Rassegna di Geopolitica. Le nuove tensioni tra Cina e India

Ma trovate all'ascolto di radio radicale la rassegna di geopolitica di sabato ventiquattro febbraio due mila diciotto oggi e torniamo ad occuparci delle tensioni tra Cina ed India
Nei mesi scorsi due paesi dei giganti dell'Asia erano arrivati molto vicino a un confronto militare diretto nella regione dell'altopiano dell'Himalaya vicino al Bhutan per quanto riguarda una questione di rivendicazione suo territorio comunque di frontiere non definite tra i due Paesi
La tensione su quel fronte sembrava rientrata
Tensioni che sono tutt'altro che rientrato è tutt'altro che disinnescata e anzi ma di questo parleremo al termine della puntata oggi vogliamo concentrarci invece per quella che è la competizione tra Cina India che le tensioni che da essa nascono per quanto riguarda le zone di influenza lungo le rotte dell'Oceano Indiano ne parliamo con Giorgio Cuscito analista di Limes che per le messe cura la newsletter bollettino imperiale dedicato proprio le nuove via Della Seta allora notizia da cui abbiamo scelto di partire quella annunciate nei giorni scorsi l'India ha stipulato un accordo bilaterale per la sicurezza e militare con le isole se scende dal mezzo dell'Oceano Indiano
Accordo che gli garantisce la possibilità di avere una base militare navale nell'isola del si sceglie perché questo interesse da parte dell'India la decisione dell'India di ricostruire d'accordo con lei che lasciare una base militare
Appunto su una delle delle isole rientra in un piano piuttosto preciso da parte di Pirelli per contenere lei aspirazioni cinesi le aspirazioni di Pechino che come sappiamo negli ultimi anni ha cercato di estende la propria assertività la propria presenza militare al di fuori del Mar Cinese Meridionale le Pechino arrivando addirittura fino all'Africa dove recentemente ha aperto una patria
Militare non specificano nella nella e lo stato del Cipputi
Questa assertività militare cinese preoccupa notevolmente l'India che quindi sta cercando delle contromisure soprattutto sul piano militare per impedire fondamentalmente alla Cina di
Sviluppare una presenza attorno
Al proprio territorio e quindi per esempio
Bellone lo si Lanca o nelle mal dire erano zone tradizionali come dire di affluenza vista la diplomatica
Degli indagati esattamente nel corso degli anni Liviero avviluppato una certa influenza su alcuni Paesi appunto come lo Sri Lanka infantile poi anche più a nord con abbiamo detto in precedenza
Per esempio sul BURA mai sullo stesso Nepal adesso la Cina fa gradualmente categorie canticchiando
Questa influenza indiana tramite Investimenti cospicui e infrastrutture e per questo li invia circa delle contromisura quando parliamo dell'importanza di queste rotte il patron di una
Un corridoio estone stanno che sono attraversa rifatto tutto l'Oceano indiano nella parte superiore settentrionale bordeggiando il continente
A sud che poi a due come dire colli di bottiglia uno a sinistra lo stretto di Bab el manda che porta metterà nero su Ezio quindi anche avverso l'Europa e poi chiuso a destra dallo Stretto di Malacca quant'è importante questa autostrada del mare a prescindere dallo sviluppo delle noie della creta già passato la
Questa la rotta marittima che fondamentalmente collega le coste della Cina all'Europa passando per lo stretto di Malacca l'Oceano Indiano e il canale di Suez ad arrivare fino appunto al vecchio continente è stata fondamentale sarà sempre con me tale anche in futuro
Perché
La maggior parte del traffico commerciale a livello mondiale solca questi mari
E poiché la scena come sappiamo è sempre più presente sul palcoscenico internazionale assente più interessi all'estero cerca gradualmente di consolida la sua presenza anche dal punto di vista militare
Per tutelare questi quegli interessi lontani nei propri confini
I le noie della società in questo senso quindi contribuiscono sì a consolidare rapporti commerciali ed economici con i paesi che vogliono farvi parte
Ma serve anche a conservare la pregnanza militare le
Come le ho detto al caso più interessante è prudente quello di Gibuti perché Gibuti è uno snodo telegrafico toccano con Pacciani infrastrutturale ma allo stesso tempo ospita anche una base cinese
E potremmo vedere in futuro una situazione simile in altri Paesi potrebbe essere per esempio in Pakistan
Mi viene da pensare ma ci sono anche altre aree e naturalmente questo rappresenta dal punto di vista degli altri paesi età dal nello specifico per l'India che comunque è una potenza regionale questa rappresenta una un qualche tipo di minaccia il Progetto Cine dell'una che dell'atleta ed di più ampia portata e poi i la disponibilità economica di Pechino è sicuramente superiore rispetto a quella dell'India
Più interessante forse è la collaborazione che si sta consolidando
Tra India Giappone Stati Uniti Australia
Che pochi mesi fa si sono incontrati per rilanciare il cosiddetto dialogo quale laterale di sicurezza
Abbreviato quod che è un un'iniziativa apertamente volta a contenere l'ascesa cinese
Ed è interessante secondo me che Stati Uniti e in in pardon Giappone India stiano consolidando il loro rapporto anche a livello marittimo perché adesso le aspirazioni del Giappone arrivano addirittura fino all'Oceano Indiano
Questo è è rilevante perché in futuro se questo rapporto si consolidasse
Potrebbe contribuire a contenere soprattutto sul piano militare l'ascesa cinese ma anche il Giappone ha una sua base a Gibuti
In anche il Giappone una base a Gibuti è sicuramente una potenza marittima
Probabilmente superiore al momento a quella cinese che comunque in rapida ascesa
E anche l'India comunque normalmente a una ecco è piuttosto forte
Probabilmente il ciò che manca a questa strategia per contenere l'ascesa
Cinese un progetto economico alternativo a noi della ferita per ora questi periti sono concentrati soprattutto sul contenimento militare e peraltro senza Polito coincidere sulle reali attività cinesi
E ha recentemente emerso da una da un quotidiano Aliano che c'è una un dialogo tra questi quattro Paesi per sviluppare un accordo infrastrutturale alternativo a quello cinese ma si tratta di io ancora un qualcosa di realmente vago
Probabilmente quando decideranno di sviluppare una appunto una cornice in cui dai militari Accord infrastrutturali diverso figlia alternativi a quelli fieri forse si potrà sviluppare un reale contenimento però al momento il diciamo il vero antagonista della Cina lo sviluppo degli accordi infrastrutturali e la Cina Stefano nel senso che in alcuni casi sia nel sud est asiatico ma anche nella stessa Europa i progetti infrastrutturali promossi da Pechino hanno incontrato il degli ostacoli
Dovuti sostanzialmente alla trachea trasparenza l'affidabilità di pioggia ecco quindi siamo agli ci aiuti a fare alcun bilancio come si è chiuso dal punto di vista della degli sviluppi dell'la via della seta e il due mila diciassette in chiaroscuro
In chiaroscuro perché ci sono stati dei buoni risultati dal punto di vista economico rifiutarti comitato alle infrastrutture
Sviluppare della Cina sono aumentate
Sia per terra sia per mare
Però è anche vero che diversi paesi si aspetta viatico sia nel vecchio continente hanno in qualche modo fatto notare alla Cina
Che e le vie della seta non sono a senso unico e per questo la Cina sta incominciando a ripensare in il modo in cui si rivolge ai Paesi partner per cercare di convincerli del fatto che le maglie della pietà non sono non rappresentano una minaccia ma un'opportunità
Ecco perché comunque non mancano le le come dire le reazioni dichiarazione di come dire neocolonialismo venderebbe in o cose del genere certamente certamente e lo locato
Delle mani video lo stesso capo dello Sri Lanka questi sono paesi che naturalmente il rimpianto nell'influenza
Indiano storica ma allo stesso tempo sono affidati da questi progetti ma lo Sri Lanka prima di concedere il controllo del porto di Amba Tota per novantanove anni è stato concesso poco tempo fa ha impiegato diverso tempo per sostanzialmente a consentire le richieste cinesi quindi è tutto un gioco di negoziazione che non sempre però produce i risultati sperati dalla Obbia popolarsi
L'intervista con la Giorgio Cuscito analista di Limes per cui cura alla newsletter bollettino imperiale dedicato alle nuove via Della Seta in apertura della puntata di oggi della rassegna geopolitiche
Avevamo detto però che si torna a riaccendere invece un confronto con grave rischi di tensioni
Nella altopiano himalayano laddove i due Paesi se non affronterà in comune che dove nei mesi passati erano i dati molto vicino ad un confronto militare la segnalazione velocissima e dal quotidiano on line
South China Morning post del ventidue febbraio scorso che scrive a pochi mesi di distanza dal confronto dalle tensioni
Nell'altopiano himalayano la Cina sta potenziando la sua versione militare con la costruzione di basi aeree che con l'invio di altri che più sofisticati mezzi
La scorsa estate Cina e India si sono confrontati nella regione del Dukla una disputa durata settantadue giorni è terminata ad agosto con una dichiarazione di disimpegno congiunto per volta scongiurare il rischio di un conflitto le immagini satellitari invece recenti dimostrano che entrambi i Paesi stanno rafforzando le rispettive postazioni militari lungo
La frontiera preparandosi quindi a un possibile nuovo confronto militare
La segnalazione dal South China Morning post si chiude più questa puntata di oggi della rassegna di geopolitica dedicata alle tensioni tra Cina e India questa puntata come tutte le precedenti on line alla sito internet radio radicale punto il T
Slash rubriche la rassegna di geopolitica un saluto e un ringraziamento per l'ascolto da Lorenzo rendi la prossima puntata il lunedì mattina alle ore sette