L'accordo IG Metall sulle 28 ore settimanali in Germania. Intervista a Stefano Fassina

Radio radicale siamo con l'economista Stefano Fassina deputato di liberi e uguali sinistra italiana per a parlare di questo accordo che è stato raggiunto in Germania l'IGM Luigi metal
Che riguarda urlante tedesco non è un accordo del della contrattazione nazionale dei metalmeccanici ma un accordo significativo che riguarda le ventotto ore di lavoro
Settimanali in un quadro dove si lavora in alcuni settori trentacinque ore settimanali
E prevede un aumento del salario del quattro virgola sei per cento allora molti sono hanno diciamo aperto la bocca vedendo questo tipo di accordo firmato in Germania perché in Germania è possibile
Perché la Germania benefici enormemente
Della moneta unica dell'euro che si può permettere diciamo accordicchio
Altri non possono fare
Perché negli ultimi almeno quindici anni delle retribuzioni reali di pesche sono diminuite
E e sono si sono allontanate molto da guadagni di produttività quindi quest'accordo che appunto circoscritto a circa novecento mila lavoratori e lavoratrici
Un accordo che potrebbe essere importante
Se non fosse appunto soltanto un recupero parziale molto parziale dei guadagni di produttività che sarebbero dovuti andare lavoratori tedeschi e che invece
Sono diventate svalutazioni che lavoro a danno del resto del dell'eurozona le dobbiamo
Come dire sostenere questo percorso perché è evidente che è nel nostro interesse nazionale l'aumento dei salari tedeschi perché vuol dire
Maggiore domanda da parte di quel Paese
E vuol dire quindi maggiori esportazioni per noi ha in mente minore concorrenza al ribasso sul lavoro per fare questo il governo italiano in una fase in cui si sta discutendo di cambiare regole
Strumenti nell'eurozona in particolare a partire dall'accordo franco tedesca il Governo Italiano oltre a provare a minimizzare i danni
Dovrebbe giocare all'attacco e mettere sul tavolo il limite del saldo commerciale positivo
Come limite rilevanti quanto lo è il tre per cento in termini di di deficit sul PIL
Tu molti soprattutto Confindustria in queste ore si è subito affrettato a dire qua in Italia una cosa del genere non si può fare qualcuno dice a causa dei sindacati che sono frammentati c'è una spaccatura dalla CGIL altri sindacati su molte questioni
Importante è così o è una scusa per non esaminare la questione
Ma è evidente che una scusa di fronte a una proposta come quella che è riuscito a portare a casa l'idea mentale si ricompatta ebbero tutti i sindacati da quelli più estremi a cui il più moderati no il punto è che Confindustria era continua a perseguire la strada della salute azione del lavoro per comprendere quindi è chiaro che questo accordo che va in controtendenza
Contraddice appunto la strategia pluridecennale di Confindustria che giocare più che sul investimenti innovativi sulla svalutazione del lavoro
Ritiene che il sindacato tedesco sia profondamente diverso da quello italiano la pongo così
Ma stiamo parlando innanzitutto dell'aristocrazia operaia stiamo parlando di cui sindacato che rappresenta gli operai delle grandi imprese manufatturiere esportatrici tedesche
Che hanno fornitori in particolare dell'est Europa
Appunto fornitori a buon mercato che esportano fanno un sacco di profitti hanno fatto per vent'anni profitti enormi
Quindi oggi li li che Metal recupera una parte di di quel guadagni che doveva avrebbe dovuto ricevere
Dati gli aumenti di produttività agli aumenti di profitti quindi ripeto
Attenzione ad esaltarsi troppo potrebbe essere soltanto una misura circoscritta
E limitata per appunto dopo vent'anni di grandi profitti oppure dobbiamo fare in modo che diventi invece contagiosa contagiosa per il verso del del
Lavoro tedesco contagiosa per il resto dei lavoratori dell'opzione ecco i il modello va bene come è stato affrontato in Germania non c'è una contrattazione nazionale
Ma diciamo una contrattazione che è avvenuta in un determinato settore in un Land tedesco
Ecco per esempio le faccio il caso del dell'IVA che resta in una fase di di transizione molto particolare soltanto per l'Ilva di Taranto un accordo così si potrebbe fare
Ma e come è noto in Italia gli accordi territoriali sono sempre accordi al ribasso e credo che invece lo dobbiamo difendere la contrattazione nazionale non a caso qua sotto premiata o la necessità di essere prudenti perché sul quanto ottenuto dall'Ig-Metall
Perché l'indebolimento che c'è stato a partire dalle cosiddette riforme esce vedere sul mercato del lavoro l'indebolimento che c'è stato della contrattazione nazionale rende assolutamente no scontato la possibilità di riprodurre quest'accordo a livello nazionale in Germania e quindi per quanto mi riguarda ritengo che gli accordi o non è sempre avere un quadro nazionale poi ci possono essere integrazioni aziendali ma appunto abbiamo visto che molto spesso
La la rottura del quadro nazionale poi determina competizione al ribasso
Ringrazio molto la sua disponibilità grazie a Stefano Fassina di libri uguali sinistra italiana