Processo ad Alfredo Romeo ed altri (Presunti illeciti amministrativi della società Romeo Gestioni Spa)

Provvedimento un po'lungo
All'altezza delle questioni proposte dell'alta
All'altezza la lunghezza delle piste proposta ecco un po'di pazienza
Al
Tribunale sciogliendo la riserva assunta all'udienza del sette dicembre due mila diciassette viste le eccezioni sollevate delle delle difese nel corso dell'udienza lette le memorie successivamente prodotte
E gli atti depositati dal Pubblico ministero osserva
Le questioni sollevate dalle parti possono essere riassunte nei seguenti punti prima eccezione sollevata dalla difesa dell'imputato Alfredo Romeo nullità di decreto di giudizio immediato per omesso interrogatorio previsto articolo quattrocentocinquantatré CPP
La difesa eccepisce la nullità del decreto di giudizio immediato per omesso interruttore dell'imputato ex arcuata centocinquantatré CPP
Nello specifico assume che l'interrogatorio di garanzia svoltosi in data sei marzo due mila e diciassette nei confronti di Alfredo Romeo ai sensi dell'articolo centonovantaquattro CPP
Non posso assolvere al compito defensionale in vista del giudizio immediato in quanto interrogatorio specifico presa articolo quattrocentocinquantatré comma uno CPP non sarebbe in alcun modo surrogabile con i tre metri di garanzia che segue la misura cautelare
In ogni caso sarebbe la manca mancata la possibilità per la difesa di visionare l'intera documentazione a sostegno dell'impianto accusatorio avendo acquistano depositato atti dalla prima ritenuta rilevanti solo dopo la richiesta del rito speciale
L'eccezione deve essere rigettata l'interrogatorio di garanzia al quale è stato sottoposto l'indagato in stato di custodia cautelare Caserta due nove quattro CPP preordinato alla verifica della permanenza pari condizioni per l'applicabilità della misura cautelare
Deve essere considerato equipollente a quello richiesto per l'ingresso rito speciale Cassazione diciassette zero zero sette due mila e dodici in quanto nessuna preclusione in tal senso evidenzia bene l'articolo quattrocentocinquantatré comma uno CPP
Che non pone restrizioni terminologica riguardo richiede solo la preventiva audizione che può essere effettuata da parte del pubblico ministero o del giudice
Il dato è stato escusso con le formalità di un interrogatorio
Articoli sessantaquattro Santa cinque CPP con la contestazione dei fatti addebitati degli elementi di prova a suo carico sì da porno nella condizione di esplicare un completo e consapevole intervento difensivo sull'evidenza che l'emergenza a suo carico
E sull'opzione processuale dell'organo dell'accusa
Non necessita che l'indagato sia edotto che la sua escussione può essere prodromica all'estrazione del rito immediato per l'avvertimento SS comminato disposto dell'art quattro cinque tre comma uno e dell'arte le sette cinque comma tre CPP
Rileva solo nel caso di omessa comparizione a rendere interrogatorio che in seguito ad un invito a presentarsi permettere a richiesta di giudizio immediato in assenza della concreta audizione dell'indagato medesimo
Confronta Cassazione trentanove quattrocentocinquantadue due mila e sedici secondo cui in tema di giudizio immediato l'omissione nell'invito a comparire per rendere interrogatorio
Della veti mento presa articolo tre sette cinque comma tre CPP che potrà essere presa per richiesta di giudizio immediato non dà luogo a nullità in quanto esso assolve esclusivamente la funzione di evitare che l'accusato mediante la semplice inottemperanza dell'invito a presentarsi davanti al pm
Possano ostacolare l'instaurazione del giudizio immediato in termini altresì Cassazione due nove otto sei due mila e due
Ne possono censurare assi
La richiesta del pm successivo decreto di citazione a giudizio immediato sulla scorta di Prete della pretesa inesistenza di prove evidenti
Ex articoli quattro cinque tre quattro cinque cinque CPP atteso che la valutazione d'evidenza delle prove attiene alla valutazione esclusiva del G per l'eventuale deroga al riguardo non determina alcuna nullità Cassazione tre nove cinque nove nove sette due mila e sette
A tal proposito secondo quanto chiarito dalle sezioni unite due mila e quattordici con sentenza quattro due nove sette nove il giudice del dibattimento non può in alcun modo sindacare la decisione con la quale il Gip dispone il giudizio immediato
Fatta salva l'ipotesi in cui risulti che la richiesta del ritorno stata preso da un valido interrogatorio o dall'invito a comparire nelle forme indicate dall'articolo trecentosettantacinque comma tre CPP
Sotto tal profilo il vizio denunciato dall'imputato che non attiene all'omissione dell'interrogatorio del suo invito ma l'asserita incompletezza degli atti sui quali esso si sarebbe dovuto svolgere intanto può essere preso in considerazione in quanto detta incompletezza documentale si sia di fatto tradotta in una sostanziale omissione dell'interrogatorio medesimo
E non è l'asserita incisione sull'evidenza della prova presupposto del rito speciale
Già comunque pienamente consacrata sulla base del compendio probatorio colto dal PM e posso alla base della richiesta di misura cautelare
Non può quindi ritenersi che la sollecitazione a rendere interrogatorio nel caso di specie se sulla fittizio meramente formale e in ogni caso inadeguata rispetto all'esercizio del diritto di difesa
Tanto più che l'imputato a fronte delle specifiche contestazioni sui fatti del Gip confronta trascrizione udienza di convalida
Ha scelto di difendersi per iscritto depositando una corposa memoria di circa sessanta pagine Daloui sottoscritte fatta propria peraltro la documentazione la cui mancata visione denunciata dall'imputato
Risulta piuttosto essere stato acquisito dal Pubblico ministero su richiesta nell'interesse della difesa medesima al solo scopo di valutare eventuali elementi utili all'imputato senza che ciò abbia modificato l'evidenza già ritenuta in tal senso del resto la giurisprudenza anche chiarito che ai fini della legittimità della richiesta di giudizio immediato non sussiste la lista di procedere a nuovi interrogatori dall'intimità Gato dopo lo svolgimento di ulteriori indagini richiesta dalla difesa Cassazione ventisette settecentonovanta del due mila diciassette
Che altresì precisato che ai sensi dell'articolo quattrocentocinquantatré comma primo CPP la validità della richiesta di giudizio immediato presuppone che la persona sia sottoposta le indagini sia stata interrogata sui fatti dai quali emerge l'evidenza della prova
E che nella nozione di fatti rientrano sono gli elementi dimostrativi che inducono il Pubblico ministero a ritenere la sussistenza delle Bidens darà prova e non anche gli elementi acquisiti su richiesta della difesa
Indi in ogni caso è stato costantemente precisato sin dal novantaquattro sentenza cinque mila quattrocentotré Roncaglia che non è causa di nullità del decreto che dispone il giudizio immediato
L'eventuale incompletezza degli atti trasmessi una tardiva trasmissione da parte del pubblico ministero
Al giudice delle indagini preliminari già articolo quattrocentocinquantaquattro CPP
In applicazione del principio della tassatività delle nullità Cassazione due mila e nove quattro quarantotto mila seicentoquattro e quarantuno quarantanove sempre del due mila e nove Cassazione trentadue sette due due due mila e tre la Corte di Cassazione a con orientamento che può dirsi costante osservato che il provvedimento con cui il Gip mettetele giudizio immediato in accoglimento della richiesta del pm
Chiude una fase di carattere endoprocessuale priva di conseguenze rilevanti sui diritti di difesa dell'imputato
Salva l'ipotesi in cui giudice del dibattimento rilevi che la richiesta del ritorno è sorpreso da un valido interrogatorio o dall'invito a presentarsi integrandosi in tal caso la violazione di una norma procedimentale concernente l'intervento dell'imputato sanzionata di nullità
A norma degli Art ce lo Statuto comma primo lettera C centottanta CPP
Sezione unite Squicciarini no due mila e quattordici al di fuori di sé di siffatte ipotesi non ricorre all'evidenza alcuna nullità riconducibile al novero di quelle di cui all'art cioè lo stampo otto comma primo lettera C CPP
Da ultimo in senso conforme trentasei seicentotrentuno due mila e diciassette
Non si intenderebbe peraltro neppure la razionalità di una norma che per consentire l'esercizio del diritto di difesa dell'imputato prevede la possibilità del regresso ad una fase come quella dell'udienza preliminare
In cui ha minore estensione il suo diritto di provare argomentare le proprie di scorte così come assai più limitato e il potere definitorio in senso favorevole all'imputato per il gruppo
Vincolato dal parametro della inadeguatezza degli elementi a sostenere l'accusa in giudizio S. ex articolo quattrocentoventicinque CPP
Uno due nullità per violazioni articoli quattrocentocinquantaquattro comma due seguenti CPP In relazione articolo centosettantotto lettera C tre violazioni che assistenze rappresentanza dell'imputato per omessa incomplete allegazione degli atti processuali dell'indagine
L'eccezione era rigettata in quanto il Pubblico ministero lungi dall'esercitare un potere di indebita selezione degli atti da trasmettere al GP insieme la richiesta del giudizio immediato ha ritenuto legittimamente di esperire l'azione penale
In relazione un fatto storico specifico descritto nell'imputazione
Detta condotta non costituisce in alcun modo violazione articolo quattrocentocinquantaquattro comma due CPP
Laddove prevede che il pubblico ministero debba accompagnare alla richiesta di giudizio immediato con la trasmissione del fascicolo contenente la notizia di reato la documentazione relativa a indagini espletate i verbali degli atti compiuti davanti al giudice per le indagini preliminari il corpo del reato le cose pertinenti al reato
In ogni caso quand'anche essa si fosse verificata ciò che nell'ipotesi in esame non ricorre non sarebbe causa di nullità del decreto che dispone il giudizio immediato ai sensi dell'invocato articolo centosettantotto lettera c CPP
L'eventuale incompletezza degli atti trasmessi a corredo della realtà relativa richiesta dal Pubblico ministero o la loro tardiva trasmissione al giudice in proposito come ricordato dalla già citata corti Cassazione nella sentenza recentissima tre sei sei tre uno del due mila e diciassette
Costituisce ormai affermazione datata e consolidato della giurisprudenza di legittimità
Quella per la quale non è causa di nullità del decreto che dispone il GP il giudizio immediato l'eventuale incompletezza degli atti trasmessi o la loro tardiva trasmissione da parte del pubblico ministero il giudice per le indagini preliminari
In applicazione del principio di tassatività delle nullità come sopra argomentato
Infine a difesa di Alfredo Romeo ha richiesto questo Collegio in via subordinata al rigetto dell'eccezione della nullità di nullità del decreto di giudizio immediato di sollevare questioni di legittimità costituzionale degli articoli quattro cinque tre quattro cinque quattro CPP verso gli articoli tre e ventiquattro venticinque centoundici la Costituzione
L'eccezione non merita accoglimento essendosi la difesa limitata un generico riferimento ad una pretesa evidente lesione dei diritti di uguaglianza sostanziale di difesa del difendersi provando del giusto processo
Dell'interpretazione denegata delle norme tacciate di incostituzionalità senza tuttavia spiegare in alcun modo in cosa consista detto interpretazione delegata né ove i citati articoli violerebbero la carta fondamentale
In ogni caso l'istituto processuale e tuttora assistito dall'affermazione di piena compatibilità con i supremi principi dell'ordinamento a seguito dell'ordinanza di manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell'articolo quattrocentocinquantacinque CPP
Con riferimento ai principi del giusto processo del principio di parità delle parti nonché del diritto di difesa
Sia perché la sua struttura non priva la difesa della possibilità di esercitare le più opportune iniziative defensionali prima dell'emissione del decreto che dispone il giudizio
Sia perché le peculiari esigenze di celerità e di risparmio di risorse processuali che lo connotano rendono non evoca abili suddetti principi confronta Corte Costituzionale ordinanza tre sette uno del due mila e due
Punto secondo l'eccezioni sollevate dalla difesa del Romeo gestioni S.p.A. in qualità di imputato ai sensi del decreto legislativo due tre uno del due mila e uno sull'ammissibilità del giudizio immediato nei confronti dell'Ente collettivo nell'ambito del procedimento per illecito amministrativo dipendente da reato
La difesa ha eccepito l'illegittimità del ricorso al rito immediato nei confronti dell'Ente collettivo imputato ai sensi del decreto precetti legislativo due-tre uno del due mila e uno asserendo in primo luogo che tale rito speciale debba considerarsi astrattamente inammissibile in forza del suo mancato richiamo fra i procedimenti speciali previsti dal medesimo decreto
L'eccezione va rigettata nei termini per le ragioni che seguono quanto alla possibilità di esperire siffatto rito nelle forme di cui articolo quattrocentocinquantatré comma uno bis CPP e saprà certamente esclusa in ragione dell'incompatibilità concettuale giuridica fra l'imputato persona giuridica e l'adozione di misure custodiali a suo carico
A riguardo le uniche misure cautelari previste applicabili sono quelle di natura interdittiva che pur connotate da un elevato grado di afflittività afflittività per l'ente non sono in alcun modo equiparabile a quella della privazione della libertà personale
D'altra parte anche a voler accedere a un'interpretazione estensiva che qui pari quanto gli effetti processuali la misura custodiale a quell'interdittive previste per l'ente tale rito nel caso di specie non potrebbe comunque consolarsi correttamente instaurato rispetto alle forme ordinarie
Per essere stata la misura interdittiva applicata successivamente la richiesta di giudizio immediato ordinanza applicative divieto di contrattare con la pubblica amministrazione per anni uno sia pur con contestuale sospensione condizionata
E siano state messe nata trentuno maggio mille diciassette laddove la richiesta di giudizio immediato risale al trenta maggio due mila e diciassette confronta decreto jeep trentuno maggio due mila diciassette
Deve invece ritenersi ammissibile nei confronti dell'ente il ricorso il rito al rito immediato di cui l'articolo quattrocentocinquantatré comma uno CPP
A questo riguardo se ben vero che il decreto legislativo due tre uno del due mila e uno
Nel disciplinare i procedimenti speciali articoli sessantadue sessantaquattro non fa espresso richiamo rito immediato l'omissione non può essere letta quale volontà legislativa di escludere per l'ente collettivo la possibilità di procedere mediante tale procedimento speciale
In tal senso infatti proprio il medesimo decreto l'articolo trentaquattro stabilisce che per il procedimento relativo agli illeciti amministrativi si osservano in quanto compatibili le disposizioni del codice di procedura penale del decreto legislativo due sette uno ottantanove
Con il risultato che anche gli studi processuali non espressamente indicate dal decreto due-tre uno
Devono ritenersi applicabili all'ente proprio in forza di tale previsione sul presupposto della compatibilità degli stessi Corradi Scandella responsabilità dare atto dell'ente
Laddove l'espressa previsione del giudizio abbreviato dell'applicazione della pena su richiesta del procedimento per decreto
Deriva dalla complica esigenza di rimodulare le sanzioni previste a seguito della pratica di tali riti premiali
Tale compatibilità peraltro mentre sembra doversi escludere nel caso del rito immediato cosiddetto custodiale per le ragioni sopra esposte sussiste invece senz'altro con riferimento all'ipotesi di procedimento immediato cosiddetto ordinario
Beh impotente presupposti di stabiliti essere valutati con riferimento all'ente purché sussistano le medesime condizioni previste per l'imputato persona fisica con frutta in tal senso ordinanza Tribunale di Milano ventiquattro marzo due mila e quattro che ha ritenuto ammissibile tare tale rito potendo l'interrogatorio di cui articolo quattro cinque tre comma uno CPP svolgersi nei confronti del rappresentante legale dell'ente medesimo
Sì fate conclusioni condivise lette largamente anche nella letteratura processuale penalistica trovano d'arresto presso conforta la relazione di accompagnamento al decreto
Là dove si afferma che per quanto riguarda il giudizio immediato giudizio direttissimo non sono state dettate le regole particolari pagina duecentosessanta restano le luci tali rilievi assorbite pure le questioni di costituzionalità prospettate essendo appena il caso di aggiungere quanto al dedotto nuovo profilo di illegittimità fondato sulla violazione della direttiva UE trecentoquaranta del due mila e sedici del Parlamento europeo e del Consiglio nove marzo due mila e sedici sul rafforzamento di alcuni aspetti della presunzione di innocenza
E del diritto di presenziare al processo nei procedimenti penali che i termini per la sua attuazione scadranno il primo aprile due mila e dice due mila diciotto
Non potendosi quindi porre alcun problema di dirette esecutività dei suoi disposti ammesse in linea puramente teorica la sua rilevanza sino a tale data due due
Sul mancato interrogatorio nei confronti delle galle rappresentante della Romeo gestioni tanto premesso la difesa attua poi ha eccepito che puro ove si ammette in astratto illegittimo accesso per la persona giuridica rito immediato esso non sarebbe stato correttamente in concreto correttamente instaurato poiché l'ente nella persona del suo legale rappresentante non sarebbe stato invitato render l'interrogatorio di quell'articolo quattrocentocinquantatré comma uno CPP
L'eccezione deve essere accolta
In via preliminare ma intanto ribadito che il provvedimento del Gip che dispone il rito immediato non può in nessun caso essere sindacato fatta salva l'ipotesi in cui il giudice del dibattimento rilevi che la richiesta del rito
Non sia stata preceduta da un valido interrogatorio o dall'invito a presentarsi integrandosi in tal caso la violazione di Roma procedimentale concernente l'intervento dell'imputato sanzionata di nullità
Al mattino centosettantotto comma uno lettera C centottanta vedessi vedersi la già citata Sezioni Unite Squicciarini due mila e quattordici
Nel caso di specie effettivamente non risulta che al momento in cui il decreto del G pestato e messo sia in data trentuno cinque due mila diciassette il legale rappresentante dell'ente identificabile in Trombetta intrico
Al quale solo può ovviamente riferirsi tale attività difensiva
Confronta la già citata ordinanza del Tribunale di Milano
Fosse stato sottoposto ad interrogatorio al Pubblico ministero né che lo stesso fosse stato invitato a renderlo per l'omissione non può considerarsi del resto in alcun modo assorbì sanata o assorbita dalla difesa svolta dall'imputato Romeo in relazione al reato lui contestato il presupposto dell'Est amministrativo
Avendo la responsabilità dell'ente che si caratterizza come responsabilità per fatto proprio presupposte contenuti affatto autonomi in relazione ai quali la persona giuridica deve essere specificamente essere messa in condizione di difendersi
Né peraltro a tale proposito può valorizzarsi quanto accaduto nella fase conseguente la richiesta di applicazione della misura interdittiva innanzi al Gip
Come è noto il contraddittorio ordine presupposti di applicabilità della misura interdittiva alla sua necessità e alla scelta delle modalità di applicazione della stessa è anticipato secondo quanto previsto l'articolo quarantasette decrescere legislativo due tre uno
Sulla base di una procedura che ripete le modalità di applicazione delle misure interdittive previste per la persona fisica dall'articolo duecentottantanove comma due CPP
Limitatamente ai delitti commessi contro la pubblica amministrazione dal pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
In tal caso come è stato osservato l'udienza preventiva di cui l'articolo quarantasette assolve tanto una funzione difensiva efficacemente riconosciuta all'ente imputato con la possibilità di partecipazioni in maniera attiva ad un momento fondamentale della procedura cautelare in cui la decisione del giudice non si è ancora formata quanto una funzione collaborativa nella Fondazione nella ponderazione dei diversi interessi ad esempio per opporsi a un provvedimento che ne paralizza e l'attività anche a mezzo di quelle condotte riparatoria e che scopro che consentono di escludere le misure interdittive
Non c'è dubbio che detta complessità della fattispecie cautelare per l'ente opere che consegna elementi essenziali indicati dagli articoli sessantaquattro sessantacinque CPP
E dunque la contestazione del fatto risultante dalle indagini compiute per indicazione degli elementi e delle fonti da cui risulta l'evidenza della prova
Ben può ritenersi equipollente dal punto di vista sostanziale nella sua struttura all'istituto dell'interrogatorio presupposto del giudizio immediato ai sensi degli articoli quattro cinque tre comma uno e tre sette cinque comma tre CPP
Ne consegue l'operatività del principio espresso in relazione al giudizio immediato previsto per l'imputato persona fisica
Che in caso di omessa comparizione a rendere interrogatorio reputa e qui poi lente l'avvenuta trasmissione all'indagato dell'invito a comparire
E messo con l'osservanza delle forme previste attivo trecentosessantacinque comma tre Secondo Periodo CPP
Questo deve tuttavia contenere i fatti da cui emerge l'evidenza della prova così da sollecitare l'eventuale interlocuzione sulla consistenza del compendio probatorio che consente il sacrificio dell'udienza preliminare da parte la persona sottoposta ad indagini
Costituente l'in sé del giudizio immediato stesso
Come sopra precisato se effettivamente l'omissione dell'invito a comparire della possibilità di di richiesta di giudizio immediato non dà luogo a nullità ove l'indagato compaia in tal senso essendo adempiuta la funzione di garanzia difensiva
Dell'Intellivision interrogatorio stesso
Altrettanto non è sostenibile nell'ipotesi della sua mancata ingiustificata comparizione poiché non necessità che l'indagato si è ridotto che la sua escussione può essere prodromica
All'instaurazione del rapito immediato tale avvertimento ai sensi del combinato disposto l'articolo quattrocento cinquantatré comma uno e tre sette cinque comma tre
Rileva solo nel caso di omessa comparizione a rendere l'interrogatorio che in seguito ad un invito a presentarsi permette la richiesta di giudizio immediato in in assenza della concreta un tizio né dell'indagato medesimo
Cassazione dice diciassette mila zero zero sette cannone del due mila e dodici i termini altresì Cassazione trentanove quattrocentocinquantanove del due mila e sedici
Valorizzando la ratio dell'impossibilità di riconoscere l'imputato un potere di interdizione all'instaurazione del rito semplicemente non presentandosi all'atto
E proprio a tali fini richiesto allo scopo di rendere l'imputato edotto delle conseguenze della scelta di non partecipare all'interrogatorio l'avvertimento che potrà essere presentata richiesta di giudizio immediato articolo tre stampa cinque comma tre seconda parte CPP
Nel caso di specie se la richiesta per l'applicazione di misura cautelare interdittiva presentata al Gip dal PM in data dieci marzo due mila diciassette
Contiene l'indicazione degli elementi e delle fonti di prova assimilabile al contenuto previsto articolo tre stampa cinque comma tre CPP CPP
Ed era dunque idonea a garantire il contraddittorio si pur sia pure nella forma preventiva
Di cui l'articolo quarantasette del decreto due tre uno difetta tuttavia in essa la rappresentazione del possibile futuro esercizio dell'azione penale a mezzo della richiesta di giudizio immediato nei confronti dell'ente
Nei al giudizio camerale in occasione delle varie udienze in cui la procedura si è articolata il legale rappresentante dell'ente cui si ribadisce unicamente può riferirsi l'interrogatorio ha mai partecipato
Non potendo estendersi l'equipollenza cui sostenuta all'interlocuzione puro operata dal procuratore speciale nominato per la procedura ai sensi articolo trentanove
Decreto legislativo citato avvocato Cianci Stefano
La senza delegare rappresentante la persona giuridica nel corso di una fase camerale di applicazione la misura intere interdittiva associata la carenza nella prodromica richiesta presa dal Pubblico ministero
Dell'avvertimento presa articolo trecentottantacinque comma tre seconda parte CPP evidenziano dunque difetto del presupposto che fonda il rito immediato ai sensi articolo quattrocentocinquantatré con emersione di una nullità norma degli argento stampato comma uno lettera c e centottanta qui tempestivamente dedotta è rilevabile dal tribunale
E s'impone dunque la reazione degli atti al pm la conseguente regressione del procedimento Nigro della Romeo gestioni S.p.A.
Ah mettendosi nel caso di specie la separazione procedimento carico dell'autore del reato a fronte del generale principio del simultanei processo se affermato dal decreto ci attivo due tre uno
Ai sensi articolo trentotto lettera c decreto legislativo due tre uno due mila e uno in quanto resa necessaria dall'osservanza delle disposizioni processuali
Tre richiesta di esclusione del responsabile civile ex articolo ottantasei da parte della Romeo gestioni S.p.A.
La difesa della Romeo gestioni S.p.A. nella qualità di responsabile civile fonda la propria richiesta di esclusione su due argomenti uno di carattere processuale e uno di tipo sostanziale
Sulla mancata partecipazione Romeo gestioni S.p.A. all'incidente probatorio con conseguente pregiudizio del diritto di difesa
Sotto il primo profilo viene valorizzata la previsione del comma due dell'articolo ottantasei CPP circa la possibilità di richiedere l'esclusione da parte del responsabile civile che non sia intervenuto volontariamente
Anche qualora gli elementi di prova raccolti prima della citazione possano recare pregiudizio la sua difesa in relazione a quanto previsto agli articoli sei cinque uno sei cinque quattro Codice procedura penale
Ciò in quanto a detta della difesa però meno gestioni S.p.A. non sarebbe stata invitata a partecipare l'incidente probatorio svoltosi in data otto maggio due mila e diciassette con conseguente pregiudizio di difesa nei suoi confronti
L'eccezione come prospettata va rigettata
Innanzitutto la mancata partecipazione del responsabile civile all'incidente probatorio
Si collega la circostanza che in tale fase non potesse ancora versi costituzione di parte civile non potendosi pertanto neanche ipotizzare sotto tale profilo una legittima chiamato della Romeo gestioni quale responsabile civile convenuta
Vero è che proprio in forza della norma posta a tutela di tale soggetto processuale secondo la giurisprudenza di legittimità il responsabile civile ha diritto in presenza di domanda tempestivamente formulate senso etico ottantasei comma secondo CPP
Ad essere estromesso dal processo penale quando non si sono tempestivamente citato per la partecipazione ad un incidente probatorio finalizzato consacrare del contraddittorio fra le parti
Elementi di valutazione ai fini dei giudizi per essi potenzialmente pregiudizievoli Cassazione trentanove zero ventotto due mila e sedici eventi e quarantasei sette quarantaquattro sei del due mila e quattro tale affermazione tuttavia portata alle estreme conseguenze soprattutto valorizzando il dato della semplice eventualità astratta di un pregiudizio che evidentemente sussiste per una semplice acquisizione di un dato probatorio utilizzabile nei confronti dell'imputato
Cui la posizione del responsabile civile
E necessariamente collegata in caso di condanna del primo renderebbe di fatto impossibile la chiamata del responsabile civile stesso nel processo ogni qual volta vi sia stata l'acquisizione di una prova in fase di indagini a mezzo di incidente probatorio
Come già anticipato infatti risulta ontologicamente impossibile l'esercizio del diritto di convocazione del responsabile civile
Ad opera della parte civile che ne abbia interesse sino al momento dell'esercizio dell'azione penale da parte del pubblico ministero che ne segna il limite temporale temporale minimo
E sistematico stampa sei comma uno CPP in tal modo impedendo peraltro anche a colui che si trovi nelle condizioni per l'esercizio dell'azione civile nel processo penale
Di partecipare all'incidente probatorio stesso se non come persona offesa e con i limitati poteri ad essa attribuiti
Appare invece del tutto residuale teorica l'evenienza di un intervento volontario del responsabile civile in corso di incidente probatorio attesa l'evidente assenza di qualsiasi suo interesse anche al di là della in opportunità strategica di tale scelta procedurale
Al fine di evitare interpretazioni che appaiono contrastare con la ratio è la stessa formulazione letterale dell'articolo ottantasei comma due CPP istituendo un'equivalenza fra pregiudizio e nella celebrazione di un incidente probatorio
Reputa il collegio di dover offrire una lettura della norma che limiti la sua operatività ai casi di previa assunzione non nel pieno contraddittorio di prove irripetibili unica in grado di danneggiare processualmente potenzialmente se non in concreto
Gli interessi patrimoniali del responsabile civile in relazione a quanto previsto dagli articoli sei e cinquantuno s cinquantaquattro
CPP prova ne sia che l'unica sentenza che se ne è occupata diffusamente dando conto del caso di specie ossia la quarantasei sette quattro sei del due mila e quattro alla cui massima rinvia senza ulteriori dettagli di merito Cassazione trentanove zero ventotto due mila e sedici
Ice presso il principio proprio avuto riguardo a una richiesta di estromissione del responsabile civile
Giustificato dall'esistenza di un'analisi irripetibile effettuata nel corso delle indagini preliminari in un processo per inquinamento ambientale che costituiva elemento di prova a carico dell'imputato e quindi pure della città da cui medesimo dipendeva
Nel caso di specie
Il potenziale pregiudizio per la posizione del responsabile civile derivante dai contenuti della prova acquisita
Nonostante l'assenza in occasione dell'incidente probatorio del Gasparri pare smentita dal concreto comportamento processuale cui assunto fondato sulla circostanza che la Romeo gestioni quale responsabile civile pur potendo
Ha ritenuto di non chiederne la missione nella propria lista fra le testimonianze da acquisire dimostrando di ritenere evidentemente ininfluenti le dichiarazioni di quest'ultimo rispetto la sua linea difensiva
Ad ogni buon conto va anche rilevato come l'incidente probatorio di cui si discuterà Scarone otto gestioni S.p.A.
è stata presente nella veste di imputato ai sensi del decreto legislativo due tre uno posizione nella quale ha potuto interloquire in contraddittorio
Esercitando a proposito difesa in materia fattualmente di certo coerente rispetto ai propri interessi
Anche quale responsabile civile non essendo concepiti in un contrasto né formale né sostanziale fra le due posizioni che la Romeo gestioni oggi riveste nel processo
Deve pertanto concludersi che anche sotto tale profilo ASPA garantita sul piano fattuale la possibilità di tale soggetto giuridico di interloquire nella formazione la prova in contraddittorio ciò che rende la questione sollevata priva di concreto interesse per la parte tre due sul difetto di legittimazione sostanziale per l'asserita carente correlazione fra le azioni di danno ex-articolo centottantacinque CP e il preteso evento cagionato ex articolo due mila e quarantanove Cicci
Quanto l'argomentazione sostanziale la difesa fonda l'esclusione sulla mancanza dei presupposti per la responsabilità civile della Romeo gestioni S.p.A.
Non essendo essa riconducibile al Disney al disposto dell'articolo due mila quarantanove cc né al principio della immedesimazione organica
L'eccezione va rigettata sul profilo della mancanza della immedesimazione organica
Quand'anche si volesse accedere un'interpretazione restrittiva dell'articolo due mila quarantanove codice civile in forza della quale sono i rapporti di stretta dipendenza sono immesso ricompresi
Non potuta di escludersi che il Romeo sulla base della prospettazione accusatoria allo stato non sindacabile dal tribunale la questione rappresentando piuttosto uno dei temi del processo
Abbia rivestito una posizione gestori ex articolo due mila centotrentanove Cicci all'Inter lascia Romeo gestioni idonea astrattamente affondare quel rapporto di immedesimazione organica dal quale scaturirebbe la responsabilità ai sensi articolo centottantacinque CP
In tal senso anzi pare costruita pure l'attuale contestazione nei confronti della città
Ai ticket ai sensi del decreto legislativo due tre uno
Nell'ambito della quale si assume che Romeo abbia assunto proprio detto ruolo gestorio e che egli abbia agito per conto dell'ente nei medesimi termini la giurisprudenza citato dalla difesa in particolare due di ventiquattro mila cinquecentoquarantotto del due mila e tredici
Che esclude la responsabilità civile della città quando la ministro abbia agito in danno dell'ente in caso di erogazione indebita
Tanto premesso resta quindi preclusa in questa sede di ulteriore valutazione in merito la legittimazione sostanziale della Società dovendo tutti gli accertamenti merengue presupposti delle dell'articolo duecentosei sì
Due mila centotrentanove Codice Civile essere rimessi all'istruzione dibattimentale
Quattro eccezione sull'ammissibilità dello spiegamento di domanda riconvenzionale nei confronti della costa parte civile Consip tesa a ottenere la ripetizione dell'indebito
In relazione all'eccezione circa l'ammissibilità dello spiegamento di domanda riconvenzionale nell'ambito dell'azione civile incardinata nel procedimento penale la stessa non può trovare accoglimento
Le azioni civili ammissibili in sede penale sono esclusivamente tassativamente quelle prese agli articoli Santa potestà cinque CPP con esclusione di ogni altro tipo di accertamento ivi compresa la domanda riconvenzionale
A tale conclusione si è pervenuti sulla scorta della giurisprudenza costituzionale di legittimità
Tesa a valorizzare la natura eccezionale del si multano sport cesso se del principio di tassatività della connessione fra le giurisdizioni ordinarie civile e penale in tal senso Cassazione quarantatré due quattro uno del due mila otto
E ottantotto cinquantuno del novantaquattro diversamente opinando non solo sia parlerebbe un inutile appesantimento del procedimento ma si vanificherebbe la stessa ratio degli articoli Santa quattro sconta cinque CPP
Pensi a concentrare eccezionalmente in sede penale
La cognizione dell'asse le della sola azione punitiva finalizzata alla reintegrazione del danno conseguenza di cui il reato configurerebbe danno evento accertate con i crismi agli standard più garantisti del processo penale
Ulteriore riscontro delle ceste una vita da di tale connessione ed era stretta interpretazione circa la propoli da delle azioni civili in sede penale
Si riviene nel disposto dell'articolo cinquecentotrentotto CPP che consente al giudice penale di pronunciarsi sull'azione civile disastrata quattro stampa cinque CPP
Esclusivamente nell'ipotesi in cui si pervenga condanna dell'imputato
Proprio in ragione della stretta correlazione fra il petitum avente ad oggetto l'accertamento del fatto di reato e la causa petendi dedotta nei predetti articoli stanza quattro stampa cinque CPP centottantacinque CP
Se legislatore avesse inteso a consentire l'ampliamento del thema decidendum civile in sede penale avrebbe espressamente dissociato la pronuncia sulle statuizioni civili peraltro comunque tipizzate da quelle di condanna dell'imputato
Non diversamente l'articolo centottantasette comma tre CPP nel disciplinare l'oggetto di prova del procedimento
Pur prendendo in considerazione il tema probandum civilistico lo riferisce esclusivamente alla costituzione dell'attore se vi è costituzione di parte civile sono inoltre oggetto di prova i fatti inerenti alla responsabilità civile derivante da reato
E quindi ha una sola azione di danno e Zardo centottantacinque CP a sostegno Cassazione quarantatré duecentoquarantuno del due mila otto e anziano da rimarcare che avendo ad oggetto l'azione civile nel processo penale le restituzioni risarcimento del danno da reato
Ex articolo centottantacinque
Non per materia per l'applicazione degli articoli Santa quattro stante cinque in situazione nella quale l'azione civile intentata in sede propria non riguarda il danno da reato ma consiste in un'azione petitorio e o nella domanda di un accertamento costitutivo
Anche nel caso in cui tali domande attengano nella sostanza alla medesima vicenda interessato dal giudizio penale
Tali considerazioni non possono poi in alcun modo dar luogo una menomazione del diritto di difesa
Ex zar ventiquattro venticinque cento unisce la Costituzione in quanto sussiste pur sempre un giudice naturale delle questioni civili
E l'articolo centottantacinque CP già in sé opera un ragionevole bilanciamento
Fra l'esigenza di trattazione congiunta di materia penale e civile e l'autonomia delle due giurisdizioni ordinarie confronta sul punto corte costituzionale sentenza dodici del due mila e sedici anche relaziona tassatività dell'azione di danno l'inserimento dell'azione civile depresso penale polinesiana sostano in via di principio differente
Rispetto a quella determinata da legislazione civile nel processo civile
E ciò in quanto tale azione è assume carattere accessorie subordinato rispetto l'azione penale sicché destinata a subire tutte le conseguenze e gli adattamenti
Derivanti dalla funzione della struttura del processo penale cioè dall'esigenza di interesse pubblico connesse all'accertamento dei reati
E alla definizione dei processi soluzione questa nella quale non può scordarsi alcun profilo di irrazionalità stante la preminenza delle predette esigenze rispetto a quelle ricollegata alla risoluzione delle liti civili
E considerato che si discute di condizionamenti giustificati dal fatto che oggetto dell'azione penale
E l'accertamento della responsabilità dell'imputato
Di conseguenza una volta che il danneggiato previa valutazione comparativa dei vantaggi dei vantaggi e degli svantaggi insite nell'opzione concessa agli scelga di esercitare l'azione civile presso penale anziché nella sede propria
Non è dato sfuggire agli effetti che da tale inserimento conseguono
Il principio benché qui affermato in danno della parte civile per la sua portata generale deve evidentemente estendersi a tutte le parti eventuali del processo penale
Quale appunto lo stesso responsabile civile nei confronti del quale devono valere tutte le limitazioni che il giudice penale a nel decidere il contenzioso civile nella sua integralità
Ivi comprese eventuali domande riconvenzionale i da proporsi eventualmente quindi all'esito del processo penale al competente giudice civile peraltro anche volendo ritenere astrattamente ammissibile la domanda riconvenzionale in sede penale deve ravvisarsi la carenza di legittimazione passiva di Consip in relazione alla asserita eccezione di compensazione
Posso poiché la stessa non ha mai avuto la disputa della somma di denaro che tuttora depositata a titolo di cauzione
Quinto eccezione sulla carenza di giurisdizione del giudice penale procedente in relazione domanda di reintegrazione del danno morale ha ragione dell'attrazione della medesima la giurisdizione della Corte dei Conti stante la natura pubblica dell'ente Consip
Infondata infine l'eccezione radicata nell'asserito difetto di giurisdizione del giudice procedente relaziona la domanda di risarcimento dei danni morali
Che nella prospettiva della parte e c'è pente spetterebbe la giurisdizione esclusiva della corte dei conti ragione della natura pubblica dell'ente Consip
Al riguardo va osservato che stanti i principi di autonomia facciamo spendere
E unità della giurisdizione ordinaria e contabile tale preclusione si potrebbe determinare solo nel caso di ne bis in idem secondo i principi generali dell'ordinamento e in particolare come sostenuto sul punto da consolidata giurisprudenza confronta Cassazione trentacinque duecentocinque duecentocinque mila diciassette tre mila novecento sette due mila e quindici secondo tale orientamento infatti la giurisdizione penale la giurisdizione contabile
Sono reciprocamente autonome anche in caso di azione di responsabilità derivante da un medesimo fatto di reato commesso da un pubblico dipendente e l'eventuale interferenza che può determinare si Ferrell attivi giudizi incide solo sulla profondità dell'azione di responsabilità
E sull'eventuale preclusione derivante dal giudicato ma non sulla giurisdizione nel senso che le azioni di danno può essere esercitata in sede civile o penale ovvero davanti alla Corte dei Conti
Solo a condizione che l'ente da un danneggiato non abbia già ottenuto un precedente titolo definitivo per il risarcimento integrale di tutti i danni confronta Cassazione trentacinque duecentocinque nel due mila e diciassette grazie una fattispecie di abuso d'ufficio
In cui la Corte escludendo la sussistenza di una giurisdizione esclusiva del giudice contabile in tale materia
Ha ritenuto non violato il principio del ne bis in idem e legittima la liquidazione in favore della pubblica amministrazione del danno patrimonio morale derivante dal reato commesso da un pubblico dipendente nonostante per il medesimo fatto fosse già sto promossa da Azione davanti al giudice contabile
Non essendosi formato quindi alcun giudicato contabile sulla domanda ridanno oggetto del presente procedimento potendosi la stessa spiegare utilmente sia per la ripresa del danno patrimoniale che del danno non patrimoniale eccezione deve essere rigettata
Sei richiesta di estromissioni di atti dal fascicolo processuale
Quando la questione relativa alla formazione fascicolo dibattimentale deve osservarsi che al di là degli atti che lo vengono lecitamente di integrare in quanto componenti sottofascicoli delle misure cautelari custodiale interdittiva
I restanti fra i quali quelli fatti permette al pubblico ministero in allegato alla nota diciannove dicembre mille diciassette devono mantenersi nel fascicolo in quanto esaminati incidentalmente dal tribunale proprio al fine della decisione delle questo il mio unità cui risolte
Esclusivamente ha detto limitato scopo vengono mantenuti nel fascicolo
Con esclusione di un ulteriore e utilizzo fatta eccezione per la tipologia di atti compresa nell'elenco di cui articolo quattrocentotrentuno CPP e salvo eventuali acquisizioni concordate successive fra le parti processuali
Per questi motivi disapplicato l'articolo quattrocentonovantacinque trecentonovantuno comma cinque codici posa penale accoglie l'eccezione di nullità ex articoli centosettantotto comma uno lettera C centottanta CPP
Del decreto che dispone il giudizio immediato limitatamente alla posizione dell'ente Romeo gestioni S.p.A. con l'imputato
Ex decreto legislativo due tre uno del due mila e uno perfetto visto l'articolo trentotto comma due lettera c
Medesimo decreto ordina la se presentate procedimento amico di Romeo gestioni S.p.A. con contestuale resterà Pubblico ministero per le determinazioni di competenza
Rigetta le residue eccezioni che questioni preliminari sollevate cantante
Che facciamo questo punto col ministero lei ha due strade
Separarli definitivamente separarli provvisoriamente
Ho scritto dalla separazione
Io domani stesso o quando avrò viene formalmente la trasmissione del verbale perché una separazione con quale
Il giorno stesso
Provvedo a quattrocentoquindici bis
Nei confronti della
Sì non potendo fare altrimenti
Con l'esercizio dell'azione penale
Tanto diciamo è una è un'azione cioè delle nell'esercizio dell'azione non è penale quasi penale serie dire
Che peraltro in prescritto
è una prescrizione seria
Io diciamo dipende sono disposto come dire o le le alternative sono due innanzitutto
Discutere delle questioni di ammissione Enzo assente
Il giudice vuole discute
Il suo sulle questioni di ammissibilità un PIL pro salvo operare l'ente certamente no perché ci potrebbe sequestri sulle intercettazioni lo faremo assieme perché neuroni professore se l'obiettivo quello riunioni ente dove
Diciamo motivi tre-quattro mesi forse qua
Dipende il tempo tecnico del tanto la la si celebrerà udienza preliminare per quanto possa essere compra
Limitata nel nella sua delibazione
Quindi diciamo
Potrebbe essere una soluzione ragionevole anche per le le risorse le scarse risorse in campo diciamo così della giustizia italiana poi fare un rinvio per me per per essere
Un ricongiungimento naturale diciamo così una fase successiva questa mi sembra una soluzione ragionevole a quel punto se vorrai interrogato il signor Trombetta io lo attendo con grande come dire emozione nella mia stanza per per celebrare il
E dopodiché se valutazioni dove
Ci sono osservazioni sul punto
Direi che la cosa migliore riunire no perché duplicare poi processi
Non conviene a nessuno come tutto il tribunale di Roma non conviene
Allora Tribunale chiede un rinvio
Sì
Chiedere un rinvio compatibile con i tempi medi
Emissione dell'avviso di cui articolo quattrocentoquindici bis
Ma nel frattempo deve essere anche cambiato e legale rappresentante interno pure eppure è cambiato le sarà
Barbara una insomma
Con la celebrazione rivolto al nell'udienza preliminare
Abbia
Con
Tribunale nulla osservando le restanti parti
Come comparizioni palazzi questo sono troppo presto
Prima vediamo un prime comparizioni palazzi dieci cinque possiamo provare proviamo
Allora rinvia l'atto di fede sulla velocità del sistema
Alla all'udienza del
Così
Comunque
Allora all'udienza del
Allora dieci maggio due mila diciotto nove e trenta in quest'aula
Dieci maggio due mila diciotto nove e trenta a un'ottava collegiale
Cui
Invita le restanti parti che non siano che non sia da due tre uno a ricomparire senza ulteriori avvisi
Anche per l'eventuale amici delle prove
Allora credono meno è presente sempre agli arresti domiciliari
Sì autorizzato a comparire immagino dalla giudice titolare della cautela avvocato Franco Coppi presente oggi seconda firma ore avvocato Alfredo sorge presente
Romeo gestioni S.p.A. in persona del rappresentante Barbara Nappi che non c'è Giuseppe Giacomini Raffaele Fierro la presente buongiorno
Responsabile civile Romeo gestioni S.p.A. Francesco Carotenuto
L'avvocato Stefano Cianci so se l'avvocato Francesco Carotenuto
Poi
Parti civili Consip S.p.A. Paola Severino Elisa
Perché se poi venne scattò in atto
Schierava in asso consunto e consuma Roberto minimi che è presente buongiorno Cittadinanzattiva
Stefano Maccioni
Bene Roberto Bini si dichiara sostituto processuale
Pur mistero prima di entrare in camera di consiglio la volevamo sollecitare ad una produzione documentale che abbiamo riscontrato mancante
Nel fascicolo della misura interdittiva che al tribunale pare importante per la decisione e c'è la richiesta di misura interdittiva noi abbiamo solo il frontespizio della prima pagina e null'altro
Per cui se se la potesse mettere a disposizione l'ordinanza ce l'abbiamo nel fascicolo però manca la richiesta il Pubblico ministero
Da un lato comitati
Sono una richiesta
E quindi c'era tutto il deposito credo che
Che poi in teoria dovrebbe stare nel fascicolo
La doccia