Il PRI non è disponibile per un governo che sia una riedizione del pentapartito

Giorgio Bogi segretario vicario del Partito Repubblicano
Onorevole Bogi lei ha detto che non è assolutamente disponibile il partito repubblicano d'una riedizione del pentapartito ma certamente il pro
Lemma che abbiamo di fronte è una grande crisi della politica c'erano che manca in Italia il governo politico della situazione
E il pentapartito non avrebbe sicuramente maggior forza politica del governo attuale quindi a una soluzione
Non propria rispetto al problema che abbiamo davanti
Il dialogo tra Martinazzoli lucchetto a suo avviso cosa rappresenta
Rappresenta il tentativo di costituire come dire una piattaforma che sostenga un Governo sensibilmente diverso da da quelle che abbiamo avuto fino ad adesso è che sia il governo come dire di che guidi il passaggio da un sistema ad un altro e quindi è un governo che non vedrà più la presenza diretta Telepiù negazione dei partiti quello che ormai ci dice al
E molti e sul quale mi sembra siamo quasi tutti d'accordo c'è una mobili un ammorbidimento delle posizioni Martinazzoli il quale ha detto di non aver mai capito cosa un governo istituzionale
Ma non necessariamente esso deve essere un governo istituzionale
I connotati di questo Governo in cui appunto che sia all'incaricato del Presidente della Repubblica che qui l'incaricato si scelga il ministri che venga in Parlamento e che mi in relazione alla sua come dire intelligenza e prudenza scelga U omini competenti per i settori
Indipendentemente come dire dalla dalla loro appartenenza politica e quindi come si dice in queste forme non poteva tra ali i partiti facciano un passo indietro ma nei periodi di transizione dove si richiedono come dire i fasti sostegni per la entrare è proprio questo che consente il vostro sostegno poi le elezioni come dire decideranno di Skira venti solidi politicamente Partito Repubblicano sempre incalzato il PDS sostenendo che non ha un'adeguata cultura economica ad esempio ma qui mi sembra che i margini come dire per avere una politica economica vi siano certamente non può essere una politica economica che in per tale la rotta attuale voglio dire assomma noi abbiamo giudicato la rotta attuale di Amato
Insufficiente spesso per quantità voglio dire se alla i privatizzazione poi non le farà oppure come dire atteggiamento di gestione per la della finanza pubblica eccetera
Quindi basta non invertire questa lotta che è già molto voglio dire ecco ma credo che i termini per un per un accordo possano esistere non avete una pregiudiziale sul nome di Giuliano Amato
Ma no voglio dire il problema del di Giuliano Amato noi non abbiamo la pregiudiziale verso la persona il problema come dicevo prima insomma cui il governo ha una sua rilevante forza politica e diventa un elemento di equilibrio situazione o non ce l'ha ma e quindi non serve
Osservazione che noi facemmo ad Amato che quando lui si ripresentò al Senato che della fiducia quelle momento al quale ravveduto dimettersi sono i c'è stato un errore così poi siamo entrati nella spirale del decreto come dire di sanatoria per quanto riguardava alcuni aspetti giudiziari che è stato un altro errore ma qui il calo di forza politica comincia quando Amato invece di dimettersi richiede la fiducia al Senato un'ultima cosa naturalmente tutto subordinato alla vittoria
Consistente del sì con certezza il differenza fra sia no non è solo la differenza di sistema elettorale a differenza di cultura rispetto ai problemi di governo complesso di queste società quindi abbiamo bisogno di una grande vittoria del sì e poi faremo le legge elettorale che dobbiamo fare le elezioni ci divideremo quando non siamo d'accordo faremo tutto questo alla somma abbia bisogno di una grande vittoria del sì