Imbavagliati i soprintendenti, sveliamo caos, paralisi, crisi dei Beni culturali e avanziamo proposte concrete per uscirne

Allora buongiorno a tutti benvenuti alla stampa estera come forse saprete noi siamo amici del ministero dei beni culturali è che sono anche i nostri vicini di casa
Però siamo anche amici delle idee libero dibattito è dunque siamo sono scontenti di ascolta
Stamattina delle voci critiche
Ed estremamente autorevoli dunque non ripeto io con la mia voce è parso subito a loro grazie
Soffre
Allora
Grazie presidente
La stampa estera lui anche
Sempre con molta generosità si ospitano in questa sala nella sale anche molto salta
Devo dire due cose scusate l'assenza purtroppo di Bruno Toscano
Giudice da una polmonite noto semplici influenze sperava di venire ma invece
Non riesce con il rinnovarsi nel freddo cornista spoletino Umbria dove fa più freddo
Non è potuto venire ma è con noi citeremo una sua breve memoria sul post terremoto
C'è stato per Meglio rimproverata anche giustamente sul piano oggettivo l'assenza di donne a questo Paola in realtà abbiamo risposto che molte donne sono agli atti solo nelle carriere Warren del ministero
Dei beni culturali e del turismo e quindi non possono parlare perché subito soggette a sanzioni a misure punitive cosa che e poi la ragione anche di questa nostra conferenza pubblica
Ma l'altra cosa che c'erano due donne in programma erano Maria Pia verbali
Marchioro che un'attrice di emergenza cultura e gli altri obiettivi che è stata soprintendente
Dei beni storici artistici e l'Emilia Romagna purtroppo tre due per impegno per malattia o per impegno personale improvvisi non son potuto venire
Quindi ci scusiamo ma di questo di questo apparente perlomeno maschilismo schieramento chi vuole
Quello che da il senso di questa conferenza a più voci
Credo molto
Alla fatto un fatto sostanziale cioè noi da mesi ci stiamo battendo in modo polemico è critico ma anche propositivo
Nei confronti di una cosiddetta riforma dei beni culturali che in realtà non è avvenuta sulla base di un disegno organico di riforma come è sempre avvenuto in questo Paese
Preparata alla commissione di studio in cui erano coinvolti anche i maggiori soprintendenti o ai soprintendenti cioè la memoria storica poi amministrazione che ormai in Italia e dalla Ford ministeriale
Tata ad Albino centocinquantacinque col Governo Moro dei ministro
Giovanni Spadolini
Ma è avvenuta nella silenzio totale
Del ministro nei confronti dei suoi anche maggiori più qualificati dipendente
Che idea avvenuta a pezzi e bocconi con decreti ministeriali con una decreti legge o addirittura con un emendamento emendamenti alla legge di stabilità
Come è avvenuto per il nientemeno per il parco archeologico
Di Rocco del Colosseo
Misura criticatissima poi ne parlerò ovviamente ne sa più di me
Ma che è avvenuta quasi con un po'dipingerlo parlamentare con un fuori sacco
è stato infilato la legge di Stabilità come quest'anno e stati tirati l'altra misura che Infirmary concorsi stessi concorsi stessi per i giovani laureati specialisti nelle varie materie
Facendo facendo precedere la loro assunzione Cedric Sevogli ovviamente idonei molti lo sono dalla stabilizzazione di contratti a tempo determinato della segreteria tecnica del progetto per grande compresi
E tutte cose che solo incostituzionali oltretutto fin firmano la costituzionalità di questi minori creando ulteriori forti
Ma non mi voglio dilungare su questi volevo darmi soltanto una rapida
Do tizia poi troverete materiale cartelli gialli molte cartelle secondo ritenute c'è Andrea Costa che e poi dispone
Io ho fatto pura analisi verrà quelli otite trionfalistica e che sono state pagate dal ministero curiosamente i dati del due mila diciassette grazie
Quasi alla fine dell'anno cosa che non è mai accaduta con alcuni risultati che io non esito a definire tragicomici perché si tratta di autentiche veline
Che sono state ahimè raccolta spesso per i miei colleghi giornalisti ludico con severità se lo Stato anche il direttore per parecchi anni giornale senza nessun approfondimento al di là di queste cifre
Ora intanto cifre definite strategica
Dalle veline ministeriale
è un linguaggio un po'da nazionale
Con i piccoli visitatori di cui sono dei bugiardi parla solo di Qusay questo Paese non si parla più d'altro non gli archivi biblioteche di del del territorio dei piani paesaggistici nulla di questo nulla si è fatta persino la conferenza stampa sui piani paesaggistici senza Malgieri sono tre
Su venti Regioni in sette anni in dieci anni ormai dal codice per il paesaggio Rutelli diciamo sette
Bene cinquanta milioni di visitatori introiti per centonovantatré milioni di euro cinquecento ora io posizione bilancio rapidamente il corpo in merito ai cartella c'è il testo vasto il bilancio del ministero dei beni culturali che rappresentava nel due mila uno governo Amato due il lo zero virgola trentanove per cento del bilancio dello Stato
Non è una cifra strepitosa però è una cifra importante
Ebbene i governi Berlusconi lo hanno ridotto massacrato ridotto con vari veramente superamenti allo zero virgola diciannove per cento
Cioè meno della metà
Con la situazione terribile però diciamo Italia senza sconvolgere le strutture amministrative del del Ministero e Soprintendenza del gruppo tentando di farlo ma senza riuscirvi in maniera incisi
Questo zero diciannove per cento per vogliose rimasto quei governi Monti e letta che ha aggiunto il turismo che ha dei costi al ministero e quindi con lo zero diciannove
Scende ulteriormente
E col primo governo Renzi poi oggi Franceschini dice che siamo lo zero virgola ventinove per cento che sono comunque dieci punti in meno della due mila uno
E con una inflazione che nel frattempo passa finché non è cessato per cui
Io ho calcolato ci fa la Banca d'Italia che un miliardo un miliardo del due mila euro oggi costa un miliardo trecentoquarantacinque milioni
Quindi ora valutazione
Questo è quella cifra già modeste
Ma tutta la cifra che dovrebbe poi servire più costo del turismo che che e inglobato in quello del ministero quelli queste due fasi priva con i governi Berlusconi il dissanguamento una macelleria
Veramente bassa macelleria del del ministero sul piano finanziario soprattutto Tremonti
Tre volte obbliga la eccetera eccetera e poi invece lo stravolgimento anche dal punto di vista delle strutture
Questa spesa in realtà non non vuol non potendosi dieci far passare dei giornali e le televisioni l'idea che l'Italia spende veramente una miseria rispetto al l'enorme patrimonio di cui dispone
Cento mila tra chiese cappelle qualcuno quattro mila musei diffusi
Quattrocento statali quaranta vive Fratoni Castelli due mila cinquecento biblioteche antiche insomma
Un gruppo di due mila siti archeologici Esopo e quelli che fruttano più più denari ma
Noi spendiamo ecco un'altra altre cifre che trovate
Queste sono dell'Istat sul PIL lo zero trentasette su tutti per cento contro lo zero sette cinque Dellas della Francia
Lo zero sessantasette della Spagna zero sessanta dell'AUSL lo zero quaranta del Portogallo
Il ragazzo poi fissate dall'Istat voi figuravano due mila undici ultimo Governo Berlusconi per loro
Al ventitreesimo posto in Europa
Prima delle sole Grecia che sta come sta in Romania ma dietro Malta Cipro Bulgaria Lituania Lettonia eccetera
Non mi soffermo ancora ma sui musei sui visitatori
Ora tanto dobbiamo dire che il trend positivo al turismo e quindi alle visite anche i musei dura ormai da Marechiaro molti anni con qualche breve interruzione di due anni fa nel culmine della della recessione mai praticamente continuo da Dino centonovantasei
Ma da un certo porterà avanti a queste cifre
Sono state sommate le domeniche gratuite
Se
Solo la calca infernale i musei e che vengono calcolati da alcuni milioni gli ingressi in più ma il dato sconvolgente quello dell'apparizione
Di fatto scendendo sul sito del Ministero degli addetti gli inglesi del Pantheon sono passati da quattro milioni settecentoventuno mila persone nel due mila dieci
A otto mila settantaquattro otto milioni settantaquattro mila del due diciassette con l'incremento del settantotto per cento
Ora io che sono sportivo calcolato che sarebbero due mila ventidue mila
Persone al giorno sia calcolo in piazza del Pantheon cioè una mi scuserà Ferrigno che laziali sono romanista una curva Sud nello stadio Olimpico che ogni giorno si riversa in caserma
Immaginate cosa succederebbe se fosse vero il Pantheon poi è una superficie non grandissima ma ridotta terzi se no visitabile di più di un terzo in realtà e chiesa di Santa Maria battito sa corre sulla regolare funzione religiosa
Ora come possono starci ogni giorno ventidue mila persone io credo che sia
Dato in lucrare sono atterrati da parte quale turismo romano cresce al massimo di del quattro quadro avere tre quattro per cento all'anno qua fatta crescere soprattutto cento lo sa solo certo per tempi tutti direi fughe di Santa Maria di partecipare miracolo può succedere
Ma mi pare invece aver aderito alla miracolistica rapidamente verso la fine
Il ricavato il i biglietti d'aumento degli introiti
Come tradizione dobbiamo calcolare più questo sullo rincaro dei biglietti ministero non vada alticcio lo abbiamo calcolato che si tratti del cinque per cento circa di che già equivarrebbe all'aumento degli introiti
Ma voi ci bastano i casi certi perché basta andare sul sito si trovano degli Uffizi e di Palazzo Pitti
Quindi ingressi
E nel primo caso sono aumentati del quattro di biglietto il quattro virgola cinque euro e a Palazzo Pitti rincara anche maggiori cinque virgola cinque euro
Fatti insieme questo sommati questi rincari fanno già
Quasi sette milioni di euro quindi siamo già alla metà della del tanto vantato incremento ci mettete gli altri musei italiani dalla situazione analoga che avete fatto un punto io calcolata andando sul sito che poi ci sono due musei che non sono più statali sono due musei egizi Torino Venaria Reale che sono gestiti da fondazioni di diritto privato con la partecipazione pubblica non deve non decisiva non maggioritari
E che sommano Bari numero di vincitori parlando ormai ma Venaria Reale costa più diverse
Se voi andate versa che fatto una visita guidata nei giardini di rossore costa trentacinque euro cavalleria reale costante novanta minuti soltanto cinquantacinque
Se siamo venti euro in più e non la visita Aversa che mi sembra strano
Ora questo scopiazzare cifra del miracolo cifre strabilianti io spero che qualche collega giornalista legga queste cose che ci creda insomma guardando al di là delle veline
Insomma l'introito finale defalcati anche il venti per cento delle società di servizi aggiuntivi settore servizi museale che non sono state riformate in questi ultimi anni con continue sanzioni della droga europea bene
Cava a centoquarantotto milioni di euro in tutto che rappresentano il sei virgola cinque per cento l'intero dinanzi ai beni culturali
Probabilmente una battuta recettori Blair che io riguarda in questo caso perché l'autorevole dissentiva quanti si rendono chiuse l'articolo sei sette due sono sempre stati gratuiti sapete per ragioni vecchie leggi reali ma i tifosi lascio agli altri
Ma disse rendevano circa in euro diciannove Palomba è ultima euro cinquecento miliardi sapeva che il diavolo
Se un affare per una cifra del genere
E infatti dopo le
Le due mila euro sono stati resi gratuiti cioè dieci musei nazionali londinesi sono gratuiti come tutti i grandi parchi londinesi lo dico perché a popoli si pagano c'è un biglietto di sette euro per entrare in sede di boschi
Questa è un'altra scuola di pensiero che ha aumentato il turismo culturale allorché il cinquanta per cento
Forse una riflessione
Finisco il turismo è in fase positiva da molti anni
Che ce lo dicono tanti dati Walter Veltroni
Dorfles si schieri fece una gaffe
Io trovo vergognoso quando vi si complimentò consisteva ricettivi italiano che aveva avuto gli introiti maggiori di quello francese francese c'era stata Charlie Hebdo serrato porta clan c'era stata messa c'erano state alcune stragi
Quindi settori d'infrazione calato non era per l'efficienza del sistema ricettivo museale veliero francese per ragioni molto diverse ma in questi anni abbiamo fruito anche per affinare cessioni ma di un turismo che è calato notevolmente in Francia adesso per il bagno dopo Barcellona
Ma certamente è scomparso a Lidia
è che crollato in Algeria il barocco in Turchia e in Egitto cancro lato del cinquanta per cento in particolare i tedeschi e sono tornati gran parte in Italia cioè noi Spagna fino a Barcellona Portogallo Italia Grecia hanno fruito di queste crisi violente del turismo dovute terrorismo le entrate Filisto sudato sulle sulle entrate valutarie dato dalla Banca d'Italia che a parte il due mila otto nel due mila nove che erano anni qui c'è un segno meno molto sono sempre cresciute
Dal due mila e dieci fino alla due mila due mila e sedici in questo caso qui a metà hanno avuto incrementi costanti da tre alquanto le
Quindi
è il mercato internazionale che fa peggio in questo caso non sono straordinari misurate perché tutte queste lo precedenti alla strabiliante miracolosa misure formali negli Franceschini
Ora questi testi dati da voi pubblicati sono stati ripresi pochissimo
Dal fatto dalla stampa
Tutto non molto di più nulla in televisione farò sette
Ma non sono stati pentiti
Nel retifica in alcun modo del ministro
Evidentemente eravamo nel giusto nel proporre questo sconfinamento
Evidente oggettivo ragionato matematico dei dati strabilianti dell'irresistibile
Do la parola
Adriano la Regina che non ovvio di presentare ovviamente voi
Che oggi l'alto esponente di maggior spicco insomma questo tavolo non c'è dubbio e che ringraziamo ricade tante cose che ha fatto lui sepolta parte di Roma è salva certamente lo dobbiamo a Roma grazie
Io credo che dopo quarantasette anni di servizio un'amministrazione dei beni culturali di cui ventinove a Roma
Poche persone più di me possano essere consapevoli di
Quante discrasia quante difficoltà quanto antiquata fosse l'amministrazione dei beni culturali e quanto quale fosse l'esigenza di rinnovamento di riforma di ristrutturazione
In tutto
Insomma in tutta l'amministrazione vi era quindi esigenza grandissima di ammodernamento ma non di stravolgimento di esautoramento delle capacità operative e delle norme
Erano state sviluppate nel corso dei secoli ora siccome abbiamo pochi minuti giustamente anche per lasciar spazio poi alle domande
Io messo per iscritto in un documento che dovreste aver ricevuto nella nella cartella quello che penso a proposito di questa
Riforma
Attuata da Franceschini posso fare solamente un elenco dei punti principali ma non argomentarle perché semmai questo si potrà fare in qualche caso nella con le domande insomma nella discussione
Su quella linea
Adottata nelle recenti riforme
Ma soprattutto in quelle di Franceschini è stata quella di attenuare progressivamente le capacità di intervento di tutela delle Soprintendenze sia con le norme e si ha una organizzazione diverso adesso presenza hanno perso autonomia scientifica prima di tutto prima di altre formati autonomia e l'autonomia scientifica è stata sempre fondamentale stata una garanzia diciamo di esercizio corretto della tutela perché la natura stessa della tutela e estremamente soggettiva
Ecco quindi
Questa soggettività naturalmente temperata da forme di Garanzia che risiedono nel in organismi correttivi come il Consiglio nazionale comitati tecnici consultivi gli ex Comitati di settore insomma di cui l'amministrazione può avvalersi
Anche questi organismi sono stati istituiti a cominciare dall'epoca del ministro Urbani perché ne è stata ridotta l'autonomia per esempio il presidente
Del Consiglio nazionale che prima era eletto dal Consiglio stesso ore di nomina
Del ministro
Quindi perde autorevolezza diciamo
La specificità ascientifica sulla quale io insisto era fondata da oltre un secolo su lo sull'organizzazione della tutela basata sul Soprintendenza che si occupavano maniera settoriale della tutela per l'archeologia per la storia dell'arte per patrimonio monumentale
Queste sono state riunite in il l'organismo unitario articolate diversamente sul territorio e musei son stati separati dalla Soprintendenza gli argomenti che ha usato Franceschini che ribadisce continuamente ripete ogni volta che si si si si si parla di questo
Sono state la necessità di una semplificazione dell'azione amministrativa riconducendo ad un solo ufficio appunto
La trattazione del dei singoli procedimenti
E l'instaurazione di criteri aziendali ne ha parlato adesso Vittorio Emiliano una gestione dei musei e dei siti archeologici
Che mantengono i proventi
Derivanti dai biglietti d'ingresso ma in questo modo non core non si consente che questi proventi che insomma insomma di una certa dimensione non si non si riversi ma anche sulla più ampia manutenzione e tutela dell'intero patrimonio
Nazionale
La semplificazione
Adottata
Per le soprintendenze e pochissima cosa
Perché i procedimenti sui quali si accavallano le competenze sono poche non riguarda poi quasi mai e i il privato insomma riguardano altri enti riguardano interventi sulle chiese riguardano poi non
Io in tanti anni di enti amministrazioni capita mi son capitate pochissime occasioni di diciamo di di di
Coinvolgimento per esempio con le soprintendenze
Ai beni artistici e difficilissima residenza archeologici abbiano a che fare con queste quando qualche caso certamente sì di solito su monumenti pubblici
Qualche caso cioè di di di di convergenza
E con le Soprintendenze ai Beni architettonici ma anche in questo caso su chiese su su Castelli sul monumenti per e è verissimo che che il privato debba rivolgersi a a Soprintendenza diversa per ottenere qualche autorizzazione insomma comunque da questa da questo accorpamento dei rivali
Disordine confusione
Negli archivi scientifica per esempio nelle biblioteche di istituto nelle attrezzature tecniche nei laboratori
Per conto paralisi aggravio dei tempi e costi ecco agrario dei costi
Un retto criterio di ammodernamento sarebbe stato semmai quello di assicurare Maggiore autonomia operativa ai vari dipartimenti delle Soprintendenze all'esperienza sia quello di tante cose
E non solo per i musei che ne facevano parte ma anche per i laboratori di restauro per gli uffici di zona per i settori specialistici instaurando queste è stata un'aspirazione
Tutti i funzionari del
Dei beni culturali mai mai realizzata instaurando procedure decisionali basate su una maggiore partecipazione collegiali nel proprio non c'è proprio qualche volta cioè ma anche limitata dalle norme una maggiore partecipazione collegiale in organismi che in questo modo diventa no ancora più strettamente unitari
Questo era doveva essere rapidi la grande evoluzione la grande trasformazione diciamo anche in senso democratico di queste strutture che hanno appunto una tradizione
Antichissima
Dunque i principi
Ispiratori della riforma di Franceschini sono state una concezione del patrimonio culturale fondata sulla mercificazione prevalentemente sulla mercificazione a scapito dei principi che vedono nell'amministrazione lo strumento per favorire l'educazione l'elevazione culturale tenda mettere in conto anche come beneficio incommensurabile
Ufficio economico specialmente in tempi di disagio e di ineguaglianze sociale
In questa prospettiva la conservazione non è fine a se stessa ma assicura questi benefici alle future generazioni pesta è diciamo il compito dell'Amministrazione quel presto per fare non fare cassa Commerz
Se fosse un qualunque supermercato privato
Poi c'è stata una interpretazione riduttiva del turismo di massa abbandonato gli intagli agli indirizzi
E all'arbitrio di interessi che ne stabiliscono flussi orientamenti e condizioni del Palma in tal modo la politica del ministero stesso
Che sia dimostrato inconsapevole di questo fenomeno proprie privo di una politica culturale adeguata alla dimensione universale
Dei beni di cui responsabile
Quindi la concentrazione su poche strutture musei complessi monumentali
Avuto riflessi riflessi negativi sulla conservazione
Io non mi dilungo adesso perché ho superato i limiti del mio tempo su altra questione importantissima poco ho riassunto le questioni che riguardano la Soprintendenza
Archeologica di Roma aveva messo per iscritto quindi
Proprio di
Benzina senza genitori
è un esempio lo smembramento avvenuto alla sua presenza di Roma della sorte toccata a istituti di rinomanza internazionale e di autorevolezza capace di limitare indebite esigenze nell'attività di conservazione del patrimonio culturale
Indebita esigenze etiche sappiamo quale sono state negli anni
Negli anni passati che però sono state anche diciamo in qualche modo
Limitate Conte contenute
Questo è il caso della Soprintendenza
Chi Roma il patrimonio archeologico incomparabilmente unico di Roma
Richiede cura scientificamente consapevoli come del resto scagliate comporta responsabilità morali nei confronti della cultura universale che richiedono consapevole consapevole attenzione politica
Sì adesso non mi non mi dilungo su sugli
Sul su sulle attività svolta dalla Soprintendenza
Ma la l'aspetto più grave del frazionamento è stata la separazione dell'area archeologica centrale col Palatino Foro ma formano Domus Aurea
Banalmente detta del Colosseo mentre consente tutte queste cose dal suo contesto urbano antico e moderno
Invertendo quel processo di riunificazione faticosamente conseguito in passato per evidenti esigenze di gestione scientifica e amministrativa ricordo il caso per esempio
Del problema dell'inquinamento atmosferico e della conservazione dei monumenti marmorei di Roma
Quindi per
Concludere
Vi è stata una riduzione della tutela
Esercitata dalla settori Soprintendenza si aspetta in sentenza come freno al facile strumenti facile sfruttamento delle risorse territoriali quindi intesa come un ostacolo alla speculazione e dall'altra la mercificazione
Aggiungo alla fine la sorte che si sta profilando per la Biblioteca di Archeologia e Storia dell'arte che oggi riguarda tutti la più importante biblioteca in questa materia la più grande biblioteca italiana
Franceschini ha deciso ora che debba essere trasferita da Palazzo Venezia sembra per dare dare luogo a dare spazio a a una scuola una scuola che sia inventato vivi
Primo
La squadra ministeriale di formazione ora ci può essere uno strumento di formazione più importante di una biblioteca specializzata
Questo è un problema molto delicato perché c'è ancora la Presidenza della Repubblica al Presidente della Repubblica che ha recuperato Palazzo San Felice a via dalla data via lo ha messo Stato gesto bellissimo a disposizione
Del ministero dei beni culturali per attività appunto
Per potenziamento di funzioni
Culturale la la la cosa è stata diciamolo Santa Teresa l'occasione al balzo da Franceschini per sfrattare la biblioteca da Palazzo Venezia dove sta benissimo ha solo bisogno di soldi ha solo bisogno di qualche altro spazio che può tenere perché sono spazi inutilizzati in in quel palazzo
Vi sono invece istituti istituti numerosissimi a Roma che non hanno etniche non hanno una sede adeguata che devono pagare l'affitto stanno male non hanno più spazio l'istituto per esempio di studi Sivori storia antica l'istituto di numismatica ora si potrebbe in quella se utilissima per la presidenza ha messo a disposizione per un uso pubblico ospitare una serie di istituti culturali che fra l'altro hanno biblioteche specialisti erano proprio gli smalti appunto di storia antica ma anche istituti di storia moderna angoli hanno dei problemi
E ospitarle in questa nuova sede senza sfrattare
Da Palazzo Venezia quella biblioteca che è stata messa lì per volontà di Benedetto Croce è stata
Per una legge del mille novecento ventidue in cui si si legge scritta da Benedetto Croce nel mille novecentoventuno approvata poco dopo senza mutazioni o poco dopo la sua uscita dal governo
Perché in quel indica come sede Palazzo Venezia e dichiara questo prato in un suo carteggio con Sforza ministro degli esteri con Corrado Ricci eccetera quindi è stato lo volontà specifica
Di attribuire una funzione no bere a un palazzo appena confiscato l'impero austro-ungarico che le lo usava come Ambra ambasciata queste era era
Era stato l'intento di poi di crociata in possesso di costituire un'importante biblioteca di archeologia e storia dell'arte nel centro
Di Roma devo aggiungere se questo può essere di qualche interessa però è una curiosità insomma utile anche questa e perfino Mussolini non la vuole sfrattare da Palazzo Venezia perché quando Corrado Ricci andò a parlare con Mussolini per problema stavano trasformando il Palazzo Venezia per il problema della biblioteca Mussolini visse non voglio che la biblioteca lasci il nasce questo palazzo e ci resterà finché io vivrò disse poi insomma evidentemente non aveva pensato addosso sarebbe subentrato Franceschini
Siamo il volto vero la sala entusiasta Alesina l'aggressore stimo alleanza così precisa lucida anche ahimè divertente tra virgolette
Do la parola ma Paolo Berdini visto che si è parlato di speculazione perché nel nostro discorso entra molto spesso il paesaggio paesaggio offese al paesaggio spesso arretrato il paesaggio che viene attaccato tutti i giorni senza che il ministero Fazio volto ci sono alcune Soprintendenza attive
Bisogna segnalato per esempio lo voglio dire il caso dei termini del Molise in cui la Soprintendenza sia opportuno che sconcia il centro storico e speriamo che tenga duro
Volevo dire soltanto una cosa prima era la parola Paolo e cioè queste che riguarda Roma nel centro storico di Roma
Non è tutto vincolato come dovrebbe è un sito UNESCO Rita ma è vincolato a macchia di leopardo credo che lo induce dello storico vincolato intoppo sia quello di Urbino
Grazie forse suo Scoppola che progettò polemiche liberi furibonde poi dopo sedate
Ma e quindi questo fa sì che nel centro storico di Roma sia possibile poi costruire costruire ex novo riempiendo i buchi come è successo ahimè su istanza di Carlo Aymonino tanti anni fa nella zona di del Virgilio di via Giulia nientemeno San filippino e dove
è stato sventato grazie Gaia Pallottino soprattutto e residente nel centro storico una grande presso davanti quasi al Virgilio all'imbocco lieti e meno ed che già viene ha fatto il parcheggio terra con la centralissima però siamo riusciti almeno opporsi ad altre cose
Ma inascoltati da tutti quindi con una anche questo dobbiamo denunciare grazie al fatto che ricorda tutela sul centro storico di Roma e dico poco e alla tutela parziale e quasi casuale
Questa cosa fa sì che attualmente per esempio il centro storico sia possibile costruire quindi bisogna che la Regione
Non elimini elimini questa possibilità
Questo mi è stato chiesto anche nel programma elettorale perché è assurdo che mi dissero poi ecco il caso più recente di questa vicenda e Palazzo Nardini lo dico perché no Coolmore non solo prima votazione trent'anni ormai che è uno dei pochi palazzi quartieri di fine Quattrocento Roma
Del cardinale Nardini primo governatore vi chiedo di Roma
Che incaricato da Sisto quarto parato conduce al desco assolutamente sano perché la Regione in tempi di Giulia Rodano assessore diversi sei milioni di euro per rifare i tetti che per fortuna ha impedito l'alluvione del Palazzo
Io l'ho visto varie volte valoroso crederete Di Paola
Devo dire che le mura sono sul salissi me
Certo la facciata degradata e viene praticamente qualche saggia venduto all'asta per la cifra ridicola svenduto per diciotto milioni di euro
Quando era stato valutato sessanta sessantacinque
Un bene pubblico è un bene di tutti i romani
Un pezzo di storia di Roma è stato quindi svenduto perché la Regione ha bisogno di soldi
Questa è una cosa inaccettabile restiamo chieda di congelamento di questa svendita vero e proprio perché c'è la tua il sole il sole è sorto o altro in un palazzo
Nel quale satelliti ora hanno messo dei soldi parecchi milioni di euro di coi soldi scoperti anche degli affreschi di fine Quattrocento
Eccetera e quindi lo lo dico perché è uno dei casi di questi giorni ed è uno dei casi a mio avviso veramente più scandalosi
Il ministero ha concesso la verità vino abilità vendibilità di questo Palazzo molto bello e centralissimo
Con la motivazione che noi chiediamo di conoscere perché non è possibile che questo eccezione venga realizzata senza che si conoscano le motivazioni credo molto imbarazzanti quel bravo gas
Cui prodest non lo so chiocciola regione ma per una cifra veramente emarginazione Bierhoff
Per un palazzo che copre far coperti coperto un'area di sei mila cinquecento metri quadrati cioè fra via del Governo Vecchio e via di Parione ovvero Tor Millina che diceva del cuore del cuore di Roma basta non ci sarà ma Paolo Berdini
Abano scusate
Che comincia
Con è ringraziare Vittorio Emiliani campo il motore di queste straordinarie occasioni che cercano nuovi di contrastare una deriva che mi sembra sotto tu un po'gli occhi di tutti quindi Vittorio oltre i tanti meriti che ha a questo in particolare che nell'ultimo periodo sta sta portando avanti con grande lucidità questa questa azione
Il principale ispiratore della della riforma Franceschini così ben delineata da Adriano la Regina in un dibattito ma ha risposto possibilmente con come come usa fare che dal punto perché l'attaccavo sul sul problema dei piani paesaggistici che dal punto di vista di anima saggi si rovesciavano in una botte di ferro perché era l'unica amministrazione quella di Franceschini che aveva anche aveva dedicato al tema una direzione realtà non è così c'è un servizio all'interno
Della della direzione quindi servizio quinto questo questo è il la la struttura dello Stato che presiede al compito principale che stante nell'articolo nove della nostra Costituzione piccolo servizio
Vedremo quello che che ha combinato questo servizio perché sapete che quadro della pianificazione paesaggistica e sconfortante sono soltanto due mila e quindici Regione Emilia Romagna regione Puglia che portano a compimento due piani assolutamente veramente coerenti con con le disposizioni di tutela
Approvati peraltro in copianificazione col ministero così come prevede il decreto legislativo quarantadue e poi c'è c'è il caso molto più lontano nel tempo della della regione della Regione Sardegna che però ha limitato la sua azione e ha fatto bene perché ovviamente lì che c'era un grande attacco
Alle nozze
Tutto il resto spontaneo fare una sosta
Ho detto Emilia Romagna a monte c'è un lapsus o no questa perché perché ce l'ho ce l'ho in serbo che non non ha qualcosa l'Emilia Romagna e Toscana e Puglia due mila e poi esce
Poi c'è c'è Cason tua particolare due casi particolari del Piemonte checché approvato Chiara dotato un piano non va perfezionato in regime di copianificazione poi c'è il Lazio che che è un caso a parte
Poi vediamo l'attacco che viene al patrimonio immobiliare storico di questa città viene proprio da una legge della Regione Lazio
Che guarda caso si interessa della demolizione dei villini storici della parte più bella della storia urbana di Roma quella compresa tra via Salaria e via Nomentana
Però non approva i piani paesaggistici pensate voi
Che la l'adozione del piano è stato approvato in Giunta nel due mila e sette sono passati undici anni e non riescono a portare in in approvazione definitiva questo piano
Pur se è stato perfezionato con l'intesa con il ministero evidentemente c'è qualcosa che non va
Qualcosa che non basta in capo alla alla all'azione dello Stato perché lo leggo per per mia cioè il il quando quando lo Stato mette davvero la sua forza nella nella tutela del la pianificazione una tutela del del del suo territorio dice la seguente cosa questa all'articolo centocinquantasei
è il il primo con
La legge davanti alla tempo a tutte le Regioni di approvare i piani paesaggistici entro il trentuno dicembre due mila nove pensate un po'stiamo al decennale tra un po'
Dopodiché diceva che decorso inutilmente il termine sono indicate il ministero provvede in via sostitutiva ai sensi dell'articolo cinque eccetera eccetera
Ora io so benissimo per esperienza che i poteri sostitutivi sono sono materia molto molto delicata ma certamente il ministero ha ben altri poteri ben altri strumenti per incidere sulla volontà
Delle regioni ceppo anche nominare il prefetto che che che adora e questo sarebbe un errore
Però può sicuramente influire sul corso degli eventi delle regioni non lo fa perché non ha la volontà e la forza per farlo una forza perché avete visto non c'è non c'è la struttura dello Stato che presiede a questa questa funzione fondamentale
Che deriva dalla Costituzione e non a secondo me la volontà perché la volontà di distruggere un ministero figuriamoci se voglio tutelare il paesaggio italiano attraverso un'azione sistematica quella che il l'unica che salverebbe
Il il nostro il nostro patrimonio storico artistico e paesaggistico questa questa lo Stato
Del della dell'arte perché non esercitano i poteri sostitutiva da qui c'è un veramente non una macchina infernale s'è messa in modo cioè il ventennio della della privatizzazione delle città e del territorio ha prodotto dei mostri
Perché ai sensi dell'articolo che che impone o quanto meno suggerisce la copianificazione
Non c'è dubbio che tutte le regioni hanno hanno hanno fatto la corsa a sottoscrivere dei Toto non tutte ma insomma Guan quasi tutte hanno sottoscritto dei protocolli di antico pianificazione a quel punto capite bene che Potere sostitutivo e di difficile esercizio da parte dello Stato perché comunque la Regione acceso una finestra nella procedura detto io faccio faccio il mio compito sotto ci sono dei protocolli
Di di di intesa istituzionale mi riferisco al Friuli-Venezia Giulia che è stato sottoscritto nel due mila sei
Sono dodici anni che non è possibile che lo Stato non non richiami in una regione inadempiente sulla base di un protocollo appunto firmato dodici anni fa ai suoi doveri istituzionali non lo fa nessuno
Non non c'è appunto il commissariamento adatta non c'è
Il richiamo magari solenne da parte del ministro insomma forse nella stessa conferenza stampa in cui declamato oltre a tutta la sua brava evidentemente l'aumento questo Vittorio non l'ha detto l'aumento con l'aumento dei turisti è dovuto alla sua figura così carismatica e tutti vanno i musei dappertutto allora né in queste conferenze stampa in cui lui parla di questi mirabolante inventati dati potrebbe dire
Che richiamerà tutte le regioni a agli impegni istituzionali sottoscritti solennemente
E allora sentite un po'quello questo è un documento del ministero quindi non invento nulla
La regione Calabria ha sottoscritto l'intesa di copianificazione due mila nove
Prima che scadesse il termine no del del commissariamento eventuale poté quindi nel due mila nove ma calabresi mette la coscienza a posto la Regione Emilia-Romagna erroneamente indicata
Lollo firma nel due mila e quindici in sontuosi Fogliata non è stata richiamata ovviamente questo sta andando avanti per conto suo
La la la Regione Lombardia approvato senza neppure avere il consenso da parte del del del ministero il suo piano paesaggistico come se fosse una regione autonoma insomma si vede che sovente la cultura dell'autonomia leghista evidentemente aveva scavato un solco profondo quindi lo fanno da non sono stati richiamati non è che qualcuno ha detto guardate che c'è una legge dello Stato che dice la procedura ebbe la la che Matteo ma ci mancherebbe altro la Regione marca sottoscrive nel due mila undici piano paesaggistico al di là da venire
La Regione Umbria è stata molto più solerte perché la sottoscritto nel due mila dieci cannucce il Veneto fa nel due mila e nove perché non c'è la la cosa forse più più incredibile e quello della Regione Abruzzo che lo sottoscrive nel due mila nove e non fa nulla dall'epoca non viene richiamato ovviamente dalla dal ministero
La Basilicata e lo fa nel due mila undici la Campania lo fa nel due mila undici quindi formalmente stanno tranquille insomma eccetera eccetera dopodiché c'è c'è un'altra un'altra Carina insomma la Regione Liguria
Condivide con con il ministero condivide così c'è scritto su un documento del di un ufficio dello Stato ne condivide con gli uffici del Mibac
La la procedura nel due mila e sedici once scusate che avete fatto in sette anni niente non si può dire per perché altrimenti la Regione Molise nel due mila sedici ha manifestato così ci scrivono e mamma ha manifestato la volontà di sottoscrivere ha manifestato la volontà dopo dopo dopo sette anni condensa e si sono svegliati ovviamente senza essere stati sanzionati andiamo avanti così
La Sardegna sapete che il piano paesaggistico
Di Soru è stato sottoposto a una violentissima azione insomma tenuto abbastanza non non tutto Mantova dal due mila e tre dice loro vogliono rifare piano paesaggistico ovviamente
Con con la nuova cultura quella renano amministrazione che che vuole allora questo è lo Stato del della della funzione che era stata rivendicata dal ispiratore delle politiche insomma al centro delle politiche del Mibac c'è il piano voce per carità di Dio non è così
Ma attenzione qua vengo verrà forzoso andava troppo le lunghe Victor Mantova chiudo subito vengo due altre questioni che credo ci impongano di di cambiare anche noi ottica per perché altrimenti se noi stiamo stiamo infermi non non non riusciamo a vincerla
Perché attraverso le tutte le leggi urbanistiche regionali che sono stanno in via d'approvazione o sono state approvate a dicembre quella dell'Emilia Romagna che la peggiore in assoluto nel panorama nazionale
E attraverso questa legislazione regionale che vengono scardinati i principi della tutela sentire quello che dice una bozza di legge che sostanzialmente identica copiata da quella dell'Emilia Romagna l'articolo ventisei dell'Abruzzo nella regione Abruzzo che disciplina gli interventi del territorio non urbanizzato quindi attenzione dentro e e da parte delicata dal punto di vista
Del del della tutela del paesaggio
All'articolo uno ovviamente c'è sempre la dichiarazione attenzione quando si scherza più non si fa più niente non vi inventate nulla tutto tutelato non c'è più nulla da fare da o di che dice tutti gli interventi la al comma due tutti gli interventi non previsti dal comma uno quello che dice guardate qua è finita la musica non c'è più niente da fare
Sono subordinati al parere favorevole della conferenza di pianificazione di cui al presente articolo
Dopodiché se leggete il comma il comma quattro dice che la Conferenza di copianificazione quella che dà il via le varianti puntuali linguistiche che smembrare nota la concezione unitaria del paesaggio
Decide a maggioranza questo scrive il legislatore va da sé che la stessa storia delle mine a Roma cioè loro hanno avanti ormai progetti fatti su misura per l'interlocutore dell'Inter lo dicono proprio nella legge dicono che la legge fatta su proposta dei privati quindi sono i privati che decidono quale il il il sistema della tutela nel nostro Paese
Vengo all'ultimo punto veramente su questo poi farò perdere solo un attimo perché la Regione Lazio che non approva perché non approva i piani paesaggistici perché perché approva la legge
Sulla sulla rigenerazione urbana che è la la fotocopia esatta di una proposta di legge che fortunatamente abbiamo sventato il Parlamento presentata dal Pd e che non hanno portato a termine grazie insomma qualche aiuto che abbiamo avuto che però nel luglio due mila e diciassette sette è stata approvata dalla dalla dalla Regione Lazio
E io non avevo avuto il tempo quindi la che il colpevole sono io ma guardare quello vi leggo è assolutamente incostituzionale quindi adesso chiederemo al sindaco di Roma
Sì sì sì s'accorge che esiste territorio esterne del patrimonio storico maggio semmai lo lo faremo con con altre associazioni benemerite compresa
Quella che ha organizzato questa bellissima giornata l'articolo sei parla di interventi diretti e quindi interventi che non passano per lo dice la Regione no no non è il Comune che che che che
Governa gli interessi dire
Gli interventi diretti non alle regioni del legislatore che dovrebbe guardare a come dire orizzonti un po'più lontani sì sì sì si mette in mezzo decente le finalità di cui all'articolo uno che in buona sostanza come quello della Regione Abruzzo guardate che qui ormai consumato zero la fuga dal patrimonio ragione tutt'altra la meraviglia di giaculatorie dice per le finalità dell'articolo uno sono sempre consentiti interventi di ristrutturazione edilizia interventi di demolizione e ricostruzione con incrementi fino al massimo del venti per cento delle volumetrie questo scritto il legislatore queste ovviamente
è del tutto incostituzionale perché quelle materie comunale non è materia del legislatore regionale fra materia di pianificazione comunale quindi lo impugneremo
Fatto sta che non solo per questa legge ma anche per il piano casa Berlusconi c'era c'era c'è Berlusconi mica Berlusconi Berlusconi Marrazzo un sotto abbastanza l'allegra compagnia
Nel quadrante che vi dicevo prima ci ha compreso tra la Salaria dove dove dovesse c'è stato l'impianto della medio-alta borghesia Roma marchionale romana ovviamente quindi è un brano di città molto molto bello fatto di villini con con ampi spazi verde ci sono ventuno progetti di demolizione e ricostruzione il più scandaloso dei quale quello via ventuno Aprile tratte appena dietro dove un un edificio delizioso
Di un istituto di suore
Che che guardate non la scoperta del delle tresche non finisce abbiamo scoperto
Che erano state le suore prima di vendere alla camera non non non notissima Gaia Pallottino perché quella del parcheggio
Di via Giulia
Prima di vendere chiedono al ministero se se il villino vincolato ovviamente ministero dice no perché non c'è stato nessun vincolo diretto non c'è stata nessuna nessuna appunto del narratore quindi loro vendono alla canna che fa un intervento ai ai sensi del piano casa
Che adesso abbiamo cercato di farlo abbia ferma non cercava di fermare una ma non è detto che la vinciamo
Per fare un edificio di otto piani che distrugge tutto tutto il giardino storico e distrugge questo villino e allora io credo è qua veramente ho finito
Che o noi ricorriamo al al poi lo so che la nostra forza insomma solo è solo legata alle nostre idee quindi forte d'Remo attrezzarci per avere più potere nella Panda legislativa ma o noi ricorriamo ormai alla vincolistica che dà in capo al ministero
Con l'articolo centotrentasei la tutela anche di parti di città
Riconosciute come come dice molto bene quell'articolo riconosciute come come ambiti unitari su cui si è costruito appunto il volto delle città o noi non vinceremo più la partita cioè questi vanno avanti appunto con questa logica della deroga della variante puntuale e della e della demolizione ricostruzione attraverso le leggi delle regioni quindi siamo noi che dobbiamo alzare un po'il tono della nostra risposta e dire che la tutela del patrimonio ovviamente ambientale ma anche del patrimonio immobiliare quello storicizzato i nostri comuni
Va mantenuto integro perché è un bene di tutti noi grazie
Grazie Paolo Berdini che ha così lucidamente sintetizzato l'autentico dramma dramma nazionale e anche a Romano nello specifico perché siamo in una situazione veramente disastrosa vediamo come assediati
Io do la parola adesso Paolo Liverani anche loro coordinare Fidenzio dietro il rilascio di Firenze
Per una su intervento su questi temi firme che già si è una regina ha introdotto così in modo così vasto approfondito
Buongiorno a tutti io cercherò di essere molto sintetico e volerò forse un po'più basso però vorrei affrontare alcuni esempi concreti
Partiamo da un partiamo un po'più alti poi scenderemo
Dunque
Io che credo che voi conosciate il il mondo nuovo il famoso un punto utopia negativa di Aldous Huxley
In cui e cioè il Grande Fratello che inventa la new lingua per non dire le cose che un si devono dire semplifica all'osso la lingua e le parole significano un'altra cosa rispetto a quello che appaiono allora io vi vorrei vorrei partire da un lemma di New lingua attuale olistico allora che cosa significa olistico allora nella prospettiva della della riforma si tratterebbe di dare olistica un termine nobile
è un termine che e viene da Aristotele Etò o Lorna se voi leggete la sua etica di Aristotele trovate lo termine tecnico che significa un approccio globale e complessivo unitario
Di insieme quindi non una portico approccio separato parziale settoriale
Benissimo andiamo dedica vedere su qua di moda dire in buon italiano fact checking facciamo infatti checking
Andiamo a vedere che cosa significa nella realtà questo fatto checking allora dunque prendiamo alcuni esempi semplicemente voi sapete che c'è stata una suddivisione delle sovrintendenze archeologiche che sono state che sul prima e non regionali adesso ci sono sovrintendenze che hanno populistiche che hanno una dimensione più ridotta inoltre i poli musicali hanno preso i musei le Soprintendenze territoriali hanno preso il territorio bene allora facciamo un esempio così vediamo allora avete presente Ansedonia le colleghe sta vicino all'Argentario domina il mare in cima cioè una città romana cosa duecentosettantatré avanti Cristo costruita perché stava per arrivare a Nibali
Allora i è una città con una cinta di mura in opera poligonale straordinaria il Foro
Domus i templi sull'Acropoli una cosa straordinaria al centro della città cioè un piccolo ma interessantissimo Museo
Benissimo allora il museo che sta dentro lo scafo è fisicamente fa parte del Polo lo scavo fa parte della Sovrintendenza territoriale però se io voglio andare a vedere le foto e documenti di scavo eccetera devo andare a Firenze quindi questo ulivismo significa che una cosa mutamenti comunitaria difesa da una cinta di mura ciclopiche è suddivisa su tre amministrazioni allora voi capite che inizia a venire qualche sospetto sul reale significato di questo termine
Passiamo in Basilicata allora Basilicata una regione di venti mila chilometri quadrati non delle più grandi ma una densità e Magna Grecia nel cuore della Magna Grecia quindi nove musei archeologici nazionali
Che non sono nati da collezioni e sia chiaro cioè sono dagli scavi io penso per esempio al Museo nazionale di là si rigide
A Policoro vicino a Matera stiamo fondato nel sessantanove c'erano tutta una serie di tombe straordinarie è stato fatto un museo in pochi anni si è raddoppiato perché gli scavi
Hanno portato alla luce una quantità di
Enorme di materiale straordinaria
Adesso sì facessimo osa mi sembra ormai da evitare qualche altro scalo venisse fuori cose belle
Dove mi dei perché i musei fanno parte del popolo la Soprintendenza meridionale in una di un magazzino più restauratori non ha più nulla non ha più musei ovviamente perché sono due cose separate c'è chi fa tutela critica fa musei come se le due cose non diano Castello tra loro quindi adesso tutto congelato poi adesso non so se è arrivato qualcuno un'ultima formata infornata ma fino a pochi mesi fa c'era pur solo olistico olistico nel senso di unico in e l'ispettore archeologo su tutti i venti mila chilometri quadrati della banalizzata lo stesso si può ridire per l'Umbria quindi anche lì pur unico olistico
Ispettore archeologo benissimo
Non è solo questo allora siccome adesso appunto prima eccola c'era una sovrintendenza
Parziale allora che succedeva succedeva che però c'erano una serie di principi nel territorio da esso oggi lo storno Enza sta a Potenza però c'erano i presidi dei Musei di Metaponto Policoro
Venosa Melfi Bruno Mendo non lontano Matera
Sì s'alzava una gru una una benna nei dintorni dal museo uno dice tornando a casa ci passo e vediamo che è successo eh
Cioè un presidio come la il la stazione dei carabinieri insomma sicurezza
Adesso no perché i musei fanno parte il tono del del Paolo Bonanni funzione di tutela quindi inguaia uscire dal museo non solo ma senta potenza devono fare uno scavo
Di fronte all'ingresso del Museo di Metaponto
Allora ci devono andare da Potenza a cinquanta chilometri fanno lo scavo la sera prendono le cassette di porci intorno al cinquanta chilometri a Potenza perché non possono mettere i cocci dentro al magazzino del museo
Quindi non so se mi spiego allora voi capite che la situazione quel e questa allora cosa significa olistico
Il sospetto che si possa tradurre con spezzatino allora
Questo è il significato vero della parola un Istica certo non è di ascendenza aristotelica però forse nello capiamo più facilmente voi sono un gli archeologi sono un po'terra terra perché scaviamo quindi
Però in realtà il problema non si pone neanche perché gli archeologi sul terreno non ci possono più andare perché non ci sono più macchine di servizio non ci sono più soldi per le missioni
Ora però questa bisogna dirlo anche questa volta la colpa degli archeologi perseguito una scarpa imposti e non sono serviti dagli autobus e della metropolitana quindi è evidente biciclette dopo sei
Dopo cioè vi faccio un esempio parodia Toscana
Perché il caso che conosco meglio per andare Nolli in buchi strani in cima alla montagna ma Biscardi come cosa che ho appena citato Roselli Roselle sta sette chilometri da grosse isole sono tutti in salita e non c'è uno straccio di autobus di pulmino di di di niente o avete buoni gambe magari che so fatte il trekking eccetera oppure prendere la macchina non c'è una seconda soluzione
Allora voi capite che ispettore di Roselle deve andarci con le sue h costo suo quindi stanno finanziando il ministero ispettori del ministero vi sembra un sistema possibile
Avrà come si risolve quando ci sono lavori dell'Anas il ministero ha fatto un accordo con archeologa una associazione ONLUS che però è stata partorita dall'ANAS che si occuperà della sorveglianza dei cantieri
Siccome però l'Anas è quella che ha creato la Onlus praticamente mettiamo la colpa dei nel pollaio a tutela delle galline questa è lasciando
Però Fogliato delle sue prerogative perché può anche essere proposto l'archeologo dalla ditta che appalta i lavori però deve avere il placet del ministero che può dire no
Quella io lo voglio lo voglio perché non mi dà garanzia scientifica di serietà ha fatto disastri in un altro caso eccetera eccetera non lo può più dire
Perché ce lo fa in casa l'Anas
Allora voi capite che in questo punto a questo punto rilevò situazione veramente è veramente grave
Sì nel caso di Roma è stato toccato ma altra spezzatino avevamo una la Sovrintendenza che occupava Roma e Ostia adesso ne abbiamo cinque perché Ostia sofferenza territoriale il Colosseo l'Appia
E il Museo nazionale romano quindi che significa che si moltiplica tutto per cinque cinque consigli d'amministrazione i cinque comitati scientifici cinque revisori dei conti cinque
Trattative sindacali eccetera eccetera eccetera questo è olistico
Chiusa
Grazie Paoli grane anche per la sua lucidissima sintesi e anche la capacità di raccontare episodi straordinari
Io devo dalla parola oggi lavora a Tomaso Montanari
Vorrei da parte di Bruno Toscano qualora mandati i migliori nostri migliori auguri si parlerà anche di terremoto poster anonimo ma scorrendo slide molto interessanti riferire almeno due due-tre espressione dello stesso Brusca
Che essendo spoletino ed è sempre lui segnato da Roma sempre rimasto a Spoleto è stato commissario tra l'altro che il post terremoto del novantasette utilissimo in Umbria e a visitati luoghi del terremoto anche in quest'ultima con contingenza Bruno Toscani dice la sua testimonianza dice leccese di North certi campi si potevano salvare
Dopo il ventiquattro agosto bisognava puntellare quanto si poteva subito
Come si fece per la basilica di San Francesco d'Assisi
Subito dopo la scossa del ventisei settembre per novantasette senza aspettare quello del quattro trova che sarebbe stata devastante l'intera basilica tendeva a scivolare a valle gli sono stato da subito l'ho seguita allungo
E invece pur essendo qui terremoti eBay dunque a cadenza regolare forti terremoti cinquantotto sessantanove novantasette due mila sedici non è successo nulla non c'è stata né sulla prevenzione
Perché
Pur tratta pur essendo in loco l'allora segretario generale Antonia Pasqua Recchia non assunto alcuni seria concreta
Perché bisognava appaltare c'era la burocrazia diverso allora quando c'era la puntellare la basilica di San via Assisi vengono di nozze addirittura fatti lavori perché ce l'ha c'era più
Puntare verso ricchissimo e sia diritto curarlo enormi io ricordo c'ero avrebbe catapultato un'altra gru all'interno del chiostro per poter rivestire poi con la foresta di tubi d'acciaio l'interno e l'esterno di tutta la basilica
Re facendo venire subito più due grandi strutture di Seedorf approcci dei nostri tutti in modo da dalla Birmania alla Spagna e Turchia e Paolo Rocchi che poi va individuato il il banale della basilica
E col ci fu la violazione dove si presume gruppo dove si trovava
C'era un problema di fare degli appalti
Il tecnici del bivaccano lavorato dice proprio scalo per carità nella anche questo posto remoto ma oscurati messi da parte quasi in cantina
Io ho detto come i consuntivi Cuneo quando mi solo nel secondo visitò la città fu in visita ufficiale dei tutti costruttivi vanno messi in cantina perché proprio dalla gente più bello far vedere delle campagne Arre
E c'è stata quindi una un minore dice Bruno Toscano del novantasette si spendono tanti soldi dovette governo Veltroni governo Prodi diviso Veltroni però con risultati lui mi dice io sono anche angosciato dalla situazione di questi divergenti che sono stati costruiti che sono degli autentici laghée
Allora si scelse la strada delle casette Siberia
Che ero case di legno rispetto a questi prefabbricati molte più fragili pare soggette incidenti delle quali qualcuno abita ancora con la seduta come seconda casa perché euro effettivamente molto molto molto solide
Allora per esempio racconta
L'unico Michele Cordaro direttore Istituto Centrale del Restauro socio demoralizzare vicino Spoleto Santo Chiodo un grande magazzino di ventidue mila metri cubi pagati dallo Stato perché qui terremoti sono a cadenza riservate e anche meno
Bene quando c'è stato l'ultimo terremoto all'Umbria quel magazzino a Vitinia pieno l'avvio delle cartacce dell'archivio della regione Umbria tifosi sedimentate questa sede specializzate nel ricordo in opere d'arte per il proprio archivio più
L'altra cosa dice io ho notato dando su questi rovine più volte che questa volta non sono saliti tesi questi teloni impermeabili che coprendo le macerie riparano da furti dalle piogge su produzione dalle nevicate ovviamente consentendo di recuperare tutti singoli paesi colonne e capitelli consigliori Kultur cornici Fresi
Poi sono arrivate le piogge e quindi la grande nevicata di gennaio da
Un ultimo votazione come si è cambiato anche il clima in queste zone
Per esempio
A volte funk dove sapete che c'è questa bellissima al sì di Veloso corso chiese di San Francesco anche lui se non erro sì
Il sindaco di allora
Don aspettare anche la Sovrintendenza siccome c'era una cooperativa che agire già per restauri affreschi fece puntellare dice iniziativa l'abside Salvador ma errante mentalità evidentemente incoraggiate andrà in atteggiamenti analoghi del ministero ed è e del Governo queste foto
Ricorda anche ricordo anch'io perché purtroppo i terremoti giorni siano serviti parecchi il cameriere Pignatelli Pio sullo scandalo che voi sapete ci fu la commissione Scalfaro
E vice presidente della Commissione amico perché i negoziati di pace acquisì materiali del rendiconto però della commissione si dice una cosa importantissima
E cioè che
Foto un encomio per la Soprintendenza creata allora di cui era risponde legato maree del Comune
I fondi per questo settore sono stati sufficienti tuttavia ben spesi per oltre cento miliardi sul quale non ci fu un avviso di garanzia come non ci fu a Napoli per il recupero di venti mila alloggi
Commissario Valenzi vicecommissario Vezio De Lucia
La parola a Tommaso
Sul visibili anche in questa conferenza stampa non so se il prelato interverrà questa conferenza stampa è stata organizzata da una cartello di associazioni che si chiama emergenza cultura
I giornalisti italiani e stranieri hanno tutto il diritto di chiederci ma davvero pensate che in Italia ci sia un'emergenza per la cultura
Non è forse vero che va tutto bene anzi che siamo uno dei momenti più luminosi della storia del patrimonio culturale italiano come dice il governo come dice il ministro Franceschini
Allora storici dell'arte la pensano come Leonardo da Vinci che diceva scrivete il nome di Dio su una parete
E dall'altra parte raffigurate con un buon per nello come il suo Dio vedrete dove la gente andrà accendere le candele le immagini hanno un certo potere
è per questo che proiettiamo le immagini di una serie di siti monumentali del cratere dell'Italia centrale che sono ancora oggi in attesa di interventi queste sono foto attuali che non troviamo sui mezzi di comunicazione nazionali e internazionali e che raccontano un'altra storia rispetto a quella delle veline I della propaganda del Governo
Sono luoghi in cui non si è ancora messo in sicurezza non sono ancora messi detti su quegli affreschi piove
Nevica c'è il sole
Da quelle macerie non si sono estratti i frammenti di affreschi
Anche a Norcia dove molto è stato fatto dalle macerie ancora non si sono estratti i frammenti che si possono ancora salvare queste foto ci sono state date da funzionari del ministero di qui naturalmente non possiamo svelare i nomi perché sarebbero subito oggetto di provvedimenti disciplinari che non possono per mancanza di mezzi e di personale
Fare nulla e ci chiedono almeno di farlo sapere al mondo questa è la situazione obiettiva e queste foto sono a vostra disposizione chi lo vorrà le potrà pubblicare e davvero è per questo per il fatto che non si può neanche raccontare che non si riesce a bucare il muro che la propaganda che esiste emergenza cultura
C'è stata una grande manifestazione di piazza il sette maggio di due anni fa grande per la cultura mille persone al centro di Roma piccolissima per le grandi manifestazioni romane ma grande per questo mondo che mai non era che mai era sceso in piazza
Ha realmente sì quasi due mila persone
Questo scusa un po'di understatement rispetto a Franceschini noi i numeri li diminuiamo
Quelle persone che sono scese in piazza erano tutti studiosi ricordo di fronte a Franceschini che dice che ci sono solo pochi contestatori che le consulte cioè gli organismi che riuniscono i professori universitari in tutte le materie
Che hanno a che fare con il patrimonio le biblioteche e gli archivi storici dell'arte archeologi tutte si sono pronunciate con documenti ufficiali contro le riforme del ministero
Cioè il mondo scientifico italiano è compattamente salvo poche eccezioni
Di professori che del tutto casualmente ricoprono dei ruoli dentro gli organismi creati da Franceschini sono contrari a questa riforma
Norberto Bobbio intestato grandi filosofi italiano diceva che il compito degli intellettuali e non lasciare a chi ha il monopolio del potere della forza anche il monopolio della verità
Io credo che non possiamo lasciare il discorso pubblico sul patrimonio culturale alle cifre del Governo questo è un punto fondamentale
Il discorso pubblico nazionale internazionale sul patrimonio culturale in questo momento si basa solo sui dati forniti dal ministero
Che sono fondati tra l'altro o vagliati accuratamente dall'ufficio stampa del ministero permisero ha smesso di pubblicare le cifre dei beni culturali come che era un cifra oggettive come il sì come avveniva fino al ministero di Franceschini
Dunque vorrei mettere l'accento sulla motivo per cui esiste emergenza cultura c'è un'emergenza vera come si vede qua e c'è anche un problema di informazione
Io credo che i cittadini italiani abbiano la necessità di diritto di formarsi un'opinione conoscendo realmente tutti i punti di vista
Una riforma lo ha detto molto bene Adriano la Regina o tutto andava bene prima Franceschini no
Ministro Brahimi ha fatto una riforma una commissione per la riforma del ministero chiedendo di studiare che e di dire che cosa si poteva cambiare
Quella Moro è stato cestinato in gran parte o travisato da chi è venuto dopo ma l'idea che qualcosa di fondamentale fosse il caso di cambiarlo realmente all'idea che accomuna tutti noi siamo convinti che bisognasse cambiare
Ma come ha detto una volta Henry James ai fiorentini le demoliva non le mura antica di Firenze non ogni cambiamento e per il meglio ristoranti cambiamenti in peggio ma
E questo è quello che noi proviamo a dire questo appuntamento in peggio ed è stato un cambiamento in peggio radicale
Su come dire motivato da una sorta di furore ideologico queste riforme sono state fatte contro la tutela consapevolmente
Pensando che fossi fosse troppo investito purtroppo dedicato ci fossero troppe soldi e troppe forze viene da sorridere sapendo come veramente andate le cose destinate alla tutela e troppo poche alla valorizzazione si è fatto una scelta di campo
Se per molto tempo i governi della repubblica hanno negato l'attuazione dell'articolo nove dando poche risorse
Ora c'è un cambio di passo si concentrano le risorse solo da una parte e si condanna a morte e tutto il resto è questo che è cambiato realmente e c'è una strategia consapevole
Dicendo cavalcando uno scontento per un sistema che non funzionava
Ci sono prese decisioni drastiche ideologicamente orientate c'è la mala sanità sarebbe stato come chiudere gli ospedali risponderà la mala sanità si è fatto questo sostanzialmente e ci sono delle prove io
Vi invito soprattutto i giornalisti a vedere
Si trova facilmente su YouTube un frammento illuminante di una trasmissione meno estremi italiana porta a porta di Bruno Vespa era un dibattito sul referendum costituzionale si confrontavano Matteo Salvini e Maria Elena Boschi
Di questo è fatta la classe politica italiana
A Salvini che diceva la boschi ma perché è cambiata la Costituzione non importa agli italiani la Costituzione fate qualcosa di utile abolite le sovrintendenze
Mariella posti allora ministro riforme ora sottosegretario presenta al Consiglio risponde ed è un video che tutti possono vedere lo sta facendo il ministro Franceschini ha già iniziato fateci finire le aboliremmo
è uno dei pochi documenti visivi che uno storico fra molto tempo potrà usare per dimostrare che non è stato un incidente ma che c'era un progetto Matteo Renzi ha scritto in un libro sovrintendente la parola più brutta del Vocabolario della burocrazia
Cioè una vera ideologia che si contrappone a quella che non è un'ideologia della tutela ma il dettato della Costituzione l'articolo nove uno dei principi fondamentali
Da una parte c'è un progetto di paese e dall'altra c'è l'idea di smontare questo Progetto di paese
Molto spesso ci si accusa da parte del del ministero e di una certa stampa mainstream poco critica nei confronti del potere in Italia
Di essere soltanto dei gusti questo è un come di non è un neologismo ma è un uso portato in onore appunto proprio dal dal Renzi e dato il suo governo chi critica senza proporre nulla di costruttivo che si limita a dire dei no alla vorrei dire molto brevemente che cosa secondo noi si dovrebbe fare subito
Dalla formazione iniziando la formazione del prossimo governo che cosa si può e si deve fare
A dico solo solo alcune delle cose che si potrebbero fare le dico in forma schematica per non portare via tempo poi ci sarà modo eventualmente di approfondire con delle domande in seguito per esempio è il caso di fare ciò che chiedeva di fare Giovanni Urbani che sia detto tante tante altre volte unire i ministeri che hanno competenza sulla tutela del territorio
In Italia il ministero dell'ambiente il ministro ai Beni culturali hanno gestioni separate su un unico bene farsi parlando di ulivismo e di tutela contestuale si abbia il coraggio di mettere insieme ambiente e beni culturali separandoli dal turismo perché questo è il Progetto dell'articolo nove si faccia un grande ministero del patrimonio del territorio
C'è un problema di finanziamento
Vittorio Emiliani ci si è concentrato molto e ha parlato del finanziamento del patrimonio culturale i beni culturali guardiamo con lo sguardo le vette più ampio al finanziamento che la cultura la spesa pubblica in cultura in percentuale sul PIL
La media europea e l'un per cento di spesa in cultura
Nel due mila otto Tremonti e Bondi ci lasciano lo zero e otto per cento oggi siamo allo zero sette per cento
E sono dati dell'Agenzia per la coesione del territorio della Presidenza del Consiglio dei ministri sono dati del Governo perché ogni tanto qualcosa riesce a uscire
Sono atti ufficiali la Presidenza del Consiglio dei ministri dunque oggi spendiamo globalmente in cultura meno che ai tempi di Bondi di Tremonti questo dato di fatto
Allora bisogna portare la spesa pubblica almeno a livello della media europea
Non solo la Danimarca la Finlandia ma anche la Slovenia la Lettonia e la Bulgaria spendono più del due per cento del PIL
Non siamo allo zero sei
Allora chiediamo di arrivare almeno la media che è l'uno e poi forse dovrebbero spiegarci perché facciamo meno faremmo anche con un aumento dello zero tre la metà della Bulgaria
Spesa in cultura
Seconda richiesta
Riportare
Le piante organiche del ministero per i Beni culturali cioè il fabbisogno di funzionari e personale amministrativo del ministero alle soglie di appesa che non erano coperte che c'erano prima dell'arrivo di Franceschini
Che erano venticinque mila unità Franceschini le abbassate a diciannove mila e poi ha detto beh siamo vicini a riempirli tutti è molto facile è come combattere l'all'inquinamento abbassando la soglia delle polveri sottili atmosfera invece che diminuendo le polveri
Quindi chiediamo che ci sia una un organico sufficiente affare tutela perché quelle foto che vedete la situazione immortalato da quelle foto è dovuta al fatto che non c'è più personale
In tutta l'Umbria c'è un solo occhio e si potrebbe andare avanti così quando viene fatta la riforma dei Musei su trecento sette storici dell'arte in forze in quel momento al ministero Franceschini ne manda duecentoquaranta dei super musei autonomi
Fate il conto di quello che resta sul territorio della Repubblica è il motivo per cui ancora le chiese del cratere sono in queste condizioni dunque terza richiesta portare le piante organiche ai livelli precedenti
E rinunciare ad ogni forma di precarietà professionale nella tutela non solo perché la precarietà toglie dignità e prospettive di vita ai giovani archeologi Beyoncé cari storici dell'arte archivisti ma anche perché la come dire la loro indipendenza
Necessaria dal potere politico è garantita solo da un posto di lavoro che non è merce di scambio ostaggio nelle mani del potere questo è il punto fondamentale una tutela che sia davvero libera
Innanzitutto per quanto riguarda il posto di lavoro dalla politica ricordo che questo un aspetto poco dibattuto dell'attuale stagione di riforme ma queste riforme hanno segnato un prepotente ingresso della politica nella tutela il modello dei consigli addirittura scientifici dei grandi musei autonomi è quello del Consiglio abitazione la RAI cioè di una spartizione
Non molti soprattutto all'estero sanno che il Consiglio scientifico degli Uffizi è nominato dal sindaco di Firenze dal Ministro dal presidente la Regione Toscana e questo vale anche per Napoli per Capodimonte a Capodimonte sono De Magistris e De Luca a nominare i membri del consiglio scientifico
E l'Accademia di Venezia Zaia e Brugnaro sindaco di Venezia il presidente della Regione veneto
L'idea che la scienza la ricerca quel poco che si potrebbe ancora fare che non si fa per mancanza di personale debba essere deciso da persone nominate dalla politica
Dall'idea della stagione in cui viviamo da professore universitario ricordo che c'è stato un tentativo però l'ha fermato di istituire un filone di cattedre universitarie cosiddette carte drenata decise da una commissione nominata direttamente alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Quindi credo ci crediamo che anche questo sia un punto fondamentale
Varare un piano straordinario di assunzioni in deroga
E di investimenti nelle biblioteche negli archivi delle sovrintendenze c'è un drammatico bisogno di persone noi all'università continuiamo a laureare addotto rare a perfezionare
Giovani studiosi che emigrano dall'Italia
Ricordo che in Assemblea Costituente quando si discute quello che diventerà l'articolo nove fisico che si chiama Pignedoli erano allievo di Gilberto Bernardini dice bisogna nominare la ricerca nell'articolo nove quello che sarà l'articolo nove perché deve cessare l'esodo dei cervelli italiani dall'Italia era l'aprile del quarantasette e oggi siamo ancora in queste condizioni crediamo che questo sia fondamentale preferiamo che vada cancellata non cancellate leggi
Che hanno sottoposto le ragioni tecnico-scientifica della tutela dell'ambiente o del patrimonio a quelle del mercato o del potere esecutivo asservito al mercato due esempi anzi tre lo sblocca Italia
Se il Palazzo Nardini è stato venduto dalla Regione Lazio Serse si è potuto fare perché lo ha consentito lo sblocca Italia
Che è una legge che ha Easter come dire reso ancora più importanti il silenzio assenso delle sovrintendenze per esempio meccanismo evidentemente incostituzionale si svuotano le sovrintendenze e poi le si costringe a pronunciarsi in un dato numero di giorni se non lo fanno perché non lo possono fare si va avanti
L'idea la riforma la dia
Che sottopone al potere esecutivo
Il sapere tecnico-scientifico le ragioni offre un paesaggio non vengono rappresentata nelle conferenze dei servizi da chi lo studia da chissà cosa dice ma dal prefetto o da un suo delegato che rappresenta il potere esecutivo c'è un disegno molto lucido per nulla casuale
Per modificare il nostro patrimonio e poi un altro solo esempio la legge sull'esportazione delle opere d'arte dall'Italia di cui nessuno parla
Oggi se io voglio esportare un quadro che ho in casa che sospetto essere un Raffaello un Caravaggio lo posso fare con un'autocertificazione
In cui dico che vale meno di tredici mila cinquecento euro un'autocertificazione su cui poi ci sarà un controllo a campione
Come ha dimostrato Gian Antonio Stella sul Corriere la sera senza peraltro alcuna sanzione sostanzialmente se dichiarò il falso
Quindi diciamo il poco la la tutela del rispetto alle esportazioni che è il fondamento storico della tutela in Italia
Ricordo i primi provvedimenti siamo all'inizio del Cinquecento alla fine del Seicento in Toscana il Granduca di Toscana dice che a decidere cosa esce dal Granducato devono essere gli artisti della crema del disegno
E poi la polizia il Bargello e al servizio della conoscenza oggi invece ci dice che non si deve passare dall'ufficio esportazione ma che si possono fare delle autocertificazioni
Stavo già uscendo dall'Italia ciò che non dovrebbe uscire capolavoro del Seicento appena arrivato al Metropolitan di New York senza passare dagli uffici esportazione
Anche modificare questa legge ritirare questa legge è una richiesta fondamentale
Approvare altro punto una legge per il consumo di solo zero non non come quella Catania inefficiente
Che fare perché comunque ferma ma una vera legge per il consumo di solo zero c'è una proposta del fallo sorgano paesaggio per esempio questa è una priorità nella prossima legislatura per noi e varare
I piani paesaggistici delle regioni italiane ne ha parlato Paolo Berdini il ministero deve costringere le regioni a fare il proprio dovere attuando l'articolo nove della Costituzione sono solo pochi dei punti che per noi sono fondamentali è un programma
Ed è un programma fattibile basta avere la volontà politica di cambiare le cose in Italia noi vogliamo cambiare
Ma le vogliamo cambiare per avere più tutela perché pensiamo di essere custodi
Di un paesaggio di un patrimonio che abbiamo come dice un detto dei nativi africani in prestito dai nostri nipoti e non in eredità dei nostri nonni noi che siamo custodi che sono parole che usa spesso il Papa
La lauda così per esempio siamo custodi del patrimonio il motto il claim dello sblocca Italia scelto dal governo Renzi era padroni in casa propria
Potrà essere un moto neofascista era il motto usato da Berlusconi per la legge obiettivo del due mila uno padroni in casa propria noi non pensiamo che gli italiani di oggi si sentono padroni e consumatori ma custodi per chi verrà nel futuro e per tutta l'umanità a cui l'Italia in fondo appartiene
Grazie
Tommaso anche concisione che raccomanda anche gli altri oratorio sono ancora tre
Dico solo una cosa sul consumo di suolo consumi di sola andata avanti con la stessa rapidità farsesca il doppio delle quote europee anche negli anni di crisi edilizia di recessione dal due mila otto da oggi praticamente evidentemente opera infrastrutturale
E abusivismo hanno portato ad un consumo di suolo che viaggia cifre pazzesche quest'anno il primo dato che ho avuto dall'Ispra la Regione che ha aumentato di più il consumo di suolo la Puglia
Per esempio che ha un grande successo turistico ma rischia visto lo stile suicidarsi con una cementificazione estesissima di un territorio stupendo
Solo io iscritti a parlare nell'ordine Claudio Meloni egli organizzino e Ferruccio Ferruzzi quali prego di
Se concisi per consentire un po'di domande anche dalla sala
Sì contatto buongiorno a tutti io cerco di tradurre diciamo per quello che riguarda ecco io sono un sindacalista mi occupo delle del lavoro e dei lavoratori dei beni culturali quello che è stato detto prima cioè come si traduce
Questo disegno di riforma anche diciamo così comunicato in maniera entusiasmante rispetto alle politiche sul lavoro
A quello che è successo diciamo all'organico interno e al mercato del lavoro che si aggira intorno ai beni culturali
Intanto diceva prima Tommaso
La riforma ha determinato un taglio cioè che non deriva dalla riforma ma deriva dallo spelling cioè per essere diciamo più precisi dal due mila e sei
Al due mila e quindici quindi al due mila quattordici quando si è fatto il decreto di riforma il ministero verso un quarto delle sue capacità occupazionali però quindi ha perso circa sei mila posti di lavoro
La sola riforma Franceschini è costata due mila cento posti di lavoro e Franceschini era giustificata dicendo che
Diciamo la spending come se fosse una maledizione divina
Spending è una manovra del governo che può essere rivista se tu ritieni di fare la riforma epocale dei beni culturali
Queste taglio del costo del lavoro è un taglio del tutto teorico cioè non ha prodotto un centesimo di risparmio nelle casse dello Stato per il semplice motivo che non oppositivo
E ha determinato nell'ambito dell'organico ristretto una serie di questioni di contraddizioni sopra numeri nella in un'aria funzionare l'aria dei lavoratori ma non solo professionalizzati ha registrato un soprannumero di duecento persone gestito tramite l'irrigidimento congelamento
Del percorsi di occupazione nelle aree sul superiori quindi cento posti in aria seconde centoventi postina lei adesso si sono resi indisponibili all'occupazione Steno perché c'avevamo in soprannumero proveniente dalla manovra
Quindi noi abbiamo già una diciamo una serie di paradossi è lo dico proprio in riferimento all'affermazione che ha fatto il ministro quando si è confrontato con Tommaso in televisione che ho detto che a la fine di questo ciclo di assunzioni rimangono solo trecento carenza non è vero
Non sono trecento carenze allora diciamo la medietà del personale di cinquantacinque anni quindi abbiamo personale che ha una maglietta molto più elevata rispetto alla media generale che sta all'interno degli stessi ministeri
Questo comporta per esempio nel decennio due mila dieci due mila e il venti che va invenzione
Solo per cessazione quindi per raggiunti limiti di età circa un terzo del ministero sei mila quattrocento persone
Di queste si mille quattrocento persone ben due mila cinquecento andranno in pensione da oggi al due mila venti questi non sono dati non soldati dell'amministrazione
Quindi prima della tornata assunzionale
Uso questo termine non piace molto diciamo ultima noi avevamo circa tre mila carenze rispetto all'organico ridotto dei diciannove mila e cinquanta quindi non è vero che ne rimangono trecento
Ne rimangono al momento delle assunzioni in corso diciamo con qualche difficoltà che sono circa mille mille cento
E dei cinquecento che sono previsti in concorso nell'aria secondari nell'aria a cui fa riferimento ad esempio la vigilanza
Noi avremo ancora mille e cinquecento carenze che sono destinati a diventare circa tre mila e cinque quattro mila entro il due mila e perché questo perché c'è la medietà alta e va in pensione il nucleo fondante del ministero cioè quello che ha fondato il ministro
Quindi noi abbiamo fatto una riforma che ha prodotto un taglio del costo del lavoro che non ha prodotto un centesimo di risparmio alle casse dello Stato
Non si è aggredito diciamo il fenomeno che era il fenomeno più rilevante che era l'invecchiamento della popolazione attiva diciamo all'interno dei ministri
Creando una sorta di rincorsa
Come dire a tappare il buco
Quindi lei mille e cinquecento seicento assunzioni
Che ha definito questo governo servono a malapena a coprire una parte delle carenze che ci sono adesso rispetto all'organico che nella sua dimensione teorica è stato ridotto di un venticinque per cento
Quindi questi sono i dati reali con i quali noi ci dobbiamo confrontare e se da qui al due mila e venti
Non si mette in piedi una programmazione tale da riuscire a coprire diciamo il turnover e io siccome sono un sindacalista quindi mi accontenterei anche di coprire diciannove mila e cinquanta attuali
Non ci troveremo entro il due mila venti con ministero svuotato completamente di professionalità in particolar modo nelle alte professionalità dove c'è e incide una medietà più elevata
Questi sono i punti del nodali della crisi
Che cosa ha fatto questo governo per risolvere la questione
Poco affatto diciamo il minimo non è argomento di propaganda mediatica dire che io intervengo un processo occupazionale di queste dimensioni
è argomento di vanto dire che io faccio una programmazione che entro una certa data mi consente di fare il ricambio generazionale
Consentendo anche la trasmissione dei saperi cioè in sostanza noi adesso abbiamo gente che si trova ad entrare
In cicli riorganizzativi dove c'è uno scarto di medietà talmente vasto per cui diciamo che impedisce la trasmissione
E quindi se noi non facciamo una programmazione assunzionale
Adeguata rischiamo di trovarci nel due mila venti in una condizione di assoluta o depauperamento dell'organico professionale del ministero con le conseguenze che già sono evidenti e che riguardano un ricorso diciamo come dire ampliato oltre ogni misura mercato esteri
La dimensione delle esternalizzazioni all'interno dei beni culturali norme valutabile statisticamente perché non esistono le statistiche ufficiali
Se voi andate sul sito del ministero sezione amministrazione trasparente vede che sono censiti circa duecentoventi rapporti di collaborazione professionale Soro di collaborazione professionale sono almeno dieci volte di più
E sono nascosti perché per pudore non vengono diciamo censiti
Quindi gli uffici periferici non trasmettono i dati rispetto alle collaborazioni che attivano e quindi abbiamo una marea di come dire apporti di lavoratori qualificati ai cicli più qualificati quindi quelle ad alte implementazione tecnologica che riguarda la digitalizzazione ai cicli di restauri archeologia
Dove non c'è una dimensione statistica del fenomeno perché la dimensione statistica sta solo sui capitoli di spesa fissa che riguardano il personale interno ma non riguardano il personale esterno per cui comprare
Una fotocopiatrice o affidare un incarico a un professionista esterno per il bilancio dello Stato e lo stesso quindi noi non sappiamo sostanzialmente quanto si spende per le esternalizzazioni possiamo dire che per le specializzazioni si spende molto di più se si facesse una politica siccome viene corretta all'interno delle organizzazioni perché pesano i costi delle intermediazioni allo stesso tempo
La deregolamentazione del mercato del lavoro ha prodotto per effetto della crisi per effetto del taglio dei finanziamenti una sorta di come dire sfruttamento al ribasso di questi lavoratori che sono diciamo arrivati a raschiamento del fondo che è determinato dal volontariato falso
Di cui l'esempio della Biblioteca nazionale
E stato diciamo un esempio noto mediaticamente adesso abbiamo addirittura un bando della direzione generale e archeologia che definisce diciamo il modo come dire la summa teologica di come io ricorro ai volontari del come dire sostituire il personale di ruolo
Che cosa si potrebbe fare si potrebbe fare molto la stessa riforma
Propone un fabbisogno indipendentemente dal giudizio che noi ne dia
Se io definisco gli standard e questo è uno dei le parti diciamo significative e positive della riforma gli standard per i musei e quindi prevedo una dimensione organizzativa per ogni museo concili devolvere il personale non devo lasciare i musei come scatole vuote
E se io prima avevo vinto funzionari che si occupavano insieme di tutela e valorizzazione e poi esci indo i cicli lavorativi dovrei avere un funzionario per la tutela del funzionario per la valorizzazione in realtà noi ci troviamo in una condizione per cui il funzionario continuano a lavorare insieme per le due ma ha lavorato per due padroni diversi per cui che spesso non parlano tra di loro il caso diciamo del dell'aria io faccio il caso che ha fatto del professor Liverani potrei citare l'area archeologica il museo di Tarquinia il museo Polo l'area archeologica e dalla sovrintendente del personale sempre rustici
Cioè diciamo siamo veramente ai paradossi
Un problema e anche la basso tasso diciamo un appiattimento professionalmente
Perché la dimensione dell'ANIA diciamo dei dei per professionalità più alte corrisponde siano auto atto della dimensione organica totale del ministero e ne servirebbero a molto di più
E quindi si dovrebbe fare un processo di occupazione dalle dall'esterno e si dovrebbero valorizzare le professionalità interne che sono presenti essendo questo mistero un mistero che ha all'interno anche dei cicli lavoretti
Che appartengono non ha l'aria dei funzionari personale altamente qualificato Ed Jarrett sono idoneo da selezioni interne
Quindi molto si potrebbe fare con pochi soldi ma in realtà quello che si sta facendo e si sta propagandando diciamo un'accusa che non c'è
Non siamo in una condizione drammatica che certo non l'ha determinata la riforma Franceschini come è stato detto perché il ministero era in una condizione drammatica già da prima per effetto delle politiche sono lunga anche il blocco del turnover che sono il vero elemento di compressione del costo del lavoro in quanto intervengono annualmente definendo le quote dibattiti che io posso destinare all'occupazione all'esterno in questo momento la percentuale del venticinque per cento
Ovvero cento persone escono venticinque in teoria ne potrei assumere quindi queste sono le dimensioni del problema affronterebbe poi terminò
Di una situazione nella quale il ricambio generazionale è diventato l'elemento centrale su cui noi dobbiamo tarare le politiche del lavoro nei prossimi anni
Perché è evidente che abbiamo una una problema grande come una casa e non solo in questo ministero potrei ricordare il MIUR esempio dove c'è il cinquanta per cento di carenze
Sull'organico di lavoratori che lavorano sui servizi alla scuola pubblicano giusto per parlare di emergenza cultura manca più del cinquanta per cento del personale
E c'è un invecchiamento della popolazione
Assolutamente drammatico quindi serve assolutamente che noi andiamo a fare un'operazione di ricambio generazionale a nel più breve tempo possibile ma serve intervenire sul mercato del lavoro esterno definendo regole e Governance
Perché il problema dei massimi ribassi il problema dell'utilizzo distorto del del volontariato il problema del ricorso diciamo a cicli a in tutti i cicli lavorativi no e abbiamo l'esempio della società in house
Che è l'Ales S.p.A. che è diventato un serbatoio di riserva occupazionale per il ministero con più bassi salari
Con più bassi salari perché stiamo parlando sempre di condizioni
Non dovremmo ragionare in maniera da regolamentare da imporre
Tariffe imporre criteri di
Il ricorso ed evitare diciamo queste forme di agevolare queste forme di dumping contrattuale che stanno creando danno soprattutto a chi vuole venire a fare questi mestieri grazie
La parola
è il Renzi lo che è stato suo presidente ebbene architettoniche anche regionale poi Emilia Romagna e Sardegna poi Ferruccio Ferruccio discusso
Sì
Ero molto conciso veloce
Vorrei propone di un un po'di considerazioni sulle strategie di smantellamento in atto per la tutela e naturalmente per le strutture che vi abbia tutele si occupano una brevissima premessa nel sistema italiano la tutela e fortissima
Cioè le esigenze di tutela si pongono quale valore di straordinario rilievo primario in suscettibile di essere subordinato a qualunque altro
Lo dice l'articolo nove della Costituzione che non è una figura amministrativo amori o armoniosa e moderna ma è un po'è un elemento caratterizzante dello Stato in maniera molto concreta
E c'è a riguardo una costante giurisprudenza della corte costituzionale quindi la tutela e i soprintendenti hanno naturalmente ben operando una forza incredibile
Non solo non sono un servizio di sportello non devono mediare con altri valori pur rispettabilissimi questo lo dice molto esplicitamente la Corte costituzionale
Sono invece tenuti ad attivarsi per le cose che rientrano nelle potere nel loro potere e che dipendono da loro intervento perché quelle cose
Antico termine hanno un particolare diritto al loro intervento
Bene come una lunga passione inviati progressiva accelerazione si vuole annullare tutto questo si vuole rendere innocua ogni reale forma di tutela e lo soprattutto le stesse strutture che in questa direzione operano naturalmente come se l'Italia fosse un Paese salvaguardato il curato fino dei dettagli del paesaggio dalla ci sono ambientati intatta
Integro in maniera finanche eccessiva con clamorose coercizioni della libertà edilizia e senza traccia di abusivismo edilizio
Quindi come si può fare questo con quali strategie
Di smantellamento
Allora innanzitutto confondendo le carte sul tavolo attraverso un'overdose sei
Di norme uno sciame sismico di infinite norme e leggi e regolamenti in cui tutto appare frammentato nulla univoco e soprattutto stabile per il pubblico eppure paradossalmente per gli stessi addetti ai lavori
Troppo spesso sono mesi fra l'altro a fare un lavoro per cui non erano preparati pur loro preparatissimi
Tutto è fumoso un po'come il William ma di quel film di Woody Allen anche regista per quanti sforzi faccia non è mai Grammy ed in grado di mettere a fuoco
Poi tenendo il i dirigenti in una condizione di continua precarietà
Timorosi di tutto sottilmente convinti chissà perché che a ogni azione di effettiva tutela qualcuno politici potenti privati lo stesso ministero possa vendicarsi su di loro con l'ira di torna facendo vivere loro quindi un oscuro smarrimento incidendo su quindi su quello che avevo un nome che oggi risuona quasi umoristico il senso dello Stato
Penso prima ancora di iniziare la loro attività per le modalità di selezione dei dirigenti basati sul numero di Doni molto superiori a quelli messi a concorso
I concorsi durano anni ed anni e mentre i numerosi doni attengono ancor più tempo e vengono spunti a scaglioni e cominciano a vivere la loro precarietà prima ancora di sapere se e quando saranno designati
E soprattutto inducendo e questo lo fa lo stesso ministero
I soprintendenti andare contro natura e contro costituzione inducendoli cioè a mediare e poi ancora mediare con un interesse pubblico privato confliggente o attraverso paradossali circolari di cui io una raccolta a non contraddire le amministrazioni locali
Attraverso dichiarazioni suggerimento Haddon contraddire le decisioni politiche
Non esprimendo mai pareti di merito su scelte politiche sbatte Iandolo lo spauracchio dell'eccesso di potere di condizioni di contenziosi dall'esito prevedibilmente sfavorevole e soprattutto evitando di avvalorare la percezione di un'amministrazione puramente interdittiva
Quindi comunicando come opportuno un metodo di lavoro quelle che sono possibili defezioni del paesaggio purché di Modica entità con la spunta Timoria che molto diffusa del male minore
Visto che ancora qualche azione di tutela viene poi fatta abbellita da Monte ad esempio sottomettendo le Soprintendenze alle prefetture come avete sentito la cosiddetta norma Badia
Alle prefetture il che un organo rispettabilissimo in cui compito però è un altro è opposto quello di mediare fra le varie esigenze mentirmi i sovrintendenti non devono mediare
Poi naturalmente non opponendosi all'elogio urbanistiche
E questo mi ha parlato Paolo Berdini come quello dell'Emilia Romagna che la versione locale dell'urbanistica contrattata Nino alla privatizzazione unico alle scelte del privato
Altro che come dire tornati a pianificare come era stato detto esattamente l'opposto e un gioco a scatti in cui si perde sempre nelle sovrintendenze anche questo si è detto un istituto unite come vogliamo di Lecce causa ma un caos silente anche per la paradossale
Carenza di personale tranne rari casi la tutela paesaggistica nella pratica operativa e di fatto abbandonata
Le avvocature distrettuali che era una volta oberate da ricorsi contro azioni di tutela a Bologna erano centinaia ogni anno egli si vinceva quasi tutte o quasi sono pressoché inoperoso nel settore non c'è che dire è un ottimo risultato e poi da parte e questo è l'ultimo argomento visto questo molto tagliando ci sono i direttori dei musei
E questo è un argomento secondo me importante per più aspetti allora per i direttori dei musei il compito assegnato sentito immaginato
E un altro opposto e quasi riconducibile a quello che abbiamo visto finora e quasi riconducibile a quello dei creativi che sembravano irragionevoli robot nel film the Square
Come nel film ma servono ritengono dichiarazioni e azioni preordinate a suscitare polemiche a farsi notare a far reagire il pubblico a livello emotivo per fargli dare giudizi
Istanze frammentarie e pura speculazione al fine di stimolante attenzione cercando sempre con cura il modo di infrangere ogni tipo dittatore
Soprintendenti e direttori di musei rappresentano quindi una inaspettatamente nel tempo a due velocità che procede su due sconcertanti e opposte direzioni
Non c'è più un principio di riferimento che tenga un principio se vuole rimanere tale non può ammettere deroghe e il vecchio dilemma del Creonte dell'antico dell'Antigone di Sofocle lo si scalfisce
Qualunque siano le intenzioni non si sa dove si va a finire e si provvede si procede verso la formazione di nuove il nemico inimmaginabili opinioni e non si sfugge più all'omologazione imperante
I direttori dei musei mega direttori
Procedono così in piena libertà anche perché non chiamati stranamente questo è un aspetto a mio avviso importante a conoscere l'ordinamento giuridico italiano
Quello che ossessiona tutti ossessionava tutti i sovrintendenti molto marketing e poca sostanza quindi sponsorizzazioni diciamo così Arda
Promozioni solo operare Ardizzon batterà le mummie
Matrimoni e gare di canottaggio nelle regge mostra di calcio il festival rotta dei musei e degli scavi archeologici sposalizi tre tempi
Cioè templi
Allestimenti museali inventati da personalità di passaggio e che rimangono per molto mesi cene e discordanza sotto le pale d'altare sono i pensieri no sono le azioni di questi apparentemente tranquilli signori non molto alle piuttosto gatte dal ministero e di solito molto chic
Ed è singolare che questi direttori specie se stranieri certamente soggetti anche se a rispettare il codice di comportamento di cui da questa nostra riunione astenendosi quindi da dichiara dichiarazione degli descrive dell'immagine e del prestigio dell'amministrazione rilanci non invece pubbliche dichiarazioni
Imbarazzanti anche per la scarsa conoscenza che dimostrano dei confronti del sistema amministrativo italiano
Un sistema amministrativo e gestionale che non conoscono e non intendono conoscere
Ad essi però vengono imprevista mente proprio ad essi vengono e improvvisamente affidati interventi del fondo che Arrigo dal Fondo sviluppo e coesione piano stralcio cultura e turismo di un ordine di grandezza assolutamente inaspettato
Denti trenta quaranta milioni di euro tutti assieme
Gli archeologi decido qualcuno Archeologico di Napoli venti Reggia di Caserta quaranta Capodimonte trenta utilizzi quaranta Imbrogliera quaranta al ecco mentre o altri musei come scia segnalato qualche mese fa il nostro coordinatore altri musei giunto nel silenzio per esempio il Museo d'arte orientale a Roma un'ultima considerazione che da tutto questo e i DAR duramente sarebbe tutt'altro e basta argomento
Dalle statistiche riportate dai quotidiani di recente c'è un forte un fortissimo calo di iscritti alle facoltà dedicate ai beni culturali
Cosa inaspettata e persino a quelle del turismo tutto questo qualcosa ci dovrebbe far pensare grazie
Molte veramente da
Ed anzi lo per questa su cosa molto polemica ma documentatissimo relazione parola Ferruccio Ferruzzi
Se sei in sala ancora Guido Cioni
Ma
Una volta perché rappresenta Bruno Loi svalutate del medico problemi quelli nei quali
Rimane risposta Briatore d'acqua
Sì va bene
Tranquillamente ndr io poveri come mi presento sono riduzioni di mi riconosci sono professionisti dei beni culturali che è un'associazione ormai che fa parte di di emergenza cultura e quindi insieme a a tutte le altre associazioni e personalità
Ha deciso di organizzare questa questa iniziativa penso che sia già stato detto molto Claudio mi ha preceduto sudicio su cui io volevo magari portare un contributo cioè provare riflette insieme anche su come si traducono poi nella vita reale delle persone alcuni dati
Per esempio quello di come la vede una spinta Repubblica nella cultura anche Bari lo zero virgola sette per cento del PIL
E quindi una cifra molto più bassa rispetto a quello che è la media europea si traduce poi nella vita di chi infatti ognuno e sulla sulla promozione della tutela della cultura prova a sperimentare le professionalità e appose quindi anche a orari rispetto a un percorso di studi anche di alta specializzazione ha percorso i corpi o soltanto tre elementi che mi sembrano importanti
Calde giace Nava una questione fondamentale cioè quella del volontariato sostitutivo del lavoro professionale ecco io penso che questo sia un elemento ormai sempre più o quasi strutturale
Della gestione del nostro patrimonio pubblico dello solo soprattutto il nostro patrimonio storico-artistico e che entro che purtroppo anche guardando i dati la retorica ministeri alle non viene a ergere
Ed è un problema che riguarda tutta la e lavoro del del settore il momento e c'è la disponibilità da parte di alcune istituzioni a risolvere il problema della carenza di organico ricorrendo al lavoro gratuito di volontari
Questo è un problema che non incide soltanto sulla giovane laureato magari anche specializza eletta e la professione accetta di lavorare gratis Pera invece o per alcuni in questo impatto in maniera decisiva culle contenenti gruppi retribuzione fittizie collocato precario
Oppure già all'interno della dell'amministrazione
Io penso che invece dobbiamo provare a costruire tutti quanti insieme una battaglia per fare in modo che il volontariato che ha una funzione specifica il sociale importantissima e su questo ci tengo a precisarlo
Venga regolamentato all'interno delle funzioni che devono aspettare volontari e e dire in qualsiasi maniera e possa diventare uno strumento subdolo di abbassamento del costo del lavoro di sostituzione del lavoro dei professionisti
Questo è un punto credo che ci dobbiamo impegnare e dobbiamo fare in modo che anche altrove venga conosciuta questa realtà
Perché io penso che al di là della propaganda che è un elemento fortissimo che dobbiamo contrastare con le iniziative ci sia una certa consapevolezza dei rischi che abbiamo sul piano della tutela io non sono sicurissimo che ci sia la consapevolezza in maniera diffusa fuori dall'Italia diciamo che portava avanti in maniera consistente
La tutela e la promozione del nostro patrimonio troppo spesso sono giovani che o non sono pagati o vengono pagati quattrocentocinquanta euro al mese perché per un'analisi che è di fare un altro tirocinio formativo
Dopo che hanno fatto scuola di specializzazione dottorati altri titoli di specializzazione
Io penso che questo sia un elemento su cui dobbiamo assolutamente portare avanti una battaglia
La seconda cosa e chiudo
Noi abbiamo su questo anche immaginato di poter lanciare provocatoriamente una proposta di legge scusate per il microfono ma non sto riuscendo a trovare a una modalità per come non ho votato sto concludendo perché venirmi mi scuso tantissimo ma devo prendere assolutamente un treno otto mando una nota con questi e con questi elementi molto volentieri
Aggiungo soltanto che noi gli abbiamo provocatoriamente presentato e il mese scorso alla Camera una proposta di legge
Che va a rivedere alcuni aspetti legislativi che regolamentano l'utilizzo del ricorso dei volontari da parte delle istituzioni della cultura
è una proposta di legge che sicuramente non alla volontà di essere organica capaci risolve interamente il problema che prova a sollevare questo problema politico
Cioè l'esigenza di trovare una regolamentazione efficace per fare in modo che il volontariato abbia il suo spazio e che lavoro professionale sia all'interno del proprio spazio professionale e adeguatamente retribuito io penso che questo debba essere un elemento che non solo e mettiamo a disposizione alteriamo possa essere lanciata
Grazie dispiace l'emergenza non ripeterà cultura presenta ferroviaria cinico non ci consente di ascoltare un discorso aperti colato l'intervento ora finale mi dispiace ma sarà ugualmente molto attento i dati anche perché gli archivi e biblioteche sono quelle Cenerentola di questa situazione coi Petrone
Del ieri le veline del ministero parlo solo di musei di cose che danno tanti soldi quando abbiamo visto che non è vero e ignora questa realtà veramente drammatica
Degli archivi e delle biblioteche sono i fondi poi le fondamenta della conoscenza della storia del nostro Paese
Così
Le caratteristiche questi settori sono un po'diverse per origine funzione giornalmente dagli altri confluiti nel ministero quando ci fu per la creazione del ministero col primo decreto legge che ne prevedeva l'istituzione di archivi che appartenevano allora al ministero dell'Interno non erano comprese
Nato in una sollevazione di tutti gli atti distinte vollero entrare nel ministero perché ritenevano che questo passaggio avrebbe comportato il passaggio da un'amministrazione più tarata sulla burocrazia
Diciamo la funzione giuridico amministrativa di conservazione degli archivi dello Stato che devono essere versati progressivamente depistato e così via a una amministrazione con funzioni prevalentemente culturali e di ricerca
Tanto è vero che il profilo del dell'archivista nei primissimi tempi che fu costituito il ministero per impulso di uno di loro fu chiamato l'archivista di Stato ricercatore storico scientifico perché è questo che di essere e invece sono rimasti molto delusi favorite ormai quelli di quell'epoca sono andati tutti diceva però se voi chiedete in giro
Ben pochi archivisti saranno dell'opinione che la i loro predecessori abbiamo fatto tanto bene entrare in questo ministero
Perché poi oltre a tutto quello che è stato detto che riguarda l'apparato della tutela della conservazione dei beni culturali generale in quanto tale e quindi hanno condiviso no pienamente quindi il calo delle percentuali di finanziamento e si ripercuote tutto sugli archivi e così via gli archivi e anche le biblioteche hanno subito un'ulteriore penalizzazione relativa dentro il ministero
La spending review che ha citato Claudio Meloni diceva che il personale doveva essere l'inizio del dieci per cento
Beh allora gli archivi avevano settantacinque dirigenti nel mille novecentonovantotto per adesso ne hanno ventisei l'inizio uno del sessantacinque per cento
Le biblioteche avevano trentasei istituti dirigenziali e ora non offre diminuzione del settantacinque per cento
Ha la faccia da spedire molto molto di più perché non abbiamo dovuto pagare il prezzo recentemente della riforma Franceschini che per restituire trenta al Museo Torlonia diciassette Porqueddu Narni
Con un piccolo guadagno di posti sottratti alle soprintendenze e as mangiato
Gli altri settori no prima di tutto la tutela perché esso ci sono trentasei sovrintendenti di meno in Italia
Quindi quando dicono che le attuali trentanove soprintendenze unica e non sono più vicini al territorio su sul ruolo del centro cittadino anziché fa tanti chilometri a nord sì però prima c'erano trentanove trenta trenta architetti che si occupavano di Soprintendenza architettoniche basta adesso ci son trentanove che si occupano di tutto quindi è un terzo che si occupa di architettura diminuite le competenze la forza lavoro di tutela sul territorio
Per fare questo chiaramente i settori più penalizzati sono stati archivi e biblioteche
Basta dire per esempio che per interessare nel recente nel due mila sette avevamo diciotto milioni di investimento nel settore archivi ma adesso sono tre virgola otto
E il settore archivi ricordiamoci che è un settore che alla massa di beni materiale più grande da conservare mille cinquecento chilometri di documentazione negli archivi di Stato abbiamo centocinquantacinque sedi tra archivi di Stato che in ogni provincia sezioni staccate loro sovrintendenze ed edifici di sedi distaccate che fa un totale di duecentotrentotto sedi fisiche
Quindi e popoli avremmo da tutelare una massa di documentazione degli uffici dello Stato tribunali prefetture e così via che dovrebbero versare agli archivi di Stato gli atti che devono diventare storici ed essere disponibili per la ricerca
Che è altrettanto c'è un libro bianco che nessuno conosce del ministero dell'Interno fatto nel due mila undici che ti dice che ci sono più di mille chilometri di documenti che aspettano di essere versato Anna voli Archivio di Stato di Napoli hanno l'archivio notarile soltanto sino al mille settecentocinquantanove perché tutto quello che è certo posta ancora nel distretto che non hanno potuto pensarlo l'archivio perché nel sedime mamma spazio quindi sono problemi enormi giganteschi la cui persistenza significa che in Italia non c'è stata poi anche relativamente dentro dei beni culturali
Nessuna politica per gli archi nessun politico si è preso in mano il problema di dire come gestiamo tutto questo bruciate vive
Vi regaliamo che ne so che avevano un'America che con ogni foglio di carta si fanno un paralume ci danno un dollaro insomma questa questa enorme massa anche materiale
No credo in confronto a quello delle biblioteche molto maggiore di beni da tutelare è rimasta abbandonata completamente
Quindi diciamo dentro lividi del l'apparato dei beni culturali e c'è stato pure una penalizzazione relativa oltre a quelle che noi condividiamo con gli altri settori perde tutta una serie di temi
Per esempio la ricerca prima accennato hanno creato una direzione generale ricerca ed educazione
Ma non fa nessun supporto alla ricerca interna nulla non la sostiene non i funzionari non hanno dei congedi per poter fare ricerca come diranno al CNR o all'università
Quindi in realtà queste funzioni culturali che dovrebbero essere il presupposto della tutte sono state completamente abbandonate
E questo è una delle cose che ha penalizzato fortemente questo settore che invece è sempre stato improntato Allo studio storico allo studio dell'archivistica alla valorizzazione delle carte con iniziative di tipo culturale di vario tipo che ancora grazie a Dio si fanno però su basi proprio puramente volontarie essenza fu
E ha diciamo poi ci sono degli aneddoti degli episodi delle situazioni molto gravi citato quella di Napoli per esempio anche l'Archivio centrale dello Stato paga sette milioni l'anno di affitto all'ente euro e non si sa dove metterlo
La Biblioteca di Archeologia e Storia dell'arte qui io ho una notizia Arion sulle luci sulla situazione interna perché hanno accennato al problema istituzionale no tra l'altro mi dicono non hanno ancora capito come Zico
Non hanno ancora trovato le carte in base al quale alle quali si il patrimonio librario proveniente dal Ghana dal vecchio Istituto di archeologia no mantiene una sua identità dentro quello demaniale di adesso
Quindi arriva un altro problema che non sanno proprio come Rita perché l'Archivio storico per la via è stato commesso in periferia Spagna locali fatiscenti inaccessibili
Anche l'ICE una situazione di caos che è continuata perché questa biblioteca insieme ad altre tre
E stata annessa un polo museale che mi dite voi che cosa c'entra che significato ha le biblioteche hanno una loro professionalità un loro servizio specifico no
Cioè al Polo che usava e poi a mettere riferito la Biblioteca degli Uffizi può rimanere all'esofago museale perché pur essendo la biblioteca di un istituto di tutela di di di un museo è talmente grande che ha ad una Wallis videoteca pubblica però è sempre stata una biblioteca interni si son tante biblioteche pubbliche autonome hanno perso l'autonomia
La direttrice del Polo avocato a sé tutte le funzioni contabile di direzione direttore della Biblioteca si è dimesso sono abbandonate allo sbando più completo la confusione personale non si sa chi deve rispondere così mi e e non è l'unica ci sono diverse situazioni così
Quindi diciamo
Ecco la situazione di abbandono istituzionale e la mancanza di una politica di investimento in queste strutture di proprio di di definire quali sono le loro finalità adesso sostenendone
Fa parte della politica generale di come dire strangolamento per lo Stato diciamo così pensiero liederistico unico cioè l'espressione mazzate la bestia no
Lo Stato deve essere strangolato togliendogli le risorse in modo che dopo il privato avanzerà sul è di lamiera che sostituirà dappertutto questo stato inutile
Anche per il personale aggiungo Porrino voi qui già Claudio Mellone dall'accennato il problema è gravissimo perché questa iniezione di personale prima di tutto c'è stata una certa inizia una centotrenta artisti circa saranno immessi adesso dopo tutta una vicenda che ha ritardato di più di un anno
Il biotech cari assunti col concorso dei cinquecento erano venticinque
Hector Presidente Comitato dei beni librari sedi messo di fronte a questo questo schiaffo perché per carità loro hanno una situazione meno grave nel senso che hanno una massa di persone in servizio un po'maggiore che non negli archivi
E quindi per un po'diciamo no come quel Cavaliere che non si era accorto di essere stato ammazzato continueranno a camminare però tra quattro anni come ha detto Merloni fino ci rimane nessuno
Un nostro collega ha parlato di un progetto e carte cioè diciamo facciamoli fuori tutti lasciando morire tutti così inganno stia chimica sono solo la spesa
Per buono
Che questi quindi diciamo ormai che si profila chiaramente entro quattro anni lo svuotamento malgrado no queste piccole iniezioni biblioteche trascurabile ma diciamo abbiamo ancora Baba uno due trecento persone che siano devono ancora andare in quattro quando in quattro anni se ne andranno e quindi arriveremo alla al vuoto pure lui
Malgrado che questo problema comune d'archivi biblioteche che anche qui una gravissima ora che ha fatto il ministro con un emendamento scippo decreto legge settantotto del quindici ha trasferito di colpo dall'oggi al domani senza consultarle la tutela dei beni librari non statali dalle Regioni allo Stato cioè al ministero da un giorno all'altro la quale tutte chiaramente mentre nel settantadue quando lo Stato ministero Pubblica istruzione
No passò la tutela dei beni librari alle regioni passò anche gli uffici che la svolgeva le soprintendenze libraria biblioteca
Hanno invece non ci hanno ridato le soprintendenze né risorse né niente siamo solo appioppato la competenza che ben si aggiunge a quello che abbiamo già e le Soprintendenza archivistica pensato Franceschini devo far tutte e due le tutele senza assolutamente nei mezzi di personale adesso cominciano a mettere uno due bibliotecarie alcune sovrintende
E nemmeno soprattutto la competenza noi siamo attivisti hanno bibliotecari e quindi mi sembra anche logico che sono cose che devono essere fatte ciascuna da secondo una filosofia che si sta distruggendo come ha detto Adriano quella della settori di specializzazione adesso tutti fanno tutto nessuno sa fare niente perché i soprintendenti misti sono per definizione ignoranti in due terzi delle materie di cui si devono occupare no che sono tra di loro possono avere
E anche questo ha fatto della tutela dei beni librari che magari non è ammessa ottimamente non si fa
è una presa in giro non la facciamo proprio ci sono migliaia di biblioteche preziose che se ne scappano all'estero no come gli archivi centocinquanta mila chili privati sul territorio la Soprintendenza del Lazio dove ce ne sono
Più di tre mila e cinquecento tre funzionari quindi la tutela non si fa più quindi la tutela degli archivi già si sta smettendo di farla perché non ci sono né so quella dei beni librari è una presa in giro perché proprio sul l'abbiamo scritto sulla carta ma non la fa nessuno
Quindi che cosa per concludere qual è il punto
Queste amministrazioni delle degli archivi e delle biblioteche la commissione librai che studiò la riforma aveva addirittura detto che avrebbero dovuto costituire amministrazione ottomana perché hanno funzioni scopi attività abbastanza diversa dalla tutela dei beni culturali architettonici archeologici sul territorio
Hanno una funzione prevalentemente di studio poi devono il la l'utilizzazione di questi beni più che una conservazione per le generazioni future una fruibilità immediata gli archivi del mio tecnici dove andare subito
Ferito mentre un quadro una scultura per me già basta che tu me la conservi che sta in quel palazzo ma nessuno la tocca e si conserverà per altri duecento anni poi vediamo che farne
Archivi biblioteche ad un continuo consumo le diverse che devono comprare libri e riviste non hanno più i soldi
Capito quindi tutto questo per quella Commissione giustamente faceva sì che c'era una specificità che doveva far costituire una sotto Branca più autonoma di amministrazione per queste funzioni ma in parole povere quello che noi vogliamo è che ci sia una politica dei non solo dei beni culturali ma anche degli archivi e delle biblioteche in questo Paese per dire che vogliamo fare
Qualche giornalista ci son certi che a questo punto tratta sono finite le relazioni parenti certamente ma mi sembra comunque molto interessanti e piene di sostanza dei dati chiedo se c'è qualche intervento alla sala qualche domanda rinviata
Alla quale poter rispondere cosa attrattiva per essere una lentamente adempiono dia finalmente abbiamo messo nei livelli prossimi documenti in cartella nazionale qualchedun altro bene prego se ci sono domande io francamente
Ma aggiunge sono resi chiedo una domanda do quello
Hanno spesso una diversa per altre convocazioni
Vibrare
Passare sia stato
Non una un'ultima cosa da sottolineare i Muse sono Maria Teresa CGIL ci sono consumazione deluxe già ora in pensione quindi parlo
è assurdo nella sua
Pazienza al quale Gennari era sabbia parola volontaria in un museo
è il volevo ricordare il dramma dei Musei che sonora sotto il podio regionali soprattutto quelli più defilati dalle città
Il capoluogo di regione parlo di cose che conosco perché sono stata direttore di due musei periferici di Lucca
Che ora sono come tutti gli altri in condizioni drammatiche
Una domanda ritenete per caso che l'idea sia accedervi per esempio ai comuni perché ormai sono cioè c'è un totale disinteresse nonostante il perché
Direttori dei polli siano così si facciano in quattro in otto
Tutto questi musei non funzionano in più dei giorni sono chiusi Museo di Palazzo Mansi Andujar rimasto chiuso per mancanza di personale
Per tutta la settimana scorsa
E più o meno a quanto sento dagli ex colleghi tuttora in servizio
La situazione è drammatica ma non solo per questioni di personale questioni non so uomini gli impianti non funzionano non ci sono i soldi per la manutenzione che cosa si vuole fare di questi capisco che ecco un ulteriore Granelli non ho da aggiungere a una situazione drammatica
Però ricordiamoci che anche questi visto vorrei fare un'ulteriore aggiunta alla biblioteca
Di Pisani di ottica Universitaria di Pisa e chiusa da otto anni circa se non di più
I volumi sono stati imballati e depositati io non so quale magazzino a Lucca questo voglio dire Cirulli aprirà mai
Perché cioè l'affitto per che c'erano dei danni al Palazzo della Sapienza danni
Rimedia bellissimi e che comunque non lo dico io sono storico dell'arte e lo dicono i tecnici potevano essere risolti in maniera
Molto più rapida e comunque potevano essere trovate altre situazioni altre soluzioni piuttosto che imballato lì e lasciarli
Non si sa neanche cioè non non lo sappiamo dove sono immagino Sicilia che ha fatto questa convenzione lo sappia scusate sono stata anche troppo lunga no discusso squisiti
Purtroppo la situazione non possiamo dare una risposta anche perché non esiste una politica generale questa è la risposta da parte del ministero certamente i musei statali che sono non sono stati dichiararsi di eccellenza sono abbandonati a se stessi
Faccio un cult di famiglia visto il mio forse adesso più elettore decine di anni rapina impropria la fidanzata di Bologna che trovare qualcosa Raffaello Kharrazi
Tutti tutti della scuola bolognese sei tre sentissi eccetera eccetera insieme a quella di Ferrara che loro e loro collega la stesso pesantezza non ho resistito allora avevano quaranta custodi oggi sono scese quattordici entrambe che spesso alla Pinacoteca di Bologna il pomeriggio chiuse
Perché non puoi restare aperta
Avevano contratto molto vantaggioso con Ryanair
Che ha a volo di un rapporto fondamentale
Per cui c'era anche un pubblico di migliaia di persone diffida defraudato del Piemonte ma che trova la porta chiusa quindi questa valorizzazione tanto declamata poi non non avviene nella realtà se non al al di fuori di questi venti venti trenta musei ma anche quelli sappiamo come stanno sappiamo che qual è la situazione
Tra i terribili dal punto di vista del carenze di personale e di mezzi di altro della più antica che mentre il ministro si è così tanto divertito e gestire diciotto milioni di euro nel ripristinare il Colosseo
Da quanto si sa si farà forse dei giochi da lo chiamate detto cafonaggine
Insomma la
La Fornarina probabilmente come sono già riceve sono già avvenute
Grossi che ha lavorato per tanti anni Colosseo perché può può dire ma non lo dice lo dico io che l'ultima piena del Tevere per imponente ma neanche tanto poi di ulteriore di due mila undici fare cos'era
A invaso il primo arrivate fino al primo piano del Colosseo verità era morto l'arena Colosseo diciotto milioni buttati se prima non si qualifica Rosita una una regimazione alle acque impetuose che ci sono in quello che una volta con l'altra parte sotto il Colosseo e che si ascolta dando in fondo alla chiesa la prima chiesa quella paleocristiana di San Clemente capisco che questo ruolo è sorvolato
Scusa quelli non c'ha i colori mi pare inizio d'altra parte è peggio cito un caso anche quello regionale col vincolo di fornitori Sergio formulo queste borse mettono disattese frequentate dal pool di pensionati poi essenzialmente dodici studiosi che ha una concezione museale di tutto l'inverno anche un grande progetto grafico Italia insieme al pittore di Palermo io ricordo bellissimo aveva avuto a chiuso da anni che il museo archeologico importantissimo
In una zona come quella dove si incrociano uguali celti romani etruschi Tay cantina
Giusto per la situazione delusa fuga scuso vetture volevo aggiungere semplicemente di una proposta rientra ulteriore spendere servirà dobbiamo
Seconda cosa prevedeva tenta allegra rivolgere sofferenza dal punto di vista della conservazione la sicurezza del patrimonio la rilievo poco famosi ma fruttosio qualora spero sicurezza bene noi abbiamo situazioni dichiarava missioni dell'ONU Nobel bruciato vitale raccordare le ai rivali il terrore ma
Volevo ricordare semplicemente che ieri pomeriggio nell'Africa nera Michele Campisi variano tipici
Abbiamo o chiuso un'assemblea pubblica con associazioni
Gruppi e comitati cittadini riguardo al grande problema innescato dalla
Dal Piano casa cosiddetto e dai successivi
La mozione che abbiamo poi liquidata votato alla fine sarà ammessa corretta e quindi sarà possibile visionarla da parte di tutti ovviamente ci riserviamo anche nelle azioni specifiche riguardo al convincimento che in ogni caso esiste una
Diciamo una mancanza da parte degli organi competenti una disattenzione dell'applicazione di di quelle norme relativamente all'articolo dieci della del del Codice dei beni culturali
Tutti noi architetti jours faccio architetto sappiamo e tutti hill uffici tecnici competenti dei Comuni sanno che per avere l'autorizzazione a delle strisce banalissimo Trichet pedonali che passano disegnate sulle strade pubbliche
A debbono andare a a chiedere le autorizzazioni di rito alle soprintendenze e non sa che si capisce come i fronti che appartengono ovviamente
Andatura un mente all'idea della strada come bello e tutelato non debbano essere assoggettato ugualmente avrà quel tipo di autorizzazione non averlo fatto evidentemente
è stata una disattenzione
Per cui chi ha chiediamo l'intervento dei competenti ad una vera e propria censura di queste disattenzioni
Aggiungo
In ordine ai temi trattati che abbiamo più volte segnalato la questione della biblioteca di Palazzo Venezia che ha noi è un elemento veramente diventato insopportabile anziché dotare di servizio e l'adeguamento dei servizi ci sono per il computer che non funzionano mai che funziona a giorni alterni in cui è possibile fare la ricerca con voi pensate
Che noi comunque abbiamo a che fare
Cile come ci misuriamo con istituti come L'Aia sia ci misuriamo istituti come la la la per il British nel Palazzo Farnese la le con la che con l'istituzione che dovrebbe a bere
Diciamo eguagliare l'attività di queste Palazzo Venezia in situazioni veramente allucinanti non sono mai stata infatti gli aggiornamenti delle vie
Bibliografici è peraltro se esistono dei soldi si utilizzano per ricoprire per a per arredare nell'androne quattrocentesco
Della che il TAR sulla facciata principale
Opera infine e di Francesco Dal Borgo cugino di Piero della Francesca di cui in quella circostanza nel riprende iconografie ineccepibili riguardo alla svolta rinascimentale significativa
Della metà del Quattrocento ricoperte dalla street di selciato orripilante
Invito avverte che cosa è successo da a seguito di queste opere Izzo porta di lì
Ecco quindi il Palermo e potrei finire ottanta trasporterà
Sì buongiorno a tutti sono Maria Luisa Nava già soprintendente prima in Basilicata e poi in Campania
E in seguito dopo il mio pensionamento sono state anche il direttore del museo provinciale campano Di Capua e il direttore del museo provinciale del Sannio di Benevento
E volevo portare l'attenzione di questa in questa sala anche il problema dei musei provinciali mi rendo conto che ha un problema limitato esclusivamente al centro sud perché sappiamo perfettamente che si localizzano solo in alcune regioni in musei provinciali altro nei musei civici
Ma queste lunga storia
La situazione è drammatica per in musei provinciali soprattutto almeno per quanto mi è dato di sapere della Campania meglio mi sembra la situazione dei musei provinciali della Basilicata ce n'è uno solo a Potenza
E della Puglia ce ne sono un paio in a a Lecce e a Brindisi quello di Bari non esiste più se e quindi diciamo che in queste situazioni Castromediano di legge e il Museo di Brindisi sopravvivono ancora con fondi e personale
Il museo provincia di Potenza e ha stanza limitato e poi ormai affaticato nel museo che ho fatto io a potenza quello della Basilicata Tino tenniste hanno aperto nel due mila e cinque
Il museo campano è un museo che nasce nel mille ottocentosettantaquattro e due anni dopo nasce il Sannio di Benevento c'è poi quello di Salerno e quello di Avellino che nascono in anni successivi Ravenna quello di Avellino del cinquantacinque
Hanno materiali però importanti tutti e quattro questi musei e voglio ricordare che i lapidari comma nel Museo Campano è stato voluto da non se ne mi ha curato lui la disposizione e in particolare questi due musei Sannio campi campano sono veramente in condizioni e drammatiche perché perché non hanno più personale non hanno più una direzione scientifica le competenze sui beni culturali sono state le date alle Province che sono commissariate i commissari di entrambe queste Province
Non hanno la minima intenzione di occuparsi di questi musei nei quali non c'è praticamente più personale se non un minimo personale di custodia con un fortissimo rischio
Per le collezioni che sono raccolte lì perché ricordiamo che sono musei che hanno una vasta gamma di materiale di loro proprietà tra parentesi perché nascono prima delle leggi di tutela subito dopo l'Unità d'Italia e quindi acquisiscono collezioni si archeologiche che storico artistiche che addirittura nel caso del campano
Una biblioteca straordinaria con tutta una serie di documenti di archivio sulla zona del casertano perché il caso il campano non è soltanto capo e tutta la provincia di Caserta
In cui ci sono materiali strepitosi pergamene che risalgono al mille quattrocento cioè ci sono situazioni che hanno un grossissimo rischio di perdita
Non soltanto per le condizioni in cui vengono conservati
Ma anche di dispersione
Perché io credo che i problemi della sicurezza in questi musei siano piuttosto forti e piuttosto gravi quindi io inviterei se possibile naturalmente non altro a tutto spettro sui beni culturali del nostro Paese le associazioni qui riunite a portare all'attenzione anche sulla situazione di questi musei gran
Questo incremento chiudiamo io consigliere quelli che sono intervenuti o proporre una magari intervenire di inviare materiali questi materiali di denuncia di conoscenza
Io con Maria Teresa Filieri abbiamo una corrispondenza
Il lungo periodo ormai è stata citata anche ampiamente nel nel mio libro sullo sfascio nel Bel Paese uscito Cioffarelli faccio un po'di pubblicità
Quindi di mandarli emergenza cultura in particolare in modo che sul sito queste notizie possono comparire
Io credo che in meno di tre ore il fondo abbiamo fatto un grosso lavoro potevamo fare di più e di meglio forse meritava una giornata di studio
Però voleva esserlo sopruso una conferenza stampa
Che credo che dal primo lettore dicono a viale Lina l'ultimo in ordine di tempo soltanto Ferruccio Ferruzzi si è uscita una serie di denunce fattuali
Della situazione non racconti di tipo speculazioni di più ideologico ma di concreta pragmatica
Indicazione di un
Di una tutela che certamente non ha mai avuto poi il nome ambito e però
Diciamo la verità oggi è veramente declassata estesa insomma le cose che ha potuto fare certamente grazie anche alla sua autorevolezza di Alesina oggi non si fanno non si tentano nemmeno cioè c'è un clima di smobilitazione spesso
E questa è la cosa che ci preoccupa di più anche perché
Le stesse associazioni ci sono
Indebolite rispetto agli anni non parlo del Paraná stampa ricordo serve voglio ricordarlo che sì noi abbiamo vissuto anni certamente migliori non eravamo in molti occuparsi di beni culturali perché avevamo cinque o sei
Però le nostre testate giornalistiche ci ascoltavano rappresentavano come nel caso di Fernando Ferrigno che per esempio per il TG tre con più difficoltà per la verità
Ma non avevamo una rubrica come Bell'Italia che abbiamo gestito per alcuni anni insieme così come abbienti Italia che ha avuto un ruolo fondamentale oggi praticamente o soppresse o sterilizzate per i giornali
Antonio Cederna avuto prima il Corriere poi Repubblica di Belmondo ancora poi Corriere con Repubblica Mario Fazio la stampa io priva di giorno poi messaggero
Vito Napoli davanti
Che oggi esiste più
Al
Se il nostro amico Alfonso festa Paese Sera per importate Salvatore R. europeo e poi ci salviamo Ray però erano tutti per terra tutte persone che e influenzava amica del giornale se non la determinavano quindi oggi questo panorama molto più molto più incerto fragile e con alcune con grandi buchi addirittura l'altro giorno mi spiace dirlo producevano il Corriere ha pubblicato due pagine che erano tutte le veline di Franceschini
Perché una cosa terribile
Grazie telegiornali ancora peggio addirittura un giornalista io ho sfottuto oggi
Che poi una volta se bravo giornalista di buonsenso certo Frittella Moro Frittella per fare un disco nel presentare
Io le sono alle trombe per i risultati strabilianti Franceschini ha detto ma non diciamolo forte perché poi se le amare Tomaso Montanari come come ci si permetta nel servizio pubblico
Io ho parlato il giornale delineava inflitte l'Alto Comitato di Feltri perché Properzio di frittelle
Dico però io posso farlo perché un bacio un vecchio giornalista
Al di fuori dei giochi anche se riesce a scrivere ancora in qualche volonteroso tribù però questa è una situazione di colpo
L'altro giorno la sentenza solo con il sole valido sui gli stranieri non si può dire siamo all'autarchia
Il Consiglio di Stato può ridiscutere un'altra volta ha fatto una sentenza per la parte molto molto gol cerchiobottista è anche peggio per la parte del dei disabili che preclusi al pubblico veri repressione ridicolo forse bisognerà come gioco bizantino proprio però per la parte di esso ieri ha posto un problema serio
Dicendo questi soprintendente direttore dei Musei hanno un ruolo con recitativo e autoritativo che è paragonabile agli alti gradi militari ai magistrati eccetera eccetera
Capelli bisogna vedere passi di danza europea non esiste
Ma esiste in questo caso lei scendendo meno River ciclo servano davvero tre un'autorità dello Stato
L'ha rimandata alla sessione plenaria perché c'è in queste ore una cessione di sovranità da parte dello Stato questo problema molto serio otto giorni
Tanto più se si fanno delle selezioni devo farlo come quella e l'obbligo di peggio
Quella fatta con in cui pure sul corpo di modestissima levatura andato al Museo Archeologico di Napoli
Un'archeologa medievista è andata Alpujarra Magna Grecia di Taranto splendidi ricchissimo e così via era una specialista di cimiteri è andato alla Reggia di Caserta
I cimiteri di gastronomia data la Reggia di Caserta
Io cito ancora locali mio fratello che ormai ha ottantasei anni e che continua a fare libri tra l'altro uno che uscirà presto molto bello sul trafugamento delle opere dall'Italia a e il recupero delle opere da parte di Canova
Nero il fratello francesi ma promosso dall'ultimo apparenti qui per tale ha detto il giorno e con questo chiudo violente atti perché è stato dall'avanzare con Abbado gastronomica il bando di Franceschini ha detto ma mi sento il bando della Salama da sugo
Che è un piatto tipico estense
L'accordo fra il punto del giorno
Quasi un vigile marzo preferiamo il salame di felino
Al è un po'indigeribile io Roma era considerata afrodisiaco chissà perché
Perché bagnate del vino il bando la serata su cosa l'idea di come siamo caduti in basso rispetto è Corrado Ricci correttori ma anche ora Oddo Biasini ricordiamolo che per Roma
Riuscì a far passare la legge speciale
Il mio centottantuno di centottanta due miliardi di lire di allora poi corroborati da altri cinquantasette di una rifinanziamento successivo con Scotti che oggi vorrebbero dire quattrocento milioni al cambio di oggi quattrocento milioni di euro
Baggio cessato bravo migliori di Europ per dire che non è sempre stato così
Grazie
Tutto
Per cui farà valere anche orale di trasmissione è anche il richiamo questa registrazione