L'aumento automatico dell'Iva, la clausola di salvaguardia. Il commento di Piercamillo Falasca

Torniamo a parlare del tema delle partite Iva e dell'aumento dell'IVA che dovrebbe esca tare automaticamente fino addirittura a raggiungere venticinque per cento a partire dal primo gennaio due mila e ventuno e parliamo della cosiddetta clausola di salvaguardia che la norma inserita nella legge di bilancio che prevede l'aumento automatico di Iva e accise in caso di sforamento degli obiettivi sul deficit te e debito
Pubblico parliamo di tutto questo
Con Piercamillo Falasca direttore editoriale del magazine strade on line ben trovato
Grazie grazie a volte la storia
Arriva e viene introdotta per la prima volta nella manovra di luglio del due mila e undici viene più volte poi modificata ma insomma le i chiari di luna non sembrano positivi in questo momento
Non solo per le esercita o delle partite Iva ma anche per tutti i consumatori
Queste nostre appunto che parte del due mila undici sostanzialmente noi abbiamo ma aumentato da quel momento tutte le le accise e l'Iva cioè la principale e le imposte indirette
Con Tremonti e a inventati questo questo meccanismo diabolico del tipo
Ridurremo le perché pubbliche ma se non riusciamo a farlo arriveremo a ai saldi di bilancio che che ci siamo prefissati e che abbiamo concordato ovviamente rispettare dei vincoli europei con l'aumento dell'età
E anno per anno sono poi trovate le risorse per evitare questi aumenti tranne in un caso due mila tredici quando aumento oggettivamente Libra ed è arrivata all'attuale ventidue per cento
E oggi quindi e e c'era un piano graduale e costante aumento Siva che avrebbe portato appunto di partiti cinque per cento
Anno per anno abbiamo evitato che questo avvenisse ma non abbiamo risolto il problema alla radice perché per farlo c'è bisogno di una scelta seria responsabile molto coraggiosa sui conti pubblici quindi il governo per il governo seri problemi risorgono annualmente ma non
In maniera strutturale oggi cromosoma ci diciamo solo il Governo Monti cercò di disinnescare insomma appunto parte di questa clausola pareri e che
Il governo responsabile in questo meccanismo Natale con la guardia è stato il Governo Berlusconi
Berlusconi e Tremonti il Governo Monti
Lo smontò queste clausole di salvaguardia che era trovato
Il governo Letta su dei l'aumento l'aumento dell'Iva e il governo Renzi ha in parte smontato alcune clausole parte caricato tema di altre clausole di salvaguardia
Credo a mettere in fila le responsabilità primi responsabili Berlusconi però secondo responsabile eventi fonti non responsabile letta finiamo Governo Letta ha subito la la l'aumento l'aumento dell'Iva ma ora la situazione è questa
Che in qualche modo ci porteremo avanti a lungo perché l'entità dell'aumento dell'Iva e del molto significativo parliamo sì la cifra di circa venti miliardi di euro di maggiori entrate all'anno quindi trovare le risorse equivalenti in termini di riduzione della spesa ovviamente questo a parità di crescita economica e di altri dati e è una Finanziaria in te
Sì sono dodici miliardi nel due mila diciannove venti del due mila e venti insomma poi ancora riunire venti miliardi sì come entro
Il che vuol dire ma s'è già successo da anni ormai che le nostre leggi di bilancio le manovre economiche annuari sono in buona parte ormai fatte per
Disinnescare annualmente le clausole di salvaguardia e rimandare il problema gli hanno in hanno peraltro un problema che cresce di dimensioni in anno in anno perché adesso ci troviamo di fronte a un'ipotesi appunto di IVA che arriva fino al venticinque per cento la Libia intermedia
Cresce anche all'undici per cento quindici virgola cinque dalla prossimo anno invece del dieci pubbliche regionali quindi aumenti
Aumenti rilevanti per alla fine per tutti i beni di consumo anche dei beni di prima necessità
Allora e il punto è
Tutto politico quella campagna elettorale vissuta come quella che abbiamo appena appena appena fatto con promette i trattati abolizione della riforma Fornero divieti svilita dinamico perché qui di bonus lì
E poi la verità nessuno praticamente nessuno in campagna elettorale a parlato
Il tema della clausola di salvaguardia e le Claudio d'avanguardia per il due mila
Ecco ti volevo fare proprio questa domanda cioè a tuo parere in questa campagna elettorale il tema dell'IVA è anche il tema delle partite IVA quindi del lavoro autonoma sono state un po'delle scene Renta rompo abbandonate
Niemeyer nel dibattito io penso che in questa campagna elettorale fa paura toppato un fenomeno di rimozione dei problemi sostanziali più al fine
E cioè una campagna elettorale bruttissima vissuta in una prima fase soprattutto sul tema Mussato dell'immigrazione
è una seconda parte giocato soprattutto su queste promesse mirabolanti
Parliamo di reddito reduce da dinanzi alle tante inattese ha fatto sì che le cose concrete le piccoli grandi riforme che servono al Paese che toccano gli interessi lo sappia
A partire da quello del lavoro autonomo
Sono stati di fatto esclusi o ridotte a fatemi marginali di di convegni non di di grandi momento DTT a mo'di comunicazione all'opinione pubblica
Con delle eccezioni ovviamente nel piccolo più Europa con Emma Bonino ma anche altre formazioni politiche hanno parlato di questo di questo argomento che il lavoro autonomo delle partite IVA però ovviamente quando i grandi player
Scelgono un piano di comunicazione e tutto
Quindi io logico ma quindi e grandi illusioni alla fine e per fra la la la possibilità di parlare di temi concreti sul lavoro autonomo in particolare
E CCC Eric complici parla in qualche modo nella grande questione generazionali questo pezzo perché sappiamo che le partite IVA ormai sono una categoria plurale e nient'affatto omogenea al suo interno tra partite IVA
Vediamo di liberi professionisti legati a ordini partite IVA come sostituti di lavoro e di lavoro dipendente sublime di precariato
Occulto e insomma e il tema della Cassazione anche poiché le partite IVA degli start-up
Proprio accurato competente glissato quando poi invece è un tema importantissimo anche perché siamo in un momento decisivo anche di di un ridisegno un po'nel mercato del lavoro attraverso l'innovazione attraverso nuove forme di flessibilità c'era Grillo che negli scorsi giorni addirittura proponeva insomma
Un reddito di cittadinanza tout-court perché sostanzialmente il lavoro per come lo conosciamo è insomma un elemento desueto ma insomma lui la sparata grossa però c'è un fondo di verità in questo e che tutte le forze politiche probabilmente devono rimarginare questo mercato del lavoro
Non tanto smontando quello che si è fatto finora perché il Paese il movente Cinquestelle attacca ovviamente le forme di flexsecurity da Treu fino al giorno sette
Ma forse andando oltre capendo qual è il mondo che molto rapidamente si sta affacciando
Fa Confapi uno noi ora
Quindi proposto che io grido nel nelle proposte della relativa regredito a distanza di cinque stelle sì anche una segmentazione di marketing cosa voglio dire
Da un lato la proposta di legge quella specifica quella che Di Vaio presenta
è in realtà un sussidio di disoccupazione a maglie molto larghe che però magari uno potrebbe stringere sopra di di copertura enorme ma quello è non è un regno di cittadinanza
Dall'altra parte invece la comunicazione che è stata fatta rispetto regredita rilancia e la commissione
Di Grillo che parla di reddito per diritto di nascita vanno in un'altra direzione colpiscono diciamo la pancia certe dell'elettorato
Le riflessioni che sono la parte del reddito di cittadinanza in particolare quelle fatte dal sociologo tematica un poco gli ispiratori esile diciamo della politica sul lavoro e sul retro dei Cinque Stelle
Si riferiscono soprattutto alla fine del lavoro determinato dall'automazione alla Robotti trazione alla scomposizione delle organizzazioni dalla globalizzazione
Loro ti dicono una parte in cui l'automazione sostanzialmente riduce il lavoro umano e post ai margini di guadagno soprattutto sulla proprietà della tecnologia
Ho detto a immaginare delle forme di redistribuzione a favore
E le persone
Ora che vi sia un problema lo sappiamo tutti
Qui c'è un problema di
In qualche modo eh di spiazzamento del lavoro umano con con con lavoro con con lavoro
De de de e le macchine semplifico all'osso sappiamo sappiamo anche che
A differenza della rivoluzione industriale la velocità di cambiamento fa sì che chi perde il lavoro non lo ritrova quando il lavoro tecnico Dino cito dal telaio automatico il singolo lavoratore faceva in tempo ad andare in pensione prima di essere abbiamo sostituito adesso l'effetto di strettamente di pochi anni quel lavoratore che perde
Il suo posto non lo ritrova facilmente ma questa è la lingua e il pari in equilibrio di quindicennio di ripensamento complessivo di cosa vuol dire il welfare to work libertà in preparazione so che fuori in particolare in questo farà riflessioni molto avanzate non può essere questo il e il mondo in cui immagina che diritto
Ha un effetto
Guadagnato su su sulle spalle dei pochi decideranno comunque di lavorare ordito di produrre innovazione tecnologica e e di altra natura ma questo lo sanno anche loro
è una promessa non loro totalmente irresponsabile io penso basata su elementi di realtà che vennero però distorti
E allora per tornare ad essere più pratici diciamo
Convertini risponde risponde con una nuova politica per il lavoro e in quei da parte la la come dire fruttare innanzitutto un messaggio potente sui giovani perché scelgano sempre di più campi di istruzione e formazione
Promettenti l'ambito scientifico l'ambito tecnologico l'ambito sanitario
Non a discapito delle materie umanistiche ma accompagnandola con l'azione politica con il in qualche modo delle competenze tecniche necessarie oggi il mondo degli ingegneri tecnici con l'osso ma è così
E e dei biologi e dei biotecnologi
E ripeto abbiamo promuovere quel tipo di professioni e contemporaneamente immaginare un mondo in cui l'idea del lavoro autonomo l'idea dell'imprenditore edile spesso dell'imprenditore torna a lettere un modo attraente personali in particolare per il Sud
Abbiamo bisogno assoluto di sostituire illusione del reddito di cittadinanza io penso omologa riflessione seria sulla capacità di creare lavoro e di creare il proprio lavoro
Certo
Perché quello ci dobbiamo fermare qui e davvero grazie per capirlo Falasca direttore editoriale di strade on line
Torneremo a parlare di questo tema ma che ovviamente non non si esaurisce qui e va anche tenuto d'occhio perché insomma molte sono le rivoluzioni in atto e anche giustamente ti legislativi istituzionali a cui assisteremo nei prossimi mesi nei prossimi giorni insomma il tema è sempre caldo e importante davvero grazie
Perché voi grazie mille