Translimen

Tutte le specie animali hanno una lingua comune
Le piante hanno una lingua comune
Perché non gli esseri umani
In un mondo sempre più unito globalizzato la lingua madre di alcuni popoli rischia di diventare distruttiva
Di eliminare il tessuto linguistico e culturale di altre civiltà meno forti
L'umanità delle cercare un linguaggio comune che vada al di là di religioni etnie e particolari lingue
L'esperanto nasce per questo
Un'assicurazione uno scudo per la difesa della cultura di ogni popolo ma al tempo stesso un invito alla vicinanza e alla solidarietà reciproca tra le nazioni
L'amore per il prossimo espresso in una lingua senza padroni visse
Esprimervi la nostra associazione darci un contributo potete indirizzario un bollettino all'associazione era Ondruska conto corrente postale sei zero Trenno bene sette zero zero sette ripeto il numero del conto corrente postale descrizioni contributi sei zero trentanove sette zero zero sei
Sotto elezioni e inattesa del nuovo Parlamento come anche del nuovo governo
Abbiamo ritenuto importante
Lanciare l'iniziativa o per meglio dire l'appello visse l'iniziativa peraltro è già partita con la raccolta anche di adesioni prestigiose come quella di Guido Ceronetti che sarà anche la prima firma in calce all'appello
Monaco Daniele ecco dicevo un appello per l'italiano lingua di lavoro dell'unione europea
La polemica come sapete è stata forte relativamente a chi è più europeista o meno europeista più sopranista o meno sopranista
Sta di fatto che la dimensione dell'Unione Europea oggi continua ad essere estremamente problematica con la Commissione europea che continua alla Giare le sue consultazioni pubbliche unicamente in inglese francese tedesco ma soprattutto verso l'inglese laddove con labbra exit anche l'inglese dovrebbe uscire insieme al Paese che la notifica ATO e portato dentro l'Unione di fatto quindi le ragioni ci sono per entrambi
Cioè quelli che vorrebbero più Europa piuttosto che gli altri che vorrebbero invece difendersi da questa che a loro sembra giustamente io aggiungo un'Europa minore oltre che ingiusta
E quindi l'appello che abbiamo studiato ha rivolto sia al Presidente del Consiglio in carica come anche a ciascun candidato alle elezioni del quattro marzo
Ovviamente dati i tempi ristrettissimi avrà tutta poi una una coda che più che una cosa sarà il vero corpo della raccolta delle firme ma anche delle azioni che metteremo in atto perché si avvia effettivamente l'esplicita richiesta da parte della dell'Italia all'Unione Europea perché l'italiano si aggiunga alle attuali lingue
Di lavoro dell'Unione soprattutto tenendo conto che siamo uno dei Paesi che è sopra i sessanta milioni di abitanti e quindi da questo punto di vista è peraltro straordinario il fatto che finora nessuno abbia fatto valere quanto meno i numeri della buona educazione democratica
E quindi l'appello continuerà poi per quanto riguarda i destinatari ciascuna eletto poi nel imminenti elezioni e al presidente del consiglio prossimo venturo questo il testo dell'appello
Tutti riconoscono in questo dicono europea di oltre mezzo miliardo di persone una casa comune dalle grandi potenzialità ma molto mal gestite
L'Italia alla diaspora maggiore del mondo dopo la Cina l'italiano è la lingua ufficiale di Città del Vaticano dove si irradia un cattolicesimo con oltre un miliardo duecento milioni di fedeli
L'italiano è la quarta lingua più studiata nel mondo e incomprensibilmente non abbiamo visto operare un solo governo affinché questo prestigio venisse cresciuto in modo da farla divenire la terza
Tutti gli italiani vorrebbero che l'Italia per la sua storia cultura creatività bellezza per le sue tradizioni per il numero della sua popolazione avesse la giusta e democratica importanza nella casa comune europea
Tutti sono concordi nel desiderare una di reciproca per l'Italia ma nessuno ha finora dimostrato di saperla davvero realizzare
Ma i sottoscritti siamo convinti che essa possa aver inizio con un governo che finalmente sia dopo di perché l'italiano dall'Ingo Fischer Ale europea divenga anche lingua di lavoro dell'Unione
Bene questo l'appello e per quanto riguarda la raccolta delle firme ci siamo posti un obiettivo ambizioso nel contempo ragionevole almeno questo lo spiccio vale a dire quella di raccogliere cinquecento firme di qui alla giorno delle elezioni cioè domenica quattro marzo sua Rollo spuntò ordine troverete direttamente il collegamento alla possibilità di sottoscrivere l'appello a prima firma Guido Ceronetti e considerate sempre questi tempi ristrettissimi cercheremo di aiutare la raccolta firme intervistando i direttori di alcune testate giornalistiche per intanto recepirne
L'adesione o meno
Vi anticipo che la prima che chiederemo sarà quella di Vittorio Feltri che già in passato aveva dimostrato attenzione proprio relativamente al caso del divieto di studiare in italiano al Politecnico di Milano
E allora ve la facciamo ascoltare quell'intervista intanto a Vittorio Feltri e a seguire l'integrale invece dell'adesione
Di Guido Ceronetti all'appello per l'italiano lingua
Di lavoro europea ma intanto diamo ulteriori delucidazioni per quanto riguarda soprattutto le motivazioni che dovrebbero spingere gli ascoltatori a firmare subito o quanto prima per lo meno l'appello
Per l'italiano lingua di lavoro dell'Unione Europea
Cominciamo col dire che l'Europa di fatto ci priva da decenni del diritto di accedere alla nostra lingua una lingua peraltro dal prestigio ultra secolare e del quarto ma con l'uscita del Regno Unito del terzo Paese più popoloso dell'Unione
A comunicati e documenti ufficiali
L'ufficio europeo di selezione del personale lei adesso poi bandisce concorsi in cui continuamente c'è un braccio di ferro dove però l'Italia è sempre o quasi perdente e dove viene quindi richiesta regolarmente come seconda lingua l'inglese il francese o il tedesco
Inoltre forse questo un altro degli aspetti gravissimi
E ci discrimina
La questione delle consultazioni dei popoli europei da parte della Commissione europea che avvengono quasi esclusivamente in inglese nonostante gli inglesi all'inglese siano in uscita dall'Unione Europea
Di fatto dalla data del referendum britannico la Commissione europea ha svolto centodue consultazioni
Del vediamo i cittadini di essere solo ventidue sono nelle ventiquattro lingue comunitarie quindi anche in italiano quaranta in francese tedesco e settantanove in inglese
Insomma il ventiquattro virgola quarantotto per cento ossia meno di un quarto delle consultazioni pubbliche europee solo nella nostra lingua
Ora che comporterebbe avete l'italiano come lingua di lavoro
Da parte dell'unione europea ma innanzitutto l'assunzione di funzionari e personale europeo italofona ma anche forse soprattutto alla fine della schiavitù linguistica degli italiani
Nel dover presentare
Progetti Europa e nelle tre lingue di lavoro attuali o nel bob politico idiomi inglese e quindi questo comporterà l'accesso rapido di tutti agevole ai finanziamenti europei per tutte le nostre imprese direi special modo per quelle piccole piccolissime e medie che difficilmente possono permettersi traduttori professionisti e specialisti nel campo imprenditoriale peraltro di ciascun impresa
Ma anche di poter esprimere finalmente il nostro paniere come cittadini della consultazione che riguardano problematiche che ci coinvolgono sul territorio nazionale comunque dalla pesca l'agricoltura sistema finanziario
E sulle quali è sempre di più l'Unione europea a decidere spesso appunto dietro consultazioni pubbliche alle quali gli italiani non possono partecipare perché redatte nella lingua di altri paesi
Peraltro e questa è la cosa a mio avviso più grave con un numero di abitanti comparabile al nostro
Nato il sette uno zero quattro tre il sei zero cinque atto sette
Donna cito il cinque per mille scrive il nostro codice fiscale nato il sette uno zero quattro Tres sei zero cinque otto sette e firma l'apposito spazio nella tua dichiarazione dei redditi
Lei era ci mette il cuore tu mitici la firma
Resta va bene lei sa benissimo senta allora sa già tutto credo vale a dire verte un po'su questa scelta che giudice Corte costituzionale ha definito scellerata del Politecnico di Milano praticamente di abolire la lingua italiana per quanto riguarda le lauree mi magistrali insomma
Quello che il Paese afferma per il bel paese la la lingua del bel suono eccetera eccetera c'è la colonizzazione totale insomma ridotte in però alla stregua è un Paese di serie zeta più che di serie B o di serie C e quindi se ora coglie dopo un parere tra l'altro e anche suo ci pare abbastanza di prestigio relativamente anche a quello che sta accadendo è una città come Milano che peraltro esempio poco rispetta l'uomo Politecnico per eccellenza ha avuto Leonardo da Vinci all'Out usare Flavio per molti anni
Mi scusi un attimo solo che le ordinarie
Per radio radicale
Scusi pronto
Scusi
Ecco il tra l'altro colgo l'occasione anche per raggiungere tutta una serie di questioni che sembrano di poco conto cioè al di là
Ad esempio mentre per qualsiasi progetto di solito si fa ad esempio l'indagine di impatto ambientale
In questo caso non si è fatto nulla cioè non si capisce che questo significa avviamento la perdita editoriale nel senso che tutte magari lega le case editrici che producevano i libri e non abbiamo fatto peraltro un conteggio è da questo punto di vista anche alla grosso se vogliamo minimo ma sostanzialmente la perdita per l'editoria italiana
Sono solo per il Politecnico di Milano dicendo intorno ai sei milioni e cinquecento mila euro per il biennio delle magistrali per far non solo poi c'è anche il dato che ovviamente si impedisce un diritto cioè come si può impedire in diritto addivenire architetto disegnatore ingegneri in Italia in italiano
No e quindi anche un diritto l'altro problema che abbiamo anche preso un po'di numeri esempi ipotizzando quella che
Lei il parallelo di un'enclave britannica in Spagna quindi Gibilterra beh Gibilterra ventisette mila abitanti il Politecnico di Milano a quaranta mila studenti con un ciclo quinquennale
Cioè questo significa utilizzo quindi anche in lingua inglese di territorio italiano e allora quali conseguenze a tutto questo cioè mi pare che siano inimmaginabili
Oltretutto non puntando invece su eccellenze come quelle dell'arte e l'architettura quindi il disegno industriale per dire al chiedo sono eccellenze italiane e quindi no è una furia non solo tra l'altro oggi sicuramente aveva visto c'è anche l'allineamento di Ca'Foscari per cui se non c'è una certificazione B due
Di inglese non si entra nemmeno all'università questo evidentemente significa anche lui è un problema non poco fare anche lui tra l'altro si vede anche la libertà di apprendimento di una lingua straniera
Beh quindi lascio un po'la parola avendo già fatto come dire un po'una uno scenario inquieti tantissima Camporeale interloquiamo attacca meglio cioè faccia
Quindi questo utilità innanzitutto la la la questione come lei vede questa scelta che
Posso andare certo
Mi pare che questo sia la conferma che il nostro paese essi marginalizzata da solo
Già conta poco dopo le note vicende europea se poi anche volontariamente ci richiamo del ritmato dalla nostra lingua lo facciamo spontaneamente beh si tratta di manovre suicide che non possono essere accettato e non possono essere accolte con con favore altri l'eredità in questo caso una la protesta che vada al di là dei solisti
Comunicati appelli lebbra piacerebbe anche muoversi a livello di di legislatore è che in questo momento non abbia alcune
Fa lamento in grado di legiferare perché sta vivendo un una parentesi drammatica come tutti sappiamo già due che si rimane stupefatti di fronte a certe scelte che come come già Palmer di capire possono esporre contagiose
Credo che saranno limitate io penso che lo studio della lingua inglese sia indubbiamente importante ma deve essere una scelta la personale soprattutto deve essere una scelta personale quella di continuare a considerare la vostra lingua che in alcuni campi è indubbiamente importante del di considerarla al primo posto rispetto a tutte le altre
è vero rischiamo di essere sempre più provinciali marginale ma e a questo punto devo dire che si tratta di una vocazione che mi sembra folle è da respingere
Assolutamente opporci ma in questura dove tra l'altro c'è un dato occupazionale non di poco conto perché ad esempio sia di produzione dal punto di vista intellettuale sto parlando
In questo caso ovviamente dell'editoria lingua italiana
Che trasmette sapere in lingua italiana ha ovviamente i quaranta mila studenti del del Politecnico di Milano squilla la totalmente il taglio della produzione in lingua italiana perché è ovvio che cosa produco libri in lingua italiana
Nel momento in cui ovviamente non lo gli studenti che ricompone non servono primo quindi già produzione intellettuale
Secondo produzione materiale nel senso che non producendo le case editrici italiane libri in lingua italiana è ovvio che si va a favorire le case editrici e logicamente autori stranieri
Quindi il fronte tutto sommato dell'emarginazione come giustamente diceva
Si amplifica sempre di più in termini anche di occupazione
Sì questo poi un dato importantissimo che non va trascurato credo che belle ci sia una ricaduta negativa a cascata su vari settori della vita italiana compresa l'editoria come giustamente lei sottolineato ma penso che anche sotto il profilo peronospora reputazione andar dal campo l'architettura per esempio ci possono essere dei contraccolpi che che che no non riesco neanche a capire
Perché non siano stati valutati non si sia anche perché tra l'altro l'architetto italiano oggi come oggi è rappresentativo dei buoni o dei Brunelleschi del Borromini
Dei Michelangelo e così via uscire fuori e dire sono un architetto inglese fatto in Italia
Dove si rimane sconcertati
Allora non aula non ha senso nel corso ripete anche un complesso di inferiorità
Che a questo punto devo dire che non è più una che un complesso ma un'autentica inferiorità che ci imponiamo mentre noi incerti settori abbiamo mantenuto uno era la reputazione molto alta dovuto alla nostra tradizione rinunciarvi spontaneamente
Mi sembra no non posso definirla diversamente che è una follia
No senza contare tra l'altro che alcuni alcuni rami dell'architettura tipo restauro sono tipicamente italiani e solamente in in lingua italiana perché manca ovviamente
Negli Stati Uniti piuttosto in Gran Bretagna cioè di cose da restaurare non è che ci sono vari star dal troppi problemi diciamo da questo punto di vista e le questioni non è che si siano poste quindi tra l'altro stiamo facendo anche un faro un favore doppio la stessa mettiamo nelle condizioni anche il mondo afroamericano di aggredire il mercato italiano quello che c'è rimasto perché ovviamente lo stiamo disintegrando il disintegrando letteralmente sia un punto di vista intellettuale che materiale come ricordavo solo solo relativamente al dato del dell'editoria no
Perché io penso che questa faccenda non debba finire qui ci saranno mi auguro
Degli sviluppi ci sarà un seguito mi mi voglio augurare che qualcuno si oppone anche che proponga questa questa storia e in modo tale che si è imposto a correre ai ripari primi che rivela prima che diventi una catastrofe perché adesso non vorrei esagerare
Con il termine ma nei punti in cui mi si accappona la pelle a Blatter è lì a pensare che possano succedere
Cose di di questo tipo per esempio a livello di restauro la centralità italiana anche per l'insegnamento di quel di quest'arte dovrebbe ritirare prima nere quindi se ci sono studenti coreani che so io cinesi può americani che vogliono imparare l'arte del restauro è chiaro che devono venire qui noi perché dobbiamo rinunciare infatti ricetta Sciaburi care Lula cultura che e nostre nata qui ed è nata
Con l'italiano è nata in Italia e tale deve rimanere insomma senta un'ultima domanda relativamente proprio al dato come dire
Di preoccupazione anche più generale
Nel senso che proprio da ottobre esattamente sette ottobre il rettore del Politecnico di Milano parlò di un asse delle università del Nord
Quello che poi in realtà sostanzialmente Maroni ha continuato a parlare come a livello regionale in ambito universitario allora la domanda che le voglio fare
Dato che sta saltando quindi l'alta formazione in lingua italiana
Non è possibile che si realizzi glielo dico perché era una cosa sottolineata da un sito che si chiama l'inchiesta che sicuramente conosce anche perché aiutano a credere avvicendamenti anche direttore ultimamente
Vale a dire una secessione del Norditalia per via linguistica cioè nel senso che se salta tutta l'alta formazione in lingua italiana ovviamente la formazione anche per quanto riguarda quindi c'è e le classi inferiori ma la mano salterà allora da questo punto di vista non c'è da considerare anche questo rischio
Indubbiamente è un pericolo tra l'altro è un pericolo che io vedo anche camminando per strada perché quello che sta accadendo è frutto di una mentalità che va consolidandosi persino i negozi non hanno più o nomi italiani il bar i ristoranti io passeggio qualche volta in centro a Milano perché per andare a caccia tornare in ufficio sempre
Io faccio quattro passi a piedi e vedo cosa dico di questo tipo che secondo me rivelano un un desiderio
Che non è neanche tanto e inconscio di adottare magari anche store piantonare la lingua inglese e a tutti i costi anche quando non c'è necessità è chiaro che si usa il computer
Devi devi anche avere dimestichezza con l'inglese Walter addirittura artista in barca alludendo il linguaggio dei ragazzi che poi e probabilmente a al nord è più accentuato questo fenomeno che Roma sud pertanto il c'è il rischio che a cui accennava lei
Ed né più di un'impressione più di un timore ed ha nella realtà bisognerebbe correre ai ripari
Senta un'ultima riflessione su quello che le avevo un po'anticipato in esordio vale a dire la questione anche logistica solo di luogo le facevo il il raffronto tra
Gibilterra che a ventisette mila abitanti e se migliore sei punto cinque chilometri quadrati
Superfici in metri quadri occupati dai il Politecnico e tra l'altro ricordiamo avrà anche tutta una serie di
Sedi distaccate penso a Cuneo non solo a Cuneo quindi da questo punto di vista non diventa anche un problema di occupazione di suolo italiano
Ma io penso che ci sia ci sia anche questo aspetto da dal considerare fra tutto ciò contrasta
Con la nostra cultura noi siamo abituati anche a rispettare le minoranze linguistiche vado a fare un salto cioè in in Tirolo all'Alto Adige
E e c'è questa preoccupazione di lasciare a chi ha una specificità lì migliore linguistica
E in maniera che non venga contaminata ed dopodiché invecchia assurdamente arriviamo a fare queste operazioni che non hanno
Non hanno nessuna significato piano sia negativo passato Cialente la ringrazio davvero tanto reazioni tesi di nuova arredatori Bonavoglia
La la prima videoteca della non violenza era già nel sistema bibliotecario nazionale e prevalesse l'importante mezzo di diffusione della teoria e della prassi della non violenza in Italia e nel mondo ora la videoteca bisogna ed incrementare il numero di volumi a delle pubblicazioni che trattano della non violenza da sé protagonisti da ora se le contra l'asso doppia w doppia prodotti a buon punto videoteca della non violenza punteggi se stessa razza nel catalogo e in caso contrario ospiti Silea dipartimento degli archi della videoteca dell'era via di Torre Argentina settantasei zero zero centottantasei Roma Zenone pubblicazioni dato nasce sì invece un contributo per l'acquisto di nuove pubblicazioni se il conto corrente postale sei zero tre nove sette zero zero sette specificando nella causale donazioni biblioteca della non violenza le donazioni quella totalizzazione saranno rese pubbliche e quelle in denaro appassiona essere integralmente detratte dalle tasse se vuole saperne di più telefonare al a zero sei sei otto nove sette nove tre zero uno ostiniamo info chiocciola vigilia di tali punti
Come ricorderete se settembre con la lettera sottosegretario Brozzi per le politiche europee è partita l'iniziativa relativa all'italiano lingua di lavoro dell'Unione Europea
In merito a questo la prima adesione che abbiamo cercato e che ci è stata data è quella di Guido Ceronetti che a sua volta ha consigliato i nomi di Claudio Magris e di papà Ratzinger
Ascoltiamo le sue motivazioni i suoi consigli direttamente dalla telefonata intercorsa
Sì chiamando perché siccome come il Regno Unito esce anche l'inglese dal novero delle lingue comunitarie perché la Gran Bretagna il Regno Unito era l'unico parete dell'Unione Europea che l'aveva notificata come lingua ufficiale e quindi io partendo con l'iniziativa dalla quale mi piacerebbe aderì e che è quella di promuovere l'italiano come lingua di lavoro dell'Unione Europea immortale che entro marzo del due mila diciannove
In cui si dovrebbero concludere anche le trattative per l'uscita dal Regno Unito italiano figlia anche lingua di lavoro dell'Unione Europea nemmeno bene
I per il tampone tamponiamo uniti
Parliamo
Inquilini
Ti volevo anche chiedere che tu hai qualche nome per suggerirmi da contattare in una delle figure che hanno avuto un ruolo importante nel Paese per l'arte la letteratura per la polizia e così via
Perché penso io osa raccordo
Darglielo ma lei
Ma mammone dice
è libero
Per io linguistica
In quanto un timore ma
Valtellina un minorenne
L'andamento due passi
A fini però non pubblica
Tuttavia comunque lo conosce saluto o immobili Nanni no nullo
Ok domani
E quando avevano avuto tutto io
Né non
Il ecco quei quindi ma tra l'altro buttiamo le indagini ARCEA secondo me questo diventa importante perché comunque far riflettere sul fatto che non so se aderisco il nove settembre il Corriere della Sera
L'uscita la notizia che l'idea di che avevano fatto una conferenza stampa con quasi mille giornalisti accreditati a Bruxelles e collettiva per potenziare il il tedesco visto che appunto come dicevo l'inglese in teoria una lingua in uscita dall'Unione Europea
Il problema si comincia a porre il le in e solo che il giovane dica chiaramente i tedeschi sono molto più belli di Novoli
Non ritenuto grinta hanno tolto subito la palla al balzo anche perché John Kerry tra l'altro che Presidente del la commissione ad hoc ha già in più occasioni aveva detto mi esprimerò in francese o in tedesco dato che l'inglese è una lingua in uscita dall'Unione Europea e qualcuno così vivacchiava pure non avevano capito che in realtà sono proprietarie regolarmente io dico questo quindi tutte le lingue del corpo notificate come lingue di un Paese membro diventa la lingua ufficiale europea normalmente in cui il Paese membro teneva non è che poi rimane la libera che da questo punto di vista sarebbe tra l'altro un paradosso perché non utile dovremmo rinvierei perché nella lingua di un Paese a questo punto avversario dell'Unione Europea
E chi non è con noi è contro sì ma voglio dire cioè sarebbe un po'paradossale l'altra che facciamo proviamo la lingua di un Paese che tortuosa incollate arrivino eccetera la la perlina contro l'aereo il Paese perché poi uscire perché fare ricorderete a Vienna no la Gran Bretagna globale
Loro vogliono fa questo e quindi sarebbe secondo me una follia ecco verrebbe fare propaganda per uno che che che al tuo avversario
Monaco
Tutte le specie animali hanno una lingua comune
Lo lo
Le piante hanno una lingua comune
Puntino indisse il mare
In un mondo sempre più unito globalizzato la lingua madre di alcuni popoli rischia di diventare distruttiva di eliminare il tessuto linguistico e culturale di altre civiltà meno forti
L'umanità deve cercare un linguaggio comune che vada al di là di religioni etnie e particolari lingue l'esperanto nasce per questo
Un'assicurazione uno scudo per la difesa della cultura di ogni popolo ma al tempo stesso un invito alla vicinanza e la solidarietà reciproca tra le nazioni
L'amore per il prossimo espresso in una lingua senza padroni messe di
Per iscrivervi la nostra associazione mandarci un contributo potete indirizzario un bollettino all'associazione era russa conto corrente postale sei zero Trenno ventisette zero zero sei ripeto il numero del conto corrente postale per iscrizioni contributi sei zero tre minorenni sette zero zero sei venti