Diritti di ‘tutti’ e diritti di ‘alcuni’: le ambivalenze del costituzionalismo (dal secondo Settecento a oggi)

Ricominciare allora se
Sì sì siamo pronti
Se qualche informazione prevede
Sicuramente
Cioè dove
No presieduto
Laddove risultano però
Della
Operazione allora per elevare
Barroso Cundari
Va bene
Io sette agosto
Sottraggo solo qualche minuto allo scopo esclusivo di dare il benvenuto
Al nostro ospite di portare il saluto delle autorità dell'Istituto Italiano per gli studi filosofici e di esprimere la nostra soddisfazione per la presenza qui del professor Pietro posto
Accademico dei Lincei
Professore emerito dell'Università di Firenze dove ha insegnato per molti anni la Storia del diritto medievale e moderno
Che se vogliamo anche una etichetta riduttiva
Inadeguata forse esprimere la personalità
Di uno studioso
Direi
Però suo maestro scelse per la rivista Quaderni Fiorentini per la storia del pensiero giuridico
Che poi è anche il nome del Centro Studi fiorentino centro studi per la storia del pensiero giuridico perché credo che il pensiero giuridico forse la cifra più adatta
Per un uno storico come Pietro Grossi Pietro Pietro Costa scusate con un pensiero teoretica mente ricco e pieno di sollecitazioni per i filosofi del diritto ad esempio
Quindi un pensiero che si è sempre collocato tra Scienza storia Filosofia del diritto
Dicevo per i filosofi del diritto è sempre stato un
Interlocutore autorevole e per me personalmente è un punto di riferimento
I suoi temi di ricerca sono ma abbastanza noti dicevo la storia della filosofia
Del diritto la formazione giuridica e politica dello Stato moderno a partire dal Medioevo la nozione di Stato di diritto
La democrazia moderna e i problemi della rappresentanza la cittadinanza
O meglio la storia della cittadinanza in Europa come recita il sottotitolo di una delle sue opere più significative almeno o almeno più ponderosi c'erano i quattro volumi di Civitas
Usciti per la terza dal mille novecento novantanove al due mila e uno
Dalle città alla città dalla civiltà comunale ai totalitarismi del ventesimo secolo in queste in quel lavoro in quei volumi la cittadinanza non è intesa
Intesa nella completa diciamo estensione del suo campo semantico ben al di là del significato
Tecnico giuridico per comprendere l'identità politica e giuridica del soggetto le modalità della partecipazione politica il corredo dei diritti e dei doveri
Insomma una categoria centrale per il nostro lessico politico
Ecco ho ricordato
Il magnum opus di costo che forse voi conoscevate ma ci sono tanti altri libri
Tanti altri libri importanti che hanno segnato le tappe della sua lunga ricerca scientifica da iuris Bixio del mille novecentosessantanove il saggio sulla semantica
Del potere politico nella pubblicistica medievale al Progetto giuridico del settantaquattro che era sul pensiero moderno allo Stato immaginario
Sulla cultura giuridica italiana fra Otto e Novecento
E permettetemi di ricordare anche un volumetto che non è tra le gli scritti più importanti del professore costa democrazia politica e Stato costituzionale nato da una lezione che ritenne al suolo Orsola Benincasa era il due mila sei credo e ne venne fuori un libretto
Per amente prezioso no che io colletto con grande profitto io ho sempre ricordato in tutti gli inni i lavori insomma di degli ultimi anni più che mi sentirei di cui mi sentirei di consigliare la lettura
Negli ultimi anni poi il tema dei diritti si è affacciato sempre con maggiore forza in parecchi lavori parecchie pubblicazioni anche in lingua spagnola questo tema delle ambivalenze del costituzionalismo che è poi il tema di questo pomeriggio e di domani
Cioè i diritti di tutti e i diritti di alcuni io ringrazio ancora Pietro Cossa ringrazio voi per la presenza qui questo pomeriggio i cedo senz'altro la parola
Che ringrazia Terenzio per la presentazione generosa per l'invito per grazia nello a Giuliano la propria per essere qui
Grazie a voi per per la vostra presenza confidò alla vostra pazienza spero di nominarmi troppo e spero che vi sia poi il spazio per una discussione domande
Obiezioni che possono provenire da voi
A il e il titolo lo ha ora ricordato
Entro maggio diritti di tutti i diritti di alcuni le ambivalenze del costituzionalismo il costituzionalismo e i diritti ha una storia lunga che dal mondo antico arriva fino ad oggi io mi soffermerò su una tappa di questo lungo percorso dal Settecento a oggi
è è una tappa di un percorso relativamente unitario ma in realtà poi stanti i contenuti quanto i rapporti fra costituzione ed eviti cambiano drasticamente nel corso del tempo
Nel periodo che noi considereremo dal dal dal settecento ad oggi
Si sviluppa una per così dire un circolo virtuoso fra diritti e un ordine ed è a questo circolo virtuoso a questa età dei diritti per riprendere il famoso termine famoso titolo di un libro di Bobbio e a questa età dei diritti che io vorrei
Guardare non però per raccontarvi sarebbe impossibile in due lezioni la storia dei il dei diritti da settecento oggi ma per affrontare il problema dall'angolatura particolare
Suggerita da una specifica domanda è noto che uno dei principi portanti dello sviluppo dei diritti da settecento oggi è il principio di eguaglianza i diritti tendono a presentarsi come i diritti di tutti
E però la domanda che vorrei fare e appartiene a questa domanda ripensare alla storia di questi due sei
Però in che modo il fine a che punto lo slancio universalistico del moderno discorso dei diritti il principio di eguaglianza di diritti viene preso sul serio
Chi sono i soggetti che dei moderni ordinamenti vengono assunti come titolare di diritti tutti i soggetti i diritti di tutti oppure alcuni
Alla luce del principio di eguaglianza le differenze fra i soggetti scompaiono oppure differenze e principio di eguaglianza
Entro il rapporto di coesistenza di difficile coesistenza o di conflitto ecco questa è la domanda di fondo che vorrei
Su cui sulla quale vorrei trattenervi oggi e domani per chi di voi sopravviverà e verrà anche vorrei essere presente anche domani oggi chiudere il discorso conti settecento e domani ma continuerei lo stesso problema per l'Ottocento e il Novecento
Le prime formulazioni del moderne dei diritti hanno un carattere universalistico sono i filosofi del diritto naturale che fra Sei e Settecento presentano i diritti o alcuni diritti come un'espressione immediata della natura umana
Per tutti giusto Tura listi conviene adottare un metodo d'indagine e che metta in parentesi le differenze
Avvistato su di potere fra i soggetti per cogliere il punto di origine tettoia anche il fondamento del potere politico
Per i giornalisti conviene guardare alla condizione originaria dell'umanità e in quella condizione originaria non si danno differenze di status e di potere tutti i soggetti sono eguali e liberi di agire
Per rendere possibile la loro autoconservazione cioè la soddisfazione dei loro bisogni vitali l'occhi in particolare trarrà dalla rappresentazione della condizione umana nello Stato di natura lo la condizione originale dell'umanità due conseguenze decisive
Che cioè ogni essere umano è per natura titolare di diritti che si implica una vicenda quali vita libertà e proprietà
E che questi diritti sono la condizione di legittimità e la destinazione del potere politico creato contrattualmente dai soggetti
Stato di natura contratto sociale come tutti sapete come come cifra caratteristica del dei surrealisti sei settecenteschi
Naturalmente l'idea che vi siano dei diritti di portata universale non nasce esattamente con BOC ha una lunga storia alle spalle però acquisiscono colloca e con il giornalismo un più forte risalto tre elementi
La valorizzazione degli individui come tale
Guardati in faccia per così dire senza rapportarli a comunità esagera Artie prestabilito
Secondo elemento fortemente sottolineato il legame diretto fra il soggetto e i diritti e terzo punto il ruolo dei diritti nella Fondazione e nella strutturazione dell'ordine politico giuridico
I diritti sono denunce questi diritti in questo modo so denunciati soprattutto dal secondo trattato sul Governo di Locke e questi diritti la vita la libertà la proprietà sarebbero divenuti un tema dominante del discorso pubblico se il sette ottocentesco ben qua e di là dall'Atlantico
Certo prima di verificare la loro capacità di incidere con le rivoluzioni di fine Settecento
Sembrerebbe che questi diritti potessero aver trovato un immediato banco di prova
Beh in una rivoluzione che precede le rivoluzioni di fine Settecento e che è la cosiddetta gloriosa rivoluzione dei mille seicentottantanove e che per l'appunto l'anno di pubblicazione del trattato lo chiamo che vi che vi ricordavo la famosa gloriosa rivoluzione cosiddetta
Sappiamo qual è l'esito di questa rivoluzione il congedo in Inghilterra dall'assolutismo monarchico e la decresce un of Rights che poi diviene il Bill of rights cioè la enunciazioni di diritti sono già in ballo dunque i diritti
Il sono reclamati diritti da chi vuole questo sconvolgimento costituzionale il Parlamento reclama i diritti quali diritti come fondanti
La Declaration e poi Bill of Rights non chiama in realtà il gioco i diritti naturali
Chiama in già piuttosto le libertà degli inglesi garantite dall'antica Costituzione e sono queste libertà che il Parlamento riproporrà alla a a Giacomo secondo di aver violato
La gloriosa Rivoluzione dell'ottantanove del mille ottocentottantanove e tende a legittimarsi non tanto con il nostro linguaggio come una rivoluzione ma come una restaurazione di libertà già acquisite nel passato ma violate dal tiranno
Si presenta dunque come una difesa della tradizione di quel comodo di cui il grande giurista Cocco agli inizi del secolo aveva teorizzato di memoriale continuità e la sostanziale indipendenza dalla volontà del sovrano
Quindici certo dell'ottantanove ci sono i diritti di tutti i diritti dell'essere umano come tale che Rizzati dal blocco Mara
I diritti rivendicati in quello sconvolgimento laboriosa rivoluzione non solo i diritti dell'essere umano come tale sono i diritti degli inglesi
Certo soltanto dopo soltanto che una volta consolidato il nuovo regime i i diritti naturali teorizzate dall'occhio vengono alla ribalta divengono
Parte integrante del patrimonio culturale della nascente opinione pubblica libri Inghilterra serviranno a rafforzare la legittimità del nuovo assetto sul sociale
Ma affondare quella rivoluzione non sono i diritti naturali ma sono i diritti
I diritti particolari diritti degli inglesi le libertà consolidato dagli inglesi
Perché il Lessico judo turistico quindi l'idea dei diritti dell'essere umano come tale i diritti universali
Entrino in ballo e e entrino in rapporto con un processo costituente bisogna attendere le rivoluzioni di fine del secondo Settecento
Prima delle rivoluzioni di fine Settecento in particolare la rivoluzione francese e i diritti naturali realtà producevano già degli affetti politicamente e socialmente di grande rilievo non non ancora l'effetto di costruire un nuovo ordinamento bensì l'effetto di delegittimare l'ordine politico sociale esistente l'ordine di antico regime d'ordine fondato sulle differenze fra i ceti sociali fra gli status fondato su vincoli alla libertà sul controllo di opinioni
I diritti naturali vengono evocati dai philosophes da i riformatori settecenteschi
Non vengono edotti e invocati perché i diritti naturali indicano ciò che all'uomo spetta per natura
E proprio per questo messi a contrasto con l'ordinamento esistente
Ne minano la legittimità
Il diritto naturale indicano ciò che dovrebbe essere
Ciò che li contraddice vistosamente
Ragionare nel secondo Settecento in termini di diritti naturali in Francia e significa brandire un'arma significativa sul terreno ancora semplicemente destruens
Della delegittimazione nell'ordinamento esistente cioè della Società dei ceti della società di antico regime
è in questo progressivo progressiva perdita di legittimazione dell'ordinamento esistente che prende forma il processo rivoluzionario
Un processo compresso che non segue binari prefissati mi ha esiti scontati o ovviamente e ma sprigiona comunque
Da e a sua volta produce una forte carica progettuale
Un esempio celebre di tutto questo è offerto agli scritti di CBS
Che escono alla vigilia della formazione dell'Assemblea rivoluzionaria
Una e e su gli scritti di Series che cos'è il Terzo Stato ad esempio
Sono eloquenti per capire in che modo le grandezze teoriche dell'integralismo
Contratto sociale diritti del soggetto
Entrano in gioco in questo iniziale processo costituente
Come nasce l'ordine politico
Questa era la domanda generale astratta che il judo turisti si ponevano
Come nasce l'ordine politico judo trotzkisti parlavo ritardi generalissimi astratto diversa
Anche se gli essa si pone questa domanda Massese e se non si interroga più subordine in generale ma sull'ordine che un Paese specifico la Francia è chiamata a darsi la risposta dell'ora dei giornalisti era chiaro solo i soggetti che nella condizione originaria nello stato di natura in condizioni di eguaglianza
Sono i soggetti che inventa lo contrattualmente il sovrano e fondano per questa via l'ordine politico
Questa è di nuovo esattamente la risposta dei sei essa che la mutua direttamente l'aiuto la lista
Il potere legittimo riposa sulla volontà dei soggetti eguali
Volete uno tra rischi e io Series sottoscrivo questa tesi
E però
Cambia il terreno della domanda e della risposta
Che non è più il tempo delle origini
Ma è il tempo presente la Francia del mille settecentottantanove e un presente che essi pro protende verso il futuro
Non più il tempo delle origini ma la Francia e non più la condizione umana generale ma la specifica realtà dei francesi
E che sono nella Francia del mille settecentottantanove i soggetti eguali
Quelli che gli unici che hanno titolo per fondare l'ordine politico i soggetti ai quali sono i soggetti non privilegiati sono i soggetti che appartengono al terzo stadio
Su e di qui la famosa equazioni
Cos'è la nazione francese coincide con il Terzo Stato perché coincide con la somma dei soggetti eguali
Non privilegiati solo questi soggetti membri della nazione ed è una nazione che proprio in quanto composta di soggetti eguali e legittimata a creare trasformare l'ordine politico
Con questa magistrale mossa argomentativa scegliesse come voi capite che è in grado di individuare l'ente collettivo che fonda la legittimità del processo rivoluzionario la nazione
Nella nazione fanno parte i soggetti eguali sia continua a lavorare con la categoria dei giornalisti tutti i soggetti ma ne restringe il contenuto non più tutti gli uomini ma tutti i membri della nazione francese
Si restringe drasticamente nel passaggio dalla teoria giornalistica al processo costituente nella Francia rivoluzionaria l'estensione dell'insieme da tutti gli uomini ma tutti i francesi
Ma non si indebolisce il pathos e veicolato da un'espressione tutti che promette un'intrusione senza limiti ed eccezioni
Questo patto Urso universalistico continua aperta a percorrere i dibattiti rivoluzionari e pervade innanzitutto il documento fosse più celebre della della rivoluzione la dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino dell'ottantanove
Entrano in Francia con questo documento trionfalmente i diritti naturali diritti naturali per intenderci l'occhiali vita libertà in proprietà diritti da sempre spettanti a ogni essere umano
La nazione è il motore della rivoluzione ma il suo fine
è più alto e per il suo fine coincide con il riscatto dei diritti naturali che sono per definizione i diritti di tutti
Il particolarismo della nazione la nazione dei francesi e lead universalismo dei diritti i diritti naturali in questo documento sembrano fondersi sembrano sovrapporsi al punto di fondersi
Domanda questa fusione e pienamente riuscita
Oppure
Esistono punti di crisi e di attrito
Ma si potrebbe dire no c'è una felice coincidenza in fondo
E già la coincidenza la emerge non appena si applica questa situazione lo schema utilizzato dal russo che diceva i diritti naturali solo diritti deboli
Che acquistano forza in quanto divengono diritti civili cioè in quanto una civitas in quanto l'ordine politico li sostiene con la sua forza
E quindi armonia prestabilita fra diritti naturali e diritti civili
In realtà i nodi vengono al pettine già già nel nel flusso rapido impetuoso della rivoluzione
Vediamo come e perché
Tutti i membri della nazione francese sono genericamente eguale
Cosa significa questo significa che il diritto a essere liberi e il diritto d'acquisire la proprietà spettano egualmente a tutti
E attenzione quest'affermazione che ci sembra scontato ovviamente non lo è affatto dal momento che proprio in nome di questi diritti
La plurisecolare società accentuate
Certo centinaia e centinaia di anni di storia è stata spazzata via per lasciar spazio ad una forma di associazione ancora inedita almeno per l'Europa continentale appunto l'ordine fondato sui diritti
E quali dei soggetti
Diritti eguali libertà proprietà diritto di dire proprietario libertà
E però emerge subito un altro problema anche esso vitale per la rivoluzione
Il problema della partecipazione politica
Problema vitale per la rivoluzione perché incide sulla sua cultura attraverso Russomanno un solo una tradizione che siamo abituati a chiamare repubblicana di lunga di antica origine che aveva visto nella libertà a e non soltanto non tanto il godimento di uno spazio privato la libertà lo chiama la libertà assicurata a tutti da da da dalla rivoluzione
Non tanto o non soltanto questa libertà lo spazio privato
Ma la libertà come possibilità di agire nella sfera pubblica influenzando nella decisione la libertà come partecipazione alla polis questa libertà essenziale per l'ethos rivoluzionaria
Come si partecipa in una grande nazione di ancora si diresse ma anche contro se ma anche tutti in sostanza improvvisa rivoluzione come si partecipa in una nazioni in cui non può esservi l'agorà
Che riunisce tutti i cittadini come dell'antica Atene
Non può esserci democrazia diretta si partecipa attraverso la rappresentanza partecipare dunque significa aver voce nelle elezioni dei rappresentanti e allora ecco la domanda
Diritti di tutti
Libertà
Voglio dire eguaglianza diritti tutti anche diritti politici per uguali per tutti diritti politici per tutti o per alcuni
Nella risposta a questa domanda il Fronte rivoluzionario si divide
Semplifico da un lato si estrae dalla dal lato opposto Robespierre già nel novantadue
Nel novantuno novantadue
Per entrambi il nuovo ordine si fonda sui diritti eguali
Ma il punto è quali diritti e quali soggetti
Se gli esseri sponde distinguendo fra cittadinanza attiva e passiva tutti cittadini tutti uguali in quanto titolari di libertà e diritto ed e diritto d'acquisire proprietà
Ma
C'è un cerchio più quote che un certo i più ristretto non coincide col decolli circostanza atti passiva i cittadini attivi
Titolare dei diritti politici e quelli possono essere soltanto quei cittadini economicamente autonoma
Robespierre afferma al contrario che l'azione degli eguali non può tollerare livelli diversi di partecipazioni richiede quindi che tutti i membri godono dei medesimo diritti
Tutti ed alcuni
Questa dialettica e già dentro
Di primissimi le prendeva tutte della rivoluzione Franci
Questa dialettica lo vedremo domani e destinata a app svilupparsi approfondire si era e a drammatizzare si vuole in tutto il corso dell'otto novecento
In ogni caso Just già già da queste prime battute e il perfetto parallelismo fra l'eguaglianza originaria degli esseri umani e l'eguaglianza garantito dall'azione rivoluzionaria sembra incrinata
Dall'esistenza di una classe di diritti riservata ha una particolare classe dissolte
Sì però bisogna approfondire il punto
Vi dicevo
Contraddizioni allora fra le enunciazioni universalistica dei filosofi del diritto naturale e la applicazione di questa eguaglianza universalistica indiscriminato nel momento in cui si passa al processo costituente
Sia il nuovo occorre approfondire in che senso
Nel senso che in termini generali salvo differenze di accento diciamo legate ad uno all'altro filosofo ma intervengono dell'Istrice generali generalizzante non posso far altro che sta sette in termini generali generalizza tutti
I socialisti
Sposavano sì un approccio universalistico
E per così dire con la mano destra attribuivano i diritti a tutti i soggetti ma in realtà a guardar bene con la mano sinistra se ne passata l'espressione
Continuavano a indicare il permanere di un consolidato sistema di differenza
Perché il soggetto deceduto analisti nuovo accuso generalisti guardano non è affatto d'essere umano generico
Ma è un individuo connotato da preciso e vincolante caratteristica antropologica
Per il giusto ritmo lo chiamano una di queste differenze la proprietà tutti i soggetti sono eguali in quanto proprietario del corpo
Tutti i soggetti sono eguali in quanto meno il diritto di impossessarsi dei ministeri ma solo i soggetti che effettivamente riescono a diventare proprietari di beni Esterni
Mostrano di aver fatto buon uso delle loro capacità razionali della loro capacità di autocontrollo e di investimento produttivo delle loro energie
Mentre gli altri soggetti restano proprietari soltanto del corpo delle loro energie lavorative
Ciò ha due conseguenze in primo luogo questa differenza fa proprietarie non proprietari non è affatto né protettivo lo chiama lesiva dell'originaria eguaglianza dei soggetti ma mi al contrario una conseguenza
Tutti proprio a livelli corpo eguali dunque ma alcuni sfruttano bene energie e altri no è una conseguenza naturale dell'essere umano
In secondo luogo la proprietà dei beni Esterni per l'otto e
Per il tutto l'opinione pubblica dominante del settecento e l'ottocento la metà dei beni Esterni non è eticamente indifferente non è un mero dato economico ma esprime rende visibile tangibile
La qualità umana del soggetto la proprietà e la conferma della superiore razionalità del proprietario della sua compiutezza umana della sua Eccellenza morale
Tutti i quali soggetti per i giornalisti sia i no sia a patto che si guardi a un soggetto
Che in quanto proprietario e già e già assegnato da una naturale differenza che il morente diverso e migliore dei soggetti non proprietario e poi c'è un'altra fondamentale differenza
Ancora più radicata storicamente e caratterizzato da un'impressionante durata e la differenza di genere
Secondo un modello riconducibili ad Aristotele continuamente riproposto la donna appartiene per natura a un microcosmo
Gerarchico la famiglia al prevertice è convocata è convocata la figura maschile padre o marito che gode nella pienezza dei poteri
Ed è l'unico soggetto che in questo microcosmo si presenta come padroni di sì libero e indipendente
Questo modello non è messo in questione ripeto salvo differenze individuali ma ma in termini generali dal modello centralistico non è rimesso in questione ma implicitamente ha colto
E quindi quando i giornalisti parlano di buono non intendono l'essere umano generico ma intendo a un essere umano per così dire eccellente
Pars pronto a otto un soggetto umano eccellente in quanto dotato di qualità inseparabili dal genere maschile dalla proprietà
E dunque
Contraddizione fra l'universalismo giornalistico e la sua applicazione nella nella Costituzione francese sia il no come vi dicevo no da questo punto di vista perché già in quell'enunciazione idealistica dei dei suoi dei dei diritti
La differenza non era esplicitata ma era presupposto
Era presupposta perché era presupposto il mantenimento delle condizioni delle convinzioni antropologiche che rendevano necessarie legittime la differenziazione dei soggetti e dei diritti
Ciò che
Scatta negli anni della rivoluzione e che non era emerso nei dibattiti del secolo precedente
è ciò che emerge in maniera clamorosa è
La l'efficacia retorica dell'eguaglianza
E che mostro nell'accelerazione della rivoluzione tutte le sue potenzialità per così dire destabilizzanti
In quel contesto l'affermazione che i diritti possono essere i diritti di alcuni non i diritti di tutti non appare più affatto pacifico è scontato va be viene al contrario l'epicentro di un duro conflitto
è sul tavolo una contrapposta interpretazione dell'eguaglianza
Da un lato si sostiene che essi i diritti solo i diritti di tutti ma
Ma il principio di uguaglianza agisce per così dire a
Soltanto presupponendo queste differenze antropologiche tutti soggetti sulle quali ma a patto che condividono alcune caratteristiche
Dalle quali dipende il compimento della loro umanità dal lato opposto l'eguaglianza lungi dal presupporre differenze contesta le conseguenze discriminatorie che si protendono
Che si pretende trarre da esse e quindi prende sul serio l'universalismo tra dei diritti dell'uomo
Nella loro formulazione letterale
E in tono dunque in gioco o due interpretazioni opposte dell'eguaglianza
In un conflitto dal cui esito dipende dipendono le sorti della democrazia politica
Vedremo domani come questa dialettica
Fa vivere affinché per svogliatezza continua anzi si approfondisce nel con nelle lotte per i diritti del conflitto intorno la democrazia politica che attraversa l'intero otto novecento e si continuerà a battere la testa diciamo così su queste differenze essenziali già emersa in filigrana egli all'evoluzione proprietà da un lato genere dall'altro lato
Si dirà sì d'accordo
Questa finzione esplode già negli anni della rivoluzione però riguarda soltanto i diritti politici
Nessuno nella rivoluzione
Dubita del carattere universalistico delle libertà e dei e del diritto alla proprietà
E quindi i diritti naturali
Questi diritti naturali quando divengono diritti civili lo schema russo Viano
Sono effettivamente i diritti di tutti
è così
Certo è così e non si può sottovalutare come vi dicevo l'effetto dirompente di questa eguaglianza dei soggetti in quanto cittadini francesi e però però
Si aprono in questo scenario altri problemi non proprio secondaria
Il primo
E il problema della schiavitù
E il secondo è il rapporto tra i cittadini e gli stranieri Enzo chiedo scusa ho perso il conto del del dura quanto tempo
Non ho avuto come offensivo con lo slogan trasforma mezzo nel giura d'accordo allora
Dopo la sentenza e che dovete ancora sopportabile per mezz'ora
E
Senz'altro alla fine credo e spero che ci siano degli uccelli certo bene
Allora vi dicevo queste due problemi che
Comparve ulteriormente il quadro che sto tentando di presentarli tipo nella schiavitù
E la schiavitù come sapete è un'istituzione la cui esistenza risale fino alla più remota antichità dominante in Grecia in Roma meno importante ma non dissolta nell'Europa cristiana
Di viene di nuovo decisiva nello scenario della cosiddetta scoperta tre della comunicazione delle Americhe
Comunicazione che non può procedere non può funzionare senza il lavoro coatto degli schiavi deportati dal continente africano
Nella cultura giuridica di antico regime sono molto rari i dubbi sulla legittimità della schiavitù
Il Re Sole Luigi quattordicesimo del tempio dedica alla schiavitù un apposito corpo di leggi cosiddetto Code noir a a conferma della scontata ovvia
Legittimità della schiavitù
E Kennedy della schiavitù nel momento in cui i riformatori settecenteschi filosofi illuministi filosofo mettono in discussione l'ordine esistente alla luce dei diritti dell'uomo
In effetti alcuni di questi filosofo in particolare di terrore in aula mettono in questione la legittimità della schiavitù in Inghilterra sarà una comunità di Cristina radicali piuttosto i Quiché era sì Quaccheri
Che attacca la schiavitù in nome dell'eguaglianza i Vangeli
Cioè comunque un attacco illuministico di alcuni filosofi illuministi nei confronti della schiavitù
Ma questo attacco vi vero non ha avuto la stessa forza il medesimo impatto di altre celebri battaglie illuministiche ad esempio sulla tolleranza contro differenti Centovalli contro la censura
Con queste reticenze con questa relativa marginalità nelle nel del fuoco di fila riformatore illuministico comunque indubbiamente si apre un dibattito pubblico sulla legittimità della schiavitù che quindi cessa di essere una realtà universalmente accettata per divenire quanto per un problema di cui dispone
Scoppia la rivoluzione e i diritti naturali come ricordavo sono alla base di questo processo costituente
Proprio nelle il quattro agosto dell'ottantanove
Quindi apre fortissimamente
La libertà e l'eguaglianza trionfano perché vengono aboliti i vincoli della antica società per cento dell'antica Falstaff rituale
Però rapidissima ravvisavo trionfo di libertà ed eguaglianza e gli schiavi
Si arriva effettivamente a una epocale abolizione della schiavitù sottolinea epocale perché è la prima volta nella storia l'umanità
Che il potere politico decreta la voce nella schiavitù sì ma ci si arriva non come saremmo ingenuamente portati a credere
Il cinque agosto dell'ottantanove il giorno dopo la la ma addirittura in zona Cesarini come si dice cioè è una pochissimo pochissimo prima del collasso finale la rivoluzione
Nel marzo del mille settecentonovantaquattro
Perché
è facile rispondere perché l'abolizione della schiavitù si scontra con potenti interessi gli interessi dei pronti i grandi proprietari delle piantagioni nelle colonie francesi nelle Americhe nelle Antille in particolare della collina di San Domenico e chi era il fra l'occhiello delle colonie americane in Francia
Si sviluppò conflitto all'interno dall'assemblea costituente avvenuti un'aria e dell'opinione pubblica ci sono lobbies perché contrapposte gruppi contrapposti gli amici di neve chiamano loro società
Il Carmassi H che ero che il club costringa lo fermasse H Day della lobby dei dei pronte il re dei
E Conte c'è uno duro scontro fra fra questi
Fra questi gruppi di nuovo è un po'e in in questione l'intestazione dell'eguaglianza
In un in un fronte rivoluzionario cui tutti partecipano e che non può mettere i in discussione l'eguaglianza perché sull'eguaglianza che si legge
Però attenzione questo conflitto fra Inter interpreti radicale dell'eguaglianza interpreti moderate dell'eguaglianza
Noi si scatena almeno almeno fino alla conta due direttamente sul problema della schiavitù
Non mancano accenti abolizionisti ci nel dibattito pubblico ma la la la prima lei forte ma contente
Riguarda classi diverse di soggetti da un lato il Prontera i proprietari bianchi delle grandi piantagioni a Santo mentre dall'altro lato non ancora rischiare
Bensì una classe di soggetti uomini di colore ma liberi e spesso a loro volta proprietari di piantagioni
Che rivendicano il nome dell'eguaglianza i diritti politici che non che non hanno contro pronte che vogliono mantenere il il monopolio politico su un'isola e indicano i diritti politici a ai liberi di colore
Improcrastinabili resta ancora sullo sfondo
Quand'è che comincia effettivamente apprendere sull'opinione pubblica francese
E quando scoppia un'altra rivoluzione
Che non è la rivoluzione di Parigi
è una rivoluzione detti importanza decisiva
Che la rivoluzione di incarichi cioè la rivoluzione se scoppia nella colonia francese mi sento mai
Una rivoluzione d'importanza decisiva e singolarmente trascurato dalla storiografia
Ne non degli ultimi vent'anni degli occidentali FIAT rimesso per così dice il tempo perduto che ha prodotto opere anche importanti su questo tema ma fino a una ventina d'anni fa non fino a donate
Che in tempi relativamente recenti per voi per alcuni di voi lontani permessi efficientissima insomma di una ventina d'anni fa
Addirittura la più autorevole storiografia sulla riduzione di francese
O non menzionava o
Si sbrigava col con poche battute della rivoluzione ieri
Ed è da lì invece che bisogna partire per capire come funzionano su questo fronte decisivo i diritti dell'uomo
Assento mentre precocemente comincia la rivolta degli schiavi
Prego tenete presente lo scenario dunque pronte che e di liberi di colore che litigano sui che politici e di e dietro questa ma i numeri delle trenta mila liberi di colore quaranta mila bianchi seicento mila schiavi est grosso modo la popolazione dell'isola dalla parte francese
E convinzione di volte passando mai
Non sono certo le prime rivolte degli schiavi sono endemiche rivolte degli schiavi ma qui ci sono delle caratteristiche nuove che la caratterizzano solo quantitativamente più rilevanti ma soprattutto cominciano disporre di un imbrogliare l'organizzazione si avvalgono di del carismatici
Sono soft sostenuto da un collante culturale che dà senso a lezione di resistenza e le rende comunicabili e ne potenzia alla diffusione
Un collante culturale fatto di fatto come e una un collante culturale e dove le culture africane originarie continua a esercitare un peso rilevante
Sulla cultura dei ribelli interessante ad esempio è la convinzione del valore assoluto di ogni essere umano rispecchiato di un moto e il piano
Tu tumulto nulla che in lingua creola significa ogni persona persona
C'è una malga ma di culture africane che vanno nella direzione di rivendicare una dignità alla libertà originale dell'essere umano
Ma al contempo si mescolano sinché artisticamente con questo plafond di cultura africana
Si mescolò le parole d'ordine autori francesi
Che circa un atto eversivo i più diversi canali dell'isola e raggiungono la stessa massa degli schiavi e i dirigenti soprattutto tosto lo fortino è il nome più celebre è un personaggio che informatissimo sul sul sull'ultima notizia ceduta dalla Francia a suo agio con la retorica dei diritti dell'uomo della libertà dell'eguaglianza
La rivolta dilaga e in una situazione internazionale in cui la Francia e sotto assedio dalle potenze europee Inghilterra soprattutto che molto arginare la rivoluzione da un lato e dall'altro lato vuole approfittare della situazione per strappare alla Francia le colonie in particolare la perla che e che essendo mente
Arrivano arrivano i commissari francesi sull'isola
Nel novantatré che vede una situazione difficilissima perché da un da un lato c'è la pressione da rivolta degli schiavi rivolto dall'altro lato l'accerchiamento internazionale
E tentano il tutto per tutto prima indipendentemente dal placet dell'appello di Napolitano i due commissari nel nel nell'agosto nel settembre novantatré per le due zone dell'isola decretano l'abolizione della schiavitù
Per ottenere i ottengono l'adesione alla Repubblica alla difesa della Repubblica francese da parte degli schiavi ribelli
La si abitui ammonita prima della decisione Diretta del potere metropolitano i commissari torno a Parigi espongo alla al alla convenzione la situazione dicendo mentre e dopo un breve dibattito arriviamo all'epocale decisione che dicevo prima l'abolizione il quattro febbraio della schiavitù in tutte le colonie
La sua la storia va avanti da Haiti la nel mille trecentouno la Costituzione promosso non solo perché dire poi la posizione del mio duecentocinque e il risultato sarà chiariti sarà la prima e l'unico Paese che in realtà atlantica ancora dominata dalla colonizzazione della schiavitù
è un paese che si mostra capace di spezzare l'antica dipendenza Cornale di trasformare gli schiavi in cittadini
La libertà
Tardi tutti e in quel caso realmente la libertà di tutti
Come si arriva tutto questo
E la rivoluzione che finalmente l'adozione metropolitana che finalmente
Fa coincidere i diritti di tutti con tutti i soggetti sì sia no però come voi capite dal anche darla breve resoconto che vi ho fatto
In realtà si arriva a questo risultato nel momento in cui un gruppo sociale consistente degli schiavi di Haiti
Si ribellano
E anche in nome dei diritti dell'uomo
Agiscono in funzione del loro riconoscimenti
Sembra che si scatti dell'isola lo stesso meccanismo che era scattato nella realtà metropolitana
Ovvero
Indenne realtà metropolitane riverso Stato che in nome dell'eguaglianza è riuscito a far saltare gli equilibri esistenti e arrendere per realizzare la libertà per tutti
E lo stesso meccanismo che nell'isola caraibica
Rende possibile il raggiungimento dei diritti di tutti soltanto quando il soggetto discriminato il dente conti soggetto collettivo discriminato
Si appropria di quelle parole d'ordine lotta per i diritti e ottiene riconoscimento
Trionfato diverse lesivo dei diritti trionfa però voi capite in quella in quell'isola in quel momento
E ed è un trionfo tanto effimero quanto isolato è in quell'isola
Ed effimero perché Giacomo pure un EP di pochissimo tempo dopo la la la il collasso evoluzione la Francia revoca la precipitosa improvvida abolizione della schiavitù
Si dovrà aspettare per la Francia l'aria la la seconda rivoluzione cioè il quarantotto la produzione quarantotto
E per arrivare effettivamente all'abolizione per la Francia da parte della Francia della schiavitù
Sto parlando traduzione francese c'è un'altra rivoluzione
Della dall'Atlantico
Una rivoluzione un processo costituente diciamo meglio che anch'esso giunge a conclusione fondando sul primato della libertà e di diritti
In America se ricorre un'idea di libertà mi all'inizio ancora tributaria della tradizione di comodo ma ben presto divenne dominante riferimento alle libertà dell'essere umano come età ed è questa idea di libertà che di veri il motore del processo di nation building
E la libertà che presiede in America la costruzione del nuovo ordine e presentata come la libertà di tutti di nuovo pathos universalistico
E però e al contempo una libertà che prevede vicini di dispositivi di esclusione a partire da alcune differenze fondamentali la differenza di genere e di razza
La razza in particolare negli Stati Uniti assume una rilevanza ancora maggiore che in Francia
E assumere la libertà di tutti come fondamento del nuovo ordine senza fare intendere sotto traccia che i soggetti liberi appartengono a un insieme predefinito dal colore della pelle
Farebbe saltare la forma caratteristica di multisale di l'unione renderebbe impossibile attrazioni della federazione
E allora anche da questi rapidissimi scendi voi capite che le due rivoluzioni di fine Settecento in America in Francia presentano in modo relativamente analogo la tendenza a scivolare sul medesimo piano inclinato
Nel momento della enunciazione dei diritti trionfa il pathos universalistico ma nel concreto processo costituente
Fa sentire il suo peso il particolarismo degli interessi
E i diritti di tutti devono fare i conti con la permanenza di classi di soggetti i reduci del mente diverso
Liberi e schiavi innanzitutto e poi ecco il secondo problema a cui mi riferivo
Cittadini e stranieri
Il rapporto fra cittadini stranieri getta una luce diretta sulle restrizioni sulle mediazioni cui l'universalismo dei diritti va incontro nel momento in cui i diritti divengono un elemento cruciale del processo costituente
Ovviamente ogni comunità politica intrattiene rapporti con l'esterno e questi rapporti sono storicamente variabili dipendono da da da da molti da molti elementi essi e la politica degli di ogni singola comunità nel corso del tempo oscillare dagli estremi della
Dalla chiusura dato intransigente alla più audace apertura
Nella società di antico regime la dipendenza dei diritti dall'appartenenza rendeva facile fragile e precaria la condizione giuridica dello straniero
Contributi ai fine Settecento come dicevamo i diritti sono agganciati direttamente all'essere confermano come tali e sembrò svincolarsi dalle appartenenze
Trionfo di universalismo dunque ed effettivamente questo universalismo lascia tracce siano Muzio nordamericana che in Francia uno scrittore del dell'epoca si interroga su ci sono gli americani chi è l'americano quest'uomo nuovo
E risponde dicendo che è americano chiunque abbracci il modo di vita i valori e le leggi della nuova comunità politica notevole apertura al mondo esterno un'apertura al mondo esterno agli esordi della rivoluzione americana confermata dal natura di sei sul tetto del mille settecentonovanta che rende molto facile l'acquisizione della cittadinanza basta la residenza da due anni condotta irreprensibile giuramenti di obbedire alle leggi del Paese
Ovviamente i confini della comunità non possono essere abbattuti ma sono estremamente resi impermeabili aperti
Allora salta il dispositivo di esclusione davvero tutti sono tutti non è esattamente così perché quello stesso provvedimento che citavo prevede un ulteriore requisito per l'acquisizione della sua finanza oltre quelli che ho qui menzionato occorre che l'aspirante sia un soggetto libero e bianco
Con cioè continua ad agire il principale dispositivo di esclusione tacitamente ricompreso nella libertà americana cioè il dispositivo della razza
Sì il loro l'universalismo continua a esserci forse questo universalismo lascia una traccia significativa da un altro punto di vista non tanto nel il all'ammorbidimento dei confini non soltanto in quello ma nell'attribuzione Aldo lavorazione di una missione liberatrice che si rivolge al mondo intero
I operano per gli Stati Uniti anche le suggestioni di religiose bibliche del popolo eletto anche in Francia la nazione rivoluzionaria si presenta come gli alfieri di una liberazione che investe innanzitutto i membri ma si rivolge implicitamente al mondo intero
E anche in Francia lo slancio universalistico soprattutto l'esodo dall'evoluzione conduce ad attenuare la rigidità della comunità politica nei confronti del mondo esterno
La costituzione del novantuno introduce numerosi facilitazioni per l'acquisto della finanza e ancora più interessante è la presa di posizione radicale di alcuni protagonisti la rivoluzione
Che vanno direttamente al punto da la questione André Chénier Thomas Paine a marcarsi scuro
E tutti questi signori sostengono che è la stessa contrapposizione fra cittadino e straniero che deve perdere di dissenso di fronte a una nazione investe del compito di parlare in nome dell'umanità intera
In questa prospettiva per la nazione che annunciò al mondo la libertà tutti gli amici della libertà sono virtualmente suoi
Di queste aperture resta ancora traccia nell'atto costituzionale del novantatré credo che rende particolarmente facile l'acquisizione della cittadinanza e però siamo nella fase finale da rivoluzionerà la Costituzione ma tutte viene congelata l'applicazione dell'inviata al futuro dello trionfo dell'evoluzione e dilaga al contrario naturista di conflitto l'ossessione per il nemico interno esterno
Viene deciso che gli stranieri residenti in Francia demo dimostra il loro civismo ottenere un brevetto di ospitalità appena l'espulsione
Ancora una volta l'universalismo dei diritti si scontra curvo ostinata riproposizione di differenti
E allora per concludere la mia lunga filippica
Mi sembra che da quanto vi ho detto
Si conferma che per il Settecento vedremo poi che cosa succede condotto novecento ma si conferma quello che vi dicevo nella mia prospettiva che nelle produzioni di fine Settecento
Emerge già questa dialettica destinato a lunga durata ed è appunto questa dialettica imperniata sulla difficile coesistenza fra eguaglianza e differenze fra universalismo e questo e particolarismo
Questa eguaglianza omesso di dirlo ma conviene sottolinearlo murate questa qua gli alza era improponibile nel società di antico regime la società di antico regime è una città strutturata sulla differenza sulle differenze e sulla gerarchizzazione delle differenze le numerosissime differenze schiavi servi donne liberi
Non ho sentito differenze non era una spina nel fianco della della dell'ordine erano una componente essenziale l'ordine nell'atrocità di antico regime pre rivoluzionaria
Era pensato come una armonizzazione gerarchica di componenti diverse
Lo scarto è l'enunciazione judo terroristica dei diritti
Diritti dell'essere umano come tale universo divismo dei diritti uguaglianza dalle cave di soggetti
I suoi effetti eversivi però non sono immediati automatici come avete visto ma emergono quando il riferimento ai diritti naturali vive diviene uno strumento di rinuncia della sfida di antico regime prima e poi nel momento in cui
In cui si si si traduce il linguaggio dei diritti strumento di costruzione di un ordine nuovo di un ordine alternativo all'antico regime
In questa costruzione di ordini nuovi alternativi alle antiche origini fondati sulle differenze l'eguaglianza di diritti una componente essenziale
L'eguaglianza irrinunciabile senza l'eguaglianza si reggono questi ordini nuovi e la loro pretesa di essere alternativi al ai sistemi precedenti
Questi ordini si reggono sull'uguaglianza di diritti diritti eguali soggetti eguali tutti i soggetti eppure al contempo scatta questa dialettica riducibile al Dosso a due diverse modalità d'interpretazione dell'eguaglianza
Divisione fra chi intende impiegare il gol l'uguaglianza per denunciare ogni residua discriminazione
Da un lato oppure interpretazione moderata dell'eguaglianza
Da parte di chi sostiene che certa l'eguaglianza è fondamentale ma non può azzerare le differenze naturali
Non posso portarvi a differenza di genere sta scritta nella natura non può spazzare via differenza fra neri e bianchi anche se è andato naturale
Non può spazzare via la differenza proprietario
E dimostrato è una convinzione unanime che il proprietario abbia una razionalità superiore al proprietario
La differenza su una cura non possono essere spazzate via Cadore l'uguaglianza certo sì
Elemento costitutivo del nuovo ordine ma l'uguaglianza che deve operare a valle delle differenze non a monte folle posta tra via deve presupporre e operare all'interno dei soggetti antropologo antropologicamente omogenei
Bianchi maschi proprietà
Ecco le rivoluzioni di fine Settecento che queste Dialettica diviene parte integrante del dibattito pubblico
E ed è una dialettica che rivelatrice di una caratteristica ulteriore sulla quale domani dovremo soffermarci una caratteristica che il discorso del diritto mantiene stabilmente nell'età moderna contemporanea
Ovvero la stretta Commissione fra il discorso dei diritti e il conflitto politico-sociale
E allora voi capite se c'è questa Commissione stretta fra eguaglianza e conflitto fra universalismo e conflitto
Discutere sull'universalismo dei diritti non era all'epoca discutere su una questione accademica gratuite innocua ma era discutere sulla scelta è destinata a incidere a fondo sull'assetto degli interessi e di potere
La rivoluzione di enti un esempio clamoroso
Mi interrompo qui e mi scuso per la troppo lunga allocuzione
Bene mi sembra che
Il professore costa abbia
Toccato
L'argomento come dire fondamentale decisivo no nel pensiero moderno il rapporto tra e diritti eguaglianza potere che deve riconoscerli e che deve garantirle in qualche modo non so se c'è già da parte di qualcuno di voi desiderio di intervenire
Per chiedere qualcosa che per fare semplicemente una domanda o per far manifestare il proprio come dire la propria diversa opinione diverso può poi magari
Come
è potete venire qui così si sente meglio
Va bene
Già accennato diverse strutture
Tra la rivoluzione americana e la rivoluzione francese
La mia domanda è conosce il suo pensiero
Se come e quando la rivoluzione americana
Anche pensato la rivoluzione francese la seconda domanda sempre connessa
In questo grande movimento storico culturale politico la Massoneria che ruolo ha giocato grazie
Aneto semplici bene altre cose mettiamo insieme formerebbero insieme sì sì e magari torniamo
Allora
Ci sono
Non ho altre domande
Altri interventi offre coso
Vogliamo cominciare
Cibo prego può
No modello fai
Presentazione di Pietro
Sì
Diciamo così
C'è un nodo come messo in evidenza che appunto in qualche modo irrisolto ma che si ripropone pura quando l'universalismo Suni verticalizza cerco manco anzi simpatizza per cioè con la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo quel punto non solo delle ombre non più solo dell'uomo che c'è Ubu o entrambi dell'uomo e del cittadino del del quarantotto del mille novecentoquarantotto e cioè
L'effettività dei diritti passa per gli stati io metterei così
E questo
Per dire quello che diciamo questo questo nodo politico istituzionale e in aggirabile tutt'oggi
Non è che ci sono altre istituzioni in grado di garantire adeguatamente i diritti in tutta la la loro portata
Se non attraverso gli Stati anche la giurisdizione stessa peraltro insufficiente
Come garanzia di diritti sociali presepio dei diritti politici ovviamente
è comunque appoggiata Stati laddove funziona meglio diciamo così
E allora il problema è il rapporto fra diritti politica Cavour diritti e ordinato verso l'ha detto nella modernità Alchemy circuito virtuoso trovato una formula molto efficace
Che funziona è quello fra diritti ordine
Veramente questo circuito anche
Come lo vogliamo chiamare un prezzo un vincolo
Impone ai diritti diarrea atterrare ogni volta ecco
Chi
Però mi appare particolarissimo io direi che è una forma di di età s'è una determinazione dei diritti
Cioè non è una negazione dell'universo della il nucleo universalistico intrinseco che poi diventa polemico verso l'abisso ben in evidenza
Quel nucleo universale cioè diritti naturali intese come diritti razionali funzionano in quanto sono polemici cioè servono abbattere quello che c'è a creare un diritto positivo c'è un diritto politico diciamo così
è una determinazione del tetto che ad oggi o c'è l'ordine globale che però mi pare
Intanto l'ordine dei diritti forse solo di alcuni diritti dei diritti dei possidenti di oggi ma in ogni caso non è ma con ordine francamente del tutto desiderio certi territori linciato il primo ampiamente spuri di citrato oppure non se ne esce c'è forse dall'universalismo determinato con tutti i limiti Prezzi le problematiche e le contraddizioni
E difficile liberarsi certo l'idea dello Stato mondiale che però una follia o anche di un ordine ma era assai sembrato per un po'alimentare ma insomma si è visto che non solo irrealistico ma per fortuna e quindi forse come dire le le forme di universalizzazione possibili vanno sempre visto in chiave
Poi tra i diritti non possedesse lo strumento Rispoli citazioni
Io la vedo così
Al
Una domanda che fa spero che riesce a far volare
In modo chiaro perché ha a che vedere con il metodo che ha attraversato questa lezione
La intanto che lo fossero perfettamente riuscito a dimostrare la complessità di palinsesti come égalité risme universalismo che sono alla base del linguaggio dei diritti settecenteschi che saprà prelazioni molto complesse
E quindi partendo dei pieni che dando per presupposti cioè l'Ideal tipo e borghese l'acqua sarà diffuso nel Codice evidentemente l'unificazione del soggetto di diritto che scrisse Gioele Solari in pagine molto sintetiche sempre molto belle
è maschio libero adulto il proprietario e quindi molto abilmente la discussione
Dal negativo no dal commesso compravano mai capito quale dei due sia a casa non ci siamo intesi e quindi la differenza di genere la ragazza lo sfruttamento e lo straniero considerare sempre accese intese tecniche è un'iperbole dell'eleganza il tema che rende molto chiaro come realtà queste nazioni che presuppongono fingono di presupporre universalismo benissimo il Papa sono ben lungi dall'essere realizzata in quel contesto storico sono molto problematiche e la domanda narra la seconda recessione super magari volevo chiedere attuazione passa se poteva esplicitare il suo pensiero a che vedere col metodo della storiografia giuridica che onore stanno già se stessa senza perché molto spesso queste sono critiche vengono a mio modo di vedere ingenuamente imputate all'universalismo elegante ritmo settecentesco come se fossero diciamo menzognere io ponessero a se stessi più tonico quanti riporterebbe in salsa regnava di realizzare come sorelle minori ma non meno dannose delle stesse critiche vengono mosse codificazione strumento della borghesia Menabrea c'erano già fatto ve ne sono persone di funghi da è un buon passo avanti il domandai se qui dal punto di vista di metodo per gli studi storici sul diritto dimostrare la complessità molto spesso bisogna dire occultata dagli stessi e studiosi di questi temi di nozioni come criteri ISMU universalismo che sono molto rassicuranti ma che in realtà avevano delle ombre e dei vuoti molto pesanti come ci è stato mostrato oggi
Non sia in realtà assumere appunto questa complessità assumere questa nazione come una tappa dell'età dei diritti e della lotta per il diritto che va considerata come un progresso dal mio punto di vista o comunque un netto miglioramento rispetto al pregresso
Che inevitabilmente però reca con sé vuoti e pieni di luci e ombre di cui bisognerebbe essere ben consapevoli e la cui complessità non toglie nulla al fatto che per quanto non possano mai essere totalmente effettivi o raggiungere una piena dimensione dell'effettività tuttavia la tensione di questo linguaggio tipo è quella che anima in virtù proprio progressiva che metto riformista quella Redentore chiamava il Settecento riformatore pieno di saccheggi torture la pena di morte indigenza differenze di genere schiavitù
Però irrimediabilmente proteso no con le moto della storia verso un orizzonte forse più auspicato che realizzato devastato forse immagino credo chiedo un propulsore netto e questo nella nell'accostamento anche di tipo metodologico questi materiali così complesse che sanno di antico e sembra di nuovo come sempre assai intense piogge
è un po'anche un ottimo esempio diciamo di di metodo per la stregati ad avere sempre la consapevolezza della complessità però
Mi domando se non vi sia però una componente preminente di slancio verso diciamo pensano incrementale del linguaggio dei diritti nonostante tutte saggiamente sono state puntualmente sottolineate scusate per la repressione un po'confusa MOSE ma neanche una domanda chiuso rinchiuso come sulla sua domanda
L'Albania la domanda rapidissima infatti riprende l'intervento della rete stessa la brava appunto faccia delle sue le sue riflessioni sullo slancio dell'età dei diritti e quindi detto questi stava mi chiedo che rapporto ci sia tra siccome revocato più vostra categoria del genere tra arte le forme di discriminazione che si producono continuano a prodursi nell'età dei diritti e la categoria della dipendenza
E dell'indipendenza che è una delle ipostasi del contrattualistica e dell'ordine politico moderno che presuppone i soggetti debbano essere in assume i soggetti come indipendenti e questi consente di tagliar fuori molti dei soggetti che apparentemente non hanno per le caratteristiche le nane versante russo lo Chiariello teorizza chiaramente per questo sì
Sì
TA dietro le le ire delle e ministero Emery vuole stancata e questa è un punto f in qualche modo irrisolta dell'età moderna infatti ci chiediamo dietro fino a oggi una delle critiche nel pensiero femministe appunto Riccardo spetta politica moderne di Aversa
Teorizzato l'indipendenza che in realtà ed eretico impostati dato troppo questa indipendenza esatta e quindi di aver chiuso gli occhi rispetto alle condizioni di indipendenza che non di dipendenza che non sono solo delle donne ma sono in generale dell'essere umano c'è
E mi chieda se questa non sia in qualche modo una novità dell'età moderna che senza come diceva la differenza non era mai stata un problema prima come non era stata mai un problema la dipendenza di certi oggetti regime feudale in questa è emblematico Calderazzo
Però dopo dopo
D'accordo sì è giusto perché ci sono domande molto molto pelle impegnative dunque le prime due domande
Belle impegnative richiederebbero molto tempo fa risponde naturalmente di limito quindi a al ad in atto dopo che le grafici si forte influenza America Francia forte ruolo dalla massoneria
Circostanzi o a minimamente questo doppio sì
I francesi guardano con l'opinione pubblica francese illuministi di seconda generazione insomma al nell'imminente la rivoluzione e guardano con molta attenzione con molto interesse ciò che sta succedendo in America anche perché non totalmente ma in buona parte il background intellettuale era era il medesimo
Ci sono fra pochi scambi personali molto stretti fra fra protagonisti dall'evoluzione americana e gli ambienti francesi addirittura uno dei grandi nomi della Rivoluzione inglese peraltro
Pesi in è il Duomo delle due rivoluzioni e commoventi che circa passa in subordine all'altra con con totale naturalità quindi certamente c'è una ci sono forti somiglianze ci sono anche forti differenze
Sottolineo tre delle principali
Un un diversissimo ruolo del della sensibilità religiosa e in particolare nella lettura della Bibbia perché che significativa nel nelle subiti americano e sostanzialmente assente nel del panorama francese
Il ruolo soprattutto all'inizio del della presa di coscienza diciamo americana il del peso del comma uno inglese anche anch'essa naturalmente irrilevante per la Francia
E la differenza macroscopica la diversità del nemico ovvero
La fa in Francia il nemico è la stella d'antico regime il PdL passato complicatissimo da da cancellare in vista dell'Ordine Nuovo
Non esiste un Fiordalisi voglio da cui di cui sbarazzarsi di Stati Uniti naturalmente esiste un è un tempo provvedevano diverso quindi questa è una società una differenza macroscopica
Aggiungo fra le falle
Fra le vicinanze invece fra guerra per fornire elementi con tredici alta culturale
Non se ne parla molto molto ce ne parla in realtà matto ma al mondo non salta agli occhi come quelle che ho menzionato fino ad ora
Il modello di Roma antica
C'è un una una grande attenzione
Dei costituenti americana poté conoscenza l'attenzione centramericani nei confronti del repubblicani della Repubblica antiche del repubblicanesimo antico romano in particolare
Ma c'è anche una forte vicinanza ai pathos di imitazione della Repubblica Romana del della Francia
Rivoluzionaria
Massoneria certa la massoneria è onnipresente tutto il Settecento prima della rivoluzione quindi la rivoluzione forse non è un segnale particolarmente significativo questo punto di vista i grandi nomi principale principali intelligenze riformatrici settecentesche
In Inghilterra in Francia in Italia in tutt'Europa passano tre sarà mosso Maria paga da Moody'sorta e così pieno Branduzzo quindi certamente un ruolo è un vocio di come di collegamento foro fondamentale fra fra fra intelligenze inquiete diciamo nel della Francia nell'Europa settecentesca
Me and You
E dunque sarà fusto nostra la spontanea consonanza additivi prospettive
A far sì che tu praticamente abbia già detto tutto quello degli utenti tentano di dire domani il che significa che potete anche fare a meno di venire domani perché ha compendiato in sorpresa volesse alla conclusione del mio intervento di domani
No veramente nel senso che cento questa questa tensione fra da un elastico particolarismo di cui oggi è tentato di porre a caccia molti ribalte settecentesche che spunta
Svilupperemo domani e questa tensione e ci riconduce al rapporto fra fra diritti del soggetto e politica fra diritti è stato fra diritti nel momento del rosso loro enunciazione
Generale e astratta quindi facilmente universalistica e le forche caudine il passaggio stretto obbligato doloso il momento in cui l'enunciazione generale astratta diventa
Diventa momento applicativo appunto l'equilibrio l'armonia prestabilita Terruso immaginava i diritti naturali che mi vengono facilmente civili perché lo si ripete la forza dello stato e e naturalmente assai più complicata
Sì quanto Russo poteva pensare
Tocco dosi passo al cielo chiudiamo la terra del processo costituente i nodi vengono al pettine
Ecco aggiungerei però che questa tensione fra universalismo particolari incluso a due aspetti il ulteriori o implicite poi quello che diceva forse ulteriori nel senso che
Nel momento
Del passaggio ma dei dei nomi del passaggio dal dall'universalismo particolarismo si incide scelto il momento dell'attuazione
Diritti che vanno realizzati attribuiti effettivamente attenzione Caio
Mai in questa fase non è soltanto un problema di
Di statualità appunto universalità del diritto e ancor problema di giochi di interessi di gruppi sociali di ideologie contrapposte
E proprio per questo come dire in il passaggio da universalismo particolari dura è un passaggio statico un passato ultimamente in movimento di qui l'importanza delle del conflitto del rapporto fra questa dialettica universalismo parla di quel conflitto autore da questo punto di vista
Questa dialettica destinata a non essere mai risolta ecco e dialetticamente atleti non hegeliana ed una non ha conciliazioni possibili è un'Inter Dialettica io io uso di capire questo periodo esteso per renderlo punti do ut des Inter dialettica CUB contrasto non risolubile fra proposte e questo punto assume sempre dietro
Non lo sono quelle ma non ma non privo di di di affetti nel senso che sei anche continua ad essere forte la sollecitazione universalistica il discorso del
Questa sollecitazione produce effetti anche nel nell'ambito del del processo di attuazione dentro lo Stato Prevedini per faccio un esempio sul quale torneremo domani il problema dei diritti dei migranti
E se noi che ci limitassimo un confronto statico diciamo fra particolari di universalismo e va be brigate sta dentro lo Stato il gioco si chiude comunque ciò che lo Stato o vale ancora una confederazione di Stati decide
Sulla pelle dei migranti sennò
Sì sul piano del realismo politico e poi alla fine quello che succede ma la valenza universalistica dei diritti
è un argomento potente
Per sollecitare la il contenimento della logica puramente particolaristica appunto perché instaura la posa di un conflitto
Se sia si immaginasse uno scenario senza sollecitazioni le statistiche il discorso finirebbe prima Beppe Bergomi già
Questo mi conduce direttamente alla importantissimo a all'altra importantissimo sollecitazioni che viene da Giulia Preola perché per per me importantissima per vari motivi il primo è per
Beh darmi il destro di evitare nel uno è più che probabilmente nel nella fuga della spesa della mia esposizione posso avere indotto
E ovvero de un equivoco a cui fra l'altro oggi spesso si indulge dell'utero tra un attimo l'equivoco di
Come dire mostrare il re è nudo
Allora diritti universali ma scherziamo ci sono i neri e continua a essere schiavi sono le donne in realtà è un gioco di inganni
C'è l'universalismo dichiarato e uno sfrenato particolarismo effettivamente praticato
Questa è un'antica obiezione che va presa promette molto sul serio la prima e più lucida e più brillante obiezione che che gli avviamenti in questo senso
La questione ebraica in politica tedesca in Marx
L'OCSE è universalismo dei diritti dell'uomo che che chiude in realtà racchiude nucleo sospendere un sostanziale che l'egoismo proprietario
Questo seppur rilegge rilegge i che un filosofo di gran moda oggi chi è sì Jack tutori pranzo forse non esattamente felice per coalizione fece scavare
E io colletto con con riverenza ma francamente non sono riuscito a a ricavarne molto di più
Di Fedora e Marsa detto in poche battute
Ma l'ha detto perfetta chiarezza
Se voi leggete il dibattito spezzoni del dibattito infinito sul i diritti umani nel secondo Novecento delle e la filosofia dei giovani del secondo Novecento
E e voi leggete l'approccio spesso brillante spesso corrosivo spesso interessante ma non fino in fondo condivisibile a mio avviso degli esponenti dei post Colonial Studies a proposito del
Vedi universalistiche nostro sette del dei nostri giorni ecco ritrovate questo schema
Ritrovate cioè lo schema in quel caso del Senato sulla fondamentale rapporto centro-periferia metropoli paesi colonizzati ma gioco è quello
Nel momento in cui potenze continua visti che denunciano i diritti dell'uomo in quel momento svuotano di contenuto perché in realtà con i diritti dell'uomo non sono che l'egemonia dell'Occidente
Prima durante la che che la fa trionfante della colonizzazione e poi indirettamente più decisamente oggi della fase di una più o meno apparente decolonizzazione
Non è in questa prospettiva che io tentavo di parlare e quindi espressamente opportuno interventi di Giulia per sollecitando un una messa a punto un chiarimento delle sue ulteriori non è in questa prospettiva
Perché dunque
Hanno ragione il popolino stabile sia ragione Marx ma non hanno tutta la ragione cioè hanno ragione nel senso che individua il polo della dialettica sul gruppo su cui ho tentato di richiamare la vostra attenzione
Esiste un continuo un continuo gioco di sponda fra l'enunciazione universalistiche e i contenuti particolaristici continuamente di attivo questo è quanto tentavo di dire
Tutti gli occhi sono eguali
Ma continuano continua lo sfruttamento del lavoro servile a San Domenico finché gli stessi schiavi non so come diritti dell'uomo per liberarsi c'è un continuo gioco risponda fra universalismo il particolarismo
Allora è tutto la commedia degli equivoci allora hanno ragione critici i radicali dei diritti dell'uomo a cosa servono i vini
I diritti dell'uomo cosa serve denunciasse universalistica dei diritti se tutto un gioco un gioco gioco delle tre carte si è se è un un'apparenza che nasconde la realtà opposta a destra e ma qui c'è il l'altra faccia del del decreto
Del del della realtà che ho passo sulla quale ho tentato bene o male di richiamarlo sanzioni ma lo faceva ora Julia molto meglio di me
Ovvero c'è questa c'è la dialettica non risolubile a cui parlavamo prima
E c'è il fatto che il i diritti dell'uomo o non sono soltanto la copertura del loro contrario solo uno strumento di conflitto
Sono strumento per lui riaprire sempre questo problema è che altrimenti rischia di centri per quello che ci fa bello sì c'è il Padreterno gli Stati ma c'è anche questo sollecitazione a superarlo e de proprio per questo richiamava la vostra attenzione su questa rivoluzione di Haiti forse mi è sembrata una Cerato quello che ho detto
Una rivoluzione altrettanto importante da regione francese beh io credo di sì
Che credo eticamente che lo sia e ampi se non altro
Conviene ripeto non sto scoprendo nulla perché lo si dice da una ventina d'anni ma tenendo conto del della cortina di silenzio che fino a venti ONU trent'anni fa tra salvo due o tre nomi ma due o tre nomi su su su centinaia o migliaia di di studi sulla riduzione e quindi tenendo conto di questo silenzio incredibile che ha oggi sembra incredibile dei migliori studiosi una riduzione che trent'anni fa
Parlammo di una rivoluzione e non di quell'altra rivoluzione
Quel è quell'altra rivoluzione senza la quale non sarebbe immaginabile quel gioco che ha fatto sì che sia pure per pochissimo tempo in quel frammento per frammento di mondo Haiti
E quella rivoluzione che ha fatto sì che per la prima volta nella storia
L'azzeramento più radicale del diritto dell'uomo
La schiavitù è stata cancellata d'accordo c'è stato il decreto della convenzione ma come tentavo di dirgli sia pure frettolosamente
Non ebbe caduto dal cielo questo questo questo questo decreto
Non è stato il frutto di una
Di un prendere sul serio fino in fondo i diritti dello da parte della Convenzione lo stesso lo stesso oratore che nella convenzione fa propria la tesi dei commissari si dice sì bisogna abolì la servitù dodici molto onestamente molto chiaramente
E e dobbiamo
Chiedere il loro aiuto l'aiuto dei neri per difendere la Repubblica egli accerchiamento internazionale vanno liberati e e C sette C serie ma
è in atti e questa spinta di Realpolitik esso grecità
Il decreto poi per carità ci sono anche delle riviste radicali coeve in Francia critiche patrocinò a causa della polizia l'idolo faceva USA già degli anni precedenti ma insomma da soli non non non bastano
Ci vogliono i neri di Haiti
Allora l'osservatore diritti dell'uomo attenzione la devoluzione crediti interessante anche per questo anche da da molti punti di vista
Chi linguaggio che linguaggio parlando ieri di Haiti
Anche qui il la storia degli ultimi vent'anni ha si è divisa duramente in merito
Nel senso che ci sono gli storici riconobbe e non la metropoli una non ha significato nuda contro la metropolitana non ha significato nulla su coloro che forte di questo di questo amalgama culturale africano soprattutto
Delle regioni di provenienza della maggior parte
Anche queste neri Congo
Aveva già al loro interno questi spunti di di di riconoscimento della dignità dell'uomo e questo è sicuramente vero ma a me sembra più documentata e credibile la tesi
Che punta sull'amalgama fra culture
è il che indica come questi signori
S'usassero il loro linguaggio vola o luce variamente africano un mago mescola sono continuamente
Con che cosa per la pur con i diritti dell'uomo come io sono tra le più voi capita sovente paradossale cioè i diritti del i diritti dell'uomo di enunciati da quel Paese che li ha resi schiavi e contro i quali essi si ribellano invocando gli stessi diritti
Che è un gioco incredibile ma è questo giovedì e qui di nuovo assistiamo a una a un incontro fra istanza conflittuale soggetto discrimina
Un soggetto collettivo discriminato azione per ottenere il riconoscimento strumenti linguistici indispensabili per ottenere questo risultato quali sono gli strumenti linguistici sono i diritti dell'uomo
E allora ecco questi diritti non sono una copertura di qualche cosa che che lavoro negazione sovente sono entrati
C'è il diritto del cioè il linguaggio dei diritti come stimolo al riconoscimento all'emancipazione e all'allargamento del particolarismo e c'è la continua ricaduta
Del del linguaggio dei diritti attratto diciamo dal dal poco gravitazionale opposto che gli interessa il particolarismo da chiusura e così via
C'era lei
Ah no no chiedo scusa ho dimenticato ottimi ho dimenticato Anna e non oggetti confronto un problema non proprio da poco che il problema della differenza di genere non c'è dubbio che il punto è il termine giusto il termine dipendenza
Sì e Jas della sua definizione di cittadinanza passi
A riprova del del di una fate parte come già avanzata compri anche anche qui evitiamo di tipo quindi pensare a questo signore come con un reazionario che sta difendendo no è un signore che in quel momento sta proponendo un allargamento fra l'altro di debba fino agli aventi diritto senza paragoni in Europa il momento
Ma a parte questo
Series non teorizzava proprie fantozziana direttamente
Uso un termine per favore maltrattamento progetti di tendenza
Quindi dice signori i diritti Pollicino possono essere di tutti perché il diritto politico può esercitato soltanto da chi è
Compiutamente libero e quindi responsabile la scelta se tu difendi da un altro
E non sei libero e non puoi
Votare scegliere il rappresentante con cognizione di causa chi sono i dipendenti ai chirurghi esce a mantenersi da soli ma due categorie sono particolarmente significative
I serbi
I domestici
Categoria che vi sembrerà ma marginali ma con l'opera fatto all'epoca e dico un parente di questo problema dei servi nemmeno ho studiato di altri che un libro recente interessante
Ma è un è un è una società importante nel dei pentiti nel Settecento e anche nell'Ottocento
E inseriti in quanto dipendenti non potevo nel mondo dei prezzi
Manchiamo di indipendenza l'altra categoria sono le donne
E sono le donne in rapporto alla concreta situazione loro ma in rapporto anche a quello stereotipo araba quel modello culturale che vi ricordavo prima sommariamente che io riferivo ad Aristotele
E ad Aristotele si agganciano due mila anni di di di di di di di enorme pubblicistica
Dipendente perché perché la donna il suo in questo modello culturale a il suo luogo di realtà di esistenza nella famiglia e la famiglia è un microcosmo gerarchico
Queste idea che io chiamo per intenderci ha visto tecnica si ritrova non soltanto il San Tommaso si ritrova anche in porta visto portali disse come ricordate uno dei grandi fondatori creatori del Codice Napoleone che è il codice che re per la prima volta a realizzare la Francia pronta alle sette il diritto alla libertà alla metà etc ma porta visto dice il padre è un funzionario
è un signore investito del compito di
Di ottenere nel microcosmo familiare quella situazione di ordine
Che il sovrano nel nostro costo sociale persino padre
Figura maschile
Che alla pienezza dell'indipendenza e l'onere di tenere in ordine i soggetti che ne diventa quindi quindi non c'è dubbio che
Del di Christie parte e contro ciò si si si organizzano uno tutti
Tutti i tentativi magico ottimistici ottocenteschi
Con sforzo perché si parte prima
Nel contestare la differenza abilitati ad una differenza di vedere restano ancora posti isolati insieme nella prima metà dell'Ottocento si creano movimenti in Europa soprattutto la somma da ottocento seminale un famoso tipo di mille imperiosa tutte le donne in questa direzione
Eppure ma c'è pace lirismo tardo ottocentesco su fascismo inglesi eccetera eccetera dove il il punto in questione è
Eguaglianza assunto differenze o per meglio dire eguaglianza contro una
Gestione discriminatorie le differenze
Eguaglianza contro la strategia che dalla
Innegabile differenza dei soggetti il nero il nero il bianco il bianco con donne come luogo almeno oggi la cosa è più complicata modello verrà meno
Le differenze sono oggettive ma il problema è quali conseguenze giuridiche politiche sociali si traggono da questa naturale differenza
Quindi direi che in mainstream del del dell'emancipazione ISMU femminile fra Otto e Novecento gioco ancora la carta delle quali anzi con delle prime avvisaglie interessanti però dove al al qualche voce familistica soprattutto all'inizio del Novecento
Tende a valorizzare fosse più la differenza dell'eguaglianza e come sai il problema della tensione fra invarianza differenza diventa particolarmente significativo del del dibattito contemporaneo e dove eguaglianza
Per
Posta equamente i diritti sono posti non dico in dubbio ma insomma sono pure martirizzati proprio dalla considerazione di una declinazione ricorderà eccessivamente formalistica astratte e quindi implicitamente maschile
Di un di uno strumento che forse non è lo strumento più adatto questa è la tesi ma la tesi perché sto riferendo di di alcuni dia contezza dei ministri non è lo strumento più adatto per
Per valorizzare la differenza femminile tutelare
Pubblico
E il concetto la realtà dei migranti lo vedremo domani è certamente un caso un caso i i sensibilissimo a a a funzionare per così dire da dà prova di quello che stiamo dicendo proprio come come una realtà dove i diritti umani sono essenziali e al contempo facilissimi
Prego
Prego
Si potrà essere io la volevo questionare su due sui temi primo sulla natura premono oggi calati i diritti umani chiami paiono insomma spesso nella storia come una forma di diritti di vincitori no passi maniera unilaterale
Ed è qui il contenuto epistemologico è valido ma nomi per nome Universalis abile perché c'è sempre un'altra parte che rivive in maniera chi vive come un'imposizione in un certo senso penso insomma le regioni dell'Africa insomma le regioni non occidentali del mondo
E il secondo punto mi faccia insomma alcuni studi del suo maestro professor Grossi sulle mitologie giuridiche ora il insomma la vicenda dei
Del giusnaturalismo illuminista letta in un'ottica di filosofia della storia non può essere vista con una forma di Stasi
Mi spiego meglio cioè come una forma di e ipotizza azione del pensiero giuridico in formule appunto astratte universali che però com'è la critica del professor Rossi non ha consentito appunto una emissione dal basso di nuove forme di altre forme del diritto
Io insomma è uno dei temi su cui presso grossisti esercitato negli ultimi anni c'è quella del di uno storici di un gioca su una forma di materialismo giuridico dal basso no che è stato in qualche modo coscritto dalla Razionalismo giuridico proprio di il giusnaturalismo illuminista volevo capire da questo punto di vista qual era la sua posizione rispetto alle tesi del suo maestro
E insomma se tra queste due forme si stesse una una forma di Suma di contrasto o oppure si potesse appunto ipotizzare una uno una una coincidenza una conciliazione grazie
Poi
Adesso le volevo chiedere
Qui sto
All'inizio della sua esposizione lei ha citato
La gloriosa rivoluzione ha citato il modello inglese di dei diritti
Che sono considerati come prerogative del popolo inglese
Alla Dubach potremmo dire quindi nonna prerogativa dell'uomo dell'essere umano ma conquiste che si sono attuate attraverso generazioni e che sono un'eredità
Esclusiva di questo popolo
Questo modello lei
A sottolineato come sia distinto da quello della
Universalistico che si afferma con la Rivoluzione francese
Che ha
Alle spalle l'idea di una condizione originaria in cui tutti gli uomini sono uguali per cui la storia con una storia di decade dica decadenza da questa originaria
Diciamo così condivisione del del del degli stessi diritti
E e quindi anche anche in questo caso si tratta di un ripristino anche se in senso universalista io le volevo chiedere quanto segue
Secondo lei e anche fatto notare come il modello che si afferma nella con la rivoluzione
Nonostante guardi in qualche caso all'antichità lo faccia mettendo in evidenza ovviamente la differenza che deriva dal fatto che non si tratterà mai di una democrazia diretta ma di una democrazia attraverso la rappresentanza
Le volevo chiedere quanto segue secondo lei non tanto nel mondo romano quanto nel mondo greco nel modello di democrazia diretta del mondo greco quando si parla del concetto di chi sono mia quindi di legge uguale per tutti non è possibile vedere
Un modello o un paradiso ma ancora diverso di diritti naturalmente non si parla in senso esplicito di diritti
Che parte dall'idea nonché tutti gli uomini siano per natura uguali Manzi che tutti gli uomini sono per natura diversi
Lo stato di natura uno stato di del e lo stato dell'assoluta diseguaglianza dove regna soltanto il principio della forza la condizione di legge è una condizione artificiali di arte artificiale costruita dall'uomo in cui come dire i cittadini condividono dei diritti che sono questa volta non frutto non loro diciamo così qualcosa che pertiene alla loro natura ma sono un una diciamo così una conquista politica che si regge sulla con sulla equilibrio delle forze a confronto
Cioè i diritti dei cittadini le prerogative dei cittadini ciò che determina lì sono migliaia
Non è qualcosa diciamo così che che spetti per natura ma è frutto di una come dire
è una come di una prerogativa che sta tutta dentro un agonismo di
Legato all'idea che il potere per essere controllato deve essere diviso condiviso e e messo dentro certi argini se questo fosse vero
Sarebbe veramente un altro modello di diritti oppure oppure questa prospettiva non è non è valida
Buona sera
Le volevo chiedere
Dal punto di vista del diritto sia per quanto riguarda i migranti che gli autoctoni secondo lei qual è allo stato attuale il principale deficit normativo che all'Italia rispetto per esempio ad altri Paesi europei
E quale potrebbe essere il modo per risolverlo cioè per esempio
La mancanza di una assai una divisione del lavoro la mancanza di una certa cui Silone e visione da dal punto di vista
Delle forze politiche su come agire nel presente la la mancanza di un welfare State altrettanto forte come in altri Paesi insomma
Secondo lei qual è il deficit principale attualmente la la carenza insomma
Sono
Se non ci sono altri interventi
Lasciano spazio a una seconda replica si
Ringrazio per questa domanda è molto bello e molto impegnative
Ci propone allora
Ecco lei sì le due domande nel suo intervento dei problemi del suo intervento dunque il primo i diritti umani come diritti dei vincitori e qui però mi ricordo che Reja ha contezza di uno dei più prima comunque
Sì no
Sì se rispondo soltanto di sì dovrà Giuni Boscone lo status e svuoto di Croazia sia attendibilità i diritti umani
Dal dodici dello sviluppo dei diritti umani sono soltanto la la copertura ideologica di un interesse all'egemonia e al dominio
Io non non mi sto non non sottoscrivere questa tesi perché se lo sottoscrissi mi salterebbe la dialettica che salterebbe la tesi secondo la quale queste tentavo disporre prima secondo la quale i diritti sono cose contraddittorie linguaggio dei diritti contraddittorie con liti ospita insieme sia ricadute
Gondor non bombette del particolarismo sia genuine aspirazioni universalismo che diventa strumento di emancipazione di riconoscimento se preso in mano dal dai soggetti discriminati
Ecco i diritti il linguaggio dei diritti e e tutto questo non è soltanto
L'uno o l'altro dei propri diritti e Tosello perché il che usa una libertà francesi e i diritti dell'uomo per dare una parola
Per dare parole per rendere comunicative per rendere identificabile l'esigenza di riconoscimento dei dei dei dirigenti
E diritti universali sono anche sono anche le le frasi che impiegano impronte all'Assemblea per per consolidare il loro monopolio dei diritti politici sull'isola
Sono entrambe le cose nessuno non sono soltanto uno dei due
Dunque mitologie giuridiche giù giornalismo come responsabili per non più di impressione che lei di pensi a questa a questa tesi che di grossi ma non è soltanto di grossi ovvero di un nesso diretto Frei giù torrido settecentesco e la cultura della codificazione
La tesi
Perché di prossima testo originale ed io ampiamente consolidata prima prima da riflessioni di Paolo Rossi
La tesi cioè che con il giornalismo una filosofia generale e astratta dei diritti
Maturata prima delle rivoluzioni
Settecentesche poi c'è la rivoluzione e poi cosa c'è c'è lo stato domatore francese che
Accoglie alcuni dei contenuti del giornalismo specie in tedesco libertà ai proprietari sostanza
E li blocca nella forma del Codice
A quel punto d'arrivo scompare resta il Codice il Codice è la longa manus lo Stato è stato più Codice significa
Controllo giuridico dall'alto di una società svuotata delle sue
Capacità produttive dal basso dice Valeria e soprattutto svuotato dell'apporto creativo e integrativo di un ceto di giuristi sapiente is eccetera
Anche qui anche qui giocherei su un tavolo di sua tavolozza di colori più più variegato
Nel senso che c'è sicuramente questo progetto settecentesco Yugoslavia criminologia Cristo procedette settecentesco che diventa
Strategia di governo degli stati ottocenteschi in Francia
In Inghilterra
Senza lo strumento del codice parentesi il Progetto Sud trecentesco c'è una società misura di proprietario chiamiamola così il passa in Francia attraverso il codice
Passerà dell'Italia di fine Ottocento attraverso il codice ma la stessa società non un'altra società ma la stessa società quasi ancora più meglio ancora meglio costruita estivo perché è partita prima un'analoga società centrata su gossip sulla propria società Moro Platz sono stato uno stato puro classe che in innovatrice all'Francia bisogno del Nord di Stato più codici e Inghilterra passa per
Passa attraverso i giudici possono essere comunque e e emerge dalla realtà del emerge dal basso se si propone ecco se se vogliamo usare la la categoria del basso dell'altro rigettano ed è più basso che alto lo Stato ampollosi kg nuovo futurista
è un lungo monologo significa significa ai giudici significa un'intera società che si costruisce intorno all'egemonia culturale economica della proprietà
Quindi si certo detta però dicevo la questa e che sono parentesi con le volevo dire tavolozza di colori più ampio in che senso nel senso che c'è Progetto che diventa stato il codice
E il pluralismo quindi che copre traduce il suo Progetto un bella forma dello Stato bonifica torio però di un solismo al voto e molto altro pluralismo e anche e torno a ripetere quello che abbiamo detto io delle risposte precedenti relativo e anche e anche
Rivendicazione dei diritti con contro il potere
E anche non è trionfo del potere anche resistenza al potere
Di nuovo ci si vede meno Ingross
Lo so che l'ennesimo prostituzione poi diventata aggiungendo però dall'uso di finanza dinastico Vito e lo Stato padrone di cioè punto corre come come tentavo di dire grossi utilizzava questo o quel indiscutibile con messo
Progetto codice diritti naturali diritti codificati e e e e questo è senz'altro un una strada senza questo è una delle
Degli esiti del giornalismo settecentesco non è l'unico perché Giulia pretesto alimenta anche questa idea di di dei diritti dei soggetti
Contro contro contro la contro lo Stato contro o contro discriminazioni o contro la prevalenza di un potere sulle sulla frase sugli e così via libera
ANAS certo
Boulevard nuova scherzi è una avere risposte si confondono l'accertamento
No
Penso
Certamente certamente chiaramente a certamente fu d'accordo sull'accordo
Ho sì allora passo
Al
No Bank
Gli enti
Sì sì
Sì certamente però
Prese
Osservano
Vassaras parte
Cioè
Era segnato
Comunitario
Solo
No
Devo già messo
Va bene
La Grégoire
Sai
Il giacobinismo è un è una cosa sto è una strana cosa tutto sommato perché perché perché
Tu dici c'è già l'uomo Women's carne ed ossa come direbbe grossi dentro
A far parte
Sociale assolutamente assolutamente cioè torce alcuni voglio leggervi addirittura un'anticipazione dei diritti sociali
Spiega grazie parlare rafforzare sui sui
Però se grossi ti direbbe sì ma è comunque il è il comunque il soprano che che
Abbiamo compreso da condotte però
Grazie tra
D'accordo
Silvia sì no volgare
Marcello braccio
Bertinotti mi interessa molto
Che babbucce un solo perché non ci sono molti spunti nel dell'intervento
Perché un ottimo è un'ottima conferma di quello che tentavo di ieri quello che capo dirvi riguardava soltanto come parlamentari dell'ottantanove del per nel rivendicare autodichiarazione diritti ragionano
Non si occupò del globo gli interessa il IGT
Chiedo l'avviso dello chiaramente e di quegli anni di quell'anno
Dei diritti naturali ma usano uno a comodo usano usano gli lo schema di Coco quindi urgenza se sia si riferiscono alla grande tradizione anti assolutistica e abbia attraversato il duecento inglese della prima rivoluzione potrà quando Bear credo la luna
Nella sua velocissima eloquenti stima requisitoria le confuse la rivoluzione
Nessuno noi come medico dei diritti dei diritti soggetto perché non è che non è un reazionario non è uno o le politiche molto nove film riescono perché poi tornare al all'albo al potere patriarcale
Affronta aveva anche a manifestato grandi aperture di simpatia nei confronti dello zio americano
Per dire pel di un episodio
Ora il problema di decreti penali perché è proprio l'idea di brandire come fanno i cattivissimi francesi di brandire questa arma indiscriminata e astratta dei diritti universali dell'uomo e perché tutto questo per lui tollerabile
Perché abbatte le gerarchie e cancella la tradizione
I diritti vanno benissimo a Vannozzi tratti dalla inconsulti e tunica della tradizione senza senza rotture rivoluzionarie perché in quel modo si progredisce
Senza o presenza fra mini
Salvandola cioè le gerarchie la traduzione
L'errore di rivoluzioni Francia e le l'errore della dei francesi e credo di fare rivoluzionaria cioè di usare i diritti universali per spezzare per con la pretesa sì chiesto dice benissimo per con la pretesa che la nazione può far tutto
Che la nazione è il momento zero come il contratto sociale dei surrealisti idolo intonse nove cancella il passato inventa il futuro questo è è il tra urinario per greche che ben un portone la maglia ai francesi vero
E le tra tutti e e e e e la continuazione ottocentesca del moderno
L'ottocento non è spero o per il giornalista e Verchiano altri bollette lo vedremo domani
Il centralismo
Scompare o viene messo ai margini e la Fondazione diritti passa attraverso un modello
Strettamente legato paradigmi
Particolaristici che si chiamino codici o che si chiamino tradizione del del folklore
Modello codicistico modello Savignano e ma comunque si tratta di diritti che invocando una tradizione come voleva aprire
Secondo spunto molto interessante la grecità la democrazia greca sicché al al alla Grecia guardano guarda moltissimo Adams per parlare di un americano nella sua monumentale lavoro sul la Repubblica antiche alla Grecia Roma al Medioevo
Guardano i francesi tutti d'accordo nel dire sono finiti male quelle repubbliche perché non avevamo scoperto quello che pensiamo alla grande invenzione del della dei moderni sulla rappresentanza
E la rappresentanza che i garantisce
Filtro fra il basso e l'alto fra la massa l'élite e permette permette la stabilità quella stabilità che la Grecia over Puglia medievali loro personaggio le trattato allo stesso modo
Nuovo non hanno mai raggiunto
A parte questo
Risolo mia
E il dissesto parlo da dilettante ma ma la la situazione innanzitutto è che il linguaggio dei diritti non non non sia quello non ci sia proprio da alcuni dicono insomma miliardi di diritto Sodexo soggettivo c'era ma mi sembra i prezzi sia più convincente la tesi di dei greci istiga dicono guardate non si può parlare in senso il diritto
E quindi qui stiamo già questo ci porta ad un mondo completamente diverso da quello che stiamo parlando ora
E in quel mondo certo l'idea di unisono Mina
Come
Rapporto fra i quali nella della polis
Quindi di entro l'uguaglianza rigorosamente circoscritta cerchio strettissimo che non coincide nemmeno con gli abitanti con i residenti del dello spazio urbano antico di
Non dico le donne dello straniero e così via
Dentro questo spazio di uguaglianza estremamente circoscritto scatta un un rapporto con la legge che stanno i termini i clienti di centri cioè nei termini di un e di un uso della legge come strumento arti di artificio di di convivenza nel nel nell'artificio condiviso
Mi sembra positiva però anche il problema un fatto della legge costruita dall'Assemblea ma delle leggi delle leggi ereditati dalla tradizione e
Che si pone spesso come un limite non non non negoziabile da parte del dei dei cittadini ma ripeto parlo diretta
E il dunque oppresso però l'intervento
Ecco
L'intervento su lì ne parleremo forse un po'
Un po'di più domani ma belli lei mi pone un problema e Gorbaciov imponeva con con il quale ci stiamo per ora inutilmente affaticando un po'tutti senza riuscire a trovare una risposta chiara
Qual è il punto dolente
Sono molti i punti dolenti in termini teorici il punto dolente è quello sarà un grande detto all'inizio solo sulle situazioni di merito cioè questo rapporto fra
Fra dentro e fuori fra l'Annunciazione universalistica del diritto e suo applicazione concreta nel chiuso di una comunità politica cioè il contrasto in qualche modo a porre etico difficilmente risolubile una volta per tutte
Fra gli interessi di una comunità localizzato ad una comunità nazionale
Che
E l'idea di un diritto dell'uomo questa è l'ideale per
Lo vedremo domani l'idea del dal dichiarazione quaranta quarantotto inglese diritti dell'uomo l'idea di un diritto che spetta al soggetto non in quanto cittadino ma in quanto essere umano
Queste due visioni sono difficilmente componibili dentro continuamente infezione c'è un modo di di non dico di risolverle ma di consigliarle e io credo sto parlando in astratto ma insomma può essere una direzione io credo che non vi sia un modo per risolverlo una volta per tutte la radice
Resterà sempre un confine difficilmente aggirabile di una comunità politica fissi differenzia dalle aspettative di un soggetto esterno a destra
Rimanendo però sempre fermo questa dea questo questa disse questa discrasia fra dentro e fuori
E ci sono diverse ci sono possibilità di strategie alternative da parte di una comunità politica
Si può scegliere una strategia di paranoia chiusura nella convinzione che ogni provenienza dall'esterno metta a repentaglio la Provvidenza eh o si possono scegliere soluzioni volta a volta più aperti ecco sulla carta sia la costituzione nostra sia le costituzioni in genere democrazie costituzionali del secondo dopoguerra sia all'Unione Europea
Si sono costruite scommettendo sulla su questo assunto cioè scommettendo sull'assunto di essere ordinamenti fondati sui diritti dell'essere umano come sta solo diritti del cittadino ma anche i diritti dell'uomo
La presenza dei migranti sono un banco di prova è proprio così questo ci stanno dicendo migranti esproprio così siamo sicuri che voi orate il patto costitutivo voi Europa e voi democrazie costituzionali quel patto costitutivo
Che merende costruite mi fa vedi
Costruite sui diritti dell'uomo e non solo su diritti del cittadino e insomma sia il no e perché
Ci sono certamente nel corso degli ultimo ventennio trentennio decisioni sia dei corti costituzionali nazionali che di corti di giustizia internazionali che
Hanno effettivamente valorizzato momenti di Prete pretese Pratesi individuali irriconoscibili chi in quanto
Provenienti dall'essere umano come tale e che impegna gli stati a a onorarne
L'assistenza sanitaria delle
Esistevo al cosa quindi che vanno nella direzione di un'Europa e di una democrazia costituzionale
Consapevole di essere fondata sui diritti dell'uomo come tale e quindi consapevole di dover gestire la poca politica nei confronti dell'esterno interni più di apertura e di chiusura pur nella consapevolezza di non poter azzerare
I confini che se la separano dal resto del mondo
Esiste questo ma esistono anche potete bensì con tra
Esistono scelte politiche che nell'ultimo ventennio sono andate esattamente la direzione opposta personale da per la direzione di una crescente chiusura di una crescente
Prego
Sì ma crescente sì sì messa in margini di di di di di istanze di accoglienza che pure hanno dalla loro ripeto la
Dis di elementi strutturali di una democrazia costituzionale che sono riconoscimento dei diritti dell'uomo
Bene io direi che
Non ho capito ma voleva risponderà dai diritto di replica come si dice perché intorno a metà
Questo vada
Sì propongo due uno l'ho già proposto lo ribadisco due uno ricordate che qualche anno fa
Andava di gran moda la pratica dei respingimenti in mare cosiddetti ovvero se
Si tendeva a anche l'Italia lo faceva a bloccare i migranti
Prima sbarca assoluto nazionale
Respingimenti in mare appunto
C'è stata una una Corte una donna una centuria sentenza di dovrebbero l'organo di giustizia internazionale e che ha condannato respingimenti in mare sostenendo che vedevano comunque il diritto umano fondamentale che il diritto all'asilo Signorini spingo prima ancora di capire chi sei e sia il diritto è chiaro che
Violo un diritto fondamentale
In questo caso o un organismo internazionale è riuscito per la aver la meglio
Se vuoi seconda battaglia provvisoria e poi dall'uovo però insomma in quel caso quella pratica sarà condannata e bloccata l'altro esempio lo facevo prima che che che trovo particolarmente significativo
è una sentenza o due sentenze la nostra Corte costituzionale mi sembra il due mila e del due mila domanda determina nel due mila uno non ho qui i dati che sono state molto significative sancendo proprio in un periodo in cui si stava andando verso quella restrizione
Alcuni di Furio Colombo verso una politica più restrittivo come riferito prima beh hanno però queste sentenze dichiarato e ottenuto
E questo sta succedendo che ad un'Italia tuttora che essendo il diritto alla salute è un diritto umano un giro labili prescritti
La sanità pubblica e tenuta a erogare assistenza
All'essere umano come tale che solo sul territorio cittadino ovviamente al migrante regolare e al migrante cosiddetto irregolare perché di non è un problema di forme giuridiche che il legittimo Romeo la presenza sul territorio ma è in atto un diritto umano fondamentale che come tale deve essere rispettato
E di nuovo questo è un caso che perché non è un così
Un flatus vocis ne va della vita delle persone in carne ed ossa e una sentenza del genere o più sentenze del genere
Salvano vite
Un altro esempio virtuoso
Grazie
Devono essere stati
Che papale papale dice
Beh però poi diritti sociali costano garantire liste della sanità benissimo è però siamo proprio sicuri a nove se no a che fare con le risorse alla c'è il tentativo pure di adottare una strategia invece deflattiva riduzioni sta ovvero diritto inviolabile la persona sono diritti liberali otto da con replica che ritengo all'IST la salute Prata a che fare con il giuramento di Ippocrate perché lì si può ci fu il tentativo di introdurre per legge il divieto per i medici che il Servizio sanitario nazionale di murare
I migranti irregolari o nel piccolo borgo ci fu già una una ribollita diciamo dei medici e poi ci può anche una sentenza bastava una mentalità paralizzare le date dettare legge della Fura forzatura pazzesca
Dopodiché povera questione però diciamo delle risorse è un pochino si pone cioè c'è chi dice va be'dobbiamo
I diritti sociali e diritti politici non dico che non ci siano mal meno perché lì è il gioco sul sociali politici
Parte il padre Marco che pure la garanzia dei diritti liberale ha un costo perché farebbe spiegarglielo che non è che si garantiscono nascosto appunto atti però insomma secondo il classico schema non erano già lì io non non mi piace questa approccio però capisco che punti su cosa sul fatto che poi appunto per quelle affettività sì
Ci sia bisogno di risorse e di un indirizzo politico diciamo così
Chiaro quel Caripe questo è un è un punto delicato aggiungo che la stessa sentenza che io citavo lucrativa beneficiano della Corte costituzionale che rendeva obbligatorio
Erogazioni di cure al a a chiunque costruttore nazionale però aggiungeva
Le cure urgenti e indispensabili quindi stabilendo una graduatoria degli interventi
E certo l'argomento dei bici è un argomento FAS
Stai meglio di me come studioso District che uno che l'argomento che Schmitt usavano nella nella sua come nel convento alla fine alla tutela era proprio questo i diritti condizionati dalle risorse non possono essere i diritti fondamentali come i diritti di prevendita condizionamenti e quindi i diritti sociali o socialiste come meglio di noi
Non non non hanno la non sa non fanno parte della decisione fondamentale come diritti liberali perché sono condizionati non sono sopiti
Però è una tesi che mi lascia che mi lascia per
Mi lascia perplesso perché ma cioè hai risposto spesso innanzitutto una risposta
Non ci sono triste ecco diritti a costo zero
Do perché mai i diritti di libertà sono sono dediti gratuito solo dire che un brusio così i riti costano
E quindi è è un problema di
Di scelta politica di organi di distribuzione delle risorse il marittimo dell'altra quindi e certamente un problema politico ma non è un non è è una scelta è una scelta nei confronti della quale prendere sul serio o i diritti fondamentali di compresi i diritti sociali ivi compresi i diritti dei migranti
Indirizza il marchio il primo come
I perché non vieni sopra
Ieri riferibile di ridistribuzione politiche ed infine le quali alta implica una visione complessiva del della politica che certamente non è a portata di mano ma non è nemmeno impossibile ho pensato
Diciamo tensione vero
Un po'santo si focaccia Francis nello completamente diverso sinistri
Grazie non sente penso che in conclusione
Pietro Cossa ci abbia messo in guardia contro ogni semplificazione ideologica diciamo di questo quadro
Del giusnaturalismo settecentesco e del primo costituzionalismo come lo chiamerebbe grosse
Cioè che non è il ritmo riconducibile nell'ambito di un'aporia del Sud nel senso il giusnaturalismo qui attribuivano intimorire i diritti naturali a tutti ma in realtà in concreto si riferivano soltanto ad alcuni
Cioè parlavano di di diritti umani naturale in prescritti bile di tutti ma pensavano a uno Stato mono classe
Non è così semplice diciamo e neanche se vogliamo esprimerci in termini più elevati cioè il rapporto tra ragione storia
Si potrebbe dire promettevano di portare la storia davanti al tribunale della ragione ma in realtà che cosa volevano fare naturalizzato hanno un soggetto storico che era quello che avevano davanti
Un soggetto che diciamo così che mettono imita mente come passo prodotto raccoglieva il soggetto umano l'essere umano per eccellenza che ha tutte le qualità
E non è così come l'UCI ha spiegato secondo me in maniera molto persuasiva questione e molto più complessa
E forse un punto li li consiglia di ricaduta di questo discorso che ci fa capire poi e che quando ne parliamo di diritti nelle costituzioni
Francese sette mila settecentottantanove parliamo della legge
Cioè
Spero sono diritti
Naturali prescritti prima sempre soltanto nell'ambito della legge cioè l'articolo quattro
Relazione di settecentottanta non dice che tutti i diritti si esercita un solo nell'ambito della legge cosa vuol dire questo che questo è sempre diritto politico non si esce da questo
Anche diverso dall'approccio del cosiddetto secondo costituzionali c'è soluzioni sulle ricostruzioni postbelliche limiti principi non qui invece discorsi è chiarissimo
Il loro esercizio da parte di ciascun individuo non può essere determinato che dalla legge vecio articolo quattro allora vuol dire che non c'è non ci sono i diritti senza un esercizio del potere politico
E questo ci fa recuperare tutto qua poi esci hai come dire non senza fatti che anche fatto capire nella seconda parte del discorso specie qui c'è una continua riapertura del dialogo e del conflitto cioè
è vero allora che tutto ciò che si può recuperare in termini di diritto deve fare i conti con la rimessione continua delle differenze per cui e quasi naturale che dopo l'enunciazione del diritto vengano fuori i i criteri così le rigide i rigidi criteri di esclusione in qualche modo che che riemergono come dato della realtà che si presenta sotto le fattezze del naturale
Proprio perché è il dato storico insopprimibile di fronte a un soggetto politico è sempre un soggetto politico che prende queste decisioni di fronte al soggetto politico c'è il soggetto e politica in quanto stabilisce ciò che è naturale ciò che non lo è e ciò che di questa natura più opportuno selezionare valorizzare ciò che invece
Questo è un po'il punto che sia
Consiglio non ci sono altri interventi altre cose prego prego
Dove
Primo invita dovrebbe
Questo non è un po'nove nove famiglia davvero ma
Ecco laminato ma più acuta segnano
Quando superano addirittura no
Per conciliarsi bisogna le
Difficile almeno dice no vigono stringono perché temo e quindi offendere l'altra volta cultura detto Dario modestissimo punto di vista è un po'la posizione fa addirittura degli indennizzi perché non sanno io durante il nostro non
Il no forse è l'uscita dell'uno in qualche modo tra l'altro è stato operato per impegni per diritto naturale
Sì no
Igino dovremmo ricominciare se no no no fa dove ha risposto telegrafica fosse sufficiente ma editorialisti parlano di una condizione originaria dell'umanità
In cui non ci sono qui diritti nel senso di
Diritti positivi ma nel senso di prerogative essenziali dell'essere umano come tale che sono pretese che gli che gli Popper
Poi può esercitare nei confronti di quel sovrano sto parlando di Rocco dico il soprano che il che il contratto sociale verrà creando quindi i diritti esistono prima dello Stato in questa prospettiva proprio perché lo Stato il sovrano è creato contrattualmente per rendere esigibili concretamente attuati i diritti che nascono con il soggetto stesso
Prego
Difendere il viso fornita ha certamente certamente se se parliamo di rosso lo schema cambia drasticamente
Va bene grazie
Assistiamo Osama