Referendum sul sistema elettorale del Senato; il referendum per l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti

Mancano pochi giorni al diciotto aprile la campagna referendaria si fa più intensa abbiamo al telefono Peppino Calderisi della presidenza del Corea del comitato dei referendum elettorali
Peppino c'è chi afferma che questa campagna referendaria comunque rimane abbastanza tiepida condivide questa osservazione
Ma certamente Cecchi ha tentato e sta tentando di introdurre elementi di confusione quando la questione dovrebbe riguardare innanzitutto il dibattito sulla quesito su cui si va a votare
Il corpo elettorale diciotto di aprile
E legislature fa una legge e la fa su quella domanda che scritta sulla scheda
Questo dovrebbe tenersi tutto il dibattito e quindi il no lascia la situazione come prima lascia effettiva proporzionale che ci ha dato quarantacinque anni di partitocrazia
I fatti cambia abbandona proporzionale e passa il tema uninominale maggioritario per tre quarti dei senatori per un quarto rimane un correttivo proporzionale questo è la decisione
E il corpo elettorale è chiamato ad assumere diciotto aprile per quanto riguarda i referendum su sterrato
Mario Segni ha detto nei giorni scorsi chiese a fronte del sì deve ottenere almeno il sessanta per cento devoti in modo da far passare a chiunque la voglia di calpestare la volontà popolare tutto ciò ha provocato anche delle polemiche nel fronte del sì ce stato chi come con esponenti del PDS che hanno ritenuto queste affermazioni del forzature che non giovano tanto al successo dei sì tu cosa ne pensa
Ma innanzitutto io ricordo delle vere all'intera campagna cognato con lo slogan più voti che e più li mandi a Cassano e penso che questo sia più che mai vero
Non dobbiamo dimenticare che in democrazia chi vince
Con il cinquanta per cento più un voto e questo è sufficiente per prendere una decisione per quanto riguarda e il quesito del senato ripeto e chiaramente e dal punto di vista politico più solisti più viene rapportata l'indicazione degli elettori
Per quel che riguarda la riforma da fare anche nell'altro ramo del Parlamento evidentemente la battaglia e tuttora
Da fare su qua a questo riguardo il diciotto aprile noi dobbiamo decidere se cambiare pagina ma poi e la prima pagina di un libro che tutta da scrivere a battaglie poi tutta da condurre e ci sarà certamente uno scontro non di poco conto c'è chi vuole rimettere in discussione addirittura il risultato del referendum sul Senato e questo a mio avviso e impossibile solo con colpi di mano solo
Facendo violentando quella che la volontà popolare si potrebbe cambiare il risultato dell'atto legislativo ripeto che col pettorale chiamato assume diciotto di aprile rimane la partita certamente aperta è molto difficile per quel che riguarda la Camera dei deputati e sotto questo punto di vista più vince infatti più è alta la percentuale di chi e più si allontanano le possibilità di papocchi
Di sistemi Michetti di recuperi proporzionali di doppi turni aperti insomma di un modo per far sopravvivere
Questo sistema dei partiti il problema esiste dobbiamo decidere come io credo ma nella stragrande maggioranza italiani vuole mandare a casa tutti questi partiti senza eccezione alcuna e avere un sistema politico con due tre al massimo forte quattro nuove del tutto diverse forze politiche
E oppure se e vanno mantenuti in piedi questi vecchi partiti
Questa è la scelta da fare che permettono alle e determinante a questo fine a quello che prefigurato dal referendum sul Senato
Costringe tutti i partiti a questi partiti ad andare a caccia tutt'costringe tutti questi partiti a dar vita
A nuovi aggregazioni nuovi processi politici nuove formazioni politiche perché sapete con tre quarti dei seggi vengono attribuiti
Al candidato che arriva primo nel collegio ormai siamo di fronte dicono anche
Beh sondaggi anche se vanno presi con le molle che non c'è ormai una sola forza politica degli attuali che supera il venti per cento quindi inimmaginabile che queste forze politiche possono presentarsi
Con i vecchi simboli tutti sarebbero costretti a mettere nel cassetto i vecchi simboli a dar vita a nuove forze politiche e lo scontro sarà quanto mai difficile per quanto riguarda la riforma della Camera perché ripeto la partita
E tutta per perché giocherà dopo il diciotto aprile ora dobbiamo garantire il massimo della vittoria ai fatti e poi certamente ripeto si tratterà di scrivere tutte le altre pagine del libero dopo la prima che trascritta
Dagli elettori diciotto aprile ma secondo te gli si supereranno questo versante per cento
Ma io non ho la sfera di la sfera di cristallo il c'è stata molta confusione creata anche un po'ad arte per rendere complicato dagli attori quello che a me sembra invece abbastanza abbastanza semplice sembra che non si vada a votare su questi Thomas si vada a votare sul problema i tempi di parte non l'elezioni anticipate che non c'entra assolutamente nulla con il quesito
E che Tato dove sta scritto che si vince se vincesse il no che credo comunque non vincerà ma dove sta scritto
E in questo caso ci sarebbero le tre anticipati ma dove sta scritto che ha messo dio non voglia che ci siano anticipate
E non vengano rieletti personaggi che poi dopo un mese sarebbero nostra volta inquisiti perché terebra lette con le stesse regole di prima le stesse regole proporzionale che hanno consentito la partitocrazia
Ma poi come si farebbe a fare un governo con un Parlamento con non so quanti partiti quindici diciotto venti o non so quanti con nessuno che supera il venti per cento
Come si farebbe a sopportare una crisi di così lungo periodo con la situazione del nostro paese la crisi finanziaria economica e la lira
Ecco tutte perché sono questioni che il fronte del no il di quello che ho battezzato il vostro e non dice in alcun modo però alimenta un polverone
Pretendendo di sostenere che il no serve per cambiare che non serve per fare la riforma quando evidente a tutti che non serve per mantenere le cose come stanno mantenere la legge che ha consentito la partitocrazia che ha consentito la democrazia spartitoria lottizzata le corruzioni il le tangenti eccetera eccetera eccetera
Ci sono dei referendum e dei quali non si parla molto uno di questi quello per abolire l'attuale finanziamento pubblico dei partiti come mai se condotte ma è perché anche su questo ci sarebbe
Da tutti gli artisti si fa per dire
Se si volesse andare fino in fondo per esempio molti dovrebbero dire perché hanno votato al Senato nella Commissione affari costituzionali
Quella modifica della legge sul finanziamento pubblico
Che al di là dei problemi di colpi di spugna prevedeva il mantenimento del finanziamento pubblico favori appunto di dieci e dodici partenti
Non è che ci sono state grandi opposizioni o fino a che non c'è stato il decreto del governo che aveva recepito quel provvedimento
Nessuno appunto aveva sollevato un dito contro quella legge che continuava a finanziare il vecchio sistema dei partiti è questo
PDS Rifondazione Verdi ministri compresi trenta percezione al Senato arrivano di fatto
Non ha alzato un dito contro questo provvedimento quindi le due cose poi sono anche in qualche modo connesse perché nel momento in cui si vuole mantenere un sistema proporzionale
Credo si vuole mantenere un sistema di dieci dodici quindici partiti evidentemente i sistemi di finanziamento per mantenendo in vita necessariamente dovrebbe essere più o meno gli stessi di sempre
Quindi ecco questa connessione non viene fatta e su questo terreno il fronte del no in particolare non ossa o non lo sa scendere perché sa che verrebbe allo scoperto
Lang troppe grande contraddizione
Grazie Peppino erri sentirci