"Da zampini...a Tangentopoli, la città ai cittadini"

Buongiorno a tutti ringraziamo intervenuti avesse avuto pazienza arrivare qui la domenica mattina e possiamo iniziare questa nostra manifestazione
La prima cosa che devo dire con dispiacere che il giudice Antonino Caponnetto è indisposto non riesce ad arrivare
Forse se siamo fortunati riusciamo a fare un collegamento telefonico
Colui speriamo di riuscire a farlo
Dopodiché cominciamo entrando direttamente nell'argomento a spiegare un attimo il significato di questa iniziativa il titolo che avete visto sugli inviti e sui manifesti Zampini a Tangentopoli e poi c'è un sottotitolo la città ai cittadini
Ora come sapete dieci anni fa due di marzo
Sì manifestava ecco scoppiava in questa città una uno scandalo nelle piccole nelle pubbliche amministrazioni che poi è stato conosciuto come lo scandalo Zampini la prima vicende di Tangentopoli qui a Torino
I giornali in questi giorni stanno rievocando i fatti di allora ricostruendo e via discorrendo diciamo subito che la nostra intenzione non è affatto quella di rievocare quello che succedeva dieci anni qui a Torino dieci anni fa qui a Torino rievocare può essere utile in qualche caso ma nome ciò che noi vorremmo fare e non si tratta di ricostruire i fatti questo episodio quello che do io vogliamo affrontare ciò di cui vogliamo parlare il presente non è il passato quello che succede oggi e d'altra parte quello che succede oggi a quanto pare non è così diverso da quello che succedeva dieci anni fa
Quando abbiamo pensato questa iniziativa certo Tangentopoli era già scoppiata qualche mese fa anche qui a Torino c'erano delle inchieste in corso non prevedevamo però che letteralmente nei giorni in cui l'iniziativa si sarebbe svolta la stella inchieste avrebbero avuto quella diciamo così espansione che hanno in questo momento si potrebbe pensare che portiamo male con le nostre iniziative oppure che siamo dei buoni profeti o dei profeti di sventura a secondo dei punti di vista
Diciamo che in questo campo è abbastanza facile il mestiere del profeta perché basta mettere insieme gli elementi di cui si conosce per aspettarsi quello che avverrà ed è facile prevedere che anche in questa città le inchieste porteranno alla luce ulteriori fatti di malaffare nei prossimi giorni o nelle prossime settimane
Ma credo che l'obiettivo di questo incontro non è tanto è soltanto quello del parlare per l'ennesima volta delle malefatte che avvengono sono avvenuti all'interno del sistema politico quanto cercare di riflettere tutti quanti insieme sulla natura del suo numero che noi stiamo osservando
Devo ancora credo un attimo spiegare il significato della composizione di questo tavolo che comunque stabilisce un legame una correlazione tra dieci anni fa e oggi fermo restando l'accento su quello che avviene oggi
Questa iniziativa corrisponde idealmente a un'iniziativa analoga che si svolse precisamente dieci anni fa in questo stesso al teatro
E allora erano presenti oltre naturalmente dicono belli Gianni Baget Bozzo che è qui con noi Nicola Tranfaglia c'era anche Pietro Ingrao e c'era anche Luigi Firpo
Oggi mi è mancato che ricordiamo con diciamo pure con affetto
Oggi non ha non era possibile anche per questo motivo ricostruire letteralmente quel gruppo quel tavolo d'altra parte volevamo stabilire una connessione forte con il presente allora ecco che gli interlocutori sono quelli che voi vedete in questo momento
Diciamo ancora una cosa prima di dare la parola agli interroghino dagli intervenuti
Quello che noi abbiamo visto emergere in chiara luce
Non è tanto una somma di fatti di corruzione non è tanto la vicenda di singoli corrotti che ci interessa ci preoccupa
Quanto un sistema complessivo in cui la corruzione aveva posto e a posto un sistema complessivo che ha tollerato e lasciato a germogliare al suo interno
I fenomeni corruttivi oggi si parla molto specie quando si fanno delle ricostruzioni di chi aveva la responsabilità che non l'aveva tu dicevi tu non c'eri chi rubava chino occupava il problema credo centrale non è semplicemente si fa per dire
Il fatto che qualcuno rubasse o meno qualcuno abbia rubato non abbia rubato
Quanto il fatto che si è accettato tollerato che si riassetti costituisce un sistema basato sulle illegalità in cui c'era anche chi non rubava ci son sempre stati gli onesti per fortuna viva Dio
Ma c'erano coloro che rubavano e in certi casi coloro che non davano erano in qualche modo la giustificazione per gli altri o complessivamente come si accettava un insieme di regole non scritte in cui queste degenerazioni erano considerate come la norma questo è un punto su cui riflettere non lascerai come interrogativo Alberto forse questo tipo di atteggiamento di oggettiva complicità che ha consentito a questo sistema di crescere e svilupparsi a nostre spese forse questo sistema si basava su alcuni equivoci su alcuni errori idea per esempio che le vicende personali sono marginali che in politica la politica intesa come attività nobile come dovrebbe essere fosse un qualche cosa di separato e disgiunto dalle vicende delle persone
L'idea che la politica come tale potesse superare le miserie umane potesse quindi giustificare semplice singoli contattata comportamenti scorretti l'idea che i partiti politici siano qualcosa di più e di diverso dalle persone che ne fanno parte
E vero non è vero che questa concezione rappresenta in qualche misura ancora presente oggi varrebbe la pena di di parlarne
Un altro aspetto ancora che chiedeva oggi come allora oggi è più chiaro che non dieci anni fa non c'erano soltanto i politici coinvolti in queste vicende di corruzione non c'erano e non ci sono soltanto i politici
Abbiamo visto chiaramente che nel nostro Paese esisteva ed esiste un sistema oggi ormai tutti lo chiamano un regime in cui non soltanto i politici in senso stretto non soltanto le istituzioni erano coinvolte ma anche i grandi operatori economici i vertici della finanza i vertici dell'industria in questa città noi risentiamo di questa presenza spuria direi del mondo dell'economia questo era vero dieci anni fa e vediamo anche oggi si parla in questa città di declino della città
Lo si usa anche nella politica e nella polemica politica questo termine ma non c'è molto da aspettarsi da un'economia la quale è cresciuta parassitaria mente insieme a un sistema politico a sua volta parassita
Noi abbiamo bisogno forse di di distinguere chiaramente i ruoli abbiamo bisogno che ciascuno si assuma direttamente le sue responsabilità
Che ciascuno faccia il suo mestiere che a tutti sia chiaro ciò che ciascuno vuole in modo tale che per quanto riguarda almeno il mondo della politica i cittadini sia consentito scegliere per scegliere bisogna conoscere
Direi che tutte queste questi punti li lascerei come aperti come punti di riflessione non è facile dare risposte conclusive a tutto questo ma bisogna comunque imparare delle lezioni
Oggi il sistema politico sta cercando di chiudersi e vediamo la vicenda dei questo decreto che cerca in qualche modo di normalizzare e attutire l'impatto delle inchieste giudiziarie sul sistema politico stesso
Vediamo che c'è il tentativo di camuffare ciò che era vecchio in forme nuove di magari scaricare coloro che sono più compromessi per salvare quelli che lo sono apparentemente di meno di conservare tutto come prima
Il Paese e questa città hanno un vivo bisogno di non ricadere nel nelle tardo che sia oppressi in tutti questi anni non possiamo permettercelo per motivi economici per motivi morali non possiamo permettercelo perché la democrazia è un'altra cosa
Ancora una cosa come diciamo notazione come avviso
In quel mai abbiamo lanciato in questa città alcuni mesi fa un progetto
Che è quello che abbiamo chiamato ricostruiamo INCE nella città è un invito alla cittadinanza la popolazione a tutti quelli che credono e vogliono a partecipare insieme alla definizione dei temi su cui la città dovrebbe lavorare su cui bisognerebbe trovare soluzioni di interesse collettivo ci sono disponibili delle schede che vengono vengono distribuite dall'ingresso alla segreteria
Queste schede sì chi è interessato è pregato di compilarlo e restituirle nella la disponibilità che viene richiesta partecipare a questo lavoro che oggi è concretizzato in vari gruppi di lavoro esiste anche un primo documento di indirizzo diciamo così
Per i i programmi per la città di Torino e quindi un invito che io ricordi col codino agli intervenuti a collaborare a questa a quest'opera
Ultima cosa le iniziative che la rete promuove sono strettamente rigorosamente autogestite autofinanziate
E allora anche questa volta per chi apre per la prima volta partecipano inferiore indotta dalla Rete
Noi chiederemo agli intervenuti di contribuire alle spese questo verrà fatto nel modo più banale del mondo letteralmente facendo passare fra di voi una cassettina
In cui chi ritiene può contribuire versando un contributo è sempre meglio sapere da dove vengono i soldi e se vengono dalle vostre tasche almeno siete sicuri delle motivazioni per cui vengono versati
Detto questo io passerei la parola direttamente ai nostri ospiti cominciando da Gianni Baget Bozzo
Allora ricordo bene dice anni fa perché la memoria può fare cilecca però la novità del gesto di allora il sindaco di Torino un certo modo molto semplice
Cioè quello di Persichetti una controversia che opponeva rifatto partito a partito giudicasse il giudice perché di questione in sostanza penalmente rilevante poteva trattarsi
Sindaco di strano che il questo patto si fosse un fatto strano però in qualche modo lo era perché perché la politica nello stato antifasciste postfascista e all'aspirante come sempre del resto accade un certo modo superiore al diritto punti per Pd hanno grandi sistemi mondiali andavo potremmo dire sistemi universali
E il loro compromesso era essenziale alla vita pubblica quindi un conflitto tra queste entità ideali come ma visti i partiti dev'essere da loro gestito certo modo la politica e non di un maggiore lo stato un piumino
Dove venga questa concezione si può discutere vengo che fondamentalmente sia lo dico senza diciamo così del suo matrimonio la parola lecchese era quella la vita
Rilevante che vende creata nostro paese del fascismo
Vidi appunto che ossia il partito quello che organizzava l'insieme del popolo e che il partito dei sì diretti
Più poi passò quasi pari pari sia in tutti i Paesi antifascisti sia nel la Democrazia Cristiana
Il partito comunista e ne avremo paziente spianati deve anche luogo alla violente divisioni di generazioni politiche tra quella dei popolari Degasperi
E quelle degli nuovi democristiani campani timore e così via che consta di tutti i cugini fascista
Queste questa concezione era quella che in sostanza impeditiva anche un conflitto politico tra queste entità ideali i partiti venisse portato innanzi al magistrato
Grande gesto mi sembra una violazione un moralismo
Eravamo per il fatto che i partiti hanno entità sopra
Edita morali quindi sopra la morale
E viene e del resto la l'episodio poi sembrò finire lì nel senso che sembrò una una stile personale del sindaco nello situazione legata alla sulla vicenda uno stile personale noi invece in sostanza la Armazio di un principio di cui in realtà non si percepirà ancora i significati forse
Perché più percepibile proprio ora
Tuttavia
Proprio i fatti di oggi ci dicono come quel problema di vedere la politica
Gli USA situazioni diverso dal diritto
E quindi il politico che assomiglia in certo modo estranea
A diritti anche diritto penale
Questo è un problema ancora del tutto aperto anzi quello che allora era semplicemente un segno oggi diventa un un grande problema
Devo dire che il potere è sempre solamente connesso al sacro cioè il fatto di prenderla zone del mondo attribuita ad Andrea questo sacro pagavate Peter divina Taglioni quelle particolari il potere nasce così creando lo spazio mondano che però è superiore al resto e quindi in qualche modo superiore Ponte alle norme non si getta un'enorme
Qualunque sempre il potere a questi pensione e tu lo sforzo diciamo così del del mondo moderno dello stato di diritto e introdurre un concetto diverso e cioè la legge nei confronti del potere qualche tipici a introdursi e penso che ancora inedito canoni previsti ma il principio che il legislatore sopra la legge
L'idea di introdurre un principio razionale
Quindi togliere il sacco del potere è il principio stesso della cultura democratica deve anche laica se non ci fosse anche un sacco laicista penso alla Francia nazione francese con classico caso il sacro laicista
L'immunità parlamentare per cui in sostanza il parlamentare ancora
Il covo politico del Paese
è la dimensione profonda del Paese quindi è immune quindi al Sacco
Questo è il concetto che ha da vicino appuntita concezione laica personalità popolare
Quindi anche la stessa cultura laica ha avuto il suo sacro pagano immunità parlamentare Medioriente residuo cioè in sostanza appunto il politico opposto ospita diverse perché il potere o dimensione sacra in se stessa tema che abbiamo oggi fondamentalmente è questo
Dal momento in cui IST superare non superare questi menzione sacrale del portiere
E questo sia credo quello che è emerso che emerge oggi dopo che cade un grande sacco politico come il comunismo del mondo
E qui si pone un problema di compimento un difficili diritto dai col democratico come il primato del popolo che la legge il diritto sulle poi sul potere come finale che è la vera lotta di civiltà della persona umana nei confronti dello Stato
Quindi abbiamo oggi in Italia questo problema
Emerso conseguente del comunismo tu non facile ancora definitiva di qui abbiamo in sostanza già simboliche negli aspetti visibili nel dinamica politica di questi giorni
Tutti cordate
L'emozione suscitata nel Paese perire manette al portavoce destinata alle vocazioni spiana
In realtà nel maneggio segnò con la simpatica possiamo dire che non è bello è instaurato in manette ma il PM qui questo quanta gente
Normali cicli andata con le manette perché ciò creassero pro
Cioè
La legge nei guai per tutti manette per tutti o per nessuno ma perché invece questo fatto ha creato un sentimento che ha invaso perbacco qui sulla giustizia sia ha avuto parole drammatici su questo pur
E la cosa grammatica può ancora che mi hanno pagato poi il prezzo dei carabinieri rappresenta commenta il custode diritto ha migliorato la statua politico
è un piccolo episodio
Ma che questi episodi per cui la manetta non può toccare il corpo sacro il Principe
E ancora un patto e tutta la dinamica che ne abbiano questa lotta disperata e per evitare il carcere
Che è una brutta cosa chi di voi ha avuto conosciuto
Un esempio Cecilia episodi del terrorismo di dosso il caso essa ha chiesto una cosa terribile che non si augura nessuna notte in carcere
E cosa c'è ancora peggio
Di quel che non fosse all'ombra però devo dire ma tutto che il calcio sentito comune son dei corpi saturi esente questo è un problema eppure la convinzione le la convinzione con cui insieme nel stima politica con base il principio delle carcere attorno al corpo sacro è evidentemente ancora questo principio ancora del potere che un potere generalità particolari di un lunga come dire sacralità di David luminosità che Stanton occulti il potere per cui questo fatto può non toccarlo non intende toccarlo
Idem del Principe diritti intellettuali e vanno pure intellettualmente al massimo economicamente visto che il denaro infine è un fatto interezza perché è un simbolo
Ma l'essenziale che non si è staccato dal corpo
Voglio dire e cioè la cultura contemporanei da piccolo in poi insegnata dare levante al corpo è il grande problema che corpo a
L'altra cultura della nostra realtà è bene che le manette tanto più il corpo effettivamente il principio costruttivo di un sentimento politico della sua fine diversità del potere rispetto all'uomo comune quindi elemento centrale di questa di qui e di questa questione e conseguentemente per tutti i problemi che servono in avanti nella propria qui
Si riporta in testa che il diritto penale tocchi politico e quindi deposto dal diritto penale Garda devo dire questo fatto italiano è un fatto singolare stimolo è un perché un po'l'inedito più un provino in qualche modo rivoluzionario come cambi la classe politica riesca sto Ostuni
E proposto dal magistrato in quanto espressione del primato del diritto sul POR
E controbatte combattuto invece un sentimento politico profondo della la qualità del diritto l'impunità corporale del politico
Questa mi sembra una caratteristica di questa leviamo oggi può essere è un problema
Solo italiano
Questo
Anche perché aggiunge certi livelli maggiori
Fiorito anche per sempre nel caso Watergate difficoltà
è in carcere politico
Sacrati qualcosa mi sono il ministro competente un po'di carcere
Il pro questo problema antico sostanze della problema la dea rivoluzione e sostanze aprire un ministro in galera
Ed alle ultime politiche chiesto che tocca le ultime radice di un punto estremamente importante ed è connesso ovviamente alla vedrà politica radiologica quella legata l'idea che la politica inventava la storia
Sì ed era Borba comunista che quella principale la forma anticomunista che ne è derivata Edmondo poste un muro che la politica in tv tre altra storia quindi politico poste il padrone della storia quindi su una del Walter spedire a questa Pd o del mondo baristi cromatismi Battista materialistica
E la seguente identifica e suonato è caduta
E quindi abbiamo un altro problema cioè quello
Dirà politica istituzionale laica
Dello stato di diritto inteso nel suo modo diverso nuovo per il superamento radicale sassofoni giusto
Così pare mi pare sia il vero problema che abbiamo oggi dinanzi questa rivoluzione italiana così singolare così imprevedibili così nuova senza precedenti
Ecco mi pare ha proprio questo questo dimensione del superamento della stabilità del politico
Allora
Tutte le questioni che riguardano appunto del le revisioni sentimenti partiti io al problema del patteggiamento
E conseguentemente drastica sistemazione
Delle dei tre gradi del processo penale mediante lo sticky è più semplice sempre legalità al problema della sospensione della pena esemplari vero motore di tutta l'opera di confuso mi sembra questo concludo tempestivamente all'essenziale
Quando che avrebbe cioè il rapporto tra il corpo le politiche la galera le manette questo è nodo in tre nella sua radicalità sua brutalità libere grosso problema
Per cui appunto poi un petardo imputare un perito ha un buon politico un delitto Nobile
Commenta in relazione agli studenti venti partiti che anche Craxi accetta
Oppure
Mette mai corruzione concussione ricettazione perché questo è altra cosa bene perché il proprio il problema ne abbiamo oggi dinanzi a questo
Su questo punto il Paese cioè che un grosso problema perché appunto perché legato a un fatto di è morto il coro poi tocca sentimenti profondi
Beh implica il destino di gara su questo
Apre un mezzogiorno in cui il sentimento che il politico
è in certo modo un uomo che al di sopra la norma
Che il mediatore in sostanza e quindi super superiore tra Stato e cittadino tra poteri giuridici fattuali
E condizione umana ebbene probabile
Che nel Duemila disco in modo assai diverso
Di quella casa al nord
Possibile che abbia l'Internazionale di veramente una fase su questo problema la fase profondamente diverso agitata incerte e così via
E la difficoltà ma questo e del mondo in cui viviamo e che la ragione può dirci pochissimo di fronte a un conflitto che per quanto pensabile
In qualche modo come antecedenti anche il nostro pensiero quanto definibile anche del tutto nuovo in questa forma con questa capitato quest'ostilità quindi l'unità italiana è oggi in certo modo la prova per quello che si può vedere guarigione del paese
Orlando dice sempre che a Palermo proprio di notte amare Milano mezzanotte ma qualche volta dubito che il continente del giornale sia effettivamente intessuti della Sicilia l'impressione è un po'diverso dal
Quindi aveva fornito le cose anche come dire di questo tipo ma il vero problema è questo Clemente questi a quella forza politica strategia si si è termine anche in funzione di questo problema radicale del superamento dello Stato post ideologico lo Stato ideologico cioè e la formazione di uno Stato in cui come dire la norma vantava polare cittadino istruzione e quindi l'eguaglianza dei diritti ha una sua dimensione fondamentale tra e questo novità per l'Italia
In questa forma singola Piero è una sua localizzazione non saprei per me messa come o si mette oggi Rete allineano è un fatto nuovo perché non nessun Paese
E in tutti i Paesi esistono problemi di corruzioni e di fuga del potere
Dall'esenzione della corruzione in tutti i Paesi credo che questo problema diventerà un problema occidentale
Quando gli americani si domanda se Di Pietro è un inquisitore
Oppure un giudice è chiaro basta Campiani sorge un po'un nuovo problema cioè di un potere che posso giudicare il potere è un vecchio statuti adesso che per la magistratura
Quindi entriamo nella storia intanto nuova e quindi come Morando ora quelli venti dieci anni fa credo dei novelli che ne fu il protagonista nell'ordine un voi come dire cantori avevamo il senso ecco però quale poniamo il primo come quell'era un dire che erano complici al fatto che la vera ma che poi ha fatto è stata di fatto improvvisamente saltando interamente alla vera scoppiando improvvisamente come evento senza avere che nulla registe prevedere chi fosse un punto e perbene
Bene in questo periodo facoltà molte cose tutti abbiamo commesso errori
Io comprendo
Ma
Dobbiamo dire che siamo di fronte ad affrontare in situazioni non facili
Una realtà non facile spero lo faremo diciamo così dunque intelligenza Gracco comprensione così e il calore anche della compassione intesa però un senso come dire che non comporti elogiato l'impunità ringrazio
Grazie a questo intervento certo noi abbiamo questo problema di principio che quello della se la politica e i politici siano in qualche modo siano ancora ritengono ancora di essere al di sopra della legge rivestiti di questa sorta di sacralità
è vero che oggi ci sono dei problemi anche molto prosaici se pensiamo che un'eventuale scioglimento del Parlamento potrebbe portare un elevato numero di parlamentari direttamente da Montecitorio al carcere capiamo anche la corporeità di questo
Bene continuando nel nostro e negli interventi nell'ordine passo la parola ora a Leoluca Orlando coordinatore nazionale della Rete
Vince
Dieci anni
Dieci anni dopo dieci anni fa un un sindaco a Torino si comportò con una persona normale
Di fronte ad una denuncia di fronte a un reato non chiamo l'ortopedico
Ma il segretario di un partito
Neppure il segretario del suo partito
Si rivolse come è normale che accade in questi casi quando uno una persona normale al magistrato
Quel sindaco venne punito per essersi comportato in maniera normale
E questi dieci anni sono stati anni di anormalità
Una normalità imbelle data è raffigurata di volta in volta come primato della politica come senso dello Stato come carità di partito come difesa delle istituzioni come garanzia dei partiti essenziali per la democrazia addirittura come difesa del diritto garantismo dallo Stato di diritto
Questo incontro di questa mattina è la tappa di un viaggio un viaggio lungo lungo ieri un viaggio ancora lungo domani
Fatto questo viaggio di parentesi fatto di rotture fatto anche di storie parallele e alternativa
Un viaggio fuori dal tunnel verso domani ma anche verso ieri verso la parte migliore di ieri
Un viaggio lungo lunghissimo oltre il decennio l'ultimo decennio dell'Italia di alta un decennio finito
Ed è la fine di quel decennio fa sì che oggi sia di attualità diventino riferimento forte per il futuro quanti in quel decennio sovrapposti in quel decennio hanno vissuto rotture storie alternative
Novelli ma anche tante altre storie
Ma anche la stessa primavera palermitana
Un decenni è terribile Chiericati iniziato del mille novecento settantotto come il sequestro e con l'uccisione di Aldo Moro
In quella occasione tre grandi protagonisti di quel momento Tello tra i comportamenti difformi tra loro
Il ministro degli Interni nel tempo Cossiga dopo la uccisione di Aldo Moro si dimise sembrava uscito definitivamente dalla scena politiche
L'onorevole Craxi sostenne fino all'ultimo la tesi della trattativa l'onorevole Andreotti fu il capo finito lascia il segno della linea dura tre personaggi con tre posizioni diverse ritroviamo improvvisamente negli anni Ottanta tutti e tre insieme a condizionare i terribili anni botta
Mormorò Cossiga Andreotti e Craxi trovano l'accordo
Cossiga torna ad essere inaspettatamente
Presidente del Consiglio e poi presidente della Repubblica e nessuno può negare degli anni ottanta sono stati gli anni del predominio di Andreotti e di Craxi
Ma sono anche gli anni nei quali nel mondo in singolare sintonia con questa vicenda perché poi alla fine tutto si tiene
E Moro sta in America come sta mostrando tutto si tiene in quelle anni ottanta sono gli anni di Reagan e di Bush
Sono gli anni di Mitterrand nella vicina Francia Soliani riferite Consales la Spagna sono gli anni di preside quelli erano sono gli anni in Italia di Cossiga Craxi Andreotti sì certe con altri protagonisti ma la sostanza la sostanza e questo l'Italia in questi dieci anni non è stato certamente un Paese normale non è ancora un Paese norma e ognuno di noi ha davanti agli occhi decine e decine di episodi di ieri di oggi di non normalità non è normale un Paese nel quale una cantante per ventitré anni un criminale quanto prima normale un Paese nel quale c'è spazio perché un criminale come Riina appaio in televisione con un capo che parla da pari a pari con lo Stato
Perché è chiaro che dentro lo Stato Rina persone con le quali aveva e ha rapporti diretti senza bisogno di ricorre a intermediari di basso livello gli schermi televisivi hanno dato questa immagine di questa vicenda di non normalità
Due normale un Paese nel quale esistono uomini politici parlamentari che rimangono blindati impuniti dentro il Parlamento è una normale un Paese nel quale il Governo si fonda sul sostegno e terminante di parlamentari che sono stati ritenuti responsabili qualcuno anche condannato per reati come concussione truffa usura financo omicidio financo straccio normale tutto questo ma non abbiamo un grande sogno credo che se oggi siamo qui in tanti
E perché vorremmo vivere finalmente in un paese normale volevo vivere finalmente un Paese normale abbiamo un grande nemico il nemico lo spreco
Non lo spreco delle risorse economiche quelle si possono ricostruire si possono ricomporre ci si può anche adeguare a vivere con meno vive lo stesso felici
Ma l'aspetto invece sogni quelli non tornò più lo spreco e sorrisi quelli horror più lo spreco delle vite quelle non tornò più una volta che solo consumate e devo quindi un grande nemico lo spreco in questi anni insomma abbiamo sprecato tantissimo tantissimi eccitanti sin sogni tantissime prove soletta
Tantissime possibilità di cambiamento pensate come sarebbero diverso la vita di tanti artigiani tanti commercianti tanti imprenditori tanti industriali tante città in tanti lavoratori tanti metalmeccanici sono avessimo avuto la politica con l'ostacolo quella politica normale e anormale
Che faceva fungevano stacco da ostacolo sviluppi di un Paese normale la politica aiuto allo sviluppo
In Italia che il Paese non ha mai prestato alla politica apparsa un ostacolo allo sviluppo meglio è stata portatrice questa politica la cultura di a di sviluppo inaccettabile lo sviluppo non è la quantità di risorse chiari
Lo sviluppo non è l'essere ricco lo sviluppo essere armonico un Paese non può essere sviluppato se disarmonico un Paese non può essere sviluppato se disarmonico ecco perché uno può anche essere povero e sviluppato
Può essere ricco sottosviluppato
Non c'è dubbio che Totò Riina è ricchissimo mai sottosviluppato
Non c'è dubbio che Cirino Pomicino
Non c'è dubbio che Cirino Pomicino è ricchissimo passato sviluppato logica perché Craxi è ricchissimo mai sottosviluppato
Non c'è dubbio
Dirigente elegante prese FIAT compresa che hanno commesso reati saranno ricchissima sono sotto sviluppati perché hanno rotto l'armonia alla rottura armonia perché quello di cui c'è bisogno per un Paese normale l'armonia e l'armonia laica se posso usare questa espressione la prima delle armonie possibile la legalità
Nel nostro Paese abbiamo vissuto in maniera disarmonico da sottosviluppati perché la faceva da padrone la illegalità e l'illegalità la faceva da padrone perché vigeva nel nostro Paese una cultura la cultura l'appartenenza
Con la cultura per la quale tu sei quello a cui appartiene dopo quello che sei
Per Cuper anche se un personaggio impresentabile Masato appartenenza conta poco se famiglia occorrente
Poco importa poco se il partito dopo associazione imprenditoriale stato appartenenza il forte non ti tocca nessuno
Poi per converso avere una bella la bella faccia va be'l'identità basato appartenenza e debole verrai massacrato d'altra parte era normale che fosse così erano gli anni della guerra fredda e quando si è in guerra quello che conta è l'appartenenza quello guerre stabilire se appartiene a quale esercito a partire non può restare in mezzo fra due eserciti lotta fra di loro o stava a parte o stai dall'alto non c'è spazio per le vie in mezzo e non può neanche manifestare dissenso nei confronti dei soldati che ruba la marmellata perché quando si è in guerra qualcuno di convincere duriamo ci naso si diceva
Qualcuno ti convince che anche i generali che ruba la marmellata sono importanti sono essenziali Marocco la Parmalat ma sta zitto pensa sopravvivere poi ne parliamo dopo adesso dobbiamo vincere ecco questa cultura di guerra la guerra fredda ha caratterizzato il nostro Paese negli ultimi quarant'anni e in maniera drammatica nell'ultimo decennio
Invece nel quale c'è stata una vera politica la guerra la guerra fredda una vera economia da guerra la guerra fredda una vera morale da guerra vorrà fare anche la giustizia da guerra la guerra fredda per questo anche inchieste che riguardavano i politici si fermavano non potevi toccare Craxi o Andreotti perché diversamente mi andava di mezzo la pace e la libertà la democrazia puntare financo la fede
Andreotti è riuscito a convincere il cardinal Ruini che l'esenzione per la mia fede io sono cattolico
Per me la per la cosa più importante è la mia vita Andreotti usa comincia il cardinal Ruini quello essenziale per la fede e il minimo comincerà a me che Andreotti esenzione per la fede non ci riuscirà mai faceva ma
Perché io credo che per incontrare il mio Dio no bisogna Andreotti questa mattina l'ho chiamato comunque faccio tutte le mattine loro Andreotti
L'ho chiamato e gli ho detto ma ti posso chiamare o devo o bisogni passare Andreotti Vanotti ambientamento non c'è problema non c'è problema il contatto può essere diretto guardate non c'è bisogno di passare da Andreotti gli annunciati tutte
Per costruire questa cultura l'appartenenza le hanno usate tutte d'Italia l'Italia si trovò gelate al Nord molti corrotti
Perché noi non abbiamo molti corrotti in Italia abbiamo di più abbiamo un sistema di corruzione
Perché una data la corruzione dappertutto in Germania in Gran Bretagna negli Stati Uniti d'America esiste la corruzione Maroni è un sistema quello che impensabili in quei Paesi è ad esempio se un consigliere comunale di New York o un sindaco di San Antonio o una assessore dalla Contea stanco se dovesse prendere una tangente ma nessuno ha mai compensare con la parte a tangente la dal presidente Clinton
Invece Calisto così cioè tutto veniva diviso lottizzato non esisteva la come la corruzione individuale ma la produzione di vale la parte la tessera di un mosaico in un sistema armonico la Polonia dell'illegalità cioè il massimo della disarmonia
Ebbene perché in Italia in Italia abbiano finalmente davanti agli occhi quello che è stato quello che è un vero e proprio regime la corruzione evitare in Italia gli uomini di di gli attacchi molleranno stanno curando vadano dove andare possono ancora far del male ma se ne devono andare e a ruota Segura
Seguiranno seguita la Francia e Italia e a ruota seguirà la Spagna di Felipe Gonzales travolto tutti e tre questi Paesi dell'Europa occidentale dalla questione morale e perché questi tre più che la Germania più che la Danimarca più che la Gran Bretagna perché in questi tre Paesi si è sommata la cultura l'appartenenza che la cultura papà la guerra alla guerra fredda agli effetti negativi della Controriforma cattoliche
Ma non abbiamo avuto l'abbiamo avuto l'etica e la responsabità dalla Riforma protestante
Le la responsabilità la riforma protestante
Ha funzionato in Germania come in Gran Bretagna così come se gli americani qualche modo come contrappeso con l'accordo bilanciamento rispetto alla cultura l'appartenenza proprio la guerra fredda per questo in quei Paesi non a Impregilo alla corruzione anche se ai tanti casi isolati corruzione
E in Italia invece in Francia e Spagna abbiamo un vero e proprio regime la corruzione oggi finalmente possibile affermare questa etica responsabilità ed è per questo che diventa straordinariamente attuale
Un tema che sembrava fosse veramente marginale l'abolizione dell'immunità parlamentare perché l'abolizione all'immunità parlamentare non è il busto di vedere in galera qualche parlamentare impresentabile consono spregevole un obiettivo lo spregevole
Ma è il dato di fondo e il bisogno di cambiare atteggiamento culturale perché l'immunità parlamentare è un monumento alla cultura l'appartenenza non ti preoccupare anche Santo Corrente debole anche sul tuo partito e debole se appartieni al CED politico al Parlamento Aida l'appartenenza delle appartenenze verrà tutelato verrai protetto una cultura la partenza l'abolizione dell'immunità parlamentare affermare finalmente che in Italia vige l'etica della responsabilità e non più una cultura dell'appartenenza non più la vecchia coppia amico nemico per cui ciò che fa l'amico è sempre giusto ciò che fa il nemico è sempre sbagliato ma normale coppia detonare quella che dice in tutti i Paesi normali del mondo per questo per questo io credo che si possa collegare anche Luigi Riva come questa al bisogno di gridare con forza non possiamo più perdere tempo non possiamo più perdere tempo bisogna shōjo e questo Parlamento perché questo Parlamento ha mai e poi mai riuscita ad abolire l'immunità parlamentare ogni giorno che passa si logora il sistema sì Dogon anche energie anche nel civile positive il tempo rovina
Le speranze uccide anche gli elementi di speranza guardate io voglio portare un esempio concreto di come il tempo finisce con il lavorare e come il perdere ancora tempo
Serve soltanto a distruggere energie positive di questo nostro Paese lo voglio dire rivolgendo un appello forte fortissimo al ministro Giustizia Conso persona che stimiamo e che stimo fortemente e chiediamo anche indicato con la come possibile capo di questo Stato come possibile presidente di questa Repubblica ma abbiamo la sensazione di giorno che passa tra magicamente la conferma che gli uomini migliori che accetta comune quelli collaborare con un regime che sta crollando vengono usati e poi gettati quando sono persone perbene e temiamo che lo stesso avvenga anche del ministro coso per questo lo diciamo pensando
A questi provvedimenti del governo quattro disegni di legge e tre decreti legge un fuoco di sbarramento a difesa del sistema la corruzione ma il governo approvato un pacchetto così consistente di provvedimenti per nessun problema che riguarda il Paese hanno inventato che il più importante dei problemi è salva i corrotti io non credo che sia questo quello che se
Collocasse questo
Questo governo e questo governo ha approvato un decreto legge l'approvato in singolare sintonia con gli interessi di una persona che poi il simbolo di un sistema onorevole Bettino Craxi onorevole Craxi avrebbe dovuto essere
Avrei voluto vedere esaminata la sua richiesta di autorizzazione a procedere dalla Giunta per le autorizzazioni a procedere quadrate caso ha chiesto un rinvio di tre giorni
La Giunta aveva deliberato così come era previsto venerdì mattina ha rinviato a martedì la Same di questa richiesta e nel frattempo non non il qua il portaborse
Di Bettino Craxi ma il governo di questa Repubblica di questo nostro Stato si riunisce e un'interminabile tour de force approva un decreto legge consentirà lunedì se Barak firmato dal capo dello Stato e diventare legge dello Stato in materia Bettino Craxi presentate la giunta la dotazione a procedere a dire ma di che cosa state parlando
Ma di che cosa state parlando
Ecco perché io vorrei chiudere questo mio intervento molto semplicemente
Rivolgendo un appello forte al ministro Conso di collocarsi a dieci anni fa
In sintonia col comportamento una persona normale di un sindaco normale che di fronte a un reato non si rivolse al segretario di un partito ma si rivolse al magistrato
E di un essere complici di questo terribile decennio che ci ha regalato vergogna in tutto il mondo che ci fa perdere ogni giorno di più credibilità nel contesto internazionale mi auguro che il ministro contro voglia dissociarsi
Per collocarsi e le posizioni migliori di dieci anni fa anziché finire dentro dentro questo decennio perché se il ministro Conso non dovesse dissociarsi con molta franchezza e con molto dolore
Avrebbe potuto essere il primo ministro la giustizia del nuovo rischia di essere ricordato come l'ultimo ministro giustizia Del Vecchio
Punto relativo alle responsabilità e chiaramente un punto che cruciale per tutti noi bisogna sempre avere una colle connessione netta tra ciò che si fa le responsabilità DQ che ci si assume questo vuol dire anche avere un sistema di sanzioni certe per sanzionare eventualmente un uso improprio delle proprie prerogative
C'è un punto che fosse importante ancora richiamare che anche l'intervento di Orlando è stato accennato
Nel parlare della crisi del sistema politico ed è proprio quello del intreccio con il mondo dell'economia
Non sarà forse che nel nostro Paese noi abbiamo un sistema economico che si è sviluppato e anche in questa città che somiglia tremendamente da vicino al sistema delle cosiddette borghesi nazionali sottosviluppati parlando e sottosviluppo no cioè di gruppi che sono strettamente intrecciati con il potere statuale che fondano la propria fortuna sul fatto di poter controllare i flussi di denaro pubblico pur essendo in un regime teoricamente di mercato
Bene sappiamo temo qualche cosa anche in questa città ma se la parola ora a Nicola Tranfaglia che si trova a presiedere la manifestazione corrispondente a queste dieci anni fa e che oggi è il presidente del circolo torinese di società civile
Vorrei partire dal due marzo ottantatré e poi dire qualcosa su aspetti di cui hanno già parlato Baget Bozzo e Orlando e che sono la storia del nostro sistema politico e la crisi a cui è giunto il sistema politico
Riandando indietro nel tempo a quello che significò il due marzo mille novecentottantatré in questa città credo che si possano dire alcune cose oggi che son passati dieci anni in modo abbastanza sereno
Prima di tutto che lo scandalo del due marzo mille novecentottantatré su un segnale molto chiaro
Che il sistema della corruzione caratterizzava ormai i partiti politici italiani dal più almeno e naturalmente colpiva prima di tutto i partiti di governo ma non risparmiava neppure i partiti di opposizione almeno in una parte minore
Ma significò anche altre cose
Significò che la magistratura italiana era timida di fronte al sistema politico che per muoversi aspettava
Gesti come quelli di via con orpelli come se prima non avesse visto nulla come se prima non avesse saputo nulla di quello che succedeva in questa città quando bastava parlare con persone che facevano parte del sistema politico per sentire gli affari che si facevano in questa città da parte di singole persone ma di
Un partito particolarmente o di due partiti nel nella giunta
Quindi una magistratura non solo timida
Ma che si fermò al morale il primo passo quando se fosse andata avanti probabilmente non sarebbe successo quello che è successo nei successivi dieci anni e questo lo dice uno badate che ha sempre difeso per iscritto o
Rispetto alla quale il partito socialista negli ultimi dieci anni ha condotto delle offensive violente e aspri Issime perché sapeva di che cosa si parlava e saper ma che solo intimità avendo la magistratura e soltanto legandola al potere politico non sarebbe successo quello che è successo con l'inchiesta della Procura milanese con quelle che ne sono seguite
E questo dobbiamo ricordarcelo non per pignoleria storica
Visto quello che vi parla ma perché serve a capire come fatto questo Paese e i compiti che abbiamo dinanzi oggi
Un'altra cosa che notammo il due marzo mille novecentottantatré è un blocco di omertà compatto in alcuni ambienti non solo politici ma imprenditoriale della città
Si parla spesso e anch'io a volte ne parlo occupandomi del problema dell'omertà che esiste nel Mezzogiorno d'Italia o in Sicilia
Ma vivendo da oltre vent'anni in questa città vi devo dire che qui si è determinato un sistema di potere che non è meno omertoso di quello che esiste in Sicilia e questo è un altro insediamento del mille novecentottanta
Un'altra cosa un'altra cosa che possiamo notare vi andando a quegli anni e la capacità di questo stesso sistema politico imprenditoriale
Di digerire i protagonisti degli Stati scandali di riciclatori e di farli funzionare nuovamente nel sistema politico imprenditoriale
Questo è un altro dato torinese che purtroppo dato l'atteggiamento del governo se la pubblica opinione non sarà in grado do di reagire corre il rischio di riprodursi a livello nazionale dopo l'inchiesta che stiamo vedendo
Non ho bisogno di farvi nomi c'è una serie di persone a Torino Carlo avuto responsabilità degli scandali e che oggi sono finite o dietro le se criteri ed i partiti politici o nel mondo imprenditoriale composizioni di rilievo e spesso nel mondo imprenditoriale pubblico oltre che in quello privato
E dunque qui gioca e gioca in maniera molto chiara quella cultura dell'appartenenza e quindi considerarsi del sì tema politico al di sopra delle leggi di cui già hanno parlato Baget Bozzo e Orlando
Ebbene se questi sono gli insegnamenti a voglio dire un'ultima cosa voglio dire un'ultima cosa che riguarda in particolare Novelli
Io stesso nel mille novecentottantatré e fece alcune critiche molto amichevole peraltro a Novelli dicendogli che perché l'aveva fatto nell'ottantatré e non nell'ottanta e Diego mi rispose quello che pensava
Oggi devo dire che non sopporto quelli che continuano a criticare Novelli quando non hanno fatto nulla in nessuna occasione per denunciare quello che succederà
Ora per passare dal due marzo ottantatré al nostro sistema politico mi sembra che gli anni ottanta sono stati veramente la cartina di tornasole del nostro sistema politico da molti punti di vista
è stato già detto giustamente che questo sistema politiche è stato fortemente condizionato dalla guerra fredda
E questo non dobbiamo mai dimenticarlo perché non dobbiamo dimenticarlo perché solo la fine della guerra fredda spiega la crisi furibonda violenta e i colpi di coda di questo sistema politico
Solo perché finita la guerra fredda riusciamo a parlare di queste cose con un minimo di prospettiva
Ebbene la guerra fredda portato una serie di conseguenze oltre quelle che ha detto Orlando ha portato per esempio
A una di chiarificazione fortissima tra la Costituzione democratica che è stata votata nel quarantotto e per cui la sinistra si è battuta lungo per farla realizzare è una costituzione materiale che non teneva assolutamente conto della Costituzione democratica
E allora noi abbiamo avuto da una parte un Paese che sul piano costituzionale era tra i più avanzati d'Europa ma che dall'altro era pieno di leggi fasciste
Che dall'altro era pieno di istituzioni che applicavano una concezione borbonica dello stato che consideravano lo Stato non al servizio dei cittadini ma l'oppressore dei cittadini e negli anni Ottanta abbiamo raggiunto il culmine sul piano dell'illegalità pubblica
Questo che è stato a lungo il paese della certezza del diritto che è stato il paese che ha avuto tanti illustri giuristi e continua averla era diventato del Paese in cui illegalità era la norma all'illegalità era diffusa a tutti i livelli con una differenza però
Che i cittadini potevano fare piccole illegalità
Sempre con il rischio di essere scoperti e invece i potenti facessero parte della classe imprenditoriale o facessero parte della classe politica avevano un'assoluta impunità ha un'assoluta impunità di cui erano consapevoli
Ma se voi avete seguito le cronache dell'inchiesta Mani pulite vi siete chiesto perché tanti illustri personaggi che oggi sono inquisiti non usavano nessuna precauzione ne a parte i conti svizzere ma si consegna a mano a mano le tangenti ma si passavano i soldi alla presenza di altre persone
Ma mettevano dei conti correnti nelle nostre banche in cui passavano miliardi ma perché erano sicuri dell'impunità questo sistema della corruzione era diventato un sistema in cui l'illegalità se agitate ai potenti era accettata se invece l'illegalità era svolta da singoli cittadini poteva andare incontro ad ha dei problemi io vi siano negli ultimi anni sono andate varie volte nel Mezzogiorno essendo io napoletano
Ebbene io mi sono trovato di fronte ai riterrei città in cui esistevano costruzioni abusive
In cui esisteva una polizia una magistratura le forze dell'ordine e non succedeva niente non succede niente perché l'illegalità ormai gli era fondamentale mi sono trovata a parlare con dei giudici che dopo l'ottantadue con la legge con la legge La Torre
Avevano incominciato la confisca di ville o di immobili dei capimafia ma queste confische non potevano avvenire non poteva venire perché ma perché gli stessi ufficiali giudiziari e la polizia avevano paura di andare a confiscare queste ville
E a poco a poco quando io e alcuni altri dicevamo che la mafia era diffusa anche al nord eravamo trattati
O da pericolosi sovversivi o con quella parola che è stata molto usata prima dell'inchiesta di Bari politics fascisti
No che è stato una bella trovata per mettere da parte di quelle che non erano d'accordo perché poi qui c'è stata
Attraverso anche le fonti di informazione spesso assai reticenti c'è stato una specie di barriera di silenzio contro le denunce
Ricordate il caso Teardo Liguria ricordate che cosa ha dimostrato il caso Teardo
E ricordate il fatto che durante il caso Teardo si era notato molti avevano notati che era presente la Massoneria e che era presente un'organizzazione che ricordava quello della mafia
Il capo non comunicava cioè i gregari di teatro non comunicavano tra loro ma comunicavano tutti direttamente con il capo di questo sappiamo bene come una tipica organizzazione mafiosa ebbene anche quello era un fatto isolato non che non lo era ma quando qualcuno di noi disse che questo doveva far vedere la diffusione resiste alla corruzione venne trattato fosse all'interno o all'esterno dei partiti venne trattato come uno sta a sinistra
E questo come avveniva avveniva perché anche i mezzi di comunicazione non facevano il loro dovere ed erano in gran parte legati a questo sistema di potere
Siamo arrivati alla fine di questo decennio in cui veramente la Costituzione democratica è stata stravolta in cui l'illegalità prese il posto della legalità che la prima regola della democrazia non c'è democrazia senza legalità
Ed è arrivata l'inchiesta di Milano
Inchiesta datate miracolosa
Perché è stata la prima volta che si sono trovati dei sostituti che erano appoggiati dal capo della Procura e dal procuratore generale e che quindi potevano andare avanti senza che all'interno degli uffici ci fossero le ha vocazioni di processi a cui abbiamo assistito in tutti questi anni ma pensate una cosa vi cito un episodio che mi sembra assolutamente significativo
C'era un procuratore della Repubblica di Roma
Che si chiama giudice Andrea che era così consentano al sistema di potere che il Parlamento italiano non so con quale maggioranza ma voglio fare un'indagine approvato una legge ad personam
Questa legge ad personam stabilisce che cosa stabilisce che in particolari circostanze naturalmente valutate da dagli organi di governo un dipendente dello Stato che va in pensione a settanta anni imporli ma nere fino a settantadue
E questa legge fatta chiaramente perché giudice Andrea restasse ancora per due anni procuratore capo della Repubblica di Roma appena se n'è andato giudice Andrea improvvisamente si è scoperto che anche a Roma c'era la corruzione
Ora se questa non è una prova di come questo sistema di potere si fondava sull'illegalità io non so quale possa essere la prova
Senza mancare di dirvi che questa legge giudice Andrea adesso è stata estesa a tutta l'amministrazione dello Stato così assistiamo in questo Paese a delle leggi per cui si dice che le spese sono pochissime perché riguarda un singolo caso
Ma il giorno dopo viene applicata a tutti e quindi la spesa enorme e chi paga naturalmente noi
Ecco stando così le cose oggi ci troviamo in un su un versante delicatissimo
Badate un sistema politico che chiaramente in crisi che non viene difeso da nessuno a parole ma con i fatti viene difeso con le unghie e coi denti
Può o crollare e Tare vita al nuovo oppure prolungare a lungo un'agonia sempre più pericolosa è sempre più dispendiosa in termini umani ed economici per la società italiana
E allora oggi a mio avviso bisogna dire con una chiarezza ancora maggiore per il passato da che parte si sta se si vuole difendere questo sistema che non è un sistema politico buono con delle appendici di concorrenza è il sistema politico della corruzione e delle illegalità
Oppure se si è da un'altra parte se sia sulla strada di un rinnovamento effettivo di questo sistema politico
Io come molti altri nell'ottantanove ho sperato ardentemente mi sono battuto anche che la svolta che il vecchio partito comunista aveva indetto portasse a un effettivo il profondo rinnovamento della politica
Devo dire con tutta onestà che mi pare che questa svolta purtroppo almeno finora non si sia realizzata e di questo secondo me dobbiamo tutti prendere atto oggi a che cosa dobbiamo stare attenti dobbiamo stare attenti ai colpi di coda del sistema politico e sono d'accordo con Orlando sul fatto che il colpo di coda più grosso che abbiamo avuto fino a oggi e quest'
Serie di provvedimenti del governo che non devono passare badate che se l'opinione pubblica e tutti noi ci battiamo non è detto che Fassino
Non è detto che Fassino
Noi dobbiamo evitare che questo questo pacchetto passi e dobbiamo chiedere io credo forse fino a ieri non ero convinto come oggi ma oggi ne sono convinto dobbiamo chiedere che questo Parlamento vada a casa e ci facciamo le elezioni
Il maggiore
Dicevo il maggiore pericolo sono i maggiori pericoli sono il colpo di coda di cui abbiamo parlato e il trasformismo della nostra classe dirigente io vedo persone che fino a un anno fa fino a due anni fa si alzarono in piedi quando gli parlava Bettino Craxi e che oggi sembra che non abbiano neppure conosciuto io vedo io vedo un sacco di persone che parlano di alleanza con il partito socialista di Craxi e oggi non ne parlano perché non esiste più il Partito socialista di Craxi questa è la verità dobbiamo combattere contro quel trasformismo che non nasce da una severa autocritica che io sono il primo accettare
Ma che nasce da questa capacità
Del ceto politico di collocarsi in continuazione a seconda dei momenti su frontiere diversa senza spiegare neppure a quelli che lo hanno eletto perché hanno cambiato idea perché hanno cambiato posizione
Ecco quindi questo è un altro pericolo contro cui dobbiamo
Badate con questo concludo io credo che ci troviamo in un momento decisivo credo che ci troviamo in un momento anche in cui anche persone che non fanno la politica di professione e io sono tra questi
Io faccio un altro mestiere come come tutti voi come il più gran parte di voi
Però devono almeno testimoniare
In modo attento e disinteressato
La necessità di battersi contro la conservazione di un sistema politico che ha portato l'Italia alla rovina sul piano morale sul piano politico e sul piano economico questo è il nostro primo compito
Grazie credo che dovremmo impegnarsi tutti per evitare queste operazioni di ricompattamento di riciclo abbiano successo vediamo come l'uso del potere a proprio vantaggio non si smentisca mai quello che si sta tentando oggi dall'interno delle istituzioni
Io anche un'altra cosa in politica succede è successo che tutti sappiano e ciò nondimeno nulla venga è chiaro che la conoscenza che si può avere in ambito politico non è quella che vale per i magistrati
Ma ciò non esime nessuno dal esercitare la capacità di giudizio politico e quindi sapere se un interlocutore credibile o meno e per troppo tempo questo giudizio non è stato esercitato è arrivata una richiesta dal Pubblico di alcune una domanda sostanzialmente per Leoluca Orlando io chiederei a chi ha intenzione di fare delle domande di farlo per cortesia per iscritto e far arrivare qui dei fogliettini mortale che conclude conclusa questo quest'ultimo giro è possibile agli intervenuti eventualmente lui rispondere la dimensione la manifestazione non rende facile o praticabile un dialogo diretto però in questa forma scritta credo che possiamo riuscire a farlo
Mi ricordo anche una cosa come comunicazione venerdì dodici in questa settimana alla cascina marchesa in corso Vercelli centoquarantasette ci sarà una riunione pubblica per discutere dei referendum indetta dalla Rete
Questo punto passo la parola al sindaco dell'ottantatré che oggi si ritrova di nuovo a parlare qui questo sindaco che si è comportato normalmente quindi hai fatto un sacco di regole comportarsi normalmente le regole non scritte dalla politica e che oggi è qui a parlare di nuovo all'alfiere in una città che guarda caso è senza sindaco Diego Novelli
Cari amici e cari compagni io voglio innanzitutto esprimere un ringraziamento a tutti voi che siete venuti così numerosi stamane e in modo particolare a due amicizia Gianni Baget Bozzo al quale sono legato da l'amicizia giovanile che risale agli anni Cinquanta le battaglie condotte negli anni Cinquanta
E all'amico Nicola Tranfaglia che hanno voluto testimoniare con la loro presenza
Quando nel mille novecento e ottantatré era accaduto in quella circostanza ormai a tutti nota io voglio evitare un amarcord ve lo dico subito perché non mi interessa voglio cercare di fare alcune riflessioni come già hanno fatto chi mi ha preceduto per vedere di a ricondurre ecco il ragionamento sul filo e della memoria e del passato e del presente
La scorsa settimana in Parlamento durante la discussione sulla fiducia al governo il Presidente del Consiglio ha sostenuto che viviamo uno dei momenti più difficili e drammatici della storia della nostra Repubblica io credo che
Amato abbia perfettamente ragione
Ma come diceva Luca
Orlando per la prima volta ci troviamo di fronte ad una crisi che può avere uno sbocco diverso
Povere che lo sbocco che crisi del passato non hanno potuto avere perché c'erano dei condizionamenti anche di carattere internazionale
Che facevano appunto dire ad Indro Montanelli mi tappo il naso e voto per la Democrazia cristiana oggi questo tipo di discorso non è più possibile farlo non possono più dirlo che bisogna difendere l'Occidente la libertà la
Grazie alla Chiesa la fede che arrivano i cosacchi ad abbeverare i cavalli nelle fontane di piazza San Pietro e via discorrendo perché questo documento non esiste più non esistono più i Paesi socialisti purtroppo non esiste più
Nemmeno il Partito comunista italiano
Ebbene
Nei giorni scorsi abbiamo letto sulla stampa sulla nostra stampa diceva come la chiamano i torinesi più affezionati alla vecchia testata
Ad una quasi disputati tra due amici torinesi due filosofi Gianni Vattimo e Norberto Bobbio
Si domandava Bobbio si può ci si può usare il termine regime o meno Vattimo diceva di sì Bobbio diceva di no però tutti e due concordavano
Su questo giudizio siamo alla fine di un ciclo siamo ad un cambiamento ad una svolta storica siamo ad una caduta di un sistema che di regola la storia ci insegna che abbiamo noto regole professore
Di storia potrebbe confermarlo lui meglio di me
Che di regola questi mutamenti sono sempre avvenuti attraverso dei passaggi cru enti badate bene
Guerre
Congiure ghigliottine Forche distributori di benzina mille novecentoquarantacinque a Milano a piazzale Loreto e via discorrendo salvo siamo in una situazione totalmente diversa per fortuna e lo si
Foligno Barghiero vorrei che qualcuno oltre a dirci che siamo khomeinisti e via discorrendo ecco ci dicessimo vogliamo uno spargimento di sangue per carità
Diciamo per fortuna siamo in una situazione che non rappresenta pericoli di questo genere e il passaggio può avvenire soltanto attraverso l'esercizio della democrazia
Ed è il momento più delicato più difficile
Perché quando il ventisette aprile Pompeo Colajanni il leggendario comandante Barbato a capo delle formazioni partigiane giunse nella nostra città e arrivo in piazza Castello e sale il palazzo della Prefettura lo trovo vuoto
Oggi i palazzi del potere sono pieni e non c'è nessuno che dica
Io mi va io me ne vado ed è direi illusorio direi e ingenuo se non patetico ecco l'idea che attraverso un appello anche autorevolissimo come quello del capo dello Stato ci sia qualcuno che si autodenuncia
Restituisce il malloppo e si mette da parte ma ve lo vedete Prandini che si autodenuncia restituisce il malloppo
E se invece la
Lorusso può darsi non ho la fortuna di credere nei miracoli può darsi però
Ecco io credo che questo sia l'elemento che si fa ci deve far riflettere e ci deve far sottolineare la gravità della situazione la delicatezza della situazioni oggi questi signori che dovrebbero abbandonare il potere che dovrebbero se non altro mettersi da parte di godersi in santa pace delle pensioni che non sono quelle della pensione sociale ecco sono più che mai abbarbicati alle loro poltrone
E oggi viviamo questa crisi politica istituzionale economica morale
Che non è da oggi che si dice che si parla di rispondono poi anche alla alla domanda che allora mi pose Nicola quando mi diceva perché non nel mille novecentottantadue e nel nel mille novecentonovantatré
Perché quella era stata la prima volta che un cittadino italiano ha avuto il coraggio di andare da un sindaco e a denunciare dei fatti precisi
Ecco perché non ci può correre dietro quando si ha un posto di responsabilità soltanto alle voci ha ricordato nei giorni scorsi in queste strane singolare
Ricostruzione di fatti l'episodio del CTO quando mi trovai al Centro traumatologico di inaugurare una nuova sala operatoria e fummo accolti le cosiddette autorità dagli infermieri in camice bianco con dei cartelli salutiamo gli uomini delle tangenti pensate
Così fummo accolti nessuno batte ciglio io scesi dalla cattedra dove eravamo stati appollaiati dell'aula magna del CTO presi con gli infermieri e gli dissi venga fuori
E quando fummo fuori dice adesso lei mi dice a chi si riferisce si riferiva a me
Perché se si riferisce a me lei mi deve dire nomi cognomi circostanze sia perché la denuncia per diffamazione e calunnia venderlo tutti attorno a dirmi cantava li Diego perché sennò questo un provocatore ecco vedete qual era la mentalità questa era la cultura che imperversava in quegli anni finalmente quando ci fu un imprenditore vessato
Da millantatori o non millantatori che per poter lavorare per il Comune di Torino da pagare delle tangenti vedendo non reticente ma preoccupato per la sua anche incolumità diciamocelo fisica economica fidanzati si guardi
Stia tranquillo non Cipro non lo dica a me
Lo dica al magistrato e per paura che sbagliasse indirizzo lo fece accompagnare sì telefonando la Procura della Repubblica dicendo al procuratore della Repubblica quartiere mando un cittadino che vuol fare delle denunce contro la mia amministrazione
E allora hanno cercato poi di costruire la limite riguardi avanti dell'epoca bisogna andar fieri sfogliare i giornali
Di quei giorni addirittura anche lì vide la CIA pensate se l'ansia si poteva scomodare per quattro ladri di galline quattro ladri di
Dai buoni ecco
Che avevano più affinità con un certo tipo di goliardia che non con le associazioni perderemo ma c'era il sistema ecco allora avevamo capito che c'era un sistema e allora quando scusate una una una che può apparire il modesta una una una citazione di un discorso che io feci al Comitato centrale del vino un partito il sette di aprile del mille novecentottantatré
Dicevo ai compagni del mio partito dal gruppo dirigente del mio partito che non si può considerare il caso di Torino un incidente di percorso
Non possiamo cullarsi nella convinzione che basti colpire i colpevoli per risolvere il problema da cui emerge questa vicenda
C'è qualcosa nelle leggi nei rapporti politici nella relazione tra governanti e governati nel costume politico che lascia spazi per l'insorgere di degenerazioni spesso tollerate compagni come inevitabile escrescenze di un sistema di governo senza che ci si accorga che in realtà sono giunte ad un cancro che lo divora
Sette aprile mille novecentottantatré c'erano tutti i sintomi
C'erano tutti gli elementi per avere questo tipo di preoccupazione di valutazione ma oggi si parla tanto di crisi dei partiti di generazione dei partiti ma quando allora dieci dodici anni fa
Ci fu chi per primo individuo la crisi dei partiti e denunciò la crisi dei partiti alla Sardegna e non farò altre situazioni ma ricordare una celebre intervista
è del mille novecentottantuno ad un autorevole esponente politico italiano quando il giornalista gli chiedeva ma cos'è questa crisi dei partiti
E questo autorevole esponente politico diceva i partiti hanno degenerato e queste non rigida dei malanni d'Italia i partiti di oggi
Sono soprattutto macchine di potere di tientela scarso mistifica tra conoscenza della vita dei problemi della società della gente
I temi ideali programmi pochi lo paghi sentimenti e passione civile zero gestiscono interessi più disparati più contraddittori talvolta anche loschi comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti
Oppure distorcendo il senza perseguire il bene comune
Continuava i partiti hanno occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni a partire dal Governo
Hanno occupato gli enti locali gli enti di previdenza le banche le aziende pubbliche gli istituti culturali gli ospedali biodiversità la radio la televisione alcuni grandi giornali
Un credito bancario viene concesso c'è utile a questo fine se procura vantaggi rapporti di clientela un'autorizzazione amministrativa
Viene data un appalto viene giudicato una cattedra viene assegnata un'attrezzatura di laboratorio viene finanziata
Se i beneficiari fanno atto di fedeltà al partito che procura per i vantaggi anche quando si tratta soltanto di riconoscimenti dovuti di fronte a questo quadro l'intervistatore
Pone questa domanda l'intervistatore lei fa un quadro della realtà italiana da far accapponare la pelle
La risposta è
E secondo lei non corrisponde alla situazione sapete di chi è questa intervista è un'intervista fatta da Eugenio Scalfari sulla Repubblica ad Enrico Berlinguer il ventotto luglio mille novecento
Mille novecentottantuno
Direi che Torino
Ancora una volta ahimè
Siamo un po'così sfortunati da questo punto di visto fortunati
Siamo stati gli anticipatori Torino di che cosa non è stata anticipatrice siamo stati il laboratorio di tutto siamo stati e la capitale di tutto del regno dell'industria dell'automobile
Dei gianduiotti dei grissini di che cosa non siamo stati capitale secondo lo specchio dei tempi è bene siamo stati anche capitale
Di Tangentopoli in quegli anni siamo stati gli anticipatori il laboratorio
Ebbene Torino oggi è il simbolo di quella crisi di questa crisi politica e morale
Il tempo sembra essersi fermato a leggere le cronache di questi giorni agli arresti
A vedere le facce le stesse facce di allora bestie stessi avvisi di reato gli stessi arresti di alloro perlomeno nell'ambito delle stesse famiglie sembra proprio che il tempo si sia fermato
Ecco perché vogliamo guardare al presente e al futuro non
Fermarsi magari stupidi compiacimenti per come quello che dice ma io l'avevo detto io l'avevo capito che la Consob
Torino
Ai suoi albori
Ai suoi bisogni ai suoi ma
Ebbene io credo che la prima cosa che abbia bisogno questa città DS di tornare ad essere governata perché dal mille novecentottantacinque che questa città non è più governata
Quando da quando
Bene che si sappia non dalla crisi Zampini dall'ottantatré
Ma dal mille novecentottantacinque gennaio ottantacinque
Quando vende cacciata via con l'amministrazione che c'era attraverso un'operazione consumata sapete toccando nei luoghi della politica ma in una loggia massonica della nostra città
Tant'è vero che nelle scorse settimane quanto emerso lo scandalo dell'Istituto autonomo case popolari e abbiamo visto arrestato
Disco poveraccio che nei nei confronti del quale sento anche una certa diciamo
Considerazione umana quelle quel Domenico Russo che improvvisamente nell'ottantacinque anni io non riuscivo a capire come mai era diventato repubblicano uno che è un compagno bravo compagno
Era stato un bravo lavoratore eccetera che improvvisamente era diventato capivo l'altro che era diventato socialista almeno c'era ancora qua ma repubblicano cosa c'entrava
Dieci anni dopo coscoperto perché era diventato repubblicano perché faceva parte della stessa loggia massonica
Della quale faceva parte il capogruppo socialista che poi divenne sindaco il vice sindaco repubblicano e non il l'assessore socialista che
Assunse la responsabilità del settore più delicato che era quello che andava messo in discussione la sopravvivenza di quella di quella Giunta
E allora dobbiamo guardare al futuro riprendendo un discorso
Interrotto allora ma non per riproporre il tempo è passato per tutti noi
Per tutti noi sarebbe sciocco stupido non considerare ma io voglio riprendere un discorso allora avviato durante la mia amministrazione tra settantacinque e l'ottanta cinque un discorso avviato sul finire degli anni Sessanta all'inizio degli anni ottanta sull'onda dei grandi movimenti che hanno scosso questa città
Dalle università la fabbrica ai quartieri e la stessa chiesa torinese nella stagione del cardinale Pellegrino ebbene qui grandi movimenti di partecipazione di democrazia che avevano caratterizzato quella l'azione politica che ponevano il problema di una diversificazione della cultura industriale torinese e nella stessa Fia c'erano stati degli uomini che hanno cercato di avviare quel discorso nella stessa famiglia niente lei
E la stessa famiglia niente io ricordo giornalista di nuovo società andare ad intervistare Umberto Agnelli
Per la rivista Nuova Società ebbene c'era tutto un discorso che stavano tentando di costruire uomini come tu Farrelly come Gian Mario Rossignolo come Paolo Volponi che era un discorso di diversificazione della produzione dell'attività produttive industriali di questa città
Discorso poi interrotto dalla nouvelle vague ma non soltanto da Romiti ma dal suo predecessore da per Carlo De Benedetti che arrivato con i suoi cento giorni famosi alla FIAT spazzò via tutte le cosiddette teste d'uovo che erano allora al vertice della FIAT tesi porge
La linea che ci ha portati al punto in cui oggi ci troviamo
Ebbene bisogna riproporre il discorso della specificità della realtà industriale di questa città
Una realtà che aveva fatto dire negli anni passati la Silicon Valley dell'Europa c'è la Silicon Valley la zona della California dove c'è la più alta concentrazione
Di ricerca scientifica e tecnologica il triangolo Torino Ivrea Novara con l'Istituto delegare il centro di ricerca dell'Istituto Nazionale di Ricerca Galileo Ferraris il Politecnico di Torino queste erano le speranze di cambiamento non soltanto una fabbrica che per anni aveva attirato decine di migliaia di contadini di braccianti di pastori in una settimana ammaestrati come le scimmie messi alla catena di montaggio a produrre ricchezza e dopo vent'anni cacciati via perché non erano più utili non servivano più questa è stata la realtà
Noi abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno e lo dichiariamo senza iattanza ma
Potremmo anche assumere atteggiamenti qualche volta più severi nei confronti di una classe capitalistica di un'imprenditoria che è sempre pronta ad impartire lezioni sempre con in mano i cartellini gialli cartellini rossi per le ammonizioni e squalifiche e nei confronti dalla politica ebbene noi diciamo agli imprenditori imparate a fare gli imprenditori ora che si entra in Europa non potete fare gli imprenditori con le sovvenzioni dallo Stato con il parafulmine della cassintegrazione
Oppure fare gli imprenditori a fare gli imprenditori con le tangenti quale e
Quante esaltazioni del mercato è carica Romiti cari De Benedetti cari Ferruzzi il mercato si combatte e si vince con l'intelligenza con il prodotto con il prezzo non solo le tangenti Cuesta e la novità che viene fuori
Che deve uscire dalla crisi in cui ci troviamo
Abbiamo l'imprenditoria che capace ad esportare soltanto movimento terra ghiaia e siamo il più grande produttore del mondo di cemento
Ecco questi dati
La realtà italiana abbiamo bisogno si parla tanto di alta velocità non sto qui a dare un giudizio negativo positivo abbiamo fatto un convegno altamente qual peccato promosso da condotto da Angelo Tartaglia al Politecnico anche sui giornali hanno fatto il blackout totale su questo importante convegno ma comunque cosa vorrebbe dire l'alta velocità cosa sarebbe impegnata l'Italia a costruire i ponti viadotti a trasportare terra ghiaia fare massicciate e tutt'al più ecco il nostro Pininfarina potrebbe fare le camicie
Della della dell'alta velocità perché i motori e le tecnologie totale informatizzazione tutta la parte corposa dell'alta velocità dovremmo in portarla dalla Germania dall'Olanda dagli Stati Uniti dall'Inghilterra ecco cos'è
Non tutta così per carità non vuole essere un giudizio definitivo risolutore sulla sull'imprenditoria ma è anche questo lo stimolo che ne dobbiamo dare all'imprenditoria all'imprenditoria italiana quali idee per Torino
Siamo accusati di non avere i piedi essere sorpassati ancora stamattina su un giornale si dice la cultura del ballatoio
Beh io dico innanzitutto abbiamo un'idea fondamentale per Torino farla ritornare una città di TPL
Tanto per incominciare riproponendo al centro della città determinati valori che non sono quelli soltanto del profitto del guadagno che non sono soltanto dell'arricchimento o nella peggiore delle ipotesi delle tangenti e delle ruberie
Riportare al centro della città i valori dell'uomo le esigenze e i bisogni dei nostri concittadini ecco il sotto il titolo di questa manifestazione la città restituire la città ai cittadini
Cos'hanno contato in questi anni i cittadini torinesi quando in una trattoria romana quattro boss della politica torinese decisero nel mille novecentottantacinque chi doveva fare il sindaco di questa città
E si scomodo addirittura l'avvocato per dare la benedizione ecco al Teatro Carignano per quella investitura del sindaco Zannone il quale dopo un anno ci hanno io
E mollo tutto perché aveva delle vocazioni di tipo nazionale ebbene quando in una città c'è disagio c'è povertà semiseria c'è immaginazione c'è disoccupazione
Quando in una città ci sono dei quartieri malsani case fatiscenti un centro storico degradato
C'è delinquenza violenza droga ebbene questo certo non è il quadro
Totali Vittorio ma ci sono questi problemi allora vogliamo affrontarli seriamente non con la demagogia non soltanto con i discorsi che vanno bene nei salotti
O per le tavole rotonde o per il simposio infatti da Torino incontra vogliamo affrontarli nella realtà nel vivo quotidiano dei problemi
Della gente
Parlare di queste cose parlare delle fasce più deboli socialmente non necessariamente più deboli economicamente
Le fasi che sono più esposti al disagio di bambini l'infanzia i giovani gli anziani che diventa l'oggetto ingombrante
Nelle nostre città significa fare della Sociologia minore ho sentito e ho letto nei giorni scorsi io vi dico francamente piantiamo l'alibi direbbe le sciocchezze
Per dare delle risposte al disagio sociale morale bisogna trasformare la città
Fare di un centro urbano ad alta tasso ad alto tasso di vivibilità Kinski si misura l'alto tasso di vivibilità di una città non si misura dal numero degli abitanti quindici giorni fa sul giornale c'è scritto c'era scritto
Torino ha perso cento mila ecco verso il declino io che sola maniera vecchio archivista
Commando lavoravo al giornale facevo l'archivio morì tagliato questo pezzi del giornale e l'ho messo nella cartellina sapete quale cartellina una cartellina conti a questi intestazione sessi
Ecco l'ho messo in quella cartellina lì
Quella cartellina di perché se l'abilità se il tasso di vivibilità
Di una città è dato dal numero degli abitanti io vi invito andare visitare messi così io ci sono stato ho detto a mio figlio nemmeno un
Mia fotografia Polaroid voglio che rimanga in questa città andiamo via e non vediamo la mai più ecco se questo è il tasso
Che deve dare li indizi di una città il progresso lo sviluppo è bene queste cose qui non fanno parte della nostra cultura della città abbiamo sì lo rivendichiamo abbiamo una diverso concezione della città
Il declino
Di una città si misura
A livello del degrado dei servizi e la crescita e lo sviluppo della città devono avvenire anche qui uso lo stesso termine usato per dar da da Luca prima in in in una in un'armonia
In uno stato di legalità dove gli interessi dei forti non prevalgono sugli interessi dei deboli
Si misurano non dalle tonnellate di cemento che si possono movimentare ma dei servizi efficienti della sanità dei trasporti dei servizi sociali dei servizi culturali dei servizi sportivi
Dalla quantità del verde che si ha a disposizione non solo sulla collina ma nei quartieri dei cortili
Torino ha un'occasione storica di fronte nella sua disgrazia
Processo di industrie di de industrializzazione ha rivelato o le aree pubbliche e private che Magnani e pubbliche circa sei milioni di metri quadrati di territorio in questa città vi immaginate poi cercate di immaginarlo entrato distribuite in tutta la
La pianta della città non tutte concentrate in un sol punto
Pensate che bello sarebbe poter ridisegnare con i cittadini di questa città queste l'impegno che noi come movimento a subiamo queste la sfida che lanciamo
Agli uomini dei salotti torinesi che vogliono proporci propinarci questo nuovo piano regolatore questa nuova colata di cemento che parte da praticamente dalle balere e arriva fino alla alla ad Astura
Ebbene noi crediamo che quel Piano regolatore non sia certamente da buttar via tutt'altro sono stati fatti degli studi che ha ripreso gli studi che aveva fatto l'amministrazione negli anni ottanta
Ebbene ma sulla base di quegli studi vogliamo di quel Piano regolatore abbia delle finalità esattamente opposte a quelle che i gruppi di potere
E gli interessi dominanti in questa città vorrebbero fare vorrebbero far prevalere
Noi abbiamo un'idea moderna della città non la Torino come un lazzaretto come
Un giornalista un commentatore politico ci attribuite gestire il declino l'abbiamo già sentite queste cose
Sindaco del ballatoio l'abbiamo già sentito
Ma quella platea che l'altra sabato e si è riunita alla Camera di Commercio
Era composta in stragrande maggioranza da esponenti politici e imprenditoriali che negli anni ottanta avevano lanciato questo slogan c'è troppo comune nella nostra vita ve lo ricordate
Ci accusavano di interessarci troppo dei problemi della gente la gente doveva fare da sé ecco la cultura per l'alpinismo
Che ha preso piede anche qui la cultura della lega Nismo la cultura della falsa modernità la cultura dei Trussardi
Dei geometra Pan Seca quello che dipingeva i templi per lui con la elle maiuscola che è passata anche a Torino questo tipo di cultura
Senza che ci fosse
Senza che ci fosse una forza anche a sinistra che avesse il coraggio di contrastare quella moda quell'ondata e senza che ci fosse un lasciamolo dire agli amici tranne qualche rara eccezione Nicola la cultura torinesi che si ribellarsi
Molti di quegli intellettuali che magari negli anni sessanta settanta sic ci criticavano da sinistra e degli anni Ottanta li abbiamo visti con il piffero il bando a scrivere sulle colonne della Stampa gli omaggi ai nuovi potenti ai nuovi ai nuovi pardon il regime
Ecco allora
Riproporre al centro i valori dell'uomo della persona
La trasformazione della monocultura esaltare le peculiarità di Torino molti mi domandano e qui voglio dare una risposta molto chiare molto netta ma tu personalmente cosa intende fare
Ma vedete io a differenza di Luca che lui ha un sogno lo ha scritto anche qui di tornare a fare il sindaco di Palermo guardate un po'
Secondo me è un po'fissato
Ma voglio subito dire
Quello è il sogno di Luca ecco io non ho questo sogno semmai un incubo di tornare a fare il sindaco affronta il tema
L'accordo detto questo
Vi garantisco amici e compagni che io non sarò un disertore
Io non mi tirerò indietro
Come qualcuno ha fatto o non sceglierò alla scottante poltrona di sindaco di questa città i comodi di bagni del Transatlantico di Montecitorio
Questa scelta
Sì si determineranno le condizioni difficile
E anche con consentitemi di dirlo sofferta perché la farò perché amo soprattutto questa città perché sono profondamente legato a questa città e ai cittadini torinesi e quindi io credo che noi dobbiamo
Oggi a riflettere su quanto accaduto in questi anni
Senza acrimonia senza a ritorsioni ma capire perché oggi c'è un commissario prefettizio per la prima volta nella storia di questa città e qualcuno avrà pur delle responsabilità per quanto è accaduto questa non è l'apertura dalla campagna elettorale avremo modo di altri incontri diciamo sin d'ora che saremo presenti in questa battaglia che faremo
La nostra battaglia sino in fondo e saremo disponibili a fare accordi alleanze non con cartelli di sigle
O di partiti con tutto rispetto che cerchiamo e la considerazione che abbiamo fondamentale per la vita democratica e civile di un Paese sulla funzione che devono avere i partiti faremo accordi
Soltanto sulla base di programmi e sulla base delle facce che ci verranno presentate
Lo diciamo sin d'allora sei partiti anche della sinistra non sono in grado di togliersi di torno personaggi chiacchierati noi con questa gente non faremo nessun accordo nessun impegno
E ci assumeremo tutte le responsabilità quindi verranno
Nessuno
Ora del sospetto nessuna cultura del sospetto sono giudizi non di carattere giudiziario ma delle valutazioni di carattere politico non abbiamo nessuna intenzione di trovarsi in una formazione
Che il giorno dopo che si deve incominciare a lavorare che incomincino arrivare le comunicazioni giudiziarie e i carabinieri sotto la porta del municipio
Ci fa dire questo non la cultura per sospetto ma la cultura dell'esperienza ci guida e questi dieci anni ci hanno insegnato molte cose
Torino ha le carte in regola per riprendersi per rinascere per risorgere la forza principale di questa città di proviene dalla sua gente dai torinesi di ieri e di oggi da quelle decine di migliaia
Di lavoratori meridionali venuti qui dieci venti trent'anni fa avente la loro forza lavoro a produrre ricchezza
E oggi c'è chi vorrebbe rinfocolare stupide divisioni tra i cosiddetti in Vigini e gli oriundi ebbene facciamo appello all'intelligenza
Presente in questa città
Alle tradizioni storiche politiche culturali di questa città vogliamo lavorare insieme camminare insieme usiamo questa espressione
Tanto caro al professor Pellegrino con tutte le forze di progresso di ispirazione socialista d'ispirazione laica di ispirazione cattolica per restituire a Torino prima di tutto una dignità politica e morale ricreare condizioni di vita degna di una città europea
Moderna efficiente all'avanguardia competitiva per determinare rapporti democratici fra le istituzioni ai cittadini per far contare i cittadini della città ma soprattutto per ritirare i rapporti tra la gente di civile convivenza
Vogliamo amici e compagni sei a Torino quando al mattino ci si incontra per le strade per un rosario la bellissima frase di Cesare Zavattini qui quando la gente si incontra buongiorno significhi veramente buongiorno
Ma il codice raccoglieva i soggetti di raggruppare le domande che a volte sono sono sovrapposte in maniera tale da ridurre ad alcuni filoni
Una parte degli delle dei biglietti che sono arrivati riguarda magari commenti critiche o incoraggiamenti o a questi vi facciamo avere direttamente agli interessati o a vaste siccome organizzato magari potremo anche innocente accoglierli immortala critico queste volesse prenderne visione potrà farlo visto che c'è una ricchissima
Letteratura ma è accumulata in questa giornata
Per quanto riguarda le domande di RAI adesso darei un attimo conto dei vari filoni e poi facciamo prima un giro anche se alcune domande sono indirizzate piuttosto uno che all'altro farei un giro in cui ciascuno degli intervenuti dalle proprie risposte cerchiamo cerchiamo di restare in tempi ragionevoli sono le undici e trentacinque se riusciamo a fare questo
In modo tale da liberarci lì per mezzogiorno sarebbe l'ideale ecco questo è un invito che avete la concisione perché deve rispondere ma alcune domande sono corpose quindi non si può nemmeno pretendere che vengano completamente spazzato allora c'è una domanda specifica per Gianni Baget Bozzo che riguarda il suo intervento relativo alla superamento in sostanza la laicizzazione della politica alla cottura la secolarizzazione di quello che il sacco politico ma come si fa perché non era stato individuato ma come è possibile ottenere che sir riesco a davvero oggi a secolarizzata è questa questa sacralità Sacco politico e questa è una prima domanda
Che specificamente indirizzata a Gianni Baget Bozzo per quanto riguarda gli altri argomenti che lascerà io un po'per tutti anche se ripeto sono indirizzate a singole persone
Ci sono una serie di richieste che sono quelle di chiarire la posizione le scelte recenti che la Rete ha fatto il movimento della rete ha fatto sulla questione dei referendum queste sono richieste indirizzate prevalentemente a Leoluca Orlando
è una richiesta anche di chiarire di rapporti sempre che rapporti ci siano nei confronti della lega la posizione nei confronti della lega ecco un'altra serie di domande riguarda la opposta richiesta di scioglimento del Parlamento questo riguarda anche il professor Tranfaglia
E le le domande che sono arrivate chiedono anche qui di chiarire meglio nel senso che le obiezioni sono ma se si scioglie il Parlamento adesso si torna a votare con la legge vecchia
Ha senso tutto questo oppure che garanzie ci sono se cediamo al Parlamento che nel nuovo Parlamento non ci ricordiamo daccapo sostanzialmente ci siano le stesse caratteristiche del Parlamento attuale a connesso con questo c'è una richiesta di chiarire quali sono le proposte di riforme istituzionali della Rete
Sempre in materia di elezioni una richiesta che è arrivata a più di una per la verità e di Adele un commento circa il rinvio le elezioni amministrative qui a Torino anche qui è una richiesta di chiarimento sulla posizione della dei quello che ha fatto eventualmente intende fare
E una valutazione sulle lezioni a Torino col nuovo sistema elettorale molti hanno chiesto manifestato l'esigenza di fare delle iniziative concrete anche come cittadini riguardo a questi decreti che sono stati varati dal governo questi relativi a Tangentopoli prego reati o irregolarità come tendono a diventare con i mezzi ecco c'è la richiesta di mobilità sì sostanzialmente qualcuno ha scritto mandiamo domani davanti alla Prefettura facciamo delle cose usciamo di qui mandiamo dei telegrammi facciamo qualche cosa
Cosa si può fare in concreto e cosa intende fare in particolare la Rete
Qualcuno ha chiesto sempre con riferimento alla Rete che posizione ha per gli interventi ci sono su temi molto molto concreti il problema della sanità per esempio ricordo che la rete fra i promotori del referendum contro la riforma della riforma De Lorenzo
Qualcuno diceva ho chiesto la posizione sui problemi della sanità sui toni dell'occupazione in relazione a questo si è anche avanzata da più parti la richiesta di chiarire meglio il problema dell'Unità o o delle sinistre cioè si diceva aveva già detto qualche cosa nel suo intervento per la verità si diceva su alcuni temi per esempio sabato scorso a una grande manifestazione di Roma del sul problema della dell'occupazione come sulla sanità c'è una unità diciamo delle forze di sinistra ma possibile che questa poi divenga frammentazione quando si parla di posizioni in Parlamento rapporti con le forze politiche e via discorrendo
Direi sempre in relazione allo scioglimento delle Camere qualcuno chiede anche le prospettive ulteriori cioè al di là del procedimento poiché cosa si spera di fare che cosa si vuole fare
Qualcuno ha chiesto come sarebbe possibile come sarà possibile recuperare i soldi delle tangenti no tutti dicono che bisogna recuperare ma come si fa è possibile non è possibile ci riusciremo non ci riusciremo
è stata chiesta anche una valutazione ma credo che sia un po'implicitamente polemica dei referendum riforme elettorali eccetera su alcuni soggetti centrali della politica italiana segni su Bossi su Occhetto
E alcune valutazioni anche sui problemi dell'economia si diceva bene D'Ercole mera la riforma dalla politica all'epoca delle istituzioni ma intanto l'economia va a rotoli che cosa diciamo a riguardo all'economia
Ora qui io non non pretendo con questo di aver riassunto tutto quello che arrivato sono alcune decine di bigliettini e quindi chiedo scusa fin da adesso chi eventualmente non si terrà trovassero sentisse rappresentato in questa mia riassunto complessivo ripeto la parte di commedie e critiche ci sono sia Lodi che critiche questi li li distribuiamo ai ben presenti da decine di Tino magari li mettiamo a disposizione di chi potere volesse prenderne visione le domande grosso modo sono queste
Allora io ripartirei per fare un giro di risposte seguiamo direi l'ordine iniziale la prima domanda che citata perché riguardava era di pertinenza diretta diciamo
Di Gianni Baget Bozzo quindi titolata la sola Bechere altri pare con riguardo a tutte temi cari trattativa diretta di politica della Rete pericoli e quelle domande risponde la tenendo in stelle polittico del sacro quindi è un problema di una dinamica intenda cristianesimo due delle origini e che prima difficile debbo dire che anche nel insistente con letterale oggi della chiesa corpo su un corpo da donne in particolare c'è un ritorno alla questa antica radice titolare o almeno una parte diverso che viene scorre estrapolata al mondo diventa il luogo su cui ci sono delle regole in particolare in questo caso appunto la cultura nel caso della cui questa posizione chi Caradonna che imitare mento fondamentali sa quindi che chiamo così dissacranti categorie della mente umana e quindi di riuscire a liberare se ne è un problema semigruppi riuscito da negate il principio del voto che impatto
Quindi credo che rimarrà un problema ancora ulteriore il punto centenario della pelle riguarderà chiede al teste il problema fiere acquista distrazione sulla questione della regolamentazione della donna ostentare il punto più delicato che oggi sia gli concentrazioni del sacro perché proprio il separare una parte del mondo rende regolando in modo particolare queste il sacro corpo della donna del primo la terra secondo e conseguentemente potere direttori dopo riuscì a superare questa invenzione è un è un un meccanico cristianesimo sempre presente e mai compiuto
Seguendo lo stesso che nel precedente a questo punto dare la parola ad Orlando che ha onorato valanga di di richieste esportatore va proprio a rispondere
Facendo anche alcune considerazioni di carattere
Generale in tempi di grandi svolte in tempi rivoluzione questo è tempo di grande svolta
Tutto il perdiamo non più soltanto che cambiare necessario per anni abbiamo detto che è necessario cambiare oggi per la prima volta abbiamo la percezione che cambiare anche possibile non più soltanto necessari questa grande elemento di novità di speranza che spiega anche perché siamo ottanta incontri come questo non soltanto per dirci basta ma anche per dire possibile
Tanto per dire basta cambiare necessario ma anche possibile cambiare e in questo momento regime regime piccola sta difendendo il regime della della corruzione in questo momento si sta difendendo come ogni mezzo il decreto che l'altro ieri sera è un atto forte di arroganza ma anche di testa di un regime e chi si è opposto e si oppone a questo regime si trova oggi avvenga di posizione noi siamo in una rendita di posizione
Perché tante cose che abbiamo detto che abbiamo denunciato si stanno verificando quello perché abbiamo la palla di vetro o perché siamo siamo degli indovini ma perché abbiamo collocato la nostra esperienza politica in un analisi della crisi profonda del sistema e abbiamo fatto delle analisi Nord utilizzando una rete d'informazione ma senza rete
Cioè senza veri vincoli senza avere cioè i condizionamenti che deriva dal fatto che alcune cose le vedi non le puoi dire alcune cose la pensino le poi non le puoi non è poi rivedrà così tante cose hanno trovato drammatica conferma
Questo regime verrà processato quanti insulti pare usato queste espressioni tre quattro cinque anni fa e poi ho scoperto che c'è un regime e che era giusto processarlo sta processando oppure l'altra espressione quando abbiamo individuato tante volte la il pericolo che la mafia del volto del tutto lo Stato o che la Colucci è un'avventura o che la verità rimane nei cassetti tutte affermazioni che all'avvocato grandissimi attacchi grandissimo insulti che poi sono state tutte affermazioni separata dalla realtà
Io ho scoperto che sono state in questi anni terribilmente cauto
Perché la realtà era ancora peggio delle denunce ne facevamo
E tutte le denunce
Tutte le denunce vedevo tutto drammaticamente confermate Craxi Martelli Ciro Pomicino De Michelis Bernini e Prandini e Bonsignore
E dunque la sua più condannato
Io credo proprio che sono più condannato per aver insultato Bonsignore mi diranno ha detto di meno di quello che meritava a vorrei incontrarti fra
Attuali assunti in questo cammino qualche insulto in questo in questo parco ecco io credo che perché io dico questo perché voglio subito entrare nel merito delle delle domande e delle risposte che devo fornire in tempi di grandi scelte in tempi di rivoluzione in tempi di cambiamento la rottura è la vera prudenza tu sei prudente quando rompi
è la conservazione la difesa dei valori è la vera eversione
Non siamo terribilmente prudenti perché rompiamo e siamo terribilmente eversivi perché conserviamo i valori infatti non parliamo di una seconda Repubblica parliamo di un ritorno alla radice la nostra carta costituzionale perché non crediamo alla favoletta delle mele marce qua e là qualche mela marcia Maraldo nel Sannio
Laddove tutto malato le radici per fortuna sono sane dobbiamo far presto per tornare alle radici
Per evitare che la mattina del tronco posso uccidere la democrazia nel nostro Paese vogliamo che l'Anas ha battuto l'albero vecchio un altro luogo dove radici antiche e ancora la coerenza la coerenza Napoli misurare in base alla strumento la coerenza dei Nirvana in base ai valori così a stare in un partito è un atto di coerenza
Lasciare un partito è un atto di trasformismo
E mio
Perché diventa un atto drammatico trasformismo parlo tu resti un partito cioè con una manifesti fedeltà ad uno strumento in contrasto polipo valori a coerenza si misura rispetto ai valori non rispetta gli strumenti quando mi sulla coerenza rispetto agli strumenti nasce il senso del partito
Lascia cioè la cultura l'appartenenza
La questura straordinariamente corrente Antonio Gava straordinariamente coerente perché è coerente allo sgomento difende il panico comunque qua c'è dentro tutto ciò contano anche se spesso accusati di tutto
E non è un atto di coerenza perché diventa un atto di coerenza lo strumento c'è una il alla cultura della appartamento in tempi di grande cambiamento col popolo rotture la rottura necessarie lo scioglimento di questo Parlamento
Il conservare questo Parlamento i mandarini da questo Parlamento è un atto di prudenza un atto straordinario di impudenza perché ogni giorno che passa questo Parlamento produce danni al sistema luce dall'abitato istituzioni c'ho gli emendamenti a questo Parlamento perché diciamocelo francamente a chi ha la preoccupazione ma quale Parlamento Borrelli
Oggi per la prima volta in Italia le vere riforme elettorali sono le elezioni le vere riforme elettorali sono le elezioni perché la vera riforma elettorale il volto ormai libero dell'Italia dopo l'acuto del muro di Berlino dopo la fine blocchi contrapposti del cinque sei aprile dopo settembre ammantano dopo dicembre moltissimi comuni del nostro Paese quello che è venuto fuori e che direttori si fanno riforma razze mandare a casa i partiti squalificati e gli uomini corrotti queste e il tema di fondo se siamo convinti di questo governo che abbiamo bisogno di
Prendere atto che esiste siamo finalmente in questo normalmente democratici normalmente democratici che esiste una grande mobilità del consenso e che esiste oggi una grande consapevolezza della gravità della crisi
E chi dice mandiamo alle lezioni del vecchio sistema
E voglio fare subito un esempio
Monza Varese Soir
A dicembre si è portato a Monza Varese Assuan
A Monza fare sessuale dopo le elezioni dice detenute col sistema proporzionale quindi colpa dizionari vecchio sistema elettorale dal nostro Paese abbiamo visto nascere tra il giugno a guida leghista il nostro movimenti consigliano smetta ammonta a Varese a suo avviso all'opposizione perché non condividono per tre giorni
Ma c'è dubbio non c'è dubbio che queste giunte ricordare quale noi siamo l'opposizione solo un salto di qualità rispettare Judith Angela Topolino non c'è dubbio ma ripeto noi siamo alternativi noi siamo alternativi rispetto ai valori egoismi e di separazione della Lega e faremo in modo democratico tutta battaglia possibile contro questi valori ma non possiamo disconoscere che un salto di qualità ha rispetto alle giunte di Tangentopoli cioè un possiamo riconosce perché queste normale opposizione democratica non è l'opposizione al regime della corruzione come invece avveniva prima del tredici e quattordici dicembre
Ammonta a Varese Assuan grazie portato questa è una tradizione
Se si votasse adesso col grande il sistema proporzionale avremmo sicuramente un Parlamento frammentato ma c'è dubbio non c'è dubbio che avremo un Parlamento a prendere nato nel quale i partiti e gli uomini Tangentopoli verrebbero fortemente colpiti non c'è dubbio cioè dopo credo che avremo un parco un parlamento nel quale avremo un indebolimento degli apparati di partito quindi una maggiore possibilità per il capo dello Stato di essere libera l'approvvigionamento degli apparati ancora oggi guardate Craxi siete nell'ufficio del segretario del PSI lo ha lasciato il suo ufficio ha mandato il suo successore nello scantinato quasi a mandare il segnale qui non cambia niente non vi illudete se si andasse alle lezioni qualcosa cambierebbe
Perché i partiti che vogliono veramente cambiare avrebbe la possibilità di mandare a casa i personaggi che sono inquisiti o corrotto essa dovesse invece confermarli salvo gli elettori a farli formulasse a mandarli a casa Sorgi Craxi si cambia prendere voti quello su con la moglie poi suo figlio comprenderebbe comprenderebbe Ivo il vortice la figlia che pare sia dall'intelligente rischia di prendere una quarta volta qua Intini ma sempre a quattro sempre attuato voglio dire dobbiamo renderci conto che oggi c'è uno straordinario patrimonio che la ben prima del buonsenso la mobilità e il consenso e la riforma elettorale oggi solo la vera l'aveva l'aveva le le le elezioni sono oggi le vere riforme elettorali
Hanno inventato il referendum
Per impedire che si andasse lo scioglimento delle Camere e a nuove elezioni al inventato il la faremo allo scoperto Gava ha scoperto che il tk fin da bambino era prensile fa Bravi Bernini e De Michelis giocavano il gioco del sì al referendum fin da bambini
Non s'erano accorti consola colpito tanto adesso folgorati sulla strada di Damasco
Ecco perché improvvisamente hanno cambiato opinione perché quantici invitavano ad andare al mare il nove giugno adesso hanno sposato in Cile parentali
Perché il nove giugno ad un grande e straordinario momento in locazione nostro Paese
Li ha vinto l'argento nessuno apparato di partito è riuscita a mettere il cappello su quell'esperienza questo referendum del diciotto aprile è cosa ben diversa Peres queste forze politiche il nove giugno vi invitano ad andare al mare o invitavano a votare no adesso invita a votare sì in questo referendum fermiamoci un momento a riflettere perché è successo tutto questo
Innanzitutto perché se dovesse passare il sì al referendum per il salato dove avremo un sistema maggioritario al Senato lotto invece continua debba esserci il sistema proporzionale alla Camera
Avremo c'è un Parlamento blindato il capo dello Stato non potrebbe più scioglie anticipatamente il Parlamento perché sa scegliersi il Parlamento avremmo andando al nuove lezioni avremo una maggioranza al Senato per effetto del sì referendario che ha vinto
Col sistema maggioritario è un'altra maggioranza alla Camera che sarebbe eletta col sistema proporzionale avremo c'è un Parlamento incapace di esprimere due maggioranze quali che sono necessarie per costituzione per fare un governo per approvare una legge svolge la normale attività dal Parlamento
Gli uomini Tangentopoli hanno capito che se vince il sì dal diciannove aprile al Capo dello Stato ha le mani legate non può perciò il Parlamento fintanto che il Parlamento non approva la nuova legge elettorale che riequilibra il sì dal Senato con il sistema proporzionale al tana è voi volete che questo Parlamento farà le modifiche che consente un minuto dopo il capo dello Stato di sciogliere il Parlamento ma neanche per sogno ci metteranno a quattro anni i di tanti consigli
Non è i tanti giro Pomicino Italia a studiare il nuovo sistema elettorale per andare alla scadenza normale sapendo che in questo modo rimangono blindati perché continua ad avvalersi dell'immunità parlamentare
Perché anche in questo caso vale il principio che ripeto sempre non perché l'attacchino di organizzare il cenone di Capodanno
Perché da chi lo sa che quando viene Capodanno
Chissà chi lo sa godere Capodanno festa fallo Luís possiamo essere cattivi cioè che dice ma come è possibile non lo fanno mai approvate la legge prevede che voi finiti in galera però non possiamo chiederci ma anche adesso poco comprensibili bisogna mandare a casa basta mandarli a casa basta a allora nel merito nel merito del referendum nel merito del Coni
Mario Segni si trova adesso accanto a tutti i partiti e gli uni Tangentopoli
Dovrebbe riflettere nel merito io sono tra quelli che ha vissuto fin dall'inizio l'esperienza referendaria
E l'abbiamo vissuto dicendo che era un grimaldello
Che è un grimaldello quante volte abbiamo dato la parola grimaldello che dovrà costringere il Parlamento a legiferare
Il Parlamento non ha legiferato rimasto il grimaldello
E qual è l'obiettivo di questo movimento referendario l'elezione diretta degli esecutivi Mario Segni è da tutti conosciuto come quello che vuole l'elezione diretta del sindaco è vero o non è vero questi referendum lo portò alla lezione di attrazione è un grimaldello servito da costringere il Parlamento a legiferare una volta che il Parlamento ha legiferato ed è scoppiata Tangentopoli il grimaldello strumento è diventato un catenaccio
Io rifiuto la logica e la coerenza al strumenti e invito Mario Segni in coerenza con le cose che insieme abbiamo detto quando è partito il momento referendario a dire no luglio a dire no
Da non prendere in giro per non far capire che si raggiungono con obiettivo che esattamente diverso da quello che si voleva raggiungere
è che tanto si è diverso obiettivo dimostra lo dimostra il fatto che noi abbiamo proposto sempre con molta forza alcune cose molto semplici la prima riforma elettorali è l'abolizione dell'immunità parlamentare
Però la riforma elettorale non è una non è una battuta
Perché se vuol far valere il principe responsabilità dell'imprimono consentire che il parlamentare sia responsabile almeno davanti al giudice penale
In secondo luogo la riduzione del numero dei parlamentari la limitazione per legge sempre secondo lei di da responsabilità di questa nuova era la responsabilità che finalmente possibile per il nostro Paese indicazione per legge al numero dei mandati parlamentari dopo due mandati si va a casa
Perché vogliamo che ci siano vogliamo che siano
I professionisti nella politica ma la vogliamo i professionisti della politica e ancora quanto al sistema elettorale noi siamo per un sistema che garantisca la presenza delle assemblee dire consiglio comunale provinciale regionale Parlamento nazionale delle diverse anime della società
Perché è chiaro che l'assemblea elettiva e devono rappresentare anche per una funzione di controllo Quattrocchi ve guardano meglio di due una devono la parità tra le diverse anime trafitta un sistema proporzionale ovviamente in collegi uninominali
Con un numero ridotto di parlamentari concluso centotrentatré c'è in modo che ognuno possa scegliere in collegi uninominali un nome soltanto il nome per evitare che avvenga quello che avviene sempre che la democrazia cristiana cambia cavallo Anselmi per una volta parla non serve si pagava vota per cavare sto pagava perché quello anch'essa perché quello che accade dentro un meccanismo prescindere dal consenso dei cittadini
Allora un sistema proporzionale i collegi uninominali fare assemblee elettive per quanto riguarda invece gli esecutivi noi siamo per l'elezione diretta da parte del corpo elettorale con il maggioritario
E il sindaco degli assessori il sindaco deve indicare prima di essere candidato il programma in America assessori per evitare che una volta eletto poi cosa c'è di assessori che sono l'esatto contrario di quello che ha detto in campagna elettorale
E lo stesso vale per il presidente della Giunta regionale perché trenta giunta provinciale per il presidente del consiglio dei ministri che deve candidarsi indicando prima i nomi Corallo che intende attuare in questo non abbiamo il massimo di controllo da parte l'assemblea elettiva e il massimo di stabilità da parte dell'esecutivo se se il pericolo che i piccoli partiti presenti in Parlamento ricatti quel governo che renda posti di governo perché il governo è già eletto direttamente dal corpo elettorale mi ha sottratto al ricatto parlamentare e il Parlamento può svolge al meglio la sua funzione di con pollo queste proposte sono proposte assolutamente semplici e questa poste sono in contrasto con il referendum pensiamo che sia doveroso ed è una linea di resistenza a votare no al referendum per il Senato perché se dovesse prevalere il sì guardate l'avremmo un Parlamento blindato
E avremmo un Parlamento abilitata introdurre un sistema maggioritario alla scadenza col sistema maggioritario con la scomparsa il nostro movimento nulla preoccupazione abbiamo fatto tutte le proiezioni possibili con qualunque sistema elettorale comunque saremo presenti in Parlamento
Se anche passasse il maggioritario secco quattro forse politica sarebbero presenti in Parlamento comunque pratici il PDS la lega nord e la rete perché queste quattro formazioni politiche in qualche parte Italia comunque hanno la maggioranza dei consensi quindi comunque non lo scopriremo come formazione politica la battaglia non riguarda noi
Riguarda altre forze politiche riguarda il funzionamento democrazia riguarda in particolare l'MSI e Rifondazione Comunista io sicuramente non sono mi si mi pare che non debbo spiegare sono antifascista
Sicuramente non solo Rifondazione comunista ma per le forze politiche sono essenziali vadano persi nel nostro Paese
Perché sono le due fastidiosi opposizione collocate all'estremo e non possiamo permetterci l'uso un paese come il nostro così fortemente condizionata dalla questione sociale TAC azioni sociali di avere sette otto nove milioni di italiani senza neppure una rappresentanza parlamentare
Ecco perché la nostra battaglia
Ecco perché
La nostra battaglia è una battaglia che una battaglia non per noi per la battaglia per la democrazia cioè per noi che vogliamo essere un movimento provocazione
E voglio essere contro questa mistificazione della grande informazione dei grossi gruppi impegni però in questo nostro Paese quale hanno scoperto che il sia il rinnovamento del progresso è vediamo messi insieme ancora insieme i corrotti e i corruttori insieme a sostenere il sì faceva pensiamo che oggi dire non sia un modo per dirlo esattamente a Tangentopoli è un è un modo per dire no a quei partiti dalla corruzione di poi blindarsi per altri quattro anni negando levare al Capo dello Stato e avvantaggiandosi e avvalendoci di questo odioso privilegio che l'immunità parlamentare
Ecco perché io spero che il presidente Scalfaro non firmi il decreto sulla depenalizzazione perché deve andare in Parlamento
Via col proprio per rispetta la credibilità delle istituzioni che non possono dar l'impressione di essere legale di un pugno di dati che si difendono fascicolo con colpiva salvo i poteri formali questo di questa Repubblica usando il proprio male
Perché non è consentito al suo governo di fare un decreto fotografia che riguarda amici e padrini politici
Non è consentito ecco perché io mi auguro che il presidente Scalfaro non firmi presto decreto voglio capire quali sono le ragioni di urgenza di approvare per decreto legge questo provvedimento
Domando in Parlamento il Parlamento discuterà ma se dovesse decreto venire in Parlamento se il presenta scafo dovesse firmare io credo che dobbiamo abbiamo dato vita a una grande straordinaria mobilitazione popolare nazionale per impedire che il decreto venga comparti io credo che sia importante che da Torino
Si è importante
Da Torino venga al tempo stesso un appello al ministro Conso perché si dissocia rispetta le scelte del governo recuperando anche la sua dignità di uomo di professionista perché tutti abbiamo letto che pur di costringeva ad accettare la proposta la fa il presidente Amato non conta nulla ministro cosa lei comunque tra una firma su quel decreto e le deve creare per la firma non può subire un'imposizione e star zitta il nome e la cultura la PAC senza e novanta il senso dello Stato perché in questo caso il senso lo Stato con la parte dei giudici dei magistrati tra gente che vuole giustizia e non l'ha fatta e corrotti e poi l'impunità e ancora
Ancora importante che dapprima ha fatto l'appello al Capo dello Stato perché non firmi quel decreto Massa quel decreto dovesse essere firmato io credo che è importante che la Torino oggi dopo dieci anni parta un appello all'intero Paese per una grande mobilitazione popolare da fare a Roma e davanti a tutta la sedia per letture di tutta Italia il giorno in cui il parlamento dovesse cominciare a esaminare la conversione di quel decreto perché la gente possa dire hanno al tentativo di mantenere la cultura l'appartenenza lascia impuniti corrotti a mortificare i sogni la speranza sprecare i sogni le speranze di milioni e milioni di persone
Prendiamo il azione dell'ISP
Vi comunico anche che sono state raccolte in sala due milioni trecentottanta mila lire ringrazio a nome dell'organico
Passo la parola al professor Tranfaglia io sarò brevissimo ma voglio dire tre cose la prima approfitto dell'ospitalità degli amici della Rete per ricordarvi che Società Civile il Circolo Società civile il quindici marzo la sera del quindici marzo al Teatro Juvarra parlerà dell'inchiesta di Tangentopoli attori il no quella in corso con la presenza di magistrati e di Esperti il quindici marzo e credo che sia un'occasione per parlare specificamente di quello che è in corso a Torino e di quello che sta su cedendo di che cosa significa per il sistema di potere di questa città la seconda cosa voglio chiarire anch'io perché a questo punto sono per lo scioglimento delle Camere
Sì ragionamento non è molto diverso da quello di Orlando
All'inizio di questa legislatura anch'io ho sperato come molti che il Parlamento facesse delle leggi chiare di riforma del sistema costituzionale noi dobbiamo conservare tutta la parte dell'Asia della Consip storia democratica che riguarda i diritti dei cittadini perché quella è una delle più avanzate del mondo ma dobbiamo cambiare i meccanismi del sistema politico perché questi non funzionano ed è lei che cosa ha fatto il Parlamento fino a questo punto il molti di voi evidentemente non non conoscono perché in Italia questo non si fa a differenza che in altri Paesi non non si fa un'adeguata informazione sulle leggi e sul punto a cui stanno ma io ho letto il Progetto Mattarella
Per la riforma elettorale e vi assicuro che è un pasticcio enorme è un passi genoma in cui c'è un pezzo di sistema maggioritario un pezzo di sistema proporzionale e tutto estratto per mantenere in mano ai partiti la possibili da di scegliere i candidati che si vogliono mentre invece il punto fondamentale di una riforma elettorale che vada verso la democrazia è quello di dare un maggiore potere ai cittadini nello scegliere la politica e il ceto politico che mi verrà presentarli quindi l'opinione la cosa che abbiamo settanta seggi sedici spostiamo dalla Progetto Matera nella alla legge sul sindaco che all'esame delle Camere che non è ancora finito anche lì possiamo dire che questo Parlamento sta facendo una legge che rispondere ai bisogni dei cittadini assolutamente no anche qui si sta andando verso un pasticcio e allora a che senso ha mantenere in vita come giustamente diceva Orlando
Per quattro anni un Parlamento che da una parte fa le leggi per salvare i corrotti e dall'altro non è in grado di fare riforme e questo augurandosi Loud & Rossi che ci può che questo Parlamento chissà quando e chissà perché cosa fare le riforme si Nale noi siamo in un momento di svolta di crisi del sistema politico dobbiamo ridare ai cittadini la possibilità di scegliere e dobbiamo farlo quando non sono ancora Novate le leggi che salveranno i corrotti e che faranno dimenticare gli italiani tutte le colpe di questo ceto politico dobbiamo farlo nei prossimi mesi o non lo faremo più badate
Voglio dire un'ultima cosa sul problema dell'unità della sinistra io ho sempre creduto all'unità della sinistra fatti salvi i corrotti e fatti fa sarà fatto salvo il Partito socialista di Bettino Craxi
Fin quando era governato come è stato governato oggi il problema dell'unità della sinistra si pone però in modo diverso dagli anni scorsi oggi noi dobbiamo dire ai vecchi partiti della sinistra che o si trasformano o l'unità della sinistra passerà al di fuori di loro questo nome dove modi di dire ora anche per quanto riguarda il Partito democratico della sinistra a cui io sono stato iscritto per tre anni tra l'ottantanove e novantuno devo dire che se non modifica il suo gruppo dirigente che immobile da vent'anni
Se non fa capire che posizione ha di opposizione o di governo in questa situazione se non si schiera dalla parte del cambiamento etene questo partito a cui io
Dal punto di vista ideale sono stato a lungo ho legato neanche questo partito può servire all'unità della sinistra quindi l'unità della sinistra si va sull'esigenza della questione morale del cambiamento del rinnovamento profondo del ceto politico nazionale
L'ultimo intervento Diego Novelli cui arrivato ulteriore domanda che chiede di inquadra anche il ruolo dei giovani nel rilancio del turismo nove collegio dei giovani fondamentale
Due battute soltanto perché sulle il rinvio delle elezioni ad orinatoio anche in questo caso abbiamo avuto una coerenza con i valori con i principi non in base alle appartenenze o alle convenienze non è l'hanno sostenuto
Nel novembre scorso una posizione di netta opposizione al decreto del ministro Mancino per il rinvio delle elezioni a Varese e a monnezza per esempio semplicemente per una questione di principio non può essere il ministro dell'interno che sospende e rinvia le elezioni avevamo detto se volete rinviando in Ontario un disegno di legge in Parlamento il sia il Parlamento a ad assumersi questa responsabilità in previsione di quanto stava accadendo in altre città italiane e alle scadenze che c'erano già ormai davanti a noi per marzo e dopo quanto era accaduto anche a Torino con il commissario prefettizio
Io personalmente ho presentato un ordine del giorno alla Camera che è stato scontro firmato dal capogruppo della DC del PSI del Pis di del PLI del partito repubblicano col quali chiedevo un provvedimento per il rinvio delle elezioni a Torino attraverso un disegno di legge che il Parlamento doveva approvare e ricordavo anche la data l'undici di febbraio che era il giorno in cui scattavano i termini per la convocazione di Coop dei comizi e disilluso Franco per il documento fate attenzione che non potete poi venire i dodici di febbraio chiedersi il rinvio perché il dodici noi saremmo per rispettare la legge e bene ha fatto di tutto
Il disegno di legge è stato presentato poi è stato insabbiato in prima Commissione addotto muschi nato come si dice ecco e poi sono arrivati a presentarsi un provvedimento da parte del ministro alla Rolo e ci siamo posti ma vi immaginate cosa vuol dire la gravità di questo provvedimento tra l'altro ha ballato anche dal PDS ma un domani qualsiasi un ministro dell'interno alla vigilia dell'elezioni decide che la legge non si fanno più e con decreto
Sposta fa saltare sopprime il momento elettorale è vero che il parlamento poi dovrà ratificare quel decreto legge entro sessanta giorni ma nel frattempo le elezioni sono sono annullati
Ora è un principio gravissimo io non l'abbiamo visto chi è coerente con i valori con i principi la lega che per Varese mondiale da interessi a fare le elezioni ha fatto fuoco e chiama perché il decreto fosse bocciato di Mancino e quindi han dovuto fare lezione questa volta che aveva delle grane a Torino per le vicende che avete letto sui giornali
Farassino pioni gli espulsi e via discorrendo accettato che le elezioni non si svolgessero il ventotto marzo malgrado che il commissario prefettizio resi già firmato il decreto di convocazione dei consigli delle delle degli ebrei dei comizi elettorali quindi un fatto gravissimo ecco la nostra coerenza che colpisce tolto ma ormai purtroppo c'è il rischio che la maggioranza relativa diventi maggioranza assoluta la la il partito degli sci il Pd che gira attorno a queste questioni ecco o alla gente in malafede perché abbiamo visto proprio una distorsione della realtà delle nostre posizioni l'ultima battuta riguarda le le le elezioni anticipate
Perché noi diciamo che deve essere un parlamento a promuovere
Una legislatura costituente ora badate bene si parla di modificare una parte della Costituzione
La seconda parte noi siamo d'accordo
Ma è pensabile che a modificare questa seconda parte della Costituzione per varare dei provvedimenti che dovrebbero in una certa misura impedire il ripetersi del sistema degradato della corruzione siano in parte gli stessi protagonisti gli autori del sistema del degrado e abbiamo duecento parlamentari inquisiti è vero quanto dice il presidente della Camera non è un Parlamento delegittimato per carità è stato eletto democraticamente attraverso suffragio popolare quindi è un Parlamento formalmente legittimo ma è un parlamento fortemente screditato
Io ho scritto su questa settimana su su avvenimenti una parola che uso del giovane è un Parlamento sputa nato e diciamocelo pure quando ai duecento inquisiti
Quando hai circa sessanta parlamentari inquisiti non per ubriachezza molesta guida senza patente schiamazzi notturni ma per corruzione per concussione per associazione a delinquere di stampo ma Kyoto per l'omicidio di tipo mafioso ma è possibile che noi possiamo pretendere da questa gente le norme che dovrebbero portare aria pulita nel palazzo è inimmaginabile una cosa di questo genere
è incredibile e allora noi diciamo si va dallo scioglimento di questo Parlamento si dia un carattere alla dodicesima legislatura di Assemblea Costituente quando mai al mondo si sono decise di si è deciso di cambiare le regole e si è fatto in modo tale che fossero quelli di prima addirittura con un premio di maggioranza perché c'è il rischio che dopo armamento sia formando in maggioranza da una formazione politica chiedono la maggioranza dei consensi ma anche al premio tutto questo può essere ancora capi do in una situazione normale che devi dare il premio di governabilità ad una minoranza che non la maggioranza dei consensi e tutta la discussione ancora da fare ma addirittura pretendere che un Parlamento che deve modificare la Carta costituzionale che ha un carattere costituente deve essere rappresentato in maggioranza da un da forze politiche che non hanno la maggioranza dei consensi un Parlamento costituente non può che essere eletto con la proporzione dopo si potranno cambiare le regole elettorali ma non si cambiano più le regole del gioco queste la differenza che va compresa e non possiamo assolutamente accettare la tesi che dopo ci sarebbe il salto nel buio ma più buio di quello che c'è adesso abbiate pazienza cosa dobbiamo aspettare
Per accendere la luce io credo che le elezioni possono essere veramente uno strumento di illuminazione del consenso popolare di sapere qual è lo stato d'animo della gente i giovani scusate negli anni io non amo le affermazioni retoriche non mi piace la captatio benevolentiae ma se non curate voglio un contributo ragazzi di ormai sono già l'età pensionabile anzi ieri scompaiono consigliati di andare in pensione sono anche disposto so che do fastidio un po'qualcuno in questa città sono anche pronto ad andare in pensione ma se non siete voi che vi mobilitati se non siete voi che assumete un volo da protagonisti in questa città cioè se non siete voi che vi fate sentire assumendo delle responsabilità ecco la caratteristica di un movimento come noi non pensare che ci siano altri che devono decidere per noi ma ognuno di noi deve fare la sua parte non può esserci nessuno in questa città che possa dire ma io non lo sapevo se c'ero dormivo cedono dico sognavo la corte degli altri no oggi si sa quello che accade duri si sa che sono in in campo due forze le forze del cambiamento una cultura della città che ponga al centro i valori dell'uomo e i suoi bisogni le sue esigenze e chi invece a un'altra cultura perché si riuniscono la camorra di commercio che fanno tutte quelle cose che leggiamo sui giornali allora dipende da voi a partecipare venire Angelo prima Tartaglia ha indicato anche le riunioni del programma lo abbiamo costruito con la gente partendo da un'assemblea come questa al cinema Massaua all'inizio di novembre sulla base dell'idea venuta ad alcuni i nostri amici della Rete che avevo avuto questa Fortunata Bellan idea di dire costruiamo il programma insieme abbiamo costruito di gruppi di lavoro gente che sono settimane e settimane che appassionatamente si incontra discute si litiga anche perché non c'è mica niente di male
Sì ci sono anche delle valutazioni diverse ma tutto si vuole costruire una città come noi pensiamo debba essere costruita non noi poveretti noi come cittadini come voi ecco dateci una mano io credo che ci siano tutte le possibilità in questa città per dare una svolta che possono essere anche siccome Torino città laboratorio eccitante signora di tutto che possa essere anche un indirizzo per il campo nazionale per portare una svolta un un un segnale forte da questa città per un cambiamento reale in tutto il nostro Paese
Grazie a tutti al Consiglio appuntamenti
Accusa un pericolo
Scrivendo questa storia
Si corre il pericolo di pensare
Che tutto i personaggi che attraverso la scena
Non solo dagli attori principali ma anche tra i comprimari
Fino arrivare ai vigili Rizzi o addirittura quello che sposta le scene violente tavolino possono essere stati parte il CPT questa associazione per delinquere
In quanto non c'è dubbio che l'Ambrosiano hanno vissuto lavorato sofferto ottimo Vito anche no numero altissimo di persone che hanno soltanto onorato trascinato condotto loro vita consumato che loro giorni vissuto le loro gioie loro dolori ecco questo io non vorrei e temo che possa essere pericolo presente che attraverso
Questa ottica attraverso questa legge
Si finisca per investire tutti indistintamente coloro che hanno
Risolto o una pagina della storia dell'Ambrosiano del
Della suggestione che sono comunque partecipi di un grande il segno di carattere delittuoso
Ecco c'è il pericolo del manicheismo
Dal quale bisogna guardarsi perché è un pericolo ovvero e reale
Noi
Quindi riteniamo che
Sia legittima la sottolineatura di quelli pure troppo che ci criminale di chi era nella storia complessiva e tuttavia contestiamo che da questo si possa scivolare su una manicheismi dozzina der considerare che tutti coloro che hanno comunque svolto un'attività nell'ambito l'Ambrosiano sono stati participi consapevoli di un grosso disegno di
Di un grosso si
E che invece questo pericolo abbia anche
Recato qualche guasto
Ai processi siti attivi della pubblica accusa e delle formulazione poi degli attivi che penali
Io Grazia quanto meno in
Nel rilevare una certa caduta negli processi di interpretazione dei fatti e dei documenti
Grazie
Una abbandono del metodo
Giudiziario giurisdizionale si logistico per scadere con troppa facilità sulla congiuntura dare per dimostrato quello che deve essere invece dimostrato e procedere quindi per affermazioni categoriche
Un tipico
Un tipico errori di questo genere secondo me è stato commesso per quanto riguarda
I cosiddetti interventisti
Che cosa
Hanno rappresentato
Quali categoria
Sono riconducibili in quale categoria sono collocabili quelli cosiddetti interventisti i cui parlano alcuni testimoni in questo processo da Chiara rinvio alle comuni a Saccà
Del Pubblico ministero ha fatto un esame generale della vicenda dicendo che effettivamente vi sono interventiste che possono andare dalla posizione di coloro che intervengono ad adiuvandum a coloro che invece addirittura non intervengono facendosi pagare e quindi realizzando una della propria estorsione inoltre in Italia più di posizioni che è infinito
Ha chiesto l'introduzione anche di
Prove
Testimoniali ottenendo l'inserimento nel fascicolo processuale per esempio delle testimonianze rese del mille novecento innovando
Alla moglie in tal figlio di
E ha sottolineato come il problema degli interventisti per Calvi sia stato sempre come ci provano quelle testimonianze una preoccupazione grave
Il presidente del Banco Ambrosiano
Ma quale lira
L'interventista che temi che rappresentava una preoccupazione per il Presidente del Banco Ambrosiano e questo terrorista che viene identificato tali testimonianze del figlio dell'abito vaticana
Può essere
Per il condotto alle cellule di quell'intervista in cui parlano invece leoni Saccà occhiali io non si può procedere per Colucci corresse sa chiarire questo punto perché non c'è dubbio che nel capo di imputazione se sa Perale spero che si arrivi a formulare in maniera esplicita il convincimento esso il suo però il talk show è sottesa all'insinuazione che qui e oggi nel Banco Ambrosiano con gli interventisti lo ricattatori è un metodo non accettabile
Nel
Processo dialettico che in un processo se questo chic retico sequestro Secret teneva questo doveva essere affermato esplicitamente e questo doveva essere dimostrato dalla pioggia
Cosa che non è stata fatta assolutamente
La vedova e il figlio non parroco sì interventisti
Parlano sempre e soltanto di ho rubato un rito cioè si riferisce a una categoria di individui che Sturba in Assemblea forse magari testo papà neppure per ragioni di danaro o per Rattle appunto guadagno personale
In questo intreccio perverso Piero interessi finanziari ed economici che come uno sciroppo di serpi stavate indietro alla panico consigliano è vero simile che vi fossero anche coloro che arrivavano intervenire per giusto pare qui ai fini di creare quelle condizioni di conflitto di pericolo quelle condizioni che servono poi per chissà quali interessi esterni o per risolvere chissà quali interessi nei rapporti nazionali o internazionali
La politica io parlano sempre e soltanto di che turba tumori
Carlo calma buffa per i periti
Costantemente quando parla attenti di questo fenomeno parla sempre di fenomeno dei disturbatori d'Assemblea e lo ripete disturbatori d'Assemblea disturbatori d'Assemblea disturbatore
Profittatori che chiedevano denaro opterà astenendosi dal fare contestazioni Assemblea
E che
Si trattava i veri e propri Rick
Su questo terreno lo segue la madre senza cambiare nulla ecco allora
Che
Che cosa che in Rete esatta il rappresentante della pubblica accusa quando parlando
E i cosiddetti interventisti
Ne rappresenta anche una del Rossiglione delittuose criminale i ricattatori
Quello che non è accettabile che poi dopo avere prospettato la possibilità che esista una categoria si fa
Da quasi per scontato e versare senta tentare nessuna dimostrazione CEI che questa parte io erano fatti coloro che intervenivano e che sono nomina nominativamente indicati da Chiara Ringhio da leoni ed a Saccà ecco qui c'è il salto
Che non è accettabile come non è accettabile che poi coi sotto torchio che si tratti anche perché era donna chi uno interventi stacca ricattatore non ha diritto di legittimità in una
In una ordinanza di rinvio a giudizio
Di che pasta erano invece
I cosiddetti interventisti del Banco Ambrosiano quindi in cui si fanno i nomi perché probabilmente gli altri disturbatori
Così definiti con un finissimo o ricattatori per essere più realisti probabilmente ci sono nomi ignorano da leone ignorati dagli arabi io ignorati dalla sacca
E che invece questi rapporti realizzavano senza fare fatture senza passare attraverso uffici distaccati senza essere conosciuti a chiarirlo
Di che pasta erano ripeto leggo dalla testimonianza di Saccà l'uomo che teneva questi rapporti in maniera specifica
Testualmente
Dice che interventisti
Regge vivono
Tesi bilancini agli interventi stipendi vengono distribuiti prima dell'assemblea i Bilanci e venivano distribuiti tutt'al Banco Ambrosiano causa Catti
Aggiunge il staccati
Che essi poi restituiti Wojtyla sì con le loro osservazioni indicando i dipendenti che a loro parere
Tutti devono essere oggetto di contestazioni in Assemblea e allora qui la figura che si tecnica del cosiddetto interventista è completamente diverso
è forse
Un professionista tutti fuori
Molto volentieri avrebbe fatto o meno caldo che avrebbe fatto a meno il Banco Ambrosiano Valcuha alle erano costretti a ricorrere proprio per l'esistenza di quei conti quei disturbatori iberica datori
Cioè
Questa figura
Che ieri c'è la copia del bilancio prima d'assemblea che restituisce la propria del Bilancio pure su osservazioni queste che sono professionisti esperti commercialisti avvocati sintetiche a qualificazioni professionali competenza professionale evidentemente erano Tale sono
Che gracchiante
Dal Banco Ambrosiano con lo specifico umano tanto ti creare una barriera da contrapporre a coloro
Che si apprestavano nell'assemblea
Al disturbo o al ricatto
Se così stanno le cose e anche l'ulteriore lettura ci confermerà questo
è evidente che allora non ci troviamo più se noi assumessimo come ipotesi di lavoro un pagamento fatto o se andiamo a verificare quei pagamenti fatti in funzione di questi interventi
Non c'è troveremo più in presenza di un corrispettivo illecito ci troveremmo in presenza di corrispettivi leciti e illeciti mandati che il Banco conferiva per difendere se stesso per difendere i propri bilanci per contrastare azioni di disturbo che potevano venire da fuori porta altri Gruppi personaggi detentori della ricchezza
E del capitale finanziario
E che Caradonna chi nega di essere stato mai
Un interventista
E in effetti
Noi abbiamo in tutto un paio di interventi uno fatto nel settantanove alla Banca Cattolica del Veneto e poi dobbiamo arrivare fino al mille novecentottantadue per trovarne un altro presso la centrale
Caradonna se fosse anche riconducibile a una siffatta categoria
Sicuramente non potrebbe essere che collocato fra coloro che venivano chiamati ad adiuvandum che cosa dice di lui
E chi è riportato dal teste staccati
Calì
Dice dopo avere conferito con
Il Caradonna leggiamo a pagina tredici del verbale di udienza il ventisei di novembre scorso
Che disse
Ricorda staccati che calde e intense che Caradonna era un carrarmato
Era un carrarmato che si poteva
Persona che potremmo utilizzare quindi
Ecco cosa diametralmente opposta il concetto
Chi è sottoculture popping ricattatore è persona che caldi
Attraverso il colloquio che ha avuto giudica per sola utilizzate le tale la Banco Ambrosiano cioè persona la quale il banco proustiano livelli proprio interesse può dare un mandato ad adeguato perché è persona capace per la sua competenza di contrastare eventuali disturbatori
Quindi
Siamo e in una situazione che nulla a a che ridire con la situazione non afferma da ma
Sospettata dalla pubblica accusa
Sei
Di
Interventisti si tratta
Nel caso concreto del Banco Ambrosiano sei Caradonna dovesse essere ricondotto
Io penso che non possa esserlo ma se dovesse essere condotto alla categoria di quelli interventisti di cui parlano
Saccà atti il rione Chiara video sicuramente apparterrebbe a una categoria di interventisti che non hanno nulla
Di cui vergognarsi
Che presto un'attività legittima che sono chiamati a svolgere attività legittima h ad adiuvandum della mandatario del mandante cioè del Banco Ambrosiano
Però non ho detto che nega questa sua
Qualifica
La lega
Perché
Gli stessi che fanno il suo nome inesistenti fanno il suo nome nel mille novecento in ottantacinque quando sono interrogati nell'ottantacinque
Cinque anni dopo queste vicende e in effetti hanno negli occhi le
Relazioni dei giornali soprattutto di ventiquattro ore quelle relazioni alle quali ha fatto anche cenno quei quei rapporti i giornalisti quegli articoli di giornale i quali hanno fatto anche cenno il rappresentante della parte civile
Sono dichiarazioni perdente però fra i settantanove e l'ottantadue fa c'è un vuoto costante
E non interviene affatto
Nei tempi in cui cura gli interessi della Arrigoni nel tempo in cui curando gli interessi della Pantanella cura contemporaneamente sostanzialmente gli interessi del Banco Ambrosiano
Mi hanno elevato molto il fatto che staccati
Abbia
Per l'ultimo
Confronto che ho avuto con leoni parlato di un pagamento mi pare di trenta
Mila donne di trenta milioni circa di trenta milioni di trenta milioni trenta milioni tre mila donne trenta milioni fatto all'estero
Mi ha stupito molto
Ed è questa la ragione che mi ha mosso poi alla mandare quel fax al
Al funzionario
Botta no funzionario del Servizio estero
Del Banco Ambrosiano Giacomo Botta
Il quale ha risposto nei termini che voi sapete e che evidentemente io riconoscono sono termini risolutivi perché dice non l'ho mai conosciuto il dottor Caradonna
E non è
Voi potete replicare
Non è una smentita totale di quello che ha dichiarato il Saccà
Aggiunge non ricordo assolutamente pagamenti effettuati dal nome del dottor Caradonna e anche voi potreste dire che effettivamente Tagliamento può essere stato affatto favorito una società
Dell'unione ingrato Pizzi di ricordare Caradonna soltanto noi dice nulla Ettore già qualche cosa questa dichiarazione di del Porta non è proprio la
Non era l'ultimo arrivato
Era un personaggio che curava i bonifici sull'estero e che quindi telefonava perciò io a Nassau piuttosto che in quale altra parte del mondo per dire
Dovrai versare su questo conto la somma di lire la somma di Franti la somma di dollari eccetera eccetera ed era difficile io penso dice dirige che un uomo si è fatto
Prendesse da dal staccati
L'indicazione
Se sa Ungaretti perché
Sarebbe stato un comportamento assolutamente imprudente perché a questo punto se lui si fosse limitato a recepire da staccati indicazioni verbali
Perversa venti da fare all'estero senza interessarsi perché venivano fatti a favore di chi pieno fatti in relazione a quale azione e che corrispettivo rappresentava sarebbe stato un pessimo funzionario
Ma c'è di più a mio avviso
Pertile che insaccati evidentemente io penso
Che si sia sbagliato
Perché Saccà sulla questione
Stella pagamenti all'estero
Venne sentito nell'ottantacinque e nel corso il verbale del verbale stilato il per due volte sul problema fu sentito
Il
Lei Presidente il dialetto quasi parola per parola quello per balletti ha confermato e per le tue paure che dice
I suoi amici terreno pagarle sia all'estero sono stati di dieci
E indicano cioè indicati beneficiari e indica anche i nomi delle società per anche una terza società enti non sappia chi a chi si riferisce
Intorno sull'argomento alla fine di quell'interrogatorio ci ha confermato poi integralmente io Munich citerebbe interessate
Sono stati questi per un complesso cento milioni circa
Ora io mi domando e vorrei domandargli
Ma è mai possibile che se nell'ottantacinque
Erano passate solo quattro anni cinque anni dal momento in cui quei pagamenti erano stati fatti perché lui dice che vagamente iniziarono all'estero nell'ottanta
Se
Nell'ottantacinque si ricordava e affermava che non sono stati stornati poi terreni
Se lo ha ripetuto per ben due volte sì ha confermato qui davanti a voi che quelli erano stati tre esclusi pagamenti non è concepibile che gli
Torni in pochi giorni dopo in occasioni di un confronto che doveva riguardare il trasferimento di quella famosa somma da Roma a Milano di cinquecento milioni improvvisamente si ricorda che invece trenta milioni sono stati versati al
Caradonna
Però io questo non posso dire evidentemente perché
Anche se è molto forte l'argomento
No no malauguratamente una possibilità documentale da prospettare al tribunale
Ecco allora che
Si affacciano anche
Però degli argomenti non peregrini
Esempio io mi domandavo Marcel vero oggi
Nell'ottanta
Caradonna ha chiesto e ha ottenuto
Un pagamento di trenta milioni estero su estero
Perché mai questo semplice sistema di pagamento
Sì garantiva la nomina l'hanno animato per tutti per Caradonna e per il Banco Ambrosiano perché mai non è stato usato questo sistema nell'ottobre dicembre del mille novecento e ottantuno perché mai hanno dovuto invece fa ricorso
Al la
Alla fatturazione da parte di una società la quale poi a sua volta ha versato questo denaro a un'altra società a fronte una fattura
Società a seconda che poi abisso questo denaro a disposizione del Caradonna che era il proprietario sostanziale sa perché questo marchingegno se era così facile per il Caradonna chiedere e ottenere il pagamento estero su estero
C'è qualche cosa che indubbiamente non persuade nel l'ultima nell'ultimo guizzo di tardiva e stanca memoria del Saccà
Ma quello che conta per il Caradonna è anche un minimo di
Un minimo di riflessione
Dietro ogni vicenda c'è un uomo
Caradonna può essere simpatico può essere antipatico
Però non gli si può attribuire quello che il restante pubblica accusa attribuisce ai cosiddetti interventisti cioè nullafacenti che
Fanno questo vestire da accattoni o poco più
Cadorna non è una
Un uomo che non atti a una professione
Caradonna ha prodotto un curriculum vitae
A esperienze Titti dice se aziendali a parte i titoli che iniziano nell'aprile del mille novecentosessantanove
Quindi e dirigente di azienda dalla sessantanove ininterrottamente sino all'ottantaquattro
Collaboratore di riviste un pubblicista
Ma questo non rileva a unica incarico alla botta come capo contabili e vicedirettore generale della Gallone che non è una
Che gli ultimi società
O imprevisti ordito aziende alimentari del Paese a e direttore generale
Della europea alimentare dal sessantanove all'ottanta e questa sua uguali
La possibilità
Tesi fornire alla Pantanella un ufficio che la parte lesa la più ma non solo la Pantanella fornisce
Ufficio mettendo a disposizione dei locali
Anche alle tre società del gruppo
Per gesti le quali riceverà mandato cifretta venti nominativamente ed esplicitamente dal Banco Ambrosiano
Perché tutte le società della Pantanella e delle società del gruppo come
Mi pare che si chiamino
Le altre due società
La parco
La magnolia appare
Ed etici è anche come le avranno ufficio presso la europea
Alimentare di cui era direttore generale la Caradonna
E presidente Pittella manifattura tessile da Lombardia e ammiratore delegato della Rigoni poi saranno sull'allegato alla Pantanella presidente delle idee generali vicepresidente della Società Autostrade meridionali amministratore unico dell'affitto tecnica successivamente cioè
Non è un individuo
Che possano essere annoverato
Fra
Vorrei dire di gli emarginati culturali in una società che vanno con due azioni nelle assemblee per
Realizzare piccoli ricatti dette
Realizzare la propria vita e garantire a se stessi la una certa condizione di vita con il cabotaggio delittuoso attraverso le assemblee
Non solo
è uno che
Avveniva rapporti particolari badate che nel momento in cui si dice
Chi pretende di essere pagato come interventista
Io ho prodotto quel documento che diciannove marzo ottantatré predisposto
Dallo studio Bottazzi per la Banca Cattolica del Veneto la banca era salito al Tour la Banca Popolare i gesuiti alla Banca Popolare di trovare il Banco di Roma iscritto romagnolo la centrale
La serie Fini e così via a nome dell'Arrigoni terrà che mostrare e poi fu raggiunti accordi con tutti coloro che nel momento in cui
Gli sia tecnica di essere un una interventista che
E poche i re aveva con la banca cattolico del Veneto un rapporto di una linea di credito utilizzate interamente i tre miliardi
Aveva poi prevedono Priolo cinquecentottanta milioni con la banca USA cultura un miliardo con il Banco di Roma cinquecentotrentacinque milioni con la Centrale Finanziaria un miliardo settecentoventisette milioni
E così via per un complesso di sette miliardi e mezzo ora persona che ha una collocazioni di questo genere sicuramente non può permettersi il lusso di andare girando tra le assemblee terrà
Fare
Interventi più o meno a pagamento
Tra l'altro
Il Pubblico ministero
Ha citato
L'intervento di Caradonna nel settantanove
Tale dalla
Banche cattoliche il vento stupendo così Chieppa eserciti anche era direttore generale che non giudico non siamo perché era stato dato il commercialista per una città di anni a Milano
Quindi tutti quanti lo conosciamo credo che anche lei vota chi lo conoscono l'apporto conosco la sezione fallimentare di Milano lo conosce fa parte non richiedo la storia della stessa
Attività professionale Milano poi divenne direttore generale
Della Banca Cattolica del Veneto si stupiva perché a un certo punto dice il paesaggi italiani che accetta il suggerimento dottor Giulio Caradonna e quindi anziché dare lettura della relazione del consiglio la riassume
Io non so perché senta stupisca
Io ho avuto esperienza
Di banche di assemblee perché
Quando ci fu
Una grossa vicenda della di lì crisi la Cassa di Risparmio mi mandò
Per operare controlli e verificare la situazione come poi ho mandato anche a conseguenza nella banca
Scalate di Lucania quindi li ho visti tutti non c'è
Assemblea nell'attuale dopo la lettura di qualche parte della relazione di sé di rilancio c'è uno che si alza e dice io pregherei
Di riassumere anche per l'oggi lancia tutti quanti hanno in mano e il bilancio e le relazioni e allora tutti
E come ascoltare i discorsi troppo lunghi quindi chi se può riassumere e Pasetti FIAT che conosceva tutti e dice seguo il Consiglio per il dottor Caradonna e mi assumo
Questo terrà ricollegarmi a quella suggestione
Che dare inizio alla quale ha dato vita accenno invece che si proietta un posto tutto
Questa è
Ho una circostanza costante naturali osserva che non deve stupire nessuno
Quindi
Mi pare
Che
Se si vuole insistere
Sulla questione tempi in territori
Qui e oggi sicuramente deve essere esclusa
Qualsiasi possibilità di
Considerare disturbatori
Ai fini quel significato
Se mai vi sono stati
Che interventori queste di cui si parla sono soltanto professionisti chiamati benessere aiutata aiutato dal Banco Ambrosiano
L'altro problema che mi ha talmente deve essere risolto
è quello
Del
Dell'opera
Caradonna ha lavorato ha lavorato
E il Pubblico ministero
Dice questo
Hanno lavorato e sono stati pagati i professionisti a
Taxi a
La
Porta quattro essa porta il dottor Bottazzi
Questi arrogante questi sono stati pagati
Se voi notati
Sono stati pagati anche penne perché il presidente oggi ce l'ha già qualcuno ha chiesto Abkhazia a quanto ammontava la sua parcella
Non so se ha detto duecento trecento milioni
Insinuato a premessa il insinuarsi alla passivo colpire con una parcella vuol dire ottenerne il pagamento perché privilegiata
E lui non sa non sei non sei fra i creditori chirografari
Non è così
E allora
Io immagino che fra i processi di Milano i processi di Roma perché cerco di Busto e sono girate parcelle che superò ampiamente il miliardo forse il biliardo e mezzo
E costumi
Che diventa consigliere delegato della Pantanella che ci renda consigliere delegato delle altre società che crea il a la sede e dopo i mobili da ufficio e recupera tutto l'archivio che realizzano tutto dichiarò che il risanamento che solamente lui era in grado di creare un piano di risanamento finanziario ed economico
Ci riesce pubblicherà le Massa a gestirla territori rapporti bulimico le altre novità per far diminuire gli impegni della centrale e quindi Tella Banco Ambrosiano per tutte quelle fideiussioni che avevano prestato
Uno spirito che a ripararsi Tarreg il risanamento della Pantanella come risulta dalla cambiamento profondo di una situazione che ci riesce a realizzare tra l'aprile del mille novecento e ottantuno nell'ottobre dello tanto uno e si può leggere in quel rapporto che è allegato alla famosa fattura
Costui doveva essere pagato con che cosa dice il Pubblico ministero con gli stanziamenti di bilancio cioè con venticinque milioni destinate al consiglio di amministrazione in sede di assemblea perché non ne potevano essere pratico il cui intenti vengono assegnati al presidente
E cinque vengono destinati al rimborso delle spese gli al pagamento dei gettoni ai consigli richiami stazioni per le riunioni del Consiglio
Non abbiamo più senso anche a livello cosa
Non abbiamo doveva essere pagato con gli altri numerosi membri quattro giorni con i gettoni presenza esaltate andava a Roma
Cinquanta volte al mese e girava l'Italia e aver rapporti con il commissario tela ginevrini e aveva rapporti con gli avvocati commissario e aver rapporti con il tribunale riottiene che non venga venga commissariata la Pantanella e ottiene che non venga dichiarato il fallimento della Pantanella perché riesce a far ritirare l'istanza di fallimento che era stata presentata al tribunale mi pare di Forlì riesce a ottenere dalla centrale attraverso le Marcel col consenso di caldi una fideiussione di cinquecento milioni con i quali impedisce che venga dichiarato
Provvisoriamente esecutivo un decreto ingiuntivo del precedente Munari forni
Cioè
Riesce cosa che è veramente eccezionale attraverso una gestione che chiede molto limitata monitorizzata dalla Tribunale di Roma e che quindi può essere giudicata da questo tribunale riesce a far eliminare un provvedimento ai sensi del due mila quattrocentonove che avrebbe rappresentato la distruzione da parte del
Ma come si può dire che in effetti essere lavorato lavorato soltanto i professionisti
E paternalista quando lavora lavora su indicazioni risolvendo problemi tecnici semmai ma il motore è il consigliere delegato è il cui che può indicare il piano di risanamento finanziario e lo punì distribuzioni e Luigi e poi magari piano terra realizzare
Una alleggerimento delle pressioni delle azioni dei genitori e così via quindi a fronte una presenza numerosa dei professionisti con parcelle che andranno dal miliardo e mezzo metro intorno costumi no doveva essere pagato
Ma io dico che l'amoralità del lavoro e inserita nel suo pagamento e non c'è dubbio
Non c'è dubbio su questo e io non mi trattengo di più perché le prove in documentali
Del lavoro non si trovano soltanto nell'interrogatorio reso dalla porta da buttar chi datare sia da Gentile nei due fascicoli che io ho prodotto di tutti i documenti che riguardano l'attività da Pannella
E i eh senta
Anche nelle dichiarazioni che rende le immani ed altri
Il problema allora adesso si ritorce
Se è vero che
Congettura alle
E assolutamente inutilizzabile
La prospettazione di un corrispettivo come ti stupratore
Perché questa è una prospettazione
Assolutamente apodittica
è una prospettazione c'è novità neppure
Pizzi nelle carte processuali
Se è vero che il lavoro ci fu e fu un lavoro enorme
Che cosa può ancora creare un indubbio quello che
Si dice afferma ma Caradonna non ha mai un mandato
Dal Banco Ambrosiano
Strana questa condotta di un individuo
Che si ammazza di lavoro permessi
Che si ammazza di lavoro permessi
Che continua a mantenere costanti rapporti
Con il funzionario del Banco Ambrosiano
Calleri di qua rigenera per prendere il caffè si vede che
Non ci erano
Soluzioni conti economiche di quelle per il porporato ad andare a bere il caffè da Calleri
Dei lavori bene o male
Poi dice lei rimase e andava anche D'Alema e a capire il raccontata tutte le vicende della Pantanella e alle in massa andava la centrare puntare tutte le vicende della Pantanella a Calleri caldi e
Il direttore generale
Prese il giorno
Il Caradonna come colui che si sarebbe poi interessato
Delle vicende della Pantanella ma non c'è mandato scritto
E questo lo può dire forse una
Rappresentante la pubblica accusa che ma dimestichezza e cose e gli uomini ma se il tribunale sapesse
Quando gli atti quanti azioni quante condotti quante iniziative tutti professioniste che Italia e tutti i contesti mirano porre in atto senza avere un mandato scritto
Si stupirebbero perché normale di fronte a un cliente che in quel momento colpiva in un credito incommensurabile
Perché io ricordo ho fatto il processo della centrale e siamo andati a vedere gli atti quando andava al Fondo monetario internazionale e lei novecento a calmarmi tutti i banchieri del mondo si alzavano e arredatore sia da cui a stringergli la mano
E queste cose debbono essere nella conoscenza comune
Del giudice facevano male sicuramente facevano male ma quanto di male facciamo in quante mai abbiamo stretto nelle cerimonie milanesi c'è oggi vorremo non avere mai stretto
In quel momento a cavallo nessuno poteva chiedere un mandato scritto senta dottor Calvisi io mi interesso sereno però mi metta nero su bianco
Ma pienamente
è una richiesta ragionevole
L'avreste fatto futuro io non l'avrei fatto non l'avrebbe fatto nessuno saremmo stati condotti in
Tiri celeri un incarico così prestigioso in una prospettiva anche entro
Senza chiedergli una riga scritta
Quindi
Il nostro amico sia condizione