FaiNotizia - Dissesto idrogeologico. Intervista ad Ermete Realacci

Quali dovrebbero essere le priorità
Del partito democratico e per la prossima legislatura per quanto riguarda appunto il dissesto idrogeologico io il Milan tutto mi auguro che il dissesto idrogeologico come tante questioni ambientali figlia
In negativo che in positivo siano al centro da campagna elettorale
Per ora non è così diciamo ecco non non non purtroppo dissesto idrogeologico è stato già in questa legislatura oggetto di un'attenzione molto forte nel senso che almeno si è cambiata la Rocca ecco ci sono cominciate a raccogliere le risorse anche le risorse che non erano state sospese
E si è cominciato a cercare di accelerare gli interventi noi attualmente abbiamo distanziato attraverso il lavoro fatto soprattutto da Italia assicura qualcosa come dieci miliardi di euro da qui al due mila ventitré
Per fronteggiare tante questioni aperte servono migliaia di opere per cominciare ad affrontare la fragilità del nostro Paese che sappiamo non è un po'
Problema recente ma che rischia di essere ulteriormente accentuata per esempio dal cambiamento del clima no questo spesso si sottovaluta
L'andamento del clima con l'emergere di periodi di siccità quest'anno per la maison hanno abbastanza terribile da questo punto di vista e ancora ma nel sul è evidente un po'in tutta Italia dal Dada dalla da da Roma al Piemonte alle Marche dal lago di Bracciano ai ghiacciai
E ancora non abbiamo ombre recuperato diciamo e le mancate piogge le mancate nevicate dell'anno scorso e al tempo stesso oltre a questo problema
Spesso diciamo le pelli fenomeni meteorologici estremi si presenta con una frequenza molto maggiore qualche tempo fa un uno dei migliori meteorologi meteorologico italiani
Ha dichiarato che negli ultimi decenni i fenomeni meteorologici estremi sono aumentati del novecento per cento quindi è chiaro che piogge violente che finiscono su un territorio
Pezzo infrange il mito
Fanno correre rischi molto maggiori quindi io mi auguro che la corretta gestione del territorio generica tante cose significa lotta all'abusivismo edilizio significa ridurre il consumo di suolo e le opere che sono necessarie per gestire bene la la sicurezza del territorio e anche la risorsa acqua siano uno dei temi della campagna elettorale
Ecco per quanto riguarda il consumo di suolo per esempio parlando di io occasioni perse il DDL che appunto è stato in discussione per quasi due anni
Per quanto criticato poiché però alla fine non è passato quanto pesa la mancata approvazione di questo disegno di legge a suo avviso tumori abbiamo lavorato poi come
Quelli che l'hanno criticato con più violenza apertamente
Alla fine rimpiangono il fatto che non sia stato approvato io penso che fosse una una ottimo disegno di legge alla fine il era stato presentato per primo dal dal da Catania dal dal collega Catani vero il secondo firmatario si sono aggiunte altre leggi si è aggiunta una legge del Governo era un tentativo cioè io chili e avviare una nuova politica o non è semplice voglio essere chiaro chiunque deve dica giochiamo le diversi risolve dice una cosa che non è vera non a caso diciamo in altri Paesi europei non ci sono leggi contro il consumo di territorio anche se spesso ci sono gestione del territorio migliori dell'Italia
E troppo spesso non ci sono interessi miopi che
Venivano contro una legge che combatte il consumo di territorio e al tempo stesso è oggi più semplice farla perché è più semplice perché la pressione di un'edilizia speculativa spesso di bassa qualità è diminuita
Banalmente le le case che vendono di meno no e e diciamo Lalla tante politiche che sono state fatte
Che appunto non alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente politiche in cui era diciamo anche la Commissione che presiedo io in particolare abbiamo molto spinto nel corso di questa legislatura penso alla politica del credito di imposta per la manutenzione delle abitazioni alle con bonus al sisma bonus hanno cambiato il volto dell'edilizia l'anno scorso quando l'investimenti privati favoriti da queste da questi sgravi fiscali
Sono stati più di ventotto miliardi di euro e fra dirette indotto hanno prodotto circa quattrocentoventi mila posti di lavoro
Quindi è una cambiamento di politica delle griffe che renderebbe più facile affrontare il problema del consumo del territorio a cominciare dal dall'eliminazione di alcuni dei pericoli incombenti per esempio
Tuttora ma anche fischi diminuito diciamo questo questa spinta una parte del consumo di territorio è legata al fatto che i Comuni penso di fare carriera con gli oneri di urbanizzazione
Che non sono legati appunto a fare cose di interesse generale ma sono legati a coprire
I costi degli enti locali questa era una misura una cosa che va cambiata nella legge questo c'era purtroppo si è fermato al Senato dopo sulla prova dalla Giamaica sì e senta lei citava prima appunto tra lei
Cose positive che invece sono state fatte lo stanziamento di fondi per lavori appunto che sono ritenuti anche in diversi casi urgenti da anni però come tra l'altro sottolineato dall'interrogazione parlamentare di settembre si tre eccetera buona parte i di dei fondi non sono stati spesi perché al novantaquattro per cento dei progetti in questo senso risulta non cantierabile quindi questo è un po'insomma un paradosso c'è anche quando i soldi ci sono poi manca la progettualità come si esce da questa
Da questa contraddizione facendo le cose per bene
Purtroppo non c'è nessuna legge che che posso supplire o o surrogare il fatto che poi non ci sia serietà
E competenza per fare i vari passaggi
Era molto spesso delle opere che sono annunciate
Da tanto tempo poi alla fine si scopre che non hanno una progettazione adeguata oppure rimangono in piedi opere da decenni e che nel frattempo aumentano o di costo maniera incredibile che io penso che una seria azione contro il dissesto del territorio innanzitutto un'azione di manutenzione del territorio
Non servono cose terribili serve recuperare una cultura del territorio perché non sono pochi i casi in cui scopriamo che nei secoli passati c'era una percezione dei problemi ieri a volte migliore di quella che abbiamo poi ha avuto noi questo vale
Per Pepe tante aree del paese e e al tempo spesso bisogna garantire che questi fondi poi seguono delle procedure per cui
Diciamo la la la natura qualità della progettazione e la tempestività delle scelte i ritardi della nostra amministrazione burocratica sono terribili anche nelle condizioni più estreme penso a quanto è accaduto anche nelle vicende perché in pratica dal terremoto
Dissi si garantisca insomma che i fondi stanziati che tante volte ci sono i vengano poi effettivamente spesi poi in qualche caso c'è anche un problema di cambio di politica adesso per esempio stiamo parlando dell'intreccio che c'è fra consumo di terzo fra rischio idrogeologico cambiamento di Bogarde del clima
Siccità eccetera per lì per esempio una un coordinamento molto maggiore che in parte si sta realizzando dei vari usi dell'acqua data dalla dall'uso idroelettrico all'uso industriale all'uso agricolo che larga parte dell'uso Dell'Acqua all'uso civile
Avvenga anche nel segno
Di un cambiamento di politica per esempio oggi probabilmente serve molto di più pensare a tanti piccoli bacini diciamo più legati al territorio che non ha grandi captazioni Wendy
Questo richiede più intelligenza e forse anche meno soldi
Ecco e a proposito del come diceva lei recuperare una cultura del territorio l'ultimo rapporto di di Legambiente troppo sul di Serse dove idrogeologico tra le raccomandazioni tra le priorità indica anche la necessità di stabilire dei cani per la convivenza con rischio perché in fondo il raggiungimento del del rischio zero è impossibile in questo senso
Che cosa c'è sul tavolo dal punto di vista legislativo che cosa si può fare che cosa non è stato fatto e andrebbe fatta in questa stanza molte cose non sono neanche solo con questo energico dirlo questo di cultura mo'
Per esempio
Come giustamente diceva lei non è che noi dal giorno dall'oggi al domani
Rendiamo sicura d'Italia perché è una parte della fragilità italiana legata proprio al suo modo dire certo ma al fatto che un Paese giovane geologicamente che ha certe caratteristiche orografiche certo le frane in un Paese solo perché è raggiante non ci sono perso banalizzo no
Quindi diciamo devo c'è una componente di rischio che insita nel nel nel nella nell'orografia del nostro territorio no
Dobbiamo superare questa con facendolo opere giuste loro dobbiamo superare anche attraverso una cultura molto più diffusa noi tante volte in Italia abbiamo visto gente che moriva perché faceva scelte sbagliate saliva in macchina quando c'è un'alluvione addirittura sciarpe negli altri gol c'è gente che è morta
Perché stava su un ponte sul fiume ad acqua guardare l'ondata di piena quando questa piena c'era già stata ventiquattro ore prima a monte
No
E lo stesso vale o finiva in un sottopassaggio
Quando appunto c'era il rischio di di di allagamenti c'è bisogno di una cultura del territorio che deve riguardare anche cittadini e deve riguardare le istituzioni locali l'abbiamo visto
Per esempio anche non molto tempo fa nella vicenda livornese no in cui delle case che erano state costruite nel posto sbagliato sono state pesantemente investiti da un'onda di piena beh se quei cittadini andavano ai piani alti salvavano no
E qui in questo senso sono tante le cose che si possono varie opere che però voglio dire una su cui si ragiona spesso poco io anche per questo sono sempre stato favorevole che ci sia un servizio civile obbligatorio
Certo non lungo morale nell'ipotesi della legge che ho rifiutato io si parlava di tre mesi no
In cui tutti indipendentemente dal sesso dall'età dal no per le danno cioè rivolta ai giovani dal sesso dalla religione e dalla cultura dal censo dedicano alcuni ministri a al servizio delle dei dei dei beni comuni al servizio delle e il della collettività perché quel servizio civile potrebbe essere un'occasione non solo di tenere assieme le comunità
Ma anche di fornire
Istruzioni cultura che consentono anche di fronteggiare questi rischi perché per quanto noi possiamo e dobbiamo assolutamente farlo
Procedere in un'azione molto più decisa contro il dissesto idrogeologico questo non farà scomparire dall'oggi al domani
Il rischio certo
Non non possiamo più tollerare lo dico perché è stato il primo lavoro
Fatto ombra data dalla la prima indagine conoscitiva fatta dalla Commissione che presiedo appena insediata questa legislatura
è stata fatta in occasione del del decennale del del Vajont no non possiamo più tollerare cose di quel tipo ma insomma dei pericoli ci sono nel nostro Paese dobbiamo attrezzarci per ridurli ma anche essere pronti a fronteggiare