Intervista a Michele Anzaldi sulla questione immigrazione dopo il caso Macerata

Radio radicale siamo cona Michele Anzaldi deputato del Partito democratico membro della della vigilanza RAI per parlare di questo irrespirabile clima politico da vuoto ripartiti diritti Macerata allora in un momento come questo è necessario di necessario dimostrare tanto senso di responsabilità e tacche pacatezza ed evitare di inasprire i gli animi e lo scontro e lo scontro politico volevo sapere che impressione ha e che cosa possono fare le le istituzioni il Governo si sta muovendo secondo lei
No il Governo si sta si sta muovendo e se non se non si fosse
Mosso non so bene non saremmo qui a parlarne perché perché parliamo di una cosa dove tutti i responsabili sono stati nel giro di poche ore che accertati e messi a disposizione delle forze
Gli inquirenti
E perché sono una serie di gli italiani sono stati sconvolti da una serie di vizio di i gravi diversi tra di loro per gravità e drammaticità ma tutti gravi
Il prima di tutto l'una nostra connazionale che viene tagliata a pezzi viene ritrovata di stanza in due terroristi valigie sembra un film dell'orrore ma più che altro un film alla fantascienza
L'altra di un uno squilibrato in possesso di una pistola che a velocità spara nel mucchio senza capire niente che che rischiando una strage vera e propria nonostante questo è riuscito a fare molto male a tante persone l'altra cosa non secondaria
Di una fotomontaggio che
Macabro che con una la faccia da presidente della Camera Boldrini una donna una donna impegnata in campagna elettorale
E tante altre tutto e tutte le cose sono state gestite dalle forze dell'ordine dal governo a cui vanno i nostri complimenti anzi tornando
Ho su questa cosa delle su questo spregevole atto dell'abito Brini
è la volta buona che venga pubblicizzata questa cosa come in poche ore chiunque viene smascherato trovato e messa a disposizione delle forze
Dell'ordine inquirenti però diciamo che secondo me è il sistema ha retto ciò non toglie che dobbiamo tutti tutti fare squadra perché c'ha una serie c'è un'emergenza terrorismo c'hai un'emergenza
Ma di di di di di carattere anche di comunicazione di di informazione di campagna elettorale va gestito con rispetto all'istituzione dei ruoli di ognuno
Ecco il governo mi sembra che abbia dato anche un segnale chiaro ricevendo oggi a Palazzo Chigi un'altra persona che è stata vittima di una grave episodio di violenza
Sì senz'altro una cosa a molto molto
Apprezzata da da me e da tante miei colleghi io proprio io pochi giorni fa l'altro ieri se non sbaglio ho scritto al presidente della Repubblica una lettera come deputato dove vi chiedo di valutare di a segnare una delle onorificenze
Del Quirinale che gestisce il Quirinale a questa professoressa perché quello che colpisce di questa professoressa che ricordiamo ci sono resti eroi sui del quotidiano in certe aree del paese perché
Adesso si ci si interroga sul lo spregio alla professoressa ma che un ragazzo vada in classe con un coltello quel coltello
C'era
Con loro ha utilizzato sulla professoressa mano poteva usare su un compagno di scuola su una compagna anche senza anche semplicemente senza senza sfregiare o accoltellare anche solo facendo vedere è una cosa di una gravità inaudita in quella zona e quello che colpiscono
Sono le parole subito dopo l'accaduto dalla professoressa che cerca di
Di tranquillizzare e che dice le forze dell'ordine sì ma non esagerate nell'essere punitivi perché è un ragazzo che va recuperato io non ce l'ho fatta mi dispiace spero di riuscirci per questo mi sono permesso
Di scrivere al Presidente della Repubblica di valutare appunto anche la reazione la professoressa in una zona
Dove tutti i giorni drammaticamente sappiamo che accade qualcosa dove girano troppe armi perché noi Pardi guardiamo tanto l'America però tutte queste armi si inizia a girare anche in Italia
Certo lei cosa può dire sul sul ruolo degli Enti l'informazione di quello che sta accadendo allora noi abbiamo visto dichiarazioni libertà di molti esponenti politici in queste ore sul sull'immigrazione sulla violenza che ruolo ha l'informazione in questo momento particolarmente delicate e vede il necessario equilibrio visto che lei ha fatto un comunicato non so se stamattina ieri sera
Sul sul TG uno che cosa sta succedendo
Secondo me è un momento delicato per tutti aggravato da
Un un momento delicato per il mondo e per l'Europa perché abbiamo dei flussi migratori che non ci sono mai stati una serie di guerre nei paesi il circostanti noi perché sarà col Cocco gli spostamenti con la velocità con cui si fanno adesso quello che prima erano paesi lontani come la Nigeria con la Libia sono diventati vicinissimi
Abbiamo una serie di cose tutto questo cioè si aggrava con una campagna elettorale spesso gridata sulla paura e non sui numeri e non sull'economia quindi i rischi
I rischi che chi sta male occhi ha paura covo o occhi a malessere vengano vengono amplificati portino ad Assen adatti insulsi o peggio
Ma drammatici sono molto alte l'informazione dovrebbe dovrebbe cercare di di chiarire in maniera scientifica ecco la certezza dei numeri che cosa succede
Immigrazione senza embra che noi i ci ci candidiamo ospitare tutti ma e chi chi degli italiani vedendo un bambino che sta per affogare in acqua non nuovo a salvare non lo aiutare o anche semplicemente un coetaneo
Noi siamo al centro di un processo mondiale che che entrerà nei libri di storia
Questo va gestito dobbiamo cercare gestirlo al meglio possibile questo governo lo sta facendo per la prima volta con coraggio per la prima volta pro portando Investimenti lì ad esempio posso fare un esempio concreto non si parla più tanto di
L'immigrazione da da tunisina
Ma
Questo governo ha fatto una cosa coraggiosi Siena e noi siamo al governo e che avevamo diciamo siamo nel momento dalla campagna elettorale c'è traccia noi dopo l'attentato allora museo abbiamo iniziato a comprare Bureau dell'olio tunisino
Perché così abbiamo aiutato l'occupazione li abbiamo evitato il lavoro non se ci sono delle delle dei cambiamenti epocali che non si possono risolvere con degli spot elettorali o peggio aggravare col degli spot elettorale
Sì al TG uno in particolare che cosa ha detto lei
Il TG uno ieri sera fatto secondo me un grosso disservizio rispettando la par condicio tutte quelle pratiche notarili quello che vuole lei minutaggio c'è c'è una ieri sera c'era un posto molto bello del il segretario del mio partito che difendeva tutto il partito che difendeva precisare spiega agli italiani che cosa vuol dire indagato cosa vuol dire condannato eccetera eccetera che era l'apertura di tutti i siti erario il TG uno l'ha dato
Il TG uno ha dato solo gli insulti dei Movimento cinque Stelle e non han tagliato quello che era la notizia giornalistica quindi diciamo che ha rispettato
Il minutaggio famoso dalla par condicio ma ha fatto un grosso di servizio perché quello che era la notizia giornalistica cioè il posto di Matteo Renzi segretario del PD che e replicava né infatti a Di Maio che spiegava le differenze che diceva voi fate questo ma non lo faremo mai perché si aspetta la condanna definitiva eccetera eccetera non l'ha fatto quello che da tutti è stato valutato come una un
Notizia giornalistica per il TG uno non non è stata valutata così quindi affatto del cattivo giornalismo
Un'altra questione che riguarda il Festival di Sanremo noi come cinque anni fa
Ci apprestiamo andare a visionare questo Festival in piena campagna elettorale anche se è successo anche nel due mila e tredici nella storia del Festival di Sanremo ci sono state apparizioni che hanno fatto molto discutere di uomini politici che dalla platea intervenivano
Nel corso dello dello spettacolo allora
Teme qualcosa visto che lei ha criticato la partecipazione di Andrea Scanzi gomme diciamo nella giuria di qualità del Festival di Sanremo però intravede in genere dei di rischi di una manifestazione come questa che è una piccola bomba la campagna elettorale
Ma prima di tutto la RAI ha messo il Festival di Sanremo nell'elenco delle trasmissioni
Che devono sottostare alla par condicio quindi non non io ma è la RAI che ha complicato le cose inserendo il Festival di Sanremo nell'elenco delle tasse ora quindi deve rispettare la par condicio Dese a avrà sarà sarà sotto la direzione di un di una città è stata giornalistica penso sia dal TG uno quindi la cosa sarà molto più complicato del passato per una scelta la RAI
Quindi non c'è no sulla cosa gli Scanzi fatto una cosa anzi sul sei sbocca invito pure a leggere
Lo trovo strano lo trovo sangue tanti motivi il primo perché
è un è un volto di spicco di una bruna trasgredire una previsione antagonista o concorrente come La sette e e non ha che io sappia
Grandissime competenze in campo musicale e comunque se le ha non ha competenze tali che non sono riscontrabili all'interno dei mille settecento giornalisti RAI quindi se vuole c'è ci sarebbe un con un aspetto interessante dal punto di vista la Corte dei Conti e che ha visto che io c'ero
Tanti pagati super specializzati per quel settore perché vado a prendere un giornalista esterno e magari lo pago pure te lo pago profumatamente lascio quello mio interno
A dormire oppure peggio umiliarlo professionalmente anche per questo ho chiesto cosa ne pensa l'Usigrai cosa ne pensate prendesse il CDR eccetera eccetera
Quattro una cosa Scanzi erano giornalista conosciuto famoso per
Perché scrive di politica e per la sua linea politica addirittura lui stesso racconta che è stato candidato in un collegio blindato per i cinque stelle quindi obiettivamente ha una sua etichettatura politica
Sì inoltre cosa multa un'altra cosa è bene ricordare lui ha un al adesso uno spettacolo teatrale di politica di satira politica come si vuole definire il team nel corso quindi si fa pubblicità ci sono una serie di di cose che avrebbero consigliato di scegliere un altro giornalista IVA prescelto interno alla RAI comunque siete voi prendere sterno prendilo
Che sia unanimemente riconosciuto come il numero uno nel settore musicale in Italia non semplicemente un favore a qualcuno
La ringrazio molto della sua disponibilità in grazia Michele salti deputato del Partito democratico contro la Commissione di vigilanza RAI