Il ricordo di Marco Biagi del professor Michele Tiraboschi

Chi colleghiamo con il professor Michele Tiraboschi ordinario di diritto del lavoro presso l'Università di Modena e Reggio Emilia coordinatore scientifico di Arafat quest'oggi per ricordare la figura di Marco Biagi giuslavorista
Uccide ormai sedici anni fa dalle nuove Brigate
Rossi è una figura importante che ci piace e ricordare soprattutto in una in tempi in cui il tema del lavoro torna a essere centrale nella vita politica e sociale del nostro Paese professore
Sì ricordo di Marco Biagi non è solo doveroso non è solo un tentativo di tenere in vita la memoria di Marco Biagi
Ma è anche una battaglia di De Rita
Per quella che è stata una morte assurda ingiusta
Ma soprattutto la morte maturata in un clima intolleranza e anche di disinformazione ancora oggi purtroppo Marco Biagi viene associato al tema del precariato al tema della mercificazione
E il lavoro ma non era questo suo progetto di riforma dove non dobbiamo ne possiamo impiccare Marco Biagi era un uomo come tutti era un docente universitario amava il suo mestiere amava soprattutto che la sua ricerca diventasse utile per le persone perché era senza lavoro per i tanti lavoratori in nero il suo progetto era un progetto di inclusione
Era un progetto volto a contrastare un'occupazione a doppia cifra ma gli scoop nel cliché ma per donne per giovani
Ai tempi in cui Marco Biagi scriveva
I suoi articoli ma anche sui progetti di riforma del mercato del lavoro il tasso di occupazione era inchiodato il cinquantun per cento
Questo significava che su cento persone in età di lavoro solo cinquantuno avevano un'opportunità di lavoro
E normalmente chi stava fuori erano i giovani le donne
Le persone in età armatura quindi il suo per quanto discutibile come ogni cosa Marra era un progetto non i precari persone ma contro la precarizzazione contro lavoro nero contro le finte collaborazioni coordinate e continuative contro l'abuso
Delle associazioni in partecipazione dei finti tirocini
Io credo che la storia ci consegnerà avrete
Un immagini più autentica più onesta
Del suo percorso però per far questo status Dinoi tenere appunto viva l'attenzione su Marco Biagi non ricordarlo solo diciannove
In marzo di ogni anno provare a leggere i suoi scritti sulle lavorati non necessariamente con ridotti lì che sono rinchiusi in scaffali polverosi delle biblioteche
Ma apparterebbe leggere i suoi articoli sui giornali sul Sole ventiquattro Ore su che sul suo amato Resto del Carlino dove scriveva sapendo che su quei genitori avrebbero letto
I giornali scriveva permettendo per i suoi figli chiedeva era i nostri figli del veramente da da bravo docente a cuore le sorti dei boschi giovani suo era un progetto di inclusione e di occupabilità per i giovani altra cosa è la politica altra cosa è la traduzione in legge e delle sue idee
Ma certamente quello che lui ci ha lasciato un qualcosa di vivo e di ancora molto forte emozionante per e leggende sui testi oggi scopriamo quante intuizioni utile e quanto tempo
Abbiamo sprecato in battaglie ideologiche sul lavoro quando poi la realtà dei fatti ci porta le riflessioni che mi faceva ormai sedici anni fa
Nestore il Capo dello Stato Mattarella ricordato il terrorismo è stato sconfitto irrevocabilmente nella coscienza popolare grazie all'unità del popolo
Italiano dobbiamo però ricordare che proprio nella giornata di oggi lei lo ha ricordato su revoco pubblicando una foto in qualche modo cerca ad un ulteriore Reggio alla figura di Marco Biagi con una scritta scritte con parte proprio in occasione di questo tredicesimo anniversario
Sui muri della facoltà di Economia di Modena dove appunto
Impegnava anche appunto il giuslavorista Marco viabili che che tempi viviamo ci sono a suo parere come decente di questi di queste di questi rumori e di queste politiche scellerate chiedono diritti oggi di di rivivere un po'quel clima
Poi i tempi
Le scritte sui muri della facoltà di Economia sono state prontamente cancellate e che lui si poteva anche chiudono un occhio non parlarne io ho preferito documentare
Quello che è successo perché appunto resti memoria e testimonianza ivi o di Marco Biagi non sono di rituali non sono dei momenti è di pochi minuti che si fanno stancamente di anno in anno
Ma proprio devono testimoniare quello che è successo a Marco Biagi e quello che è accaduto
Attorno alla sua figura a me più che quelle scritte che non meritano alcun commenta che cilentano gli orrori a cui può arrivare e la mente la mente umana colpisce molto di più
Chi anche se ammette parole comunque molti tantissimi
Senza averlo conosciuto senza aver letto quello che lui ha pensato ideato comunque ritengono più inviate la grave colpa di avere avviato la mercificazione del lavoro la precarizzazione lavoro in Italia questo quello che fa
Ancora più male e che veramente non deve rimanere
Sottotraccia perché questo è uno stravolgere quello che è successo basterebbe prendere le cronache e dei giornali
Del venti ventuno ventidue marzo del due mila e due
Per vedere quello che era successa in quella stagione si erano dette delle cose false quindi l'arte su quello che era il disegno Riformatori Marco piace oggi va tanto di moda il tema dell'effettivi USA delle mistificazioni è partita che sicuramente i social network
Alimentano facilmente ma vi assicuro che anche in quella stagione Pechino al distruggano erano bianche Serpieri erano delle cose Marco Biagi suppliva tantissimo quello che si scriveva a di lui
Lei pensi che anche ambienti cattolici dove era stato chiamato a presentare come cattolico
La sua riforma lo imputavano di essere un lupo uno che voleva distruggere i diritti dei lavoratori
Può essere che il suo riforme possono sbagliate che le sue idee fossero opportune non adeguate non coerenti con i tempi ma il suo animo suo suo intento la sua progettualità non era quella che molti hanno detto e scritto proprio per delegittimarlo per isolarlo per individuarlo come un nemico
E in questo clima che poi è in atto l'omicidio Biagi e il il terrorismo una una sottovalutazione del terrorismo che è una costante
Della storia a italiana ma i terroristi in Italia che sono sempre stati una minoranza sparuta sono stati sostenuti e incoraggiati da questo clima
Diffuso di mistificazione che consentiva di vedere Marco Biagi il colpevole
Dei grandi mali di un mercato lavoro che ricorda i tempi in cui Marco Biagi scriva chiedeva era il peggior mercato lavoro Europa Gracchi davvero prove perché a bocche per questo suo ricorda questa sua riflessioni