Le parole e le cose - Conversazione con Marco Cappato sul suo libro «Credere disobbedire combattere. Come liberarci dalle proibizioni per migliorare la nostra vita» (Edizioni Rizzoli)

Radio radicale ben tornati alle parole le cose il nostro spazio di approfondimento culturale siamo in compagnia di Marco Cappato ma trovato andare grazie a ciò allora l'occasione agili per analizzare
Lei battaglie ed essere ma partendo da un libro dal tuo credere disobbedire combattere edito da Rizzo il sottotitolo abbastanza indicativo come liberarci dalle predizioni per migliorare la nostra vita
Allora sempre un dato importante quando si arriva a scrivere un libro da un libro che in qualche modo è un po'la Suma delle battaglie passate delle battaglie future innanzitutto come è nata questa idea perché di solito insomma
La narrativo la letteratura politica non trova spazio diciamo di dibattito pubblico se non verso oggetti dai settanta insù insomma tutto
Qui è molto semplice a me l'hanno proposto Rizzo Holly con i quali avevo i contatti per undici anni fa il libro di Piergiorgio Welby
Lasciatemi morire in pace con il quale raccontò attraverso gli scritti di Piergiorgio la scelta della quella che lui chiamava una morte opportuna
L'occasione è venuta da come il vissuto delle persone si si è incrociato con la storia di fa Abodi vige fa voi dell'aiuto voglio dato andare in Svizzera e quindi era lasciamo banalmente commercialmente un'occasione di comunicazione che a me ha fatto piacere cogliere per potere sia raccontare
Quello che avevo fatto fino fino adesso sia che per parlare
Di obiettivi futuri
Per i quali altrimenti sarebbe stato difficile trovare uno strumento di conoscenza per raccontare per parlare con le persone
Il titolo è particolarmente evocativo perché unisce un po'la tua storia a farla stare anche del modus operandi radicale
La disobbedienza in nel combattimento il credere fondamentalmente così tanto in un'idea da ma rimetterci la libertà il fisico e e in qualche modo per la propria capacità di azioni e questo libro si apre con la tua prima cella e questo diciamo l'ho trovato particolarmente significativo
Per un libro che parla di libertà si inizia immediatamente con una costrizione della libertà allora che fretta che ti ha fatto un po'ripercorrerla questa storia perché diciamo va be'non c'è bisogno di presentarti nostri ascoltatori però sei uno che corre parecchio arriva fa io ho avuto la fortuna scrivo anch'egli ebbe il privilegio
Di stare insieme a un'organizzazione politica che ha elaborato e masticato queste cose come il pane quotidiano insieme a Marco Pannella
Dal quale Potì politicamente ho assorbito tutto quello che che sono riuscito nel senso che penso Pannella abbia reinventato la non violenza
E il titolo oltre all'assonanza col credere obbedire combattere del fascismo
Secondo me ma anche un senso politico cioè il il fascismo il nazismo il comunismo
Sono arrivati in un momento in cui le democrazie liberali erano stanche il liberalismo classico non era stato in grado di fare si diceva allora di fare partecipare le masse
Alla alla democrazia la decisione pubblica e quindi c'è stata l'accelerazione ideologica violenta da Stato etico ma
Dei totalitarismi che hanno fatto entrare le masse nella politica ecco
Di penso che oggi anche oggi il liberalismo classico le nostre democrazie siano stanche non rispettano la propria legge così spesso Pannella che ammette
Devo cava le democrazie reali no nel senso come sul socialismo reale il tradimento dell'ideale democratico ecco credo che ancora una volta nella storia la storia non si ripete mai uguale ma
Esattamente peso non esattamente ma un po'come un secolo fa cioè una nuova necessità di reimmettere linfa vitale nella democrazia
Lo possono fare le soluzioni antidemocratiche già e quello che già sto sta succedendo solo populismi ritorno dell'estrema destra eccetera ma anche un po'alla tecnocrazia la la sfiducia complessiva nel momento di decisione della politica ecco che la non violenza
La disobbedienza civile è un modo per rimettere cuore slancio ideale passione nella corpo stanco delle democrazie liberali quindi quella scelta il carcere
Il punto esemplificativo
Non solo perché il passaggio della disobbedienza civile io gli racconto nel libro il mio carcere a Manchester disobbedienza civile sulla cannabis ma per i radicali Rita Bernardini innanzitutto il carcere come momento emblematico
Per incardinare difendere le lotte per lo Stato di diritto e il rispetto della delle regole
Diceva non so più se una citazione mazziniano a quando la canaglia impera il posto di Giusti è in galera non so se
Aver troppo presuntuoso di felini giusto ma sicuramente in un momento di
Di diciamo ampio e sistematico anche sistematica violazione del regole fondanti della democrazia il carcere è il luogo dal quale per ripartire
E con la azione non violenta a nasce fondamentalmente da un afflato di amore nei confronti della democrazia ma soprattutto da una diciamo critica alla situazione attuale ma soprattutto dall'idea non tanto di essere in un giusto paradigmatico c'è una giustizia hanno diciamo annunciata ma in una giustizia pratica cioè e qui poi si entra il terreno di delle libertà
E questo entrare il terreno delle libertà ci porta a Pavia vedere come
La disobbedienza diventa coi in qualche modo in questo stato in Italia ma anche nelle altre democrazie fragili l'unico modo per sovvertire le e cambiarle
Ci sono mai stati Marco in questi anni tutti i battaglioni di lotte dei momenti di forte scoramento perché in realtà diciamo le battaglie che tu insieme a tanti altri insomma avete affrontato sono state battaglie alle volte dure alle volte
Diciamo che non solo hanno affrontato delle materie sensibili perché poi Falbo Piergiorgio Welby e tutti gli altri insomma sono persone sono sono persone che si rivolgono con una con un'umanità con una sensibilità con un dolore che ovviamente
Viene in qualche modo alle volte consegnato anche
Nelle mani tu e dell'Associazione Luca Coscioni in questo caso e c'è stato un momento di dire è un po'come comunque come disse l'angherie sono troppe le speranze i desideri collettivi da potersene fare carico quasi
Diciamo umanamente ma sicuramente il fatto stesso che
Come diciamo allora per esempio Luca Coscioni divenne noto veramente nel momento della sua morte
E quello fu emblematico e subito dopo una pesante sconfitta elettorale anzi doppia se uniamo anche il referendum sulla legge quaranta e quello è stato sì certamente uno è un momento di di non di sconfitta in assoluto ma di una di una di un colpo molto duro inferto alle speranze che Luca incarnava
Penso però che
Il tipo di
Modo di vivere della comunità radicale in questi anni abbia consentito comunque
Diciamo delle modalità di azione che sono di per loro una soddisfazione nel condurle non dico a prescindere dal risultato perché risultato importante ma al potere portare avanti delle lotte che sono collegate al vissuto delle persone
Ecco ti consente di non essere aggrappato a un'ideologia che se poi viene sconfitta l'ideologia ti manca il mondo sotto il PIL la terra sotto i piedi e ti senti cadere ma sull'aggancio alle persone e quindi anche la sconfitta
Avviene nel nella corsa per non sentirsi vivo cioè nella consapevolezza che comunque sai attraversando dei momenti vivi del vivere civile è questo
è sufficiente per cui il vero pericolo più che la sconfitta lo non provato raccontarlo anche è un po'nelle nelle pagine finali
La burocratizzazione cioè penso che valga per tutte le grandi idealità che possono muovere l'agire umano quando poi bisogna passare da grandi principi ideali alla organizzazione che è la raccolta delle firme dei moduli dei soldi del del delle cose che operativamente non funzionano
Si rischia sempre di perdere di vista l'obiettivo di fondo per il quale ci sta in pezzi e si sta impegnando quindi secondo me quando si fa io ho avuto il privilegio lo ripeto ancora di potere occuparmi di ciò in cui credo
Il pericolo vero non è quello della battuta d'arresto della sconfitta ma di vivere con un'abitudine e burocratizzato indo
I momenti di quello che si fa e allora non c'è più creatività e si perde anche la capacità di stare in contatto con le persone davvero è quella e la prima cosa dalla quale penso ci si debba guardare
All'interno del libro ripercorriamo anche
Soprattutto insomma qua si apre il
La vicenda di Fabiano di dj Fabro e c'è un passaggio secondo me molto importante
Che proprio l'inizio di questa storia quando Valeria via una mail lei tu vai a trovare fa valere la sua casa al Giambellino e lui dice se non miri a trovare
Se non mi aiuti trovo qualcuno che mi spara non è un problema per me al Giambellino conosco le persone giuste non sto scherzando
E non scherzava almeno su questo ecco di fronte a queste parole fu fondamentalmente cioè c'è anche poco poi da girarci intorno insomma
Il quale è stato il tuo pensiero proprio al momento che hai conosciuto Fabiana dal momento che ai avanti questa diciamo
Questa coltellacci immagino trovarsi
Guarda seguaci c'è un tipo forte tipo forse un po'forte con una vita Digei ancora vinse tante cose alcune anche che che ma così incrocerà qualche mia passione marginale della della mia vita e quindi ci sono mi ci sono un po'riconosciuto
E
Ho avuto una sensazione proprio fisica di determinazione
E anche punto in in in queste parole che poi si è incrociata con tutta la vicenda giudiziaria processuale sulla quale avevamo concordato perché lui voleva che io scaricarsi tra responsabilità penali rischi di responsabilità penali in particolare la fidanzata Valeria e sapeva che io sarei andato auto denunciarmi sapeva quello che sarebbe accaduto dopo ce l'abbiamo
Concordato concordato assieme ed è il punto oggi processuale proprio questo cioè a maggior ragione adesso che è passata la legge sul testamento biologico
Chiaro lo era anche prima ma adesso è chiaro proprio anche legislativamente che esiste il diritto a interrompere terapia anche quando questo conduca alla morte che quello che ha conquistato in realtà UE il B però con Pannella con noi
Undici anni fa
Adesso però è un diritto codificato
Per Fabio avrebbe significato aspettare molti giorni prima di spegnersi di fame e di sete
Sì prima di morire se avesse staccato interrotto la nutrizione artificiale di trattazione della disperazione
Cosa che per lui era del tutto inaccettabile per quello che avrebbe dovuto vivere la madre a fianco Luís aspettare che morisse allora
Oggi il problema anche processuale che si pone ma se noi riconosciamo a una persona il diritto a poter morire
In quel modo il sette otto giorni di sospensione di tratterà più e trattamenti ma perché non riconoscere
Nell'arrivare allo stesso risultato di diritto a morire in pochi minuti salutando i propri cari
Togliendo poi la pena di qualcosa che si trascina per così tanti giorni ed è esattamente la pagina futura della campagna politica cioè nella storia e nel coraggio che Falbo avuto c'è già
Scritto
L'obiettivo
Ottenuto con il testamento biologico e il prossimo per la legalizzazione dell'eutanasia contro l'eutanasia clandestina
Ripeto soprattutto nella vicenda di Fabio ma di tutte mantenere anche le vicende precedenti se pensiamo a quella di Piergiorgio e Mina Welby ci sono questi due elementi in qualche modo che sono l'amore la morte come
Tu qui ne parli anche diciamo come
Senso di diciamo di non assolutezza in qualche modo dice l'assoluto per meglio negare la realtà vissuta nella carne viva
Allora tu come ti se rapportato di fronte a queste storie sostanzialmente no aveva fatto un viaggio insieme a Carmen alla mamma anche che un altro tipo di amore che ha ripercorso il seguente tutte quante quelle tappe tutte quante quei momenti precedenti chiederlo a voi diciamo portato a questa scelta che per lei era solamente dispetto come nei confronti di Fabio
Se la il morire non fosse così un un tabù del nostro anche discorso privato di quando trova difficile che si parli del morire nelle conversazioni eccetera credo che non ci sarebbe neanche questo elemento così un po'
Come si sa appunto come se parlassimo di assoluti con i quali e difficile confrontarsi l'amore la morte neanche l'amore un assoluto la morte non è un assoluto
E quindi per me l'esperienza a partire da quella di Web è stato proprio di imparare sembra una frase fatta sembrare correttori Ca'ma è stata per me la grande formazione di tutto questo morire fa parte della vita a sì certo ovviamente scontato e banale ma
Viverlo davvero nel aiutare ad assistere ed assistere
Il processo del morire questo è quello che ci fa prendere questa consapevolezza con l'altro elemento oltre all'amore la morte che è stato un po'il filo di conduttori queste vicende che ho seguito che quello dell'ironia del senso dell'umorismo dell'autoironia
Che
Si potrebbe pensare di non trovare in una persona che soffre moltissimo e in più
Per sua scelta certo ma a o i giorni contati o le settimane contate invece è proprio l'essersi di Berardo
Della minaccia di dovere subire come una tortura indefinitamente favore voluto vivere altri dieci quindici anni quella situazione
Che consente di scherzarci sopra per dirla banalmente e questo è importantissimo perché
è importantissimo anche per chi sta intorno perché ti dà l'idea non di una persona abbandonata depressa che sta no che non incapaci di vedere come come bella la vita ma di una persona che proprio perché ha avuto una vita
Piena proprio perché ha saputo vivere ora vuole anche decidere
Di come morire per me è stato molto importante come conclude così come il suo ultimo invito allacciare le cinture no pensavo che sta per morire ma che gli è frega se gli altri allo spacciatore allaccia le cinture e invece questo invece l'ho chiamato tutti gli amici lì proprio per le delibere degli questo l'ho trovato un sintomo
Di lucidità e di serenità e di libertà quindi
Ecco soprattutto la caratteristica che che che lega un po'tutto il suo libro è quella di trattare tante questioni differenti e me l'ha detto la democrazia l'eutanasia le droghe il sesso la Democrazia che passa per internet la i geni gli embrioni io GM i diritti umani il ricordo di Pannella passando sempre fondamentalmente per diciamo le storie i vissuti oggi
Questo però appare una pratica veramente distante nella politica dei palazzi attualmente c'è oggi
La storia delle persone fondamentalmente entra solamente per le commemorazioni possiamo dire si commemora la strage di qualcosa allora ci sono i parenti delle vittime insomma c'è sempre una politica molto funerea
In questo in questo momento storico
Allora
Come riesci poi Ya diciamo convertire anche questa capacità di vedere l'umano all'interno poi di una società politica che in realtà è e differente lo abbiamo visto in parte anche sul testamento biologico che poi in realtà possiamo dire che a parte delle eccezioni a quell'aula del corpo di malati storiche poco interessava cioè bar allora
Il il punto proprio fondante dell'Associazione Luca Coscioni è stato ribaltare lo schema diciamo così politico classico della rappresentanza secondo me anche con un passo creativo rispetto alla storia
E radicale non sarebbe mai stato possibile senza la storia radicale ma quell'idea dal corpo dei malati al cuore della politica
Si fonda non solo e semplicemente sul fatto che si raccontano delle storie o si parte dalle storie contro il muro dell'ideologia no questo c'è sempre stato
E e la partecipazione di iniziativa popolare della gente del cittadino comune c'è sempre stato nella storia referendaria radicale eccetera il tentativo sul quale noi cerchiamo proprio di organizzarci è che non solo la storia viene raccontata ma è
Il malato
Che può essere il carcerato può essere lo scienziato può essere non non non importa Alba diciamo al malato
Che diventa protagonista della stella battaglia politica in questo importante la sottolineatura che dici tu lo semplicemente alla memoria no di fatti la una delle grandezze Luca è stato io l'associazione da voglio fondare
Vivente no determinandone bene no la strategia l'impostazione allora
Questo Piergiorgio Welby non è stato una storia pietosa di sofferenza raccontata per potere far passare infine la legge sul fine vita ma è stato un leader politico
Come Luca
Fa Abbot
De costerebbe sbagliato dire stato leader politico perché ebbe era l'ultima cosa al mondo chiese vuote sì ma dire volere ma nella decisione
Di preventivamente di esporsi con il video fatto quindi non lasciando la testimonianza come invece ha fatto ed è stato importantissimo Domenico velati per esempio ma
Ha preso una scelta
Politica
Da soggetto non da un oggetto delle iniziative è questo che ha mandato in crisi e ha fatto saltare secondo me le difese di un'impostazione clericale che confondeva
Obiezioni di principio anche importanti con un fatto di proibizione di legge perché su tutta questa vicenda del fine vita ma come sulle droghe come ci sono delle argomentazioni molto importanti per essere prudente
Per fornire il problema dell'assistenza ai malati del non abbandonò delle cure palliative oppure sulle droghe ma ovviamente le droghe l'abuso di droghe fa male l'importanza della conoscenza delle sostanze della loro qualità
La vera differenza politica e tutto e che tutto questo l'uguaglianza dei cittadini innanzitutto in termini di diritto alla conoscenza su questi temi si garantisce meglio in un regime di legalità
Che in un regime di proibizione e questo è il punto fondamentale sul quale cerchiamo di incardinare la nostra azione politica
Per la promozione di azioni politiche era siamo alla fine dell'anno il il Parlamento è impegnato con la legge di Stabilità sono gli ultimi gli ultimi fuochi verrebbe da dire di una legislatura complessa che ha portato a casa alcuni risultati altri via drammaticamente accantonati se pensiamo allo ius soli a ad altri priorità anche solo sull'agenda di questo Paese però altrettanto si apre una fase politica abbastanza confusa è abbastanza strana
è di diciamo qualche settimana fa insomma la notizia che ci sarà una lista più Europa con Emma Bonino che ovviamente cercherà di riportare un un certo numero di persone radicali all'interno degli istituzioni ecco lei però c'è un problema versato c'è un problema dato dai programmi dall'idea insomma dentro sia a all'interno dell'agenda tuo viso di un'ipotetica alleanza
Con con il centrosinistra con il Partito Democratico che al momento è ancora
Diciamo imballato su questi temi perché poi il suo si approva
Al Senato soprattutto per diciamo vere il PD e parte dei suoi alleati quindi ecco
Diciamo non c'è rischio magari nell'andare avanti di trovarsi in una situazione simile a quella delle grandi alleanze l'unione azionari dove alla fine quesiti ci si ritrova con magari dieci deputati in Parlamento però poi con impossibilità di toccare dei temi nevralgici gli obiettivi non vanno mai racchiuse nel recinto
Né di un partito né del proprio partito né di un'alleanza stiamo facendo il consiglio generale dell'Associazione Luca Coscioni
La proposta impegnarsi per legalizzare la ricerca scientifica sugli embrioni sulla modificazione del genoma uno
La questione della legalizzazione dell'eutanasia o delle droghe è una proposta che facciamo a tutti i candidati di qualsiasi schieramento politico così come l'iscrizione ai soggetti radicali del partito radicale innanzitutto l'Associazione Luca Coscioni anche radicali italiani sono soggetti che non hanno un vincolo è una disciplina di partito e quindi non hanno anche un un un proibizione di doppia partenza quindi la prima risposta che ti do è che
Questi obiettivi sono di chi di far propri che
La per esempio l'obiettivo della legalizzazione dell'eutanasia noi non lo affidiamo
Si si dovesse fuori formalizzare concludere l'accordo di apparentamento col partito democratico non è che e questo significa affidare quell'obiettivo al Partito Democratico
La figura lo affidiamo molto di più al Processi alla disobbedienza civile alla mobilitazione che stiamo facendo con Mina Welby con Gustavo Fraticelli de da da da da un sacco di anni quindi questo è il primo aspetto il secondo è che
L'idea
Di una lista più Europa con Emma Bonino
Riguarda che quella un obiettivo un obiettivo che si considera privo Rita rio rispetto agli altri in questo momento cioè non tornare indietro
Sulla dimensione sull'illusione che la sovranità
Assoluta dello Stato nazionale sia adeguata ad affrontare i grandi problemi del nostro tempo questo messaggio che se ci fosse stato più tempo secondo me avrebbe anche potuto aggregare ancora di più
In termini proprio di di di formazione del del del progetto politico ma spero che questo percorso ci potrà comunque essere durante e dopo la campagna elettorale
Come Altiero Spinelli
Scriveva con Ernesto Rossi Colorni nel Manifesto di Ventotene un modo di dire guardate la politica oggi si divide si dovrebbe li vide in un altro modo
Don destra centro sinistra Cinquestelle eccetera ma si dovrebbe dividere lungo l'asse
Tra il nazionalismo e il federalismo questo è il messaggio per se senza il quale non avrebbe senso sarebbe riduttivo fare un progetto politico ligasi devo mandare le mie persone in Parlamento perché non sono più pur ovviamente essendo importante avere qualcuno che può fare anche il lavoro parlamentare magari un iscritto anche letto in altre liste ma la possibilità di realizzare obiettivi come la riforma federalista europea riguarda per esempio saremo noi in grado di agganciarci alle condizioni che Schulz apposto la Merkel per rifare la grande coalizione magari Schools stato strumentale al Parlamento europeo l'ho conosciuto Vallon non gli ho mai sentito parlare degli Stati Uniti d'Europa no adesso
Vuole quella come condizione per la corda con Merkel è molto significativo proprio perché non è mai stato un federalista europeo il fatto che dopo una campagna elettorale incentrata sui diritti del lavoratore
Abbia spostato completamente la priorità sulla questione degli Stati Uniti d'Europa allora li vuol dire che c'è un fronte possibile magari persino compatroni magari ecco se questo progetto riuscirà a contaminare non solo la lista quindi diciamo avere un obiettivo diverso dal dall'Obiettivo spesso identitario che sia nelle competizioni entrare votate noi perché gli altri fanno tutti schifo poco il senso è
Date forza questo progetto perché Possa contaminare gli altri persino delle liste coalizioni contrapposte esplicitamente almeno in parte
Allora in quel senso può avere un futuro è un è un è un successo
Ecco in chiusura l'ultimo capitoletto di questo libro è dedicato a a Marco Pannella Pannella e ragionevole una definizione ovviamente anche questa
Importante che la ragionevole probabilità il relatore onorevole credo Lillo ragionevole e poi diciamo che che poi di un po'anche
In finale
Diciamo in un sottocapitolo io vado banalità un una serie di cose che apparentemente tu dici insomma RAI in verità non sono affatto banali PC che col senno di voi
Insomma la tua carriera pur non avendola vissuta come tale all'inizio è stata troppo veloce per tenere conto
Della frase prima di voler cambiare il mondo presta attenzione chi hai affianca me a FIAT affiancate dice oggi che ho sceso qualche gradino dalla scala di incarichi ufficiali che vengo presa antigelo impositivo presta attenzione che affianca temi forse un pochino cambierà e anche il mondo
E conclude voi con la frase pannelliano è che
L'odio e degli stronzio ecco le due diciamo direttrici il rifiuto dell'odio come oggetto di di scambio politico però fondamentalmente insieme la parte ideologica che nella parte pratica
E l'attenzione all'altro sembrano poi essere anche questi due oggetti smarriti dalle agende
Non solo della politica ma anche di chi fa politica allora questo credere disubbidire combattere in che prospettiva su queste due direttrici guarda nel tempo
Il pericolo nella disattenzione perciò per chi sia intorno perciò che sia intorno è un po'non è un pericolo diciamo è una certezza di un limite nel quale cadiamo tutti Rock chiunque
E una delle caratteristiche di Pannella era una grande attenzione per l'ultimo arrivato no proprio per quello che magari non ne sapeva nulla
Però magari rare affascinato da non saprà bene perché dalle cose che si facevano quindi
Lo dicevo un po'all'inizio
Partecipare ha una grandissima impresa una grandissima avventura come quella radicale
Non
Non ti dà di per sé la garanzia di non cadere
Nella burocratizzazione dei gesti quotidiani e anche nella meschinità dei rapporti personali dei rapporti politici e personali quindi
Non c'è un un un monito una un un metodo per per impedire che questo accada in futuro forse proprio una
Una questione base di umiltà e di opporsi sempre delle domande su ciò che è diventato abitudine Pannella Pannella irragionevole perché la sua citazione preferita come manifesto del radicalismo era quella fase del dal poeta
Francese Arci Ora un po'cosiddetto poi il poeta maledetto sul ragionevolezza Regolamento di tutti i sensi e parlare dice Roma che maledetto qui
La parola importante ragionevole non quindi non la dissolutezza del regolari Sensi ma ragionevolmente io questa questo l'ho interpretato sperò diciamo correttamente come
Volontariamente liberarsi dello schema fatto dell'abitudine ragionevolmente andare contro a quello che istintivamente ci verrebbe di fare del modo in cui ci verrebbe di reagire e quindi cercare radio ragionare su come i rapporti anche personali non debbano diventare abitudine ma possono essere creativi di qualcosa di più
Ovviamente non significa saperlo fare lo scrissi che scrive nel libro ecco la prospettiva dietro diverse ho scritto un libro e quindi a un elemento di presunzione in sé a secondo me anche per quello Pannella rivendicava non l'ho mai scritto un libro perché
Perché nel momento in cui le cose si rievoca un conto nel momento in cui si dicono così scrivono si rischia sempre di fare un po'la figura di quello che dà delle elezioni ecco spero che avere incentrato
Queste storie di episodi della mia vita agli arresti e Manchester Mosca
Disobbedienza civile sul digitale i film le manifestazioni la cannabis l'eutanasia
Avere ancorato
Le idee e i ragionamenti anche politici sul futuro della scienza sulla connessione indispensabile tra scienza e democrazia avrà agganciato questo a episodi persone concrete abbia a diminuito un pochino l'affetto
Scrivo libri allora vi do una lezione abbia invece potenziato un po'l'effetto ecco se l'ho fatto io vuol dire che ciascuno un po'tutte le nella sua situazione il suo ruolo lo può fare un pochino perché poi certo avendo il privilegio di fare il parlamentare europeo per due mandati ai anche a disposizioni diciamo così i mezzi e il tempo i poterti occupare no delle grandi questioni della vita della morte dalla società ma anche chi non c'entra nulla nella sua vita con la politica con il fare politica il piccolo sopruso la piccola abitudine negativa che poi si prende con rassegnazione Roma tanto non cambia niente ecco
Ragionevolmente s'regolare il piccolo sopruso di della vita quotidiana è una cosa a portata in questo caso veramente di tutti e quindi spero e questo libro passare da aver dato un piccolo contributo
Allora credere disobbedire combattere come liberarci dalle proibizioni per migliorare la nostra vita edito da Rizzoni grazie a Marco Cappato per quest'altro passaggio
Grazie a voi che ci avete ascoltato eseguite fino a questo momento rimane ancora con lui perché proseguono le trasmissioni di radio radicale