Overshoot

Buonasera ben trovati all'ascolto di radio radicale Enrico Salvatori in voce per il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente ove asciutta allora abbiamo in collegamento telefonico
Un amico di radio radicale Giuseppe mostro Renzo che primo ricercatore dell'osservatorio vesuviano l'Istituto Nazionale geofisica e vulcanologia buona sera ben trovato Giuseppe
Buonasera con risorse da sé
Per parlare di che cosa di una scoperta possiamo dire pubblicata sulla rivista Assayas apparsi s'sostanzialmente si parla di che cosa sotto l'Appennino meridionale nel Sannio Matese sembra esista in profondità una sorgente di magma che può generare terremoti di magnitudo significativa e più profondi rispetto a quelli finora registrati
Nell'anima ecco nella parte più profonda sotto la crosta terrestre ci sono processi di fusione che producono magma questo risale verso la superficie spiegano gli e Sperti fermandosi alla profondità compresa fra quindici e venticinque chilometri questa una scoperta Istituto Nazionale geofisica
E vulcanologia insomma una sorgente dei Mag me che provoca la fuoriuscita di CO due di origine profonda può provocare
Terremoti è questo è il punto ecco l'indizio che ha portato a scoprirla sembra sia stata una sequenza sismica anomale avvenuta nel Sannio Matese tra la fine del due mila tredici e l'inizio del due mila quattordici con SISMI di magnitudo massima cinque dicono gli esperti
Abbiamo scoperto che questi terremoti sono stati innescati da una risalita di magma nella crosta tra quindici e venticinque chilometri
Di approfondita
L'anomalia spiegano ancora era legata sia la profondità maggiore rispetto a quella dei terremoti tipici dell'aria e compresa fra dieci e quindici chilometri sì alle forme d'onda degli eventi più importanti simile a quelle dei terremoti
In aree vulcaniche
Dovunque allora Kosovo provocare terremoti
Noi di questa questione insomma voglio parlare con Giuseppe Mastro Enzo perché come sapete essendo primo ricercatore
Dell'Osservatorio vesuviano dei su azione geofisica e vulcanologia brutalmente può in qualche modo chiarirci le idee allora Giuseppe
Spiegarci meglio il contenuto di questa ricerca e quale contributo secondo Aprea porta alle nostre conoscenze in campo
Detto e fatto già un'ottima sintesi come centrale e quindi resta poco senza nessun in realtà tiene una ricerca di alcuni colleghi la sia di Perugia ci fu che ho studiato questa sequenza sismica del dicembre due mila tredici gennaio due mila quattordici
E hanno effettivamente ipotizzato ecco perché tutto quello che si fa in ambito in questo ambito su i pochi chilometri della superficie terrestre qualche chilometro al ma dico non sappiamo molto quindi anzi nelle nostre aree diciamo fortuna integrato è un fatto che diciamo le le trivellazioni non non sono fatte con tre quelli prendo le contrattiamo per vari motivi
Diciamo si conosce poco Laccoto suolo però i modelli diciamo che sono la sintesi delle conoscenze geologiche ex vertice dell'evidenza soprattutto l'attività artistica
Avrebbero portato punto hanno portato questi collega ipotizzare i circa una risalita a soluzione
Proprio nella catena del marchese Michele diciamo in prossimità della della della catena quindi sotto ritto su una anche lei Corio
Matese in quell'Arezzo ma sostanzialmente che è un'aria già classificata come in prima categoria dal punto di vista degli sposi dico quindi è un'area che già nota
E diciamo interessante la nonché dal punto di vista scientifico perché appunto non sappiamo che approfondita di alcune decine di chilometri nelle nostre aree verdi variabile dal Tirreno verso la catena da da meno di dieci chilometri alza punto trenta quaranta cinquanta chilometri esiste questo limite proprio sopra
A e non s'era litosfera quindi la Steno sera si può generare il manga ai forni sull'Iraq attraverso la crosta più precisamente attraverso la litosfera tra arrivare a livelli superficiale ma quella non è un'area vulcanica se non lo è stata fino oggi quindi loro deducono che in termini geologici questionari in cui in futuro si potrebbero diciamo anche potrebbero anche nascere Urka sostanzialmente nuovi Puskas ma d'altra parte non sappiamo bene che tutta la piana campana
Si è visto anche in in perforazioni in profondità qualche chilometro proprio in creta è stata attiva quindi c'è stato un vulcanismo diffuso in tutta la piana campana
Nel corso almeno dell'ultimo milioni di anni e quindi la catena serve proprio al margine costale vulcani quindi e comprensibile che ci possono essere un bacino magmatico più profondo che poi genera il mandato in superficie
E in particolare general magma che poi hanno reso attive le arie vulcaniche dei Campi Flegrei del dei sovietici via per quanto riguarda le implicazioni di questa notizia realtà sono stato un po'amplificate anche le massime perché in realtà non è che questo significa che in quell'area c'è rischiosi del rischio sismico c'è eccome perché quelle rare a più alto rischio una delle più a di quelle a più alto rischio in assoluto
In Italia in particolare
Tra Carlino Marchese
E Irpinia sono le due aree in cui si generano ci sono generati nel corso la storia geologica dell'aria e anche in tempi recenti terremoti che hanno interessato la rima con letame esempio Napoli è stata devastata da un terremoto avvenuto con origine proprio in quell'area quindi Sannio Matese nel mille quattrocentocinquantasei
Magnitudo superiore al sette veramente devastante decine di migliaia di morti mentre un altro terremoto sempre località con quell'aria di baci Tudo intorno al sette due avvenuto nel mille ottocentocinque attuali l'altro della motonautica
Io non posso parlo e quindi quella è una delle api
Per
Testo molto elevato il rischio filmico associato a questi possibili sistemi matematici queste intrusioni ovviamente molto minore rispetto a quello dovuto alla che Toni no
Ricordo che i terremoti degli ultimi ormai dell'ultimo decennio perché dal terremoto dell'Aquila cura la crisi sismica del diede a matrice Castelluccio di Norcia quindi Del Monte Vettore
Degli ultimi mode de del due mila sedici dimostrano che c'è una attività lungo la dell'Appennino
E e proprio il sequenza rispetto al queste aree appunto L'Aquila con il Gran Sasso poi il monte Vettore che ha generato l'ultima etniche mica subito assunto ci sarebbe questa realtà avete quindi è un'area
Rampelli noto risposi comico
Quindi ricco erotica dell'interesse scientifico né una motivazione a Messina non credo sì certo notevoli sa diciamo rilievo a citare la si
Mozione senza ammessi certo certo nel senso che i in realtà i terremoti più forti in Italia e le aree più alto rischio sismico in assoluto sono l'aria appunto della nell'arco calabro e della stretto di Messina fra appunto il terremoto almeno centootto lasciato il tuo devastante in assoluto quasi cento mila morti uno Tsunami eccetera e poi l'area del
Otto nostra purtroppo nella Campania quindi
Che aspetta la questi terremoti quindi rispetto alla ciclicità nota per la quale costrutto sempre insistito anche di dedicare più attenzione anche più informazione per l'applicazione del rischio
Perché c'è anche un un Silvio quella è un'area in cui diciamo no si sono verificati terremoti violenti negli ultimi decenni è un fatto positivo per un verso ma negativo se consideriamo che dovrà avvenire prima o poi il terremoto un terremoto forte non di questi Tito appunto quelli del da intangibile del due mila tredici clochard quattordici che spettano ad hoc
Qualcosa di più devastante certo Setti allora ricorda una cosa siamo praticamente a metà gennaio ricordiamo che nella notte tra il quattordici e il quindici gennaio il mio novecentosessantotto la Valle del Belice a proposito dell'Irpinia
Fu distrutta da un violento terremoto di magnitudo sei punto quattro che non sbaglio che si avvertì sostanzialmente tutta la Sicilia occidentale da Agrigento a Trapani Palermo
Le vittime furono quattrocentodieci lo ricordiamo oltre un migliaio di feriti almeno cento mila agli sfollati ieri nel Belice è arrivato il capo dello Stato Sergio Mattarella allora lei successo qualcosa di se vogliamo imbarazzante perché il terremoto sostanzialmente non è mai finito c'è ci sono persone che aspettano contributi da cinquant'anni e sono molto significative delle dichiarazioni di sindaci
Di quei luoghi di quelle località che hanno magari lasciato appunto al cui piano la repubblica del nove gennaio scorso hanno raccontato come siano costretti a centellinare delle poche risorse
Che hanno per manutenere delle opere faraoniche che non sono servite
A nulla se non sopra di menzionare territori che oggi si ritrovano con opere di urbanizzazione ormai in rovina raccontano questi Sindaci per esempio di una rete fognaria di Partanna dove la pulitura delegati doglie
Non si faceva da chissà quanto quando è a rete fognaria
Ha ripreso a scorrere l'acqua sostanzialmente si sono verificate miriadi di cedimenti ovunque dunque un terremoto che è servito per una ricostruzione fantasma di grandi opere di opere faraonica che non serve a nessuno c'è la storia di un Paese che si chiama Poggioreale dove nel mille novecentosessantotto c'erano tre mila quattrocento abitanti oggi sono rimaste solamente mille quattrocento persone dice il sindaco
I ragazzi hanno un solo sogno fare diciott'anni e andare via e noi ci sentiamo forestieri in un Paese dove nessuno ha pensato al futuro e hanno buttato soldi per costruire una sopraelevata
Dove non è mai passato neanche il carpentiere che l'ha costruita questo veramente un racconto se vogliamo paradossale dunque una ricostruzione che si è fatta per quanto riguarda alle grandi opere che non sono servite a nessuno ma paradossalmente ci sono delle persone che ancora aspettano che ancora aspettano appunto i contributi fare questa un po'la storia dei terremoti italiani storie tutte molto simili
Toso è uno scienziato però esumazione geofisica e vulcanologia da un punto di vista della Protezione civile dal punto di vista della conoscenza che cosa è cambiato in Italia dal mille novecentosessantotto ad oggi
è cambiato molto dal punto di vista scientifico sappiamo molto di più sui meccanismi dei terremoti sulla Genesi anche sulla dinamica appunto del delle aree sismiche quindi della storia sismica ripescare però non è cambiato nulla dal punto di vista della capacità di prevedere i terremoti quindi ancora non siamo in grado di prevedere e questo deve essere sempre anche se embra e diciamo che lo ripetiamo ossessivamente poi ne abbiamo parlato tante volte anche Radio Radicale bisogna specificare non siamo in grado di prevedere i terremoti e neanche le eruzioni vulcaniche per un certo periodo di tempo diretto avrei l'eruzione vulcanica una terza cosa sono altra cosa non sono come terremoti quindi avvengono un momento all'altro senza previsione non siamo in grado di prevedere certo ci possono anche essere precursori delle eruzioni vulcaniche
Ma non sappiamo qual è il momento in cui avverrà disporrebbe
Arrivare troppo tardi a porre in atto il piano di emergenza questo l'abbiamo detto tante volte mentre in passato alghe autorità responsabili punto dei piani all'agente della sicurezza e della ricerca
Garantivano dice no preoccupata e non c'è nessuna nessun rischio d'autorità vulcanico perché un per dal punto di vista del rischio vulcanico che diciamo siamo in grado di i prevedere sulla base dei precursori quanta terra zio quindi quello che dobbiamo decidere ogni volta
Soltanto la prevenzione ci può aiutare queste cose la prevenzione per quanto riguarda il rischio figlio unico e costruire con criteri antisismici
Mentre per quanto riguarda il rischio vulcanico avere degli adeguati piani di evacuazione quindi e paradossale che i mass media rilanci non notizia come questa di una ricerca scientifica interessante che parla di potenzialità e cioè che in futuro nell'ordine dei prossimi centinaia di migliaia di anni o milioni di anni si potranno diciamo creare nuove aree vulcaniche in questa zona invece c'è pochissima attenzione purtroppo escluso che in qualche momento
A fare adeguata informazione su quello che realmente sono i limiti da ricerche con il fatto che il il pesce assolute di quello che si è fatto credere volutamente o involontariamente nel passato non siamo in grado né di prevedere le eruzioni né di credere il i terremoti quindi dobbiamo essere pronti con adeguate
Misure di prevenzione
Quindi nel caso dei terremoti per esempio nell'isola fondamentale e quella del
La
Costruire in cui colonne criteri antisismici e quindi garantire che in caso di ascoltano ma non vadano giudicate ma poi oltre a questo bisognerebbe anche identificare le zone in cui non costruire affatto come anche per quanto riguarda il rischio organico identificare le zone in cui diciamo la donna realizzare insieme ulteriori insediamenti per criticare se il rischio e il come abbiamo detto più volte il prodotto della pericolosità per il allora esposto quindi per se c'è qualcuno che abita in aree a rischio Cerri l'altrimenti e-book traspare soltanto di i fenomeni naturali e basta
Guarda a proposito di questo c'è veramente un'emergenza diciamo mezzogiorno Italia per quanto riguarda e gli edifici che sorgono in aree ad alto rischio sismico e vulcanico ed altro
Pensa che il Sud presente il quarantacinque per cento di rischiosità del costruito nazionale
La mia novecentosettantuno quando tutto sostanzialmente era previsto dunque i dati sono questi il quarantacinque per cento degli edifici di proprietà pubblica nel Sud fuorilegge a fronte del ventisette per cento
Del centro mille ottocentoventidue ospedali della penisola sostanzialmente sono e sorgono in zone telluriche su questo c'è stata una notizia interessante uscita proprio questa settimana
Di una sentenza da parte della Cassazione che ha accolto il ricorso della Procura di Grosseto nei confronti del sindaco di Roccastrada
Un sindaco che era stato indagato per omissione di atti d'ufficio per non aver chiuso un plesso scolastico nonostante al certificato di idoneità statica dell'immobile
Redatto il ventotto giugno due mila tredici ne emergesse ne emergesse la non idoneità sismica dunque una sentenza sostanzialmente che dice che sono da chiudere le scuole che non rispettano in pieno gli standard di sicurezza
Anti crollo in caso di terremoto anche se sostanzialmente diciamo la struttura si trova in una zona abbasso a rischio sismico dunque bisogna chiudere le scuole che non rispettano in pieno gli standard di sicurezza anche perché Giuseppe
La situazione in Italia è veramente
L'abbiamo raccontata spesso qui con Aldo Loris Rossi
Tragica pensiamo solamente all'edilizia scolastica che beve circa quarantanove mila edifici che non mi sembrano pochi e uno su dieci realizzato in epoca anteriore al mille novecentodiciannove oltre il sessanta per cento prima del mille novecentosettantuno
Altri dati il trentasette per cento di questi edifici scolastici
è in aree sismiche o a rischio idrogeologico dei cinque mila e settecento ospedali mille ottocentoventidue sono in zone sismiche e cinquecentoquarantasette
A rischio frane e alluvione insomma l'Italia è una penisola se vogliamo molto fragile questo l'abbiamo raccontato spesso che ospita a sua volta questo è un altro paradosso
Degli edifici che non sono stabili da un punto di vista appunto della dell'equilibrio dell'equilibrio strutturale che cosa possiamo fare
D'età e anche quest'ultima notizia di questa ricerca di qui riguarda il marketing corpetto ha implicazioni più che altro punto di vista scientifico ha rilanciato la questione perché appunto si è parlato di merito chiude di vietare le scuole in Italia non sono anticicliche quindi chiudere tutte le scuole bene però è strano che ogni tanto riemerga questa questa argomenta che non si faccia una politica diciamo regolare i conti non adeguata programmazione di queste azioni diciamo intervento sulle strutture precedente che accorge guardo si dedicherà un terremoto quando son dica c'è una disattenzione generale secondo cioè nel senso che da una parte c'è la ricerca che va per per conto suo dall'altra c'è una politica sull'intera Riccardi
Che vanno dagli interessi del singolo cittadino che magari e diciamo è interessato a realizzare un farsi la casa che indipendentemente dallo stato Graziella
Il sito sia sismico e vulcanico altrove ha interesse più elevate economico perché ultimamente proprio quello lui che lo scorso anno passato
A riscrivere le osservazioni contro la realizzazione di una centrale pilota afferra raccontano ai sia e e appunto stiamo combattendo Rami Al pochi altri contro questa centrale e lotta che la diciamo stata proposta l'aria proprio e alle spalle del di quella nel terremoto di Casamicciola era stata proposta questa centrale questo progetto doveva passare per il ministro all'Ambiente tra i consulenti per esempio c'era proprio l'ex direttore l'osservatorio che sognano quindi
è una cosa veramente simpatica se è una storia occorre lavorare usando un eufemismo sacre
Sì sì prego desidera me continua cela però stare zitti sentiamo continua ci a raccontare questa storia
No no e quindi io ho dovuto riscrivere l'osservazione perché benché la regione Campania avesse preso finalmente un parere negativo alla realizzazione di questa centrale
Benché appunto dopo due anni di di
Di il
Siamo divi osservazioni di osservazioni da parte di Franco Ortolani
E di altri non c'era ancora nessuna posizione ufficiale Teresa dal dalle istituzioni di ricerca dalla anche dal mio stesso istituto purtroppo escluso una reazione fatta su commissione della della società
Di che ha fatto richiesta di rendere questa centrale geotermica
E quindi la la società dopo il parere negativo dell'azione K nonostante il parere negativo ha riproposto il diciamo nuove integrazioni del Progetto sperando in una autorizzazione da parte inglese l'ambiente autorizzazione speriamo che non non avverrà quindi mentre parliamo di il rischio legato alla a situazioni critiche del patrimonio edilizio esistente eccetera quindi come minimizzare il rischio intanto si tenta addirittura realizzati si ipotizza addirittura di poter realizzare
Opere che più credo ulteriore rischio perché una centralità perché ha a cuore in un'area vulcanica quindi come quella di in qualche verifica con a modo proprio agosto dell'anno scorso
Fortunatamente non la ma ma chiudo possibile per quella ma la società obiettività sarà un terremoto
Ha riproposto il suo progetto di trivellazioni in profondità nelle faglie proprio nelle Paglia che sono quelle che hanno generato il terremoto di Casamicciola
Nel mille ottocentottantatré con oltre due mila morti e che hanno generato anche quest'ultimo terremoto del ventuno agosto sessuale abbiamo parlato sì sì sì sì
Mettere insieme i pezzi di questo di questo sistema
Veramente devastato in cui non c'è diciamo non c'è coerenza ICE anche nella ricerca di una profonda incoerenza e coordina le politiche così nel nelle amministrazioni locali
è una propone informazione è difficile insomma ci vorrebbe disturbo un lavoro lungo duro che purtroppo non ha
In poche facciamo insomma qui ascolta l'ultima cosa proprio di questa settimana e la una notizia veramente
Anche questa molto curiosa rispetto a Napoli cita di cui abbiamo parlato spesso quasi fino alla nausea insomma mi permetto di dire per quanto riguarda il rischio sismico e vulcanico ed altro tra l'altro la prima stavamo
Rievocando diciamo così i numeri degli ospedali in Italia che sorgono in zone telluriche sono mille ottocentoventidue e noi naturalmente non ci dimentichiamo quello che l'ospedale del mare che è un simbolo diciamo
Del Mezzogiorno d'Italia che sorge proprio in una zona ad altissimo rischio vulcanico perché sta nella zona rossa
Appunto del Vesuvio per quanto riguarda Napoli che è una città per carità di primati alcuni invidiabili altri meno
Se prendiamo in considerazione il tema della metropolitana ci rendiamo conto ci ricordiamo che vanta la stazione più bella d'Europa quella di via Toledo incoronata di recente da un sondaggio del Daily Telegraph confermato anche dalla dalla classifica nel sia nell'appunto come una metropolitana straordinaria provante anche la curiosa vicenda della costruenda linea sei se ne è parlato questa settimana sui giornali ferma al due mila tredici che dovrebbe riaprire tra un anno
E collegare la zona ovest della città che tu conosci molto bene essendo diciamo originale e quello di Fuorigrotta con i quartieri di Mergellina Chiaiano tramite l'interscambio la stazione di piazza municipio il paradosso è che questa linea fondamentale per ridisegnare i collegamenti cittadini perché come abbiamo detto consentirà di collegare porto la stazione Centrale e l'aeroporto
Ah il toner stretto i treni moderna generazione sostanzialmente non potranno passarci dunque stiamo parlando
Di una tornerà che più stretto rispetto ai terreni che sono più grandi non riesco a passarci
Senza senza nome senza nove aveva anch'essa è un'altra storia paradossale importo che una volta per curiosità per i pochi e Novak occorre Pagliaro in cui è scoperta questa linea collegata a Mergellina
Con Fuorigrotta presi Marco trenino per divertimento per vedere e per capire che era una linea realizzata dal Marcello vanta praticamente progettuale in occasione del Mondiale
E praticamente collegava guardò nei tipi Napoli
Che erano collegate da metropolitana cubana autobus tutti con l'Herald lettone meglio collegate in assoluto e mi sorprende o come nessuno se questa linea costosissima
Perché era tutto una linea che aveva avuto varie difficoltà dal punto di vista la costruzione avevano dovuto ente attraversare terreni molto complessa indica geologico avessero ereditato questo trenino estero perché il treno un paio di volte mi ricordo in quel periodo poi chiuse subito la riaprirono circa no sono ancora il tagliare una ventina d'anni dopo
La la realizzazione la ridussero qualche mese o qualche anno dopo quella breve Tropez pochi metri dopo quella pratica per poco
Era una linea però prendeva nessuno insomma adesso si è scoperto che ha e cresce insomma
Cioè non sono a norma che non ti ha ipotizzato di fare un solo tempo un'apertura regolata a terra calare giù dal Coni dell'emigrazione elemento del più grave da quelle che sono c'è poco da da dire a Storace poco radicata grave i paradossi no ci infiniti e cioè pensiamo soltanto all'ospedale il mare che tu hai citato no prosperare nel mare sono paradossi ma assolti perché all'Ospedale al Mare Oslo spera progettato dall'élite dagli Elia
Napoletana italiana portatori sintetizza Denis coté completa a suo tempo io in modo di contestare dotto questo profeta Evola sperare realizzata in quella che era una buona quando l'hanno progettato era al limite della zona rossa provava subito
Al di fuori della zona rossa che era stata identificata a quel tempo no quella zona rossa che da circa sei sette sette chilometri dalla raggi dal centro del club vecchio a quel tempo la la critica che facevo quindi dieci anni fa
E che facevano anche altri era ma realizzare un ospedale così importante in uno degli ospedali più importante l'Italia meridionale delegato proprio al limite la zona rossa avendo previsto comunque in questa zona rossa potrebbe essere ampliata perché con nuove integrità nuove ricerche quest'area potrebbe essere ampliata
Mi sembra una follia in realtà invece lo spera che realizzato hanno detto che addirittura negli ultimi tempi sarebbe entrato in funzione almeno a parte qualche reparto
Per assurdo perché un ospedale di quella entità in quella che poi è diventata zona rossa perché che stenta molto la zona rossa verso Napoli degli arrivata ai quartieri orientali Natoli è una pazzia eppure sono state disperse risorse enormi
Ricordo che all'epoca una delle considerazioni si faceva di ci diceva sì ma una struttura antisismica quindi in caso di terremoto potrebbe
Resistere a terremoti ma semplicemente dicevo io potrebbe essere sepolta sotto decine di metri cenere vulcanica in capo esclusivamente perché magari al terremoto resiste ma non resiste afflusso bigliettino da situazioni su cose che aveva insegnato praticamente
Giuseppe De ringrazio per questo importantissimo contributo come sempre era allora lo lo ricordiamo gli ascoltatori abbiamo parlato con Giuseppe nostro Renzo che primo ricercatore l'Osservatorio Vesuviano insinuazione geofisica e vulcanologia naturalmente
Tornerà a tornarci presto seppure in collegamento telefonico grazie ancora buon lavoro
Grazie buona serata dopo il nostro spazio di approfondimento sui temi dell'ambiente del territorio per sotto si conclude qui noi torniamo a settimana prossima adesso prestare ascolto perché i programmi della nostra emittente di radio radicale proseguono è un saluto come sempre da Enrico Salvatore