L'intervista è stata registrata domenica 2 maggio 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Ciampi, Crisi, Economia, Governo, Legge Elettorale, Politica.
La registrazione audio ha una durata di 14 minuti.
Rubrica
Manifestazione
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professore
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Angelo Panebianco politologo editorialista del Corriere della Sera colui che vogliamo parlare delle prospettive della situazione politica del nostro Paese
Dopo il varo ancora peraltro imperfetto del governo Ciampi e dopo la votazione sull'autorizzazione a procedere nei confronti dell'ex leader del Partito Socialista Italiano Bettino Craxi professor Panebianco si parla spesso nel dibattito politico e sulle prime pagine dei giornali di governo a termine per la riforma elettorale altri in particolare Marco Pannella
Ritengo invece che il governo più che alla riforma elettorale dovrebbe presiederà la difficilissima situazione quasi da emergenza anzi sicuramente di andare in agenzia sul piano economico
Finanziario lei cosa ne pensa
Ma naturalmente penso che queste cose come dire si possano in larga misura vengono decise dalla situazione e cioè è chiaro che ci saranno ulteriori peggioramenti della situazione economica
Il governo non potrà non
Intervenire comporta su questo fronte però penso anche che sia assolutamente necessario arrivare a una riforma elettorale
Presto molto presto e che il governo debba
Data la situazione che si è creata come dire essere il principale la la principale fonte d'impulso della della del della riforma elettorale ma anche perché credo che se i i i i tempi si allungano
Sarà più facile per tutti gli avversari della riforma elettorale maggioritaria
Come dire ma mano che ci si allontana dal dal dal dal dal dal giorno del referendum come dire diluire la riforma arrivare a per esempio a a introdurre quote di proporzionalità e così via credo invece che se si batte
Il ferro finché è caldo cioè in questo momento sia non dico più molto facile perché facile non è ma insomma sia più più probabile che vengano vinte le le le resistenze dei proporzionalisti mascherati che sono ancora tantissimi nel Parlamento italiano
Ecco ma non ritiene che se si affrontasse subito a tamburo battente approva anche sul piano degli accordi di governo la riforma elettorale si rischi proprio di favorire una riforma pastrocchio alla fin fine come quella che in qualche modo propugna il PDS
Ebbe il punto è che una riforma beh questo naturalmente possibile però è anche possibile è altrettanto possibile che la riforma pastrocchio venga presentata tra quattro metri cinque metri sei metri con ancora maggiore forza perché ci si è allontanati sufficientemente dal clamoroso risultato del referendum questo è un aspetto l'altro aspetto che però vorrei sottolineare il seguente
C'è tutta questa discussione naturalmente sulla cosiddetta delegittimazione o non delegittimazione del Parlamento in realtà è una discussione che destinata hanno un terminale mai
E a lasciare come dire il Parlamento in una condizione di di di debolezza
Anche perché le inchieste continuano e naturalmente ci saranno chissà quanti altri avvisi di garanzia per per per i parlamentari allora
Io credo che bisogna andare a una come dire a bisogna riuscire a voltar pagina per voltar pagina ci vogliono le nuove regole del gioco e le nuove elezioni
Fino a quando non ci saranno le nuove elezioni in rimarremo in questa in questa condizione
Di di di di di di difficoltà di difficoltà immense come quelle che si sono manifestate nel momento della
Del votazione per l'autorizzazione a procedere a procedere all'onorevole Craxi ecco ma non c'è il il serissimo rischio che nel mentre si debba andare a riforme elettorali e poi
A nuove consultazioni che peraltro tecnicamente non sono possibili prima di Autun ospiterà trovarono privata uno Poeta votato a elezioni privo di Autun ecco ma non si corre il rischio che poi le nostre finanze pubbliche lana Pico perché già ce bisogno sembra di una manovrina di venti mila miliardi Twelve bisogna e Marco e Manuel ma io credo che comunque il governo debba parla come massima con quale maggioranza e con quale accordo di programma se poi il governo impegnato sul fronte delle riforme ne trarrà sembra che ci sia un po'una una vera e propria inversione dei ruoli parlamenti invece d'occuparsi delle riforme elettorali non si sa di che cosa so come il Governo invece occuparsi dell'emergenza economica si occupa delle riforme elettorali insomma
Sei e ma il problema è che il Parlamento in questa fase come dire è troppo preso a leccarsi le ferite
Che e quindi non non vedo come possa avere grandi grandi capacità autonome di di azione
E lo si è visto in moltissime occasioni lo si è visto in occasione persino della legge che poi è stata bocciata che doveva rilanciare gli appalti
Il il le augura o gli ha avuto un impulso positivo ha bloccato la legge un il meccanismo degli appalti cioè di Tangentopoli
Come li ha avuto un influsso positivo ha bloccato il la riproposizione del meccanismo di Tangentopoli
Beh non
Non non lo sono sicuro che che quelle che quella che il il progetto che era stato presentato da corso andasse in questa direzione andava aveva secondo noi critici andava esattamente in quella di governo esaurire nota parlando del decreto salva
Come dire salva inquisiti età volavano nel ruolo del decreto il decreto salva il Granillo sugli appalti comunque indipendentemente da questo resta un fatto
Che in un anno non si è fatto nulla sul problema degli appalti
Questo secondo me dimostra una difficoltà obiettiva di questo Parlamento a prendere decisioni
Io io francamente credo che le due cose debbano possono essere scollegate quell'emergenza economica quella delle riforme elettorali siamo in una in una fase in cui tutti e due i fronti devono essere coperti
Credo che de sia il governo che deve coprire i due fronti credo anche però che il problema stia quello di un come dire ragionevole compromesso sulla legge elettorale
è come secondo lei se noi parlamento e il governo non riescono a varare lei dice appunto il governo anche quando si è occupata di questa questione della riforma elettorale la rilascia più autorevolezza in questo momento
Ecco ma non riescono comunque a varare questa riforma elettorale si potrebbe andare alle elezioni con due meccanismi elettorali diverso io credo che sarebbe tragico ecco qui ha però alla fin fine era il meccanismo previsto le costituenti l'uninominale per il Senato la proporzionale per la Camera
Beh
Così tragico come perché così tragica intanto perché l'uninominale per il il Senato non ha mai funzionato come uno di nomina
Aveva detto invece funzionerebbe proprio così mentre i costi venti volevano che funzionasse proprio come uninominale poi ci fu l'ordine del giorno Dossetti che strambi dei Cetra volte
Se la la logica della Costituente ma non siamo i possenti volevano l'uninominale per il Senato in rappresentanza delle regioni e nella proporzionale no Kami ora io Ravenna lesionato anche avente credo e credo che Pannella abbia perfettamente ragione quando dice che se si va a votare con così
Entrano dentro diciotto formazioni politiche ed è il e dello sfascio più assoluto
Adesso se si va a votare con questa legge
La vera mina per la Camera nessuna maggioranza dopo diventerà possibile
Questa è la la Cicchitto troviamo davvero in una spirale in una spirale alla Weimar cioè io credo che la legge elettorale debba essere fatta e chi come temo molto
Come dire che
Passando il tempo
Lo spirito del referendum per intenderci si dissolversi affievolisca altro che la pressione che viene dal voto che c'è stato
Il diciotto aprile si faccia sempre meno sentire credo che alla legge elettorale si debba andare al più presto possibile e che subito dopo si debbano fare le lezioni
Perché è l'unico modo per voltare pagina e per avere un Parlamento che ha più fiducia in se stesso e più capacità di archiviazione
Ecco come giudicare il comportamento del PDS in merito al governo Ciampi prima sembrava che non c'entrasse poi aveva che io ho trovato ho trovato singolare che sia stata ritirata dal governo una delegazione che ufficialmente non era mai stata inviata
Ecco ma PDS come si sta comportando in questa fase politica
Come vuole che si comporti PDF PS preoccupato esclusivamente di tenere insieme delle venti o trenta fa azionista che all'interno e ha il il problema come si è visto anche nel caso della delle scelte su su Milano di non erodere il contatto con Rifondazione Comunista quindi quindi mi sembra che
Che il il
Il comportamento del PDS sia sia inevitabilmente schizofrenico in questa fase sì ecco però ecco detto questo io penso che decisiva a uno scontro secco diciamo uninominali di doppio turnisti con in più i in proporzionalisti mascherati che cercano di diluire il brodo
Ti arriva una situazione di stallo e non si arriva la riforma elettorale allora io credo che bisognerebbe arrivare a una realistica proposta di compromesso che risolverebbe che venisse formulata subito
Tale da tagliare le gambe e quindi alle manovre alle manovre di chi vuole
Di fatto non non non non rispondere a alla alla domanda che si è espressa con i referendum e compromesso può essere secondo me uno soltanto
La legge elettorale per il Senato non si tocca per la Camera si va a un doppio turno bloccato
Nonostante chi parla di doppio turno chi parla di doppio turno realtà imbroglio un po'le cose perché i doppi turni ce ne sono tanti
Cioè il doppio turno alla francese con clausola di sbarramento e questo in innanzitutto italiano sarebbero si dovrebbe darebbe luogo effetti tremendi perché
Consentirebbe esteso spieghiamo che vuol dire causa Bagarella rotoli parametro significa che passa al secondo turno chi ha superato una certa una certa soglia
Del quattordici per cento poco dunque la si vuole collocare
Questo significa che al secondo turno facilmente arrivano più di due candidati
Quindi la situazione italiana questo consentirebbe sia mercanteggiamento i di tutti i tipi tra primo e secondo turno spia un consentirebbe di salvare molto dei vecchi apparati che avrebbero un ruolo perché il loro ruolo sarebbe quello di divi appunto fare le contrattazioni nazionali predecidere i ritiri di candidature
Da da tra un collegio e l'altro
E consentirebbe anche la Fratelli d'azione di alcuni gruppi in altri termini
Non so la Rete Rifondazione e così via potrebbero contrattare col PDS e qualcun altro potrebbe contrastare con la DC in modo da come dire
Attraverso i riti il gioco del ritiro delle candidature concordate e entrare in Parlamento esclusivamente grazie al sostegno PDS quindi si creerebbe una situazione molto molto che ricorderebbe per certi versi la la Prima Repubblica Ellera della proporzionale se invece arriva un doppio turno bloccato
Soltanto
No lì bloccato vuol dire soltanto i due candidati che hanno ottenuto più voti al primo turno sono in competizione al secondo
Allora in questo caso abbiamo un sistema che è molto più simile al turno unico che al doppio turno alla francese questo potrebbe essere un ragionevole compromesso tra le due posizioni che potrebbe consentire di arrivare presto una riforma elettorale ecco ultima domanda la una previsione sul
Prospettive del nostro sistema politico come andrà a finire
Ma questa è una domanda da un milione di dollari
Venne non non so assolutamente rispondere molto naturalmente dipende dalla tenuta del governo Ciampi molto dipende da che impatto quali iniziative prenderà sul versante sul versante sia dell'emergenza economica che della riforma elettorale
Ma credo che in larga misura
Il futuro del governo è affidato alla alla a ciò che accadrà sul però sul problema della riforma elettorale che mi pare a questo punto assolutamente decisivo e in realtà questo sistema policlinici tema politico o esce da questa situazione in cui si trova con una nuova legge elettorale maggioritaria e nuove elezioni e questo consente al a quel punto di davvero di voltar pagina
Di entrare in un in una fase nuova che lo sarà necessariamente migliore dal precedente comunque nuova ecco
Oppure oppure diventano possibile molte molte pericolose avventure bene la ringraziamo il professor Angelo Panebianco politologo editorialista del Corriere della Sera per questa intervista dedicata le prospettive del nostra malandata democrazia
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