Testamento biologico e cure palliative. Due leggi per vivere meglio fino alla fine

Direi di iniziare allora
Buonasera a tutti
Siamo qui io me lo sono qui dopo circa nove anni
Nove anni una situazione molto diverso e riguardo agli effetti del testamento biologico
Oggi nappe ne parleremo in modo diverso perché ormai la legge è stata promulgata comuni son tutti gli anni
Doverla capita né in termini positivi
Vi racconterò che già da diverso tempo che nella condizione di privilegio rispetto a molti Comuni hanno tanto del Comune italiani oggi ne parleremo
Colonne il dottor Bertrand chimico il medico chirurgo segretario dell'associazione scelta con la torta
In quell'occasione consigliere comunale papà tagliarsi manifesto una sorpresa numero farà Suma o corpo consiglio comunale l'ha proposto l'invenzione che ritenne approvata dal consiglio comunale ma cosa successa all'epoca che il sindaco allorché la nuca del sindaco da coloni vecchio Regolamento che di fatto imprenditore no possibilità di aprire un libro voli monitor esistono alla fine si Durazzo deposita nuove dato da
E non quelle del medico sostanzialmente
Sindaco oncologo
Miglior tempo amico dalla legge Calabrò qualche Monselice fornendolo parlamentare è uscito
I promotori si opposero andammo al TAR anche con sacrificio economico devo dire al TAR per opporsi a questa a a questa di libri perché le osservazioni che noi facemmo ad amministrazioni non vengono minimamente considerate ma poi cambiata la Giunta terrina Imola una assessore della Giunta di Ignazi cinque entro mostrò la volontà di cambiare il Regolamento e nel due mila quattordici si fece un Regolamento rispettoso delle volontà delle delle persone e da quel momento il comune fu pronto
Fu pronto per recepire questo punta e oggi si trova una condizione privilegiata perché bene o male azzardato
Una una strategia che dovrà essere aggiornato attualizzata con gli adempimenti di legge di cui è parleremo dopo però insomma
A Rimini insieme essi sia sia tutto questo questo percorso oggi finalmente Parlamento italiano ha deliberato una normativa e la Città di Rimini è stato in qualche modo una protagonista con le sue richieste ci stava
Un'attività che ha fatto sì che forse supporto per questo questo obiettivo
L'articolo trentadue della Costituzione che razza esigibile ma oggi con una norma diventa più semplice poterlo ottenere che resta a nessuno può essere obbligato a un trattamento a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana
Questa cosa qui da febbraio
è legge dello Stato la nostra città come tutti i comuni
Allora l'occasione di oggi può essere un'occasione in cui informiamo sulla nuova legge e su questo ulteriore passo che è stato fatto
L'iniziativa è promossa dall'associazione del partito radicale Piero Capone
La partecipazione dell'associazione è libera uscita Onlus con i suoi rappresentanti e visto Coscioni con Maria Antonietta e aderisce anche iniziativa circolo guardi Rimini
Io a questo punto
A questo punto introdurrei i i lavori introdurrà il video il video appello farlo sapere quattro sapere
Chiederei a Maria Antonietta di fare un una piccola introdusse una introduzione a questo video che fra poco trasmetteremo perché è un elemento proprio della della sua attività de suo impegno
Buonasera a tutti
Ringraziamento
A di D'Anna che era che era
Voluto questo appuntamento in un momento particolarmente dedicato
Che che siamo alla vigilia della e il voto che era le politiche in alcune regioni Perletti
Per il rinnovo dei consigli regionali
Perché a breve
Verificheremo
L'appello e insieme a gli ha quanti sono presenti quali i a coloro che stanno in ascolto di radio radicale vogliamo rinnovare quel manifesto appello di Marina Ripa di Meana il fanno sapere fatelo sapere non so se è una coincidenza mai ieri è venuto a mancare marito di Marina Ripa di Meana Carlo Carlo Ripa di Meana che era molto legato a Marco Pannella e insieme a lei sono stati scritti in passato anche al partito radicale mi è venuto in mente
Permettetemi di dirlo che i legami penso quegli utenti ci permettono a ciascuno di sviluppare al meglio la propria individualità la propria personalità e sfidare le paure le difficoltà
Della
Del destino di ciascuno di noi
Io ero molto legata Marina e Marina era molto legata a me cioè era un rapporto particolare era un rapporto che si che si alimentava con la presenza ma non
Con quello che siamo abituati un po'a pensare che il rapporto con cioè con con le persone
Cioè sapevamo entrambi che potevamo contare l'uno sulla cioè l'una sull'altra e quindi questo legame sia particolarmente
Rafforzato
In quella frase che io vorrei richiamare quando lei mi ha detto in questo particolare momento del della sua vita quindi l'ultimo tratto della sua esistenza
Io mi fido delle persone che tu
Richiami perché io mi fido di te quindi in qualche modo
Il
La ventidue c'è in me
Sì si trasformava in una sorta di fiducia
Enrica aveva in una sorta di fiducia e anche sulle persone che poi io
Gli avevo le avevo presentate
Marina mi ha chiamato quando ho cominciato a sentire l'angoscia del momento della della fine lei era affetta da diversi e da diversi anni da una patologia e oncologica
E lei è stata iscritta al partito radicale conosceva la mia storia personale e quella Di Luca
E Coscioni e la nostra comune battaglia per per il fine vita
E quindi all'inizio di dicembre subito dopo il suo ultimo ricovero io l'avevo intervistata per questa trasmissione che conduco Kiko conduco su radio radicale la nuda verità
E aveva ancora voglia in quel quindi i primi di dicembre di parlare di cambiamenti che la malattia aveva causato al suo corpo
E e lei nel salutarmi
Mi ha detto mamma di Antonietta sì ho bisogno di te so di poterci contare
E quindi lei mi ha chiamato al ventisette dicembre
Mi ha detto è arrivato il momento vieni subito fa in fretta ho bisogno di parlarti io l'ho trovata molto molto sofferente e quindi mi ha manifestato l'idea di andare in Svizzera per il suicidio assistito perché
Lei era convinta che per potersi liberare
Da quel male
Che aveva completamente preso il suo corpo
Ecco ridente era quella e
Quindi io non ho
Dovuto convincerlo a cambiare idea cioè come vedremo nel nel videomessaggio come tanti altri in italiano in Italia non sapeva della possibilità della soglia della della situazione palliativa profonda
E quindi quando lo ha spiegato che cosa era che avrebbe potuto farla casa il suo posto
L'aveva cambiato aveva cambiato sì espressione gli si sono illuminati gli occhi e lei si è sentita sollevata sentito di di avere davvero libertà di scelta
Questo ci tengo a dirlo che che la scelta è davvero libera quando ciascuno di noi conosce tutte le strade possibili e percorribili altrimenti se conosco solo
Una strada penso di essere libero di poter scegliere quel percorso però in realtà non lo sono se conosco solo quel percorso invece sì conosco tutte le le strade a quel punto dura posso sentirmi
Davvero libera
Io ho voluto che parlasse in un primo incontro amichevole con la dottoressa lui già Clary sì con una palliativista io a Marina Ripa di Meana avevo illustrato tutto il percorso però
Per poter lo condividere per poter aderì tecnicamente scientificamente tutti di elementi per poter scegliere appunto questo questo percorso ho voluto presentarle una persona di cui mi fido una palliativista vige larici
E e Marino ha subito deciso che si sarebbe dovuto fa sapere appunto che c'era un'alternativa c'era comunque un'altra via ed era quella italiana per porre fine a questo dolore e questa sofferenza io in questo percorso ho avuto i suoi cari vicini la figlia Lucrezia il figlio adottivo Andrea che
Perché in questi percorsi ruolo del farvi dei familiari è importante
E devono appunto capire che non non si modifica la quotidianità che si può e si deve stare vicino alla persona dormiente come e come si è sempre fatto quindi in Marina non aveva mai fatto mistero
Di non voler arrivare al punto in cui la vita di provocasse
Angoscia
E quinti nella scelta compiuta da Marina cioè nella situazione palliativa profonda e si somministra un una sostanza che induce il sonno appunto
Sedazione profonda mentre e dispetto alla scelta iniziale all'idea di scegliere la dietetica
Si prepara un farmaco che deve portare la morte il malato che sceglie la situazione profonde addormentato fino al momento in cui sopraggiunge la morte quindi non privi non percepisce l'agonia del il l'agonia
E quindi rispetto al al suicidio assistito c'è una discriminante precisa cioè non si somministra un farmaco che porta la morte in un tempo ben preciso mentre terzo cd assistito può essere cronometrato
Il tempo di sedazione profonda indici dipende dal dalle condizioni del malato però sappiamo bene che questo percorso non supera i tre giorni
Quindi perché dico questo perché esili figure che ruotano intorno a una persona acquistata dieci diagnosticata una malattia inguaribile nominati e terminale
Sicuramente devono essere consapevoli e devono poter indicare illustrare informare la persona del del di questo percorso e e credo che
E mi e me lo sono chiesto al fatto che Marina ne fosse comunque consapevoli di una via piuttosto che di un'altra
I e lei ovviamente viveva in un in una condizione dove era quasi impensabile il non poter essere messa nelle condizioni di poter di poter sapere invece la realtà italiana è un po'questa esiste la possibilità di della legge cioè della possibilità di poter ricorrere quindi tra le altre tra dalla sedazione palliativa profonda con la Legge trentotto del due mila dieci
E
Condizione che possiamo dire rafforzata dalla nuova legge sul testamento biologico quella della duecentonove nel due mila diciassette ma non sono sovrapponibili
Però questo
Magari lo svilupperemo durante durante questo questo dibattito e io questo punto lascerei la parola soprattutto i contenuti
Alle ultime volontà e allora fanno sapere fatta di sapere di Marina Ripa di Meana
Qui San
L'assassinio
Con i
Ogni
Questo che gli apre molti spunti di riflessione non secondario il rapporto di fiducia tra me dico
Il paziente e tutti gli aspetti legati alla conoscenza
L'informazione qui a Rimini facemmo all'epoca
Per sollecitare il Comune più una scuola di contrazione del testamento biologico vuole essere questa l'occasione ugualmente così di informazione però all'epoca molte persone partecipano ed hanno depositato in Comune sessanta testamenti biologici
Fu una cosa molto
Molto importante
Per una ragione insomma più
A questo punto però ha seguito Lucarelli seguito anche proprio del video delle considerazioni del legame che c'è tra testamento biologico e cure palliative proprio il titolo della nostra iniziativa due leggi per vivere meglio fidati alla fine
Mostrano come esiste questo legame
Io passerei la parola dottor Bernard chimico il medico chirurgo nel suo intervento Bertram Riva dottor Bertrand
Sì
Ringrazio chi ammette gli organizzatori pensavo prega nei convenevoli bianchi gli oltraggi pattinatori sono arrivati fino
No quando mi ha chiesto un breve intervento sulle cure palliative ho sparato rapidamente un titolo io adesso me lo devo assorbire completamente
Il titolo è
Il titolare era cure palliative nel panorama europeo
Come amo molto le le piantine rivela le carte geografiche ne ho tirato fuori e uno che è stata elaborata molto recentemente in novembre dell'anno scorso dall'Associazione europea delle cure palliative si sente grazie
Allora hanno lavorato a questa cartina dove ogni sterlina cinque punte rappresenta una società di cure palliative operati in un determinato Paese
E se si guarda da lontano la carta si capisce rapidamente che adesso vediamo se con il puntatore combiniamo qualcosa
Credete che la maggior parte del delle stelline si trovi in questa zona qui cioè io il Regno Unito i tre Paesi del Benelux Belgio Paesi Bassi a Lussemburgo
Non è casuale le cure palliative sono nate e nei nel Regno Unito nella seconda metà del del Novecento e succede sempre che gli inglesi intento no qualcosa ad esempio le ferrovie nell'Ottocento e le cure palliative nel Novecento conto le spostano sul continente o passano invariabilmente per Belgio Carta Easy passi
E dunque e norme comprensibile storicamente che le società di cure palliative che dimostrano un maggior attività il maggior interesse sulla questione si trovano in quelle zone in quelle zone
Poi
Si può si può riflettere molto su su una cartina ma penso che non interessi più di tanto
Che siam più interessata alate la questione italiana che vediamo che in Italia ci sono tutto sommato due stelle che non è male politica incerte interesse esiste l'interesse
Nato recentemente all'inizio del
Del secondo millennio
E la prima volta che il legislatore ha cominciato a parlare di cuore palliativa
L'ha fatto nel due mila dieci con la Legge trentotto
Dove
Da una definizione di terapia del dolore e di cure palliative
E per non sbilanciarsi per non prendere dei rischi
Come definizione ha ripreso a quelle del l'organizzazione mondiale della sanità dice di cure palliative è la medicina cioè l'insieme di interventi terapeutici e diagnostici e senza e la medicina che si occupa de dei malati che si trovano una situazione dove la medicina convenzionale non è più in grado di portare miglioramenti
Questa è l'articolo due l'articolo uno di questa legge che una grossa novità per l'Italia e di dire che terapia del dolore e cure palliative devono essere a disposizione di tutti i cittadini cioè essere inserite nel quello che siamo Ylenia
I livelli essenziali di assistenza
Cosa sono queste cure palliative
La Società europea di cure palliative a ha scritto un libro ha pubblicato un libro bianco dove stabilisce un decalogo cioè dieci regole che sono le competenze delle paghi attiviste del
Curati che si occupa di cure palliative
Come i testi in dieci punti sono difficilmente comprensibile e per niente memorabile memorizzato gli ho fatto da da cittadino d'un Paese che ha inventato la il fumetto cioè il Belgio
Ho fatto un un nati inietta dinamica che secondo me spiega abbastanza facilmente cos'è la medicina palliativa e lo possiamo fare confrontando la medicina palliativa contro la medicina convenzionale
Primo punto si comincia per curare a casa
è una rivoluzione la medicina convenzionale dove comincia nella sala d'attesa del medico di medicina generale
Nella sala d'attesa della casa della salute quando c'è o nella sala d'attesa del Poliambulatorio dell'ospedale del poliambulatorio per due segnato
è una rivoluzione
Non solo si comincia a curare a casa ma l'obiettivo eh migliorare il conforto del del male
Ho fatto un disegni che risale a alla mia esperienza sono stato chiamato qualche anno fa a visitare
L'anziano medico condotto dunque una cittadina della periferia di Modena
Io mi sono trovato in una bella casa individuale con un per saloni di rappresentanza e in mezza al salone affianca al cammino ascesa c'era questo stralcio collega
Dista latin un letto medicalizzato cioè smontabili con le sponde con il Matera sa Att cubito
Looy era accudito prevalentemente dai familiari prevalentemente dalla moglie è un po'più giovane di lui che mi disse un po'a modo di scusarsi si il nostro salone non serve più per la rappresentanza noi dobbiamo fare in modo che non so consunto Zito al meglio possibile questi culti mittenti
Immaginate il malato che finisce all'ospedale a che punto
Ci si occupa del conforto però consiglio sempre di sentiero di ripetere la la linea verticale questo io lo chiamerei quasi un documentario che ha fatto la sede RAI di Napoli
E si dice che una fiction ma è talmente vero che più un documentario una fiction dove si capisce bene che il curare a casa non esiste che i malati sono sistemato una stanza a tre
Più che decorosa però dove non esiste privacy dove al centro della medicina non è il malato ma in realtà gli operatori sanitari
E si vede bene nel terzo punto rispondere ai bisogni
GRA
Medicina palliativa devo occuparsi Tei proprio in previsione psicologici sociali e spirituale della persona
Della linea verticale
Sì si occupa c'è lo psicologo
C'è l'assistente sociale c'è anche il frate non so se quella ricordate terribile ma sono al margine della fu non fanno parte integrante dei bisogni del malato sonde che appendici
Il sesto punto un punto molto importante per la continua tra continuità delle cure visoni che chi dispensa liquore sia in buone condizione per poterlo fare perché assistere un malato fragile
Basta pensare i malati elementi che è una cosa estremamente difficoltosa e chi poco fa la gente se sia male a mare curante da cure
Scompare fatica
Ho indicato un sette Ossezia il settimo punto che accettare site è una cosa strana come il disegno disegno e rappresenta Don Chisciotte Sancho Panza
è una copia del mondo mentre ci si trova a Madrid a piazza De pazza di Spagna
Che ho conosciuto perché hanno fatto una copia fedele a di queste di queste statuette di fronte alla stazione centrale di Bruxelles che
Rappresenta questa stato rappresenta questo personaggio è che non solo accettava respinte site ma se ne inventava pure
La medicina convenzionale infelice non ama le sfide e sostanzialmente una medicina difensiva uno si comporta il modo Theatre poche grane e dunque richiede o quasi chiedete agli esami inutili o delle prestazioni
Completamente i futili perché fuori proteggersi le spalle non non fuori affrontare sfide e le sfide specie con i malati fragili al sommo presenta ad ogni angolo
Il problema
Gli altri tre punti esistono anche sono presenti anche nella medicina convenzionale ma non sono punti essenziale sono dei punti abbastanza marginali lavorano i miti
In tutti gli ospedali assira fuori Mickey però non deve parte essenziale del dell'accusa
Comunicare bene non so se vi ricordate nel la linea verticale conto l'anatomopatologa avviene dire a Luigi e sono malato l'anatomopatologa ecco la gettandosi
Un disastro maggiore di questo penso che sia difficile concepire
Poi valutare otto valutare ovviamente se essenziale per chi Ruffolo ottenere un miglioramento delle condizioni
Una parte importante della della medicina palliativa è la sedazione la sedazione profonda
Ho pensato che potesse essere utile presentare a mio modo
E
Le alternative ci si è presentato in questi ultimi mesi il caso della sedazione palliativa profonde di qui
Maria Antonietta appena parlato lungamente in modo molto personale sentito
E fa la
La differenza tra la sedazione palliativa profonde il suicidio assistito
I due emblemi di di questa situazione sono una fata Marina Ripa di Meana interrata patti Fabiano Antoniani cioè quello che è stato chiamate dj Fabio per un po'di tempo
Lei sociale e nella stampa si parlava solo di di dice Falbo etica Pato Comes l'unica strada possibile per il malato fragile
Al termine della propria città
Penso che dovremo ringraziare per molto tempo Marina davvero non solo fatta la sua scelta ma date voluto farla conoscere
Però se consideriamo questi due parte dell'ipotesi la segnaletica finanche le due cose sono abbastanza diverse la finalità della cura palliativa lenire la sofferenza evitare che la persona doppia debba soffrire la la propria colonia in modo cosciente il suicidio assistito assistite medicalmente assistita
Alla finalità di uccidere di aiutare malata uccido si si citarsi in modo non tragico non cromatico
E finezza sono decisamente diverso anche i mezzi son diversi
E gli ho preparato un immagini sulla quale info fuori passa molto rapidamente
Non so neanche se si vede
Allora esistono delle banche dati della tossicità acuta dei farmaci
Avevo presentato un un diagramma realtà molto semplici so che i diagrammi non piacciono fan paura però se si si sono fatto che fatti bene dispiegati si capiscono in ordinate cioè queste le ordinate è indicata la tossicità più si fa in alto meno il farmaco è tossico e diretta qua è una scala una scala che non è lineare una scala logaritmica vuol dire che se fosse una scala lineare i punti qui dovrebbero essere al piano di sopra
La scala logaritmica al merito di
Condensare molto i valori alti di distanziare i valori bassi
E chiediamo e
Lei il punti indicano la tossicità gli ho messo i vari farmaci riportati qui in ordine di maggior tossicità cioè in alto vini
Abbiamo i fama chi poco tossici abbiamo in alto e più in alto un farmaco contro Lucera gastrica lo fa Marco a bassissima tossicità è molto utilizzata il poi abbiamo due i farmaci che sono debba de delle benzodiazepine de dei farmaci anti ansia che sono attualmente poco tossici e molto usati
Ma mano che si va giù troviamo farmaci sempre più tossici fino arrivare in basso al farmaco che ripeto ad abitare che il farmaco che usano anche in Svizzera per i Suicide medicalmente assist
In certi casi commesso del solo delle croci perché ho trovato un solo valore per altri farmaci omesso una linea che rasta
Metti insieme tutti i valori che ho trovato da diverse ditte farmaceutiche da diverse perciò
Possiamo di Hera rapidamente ancora dare questo schema che
C'è una differenza molto importante tra i farmaci usato per la sedazione che son quelli in alto cioè il secondo schemi da sola e terzo che il la la sola
Meglio conosciuto come nome di Marta sana
Che sono farmaci poco tossici
Sappiamo esattamente cosa vuol dire poco tossici vuol dire che che
Cinque persone sul dieci che hanno assunto una certa quantità perché cinque muoiano bisogna assumere a livello della lega cui cento grammi di questo prodotto per una persona cento chili
Invece per il vento dar vita al basta quindici cara
Comunque se gli interessa ne possiamo riparlare più tranquilla
Se continuiamo avrete la differenza tra sedazione si citi assistito lo statuto giuridico della sedazione con la Legge trentotto è diventato lecito in Italia
Fisicità assistito è illegale in Italia e e tollerati in Svizzera la Svizzera pallottole era invasa a un articolo del codice penale che dice che visibile aiuta SICID non è perseguita se è fatta a scopo altruistico
Gli attori sono abbastanza simili son malati sofferenti con prognosi infausta però ci sono delle differenze notevoli nel senso che in Italia devono occorra Potter consentirà la sedazione la la legge duecentodiciannove la leggete del dicembre di quest'anno del dell'anno scorso entrata in vigore in gennaio di quest'anno
Dice che non è il malato chi chiede la sedazione e il medico che propone la sedazione ovviamente
Si può pensare che ci sia stato un lungo dibattito tra emanati il medico e che il malato abbia fatto capire al medico che quando arriverà in determinate condizioni il marathi chi dal medico di praticare una sedazione la legge dice solo che la sedazione si può fare
Col consenso del male
In dieci nel caso delle suicidio medicalmente assistite in Svizzera avviso anche la persona possa attivare tutti il meccanismo
Di iscriversi all'associazione di mandar tutti suo fascicolo di pagare quella quota che richieste e poi di rendersi in Svizzera di persona
Per attuarla forse procedure del suicidio gli attori sono abbastanza simili sono sempre palliativisti
In Italia dove lo
Che possono praticare la sedazione o a domicilio oppure in strutture particolarmente attrezzati che sono gli hospice
Invece per la Svizzera visionata presso le cosiddette cliniche attrezzate
Richiamo agli ultimi ultimi punti il risultato nei due casi la persone muore
Nel caso di suicidio assistito muore in tempi brevi
Se la teca metodica consiste a far vedere con peperoni di bentrovati
Senta spento bar vitale ci sono alcune opere
Se viene fatto indigena tramite un meccanismo dove il malato spinge un congegno per attivare la finivo crisi si tratta di minuti
Più con la sedazione la morta sopraggiunge come risultato della malattia di base della persona in genere si tratta di alcuni giorni
Ostacoli l'ostacolo per ottenne la sedazione profonda in Italia è di trovare un paio attiviste disponibile di questo implica un
Il dialogo profondi importati ripetuto tra il magnate il medico diviso anche il medico abbia la libertà anche di potere a applicano concretamente in una clinica cattolica che ha già dichiarato che non forati care la legge ove sarà un problema
Gli ostacoli per i suicidi assistiti insisteva su un evidente la questione di essere in condizioni di ottenere da un'associazione svizzera
Di praticare la la loro metodica
L'ultimo punto è che fosse quello che ci interessa di più e la questione della della valenza politica
Delle due metodiche
Allora
Siamo al sessanta milioni
Il ricambio della popolazione in Europa è un per cento cioè nel due mila e diciotto si può pensare ragioni Formenti che moriranno seicento mila persone un per cento
Di questi seicentocinquanta mila moriranno di morte improvvisa cioè en andranno a letto e non si risveglia hanno ne saranno risvegliati cinquecentocinquanta mila che rimangono moriranno dopo una malattia più o meno lunga
Cosa proponiamo a queste persone
Possibile
Sì siamo ipocriti
Cose cosa proponiamo abbiamo cui due possibilità abbiamo la possibilità una sedazione palliativa profonda
Oppure Claudia
Elvetica come dice da Maria Antonietta
Proporre l'Asia elvetica a cinquecentocinquanta mila persone sembra molto complicato
Due ultime considerazioni poi concludo
Penso che sia penso che sia importante che
Le due soluzione esistano ripeto calante merito né a Marina
Ripa di Meana d'aver fatto conoscere questa possibilità perché sembra che ce ne fosse una sola
Se qualcuno è però chi tenta di fare confusione
Nel senso che la situazione che si sia assistito non sono la stessa cosa hanno alcune somiglianze ma non sono la stessa cosa
Ovviamente ci sono delle zone di sovrapposizione
Un farmaco tossico
Non è sempre tossico io soprattutto fama con un tossico può essere tossico ad esempio in Francia c'è il dottor Paul maison che un giovane intensivista Di Vaio non ha citate della costa
Dei Pirenei atlantica dei Pirenei che
A iniettate cinque migranti di Midazolam a una persona anziana che ne è morta potete sentire qualunque
Anestesista
Molti hanno anche scritto cinque migranti Mita sola ma non sono in grado di di te non sonorità però la persona che era fragile pesava poco era molto anziane è morta e bombe sono è stato assolti in primo grado condannato in appello e radiato dall'ordine dei medici
Con l'accusa di omicidio
Allora
C'è un po'di sovrapposizione tra le due metodiche ma essenzialmente son diverse c'è qualcuno
Specie gli integralisti della non disponibilità della vita che dicono che la sedazione in Sicilia si Seat sono la stessa cosa perché alla fine tutto in quel modo
E dunque si oppongono alla sedazione in nome del divieto del si citi assist
Che questa abbastanza comprensibile quello che meno comprensibili che ci sono va dei foto dei protagonisti del campo del l'autodeterminazione
Che anche loro tendono a dire che la stessa cosa
E questo diventa più difficile attacchi
L'ultima cosa che che vorrei dire
Che in un
In un problema politico sì tende sempre a proporre un un modello
Allora
In Belgio il professor Testa al mais che è stato praticamente uno dei fondatori etere cure palliative in Belgio che sono molto più evolute
A
Scelto
Un modello che una accredita parlai olimpica
Che parte sì partecipare chiare in carrozzina e è stato più forte campionessa olimpica
Questa persone affette per quello che in carrozzina affette da una malattia non la logica irreversibile
E che la fa soffrire molto che lei antica ha chiesto a Porta a Porta l'artista Almanza che è uno delle persone che pratica Gaetana sia
Ha chiesto la la campionessa chiesta al professore che qualora fosse ora lui si sarebbe manifestato disponibile ad aiutare cosa che lui ha detto a far quando mi chiami sono questa volta l'effetto che questa campionessa che aveva già chiesto di poter morire già da tempo
è ancora lì
Tibet e getta che partecipano con la delega il fatto da terapeuta una Uscita di sicurezza Rita fuori dieci questo penso ci sia un modello che possano aspirare fiducia alle persone invece dovere riparare in Svizzera
In una clinica tra virgolette
Delle associazioni penso che non sia un grammo Otello
Che possa incentiva le persone dunque dobbiamo stare attenti quando scegliamo i modelli di prenderemo terribile patti fatti posti io ringrazio
Grazie al dottor Bertram
Sì
E finale
No sento però gli anni forse
No
Sei
Mi ha colpito quella
La Francia quello schema la Francia dove c'è una stellina una stella solo
Mi chiedo
E perché fossi francesi sono più laici di nuovi rispetto all'accompagnamento delle persone
Che sono in difficoltà immane sia il termine di di un percorso che va verso la finita così
Oppure perché sono
Meno sensibili a dei a degli stati Zilli
Di difficoltà di malattia
Sei
Forse perché io vedo i francesi più laici di noi italiani anche rispetto alla malattia
Quindi i per questo mi sono fatta questa domanda e perché non non tengono in considerazione le difficoltà di una malattia di un percorso molto difficile puliti porteranno porterà l'ambulante
Ho perché loro già lo fanno questo questo accompagnare accompagnare in questo percorso lo Francia
Va bene
Sì questa via d'uscita ritengo che sia proprio
In cui il cui parlate di
Ritengo che sia proprio la
La la la possibilità che ognuno di noi può vedere per sperimentare una strada chissà difficile con la possibilità di trovare di saper sempre che quella strada l'apolide dire no o cambiare
Perciò sperimentare qualche cosa che è un passo
Di sconosciuto per la personalità vero insomma questa possibilità della della via d'uscita perciò è un modo per allungare la vita per permettere di di di fare quel passo che ti dà della ditta ma non sai se per te dignitosi sospeso e sostenibile
E non è la paura di fare un passo che irrevocabile ti costringe o stare attaccato al respiratore stare attaccato alla all'idratazione e alimentazione cose di cui si è molto parlato
E che non che la paura di vedere questa cosa qui con uno scadimento un possibile schernito per idee e non poté tornare indietro forse in certi casi può accorciare la vita perché invece di fare questo passo
Lo fai perché ai ai nati d'uscita una strada questo che una cosa di cui sono sono molto convinto io passerei la parola dottoressa Maria Laura capillari che presidente dell'associazione Libera uscita
Grazie buona sera buona sera tutte a tutti
Un grande grazie al partito radicale non violento transnazionale tra lo spartito che ha organizzato questa serata
E a cui mi onoro di essere riscritta attraverso lo sportello arconti per cui lasci attimi inviare a Laura racconti un grande salute di un abbraccio visto che abbiamo qua la fortuna Gabriele radio radicale
A cui va tutta nostro ringraziamento mio personale
E credo di tutta la nostra associazione
Perché non v'è dubbio che radio radicale da sempre fa quell'informazione a trecentosessanta gradi di cui avremmo tanto bisogno ma si chiama solo radio radicale
Prima di entrare intanto sono state dette parecchie cose prima di questo mio intervento molto importanti
Ma consente concedetemi prima di entrare nel merito di dire due sole parole su questa associazione che pochi in fondo conoscono e che si chiama associazione Libera uscita Onlus la nostra è un'associazione di volontariato che nasce nel due mila e uno a Roma
All'indomani della legalizzazione dell'eutanasia attiva volontaria bisogna sempre aggiungere in Olanda
E nasce per la depenalizzazione dell'eutanasia
E nel due mila e due e pochi anni dopo nel due mila e quattro deposita in Parlamento un disegno di legge tramite un nostro socio onorario
In cui si chiedeva semplicemente l'abrogazione dal Codice penale dei due famosi articoli cinquecentosettantanove omicidio del consenziente cinquecentottanta istigazione e aiuto al sul ciglio in realtà effettivamente basterebbe eliminare dal codice penale questi due articoli per a bere la depenalizzazione dell'eutanasia attiva volontà
Ma
Approfondendo l'argomento del fine vita come associazione del presto ci siamo resi conto che le priorità per il nostro paese erano Ali tre ma c'è andato Maria Antonietta quando ha parlato delle scelte
Della libertà di scelta e la libertà di scelta sia solo tra diverse opportunità se non le ha mai sei libero dice
Allora noi approfondendo l'argomento scoprimmo che avevamo ne ha parlato Ivan innocente incostituzionale un articolo che già è vero CD Dada pieno di per pieno pienamente il diritto all'autodeterminazione terapeutica secondo comma articolo trentadue
Però era solo sulla carta
Assolutamente negato nella pratica
L'autodeterminazione terapeutica significa il diritto di decidere quali terapia e tu mi puoi fare e quali io invece ti dico che non mi fai per te non me ne voglio
Oppure nelle ai avviate perché le ho accettate
Ora la rifiuto quella terapia e nella interrompe tutto fu molto più chiaro
Con il caso Welby ecco perché nel mio intervento ho detto la legge ormai bionde Larrondo quella che abbiamo appena in vigore dal trentun gennaio tutto molto chiaro perché lo stesso Welby non l'aveva chiara ovviamente da un punto di vista giuridico la sua situazione mandò la famosa lettera a anche il Presidente della Repubblica chiedendo l'eutanasia può Ebitda otto
Ma non li di eutanasia attiva volontaria che aveva di giugno Giorgio Welby
Poi che lui come sappiamo sopra di debba attaccato un ventilatore artificiale e quella terapia noni era una terapia sproporzionate il futile e ma lui terapia che poteva salvarli viabilità Martinat Luigi tentato una tortura
E di conseguenza doveva avere questo diritto e sarà il giudice per lei un giudice per le udienze preliminari che manderà assolto Mario Riccio e dieta
Per aver compiuto soltanto il suo dovere di un medico perché questo è un diritto soggettivo perfetto addirittura dirà così diritto soggettivo perfetto quindi noi come diceva il nostro socio onorario Stefano Rodotà in Italia prima di questa legge in realtà avevamo un pieno di diritto per quanto riguarda l'autodeterminazione terapeutica ma vanno potevamo agire non lo potevamo agire allora dicevo la nostra associazione alla luce di queste cose e alla luce anche del ritardo spaventoso che il nostro Paese ha debba sulle cure palliative e la terapia del dolore
Abbiamo pensato che prioritario forse l'impegno
Ne
Una vera legge sull'autodeterminazione che ci consentisse di agire il diritto che già avevamo marci consentisse di aggirarlo non basta vederlo sulla Costituzione
Il diritto occorre poterlo agire con delle norme che te lo garantisco hanno questo diritto
E così per quanto riguarda le cure palliative ne abbiam parlato tanto
Ma guardate la legge l'abbiamo dal trentotto del due mila dieci ma fino a qualche anno fa c'erano dei medici che non conoscevano l'esistenza della Legge trentotto del due mila e i dieci non era solo
Marina Ripa di Meana
E
Cioè la situazione ecco resta le cure palliative sono queste sconosciute ancora in Italia quindi
Abbiamo questi signori prima
Da raggiungere poi è chiaro
Noi come associazione non è che abbiamo perso l'obiettivo anche del diritto assistito a morire e che possiamo chiamarlo in tale si attiva volontario sul ciglio medicalmente assistita resta hanno come obiettivi no
Certamente
Ma come diceva Maria Antonietta deve esserci la possibilità di scegliere
E parti e tutti
Ogni anno nel nostro paese ci sono trecento quindici mila di no lui in fine vita
Trecento quindici mila come moriamo questo è il problema che ci dobbiamo porre prima di tutto noi dobbiamo credo come associazione farci carico non come società civile
Di rendere possibile per tutte tutti nuovi una morte di mito USA il più possibile di Nitto usa toni credetemi per esperienza che non ci siamo fatta non sono in realtà poi molte le persone che chiedono la morte attiva cioè l'anticipazione del del cioè Suma sono e ne hanno hanno diritto ad avere una risposta ma su una piccola parte delle persone che effettivamente rivendico giustamente io sono una di queste
Che rivendico hanno il diritto a una morte volontaria diritto alla morte opportuna come vizio anche quelli e non solo lui
Poi non ricordo
Quindi questo è il il cammino della nostra associazioni ed è per questo che quando nel due mila e tredici fummo interpellati
Dall'associazione Coscioni dati da Marco Cappato per partecipare alla raccolta firme
Per la legge d'iniziativa popolare sulla l'eutanasia legale e noi declinando l'invito con queste motivazioni ci sono delle priorità
Ci sono bisogna bisogna prima di tutto conseguire dà piena autodeterminazione terapeutica e e l'applicazione della legge trentotto del due mila e dieci sulle cure palliative e su questo ci siamo ci siamo focalizzati
Venendo ora nel merito della legge che finalmente abbiamo
è stato un lungo cammino
Un lungo cammino sembra quasi un piccolo sogno a dire che era emerso se da duecento diciannove del due mila e diciassette
Un piccolo sogno perché noi eravamo tra gli ultimi in Europa pur avendo questa questo diritto in Costituzione eravamo tra gli ultimi in Europa ad allora la terra la legge e sia ben chiaro
Negli Stati Uniti l'hanno avuta nel mille novecentottantadue in Inghilterra del due mila e sette la prima legge Leonetti in Francia del due mila e cinque poi la ribalta quella del due mila e sedici
Ebbe adesso lasciamo perdere tutte le date comunque eravamo ormai veramente tra gli ultimi hanno davvero questa legge
Un percorso durato tantissimi anni ne ha parlato i vandali innocenti quando ha ricordato il due mila e nove
Il tentativo dell'allora governo Berlusconi di condannarci tutti al sondino di Stato
Perché allora si cercava di impedire è il My One and larghi essere liberata e per far questo si cercava di far passare velocemente una legge che dicesse rigorosamente non sterrati ieri l'alimentazione e l'idratazione artificiali forzate che erano quelle che mantenevano Eluana in quello stato
Do vegetativo da diciassette anni
Era il due mila e nove
E quella legge liberticide incostituzionale l'abbiamo voluta come spada di Damocle sulle spalle fino alla fine del due mila e dodici quando è caduto il governo Berlusconi
Che allora cade la legislatura e va nel cestino anche il DDL Calabrò
E poi va bene arriviamo a quest'ultima legislatura finalmente nel due mila e sedici il il Parlamento si mette comparire che non so quanti disegni di legge e e arriviamo perché saltiamo tutto se no diventa tardi
E diamo finalmente al fine del due mila e diciassette avviene approvati in Senato e tempi in cure dal trentuno di gennaio cosa prevede questa legge
Questa legge che è stato il frutto rivelò debbo dire di una lotta trasversale anche cattolici si sono impegnati per per arrivare a questa legge
Io ricordo filosofo Giovanni Reale biografo di voi TWA che contro il DDL Calabrò rivendicava il suo diritto a una morte naturale alla sua morte naturale
Ma come non ricordare il cardinal Carlo Maria Martini
Che ha voluto che si sapesse che Luís alla fine della vita ha rifiutato tutte le terapie e ha chiesto e ottenuto la sedazione palliativa continua profonda
Vito Mancuso il filosofo Vito Mancuso si è tanto speso tutti filone degli evangelici si sono spesi no quindi è stato una vittoria trasversale agli di una una lotta che ha visto tanti grandi noioso
Può RB
Eluana Englaro Beppino Englaro tutte le Roy civile ma fino a Michele Gesualdi anche luoghi cattolico anche Lutero
Allievo di don Milani
Quindi è veramente la vittoria della società civile nessuno ci può mettere il timbro sciopera e c'abbiamo lavorato importante e tanti
Cosa prevede la legge gesso andiamo nel merito allora
è Breve sono sei articoli in realtà sei anti contro il primo parla della persona ancora cosciente come siamo noi
In grado di intendere chi vuole re che esercita questo suo diritto ecco perché lo chiamerei Welby no
Tutte le terapie vivaddio sono rinunciabili
Questa legge lo dice chiaro compreso alimentazione idratazione ventilazione artificiale
Se abbiate possono essere interrotte viva Dio
Un minimo di civiltà luglio di rispetto per la persona chianine
Eravamo e siamo quasi ancora nel Medio Evo
Per trovarsi a rivendicare un diritto del genere
E Kevin da piccozza
A un certo tipo di medicina paternalistica per cui tu quando ieri steso orizzontale e non verticali ed il ridotto all'insolvenza
Per devia Baggio unità e indotto commi indolore per cui fatti ti si dava anche del tutto fino a poco tempo fa che ha i capelli grigi convenienza lo ricorda
Benissimo
Tutte le terapie sono rinunciabili anche se già S ma non solo il diritto di sapere tutto tutto
Se dopo se lo può sapere il diritto non solo della diagnosi della prognosi
Delle terapie che possono esserti fatte delle conseguenze di queste terapie
Tutto quello che i buco può sapere perché anche non è un tuttologo ma quello che è posta per te lo deve dire mattonelle anche il diritto di cedro il nuovo nome vuol sapere
E ed è questo molto importante da sottolineare e pure voi se credi nominare una persona di tua fiducia Cia
Che eserciti in tu apri c'è e tuo diritto al consenso dissenso informato questo è molto importante nelle situazioni di volontà debole
Perché gli anni ne
Una persona che finisce in ospedale in pronto soccorso molte volte si trova in condizioni che non può tanto capire che cosa gli viene suggerito
E proposto
Magari una persona anziana
E quindi la possibilità di delegare un'altra persona di sua fiducia è una cosa veramente da sapere ed attenere prese
Etico il merito è tenuto al rispetto di queste nostre volontà ed è presente ovviamente da cariche civili e penali per aprire rispettato le nostre volontà
Naturalmente le nostre decisioni fintanto che siamo coscienti siamo sempre nell'articolo uno le possiamo modificare
Possiamo ripensarci nelle sulle nostre decisioni non sono inamovibili impone una dettate una volta per tutte
E ultima cosa anche questa importante dal punto di vista etico è che gli viene detto che il tempo
Criticato dal personale medico all'informazione in tempo di cura
Non è un tempo così poco importante al tempo di cultura quindi dipenderà anche molto dal nuovo mai
Dalla conoscenza che avremo di questi nostri diritti trasformare il consueta pratica del consenso dissenso informato sulle terapie
Da quello che era fino all'altro giorno una pratica funzionale alla medicina difensiva e che nessuno rispetta ovvero a viva della persona che che firma Ada
In una invece va dritto al nostro veramente al servizio dalla persona
Questo dipenderà indubbiamente dallo Corriere c'è c'è energetica
L'articolo due
Parla ed è già stato accennato mi pare della terapia del dolore richiamo alla legge trentotto del due mila dieci e dieci chiaro che la persona che rifiuta le terapie no è una persona che a questo punto il medico abbandono un e no no io rifiuto quella terapia che tu mi hai proposto rifiuto la chemioterapia pittura ad esempio mi hai suggerito non ha ho diritto all'assistenza alle cure palliative alla terapia del dolore
Fino alla sedazione continua profonda proposte condivisa sempre con il mio assenso del mio fiduciario della mia fiduciari ecco questo è l'articolo due
L'articolo tre parla dei minori e degli incapaci
E e anche qua si ribadisce che per quanto possibile anche in queste situazioni di incapacità si deve fare di tutto per raccogliere la volontà della persone quindi anche qua
E si arriva
Con l'articolo quattro poi vedremo i limiti con l'articolo quattro alle disposizioni anticipate di trattamento cioè quella che dovremmo legge in grado no perché
L'articolo quattro regola proprio situazione di una persona che non è più cosciente
Ma che oggi in grado di intendere e di volere
Può darsi ha scritto per domani nell'eventualità di un'incapacità quali terapie autorizzare e quali rifiuta
Allora perché normalmente immuni andiamo a stendere un testamento biologico qual è la finalità e con la concreto per e poi vedremo che si impose ma anche
Fare delle altre diportisti ma in linea di massima
Nomi stendiamo un una dato per cautelarci da due cose sostanzialmente
Da qui in stato vegetativo con Eluana Englaro ci son tre mila persone oggi in Italia in quello stato stato vegetativo permanente no
Che sopravvivono ovviamente grazie all'alimentazione all'idratazione
Che e ha alcuni casi anche la ventilazione artificiale
Quindi per cautelarci da questa possibilità se non se lo vogliamo io ho incontrato in questi incontri anche persone che mani detto andando Antonio io voi dopo per sopravvivere il più a lungo possibile anche solo biologica né niente non mi interessa del Biografico Manu spaccate niente perfetto
Ma diritto non saremo certo noi Assotravel non siamo noi che vogliamo la rottamazione della fragilità umana
Tutte le vignette sono degne d'essere vissute dipende dalla volontà della persona che quella vita direi che vivere
Non c'è altra discriminante dal nostro punto di vista il rispetto delle libertà nell'altro archivia libertà finisce dove comincia quella della allora
Prima di tutto questo ma noi scriviamo anche le nostre dà atto
Per il e questa è la la parte maggiore delle possibilità che possano incontra che sottrarci
A all'essere condannati a vedere protratta artificialmente la nostra agonia di giovane settimane nei paesi poi schiantare in una terapia intensiva
Questa è la realtà di tutti i giorni di persone giunta pronuncia urbani anziani queste la tragica realtà
Per cui la stragrande maggioranza di persone che scrive una data
Sostanzialmente eh
Se non c'è se domani mi trovassi in uno stato di incoscienza
E non ci sei non ci sarà la possibilità di recuperare in a una vita cosciente e di relazione non voglio nessuna terapia tranne quelli finalizzate a lenire le mie sofferenze
Anche se dovesse anticipare il mio decesso questa è il nocciolo
In una disposizione anticipata di trattamento per chi sarà interessato di Bowie al nostro tavolo trovate
Una copia un coltello didatta crolli ovviamente suggeriamo e che ha
Questo vedrete che ci sono tutte le terapie elencate e in successione uscì o un no
Proprio perché diamo la possibilità chi invece volesse Ricci per le di potere dire che le buone non e il significato di quel modello è comunque quello che vi ho ha già presentato no per mettersi al riparo dal prolungamento artificiale della bulimia o dallo stato vegetativo può
Adesso abbiamo toccato con mano che ci sono anche persone che vogliono stendere queste disposizioni anticipate
Per dichiarare di voler morire in casa propria
Ne avranno ovviamente le condizioni potranno essere assistiti in casa propria e scrivono o se io do unanimi trovarsi non più in grado di intendere e di volere
Dichiaro di non volere essere assolutamente ospedalizzata
E nel brevemente nell'unitamente ma di voler essere assistita per quanto possibile ad undici luglio
E soprattutto con cure palliative e del dolore
Le cure palliative di cui ha parlato il dottor Umberto solo uno previste come cure palliative domiciliari anche e tempestivamente importante
Negli Lea nei livelli essenziali di assistenza cioè base la Legge trentotto del due mila e giudici
Chiunque di noi
Fosse affetto da malattia in guaribile noncuranti inguaribile ha diritto alle cure palliative dopo Meucci gli atti
Poi questo è nella legge nella pratica sappiamo che sono possibili a macchia di leopardo e come avete visto dal grafico soprattutto nel nord dell'Italia quasi sconosciute altrove e quindi è tutto una battaglia da fare
E annuncia poco conto perché si tratta di morire bene ebbero Villeurbanne sembra con voi vuol dire bambinone perché il Comune dovrebbe forte il morire e la parte finale ed è la vinta
Estremamente importante è vigente viverla almeno è possibile
Dunque allora l'articolo quattro
Abbiamo detto come estendere e come depositarle perfetto la legge di cioè che possono essere estese poco possono essere un un
Un scusate un attimo un atto pubblico un atto pubblico
Presso l'ufficio presso il notaio una scrittura privata autenticata sempre da autentica notarile
E questa è la modalità ovviamente per noi più importante possono essere depositate presso Ufficio di stato civile di qualunque comune anche se non è stato istituito il famoso registro dei testamenti biologici
Cioè
Chiaro
Chiunque di noi
Residente in poi io comuni comunitari gli hanno anzitutto è oggi già andare all'infelicità anagrafe Dioguardi questo il mio testamento biologico questo è il mio fiduciario la mia fiduciaria per firma per accettazione
Questi sono i nostri documenti in particolare il tempo il il disponente quello che va a depositare deve essere Ornesi voti in quel comune e questo è importante pretendiamo che venga venga questo diritto lo depositiamo effettivamente riceviamo una copia NewCo una una ricevuta di di di proposito
Al fiduciario viene verrà dato una copia con il timbro del Comune
Al momento del bisogno da presentare ai medici certamente una copia mirante a rinunciare al tavolino perché ne abbia a disposizione una coppia nel momento del bisogno perché l'ufficio d'anagrafe potrebbe essere chiuso
E questo è un diritto che abbiamo tutte per tutti da trentadue gennaio di quest'anno corrisponde stati istituiti un registro ovviamente come diceva IVA
Il comune ampi una prassi già consolidata alle spalle e quindi sarà più
Non semplice potassio che ci sono dei comuni che dove non sarà semplice bussare alla porta e ottenere immediatamente tesi renda
è disponibile ad accettare le nostre date dipende sempre dal cita Cittadinanzattiva ecco insomma nessuno ti regala niente erano
è
E è vero però che
Il comma i registri comuni che hanno i registri sono tantissimi in Italia perché il primo registi
Sono ha visto la luce nel gennaio del due mila e nove nel decimo Municipio di Roma per iniziativa dell'allora segretario nazionale
Dell'associazione Libera uscita
Deve Giampiero Sestini e da Mina Welby entrambi residenti nel decimo Municipio
Di Roma dall'ora son passati nove anni quasi ogni giorno si è avuto notizia di un Comune che istituiva il registro fate voi i conti sono sicuramente più di mille in comuni che in Italia hanno aperto il registro dei testamenti biologici
Certamente i Comuni imita nessuno otto miglia
Quindi è chiara
Allora abbia la legge dice il diritto di nominare un fiduciario
E de senz'altro auspicabile che non si possano minare un fiduciario però se non possiamo nominare fiduciario non è che la data non ha conta valore certamente a ugualmente valore
Però siccome il fiduciario è la persona che poi si rapporta era coi medici per tutto quello che eventualmente noi non abbiamo
Previsto qua nelle date è molto utile che sia nominato questo fiducia
Questo articolo outcome ma il comma cinque che rappresenta un limite grate alla nostra autodeterminazione perché dice che
Nel caso in cui per nuove scoperte della medicina
Sì Sila si si ritenga nei maggiori nel miglior interesse della persona malata non rispettare le sue disposizioni queste possono essere disattese
Se c'è accordò col fiduciario direi che va bene perché nostro fiduciario riterrà sentite le ragioni eccetera che nel nostro miglior interesse ma cosa succede se c'è disaccordo
Se il mio fiduciario dice no guardi qui la terapia non la fa perché questa persona in quelle condizioni non voleva vivere e il medico dice no guarda che cosa succede
Se la legge fosse rispettosa dell'autodeterminazione dell'articolo trentadue io credo che dovrebbe dire il fiduciario all'ultima parola
No
No
No
La legge dice che il fiducia se crede può appellarsi al giudice tutte are
Che dovrà l'ultima e definitiva ma capite che è un limite innanzi a tanti adesso nel concreto noi speriamo
Che succederà Rava niente queste eventualità
Ma questo non ci doveva stare scritto in questa legge così come non doveva comparire il comma sei nell'articolo uno
Dove si parla del consenso o dissenso perché ad un certo punto nel comma sei si dice che il medico è tenuto al rispetto
Sempre purché non confligga con nessuno Codice deontologico
Ma quando ma io o in condizioni deontologico può non rispettare la che lo Stato debba essere subordinata al codice deontologico ma vi vi rendete conto
Vi rendete conto sono riusciti che
Anne Heather dentro questi due commi ecco che evidentemente
Non occorre che io dica altre parole per farvi comprendere come sono limitanti del nostro del nostro diritto
Certo è un conflitto è un conflitto in atto tra una medicina
Di tipo paternalistico che aveva
Con le la malattia che riguardava la malattia e non la persona guardava la malattia e non persona e che era abituata e formano alta per decidere in scienza e di coscienza indipendentemente assolutamente dalla volontà della persona che era nelle loro mani
Io mi fermo qua perché vedo che l'ho già fatta troppo lunga grazie
Grazie grazie Mario Laura anche del la sottolineatura di questi aspetti critici
Della legge perché manifesto ancora la necessità di quanto sia bisogno dell'affermazione del diritto il diritto individuale nel nostro Paese e chi anche in quelli che sono risultati importantissimi
Ma non sono completi sono sempre in qualche modo
Non disponibile al cittadino alla fine
Anche se
L'intenzione di comunicare altro
Perciò la conoscenza di questi dettagli
La spiegazione di questi dettagli è importantissimo perché fa sì che chi si avvicina alla stesura del testamento abbia coscienza di quali sono i limiti e si attrezzi in qualche modo per poterne essere pronto percuote riprodotte nel superare
Io adesso darei la parola Valter Vecellio giù giornalista professionista e dissi capo il direttore del TG due
Proprio per ragionare su questi aspetti che sono legati alla alla conoscenza dedita al diritto di decidere o alla negazione della conoscenza è e alla negazione del diritto di incidere
Grazie sì parliamo del diritto di sapere ma soprattutto del guaio che ci capita e della negazione di non sapere prima Maria Laura ma vale Maria Laura cretineria
Ha tracciato una sorta di Pantheon di o i civili ecco per completarlo o per integrarlo più più giustamente per esempio abbiamo citato Marina Ripa di Meana suo marito Carlo abbiamo citato Piergiorgio Welby
E Loris Fortuna presente Loris Fortuna che qualcuno di noi forse ricorda come il protagonista uno dei protagonisti
Della legge che ha introdotto in Italia il divorzio e qualcun altro molto più blandamente ricorda come
Il firmatario della legge grazie alla quale una donna che decide di interrompere una gravidanza non non viola più il Codice penale e non è più soggetta ai rigori di una legge che era un'eredità del codice fascista di Alfredo Rocco
E però è stato anche il primo presentatore
Di una oggetto di legge sulla eutanasia ecco Loris Fortuna come personaggio come ricordo
Si sbiadisce nella nostra memoria nella nostra consapevolezza comune e un alto altri due nuovi guerrieri è una sorta di Hashimoto perché erano guerrieri ma al tempo stesso non facevano la guerra erano guerrieri non violenti
Marco Pannella e a Marco Pannella dobbiamo tante cose e Luca Coscioni
Entrambi sono stati come dire il corpo che si è fatto politica e la politica che hanno fatto anni esercitato attraverso il colpo ecco noi siamo ricchi
Di di questo Pantheon di eroi civili molti quasi tutti
Avevano in comune la tessera del Partito Radicale non sarà un caso immagino
E comunque ci tenevo a ricordarlo perché alla fine
Tutte queste persone cos'hanno in comune di essersi impegnate
Sembra quasi un piccolo slogan però non lo è uno slogan per il diritto al diritto e per il diritto alla conoscenza ecco qui credo
Ci sia davvero tutto
Un diritto perché è stato come dire lungamente negato
E un diritto che ancora oggi e poco conosciuto e mi riferisco appunto alle tematiche
Che ha dette finora trattato e ci sono benemerite associazioni che svolgono delle meritorie azioni di conoscenza e di pressione perché questo diritto conquistato a fatica possano essere esercitate sia a beneficio di tutti ma ricordiamocelo sempre si tratta di un ruolo di supplenza fanno quello che dovrebbe fare lo Stato allora
Dovrebbe essere cura del comune
Cura delle regioni cura dello Stato del Ministero della Salute quello di informare tutte le famiglie che c'è questa legge mandare un opuscolo
Dove in maniera neutra
Si elenca il diritti
Di cui ognuno di noi e titolari e con cui ognuno di noi piaccia o non ci piaccia prima o poi siamo costretti a fare i conti perché purtroppo possiamo vivere quanto Gillo Dorfles però a un certo punto si arriva al capolinea anche lui
E lo stesso appello di Marina Ripa di Meana qui
Tocchiamo un tasto estremamente dolente che è il tasto della categoria
A cui appartengo quella dei giornalisti beh insomma questo appello comincia fatelo sapere fatta lo conosce e si conclude appunto fatelo sapere fate lo conosce con una missione io che pure sapevo tante cose e lei sicuramente una privilegiata lei nel corso della sua vita ha conosciuto fiori di intellettuali fior di giornalisti fior di artisti somma non era una persona tra virgolette con tutto il rispetto a questo categorie di persone incolte frequentava un bel giro di persone che sapeva occhi almeno sulla carta doveva sapere e lei
Non sapeva viene a sapere grazie
A Maria Antonietta che la informa di un qualcosa di cui ancora oggi io credo molti non sono a conoscenza nonostante quest'appello se sfogliati i giornali telegiornali ancora meno
Ma se sfogliati i giornali si è parlato di un giorno
E si è parlato di un giorno
Di contrabbando perché Marina Ripa di Meana
E stata nella sua vita alcuni momenti eccentrica faceva colore era un personaggio da copertina che quindi attraverso questo artificio di cui lei era consapevole ha usato il corpo anche lei
è passato per un giorno il messaggio perché già il giorno dopo non c'è stato un opinionista non c'è stato un commentatore non c'è stato nessun dibattito su quello che Marina Ripa di Meana ha lasciato io ricordo fosse sono in errore
Che quel testo molto bene che ha letto Maria Antonietta
La cartella e mezzo non di più
Stato pubblicati integralmente il credito solo dal quotidiano il Messaggero e dal dubbio
Nessun altro giornale capito io dopo qualche riga qualche stralcio ma non ci voleva molto ha pubblicato come editoriale perché non era una degli atti connessi a cui ci abitua Dominique talmente Eugenio Scalfari
Detto questo
Abbiamo saputo
Che si poteva fare a meno di andare in Svizzera
Che si poteva anche in Italia fare quello che Marina Ripa di Meana fa ma possiamo anche dire di più
Si può fare a meno di un processo mediatico come quello che abbiamo visto perché c'è stato già un caso
Di una persona una donna
Che ha convinto qualcun altro farsi accompagnare in Svizzera
è stata accompagnata lei ha interrotto la sua esistenza in piena coscienza quella persona che l'ha accompagnata è stato sottoposto a processo concesso che ha seguito tutto l'iter stato assolto
Quindi anche quel processo milanese che si concluderà forse chissà quando con una sentenza della Corte costituzionale aveva già un precedente il precedente era di assoluzione completa
Lo hanno saputo i lettori del dubbio
Perché qualche
Persona di buona volontà anche qui dedicarci iscritto al partito radicale mi ha dato conoscenza ma tutti gli altri giornali Puy informati non ne hanno parlato ma c'è anche di più e adesso
Mi è venuto in mente ma c'è un professore che mi pare il cattolico confermarmi Maria Antonietta che si chiama Sabatelli Mario Sabatelli questa persona lavora in un ospedale a Roma gemelli iper cattolico lo stiamo parlando di un attimo mangiapreti senza Dio
Che nel due mila quattordici rilascia oddio un'intervista al quotidiano la Repubblica
Spiega che non ci sarebbe nemmeno bisogno di una nuova legge per rispettare la volontà dei malati che chiedono il distacco del respiratore sotto sedazione il problema piuttosto è che molte strutture sanitarie si impongono trattamenti sanitari conto le scelte del malato conto la Costituzione conto le buone pratiche mediche e persino conto la dottrina cattolica
Il rifiuto delle cure spiega Sabatelli non è eutanasia ma una questione di buona prassi medica
Già oggi la legge diciamo del mito abbia detto due mila quattordici
La Costituzione e il Codice deontologico lo consentono
Anche il magistero della chiesa è chiaro
Non c'è un diritto di morire ma sicuramente un diritto a morire in tutta serenità con dignità umana e cristiana Chiara Giovanni Paolo secondo lasciatemi tornare alla casa del padre è lui che poco questa cosa
I malati sanno che al Gemelli potranno rinunciare al respiratore quando per loro dovesse diventare intollerabile solo con questa sicurezza il trenta per cento accetta oggi la tracheotomia
Ed è sempre il malato a valutare scegliere se la ventilazione meccanica e trattamento proporzionato alla propria condizione e quindi non lesivo della propria dignità umana chi accetta ha diritto a essere assistito a casa aiutato dalle istituzioni chi rifiuta ha diritto a morire con dignità
Sabatelli che parla è sul quotidiano la Repubblica che è stato pubblicato è finita lì
Cioè stata gettato una pietra che non ha provocato nessun tipo di Honda dello stagno politico tante che noi abbiamo concluso l'altro giorno di una campagna elettorale
Che non solo è tra le più cialtrone che verranno ricordate negli anni nati delle campagne elettorali
Tutte e tutti i candidati nessuno escluso
Conta balle clamoroso
Ripeto tutte e tutti i candidati nessuno escluso di nessuna senza eccezioni di vista che si è presentato ma questa Genta del diritto alla vita e del come interrompere la vita
E di tutte le implicazioni che questo comporta stata completamente ignorata negata e non poca interesse da parte di nessuno
Ora vedete io come dire non appartengo scusate che spegniamo questa fase
Io non appartengo non sono molto Francescato nel senso che sorella morte Carlo io sono molto più scuola Emin quel quando diceva la grande punta però non più di una settimana fa io ho sepolto una persona a me molto caro
Che mi era molto due giorni prima letteralmente tra le braccia
Questa persona
Per sua fortuna ha avuto una lunga agonia ma non sofferente dal punto di vista fisico e credo neppure tanto cosciente dal punto di vista psichico e quindi se ne è andato naturalmente in maniera naturale diciamo senza che ci sia stato bisogno di accanirsi su di lui devo dire che anche i medici
Per le ultime settimane avevano detto
Ti speriamo di poter fare altro di quello che abbiamo fatto lo lasciamo può andare e vada come vada
Questo signore non ha lasciato bontà io onestamente non sapevo e non sapevano neanche le persone che a lui a Lucca vecchie erano cari a lui
Che cosa avrebbe voluto che si facesse di Luís nella situazioni in cui si è trovato di essere letteralmente un vegetale
Incapace di intendere e di volere
Non sapevamo e probabilmente neppure lumi sapeva che poteva esercitare una volta e delegare a qualcuno di sul fiducia
Nel caso si fosse trovato nella situazione in cui si effettivamente trovato che cosa si poteva si doveva fare per adempiere alle sue volontà ripeto questa persona poi ha risolto in maniera non dolorosa e
Diciamo senza bisogno di aiuto la situazione però poteva essere una lunga agonia come Eluana Englaro oppure come Nino Andreatta
Ecco noi non sapevamo ma perché non ha lasciato letteralmente neanche a livello morale nulla
A noi in voi non sapeva che cosa avrebbe desiderato che fosse fatto che questa è una la cura che al di là delle leggi che sono state fatte che possono essere giuste sbagliate perfettibili complete
Il problema e concludo
è essenzialmente di conoscenza di sapere di mettere in condizione ogni cittadino ogni cittadino dei diritti che ha e dei doveri che allo stato di dover garantire che questo diritto sia rispettato garantito
Vi chiedo scusa grazie
Sì è vero abbiamo tutto e degli autentici eroi civili
E pensare che nonostante queste persone
Lo sforzo che è un fatto perché spesso ammesso loro corpo mamma mandato disponibile comizi Walter ancora si siano queste difficoltà
Alcune volte viene
Viene proprio lo scoramento perché nonostante tali tali errori
Ancora si è ancora qui a sottolineare specificare quale necessità per il rispetto che si deve dare annunci il critico la repressione della conoscenza
Delle possibilità che si hanno nell'attività filippica
Io la parola Mario Antone fanno di Antonietta anche il presidente di istituto Coscioni per fare le conclusioni poi dopo l'invito il pubblico a fare delle domande andar di contributi
Una grazie a Ivan
Non saranno ovviamente conclusioni perché penso che si
Su queste questioni abbiamo sicuramente attento
Un una piccola quindi un piccolo un piccolo varco
Ma Anne's
Preme aggiungere
Solo alcune alcune considerazioni
Innanzitutto un'altra lacuna che insiste è quella di pensare che le cure palliative e quindi la legge trentotto del due mila e dieci faccia riferimento solo i malati oncologici
E so e quindi al termine diciamo di un di un percorso difficile invece riguarda
Una platea di persone affette da patologie neurodegenerative il cui concetto di terminali Italia non è legata al al almeno al diciamo al fine ultimo di un percorso quindi allora al punto finale ma inizia nel momento in cui viene fatta la diagnosi come ad esempio di sclerosi laterale amiotrofica di Alzheimer o di parchi cioè di malattie appunto irreversibili e quindi il concetto di terminali Italia entra prepotentemente nel momento della della diagnosi questa importante perché proprio l'approccio e e lo sguardo su questo cui su questi tipi di malati è e deve essere diverso
E lo dico perché a proposito della responsabilità del dell'informazione che dovrebbe appunto garantire
Leggi fondere
La quella che possiamo chiamare l'appunto la cultura medico-scientifica su queste tematiche
E è il caso ultimo visto abbiamo citato da un fatto tanti nomi della di una donna la Patrizia Cocco
A Patrizia Coco è questa giovane commercialista morta
A Nuoro di sclerosi laterale amiotrofica non è tanto questo perché sappiamo bene come la se la continua ad uccidere
Ma e i titoli del giornale di numerosi giornali intitolava hanno che grazie alla legge sul bio testamento lei è potuta ricorrere alla sedazione palliativa profonda e al distacco della ventilazione artificiale
Ovviamente quegli articoli e quei titoli hanno creato confusione perché hanno accostato questa pratica medica
Alla legge sul biotestamento
E lei letteralmente
A
Subito
Possiamo dirlo oggi perché poi lo affronteremo questo
E questa questione in un convegno che ci sarà la metà di aprile
Ad Olbia
E proprio su questa vicenda che paradossale e la sospensione della ventilazione artificiale per Patrizia Cocco è stata rinviata più forte
Quindi non ci si è appellata alla Legge trentotto del due mila e dieci cioè i suoi medici si sono appellati alla legge trentotto il due mila dieci ma hanno atteso
Quindi il trentuno gennaio del due mila e diciotto
Per sospendere questo trattamento sanitario
E quindi lei questa corrispondenza che ha avuto insomma con i familiari
Anche informando altri familiari che venivano tanta
Da alcune parti insomma del
Di altre regioni italiane
E quindi ha rinviato rinviava perché il medico ovviamente quello che ha fatto lei riferimento
Per presentava manifestava così dei tempi delle esistenze proprio temporali
E questo lo dico perché che mi è venuto in mente quel concetto di danno d'agonia
Perché lei di fatto ma Patrizia Cocco
Cioè
Aveva manifestato la volontà vi era stata data ovviamente ne ha possibilità temporale di farlo e poi magari comunicato ventiquattro ore prima
Proroga di questo tempo quindi per lei è stato e spero diciamo che uno che è stato però mi è venuto in mente quel dolore provato da colui che è in grado di percepire lucidamente e consapevolmente l'avvicinarsi della fine
E e che invece non non conosce
Il tempo dell'azione di quel distacco della
Della ventilazione assistita e quindi mi in medicina Peraboni appunto si intende il periodo di transizione tra la vita e la morte l'agonia e quindi uno stato di sofferenza mentale
Fisiche estrema che si identifica con il progressivo spegnersi delle funzioni vitali però inattesa appunto di quella di quell'azione
E di questo lo sapevano bene i greci perché etimologicamente l'agonia significa gara l'ottanta intendere come la battaglia estrema che il corpo mette in atto contro la morte
Però c'è anche tutto l'aspetto della psiche cioè c'è l'aspetto dell'ansia l'angustia che allo stato psicologico che prova il soggetto
E ci fornisce un'idea piuttosto chiara del termine quindi l'essere umano contrariamente a certe convinzioni religiose ed etiche non è fatto per soffrire tanto che la naturale reazione del corpo al dolore quello di soldi sottratti sì
Ecco perché
Accade che dolori tipico delle malattie terminali diventa permanente inutile perché non c'è possibilità di sfuggire visse non con con con la morte quindi il discorso della possibilità da parte di una persona
Il della consapevolezza di poter accedere quindi ad un percorso
Oppure trovarsi di fronte alla negazione di quel percorso sia perché gli ha proibito a livello proprio di diritti di informazione di consapevolezza quindi di conoscenza
N i fatti
Riconducibile appunto questo danno questo dando da d'agonia anche perché non l'abbiamo detto insomma
Cioè sono anni che insomma da un'esperienza insomma perché il personale ci si appassiona poi e si vive quotidianamente insomma questo questo impatto il concetto di salute non è e non deve essere un bene
Autonomamente garantito invece una condizione una situazione giuridica che non può essere scissa dal valore della persona umana quindi io credo che
Oggi più che mai
Dobbiamo e dobbiamo considerare quindi il prendersi cura infatti quindi carico delle delle debolezze e delle fragilità come
Come prioritario perché se pensiamo ad un corpo affetto da una malattia neurodegenerativa quindi a un corpo imprigionato
E quindi non una sorta di di di coscienza lucida ma in un corpo che diventa completamente immobile
Il malato riconosce
E conosce ha piena coscienza dell'assoluta impotenza
Di fronte ad una degenerazione neuronale che lo che lo colpisce quindi se dovessimo semplicemente pensare alla visione di identitario di un corpo affetto da una patologia di questo tipo penso che saremmo votati in partenza la sconfitta io credo che questo è un po'
La responsabilità che tutti noi a partire insomma da questo appuntamento qui a Rimini dobbiamo un po'assumerci e quindi vi vorrei concludere
Comunque l'appello con con il quale ha iniziato cioè il far sapere il fatto di sapere di Marina Ripa di Meana rappresenta un po'la discriminante cioè la possibilità di ripetere grazie tra Catinari che insomma da rivendica sempre fatto che siamo davvero liberi quando ci troviamo
Nella possibilità di di scegliere danni del migliore per noi strada perché il percorribile per poter essere definirsi soggetti soggetti esibiti quindi io credo che
Dobbiamo un po'cambiare forse e ridefinire
Il concetto quindi si quindi di di libertà e quindi secondo me è un po'questo o quello
Dobbiamo dobbiamo continuare a portare avanti di fronte magari a un inficia a diverse possibilità conoscibili e kung fu per poter essere quindi davvero davvero liberi quindi per me
Io mi fermerei qua
Allora
Se c'è qualche domanda qualche intervento
Sino
Se non ho fatto dire
Maria Pavona
Alcune cose che che ci tiene
La violenza
Scusate essi ero arrivata articolo quattro al quattro segue il cinque ovviamente mi sono fermata perché avevo visto che pazzi purtroppo
Tardi il cinque parla di pianificazione condivisa deve pure importante perché si prevede che per la persona che è già in un processo
Di cura perché a una patologia cronica invalidante probabilmente con prognosi infausta
E può procedere anziché a stendere redatto
Pianificare coi medici tutta quella che è la progressione della pura quindi esercitando così attraverso questa pianificazione condivisa delle cure sia l'articolo uno sul consenso informato via via che lettera piede un con proposte
Sia l'articolo quattro perché insieme con il medico dice guardi che se io domani mi trovassi può in uno stato di incoscienza
Lei non mi farà questo lei non mi farà quello quindi l'articolo cinque pianificazione condivisa delle cure per la persona che si trova già in un processo di cura l'ultimo articolo e sei che ci interessa molto perché vi si dice che tutti i testamenti biologici già depositati presso in registri comunali o studi notarili
Tali da momento sì prima del varo della legge sono da considerarsi banditi
Grazie
Sì è una domanda che ha fatto Maryse
All'inizio riguardo alla franchezza
La la Quinzi alle stelle alle stellette disegnata sulla mappa però Mexes
Tu adesso voglia anche dire qualcosa perché fin dal due mila e nove noi abbiamo fatto questo percorso a Rimini di di rivendicazione peggio attività è sempre stato molto presente ed è stata anche importantissima l'organizzazione di questo di questo il rientro perciò oltre la domanda che il fatto Sossi se vuoi venire qui e dire qualcosa fissi di un un minuto
Ma
Io non vorrei ripetere
Troppo
Io non vorrei ripetere quello che è già stato detto come diceva Ivan non più Rimini
Il due mila otto due mila nove
Abbiamo affrontato questa convinto e con una grande partecipazione io ricordo una serata in cui qui era tutto pieno
Forse oggi questo tempo il tempo mettere logico forse alcune tensioni cadono anche con il tempo forse perché non se ne parla più
Io non vorrei che con l'approvazione di questa legge sul testamento biologico tutti forse non contenti perché nel momento in cui si dice
Che la mia volontà non deve essere un qualche cosa contro la deontologia che il medico ampi mi viene in mente l'applicazione della legge sull'interruzione volontaria di gravidanza
Io oltre che cittadina sono anche un'infermiera anche se sono in pensione mi considero un'infermiera infermiera che poi ho seguito sempre questi
Questi percorsi
Questi percorsi come dico abbiamo i cittadini che forse non sono molto consapevoli manca una parte non vorrei dire non vorrei dire tutti perché poi quando parli con le persone sono d'accordo rispetto alla possibilità di potere decidere
Di se stessi non voglio dire che la propria vita e dissesti se stessi
E a quindi a parere mio sembra lavorare ancora rispetto alla attuazione di questa legge sul testamento sul testamento biologico qua io avrei bisogno anche di capire
Per ciò che riguarda sia le cure palliative e sia per ciò che riguarda la terapia antalgica qual è la situazione nel nostro Paese
Perché
In ogni nostra in ogni provincia ci sono
Tanti
Tante ci sono tanti ospedali ma abbiamo detto che ci sono poi cure che possono essere svolte anche a casa sia per ciò che riguarda le terapie e terapie palliative
E anche per ciò che riguarda la terapia del dolore io ho l'impressione che noi abbiamo ancora molta strada da fare rispetto a questi a questi diritti anche a questi diritti oltre che altera il testamento biologico
E per la per l'esperienza che io ho negli anni in cui ho lavorato in sanità noi a Rimini abbiamo un'unità operativa di terapia antalgica e abbiamo una unità operativa di cure palliative
Non a caso queste due realtà sono crede nate e cresciute perché c'è stato un allora si chiamavano primari esito un medico che hanno preso in carico questi questi aspetti e noi a Rimini possiamo dire che abbiamo queste due queste due realtà
Ma
Forse ci sono tanti altri zone dove questo questi diritti non vengono rispettati
Io sono d'accordo con il giornalista scusate ma io per i nomi del
Io sono d'accordo in questa campagna elettorale non s'è parlato
Di questi argomenti che sono fondamentali per ognuno dei numeri perché io penso a volte in prima persona mi penso io ho un figlio
Conosco quale può essere il mio percorso e io lo vorrei
Lo vorrei aiutare
Nel suo ti percorso nell'accompagnarmi
Io in prima persona vorrei potere concludere
La mia bella esperienza di vita
In una maniera dignitosa perché io punto secondo lavorato in ospedale
Tutte queste terapie
Che sono allora l'alimentazione parente della alle la il sondino naso gastrico per la per per per l'alimentazione latte più per l'alimentazione perché ci sono tutti gli step no
Poi ti accorgi ti chiedi
Che vita dignitosa comunque al tatto
Ha dato e quanto nel non dare una vita dignitosa abbiamo tolto
Abbiamo tolto perché poi noi la sanità in in ogni Paese viene data rispetto ai soldi che ci sono non non voglio fare un discorso arido però e così non abbiamo garantito un percorso dignitosa ad una persona tante persone e abbiano privato altre di altri otto di altre possibilità
Queste sono tutte le mie perplessità chiedo
E non vedo come dicevo prima
La sensibilità di chi si dovrebbe rappresentare rispetto a queste tematiche che sono molto importanti nella nostra
Quindi dovremmo riuscire a organizzarci a livello della società nel nostro Paese
Per far sì che i diritti fondamentali comunque vengano rispettare e assicurati con questo non voglio dire che le normative che siamo riusciti a a dotte viene negli ultimi anni
Non sono niente no c'è una lungo percorso ancora da fare
Ecco un lungo un lungo cammino
E
Chiamare le persone
Una quanto probabilmente non sono non sono interessate ma ce ne sono tante altre che sono interessate
Grazie
Monica
Monicelli Schiatti che uno dei coordinatori della sezione Piera cappone che è qui con noi la invito venir su per parlare di un'iniziativa che ci sarà a Bologna
Per alcuni giorni
Allora Grasselli vada oggi dai bolognesi e siamo in trasferta
E abbiamo organizzato queste due iniziative parallele e gemelle sul testamento biologico il fine vita per fare chiarezza come mi collego un po'anche al titolo che abbiamo dato al convegno di Bologna
Per cercare di capire cosa è successa cosa sta succedendo la confusione che c'è molto
Nella testa di di tante persone perché riceviamo spesso telefonate telefonate di persone che vogliono informazioni
E persone confondono i piani come anche noi stessi a volte mentre parliamo confondiamo i piani e le cose quindi è più che mai necessario seguire come devo quello di oggi che stato interessantissimo e ringrazio
I due ospiti per noi di libera uscita che sono stati chiarissimi e per me è stato proprio una fonte di informazioni
Molto importante e spero che anche gli ascoltatori della radio abbiano ascoltato bene queste queste informazioni che sono ma
Magari da voci diverse rispetto alle nostre politiche e che le nostre voci politiche che magari intervengono spesso a radio radicale cioè persone che nella società civile hanno lavorato in tutti questi anni hanno dato un contributo così grande per arrivare alla all'ultima legge che è stata approvata
E comunque quello che abbiamo capito è che la la legge sulle cure palliative è una un certo comportamento medico e ancora qualche cosa un problema che dobbiamo affrontare detto tutto questo che era così credo unità per introdurre il convegno che faremo
La settimana prossima e naturalmente non riesco ad accendere i telefonini per riuscire a vedere il programma che io adesso anticipo appuntamento sabato prossimo alla Cappella Farnese di Palazzo d'Accursio in Piazza Maggiore
E alle nove e mezza dieci spiritoso in piazza Maggiore c'è un unico palazzo d'Accursio
è che il Palazzo comunale e dove si va su dalle scale si arriva alla Cappella Farnese che al secondo piano a fianco del Museo Morandi
E come dirò anche sabato prossimo all'anticipo adesso egli che è nata la battaglia deve radicali bolognesi per il testamento biologico perché li facemmo una grandissima iniziativa tantissimi anni fa
E siamo stati pionieri del testamento biologico a Bologna perché lì beh firmammo in una certa quantità di persone un testamento quando ancora non c'erano i registri quando ancora il Comune di Bologna lontano quando tutti i Comuni era lontani dai facciamo questa grande iniziativa con tantissime persone
E quindi è bello anche ritornare lì per noi come associazioni come radicali bolognese che in questi anni abbiamo fatto comunque tanta militanza su questi argomenti proseguo parlando del del convegno che è stato organizzato insieme alla Socrem è che una società EXE alla Società di cremazione
è una da società di mutuo soccorso nata nell'ottocento quando i liberi pensatori cioè gli anticlericali nostri antenati
Non potevano ottenere la cremazione perché era un peccato mortale
Allora con questa società si era organizzata e allora dal da allora cerca di seguire va be'adesso lascio pare perdere le problematiche legate a tutta questa vicenda però comunque abbiamo organizzato questo convegno che vedrà la presenza di moltissimi docenti universitari e ci sarà innanzitutto la professoressa Cac Carla Faraldi
Qualche mese
No Camisa scusate cioè Coni ricconi con i telefonini se tu schiacci una cosa dettagli sono cui continua a leggere sono ritornata alla pagina giusta
Carla fa no non ci sono dei relatori Carla fanali che professoressa ordinaria del Dipartimento di Scienze giuridiche
Il professor Stefano Canestrari che è professore di diritto penale sempre a Bologna Carlo Botteri che ordinario di diritto pubblico e titolare dell'insegnamento di diritto sanitario del corso di laurea in infermieristica poi ci sarà naturalmente Valter Vecellio che va be'ormone habitué
E ci sarà anche Maria Antonietta Farina Coscioni
Proietteremo il video di Marina Ripa di Meana poi concluderà il professore Biasco che presidente della Conferenza nazionale permanente dei direttori di master in cure palliative e terapie del dolore quindi in sostanza lo dico insomma per con persone diverse però sempre su questi argomenti dopo appuntamento a tutti i bolognesi
O anche tutti i cittadini dell'Emilia tutti a tutti insomma alle nove e trenta a Palazzo d'Accursio sabato prossimo
Dieci marzo e non ci sarà nella neve né la nella nel gelo sulla gelo fu il Mail Gelli CdA
Gemelli Silvio
Grazie a tutti
Io passerei la parola al dottor Bertrand per la questione la domanda sulle stelline sulla mappa sì sì
Dire dicevo che mi stupisco sempre che chiusi presentano dati anche ostici più c'è interesse la gente ne vuol sapere di più e
Presentare una carta così possono i fare molte molte domande
Portare alcune
Risposte
La ragione per la quale la Gran Bretagna tante di queste stelle è sostanzialmente perché le cure palliative sono nate gli il sistema di cure palliative è in piena effervescenza e dunque
Abbastanza comprensibile che nascono delle società
La Francia invece a una stella sola come la Russia
La Francia una stella solo per una ragione abbastanza evidente che un Paese che ha poche spinte regionalisti
è un Paese che esiste ha fatto visita da molto tempo dove le tendenze centrifughe sono stato sempre fortemente represse e c'è poca ASP dunque c'è poco poche attività
Nel campo delle cure palliative che c'è poco si sente e c'è poca necessità di aprire nuove società
La Spagna ad esempio a tue stelle perché la Spagna abbastanza simile alla Francia
Chiedere spinte centrifughe sono fortemente depresse
Tranne in un caso che la Catalogna allora c'è una società spagnola di cure palliative è una società catalana amanti
Su
L'aspetto e sociologico penso che la Francia ha più o meno tutte le
Tutti gli ostacoli tutte le difficoltà dell'Italia un Paese che
A
Socialmente
Una
Media piccola nobiltà molto molto attiva e in genere abbastanza conservatrice
E non molto interessata alle novità in campo sociale e sanità
L'Italia solo due aspetti pelle perché esiste una certa attività
Nel campo delle Rino inferiore rinnovamento della medicina purtroppo le sale sono hanno perché paese fortemente diviso tra una realtà
Molto
Europeista al nord i la realtà di de se mi disse mi abbandono al sud
Quello che è strano è la Grecia che ha molta attività che un Paese che ha
Grossi problemi sociale
Non so se
Ha qualche altri
Cioè l'Italia un Paese l'Italia un Paese praticamente di recente formazione
La Francia era già fortemente unite
Simone
Passo la parola Walter D'Azeglio che vuole aggiungere qualcosa volevo sì grazie
Volevo volevo solo dire
Che geli Civiglio Monica giustificare la fucilazione da parte del plotone di esecuzione dell'Accademia della confisca loro più alte che ho avvertito o no adesso parlato di giudici
è tutto il mondo ma che fucile Remo anche gli altri la funzione Kakà da lei detto tu hai detto tu quando si è venuta qui
Ho detto questo passò creano
Il la Socrem no che veramente come si dice il caso fa vedere cose perché io ricordo che tanto tempo fa mille novecentosettantadue quando il partito radicale aveva sede sempre per via di Torre Argentina ma nulla settantasei come oggi ma al diciotto
Ci si inerpicano in quel terzo piano nel secondo c'era l'astrolabio la rivista
Di Ferruccio Parri e di Ernesto Rossi e e c'era una stanza che era stata data all'associazione Giordano Bruno e l'Associazione Giordano Bruno appunto come compito aveva quello di di della cremazione era questa la sua come dire la sua
La sua attività costitutiva e quindi c'è una sorta di di come dire di continuità e io vorrei dire vorrei aggiungere che noi abbiamo affrontato dei temi estremamente seri temi che diciamo della vita e della morte sono i temi che che riguardano come ho detto tutti quanti perché prima o poi
Ci dobbiamo fare i conti e tutta la classe politica rigorosamente
Si astiene dall'affrontare dal dibattere da accendere nei confronti non necessariamente si deve essere d'accordo con quello che abbiamo detto noi che siamo da questa parte del tavolo
è legittimo che ci siano anche opinioni che siano diametralmente opposte e contrarie a quelle che abbiamo cercato di opporre
Però non c'è un solo ditemi un porta a porta una trasmissione di Floris un non lo so di questi programmi di approfondimento nuovo una diretta di Mentana
Toccare un po'tutte le
I fan cordoni delle televisioni pubbliche e private che si siano occupati una volta di questa tematica e si è si è lunga sistematicamente questo tema
Si preferisce ignorarlo se evidentemente timore paura di non non si capisce bene cosa perché poi ripeto sono questioni che siamo costretti a vivere e a partire ognuno di noi
Nel corso della nostra esistenza o direttamente o indirettamente e quindi c'è questa classe politica costituita da autentici cialtroni e cialtrone che evitando di occuparsi di queste questioni reali e che sono invece ben comprese e band comprensibili da parte delle persone che siamo
E questo è un
Primo dato che vorrei che vorrei fissare sarebbe interessante poi poter ballare
Con un primo
Scegliamo teologo a caso
Ci potrebbe raccontare come la dottrina cattolica dai tempi mi pare già di Pio dodicesimo
Aveva elaborato tutta una teoria per cui la sofferenza inutile per cui bisognava evitare l'accanimento
Cioè lo stesso Vaticano che ha delle posizioni spesso tenta Rapone arretrate
Che sono non accettabili da un punto di vista non dico anticlericale ma semplicemente laico di rispetto della persona altrui
Non mi piace il termine tolleranza preferisco il termine rispetto
Ecco la stessa dottrina cattolica ha fatto dei passi estremamente più avanti su questo terreno di quanti noi stessi
Stia abbiamo fatto come Società italiana come paese e questo lo dobbiamo a una classe politica che non esito a definire pavida vigliacca
Indifferente che è lontana dai problemi quotidiani che ci tocca dire ecco volevo a rimarcare e sottolineare questo dato
è stato citato caso di Gesualdi appunto l'allievo uno degli allievi di don Milani
Credo che Luís abbia tutte le stimmate te potrebbe essere definito autenticamente credente e sicuramente credente del cattolicesimo e quindi
Ciò ce lo diceva lui ce l'ha detto lui e quindi non non credo che abbiamo bisogno di aggiungere molto altro grazie
Soltanto insomma e così sia tenuto spento
Per riallacciarmi un attimo quanto diceva Vecellio
L'atteggiamento della Chiesa più goderecci Mortati etilismo tutto vero io stessa prima ho fatto un elenco di figure cattoliche eccetera però bisogna sottolineare secondo me è un punto che nel catechismo nella voce tradizionale non si parla mai di autodeterminazione e questo è il discrimine
è discrimine per noi invece è fondamentale l'autodeterminazione io posso certamente chiedere cure palliative posso anche rifiutare le cure palliative
Mi premeva in sottolineare un attimo ancora una cosa che non ho ricordato
La l'attacco che c'è stato fortissimo contro la legge venuto dai medici cattolici e in particolare e dalle strutture sanitarie cattoliche convenzionate con il sistema sanitario nazionale c'è stato il presidente del Cottolengo di Torino
Che ha detto chiaramente sulla stampa se ne è parlato ampiamente non voi non
Siamo disposti a interrompere le terapie ai nostri assistiti e ministro Lorenzina
è uscito con una dichiarazione prenderemo inconsci in considerazione la possibilità dell'obiezione di coscienza
Tanto che Chiara Saraceno sure pubblicato il ventre due vivi sempre disse chiaramente se il ministro Lorenzin intendo non rispettare la legge dello Stato è il caso che si dimetta
Sì obiezione di coscienza da diventa abbandono terapeutico diventa presunte prospettico della persona che si è affidata sia affidata al medico e Walter la la questione della classe politica
Sì sì così scadente va collegata anche alla questione della della Rai dell'informazione
Che nega l'informazione ma non è che è una considerazione che che noi facciamo
Negli USA dagli anni ottanta a oggi è stato condannato a oltre cinquanta volte la RAI per una del fatto il suo dovere di servizio pubblico è un delinquente abituale in qualche modo e e causa esso oggetto
è l'elemento che può voi questa occupazione
Dell'informazione da parte dal Potì politica e anche diventa poi nel momento in cui il dibattito si inaridisce diventa scadente impedisce l'evoluzione del confronto nella nostra società perciò
Le cose sono ben ben documentate
Io vorrei ringraziare tutti nell'aspetto e spettri da ultimo ha ragione quando decide l'attività il servizio pubblico soprattutto poi va be adesso qualcuno potrà pensare che spunto del piatto due maggio ma essendo piatto mio ci faccio quello che voglio
Però neanche gli ha cioè e anche i giornali neanche le televisioni private
E qui ulteriore ulteriore riflessione nel deserto della comunicazione e nel deserto della politica poi interviene la magistratura allora poi non siamo
Già ho citato una sentenza di assoluzione per un caso simile a quello che dice Falco Fabio poi il processo che è stato fatto e si è concluso con la remissione agli atti alla corte costituzionale ecco
Poi dopo non ci possiamo lamentare delle invasioni di campo da parte della magistratura
Raccogliamo quello che abbiamo seminato per quel che riguarda io forse sono stato un po'troppo sbrigativo certamente per quel che riguarda la mondo cattolico o anzi la gerarchia cattolica perché poi tanti cattolici diciamo
Di base sono altra cosa c'è un libro di Marco Politi di anni fa che erano estremamente interessante su come
C'è una varietà di cattolici che vivevano sulla loro pelle i diritti civili in maniera diversa da quella che la gerarchia
Prescriveva imponeva
Però c'è pur sempre un documento del mille novecentottanta che si può leggere è lecito interrompere l'applicazione di tali mezzi quelli che
Consentono questa
Di sopravvivere quando i risultati deludono le speranze dei posti in essere significa che il medico deve assistere chi soffre eliminare il dolore ma anche a riconoscere il diritto a rifiutare la cura e assistenza
Il sintomo il senso di soffocamento con la situazione
C'era ripeto arrivato già negli anni Cinquanta Pio dodicesimo quando diceva compito del medico e lenire le sofferenze e sento il farmaco dovesse accelerare la fine il nostro obiettivo e togliere la sofferenza
Quindi la situazione
Profonda eticamente accettabile le persone che rinunciano alle cure non decidono di morire decidono come vivere
La vita e un valore inestimabile ma bisogna farsene carico aiutare le famiglie e si potrebbe continuare a lungo quindi voglio dire non è che io accetto fino
Non chiedete io voglio dire io sono ancora a scuola
Vecchi anarchici in Piquet avremo l'ultimo prete con le viscere dell'ultimo e quindi non è che io mi faccio paladino di
Dico che loro sono un passo avanti rispetto alla classe politica italiana che fa come gli struzzi tiene fuori sede però nasconde la testa sotto la sabbia
è solo una constatazione non è che il passo in avanti mi soddisfa dico che solo profondamente insoddisfatto dell'India adeguatezza della classe politica italiana
Solo per questo scusa
Ringraziamo radio radicale che il luogo in cui questo dibattito e possibile questa informazione confronto può arrivare italiani AN non succede altrove qua sappiamo quanto sarebbe necessario ringraziamo la radio e chiudiamo i lavori grazie a tutti quanti