"Contrastare le disuguaglianze", incontro promosso da Insieme con il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni

Bene buongiorno buongiorno buongiorno a tutti
Benvenuti
A questo evento insieme
Innanzitutto Buongiorno signor Presidente del Consiglio benvenuto
Nostra un caloroso e affettuoso benvenuto a Bologna
Grazie di aver accettato il nostro invito venire qui a ragionare a ragionare diseguaglianze a ragionare di politica di democrazia ne abbiamo bisogno dopo una giornata come quella di ieri di tornare a ragionare di politica
Ringrazio per le parti della partecipazione tutte le autorità tutti i presenti
E tutti i cittadini
La nostra regione
In questo momento questa terra sta percependo più di altre gli affetti della crescita economica in corso
Una crescita legata principalmente alle nostre vocazioni alle nostre imprese manufatturiere
Ma una crescita sostenuta grazie anche le buone politiche fatte in questi anni continuate rafforzate dal suo governo
E grazie anche alla capacità di chi governa la nostra regione le nostre città la capacità di ricucire politiche nazionali a politiche territoriali virtuose
Tuttavia come lei ha più volte ricordato e cito le sue parole la crescita dal punto di vista mancavano macro economico non cancella il disagio sociale e non riduce le difficoltà di far fronte alle diseguaglianze
Lei signor Presidente ha perfettamente ragione infatti l'agenda politica di oggi è dettata principalmente da i temi legati alla difficoltà di far fronte alle tante forme di disuguaglianza
Disagio sociale esclusione sociale abbandono scolastico povertà relativa il venti per cento dalla popolazione italiana detiene il sessantaquattro per cento della nostra ricchezza
In altre parti non quindi ma in altre parti d'Italia il tema delle disuguaglianze assume forme anche peggiori
Deprivazione materiale ridotto speranza di vita e mortalità accettiamo il fatto che in alcune nostre città visione diversa aspettativa di vita tra quartieri poveri e ricchi tra loro confinanti
Ma la principale tra le disuguaglianze in termini di impatto sul nostro Paese e soprattutto su questa campagna elettorale e quella che ha origine su scala globale legata la povertà assoluta alla mancanza di diritti essenziali che sono alla base dei fenomeni immigratori
Anche l'immigrazione è una forma di disuguaglianza ricordiamocelo
Sono tante le forme diseguaglianza con le quali abbiamo preso confidenza purtroppo troppa confidenza nel corso di questa lunga crisi economica e di grandi trasformazioni globali
Fino a quando permangono queste disuguaglianze non dobbiamo perciò sorprendersi che il senso di ingiustizia e di sfiducia nei confronti del sistema economico e poi e politico sia in crescenza in crescita costante
Le maggiori disuguaglianze però sono oggi figlie di alcuni aspetti fondamentali come le rivoluzioni tecnologiche la globalizzazione
Che nell'intreccio con la finanza negli anni scorsi hanno prodotto gli effetti perversi della crisi economica
Effetti legati questo intreccio la finanza legato anche all'interesse di gruppi o persone in netto contrasto con i principi di equilibrio sociale dei Paesi la globalizzazione e il cambiamento tecnologico che stanno scombinato le tradizionali modalità di lavoro e distribuzione della ricchezza sono entrambi processi che Porro possono essere trasformati in opportunità di crescita
Benessere e sviluppo
Eppure nell'agenda politica del nostro Paese
In generale stenta a prendere forma una consapevolezza e una strategia di sistema sul governo di questi fenomeni ad alto impatto sociale
Sui temi legati alle trasformazioni che alle trasformazioni indotte dalla tecnologia che stanno disegnando la più grande rivoluzione industriale dei tempi del telaio a vapore si fa fatica ancora a portarla al centro dell'agenda nazionale diciamo al centro ancora meglio dell'azienda elettorale
Abbiamo bisogno di politiche pubbliche
Di nuove politiche mirate e partecipate aggiungerei sensibili intelligenti flessibili più che burocratiche faccio l'esempio che di solito emerge in questi giorni di campagna elettorale
La legge ottantuno diciassette
Il welfare per le partite Iva non è solo un'assistenza diciamo alla precarietà
Ma è anche una rete di supporto a chi prova a intraprendere a chi apre una partita Iva a chi ha voglia ancora all'imprenditoria giovanile a chi ha voglia ancora di provarci
Quindi
Abbiamo bisogno politiche pubbliche partecipate che sappiano fare partire la sanzione sociale da tempo troppo bloccato bisogna farlo risalire alla stessa velocità della crescita
Non dobbiamo cedere alla pratica diffusa in passato nel nostro Paese e ancora presente in questa campagna elettorale di avanzare proposte ispirati alla logica dell'osso lanciato sotto il tavolo della mensa della crescita abbiamo bisogno di buona politica
E la buona politica è quella che parte della realtà dei fatti che non promette cose inattuabili giocando sul malcontento e sapendo che finite le lezioni si giocherà ancora sulla pazienza sulla capacità di sopportare gli elettori queste politiche non vanno bene
Dobbiamo invece cogliere questa opportunità per investire seriamente su politiche di sviluppo della persona
Principale strumento di innovazione di accesso e opportunità di crescita eterno dell'equilibrio sociale
La lista insieme parte da qui dall'idea che le disuguaglianze e l'impossibilità parente di risolvere non sono un prezzo da pagare al progresso ma sono la causa del malessere
E urgente riportare la competizione elettorale sui contenuti subite sui progetti e sulle persone in grado di rappresentarli e difenderli queste qualità arricchite da senso dispetto politica fatte di rispetto e conoscenza delle varie posizioni degli altri sono certamente i valori alla buona politica dalla alla base della tanto auspicata buona politica che lei signor presidente a quotidianamente praticato nel suo mandato grazie
Allora indetto sul palco Monica Frassoni presidente del Partito verde europeo
Mangia no in
Aggiorna tutti senza il Consiglio hanno Prodi Franca dunque a sono Monica Frassoni di accompagnerò in questa mattinata insieme
Insieme il nome della lista vorrei anche portare con questa occasione è il saluto dei Verdi europei che aspettano come molti lei risultato di queste elezioni per fare in modo che l'Italia continua ad essere sia ancora di più
Una presenza positiva perché il mese gli anni che ci aspetta nell'Europa saranno estremamente impegnative il dibattito italiano è spesso concentrato e limitato alla discussione Europa sì Europa no noi pensiamo che per salvare l'Europa sicuramente bisogna amarla ma che bisogna anche cambiarla
E crediamo assolutamente fermamente che dal risultato di queste elezioni e anche dal risultato della lista insieme dipenderà la capacità del futuro governo italiano a a portare avanti delle riforme delle politiche che oggi non sono abbastanza forti né determinante a livello europeo come quelle sul clima e sull'Energia e approfitto della presenza del nostro presidente del Consiglio
Per chiedergli che dare una spintarella positiva alle posizioni dell'Italia che oggi sono un po'diciamo così tiepide rispetto a questi temi nella battaglia che si sta giocando oggi e rispetto al tema dell'ineguaglianza che la grande tematica che oggi ci occupa qui e che permea completamente il programma d'insieme
Ineguaglianza che richiama non tanto un livellamento livellamento un'eguaglianza verso il basso
Ma un elemento di giustizia sociale e di profonda riforma in tutti le tematiche tutte le dieci quindici tematiche che sono nel programma di insieme ineguaglianze giustizia sociale l'Italia in questo momento nella l'indice che è stato pubblicato dalla Fondazione Bertelsmann è il numero venticinque ma è molto forte in alcuni settori ed è su quelli che noi dobbiamo puntare salute
Green economy capacità di puntare su bellezza cultura un turismo sostenibile tanti altri settori tante altre questioni che noi toccheremo questa mattina
E che speriamo possono essere convincenti per un numero importante di elettori che si recheranno alle urne il quattro di marzo
Il quattro di marzo dobbiamo riacciuffare evidentemente molti lettori un po'delusi
Ma dobbiamo a farlo in un modo offensivo visibile rumoroso e allegro allora cominciamo questa mattinata e vorrei invitare sul palco Riccardo Nencini
E poté coordinatori penalista insieme
Buongiorno a tutti grazie Monica
Presidente Bongiorno insomma per una lista francescana come la nostra delle tue presidente in un colpo solo le servirebbero patata
è un lusso che pochi si possono anche pochi si possono permettere
Monica introdotto una parte della del nodo programmatico ma al di là dei contenuti
Noi abbiamo messo tra le priorità città più verdi un piano casa per le famiglie che si trova nella condizione del bisogno un'attenzione particolare al mondo universitario quindi agli studenti più meritevoli ma che provengono da famiglie
Che vivono una stagione di maggiore fragilità sociale e però e però al di là dei contenuti il Progetto la visione della lista insieme si caratterizzerà per due elementi soprattutto per due elementi
Il primo è la responsabilità
Le cose che proponiamo
Hanno un bilancio che li sostiene
Qualche giorno fa con due economisti ho fatto il conto di quanto costa il programma grillino lo trovate sulla Rete sono dieci punti scaricate nei fatti un po'di conti
Centotrenta miliardi di nuove stese accanto sfoglia sfoglia spoglia spoglia non trovate una riga
Che ci supporti cinquecentotrenta miliardi di nuove spese con un euro di entrata
Non dissimili programmi del centrodestra
Addirittura ritrovati una ripetizione di ciò che fu detto nel novantaquattro di ciò che fu detto nel novanta sei di ciò che fu detto nel due mila uno
Con tanto di sottoscrizione davanti a Vespa di un contratto mi pare un pochino più smilzo di quello di diciassette anni fa ma con contenuti non ha fatto non affatto dissimili
La seconda delle caratteristiche è che chi ha affiliato come si dice in Toscana questa lista
Lo ha fatto pensando ad una caratteristica del sistema politico italiano
In Italia non sono mai mai mai esistiti partiti con vocazione maggioritaria
La storia repubblicana né ricorda soltanto uno la Democrazia Cristiana di Alcide De Gasperi nell'aprile mille novecentoquarantotto si vince o si perde sia competitivi o non si è competitivi se si fanno delle coalizioni credibili
Il centro sinistra che noi abbiamo contribuito a mettere in campo è una coalizione credibile che poi diventare nelle prossime settimane una coalizione competitiva
E però e però attenzione a quello che accade attorno a noi
Il quattro marzo si confrontano noantri schieramenti
Ma si confrontano due sistemi che hanno valori che cominciano a manifestarsi nella loro straordinaria diversità e quindi sistemi valoriali diversi
Valoriali diverse significa che quando discuti la permanenza all'interno dell'euro e ne propone addirittura un referendum quando metti in discussione l'appartenenza all'Unione Europea
Indispensabile come piattaforma politica istituzionale ed economica per giocare una partita nella globalizzazione
Senza l'Europa non c'è partita nella globalizzazione e nella complessità internazionale quando il candidato al ministero degli Interni
Matteo Salvini giudica chi spara non responsabile ma responsabile il gruppo che in piazza a Macerata e se ne sta tranquillo allora vuol dire che chi vota il quattro marzo deve valutare anche l'appartenenza
A valori e a principi che ritenevamo definitivamente consolidati
Non fate l'errore di scambiare la mitezza con la fragilità Paolo il mite e fil di ferro
La fragilità e un'altra storia
E non fate l'errore di scambiare le liste francescane come questa
Come liste povere l'articolazione che abbiamo costruito lungo questa straordinaria Italia le donne e gli uomini che abbiamo messo in campo sono figli delle storie che hanno sconfitto il centrodestra nel novantasei e nel due mila sei
E non c'è due senza tre viva Dio
E non c'è due senza tre
Lo dobbiamo a Clizia ed in prima fila ma soprattutto ad una visione che ha contraddistinto quegli anni ed è una visione che dobbiamo provare a ripetere
Non per uomini soli al comando io vengo da una famiglia dove l'uomo solo al comando diciamo dal punto di vista sportivo poteva anche essere giustificato ma la politica è un altro paio di maniche e un altro paio di maniche
E dobbiamo essere un po'come la cinquecento
Piccola ma affidabile
E mettere in campo le nostre idee perché questi quindici giorni di campagne elettorali che restano possano essere giocati a vantaggio della coalizione senza dimenticare di votare insieme chi vota insieme vota insieme non vota il Partito Democratico
Vota questa lista con questa storia in bocca al lupo e grazie davvero Presidente per aver accolto il nostro invito
Grazie mille Riccardo e in effetti questa così questo ricordare che la nostra lista ha comunque dei contenuti che sono sicuramente complementari ma Diversi è che arrivano a toccare delle tematiche particolarmente rilevanti importanti e di futuro come quello della green economy della crescita verde della capacità di parlare di lavoro non solamente a partire dalla qualità ed ai diritti dei lavoratori cose assolutamente fondamentali ma anche dalla scelta specifica dei settori che danno e porteranno futura della produzione industriale
Che non può differentemente da quello che dice il ministro Calenda essere basata sulla neutralità tecnologica noi dobbiamo scegliere e tecnologia i prodotti che vanno verso il futuro che ci permettono di sostenere non solamente le stessi ma anche il pianeta
E credo che di questo si parlerà Angelo Bonelli
Buongiorno buongiorno a tutti e tutti voi buongiorno al Presidente del Consiglio Romano Prodi le diseguaglianze
Le diseguaglianze sono un tema che riguardano anche l'ambiente non c'è giustizia sociale se non c'è giustizia ambientale
Il degrado urbano il degrado ambientale l'inquinamento produce un livello di diseguaglianze non solo in Italia ma in tutto il mondo guardiamo i processi di desertificazione
Tempo fa con una ignoranza senza pari Salvini si lamentava del fatto che l'onore individuato la figura del profugo climatico
Questo ragazzotto che non conosce le cose non sa quello che accade nell'Africa subsahariana dove milioni di persone si sposano perché non sanno più coltivare le terre il tema della diseguaglianza è un tema che una forza come la nostra non può che non affrontare per indicare una prospettiva una visione del futuro
Quando c'è un problema di accesso all'acqua e che riguarda anche gli alta dei nostri territori immagino la Sicilia dove l'accesso all'acqua potabile ancora un problema
Immagino l'accesso alla mobilità i trasporti che crea una diseguaglianza tra pezzi di popolazione di giovani studenti che per poter istruirsi accedere alla conoscenza
Devono fare chilometri e chilometri e sono dei veri eroi del nostro Paese
Che Purdy
Dare un contributo al nostro Paese fanno cose che sono inimmaginabili da questo punto di vista il tema dell'inquinamento nelle città
E allora una forza come la nostra qual è la prospettiva che indica per cambiare modernizzare introdurre elementi di innovazione tecnologica quello che manca in questa campagna elettorale
E devo dire che veramente indecente e il confronto sui contenuti una distanza abissale con quello che accade in altri Paesi d'Europa dove il confronto sui contenuti
Può determinare il livello di scelta si diceva conoscere per deliberare ecco noi vogliamo e introdurre questi elementi di contenuto qual è la proposta di insieme mio fiuto abbiamo messo l'ecologia lo come centrale
Nel rapporto della costruzione di un nuovi modelli economici di nuove proposte di politiche industriali vado a dirle rapidamente alcune tempo fa proprio incontravo il presidente Romano Prodi non so se ce lo ricordano sicuramente se lo ricorda Montecitorio di fronte dicevo Presidente
L'auto elettrica la Cina sta andando avanti avevo dato un dato il presidente Prodi mi dice guarda tra tre anni cinesi saranno leader della produzione dell'auto elettrica le più grandi indossato mobili stile del pianeta stanno andato avviando processi di conversione in quella direzione pure Marchionne si accordò dal Salone di Detroit che l'autolettiga del due mila e venticinque sarà prodotta dalla metà delle case automobilistiche cosa significa questo
Significa ovviamente che daremo la risposta alla crisi ambientali ma del resto del di molte realtà urbane ma contestualmente primo la risposta al lavoro ai processi di innovazione all'introduzione di nuove filiere di nuovi processi di formazione
Il tema della sicurezza alimentare è per noi un elemento fondamentale
Garantire la biodiversità nel nostro Paese le produzioni tipiche dei nostri organizzazioni agricole non per una processo di autor chi o quant'altro ma perché quando eravamo piccini almeno la mia mamma
Ma tutti noi mi ricordava quante varietà di mele c'erano quante varietà di pomodori c'erano io non voglio mangiare noi non vogliamo mangiare lo stesso pomodoro che mangiano in Cina identico qua in Italia
La diversa dalla più di alla difesa della biodiversità è una difesa culturale è una difesa della nostra economia
Noi ci siamo ispirati insieme alle organizzazioni agricole del nostro Paese altri parlano per slogan e lo slogan è il miglior modo per affossare il nostro Paese il trasporto pubblico
Garantire un effettivo collegamento dei trasporti nel nostro Paese significa inverso investimenti molto molto molto forti ecco la green economy
Può essere questo l'economia circolare c'è uno studio dell'Unione europea che ci dice che in Italia da qui al due mila e trenta
Con l'economia circolare vale a dire in sintesi che ciò che produci non va gettato deve ritornare al punto di partenza per essere riutilizzato può produrre centotrenta mila posti di lavoro nel nostro Paese
Abbiamo bisogno di idee e di competenza
E questa la il contributo che noi vogliamo dare al nostro paese e paese chiamiamo
E però mi sia consentito dire una cosa
Di fronte a lo scenario che abbiamo di fronte noi guardiamo con preoccupazione quello che sta accadendo e mi sento di lanciare un appello a tutti gli ambientalisti anche all'elettorato di sinistra
Noi dobbiamo costruire una rigida difesa della nostra democrazia non perché la democrazia sia in pericolo per carità
Ma di fatto ha rispetto a chi oggi predica odio non ha proposte parla per slogan dobbiamo costruire diciamo un'alleanza me lo fate dire
Apriamo tutti quanti noi le nostre agendi bene
Moltiplichiamo chiamiamo dieci venti trenta persone per il voto a insieme da qui ai prossimi quindici giorni per determinare un'affermazione non sono nostra del centrosinistra
Però voglio dire anche all'elettorato di sinistra perché per il Paese non è indifferente avere ministro degli Interni Salvini noi dobbiamo evitare una cosa di questo genere per l'elettorato di sinistra
Non è indifferente una passione è un capro una proiezione di questo genere
Al di là delle scelte che altri hanno fatto dal punto di vista delle liste su cui io non entro nel merito dobbiamo rivolgerci agli elettori democratici di sinistra gli ambientalisti perché l'opzione di quel tipo è un'opzione che ci riporta indietro nel nel tempo concludo su un aspetto è un aspetto che riguarda il rapporto tra informazione e democrazia
Lo dico a coloro i quali hanno la responsabilità della gestione degli spazi dell'informazione in questo Paese della tv generalista
è inammissibile che una forza è una lista come la nostra abbia no una ma zero presenze nei contenitori di informazione
è assolutamente inammissibile
Con Usher e per deliberare
Ma che cosa può deliberare un cittadino sì solo il sei per cento degli italiani secondo il sondaggio da emerge di mafia sa che esiste la lista insieme siamo inadeguati noi probabile ma la nostra età di potenza io vorrei che fosse decisa dagli italiani e nel momento in cui ascolta ciò che dico
No nel momento in cui ci si metta il cerotto della bocca sento la mancanza sento la mancanza di un grande leader politico di questo Paese che faceva le battaglie per il pluralismo
E sento la mancanza e questa persona si chiamava Marco Pannella che faceva le battaglie per il pluralismo nel nostro Paese per tutti per tutti è per lei tenta
Allora io spero che in questi giorni cambi cambi perché sono saremo costretti a prendere iniziative forti conoscere per deliberare ma io sono convinto che in questi giorni riusciremo a convincere i tanti italiani
Dalla parte di quale rischio si corre e quindi cioè invece la competenza la capacità l'amore per questo Paese per rispettare la diciamo ciò che invece non l'abbiamo più voluto vedere non vorremmo più vedere dei fatti di Macerata grazie
La nostra democrazia non sarà forse in pericolo ma sicuramente la qualità della democrazia è un tema e credo che è in questa campagna elettorale non solo in questa campagna elettorale questo sì abbastanza chiaro ma non evidentemente non sono qui per lamentarci ma per batterci ancora più duramente ma sicuramente tutto il tema conflitto d'interessi eccetera eccetera è qualcosa che rimane ancora da fare speriamo che anche attraverso i nostri esponenti che saranno eletti in Parlamento questo sarà più facile perché in passato anche quando il centrosinistra al governo questo non è stato davvero risolto
E Angelo ha parlato di tutte le questioni che riguardano l'economia Riccardo anche ma è chiaro che qualità della democrazia e nostra proposta europea le tematiche sulla sul lavoro fanno evidentemente il paio su quello che deve essere quello che dovrà davvero essere il il combattimento che ci aspetta in Italia in Europa per ritrovare una società più concorde più gentile e più allegra Giulio Santagata
Non sono ancora grande abbastanza per il podio
Quindi parlo senza
Grazie a Paolo Grassi a Romano grazie a tutti
La il welfare la più grande conquista del di diciannove del ventesimo secolo
Cito più o meno bene un un pensiero di Romano Prodi che condivido
E il welfare è oggi dopo un lungo giro
Fatto dalla crisi economica nata nella finanza
E rimbalzata nell'economia reale e diventato il posto il tema su cui quella crisi finisce per scaricarsi
Mai come adesso infatti le conquiste del ventesimo secolo sono messo in discussione
Sembra che il welfare sia diventato un lusso
Che stando dentro l'economia globale è un lusso che non possiamo più permetterci e quindi alla fine tanto vale ridurre il livello delle tutele ridurre il livello dei servizi universali
E scambiarlo con un po'di Chanel meno tasse per tutti
Dove il per tutti è tutto da discutere
La Fratta ciò che ci viene proposta continuamente di fatto un percorso di redistribuzione inversa
Cioè un percorso che premia
Chi ha di più e punisce chi ha meno
E non lo premia solo un o lo punisce solo e tanto perché il suo livello di tassazione aumento a Ocalan
C'è anche questo togliere
Dare un'aliquota del ventitré per cento a chi paga il ventuno non è un un gran taglio mi sembra di poter dire ma a pagare di più sono proprio quelli che a partire dagli incapienti cioè da quelli che guadagnano meno di otto nove mila euro nel nostro Paese
Alla fine la pagheranno perché quel sistema fiscale non è sostenibile da un punto di vista del bilancio pubblico a meno che non mettiamo mano al welfare
Cioè non mettiamo mano alle ai grandi temi della spesa pubblica alle pensioni alla sanità alla scuola
Ed è evidente che qui stiamo di nuovo proponendo quello che Riccardo si ricordava
La presenza di due modelli di società
Il
Il programma economico di una destra sembra copiato dal Tea Party americano
Cioè meno sfatto
Più soldi in tasca io a ricchi e a quel punto andrà tutto bene
è una ricetta che negli Stati Uniti è stata approvata più volte i risultati sono la più grave crisi che il mondo occidentale abbia attraversato
Più grave ancora di quella del ventinove mi verrebbe da dire
Quel modello non funziona evidentemente eppure ci viene riproposto
Come modello economico ma in realtà è un modello sociale
Un modello che fa i conti su una società e che si basa sull'idea che una società meno coesa e meno giusta in fondo non è una società peggiore di una società coesa e giusta anzi è una società migliore
Badate anche la sinistra si è fatta prendere un po'da questi temi quando noi abbiamo predicato
Temi come la il mea retto
Non meglio definito che diventava meritocrazia e non ci siamo attardati a curare di più
La reale possibilità delle persone di avere punti di partenza uguali
Abbiamo di fatto predicato una scelta una società che Scelli essi Onna e dove a selezionare non è la politica da un lato o il merito ovvero delle persone ma selezionare il mercato
Allora io dico stiamo attenti perché anche dal punto di vista delle ricette economiche stiamo proponendo società diverso e noi diciamo una società non egualitarie Stam per carità non ci pensano già i nostri amici dell'estrema sinistra all'egualitarismo ma una società dove davvero i punti di partenza si erano uguali
Dove l'ascensore sociale cioè la capacità di crescere delle persone sia tollera sia garantita dove la formazione e la scuola sono davvero il trampolino per cambiare la propria vita
Questo in sintesi è quello che noi proponiamo e secondo me è questo il tema su cui dovremo fare il massimo di investimenti
Lo dobbiamo fare il massimo di investimenti sulla formazione dei nostri giovani
Sul
Sulla difesa di un sistema sanitario universale
E su un livello di assistenza generalizzato e di servizi alla persona che a ben vedere sono poi i tre giacimenti di lavoro migliori che abbiamo in questo Paese
Insieme all'ambiente all'economia verde che ci ricordava Angelo
Quindi noi diciamo
Usate la testa quando andrete a votare il quattro marzo perché non è in gioco se pagare o meno il canone tv o il bollo auto ci siamo rimpallata e anche questo in questa campagna elettorale
Una campagna elettorale che si poteva fare alle isole Cayman forse una discussione da da paradiso
Tropicale come se l'Italia non avesse i problemi di avere tre milioni di giovani che non studiano e non lavoro non sai cosa me ne frega a me di pagare il canone quando mio figlio non studia e non lavora da quattro anni
Non mi interessa quanti giovani vanno a Londra io sono di quelli che ne manderebbe a Londra tre volte tanto vorrebbe dire che abbiamo formato una classe dirigente che sta nella globalizzazione
Mi interessano di più di centottantacinque mila giovani che hanno scelto la strada non la strada del successo una strada abbandonando la scuola prima della fine del ciclo di studi l'anno scorso centottantacinque
Quindi dico usate la testa
Perché se usate la pancia esce usate la paura non troveremo certo una soluzione positiva voteremo per una società di fatto regressiva
E ci troveremo in guai ben più seri di quelli che abbiamo passato
Perché abbiamo passato e concludo dei guai molto seri non tanto tempo fa
Perché la nostra memoria veramente corta
Noi siamo stati sull'orlo del default di questo Paese
E con lo spread a seicento c'era un certo signor Berlusconi che oggi firma di nuovo contratti e si dimentica di dove ci ha portato non è comunque le ricette che usciamo da da quei problemi ne siamo usciti quei sacrifici di tutti
Ne siamo usciti
Con il lavoro
Dei governi di centrosinistra
Non lavoro a cui io ovviamente non risparmio alcune critiche ma non è qui il caso di entrarci avuto dei momenti più o meno positivi
Non lo dico perché Paolo Gentiloni e qui mi sembra che l'ultima fase sia una fase particolarmente positiva rispetto eravamo arrivati
Vi voglio dare merito di queste
Vi voglio dare merito
Soprattutto di aver capito che questo è un Paese che ha bisogno di una guida tranquilla ha bisogno di sentirsi dire la verità ha bisogno di essere guidato ma non comandato e questo cambiamento di stile credo sia l'elemento fondamentale entrato fondamentale è giusto lavoro di questi
Per non in senso all'oltre
Chiederei a luglio di salire sul palco magari trascinandosi dietro il vecchio catorcio
Romano però
Prima prima di accomodatevi ragazzi
Prima di chiedere a Romano Prodi di dirci qualcosa del piano europeo di investimenti sulle infrastrutture sociali che ha aleggiato
In questo Paese perché in questo Paese non me ne vogliano i giornalisti presenti
Le cose aleggiano quando va bene in tutta Europa se ne è discusso con un certo approfondimento
Ma prima di passare a chiede di questo l'altro giorno Romano guardavo nei materiali della campagna elettorale del due mila e sei
Quella che ci guida nella lunga notte di Santi Apostoli partire con sette punti di vantaggio e vincere per cinquanta mila voti
E intanto erano abbastanza
Posso anche dire che se avessimo avuto la lungimiranza di votare con l'Ulivo anche al Senato sarebbero stati abbastanza per fare cinque anni di governo
Ma non volevo
Va be'in quel caso io ho imparato la lezione che la mattina la l'ultima cosa che devi fare guardare i sondaggi
Perché se ti alzi la mattina e guarda i sondaggi sbagli quella volta Loi
Eravamo davanti tranquilli sereni e beati e poi facemmo la nostra bella fatica ma non era questo ho trovato voi non lo potete vedere perché ho ritrovato questo manifesto che era l'unico manifesto sei per tre che facemmo nella tua campagna elettorale
La serietà al governo per questo che l'Ottocento e il Novecento
Noi
Riteniamo io personalmente ma credo di parlare anche per gli altri Koichi piede la nostra avventura che Paolo
Sia davvero l'uomo che sta rappresentando questo nostro obiettivo la serietà al governo e l'altra cosa che voglio dire prima di farti la parola è
Ringraziare Paolo per il lavoro che sta facendo
All'interno del Pd
Perché non tutto il Pd mi duole dirlo a colto l'esigenza per la la realtà che il centro sinistra è più grande del partito democratico che in questo Paese
Non siamo ancora magari arriveremo a una democrazia bipolare bipartitica
Ci siamo stati anche abbastanza vicini per un momento ma non siamo stati capaci d'arrivare alla meta e siamo tornati a un Paese che ha bisogno di pluralismo che ha bisogno di alleanze e di con le di coalizioni ampie dove si dia riconoscimento pieno ai vari soggetti
Non solo politici ma anche a tutti quei corpi intermedi a partire dal sindacato per arrivare fino al volontariato al terzo settore che fanno la ricchezza di questo Paese
Prima di farti parlare di disuguaglianze romano vorrei chiederti se condividi e in che misura condividi questo nostro
Apprestamento per Paolo e per la quale sarebbe abbastanza alto per andare parola
Non
C'è una certa commozione in cui ritorno in una
Assemblea politica troppo
Dopo quasi nove anni dopo quasi nove anni
Ci ritorno anche per il motivo
Dove è andato questo spareggio anche per il motivo diceva prima Giulio cioè proprio
Per il riconoscimento Paolo del lavoro che sta facendo in un momento di fare
In cui
Abbiamo bisogno di mostrare un Paese sereno un Paese che ha le idee chiare e che riconosce i propri limiti e i propri meriti nell'ambito europeo
E quindi ricostruisce colonna ruolo
Che noi dobbiamo coprire per
Avere una qualsiasi influenza nel mondo
Per riprendere uno ruolo nel Mediterraneo per essere l'Italia che noi vogliamo
Un'Italia sana forte rigorosa
Ecco e sono qui perché ritengo questa elezione
Di un'importanza particolare
Cioè in questo
Allontanamento della politica
Ma dai cittadini dei cittadini dai partiti in questo modo mondo in cui con i moderni sistemi di comunicazione contro i quali nulla o a sedi uso copiosamente ma che ti porto a parlare così lontane e a tacere coi vicini
In questo mondo in cui nella ricomposizione
La ricomposizione della politica
La polizia la pur composizione della politica estremamente estremamente difficile
In cui non abbiamo più i luoghi di formazione
Quella formazione continua che ti selezione in modo spontaneo in modo
Coloro che dovranno diventare classe dirigente che completo dei gradi di responsabilità progressiva nei Comuni nelle Regioni coi nell'ambito dei partiti e quindi nella gestione dello Stato una ricostruzione della politica con la P maiuscola
E di fronte
Chiaramente non è questo una crisi solitaria è una crisi drammatica dalla demografia mondiale
è una crisi in cui noi abbiamo una situazione che l'Olanda
Ci mette sette bisogna fare il Governo de cinque invece ormai che la Germania portatili non fa con il governo seguita abbiamo cinque minuti a fare il Governo succede l'ira di dio questo lo dobbiamo mettere
In ordine e e questo perché
Il mondo sta cambiando e la forza dei partiti tradizionali deve trasformarsi deve ampliarsi di qui anche la necessità delle coalizioni
Con le collisioni non sono tutto nella cattive sono un frutto di una nuova realtà della complessità della nostra società che ha moltiplicato il
Il numero dei partiti mentre prima eravamo sempre nei pesci tu ci sono i partiti dominanti dei menu si è complicata
Però noi abbiamo bisogno di coalizioni
Ne abbiamo bisogno e non sono hanno bisogno in Germania come vedete nel paese in cui ancora il partito socialista il partito democristiano
Fungevano andrà a adempivano ancora la loro funzione di formare i giovani di formare anche lì
Non c'è più guardate che è una crisi molto approfondita
Che sta diffondendo nel mondo indesiderati autorità dalle parti
Nessuno si accorge nettamente ultimo discorso dei libici al Partito comunista cinese è stato il cambiamento del non voto tutti hanno messo in rilievo la parte in cui diceva nel due mila e quarantanove saremo il più grande Paese
In economia e saremo i primi del mondo questo alla fine messaggi forti somme scontato quello che ha detto
Voi
Proprio in date le democrazie non avete più nulla da insegnanti attrazione nel mondo la facciamo noi non potete più esportato in Croazia
Questo è
Il grande cambiamento deve delle nostre società no dobbiamo e accorparci dobbiamo ricreare ricostruire una democrazia efficaci
Non mente è chiaro che
Sto facendo si erano della collezione sia la speranza di un cambiamento della legge elettorale che dovrebbe essere fatto subito all'inizio delle situazioni
Ricordatevi in questo momento siamo tutti ad adorare la Francia senza la legge elettorale francese la Francia sarebbe in una condizione assolutamente governata abbiamo tenere presente queste cose e queste cose si fanno all'inizio della legislatura per cui io avrei gradito in questa strana campagna elettorale
Il programma per raddrizzare il Paese non per cercare di prendere i voti DTT corpi che categorie con qualche sensore ficcato in un qualche cosa di questo genere questore la missione il futuro
Di una coalizione
Noi abbiamo bisogno di una coalizione di centro sinistra forte
Perché e l'unica che pone e i due valori prioritario di cui abbiamo bisogno in primo piano
Maggiore eguaglianza ed euro
L'Europa grazie all'Europa e tutto qui quello che lui di cui abbiamo bisogno ecco
Chiaro sì
Credo
Sento molto questi questi questi problemi non scritto un libro poco fa sulla disuguaglianza intitolato il piano inclinato e mi sono accorto che da allora il piano si è inclinato ancora di più
E quindi il lavoro che con Santagata abbiam fatto assieme per mettere in rilievo il problema delle disuguaglianze
Non viene più sentito vedette
Quando viene proposta la frattura flat tax sarà forte dal tratto otto tratta tratta Attacks
Diciamo la così no quando venne
Proposto la stretta
Tra l'altro io diffido sempre delle parole in inglese perché tutto sommato anche se è complicato GR le aliquote uguali per tutti la gente capisce bene equity uguale per tutti che fatta s'ma quando venne proposto a questo minor importo un modello di società
Non è che ci sia soltanto un gioco
Mascherato da dire ma poi Novi
Togliamo alcune esenzioni ma questo modello dice
Attenzione le disparità aumenteranno come sta succedendo in America con intelligentissima riforma dal punto di vista del breve periodo perché ha fatto Trump perché con queste certamente da un brevissimo di slancio all'economia
E poi passa alle elezioni di novembre poi il deficit ovviamente insostenibile e quindi
Trovi breve perirono nella fretta artisti dice chi è ricco diventa più ricco e che poi per lasciar traccia
Messaggio è un messaggio
Un messaggio
Un messaggio scientifico queste un messaggio scientifico
Vedete
è per questo che dobbiamo prendere pochi valori
Portate avanti insieme per fare barriera di fronte a queste novità che c'è un nuovo cose vecchie
Che il ripristino aumentano colle disuguaglianze
Ma non può essere un alleanza difensiva
Doveva essere un'alleanza attacco sicuri dei nostri giorni valore troppo spesso abbiamo rincorso i piccoli vantaggi improprio per metterci Lehner tutto sommato delle Morsi nel collettivo
è questo con questa sia l'idea prenderò devono esserci all'idea della fragilità la grande politica aveva all'attacco
Fiduciosi con serenità
Mi viene in mente mi viene in mente quando
Mia madre diceva che tutti i suoi amici che erano partiti per la guerra parco della prima guerra mondiale tutti quelli che erano partiti triste sono tornate morti tutti quelli che non partiti Allegri alla fine sono tornati
Perché queste
Il senso della vita il senso tre
Noi abbiamo
Giocando contro a al contrattacco abbiamo perduto questo senso di avere di fronte a noi una grande una grande una grande
Missione certo di fronte a noi vi sono difficoltà come disciolti se sì giudice difficoltà e diversità come devono essere in una coalizione democratica
Ma non vi sono le divaricazioni che noi abbiamo nella coalizione di destra
La vaghezza che viene nelle cinque stelle
Nella coalizione di destra noi abbiamo europei e anti europee
Cioè come se potessero condividere eccetera nello stesso un governo posizione di questo ciclo
Per qualcosa di assurdo ulteriormente impossibile
Perché poche settimane dopo l'approvazione del governo c'è il problema di andare a Bruxelles con delle linee c'è il problema di fare valere i propri diritti propri interessi c'è il problema di rappresentare l'Italia
Non entra rappresentabili un paese in cui nello stesso governo
Ci sono i propri ci sono degli anti gli anti europee
La lega forfettaria
Quindi assolutamente divergenti
Nella nella pubblicistica è stato messo più in rilievo perché faceva anche più fulcro corre la gamma di divergenze nell'ambito di una coalizione di centrosinistra mandateci
Più agenzie grande su valori sul futuro sono proprio nella coalizione
Il centrodestra
Ecco perché noi abbiamo
Con questa necessità di stare insieme e di avere in questo senso del futuro di capire i grandi cambiamenti del mondo di interpretarli è guardate allusiva prime Giulio alla
L'Olanda progetto europeo il cui sono stato sono stato no la proposta dalla Commissione abbiamo lavorato un anno Commissione qui ho avuto l'onore di precedere anzi scherzosamente
Come ho detto nella prima riunione ci mettevo la mia ignoranza a servizio dell'Europa sociale
Perché certo c'è un anno di lavoro estremamente raffinato per fare un piano Titti immersioni collo ossari per la ripresa del welfare europeo forti
Il signor Marco
Qui si sono accorti
Che così non si va più avanti un piano di centocinquanta miliardi di euro all'anno per sette anni
Credo di missione novanta
Proprio mio contributo è stato quello di semplificare e unificare il quadro di azione andando in tre dimensioni soltanto perché la politica e semplicità
Scuola
Salute
Carcere popolari non richiameremo adesso non cercano neanche più social housing ma come si chiama Affordable ciò Hussein no perché ma non capisco perché ormai questo nome sciatta tappano le chiamiamo case popolari
Col vecchio nome
Nel nel risultato un quadro impressionante
Come ho detto prima Giulio
L'Europa ha dato al mondo un solo grande dormono insieme la tragedia delle guerre mondiali del secolo scorso ed è stato lo stato sociale
E non stiamo andando indietro passo per passo un ticket al giorno un ritardato in più lo scetticismo della gente di fronte grande compito è un grande risultato di dare sicurezza per tutti nelle cose fondamentale sorella scorre la salute a casa e allora questo piano e l'altro cose impressionante
Del cambiamento per quanto abbiamo fatto l'analisi delle necessità
Si è trovato
L'arretramento esige
Quindici miliardi venti miliardi all'anno per la scuola io pensavo che la salute forse poco di più
Salute quattro volte tanto nel sistema scuole cioè l'invecchiamento il cambiamento alla società tutte queste cose danno una dimensione sociale alcove alla salute in aste e della casa anche il problema della e guardate che questo non vado mica solo per i Paesi Paolo Mari vale anche per il sistema scolastico tedesco è un arretramento di infrastrutture elevatissimo qui si apre appunto il problema di una politica europea che deve essere rinnovata perché un Paese non può avere un surplus pare all'otto per cento pari nel suo sport tedesco è pari al prodotto nazionale lordo surplus commerciale del tedesco
Pari al prodotto nazionale lordo il Portogallo son cose che non che non hanno che non hanno senso ecco allora riprendere questa idea dell'Europa con gli stessi obiettivi etica Chocolat priorità interne ciò che sta cambiando e coerenza politica che la coalizione di centrosinistra della pena ecco queste sono i motivi per cui dopo nove anni sono salito sul palco per sostenere questa collisione per sostenere anche
Questa questo no va parte della coalizione che insieme
Ecco
Per cui mi sento particolarmente legato
Perché
Porta avanti la logica di quella terra
Il mio sogno il mio compito per la mia coerenza della vita cioè l'Ulivo di mettere insieme si diversi
I diversi uniformi i diversi riformismi
Vive
Anche questo il motivo per cui pochi giorni fa mi sono pronunciato
In modo sfavorevole rispetto al posso dire agli amici ne renderà che sono stati protagonisti a scissioni proprio gli amici cabina sto
Ma che ma che con questo anno indebolito enormemente
Proprio per quello che
Ho detto all'inizio un disegno la la democrazia moderna esige il raggruppamento elargite così diversificata esige che quando si hanno alcuni indirizzi fondamentali in comune poi il resto
Restano non si decide insieme non si decide col ecco perché così importante
Che la coalizione del centrosinistra riesca ad avere un ruolo nelle future lesione
Io mi auguro proprio che
Ci sia un contributo pluriennale per una vittoria comune grazie
No ma
Ma le disuguaglianze
Locale disuguaglianze spirito ulivista che non ha assolutamente niente a che vedere con la Nostalgia perché i tempi del mille novecentonovantasei non sono sicuramente i tempi di oggi far rinascere
Va bene possiamo acquisirla ma non sonetto non solo non sono
E sono entra in questo momento chiaramente il il punto signor Presidente del Consiglio e è naturalmente quello di considerare speriamo utile e positivo il pungolo che su tutte le tematiche che danno dei diritti al Welfare alla green economy ma anche ha un'idea di immigrazione profondamente positiva umana dura basata sulla sulla riscoperta della bellezza di una società plurale penso che questo pungolo positivo possa essere assolutamente ritenuto da lei evita ed a coloro che non si fanno parte di insieme fa fanno parte del partito democratico delle altre forze della coalizione qualcosa che può aiutare alla nostra vittoria e prima di dare la parola a volevo salutare la presenza del sindaco di Bologna e del presidente
Nella zone Emilia Romagna che ringraziamo veramente molto
Di essere di essere qui anche perché riteniamo un segno importante che questa coalizione esiste come tale e che così deve essere combattuta anche durante questa campagna elettorale presidente
Grazie
Cara Monica Frassoni caro Angelo Bonelli
Riccardo Nencini Giulio Santagata
Mi fa veramente piacere essere qui stamattina per l'appunto insieme e particolarmente mi fa piacere essere qui insieme oltre che a voi a Romano Prodi penso che
La generosità di
Romano partecipando a questa iniziativa come
Lui ha sottolineato non è che tutti i giorni fa manifestazioni politiche non è un ospite
Peter fisso dei talk show politici
Però credo che il fatto che noi siamo qui insieme sia davvero molto importante fatemi
Solo fare brevissimo riferimento iniziale di solidarietà alle forze dell'ordine qui a Bologna
Credo che sia veramente
Inaccettabile che poche decine di persone
Tra l'altro usando
L'antifascismo che è un valore costituzionale un valore usando come alibi l'antifascismo che è un valore fondativo dalla nostra Costituzione poche decine di persone
Colpiscano aggrediscano lanciano bombe carta
Io veramente mi auguro che
La solidarietà alle forze dell'ordine sia generale da parte di tutti e che nessuno si metta in testa possibili emulazione di di comportamenti violenti come quelli che abbiamo visto ieri a Bologna e che sono
Inaccettabile
Romano è stato il mio Presidente del Consiglio una decina dozzina di anni fa
Che si
Direi qui Nostalgia
Ovviamente c'ha il suo spazio è il simbolo di un centrosinistra che vince
Che non ne abbiamo tanti nel nel nostro paese perché
Abbiamo vinto due volte con con romano ma non sempre riusciamo a vincere
Mamme soprattutto e in particolare negli ultimi anni
Di Romano Prodi ha sempre colpito mi è stata anche di aiuto nel nel mio lavoro di ministro degli esteri di presidente del Consiglio
Questa sua straordinaria capacità di tenere insieme i collegamenti con le radici del del territorio la conoscenza perfino nei dettagli
Di alcuni aspetti del nostro territorio la manifattura pochi conoscono credo come romano alcuni aspetti del nostro tessuto industriale sociale
E rimanendo attaccato a queste radici identitarie locali e contemporaneamente avendo una visione globale visione del mondo romano
Parla spesso di di di cinema di Russia di Stati Uniti di come l'Italia può stare nel mondo insieme all'Europa
E penso che questo valore di collegamento tra quelle che sono le nostre realtà di territorio
Le nostre radici e la capacità dell'Italia di essere all'altezza delle sfide globali sia una delle risposte che dobbiamo dare di governo nei prossimi anni al nostro paese e abbiamo un è ottimo maestro in Romano Prodi in tutto questo lavoro
Non solo quindi un simbolo
Della bella stagione
Ma
Un leader che può dare a tutti noi un'ispirazione per le cose da fare oggi credo che oggi noi se abbia innanzitutto bisogno di
Dire con chiarezza quale l'obiettivo con il quale ci presentiamo alle elezioni del quattro marzo
Molto semplicemente a mio avviso l'obiettivo è quello di
Assicurare all'Italia
Una seconda stagione di riforme
L'Italia è riuscita nonostante tutto perché la partenza è stata non solo stentata ma per certi versi drammatica di questa legislatura
Con i governi a guida Pd questa legislatura estiva è stata tutto sommato in grado di fare alcune riforme importanti
E di accompagnare in una congiuntura economica europea e globale favorevole negli ultimi due o tre anni di accompagnare il Paese
Le sue prese le sue famiglie le sue comunità
Nel percorso della ripresa economica oggi se guardiamo
Ai dati nudi e crudi vediamo dal punto di vista macro economico dei dati incoraggianti certamente abbiamo
La ripresa che fino al che
Giusto per dire una cosa nel due mila diciassette è stata il doppio di quelle che erano le previsioni per il due mila diciassette fino alla fine del due mila sedici cioè
Prendi un
Un istituto prende il Fondo monetario internazionale
Che fa sempre delle previsioni il giorno prima di questo meeting che si fa in Svizzera a Davos nel meeting del due mila diciassette quindi era gennaio due mila diciassette prevedeva per l'Italia una crescita dello zero punto sette per cento
Nel meeting
Di quest'anno sempre gennaio del due mila diciotto ha detto che invece che lo zero sette era stata l'uno virgola sei poi vedremo gli aggiustamenti Istat Eurostat probabilmente sarà più uno virgola cinque uno virgola sei
Ma vi rendete conto siamo parlando di una crescita che è più che raddoppiata da parte della previsione del medesimo istituto nel giro di un anno bene
Abbiamo quindi qualcosa di cui
Rallegrarci
Anche se sappiamo che siamo ancora
Indietro rispetto alla media dell'Eurozona
Ma sappiamo anche e talvolta in un certo masochismo nazionale piuttosto diffuso
Questa cosa la teniamo un pochino meno evidente
C'è stata nell'insieme dell'Eurozona nell'ultimo anno anno e mezzo
Una processo di convergenza senza precedenti cioè le distanze tra le economie che crescono di più e le economie che crescono di meno oggi sono molto inferiori rispetto a due o tre anni fa
Questo vale anche per noi noi siamo stati a lungo due punti sotto la crescita media dell'Eurozona adesso siamo circa zero sei zero sette sotto la crescita media dell'eurozona il che vuol dire che abbiamo ancora un ritardo da scontare nonostante i dati positivi della crescita ma che le distanze di se se vogliamo parlare
Gergo pick ciclistico che il gruppo è molto più compatto molto meno sgranato
E poi abbiamo anche avuto dei buoni risultati dal punto di vista del dei conti pubblici
Sapete che partivamo da un rapporto deficit PIL del cinque virgola tre siamo arrivati adesso al al due virgola uno e abbiamo nella legge di bilancio e l'anno prossimo l'uno punto sette
Abbiamo un boom di esportazione non è una cosa completamente nuova
Ma non era scontata
Che il nostro sistema industriale la nostra manifattura attraversasse un decennio di enormi trasformazioni arrivando alla fine di questo decennio come arrivata
Con un record di esportazione una crescita di di esportazione che è leggermente superiore a quella tedesca in termini percentuali ed è il doppio di quella francesi e un saldo della nostra bilancia commerciale che di quarantasette quarantotto miliardi e quindi si conferma il nostro Paese come la seconda grande manifattura europea
Con tutte le sue difficoltà alle aziende che sono piccole cose che sappiamo benissimo però questa è la realtà del nostro
Paese eppure
Dobbiamo essere tutti consapevoli
Che
Senza rendere strutturale questa crescita
E senza un governo capace e credibile di riproporre politiche economiche affidabili e riforme
Tutto quello che le famiglie le imprese italiane il mondo del lavoro
Ha realizzato in questi anni uscendo da questa crisi che era la più terribile del dopoguerra non è garantito
Per rendere strutturale questa ripresa c'è bisogno di Investimenti naturalmente nei prossimi giorni definiremo quel pacchetto di
Trentasei miliardi di investimenti che sono nella legge di bilancio che entro sessanta giorni dall'approvazione della legge di bilancio vanno ripartiti nei vari
Settori e cercheremo di farlo
Con saggezza
Eppure sappiamo anche che non si tratta solo di dare continuità questa ripresa
Di alimentarla con gli investimenti
Si tratta di rispondere ad alcune necessità che nonostante la ripresa nella nostra società
Restano evidenti che sono diventate addirittura più evidenti di prima
Diamo un gigantesco problema di lavoro di lavoro
E non ci accontenteremo mai
Di dire che il numero degli occupati è aumentato rispetto a vent'anni fa trent'anni fa
Andate e ci siete andati
Immagino anche di recente in una delle nostre regioni del Mezzogiorno per renderci conto di quanto sia ancora drammatico il problema del lavoro soprattutto per i giovani e per le donne il differenziale di lavoro nel nostro tasso di occupazione femminile e giovanile tuttora richiede un'attenzione ossessiva da parte dei governi
Le decisioni che tu prendi in che misura tengono conto di quella variabile
Stai pensando solo al moltiplicatore del PIL
è pensando soltanto all'influenza sui conti o sul debito pubblico devi pensare ovviamente a queste cose o ti stai ponendo il problema di quanto lavoro
Si produce con questa decisione che stai prende
E poi le politiche di inclusione
Si ricordava ricordato prima Giulio adesso romano il grande tema
Del welfare
Delle diseguaglianze
Noi abbiamo assistito negli ultimi quattro cinque anni a una cosa abbastanza inedita negli anni nei decenni del dopoguerra
I decenni del dopoguerra ci avevano un po'abituato al fatto che quella
La famosa frase di di John Kennedy su l'onda di marea che falsare tutte le barche e quindi che in qualche modo se se l'economia va se c'è la crescita
I riflessi sono positivi bene o male per tutti
Purtroppo nelle nostre società negli ultimi anni è successa una cosa particolare cioè abbiamo in diversi settori e in diversi Paesi un fenomeno molto allarmante
In cui alla crescita corrisponde l'aumento delle diseguaglianze non la riduzione della disuguaglianza la concentrazione dell'aumento della ricchezza in
Settori sempre più ristretti in alcuni Paesi
E l'intero movimento della fascia più bassa della classe media che non riesce a reggere la competizione con quella straordinaria
Fenomeno con quello straordinario fenomeno positivo che l'uscita dalla povertà di un miliardo un miliardo e mezzo di esseri umani e che però naturalmente se le nostre società non reagiscano riducendo le diseguaglianze e investendo nel welfare rischia di mettere allo scoperto pezzi della nostra classe media
Più debole
E infine
Stiamo scoprendo nel corso di questo lavoro per la ripresa e la nostra economia nostre riforme la centralità della questione ambientale
Qui è vero lo lo scriveva qualche giorno fa
Un editoriale del Corriere che l'Italia sconta un ritardo particolare
E che quindi la lista insieme tra i tanti contributi che può dare
Può dare un contributo a sottolineare in modo particolare questo ritardo
Dell'Italia che guardate è un ritardo di consapevolezza del ceto politico e del sistema dell'informazione non è un ritardo né della società metterle in prese parlo del ritardo
Sui temi ambientali della green economy della sensibilità ecologica altro che il ritardo noi siamo
Il nostro la nostra manifattura è all'avanguardia in questi settori
Se penso alle plastica biodegradabile ai macchinari per il trattamento dei rifiuti
Alle energie alternative rinnovabili a mille altri settori l'Italia è all'avanguardia
Non manca certo la consapevolezza nelle nostre famiglie tra i nostri giovani perfino
In città non organizzatissima e la raccolta differenza dei rifiuti ha fatto grazie alla sensibilità
Delle persone dei passi in avanti giganteschi
Dare cittadinanza alla priorità della questione ambientale della green economy delle occasioni di lavoro della cultura ambientalista è uno dei compiti che insieme può svolgere nella coalizione di centrosinistra
Perché non esiste un centro sinistra che non sia profondamente impegnato sui valori dell'ambiente
E naturalmente quando parliamo di una
Seconda stagione di riforme lo facciamo consapevoli che la seconda stagione non può essere la stagione delle cicale la stagione degli sprechi la stagione
Delle proposte funamboli che
Io ho apprezzato devo dire
Lo spirito poi vedremo nei numeri le le proposte specifiche ma l'ispirazione con la quale ieri Confindustria
In qualche modo ha messo sul tavolo un'ambizione per i prossimi anni
Investimenti lavoro crescita sostenuta del nostro Paese è un'ambizione che noi assolutamente condividiamo e che è quello che la seconda stagione di riforme richiede è una seconda stagione riguarderà anche i diritti naturalmente non solo l'economia l'inclusione la lotta alla povertà il lavoro il welfare
Perché anche questa è una caratteristica del centrosinistra
è una nostra caratteristica
Io sono entrato in Parlamento da molto tempo
Diciassette anni fa
E da quando sono in Parlamento e forse anche da prima
Senta ho sentito una discussione su un paio di questioni
Alcune hanno cambiato nome continuamente all'all'epoca del Governo presieduto da romani da Romano si chiamavano dico qui sembra se non se non ricordo male
L'ho cambiato nome frequentemente però c'è un fatto
Concreto di cui veramente dobbiamo essere orgogliosi e che negli ultimi due o tre anni queste due antichissime questioni la questione delle unioni civili e la questione del bio testamento sono diventate finalmente legge
E io ricordo ancora
Sul biotestamento delle bellissime discussioni con il senatore Umberto Veronesi
Molti anni fa
E il rammarico per non essere riusciti a tradurre in legge a quell'epoca
Questa questione ci siamo riusciti in questi anni e sappiamo che l'agenda dei diritti non è completa
E che ci sono degli impegni sul tema dei diritti che non siamo riusciti a concludere in questa legislatura e che devono essere in cima alle nostre preoccupazioni per la prossima
Dentro questa seconda stagione di riforme c'è certamente la capacità come diceva adesso
Romano
Dell'Italia del governo italiano del sistema Italia
Di rispondere alla domanda di Europa
Che
Squadernato ha davanti a noi
è una domanda di Europa che forse non è mai stata così intensa
Nonostante l'Europa abbia vissuto un paio d'anni fa forse la sua crisi più drammatica negli ultimi sessant'anni attorno a Breaks sembrava tutto sul punto di sgretolarsi
Oggi c'è una domanda di Europa che viene da da vuoti geopolitici
Che viene da sfide globali il clima
Il libero commercio la competizione
Sul digitale sull'impresa quattro punto zero
Alle quali noi non ci possiamo sottrarre
Non ci possiamo minimamente
Accontentare dell'idea di un'Europa forte sul piano economico commerciale ma fragilissimo si diceva della Germania del Dopoguerra ma fragilissima sul piano politico
Perché così non funziona basta che guardiamo qui al di là dell'Adriatico a quello che succede nei Balcani occidentali noi o i tedeschi siamo i primi partner economici di tutti i Paesi dei Balcani occidentali eppure
Le influenze geopolitiche di altri
Paesi
Importanti della regione
E non solo della Regione molto spesso si fanno sentire più che dell'influenza europee
Quindi c'è una domanda di Europa alla quale non ci possiamo sottrarre
Anche perché il modello europeo
Ne parlava Romano a proposito del welfare
Il modello europeo e qualcosa di cui oggi c'è bisogno
E che dobbiamo
Affermare a testa alta forse questo approccio il funzionalismo europeo cioè il il fatto che l'Europa cresceva e si rafforzava affrontando direttamente Problemi
Questa questa idea di di di John Monnet che
Che poi fece sì che l'Europa come sappiamo tutti partita da una comunità sul carbone e l'acciaio che andando avanti problema per problema si sarebbe costruita un'Europa forte anche politicamente forse oggi c'è bisogno di una scossa in più e dentro questa scossa ci deve essere l'orgoglio della rivendicazione del modello europeo che economia sociale di mercato dunque welfare che esso scelta aperta io non mi voglio rassegnare all'idea
Che la società aperta la democrazia la libertà combinata con la crescita economica siano state un'illusione dei meravigliosi anni novanta in cui tutto sembrava dopo la caduta del muro di Berlino andare per il verso giusto e che oggi siamo in tempi in cui si può fare efficienza economica senza libertà
E senza democrazia e si può stare in Europa senza una società aperta l'Europa è quel modello
E quella forza noi dobbiamo rivendicare
Naturalmente con maggiore ambizione europea e dentro questa maggiore ambizione c'è un'Europa in grado di rispondere alla domanda dei suoi concittadini non c'è un un'architettura istituzionale che può rispondere a questa domanda
E quindi politiche migratorie comuni e quindi politiche di investimento comuni
Il lavoro che
Attraverso il piano Prodi è stato presentato
Di questo straordinario piano investimenti centocinquanta miliardi all'anno
è un lavoro che entra in sintonia con uno sforzo che stiamo facendo come governo
Per affermare anche nella nuova programmazione di bilancio molti annuale dell'Unione Europea l'idea di dare più spazio a quelli che noi definiamo i beni comuni europee
Cioè di concentrare la forza dell'Europa in alcuni grandi filoni che sono necessariamente da sviluppare a livello europeo dalla difesa alla sicurezza alle politiche migratorie agli investimenti
Gli investimenti che creano lavoro e che rafforzano l'Europa
Perché se l'Europa
è il soggetto che in che in investe sulla tua scuola sulla tua sanità sul tuo benessere
Nessuno avrà più il coraggio di dipingere l'Europa come nemica e siccome noi sappiamo che l'Europa
Non è la nostra nemica ma il nostro unico orizzonte possibile a questo piano di investimenti dobbiamo essere tutti
Affezionati
Noi cari
Amici di insieme Caro Romano
Abbiamo credo
Molto semplicemente
Fatto e non da ieri
Una scelta che la scelta
Per una sinistra e per un centrosinistra di governo questo siamo
Questo sia noi non ci accontentiamo
Per così dire delle nostre biografie
Sappiamo che il mondo complicato che oggi esercitare un'azione di governo per il la sinistra per il centrosinistra
è una sfida in Italia come nel resto d'Europa e del mondo ma l'alternativa
Quella di mettersi in pace
Con le nostre biografie e sottrarsi alla sfida del Governo è un'alternativa che non ci convince
Perché noi siamo nati
Come Ulivo
Sotto la leadership di Romano esattamente con la scommessa di una sinistra di un centrosinistra capace di andare al governo e non è che dopo vent'anni improvvisamente ce ne dimentichiamo e facciamo una scelta diversa quella resta la nostra ispirazione quello resta il nostro impegno quegli slogan
Quegli slogan
Che ogni tanto venivano da da un professore di di Sassari che credo abiti al Bologna più o meno
Uniti per unire la la serietà al governo gli slogan dell'Ulivo settori voi andate a riguardare sono tuttora il tessuto della coalizione di centrosinistra a guida Pd che oggi
Si presenta alla sfida elettorale
Questa è la nostra ispirazione e io
L'ho ripetuto spesso ma lo voglio ripetere anche qui sono convinto che nella prossima legislatura l'unico pilastro possibile di un governo stabile ed europeista nel nostro Paese sia la coalizione di centrosinistra la coalizione
In cui tutte le forze
Presenti devono dare un loro contributo e in particolare può darlo una forza come insieme che ha scelto in un certo senso di fare della confluenza di esperienze e di culture diverse che è la nostra ispirazione
Sin dalla nascita di farne il proprio tratto distintivo
Insieme lo dice la parola stessa ha deciso di scommettere sulla confluenza della convergenza di esperienze e culture diverse e grazie a questo
Potrà dare un contributo alla coalizione di centrosinistra nelle prossime settimane
C'è un distacco tra centrodestra e centrosinistra a vedere i sondaggi
Di sei o sette punti
Non esistono distacchi incolmabili
Penso che in quindici giorni molte cose possono cambiare se ci lavoriamo con grande impegno e penso che lavorando insieme per un centrosinistra di governo possiamo dare una risposta ai problemi del Paese cerchiamo di farlo camminiamo insieme
Grazie mille
Grazie mille il presidente io
E credo e grazie anche per avere ricordato non solamente i risultati e e anche tutte le cose positive che si stanno facendo che si fanno
Insieme ma anche tutte le agende incomplete
Uomini
E vorrei evitare candidati a venire anche sul grazie
E ricordate nelle agende incomplete da riempire