Politiche 2018: filodiretto con Giulio Maira, candidato alle politiche nella Lista Civica Popolare

Magari
No
Ma
Come
Esistono
No
Viene
Avevano
Radio radicale undici e trentacinque minuti torniamo in Diretta come annunciato da Giovanna Reanda che fino a pochi minuti fa ha condotto la trasmissione di filo diretto con Stefano Parisi candidato per il centrodestra alla guida della Regione Lazio
Adesso continua del nostro spazio di confronto in vista delle elezioni
Legislative del prossimo quattro marzo e siamo in compagnia del professore Giulio Maira benvenuto a Radio Radicale ratio no
Ricordiamo che lei è candidato nel collegio proporzionale di Roma un'opera Lista civica e popolare ricordiamo la lista neonata queste elezioni che diciamo a come diciamo leader la attuale ministro della salute Beatrice Lorenzin professor ma era lei è un neurochirurgo di fama internazionale la sua carriera si è snodata tra Roma Milano la Città del Vaticano i suoi pazienti insomma sono stati uomini importanti di questa Repubblica di questo stato Giulio Andreotti il presidente Scalfaro tantissimi
Cittadini comuni anche diciamo questo è anche il peraltro esatte il tratto distintivo del del suo del suo agire medico insomma scene diciamo una sorta di uguaglianza così come dovrebbe essere nella medicina e nella salute pubblica tra diciamo i nostri più alti rappresentativi semplici cittadini come mai questo impegno diretto nell'agone politico innanzitutto
Ma questi impegni ma numerose ha molte cause intanto concetto privo della vita l'impegno che ognuno deve valere nel senso che chi ha raggiunto una competenza in un certo campo io ho passato la mia vita tra come diceva lei reparti d'ospedale sala operatoria sofferenza delle persone e ricerca Howling università per insegnare giovano racchia una competenza deve se se gli viene richiesto deve portare questa competenza al servizio del Paese al servizio della politica
è il segnale che voglio dare con questa mia presa con questa mia candidatura è proprio questo quello di dire che ci dev'essere una disponibilità alla cosa pubblica oggi si parla male della politica tutela distratto ma però se nessuno si impegna alla fine
A parte il fatto che non ritengo che la politica sia così deteriore nel modo più assoluto però ognuno deve avere il senso dello Stato il senso del benessere del prossimo e un altro segnale che voglio dare verso i giovani cioè
C'è
Circola la la la alla voce la sensazione che si può far carriera che si può raggiungere livelli eccellenti senza competenza senza preparazione senza istruzione ecco la mia che imitatore anche un segnale verso i giovani cioè bisogna studiare lavorare prepararsi perché la vita non ci regala nulla non ci fa sconti per raggiungere posizioni prima di avere una preparazione una competenza e per un altro segnale che voglio dare un segnale di gratitudine direi rispetto verso l'attuale ministro della salute per dire mi sono occupato
Per tanti anni di sanità ho lavorato per molti Temper molto tempo col ministro e la mia l'aver accettato questo suo Riccio a richiesta un senso come dire di testimonianza del fatto che
Si è fatto meglio a un buon lavoro in questo periodo che la sanità italiana è una delle sanità al miglior livello del mondo ha molte pecche molte cose da cambiare da modificare però sicuramente siamo considerati ad un alto livello di valenza sanitarie scientifica
Ecco proprio in base al rapporto tra Scienze politiche agli ultimi anni possiamo dire da tre quattro anni a questa parte
Sono diventati abbastanza intensi ricordiamo che ovviamente usciamo fuori da un periodo molto intenso di discussioni quelle diciamo più come dire più mainstream più la porta di tutti sono state quelle su l'obbligo vaccinale sulle vaccinazioni ecco in qualche modo sembra che quella idea di sfiducia di scredita mento nei confronti della cosa pubblica
Abbia attraversato in qualche modo le istituzioni adesso si sia accanita possiamo dire nei confronti della scienza e delle sue derivazioni delle sue conquiste perché ricordiamo coi che ovviamente
I risultati delle delle vaccinazioni di una salute veramente democratica per tutti hanno consentito a le fasce più deboli della popolazione di accedere allo stesso diritto ed alla salute rispetto agli altri prima il nostro Paese non era così prima c'è chi si poteva curare chi non si poteva curare esistevano i figli diciamo delle classi sociali agiate che avevano accesso a tutti i tipi di ritrovati i medici e i figli diciamo di chi non poteva permetterselo non avevano nessun tipo di trattamento invece diciamo da molto tempo a questa parte ovviamente la scienza e diventato in qualche modo sempre più forte sempre più innovativa rispetto a determinate cure ecco che idea si è fatto lei di queste polemiche insomma intero una vacatio una persone fondamentalmente scredita il lavoro della scienza in qualche modo contribuisce alla decostruzione della fiducia pubblica e quindi delle istituzioni tutte
Esatto detto una cosa giustissima cioè devo dire che l'idea che mi son fatto io e una prima che non capisce cosa sta succedendo
Perché perché abbiamo delle istituzioni sono di altissimo rispetto di grande valenza scientifica come l'Organizzazione mondiale della sanità l'istituto superiore di sanità ciò istituzioni alle quale
Del mandato il
Sto definire le linee guida in perché per certe malattie e nel momento in cui queste istituzioni si
Esprimono
Ovviamente lo fanno
Sulla base della validità del criterio scientifico sulla validità dei risultati che ha ottenuto la medicina
E il criterio scientifico non è basato su opinioni personali e legato al fatto che ci si fa un'opinione su qualcosa questa opinione viene verificata sono degli studi clinici siano dei confronti
Scientifico tra scienziati
Nelle riviste specializzate nei congressi dopodiché si arriva alle linee guida che vengono date dallo Stato lo Stato ma l'obbligo e il dovere di realizzarle allora il mettere in crisi questo significa togliere validità le istituzioni non ritenerle
All'altezza del compito che è stato loro dato allora
Uno può anche essere d'accordo sul fatto che l'istituto superfluità possono lavorare bene benissimo al momento in cui sarà il Governo fedele modifiche lo cambi ma non si può a priori dire delle cose che sono contro la validità scientifica del criterio scientifico allora
Se noi abbiamo un calo di valore immunitario verso certe malattie se abbiamo un allarme l'organizzazione mondiale della sanità se vediamo che mettiamo a rischio la salute dei cittadini più deboli perché dobbiamo considerare che
La vaccinazione anche un dovere solidale verso gli altri un dovere sociale
E necessario a questo punto imporre un obbligo è come se dicessimo che non accettiamo l'obbligo di accendere i fari quando la sera nemmeno autostrada sappiamo che spingono i fari faceva male a noi stessi e mettendo a rischio gli altri allora
Il no fax per me è come un partito che dice non fari e contro la logica contro la Roma contro la ragionevolezza contro l'opinione degli e Sperti il retorico
Non non capisco questa campagna chi ha l'unico obiettivo non di dire la verità perché la verità scientifica e una non può essere variata l'aria la verità scientifica ma l'obbligo soltanto di screditare certi istituzione allora se è questo che vogliamo fare con la politica facciamolo pure
Però sappiamo che in questo modo mettiamo a rischio la salute di determinate persone che sono i nostri figli le persone più deboli
Ecco il sul programma elettorale abbastanza chiare in questo senso lei cd diceva prima della in qualche modo importanza della valorizzazione del sistema sanitario nazionale del lavoro svolto dal ministro Beatrice Lorenzin
E al tempo stesso però è innegabile che se noi guardiamo con un occhio non tanto critico ma complessivo il panorama nazionale
Ci accorgiamo che esistono due italie l'annosa questione meridionale che si ripropone ovviamente in ogni tipo di azione pubblica dai trasporti dai dalla sanità passando per il reddito l'accesso al lavoro l'accesso all'istruzione è vero che esisteva una sanità italiana che è un'eccellenza profusa anche vero professore che esistono due Italie è una del centro nord Italia e una del Sud oggi diciamo
Esistono ancora quelle dolorosissimi e secondo me migrazioni non solo dei nostri giovani che vanno ovviamente al nord per cercare migliore opportunità ma sono anche in corso delle drammatiche migrazioni di chi magari ha una malattia oncologica grave una malattia neurodegenerativa che ovviamente non trova soprattutto rispetto al sud Italia delle strutture adeguate quindi si trova costretta anche con un ingente
Dispendio economico nel trasferirsi in altre regioni per essere curati ecco forse è questo
è uno degli scalini ancora duri che c'ha da fare assolutamente io sono un uomo del Sud sono nato in Sicilia amo il Sud vorrei vedere un Sud efficiente come il Nord
Lavoro in questo momento a Milano oltre che a Roma e allora
A metà a me dispiace quando a Milano in ospedale un ospedale super efficiente faccio una passeggiata per il corridoio vado al bar sento parlare in siciliano in campano in calabrese rami chiedo ma perché non deve esserci la stessa sanità al sud
Dobbiamo riconoscere che ci sono delle sacche di inefficienza incredibili problema delle liste d'attesa e il fenomeno più evidenti di tutto
Si stanno mettendo dei correttivi per questo consideriamo anche che il Governo nella sanità regionale demandata alle regioni e che quindi il governo centrale può far poco per controllare questo anche se sono state messi dei paletti per esempio la nomina dei direttori generali secondo delle liste di idoneità
I i come dire i requisiti che comportano l'abbattimento delle liste d'attesa appena la perdita del posto quindi si sta facendo tanto
Bisogna però come dire cercare di andare a valutare la sanità ospedale per ospedale regione per regione noi dobbiamo arrivare ad avere una sanità eccellente in tutta Italia
Intanto perché la la sanità deve essere un investimento bisogna investire nella salute dei cittadini non non deve essere un dispendio di denaro semplicemente perché ci sia un livello di salute mediocre nessun dispendio di denaro perché alla salute sia eccellente però consideriamo anche tanti altri fattori primo
Veniamo da una crisi economica gravissima secondo l'investimento in sanità in per cento del PIL molto basso sta scendendo ancora e si prevede che scenderà al sei per cento del PIL
Dato che secondo l'Organizzazione mondiale al Mondiale della Sanità ci mette a rischio perché cominciamo a non avere più del denaro per dare una sanità tutti alla sanità
Universalistica eguale per tutti quindi ci vuole intanto un intervento dello Stato perché aumenti gli investimenti come civica Popolari abbiamo richiesto e faremo di tutto se ne avremo le possibilità tecniche in in politiche di avere nei prossimi cinque anni almeno cinque miliardi di investimento per la salute ma è fondamentale perché il modo di curare le persone sta cambiando ci sono i nuovi farmaci ci sono nuovi protocolli
Però se consideriamo che un nuovo farmaco modifica non soltanto la salute del paziente ma uno Stato sociale di una nazione ci rendiamo conto quanto sia importante investimento faccio l'esempio del diabete
L'Italia spende per pazienti diabetici Cremona furono più circa nove miliardi l'anno in spesi di previdenza
Sì noi tagliamo un po'più un farmaco che migliora il la la la possibilità di curare il diabete in queste persone lo Stato risparmia molto migliora la qualità sociale dell'individuo e della famiglia e ne ha un vantaggio globale
Allora dobbiamo arrivare ad un paradigma che veda la sanità non qualcosa di staccato e avulso dal resto dell'economia dello Stato ma la salute comunque cosa fortemente inserita nell'economia dello Stato che può portare un vantaggio
In quanto migliorando la salute dei cittadini migliora l'efficienza e la capacità produttiva dello Stato
Ecco di avete perso l'idea un approccio molto pragmatico alle cose sembra insomma che magari il fil rouge che collega la sua attività
Diciamo medica con l'attività politica sia l'attenzione poi al risultato alle finalità in questa attenzione c'è appunto la sua esperienza il suo percorso anche il suo degrado culturale sociale e religioso lei tra le altre cose diciamo fa parte della Congregazione per a causa dei santi quindi la anche lì diciamo allora che mi fa molto piacere riprese esalterà la il mio lavoro e l'oratorio drammatico esserci ed è diciamo un uniti un impegno anche interessante quello perché il medico voi così come il cittadino si confronta con diciamo anche alle volte la inspiegabili ITA di quello che accade in questo caso ma alle volte Cisi
Diciamo domanda spesso insomma se il vere più convincimenti
Rispetto ad altri colleghi dispetto ad altre versioni sia in qualche modo un dato negativo in più invece insomma da quello che ravvedo insomma lei
Punto questa attenzione alle finalità fa sì che il suo essere in qualche modo cattolico il suo impegno sia cioè un'attenzione discernimento in più sulle decisioni
Ma direi di sì credo che qualunque persona deve valere come obiettivo il bene del prossimo e l'interesse del prossimo un medico lo deve avere più degli altri perché il prossimo ci affida la sua salute quello che c'ha di più importante soprattutto quando affida a me neurochirurgo la funzionalità nel suo cervello
Un cattolico secondo metodo ed era ancora di più perché deve vedere nel prossimo il modo di realizzare anche certi suoi convincimenti c'è una bella bella storia indiana che dice sei due Giacinti
Uno
Ho sbagliato riti e ritorno indietro sei due pani uno dalle ai poveri
L'altro Wendigo e contrade Giacinti per nutrire la tua anima allora dobbiamo sempre vedere in quello che facciamo per gli altri
Quindi la povertà e l'aiuto al povero ma anche l'aiuto alla propria anima e nel rapporto con il malato si riesce a vedere questo scambio io do dotto Molteni neonati operato più di quindici mila persone interventi complicati persone che potevano
Essere sul punto di morire
Però credo che così come di una data loro avuto tantissimo da loro
Probabilmente l'essere cattolico e avere un determinato una determinata feline aiuta molto in questo ma credo che un cattolico che non debba essere riduttivo nei confronti della scienza perché credo che anche un medico cattolico può sapere posso fare molto con la scienza
Anche perché ognuno di noi in tutto quello che fa
Deve portare l'interezza del suo del suo estere della sua del suo vissuto e della sua vita e penso che ogni scienziato abbia anche il dovere di capire se quello che sta facendo è un bene per l'umanità o meno se quello che sta che scoprirà Porta a porta era veramente un vantaggio o sarà qualcosa che potrà essere negativo ci son state degli scienziati che hanno
Hanno fatto scoperte che per danneggiare l'umanità per selezionare per discriminare invece bisogna portare sempre uno spirito completo intero in tutto quello che si fa sia che sia medicina che sia ricerca sia che sia la vita di tutti i giorni
Ecco prima di lasciare anche la parola gli ascoltatori che ricordiamo potranno intervenire in questa trasmissione allora zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno ripeto zero sei quattro otto otto zero
Cinque quattro uno c'è un altro punto molto interessante del del suo programma e del programma
Della sua lista ovvero l'idea di una collaborazione più stretta tra scienza e politica in particolar modo in riferimento al Consiglio Superiore di Sanità che lei ha auspicato che diventi in qualche modo una sorta di organismo scientifico che dialoghi con la parte politica allora forse se ho ben inteso diciamo la la vostra intenzione la sua intenzione e quella fondamentalmente di creare un ponte anche istituzionale tra il mondo della politica che ovviamente
Espressione della volontà diretta e popolare dei cittadini che votano con il mondo istituzionale
In ambito scientifico e medico assolutamente sì cioè sarebbe bello se la politica riconoscendo il valore delle istituzioni che noi abbiamo dell'istituzione scientifica come istituto superiore vicende consiglio sempre di sanità
Vedesse in queste istituzioni un modo per approfondire determinati problemi Consiglio Superiore della Sanità una serie di sezioni la mia proposta che ho già fatto al ministro di considerare due di queste sezioni a disposizione nella politica come l'interfaccia fra scienza e politica per cui un politico che si trova di fronte a dover affrontare una problematica scientifica abbia un organismo neutro indipendente al quale fare ricorso per chiedere chiarimenti per avere una scheda che dica come stanno le cose secondo la scienza con la politica dei comodi ficcare ma intanto il punto di partenza deve essere la verità la verità scientifica allora utilizzare questi questi strumenti di approfondimento pensa penso che possa essere
Di utilità perché lega assieme la politica e la scienza non crea questi contrasti che invece abbiamo a cui abbiamo assistito in questi ultimi tempi
Bene allora sono le undici e cinquantatré queste radio radicale siamo in diretta con il professor Giulio Maira per questa trasmissione degli A vento di filo diretto in tesa delle elezioni legislative che si terranno il prossimo quattro marzo allora professore abbiamo i primi due ascoltatori che chiamano il primo e da Napoli Pronto buongiorno
Troppe professore
Trenta posto che posta una responsabilità primaria per la mala gestio delle regioni meridionali
Nella minore offerta qualitativa in ambito sanitario domanderei tuttavia se non occorra anche intervenire sui criteri di riparto Opel Combo sanitario nazionale a vantaggio delle regioni meridionali
Grazie mille allora presso le prendiamo un'altra telefonata così magari facciamo due a due le risposte in modo che non aspettano molto per i nostri ascoltatori la prossima arriva da Roma Pronto buongiorno
Pronto buongiorno professore sono Marco senatore io chiederle sì politica in scienza non dovrebbero collaborare con terzo ambito l'occhio sosia
Non solo in ambito io etico ma anche per quanto riguarda la democrazia riprendendo in particolare cui pensatori antica che ha Massa poi perché la democrazia non sono un rituale chi voluto ma una democrazia deliberativa un confronto sui valori
In secondo luogo per combattere i cui i gomiti con intelligenza artificiale vogliono addirittura migliorare l'uomo media apparati tecnici noi accettiamo la poppa una sorta di manipolazione eugenetica in molte aree
Grazie a Marco senatore sono scaduti i suoi quaranta secondi a disposizione e ricordo ancora il numero zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno due quesiti interessanti che arrivano alla nostra ascoltatori si
Diciamo che risponde l'ascoltatore di Napoli la divisione della dei fondi tra nord e sud
Dire che per tanti versi sono assolutamente d'accordo con lei anche perché dobbiamo considerare che questi viaggi della speranza dal Sud al Nord
Impoveriscono le regioni perché significa trasportare al nord dei finanziamenti che invece dovrebbero stare per la sanità regionale significa anche impoverire le famiglie le quali devono investire per uno spostamento a Nord di un gruppo familiare perché un loro familiare venga curato
Questo è un punto strategico
Quello della cambiamento io sto penso però anche che sia importante cambiare l'organizzazione del modo di lavorare negli ospedali del sud
Perché la mia esperienza è gli ospedali del Sud ospedale cento spia del Nord e certamente la prima differenza che si coglie è una differenza forte in organizzazione per quanto riguarda gli investimenti
Credo che se parliamo della ricerca forse abbiamo un esempio più concreto di come in questo momento ci stia privilegiando il Nord verso il Sud adesso
Nascerà nella sede della vecchia expo a Milano un grandissimo centro di ricerca cento di circa straordinaria si chiama human tecnopolo il quale permetterà di avere posti di lavoro per tanti giovani permetterà di avere finanziamenti per due ricerche fondamentali che sono
Ricerche contro la genetica il cancro per la genetica contro il cancro e ricerca contro le malattie neurodegenerative
Allora è importante intanto che ricercatore del sud abbiano accesso a questi lavoratori e che possono quindi esprimere le loro capacità straordinarie le capacità dei nostri giovani sono importantissime ma non valorizzato in modo da evitare che vadano all'estero
Secondo perché non programmare anche dei centri di ricerca verso il Sud gestite in associazione al tecnopoli in modo da fare una massa critica che coinvolga un po'tutta l'Italia questo un un dovere che abbiamo verso il Sud ma con attenzione alla corretta
Utilizzano dei fondi alla corretta utilizzazione di questi centri
Esistono comunque anche nel Sud dei grandi centri di ricerca quindi non dobbiamo sempre considerati sotto una qualcosa che sia nettamente al di sotto di quanto non avvenga per i centri per il sei per il Nord
Anche nel Sud ci sono ottimi centri di ricerca ma bisogna implementarli faremo perché Regazzi del sud trovino nella ricerca un modo per realizzare le loro grandi capacità
Il punto il secondo punto è un punto un po'complesso ovviamente
Investe problematiche che vanno forse apparentemente fuori dalla politica ma che sono fondamentali alla politica la politica si deve interessare soprattutto del bene comune interessasse il bene comune significa
Interessarci dell'uomo in tutta la sua globalità come dicevano prima quindi anche alla produzione filosofica sonorità deve entrarvi dentro ed essere una cosa sono e filosofica positiva aperta aperta al futuro aperta a quelle che sono le le le congetture più giusto e più corrette nell'indefinito
Bene allora professore andiamo ad altre due telefonate sempre che arrivano una del Nord una dal sud della prima arriva ad Avellino Pronto buongiorno
Covello oltre
Sembra esistere una Ascenzo anche un toro infuso dallo Spirito Santo cioè un dono di Dio ecco lei quando dice scienze l'aggettivo di Scienza si riferisce grazie e buona giornata
Grazie a Lello da Avellino e andiamo a Milano Pronto buongiorno
Contro di loro sono tornato a Milano saggezza
E ricarichi del mondo sono pieni di tossicomani
L'abbiamo visto come critici
Un lembi di fronte
Borgonovo una violenza incredibile
Dei giovani
E nonostante questo
L'opinione pubblica ancora
Dà fiducia e tradizioni
Gli stessi
Che hanno poi portato comunitaria spacciatore così perché i
Ha più rifiuti
Questo perché fatto ancora
Grazie grazie al nostro ascoltatore da Milano anche qui due domande completamente diverse ma insomma senza allora la prima domanda relativo alla scienza io ho fatto il mio chirurgo per tanti anni
Le mie decisioni superarono malato su come trattare un malato che
è arrivata alla fine quasi della sua vita un malato che sembra quasi in coma irreversibile sono sempre state aggrappate fortemente alla scienza cioè al risultato del criterio scientifico risultato del valore scientifico come cattolico potrà anche sperare è chiedere quel presente si salvi ma qualunque decisione deve essere presa
In funzione della scienza come la intendiamo noi medicina scienziati cioè il valore scientifico risultati la comprensione dei fenomeni biologici e questa è l'unica scienza che possiamo applicare nel campo della medicina e della ricerca
Per quanto riguarda il problema delle droghe ebbe qui apriamo un campo estremamente importante e interessante su questo campo di punti di vista sono sicuramente tanti
Io quando parlo io faccio o una fondazione di ricerca che si chiama attenua un lusso con la Fondazione
Giro l'Italia sono andato in tante regioni in tante scuole
L'ultima volta a Genova ho parlato la platea di circa mille studenti e faccio una prevenzione contro le droghe
Prevenzione contro le droghe vuol dire prevenzione contro tutte le droghe problema del proibizionismo penso che c'è un problema per il momento collaterale lo teniamo un po'da parte perché dico collaterale
Perché quello che noi dobbiamo fare verso i giovani e cercare di capire il disagio che li porta alle droghe e secondo fare una campagna una battaglia culturale importante perché dobbiamo far capire ai ragazzi che la cultura dello sballo è sbagliata
Che pensare che per divertirsi devono sballare debbano andare né Parmitano dice artificiali è sbagliato
Allora segnali cominciano a fare una cultura nelle scuole nelle famiglie cominciando dai ragazzi di tredici anni tredicenne di tredici anni di quattordici anni eliminiamo il problema della droga e questo e quello qui Miro non voglio entrare nel dibattito se sia corretto meno liberalizzare un po'no la cannabis
Se torniamo al discorso della scienza di cui parlavamo con l'ascoltatore di prima la scienza ci dice che la cannabis fa male fa male soprattutto nei ragazzi quando ancora devono sviluppare la loro personalità quando devono ancora sviluppare le loro capacità cognitive e questo è un dato assodato è un dato scientifico quando io dico dato scientifico vuol dire andato vero reale
E che ci sono nelle unità di prove che lo dimostrano
E questa e l'aspetto che mi interessa dopodiché se una persona trent'anni vuol fermare o vuole farsi di Erwin altro
E tra vilmente lì non possiamo far nulla esistono dei centri di disintossicazione inadeguati e si sia tutto un problema dalla politica che deve intervenire
Il mio scopo nel dire che dobbiamo cercare di evitare la liberalizzazione e di salvare i giovani e ragazzi la i i ragazzi che hanno dodici anni tredici anni per tredici anni
Oltretutto la libreria la liberalizzazione della droga della cannabis non sarebbe per questi ragazzi qui andrebbe sempre a nell'età maggiorenne quindi esiste una una una una una non Renji dieta sul quale doveva intervenire
Con la cultura con la con la con la facendo conoscere loro come stanno le cose perché altrimenti saranno sempre in balia di chi cercherà di rendergli la pasticche di ecstasy o la pasticca che ci spappolato il fegato e sono questi ragazzi che dobbiamo proteggere
Un'altra telefonata che arrivare a Termini Imerese pronto Bongiorno senza data alla data l'autorevolezza per dopo dipende dal collega motovedette valigetta della tarda età
Il governatorato vado del documento dei cordoli vorrei chiedere di interbancario dei collega del piano tutte le droghe
Per creare questo al reddito perché per noi pensiamo che la Calabria in Calabria la 'ndrangheta guadagna ogni anno cinquanta miliardi di euro sono contro la droga
Che Cavallo ci aspettavamo gola me lo ha detto a me mi pare ha detto alla cava piantando avremo l'altro che la dotta tale piano dell'alto prelato totale a parole dal padre perduto occupati creare lavoro all'arte all'ospedale di comunità
E allora però da erosione volava volava e dalla grazie a Salvatores Termini Imerese andiamo a sfondare forse è una domanda un po'complicata questa si vuol vuole rispondere subito alle prego prego
Cioè allora diceva Borsellino che pensare che si riesce a sconfiggere la criminalità finalità organizzata liberalizzando le droghe un po'superficiale
Intanto liberalizziamo le droghe quali
La Carrà visto liberalizziamo anche le rovina liberalizziamo lo Spice sulle droghe sintetiche liberalizziamo la cocaina fra liberali diamo tutto va be'allora facciamo uno stato che non si cura della salute dei propri cittadini allo Stato deve curarsi della salute dei cittadini
Io sono contro uno Stato che venga dei pacchetti in cui scrive sopra metto un teschio dice questo uccide perché sappiamo che il fumo il tabacco uccide allora non facciamo un altro Stato che dice
Io ci guadagna e quindi liberalizziamo tutto anche se sappiamo che uccide ma siete mai andati in un centro di fiabe citazione di tossicodipendenti avete visto che succede nei parchi dove ci si buca con l'eroina allora
Cominciamo a capire che non dobbiamo avere come primo principio la ricchezza dello Stato ma la salvaguardia della salute delle persone
E quindi se il si parla di liberalizzazione intanto posso accettare un dibattito sulla cannabis ma non genera genericamente sulle droghe ripeto sarebbe veramente trasformare l'Italia in una specie di dormitorio di persone completamente avulsa dalla realtà è completamente deputato
Destinate ad una ad una vita totalmente assurda in un tunnel da cui non c'è più speranza
Bene andiamo ultime due telefonate la prima da Milano
Saremo in tanti a parlare di Costituzione oggi a Milano in piazza della Scala per il tredici poi per onorare la memoria di chi ha dato la per darci la Costituzione e quindi sul dovere di non partecipare a queste elezioni che il movimento liberato l'Italia c'è Antonio Pappalardo
Per non essere complici del gravissimo a confronto in corso dal due mila quattordici denunziato invade le abitazioni culturale degli semantica Chianti adesione partigiani italiana che non ha a che vedere con la i libri data dal Pd
Oggi il piatto dell'arcata dalle tredici poiché a Milano faide locali
Questo è il nostro ascoltatore Damilano andiamo a Roma per l'ultima telefonata di questo filo diretto pronto Roma
Parte con rottura Michele Caruso dunque io vorrei puntare l'accento comunque fra giustifica così paraggi noto su questa macchina giustizia ingarbugliare che cerca inviare con tutte le attenuanti con
Indulti e amnistie con danza Argentaria che sta in mezzo alla strada gente per commettere
E a di emergente né pericolosa gente che andrebbe letta in data voglia buttare le chiavi e le proprie colpe rende duttile tenta agli occhi io agli occhi di tutti grazie
Grazie allora queste professore nelle ultime due telefonate così magari CD abbiamo a concludere
Dunque per quanto riguarda il primo discorso
A difesa della Costituzione in cui poi si spinge si chiede di non votare mi pare che ci sia una contraddizione assoluta la Costituzione richiede che il cittadino si faccia partecipe nello scegliere il governo nello scegliere che ci porti ci porterà chi portare avanti l'Italia
Quindi io ritengo che la deriva dalla Costituzione comporti il diritto del voto diritto del voto perché
Significa non demandare ad altri delle decisioni che dobbiamo e possiamo prendere noi
Non io mi rifiuto di pensare che in una
Gamma di raggruppamenti politici non si possa trovare la persona giusta la persona corretta che posso dare una fiducia per il futuro del Paese
E per quanto riguarda il proprio dalla giustizia beh certamente siamo tutti d'accordo sul fatto che in Italia si voglia la sicurezza la pena e la salvaguardia della gente perbene però sono problemi c'è poco escono da quelle che sono le mie competenze segnala suonato gli ascoltatori ci hanno fatto queste domande
Bene allora il tempo a nostra disposizione e terminato io ricordo ancora che il professor Giulio Maira è candidato per la quota proporzionale per la lista
Civica e popolare nel collegio Roma uno quindi è una circoscrizione molto importante molto ampia insomma professore in conclusione questa nostra chiacchierata sopportato veramente a toccare tantissimi argomenti una battuta conclusiva cosa si augura per questo Paese dopo il quattro marzo cioè il mio lavoro classe dirigente che al di là di quello che stiamo vedendo adesso che spero siano solamente delle strategie elettorali con una classe dirigente che abbia
State affrontare con serietà questo il destino dell'Italia
In questa campagna elettorale si è parlato poco di politica di di sanità e di ricerca ne parliamo noi
Allora per questo io chiedo un po'il volto per ci dica popolare penalista Lorenzin perché vogliono parlare di cose concrete di cose che siano vicine alla gente credo che nulla sia più vicino alla gente se non la sanità e la salute dei loro figli e la ricerca che forse la più importanti assicurazione per il futuro dei nostri figli
Bene allora ancora grazie al professor Giulio ma era per questa conversazione vi ricordo che il nostro spazio di filo diretto ritorna alle tredici e trenta
Avremmo Renata Polverini di Forza Italia assieme a Giovanna Reanda e qualche istante di musica e poi riprendiamo con la nostra programmazione