Intervista a Simona Bonafè sull'iniziativa della Commissione Ue in materia di rifiuti di plastica

Simona Bonafé deputata europea iscritto al Gruppo dei Socialisti e democratici con lei vogliamo parlare di rifiuti e in particolare di un'iniziativa presa dalla Commissione europea negli ultimi giorni una nuova strategia per la plastica l'Obiettivo di sostanze
Riciclare di più gli utilizzare di più la plastica diminuire la quantità di di plastica che va in discarica il più delle volte realtà esportata fuori dall'unione europea ci sono anche obiettivi come entro il due mila
E trenta riutilizzare gli imballaggi di plastica usata per gli alimenti nei supermercati altro innanzitutto in un'iniziativa positiva questa dalla commissione ove
Wishful thinking pio desiderio
No io trovo che sia un'iniziativa non positiva di più positivissima perché è un'iniziativa importante che va nella direzione non solo di portare un beneficio all'ambiente mai io penso e sono convinta anche all'economia
All'ambiente perché parto da un dato noi oggi produciamo circa venticinque milioni di tonnellate di plastica in Europa
Di queste solo il trenta per cento ad oggi viene riciclato in Europa
E peraltro diciamo che la plastica e una delle fonti principali del mare littéraire tant'è che si trovano isole addirittura di plastica all'interno degli oceani
Quindi con questa strategia intanto c'è un principio sacrosanto che quello di riciclare tutti gli imballaggi da qui al due mila e trenta
Ma riciclare tutti gli imballaggi da qui al due mila e trenta significa anche mettere in moto un nuovo sistema economico e questo è perfettamente in linea col pacchetto sull'economia circolare su cui abbiamo appena trovato l'accordo provvisorio con il Consiglio
Dicevo che in questo modo si può appunto incentivare l'industria del riciclo
Chi è un'industria importante che ha già realizzato importanti risultati nel nostro Paese ma si può incentivare sempre di più
Così come si può incentivare tutta la parte relativa alle code design c'era l'idea che i prodotti devono essere già concepiti in maniera tale da essere riutilizzabili riparabile riciclabili
Tutto questo è legato all'innovazione legata alla tecnologia tant'è che la stessa Commissione europea in questo pacchetto ha previsto cento milioni di fondi europei extra da mettere a disposizione proprio sulla innovazione sulla ricerca
Quindi io penso di avere potenzialità enormi questo pacchetto perché preserva l'ambiente
Ma dall'altro punto di vista mette in moto punto un nuovo sistema economico un nuovo sistema economico che può portare a nuovi posti di lavoro e i nuovi intrattenimenti portanti per l'economia europea
Ecco proposito di entrate uno dei di per questioni che hanno fatto più discutere nell'ipotesi di una tassa sulla plastica tassa
Europea è stata bucata da
Dal commissario responsabile bilancio Gunther Oettinger
La scorsa settimana nel più ampio dibattito sulle risorse proprie bilancio pluriennale dell'Unione
Però il vice Presidente Commissione Jyrki Katainen ha detto di essere scettico rispetto a una una una tassa sulla sulla plastica lei cosa ne pensa
Ma io sono della posizione invece vittime armato essa minzione sono dell'idea che io non sono contrario all'idea di una tassa sulla plastica in Italia di fatto la tassa sui sacchetti biodegradabili l'abbiamo appena inserite ed era una delle possibilità che l'Unione europea dava i Paesi membri per ridurre il consumo in utilizzo della plastica
Dove trovo limitante la proposta diretti in guerra la trovo limitante quando dice di voler negare questa nuova entrata alle risorse proprie dell'Unione Europea
Perché perché se l'obiettivo di questa tassa è un obiettivo di ridurre il consumo della plastica vuol dire che questa è una tassa che mano mano porterà sempre meno entrate nei bilanci dell'Unione Europea
E sì ma invece sono convinta che le risorse proprie su uno dei temi centrali su cui costruire la nuova Europa
Penso che questa non sia fa appunto una tassa da inserire all'interno di il del bilancio comunitario
Dopodiché appunto ripetono in Italia la tassa sui sacchetti di plastica l'abbiamo inserita io spero che vada esattamente nella direzione di ridurre il consumo di plastica mi spiace che se ne in campagna elettorale sia stata montata ad hoc che strumentalmente tutta una polemica
Che di certo non ha fatto bene alla finalità ultima che era appunto quella di sensibilizzare sulle problematiche relative all'eccesso di consumo della del Takagi di plastica
Dico anche che
Bisogna c'è il messaggio che vogliamo far passare non è quello della lotta alla plastica tutt'cura Meli idea che anche la classica possa fare un salto di qualità ed essere appunto più riciclabile e e quindi dare l'apporto unità alla stessa impresa della plastica di trovarsi di essere più competitiva poi
Invece prima ne ha
Ne ha accennato pacchetto economia circolare l'estate relatrice quel parlamento è relatrice quel Parlamento europeo su questo tema a che punto siamo era uno dei grandi pacchetti della prioritari della commissione Junker ci siamo siamo a te che sarà un cantiere aperto ma insomma
Ci siamo oppure no
Sì ci siamo ci siamo perché il diciassette dicembre quindi esattamente un mese poco più fa abbiamo trovato l'accordo provvisorio dopo diciassette ore di negoziato non stop un negoziato molto difficile con il consiglio abbiamo trovato un accordo
Provvisorio perché dico negoziato difficile perché la situazione dei rifiuti in Europa è molto variegata varia molto da Stato a Stato ci sono stati che oggi hanno sovraccapacità di termovalorizzazione
E che quindi hanno tutto l'interesse a tenere i target di riciclaggio bassi
E ci sono invece stati che conferiscono gran parte dei propri rifiuti in discariche quindi magari sono più disponibile ad avere Tarditi di riciclaggio alti ma sui tempi di phasing out dalle discariche sono diciamo un po'più attenti per cui cercare di trovare una corda in mezzo a questi interessi
Fra vari Stati membri non è stato semplice l'abbiamo però raggiunto e devo dire che sono molto contenta e anche orgogliosa perché l'accordo che abbiamo raggiunto un accordo che sostanzialmente tiene inalterata la posizione l'ambizione della posizione della commissione europea quindi avremmo targhette di riciclaggio esattamente quelli previsti dalla Commissione europea sapevamo avremmo voluto quali del Parlamento europeo sapevamo che erano ambiziosi forse anche troppo
Però appunto siamo riusciti a trovarle la quadra sulla sulla proposta della commissione ritengo che questo sia veramente un passaggio importante
Poi spesso ci focalizziamo sui target nell'analizzare queste questo pacchetto queste direttive perché poi erano quattro direttive di fatto ma i target sono solo uno dell'elemento fosse quello che appare di più
Ma ci sono altri punti che sono secondo me molto qualificanti e cioè idea per esempio che CCISS ci debba essere un obbligo di raccolta differenziata molto stringente quindi senza trovare scuse da parte degli stati membri la devono fare punto
E di estendere l'obbligatorietà della raccolta differenziata presenti anche rifiuti umidi anche all'umido neanche a alle verdure in casa a Somma all'umido
Cosa che in Italia già c'era bisogna dirlo e che invece non c'era in altri stati europei è un altro elemento qualificante tutta la parte sulla prevenzione nella generazione di rifiuti perché prevenire la formazione di rifiuti significa aver messo a diciamo già a a monte in atto tutta una serie di misure che vanno nella direzione appunto di avere meno rifiuti e quindi avverte significa aver già fatto le innovazioni che servono per l'economia circolare con insomma
Siamo dirà veramente ha ribattuto il finale dovrebbe arrivare in aula tra non non la prossima Strasburgo quella dopo ancora quindi entro marzo-aprile e egli sarà importante perché l'impresa e aspettano con veramente anzi a questo pacchetto anche perché ne economia circolare bisogna investire investire anche sugli impianti di vuole dire recupero riciclaggio e per investire si sa ci vogliono regole certe regole che non cammino da qui ai prossimi anni cosa che andiamo a fare con questo pacchetto Grazio Simona Bonafé