Ventisettesimo giorno dell'operazione "Ramo d'ulivo". Collegamento con Mariano Giustino dal campo rifugiati di Oncupinar, al confine turco - siriano

Torniamo ad occuparci di Turchia e il ventisettesimo giorno dell'operazione ramo L'Ulivo ci colleghiamo ora con Mariano Giustino che si trova al confine tra la Turchia e l'entrare curdo siriana diafisi dov'è in corso appunto l'operazione
Mariano Giustino in questo momento si trova nel campo di rifugiati Dio opinando sul confine siriano a nord di Aleppo Mariano
Buongiorno voglio la bonifica e siamo appena onta abbiamo appena completato la visita al campo di un gioco narrativo scrisse sul confine al confine proprio confine con la Siria a poco più di cinquanta chilometri
Da Aleppo davanti a noi cibo buono le operazioni dell'esercito turco ramo d'ulivo nelle quando curda e l'operazione che è giunta al ventisettesimo giorno
A ogni campo di in campo Dio ovvio tornare è uno di più Grossi campi di rifugiati Filiani gestito dal dalla parte con undici mila seicentonovantaquattro
Ospiti criminali settantatré containers come altri campi sono molto apprezzati dotati di tutte le le strutture necessarie dalla strutture sanitarie alle dalle scuole dalla scuola della filo fino ai ai licei ma di questo poi vi daremo conto in un reportage Cecchi completeremo questa giornata
Di questi questi due vincite è quella di concentrare qui la ieri al campo di al penoso le treccine tu qua costruito una nuova postazione di avvistamento nella zona Idlib poca appena studio di affine per monitorare la situazione della è una libertà liscio controllata dalla Russia solo lei di alcune dichiarazioni del dice primo ministro Bechir Bossi da sì per quanto riguarda la la critiche nelle relazioni tra gli USA e e Turchia iosa dice body da dovrebbero smettere di ostacolare la Turchia nei suoi sforzi contro le organizzazioni terroristiche
Dale ricalca partito lavoratori del Kurdistan Kaji calabrese l'organizzazione ombrello
Delle esci greca conti le varie organizzazioni curde e dello pelle che il Partito di Unità Democratica la cui allarmata Lodi e quindi e impegnata Neil nord est nel nord della e la Siria è sostenuta dal dagli Stati Uniti dovrebbero sapere ICE borbotta
Che non possono nascondere organizzazioni terroristiche cambiando il loro nome e i loro simboli questo non cambia la verità
Si riferisce alle corti democratiche siriane che prevalentemente sono costituite appunto dalle unità di protezione del popolo le milizie curde dello yuppie che non possono prendere in giro nessuno riferendosi agli Stati Uniti dice posta settantatré per e e poi aggiunge anche che abbiamo un problema con Logli e quindi qui il Martelli USA cominciano a farci la guerra stando dalla parte quello gli appelli allora colpiremo anche loro e questi sono dichiarazioni molto Conforti proprio nel momento in cui insultate sta per lei perché nella Repubblica Recep Tayyip Erdogan sta per i incontrare il segretario di Stato Rex il Stone ad Ankara il ministro della Difesa genitori più l'incontro con il segretario della difetta nettissime durante il vertice NATO di Bruxelles ha detto abbiamo riferito agli Stati Uniti che l'operazione era Ulivo
Non danneggerà la lotta alle dieci se non creerà destinazioni da questo punto di vista ho sottolineato il fatto che stiamo portando avanti una lotta efficace abbiamo sottolineato che il sostegno degli USA i terroristi che lo piedi
A rafforzare il Pica Caio il partito così l'audio del Kurdistan che continua a costruire
Costituire una minaccia a livello di sicurezza nazionale per la Turchia ci aspettiamo dunque che gli Stati Uniti taglino ogni tipo di rapporto con le pelli e li o che li rimuova né Livorno dal rapida i ranghi delle corse democratiche
Siriane la Russia avrebbe ancora una volta chiuso lo spazio aereo dell'aviazione turca per l'operazione ramo d'ulivo che rallenta
Non nonostante che i massicci bombardamenti di giorni scorsi e il comunicato dello stato maggiore dell'esercito doppia parla di mille cinquecento ventotto terroristi neutralità di quarantatré nelle ultime venti quattro ore
Come dire diciamo questo pomeriggio cioè Cristina Stone incontrerà Recep Tayyip Erdogan e domani incontrerà il ministro degli Esteri lei tutte c'è un solo potere cercare di risolvere questa drammatica criticità Stati Uniti e Turchia che lei si è ulteriormente aggravata proprio per l'operazione ramo d'ulivo in corso ulteriori aggiornamenti nei prossimi nelle prossime ore per il momento è tutto a voi la linea