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Radio radicale Brentani questo nuovo appuntamento di radica non vai era insidiosa la nostra rubrica di aggiornamento sui temi transnazionale del diritto alla conoscenza come sempre in studio con me Matteo Angioli bentornato Matteo grazie buonasera tutte
Allora questa settimana è stata intensa sulle tematiche che riguardano la nostra a audio newsletter potremmo chiamarla così
E ci sono stati tanti temi sull'agenda all'ordine del giorno lire Anna
In primis ci sono stati dei importanti contributi anche all'interno della nostra programmazione in particolare su spazio transnazionale dove Maurizio Turco e Francesco De Leo hanno interagito con André Gatto Lerna
Deputato anzi senatore della Repubblica al Marché aux di mano al Macro onda sui temi appunto
Del rapporto tra l'unione europea e il e gli aiuti ai dittatori io vorrei proprio iniziare su questo
Diciamo dossier ovvero spesso si parla di transizione verso lo Stato di diritto e di scarsità di aiuti materiali alle democrazie in crescita alle democrazie che in qualche modo cercano di consolidarsi però la cartina tornasole di questi aiuti è tutt'altro che positiva Matteo
Sì è un aspetto molto interessante che negli anni parlamentari radicali hanno affrontato sia qualche al Parlamento europeo
E è riemerso con molta molta chiarezza e nettezza durante la conferenza stampa di mercoledì sull'Iran conferenza stampa del partito legale di Nessuno tocchi Caino
Anche nelle dichiarazioni si dà André gattone qui alla radio sempre mercoledì se non vado errato est mostrano come
Per duri una
Una una una una relazione malata fondamentalmente tra le cosiddette democrazie consolidate in particolare quelle dell'Unione Europea
Territori paesi governati da regimi autoritari
Illiberali ovviamente tutto questo
E dimostrato da rapporti
Studi manifestazioni oppresse nel sangue
Abusi viola charity umani e però pare che non serva annulla parlarne che non serva a nulla sottolinearle queste queste vicende e questi abusi perché
Pare che più un tema un un dettatura sanguinaria violenta e più gli aiuti i rapporti
Di cooperazione fioriscono questo è stato evidente intanto Rispetto è stato identiche anzi è stato raccontato in maniera evidente mercoledì appunto alla conferenza dire sono ritengo per quanto riguarda i rapporti nello specifico tra il tra italiani di Milan
Con l'annuncio che è stato poi anche stigmatizzato sia da Elisabetta Zamparutti da Giulio Terzi di Sant'Agata
Del della firma avvenuta giovedì scorso alla sala Ciampi venne presso il ministero del Tesoro
Tra il ministro Pier Carlo Padoan il viceministro dell'economia iraniana Mohammed Casei
Un accordo che praticamente sancisce rapporto economico-finanziario tra l'Iran e l'Italia
Che fa riferimento a tre filoni d'investimento cioè l'acquisto di beni e macchine dall'Italia da parte dell'Iran gare di appalto per le infrastrutture e progetti chiave nel settore del gas e del petrolio
Allora questo è quello che l'Italia ha firmato
Naturalmente nell'ambito poi di de una una corsa nucleare che è stato Signa firmato il quattordici luglio del due mila quindici tra Cina Francia Germania Russia Regno Unito Stati Uniti
E Iran con l'intervento anche il ruolo giocato dall'alto rappresentante dell'Unione Europea Federica Mogherini che dovrebbe appunto far sì che l'Iran rinunci al suo arsenale nucleare al suo arricchimento nucleare per di entrare nella comunità internazionale appieno come altri Paesi già lo sono ma funzionerà
E è un modello che ha portato buoni risultati in passato allora se dovessimo guardare
Quello che è successo per esempio nel Sud-Est asiatico io sono un po'scettico cioè non solo io naturalmente
E su questo è stato interessante appunto l'intervento di André gattone acquisì riferivi prima durante l'interviene la trasmissione e la conversazione con Maurizio Turco perché a un certo punto gattone era parlato della Cambogia
Ne ha parlato come Paese
Che continua a ricevere in milioni di euro da parte dell'Unione europea in termini di ai per favorire l'aiuto allo sviluppo
Per favorire la cooperazione che porti infrastrutture democrazia stato di diritto diritti umani istruzione e sanità eccetera
E che però abbiamo visto quali risultati abbia portato finora cioè piuttosto seriamente negativi dobbiamo dire seriamente preoccupanti
La famiglia Hun Sen
La famiglia del primo ministro
Cambogiano a
Pedini familiari in ogni settore del Paese cioè la Cambogia è sempre più una sorta di
Giardini o di di di te
Cortile privato veramente della famiglia Hun Sen non solo di un semmai la famiglia un sarà a questo punto e l'Unione europea
è passata
Negli ultimi trent'anni circa da una posizione molto ragionevole e anche concretamente
Come dire carica di speranze
Con gli accordi che furono sigillati novantuno per passare alla democrazia in Cambogia ad una situazione odierna in cui in realtà la situazione è completamente sfuggita di mano ed è andata sotto perché è tornata nel nel nel nella sfera d'influenza
Della Cina la Cambogia è tornata appieno ad essere parte della dello Stato dell'influenza dello Stato si Necci Nese
Ecco su questi fondi soprattutto la cosa che diciamo balza più agli occhi
Oltre il la valanga di denari pubblici ricordiamo il periodo due mila sette due mila tredici
Sosta di un miliardo centottantuno milioni di euro e-mail Periodo due mila quattordici due mila venti quindi periodi in corso il dato si è addirittura raddoppiato con due miliardi e trenta milioni
Di Euro ecco questi tre miliardi spesi in questi tredici anni fondamentalmente sono tre miliardi e passa che provengono dalle tasche degli europei che sarà questo diciamo anche qui gli europei non hanno a disposizione gli strumenti di conoscenza per comprendere che ne è di questi soldi come vanno a finire i soldi delle tasse e delle dei pubblici Investimenti insomma così come l'Italia spende soldi per le procedure di infrazione quindi per i malfunzionamenti in sede europea
E quindi col come diceva Marco Pannella quella è la più grande finanziaria che viene fatta alle spalle degli italiani così i cittadini europei non hanno contezza di dove vanno a finire questi denari vediamo alcune cifre insieme a Matteo indietro ma quattrocento milioni
Di euro per Buona Governance Energia il cambiamento climatico si guarda spetta allora questi sono dati che ora ha trovato facendo una rapida ricerca su internet si chiaramente nel sito della Commissione europea
E si sono relativi a gli aiuti allo sviluppo che come come Unione europea abbiamo versato
Ai Paesi dell'Asean del Sud-Est asiatico nel periodo due mila sette due mila tredici e nel due mila quattordici due mila venti in due tranche
Sono dati quindi facilmente reperibili il problema è che non vengono fatti conoscere non solo divulgati non sono
Discussi perché
Fa parte di un sistema quello del della cooperazione che è nato e si è sviluppato in una forma molto molto discutibile
Allora
Essendo molto attivi rispetto alla Cambogia è stato naturale andare a vedere questi questi dati per prendere come campione quella realtà quella quella parte di mondo che appunto il Sud-Est asiatico che si riunisce nell'Asean
Cioè il gruppo di Paesi di quella parte del mondo che sono brune Cambogia Indonesia Laos Malesia Birmania Filippine Singapore Thailandia Timor Est e Vietnam sono undici naturalmente non tutti
E undici Paesi hanno bisogno di aiuti allo sviluppo perché infatti brune Singapore e Malesia non hanno nessun tipo di
Aiuto allo sviluppo con rispetto al rapporto con l'Unione europea per Clemente non hanno né necessitano però se prendiamo questi un questi
I Paesi rimanente ora scopriamo che per quanto riguarda il periodo due mila quattordici due mila venti il Myanmar la bolla di Romania di San Suu Kyi ha ricevuto le stelle sono stati gli sono stati attribuiti seicentottantotto milioni di euro
Che vanno per giustificati con in sviluppo rurale istruzione buona governance Stato di diritto che Peace Building segue la Cambogia
Quattrocentodieci milioni
Per lo sviluppo dello stato di diritto e per mantenere anche il funzionamento del tribunale sui come Rossi
Il Vietnam subito dopo con quattrocento milioni per buona governance Energia il cambiamento climatico le Filippine trecentoventicinque milioni di euro
Per dello stato di diritto la crescita inclusiva ovvero sviluppo di energia sostenibile creazione di posti di lavoro
Se quell'Houses
Con duecentosette milioni
Per nutrizione istruzione Buona Governance uguaglianza di genere cambiamento climatico
Timor Est novantacinque milioni per la buona governance e lo sviluppo rurale e infine l'Indonesia
Che ha un programma ancora in corso per il dal periodo due mila sette due mila tredici che ammontava trecentocinquantasei milioni dedicati alla buona governance istruzione nell'otto la deforestazione voce interessante il caso della Thailandia
Che non va boom in questo periodo due mila quattordici due mila venti nessun accordo di cooperazione in piedi perché c'è l'esercito al comando
E la motivazione che finché non ci saranno elezioni democratiche la Thailandia non riceverà alcuna aiuto da parte l'Unione europea
Come se
In Cambogia in Vietnam in Laos ci fossero elezioni democratiche e il il cui esito viene poi
Rispettato negli anni da parte del ecco allora chiaramente c'è una forma di ipocrisia politica sempre più evidente è sempre più insostenibile ma il dato peggiore quello che ha detto prima
Che nel periodo due mila sette due mila tredici i milioni
Destinarli chiedetevi se è il ammontava al Senato a oltre un miliardo cioè un miliardo e centottantuno milioni e uno dice va bene però allora che cosa hanno fruttato questi Investimenti hanno portato dei paesi più democratici più liberi
Più fiorenti in termini economici e politici no eppure sono raddoppiati gli aiuti adesso per il due mila quattordici meramente abbiamo due miliardi e trenta milioni di euro assegnati a questi Paesi
Si può dire forse che allora è per contrastare l'avanzata della Cina e allora andiamo a vedere cosa sta combinando la Cina la Cina
Spendendo sempre come esempio la Cambogia
Annunciato in una conferenza stampa Prom penna con il non so e non ricordo se il vice ministro degli esteri o il primo ministro
Apro un penne all'undici gennaio che Bratti varato un piano di cooperazione di cinque anni su questioni relative al Mekong e già emergono preoccupazioni da giornalisti locali sul sorti del già inquinato fiume ma altri dettagli non sono conosciuti
Fatto sta che questo accordo prevede che questo Appiano di tempi di cooperazione di cinque anni e non sette come nel caso europeo prevede la firma di venti accordi per un totale di x ha perché non sappiamo quanti miliardi di dollari per sviluppare infrastrutture agricoltura sanità eccetera
Tra questi però sappiamo che ci sono almeno due miliardi di dollari pronti per un'autostrada di duecento chilometri che con che
Collegherà la capitale pro un penny un resort Sihanouk vile è un ovario porto il tutto per questi due Progetti per un tempo inferiore a quattro anni
Lo stesso giorno l'undici gennaio sono stati licenziati circa seicento dipendenti da una ditta di abbigliamento per l'ennesimo sciopero
Che è stato dovuto al ritardo nel pagamento di stipendi e al rifiuto di utilizzare macchinari scadenti superati allora uno può pensare che gli accordi
Tra Unione Europea e Paesi come la Cambogia possano sfociare in una situazione migliore queste la prova
Da fonti ufficiali che non è così
E con l'Iran non c'è motivo di pensare che va diversamente
Per cui dobbiamo continuare a mantenere l'attenzione su questi temi come partito radicale naturalmente gli ascoltatori sono ben sanno che i cambogiani sono pienamente coinvolti il senatore gattone è altrettanto coinvolte attivo naturalmente solo tematiche e questioni molto difficili da radar da da affrontare non avendo come prima
La posta c'era Parlamento europeo in cui potevamo fare molta più anche interrogazioni parlamentari presenti e magari nella prossima puntata della prossima settimana cercheremo proprio di porre l'attenzione su questo che abbiamo
Ho cercato di raccontare di oggi magari a vari esponenti di partiti
Istituzioni sia nazionali che europee proprio per cercare di capire cosa può fare
L'Unione europea e i parlamentari europei o anche semplicemente coloro che sia mia
Prossimo Parlamento italiano Camera e Senato per riuscire in qualche modo a far comprendere anche banalmente da dove vengono presi questi soldi quali sono i fondi da cui vengono attinti e quali sono poi le caratteristiche
Tecniche che fanno sì che uno Stato ne abbia diritto e l'altro no insomma come tu sottolineare che su questo dovrebbe essere cioè queste caratteristiche quella per il rispetto di una promozione davvero dello stato di diritto
Perché ovviamente la Cina non lo promuove promuove anzi lo Stato di diritto con caratteristiche cinesi come sancito dall'ultimo congresso del Partito Comunista Pelino
Ma naturalmente sappiamo che nel lungo termine una situazione una tendenza di questo tipo non potrà che avere a effetti avversi qui in Europa
Bene allora Matteo lo spazio a nostra disposizione per oggi terminato ringraziamo tutti coloro che ci hanno ascoltato e azioni
L'appuntamento è per la prossima settimana con pratica non Violent ignoro segno studio Massimiliano Coccia e Matteo Angioli grazie buon proseguimento di ascolto con le trasmissioni di Radio Radicale