Le proposte di abolizione del canone Rai: intervista a Marco Beltrandi

Radio radicale scoppia la polemica fra il ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi che ha proposto di abolire il Canone
RAI una mossa clamorosa che si annuncia come uno dei capitoli a campagna elettorale evidentemente
Ne vogliamo parlare di della fattibilità di questa proposta delle prospettive
Ne vogliamo parlare con Marco Beltrandi che innanzitutto ringraziamo buona sera Beltrandi buonasera a voi Michele e buona sera Marco ricordiamo Marco Beltrandi ed è membro della presidenza del partito radicale
è stato nella Commissione di vigilanza della RAI e ha presentato come parlamentare radicale anche numerose proposte di riforma e di governo
Della RAI allora innanzitutto Marco partiamo da un punto e fattibile questa proposta
Ma più però sicuramente per certi aspetti potrebbe anche essere fattibile ma quello che dico io ma che per me totalmente sbagliasse ma soprattutto al Met sbagliata sono molto d'accordo con quello che ha detto Calenda
Adesso s'cerco di spiegare il perché sì perché in realtà
Qualsiasi Paese qualsiasi democrazia
Occidentale consolidata ha bisogno di servizio pubblico radiotelevisivo
E in un servizio pubblico in qualche modo lo pagano i cittadini che poi lo paghino tramite le tasse o lo paghino française del cannone
Potrebbe da un certo punto di vista no cambiate molto ma io sono per il principio per cui costi e i cittadini devono essere palesi quindi è meglio che i cittadini paghino Cannone anche perché
Nel caso in cui il costo di venti occulto cioè a carico della fiscalità generale per cosa succede succede che aumenta il condizionamento della politica partitica sulla RAI
E succede anche che viene meno quel scoprire responsabilità che la RAI al verso i cittadini
Costretti a pagare il canone cioè Renzi aveva col canone in bolletta già secondo me in maniera un po'discutibile però aveva sicuramente portato alla fortissima riduzione dell'evasione del canone RAI sì poi ora che fa propone di tassi asburgico
E il servizio pubblico che fine fa viene finanziato suturata OP città
Ma io non credo che sia un buon modello peraltro e ministro
L'allora ministro delle Comunicazioni Enzo alle premio Paolo Gentiloni sì e voleva fare l'esatto contrario e secondo me anche a ragione
Perché c'è il problema se mai era quello di aumentare il peso del Canone di ridurre il peso della pubblicità inserendo meccanismi quali del Qualitel o comunque meccanismi di controllo della qualità
Vedi servizio pubblico come quello che nel volgere attiva radicale assolutamente fondamentale ed è giusto che i cittadini nuvolette dei fondi Scano è opportuno che si rendano conto di retribuirlo EP quanto costa a ciascuno di loro
E quindi anche però più torno che questo servizio pubblico sia ridefinito adeguato ai tempi
è la nostra proposta di radicali e riforma della RAI infatti andava in tutt'altro segno c'andava nel segno si mette all'asta il cannone
Tra diversi soggetti facendo calare diverso a livello nazionale e a livello locale in modo tale che Sikasso una competizione tra pubblico e privato
Per la conquista del canone ex che naturalmente poi erano gare appare ogni tot anni no non è che si potesse prevedere sì sfidarlo una volta per tutti e quindi era canone alla a un certo punto di vista perché il servizio pubblico serve no anche si può pensare o di abolirlo pure qui
E parlo finanziare solo dalla pubblicità no no oppure surrettiziamente dallo Stato tramite fiscalità generale queste cose non vanno per il meglio
Mi permetto di dire a Renzi che in questa materia
Che così delicata anche per i diritti della democrazia
Non si devono inseguire solo promesse elettorali o soluzioni pasticciate questo è una materia delicata che richiede continuità d'azione con richiede consapevolezze
E quindi io sono partito da questa possibile proposta che spero rientri subito perché non non ha senso allora si privatizza Hillary e non si faccia concorrere per l'assegnazione del canone come così come Radio Radicale soggetto privato
Mirabile Walter un servizio pubblico ecco la questione Beltrandi al servizio pubblico più in particolare che cosa da intendersi questo un grande tema su usura anche su come la Rai Point affronta questa missione diciamo
Ed è infatti proprio per questo che bisogna mantenere Cannone perché temo viene meno anche
Il consapevole per dei del posto del servizio pubblico
Viene ancora meno la il controllo già scarsissimo CITES opinione pubblica
Sulla programmazione della RAI che non è il servizio pubblico oggi o comunque non tutta la programmazione RAI risponde a dei criteri di servizio pubblico ma molta televisione
RAI risponde a criteri meramente commerciali e allora cosa vuole rientri vuote che tutta la RAI diventi totalmente commerciale ma che ce ne facciamo di una i totalmente finanziata dalla pubblicità
E che di fatto pulisce servizio pubblico
Tra l'altro Marco ecco gli esempi che ci sono un po'in giro nel morendo possano ricorrere essere importanti no sì perché per esempio negli Stati poca parte la pipì inglese che finanziata pubblicamente
E è un certo modo e li funzionerà sì ma noi prendiamo anche il caso americano c'è la Pbs che invece Fini finanziata tale da pubblicità
Ma è una legge che fa fa anche un buon servizio pubblico ma un ascolto limitatissimo
E rifatto è un servizio pubblico molto monco molto molto inefficiente inefficace molto molto poco seguito
è quello il modello secondo me no sono meno e che hanno funzioni in un Paese anglosassone come i dispacci profitti
A un modello tutto diverso anche politico no senti partiti come riconosciamo in Europa come li conosciamo inizia eccetera oscuriamo cinque in un sistema come quello italiano
Dove c'è il c'è una moltitudine di soggetti politici anche solo per una campagna elettorale ci vuole un servizio pubblico
Che funzioni certi quello che c'è adesso non vanno allora facciamo funzionare bene mettiamo un po'di concorrenza nel servizio pubblico nella sua assegnazione ma fuori dal canone no assolutamente è una riforma che secondo me va in senso contrario al miglioramento per il carattere di servizio pubblico della programmazione RAI
E come tra di voi tra l'altro per tornare alla specificità del caso italiano la Rai poi si trova in un contesto in cui poi compete con Mediaset competere con altri grossi soggetti e quindi
Anche poi non avere più questa risorsa o averla in maniera diversa potrebbe essere davvero unica scartoffie perché poi cosa pensiamo che togliendo il tetto
Pubblicitario alla RAI a quel punto si crea un una una maggior concorrenza a livello pubblicitario ce n'è pensiamo veramente che il tuo polio pubblicitario sempre più monopolio orari
Possano improvvisamente trasformarsi in un mercato aperto della pubblicità
Se noi diamo tu chiami e che a uno dei due soggetti maggioritari io penso di norma MPS da una tale forza sul piano pubblicitario che ai cento addetti non sarebbe in grado di contrastare
Quindi no non secondo me è proprio da tutti i punti di vista non è quella la strada
Scegliere d'accordo ecco c'è una diciamo una tradizione nel partito radicale di proposte su quella che la comunicazione in particolare quella televisiva bel tra di voi
Ci dovremmo magari tornare per anche riallocare per parlare e poi anche di quelle che sono le proposte per il futuro
La cosa più importante scusami che si la la l'hai detta tu solo se continua ad Architettura fai bene quando
Quando hai detto bisogna per ridefinire il servizio pubblico in termini moderni abissali ben formati questo sforzo qui il ridefinizione dei contenuti di servizio pubblico e lei stessa la prima non parla sì e come e sino ad ora al clima azienda culturale del Paese così viene detto
Con le risorse che ha è un po'sconcertante che dalla RAI primo non venga non sentano la necessità di riscrivere si servizio pubblico nei contenuti nei linguaggi visto che tutto è cambiato e sta cambiando
Tutto qua va bene saremo staremo a vedere intanto ringraziamo davvero molto Marco Beltrandi con il quale abbiamo commentato questa discussione di queste ore di questi giorni sul canone Rai le varie proposte in ambito politico nel nel contesto della campagna elettorale Ignazio davvero molto Marco Beltrandi della presidenza del partito radicale grazie Marco
Grazie a voi