Rassegna stampa estera

Quel giorno riesco dottori di radio radicale mercoledì ventuno marzo questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura oggi torneremo sulla Russia la vittoria di Vladimir Putin alle presidenziali di Domenica scontata ma meno scontati sono gli esiti di questo risultato in termini politici leggeremo l'editoriale del Washington post secondo cui il prossimo mandato di Putin potrebbe essere perfino più pericoloso e poi un'analisi delle figlie o di Piero Avril Putin trionfante più autocrate che mai
Il quotidiano conservatore francese sottolinea che nessuno sa come il capo del Cremlino governerà fino al due mila e ventiquattro proposito di Russia leggeremo anche un editoriale del Wall Street journal sull'Europa divisa
Dopo l'attacco russo sul territorio del Regno Unito l'utilizzo di un agente
Nel vino militare contro un ex spia il nodo Russo dell'Europa un'austera dichiarazione sull'attacco chimico il meglio che il Regno Unito riesce
Ad ottenere e in chiusura a proposito parte sempre di Russia parleremo anche di Siria le monde ricorda che questa settimana
Cioè il setti mo'anniversario della rivoluzione siriana all'inizio della guerra di Assad contro il suo popolo sette anni d'inferno siriano il titolo dell'editoriale del quotidiano francese ma prima di tutto questo vogliamo parlare anche di Italia non delle elezioni ma di quanto accaduto largo della Libia e poi in Sicilia con l'imbarcazione di una ONG proattiva open arms che ha salvato dei migranti in mare ed è stata messa sotto sequestro dalla procura di Catania con
L'accusa di favorire l'immigrazione illegale
Vedi questo si occupano i giornali spagnoli l'hanno fatto con numerosi articoli
Di cronaca ma c'è anche un breve commento un breve editoriale su
E il mondo di ieri immigrazione un sequestro per semplici chiarimenti la procura di Catania scrive il Mondo
Ha sequestrato l'imbarcazione protettiva di open arms sulla base di un sospetto alquanto controverso e cioè che la ONG spagnola favorisca l'immigrazione
Illegale la procura di Catania sottolinea il mondo non ha apportato prove di questo e tanto meno che l'ONG partecipò via un'operazione insieme dei trafficanti di esseri umani
Le organizzazioni umanitarie sottolinea quotidiano spagnolo non possono essere criminalizzate senza prove sua accuse così grave
L'unica cosa certa e che il Mediterraneo centrale diventato un cimitero Marino
E questo grazie a un conflitto in Libia fuori controllo la gestione del dramma umanitario non dovrebbe spettare a una organizzazione non governativa dovrebbe aspettare all'Unione Europea
E invece l'Unione europea guarda dall'altra parte tradendo i suoi principi umanistici così
El Mundo in un breve ma efficace commento su quanto sta facendo la procura
Di Catania ma partiamo o meglio torniamo sulla
Russia alle elezioni
Presidenziali di domenica l'editoriale di ieri del Washington post dal titolo il prossimo mandato di Putin potrebbe essere perfino più pericoloso scrive il quotidiano americano Vladimir Putin ottenuto il settantasei virgola sette per cento dei voti nelle presidenziali russe
Più di chiunque altro nell'era post sovietica ma questa
Dimostrazione di sostegno popolare che il regime ha orchestrato per se stesso è stata meno impressionante di quanto possa apparire
La partecipazione al volto al sessantasette virgola cinque per cento è stata inferiore all'obiettivo del settanta per cento che lo stesso Cremlino si era fissato e questo malgrado il fatto che le autorità abbiano fatto crescere il dato riempiendo le urne in modo massiccio come dimostrano decine di video disponibili sin dal giorno delle elezioni di persone che hanno letteralmente riempito le urne di schede elettorali i giovani non sono andati a votare gli exit poll di un'agenzia sostenuto dallo Stato
Hanno mostrato un tasso di partecipazione di appena nove per cento tra gli elettori tra i diciotto e i venticinque anni in questo contesto appare più che comprensibile che Putin
Spesso descritto come popolarissimo presidente non si sia assunto il rischio di permettere al suo principale oppositore Alexej Navalny di correre contro di lui
La Valli che aveva lanciato un appello al boicottaggio è riuscito a rubare a Putin una parte dello show
Un suo dibattito on line dal vivo con la candidata dell'opposizione che aveva però la benedizione del regime a generato molto più interesse del comizio di vittoria elettorale di Putin
Putin prosegue Washington post ha fondato la sua campagna quasi interamente sull'ostilità verso l'Occidente si è vantato di nuove armi nucleari
Ha mostrato un filmato in cui queste armi colpivano la Florida una volta incassati risultati non è di Putin ha cambiato improvvisamente linea dicendo di non essere interessato in una corsa agli armamenti
E che si sarebbe concentrato
Sugli standard di vita Russia eppure la realtà è che il presidente russo che è stato più allungo al potere dai tempi di Joseph Stalin farà fatica a riempire i buchi che lui stesso scavato per il suo regime sia negli affari interni sia in politica estera
Come presidente Trump prosegue Washington post Putin ha promesso di far crescere l'economia al tre per cento rispetto all'attuale livello sotto il due ma con i prezzi del petrolio piatti le sanzioni occidentali che potrebbero diventare più intense in risposta provocazioni come l'attacco con un agente nervino nel Regno Unito questo rilancio dell'economia appare altamente improbabile Allo stesso modo Putin in diverse occasioni ha dichiarato l'intervento della Russia e Siria come missione compiuta la guerra in realtà è lungi dall'essere finita o sul punto di finire
I tentativi di Putin di arrivare a una soluzione politica sono falliti nel frattempo le forze russe sono anche lungi dall'aver trovato una via d'uscita dei territori dell'Ucraina orientale che avevano invaso quattro anni fa questi problemi secondo il Washington post potrebbero rendere Putin più pericoloso non meno pericoloso negli ultimi anni Putin ha usato le sue avventure all'estero come l'invasione della Crimea per distrarre i russi dalla stagnazione Interna
Ci si può aspettare che organizzi altre operazioni per cercare di influenzare le elezioni americane del due mila e diciotto due mila venti
Forse ci potrebbero essere altri attacchi con agenti nervini o provocazioni militari contro un Paese nato nell'Europa centrale o nel baltico quelli che escludono questi scenari farebbero bene a ricordarsi che le truppe americane in Siria lo scorso mese sono state attaccate da forze sir regolari ma ufficialmente sostenute dalla Russia e armate di artiglieria e carri armati
Solo un'azione dura dell'Occidente frenerà Putin alle forze ucraine dovrebbero essere fornite più armi
I Siber attacchi necessitano di una risposta appropriata
Soprattutto a Putin e alla sua cricca di Olivier gli archi dovrebbe essere impedito di spendere soldi nei mercati finanziari immobiliari occidentali
A Putin dovrebbe essere fatto chiaramente sapere che altre avventure all'estero metteranno il suo regime appena rinnovato a rischio
Così il Washington post la figlia o invece ieri pubblicava un'analisi di peraltro Phil dal titolo
Putin trionfante e più autocratiche mai nella quale
Si sottolineava hanno le incognite dei prossimi sei anni
Di Putin al potere sia sul piano interno che su quello internazionale l'argomento del Cremlino Russia contro Occidente ha cannibalizzato l'insieme del discorso politico
Al di là di qualche promessa molto vaga Putin non ha fatto menzione in campagna elettorale dei problemi interni a quel paese confrontato non una parola sul futuro del sistema pensionistico considerato centrale dagli economisti
O sulla degradazione del sistema sanitario che inquieta tutti rossi il Presidente si è accontentato di annunciare un aumento in anticipo del sa Dario minimo il problema è che nessuno sa
Come il capo del Cremlino governerà
Fino al due mila ventiquattro e con chi né se confermerà il suo fedele luogo tenente Dimitri Medvedev al posto di primo ministro
Ancora meno si sa del processo di successione oggetto di grande omertà
Anche se in realtà è già iniziato così tra l'altro
Piera per il su le figlia o ieri a proposito della Russia e in particolare dell'attacco come un agente nervino nel regno unito
I ruoli pure il wall street journal ha ha pubblicato un editoriale sulle divisioni europee ennesime divisioni europee tra l'altro ve lo segnaliamo ieri il il il presidente della commissione Jean-Claude Juncker ha scritto una lettera appunti impressioni citarsi delle lezioni ha detto che la sicurezza in Europa fondamentalmente sì
Fonda sulle buone relazioni tra l'unione europea e la Russia soprattutto ha detto di voler lavorare con Putin sul nuovo ordine anzi per restaurare un ordine
Pan europeo cooperativo che è un'espressione che Putin avrebbe utilizzato
Più o meno qualche anno fa per riaffermare o restaurare
L'influenza
Russa nel su nello spazio ex sovietico non è non è una buona notizia questa lettera di Junger
Che mostra divisioni anche rispetto al presidente del Consiglio europeo che sta dall'altra parte della strada Brussel e che invece ha detto che lui una lettera di questo tipo non la scriverà mai
Mandiamo i ministri degli esteri dell'Unione europea e la questione Regno Unito perché anche questa vicenda significativa con l'Italia che sta dalla parte diciamo dei pro russi il nodo russe dell'Europa il titolo dell'editoriale del Wall Street Journal che SchioTv
I ministri degli Esteri europei lunedì hanno pubblicato una dichiarazione sull'attacco russo al gas nervino nel Regno Unito
E apparentemente il significato di questa di dichiarazione e oggetto di ulteriore dibattito interpretazione nonché conti molto visto che a prescindere da ciò che scrivono
I ministri le loro azioni nei prossimi mesi diranno qualcosa di diverso ma ad ogni modo i ministri degli Esteri europei hanno condannato con fermezza l'attacco
Dicendo di prendere con estrema serietà la conclusione del Regno Unito che è altamente probabile che la Russia sia responsabile dell'uso di un'arma chimica per cercare di assassinare un ex agente
E sua figlia Salisbury il quattro marzo scorso
Questa dichiarazione per almeno netta precisa di quelle precedenti firmati dai leader del Regno Unito Stati Uniti Francia e Germania i quattro avevano detto che non c'è spiegazione plausibile altra se non che la Russia sia dietro all'attacco i lettori più attenti vedranno nella dichiarazione dei ministri dell'Unione Europea un tono più ambiguo sulla responsabilità della Russia ma insomma il punto importante la solidarietà con il Regno Unito per quello che vale
Perché è diventato ormai chiaro che il tentativo di omicidio Salisbury l'uso di un'arma chimica per la prima volta in Europa dalla seconda guerra mondiale nona nono scosso l'unione europea alcuni Stati membri in particolare i baltici la Polonia riconoscono la minaccia che Vladimir Putin rappresenta per l'Europa ma altri tra cui Ungheria Grecia Italia no
Le elezioni italiane questo mese non hanno aiutato visto che i due grandi vincitori il Movimento cinque Stelle la Lega sono pro russi
Questo lascia grandi paesi come la Germania nel mezzo e Berlino al più divisa che mai sulla Russia l'elezioni inconcludenti dello scorso anno
I negoziati di grande coalizione tra Angela Merkel e spende hanno rafforzato i socialdemocratici sulle questioni di politica economica interna e ora vedremo sullo stesso vale per gli affari esteri
Un brutto segnale arrivato dal nuovo ministro degli esteri e i Cobas stella emergente della spende che ha detto che l'attacco di Salisbury una questione bilaterale tra Regno Unito Russia e poi ha lanciato un appello al dialogo con il Cremlino
Massimo deluderà chiunque pensavo che la spende avrebbe abbandonato le supposizioni in proposito in dopo la partenza di leader pro russi come Gerhard Schroeder o Sigmar Gabriel
Appare sempre meno probabile che l'Unione europea posso a trovare la determinazione per imporre nuove sanzioni contro gli accoliti di Putin il caos elettorale in Germania fa sì che Merkel rischi di essere costretta di comprare le sanzioni dei suoi dai suoi partner della Spd dando in cambio il via libera alla costruzione del gasdotto Nord Stream in due con l'aiuto di Schreber per aggirare gli Stati dell'Europa dell'Est
Ricorda wall street journal che l'Unione Europea aveva trovato la forza di mettersi d'accordo sulle sanzioni nel due mila e quattordici solo dopo che i ribelli sostenuti dalla Russia avevano abbattuto il volo diciassette Della ma lei già ai Romains sopra l'Ucraina
Se un attacco con un agente nervino nel Regno Unito non è abbastanza per rompere l'immobilismo dell'Unione Europea sulla Russia beh difficile immaginare cosa cosa possa smuovere i leader europei non a torto
Il Wall Street journal tanto più vista la situazione in Siria che si complica ancora di più e a cui dedica il suo editoriale oggi le mondo dal titolo sette anni d'inferno siriano Siri ovviamente la Russia sta giocando un ruolo
Importante ha cambiato gli equilibri del conflitto
E scrive le Monde l'enclave curda di Affry in è caduta nelle mani dell'esercito turco e l'enclave ribelle della muta orientale e all'agonia di fronte all'offensiva dell'esercito siriano
Questa settimana sono sette anni che la Siria diventata l'inferno sulla terra per riprendere l'espressione del segretario generale dell'ONU Antonio Guterres
Che evocava la sorte della multa orientale sette anni che il potere si vi hanno messo in ginocchio di fronte alle manifestazione pacifica e di un popolo che reclamava più libertà scatenato questo inferno
I primi morti erano caduti a Deraa tre giorni dopo l'avvio della rivolta al quindici marzo del due mila undici
Oggi si contano trecentocinquantaquattro mila morti secondo l'Osservatorio siriano dei diritti dell'uomo a cui si aggiungono centinaia di migliaia di feriti in mezzo milioni di persone
In che sono stati imprigionati dal potere di cui sessanta mila assassinate il ricorso alla tortura lo stupro nelle prigioni che è stato sistematico dalla scuola regolarmente fatto ricorso ad armi chimiche salari e coloro nessuna linea rossa
Lo ha fermato né quelle di Marco o di Trump da un anno a questa parte né quella di Obama nel due mila e tredici su ventitré milioni di abitanti
La metà lasciato la propria casa cinque virgola quattro milioni sono rifugiati all'estero l'Assiria è un disastro umanitario
Il conflitto del resto si è internazionalizzato prosegue le Monde terreno di gioco degli jihadisti di tutto il mondo quando l'organizzazione dello Stato islamico controllava un territorio un territorio oggi perso
La Siria conosce una sorta di guerra mondiale in miniatura
Vi erano in poi la Russia sono intervenuti brutalmente per andare in soccorso al regime di Bashar al-Assad gli Stati Uniti si sono implicati nella guerra contro lo Stato islamico mentre la Turchia conduce la sua guerra contro le forze curde aerei russi americani si incrociano frequentemente Miceli siriani
Al di là della guerra contro lo Stato islamico ritenuta necessaria dall'insieme della comunità internazionale dopo gli attentati in Europa
Gli altri interventi stranieri
Hanno contribuito secondo le Monde solo a una radicalizzazione del caos per anni Mosca sostengono la politica più criminale
Che poteva immaginare Damasco per parte sua Ankara appoggiandosi sulle Brigatti islamiste dell'ex Esercito Siriano Libero
Sconfitto combatte le forze curde che erano stati i migliori alleati della coalizione guidata da Washington
Nella lotta contro lo stato islamico dopo la caduta di Africo né che era in zona di influenza russa da cui Mosca aveva ritirato le sue truppe il prossimo bersaglio dell'esercito turco potrebbe essere ma invece in zona d'influenza americana
La domanda e se ci si troveranno una situazione singolare se non surrealista di un Paese NATO la Turchia che attacca un territorio curdo dove sono basate truppe del leader della NATO gli Stati Uniti
Mentre
Ciascun paese implicato
Avanza le sue pedine quelli che pagano il prezzo sono evidentemente i siriani sette anni fa i manifestanti reclamavano un po'di libertà
Alcuni la caduta di un dittatore oggi nessun siriano immagina più la fine dell'inferno sulla terra
Nel resto del mondo appare aver perso di fronte a una brutalità eccezionale
Tutti i valori universali e o musicali le porte dell'inferno non sembrano sul punto di chiudersi conclude
Le Bond e ci fermiamo anche noi per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale