Sciopero del voto per la transizione verso lo Stato di Diritto. Conferenza stampa della Lista Marco Pannella

Buongiorno allora un ringraziamento a qui è intervenuto oggi
Anche se l'orario un po'così e questa mattina Dunwich avevamo una tempesta di neve che praticamente aveva creato un di disastro globale
Le strade erano deserte eccetera ma fortunatamente adesso c'è il sole e quindi la la cosa si sta riprendendo comunque siamo nella sede dell'associazione radicale per Penna Bianca di Napoli
Per oggi questa conferenza stampa siamo riuniti qui anche per illustrare un po'le ragioni dello sciopero del voto da parte della lista Marco Pannella
Questa conferenza stampa si svolge dopo analoghe iniziative che si sono tenute a Trieste a Treviso a Bologna Milano
Torino oggi a Napoli e proseguita credo a Roma nei prossimi giorni e chissà se non anche in altre città perché abbiamo ancora un po'di tempo prima della data del voto
Con voi sono presenti Sergio D'Elia nella segreti segretario di Nessuno tocchi Caino
Maurizio Turco Turco presidente della lista Marco Pannella Elisabetta Zamparutti che oltre a essere tesoriere di Nessuno tocchi Caino e rappresentanti italiana
Del Comitato prevenzione tortura del consiglio di Europa
Subito voglio dire una cosa rispetto a cosa avverrà il quattro
Marzo nella nostra regione in particolare visto che siamo a Napoli
In fra tutti i candidati di tutte le liste che sono presenti sia nell'uninominale che nel proporzionale
Non c'è nessun candidato iscritto al partito radicale questo lo lo volevo dire perché ho guardato un po'le liste sia Campania uno di Campania due
Nessun candidato iscritto al partito radicale anche perché poi come si è potuto ascoltare credo anche da Radio radicale il partito radicale
Comunque augura a chi iscritto al partito radicale di essere eletto come il nostro diciamo così costume politico come abbiamo sempre fatto come abbiamo sempre indicato anche nelle volte in cui noi siamo stati presenti alle elezioni
Io voi in particolare faccio parte dalla presidenza del partito radicale sono abbastanza fortunato perché praticamente non abbiamo nessun candidato non mi recherò al seggio a votare e quindi come manifestazione di sciopero del voto
Mi è molto molto facilitata la cosa
A questo punto passo la parola subito Sergio D'Elia che reduce insieme a Elisabetta Zampolli stamattina
Di un evento che si è svolto al carcere di Secondigliano dopo quell'evento
è presente qui per questa conferenza stampa
Grazie Antonio
Sì eravamo a Secondigliano con Elisabetta il con Radio Radicale perché l'evento di oggi
Il laboratorio come Scotto gli ascoltatori gare saranno ci sono quattro cinque laboratori spesse contro Spain che nascono dalla congresso di Nessuno tocchi Caino tesi sostenuta dal carcere di Opera nel dicembre due mila quindici
Uno di questi cinque e proprio installato a Secondigliano oggi ci intendevamo che ci fosse anche radio radicale che ha registrato l'evento sarà disponibile sul sito nelle prossime nelle prossime ore perché abbiamo proposto alcuni stralci del congresso di Nessuno tocchi Caino non quello del due mila quindici ma quello che abbiamo fatto il sedici dicembre del due mila
Del due mila diciassette
Ovviamente i detenuti ci chiedevano cos'è accaduto possa potrà cadere sulla questione che a animato l'iniziativa di Rita Bernardini innanzitutto ma di molti militanti del Partito radicale ma di oltre decine di migliaia di detenuti perché si desse attuazione alla riforma dell'ordinamento penitenziario
E volevano sapere che fine hanno fatto i decreti i decreti hanno fatto la fine che fanno le iniziative politiche e ligi legislative in un regime in cui manca lo Stato di diritto in cui non c'è rispetto non delle che pure ci dovrebbe essere dovuto questo rispetto a chi decide per esempio di adottare le forme di lotta non violenta piuttosto che il forme illusorie di lotta politica che violente la partecipazione di decine di migliaia di detenuti a un'iniziativa di Satyagraha attraverso la lottano non violenta e il fatto nuovo degli ultimi degli ultimi anni per quanto riguarda i comportamenti
Delle persone private della libertà visto che siamo qui a Napoli ma lo facciamo anche quando non siamo a Napoli rendiamo
Omaggio ad una figura che la storia anche di questa città filosofo Aldo Masullo che ha colto questo aspetto questa novità della non violenza come riformatrice innanzitutto dei comportamenti individuali ma anche delle
Del potere nel nostro nel nostro Paese Aldo Masullo ha scritto più volte su su questo beh non è stato onerato onorato questo nuovo modo di fare di comportarsi di essere dei dei detenuti
Tante che il ventidue febbraio scorso lei sito di quelle questo punto lo definisco perché così viene di un grande circo che è stato allestito
Sulla riforma dell'ordinamento penitenziario con agli stati generali dell'esecuzione penale stiamo parlando dal due mila quindici ad oggi
Con decine e decine di giuristi impegnati su questo magistrati professori universitari
Ma anche esponenti del mondo
Soprattutto del volontariato ma anche del mondo politico perché uno di dei tavoli sull'esecuzione penale era presieduto quello sull'affettività da Rita da Rita Bernardini
Le riforme in cui manca in un Paese in cui non vige lo Stato di di diritto fanno quella fine
Veramente vergognosa perché
Dopo quarant'anni dalla prima riforma dell'ordinamento penitenziario parliamo della riforma del settantacinque quanto meno la revisione sono passati quarant'anni e siamo quasi a mezzo secolo non
Si è operato quello che di solito nelle nei paesi democratici viene fatto ci sono Paesi che ogni cinque anni di solito la scadenza è quinquennale quella di riformare i propri codici penali codici penitenziari qui si atteso quarant'anni per arrivare alla conclusione che tutti che tutti sanno
Nonostante la buona volontà la lotta non violenta la mobilitazione stiamo parlando di una riforma certo del carcere
Che appendice diurna amministrazione della della giustizia la nostra impostazione e che la giustizia nel nostro Paese e fuori dalle regole non solo costituzionali ma qua anche quelle
Delle convenzioni internazionali quante volte
Migliaia siamo stati condannati dalla giustizia europea per il ragionevole durata dei processi quello della riforma maestro in un Paese dove non vige la regola di un processo certo nei tempi di suo svolgimento è già un paese minato alle basi del suo vivere civile
E e democratico
Si è concluso in questo modo divenuti ovviamente certo serpeggia la delusione nelle carceri con Elisabetta siamo stati nel carcere di Opera venerdì scorso
Ritorneremo soprattutto nei laboratori dove delle al nelle altre sicurezza dove noi abbiamo negli ultimi due anni
E cercato di infondere appunto la speranza contro ogni speranza qual è la soluzione a questa situazione perché non ci sia disperazione non ritornino
A a vivere comportamenti che con Marco soprattutto abbiamo cercato di scongiurare dando noi per primi l'esempio sei detenuti sono passati dalla violenza alla non violenza negli ultimi dieci anni è stato un pre grazie a un'opera di non proprio di educazione che noi abbiamo svolto all'interno delle carceri il rischio e che ritornino quei comportamenti di nuovo la disperazione
Noi sia ad opera che oggi a Secondigliano abbiamo detto ricordatevi del motto
Chiaro costituito diciamo il la linea guida della vita e della militanza politica di Marco partners spesse contro Aspem dicendo esplicitamente loro non fanno la riforma che hanno promesso dopo quarant'anni dopo tre anni di circo
Sono denominato Stati generali dell'esecuzione penale poi diventato legge del parlamento delega al governo per la riforma l'ordinamento penitenziario la riforma la facciamo
La facciamo noi un all'insegna proprio di spesse contro spende contro ogni speranza
Perché se si nutrono speranze riposte in altri nel comportamento di altri
Il rischio che poi quelle speranze diventi
Illusioni allora la riforma la facciamo noi siamo noi spessa troveremo il modo di riformare
L'esecuzione penale nel nostro Paese e abbiamo degli esempi clamorosi di questa riforma a partire dalle verranno dalla riforma di se stessi che i detenuti contro ogni speranza del potere che venisse dal potere hanno deciso di cambiare vita di cambiare modo di pensare modo di sentire modo di agire nel mondo dev'essere e tante che dai laboratori spesse controsenso avvenute delle riforme certo sul piano giurisdizionale noi abbiamo avuto ad esempio sono nove i protagonisti del film espresse contro schemi già cinque di loro a partire dalla riforma di se stessi hanno ottenuto il cambiamento del quattro bis
Nella riforma
Congelata il ventidue febbraio scorso c'era parzialmente una revisione di quella regola per cui se tu sei
Condannato per reati previsti dal quattro bis non puoi accedere ai benefici e quindi sarebbe stato importante quel passaggio quella di forma perché non perché si ritornasse da bere
La supremazia della valutazione della giurisdizione del magistrato ed è libero convincimento del magistrato di sorveglianza
Che valuta il dottor il detenuto per come oggi e non per come era venticinque anni fa al momento al momento del reato
La riforma parlamentare e governativa apriva questo nuovo ecco a questo ritorno la valutazione discrezionale del magistrato di sorveglianza sulla personalità attuale del del detenuto non l'hanno fatta
Cosa sta accadendo
Io porto l'esempio di questi del film perché recentemente dieci giorni fa due di loro si sono visti abolire il quattro bis
Ovvero perché sono anni ostativo
Giudice di sorveglianza di Milano gli hanno valutato i come noi vorremmo che fosse per tutti i detenuti se non ci fosse il quattro bis
Hanno detto no ne dobbiamo esigere nessuna collaborazione perché quattro bis quello prevede per quei reati tu puoi accedere benefici se se un collaboratore di giustizia
Il g i magistrati hanno detto no per me questi detenuti non hanno nulla da chiedergli non ho nulla da di sincera collaborazione dato permesso non certi formati sono già convertiti sono già risocializzazione ti e e me lo dice la storia il vissuto di questi detenuti negli ultimi anni a partire soprattutto dagli anni in cui noi il collo con noi loro hanno fatto questo
Quindi il messaggio che va dato positivo contro ogni delusione illusione scoraggiamento
E anche disperazione quello dire non vogliono loro fare la riforma conforme al dettato costituzionale
E ai dettato delle convenzioni internazionali a partire dalla Convenzione europea bene la riforma ce la facciamo noi da soli ed è questo che noi dobbiamo dobbiamo fare Rita Bernardini dopo trentadue giorni di sciopero della fame
E dopo le mancate promesse
E il la decisione di buttare tutto all'aria tutto il lavoro fatto dai riformatori istituzionali parlamentari governativi
Di fronte a quella decisione di congelare quella parte del format lentezza del sorpasso dallo sciopero della fame allo sciopero allo sciopero del voto
è un passaggio lineare è un passaggio cosa sia significa questa frase significa che e così viene motivato nel comunicato diritta finché nel nostro per paese non vigeva lo Stato di diritto
E impossibile fare qualcuna riforma in uno stato dove non dica di principi di dove non vi erano i principi costituzionali
Se vogliamo lo sciopero del voto lo si può spiegare con questo esempio Rita lo ha spiegato con questo tra di noi abbiamo dibattuto molto non è una posizione del partito radicale è giusto perché il partito radicale un partito che non concorre al alle lezioni neanche sotto la forma del rifiuto della scheda elettorale
Seppure nella nostra storia ci sono stati momenti in cui già negli anni settanta in cui addirittura si sono bruciati i certificati elettorali
Le schegge i certificati elettorali
Poi addirittura nell'ottantatré una lista che diceva sostanzialmente sciopero del voto se proprio volete votare allora votate questa lista stiamo parlando prima della riforma dello statuto del partito radicale che diceva chiamo a un certo punto ha deciso di non concorrere alle elezioni parliamo dell'ottantanove dello Stato dello statuto dell'ottantanove
Come posizione particolari sicuramente dopo l'ottantanove nessuna forma di presenza di partecipazione tonale neanche sotto la fattispecie della
Dello sciopero del voto
Poi ci sono stati anche di nuovo certifica elettorali certificati elettorali bruciati mi ricordo questa manifestazione a piazza del Pantheon a Roma siamo nel due mila undici se non due mila uno se non sbaglio
Ed oggi siamo a questa nuova certo impegna noi
Noi che non è che essendo iscritti al partito radicale o avendo dei ruoli diciamo di responsabilità qui sono seduti a questo tavolo
Membri della presidenza del partito del partito radicale non è che quanto rappresentanti istituzionali seppure in una fase di transizione del partito radicale dal congresso di Rebibbia al Congresso che speriamo riusciamo a fare nel due mila e diciannove
Con il raggiungimento dell'obiettivo confermato nel due mila diciotto dei tre mila dei tre mila iscritti non è che abbiamo perso terreno si diritti civili e politici come singoli militanti e quindi ognuno decide in scienza e coscienza se queste sono elezioni che meritano una nostra partecipazione come elettorato
Come elettorato attivo
Insomma questa legge elettorale che segue porcellum a Coco che ci sono stati dichiarati incostituzionali dalla dalla Corte Suprema italiana dalla corte dalla Corte costituzionale riformata contro ogni regola di buonsenso consiglio di Europa ammonisce tutti gli stati membri a non modificare la legge elettorale
Se non un anno prima del voto noi sappiamo che questa legge elettorale è stata fatta pochi mesi dal voto direi quasi più settimane che mesi è una legge elettorale che espropria l'elettore della sua volontà possibilità di scelte ma pasta leggerla
Basta vedere quali sono le cose per cui tour se voti nell'uninominale un candidato una persona che magari ti convince che magari conosci conosci suo vissuto sai quanto quella persona sia per te affidabile
Però automaticamente si esprime quel voto su quel candidato tu distribuisci quel voto poi anche sulla parte proporzionale già difficile spiegarle queste cose qui
Però questo meccanismo che tutti ormai credo che abbiano imparato io voto un candidato uninominale e poi con la regola che nell'anno tratto dalla quella dell'otto per mille Perrier
Il contributo e la Chiesa cattolica ci in maniera proporzionale anche se tu l'otto per mille funziona così se tu non esprimi direttamente la volontà di darlo anch'quella chiesa
No per il fatto che gli altri che si sono espressi in quota parte in percentuale assisto cosa succede con questo una percentuale del tuo voto uninominale la alla al alle liste che mai ti saresti sognato di voler votare
Ma peggio ancora l'inverso
Se tu voti una lista nel pluri nominale la parte proporzionale della stessa Scheda
Automaticamente vale come voto al candidato nella parte uninominale una persona che tu non ti saresti mai sognato di voler ma basterebbe solo questo per definire questa regola del del gioco una regola che non merita di essere rispettata
Quando le regole non meritano di essere utili rispettate
Ci sono soltanto due notti secondo costume metodo della Storia dedicato quella di disobbedire
Quello di non collaborare quello di non partecipare no ci sono le forme violente di di di rifiuto del della partecipazione perché non si consigli da noi non siamo quella per quella via illusoria siamo perché sia ad occhi un metodo che quello estremo ma anche supremo della non collaborazione della non violenza sciopero del voto è un atto coerente con il metodo della non vedo violenze dice noi non collaboriamo noi non riconosciamo come democratiche come illegali queste elezioni e per questo rifiutiamo
Un'ultima cosa che voglio dire
Nella lettera vita fa riferimento allo sciopero del voto e usa le l'immagine del dello sciopero operaio non incrociare le braccia lo dice esplicitamente noi incrociamo le braccia
Facendo noi compiamo non è un atto individualistico quando si dice sciopero si parla di un'azione politica
Anche se poi condotta singolarmente personalmente la differenza che passa fra l'assenteismo da lavoro Allo sciopero del lavoro
Ecco lo sciopero del voto non è e qualcosa di più del non voto del non voto dell'ONU non andare a votare e poi si può esprimere anche non andando a potare io pro molto penalmente non andrò a votare ma dichiarando che la mia è un'azione non individuale ma politica
La configurò più come uno sciopero del voto piuttosto che una astensione un assenteismo rispetto al voto questa una differenza importante poi quando convergono molte persone ecco non è la non è più astensione più assenteismo ma è uno sciopero a tutti gli effetti e quindi e un'azione politica che io faccio certo personalmente ma facendo con i miei compagni e spero con migliaia e migliaia di altre persone si configura come uno sciopero dal voto come atto ripeto supremo di non collaborazione
E di non violenza di fronte alla violenza del potere
Elisabetta volevo aggiungere una cosa quello ribadisce quelli ha detto adesso Sergio in realtà sì
Nel quotidiano io personalmente ma credo moltissimi di noi si trovano a parlare con delle persone non solo al bar al supermercato per strada fra gli amici eccetera anche persone che
Sono abbastanza diciamo seguono un po'la politica non sono proprio politicizzati oppure militanti di partito eccetera
Io ho notato moltissimo questa cosa le regole del gioco non sono affatto conosciute addirittura non si sa come si vota questa cosa qui
E proprio molto molto forte ora non è io non è che sto sempre a Napoli ho a che fare sempre con persone della mia regione della mia città mi sento anche telefonicamente con molte persone
Che stanno fuori dalla mia regione non ci conoscono le regole del gioco tant'è vero questa cosa è passato molto sotto gamba questa cosa
La la la scheda elettorale è stata vista per la prima volta qualche se una settimana due settimane fa per televisione e non era manco completa si faceva vedere solamente io o uno o due schieramenti
Si si diceva che quella del Senato poi è uguale
E ma con la si faceva vedere addirittura immaginiamoci poi quando ci saranno alcune regioni come il Lazio la Lombardia con attrezzi Schede con due sistemi diversi
E ancora che c'è anche per quella per le regionali quindi una cosa molto grave che è stato fatto oltre al fatto che sistema elettorale è stato
Ha provato a poche settimane dal voto ma il modo in cui si va dagli cioè non è stata spiegata come funziona il nuovo il gioco delle elezioni non si sa non è conosciuto tant'è vero che moltissimi
Sia di quelli che hanno sempre si sono sempre astenuti che forse andranno a votare
Ho alcuni che andranno a votare comunque perché ci sono degli appelli bisogna andare al voto il presenterà dubiti eccetera
Sicuramente voteranno sul simbolo dei partiti più che sugli nominale sull'uninominale è stato sono state fatte degli studi dove ci sono persone che non sono conosciute da nessuno
è la prima volta che si presentano in politica non hanno fra l'altro anche nessun tipo di esperienza precedente
Quindi questa
Veramente è un è una o piccola truffa perché si sta per attuare nei prossimi giorni cioè voglio dire una grande truffa alla vita la truffa nel senso grande truffa
è incredibile questa cosa ed è incredibile come non ci sente non si sente fra la gente
Parlare di questo non si sente parlare quando non si sente parlare qualcosa come va qualcosa a Cuba va be'poi fra pochi giorni vedremo scuse Elisabetta
No Crozza dirette rispetto a questo scenario che ai giustamente descritto
Che gli dobbiamo stare noi cittadini al potere veramente molto antipatici per trattarci in questa maniera
E io credo Antonio rispetto al fatto che non si sente in affetti parlare
Di tutte queste criticità rispetto al sistema elettorale in cui andrei con cui andremo a votare il quattro marzo
E il fatto però che qui se ne senta parlare con anche una proposta quale quella dello sciopero del voto credo che di per sé questo come anche le parole prima di Sergio esprimano una alterità una alterità di analisi dell'assetto di potere
Che poi si traduce in certi comportamenti il che significa a porterà ancora
A continuare ad offrire un'alternativa a politica per questo per questo Paese io penso che ci siano poi delle vicende
Che ancor meglio spieghino questo nostro per me almeno continuare ad essere alternativa l'assetto di potere
E al modo in cui si governa questo Paese abbiamo oggi il fatto uno dei nostri
Laboratori Lori ricordava prima Sergio spes contra spella nel carcere di Secondigliano e come e pochi giorni fa eravamo di nuovo nel carcere di Opera sempre nell'ambito di uno di questi laboratori e io credo che lì in questi laboratori anch'essi esprima questa alternativa di governo profondamente radicale perché parte dal vissuto delle persone cioè le battaglie storiche del partito radicale sono sempre state battaglie che hanno individuato a fasce sociali a clandestine o in clandestinità rispetto al diritto rispetto alla conoscenza e la consapevolezza dell'opinione pubblica a in termini di informazione di massa
Rispetto a certe pollo problematiche lo sei stato sul divorzio prestato sulla Bortolo è stato su molte altre battaglie di cui noi ci siamo occupati cercando di portarle alla conoscenza
E alla consapevolezza dei cittadini e dell'intera società e in questo senso la battaglia è l'impegno che ne stiamo esprimendo
E manifestando rispetto al carcere e poi con i laboratori spes contra sperma
A quell'ambito ancora più buio ancora più cupo del carcere che è la dimensione dei condannati all'ergastolo senza speranza all'ergastolo ostativo o a all'isolamento
Nella forma crudele disumana che nel nostro Paese e quella propria
Del quarantuno bis ecco io credo che
Nell'occuparci di questo in questo modo significa partire da un vissuto per cercare di di farlo emergere e mi ha colpito molto o quando venerdì scorso
Nel carcere
Di Opera uno dei protagonisti di Spence contrasta M Vito Baglio anche lui condannato all'ergastolo ostativo che ha sconta tu moltissimi anni in in quarantuno bis quasi incredulo ci ha spiegato di essere riuscito
Addotte nere la fuoriuscita dal regime del quattro bis perché la sua collaborazione è stata considerata inesigibile e mi ha chiesto di leggere l'ordinanza
Con cui essi riconosce l'inesigibilità
E io sono stata davvero impressionata e nel leggere che nonostante le note della DDA di Palermo e della DNA che ancora continuavano a riferire come Louis fosse sia un soggetto che non ha mai collaborato
Che potrebbe offrire un contributo alla guerra di mafia svolta sia da Alcamo negli anni novanta
Ed è appartenuto a consorteria ancora vitale sul territorio il tribunale risponde e respingendo queste note della DDA e affermando che questo ragionamento lo fa a prescindere dall'importante reale percorso di revisione critica svolto da bagno quale emerge nell'aggiornamento della rotazione di sintesi
Che già solo basterebbe a tacciare una
Tale conclusione cosa voglio dire
Voglio dire che chi è oggi dito Baglio
è talmente forte il suo vissuto attuale il suo presente è talmente forte da riuscire ad imporsi sulle note informative della DDA e a convincere cioè ma a far vedere i Kill Hui è oggi e fare con questo prevalere
Quello stato di diritto che lui in fondo incarna Rispetto
A lo stato d'emergenza che tutto l'apparato della scritti mafia continua invece ancora a manifestare ed esprimere e ed in questo senso fa vivere quella riforma che è stata diciamo per il momento rinviata al ventidue febbraio con la decisione di non approvare quella parte dei decreti attuativi che riguardavano le cosiddette misure alternative e che in alcune parti potrebbero anche migliorare la la formulazione dell'articolo quattro bis
Questo o quindi vuol dire che è importante continuare a muoverci su questo sentiero
Secondo questa visione che per me io non voglio con questo sembrare presuntuosa
Ma quello che di Marco Pannella mi mi ha sempre colpita cioè il volere assumersi la responsabilità di vissuti di di problemi sociali di portarli su di sé cercando di levare la coscienza collettiva rispetto a queste problematiche ma ripeto partendo sempre
Da da un da un vissuto e questo è particolarmente importante nel senso che io se il nostro Paese
Qualche conquista in termini di diritti civili
è riuscita ad ottenere è stato grazie a questa o funzione di Marco Pannella del partito radicale che alcuni successi Ilia conseguiti
Ma molto riuscito a
Ad esprimere e
E allentando secondo me certe tensioni sociali che altrimenti sarebbero potute esplodere in maniera molto più drammatica proprio perché l'umile rivelava
E lei e lei denunciava commentarli e in questo senso anche liberava la gente da un peso che altrimenti sarebbe stato secondo me
I insopportabile e quindi quello che stiamo dicendo la proposta anche dello sciopero del voto
è importante in un momento in cui tutto sembra richiamarci volerci riportare al passato allora una a campagna elettorale che sta andando in scena secondo una rappresentazione
Tale per cui ancora siamo lo scontro tra fascisti e antifascisti
E i partigiani manifestano in piazza in nome della nostra presunta libertà ma questo è veramente qualche cosa che ci riporta indietro ma in termini di messa in scena mediatica
DTT sessant'anni di settant'anni cioè torniamo indietro di oltre un sacco lo quando le chiavi di lettura le parole devono essere di tutt'altro segno di tutt'altra portata rispetto
A quelli che sono i problemi in cui il mondo il pianeta immerso perché non si può neanche più parlare di una dimensione meramente nazionale la dimensione deve essere quella
Transnazionale ma invece ripeto soltanto per riferirmi a quello che più lo massicciamente esista comunicando no questo pericolo dei fascismi e quindi ripeto i partigiani
In piazza in prima fila davanti alle manifestazioni come forma liberatorie salvifica nel due mila e diciotto
Cioè e è veramente il limite è veramente inquietante
E veramente inquietante noi non mi appartiene non non è questo non è questo lo lo scontro politico
Del del presente e e e del e del futuro allora io penso che con questa nostra posizione personale individuale
Spero quanto più possibilmente
Condivisa
Dello sciopero del voto io credo che noi si voglia anche dare dignità politica a tutti coloro che consapevolmente e o o inconsapevolmente decidono di non prestarsi di non partecipare a a questa tornata elettorale non chiara falsata in tutte le sue espressioni e manifestazioni con lo voglio dire
Anche la
La la la la
L'uso ad un uso consumo e abuso della storia radicale messa messa in scena e data in pasto o all'opinione pubblica ma che di per sé
Di certo non non rappresenta
Proprio anche nel rapporto di mezzi Fini quello che è stata la storia ha del partito radicale o del movimento radicale
Con Marco Pannella stiamo assistendo
Anche a un'operazione di falsificazione attraverso un'operazione di verosimiglianza di quella che è la storia radicale con con la lista ovviamente di più di più Europa
Io credo che per la indecifrabili ITA di quella che è la legge elettorale si stanno anche rischiamo anche di andare incontro a a grossi imbrogli elettorali perché io non posso immaginare che cosa significhi fare lo spoglio o di di di Schede così di difficile interpretazione ed eventuali anche contestazioni in che termini possano essere rielaborate quando davvero stiamo
Siamo di fronte a a un sistema elettorale così barocco arzigogolato e incomprensibile ai più io credo che l'esito della vicenda sui decreti attuativi della riforma dell'ordinamento penitenziario
Rispetto ai quali continuo rispetto al ministro Andrea Orlando ad essere convinta di un suo autentico impegno su questa obiettivo di una sua anche
Pena Ciampi nella ricerca magari all'interno di quelli che possono essere gli spiragli terrei Gimme consente di provare a portare a conclusione questa questa riforma e anche per quello che io ho sentito o Daloui dire anche in in occasione del venir meno di Marco Pannella discorso che lui ha pronunciato al Senato fu io ho avvertito un autentico sentimento di vicinanza a Marco Pannella al suo impegno per le battaglie
Per il miglioramento delle condizioni carcerarie io credo che nel suo essersi voluto impegnare su questo poi abbia fatto la fine leccese
Hanno fatto magari
L'impegno o anche nostro di Marcus su su questo fronte nel senso che non è stato gli è stata negata la conoscenza
E quindi la possibilità di far comprendere il senso
Di questa riforma in questo senso anche lui è stato vittima di questo assetto di potere che ripeto come trattati i detenuti
Così tratta anche i cittadini perché il tradimento delle promesse il tradimento delle aspettative il tradimento di un miglioramento delle condizioni di vita generali
Non riguarda solo i detenuti riguarda tutti tutti noi e credo che è l'assenza fondamentale fondamentalmente di libertà di agibilità nel modo in cui si opera in tutti i settori in Italia si è qualche cosa che e le persone capiscono non siamo liberi non siamo liberi di fare economia non siamo liberi di fare impresa non siamo liberi di di Atene magari documenti boh burocratici che che ci serva no cioè un Paese in cui non c'è non c'è libertà non c'è agibilità questo vale per i detenuti ma vale anche per per i cittadini cosiddetti liberi proprio per questo ripeto questa nostra opposizione
Di sciopero del voto ossia qualche cosa di importante non so quanto riusciremo ovviamente a comunicarla
Quante persone riusciremo a raggiungere ma è importante in ogni caso o esprimerla là dove c'è possibile esprimerlo come dai microfoni di Radio Radicale a cui in fondo
Vari conosciuto il merito penso anche a quella che è stata la mobilitazione nel tentativo estremo di riuscire a portare a compimento l'approvazione dei decreti di riforma dell'ordinamento penitenziario quella mobilitazione che è stata assicurata diciamo una settimana una decina di giorni prima della data ultima perché si riuscisse a definirli entro la le entro le elezioni ha avuto comunque è una forza abbinata ovviamente alla tenuta di Rita Bernardini che per trentadue giorni ha condotto questo sciopero della fame insieme a dieci mila
Detenuti ecco la forza di chiamare a raccolta quelli che magari avevano partecipato ai tavoli generali della riforma dell'ordinamento penitenziario e che con trecento giuristi avvocati accademici hanno voluto esprimere anche a al presidente Gentiloni un sostegno perché approvasse acquistati tanto de appesa riforma ma ovviamente non è non è bastato ma costituisce anche questa chiamata a raccolta su questo momento dei decreti attuativi io credo un patrimonio un tesoro importante
Per quanto riguarda la possibilità di condurre ancora battaglie e denunce
Sull'assenza dei principi propri dello stato di diritto nel nostro paese
Caro passiamo direttamente la parola Maurizio Turco presidente della Lista Marco Pannella
No Sergio ricordava prima diciamo da sempre il partito radicale ha avuto una
Un rapporto con le elezioni come quello di una scadenza politica più che ho letto orale essendo come partito un partito non volto al raggiungimento del potere quanto a quello di far cambiare
Il potere in quei connotati diciamo statalisti repressivi e quant'altro che lo hanno sempre più connotato e ricordava l'ottantatré
L'ottantatré non fu solo l'anno della campagna elettorale nazionale ottantatré fu l'anno della campagna elettorale comunale qui a Napoli dove
Oltre a fare lo sciopero del voto andavo in giro per Napoli
A dire non votate se proprio volete votare questa è la lista tenendo presente come come Lodedo dinanzi e noi e Marco Foletto rimase qui due anni magari su quei due anni bisogna fare uno studio nel senso che è importante quello che gli è stato poi riconosciuto da tutti
E a maggior ragione dei suoi avversari l'apporto che riuscì a dare rispetto ha un consiglio comunale diciamo che viaggiava sul dei livelli nonostante le presenze molto importante anche culturalmente nel consiglio stesso ma comunque noi andammo in quella campagna elettorale denunciando questo e facendo vedere che il regime già all'ora sceglieva i propri
La propria opposizione di comodo tant'è vero che a Roma c'erano diciotto consiglieri comunali del movimento sociale che erano in quel momento la rappresentazione pubblica
Dell'opposizione più dura che esisteva in in in quel momento ma erano gli stessi anni in cui denunciavamo che in Sicilia il novanta per cento delle in Regione Sicilia
Il novanta per cento della spesa pubblica e l'ha votata anche dai comunisti
Quando a livello nazionale
I comunisti in Sicilia dallo l'anti-sistema l'anti sistema mafioso para mafioso anche in termini in termini istituzionali e non abbiamo continuato sempre ogni volta
In occasione delle campagne elettorali a non dare per scontato la partecipazione e soprattutto abbiamo sempre evitato questo va rivendicato di aver
Utilizzato al massimo ma solo nel caso la Rosa Antonio per due o tre lezioni lo stesso simbolo dopodiché abbiamo incominciato a cambiare simbolo in continuazione perché la teoria e quindi poi che diventava prassi era quella che l'amo essere biodegradabili per essere riconoscibili e quindi non essere in qualche modo oggetto da parte di regime se fosse stato in grado di conoscerci fino in fondo avrebbe capito subito come farci come farci fuori magari dopo trent'anni la anche capito come farci fuori
E noi arriviamo a questa a questa campagna elettorale dopo che sono accadute alcune cose
Diverse cose otto a un certo punto di vista io penso che la questione dirimente sia quella della durata delle procedure giudiziarie perché intorno alla durata delle procedure giudiziarie civili penali amministrative come dice il consiglio dei ministri il comitato dei ministri del Consiglio d'Europa
Questa lentezza mette in pericolo lo Stato di diritto e per quanto riguarda l'Italia questa lentezza va avanti delle procedure giudiziarie va avanti dalla metà degli anni ottanta che casualmente
Per quanto riguarda il come ministri ma non per noi casualmente proprio sono proprio gli anni in cui noi promuoviamo la riforma della giustizia attraverso i referendum i referendum sì referendum Tortora
La gente in quel momento ha avuto grazie alla presenza di Tortora del processo di quella grossa mobilitazione che ci fu in quel fazzoletto di mesi un minimo di informazione
Andò al referendum in massa e vota per la responsabilità civile del magistrato
Fu evidentemente uno di quei tentativi riusciti di Marco soprattutto di trovare il buchetto quello riconduceva il pertugio no all'interno del sistema per potere in finale in granello di sabbia avrebbe se non altro rallentato
Il il meccanismo diverse volte accaduto no e nel novantaquattro siamo andati alle elezioni partendo da zero da niente perché assicurava nel tempo l'annosa questione della mancanza d'informazione dei dei cittadini verrà di fatto l'otto e mezzo per cento alle europee
Spendendo ventiquattro miliardi e mezzo di lire investite sulla persona Emma Bonino
Ventiquattro miliardi e mezzo di lire come ha riconosciuto anche lei un evidente patrimonio no
In termini di investimento
E lì gli mostrammo ancora una volta che se i cittadini sono informati perché non lo spende in modo quei soldi per fare pubblicità
Spenderemo quei soldi per mandare due volte una lettera a casa non dei capifamiglia di tutti gli elettori
Settanta milioni di lettere in due tornate
Di tutti gli elettori dicendo qual è nel nostro programma che non conoscevano evidentemente
Non solo perché lo conosce come il programma elettorale perché non conoscevano quale erano le lotte in corso che stavo facendo in quel in quel momento e così per arrivare sino al due mila tredici che siamo stati messi all'angolo
Costretti a presentare una lista di scopo Amnistia giustizia e libertà con la quale e continuavamo a cercare in qualche modo di rendere pubblico quale il nostro impegno il nostro intento è nel due mila quattordici per le elezioni europee non abbiamo presentato non abbiamo presentato liste
Non andando non andando non andando a votare denunciando ancora una volta la progressiva degenerazione del regime ma d'altronde se noi pensiamo che in Germania esiste da dopo la Liberazione una legge elettorale che non è stata mai cambiata
In Francia sarà cambiato solo una volta da Decor
In Spagna si sulla legge elettorale da quando caduto il franchismo non solo negli ultimi vent'non negli ultimi settanta solo negli ultimi venticinque anni abbiamo cambiato la legge elettorale cinque volte e lo abbiamo fatto sempre in prossimità
Del delle elezioni
Siamo passati dal diritto del cittadino ad essere informato al dovere che sente la partitocrazia di condizionarlo ed è sempre più evidente il condizionamento avviene attraverso la sponsorizzazione
Di alcune
Alcune cause politiche inserendo in agenda forzatamente alcune alcuni temi cancellandone altri e così con le persone si sponsorizzano persone partiti e e se ne cancellano altri impegnati in lotta che evidentemente non si ritiene debbano essere debbano essere conosciute noi siamo arrivati è vero a questa legge che porcellum e la democrazia piena c'è più a valle porcellum sapevi che c'erano quattro persone certo non potevi decidere quali delle quattro
Però potevi decidere se votarlo non votarle questa volta no
Questa volta il pericolo è che se entri nell'urna
Anzi quando entri nell'urna ed esprimi un voto automaticamente stai votando altri che evidentemente non può votare se non emesso il secondo la seconda la seconda Crocetta
E penso che è uno degli elementi degli delle degli esempi perché ne sono stati fatti tantissimi però l'esempio di Bologna è quello più
Più forte perché sempre una statura città rossa dove c'è stato comunista dove c'è stato uno scontro tra comunisti e democristiani molto molto molto molto duro
E oggi un un una persona di sinistra anzi che vuol vuol votare il suo partito
Che per tradizione diciamo oggi si chiama Partito Democratico si ritrova all'uninominale Casini
L'avversario storico dello il loro avversario Grillo fu indetti ritrova il esatto e ti ritrovi ti ritrovi casi o un democristiano che era lì che oggi non so quale pare in quale anzi in tutti i partiti si ritrovano e anche in più Europa balli trova Casini lo vota
Non si rende conto che stavo dando anche il Pd
Non si rende conto non glielo dicono
Perché anche come si viene spiegata la legge elettorale in televisione dice se due volte poi viene riassegnato sì ma tu devi spiegargli anche che viene riassegnato al di fuori della tua volontà
Non è che siccome dire detto rieletto
Lo sta dicendo in questi giorni in un modo molto molto confuso questo vuol dire che le ha informate uno sa che se vota casinista votando il PD tutto il resto o se vota uno di quelli di partiti sta votando anche Casini non è così
Non è così evidentemente però questa è una degenerazione perché noi il Porcellum che è stato dichiarato anticostituzionale con il Porcellum sono stati è rimasto in vigore otto anni sono stati eletti si è votato silos altre legislature elette con il Porcellum che ci sono stati cinque Presidenti del Consiglio nel frattempo la Corte Costituzionale dichiara anticostituzionale il Porcellum il Parlamento si mette a lavorare fa una legge l'Italicum
Immediatamente la Corte costituzionale dichiararmi parzialmente anticostituzionale questo vuol dire che c'è un'attitudine anticostituzionale e non solo sulle sulle leggi elettorali anche perché sia il Porcellum che Rita Lee Kun che questo dello staterello
Ogni volta passa il vaglio di costituzionalità della Camera del Senato della Presidenza della Repubblica Camera Senato e presidenza la Repubblica hanno detto che il Porcellum era costituzionale la Corte costituzionale dice di no
Camera Senato presidenza la Repubblica va detto che l'Italicum era costituzionale la Corte costituzionale dice che è parzialmente anti anticostituzionali e immaginiamo che fra dieci anni
Sapremo se di rosa bellum è costituzionale o meno i tempi della giustizia
I tempi della giustizia ne avremmo dovuto sapere subito che il voglio dire
Già una legislatura e troppa
Retta un Parlamento eletto con una legge anticostituzionale evidentemente c'è un problema di procedure e di regole non è un caso che proprio sulle procedure e le regole e la questione istituzionale non se ne parla il massimo che abbiamo sentito
Se non c'è una maggioranza e questa legge è stata fatta con lo scopo di non avere una maggioranza quindi otterrà i risultati inattesi non l'abbiamo detto appena issata a approvata la legge appena è stata approvata la legge ne abbiamo detto il risultato è chiaro con questa legge non ci sarà una maggioranza ma era votivo per la quale ha l'anno l'hanno approvata e oggi abbiamo persone
Siamo destinati al governo del paese che dicono se non c'è la magia si torni al volto con questa legge
Si torni al voto con questa legge
Che comunque non darà una maggioranza perché
In particolare per quanto riguarda il centro sinistra e in parte il centrodestra
Non esistono coalizioni
Non c'è in capo della coalizione
E non c'è l'obbligo del programma della coalizione cioè ogni soggetto aggregato in quella roba lì
Che viene rappresentato siccome certi fatti la pubblica la pubblicistica quale c'è un centrosinistra di centrodestra non è vero
Perché nel centrosinistra ci sono quattro liste che hanno quattro campi il capo partito ogni lista c'è il suo capo partito e c'è il suo programma
E c'è il suo programma il centrodestra
Avuto l'accortezza di avere un solo programma ma anche se già quattro capi partito questo vuol dire che ciascuno dei partiti che avrà degli eletti il giorno dopo il libero
Il giorno dopo non esisterà più centrosinistra centrodestra e niente esisterà il bene del Paese
O quella che Gentiloni ha chiamato il bisogno di stabilita
Noi rivendichiamo di essere destabilizzato ricchi dell'anti democrazia Italia questa perché i tempi con i quali si stanno i tempi dovremmo ragiona sui tempi i tempi i tempi dell'ordinamento penitenziario tre anni di lavori parlamentari per arrivare sotto elezioni
Umiliando sì
Nel senso che quella era un'iniziativa del governo era un'iniziativa del ministro del ministro Orlando un'iniziativa che non è stata fatta fuori dalle opposizioni
Hanno fatto harakiri
In vista del voto hanno avuto paura che la gente magari perché alle giustamente avevano dovevano devono aver paura
Perché non hanno spiegato la se non hanno spiegato nulla
Hanno detto semplicemente
Faremo no la la la la l'aggiornamento alla riforma dell'ordinamento penitenziario senza entrare nel dettaglio e senza spiegare per esempio
Che se il laboratorio spes contra sperma non li facesse Nessuno tocchi Caino ma li facesse lo Stato come dovrebbe farli perché è uno scopo costituzionale non ci sarebbero problemi di recidiva ci sarebbero problemi non solo di recupero ma di restituzione alla società di persone che potrebbero essere moltiplicatori
Non di criminalità Maggi legalità
Questo non lo capiscono non lo vogliono capire perché c'è un sistema che funziona sulla criminalizzazione e tutto ancorato e costruito intorno alla alla criminalizzazione quindi lo sciopero del voto in questa in questa occasione
è un qualcosa in più rispetto al passato ma non perché non gli diamo una valenza
Il maggiore e perché la situazione si è ulteriormente ulteriormente degradata
E devo dire che
Denunciamo nell'ottantatré
Le messe e da una parte
E il Partito comunista dall'altra come delle finti opposizioni essendo dicevamo proprio
I ladri di Pisa no di giorno litigano e poi di sera
è uno degli ricordo che la critico una delle critiche dell'MSI che stava incominciando entrare nella nelle ASL nel aziende sanitarie locali no
A dividere il sottopotere poi abbiamo visto come è finita nel corso dei deceduti ma negli ultimi quindici vent'anni
Grazie al centro d'ascolto
All'aver combinato i tempi di presenze mediatiche con le capacità di ascolto l'abbiamo visto che in ogni elezione si sceglie qualcuno che fa comodo per contrastare l'alternativa radicale
Abbiamo documentato
Nel due mila sei
La la scelta di Bertinotti
E nel due mila otto
Bertinotti e Rifondazione Comunista scompaiono
Nel due mila sei il regime decide pubblicizzare
Mediaticizzato Rifondazione Comunista
Bertinotti grande Successo gruppo parlamentare nel corso di due anni sparisce Bertinotti non raggiunge il quorum
Presidente del della Camera uscente cioè
Si era creata anche una situazione molto molto importante politicamente pure
Si va alle elezioni perché era stato già scelto un altro Di Pietro
Nel due mila otto si va alle elezioni con il Partito Democratico che sceglie solo un alleato Di Pietro Di Pietro
Riesce a fare il gruppo alla Camera al Senato grande grande risultato elettorale
Due mila tredici Di Pietro scompare non c'è più l'Italia dei Valori non c'è non c'è più nulla perché sono delle
Operazioni forzate
Non si cerca di fare informare il cittadino che poi
Acquisisce una sua convinzione lo si condizione
Lo si condiziona brutalmente sotto le campagne elettorali
Questa volta
Se continuiamo a ragionare e continuiamo a analizzare le cose per come li analizziamo l'abbiamo sempre noleggiate fino adesso e che abbiamo scritto nel
Libro giallo sulla peste italiana
Dove abbiamo fatto un'analisi settantenni male del regime
Non abbiamo improvvisato su un caso del momento una ricostruzione storica perché noi nel corso dei decenni abbiamo puntualmente denunciato
La violazione della legalità e dello stato di Vito quando accadeva non dopo
Diciamo vent'anni fa
Oggi lo dicevamo vent'anni fa
La questione del referendum negati ai cittadini e siam partiti dal fatto che per quanto fossero previsti dalla Costituzione non c'era la legge applicativa
Ma vale oggi per l'articolo uno degli articoli
Dalla Costituzione non applicata il quarantanove sui partiti sui partiti politici per quanto ci sia una legge che siti che dice di essere
In applicazione di quell'articolo ma c'è anche una legge che dice di essere in applicazione della responsabilità civile del giudice nell'intestazione
Ecco rispetto rispetto a tutto questo oggi abbiamo una lista che è stata scelta ed è la lista più euro
Una lista d'Europa che per un mese riuscito a stare sui giornali
Sulla base di un dato falsi Simone che fosse l'unica
Che dovesse raccogliere le firme
Ed era l'unica perché era l'unica che aveva la possibilità di dire devo raccogliere le firme
Perché abbiam visto dopo stavano raccogliendo le firme Forza Nuova Casa Pound potere al popolo non mi ricordo chi altro dieci volta ma ce ne son diverse che hanno che hanno raccolto le
Le firme
E improvvisamente
Senza che ci fosse un dibattito pubblico
Una ragione politica
Esce fuori durante la campanella una conferenza stampa un signore che si alza dice visto che c'è l'esenzione per Aldo viene ristabilita la democrazia in Italia
Questo era anche il bisogno enorme che però è stata regalata imposta ai ai cittadini
Una volta una volta fatta questa operazione c'è l'esplosione mediatica
Diventa l'hanno vinta elettorale
Ebbene queste cose le conosciamo
Non per diventare novità elettorale per avere secondini
Per a vendere secondi in televisione per tale notizia di lotte
Per dare notizia di lotta Candela dovuto fare scioperi della fame e della sete ma per avere secondi non per stare un mese in televisione
Non per stare un mese in televisione perché stare un mese in televisione sull'agenda che l'agenda degli altri
Con proposte alternative sicuramente ma sull'agenda scritta scritto dagli altri
E arriviamo a questi giorni
Leggo che Maurizio Acerbo mi sembra uno dei responsabili potere al popolo annunciato oggi
Che gli è stata preannunciata una denuncia da parte della lista più Europa perché Luís ha fatto presente al prefetto che
Queste insegne luminose sarebbero contro contro legge illegali o quant'altro adesso al di là del fatto particolare
Voglio dire siam partiti passati da una lista che non aveva un euro
E non raccoglie usciva a raccogliere le firme a una lista che ha convinto un'esplosione pubblicitaria pazzesca
Milionaria
Milionaria
Voglio dire
Forse
Non ce ne siamo accorti solo noi
No cioè
A me pare il silenzio mediatico indicativo
Il fatto che pediatrica mente ci sia un silenzio assordante su questo su una e non è che sono in tre quattro che improvvisamente ha iniziato a spendere
Ce ne sono un
Lista che
è ovunque nei cinema sugli autobus nelle stazioni ferroviarie sui giornali in televisione ovunque una ovunque
Noi dobbiamo usare il metodo che abbiamo sempre usato per noi non per gli altri
Oltre a far presente da dove prendono soldi gli altri l'abbiam fatto presente è sempre stato riprendevamo noi
Non li ha sempre detto prima quanto avremmo speso
L'abbiam fatto commessi
Di riunioni trasmesse attraverso Radio Radicale
Quando abbiamo deciso di investire ventiquattro miliardi su Emma Bonino
Un patrimonio oggi destinato a fare tutt'altro
Rispetto alle ragioni di quell'investimento
Ma tutt'altro nel senso il contrario
Non mi pare che qui si stia parlando dico un'alternativa a questo regime neanche nelle politiche neanche nelle politiche europee
Rispetto a questo noi dobbiamo chiedere chiarezza
Pubblicità
E è necessario per tutti
Che si sappia cosa sta cadendo prima
Perché il giorno dopo incominciare a fare i giornalisti d'inchiesta sono bravi tutti Jai tardi
Anche perché è stata è vero che è stato una
Una cosa improvvisa agli voglio dire è giusto tecnicamente no non fare due mesi fa concentrare tutto nell'ultimo nell'ultimo periodo ma le ragioni che abbiamo sentito per esempio a Milano
Che il denaro il frutto di aperitivi età autofinanziamento Beckham può darsi pure che c'abbiamo l'anello al naso però andiamoci piano anche su questo
L'ultima cosa
E lo dico perché e storia nostra
Gianfranco Spadaccia
Giorni fa ha detto che
La campagna sciopero del voto e qualcosa da militanti squadristi
No Gianfranco Spadaccia è un radicale di un'altra generazione la generazione che veniva diritti definita radical fascista no veniva definita lui veniva definito radical fascista insieme agli altri radicali
Perché denunciava la violazione dello Stato di diritto attraverso le leggi speciali
Adesso che noi denunciamo la violazione dello Stato di diritto attraverso le leggi ordinarie
E attraverso un senso malato della legalità rispetto allo stato di diritto a luglio
Ritiene che siamo dei militanti dei militanti scolastico è un dibattito interessante che andrebbe fatto non con Spadaccia
Lo dovrebbero fare i giornalisti degli osservatori
Perché stanno tornando gli anni settanta per ragioni di stabilità
No attivarsi non solo anti faceva violenze di piazza piccoline adesso mica tanto perché un signore con la macchina mia sparati sei così andando in giro a passeggio senza sapere neanche chi fossero
E poi vengo ai pazzi le cose sempre iniziata attraverso un pazzo tutte le i disastri cestini le guerre hanno sempre un pazzo che è colpevole no
Ed e tutto questo oggi ancora con con più determinazione in particolare in queste in queste ultime ore è importante che sia noto e che è successo
Appena noi abbiamo reso pubblico in qualche modo attraverso radio radicale
Lo sciopero del voto la prima cosa che è stata detta come adesso che c'è la lista d'Europa non adesso che c'è la lista però dove l'abbiamo comunicato al Presidente della Repubblica a maggio
Del due accertando ma giacca deriva questo a maggio faremo il compleanno
Dallo scorso a maggio Verdi ha comunicato a maggio che se non ci fosse stata alcuna riporre riparazioni in termini di informazione non volevamo nelle firme nel presentarci alle liste né i soldi né fa la campagna elettorale
Se non ci fosse stata una riparazione saremmo stati costretti per non subire la violenza del regime a fare lo sciopero del voto
Forse pensavano che stavamo giocando scherzando non lo so stavamo aspettando nano stavamo aspettando niente abbiamo continuato a fare le nostre lotte siamo stati costretti per raccogliere tre mila iscrizioni su sessanta milioni di abitanti ad andare casa per casa come i monaci questuanti
E nessuno si è occupato del fatto che un partito che esiste da un certo numero di anni sicuramente ancorato allo stato di diritto democratico laico federalista
Rischiava di non poter più vivere
Per mancanza di informazione
Non di denaro che è una conseguenza
Abbiamo sempre posso le le questioni in modo molto chiaro anche al Presidente della Repubblica purtroppo non ha avuto il tempo di riceverci noi non ne facciamo come
Di Maya I diavoli ci devi riceve abbia chiesto di essere ricevuti non è stato possibile da maggio fino ad oggi e non è un problema lo stesso è accaduto con gente col Presidente
Del del consiglio lo stesso non è accaduto col ministro Orlando bisogna pur dirlo
E quando abbiamo chiesto al ministro Landolfi esser ricevuti dei tempi in cui era possibile farlo non c'è stato mai detto di no
Ci sono delle Zipzer Henze anche all'interno del del del sistema questo però non ci impedisce di avere la lucidità oggi non il giorno dopo le elezioni di dire quello che sta accadendo
Noi stiamo raccontando solo ai cittadini della radio e io capisco perché ma lo capiamo tutti
Se andassimo a spiegare in televisione come si vota
O cosa si vota anche se non si vuole votare io vorrei vedere che reazione avrebbe Gelli
Non so se direbbero va be'lo stesso come pensano
Non so il ministro degli interni
Vuole fare una circolare esplicativa c'è poco da fare la legge è chiara
C'è poco da spiegare se voti un candidato uninominale di una coalizione è un partito di un'altra coalizione il voto e nullo
Non c'è una prevalenza del proporzionale sul sull'uninominale se non te la in venti tu
Questa volta più delle altre volte
Le forze dell'ordine devono essere molto vicini al seggio
Perché è chiaro che più di quanto accadde nel due mila sei quando ne facevamo parte della coalizione Prodi
Dove si vinse per venti mila voti sono una bazzecola se un quarto dei se un vuoto ogni quattro seggi che si perde o si acquista
Grazie all'attenzione dei rappresentanti di lista questa volta le complicazioni del sistema elettorale
Comporteranno problemi non indifferenti ma soprattutto ricorsi successivi perché quando tu un vuoto incominci a frazionare urlo su due tre quattro liste gli andiamo sui centesimi alla fine
Cioè davvero uno dieci cinquanta voti possono stravolgere la composizione all'interno della coalizione
Quindi è già qualcosa che
Nasce malata
Perché è stato fatto un ragionamento malato
Non fondato sullo stato di diritto non fondato sul rispetto del di degli elettori non fondato sul rispetto del Parlamento questa legge elettorale d'iniziativa
Governativa è stato approvato con otto voti di fiducia
Cinque al Senato e tre alla Camera il voto di fiducia vuol dire semplicemente impedire al Parlamento di legiferare
Dice il legale certo che ci vuole per rendere una cosa legale cambi la legge
è qualcosa rispondente allo stato di ritorno
Assolutamente nuovo e se andiamo a vedere il totale delle leggi approvate in questa legislatura la stragrande maggioranza sono leggi governative
Molte delle quali approvate col voto di fiducia
Cioè praticamente si è cancellato completamente la funzione del Parlamento che non è quella di votare
E quella di leggi di farle le leggi di scriverlo lei s'immagina su sconosciuti e devono essere sconosciuti dico è certo non non
E tutto a cascata noi tutto centralizzato difatti abbiamo visto le polemiche sulle liste
Una persona fatto le liste e al suo buon cuore ha lasciato alle opposizioni
Posti diciamo così del tutto evanescenti i sondaggi sono tutti falsi
I sondaggi sono falsi perché nessun sondaggista nel calcolo che che ha fatto finché si potevano rendere pubblici ha mai detto quante la quota
Di coloro che voteranno solo uninominale e che tu ripartisce tra le liste
E perché quello è il risultato
Una volta Capilla Scheda Conti i voti dei partiti
Vedi quanti di questi hanno superato l'uno per cento conti voti di quelli che hanno dato solo l'uninominale e lo ripartisce tra queste liste
Hanno tenuto conto di questo
E in che misura
Ciò che pensa il cinquanta per cento a quota solo uninominale ma se il dieci per cento risultate stravolto sondaggio e falso
Io non vorrei che il cinque marzo persone che devono sondaggi quattro cinque sei per cento se ne trovano col due no perché sulla hanno tenuto conto che magari buona parte di coloro che votavano invece votavano anche partito o solo il partito
Perché un partito che si vuole tutelare
Non fa votare Cantil candidato uninominale ma fa votare il partito che automaticamente diventa un voto per l'uninominale mentre si va a votare solo l'uninominale diventa un vuoto che deve dividere con gli altri
Ma queste cose chi le spiega dove e quando non c'è più tempo
Anche se oggi iniziassero dalla mattina alla sera a mandare e in continuazione questa informazione non raggiunge le si più le persone
Come la campagna elettorale è finita
Hanno cessato di ci ha impedito adesso
Perché non c'è il servizio pubblico questo servizio pubblico acqua nel pubblico si riferisce al pubblico dei cittadini o al pubblico della politica che lo rende pubblico con i denari
Ne abbiam visto
Nella fase preparatoria della campagna elettorale
Che più l'Europa dirigenti dei più Europa
Al Pd per fare l'accordo nell'accordo oltre naturalmente dice no il postino va bene
La solita ipocrisia quando l'abbiamo fatto accordi la prima cosa è stata i posti zero perché fare l'accordo
Tanto non ci porterà avanti la nostra politica la nostra agenda anche se facciamo se facciamo l'accordo la prima cosa che hanno detto
Vogliamo spazi mediatici se sono un suo diritto
Ti chiedi alla Rai
Se ci vengono recati presso la volatilità pari all'Agcom non vai da un partito
Il partito del Presidente del Consiglio
Al parere già chiesto di
Diminuire il numero delle firme
Col quale avresti poi fatto l'accordo
C'è qualcosa che evidentemente ancora di non detto su accordi
Sconosciuti a coloro che voteranno
è evidente
Non credo che
Le tre componenti di quella lista abbia lo stesso programma o le stesse intenzioni postelettorali può darsi di sì bisognerebbe saperlo però
Ci sarà un gruppo parlamentare compatto che
Grandi intese sino anche Salvini sicuro non Salvini Berlusconi prima sì e poi no
Abbiam visto come si stanno muovendo
è una situazione tipicamente di
Di regime rispetto alla quale gli unici che pagano un prezzo siamo noi
Gli unici che pagano un prezzo siamo noi sia per le censure che subiamo rispetto alle iniziative cioè facciamo sia perché pagheremo il prezzo di chi pubblicamente
è conosciuto come radicale grazie al fatto di ingenti investimenti che abbiamo fatto sulla persona
Rispetto a queste cose non si può farle nell'economia dell'analisi e nell'economia della risposta politica che non può essere quella della organizzazione
Vedendo nello sciopero del voto e chiudo lo sciopero del voto non finisce il quattro marzo
Sopra del vostro marrone solo la questione elettorale
Cioè lo sciopero del voto il nostro impegno per testa dimezzare contrariamente a quello che voglio far tutto
Anche cinque stelle sono già pronte a fare il contratto
Già pronte per un quarto di governare no perché il Paese ha bisogno di stabilità siamo giungevano destabilizzare questa situazione
Vogliamo destabilizzare questa situazione perché vogliamo la transizione verso lo Stato di diritto
Quello per il quale siamo lottando danni in solitaria senza che nessuno ne sappia niente con in quei da questo occasioni immagine non solo in questa ecco perché lo sciopero da parte del voto va avanti anche dopo dopo le elezioni con
Degli avversari inaspettati beh avversari non perché ci contrastino
La perché rendono quella che è stata la nostra storia una storia assimilabile e non un'alterità come quella che è stata continua ad essere
Finisce qui quindi questa conferenza stampa non finisce comunque la discussione sulla il argomenti che sono stati trattati in questa conferenza stampa ma proseguiranno nei prossimi giorni fino al giorno del voto
Grazie a piloti a e soprattutto anche dopo giustamente
è andata
Ma bisogna fare