La campagna per il non voto del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito: intervista a Giorgio Inzani

Radio radicale siamo in collegamento con Giorgio Vizzani radicale storico già consigliere tra l'altro consigliere regionale antiproibizionista con il quale vogliamo parlare della iniziativa radicale del non voto allora Giorgio innanzitutto
Come Interpreti questa iniziativa nel quadro attuale la situazione politica attuale del nostro Paese
Ha interpretato in modo Candiano non violento
è una percezione che cerca di squatter l'ipocrisia
La fatuità di quello che sta accadendo nel mondo politico italiano purtroppo degli ultimi anni ma che trova il coronamento con questa votazione con una vecchia approvata un mese fa quindi perché la Macciotta aspirante alla poltrona che non so perché è quello che fa perché lo fa
Giorgio il tema su cui il partito radicale uno dei temi su cui il partito radicale si è concentrato in questi mesi quello della prospettiva degli Stati e uniche Stati Uniti d'Europa ecco questo è
Diciamo un tema concretamente che questo un po'assente al di là delle vocazioni di vario tipo diciamo un po'più generali
E per certo era assente perché diciamo che l'Europa sta un po'franando nel suo insieme questo non è solo tra virgolette colpa dell'Italia ma se guardiamo anche alle altre nazioni da quelle ultime arrivate coloniali Pinto cioè quanti ne hanno a parte il racconto con può incappare il giro del mondo in ottanta giorni insieme non è molto europei citati
Ecco e l'altra questione invece che con difficoltà appare anche nell'opinione pubblica nell'informazione
E quella dell'altro fronte d'iniziativa anche non violenta del partito radicale questi giorni di irritato e Bernardini cioè la riforma del dell'ordinamento carcerario che su questo la campagna elettorale
I partiti non non dicono piccolo al cento per cento non si pongono assolutamente il problema che è un problema oltretutto strutturale
Del nostro Paese
Eppure insomma ecco le carceri come diceva qualcuno qualche secondo fa sono un po'insomma raccontano di quello che è un Paese certo contorno ero piccolo però strategie organiche migliaia di detenuti a questa
Campagna non violenta molto importante perché indicano che paradossalmente c'è più moralità il più onestà all'interno delle carceri cena molto modeste
Giorgio prima di chiudere la la idea del non voto e più in generale insomma il concetto della non violenza pensi che
Possa essere interpretato nella situazione anche di delusione attuale potrebbe essere in realtà una risorsa in qualche modo tu che ne pensi fatto potrebbe esserlo ma come sta andando l'informazione come sta andando coglie ogni volta che al centro
La televisione dico ma cresce arriviamo in un momento
Il per entrare
Chi per Fantastico senso negativo da raccontare
D'accordo noi ringraziamo davvero molto Giorgio insani con il quale abbiamo commentato le iniziative del partito radicale partire
Dalla campagna per il non voto lo ricordiamo Giorgio insani radicale da sempre radicale storico e già anche consigliere
Regionale antiproibizionista grazie davvero molto Giorgio