"Tangenti, sprechi e omissioni nella sanità, per riparare i danni subiti dai cittadini"

Cominciamo naturalmente con delle scuse per il ritardo con cui questa tribuna inizia ritardo dovuto sempre alle difficoltà di dei trasporti degli appuntamenti
Anche dovuto al fatto che
Abbiamo ritenuto opportuno dare la possibilità al Ministro della Sanità che arriva alle undici prima non poteva poi dovrà scappare via ma che comunque ha ricavato uno spazio per questa iniziativa nei suoi impegni di ascoltare almeno una parte
Delle
Comunicazioni e della discussione
Quindi grazie a tutti di essere presenti
Devo anche dire che sono assenti i parlamentari della Commissione affari sociali della Camera dei deputati che dovevano essere qui presenti e che erano anche citati nell'invito a causa di impegni
Improvvisi di votazione della commissione su materie su materie sanitarie che comunque ci dispiace perché appunto poi quando si si dice che non c'è dialogo tra i cittadini il mondo della politica poi si dovrebbe pensare che questo è dovuto anche a delle cose banali e stupida come sono i programmi di lavoro del Parlamento
è mio compito introdurre i lavori di questa tribù uno e lo farò rapidamente dicendo che questa tribuna nella prima di una serie di iniziative che a livello nazionale regionale e il locale
Il Movimento federativo democratico sta promuovendo per contribuire al governo dell'attuale difficile lunga fase di transizione da un vecchio a un nuovo sistema politico
Questa fase suscita grande preoccupazione per l'intrecciarsi di una crisi morale e politica istituzionale e per una grave emergenza economica e sociale
Il rischio che il movimento coglie nella situazione presente e che venendo a mancare la consistenza e l'autorevolezza del potere politico ufficiale
I cittadini siano abbandonati ai ciechi meccanismi della burocrazia e del mercato peraltro niente affatto esenti come abbiamo visto dalle vicende di Tangentopoli
Di fronte a questa situazione per molti aspetti inedita in movimento ha dovuto rivedere e sta rivedendo la sua ragione d'essere
Per quindici anni si è lavorato per creare un secondo polo della vita democratica
Con una sua autonoma legittimazione con specifici poteri e funzioni con il duplice ruolo di limitare i partiti nella loro pretesa di detenere il monopolio della dimensione politica
E di integrare il potere della democrazia rappresentativa sul fronte della tutela sociale dei diritti dei cittadini
In un'area come quella dei servizi pubblici d'interesse collettivo in cui il cittadino è per lo più abbandonato a se stesso
E trattato come un suddito come un ospite e non come il padrone di casa della Repubblica
Oggi ci rendiamo conto che questo impegno tradizionale per il movimento non è più sufficiente
Non è più sufficiente perché sempre più spesso troviamo di fronte a noi
Interlocutori che sono o senza la forza necessaria per svolgere i compiti che le leggi dell'ordinamento li assegnerebbe ero
O sono compromessi dalla questione morale o semplicemente sono scomparsi come nel caso che citavo
Adesso nostri amici parlamentari
Abbiamo pertanto deciso di inaugurare una fase di discussione di sperimentazione di una strategia che abbiamo definito di garanzia democratica
Si tratta di mettere questa è la idea la forza politica immorale accumulata dal nostro movimento in quindici anni di lavoro per la tutela sociale dei diritti dei cittadini fuori dai partiti e fuori dalle istituzioni
E che ha di recente trovato anche una legittimazione formale
Nelle circa trecentocinquanta mila persone che hanno liberamente scelto nel corso di elezioni primarie aperte a tutti coloro che volessero candidarsi o votare
I propri rappresentanti circa mille ottocento nei congressi regionali del movimento abbiamo quindi deciso di mettere questa forza politica e morale accumulata dal movimento in questi anni per svolgere oltre al nostro ruolo tradizionale anche un ruolo di convocazione di individuazione di legittimazione e di sostegno attivo di risorse umane per il governo della fase della transizione
Tutto questo non significa che il movimento si presenterà alle elezioni
Ma al contrario che lavorerà valorizzando proprio la sua terzietà cioè la sua estraneità rispetto a dinamiche partitiche ed elettorali
Per esercitare un controllo democratico su tutti coloro che a ogni livello dovranno ricoprire cariche politiche o amministrative dagli amministratori straordinari delle unità sanitarie locali presto direttori generali ai sindaci dai difensori civici regionali o comunali agli stessi esponenti del Governo nazionale
La importanza di una iniziativa come quella di oggi risiede nel fatto che a giudizio del movimento e questo è un punto di fondamentale importanza non è sufficiente chiedere ai candidati alla guida del Paese la onesta
Che è un requisito naturalmente necessario ma non sufficiente
Occorre chiedere anche soprattutto oltre alla competenza un impegno concreto
Per riparare i danni prodotti ai cittadini dalla questione morale cioè da una politica messa al servizio degli affari sia in termini di atti compiuti
Pensate alle tante strade il cui costo è lievitato questa lievitazione era funzionale al fatto che si potessero ricavare delle tangenti sia soprattutto in termini di omissioni
Vale a dire dalle cose che non sono state fatte perché era il non farle che aveva una redditività di tipo illegale o perché erano cose che non erano oggetto di scambio
Perché si trattava di cose di scarsa redditività pensate ai servizi dove di assistenza domiciliare ai servizi per gli anziani eccetera cosa è un po'troppo povere per essere fonte di interesse
Di questi atti di queste omissioni ascolteremo vari esempi nel corso della Tribuna di oggi e questa tribù una la prima come ho detto di una serie di tribune della questione morale che saranno dedicate a vari temi vari aspetti ha proprio lo scopo di iniziare un processo necessario quello dell'accertamento dei danni
Prodotti dalla questione morale affinché questi danni possano essere riparati da una classe dirigente che finalmente cerchi e trovi l'indispensabile consenso attivo dei cittadini
A questa tribù una dedicata agli sprechi nella sanità ne seguiranno nelle prossime settimane altre come ho detto ai vari livelli di intervento di presenza del movimento per quanto riguarda la dimensione nazionale le prossime tribune in programma che si stanno organizzando riguardano gli appalti per opere pubbliche la informazione radiotelevisiva il superamento della emergenza abitativa della popolazione colpita dal terremoto dell'Irpinia queste sono le prime già programmati
La scelta di aprire questa serie di tribune con il tema degli sprechi nella sanità deriva credo da due ragioni principali che voglio ricordare
La prima ragione l'attenzione costante che il movimento soprattutto attraverso l'attività del Tribunale per i diritti del malato ha dedicato a questo tema
Nella convinzione che attraverso una seria e costante lotta agli sprechi sprechi di risorse umane di risorse tecniche di risorse finanziarie sia possibile dimostrare che la sanità pubblica può funzionare meglio e costare di meno
Ricordo a questo proposito il convegno fatto
Nello scorso ottobre alla Sala del Cenacolo della Camera dei deputati a seguito del quale la Camera approva un ordine del giorno in cui impegnava il governo a realizzare una politica sistematica di lotta
Individuazione di rimozione
Degli sprechi utilizzando anche il contributo dei cittadini come monitori di queste situazioni
La seconda ragione e che questo tema degli sprechi nella sanità è di estrema attualità
Perché nel momento in cui ci si accanisce come ci si sta accanendo con i cittadini col caricandoli non solo dell'onere di ripianare il deficit della sanità ma anche caricandoli della colpa
Di averlo creato basti pensare le misure sui ticket per farmaci che hanno dietro di sé l'idea che la colpa del deficit sanitario sia l'eccessivo consumo di farmaci da parte dei cittadini è bene quindi in questa situazione mettere le cose in chiaro per quanto riguarda le responsabilità dei cocci che oggi ci troviamo a dover raccogliere e non abusare della pazienza della disponibilità e del senso di responsabilità della gente del nostro Paese troppo spessa bistrattata da politici e intellettuali e giornalisti
Visto che dalle classi dirigenti viene oggi una chiamata di correo si potrebbe dire ai cittadini a proposito della questione morale
Con queste tribune a partire da quella di stamane vogliamo accertare questa accettare questa sfida e verificare chi è irresponsabile e chi è la vittima
Di quel fenomeno che ormai va sotto il nome di Tangentopoli questo è un po'il senso dei nostri lavori di questa mattina
Che si svolgeranno in questo modo ci saranno tre comunicazioni
Che avranno per oggetto rispettivamente i bollini e l'autocertificazione quindi gli Effetti della legge quattrocentotrentotto il decreto in materia fiscale della sua attuazione
Gli sprechi
Riguardanti il mancato utilizzo del programma straordinario di investimenti per trenta mila miliardi stabilito con la legge finanziaria del mille novecentottantotto per la creazione il consolidamento la ristrutturazione delle strutture sanitarie e infine gli sprechi riguardanti la costruzione di nuove strutture sanitarie ascolteremo queste comunicazioni ci sarà una discussione e delle conclusioni
Che utilizzare che faranno sì che tutto il materiale messo disposizione emerso dalla discussione di oggi possa essere utilizzato per questa politica di garanzia democratica cioè per accertarsi che chi avrà responsabilità politiche o amministrative in questa fase si impegni in primo luogo per riparare questi gravissimi danni che sono stati fatti
Ai cittadini da un decennio di
Di malaffare
Volevo dire che sono presenti in sala li saluto e dei ringrazio Paolo delle donne il segretario nazionale dell'Hadassah
Di ascolteremo naturalmente questi ospiti Giovanni abate Presidente Dellai messa Associazione Italiana Medicina degli dei servizi Rubino Alfani
Della con della sindacato confederale della CISL detto questo io darei subito la parola a Rosanna Di Natale per la comunicazione sui bollini e l'autocertificazione
Oggetto di questa sfera sono gli affetti derivati dal bar dall'attuazione dell'articolo sei della legge quattordici novembre mille novecentonovantuno novantuno numero quattrocentotrentotto in materia fiscale che riguarda le norme in materia sanitaria
Come è noto la la norma riguardato secondo la stima pubblicata dagli organi di informazione circa dieci milioni di cittadini esenti dal ticket circa trenta milioni di cittadini considerati non benestanti circa diciotto milioni considerati benestanti
Ma la stessa divisione in fasce degli italiani ha comportato l'emerge disparità e paradossi ci si è dimenticati ad esempio che esistono anche i disoccupati indigenti che non fruiscono dalle sezioni del ticket e gli extracomunitari che pure accedono al servizio sanitario nazionale
Ogni cittadino quindi si è trovato si troverà a misurarsi con onerose pratiche burocratiche
Gli esempi hanno dovuto entrare in possesso dei bollini in un benestante hanno dovuto consegnare il modulo per l'autocertificazione i benestanti si troveranno tra poco a pagare la quota di lire ottantacinque mila lire
Tali atti hanno avuto tempi differenti nella loro entrata in vigore ma purtroppo in una parte coincidenti nella loro attuazione
Infatti la distribuzione dei pollini per gli esenti che ha subito slittamenti fino al quindici febbraio questo anche grazie all'intervento del Movimento federativo democratico e avvenute in realtà in coincidenza con l'inizio della distribuzione della raccolta dei moduli per l'autocertificazione
Per non parlare del pericolo scongiurato grazie a un'iniziativa della Federfarma e del Movimento federativo presso il Ministero della Sanità
Che il dodici marzo scattasse anche una nuova norma normativa sulle ricette derivante dal recepimento di una norma CEE che avrebbe aggravato ancora di più la caotica situazione
La presente comunicazione raccoglie formalizzato in una tipologia dei danni le in informazioni raccolte prevalentemente dalle telefonate dei cittadini e dall'attività di monitoraggio condotta dalle sezioni del Tribunale per i diritti del malato sul funzionamento degli uffici amministrativi
Si è cercato per quanto possibile di porre le basi per una quantificazione dei danni subiti dallo Stato o direttamente dai cittadini
Tra i danni non sono stati considerati i costi di operazioni come quella delle spedizioni dei pollini a casa degli esenti che alcune regioni come la Liguria Emilia Romagna l'Umbria
Hanno scelto di compiere anziché di danni economici in questo caso si potrebbe parlare di investimenti sul rispetto della dignità e sulla qualità della vita di milioni di persone
Per quanto concerne i costi sostenuti direttamente dai cittadini è possibile fornire anche una cifra indicativa di essi però non si può non tenere conto
Vanno fatte infine tre considerazioni la prima è che da circa venticinque anni esiste in Italia la legge numero quindici in sessantotto sull'autocertificazioni
Molti ne ignorano l'esistenza alte hanno tentato in questi anni di applicarla o di farla applicare buona parte dei suoi contenuti sono stati ripresi nella legge duecentoquarantuno del novanta è quanto meno insolito che in quella che è una delle leggi più avanzate democratica del nostro Paese il cui obiettivo principale è quello di sveltire le pratiche e migliorare il rapporto tra cittadino ai cittadino e pubblica amministrazione
Abbia avuto poi la sua massima in massicci applicazione in una operazione che ha fatto di tutto per screditarmi aromi la validità
La seconda osservazione è relativa alla resa finanziaria dell'articolo sei dando per scontati alcuni costi di attuazione per esempio quello degli stampati
Vanno messe in evidenza le conseguenze paradossali di una manovra che mirando al recupero di mille settecentocinquanta miliardi nell'ambito sanitario
Ha procurato notevoli danni in termini economici e finanziari c'è da chiedersi se davvero questi erano imprevedibili
Un'ultima considerazione va fatta per quel che concerne il comportamento dei cittadini di fronte all'ennesima richiesta di mettersi in fila l'ultima volta era stato quest'estate con il con il catasto
Anche a detta dello stesso ministro alla sanità che in questi giorni ha svolto alcune visite in ospedali uffici amministrativi se confermare ancora una volta la pazienza la disponibilità il senso di responsabilità dei cittadini
Passo Mendel gustare la la serie di danni che sono stati in qualche modo formalizzati
In danni economici quantificabili danni economici non quantificabili i danni all'efficienza la pubblica amministrazione danni alla salute del cittadino danni alla dignità e alla qualità alla vita del cittadino danni economici per i cittadini
Per i primi danni economici quantificabili
Gli straordinari l'emergenza che si è venuta a determinare con la coincidenza della distribuzione di bollini per la raccolta dei moduli dell'autocertificazione ha costretto le USL a richiedere ore di lavoro straordinario ai dipendenti amministrativi abbiamo fatto una una stima un calco moltiplicando cinquecentocinquanta USL operanti con cinque giorni di lavoro alla settimana con una media di sei unità Augusto impiegati per cinque ore al giorno per tre mesi
Ha un costo di circa tredici mila lire lorde Nora si attende un totale di dodici miliardi ottocentosettanta milioni
Il calcola certamente sottostimato soprattutto se si considera che molte o SLA hanno disposto una molteplicità di punti di ricezione dei moduli dell'autocertificazione
Danni economici non quantificabili che sono legati all'ulteriori costi di personale infatti a partire dal diciotto febbraio sono stati coinvolti nella distribuzione nella raccolta dei moduli dell'autocertificazione anche il personale dei comuni
Che nei piccoli centri può aver significato quasi tutto il personale amministrativo disponibile
Le farmacie i vigili urbani e gli uffici postali per i quali andrebbe conteggiato anche lo straordinario dei pomeriggi in cui gli uffici sono stati aperti appositamente per questo tipo di operazioni per favore il pagamento delle ottantacinque mila lire da parte dei benestanti
I danni all'efficienza della pubblica amministrazione
Straordinari non più effettuabili
è da ricordare che ogni dipendente della pubblica amministrazione assolda sessanta sessantacinque ore annue di straordinario
Ora poiché con l'operazione bollini autocertificazione tali ore sono già state tutte utilizzate ci sarà un grave problema peraltro eventuali ulteriori emergenze nel corso dell'anno
Liste sottostimate la distribuzione della prima tranche di otto bollini che doveva servire ai cittadini esenti fino a giugno alle circa settecento USL ed è determinata nei primi giorni di febbraio e di gennaio
Questa prima spedizione è stata fatta l'Istituto poligrafico dello stato di Roma tramite corriere su richiesta delle regioni che avevano preventivamente raccolto le liste degli esenti dai ticket dei comuni
è da sottolineare che molte delle liste erano incomplete e sottostimate e quindi Bolini inviati erano meno di quanti in realtà ne servissero
è iniziata quindi la richiesta di integrazioni che è tuttora in corso insieme all'invio degli altri sedici bollini che dovrebbero servire alle ai cittadini dal giugno novanta novantatré al giugno novantaquattro
Alcune delle difficoltà incontrate dal Poligrafico dello Stato nel successive integrazioni soprattutto al sud è stata causata le pessime condizioni atmosferiche che hanno rallentato le consegne effettuate con i camion
Prossimi ritardi nella nelle pratiche della pubblica amministrazione
Tra i danni all'efficienza della pubblica amministrazione
La senza dubbio tenuto conto del fatto che nel periodo considerato il personale addetto alle funzioni amministrative ma anche quello non ha detto a tali funzioni è stato assorbito durante il normale orario di lavoro in sedi diverse da quelle previste le conseguenze dall'aver distolto tanto personale dal proprio lavoro peseranno sicuramente sull'aumento dei tempi di completamento delle pratiche normalmente svolte
I danni alla salute del cittadino mima atti per fila vedevo sequenze tanto sentito parlare
Quanto è costata l'operazione bollino agli anziani che hanno fatto le file
Sappiamo di alcuni che sono morti a Ragusa a Roma Catania e di altri che sono rimasti feriti nel fermi tafferugli scoppiati dopo lunghe ore di attesa molti più numerosi di quelli riportati dalla stampa non sappiamo invece quanti abbiano subito le conseguenze delle file fatte la maggior parte delle volte il mattino prestissimo al freddo senza possibilità di sedersi o di accedere a servizi igienici
A Torino ad esempio il Periodo di ritiro dei pollini ha coinciso con quello delle temperature più basse la città costringendo molti anziani a letto a seguito delle file fatte nei nei giorni precedenti
Viene da chiedersi quanto è costata a Torino anche in termini di ulteriori medicinali acquistati l'operazione bollini
Daniela dignità e alla qualità della vita del cittadino
Come ai tempi della guerra
Da un altro forse più importante punto di vista le file dei bollini e le liste degli indigenti hanno riportato molti cittadini italiani a vivere momenti di umiliazione e di emergenza da tempo di guerra che si pensavano ormai superati da decenni democrazia
Il personale alla prova dei fatti
Questo punto ha rappresentato una delle note più dolenti della tua dell'attuazione della normativa a una immediata disponibilità da parte dei cittadini ad adeguarsi è mancato in molti casi un personale addestrato a rispondere a tutte le variabili che il semplice
O meglio semplicistico modulo dell'autocertificazione non prevedeva dalle richieste di da lega notarile a quelle del codice fiscale per bambini due mesi al rifiuto di accettare i moduli di cittadini non residenti
E avvenuto così che mezza Italia si si è attaccato al telefono per cercare di trovare una risposta ai propri problemi problemi che poi erano di incertezze
Nella compilazione dei moduli o di ignoranza delle USL alle prime risposte fornite tramite i mass media e le organizzazioni dei cittadini è seguita l'istituzione sottoposta nella mente di numero verde nel nu del Ministero della Sanità
O le liste o le strade a disoccupati è stato detto che andava fatta comunque l'autocertificazione anche se sembravano insoluto sbarrare la casella con un reddito di gran lunga superiore a quello effettivo
In seguito le usano consigliato loro di rivolgersi ai comuni e di iscriversi alle liste degli indigenti
Tali liste però in molti casi non sono state ancora restituire e diversi sono i Comuni che non hanno intenzione di istituirle giacché i costi sarebbero a carico dei loro bilanci generalmente in deficit
Alcuni disoccupati si sono sentiti rispondere destituire la lista degli indigenti significherebbe del Comune non costruire più le strade organizzazione e diffusione dei moduli la consegna dei moduli dell'autocertificazione da parte del Poligrafico dello Stato nelle regioni è avvenuta il tredici e il quattordici febbraio
In tutto sono stati stampati cinquanta milioni di moduli di cui dieci milioni sono stati diffusi prima dell'inizio dell'operazione di raccolta fissata per il quindici febbraio
Tramite quotidiani nazionali
A questo proposito è significativo il diniego di molte USL nei primi giorni ad accettare i moduli diffusi tramite quotidiani
Considerati non regolari o quello di altre USL e che non avendo ancora organizzato il proprio servizio di distribuzione raccolta dei moduli non erano disponibili ad accettare quelli che i cittadini si erano procurati altrove
Essere benestante in Italia più in generale andrebbe verificato qual è il livello di qualità della vita assunto a modello per considerare benestante e un cittadino che superi anche di poco per esempio i trenta milioni anni lordi come singolo
E non rientri quindi in un regime agevolato di rapporto con sistema sanitario nazionale
Per questo cittadino eventuali spese per le cure mediche comporterebbero un peso notevole sul bilancio familiare se per esempio si ha un reddito annuo di trentadue milioni lordi con metodi poco più di due milioni mensili
Consigli ad alcune spesi che si può sostenere una grande città come affitto casa Vito mobilità bollette varie informazione eccetera si può capire quanto possa risultare gravoso se non insostenibile il carico di spese di una improvvisa malattia
Danni economici ai cittadini
Se per il anche per il cittadino che fa la fila il tempo è denaro
Andrebbe fatta un'analisi di quanto siano costate le file per i bollini a volte anche due file una del Piano d'azione per ritirare
Considerando le ore di permesso richieste ad esempio da parte di figli per conto dei genitori anziani o quelle fatte da tutti quelli investiti all'autocertificazione
Telefonate per informazioni questo dato potrebbe essere forse quantificato per la parte di pertinenza dello Stato prendendo il caso delle telefonate giunte al numero verde istituito presso il Ministero della Sanità
Si parla di una media di quattrocentocinquanta allora sfuggono da questo conteggio le telefonate
A totale carico di cittadini ai vari ministeri sanità e finanze ad assessorati alla sanità ad associazioni enti di patronato eccetera prima che fosse istituito il numero verde o ancora oggi quando non si riesce a prendere la linea
Solo a titolo esemplificativo il Movimento federativo democratico facendo una stima di una media giornaliera di cento telefonate nelle sue sedi nazionali e regionali senza tener conto delle trecentocinquanta sezioni del Tribunale per i diritti del malato
Per un periodo di sessanta giorni presume di aver dato informazioni a non meno di sei mila cittadini italiani
Più costa la medicina e meno paga chi è più ricco ormai noto a tutti al paradosso all'articolo sei relativo alla contribuzione da parte dei cittadini divisi da benestanti e non per quanto concerne l'acquisto di medicinali
Infatti un cittadino benestante che acquista una medicina e posso dire cento mila contribuisce con lire quaranta mila più il dieci per cento del resto cioè sei mila lire
Il tutto spende quarantasei mila lire il cittadino non benestante invece pagherà una quota fissa di lire quattro mila confezione più il trenta o il cinquanta per cento del costo delle medicine antiche
Fino a un massimo di cinquanta mila lire a ricetta le stesse medicine quindi al cittadino non benestante possono costare costare cinquantotto mila lire cioè dodici mila lire in più rispetto al benestante
Infine c'è la l'avesse nella cattiva organizzazione rimborsi ai cittadini
Il ritardo nella distribuzione dei bollini anch'alcune un sell hanno cominciato a distribuirle il quindici febbraio giorno in cui scadeva il termine ha significato per molta gente acquistare le medicine con i soldi propri senza alcuna prospettiva di rimborso
Va inoltre segnalato che in questi giorni alcune stelle non stanno consegnando agli esenti dal ticket gli ulteriori bollini a pieno diritto perché non hanno avuto indicazioni in merito o o
Bene ringrazio Rosanna Di Natale credo che questa comunicazione renda bene l'idea di che cosa si vuole intendere quando si parla di danni
Ai cittadini
Dovuti alla questione morale fatta di atti appunto e di omissioni più in generale di un atteggiamento di deresponsabilizzazione o anche di disprezzo nei confronti dei cittadini che peraltro sono chiamati a pagare appunto il gigantesco buco della finanza pubblica legato a ai fenomeni di corruzione di legalità che conosciamo
Bene quindi ringrazio molto lo sanno di Natale dare la parola Teresa Petrangolini
Per una comunicazione che riguarda questo programma straordinario di investimenti per trenta mila miliardi previsto stabilito a suo tempo con la legge finanziaria del mille novecentottantotto che come vedremo ha fatto una brutta fine
Allora con questa comunicazione affrontiamo un esempio tangibile di qualcosa significa la questione morale nella sanità oltre al fenomeno più pubblicizzato delle tangenti
Dei trenta mila miliardi stanziati dalla legge finanziaria numero sessantasette dell'ottantotto all'articolo venti
Per un programma straordinario di investimenti per lavori di adeguamento e di ristrutturazione dei servizi sanitari nonché per la realizzazione di servizi per soggetti appartenenti alle cosiddette fasce deboli anziani handicappati malati mentali e così via
Nei primi cinque anni dei dieci di durata complessiva del programma ne sono stati utilizzati ad oggi solo ottanta quindi sono lo zero virgola ventisei per cento
Prima di passare ad analizzare ad esaminare i dati e omissioni causati spesso da deresponsabilizzazione indifferenza nei confronti dei cittadini
Vanno ricordati i passaggi necessari ad ottenere i finanziamenti questi passaggi prevedono
La presentazione di studi di fattibilità da parte delle regioni al Ministero della Sanità
L'esame dei documenti da parte di un nucleo di valutazione dello stesso ministero
La trasmissione della valutazione alle regioni anche per proporre modifiche e variazioni ritenute necessarie qualora gli studi non fossero stati respinti
Dopo un'ulteriore verifica da parte del nucleo la redazione di progetti esecutivi delle opere da parte delle regioni
Quindi la trasmissione al nucleo di valutazione dei progetti esecutivi poi la trasmissione dei progetti ad un secondo nucleo di valutazione del CIPE per la deliberazione circa la Spezia successivamente il passaggio al ministero del Tesoro
Poi la ritrasmissione della pratica al Ministero della Sanità per l'approvazione definitiva e quindi l'autorizzazione alle regioni per l'accensione di un mutuo presso la Cassa depositi e prestiti necessario all'avvio del lavoro
I dati
Nel primo anno utile per l'investimento dei trenta mila miliardi cioè il mille novecentottantotto perché la legge del marzo non è stato fatto niente perché bisognava decidere prima come procedere
Dal mille novecentottantanove sia avviata finalmente tutta la procedura ad oggi come ho già detto dei trenta mila miliardi stanziati ne sono stati utilizzati nel senso che sono arrivati all'accensione del mutuo quindi possono essere spesi subito
Solo tanta mentre circa due mila sono stati stornati per altre destinazioni come l'AIDS
Progetti per altri quattrocento miliardi sono stati recentemente deliberati dal CIPE avete visto ha un ruolo nella trafila
Il che significa che per poter accedere ai finanziamenti dovranno passare ancora attraverso il ministero del Tesoro quello della sanità per il visto definitivo
A causa del grave dissesto della spesa pubblica per il mille novecentonovantatré è stato stabilito che potranno essere erogati solo mille e cinquecento miliardi e questo nonostante che l'apposito nucleo di valutazione
Che opera a livello nazionale abbia già approvato studi di fattibilità per l'utilizzo di cinque mila e trecento miliardi e che al CIPE si era arrivati a tutt'oggi progetti esecutivi per mille e novecento miliardi al ventuno ottobre novantadue nell'ultimo dato disponibile su mille ottocentodieci studi di fattibilità esami esaminati dal nucleo di valutazione del Ministero della Sanità
Il diciannove virgola tre per cento avevano ottenuto l'approvazione definitiva
Il trentaquattro virgola nove per cento erano stati approvati ma con prescrizioni e il trentasei virgola diciotto per cento erano stati respinti con diverse motivazioni quindi solo il diciannove per cento andava bene
è da rilevare inoltre che molte delle proposte respinte erano improcedibili o perché proponevano strutture fonti di spreco inutili o perché fatti male o perché evidentemente legati a interessi clientelari
Altro dato da tenere ben presente quello relative ai tempi estremamente lunghi in media fin qui sono stati necessari cinque anni e alla lentezza con cui vengono svolte le procedure soprattutto dalle regioni per la redazione dei progetti esecutivi basti pensare che le Regioni hanno presentato al Comitato interministeriale per la programmazione economica tutt'oggi solo centottantadue Progetti dei circa mille previsti
L'ultimo dato molto significativo come ferma che piuttosto che investire sui servizi sanitari di medicina preventiva extra ospedaliera come previsto appunto dalla legge
Sessantasette
Dell'ottantotto le amministrazioni interessate hanno optato decisamente per il settore ospedaliero infatti ben l'ottantuno virgola venti per cento dei fondi
Per i quali si sono presentati dei progetti di investimento da finanziare riguarda questo settore passiamo a parlare dei danni
La situazione appena descritta prodotto danni sul piano economico sociale e sanitaria di particolare gravità per i cittadini e per il Paese
Una tipologia di questi danni consente anche di cogliere le omissioni di scelte e di atti gli sprechi i comportamenti responsabili di molti che hanno perso tempo e occasioni a danno dei cittadini
Danni e con il economicamente quantificabili
Il mancato utilizzo del cinquanta per cento dei fondi disponibili cioè quindici mila miliardi per i primi cinque anni
Nei primi cinque anni già trascorsi ha comportato una perdita dovuta almeno calcolando solo il tasso di inflazione di tre mila miliardi danni economici non quantificabili
A questo proposito è sufficiente pensare alla manutenzione delle strutture infatti numerosi progetti presentati riguardano l'ammodernamento e la ristrutturazione dei servizi
La loro mancata approvazione messe in opera non ha fatto che aggravare le situazioni di fatiscenza l'inadeguatezza delle tecnologie l'antigeni citati molti ambienti favorendo tra l'altro il ricorso spesso obbligato alle strutture private
Tutto ciò oltre ad abbassare i livelli di assistenza per i cittadini ha fatto lievitare i costi di manutenzione anche per i dei fondi limitati di cui dispongono le regioni per gli interventi ordinari
I servizi di medicina extra ospedaliere preventiva
Dovrebbero essere realizzate ben duecento settantatré opere per quanto riguarda i servizi territoriali distretti poliambulatori per un totale di seicentosettantaquattro miliardi circa
A queste si deve aggiungere uno stanziamento di trecento diciannove miliardi per i servizi di prevenzione collettiva questo importo anche se molto ridotto rispetto ai tredici mila miliardi previsti per gli ospedali permetterebbe lo sviluppo di una serie di servizi sanitari alternativi e molto meno costosi rispetto a quelli ospedalieri
Le strutture ospedaliere incompiuta
Solo facendo riferimento ai progetti approvati dal ministero della Sanità per il completamento di non pochi degli ospedali in costruzione da quindici vent'anni il perdurare di questa situazione si pensi ad ospedale come pescare a Sarzana
Torre Annunziata poi lo sentiremo dopo
Sta provocando notevoli danni economici per lo Stato a causa dell'aumento dei costi e dell'invecchiamento delle tecnologie
Danni alla salute dei cittadini
è il caso degli anziani
Ci si domanda a proposito che cosa si farà nel mille novecentonovantatré che l'anno europeo dell'anziano oltre ai soliti convegni e manifesti celebrativi questa è una questione ed è una legge che riguarda in gran parte gli anziani
Questi anziani che o non vengono curati adeguatamente o continuano a subire i disagi per i fatti di dovere essere curati in ospedale con strutture improprie per la gran parte convenzionate col Servizio sanitario nazionale quindi abbastanza costosa
Se non addirittura abbandonati nelle proprie case
Va tenuto inoltre presente dell'unico Progetto Obiettivo approvato dalla Camera gli altri previsti riguardano l'handicap la malattia mentale l'aria materno infantile
La tossicodipendenza appunto che è questo per gli anziani
Tra gli altri prevede la realizzazione di residenze socio assistenziali e quindi il finanziamento delle opere previste sarebbe uno dei pochi modi per rendere operativo tale Progetto
La mancata realizzazione delle proposte per trecento ottantasette residenze assistenziali per anziani già presentati con i relativi mille settecentoquarantasette miliardi previsti e non spesi
E quindi una causa non secondaria della carenza dei servizi e dell'assistenza
Parliamo quindi adesso dell'acqua i danni alla qualità della vita dei cittadini
Si deve pensare anche a quanti disagi e a quanta sofferenza inutile sarebbero stati evitati se fossero stati effettuati Investimenti sul versante della umanizzazione e delle scorda il conforto delle strutture
In cinque anni nonostante i risultati contenuti nel Rapporto sullo stato dei diritti dei cittadini nel servizio sanitario nazionale che come sapete è stato effettuato nel novanta novantuno
Dalle Movimento federativo democratico in collaborazione con il Consiglio sanitario nazionale con il Ministero della Sanità
Nessun progetto è stato presentato alla voce umanizzazione e conforto in pratica
Nessuno si è ha ritenuto necessario utilizzare questi soldi per e migliorare lo stato aumentare il numero dei bagni fare le stanze a due letti fare dei soggiorni di comprare
Delle attrezzature per le sale d'aspetto tutto quello che è poi emerso come uno dei problemi più sentiti dei cittadini è una delle fonti maggiori di violazioni dei diritti
A cui noi assistiamo giorno per giorno nella vita delle strutture sanitarie
Danni economici nei cittadini la mancata utilizzazione di questi fondi ha fatto venire meno la possibilità di utilizzare un giorno ministro
Una delle pochissime occasioni per fare investimenti pubblici anche al fine di favorire l'occupazione voi pensate
Cosa significa dover fare opere per trenta mila miliardi in una situazione come quella attuale dove c'è un blocco degli appalti che è dovuto anche al fenomeno delle tangenti
E e questo lo dicono anche
E gli esperti dice l'utilizzo di questi trenta mila miliardo per cose chiaramente utili potrebbe essere una occasione per risolvere in parte
Le questioni ride legata al occupazione e in ultimo
Il mancato utilizzo dei finanziamenti ha contribuito forse in misura decisiva al ricorso alle strutture private appagamento utilizzate dai cittadini pur di poter effettuare analisi diagnostica nei progetti si prevede l'acquisto di TAC ecografie
Risonanze magnetiche e così via o interventi specialistici insomma in sostanza per concludere si dice che nella sanità si spende troppo però credo che questo un esempio e l'abbiamo visto che quando poi si deve spendere nell'interesse dei cittadini questo non si fa
Bene ringrazio molto Teresa Petrangolini per questa comunicazione sulla triste destino del programma straordinario di investimenti per trenta mila miliardi approvato nel mille novecentottantotto trenta mila miliardi dei quali come abbiamo visto solo ottanta
Effettivamente spesi per programmi di ristrutturazione del delle strutture appunto del servizio sanitario nazionale io voglio salutare e ringraziare molto per la sua presenza il ministro Costa che testimonia anche oggi con questa avendo ricavato credo in una mattinata complicata uno spazio per esserci la attenzione e la volontà di interlocuzione di cooperazione che ha dimostrato dal primo giorno in cui ha assunto questa responsabilità che su questa strada di concretezza di volontari prendere sul serio il punto di vista dei cittadini incontrerà sempre
Lo voglio dire
La disponibilità del Movimento federativo democratico
E la presenza del sottosegretario alla Sanità onorevole Azzolini che anche saluto
Ringrazio quindi c'è una nutrita presenza del governo una scarsissima o nulla diciamo presenza del parlamento che ha trovato stamane evidentemente qualcosa di meglio da fare certamente importante ma poi nello stabilire le priorità che sì
Capisce qual è il significato che si vuole dare alla propria presenza politica nella vita
Nella vita del Paese riassumo per questi gentili importante graditi ospiti il senso di questa operazione che oggi si inaugura il senso è quello di cominciare al di là della retorica e delle chiacchiere ad accertare i danni che sono stati prodotti in questi ultimi anni dalla questione morale intesa non tanto come quantità di soldi che sono stati rubati diciamo
Ma intesa soprattutto in termini di atti e di omissioni soprattutto di omissioni che hanno inciso direttamente sulla mancata tutela dei diritti dei cittadini
Questo è il punto noi riteniamo come
Movimento politico sui generis perché non intende presentarsi alle elezioni ma che non intende recedere dalle sue responsabilità che il personale che in questa lunga difficile fase di transizione da un vecchio a un nuovo sistema politico
Avrà il compito di governare questo Paese o come personale eletto o come personale amministrativo
Debba non essere solo onesto che ci interessa naturalmente è fondamentale non debba essere solo genericamente competente ma debba dimostrare un impegno e una volontà di riparare questi danni prodotti dalla questione morale ai cittadini del nostro Paese cittadini che ricordiamoci oggi si trovano a portare l'onere di dover ripianare questa situazione e spesso anche come ho detto nella mia introduzione anche a portarci a vedersi caricato addosso la colpa di quello che è successo come se ci fosse una parità di responsabilità tra chi amministrando aveva prodotto illegalità fenomeni di corruzione e chi amministrato
Ha subito queste situazioni abbiamo quindi dedicato questa prima tribù una della questione morale al tema degli sprechi nella sanità un tema molto caro al movimento che si è impegnato in questo dal mille novecentottantasei
La sua iniziativa in merito anche trovato poi di recente una rispondenza
Nel Parlamento nella Camera dei deputati che in novembre ha approvato gli ordini del giorno relativi proprio alla necessita di una seria sistematica lotta agli sprechi di risorse umane e tecniche finanziarie
Nel servizio sanitario nazionale e anche perché è onere nostro è interesse nostro dei cittadini e anche di quegli uomini del governo esercitano funzioni di governo che siano interessati al buongoverno dimostrare che la sanità pubblica può funzionare meglio e costare di meno senza appunto ridurre i cittadini a ospiti o a sudditi abbiamo quindi preso in considerazione per ora attraverso due comunicazioni due fenomeni il primo ciò che è successo a causa dell'attuazione e anche delle delle indicazioni contenute nella legge nel decreto fiscale così detto la legge quattrocentoventotto del novantadue in relazione quindi ai bollini e all'autocertificazione
E che cosa è accaduto abbiamo sentito da esso Petrangolini con il mancato utilizzo del programma straordinario di investimenti per trenta mila miliardi previsto stabilito con la legge finanziaria del mille novecentottantotto abbiamo visto appunto
Che si è trattato di aver speso su trenta mila miliardi ottanta miliardi soltanto la terza comunicazione credo abbia uno rilievo da da notare ecco quella che riguarda gli sprechi
Riguardanti la costruzione di nuove strutture sanitarie abbiamo fatto una raccolta di informazioni molto sommaria molto rapida
Attraverso le sezioni del Tribunale per i diritti del malato le sedi regionali del movimento questo è un primo risultato è l'inizio naturalmente di questa opera di accertamento dei danni e di raccolta dei cocci
Sentiamo di che cosa si tratta calibro
Questa comunicazione ha per oggetto la presentazione di situazioni di spreco nel servizio sanitario nazionale riguardanti gli ospedali incompiuti e la cui costruzione è iniziata da oltre dieci anni
Tale area non copre chiaramente tutte le situazioni di spreco presenti nel servizio sanitario nazionale che riguardano anche la gestione e la distribuzione del personale lo scarso utilizzo dei macchinari
Le degenze improprie le attrezzature guaste e mai riparate i reparti inutilizzati e così via
Da una ricognizione compiuta dal Movimento federativo democratico nell'arco di due giorni è stato individuato un primo elenco di strutture in costruzione da anni
Lamezia Terme Catanzaro in costruzione da ventuno anni preventivati all'inizio due miliardi già spesi trenta se ne spenderanno sessantaquattro in tutto è in corso un'inchiesta della magistratura per impazziti
Gerace Reggio Calabria in costruzione da diciotto anni come struttura per anziani
Si prevede una spesa di dieci miliardi
è in corso un'inchiesta della magistratura per tangenti nel frattempo viene utilizzato il vecchio ospedale ospitato in un monastero del mille duecento per il quale sono stati stanziati due miliardi per lavori urgenti non spesi perché occupato dai dirigenti
Rosarno Reggio Calabria in costruzione da venti anni Cassano Cosenza in costruzione da vent'anni Mesoraca Crotone in costruzione da oltre venti anni
Torino USA e le cinque centra handicappati in costruzione da dodici anni è quasi finito da tre anni ma ora bisogna anche ristrutturato lo per questo è già stato speso più di un miliardo
Pescara in costruzione da ventuno anni finanziamento iniziale di diciotto miliardi se ne arriveranno a spendere duecento
Termoli Campobasso in costruzione da oltre venti anni
Costo iniziale due miliardi già spesi ottanta miliardi
La Rhino Campobasso in costruzione da venti anni costo iniziale un miliardo già spesi trentatré miliardi se ne dovranno spendere altri diciassette
Città di Castello Perugia in costruzione da quindici anni terminerà forse nel Duemila
Orvieto in costruzione da trent'anni con uno stanziamento iniziale
Turno miliardi Roccadaspide Salerno in costruzione da trent'anni già spesi venti miliardi sessanta operatori assunti e tuttora inutilizzati
Marcianise Caserta in costruzione da quindici anni Torre Annunziata Napoli in costruzione da circa trent'anni fin dall'inizio non è stato predisposto il collegamento con la rete fognaria e con la strada
è stato saccheggiato all'interno e quindi non ha più infissi finestre bagni
Vico Equense Napoli struttura pronta da due anni non apre per mancato collaudo e perché devono essere acquistati alcuni macchinari Nocera Inferiore Salerno ultimato da anni costato cinquantaquattro miliardi mai aperto
Pagani Salerno a pochi chilometri da Nocera costruito solo a metà
Ponticelli Napoli ambulatori costruiti nel post terremoto mai aperti e ora inutilizzabili
Pozzuoli Napoli in costruzione da circa dieci anni funziona solo il pronto soccorso Agropoli Salerno in costruzione da circa venti anni
San Bartolomeo in Galdo Benevento in costruzione da ventidue anni già assunto il personale
Gragnano Napoli in costruzione da diciotto anni rischia di non aprire mai
Madonna Delle Piane Chieti in costruzione da ventuno anni quattordici piani seicentocinquanta posti letto sono stati già spesi sessantuno miliardi se ne prevedono altri trentasette potrebbe essere concluso in tre anni
Viterbo in costruzione da venti anni due anni fa al termine dei lavori è stato aperto solo un primo lotto rimane da attivare circa la metà della struttura questo comporta che un certo numero di reparti resta ancora nel vecchio ospedale decrepito
Roma ospedale Sant'Andrea
Centro oncologico all'avanguardia cinquecento posti letto centoquaranta mila metri quadrati
In costruzione da diciassette anni i lavori sono rimasti bloccati per dieci anni oltre che per problemi di soldi anche per il palleggiamento di responsabilità tra il Ministero della Sanità e la Regione
Terracina latina in costruzione da quindici anni sono già stati spesi oltre venti miliardi si prevede una spesa totale di trenta miliardi arrendano Genova in costruzione da ventitré anni è già costato quaranta miliardi
Sarzana la Spezia in costruzione da venti anni già spesi cinquanta miliardi ne costerà alla fine ottanta arco Trento sospesa da un anno e mezzo la costruzione del monoblocco sono già stati spesi sette miliardi
Busalla Genova in costruzione da quattordici anni costo sei miliardi Giarre Catania in costruzione dal mille novecentosessantacinque
Milano ex Paolo Pini ristrutturazione per la quale sono stati spesi sette miliardi tra l'ottantasei e il novantuno
è stata aperta un'inchiesta della magistratura per tangenti e l'amministratore di allora è stato arrestato
I lavori sono tutti da rifare perché non rispondono alle esigenze dei malati piove nella sala da pranzo c'è un bagno per trenta persone concerti di plastica già inutilizzabili mancanza di aspiratori un solo locale di soggiorno materiali molto scadenti
Milano siti Hatria sono stati stanziati dal novantuno quattordici miliardi per la realizzazione del Progetto Obiettivo per la malattia mentale nessuna delle strutture previste è stata completata alcune non sono state nemmeno iniziate Adria Rovigo in costruzione da ventitré anni da dieci anni sono stati completati immaturo lavori per ultimarlo sono necessarie oltre venti miliardi è in corso un'inchiesta della magistratura per tangenti
Castelmassa Rovigo è stato ristrutturare ristrutturato come ospedale anche se doveva essere riconvertito è in corso un'inchiesta della magistratura sono stati arrestati sia amministratori che responsabili delle imprese
Valeggio Verona la struttura costa quindici miliardi l'anno nel suo fruiscono in media settanta persone ed è utilizzata solo per un terzo
Bassano del Grappa Belluno ospedale di ottocento posti letto in costruzione da quindici anni il fermo per mancanza di soldi costerà complessivamente cento miliardi
Piacenza Poli polo chirurgico progettato quindici anni fa in costruzione da otto anni il costo iniziale fu calcolato in ventitré miliardi ma con il passare degli anni è arrivato a centocinque miliardi
Ancora ospedale di torrette
In costruzione da circa venti anni previsto come unico ospedale per Ancona attualmente è stato costruito ed è in funzione solo un terzo dell'ospedale
I lavori sono fermi dall'ottanta a parte un'ala realizzata a stralcio nel frattempo Lauso dodici sostiene alti costi per mantenere in funzione quattro strutture vecchie sono necessari per completarlo centocinquanta miliardi
Bari Ospedale San Paolo in costruzione da venti anni e mai completato quattrocento posti letti in stato di abbandono e quindi completamente deteriorato
Taranto usi la quattro in ristrutturazione dal mille novecentottantuno e non ancora funzionante struttura di sette piani già ristrutturata tre volte di cui l'ultima per un ammontare di sette miliardi
Ma come Air Nuoro in costruzione da venti anni spesi finora venti miliardi non è ancora completato non è previsto nell'ultimo piano sanitario regionale del mille novecentottantacinque tanto che non c'è previsione di posti letto e non ha un impianto fognario
Sono quarantadue strutture che sono costate alla collettività alcune migliaia di miliardi
Infatti se sommiamo solo le cifre riportate che si riferiscono a una parte dell'Elenco arriviamo a calcolare mille quattordici miliardi di lire di finanziamenti immobilizzati e forse irrecuperabili
Che rivaluta che al mille novecentonovantatré possono essere come minimo triplicati Claudio sono ventiquattro mi pare non ventiquattro quarantadue di cui ci sono questi dati età
Andiamola a vedere quali sono i passaggi e le dinamiche che provocano un così ingiustificato ritardo dei suoi conseguenti sprechi analizzando le vicende di tre ospedali ospedale di Adria la costruzione iniziata nel mille novecentosettanta e da circa dieci anni sono stati completati macro lavori l'e sterno gli impianti centrali il Terni riscaldamento acqua servizi igienici
Gli infissi sono stati installati quindici anni fa ma ora sono completamente da rifare perché sono in ferro e quindi arrugginiti solo per rifare gli infissi occorreranno circa ottocento milioni
Miliardi milioni rimane da fare tutto il lavoro all'interno pavimenti e pareti che sono attualmente allo stato grezzo ascensori termosifoni bagni arredi e attrezzature
In corso d'opera sono state fatte varie modifiche al progetto per cui ogni volta si fermavano i lavori si faceva l'appalto aggiuntivo e quindi aumentava la spesa
Alcune di queste modifiche sono state deleterie ad esempio il pronto soccorso ubicato originariamente al piano rialzato ora è al seminterrato e trattandosi di una so zona soggetta ad alluvioni potrà avere grossi problemi
Per mettere in funzione il piano terra il primo e secondo piano sarebbero sufficienti otto miliardi di lire e un anno di tempo il completamento totale richiede altrimenti tre miliardi e in un anno e mezzo sarebbero attivati circa trecentocinquanta posti letto
Attualmente l'ospedale di Adria è stato posto tra le priorità nella programmazione regionale e la Regione ha dichiarato la disponibilità ad assegnare i primi otto miliardi
Negli ultimi cinque sei anni sono stati necessari nel vecchio ospedale oltre alla valutazione manutenzione ordinaria lavori straordinari che sono costati alcuni miliardi di lire
C'è inoltre da considerare la sofferenza della gente costretta a ricoverarsi in posti indegni a utilizzare servizi ubicati all'esterno quali poliambulatori uffici che inoltre costare in affitti centinaia di milioni
Anche la scelta del terreno ha provocato e provocherà costi di tipo sociale
Infatti nonostante che si sapesse già prima di iniziare i lavori è stato scelto per la costruzione dell'ospedale un terreno archeologico per cui non sarà possibile realizzare la piastra operatoria
Inoltre il terreno è ubicato in una zona impropria lontana dalla dalle grandi vie di comunicazione
Infine la popolazione che gravita era su questo ospedale quella dell'intero Polesine adesso è costretta spesso a utilizzare la struttura di Contarina che è una struttura privata
Ospedale di Pescara
Mille cinquecento posti letto venti sale operatorie ottantaquattro ascensori il nuovo ospedale di Pescara progettato negli anni cinquanta in costruzione da venti anni è da dieci in procinto di essere inaugurato il finanziamento iniziale era di diciotto miliardi di lire successivamente elevato a ottantuno miliardi e cinquecentocinquanta milioni con perizie suppletive la spesa inizialmente prevista era di trenta miliardi oggi se ne prevedono oltre duecento
La struttura è costituita di nove piani più due sotto terra per un po'l'ammontare complessivo di oltre quattrocento mila metri cubi su una superficie complessiva di centosettanta mila metri quadrati
Comprende sale di lettura e di soggiorno per idee cioè degenti e una centrale per la sterilizzazione dei letti
I lavori sono andati avanti fino al mille novecentonovantadue con un meccanismo perverso di perizia e collaudi adeguamento a nuove normative aumenti di prezzi e varianti chieste dai primari dei reparti
Si sta completando il sopralluogo dei vigili del fuoco per il rilascio del certificato di agibilità che consentirà di avviare subito il collaudo degli ascensori
In questi giorni l'assessore regionale alla Sanità
Porterà in giunta una proposta di stanziamento di undici miliardi per l'assunzione di personale e per le maggiori spese per la gestione degli impianti che sarà affidata a ditte esterne sia per la gestione tecnica che per quella B alberghiera
Manca ancora il collaudo delle apparecchiature radiologiche che dovrebbe essere completato entro il mese di aprile
Questi due collaudi vigili del fuoco e nulla osta per le ha potuto fare parecchie pure radiologiche sono gli ultimi adempimenti mancanti per la richiesta di agibilità
L'assessore regionale alla Sanità anche in seguito alla mobilitazione dei cittadini ha nominato nel giugno del novantuno un commissario ad acta per l'apertura del nuovo ospedale vista l'inerzia dell'allora Comitato di gestione della USL
I ritardi nell'apertura dell'ospedale sono in gran parte dovuti alla porta presenza di strutture private a Pescara
La centrale termica del nuovo ospedale costata duecentocinquanta milioni non potrà essere messa in funzione perché non risponde rispondente alla normativa vigente
Le attrezzature acquistate da diversi anni saranno già vecchie nel momento in cui entreranno in funzione nel frattempo molte di esse sono già state montate e utilizzate nel vecchio ospedale
La mancata spesa apertura del nuovo ospedale ha comportato la necessità di continue ristrutturazioni dei reparti dal vecchio ospedale mancante totalmente di agibilità o con situazioni di legalità
Dialisi situata i locali sotterranei a diretto contatto con la fogna con i fili elettrici non protetti e le mura bucate
La centrale termica situata vigili vicino alle degenze il contenitore dell'ossigeno liquido situato nel piazzale dentro l'ospedale in vicinanza di alcuni reparti
Ospedale di Lamezia Terme
Si tratta di una struttura ospedaliera per la lungodegenza con oltre cinquecento posti letto
Che dovrebbe ospitare tutti i principali reparti ed essere la struttura sanitaria di riferimento di un comprensorio con un bacino di utenza piuttosto ampio quasi centocinquanta mila abitanti
Il progetto dell'ospedale approvato nel mille novecentosettanta prevedeva che l'intera opera costasse complessivamente due miliardi e fosse completata in cinque anni
I lavori sono iniziati ventuno anni fa ma non sono ancora stati terminati e i costi sono lievitati a circa sessantaquattro miliardi di cui trenta già spesi
Nel corso degli anni si sono succedute diverse gare di appalto con le ditte aggiudicatrici che con varie motivazioni hanno poi interrotto i lavori attualmente per l'apertura del nosocomio mancherebbe tutta l'impiantistica Esterna luce acqua fogne strade
E il completamento dell'opera muraria di alcuni padiglioni al di là dei costi economici che sta sono da segnalare i danni provocati ai cittadini del comprensorio lametino
Che in tutti questi anni in attesa dell'apertura dell'ospedale hanno dovuto fare riferimento al vecchio ospedale una struttura fatiscente con alcuni reparti ospitati i locali totalmente inadeguati
Al termine di questa sommaria ricognizione è possibile identificare per quanto riguarda gli
Ospedali in costruzioni da molti anni alcuni tipi di danni sia economici che sociali
Innanzitutto danni derivanti dai costi di manutenzione anticipati il degrado strutturale che il passare del tempo provoca non tanto per l'opera muraria quanto per gli impianti fissi gli interni gli infissi le apparecchiature
Ha richiesto in molti casi interventi di risanamento ancora prima della messa in funzione dell'ospedale
Addirittura le stesse apparecchiature oltre che essere soggette obsolescenza tecnologica avranno poi una vita molto più breve perché al momento dell'auto auspicata apertura dell'ospedale saranno già vecchia
Due danni derivanti da ritarda ritardi decisionali o incertezze o ripensamenti
Dato che nella maggior parte dei casi le opere si sono concretamente avviate molto tempo dopo la Pro l'approvazione dei progetti si sono verificati fin dall'inizio aumenti dei costi preventivati soprattutto per la manodopera e materiali
Questo ha fatto sì che i soldi non bastassero mai dato che le imprese hanno più volte rivisto i prezzi delle loro prestazioni
Come abbiamo visto in alcuni casi c'è stata addirittura la riprogettazione con relativi costi per le parcelle le consulenze perché con il passare degli anni sono cambiate le esigenze tre danni derivanti da ritardi nella erogazione dei finanziamenti
Ciò ha comportato ritardi ritardi nei pagamenti dei fornitori che di conseguenza hanno applicato interessi di mora
Questo fenomeno molto frequente nella gestione delle usa la ha comportato il proliferare di procedimenti di carattere giudiziario tesi al risarcimento dei danni che incidono non poco sulla lievitazioni dei costi anche per la quantità di professionisti che impegna quattro danni derivanti dalle spese Fikri fisse comunque sostenute
Questo è il caso soprattutto degli impianti e degli ospedali da ristrutturare e ammodernare
Infatti il mancato adeguamento tecnologico e strutturale ha fatto sì che l'ospedale continuasse a pagare comunque per le spese fisse anche senza avere il vantaggio di poter rendere prestazioni adeguate e competitive rispetto al privato
Cinque danni causati da costi finanziari
Sicuramente la caotica e frammentaria costruzione di queste opere ha comportato oneri finanziari che col passare degli anni sono via via lievitati
Si tratta in questo caso di interessi bancari che non hanno nemmeno un corrispettivo sociale dato che gli ospedali non si sono aperti
Sei danni causati dal congelamento dei fondi in pratica le somme avute anche attraverso il trasferimento di fondi dallo Stato alle Regioni e che sono state estese per la costruzioni di ospedali mai aperti non hanno dato alcun frutto
Si tratta insomma di fondi immobilizzati che si sarebbero potuti investire in modo più produttivo e che anche se semplicemente depositati in banca avrebbero fruttato un minimo interesse
Sette danni derivanti da costi per la sorveglianza o la mancata sorveglianza delle strutture
Un edificio in costruzione richiede personale addetto alla vigilanza e alla sicurezza che deve essere pagato in questo caso per caso per anni i costi diventano ancora maggiori quando invece non viene fatta nessuna sorveglianza
In alcuni casi infatti si sono registrati non pochi furti e atti di vandalismo e in altri sono stati prodotti danni tali da rendere inservibili le strutture costruite otto danni sociali
Fintanto che nella comunità locale non viene realizzato il nuovo ospedale i cittadini sono costretti o are cult recarsi altrove in ospedali di altre città e talvolta di altre regioni
O se è presente a utilizzare il vecchio ospedale o a ricorrere a strutture private in ogni caso ci sono costi umani finanziari anche se non facilmente quantificabili
Si pensi ad esempio oltre ai disagi ai costi di trasporto di vitto e alloggio per i familiari dei ricoverati allo spreco di tempo e nel secondo caso alle liste di attesa se il vecchio ospedale non è all'altezza della richiesta di posti letto
O alle sofferenze provocate da strutture deteriorate se no fatiscenti
Per non parlare dei denari sborsati dei cittadini o dallo Stato per il ricorso alle cure nelle strutture private
Nove danni alla credibilità del servizio sanitario nazionale
Lentezze spreco di soldi strutture inadeguate condizioni alberghiere fatiscenti anche la sola vista di enormi edifici incompiuti abbandonati
Non giovano certo all'immagine complessiva del servizio sanitario nazionale che perde sempre più di credibilità nei confronti dei cittadini
Infine danni derivanti da costi di manutenzione ristrutturazione o affitto delle vecchie strutture abbiamo visto come nella maggior parte dei casi in attesa del nuovo ospedale si continua ad usare quello vecchio sul quale vanno via via fatti interventi di manutenzione o ristrutturazione che non sarebbero stati necessari se i tempi di completamento dei nuovi edifici fossero stati rispettati
Altro denaro viene speso inoltre per pagare l'affitto di molti edifici che ospitano soprattutto uffici amministrativi delle USL o laboratorio d'analisi che starebbero ubicati nel nuovo ospedale se questo fosse pronto
Bene cioè male ringrazio molto Claudia Bruni per questa comunicazione la quale per parte mia non richiede nessun commento ecco quando si dice che c'è un legame tra la questione morale la mancata tutela dei diritti dei cittadini oltre la questione morale e il disastro della finanza pubblica che poi più o meno è la stessa cosa credo che quanto abbiamo ascoltato lo dimostri in modo concreto il problema è appunto di riparare questi danni attivando una volontà politica che in questi in questi anni in questo decennio perlomeno non c'è stata anzi ce n'è stata una opposta
Non per metterlo sul banco degli imputati ma per ragioni di tempo crede dei suoi impegni io chiederei al ministro Costa sei intende adesso dirci qualche cosa prego si accomodi
Sul palco lo ringrazio molto ancora per la sua presenza e la sua disponibilità
Chiedo scusa sì
Intervengo devo allontanarmi ma c'è una votazione prevista già per le undici e trenta alla Camera
C'erano ancora quattro cinque iscritti a parlare quindi spero che si riesca ad arrivare fino a mezzogiorno
Ho colto di questo vostro convegno la parte terminale almeno per quel che riguarda questa quota
E debbo dire che la lettura
Dell'ultima relazione
è stata
Sotto il profilo della informazione
Sotto il profilo giornalistico se vogliamo
Sotto il profilo del saggio
Anche piacevole nel senso che
Ha dimostrato un approfondimento ha dimostrato il desiderio di fare un'inchiesta utile
Che ha portato in me una sorta di Riso amaro e alla fine di amarezza profonda
E piacevole devo dire da un certo punto di vista perché significa che qualcuno ha cercato di coordinare una serie di elementi
Che forse altri avrebbero dovuto coordinare
Perché affidarsi a un movimento importante radicato
Che lavora anche sistematicamente
Diffuso sul territorio è sicuramente uno strumento di azione politica ma io credo che altri avrebbero dovuto
A livello regionale prima di tutto ma non solamente a livello regionale
Verificare
Queste situazioni lo sono state fatte
Abbiamo letto quanti servizi quante inchieste anche del movimento federativo però forse perché io sono alla sanità solamente da venti giorni non avevo avuto una visione così compiuta che probabilmente è incompleta
O forse per stessa dichiarazione due giorni e incontra
La prima considerazione che viene in mente a me ma penso anche a molti
è che non basta la magistratura
La magistratura
Colpisce certe determinati particolari degenerazioni
Sicuramente le più inquietanti dal punto di vista morale
Ma se non si elimina un qualche cosa che comune espressione un po'grezza le fiderei una sorta di burocratizzazione del sistema
Noi non risolviamo questi problemi
è probabile che nel mille novecentonovantatré di tangenti non mi tirino più
Almeno non ci risulta o comunque il fenomeno si è dimostrato
Si dimostra molto diverso
Spero sradicato ma sicuramente i ritardi ci sarà
Ma sicuramente gli sprechi ci sarà
Io quando ho accettato
Due domeniche fa di assumerà la responsabilità di questo ministero
Ho avuto una espressione di conforto da parte di alcuni colleghi ministri e mi hanno detto guarda sì è vero Vai in un alveare
Però tanto ci resti solo quarantacinque giorni
Io non lo so
Sei saranno quarantacinque giorni solamente sei colonne oratori dovremmo laziale
I nostri incarichi e possibile possibile invece le poi le cose vadano diversamente
Ma la prima cosa che ho pensato era
Di essere coerente con me stesso e cioè il tentativo dovrà essere fatto di sentirsi vicino ai cittadini
Che poi il risultato pratico possa essere anche diverso rispetto a quelle che sono le ansie le attese dei cittadini e anche di un neo ministro
Evidentemente molte volte sfugge alle capacità di incidenza che di incisività che possiamo avere come uomo
E quindi quando sono voluto andare a verificare certe situazioni
Credo di averlo fatto soprattutto per far sentire al cittadino che indipendentemente dai risultati anche marginali che si possono ottenere con un certo lavoro di due ore o di mezza giornata il cittadino sa che c'è qualcuno nel palazzo che lo segue che lo sente
E quella frase che mi ha detto più ma in maniera chiara una persona dice guardi la faccio più volentieri la fila adesso
Cioè togliere Prospero lei non la debba rifare l'anno venturo
Forse qualche significato a perché devo dire che
Non tutto è malasanità i sanità che funziona
Voi che la conoscete meglio di me
E potrete portare sicuramente degli esempi e ci sarà un momento una stagione in cui lo faremo solo l'opera di denuncia in negativo ma momento in cui ci termineremo anche a vedere le cose che funzionano io sono stato a vedere
Alcuni istituti ex psichiatrici nelle ultime negli ultimi giorni ho visto alcune macchine che funzioni a partire dal mio Piemonte a Racconigi fino a Bisceglie vicino a Bari anche se poi ho ricevuto un telegramma da parte delle organizzazioni sindacali
Degli operatori che lavorano a Bisceglie dicendo lei è stato troppo ti miste
Allora credo che il pianeta sanità sia variegato
Oggi sono state messi alcuni punti
Di riferimento
Gli sprechi sicuramente
Dai tre esempi che abbiamo sentito quelli finali quelli approfonditi in modo particolare si è capito
Che probabilmente il processo di burocratizzazione tale da non aver consentito anche ad amministratori onesti e magari volonterosi riuscirà a chiudere certe procedure
E burocratizzazione vuol dire tante cose vuol dire rapporto col ministero dalla sanità articolo venti della normativa per l'approvazione dei progetti vuol dire rapporto con la Regione vuol dire flussi finanziari
Vuol dire tante cose vuol dire priorità vuol dire coordinamento
Vuol dire evitare perizie suppletive
Ecco io credo che su questo delle perizie suppletive non dovevo fare ho capito
Ma non perché siano state citate
Sono simbolo di una mentalità che vale per la sanità come per altri settori
Simbolo di una mentalità
Che fosse inquinato non inquinata la perizia suppletiva
Chi era la mentalità di accettare tranquillamente che coloro che dovrà costare a fine costasse cinque mi
Questa è una mentalità incredibile se ci pensiamo vuol dire va be'non avere rispetto alla sua daranno degli altri perché chiunque qualunque imprenditore qualunque cittadino che progetta di spendere per il suo giardino però con Roseto nel giardino un milione se voi ne spende cinque evidentemente fa saltare un bilancio economico
Vuol dire non avere rispetto verso il danaro degli atti
Che è veramente il punto sul quale penso dovremmo fermarci tutti
Il rispetto a spendere in danaro degli altri come il proprio Dana
Il miliardo o i dieci milioni
Nel momento in cui lo stanziamo pensare che è danaro che esce dalle tasche di un cittadino che c'è qualcuno se lo vogliamo metà dal punto di vista morale che piange che grida nel momento in cui va a pagare
Una certa somma o la paga indirettamente alle imposte
Omissioni
Questo è sicuramente un terreno sul quale si può fare molto
Molto molto esempio nell'Elenco di cose che sono state
Indicate relativa ai vari ospedali sono sicuro che l'omissione ha avuto
La negligenza
La non previdenza il non impegno la consuetudine alla sarà andare avanti le cose come devono andare avanti
Ha avuto un rilievo particolare
E allora ecco che su questo io lo farò
Dico sottovoce
Perché no non sicuramente la possibilità di arrivare insieme all'amico sottosegretario a particolari risultati ma faremo delle schede cercheremo di verificare per un senso del dovere ma anche nella speranza che qualche cosa Possa di questo cambia l'ho fatto anche recentemente
A proposito di alcune segnalazioni che mi sono arrivate
E o anche già qualche risultato
Qui su Roma interventi su Roma pallidi risultati speranze ma anche debbo dire mi sono accorto
Come l'ordinaria diligenza
Possa essere premiato parlo del padiglione Pontano dell'ospedale Spallanzani
La serie di interventi che abbiamo fatto in questi giorni
Parlo dell'ospedale dell'Addolorata dove i problemi sono più forti per l'accelerazione lineare per la l'apparecchio per l'accelerazione lineare non attivato
Però mi rendo conto che la buona volontà può servire una volta due volte tre volte
Il problema di rispondere con l'ordinaria diligenza a tutti i livelli
Cioè creare una sorta di mobilitazione delle regioni
E quindi l'attivazione delle Wessel le
In modo tale che non ci sia la necessità dell'intervento del ministro per un allacciamento al telefono
Come avvenuto ieri
Ecco credo che sia necessario che ci sia una coralità di persone che intendano il proprio modo di lavorare nella società per il pubblico come quando lavorano per se stessi
E questo è un altro settore sul quale io mi sono soffermato nel passato ma che sicuramente la base di tante in attività di tante inerzie e anche di molti assente
Io ho fissato un calendario di lavori per la prossima settimana con la Conferenza Stato Regioni
Lo dico a titolo di informazione
Il problema del centodiciotto problema dei trapianti il problema dall'articolo venti sull'edilizia il problema di eventuali
Riferimenti regionali per la modifica del Cinquecento e dunque una serie di un pacchetto di proposte che andranno all'esame appunto delle regioni la prossima settimana
Non mi illudo che gli uomini possano cambiare molte cose come singoli
Devo dire che sono intellettualmente coerente con molti dei punti di riferimento della riforma De Lorenzo
E che ritengo che sia compito di un ministro soprattutto svolgere una funzione attiva nel ruolo di esecuzione e la legge potere esecutivo
Ritengo che la vostra azione che io conoscevo già prima non direttamente
Ma attraverso i mass media e attraverso l'informazione corrente sia una attività estremamente utile fortemente utile soprattutto in momenti in cui punti di riferimento istituzionali si presentano deboli se non friabili
E quindi intendo con le regioni con le organizzazioni sindacali di categoria dei medici o anche non dei medici
E soprattutto con i movimenti spontanei organizzati e diffusi sul territorio come il vostro
Iniziare un lavoro che mi auguro possa durare indipendentemente dalla mia attività il ministro grazie e complimenti per il vostro lavoro
Ringrazio veramente
Il ministro Costa e a mo'di saluto di ringraziamento faccio cinque rapidissimi commenti convengo sul fatto che non possiamo affidarci soltanto alla magistratura
Non solo perché la magistratura finisce sempre soltanto per raccogliere i cocci mentre noi dobbiamo prevenire che i cocci si producano anche perché sinceramente se la magistratura avesse agito dieci anni fa sarebbe stata un'altra faccenda
Occorre prevenire il tema degli sprechi è un tema che richiede approfondimento e sistematicità quello che è stato fatto oggi è solo un saggio di una materia ben più complessa e articolata
è vero che ci sono due vestiti nella sanità un vestito buono e un vestito bello è un vestito brutto
Sarebbe bene che si parlasse anche del vestito bello
C'è qui Azzolini io gli lancio la proposta se fossi ministro della sanità o sottosegretario alla Sanità la prima cosa che farei forse sarebbe di istituire una mostra annuale della sanità che funziona un premio annuale per la sanità
Che funziona ma certo comunque dobbiamo lavorare perché questa sanità travestito bello vestito brutto abbia un solo vestito decente ma che stalle sia la pubblica amministrazione e credo che si debba ricominciare a definire come un sistema di doveri di fronte ai diritti dei cittadini utenti
Doveri della organizzazione dell'amministrazione doveri professionali
E qui che si annidano forti responsabilità connesse con la questione morale non solo di amministratori e di cosiddetti politici ma anche dell'alta dirigenza della pubblica amministrazione anche delle organizzazioni
Che tutelano gli interessi delle categorie professionali è bene che queste cose si dicano perché io nasce nella pubblica amministrazione una cultura dei diritti e dei doveri e delle responsabilità oppure siamo fritti
Per quanto riguarda i lavori in corso quest'ultima comunicazione sugli ospedali con lavori in corso lo dico ad Azzolini spero ne parlerà con il ministro una delle richieste che noi intendiamo farvi
A conclusione successivamente di questa tribune quella di almeno prendersi salve tutte le competenze ma almeno assumere la responsabilità come ministero di accertare sì queste quarantadue strutture le prime che abbiamo trovato bisognerà farlo comunque poi un censimento
Completo di queste strutture con lavori in corso siano meritevoli di completamento se questo completamento sia possibile in tempi brevi se questo completamento non debba essere fatto quindi si debba rinunciare ad avere certe strutture fare questa operazione di verifica in tempi molto Brevi
E poi far sì che chi deve fare
Ciò che segue da questa verifica lo faccia in tempi altrettanto brevi immaginando per esempio che scatti qualche meccanismo che potrebbe assomigliare a quello dei poteri sostitutivi lì dove poi le cose i danni accertati il modo accertato di riparare questi danni
A questo non seguano azioni coerenti e urgenti
Deve potere essere fatto questo volevo dire a commento dell'intervento del ministro non so se Azzolini a gli stessi problemi di tempi che aveva il ministro e allora inviterei anche lui a seguire cominciamo a fare il suo intervento ringraziandolo per essere qui
Ma dopo quello che ha detto il ministro a me non rimane molto da da aggiungere
E credo che il significato che io conico questo appuntamento stia
Nel rilevare un un aspetto di fondo che secondo me troppo poche volte sia sottolineato e cioè la necessità di ridefinire in qualche modo l'Offerta della sanità credo che nel su questo argomento l'attenzione è sempre stata molto relativa molto scarsa rispetto a una questione economica che noi oggi abbiamo sul tappeto da qualche tempo in maniera abbastanza
Così insomma
Decisa in maniera abbastanza grave tutta l'attenzione si è rivolta sul dato della dello dello della domanda quindi nei confronti dei cittadini la risposta si è cercata lì
E non si è cercata sul lato della domanda credo che qui manchi un approfondimento
Molto serio molto preciso che metta alla luce alcune questioni insomma nel nelle nelle tre relazione di questa mattina questo emerge in maniera molto chiara bisogna dare una sistematicità al tutto io credo che siano tre gli ambiti su cui si dovrebbe in qualche modo lavorare il primo
Allegato
A un investimento sulle persone che lavorano dentro queste realtà e secondo me una consapevolezza non c'è nel governare i processi dall'atto della offerto secondo me da questo punto di vista noi abbiamo una carenza sul piano della formazione delle persone che lavorano in questi ambiti dal mio punto di vista se noi non rimediamo con un investimento forte
Proprio sul piano dell'investimento culturale professionale procedurale e credo che difficilmente non riusciremmo in in qualche modo a rimediare alla questione
Il secondo punto su cui occorre intervenire è che non è possibile
Una gestione mi riferisco all'articolo venti della della finanziaria dell'ottantotto
Che una volta definito un ambito di intervento ben preciso questo debba essere soggetto poi di fatto ai all'autorizzazione alle procedure di altri ministeri noi dobbiamo trovare il modo che una volta assegnate ad un ministero delle risorse questo ministero le gestisca perché altrimenti noi
Non faccia la politica sanitaria viene fatto dal ministero del Tesoro e dal ministero delle Finanze questo un dato strutturale che va modificato noi dobbiamo la a vere
Una certezza delle entrate in campo sino sanitario leghiamo lo al prodotto interno lordo troviamo altri parametri di riferimento noi dobbiamo avere la possibilità di fare una programmazione di medio periodo
E questa programmazione deve essere affidata al ministero competente nelle articolazioni che si ritengono opportuno individuate ma noi non possiamo assolutamente arrivare a condizioni come quelle per l'articolo venti dell'ottantotto adesso si è avviato un processo ma però adesso è tutto da rivedere perché i programmi
I progetti fatti allora ovviamente passati cinque anni e non solo Enzo capite non è possibile come tutte le manovre legate ai bollini eccetera queste non sono manovre di politica sei questo suo manovre di politica economica in campo sanitario che una cosa totalmente diverso da questo allora si chieda
Alla sanità che deve contribuire per x la siamo che sia la sanità a decidere
E come arrivare a questo dato noi non possiamo soggiacere alle valutazioni che fanno i colleghi delle Commissioni Bilancio di Camera e Senato nell'individuare strumenti che sono e scorre esclusivamente di carattere sanitario credo che questa è una modificazione che Vaffa
In maniera molto radicale in maniera molto
Altrimenti noi non ci saggiamente meglio chiudere Ministero della Sanità Cremona nessuna funzione
Se noi non non consentiamo di fare una di avere una certezza delle entrate e di fare un minimo di programmazione da questo punto di vista è inutile tutto voglio dire ci perdiamo e mi capite
La terza questione su cui occorre occorre agire se vogliamo
In qualche modo garantire una correttezza è e lo strumento dei controlli
Noi non abbiamo un'amministrazione che faccia le necessarie verifiche necessarie control sono tutti i controlli
Esclusivamente di carattere formale a valle insomma non c'è e da questo punto di vista un controllo legato alla programmazione che si fa e credo che questo sia l'ulteriore limite che oggi noi incontriamo allora io accolgo e chiudo perché insomma sia giusto andare oltre
La provocazione che voi questa mattina avete fatto concreta precisa oggettiva
Per riportare l'attenzione anche in chiave politica in chiave legislativa sulla necessità di intervenire sul piano dell'offerta
Di sanità è inutile è tempo di cambiare pagina scaricando completamente i problemi della sanità sul piano della domanda credo che questo spartiacque
Deve segnare in qualche modo una svolta di carattere politico che va in qualche modo fatto io mi auguro la cinquecentodue soprattutto dove consente alle Regioni anche una imposizione fiscale anche se sul piano politico questo può essere un aspetto per alcuni aspetti esplosivo
Però credo che da un altro punto di vista obblighi le regioni a una razionalizzazione interno ad una programmazione maggiore rispetto a quello che hanno fatto finora proprio per evitare di imporre nuove imposte io credo che questo sia un esperimento che va in qualche modo seguito e accompagnato
Però per fare questo occorre che noi investiamo sul alcune risorse anche da un punto di vista umano perché se noi non abbiamo la la classe la una struttura amministrativo in grado di governare questi processi anche da questo punto di vista noi rischiamo che questa esperienza a livello regionale alla fine dia risultati
Diversi da quelli che ci attendiamo
Ecco io credo che su questi indirizzi
Anche con il vostro contributo si possa invertire una linea di tendenza però è ormai giunto il momento di tutti di inversione di tendenza strutturale
Non è più il momento di agire con manovre di breve periodo o o o congiunturali che oggettivamente non servono più assolutamente a nulla
E questa consapevolezza occorre che non sia solo una consapevolezza in campo sanitario ma occorre che sia una consapevolezza più più generale e quindi è chiaro che sul piano politico un ritardo sul piano dell'elaborazione c'è è un ritardo che va superato secondo me solo su questo indirizzo si può sperare di avere un'inversione di tendenza grazie e chiedo scusa
La ringrazio molto sottosegretario Azzolini tutti e tre i punti che lui ha trattato tutto questo quadro del rapporto tra domanda e offerta mi paiono di importanza cruciale
L'investimento sulle risorse umane e non solo quelle dell'amministrazione tutte le risorse umane del servizio sanitario nazionale per e della pubblica amministrazione in generale abbandonate a se stesse maltrattate demotivate non controllate
Non è che sia un segreto ma da qualche mese movimento sta pensando alla costituzione di una associazione per i doveri professionali tra i pubblici dipendenti che senza mettersi in concorrenza col sindacato ma colmando un vuoto
Che il sindacato a non potrà colmare
Da solo faccia venire fuori
Quelle motivazioni che pure ci sono quella volontà di assumere il tema delle responsabilità dei doveri come centrali della propria professione che necessario perché vengano fuori queste risorse umane le procedure per una gestione diretta dei fondi da parte dei Ministeri competenti nel caso in questo caso al ministero della Sanità credo che qui ci sia una responsabilità del Parlamento che dovremmo investire di questo problema perché il caso della legge dell'ottantotto trenta mila miliardi a clamoroso sono otto nove passaggino quali sappiamo che nella pubblica amministrazione Italia più sono i controlli più aumenta il rischio di corruzione paradossalmente più aumenta l'inefficacia delle decisioni
Questa è una responsabilità che il Parlamento si vede prende e infine il tema dei controlli
Giustissimo che nasca un attitudine nell'amministrazione a fare questi controlli ma è anche indispensabile che venga creato uno spazio di interlocuzione d'intervento per i cittadini perché come dimostra appunto la vicenda di Tangentopoli gli ex in molte circostanze gli unici che non hanno altro interesse a che le cose funzionino sono proprio i cittadini che poi cacciano questi famosi
Questi famosi denari
Bene quindi ringraziamo il Sottosegretario Zurlini io darei la parola ai nostri ospiti a Paolo delle donne segretario nazionale dell'Adas se intende farlo prego poi di seguito a Giovanni Abate
E poi al nostro amico
Della CISL e di cui in questo momento mi dispero Bin Al Fatah grazie io sono giovani Abate Paolo delle donne dovuto
Andar via per impegni sopraggiunti
Si sente così sette va va bene
Allora io sono rappresento una categoria di medici credere amici e servizi che opera nei servizi territoriali di assistenza e di prevenzione
E che quindi a contatto diretto tutti i giorni con i cittadini
Categoria che peraltro il la legge il decreto cinquecentodue ha inteso eliminare dal servizio sanitario nazionale comunque non è questa la sede per dibattere questo argomento il nostro lavoro ci pone a fianco di altre figure professionali giorno per giorno come ad esempio quella degli amministrativi con il quale abbiamo sottoscritto un documento comune
Con il segretario appunto Paolo delle donne di del sindacato Arda sta e che io passo ora a leggerli
I cui temi in parte sono già stati affrontati dagli oratori che hanno parlato in precedenza ci fa piacere che i temi che noi abbiamo riscontrato come operatori sul campo siano sentiti dalla generalità della popolazione
E in parte apriamo anche qualche interrogativo ma su cui ci piacerebbe sul si potesse dibattere
Allora la manovra di riordino del Servizio sanitario che in questi giorni sta prendendo corpo
Lungi dall'essere delicato intervento di bisturi per eliminare sprechi malgoverno disorganizzazione disfunzioni a tutti note
E invece un vero colpo di scure sulla testa dei cittadini
Tutti in questi giorni abbiamo con
E all'umiliante sceneggiata dei pollini e delle autocertificazione
Gli anziani c'hanno più volte ripetuto di aver rivissuto i tempi delle tessere annonarie questo l'abbiamo già sentito e durante questo dibattito delle privazioni del periodo bellico
Erano scene che naturalmente non avrebbero mai pensato di dover rivivere non tutti però immagino non sanno che nuovi colpi saranno inferti nei prossimi mesi allo stato sociale
La manovra apparentemente volta una strisciante restaurazione del sistema mutualistico privato prevede infatti per il prossimo futuro un chiaro orientamento verso la cancellazione di larga parte dei servizi di prevenzione
E di assistenza sul territorio che servizio appunto in cui noi operiamo e che per loro natura non possono essere demandati alle organizzazioni private sono servizi costosi che non rendono e sono servizi però di prevenzione
Vedremo così ridurre o eliminare l'assistenza domiciliare i consultori familiari le strutture di recupero in riabilitazione per gli handicappati i sieropositivi i tossicodipendenti e così via
Si avrà l'ennesima rappresentazione di uno stato mio perché nel presupposto di risparmiare nell'immediato con la eliminazione di alcune migliaia di posti di lavoro il personale qualificato
Prendendo in questo modo ancora più drammatico il problema occupazionale si troverà nel medio e nel lungo periodo ad affrontare oneri ben maggiori per la mancata operanti profilassi
Oneri che inevitabilmente ricadranno sulle spalle del cittadino
Comunque lasciamo ad altri già abbiamo sentito la valutazione di Arcudi a cui questi problemi carattere generale perché vogliamo in questo intervento porre degli interrogativi che partono dalla constatazione di alcuni eventi che possono sembrare marginali che eventi che invece proprio in questo dibattito sono stati posti al centro dell'attenzione
Partiamo quindi la vicenda dei bollini e delle autocertificazioni si è già detto dell'alto prezzo pagato da quelle porzioni di cittadinanza interessate dalla manovra noi ci chiediamo
Tenuto conto che questa operazione è stata ed è tuttora condotta con l'intento
Costantemente sbandierato di colmare o quanto meno di ridurre la spesa farmaceutica
Sempre che sia la specie la spesa farmaceutica il primo danno per la spesa sanitaria nel nostro Paese per quale motivo si è scelta la via tecnicamente più complicata e come già detto più umiliante per il cittadino della materiale consegna della documentazione di una tessera annonaria
Non era forse più opportuno agire su altri meccanismi di formazione della spesa farmaceutica quale determinazione del prezzo dei farmaci revisione mirata del prontuario farmaceutico
Corretto dimensionamento delle confezioni e definizione di protocolli terapeutici che in altre nazioni ci sono e funzionano
La scelta effettuata ha invece inevitabilmente comportato una fortissima distrazione di personale dalle USL e non solo di da queste e normali compiti d'istituto con l'aggravante di una inevitabile il verdissimo ricorso al lavoro straordinario
Nel sottolineare la disponibilità del personale interessato che con la propria abnegazione ha sopperito alle carenze di che certe scelte ha voluto occorre ricordare che il mancato turnover del personale delle USL la mancata attivazione dei concorsi per assunzione
Hanno determinato nel tempo una carenza del personale delle qualifiche amministrative e non quanto precede visto nell'ottica della distrazione del personale dei compiti d'istituto che d'altronde sembra diventata una prassi comune
Mi al molti settori della sanità e non solo della sanità ha comportato un generale caos nella gestione normale amministrativa delle USL i cui riverberi negativi peseranno a lungo come costi sociali aggiuntivi
Si pensi fatti alla mole di arretrati accumulati in questi mesi nel disbrigo delle pratiche correnti già per natura l'ente ed incerta definizione a pagarne le spese saranno inevitabilmente coloro che attendono da anni la definizione ad esempio delle pratiche di invalidità del rimborso
Delle spese per protesi e così via
è evidente come sia difficile la quantificazione del danno economico sulla cittadinanza ma certamente elevatissimo
Il ricorso massiccio lo straordinario abbiamo sentito le cifre che ha comportato si aggira intorno agli undici dodici miliardi per quanto riguarda la sanità ed è e aggiunto a quello per previsto peraltro personale della pubblica amministrazione diretta mito in non direttamente interessato la manovra poste comuni eccetera e potenzialmente stimabile in una cifra certamente superiore ai venti miliardi di lire
Questo semplice esempio apparentemente in poco significativo sposato butta via le considerazioni precedentemente svolte circa lo stato di grave caos conseguente allarme sociale procurato a larghe fette della popolazione
E unitamente alla considerazione sul disegno portato avanti con forza da taluni di creare le cosiddette muto e non erogatrici di assistenza sanitaria surroganti quella pubblica ma intermedi attrici finanziaria
Penso che in Italia di Inter mediatrici finanziari in questo momento non se ne senta proprio la necessità
Con le aziende intermediati dici finanziere con le aziende sanitarie
Questo fatto deve a fare aprire un dibattito che andando al di là delle motivazioni apparenti il risparmio e contenimento
Arrivi alla radice delle motivazioni vere che hanno determinato questo tentativo ci auguriamo abortito di stravolgere né i fatti quel principio basilare sentito come vero e proprio diritto naturale da parte sua stragrande maggioranza di cittadini
L'assistenza sanitaria pubblica efficiente
Vista come espressione di una società che vuole ancora definirsi civile
Qualunque sarà il risultato di questa analisi si dovrà comunque denunciare come clamoroso intervento vessatorie sui cittadini e qui è stato denunciato come tale
Attuato sia attraverso operazioni del tipo bollini autocertificazioni sia attraverso la riduzione la cancellazione di servizi fondamentali di assistenza e prevenzione
In un momento in cui si dice di voler riconoscere nel cittadino un soggetto attivo e non più Mirò è semplice assistito
Attribuendo al se cittadino stesso una vera e propria capacità negoziale sia riguardo alle prestazioni che alla qualità stessa
Dalla qualità delle stesse sia come controllo sui finanziamenti con ampio diritto all'informazione
Alla luce dei fatti avvenuti che stanno venendo il dettato di cui all'articolo quarto della manovra
Sulla
Di riordino la materia sanitaria titolo quarto che si intitola partecipazione tutela dei diritti dei cittadini
Di venerdì
Purtroppo anche questo questa questo titolo quarto viene purtroppo un ennesimo tentativo di mistificazioni
Anche su questo punto occorre secondo noi aprire dibattito un approfondimento grazie
La ringraziamo molto dottor Abate perché credo che da questo intervento intanto ci sia la constatazione di una grande sintonia sui temi sui toni direi anche no anche in questo mettere al centro coi cittadino che comunque è il soggetto attivo e il fruitore di Udine di un servizio e quindi attorno al quale poi costruire il servizio sanitario nazionale
Credo che vada sicuramente
Diciamo che condividiamo
Totalmente il fatto che ci sia questo questa diciamo riduzione questa eliminazione
Di quelli che sono servizi territoriali di assistenza e prevenzione proprio no in forza di questa logica della prevenzione costa quando noi come cittadini sappiamo bene che la prevenzione costa molto meno di quanto Point non costino gli effetti del non averla fatta quindi
In questo senso credo che ci sarà anche direi dei terreni ci saranno dei terreni di incontro e di lavoro anche con con il dottor Abate naturalmente con le organizzazioni che attraverso questo intervento egli intendeva rappresentare io darei la parola a Rubino Alfani se gentilmente quali
L'intesa che
Ciò Vanni Moro coi rientri insana
Ma il sindacato da un
Tabellone come quello viene ugualmente chiamati in causa perché viene fatto altri dire
Trenta doveroso dire ma la voce collettiva dei lavoratori addetti cosa ha fatto
In questi quasi cinquant'anni di democrazia repubblicana
Questi quarantadue punti esempi
Tracciati dalla dottoressa Bruni
Non potevano essere visti localmente poi convogliate nazionalmente dal sindacato di categoria e poi
Attraverso le confederazioni
Buttata in faccia al governo
Quando articolava
Bollini autocertificazione e cose di questo genere
E la risposta è semplice
Non c'era una maturità
Nella voce collettiva che è quella somma delle voci individuali
Degli addetti alla sanità tale da creare una linea politico-sindacale di questo genere cioè che e sull'asse
Dalla difesa micro contrattuale del rapporto di lavoro o peggio dalla difesa della evasione degli obblighi dei contratti di lavoro vedersi assenze e collaborazioni varie
Accaduto verticale dall'alto in basso perché ovviamente cominciano i primari poi dici primari con gli aiuti poi i medici poi paramedici fine portantino che fanno penso biscazzieri di notte o cose del genere
Perché poi di giorno intanto possono lavorare in quanto
A cascata verso l'alto nessuno dice loro niente
Io credo cari amici che la vostra scelta
Di oggi di stamane
Sia la scelta giusta e da tempo che CGIL CISL UIL e lavorano con voi cominciamo su un terreno di applicazione della legge sulla regolamentazione degli scioperi nei servizi pubblici essenziali
Io come molti degli astanti di stamani ricorderanno ho sempre lavorato per tentare di coinvolgere anche le associazioni professionali che oggi non mi pare siano presenti
Sul terreno della discussione
Sulla sanità dal lato dell'offerta complessivamente intesa non solo dell'offerta che manca quando ce lo sciopero ma l'offerta che manca oca incompleta o inadeguata quando lo sciopero non c'è quando si lavora
E perché ho creduto che sempre che
Essendo il diritto alla salute è un diritto naturale
Cristiano laico ed un diritto costituzionale
Fosse un segno di civiltà difendere la legge otto tre tre del settantotto di quindici anni fa che secondo me è stato un ultimo atto della democrazia e dei valori rispetto a democrazie degli interessi per non dire degli affari
Di questi quindici anni più recente
A credo che quella legge pur imperfetta
Su alcuni terreni
Fosse ripeto una un atto altissimo di civiltà del nostro Paese che lo collocava improvvisamente con motivazione anche più radicali più nobili
Su terreni che erano stati scelti da altri paesi per esempio la Gran Bretagna ha rimediato dopoguerra
Credo quindi che
Sia questo il momento
Di collocare una Cittadinanzattiva
E anche consapevole lucida e e incisiva
Sul terreno della oltre che sul terreno delle dei dei propri dolori dei propri di servizi sanitari anche sul terreno della dell'attenzione della Offerta sono d'accordo col sottosegretario
Credo che questo titolo queste relazione con lezioni stamane
Sì ma davvero sulla strada giusta perché è vero è importante affiancare i cittadini quando fanno la fila quando si sentono male quando sono maltrattata in astanteria
Ma è anche molto importante lavorare all'interno dell'offerta sanitaria italiana per far figli vince l'offerta pubblica e fare
Il più possibile circoscrivere l'offerta para pubblica che quella del convenzionato stamattina l'unica cosa che non ho sentito dire la fascia del convenzionamento ma credo che vada affrontata perché
Va affrontata e sul terreno della spedalità sul terreno della della specialismo dei dei laboratori medici io soldi laboratori medici a Roma che ero con la fattura per sangue che viene poi decretato nella cioè gli ospedali e poi torna lì soltanto per la per l'analisi perché gli ospedali presenta Pollini sono macchinari eccellente su tiro mai utilizzati no Ragusa soltanto dei medici che vanno a fare lì le analisi che poi rivendono ai privati nei laboratori medici
Questa direi che rientra in una forma sottile Tangentopoli
Ultime due considerazioni
E veramente significativo che dei quarantadue comuni coinvolti dalle inchiesta dottoressa Bruno la maggior parte siano nel sud questo spiega perché nel Sud del convenzionamento molto più alto
Perché questo baricentro che la domanda sanità dell'offerta sanitaria tra pubblico para pubblico privato assistito
è nel Sud più facilmente spostabile verso quella direzione direi che i casi di Arco Trento di alterità del Nord
Sono tra casi di tangentopoli secca quelli quelle che i non è non è tifare per le cliniche private che stanno a petto delle non so io non non so se avete raccolto usati anche a a fronte di indagine o di statura ma così ha fiuto debbo dire che lì plin ceppo sia derivato da volontà di percepire da agenti
Invece credo dal Sud l'inceppo molto spesso derivi dal fatto che accanto c'è una clinica privata che altrimenti non un camper rende
L'ultima considerazione
è la seguente e vero i doveri
Della pubblica amministrazione a tutti i livelli dal ministro sottosegretario all'alta dirigenza
A quello che viene chiamato oggi al Consiglio logico del mondo privato l'apparato fino al lavoratore con responsabilità decisionali più circoscritte e la vera questione in questo momento
Credo quindi che quest'iniziativa che sta per decollare sia essenziale
E credo che il crollo del sistema dei partiti nella sua accezione posto settantotto quella di questi quindici anni in cui la democrazia gli interessi fino via via la negli anni Ottanta degli affari rispetta la democrazia dei valori
E delle grandi correnti ideali che anche l'Italia si scontravano anche Italia era un crocevia un crogiolo rispetto
Allo sconto paritario
E che ora credo con referendum non voglio parafrasare il dibattito di questi giorni anche interessato la propaganda
Segni la parola fine
Debba portarci ad attrezzarci cioè anche la cittadinanza attiva oltre che molto sindacare
Dovranno
Attrezzarsi di fronte a un sistema dei partiti così come era crollato e a due schieramenti di maggioranza e di opposizione
Che non fanno a tempo a radicarsi cliente la mente nella pubblica amministrazione quindi non potranno più duri in poi a essere retrocede referenti sponde inquinate certe per il mondo per il per il sistema territoriale per il sistema finanziario
Per il sistema della pubblica amministrazione a tutti i livelli
Quindi credo che questo sia un momento suggestivo momento di speranza un momento in cui si possa lavorare pensando di costruire qualcosa di nuovo
E e questo sarà tanto più realizzato quanto più ciascuno farà fino in fondo le variabili la propria parte
Ringrazio molto Rubino Alfani per il suo intervento come se per molto pieno di partecipazione di sintonia insomma al punto che sempre difficile distinguere il giubbino lì dove parla il sindacalista da darle il cittadino attivo anche se lui ha sempre cura giustamente come proprio necessario di fare questa distinzione come è giusto che sia certo questa una fase di grande ricchezza di grandi potenzialità anche di enormi rischi perché la fine il tramonto il depotenziamento del potere politico abbandona la maggioranza dei cittadini ha dei meccanismi ciechi quelli della burocrazia i bollini quelli del mercato
A fronte dell'occupazione se non ci sarà una capacità di recupero della dimensione del potere politico nella sua mai sta diciamo credo che questa Italia veramente rischia grosso e qui c'è una responsabilità specifica di soggetti io credo come il Movimento federativo democratico
Che sono usciti indenni per esserne stati fuori da questo ciclo di politica messa al servizio degli affari
Dunque si era iscritto a parlare ma credo sia andato via il segretario nazionale della UIL Sanità Salvatore Nico
Chiedo se c'è qualcuno che ha bisogno di dire qualche cosa altrimenti vista anche l'ora sarei per proporre delle conclusioni però prima domando se c'è qualcuno che ha qualche cosa da dire vuole intervenire brevemente prego
Brevemente mi raccomando
Talvolta
Ho e poi c'è comunque un concorso che si avrà appena finita la tribuna per chi riesce aprire quelle due bottiglie d'acqua
Chi le riesce aprire potrà portarli a casa
Ero io
Niente io volevo solamente dire commesso
Forse ho scelto certo esso momento anche perché obbligato però vedo che poiché lo vedo con un attimo di rammarico siamo sempre noi da una parte mi confortano i fedelissimi l'altra parte
Certo è che lascia né un pochettino di amaro comunque vuole dire solamente questo inserire le tribune e già discutemmo anche alla riunione del comitato regionale della Lazio è sicuramente un un modo di di impresa
Molto forte spreco lo anche riguarda il territorio e e secondo me in questo momento è forse il mezzo più più immediato più sicuro per arrivare perlomeno alla visibilità dei problemi che ci affliggono
Però io non vorrei in che la tribuna rimanesse fine a se stessa come un vero e proprio monitoraggio non abbiamo fatto presente a chi di dovere chiaramente abbiamo dalla fu tu una disponibilità del ministro poi fatto presente sinceramente anche questo ogni dubbio più di queste cose era lui che doveva dirle hanno in alto comunque non però vorrei anche ci fosse oltre a un momento di monitoraggio un momento propositivo cioè bene questa è la situazione però che cosa noi possiamo fare può aver passare alla proposta
Mi spiego meglio voglio dire per esempio per quello che riguarda le residenze socio assistenziali
Ma perché il movimento non può in prima persona progressivo di un monitoraggio sul territorio ristretto farsi carico per lo meno di proporre la ristrutturazione di stabili già esistenti per la creazione di queste strutture socio sanitarie
Perché è vero che ne dovremmo tendere al fatto che ogni cittadino diventi parte diligente porti annui questi disagi e queste proposte però è anche vero che purché può la distanza che si è creata in questo momento che è risultato di anni anni di malcostume politico amministrativo economico assistenziale chiamava viviamo
Fassi in questo momento che ci sia la sfiducia più totale in tutto noi che ci rendiamo conto perché da anni svolgiamo questa attività
Che comunque qualcosa ancora si può fare si può salvare ecco io vorrei che da noi oltre che ripeto monitoraggio e specchio di questa realtà partissero anche le proposte più concrete
Voglio dire forse e proprio giunto il momento di scendere in piazza
Con proposte chiaramente chiare fattibili alle quali noi
Non solo vogliamo una risposta ma che non sia solamente di tipo politico anziani sposta i tipo costruttivo un sì o no e poi agiremo di conseguenza grazie
Grazio molto son d'accordo che questo debba essere lo spirito con una correzione che
La idea di dare vita a una strategia che abbiamo definito di garanzia democratica che non sostituisca ma integri quello che il movimento anche affatto ha imparato a fare in questi quindici anni si fonda sulla presa d'atto che gli interlocutori che dovrebbero fare le cose sono o scomparsi o in galera
Oppure non hanno più la forza di fare quello che dovrebbero fare e che quindi che per risolvere questo genere di problemi
Cioè per risolvere i danni di riparare i danni procurati dalla questione morale occorre un'azione del movimento che investa Isso oggetti
Le persone le classi dirigenti leader le leadership che sul piano politico sul piano amministrativo come responsabili eletti come responsabili nominati a tutti i livelli
Dalle Wessel fino al Governo
Devono poi prendersi l'onere di fare la loro parte insieme ai cittadini si intende perché non deve mancare quella capacità del movimento di produrre il consenso attivo
Quello che spiana le strade no ad azioni di buongoverno per riparare ai danni della questione morale se non facciamo questo passaggio l'impressione che rischiamo di non farcela
E il senso di queste tribune è proprio quello di dare un senso costruttivo a una protesta che c'è si diffonde giustamente nel Paese ma che rischia di non avere sbocchi
E senso costruttivo e quello da un lato di accertare i danni che devono essere riparati dall'altro individuare i soggetti che per aspetti fondamentali
Di questa riparazione dei danni possono e devono agire metterli sotto osservazione se non funzionano cambiarli quando si tratta di cambiarli scegliere quelli giusti cioè se scegliere non solo quelli onesti
Si va ad essere onesti e cretini onesti e incapaci
Ma scegliere gente onesta competente e soprattutto che abbia in testa questa idea della riparazioni o della ricostruzione no credo che questo sia il tema di attualità e credo che questo poi Stefanini i nonni nelle sue conclusioni le conclusioni di questa tribuna che esca e sono parte integrante della tribuna stessa proprio per il carattere costruttivo programmatico che si vuole dare a questo ciclo di iniziative c'è l'invito a fare anche a livello regionale a livello locale perché a livello nazionale c'è solo una parte delle responsabilità che devono essere individuate dei soggetti che devono fare le cose molto di tutto questo si gioca
Nella dimensione regionale nella dimensione locale dovrebbero tutti avere
Questa tribuna io credo non è stata un convegno e non è stata nemmeno un luogo solo per denunciare i danni che hanno subito i cittadini così come non è stata un'occasione solo per raccontare quali diritti siano stati presi credo invece che questa tribù una è stata i l'uomo in cui dimostrare che la questione morale non si concretizza solo nelle tangenti ma anche in quelle omissioni e sprechi che testimoniano del disinteresse dell'indifferenza nei confronti dei cittadini e dei loro diritti
Con quella tradizionale classe politica amministrato e governato
è stata l'occasione per accertare chi sono i responsabili e chi le vittime di Tangentopoli
è stata il primo degli incontri attraverso i quali non vogliamo cominciare a mettere appunto i criteri per individuare e selezionare coloro che questi danni dovranno riparare a prescindere dalla loro eventuale diretta responsabilità nell'aver riprodotti
Questa tribuna anche per rispondere all'ultimo degli interventi non intende rimanere fine a se stesse cosa sarà fatto dunque di tutto quanto detto dichiarato accertato durante la tribù va detto innanzitutto che il materiale esposto oggi verrà acquisito e messo agli atti in una specie di albo dei danni derivanti dalla questione morale che mano a mano si incrementerà con il proseguire delle tribune
Oltre per esempio alle tre comunicazione entrerà già fin d'oggi nell'albo per esempio l'intervento del dottor Abati o le segnalazioni che Alfani faceva sul convenzionamento
Un albo che vorrà anche costituire tra gli altri uno strumento di selezione di leader a partire dalla loro volontà di riparare ai danni nesso segnalati e permetta accanto all'accertamento dei danni l'avete visto si sono date delle cifre l'individuazione del responsabile e se necessario la sua sostituzione con altra persona
Conosciamo la complessità di situazioni che riguardano milioni di cittadini o intere zone in città come quelle che abbiamo riportato oggi per questo intendiamo lavorare ai vari livelli nazionali regionali e locali individuando per ognuno di essi i programmi le responsabilità e le procedure di garanzia democratica necessarie
E Sister My una rete di cittadini sufficientemente radicata nel territorio nazionale e consapevole della propria forza da potersi assumere l'impegno di un costante monitoraggio degli attuali e dei futuri leader del nostro Paese e del loro operato
Una rete che lo ricordava Giovanni Moro nella sua introduzione esisti ed è visibile grazie
Ad una sistematica prassi di tutela dei diritti e alla legittimità riconosciuta agli dai trecentocinquanta mila cittadini italiani che hanno partecipato alle Ciani perché Mariella mi effetti che hanno eletto circa mille ottocento uomini e donne i quali sono andati a costituire diciotto congressi regionali del movimento
A questa complessità della situazione corrisponde una pluralità di interlocutori
A livello nazionale per esempio saranno investiti delle nostre richieste oltre al governo e al Parlamento la magistratura
La Corte dei conti la Conferenza Stato Regioni e ancora la Commissione parlamentare antimafia gli amministratori straordinari delle USL la Confindustria il sindacato
Senza voler entrare poi troppo neanche nel merito degli argomenti che sono stati veramente tanti io ripercorrendo le però lo schema poi vorrei presentare alcune proposte essenziali
Sull'elenco delle strutture non ancora completati
Già Giovanni Moro ha formalmente investito il ministro della sanità del compito di verificare caso per caso e in tempi Brady quali di queste strutture devono essere completate e a quali e necessario rinunciare
Chiediamo al ministro di adoprarsi per attivare i vari soggetti responsabili dando loro un termine oltre il quale eventualmente esercitare anche poteri sostituti
Sul decreto quattrocentotrentotto che stabilisce le istituzioni di bollini la suddivisione dei cittadini italiani in fasce di reddito relativamente alla fruizione delle prestazioni sanitarie
Noi chiediamo che venga individuato colui o coloro che anche tecnicamente hanno steso il decreto senza valutare gli Effetti che esso avrebbe potuto avere determinandone così le responsabilità
Al governo comunque chiediamo di modificare in particolare l'articolo sei che oltre a mettere in discussione un bene che viene tutelato costituzionalmente quale la salute
Lei della dignità stessa dei cittadini italiani molti dei quali è stato più volte detto nel corso del dibattito hanno rivissuto i tempi delle tessere delle file per la distribuzioni delle razioni
Sull'erogazione infine dei trenta mila miliardi
Chiediamo al Parlamento di intervenire subito per lo snellimento delle procedure oggi troppo lenta e troppo macchinose
Senza che venga con questo eliminata la funzione dei nuclei di valutazione che fa hanno fino ad oggi ha esaminato i progetti evitando i danni che in altri luoghi invece si sono verificati
Non possiamo accettare però l'alternativa tra procedure trasparenti come in questo caso ma lentissimi e procedure rapide ma fonte di illegalità
Tale richiesta io credo si rivolge al Parlamento e direi può essere considerata un primo atto di sostegno all'esigenza manifestata dal Ministero relativa al rispetto delle specifiche specifica competenza appunto dei ministri
Chiediamo alle regioni clienti regioni di velocizzare le procedure di presentazione dei progetti esecutivi perché non può essere accettato il fatto che alcune di esse facciano passare più di un anno dall'approvazione dello studio di fattibilità da parte del nucleo di valutazione
Alla presentazione del suo progetto esecutivo necessario per accedere materialmente all'utilizzo dei fondi
Va quindi previsto da parte del Parlamento anche un sistema di cogenza e sanzioni che arrivino anche in questo caso fino all'esercizio di potere sostitutivo di fronte a ritardi non giustificati e ad inadempienze
Per verificare quanto è stato fatto sulle situazioni oggi presentate il Movimento federativo democratico si impegna a fare un punto della situazione da qui a sessanta giorni
Molto Stefanelli Oliver queste conclusioni sintetiche ma come vedete parte integrante di questa tribù una e soprattutto garanzia del fatto che tutto quanto è stato detto presentato oggi non verrà sprecato ma verrà utilizzato per una politica di garanzia democratica
Non mi resta ringraziare il Consiglio nazionale delle ricerche per la ospitalità concessa a questa tribù una e dire che Sergio Imperatori essendo riuscito aprire la bottiglia
Sì almeno una delle due bottiglie di acqua minerale a diritto a portare a casa quella chiusa e si conferma l'uomo più forte del mondo grazie