Sono stati discussi i seguenti argomenti: Garante Privacy, Privacy, Pubblicita', Sanzioni, Telecom, Utenti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 minuti.
Rubrica
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
capoufficio stampa del Garante per la protezione dei dati personali
La scorsa settimana il garante per la privacy ha ordinato a Telecom Italia il pagamento di una sanzione di ottocentoquaranta mila euro per aver effettuato telefonate promozionali senza consenso e chiamate rientravano in una campagna pubblicitaria di recupero che la società telefonica messo in campo nel due mila quindici per verificare un eventuale cambiamento di interesse nei suoi confronti da parte di ex clienti
La multa conclude un complesso procedimento avviato dal Garante su segnalazione di numerosi clienti che avevano lamentato la ricezione di telefonate pubblicitarie indesiderate
L'Autorità ha accertato che Telecom ha violato la disciplina sulla privacy utilizzando per attività promozionali dati di una platea amplissima di destinatari senza il loro consenso
Il dado Bess utilizzato per la campagna infatti contava circa due milioni di numeri telefonici di un dente di utenti
I chiamati in gergo tecnico cessati e non con senza cioè ex clienti che non avevano dato l'autorizzazione a ricevere chiamate commerciali o che l'avevano revocata
Una condotta questa contraria non solo alla normativa sulla privacy ma anche alle stesse prescrizioni del Garante aveva impartito Telecom fino al due mila sette in base alle quali la società doveva adottare tutte le misure necessarie per mettersi in regola
Con le norme sulla protezione dati personale
Al momento di effettuare alcuna attività di Telemarket
La multa Telecom arriva a pochi giorni dalla pubblicazione sulla gazzetta ufficiale delle nuove norme sul telemarketing che prevedono importanti novità tutela del consumatore
Estrema sintesi le nuove norme
Prevedono innanzitutto la possibilità per l'utente di scrivere nel Registro delle opposizioni per difendersi dalle chiamate indesiderate anche i numeri dei cellulari
C'è poi la possibilità di revocare tutti i consensi dato in precedenza con l'unica eccezione di quelli prestati nell'ambito di contratti in essere in essere o cessati da non più di un mese
è prevista inoltre è previsto inoltre l'obbligo per i call center di effettuare chiamate
Mediante un numero identificabile che soprattutto si si possa richiamare capita troppo spesso infatti che il numero sia bloccato che non ci consente di parlare nuovamente con chi ci ha chiamato
E da ultimo ma non per ultimo viene stabilito che chi commissiona la campagna pubblicitaria è responsabile in solido in caso di violazioni da parte dei call center che effettuano le campagne
Telefoniche
E cioè in definitiva non potrà più lanciare il sasso e nascondere la mano
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0