Politiche 2018. Intervista a Luigi Marino sulla campagna elettorale in Emilia Romagna

Radio radicale abbiamo qui con noi Luigi Marino senatore lei proviene dalle miglia romane anzi da Bologna per la precisione è stato eletto nel mille lisina nella lista di Scelta civica
Come sta andando la campagna elettorale non è protagonista della campagna il pranzo ma come sta andando assorbito provini Emilia Bologna la campagna elettorale ma in una campagna elettorale molto sottotono fatta sui giornali non esiste una presenza
Nelle piazze ovviamente ma anche nei momenti di dei circoli di incontro di di Porta a Porta poco pochissimo non ho visto nelle bocchette nessuna nessun manifesto nessun volantino non non e davvero una campagna elettorale fatta sui mass media
Quindi la cronaca locale per quelli che la possono quelli da vengono cioè poche persone e fatta solo i mezzi radiotelevisivi durante la settimana e in modo particolare la notte
Per il resto la campagna elettorale presento le posso dire i cartelloni no i cartelloni sono stati piazzate in tutti i Comuni
Nella mia provincia immagino di tutta la regione sono vuoti non non c'è soltanto e la lamiera non è non c'è neppure un manifesto perché non non vale più la pena neanche di stare un manifesto
Quindi bisognerà davvero ripensare al modo come comunicare come la politica comunica certamente l'uso dei sociale l'uso delle dei mezzi televisivi riduce la campagna elettorale soltanto alla battaglia tra i leader
Qual è la sua impressione su come sta evolvendo la situazione in particolar punto Bolognini Emilia Romagna tra le diverse coalizioni schieramenti politici
Ma io credo che la l'Emilia Romagna abbia in alcune regioni in alcune province
Come
Reggio come moderna come Bologna come anche a Ravenna in parte Ferrara abbia uno zoccolo di resistenza del PD
Abbastanza accentuato che consentirà al PD di portarsi a casa questi collegi uninominali
Penso che il Pd avrà un calo ma nel proporzionale
Penso che le battaglie sarà abbastanza di dura nel Piacentino nella fascia riminese forlivese cesenati che Cesenatico cessionario ci scusi Cesena Forlì
E e forse anche un po'un po'Ferrara questa qui
Quindi credo che in queste zone in queste aree sulle dune nominale ci potrebbe insomma portare che le ultime elezioni regionali di Mila Schon sarà proprio un massacro l'affluenza alle urne
Sì abbastanza accentuato però e che fu il primo segnale dopo l'elezione europea sì sì confermo però rimane un dato di fatto che il Lofoco cioè lo sbarco del PD nella nella nella sommatoria tra gli uninominali il proporzionale credo che il Pd come i liberi e uguali secondo lei non riesce a
Io ero no io credo che non riesca da portare a casa un candidato nell'uninominale avrà forse
Forse una presenza non significativa sul proporzionale chiarissimo riversiamo tantissimo Luigi Marino e come sempre se lo trovano se mittente da Radio radicale