Diario di iniziativa radicale

Buongiorno oggi desidero dare spazio a una vicenda che si è consumata ventisette anni fa
Da ventisette anni si attende che sia fatta giustizia è il caso del traghetto Moby Prince entra in collisione con la petroliera Agip a Busto il dieci aprile del mille novecentonovantuno nelle acque antistanti il porto di Livorno
Centoquaranta persone muoiono dopo ore di atroci sofferenze inattesa di soccorsi una vicenda infarcita di verità processuali preconfezionate
Sì intuisce anche una Commissione parlamentare d'inchiesta due anni di lavoro il suo mandato finisce nel dicembre del due mila diciassette
E il ventiquattro gennaio due mila diciotto il presidente Silvio Lai presente alle conclusioni che ribaltano le verità scaturite dalle indagini e dai processi
Per approfondire la vicenda in occasione dell'imminente anniversario ottomani alle undici nell'aula consiliare del Comune di Cagliari si terrà l'incontro Moby Prince la verità della Commissione parlamentare d'inchiesta gli scenari futuri
I fatti quelli accertati
Alle ventidue del dieci aprile del novantuno il Moby Prince è salpata Livorno alla volta di Olbia
Poco dopo la patente inspiegabilmente entra in collisione con una petroliera che trasmetteva e che trasporta il greggio altamente infiammabile è una strage a parte un morto muoiono tutti
Una morte orribile tra le fiamme e il fumo acre soffocante che punisce i polmoni qualcosa di anomalo quella sera certamente accade
Anomalo e non spiegato
La tesi ufficiale parla di nebbia si parla anche di una partita di calcio in televisione che avrebbe distratto tutto l'equipaggio
Ma come spiegare che il mai Dei e lanciato alle ventidue e ventisei minuti e il traghetto viene individuato solo alle ventitré e trentacinque
Un comandante della Guardia di Finanza racconta
Di avervi ispirate imbarcazioni che movimentavano armi operazione vietata di notte e vicino alle rotte commerciali la testimonianza consegnate protocollata agli atti dell'inchiesta inspiegabilmente sparisce dal fascicolo
E per quel che riguarda la nebbia L'avvisatore Marittimo il pilota di porti militari di vedetta unanimi piccolo la petroliera era perfettamente visibile e che la serata era chiara e limpida
Dopo la collisione si registrano movimenti di altre imbarcazioni si allontanano a grande velocità
Tirato per le navi perché si trovavano lì Pechino fuggono senza prestare soccorso il processo si conclude due anni dopo la tragedia con un'assoluzione generale perché il fatto non sussiste
La sentenza di appello parzialmente riformata ma gli eventuali reati sono prescritti una quantità di interrogazioni parlamentari restano senza risposta
Anche quello del diritto alla conoscenza e diritto al delitto o alla giornata in bocca al lupo