di orgoglio essere coppia con Conte qui
Mi voragini alzare le cose non vere realtà io sono molto contento perché il libro è molto bello quindi vorrei ringraziare anche tutti i loro ossia minimum fax mi sono faccio io se no questo libro non c'era quindi insomma grazie veramente di averci creduto se si può dire insomma ancora crede in un libro io c'ho creduto e perché perché l'ho fatto perché l'ho fatto va allora
è molto complicato rispondere perché le le motivazioni sono tante naturalmente dovremmo parlare della rivoluzione russa del comunismo
Da lì parte il primo perché chiaramente però poi ci sono anche
Come dire le motivazioni letterario narrative i tic le punizioni
Le cose che piace scrivere a me
Ci sono un po'incontrate queste due queste due questi due torrenti
Perché io a insomma anche nei libri precedenti lavoro con la storia con le biografie lavoro con è una parola brutta insomma l'acconto fattualità lavoro con con il sale con i voti chissà
Sono forme di
Sì di di di accaduto o possibilmente accaduto che mi che mi che mi che mi stimolano alla alla all'immaginazione alla la fantasticheria e quindi mi ci trovo mio angelo
E questo è tutto un un modo di scrivere che che avevo già a prescindere ovviamente dal mila novecentodiciassette di cui quest'anno cade il centenario
Ho pensato che
C'erano tanti temi dentro linee che potevano
Provare
Ad aiutarmi a scalare questa montagna la gigantesca mostruosa che è stata appunto la rivoluzione russa degnano centodiciassette mostruosa non non c'ha una connotazione etica potrebbe anche esserci
Se anche quello però io ora qui lo dico proprio come come uno scalatore che deve fare la sta insomma è un mostro è un gigante la rivoluzione russa del comunismo un pochino
Messo da parte
Non so se si rimosso ne abbiamo rimosso insomma abbiamo troppo frettolosamente fatto finta che
Che che tutto questo non si è accaduto e che poi da lì
I figli i nipoti la progenie di quell'evento
Non ci siano stati e poi siamo anche noi alla fine perché volenti o nolenti siamo condizionati da quell'evento come dalla prima guerra mondiale anche dare un'azione russa e mi sembrava mi sembra che
Insomma abbiamo forse siamo ancora in un in un momento storico che che risente troppo delle del mille novecentottantanove del del del crollo di quegli ideali per ragionare con più con più compostezza con più compiuta jeune mollezza su sull'importanza di Milano centodiciassette
Che non è solo quell'anno lì che va dal febbraio all'ottobre
Ma tutto quello che parte dopo partiti che che che si creino che si scindono movimenti che nascono un'eterogenesi della storia che porta fino a dieci anni dopo
Un'intera generazione di giovani in questo Paese per esempio a sollevarsi fare la resistenza contro il nazismo e il fascismo
Nel nome di Stalin capite no ecco allora mi rendo conto che è un paradosso è un'assurdità però è successo è successo
Ora ci sono stati dei giovani i migliori giovani se vogliamo di quel momento storico li quelli che insomma
Hanno rischiato e hanno donato la ditta per
Cacciari naziskin ascisse e l'hanno fatto
Molto spesso non come faremo noi forse per la democrazia ma l'hanno fatto nel nome dell'Armata rossa dello mito Stalin perché non sapevano
Cosa era stato in che per tanti anni l'abbiamo saputo non hanno saputo neanche dopo insomma si è scoperto dopo cosa fosse strani questo è solo un modo per dire Juan quanti
Quanti figli quante quante aderenze quante tessitura ci stanno in quell'evento che
Che scatenano la fantasia anche di un piccolo scrittore come me si mette lì prova Girardengo è sbagliato se questo carosello dico
Lo dico di cuore e sì però è questa la domanda tu racconti questa Santino racconti questa
Grande epopea evoluzione non solo attraverso frammenti e riscritture non solo attraverso il cambio costante di personaggi che diventano la somma di qualcosa ma traccia un filtro si diceva prima che Trotsky sì che è uno che da subito ha vissuto
Il riflusso della prima dotazione c'è la tristezza della rivoluzione quindi proprio se il filtro a questo la tua ottica comunque è un'ottica
Di di di di ripiegamento su su su se stessi pensando a quello che poteva essere e non sarà è il punto di vista della sconfitta
Si potrebbe adottare il punto di vista delle vittime si potrebbero adottare
Un punto di vista più nettamente nitidamente revisionisti con rispetto la rivoluzione anche storie graficamente corretto correttissimo figuriamoci o anche adottato quello però il mio filo anche autobiografia autobiografica mente non potevo mentire essere ipocrita insomma io
Prima parlavi delle pronunce si che è un problema lo so ci sono rispetto a questo evento a a questa storia che è la condizione che il comunismo
La faccenda della pronuncia sintomatica nel senso che
Tu mi parlare appunto di come provinciale Trotsky io vedevo un documentario su Jenin andato in onda su Rai Storia pochi mesi fa tra settantotto pensavano già si cominciava
A come volare cosa centenario e per tutto questo documentati e produzione sette F e quindi tedesca inglese
Poterò doppiata
Parlata in italiano Lenin lo pronunciavano Aliano of almeno io dopo i sessanta minuti di questo quindi Bloody Miragliano quale anno Agnano fu pronunciato detto ma io davo sempre chiamato Uliano fantasma o sicuramente sbagliato sino a oggi in questa pronuncia Mia
Che ho studiato storia che sono entrato all'università quando ancora la rivoluzione era un ministro che erano stati di fatto la la la tutto il corso di storia mentre crollava il Muro di Berlino Due Torri
Per lui immaginare quella storia dei ricollocarla nel nella mia vita e anche nel mio orientamento storico
Sopra questo è stato anche fatto devo sempre pronunciato ma né il nome né niente
Ma io per anni scritto invece è stato Samarra scritte scoperto solo da poco che la salma robusti quindi com'era
C'era anche un questore cioè dopo averne dovuto riorientare in questa storia scopro anche che pronunciavano il nome dopo che mi porto questa nuova conoscenza sedici alle o no fa ma l'apporto a Parma dove c'era la presentazione di un libro andava rimediare qui rappresentata
E presentavo il libro con una slavista studiosa di letteratura russa trasferire schiacciata eccetera
Dico anni hanno affronta perché non mi pare che si dica che è una fra professore e Niguarda
Ultimi hanno anche qua odierna la sopravvissuto quindi continuano i cortei fare così e ancora non sappiamo quindi noi dobbiamo pronunciare questo nome
E ma questo però è un segno è un sintomo dell'ambivalenza dell'ambiguità di questo vento di come anch'io
Minimi rapporto ambiguamente nei confronti ammette in questo libro ammetto
Di via vere un rapporto ambiguo con la rivoluzione russa nel senso che ero ero con tutti quanti ero giovane nell'ottantanove si e vedevo felicemente quei quegli uomini e quelle donne che saltavano sul muro e si facevano innaffiare di acqua gelida dai fa o post dietro e poi scavalcavano dello finalmente liberi eccolo vento Joy gomma contemperamento esso sono figlio di questa storia di questa storia della sinistra quindi sono sono sono combattuto è questa questa questo essere spezzato l'ho portato anche nel libro chiaramente adottando però in maniera cercato di adottare il punto di vista comunque di chi ha perso quella rivoluzione provando a farla o almeno il filo rosso di frasche questo poi ci sono tanti altri punti di vista ma su Trotsky la risposta è questa perché ho scelto lui
E quello se togliamo Kronstadt nel qualche altro episodio cui diciamo lui non è esattamente encomiabile Toschi il personaggio che ti consente di parlare la lingua dall'evoluzione racconta che la rivoluzione con gli occhi di chi
Di chi ha provato a fare
Poi è stato fatto fuori non è riuscita
Mi sembrava uno dei modi in cui questo evento meritasse di essere raccontata non soltanto con raccontandoci le cose che ormai sappiamo su la continuità tra gli anime Stalin la dittatura nel proletariato il boss il modello bolscevico che che rovina tutto sin dall'inizio eccetera eccetera
Ma c'è anche molto altro quello che non è avvenuto
Anche in una piccola equazione letteraria quello che avrebbe potuto avvenire
E quindi in un libro di racconti di di di chiamiamolo come volete storie romanzo insomma di narrativa quindi che la che non che non sa non si mette sul pulpito e spiega al lettore cos'è la riduzione russa no famosa un'operazione diverso uno scrittore deve fare non avvenne
Riaccendere alcune possibilità cui tra Solima detti la mia generazione la narrazione il la favola e io questo volevo fare volevo ride ripercorrere quello che a me è successo facendo finta che potesse un'altra volta nemmeno per un momento avere la possibilità di accademie
Questo libro si chiama mio padre la rivoluzione quindi la rivoluzione all'interno del libero ed è una delle strutture portanti della lingua della sintassi di questo libro lo ripeto ma c'è anche mio padre
Una delle cose molto belle che dei legami che fondono i racconti anche questa sorta di autobiografismo sospeso di fratto perché non c'è mai autobiografismo c'è sempre Philip Roth che dice quando faccio
Totalmente finzione dicono che autobiografico quando sono autobiografico dicono che è finzione decidano loro quindi c'è sempre questo però
è vero che uno dei leganti è proprio esposto Gianna nel titolo un titolo onestissimo anche molto bello la dislocazione stesse molto bella ma è molto onesto però perché racconta i due temi e addirittura a mio padre
Anteposto
Sì io se faccio autobiografismo forse forse non non mi
Non riesce neanche a me di non cadere qualche volta nell'autobiografismo ma lo faccio sempre nascondendo mi dietro le vite degli altri in questo caso anche dietro la vita di mio padre quindi un'auto devo grafismo alla seconda ora non saprei come dire
Certo ci sono anche io nella vita di mio padre o comunque
Ci sono nella misura in cui mi interessa e mi interessa perché non la conosco non la conosco perché lui non me la raccontò poteva essere mio nonno mio padre ha fatto questa storia sarà stato parte sarà una delle persone che ne sono state dentro questa storia
Non me l'ha mai raccontato molto bene io fossero facevo le domande giuste eravamo molto molto separati dall'anagrafe
Io erano troppo giovane poteva essere suo nipote
Alla fine lui è morto e quindi io ho perso l'occasione mi lanciava ogni tanto qualche frase sibillina tra fra l'oracolo di Delfi la Sfinge ma non erano cose che che mi servissero a capire
Naturalmente mio padre era comunista era comunista
Però è stato anche molto altro
Non è casuale che poi io abbia studiato storia cioè all'università sono andato dritto a storie perché evidentemente avevo bisogno di qualche risposta in più
E me la sono cercata presso gli studi non facendo le domande in casa palme padre appunto come dicevo morto già da quindici sedici anni e subito dopo iniziato a a ruminare ruminare proprio su su di lui sulla sua generazione su su di loro due su di loro attraverso il web
E quindi per me la figura paterna in l'andare al padre una forma di conoscenza soprattutto più più ancora che di affetto se debbo essere sincero
E proprio non senologica dovrei dire la la la postura mia
E mi sono anche fatto
No affaticato anche molto insomma per per per per per capire certe cose mi sono letto centinaia di libri
Perché
Se i questionari sono nella scelta di uno dei capitoli sì casi per montare in quel modo
I frammenti in modo che si parlino tra loro si vede che c'è stata una si siederà biblioteca e denuncerà l'orzo e un percorso parallelo questo mio padre quello sulla Rivoluzione in cui poi però le narrazioni si parla non lo studio i due progetti se son parlati
E
E ho capito anche molte cose studiando la sua e la sua vita perché lui poi appunto è stato prima giovane nel fascismo quindi cioè tutta la vicenda italiana che che che fondamentale cioè capire come una generazione passa dal fascismo
La transizione della Resistenza e poi al comunismo
Alla democrazia nel comunismo
E l'UE in quindi abbandona certi miti Giovannini
Fascisti e ne adotta altri che sono quelli che sono raccontati qui quindi questa figura paterna è molto legata all'evoluzione ma anche perché per lui
La rivoluzione diventa il comunismo il partito diventa una figura paterna
Lo scriveva spesso nei suoi diari che mi sono andato a rivedere Irene nelle cose anche che scriveva pubblicate il Partito comunista come se fosse un padre
E questa scelta di chiamarlo padre pure
E a molto consapevole nel senso che l'UE si era reso
Orfano del padre precedente che era il fascismo
Tutti gli italiani sono stati fascisti in quell'epoca parte una ristrette minoranze nazionali stabiliva l'evaso in nato nel ventidue spiego molto bene io sono nato nel venticinque marzo il ventidue quando sono
La mia infanzia la mia adolescenza è stata all'interno di quell'universo lì quindi per me non c'era un universo di riferimento ma differente era era all'interno di quel solo
A vent'anni mi sono reso conto di quello che accadde esatto dove era nato nel quindici e quindi aveva qualche
Ha avuto qualche sette anni di gioia di più o meno lo stesso Noblesse nasce il ventidue forse qualche cosa la Scafatese nasce il quindici no ma io l'avevo esaurito il quindi si
Tra il quindici e ventidue c'è stata una guerra mondiale si qui in meno era semplicemente non volevo bissare la la Miss Italia che è stata uccisa negativamente per la era semplicemente per dire che tutto il peggiore
E mentre tutto il migliore del di quella dittatura
Sì fascista tutte migliore però appunto lui
Sì si rese cosa fanno di questa di questa
Di questa realtà in cui era calato e poi scelse un'altra un'altra famiglia è un altro padre scelse il comunismo e lo chiamava proprio come il partito è mio padre
In tutto questo teste mi poi è arrivato anche ora mentre lo dico me ne rendo conto insomma poi ci son cose che si accendono anche non consapevolmente mente scrivi mettere seguito i progetti mio padre la rivoluzione se l'avesse scritto lui questo tipo se fosse ancora vivo
Avrebbe centodue anni avrebbe scritto mio padre il comunismo con molta più ragion d'essere a ragion veduta di quanto non possa fare io però
Ci sono questi
Questi colossi esistono nel libro come sono estese che la vita di mio padre
Ecco forse Fortini dicevo agli anni della Rivoluzione d'ottobre perché era nato nel diciassette è una citazione mi piace sempre molto e che molto si che molto riguarda anche questo libro pure la questione degli anni che dicevamo io ti faccio una domanda sul modo in cui ai fuso alcuni personaggi prova in questo modo
Diffusione del
Totalmente non manichea perché no nazisti che Sovietici comunisti sovietici che si fondono con un esempio che poi secondo me come io vivo vivo
Il comunismo di questo Paese ma la mia bisnonna nata nel mille novecento otto appunto analfabeta
Votante comunista religiosi sinusale Rosario come arma contundente contro chi le voleva maledice in difesa dei nipoti però analfabeta votava in alto a sinistra che negli ultimi anni da soli pesano le sono stati un disastro perché non c'era più la fissità della bandiera del Partito comunista da un lato dall'altro è un ricordo di una mia campagna
Elettorale non perché fossi candidato ma perché si davano i volantini non sono e c'era una candidata donna è un vecchio compagno vedendo il volantino disse no no non la voto io dissi ma con un patto
Se io anarchico astenere hanno però agli lungo in Toscana cantanti compagni
Comunisti di un certo tipo
Ti dico male del partito di se no non si sia avuto il partito ma le donne non lo voto che epocale la donna e se considera dover all'homo no che è un problema questa assoluta sordità di pensieri
Cioè la misoginia accanto alla danza abiti Isma'militante
Però appassionato l'idea che possa esistere un futuro migliore anche se io non lo capisco ha a che fare con una sorta di sacralità del partito
Una sorta di Chiesa Nuova del partito non sai se mio padre mio padre il partito la chiesa e il partito e quindi c'è una sorta di religiosità laica dalla da un lato dall'altro essendo così tante le spinte
Tu poiché lei quei personaggi lì o sbaglio nel raccontarglielo quei personaggi che si fondono e sono tante cose insieme
Cioè tu dici che in in questi personaggi c'è qualcosa di
Religioso sì nel senso che a parte il mito che loro creano e a parte Trotzkij
E dylan tutto quello che vedono i resoconti dei delle grandi figure rivoluzionarie che tu racconterò insomma rime
Hanno a che fare con una sorta di religiosità laica
Sì che può essere incarnata nella storia personale di Giovanni Lindo Ferretti nel senso per per spiegarcelo in qualche modo sì e hanno anche molto a che fare soprattutto i personaggi famosi con un altro
Un altro tema del del comunismo
Ossia che
Nessuno come i comunisti potremmo dire almeno quattro generazioni comunisti nel mondo in Europa
Sino poi insomma alla fine del comunismo nessuno come i comunisti ha conosciuto in maniera zoppicante se non
Imperfetta molte perfetta la storia del comunismo
Quindi da questa conoscenza
Balbettante da questa
Difficoltà nel sapere
Cosa era stato veramente il comunismo all'interno della famiglia comunista
Nasce
Il mito
Il mito e leggenda il
E riempire l'ignoranza con qualcos'altro questa naturalmente non è casuale nel senso che
Sì in
Dal momento in cui prende il potere in maniera proprio drastica e tutori totalitaria
Stalin capisce molto bene che deve prendere anche il potere su
Sul sulla cultura sul sul sul sul su come si tramanda il comunismo e una sua ossessione diventa proprio il corpus delle opere le mini Anna
Lui era ossessionato da lettere e carteggi qualsiasi cosa gliene avesse scritto prima del diciassette in cui poteva anche avere scritto non in una nota
Stava bene non Stalin è un gradino cose del genere e passami il sale sguinzagliato dai suoi
I suoi sottoposti sua compagna del partito in giro per l'Europa ad acquistare a peso d'oro i lasciti degli anni che Mammano emergevano perché gli aveva avuto una vita da esulta per quarantacinque nella sua esistenza quindi era stato ovunque in Europa
Uno di colori con di coloro che furono inviati a prendere una delle sue ultime missioni un corpus di lettere di Lenin da portare a Mosca e custodire e tramandare nel modo giusto fu proprio Bucharin
A quale poi fu imputato durante quel viaggio di aver fatto l'aspirante a causa di quel viaggio voluto da Stalin
Per prendere le rette degli anni poi Bucharin viene viene uccisa
Dopodiché parte anche una una una campagna di grandissima pressione su gli storici
Che porta nel decennio degli anni trenta mille novecentotrentotto la pubblicazione del famoso breve corso destano le partito bolscevico che sarà pubblicato in milioni di copie in Unione Sovietica ma in tutto il mondo e anche in Italia arriva nel quarantaquattro quaranta senza utopie
Dopo la fine della guerra e in dottrina
I comunisti a
Alla corretta visione storica del comunismo vidimata da una commissione di storici vidimati allora volto bastare in
Quindi l'ignoranza la leggenda il mito il rapporto anche religiosa poi queste cose si innestano su una sulla su su una sensazione una pozione religiosa residente
Sono comunque frutto di un un'architettura politica
Fatta dalle Hong oligarchie comuniste che vuole ma insomma che
I militanti avessero un'idea non un'altra
Dei santini e non degli altri non sapessero che fosse trascrivo Rosa Luxemburg ma conoscessero molto meglio appunto la versione semplificata di Lenin o le le gesta di Stalin ordinò di altri
All'interno di questo
Enorme problema di conoscenza del comunismo poiché appunto nascono le le le visioni mitica e io in questi racconti ho cercato adottando alle alle volte non sempre un un linguaggio una narrazione Cosmo Bonica un o un mitica e anche prendendo un po'in giro questo breve corso parlando come se ve ne fossero quattro cinque edizioni ce ne fu soltanto una
Ho cercato di far capire al rettore
Quanto quanto contasse questa questa faccenda del mito comunista all'interno dalla famiglia comunista e all'interno della storia comunista che è una storia di Mitologia
Quindi
Il rimaniamo un secondo sulla base fondamentale della narrativa e della letteratura che la lingua fu io per esemplificare ancora come tutti si è mosso con la sulla lingua mi viene in mente una storiella famosa aiuti che cos'è il comunismo
E che cos'è il capitalismo non ci che cos'è il capitalismo è il dominio dell'uomo sull'altro uomo e il comunismo il contrario
E quindi attualmente in questo paradosso ma arriva fra un po'camorristi fermando anche a me è arrivata dopo però ecco in questo gioco di paradossi ed di
Disamina linguistica di quello che viene veicolato anch'io ci credo molto anche questo tuo giocare
Quelle strutture sintattiche passare da un da un pannello all'altro in in leggerezza apparentemente no ma è come se tutta appropriarsi dei differenti punti di vista piegando le a quello che può e vuole raccontare
Sì e porto molto dentro le lingue degli altri questa è una cosa che ora cerco di
Spero di averla fatta nel modo corretto spero di farlo anche in futuro in futuro qualche altro progetto cioè lo a riguardo sono sono molto affascinato
Dal trasformare una lingua in un collage collettivo bilingue in cui anche le lingue degli altri abbiano
Cittadinanza
Quello di Becket è un caso limite estremo logora nella non ha bisogno di avere cittadinanza nelle pagine villoso come come non ha concluso molto borghese cioè sono sono dei piedistalli lo diciamo era primo la struttura che mi affascinavano c'è quello di
Perché bisogna riuscire anche a incanalare loro il discorso preesistente all'interno di interruttore nuove però quella con il fascino se mi dava torto dentro le lingue degli altri e
Ed è un modo di portare gli altri portare queste questi personaggi testimoni storici o persone che veramente hanno fatto quella storia portanti con la loro lingua nella storia che sto raccontando
Naturalmente poi questa lingua deve essere piegata la mia quindi deve essere un po'manipolata un po'
Un po'rifatta perché ci sono anche delle necessità se no sarebbe prenderebbe una piega saggistica il tutto invece il il collettiva sempre narrativa e quindi tutte queste citazioni poi vedevo Devon
Fluidificare all'interno del del del della mia lingua
Non so come dire a ad alcuni potrà sembrare l'operazione non è interessante o barocca se vogliamo no barocca
PM è un termine che che ci piace nel senso attenzione perché uno dei grandi errori è proprio il fatto di confondere certo rococò
Raffazzonato stantio con il barocco barocco
E Shakespeare barocco la lingua di Shakespeare e barocca
Il certi partiti fondamentali di questa città sono barocca l'arte come le immaginiamo sull'esubero Giordano Bruno barocco col barocco se si parla di complessità e di intensità il problema è come direbbe Petrarca scusate spendono
A favore del medagliere chiama anche fatto di Riprendiamoci le parole
Il Petrarca è stato un brav'uomo come dicono dalle mie barche un grande innovatore e una grammatica e il Petrachi Smoke che ci dà un'idea di stantio ma quello è un altra cosa
Quando c'è
Una riflessione consapevole e quindi lo riferisco a mio padre rivoluzione fidati che a me piace questa cosa di poterti anche definire barocco
Perché no perché no sì se non diventa maniera se funziona per me funziona nel senso che mi mi serve quest'quel questa lingua per portar dentro tutto quello che detta e quindi ho bisogno di lavorare in questo modo poi naturalmente ognuno alle sue capacità i suoi talenti Cecchini era racconta scrive meglio in un modo chi in un altro e io quindi ho preso una strada che anche assecondare le mie capacità piuttosto che le mie incapacità evidente
Però barocco è anche l'architettura non la scopertura dei piani livelli
Che dire anche a me poi le cose che piacciono sono strutturate
Sono complesse i romanzi che mi piacciono sono quelli che hanno dentro dentro
Tanto molto non soltanto una linea un piano no quindi poi alla fine una prova anche a seguito e a rifare i modelli che che ama come lettore
Cosa stavamo dicendo
Stavamo parlando del come tutti si è appropriato delle lingue degli altri del del della volontà di portarle del fatto che comunque fai e lo ribadisco lo ribadiamo un'operazione altamente letterario e quindi io
Testimone attraverso le tue parole questa questione
Della
Della questione letteraria appunto
Invece la villa si impoverisce col tempo quando Jackson in serbo la cura per quello che può la polvere di coi a Cannes copre le guglie le tettoie le corti e le persiane e i Poggioli dire poi chissà se tu non c'ho più neanche l'italiano
Il tempo e qui arriva la letteratura è un deposito di sottrazione
Toglie bellezza toglie manutenzione poi una somma di incuria come un trucco sbagliato su un volto umano la misura del tempo all'indigenza di Pierre David dodici vecchio resiste appena con l'elemosina che mandano da New York i suoi non più seguaci nordamericani che per loro senso di colpa
L'aiutano ora professori nei campus sottoscrittori di appelli dimostranti radicali pacifici al Greenwich
Frequentatore di ristoranti italiani sognatori di rivoluzioni non qui e neppure adesso probabilmente rivoluzioni e qui arriva la letteratura giammai
Non hanno lasciato però che il vecchio morisse di fame l'hanno curato hanno pagato i medici della sua sclerosi della pressione sanguigna
Della colite della spossatezza per loro senso dico dal rigore Piovarello
Ora a testimonianza che i rivoluzionari sono precisi abbiamo ben cinque minuti si non uno prova contraria e per le domande di chi vuole domandare certo in cinque minuti prego voi
Ti passo il microfono faccio io faccio io
Piaceva questa cosa di andare dico tipo Milano Italia di tanti anni fa grazie
Neanche un bellissimo raccordo quindi allora per una domanda per corroborare questa idea di altissima letteratura dentro un un libro che in realtà poi anche tanta storia tanta storiografia però l'ha detto lui altissima del sì sì no ma lo dico i quali noi i loro crediti strada compiuta i canali anche quelli che non conosco però scappare registrato che c'è una scelta molto bella che fa in questo libro c'è quella di
All'interno del del racconto del Novecento che racconta la rivoluzione
Che chiami Secolo d'Oro a subì subito
Scialli di nominare ogni libro che associa ah scusa D&D nominare ogni anno ed associata ogni anno un fiore sì anche con una precisione botanica impressionante
E pioggia aperta dimenticata estetico e chiede l'anonimato dei fiori non ha delle domande precise la domanda precisissima siccome all'inizio giudici subito il diciassette i due anni fondamentale diciassette cinquantasei presenze diciassette l'anno in cui il sogno comincia cinquanta secoli in cui forse si vede già l'incubo sia per i fatti di Ungheria sia per il congresso il ventesimo congresso quei giudici
Quel garofano che erano diciassette il biancospino partorì il biancospino del cinquantasei ora la mia domanda è perché come chi è venuto perché Falco hai deciso di di avere questo questa questa questa scelta stilistica di di farla idranti no quasi in ogni pagina dei fiori si e in che modo se c'è una modalità in cui essa è associato il fiore all'anno e in base al suo valore simbolo e cioè il garofano
E
Il biancospino forse nelle Megna Ranza lo vedevo come un fiore di simulatore cinquantasei dissimulazione poi il personaggio cinquantasei infatti nella raffigurazione della dissimulazione come la rassicurano nel Cinquecento
Le immagini dell'iconografia cinquecentesca della dissimulazione è una bella donna con uno specchio poi si va all'aspetto sulla nuca a un mostro a un vecchio quella di simulazione due coltivò così viene assicurata la nostra cultura dell'immagine
Allora io non sono un botanico sono molto ignorante socievoli ho pensato che questo biancospino poter Nimis tirano la dissimulazione
E cinquantasei un anno di dissimulazione parte con questa grande illusione che il comunismo si passa rifondare con il ventesimo Congresso e finisce con il fare armati
A Burgas quindi insomma
Più di simulazione di questa
Dopodiché la risposta è molto semplice uno scrive una pagina che quindi sembra funzionare fa fa questa allegoria questa questa metafora vedi che che buona e poi scatta all'ossessione il tic che la la la Sturla mania Sturzo della struttura per cui se lo hai fatto A pagina uno di Trotsky lo devi fare per tutte e trecento le pagine e quindi io era anche un modo forse per dare un senso di un organismo al al al libero se tu hai in ogni racconta in ogni capitolo ogni personaggio un'associazione con il fiore con il tempo una personificazione
E anche creando appunto un organismo in cui tutto si tiene no ed
E nemmeno sfilacciato almeno
Meno frammentario i frammenti si ricompongono in un in un bosco di fiori
E poi mi serviva anche questa questa cosa del tempo mi serviva perché essendo il tempo così la storia così protagonista di queste pagine eppur questo non essendo un libro di storia ma una narrazione alla fine
Uno si trova con le spalle al muro deve trasformare gli anni il tempo la storia in personaggi mi deve dare un volto dei nomi perché alla fine noi dobbiamo scrivere storie in cui ci sono persone in carne e ossa Sendak narrazione
Ma quando invece protagonisti sono secoli anni Nesi momenti di rivolta non soltanto le persone che li hanno vissuti ma anche il tempo proprio in cui tutto ciò accade allora uno si ritrova a andare alla alla a un anno il nome di un fiore
è bello come una peraltro
Qualcun'altro qualcun'altro prego
Sì
Dai leader bellissima era già a letto ha tirato due cose però bellissime e anche alto vi avrei a autobiografiche anche perché c'è l'elemento di queste linee che veramente un'autobiografia generazionale no oltretutto insomma
Comunque la questione quando tu racconti di come i libri nello scaffale cambiano posto e quando all'inizio si era nei libri di Lenin puntano in scaffali centrali iniziano a salire
E appaiano i nuovi testi e frequentino i testi appaiono appunti testi di fieno pesanti a no e quindi di una letteratura che poi appunto prende il posto invece dell'ideologia
E Twain capitolo per per me più bello visto che per quello stupro Dari
Si è ovviamente perché poi ognuno di noi trova dentro questo libro la sua storia il suo no il suo il suo insomma il perché poi allegato a quella stare affettivamente
A lei e ti vogliamo chiedere appunto in questa libreria poi alla fine Rodari in alcune con necessità dell'estate che c'è un inizio
Grazie per la domanda in grazie del dell'apprezzamento perché insomma Vanessa roghi questi temi li studia li conosce molto bene quindi se se l'ho convinta a volte
Ho lavorato bene
Allora questa libreria esiste chiaramente perché io ho ereditato i libri di mio padre non che quelli di mia madre
Poi ho i miei
In realtà Rodari lo sente come mia sarebbe sincera pesa va be Rodari era stato tante cose ha avuto tante fasi però la fase del mio rapporto con Rodari e quella degli anni settanta in cui io lo diceva e quindi in fondo a livello vedo meno come un libro di mio padre più come un libro i libri di Rodari sono di Bisignani proprio nel senso quelle favole anche son cresciuto poiché va be'ora non voglio fare la sarà sempre di mio padre ma loro erano si conosceva no insomma lavoravano insieme quindi hanno anche avuto una storia loro ma io non la conosco bene questa storia invece la mia sarà direttore di di bambino con Rodari la la conosco perfettamente quindi l'unica in realtà non sta in quegli scaffali intensa nei miei scaffali
In quegli scaffali lì c'è stato invece tutti quei testi che tu
Rincari e che per forza di cose insomma hanno rischiato spesso l'esposizione perché su santo c'ero io c'ho no so qualcosa come cinquanta libri le opere complete di Jenin nell'edizione diritto di di uniti
E è una roba cioè potrebbe anche cascare l'appartamento da un giorno all'altro quando sentiamo no potrebbe anche essere abusivo ottenere tutte descrivibile
Spesso mi son chiesto ma mandiamoli dirà poi dopo però ho fatto bene forse a a resistere però gli ho portati sempre più su
Stavano già abbastanza sotto devo essere sincero quindi
I miei genitori i comunisti a un'altra generazione gli ultimi comunisti stavano già fatto un'operazione di trasloco di quei testi che sotto ci stavano immergere del Solzenicyn
Anche qualcosa di Trotsky in casa aveva ex per quella generazione ora io però era coperta con la copertina di Playboy perché sera fingevano sera Trotsky c'era dolce c'era c'era il comunismo
Dissidente e secondo me non tanto per merito del PC ma per merito di quello che è stato l'Italia poi negli anni settanta per merito di di altri comunismi di altre sinistre alla fine quella libreria si si era molto eterogenei Zarate per dire una cosa orribile
E io un po'questa fotografia lo lo mantenuta insomma adesso non è interessante perché ti racconta la storia culturale dei Comunisti italiani che partono con il Gramsci riveduto e corretto da Togliatti Platone Labriola De Santis tutte quella linea che finiscono con che no con Trotsky con al collo rivalutare Rosa Luxemburg oppure addirittura non lo so col pensiero debole di un attimo perché non anche quello
Quello era proprio su Playboy proprio
A no vi saluto vi di vi ringrazio ringraziamo a nome di tutti allora se volete e dovete comprare questo bellissimo libro che ancora non avete lo stendo B trentaquattro vedi Bologna minimum fax quindi vi ringraziamo io ringrazio Davide Orecchio ringrazio Minimum Fax anziani voi
Abbiamo parlato di comunismo affettivo chiudiamo con Rodari tra Rodari e che non uno dei ricordi più cari della ne arriverà un racconto in cui si parlava dello Zio padre dei vizi quindi
Quella sera