L'intervista è stata registrata giovedì 22 aprile 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Camera, Governo, Legge Elettorale, Parlamento, Riforme, Senato.
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PRI
L. PANNELLA
Enzo Bianco deputato repubblicano membro di Alleanza democratica candidato sindaco a Catania
Bianco è vero che Alleanza Democratica candita Mario Segni a Presidente del Consiglio in questa fase no non è Alleanza democratica perché Alleanza democratica non è ancora un soggetto politico non è un partito non viene sentita dal capo dello Stato nelle consultazioni
Non ceduto alcuno che molti esponenti che si riconoscono in Alleanza democratica ed io tra questi lo ha già fatto ieri in una intervista al Corriere della Sera ho detto esplicitamente che
Se il Presidente della Repubblica nella scelta in questa delicata fase della vita del Paese vuole dare un segnale anche che affronti uno dei principali problemi la sintonia tra l'opinione pubblica e le istituzioni oggi non c'è dubbio alcuno che scegliere Mario Segni significa rimettere in sintonia l'opinione pubblica con il Paese reale legale e bianco a cosa attribuisce questa apparente ritrosie disegni assegni è una persona anzitutto di una modestia umana straordinaria avete visto le monete cui poteva dire abbiamo vinto le elezioni il referendum e via dicendo lui è stata la persona più scrivano detto ha vinto gli italiani io sono convinto che però se il Presidente della Repubblica lo chiamasse sarebbe in grado di fare un governo realmente svincolato dai partiti in
Ad evitare un importante segnale di novità senta ma questo governo che dovrebbe nascere deve essere un governo politico d'attacco come lo definisce Pannella vista l'urgenza dei problemi a un governo di garanzia è un po'una nebulosa quello prospettato al PDS io per
So che queste sono essenzialmente problemi di definizione un governo oggi nasce ed non può non nascere sulla base di una ipotesi di accordo per fare la riforma elettorale questo il principale il primo dei problemi naturalmente un governo che Nas Ka con queste caratteristiche è un Governo che deve affrontare anche le emergenze del Paese non è che la questione economica la questione dell'occupazione si ferma e un governo che si deve legittimare giorno soggiorno sul Campo per guadagnare questa credibilità che ha importante che nasca col piede giusto che sia un governo svincolato dal vecchio sistema e che sosta semente faccia intravedere che cosa sarà questo Paese fra qualche anno quando ci sarà il sistema maggioritario già compiuto fosse detto che potrebbe segni politicamente cosa significa vuol dire che Bossi come al solito si sta dimostrando un animale politico attento e intelligente capisce gli umori del Paese e capisce oggi che
Varare effettivamente una riforma elettorale ci vuole una persona che abbia dietro di sé non tanto grandi schiere di parlamentari ma la credibilità degli deriva dal consenso del Paese un'ultima questione le prima parlava di riforma elettorale c'è stato il referendum
Mi sembra che sul Senato nessuna voglia più metter bocca
Forse chissà ancora una parte del PDS
Ecco per la Camera cosa si potrà fare secondo lei
Per ancora qualcuno secondo me coltiva sogni segreti o meno di modificare anche il sistema di non dare per scontato che il sistema il Senato non può che essere sostanzialmente quello che è uscito dal referendum io voglio dire però perché questo solo possono toglie la testa a parte le considerazioni giuridica oggi ce n'è una politica e morale a questo punto che collo tra ottantatré per cento sarebbe uno scippo vere proprio modificare la legge al Senato per la Camera come dire insomma la questione aperta io credo che oggi si possa ragionevolmente affermare che papocchi come quello della commissione Bicamerale sono usciti sconfitti che la quota di proporzionale non può essere superiore al muro invalicabile del venticinque per cento resta aperta la sola unica questione secondo me del turno unico o doppio turno ed eventualmente quale tipo di doppio turno perché credo francamente che nessuno oggi posso immaginare un doppio turno con un ballottaggio di più i due persone chiedo scusa di ascolto Varese parliamo di cose tecniche è chiaro che la mia preferenza netta e per un sistema sostanzialmente a turno unico perché ha il maggiore effetto di scardinamento sul sistema dei partiti quale si è venuto a creare al nostro Paese in piena sintonia con con il referendum e dire qualcosa di più ecco l'uno e a differenza che vedo tra Camera e Senato a questo punto che il collegio unico potrebbe essere e il calcolo della residuo proporzionale su base nazionale anziché su base regionale per differenziare i due sistemi elettorali di Camera e Senato
Io la Pegna deputato della Lista Pannella intervenuto stamane nel dibattito sulle dichiarazioni del Presidente del Consiglio
Io quale ritieni potrà essere l'esito di questo confronto parlamentare presidente del Consiglio
Si dimette Ramat quale governo primo
Ma le ipotesi sono quelle di un governo istituzionale oppure un governo che raccolga alcuni aspetti positivi tra i parlamentari e quindi al di là dei partitini che possa mettere insieme un qualcosa che non passi attraverso le segreterie dei partiti ma che sia una soluzione interna al Parlamento
Queste sarebbe e il massimo che questo Parlamento oggi potrebbe dare per risolvere alcuni problemi delicati del nostro Paese ci sono alcuni che lanciano una candidatura segni
Ma penso che non sia
Il caso perché segnerà presenterebbe un fronte referendario che forse all'interno del Parlamento non troverebbe tutti d'accordo sarebbe il caso invece di fare una scelta diversa per
Coinvolgere molti parlamentari al di è e sgancia alle anche ai propri schieramenti di partito del sì e del no anche perché anche nel Nord
Ci sono aspetti sensibilità affetti che possono essere utili per risolvere alcuni problemi per esempio quelli principalmente sociale del nostro Paese ha poi Bisoli italiani con questo sì quasi plebiscitario cos'hanno voluto dire alla Palazzo tra virgolette ma hanno detto che i sì hanno detto che è ora di cambiare che non è più niente come prima che addirittura questa è una critica feroce attraverso il finanziamento dei partiti
Chi viene revocato ai partiti così come concepiti con la loro burocrazia con i loro apparati
Una critica anche al ai sindacati alle rappresentanze agli stessi deputati che si organizzano strutture al funzionamento stesso della del Pala
Alzo e quindi è una critica ma penso che il cambiamento se ci sarà dovrà tener conto di questa critica se hanno di ingressi certa non hanno vinto
Alcuni dei personaggi anche alcuni partiti di cui oggi parliamo come vincitori ecco un'ultima questione ieri Pannella di nuovo riaperto un fronte quello della presenza del sindacato
Nel sindacato struttura struttura tra l'altro le stantia che nel nostro Paese
Ad esempio dice Pannella che l'iscrizione al sindacato dovrebbe essere fatta diciamo su base volontaria del lavoratore
Annualmente o B o biennale
E non ha alcuna trattenuta alla fonte cosa ne pensi io sono d'accordo con questa critica ma da un punto di vista della mia esperienza personale anche sindacale io gradirei che si ritornasse al discorso del sindacato di base sindaca do dei consigli non una rappresentanza verticistica dove un vertice si piazza al vertice di un sindacato e tramite le iscrizioni quasi obbligatoria le ritenute alla fonte questo vincolo attraversi patronati destro ore la necessità che alla gente di fare la domanda per la pensione una domanda del muto la domanda per un qualche cosa anche una alla il problema dalla cassa integrazione che passa spesso attraverso la tutela sindacale
Chiaro da una struttura un potere che non dovrebbe avere quindi anche lo stesso referendum sulla rappresentanza di base del sindaco dei lavoratori è un referendum giusto io mici impegnerò anche perché dobbiamo dare un volto nuovo e far recuperare al sindacato una rappresentanza che a suo tempo era di base e dei consigli ma che oggi è diventato dei vertici
Ecco perché il ministro del lavoro preferisce avere rapporti col vertice non con la base perché la base e più aperta e più ampia pone più problemi sarà più difficile però questo è bello
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