Costituzione e società nell'Italia repubblicana

Buonasera a tutti mi scuso innanzitutto per alla per il ritardo con cui iniziamo questi lavori aspettavamo la presidente Rizzo che evidentemente Rita non ce l'ha pronunciato la sua presenza vorrà dire la sfrutteremo abbiamo avremmo piacere di averla come e quando arriverà
Per il momento soltanto i ringraziamenti di rito in primo luogo al presidente emerito professore unità per essere con noi in questa giornata ci aggiungo anche che con noi oggi anche nella sua veste di presidente dell'istituto Ferruccio Parri
Questo a testimoniare anche il legame
Il filo conduttore di questo ciclo di conferenze come abbiamo pure come abbiamo voluto de nominarlo
Alla forse dal Presidente
Ma al lavabo aspettata finora per un saluto veloce e quindi le cedo subito
La ringrazio per essere venuta
Intanto mi scuso se se mi avete aspettato
Non pensavo di dover fare il saluto e quindi scusate per questo ritardo devo dire che di iniziativa che assunto l'ordine degli avvocati di Firenze veramente interessante niente anche originare un ciclo di lezioni sulla sulla nostra storia e la storia è una cosa importante perché e quella che ci insegna che ci dava
Gli esempi che ci dà anche l'indicazione su quelli che potrebbero essere le conseguenze di certe situazioni che ahimè si ripetono
E e quindi a bere a consapevolezza era a conoscenza di quello che siamo stati
E di quello che abbiamo passato sicuramente ci darà una maggiore consapevolezza del momento che stiamo vivendo e di quello che ci attende quindi aver pensato a un ciclo di lezioni che non sia strettamente giuridico ma che sia giuridico storico perché poi ovviamente
Si parla di Costituzione si parla di
Anche impianti normativi importanti che hanno cambiato la nostra società ma in una chiave più complessiva più storica è sicuramente un elemento di novità che Erba ad approfondire la cultura di ognuno di noi e che quindi io vedo con con estremo favore e anche con soddisfazione quindi sono contenta di essere qui seppure arrivata un po'di però insomma in tempo utile Perrone per aprire questo ciclo di di conferenze
è ora aspettiamo tutti dissentire lei illuminati elezioni e relazioni che ci faranno i relatori questa sera grazie
Grazie presidente grazie per i saluti grazie per essere arrivata puntuale perché appunto come giustamente diceva lei e il non leva non eravamo estortori statuti detto questo siamo qui per una felice intuizione felice intuizione che dell'ordine degli avvocati di Firenze ed è risultato storico della Resistenza diffidente però scusate anche questo non è stato perché ora
Istituto storico toscano la resistenza dell'età contemporanea giunto dopo questa età contemporanea ce lo dimentichiamo sempre
Nella nella persona del presidente lei riserverei è una sinergia che sta consentendo all'ordine degli avvocati anche alla alla Fondazione
Di realizzare delle iniziative veramente interessanti questa e una di e una di cui né una di quelle abbiamo già realizzato insieme ricordo di Calamandrei abbiamo realizzato insieme l'ordine la fondazione anche le ore del giorno più giorno dalla memoria di quest'anno
E ora siamo qui con questo ciclo di conferenze sulla Costituzione abbiamo ecco questo ciclo di conferenze e è stato realizzato anche grazie alla Fondazione l'avvocatura Toscana di cui io sono membro ma non sono il presidente quindi vi porto i saluti anche dalla Fondazione l'avvocatura Toscana dicevo questa questo ciclo di conferenze il grazie particolare lo dobbiamo al professor ne rise neri perché questo questa intuizione di ripercorrere la Costituzione non in senso statico ma in senso dinamico cioè per su volersi soffermare a guardare come la Costituzione da un lato a per influenzato il nostro modo di essere cittadini militare nell'Italia repubblicana ma dall'altro lato come anche la Costituzione e sotto certi aspetti mutato meglio sia adeguata
Ai mutamenti della su che la Società imposto ecco questa è un'intuizione depresso neri Settineri che non a caso oggi e uno dei relatori e l'abbiamo l'abbiamo pensata come un dialogo a due voci
Un la voce dello storico è la voce del giurista
Che sono complementari a volte sono diverse ma son sicuramente entrambe lo spaccato della dell'istituto o meglio della norma che vorremmo indagare
Ciò aggiungiamo anche rimpianti avremmo voluto che questo fosse un ciclo di conferenze aperto anche alla cittadinanza perché ci sarebbe piaciuto portare la voce la nostra Costituzione quella che per noi e il limite lo dicevo prima il limite del nostro agire come turisti ci sarebbe porta piaciuto portarlo un po'all'e sterno far sì che anche come cittadini siccome si ci si si tornasse a soffermarsi sul fatto che la Costituzione e quella cosa meravigliosa che delimita il nostro vivere civile
Per questa volta non ci siamo riusciti ma siamo certi che con questa idea che questa idea che trova realizzazione per la prima volta oggi potrà in un futuro essere esportata anche fuori dalle dalle mura del palazzo di giustizia o viceversa che le mura del palazzo di giustizia possono ospitare come giusto che sia
Anche il cittadino che non sia soltanto utente della giustizia
Lascio la parola al professor neri se Mary soltanto per illustrare il canovaccio dei nostri incontri prima di di passare la parola al professor Onida
Grazie buonasera a tutti voi ringrazio la Presidente Miccoli le sue parole per la collaborazione soprattutto che anch'io vedo molto fruttuosa
Questo punto è un passaggio ulteriore forse anche il passaggio più strutturato vediamo
Sì ci sono rimpianti ma insomma intanto stiamo iniziando poi militanti di facciamo dopo
Ci sono problemi pratici di orario di sede non è non è così semplice poi però l'idea ovviamente era quella cioè di fare una cosa e parlasse sia in senso lato agli operatori del diritto e alla cittadinanza insieme
Anche perché appunto come è stato detto il corso vorrebbe tenere insieme questi due aspetti cioè le trasformazioni della società italiana da un lato e la relazione queste trasformazioni hanno con il diritto con il diritto inteso come carta costituzionale intesa come suoi valori come sui principi ma anche poi come legislazione cioè come la legislazione in qualche modo risponde alle sollecitazioni Dellas Società da un lato sempre ovviamente avendo fermo riferimento alla Costituzione
Tutto questo
Lo vediamo forse meglio appunto in una prospettiva storica è una prospettiva che dà profondità ormai sono settanta anni di storia d'Italia repubblicana nessuno intende naturalmente fare una ricostruzione sistematica non avremmo né il tempo né la voglia e credo che magari non la buste demone meno
Però cercando di vedere in questi decenni quali sono stati i momenti salienti
Rispetta queste tematiche ovviamente saranno momenti anche diversi a seconda delle tematiche
Che consideriamo però l'idea di fondo è appunto di vedere questi insieme di di relazioni da un lato il punto fermo della Costituzione dall'altro l'evoluzione della normativa ma soprattutto le domande che la Società pone
Alla
Al al mondo giuridico in senso lato quindi alla costituzione da un lato come si rilegge la Costituzione ma anche le sollecitazioni e poi nei confronti del del legislatore o degli operatori della giustizia nel nell'applicare alla legislazione questo un po'idea di fondo su cui vorremmo muoverci vediamo se
Riusciamo a farlo
Se quindi poi relatori riusciranno a farlo lo schema è appunto quella di mettere a confronto uno storico e un
è un giurista o comunque insomma un giurista in senso lato
Se poi riescono a dialogare tanto meglio ma intanto magari sentirete due letture
Per così dire parallele starà a voi se non ci riusciamo noi metterle metterle in relazione abbiamo individuato alcuni temi naturalmente potevano essere molti di più
Però partiamo da questi oggi che è un po'all'incontro introduttivo quindi e il significato della Costituzione nella storia repubblicana e poi i temi che abbiamo individuato sono il lavoro nel prossimo incontro i rapporti tra donne e uomini
I rapporti o comunque la collocazione degli individui all'interno di collettività più ampia quindi il peso censita
O che hanno acquistato le singole individualità o viceversa appunto le aggregazioni più ampie
E infine la questione dell'ambiente del gestione del territorio ancora un tema quindi relativamente settoriale ma avete subito tutti ben presente che sono nodi cruciali della Costituzione da un lato e della e della vita sociale dall'altra e l'ultimo incontro è quello dedicato quella che un tempo si chiamava la costituzione materiale cioè poi come si è tradotte soprattutto intorno alla questione del governo e quindi agli assetti politici
Le previsioni costituzionali dall'altro può e la capacità delle forze politiche di tradurle e qui forse porci
Riallacciamo evidentemente a problematiche che hanno un forte impatto sul sul presente
Questo diciamo così nell'insieme
Il nostro Progetto speriamo che sia anche le il vostro interesse quindi rivedermi anche prossimi incontri
Questo sia il primo di una serie
Nel nostro accordo per le redatta prima io poi e poi il presidente Onida va bene
Diciamo così e quindi
Posseggo direttamente io
Allora
Intanto io vorrei partire un po'banalmente da una definizione ad alcune precisazioni o puntualizzazioni per cercare di così delimitare in qualche modo il capo del nostro ragionamento
Cioè
Parlando come storico ovviamente non come giurista
Perché tale non sono quindi mi poi della Rete tutti quanti le grossolanità che dirò quando magari sfioro
Quel profilo alla cos'è una Costituzione a cosa serve una Costituzione
Istituzione sappiamo tutto un insieme di valori e di norme ecco che servono a costituire a fondare una comunità politica da un punto di vista dello storico questa può essere una
Definizione ovvero uomini e donne che però diventa non cittadini nel momento in cui appunto godono di diritti e di libertà
Ma anche assumono
All'interno della Repubblica
Doveri e responsabilità
Ecco su questa relazione
Su questa definizione si fondano
Tre cose diverse ovviamente tra loro molto simmetriche la legittimità della legge io cittadino riconosce mi riconosco nella Repubblica e quindi ritengo la legge sia legittima perché fa riferimento alla Costituzione
Però anche su questo si fonda la legittimazione del potere politico potere politico è giusto lo riconosco come tale quindi obbedisco al potere politico perché si inscrive
Dentro un contesto che io ritengo costituzione
E allora però
A sua volta questo potere politico deve rispondere non è interessi personali o di gruppo ma interessi per così dire generale che la Costituzione parla degli interessi generali
Allora c'è un nesso tra le norme le procedure i dettati valoriali
Che ha al dotta sorta questo nesso si rispecchia nel rapporto tra appunto legalità delle procedure legittimità del potere e costituzione di questa comunità politica venne quindi la Costituzione è un qualcosa di giuridico ma è anche un qualcosa di
Profondamente politico serve affondano una comunità politica serve a fare i cittadini anche in questo senso
Mi ha subito una battuta non serve a fare gli italiani serve a fare i cittadini
Allora infine c'è un nesso tra le istituzioni
Il sistema politico e la società o diciamo la società civile poi vedremo Che cosa forse possiamo intento
Ecco allora riflettere sul ruolo storicamente giocato dalla Carta costituzionale significa muoversi dentro questi concetti e dentro queste polarità cioè valori e norme
Istituzione sistema politico Società Civile tre ambiti che sono stati in modo assai vario e sono moda se vado in relazione tra di loro
è una relazione essenziale non regime democratico
I regimi democratici non sono solo quelli che hanno certe procedure perseguono certe procedure elettorali istituzionali
Ma sono quelli che godono della fiducia della società
Una società che condivide
Direi vive di valori democratici
Quindi in qualche modo li pratica anche
In autonomia non delle gare la vita democratica alle istituzioni ovviamente la vita democratica vive nelle istituzioni ma in qualche modo richiede che la società sia attiva sia protagonista della vita democratica
Allora la Costituzione è di fatto la cornice ma anche lo spazio pieno non il vuoto che spazio pieno dentro cui dovrebbe muoversi la vita politica in un regime democratico
Questo significa però che esiste sempre una tensione tra la costituzione in senso stretto è il la vita politica va per conto suo non è che ubbidisce per forza la Costituzione dovrebbe stare dentro lo spazio della Costituzione c'è una tensione tra tra questi due elementi storicamente una tensione
Non non è necessariamente negativa bene però
Sono due essenze diverse allora guardiamo cosa ha significato la Costituzione storia di d'Italia dal dopoguerra ad oggi non nel senso specifico del problema
Tradizionale dell'attuazione della Costituzione questo ovviamente è un approccio ma dobbiamo ovviamente andare oltre
Questo
Piuttosto ci interessa vedere cercherò diciamo di muovermi in questo senso
In che misura la costituzione
Come ho cercato di definirla
è stato un valore di riferimento per i soggetti che ho individuato quindi per le istituzioni per il sistema politico per la società civile
In che misura è stata appunto lo spazio in cui si è mossa la vita politica
E in generale nostra suscita allora una riflessione di questo genere non serve a misurare l'attualità della Costituzione anche naturalmente ma piuttosto serve a capire in che misura la Costituzione a
Così orientato che ruolo ha giocato nella storia della repubblica
E dobbiamo appunto partire da una contestualizzazione storica delle origini cioè dal dal contesto in cui è scaturita la costituzione
Non per ricordarne
Il dato l'elemento congiunturale che c'è
Discorso che circolano va be'la Costituzione nata dopo la guerra era un contesto particolare per questo ormai superata è chiaro che c'è un elemento congiunturale
Però realtà se noi facciamo una riflessione un po'più ampia
Su i valori della costituzione nel suo rapporto con la storia di questo Paese appunto un rapporto estremamente profondo tutt'altro che congiunturale anche se poi si è realizzata è maturata appunto settant'anni fa tra il quarantasei e il quarantotto
Basta ricordare il fatto che ci siamo dotati di questa Costituzione
In seguito a esperienze storiche hanno marcato la storia del Novecento della prima metà evidentemente
Ma poi vedremo non solo del nostro Paese perché sostanzialmente dopo il fascismo dopo la guerra dopo la dittatura dopo la guerra civile era necessario ricostruire
Appunto un senso di cittadinanza sulla base di valori comuni e di norme
Su cui riaggregare la società civile appunto nasce da questa esperienza con esperienze e realtà di lungo periodo cioè l'esperienza che aveva vissuto lo Stato unitario con i suoi fallimenti quell'esperienza del fascismo l'esperienza della guerra
Di costruire un senso di cittadinanza dopo quell'esperienza
è la specificità della vicenda italiana peraltro in sintonia
Comune ciò che è accaduto in molti altri Paesi europei nel corso del Novecento rosse non è una Costituzione originale nel senso a caratteri propri ovviamente molto ma anche marcati
Ma non è un accidente è dentro un percorso costituzionale che quello vissuto da molti altri paesi europei nel Novecento
Su questa premessa quindi relativa all'origine
E insistendo anche ma non lo posso sviluppare ma lo richiamo la caratterizzazione antifascista della Costituzione nasce da questo cioè da il fatto che non tanto è stata lavorata dagli antifascisti incerto ma innanzitutto è
La risposta la reazione all'esperienza del fascismo come esperienza specifica quindi la dittature la guerra ma anche un'esperienza culminante dello Stato
E da questo punto di vista e proprio perché antifascista che inclusiva e non è di fare
In contrapposizione a quello che viceversa era stato il fascismo che era stato profondamente divisi
Detto questo si guardiamo ai settanta anni della repubblica
Nell'ottica appunto del ragionamento che sta tentando di fare oggi possiamo distinguere tre fasi
Una prima fase
Che è quella diciamo così degli ultimi anni quaranta sostanzialmente gli anni cinquanta che storicamente è caratterizzata dalla guerra fredda dal contesto politico internazionale della guerra fredda
Da una forte contrapposizione politica tra i governi a guida moderata
E le sinistre
Tra inserimento in schieramenti internazionali appunto quelli della guerra fredda fortemente caratterizzati e che hanno una forte ricaduta all'interno
Cioè hanno una forte ricaduta negli schieramenti politici del Paese nella appunto rispettiva lealtà all'uno o all'altro schieramento
è un periodo in cui
Ho appena parlato di antifascismo in realtà la caratterizzazione antifascista del sistema politico italiano va attenuando così e invece si discute molto e per certi diventa certe forze diventa prevalente invece una caratterizzazione anticomuniste quindi a cascata dallo schieramento internazionale dal con terza guerra fredda c'è una riverbero molto forte sulla vita politica
Italiana
Anche perché e questa invece è una specificità Interna la contrapposizione sia ideologica ma anche sociale era assai marcate quindi contrasti sociali e politici interni trovavano
Nuova alimento punto in quello che era il contesto
Internazionale
Detto questo in un contesto quindi così polarizzato
Così
Marcatamente conflittuale la Costituzione ha giocato
Un ruolo tutto sommato io credo
Assai positivo la Costituzione ha fornito il tessuto comune
Della vita politica nazionale
Essenzialmente perché
A consentito la ripresa appunto di questa vita politica intorno a un principio
Stiamo costruendo un regime democratico Espresso
Basato sul ruolo dei grandi partiti di massa
Questo diceva la Costituzione diceva tante altre cose ovviamente però rispetto alla ricostruzione del sistema politico diceva essenzialmente questo
E questo è stato il terreno condiviso
Certo io
Lo scontro tra i grandi partiti di massa però entrambi condividevano l'idea che si dovesse costruire un sistema politico democratico ciò perdere
Il lungo credo ma nell'immediato viviamo agiamo operiamo in un sistema politico democratico che mette al centro i grandi partiti
Ecco l'idea che i grandi partiti di massa fossero ma
Per
Far partecipare la cittadinanza agli italiani in questo caso alla vita politica nelle urne come nelle piazze
Questo era un principio
Condiviso né i fatti
L'idea che la repubblica e quindi la sua vita politica dovessero e avessero bisogno di una grande rete organizzativa pensiamo a tutte le organizzazioni con l'aria collaterali sia la democrazia cristiana evidentemente sì al partito comunista
Quindi non solo il partito la sua macchina organizzativa ma tutto un associazionismo che sosteneva questi due grandi partiti anche questo era
Contributo io credo molto importante alla ricostruzione della vita politica in senso democratico
Idea che in questo modo si dovesse
Promuovere il dibattito pubblico il dibattito politico in un confronto anche estremamente astro ma che passava attraverso questi IPO di istituzioni queste organizzazioni queste pratiche
La costituzione nel delineare nel mettere al centro appunto la vita politica dei grandi partiti
Di fatto
Fece di questi partiti la scuola le scuole di educazione alla vita politica democratica
Fu sollecito
Ricostruendo il sistema politico di questo tipo
Punto modalità di educazione alla politica
Dopo l'esperienza della dittatura si imparò
In uno scontro anche ampio a riconoscere quali erano i quali dovevano essere i limiti del confronto dello scontro con l'avversario politico
Questo punto perché la Costituzione viene
Una sera istituzioni e mise al centro i partiti politici
Vi furono momenti di altissima tensione
Ma non si giunse mai alla rottura dell'assetto costituzionale
Momenti altissima tensione ricordo solo uno le la riforma elettorale cosiddetta della legge truffa quindi cioè il maggioritario
Nemmeno troppo scandaloso oggi
Comunque ovviamente all'epoca faceva molta impressione perché comunque quella maggioranza avrebbe probabilmente peso possibile anche cambiamenti tipo costituzionale insomma c'erano timori lasciamo perdere la se fondati o infondati ma che ha fatti rilevanti
Quella legge come sappiamo passò
Ma poi non passò nelle urne e quindi RAI sostanzialmente la Costituzione favorire l'integrazione tra partiti e Società dentro un tessuto democratico repubblicano
Nonostante tutti i limiti alla sua applicazione appunto il discorso dell'attuazione
Il persistere di leggi di legislazione
Attuata durante promulgata durante il fascismo i ritardi nella istituzionale Corti costituzionali tutte cose sappiamo bensì e nonostante orientamenti politici appunto niente affatto convergenti
Nonostante quella che gli storici chiamano una democrazia paternalista tale era la democrazia italiana negli anni Cinquanta paternalista perché i limiti al riconoscimento di diritti individuali
Erano notevoli anche diritti collettivi perché l'iniziativa riformista
Attuazione
Certe norme programmatiche o valoriali era assai limitata
Nonostante dicevo il prevalere del paradigma anticomunista su quell'antifasciste
Tuttavia nonostante tutto questo appunto vi fu una sorta di coerenza virtuosa tra la partecipazione politica il ruolo dei partiti e la stabilizzazione almeno relativa delle istituzioni democratiche
Questa quindi
Per quanto riguarda la questa prima fase una seconda fase è quella negli anni sessanta e settanta
Allora anche qui ricordo
Assai tematicamente
Decenni di forte sviluppo economico di intensa trasformazione sociale
Di lupo dell'urbanizzazione sviluppo dell'industria Alizée azione sviluppo della scolarizzazione e quindi mutamenti
Nei livelli di benessere nell'accesso ai consumi negli stili di vita
E superamento appunto di quel paternalismo e tradizionalismo
Richiamavo poco fa quindi una trasformazione a sentenza negli anni Sessanta e negli anni Settanta
Ecco una società italiana che diventa plurale al così polarizzazione assai schematica
Del struttura sociale italiana negli anni cinquanta va sostituendo se una struttura sociale assai più articolate
Come struttura sociale ma anche plurale nelle sue caratteristiche nelle sue aggregazione nei valori ideali una società che si mobilita
Cioè che diventa esprime degli attori sociali pensiamo al protagonismo del lavoro renziano al protagonismo dei giovani protagonismo nelle scuole
In tutti gli ambiti della vita sociale
Dentro e soprattutto fuori dai partiti quindi una società
Che si fa appunto Società Civile direbbero i sociologi capace di aggregarsi gli esprime di individuare degli obiettivi ma ancora prima di esprimere delle identità magari parziali
Ma di muoversi appunto come attore plurale è appunto la società civile e democratica
Che è indispensabile in realtà alla solidità
Dei regimi democratici il protagonismo della città civile è un elemento indispensabile e qui potremmo fare delle corse verso l'oggi
A vivificare le istituzioni demolita
E come sappiamo alla fine del decennio Sessanta in particolare si sviluppa un moto cosiddetto Sessantotto ma insomma coi prosegue per larga parte del decennio successivo
Che ha un moto appunto anti autoritario anti paternalistico partecipativo solidaristico
Rispecchia l'emergere di soggetti sociali nuove dicevo i giovani gli operai le donne soggetti gli avevano un ruolo subalterno nella società precedente che diventa invece protagonisti attivi ma a partire da questi soggetti questo movimento può investe tutte
Le istituzioni sociali investe la scuola investe la fabbrica investe l'esercito investe la magistratura
Investe la sanità la cultura in generale la vita nelle citai appunto nei quartieri
Eh esprime delle esigenze chiare in termini sociali in termini di diritti del lavoro e poi su quelli che sono appunto le tematiche
Diciamo così del Welfare per intendersi questione
Delle pensioni della sanità dell'abitazione ma si esprime anche ricordiamocelo sul terreno dei diritti civili
La visione del divorzio la questione dell'obiezione di coscienza
L'affissione le questioni generali della parità di genere e altri interventi allora in questo tipo di società in questi decenni qual è stato il ruolo della Costituzione rispetta queste trasformazioni
Ecco a mio parere in questa fase la Costituzione
Funziona in qualche modo per così dire da sponda a queste richieste una sponda magari indiretta
Perché il riferimento alla Costituzione da parte di questi soggetti se viene è spesso generico o talora non vi
Ho tutta d'un riferimento e nelle forme appunto della Costituzione inattuata o ancora più radicalmente della Resistenza tradita
Però è indubbio che i temi che vengono sollevati sono pieni che sono al centro del dettato costituzionale
E poi ancora funzione della sponda perché a loro volta le forze politiche
Sono indotte a riprendere in mano quegli indirizzi programmatici
Che erano rimasti così
Da un lato silenti
Nel decennio precedente il temi appunto gli indirizzi programmatici vicini della centralità del lavoro
Basta pensare allo Statuto dei lavoratori tutta una serie di normative in questo ambito i temi delle libertà individuali
L'intervento contro le diseguaglianze
In generale il dovere di promozione sociale
Di tutela gli interessi collettivi e su questa base quindi riguarda riandando
Rimettendo al centro in qualche modo questi indirizzi programmatici si opera si sviluppa tutto un'attività di riforme
E in tanti anni fa la scuola la sanità l'università le abitazioni la statuto dell'autorità già menzionato lo sviluppo delle Autonomie di governo innanzitutto le regioni i diritti civili
Ancora il diritto di famiglia l'obiezione di coscienza già nomina non voglio discutere i limiti di queste riforme però vedete che il rapporto la Costituzione rapporto che è ben diverso da quello negli anni Cinquanta
Almeno rispetto a queste tematiche
E ancora
Alla costituzione funziona da sponda negli anni settanta in particolare nel momento in cui appunto si sceglie di attuare
La normativa
Relativa ai referendum
Vengono usati sia da forze moderate sia da forze progressiste e i referendum sono appunto attuazione della Costituzione è chiaro ma ancora una volta sono un elemento che sposta
In questo rapporto tra costituzione sistema politico e società civile sposta equilibrio forse verso la società civile che attraverso i referendum
è protagonista più attivi
Allora la Costituzione anche qui è strumento di e inclusione della Società ancora una volta e di partecipazione politica ma adesso in qualche modo oltre i partiti
E che sono i movimenti collettivi
In senso molto lato e la società civile in senso lato che si relazione alla costituzione
Appunto la società civile che intesa come aggregazione di dicevo di individui e di gruppi dentro e fuori i partiti intorno a temi opinioni obiettivi specifici
è cresciuta si muove in questi decenni e appunto sono questi cittadini che si mobilitano per far vivere come dice la Costituzione stessa
La democrazia nella realtà di ogni giorno
Questo non vuol dire che tutti i protagonisti di queste mobilitazioni appunto
Intendessero fare riferimento alla Costituzione anzi talora si muovevano in prospettiva e che erano anche i sistemi
Però la loro prassi in una certa misura niente affatto trascurabile
Era di fatto un elemento appunto che si collocava dentro questa relazioni
E non a caso
Il fatto che poi
Nonostante tutte le tensioni l'effetto di questa mobilitazione fosse positivo sul terreno del consolidamento della democrazia repubblicana
Parte delle fette possible positivo lo si vide proprio nel corso degli anni Settanta di fronte al divampare del terrorismo
Che certamente appunto è una delle questioni
Negli anni settanta e questa Corte d'contraddittorietà
è una delle ambivalenze questo decennio ma l'esito complessivo fu positivo quando divenne evidente che la stragrande maggioranza della cittadinanza rimase fedele ai valori e agli assetti della Costituzione
Non lo sa nonostante
L'identificazione con i partiti fosse senz'altro assai più debole rispetto a quella negli anni degli anni Cinquanta dei primi anni sessanta quindi il legame con la Costituzione
Quando è sfidata
La Repubblica dal terrorismo e quando la fiducia nei partiti casa
Resta però forte appunto la relazione positiva assolutamente positiva con le istituzioni democratiche
è una delle ambivalenze gli anni Settanta perché nello stesso periodo appunto
Si manifestano delle criticità evidenti nel sistema che ho provato ad eliminare i partiti
Vivono questa stagione in qualche modo di riflesso ho detto che trovano sollecitazione a riprendere in mano certi temi della Costituzione ma lo fanno di riflesso di fronte alla mobilitazione della società civile
E poi appaiono
è evidente
Il fallimento della formula governativa il centro sinistra che inizia la ricognizione anni settanta e un decennio dopo
è ormai priva di prospettive ma anche la
Proposta successiva a quella diciamo così della solidarietà nazionale in qualche modo
Dura
Tre quattro ci si muove in questa prospettiva in cinque sei anni ma alla fine il decennio anche essa è finita allora i partiti solo vivono di riflesso questa relazione positiva fra società civile e Costituzione ma sono incapaci di delineare una prospettiva di governo
Stabile
E dotata di adeguato respiro
Quindi da questo punto di vista
Da questo punto di vista appunto
Invece si dimostrano meno adeguati alla situazione il loro riformismo è un riformismo per certi aspetti riluttante
Va di conserva e trainato
Dalla mobilitazione suscita
E dall'altro una caso ricordiamoci ci sono segnali importanti infatti di disaffezione nei confronti del sistema
Dei partiti che tende a chiudersi in se stesso disaffezione a destra insuccesso del movimento sociale italiano alla cosiddetta maggioranza silenziosa
E dall'altro i movimenti collettivi più o meno radicali di cui parlavo prima sono un altro segno di disaffezione nei confronti dei partiti
Ma ancora ricordiamoci che i referendum cui facevo cenno prima
Quello sul divorzio in particolare quello sul finanziamento pubblico hanno un risultato che contrasta decisamente le indicazioni dei partiti politici quindi anche questo è un segno di tensione tra i partiti la società la terza fase è la fase
Più recente si fa per dire che dagli anni ottanta oggi ormai
Son passati quasi quarant'anni
è la fase anche più complicate più difficile oggettivamente non solo più difficile
Inclusi
Analizzare a discutere
Perché i cambiamenti sono dei cambiamenti questi sì epocali anche se abbiamo fatto finta di nulla
Contesto
Assai mutato a partire dal decennio Settanta diciamo dalla fine degli anni Settanta
Il contesto della globalizzazione
Che si mette in moto appunto nel corso degli anni settanta parlo dello sistema internazionale evidentemente non solo di relazioni internazionali ma degli assetti globali economici culturali oltre che politici
Questo è il primo elemento che porta con sé in larga misura anche se un problema specifico all'indebolimento dello Stato nazionale
Indebolimento per gli effetti del globalizzazione ma anche perché maturano
E acquistano forza tutta una serie di organismi in senso lato
Politico economici anche istituzionali veramente l'Unione europea una organismi sovranazionali ma poi lo Stato nazionale indebolito anche dall'interno al nostro Paese fino a un certo punto ma potremmo fare tanti altri casi europea
Quindi globalizzazione indebolimento dello Stato nazionale resta l'istituzione più forte ma è sicuramente più debole di prima
Terzo elemento crisi della politica novecentesca appunto quella fondata sui grandi partiti di massa
Sulle grandi organizzazioni la politica si fa come si dice adesso fluida
Basata molto di più sulla comunicazione appunto la comunicazione un peso molto maggiore di prima
Per tante ragioni non posso richiamare il peso delle personalità e molto più rilevante e ancora però ricordiamoci che per esempio il peso dei gruppi di interesse più numerosi
Ma anche più capaci di incidere sulle singole decisioni anche questo è un altro carattere che poi nel versante così degenerativo porta anche una crescita della corruzione anche questo è un elemento che la corruzione c'è sempre stata demente
Però forse adesso ci sono degli spazi maggiori proprio legati a come funziona il sistema politico
Altri due elementi appunto poi specifici del sistema politico più che istituzionale o uno a partire dall'inizio degli anni ottanta di nuovo
La Ardigò culturale il così detto neoliberismo ovvero la critica diffusa all'iniziativa economica e sociale dello Stato ritenuta non più positiva come si è valutato sostanzialmente dagli anni trenta agli anni Settanta ma sostanzialmente negativa che deprimente
L'economia impoverisce la società non è efficace nel riequilibrare diseguaglianze sociali questo diciamo un po'una prospettiva culturale che cambia e che diventa critica nei confronti dello Stato
E ancora
La polemica
Contro appunto l'intervento pubblico che sostanzialmente soffocare ebbe le prime prerogative individuati l'altro elemento che dobbiamo ricordare questo nel nostro Paese pure parzialmente significativo
Appunto il declino della rappresentatività dei partiti del sistema dei partiti che lì induce a
Porre sul tavolo la questione della riforma istituzionale
L'idea che si debba rafforza il potere esecutivo sostanzialmente a scapito quindi la forza al momento a decisione a scapito del momento della rappresentanza quindi al momento della mediazione tra i grandi interessi organizzati al momento del compromesso
L'idea che la politica debba essere sostanzialmente più autonoma dalla sua città guardate questo è un discorso che viene fatto a livello internazionale non è una caratteristica italiana non l'ha inventato per capirsi né Craxi né De Mita
Né poi segno che altre è un discorso che circola a livello internazionale che anche nel nostro Paese ovviamente viene raccolto e rilanciato la la politica deve essere protetta in qualche modo dalla il domande eccessive che l'asso il tappone a partire a metà degli anni settanta matura questo tipo di discorso
Naturalmente il nostro Paese è questo si misura con la particolare debolezza del sistema del sistema politico
E lo si vede appunto poi la debolezza di questo sistema politico con l'esplodere
Dell'inchiesta Mani pulite o comunque fenomeni di Tangentopoli che svela la crisi dei partiti appunto alloro la debolezza della loro rappresentatività e dalla loro legittimazione
E allora gli anni Novanta sono al momento del manifestarsi di questa crisi che a mio parere ha radici che risalgono invece appunto agli anni Settanta
E i e quindi da questo punto di vista il termine fine della Prima Repubblica che è un termine di cui ormai non riusciamo più a liberarci siamo arrivati ad altezza fuori
Dopodomani a settembre ci sarà la quarta gli occupati in realtà non è una crisi della Repubblica è una crisi del sistema dei partiti
Fatta ovviamente c'è un nesso con le istituzioni ma la crisi non si manifesta nelle istituzioni la crisi manifesta nei partiti
Non è il sistema istituzionale che dimostra di non fu non funziona possiamo dire che non non funzionava questa è la discussione aperta ma la crisi si manifesta dei partigiani partitica crollano non le istituzioni non c'è un conflitto istituzionale nonostante Cossiga ci avesse provato
Quella Mani pulite ovviamente enfatizza appunto la frattura tra sistema politico e società civile
I partiti come reagiscono riescono tendenzialmente muovendosi verso le aggregazioni mio parere
Neo corporativi
Cosa significa intanto legittimano dei progetti che non sono coerenti almeno in parte con il dettato costituzionale
Pensiamo al fatto che viene accettato che nel discorso politico si possa
Discutere di separatismo
è un discorso che ma contro il dettato costituzionale ma è legittimato politicamente nessuno si deve scandalizzare
Però la distanza è evidente oppure appunto
La legittimazione di forze che fino a poco tempo prima si richiamano esplicitamente al fascismo anche questo non è sostanzialmente oggetto di discussione
E sempre scelte politiche ovviamente vanno in direzione anale
Allora
Anziché reagire a fenomeni reale quindi l'indebolimento del legame sociale
Che l'effetto del cioè le grandi trasformazioni in corso e delineare un progetto di cittadinanza che realistica queste spinte appunto centrifughe
Anti solidaristiche conflittuali
E sistema politico come reagisce reagisce in parte le forze nuove emergenti
Ho nuovo comunque fino allora immagini fanno leva proprio su questi fenomeni
Sono fenomeni la Costituzione invita a ricomporre invece queste forze politiche fanno leva per valorizzare se stesse ma evidentemente in una certa misura in conflitto con il dettato costituzionale
I partiti maggioritari a loro volta
Appunto indicano
Nel dettato costituzionale l'origine della propria crisi di legittimità
E quindi
Propongono a più riprese riforme costituzionali e riforme legislative che in qualche modo appunto devono rafforzare l'esecutivo allo Stato centrale quello che loro ritengono di controllare subordinare il potere giudiziario limitare la libertà di informazione semplificare a rappresentanza riforme che di volta in volta vanno in queste diverse
Istituzioni riforme che in queste diverse direzioni riforme che dovrebbero appunto rafforzare le forze politiche già più fuori
Si enfatizzano insomma quelli che sono i problemi di governabilità
Che esistono naturalmente ma lì si trasferisce da un piano politico alla debolezza dei partiti oppure amministrativo che spesso hanno radici amministrative ma nessuno parla di riforma pubblica amministrazione modo serio in quei decenni lì si trasferì lì si trasferisce in questi problemi da questo piano politico amministrativo appunto al piano
Costituzionale
è sostanzialmente la ricerca di una scorciatoia
Rispetto
Alla debolezza dei partiti e al tentativo appunto di ricostruire un consenso intorno a una progettualità che vuole essere radicale vi facciamo la grande riforma e il consenso si deve aggregare su queste indicazioni poi non si riesce a fare grande riforma
Ma si parla di grande riforma il consenso va questo piuttosto che al terreno programmatico ovviamente molto più difficile bene ecco che cosa succede però tutti avete ben presente che sia quando queste riforme vengono proposte diciamo
La parte moderata governo Berlusconi nel due mila sei
Ho da parte progressista governo Nancy dieci anni dopo
Non passano sono bocciate entrambe queste frodi propone
Eppure sono governi che hanno un forte consenso elettorale almeno ritengono di averlo ma l'hanno avuto poco tempo prima
Ecco la com'è che si spiega questa contraddizione questo risultato
Che è di nuovo è un sintomo dei limiti di rappresentatività e di legittimazione la classe politica
Ecco a mia ipotesi perché ovviamente è solo un'ipotesi che in fin dei conti la Costituzione e il mista
Come una sorta di garanzia come una sorta di argine dispetto alla classe politica che si percepisce sta rispondendo alla propria delegittimazione accentuando la propria autonomia rispetto alla società civile
Il consenso elettorale cioè ma poi quando si vuole modificare invece il rapporto tra sistema politico e società civile
La società dice altri
Fermati io non chi dopo tutta questa legittimazione
Tu non puoi governare separandosi da me come mi è chiaro che stai facendo
Dall'altra però è vero che la società civile
Mostra anche essa forti segni di allentamento non è una società civile dinamica propositiva
Allentamento dei legami sociali allentamento dei vincoli di solidarietà
Nord e Sud ma
Fra ceti sociali di Eltsin che non parla nemmeno immigrazione forte pendenza al privatissimo
Si è persa l'idea di un dimensione collettiva ripiegamenti identitari comunitari
Italiani toscani veneti
E quant'altro nostro Paese ognuno il suo paese sempre più piccolo indifferenza o avversione alle istituzioni quindi una società civile
Scarsamente vitale e non priva anche per i problemi una risposta che abbiamo sotto gli occhi è e che è coerente con i risultati dei referendum l'esaltazione della democrazia diretta
è una democrazia
Effimera al di là di certi momenti nel senso che la democrazia diretta società complesse
Funziona su un tema una volta funziona sul referendum funzionerà su una piccola scala ma ovviamente impensabile però è un tema che ha grande successo
è un tema di grande successo
E ancora richiama dunque il bisogno di partecipazione
è un tema costituzionale
Istituzioni non funzionerà demo la Costituzione dice che i cittadini e partecipa a vita democratica inventiamo un'altra modalità
E al tempo stesso però quindi esalta esprime un bisogno e partecipazione ma nega la rappresentanza politica
Una contraddizione forte ma è significativo
Sulla base appunto della critica radicale partiti esistenti
Quindi dobbiamo partecipare a vita democratica mano attraverso i partiti
E però a questa contraddizione forte e a a mio parere richiama democrazia diventa
Un altro limite evidentissima al di là di quelli di di efficacia e di efficienza
Il fatto che queste proposte non si collocano sono incapaci ma forse per certi aspetti programmaticamente non si colloca in una dimensione più ampia che non sia localistica
Che non sia la sommatoria di tanti letali la democrazia diretta vista appunto come la somma di tante piccole comunità locali separate tra di loro non c'è un'idea non si riesce a lavorare un'idea di una società pluralistica una visione universalistica dell'azione politica azione politica e
Per la Repubblica è chiaro che uno parte dal suo individuale
Collettivo ma è sempre un un suo particolare madre su una proposta a carattere universale a questo mai si rinuncia si rinuncia solo la somma di tante individualità che vogliono restare
Allora un tempo di conclude anzi concludo
Mi pare che siano venendo meno due pilastri concettuali della Costituzione
L'idea appunto che la sovranità democratica
è l'espressione necessariamente immediata
Tra una pluralità di soggetti sociali
Sì la sovranità democratica è un qualcosa che nasce dalla mediazione necessaria tra tanti e diversi soggetti sociali
E
L'altro pilastro che mi sembra stia venendo meno e l'idea della cittadinanza fondata appunto non sulle singole appartenenze individualità e quindi sulla somma di queste appartenenze ma su categorie di nuovo appunto universali quelli quelle che secondo la nostra Carta in particolare è la categoria del lavoro
Non è inteso ma qui voglio provare
Come lavoratori in senso stretto il lavoro dipendente
Si può discutere ovviamente ce n'è una discussione ma insomma il lavoro come la possibilità lo strumento che dà ciascuna persona
La possibilità di esprimere in modo positivo le proprie vite
Quindi lei essere soggetti sociali attivi e norme e non passa
Ecco credo che
Su questo
Si sarebbe discutere anche con voi questi due elementi stiano venendo meno
è una constatazione ma in qualche modo anche un'indicazione di prospettiva cioè solo se rimettiamo al centro il lavoro
In una dimensione europea evidentemente per quello che ho detto prima
Oltre che globale insomma
Istituzionale quella europea solo rimettendo al centro dell'idea di rappresentanza alla società civile
O meglio la rappresentanza come proiezione della società civile come proiezione della sua ricchezza della sua articolazione
Nella sua capacità di creare legami
Tra soggetti diversi legami solidali
In una prospettiva universalistica punto forse possiamo ricostruire un'idea di
Di cittadinanza da questo punto di vista credo che la nostra Costituzione abbia ancora qualcosa da di cinque
Vi ringrazio della vostra
Allora io ringrazio persone riserverei per come dire averci col tra meno avermi condotto con assoluta semplicità a una lettura dei il degli ultimi settant'anni di cui per fortuna i primi nomi appartenevano però gli attimi appartengono tutti
Con una semplicità con una linearità di lettura si è parlato di politica si è parlato di partitica non abbiamo nominato i partiti ma si è parlato esattamente di questo e abbiamo visto come fondamentalmente la crisi della nostra società nasce da una crisi
Del sistema di rappresentanza quindi una crisi dei partiti e c'è una cosa che mi ha mi ha colpito nella prima fase se is le opposte sensibilità chiamiamole così si coalizzarono intorno all'interesse generale
E seguito la Parmalat ulteriore fase di chiamiamola pacificazione dove questi interessi generali erano comunque soddisfatti da grandi riforme ancorché fatte a all'esito di contrasti anche politici né e anche sociali molto attivi
Poi è scomparsa completamente la parola interessa è scomparsa completamente risposta al sistema alle esigenze dei cittadini e siamo arrivati a parlare
Esclusivamente di rappresentanza politica
E forse la chiave di svolta e due parole che sono globalizzazione neoliberismo mi è parso di cogliere questo in tutto questo quello che anche questo mi è sembrato positivo e il fatto che la reazione a un qualcosa che affrontiamo tutti in maniera diversa sia nell'attaccamento alla nostra Costituzione e quindi nel rifiuto ancorché inconscio di cambiarla perché io credo che verosimilmente nessuno di noi abbia capito perché ha votato sì ho votato no all'ultimo referendum però o verosimilmente c'era voglia di dire quel no per qualche motivo
Quindi grazie veramente per questa lettura per me assolutamente illuminante sotto l'aspetto più propriamente giuridico passo la parola al proprio dal professor Onida grazie
Grazie
Ma parlare di rapporto società istituzioni implica diciamo
Mettere a raffronto Rovigo due temi che sono di per sé scompare complesse complessi sembra ripercorrere nella loro storia loro vicende perché anche la Costituzione pur restando immutato quasi immutata si evolve nei modi intendere di applicarla
Io mi occuperò soltanto accenno soltanto a tre aspetti della questione tre aspetti di quella che chiamerei
La discontinuità costituzionale rappresentata dell'aumento della Costituzione del mille novecentoquarantotto e che vale ancora
Il primo aspetto è quello che chiamerei della giudizi dissipazione della Costituzione
La questione diventa a pieno titolo norma giuridica
Il secondo è quello della sforzo di democratizzazione
Dello stato e delle istituzioni inteso ci Pasqua il passaggio da un assetto prevalentemente elitario della società politica di una spaccatura aspetto invece più pienamente democratico e il terzo è quello che chiamerei della internazionalizzazione
Del diritto costituzionale che non riguarda solo la posizione italiana ma riguarda in piena anche la questione taglia
Allora il primo aspetto dicevo la di giù edificazione della Costituzione e voi sapete che le costituzioni nascono in realtà più come documenti politici che non come leggi come norme giuridiche
Lo Statuto Albertino la Costituzione è stata formalmente parlando la costruzione dello Stato italiano famiglie è una dalla sua nascita mila ottocentosessantuno ereditando Rainiers provate Sardegna fino al mille novecentoquarantatré
Era stato proclamato concesso come legge perpetua irrevocabile della monarchia
Ma non prevedeva alcuna alcuna modalità per poterle modificare di giuristi l'anno classificata col come costituzione flessibile per intendere che alle sedici nel suo procedimento particolare per modificarla poteva essere modificato incisa da qualsiasi altra legge appunto perché si partiva Talia prevalentemente politica della della della Costituzione cioè il patto tra RAI e popolo
Faceva eleggere il Parlamento faceva Distinguished dividere i poteri tre appunto fra lei e il popolo
In realtà la la Costituzione la cosa di quel genere non valeva come norma giuridica tanto meno come norma giuridica superiore alla legge la sovranità della leggera indiscussa la legge
Semmai appunto con tutte le tenete Matilde nel sistema delle fonti del del rapporto fra norme primarie è secondario ma la legge era
Ancora vista come la volontà generale indiscutibile come care appunto sovrana
La Costituzione portavo con netta cesura questa non a caso raccolto questo accade
Cioè alla fine la seconda guerra mondiale dopo l'esperienza dei dei dei libri dei degli stati autoritari sorti nella prima metà del Novecento in Europa e che programmaticamente e significativamente avevano rifiutato lo stesso
Come dire termine o sul concetto di costituzione non avevano costituzione propriamente per perché per loro le così due mila e non la Costituzione del mille settecentottantanove cioè la rivoluzione libertà e i diritti individuo lo Stato come funzione di ordine libertà e invece questi regimi partiva dal via esattamente opposta cioè dove si organizzano la Giunta non a partire dalle individuata filo svolgeva cioè dal gol dal dalla dal dal dal potere il potere incarnato poi nella nella autorità
La Costituzione rappresenta una rottura perché non solo prevede esplicitamente le modalità per la sua modifica e quindi si pone come legge modificabile ma modificabile con particolari procedure se ci pensate il procedimento di revisione costituzionale previsto dall'articolo
Centotrentotto della Costituzione è un procedimento che e calcato sulla idea
Da un lato
Di modifiche molto bene pensate quattro delibere dice due di ciascuna Camera tra le Interval da almeno tre mesi tra prima seconda libera la stessa Camera
Non si è arrivati come in altri ordinamenti invece prevedere che intervallo fra due libici fosse nocivo necessario scioglimento delle camere con una nuova formazione alcuni ordinamenti così cioè buono il Galà costruito soltanto dopo un una nuova tornata elettorale D'Annunzio arrivati
Però la maggioranza colto anche due terzi per diciamo convalida definitivamente la la la modifica ovvero referendum oppositivo c'è poi seguito per ignoranza di contrastare l'arma le riforme le riforme costituzionali deliberate sola la maggioranza assoluta insomma con questa con la con la Costituzione si passa dalla idea dominante per tutto il Settecento fine Settecento e tutto l'Ottocento
Ancora all'inizio del Novecento in Europa della sovranità della legge
All'idea della sovranità della Costituzione cioè sono sopra la legge qualcosa sopra sopra il TAR Faile sembrò quello sopra sopra la legge c'è la Costituzione
E questa è una è una novità nel grande novità gli americani hanno ragionato sempre diversamente perché per loro la Costituzione era una legge e i giudici applicano la legge siccome c'è il sistema federale per cui la costruzione di dieci distribuiva i poteri fra il congolese complessa dove il Parlamento nazionale veramente federale
E gli stati i giudici dovevano Africa Americhe seconda la loro a secondo della loro applicabilità insieme delle fino all'inizio nel mille ottocento
La Corte suprema americana ha ragionato così io devo applicare ha deciso un giudice a bordo applica le leggi la Costituzione è una legge la la Costituzione è una legge è vero che il Congresso ha fatto una legge in cui mi darebbe un certo potere il potere di con di ordinare l'immissione di un giudice nel porto e in cui è stato nome nominato ma questo potere meno ha dato non prima e non essendo previsto dalla Costituzione rosa non prevedeva che il congresso potesse fare una legge di questo genere
E quindi io non applico quella legge Verona questo era famosa Verneuil verso il medico
L'ha già all'inizio dell'Ottocento diciamo un secolo prima che poi sequel manifestassero appieno degli con le conseguenze di questa di di questo fenomeno della superiorità giuridica delle cose dell'acquisizione comprendere il in Europa non erano non è così in Europa sembrava una bestemmia poter immaginare che una legge espressione della sovranità del popolo potesse essere contestata sul piano della sua legittimità e quindi
Le conclusioni non non non non avevano garanzia garanzie nei confronti della legge invece
Ecco con la costruzione delle aree non a caso con le consiglio del secondo dopoguerra in particolare italiana e quella tedesca e non a caso sono le costruzioni dei due Stati in cui siano erano sorti e si erano affermati regimi autoritari anticostituzionali cioè contrari al alle idee del della Rivoluzione francese se l'America
Afferma invece che la Costituzione è una legge più forte che vincola e limita
Le leggi la la sovranità del Parlamento c'era
Allievi potete ci potere legislativo e questo comporta quella che è una delle grandissime novità della Costituzione italiana come da Costituzione del per secondo dopoguerra cioè
La giustizia costitutiva fino ad allora la giustizia era stata l'applicazione dell'ICI da parte del giudice passivo si discuteva sì giudice potesse
Andare a vedere se Moretti era stata davvero pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale oppure è stata davvero convoca trarre sul forse è stata per caso non deliberata dal Parlamento e in questo caso la reputo legare applicazione ma fuori di questa ipotesi il giudice era per applicare la legge quindi
La De vita del diritto alla vita quotidiana del delitto era assolutamente con governata dalle leggi e della loro applicazione ad opera del del delle mani delle magistrature
Nasce con le costituzioni del secondo dopoguerra in particolare con la nostra che è la prima trova introdurre diciamo dopo l'esperimento ostili eco del deviante degli anni venti
Introdurre questo sistema la giustizia costituzionale cioè l'idea che anche la costruzione e Marangi più forte delle altre che ha bisogno di essere applicata dicono gli esperti garantite dalla dalla do una giurisdizione poi
Poiché appunto la nostra tradizione era quella di una magistratura ossequi entra la legge
Non si è ritenuto opportuno affidare come invece accade era caduto naturalmente in America al ai giudici alla magistratura il compito di garantire l'osservanza della Costituzione anche contro la legge
Ma si è ritenuto di dovere dare un giudice a questa a questo conflitto e cosa giudice alla Corte costitutiva quindi organo promossi depositi scusi serata fosse valgono Palagi dativo paragiurisdizionale più ricettivo previsionale più più politico o più OP giuridico ma di fatto un giudice un giudice
Per la prima volta si da un giudice alla alla alla così la garanzia costituzionale per cui la attuazione della Costituzione più lasciata agli sviluppi della legislazione e quindi alle scelte politiche che fa che fa l'organo legislativo il Parlamento ma è in qualche modo garantito limitata dalla dalla esistenza di un giudice che può dire
Se il legislatore ha superato noi con i confini e quindi può in quel caso bloccare la stessa volontà legislativa questa era la novità della giustizia costituzionale
Che ovviamente parte proprio da questa idea che la costruzione e una norma giuridica riguarda il titolo famoso livelli di marine per la Costituzione come norma giuridica
E porta a questo una una novità anche nei rapporti
Fra la Società il diritto perché la società siamo europea tradizionale era ancorata all'idea che il diritto fosse appunto la legge
E che la legge era fatta di regole astratte e generali al giudice scottava
Applicare nel caso concreto la legge era solita quindi veniva in qualche modo a conformarsi automaticamente a quello che la legge indefinibile finiva stabiliva
Quando entra in campo la Costituzione è una questione garantita giurisdizionalmente
Contro la legge anche contro la legge è chiaro che canta cambia tutto perché la Costituzione a quel punto non è più soltanto un lontano riferimento un lontano unico whisky un istituto che sta là sopra le nuvole
A cui si può si possono riferire agli organi politici ma il cittadino ha a che fare con la legge quello che dice la legge e quello che il giudice fa della legge applicandola
Ma la Costituzione mentre per così dire della vita quotidiana del diritto il diritto non è più soltanto applicazione concreta delle regole astratte e generali delle leggi nel che nei casi concreti ma diventa
Un'applicazione
Nei casi concreti di un diritto che si Conte fatto ancora dalle leggi
Ma delle da leggi che vedono Albiolo di sopra ha sopra di loro la costituzione e quindi anche la Costituzione entra nella definizione dei casi concreti esige pensate il nostro sistema di giustizia costituzionale che il primo che viene definito dopo nel secondo dopoguerra
Attraverso la scelta che viene fatta poi dopo lunghi dibattiti e con non non senza incertezze del sistema cosiddette incidentale di controlli costellata delle leggi cioè e il controlli costata sulla legge viene fatto non in astratto si iniziative un qualche organo politico per contrastare una deliberazione
Parlamentare
Ma viene fatto in concreto papà attive da un giudizio nel quale è in campo l'applicazione di una legge qualsiasi
Al caso concreto alla vita concreta la vita quotidiana del diritto quindi una controversia civile un processo penale un processo amministrativo quella quindi noi avvocati appunto conosciamo con la vita quotidiana del diritto ecco
I sistemi cimentare fa sì che la Costituzione entra in questo terreno
Non è più un un appunto una cosa astratta e lontana
Rispetto alla quale noi non siamo normalmente implicati Buitoni che riguarda gli organi supremi dello Stato gli organi politici noi siamo la
Ad applicare le leggi a far applicare le leggi o a combattere ora su sul sulla corretta applicazione della legge nano la contenente ripeto nella vita quotidiana
Perché
Si dà il caso che sei insieme nel caso concreto nel giudizio concreto ci si discute dell'applicazione della legge ma si discute di un'applicazione della legge che potrebbe dar luogo
Secondo uno delle parti secondo il giudice ad una applicazione ad una conseguenza incostituzionale cioè una violazione della Costituzione
Il giudice si ferma deve fermarsi non può andare avanti deve rimettere la questione atto ad un altro giudice però non all'organo politico no al Parlamento
Come accade in Gran Bretagna dove se non la sovranità del Parlamento indiscussa anche dei problemi di legittimità costituzionali milioni di cui si può parlare di questo nel diritto inglese
Vengono rimessi al Parlamento e risolvere no Danai no vengono rimessi a un altro giudice a un giudice alla Corte costituzionale
Qui potremmo dire alla legge generale e astratta in questo ramo appunto il il come dire il materiale ordinario di di dilatoria si cui si svolge la vita del diritto
Deve adattarsi alla costituzione
Non è più insindacabile non è più un assoluto vede quindi le regole le regole e regolette più o meno minuziose più o meno più o meno si può in chiaroscuro delle leggi devono adattarsi alla costituzione
E quindi anche l'interpretazione del regime trovata diversa da quello che era prima prima prevaleva l'interpretazione letterale significativa secolo parole
Secondo il loro significato
Al logica cioè mettere a confronto una legge con l'altra sistematica perché ovviamente si tratta anche di dico di far rendere coerenti le leggi fra di loro quindi certificati non del tutto chiare possiamo sei punti mettendo a confronto con altre e quindi non so attraverso i soliti ragionamenti
Dei giuristi per cui c'era la cugina quando non cadono non c'è una regola precisa si applica la regola previste per i casi analoghi oppure invece al contrario sembra Gerometta contrario ubi lex voluit Dexia dopo i non buoni non dixit e quindi
E quindi
Si applica la regola opposta
Tutto questo modalità di ragionare per applicare le leggi vengono rivendico non vince altamente ripetuto con superata
Resa vana ma arricchita completata perché c'è la Costituzione che deve essere la guida principale anche nell'interpretazione delle leggi quella costituzionale è arrivata
Espressamente a dire che il primo dovere del giudice prima di porsi perché lui nove prima un attimo prima di porsi problemi della costituzionalità della legge quindi della sollevazione della questione incidentale
Un attimo prima il giudice ha il dovere di interpretare la legge secundum costituzione secondo la Costituzione vive conformare interpretato Nola conformare avrà ad astratti criteri logici
Oh oh oh la lettera agli lavori preparatori o altro no deve conformare nell'interpretazione della legge alla costituzione e questo deve fare non solo il giudice qualunque giudice vuole fare qualunque operatore del diritto per cui mi
Va allorquando si fa voce della legge nel caso concreto non può non richiamare sia alla alla così riservata ci pensa ad una grandissima novità
è una cosa assolutamente appunto inedita
Siete fino alla seconda guerra mondiale in pratica
E
Fa sì che ripeto la Costituzione diventa qualcosa che entra nella vita quotidiana del diritto
C'è series nell'empireo dei rapporti fra organi supremi
Ed entra nella vita quotidiana del diritto
Dalla rigidità la rigidità della legge la legge è una regola regola astratte fissata dice cosa si deve fare e cosa non si può fare si passa alla valutazione del fatto perché poi giudizio recepiamo avvocati
Ne portiamo in fatto cioè una vicenda concreta allora del fatto alla luce
No solo e neanche come dire esclusi e non esclusivamente assolutamente alla luce della regola che astrattamente dove sembrerebbe regolare sembrerebbe disciplinare il casco ma alla luce dei valori costituzionali
E la Costituzione ovviamente anche sulla legge abbiamo detto ma è una norma giuridica che anche un altro modo di esprimersi non dice dall'undici la regola e Candice in questi casi di fare così
Pone un valore pone un principio e quindi cosa vuol dire applicare la legge
In nel rispetto della cosa valutare il fatto
Alla luce non solo della regola astratta della legge ma la luce anche dei valori costituzionali e quindi interpretare la legge alla luce dei valori costituendo così come la madre diverso da quello che fino dall'OLAF come dire
Il mestiere del giurista cambia il mestiere del giurista
Facendo
Da da quando c'è da quando c'è la costituzione anche magari se non sempre si se ne se ne accorge perché
Cioè non ci si pensa ma
E enorme se ci pensate il cambiamento
Sette quando addirittura vuole che stabilisce la regola capita che non esistono circa una certa regola
E che però in nome della Costituzione si possa dire che quella regola in certi casi non lo si deve applicare
Ricordo il caso in cui c'era legge c'è ancora leggi in materia di adozione stabilisce una
Differenza minima di età fra do tanto è adottato
Che getta discredito che appunto così quarant'anni hanno senza minima tante adottato beh questa regola nata davanti alla Corte costituzionale non è stata cancellata una cosa ha detto è incostituzionale prevedere una differenza minima di età anche perché appunto rotante ha tentato adottante e adottato da riflettono i come dire il in significato della paternità e maternità e quindi e non è naturale che siano
Però ha detto attenzione perché se ci fosse un caso se c'è un caso nel quale applicare rigidamente quella regola significa andare contro l'interesse evidente del minore
O dei minori per caso si trattava di due gemelli e o di due di due primi due secondi due cime dei due fratelli
La regola non va applicata in nome del cosmo di che cosa della Costituzione e quindi la quella regola legare non è stata dichiarata incostituzionale per per sé mi sarei grato incostituzionale la sentenza abbastanza nota degli anni novanta
Sant'ma se non ricorrano usato contro tre si colloca tra il novantatré norme no novanta degli anni negli anni due mila il più correggo nel due mila
Per una una legge molitura Parlamento riconosciuta conforme in sé alla Costituzione nuova si applica nel caso concreto perché il caso concreto
Valutato alla luce del i valori costituzionali comporta che in quel caso non si deve applicare la registe applicare un altro criterio che il giudice individua il PIL prima della individualizzazione dei trattamenti
Sarà anche nel capo penitenziario per chi pratica il rito penitenziale sta cosa quanto voglio dire lui la individualizzazione del trattamento cioè il trattamento non è soltanto l'applicazione meccanica di una regola astratta a tutti i casi concreti che astrattamente rientrano in quella in quella fattispecie del Santo Padre individualizzato cioè tener conto ai fini di che cosa dà attuazione più piena dei valori
Della non solo dai retributivi ITA ma anche della rieducativa della pena titolo ventisette terzo comma della Costituzione occorre una valutazione individuale del caso concreto si può fare solo giudice ma appunto
Il nome di questi di questi valori ecco tutti questi meccanismi nascono dalla Costituzione se non ci fosse la conduzione potrebbe dire ma legislatore stabilisce Luisa serio seviziata valutare il caso concreto
In sé o se invece bisogna valutare viva per calmare una regola astratta quindi
La novità costituzionale la grande novità così potrà che io credo
Che è stata molto lentamente recepite assorbita pagamenti agli ho vissuto per decenni lo ha ricordato anche si può né di sé né
E in un sistema in cui la Costituzione era la grande novità ma la legislazione basta praticamente tutta quella di prima compresi i codici eccoci peraltro ancora per potrebbero in buona parte
Grande contraddizione del nostro sistema giuridico no un Codice Penale PSR e che e che è ancora Codice delle dell'epoca pre costituzionale anticostituzionale beh
Allora
Facciamo era era
Insomma la marcia della Costituzione attraverso le le istituzioni e la vita del diritto era resa molto di più difficile da questo anche perché la correzione Acetati perché appunto la legislazione rimane quello anteriore e quindi la questura così la contribuzione dice per forse vent'anni ha come mestiere principale quello di rivedere le bucce al legislatore fascista non di rivedere le bucce recettore repubblicano
Però e questo già
C'è voluto tempo
Ci vuole ancora tempo pretendere che nella nostra cultura giuridica diffusa non è ancora del tutto entrato tuo questo questo concetto del del primo il primato della Costituzione ma appunto se ormai siamo in questo tipo di regime
Vuol dire la la Costituzione che comprese nella vita quotidiana del diritto è il diritto e la vita quotidiana della società tradotto in termini giuridici quindi può dire
Influenza della Costituzione
Tutte le volte che si fa applicazione del diritto che vuol dire si vanta un caso concreto alla luce riprende i principi
Questo è il primo punto che dicevo volevo mettermi rilievo c'è il la questione di come norma giuridica cosa comporta più soprattutto perché gli operatori del diritto diciamo questa il secondo punto non quello che ho chiamato democratizzazione dello Stato
Il pilota sappiamo benissimo che
Il concetto di democrazia sovranità popolare regressioni somme non sono non sono non non nascono mica con la costituzione d'Italia del mille novecentoquarantotto neanche quello che tu chiami coeve ma nascono molto prima
Però c'è un grande passaggio che anche qua è segnato dal Novecento Dallas della seconda guerra mondiale ed è il passaggio
Dal di quello che i giuristi siamo nel lo Stato liberale allo Stato democratico sociale cioè uno stato
No che non si limita a definire un assetto di potere i che sono diciamo legittimati attraverso i meccanismi della rappresentanza
Ma che
Definisce un assetto di poteri definisce uno stato
Crea intanto ha dei poteri esercito dei poteri che sono tutti limitati
Darà prova esistenza di diritti di tutti i diritti ecco a fin qua è una novità che già ricostituendo a Trieste cento portavano perché
Ricordo che nella dichiarazione dei diritti dell'uomo nel settantanove sta scritto ad uno un popolo tenuti conosce i diritti
E non attua la divisione dei poteri riceve poteri serve per garantire che nessuno esca dal proprio proprio seminato consumo va vada volta a volta oltre di certi limiti propri limiti non costituzione quindi la definizione di rivolgere ai francesi era molto netta per aversi Cosimo Sastre riconoscere dei diritti e divisione dei poteri ma questo col con la seconda guerra mondiale consumano secondo quella sera molto oltre perché non è più soltanto di la limitazione dei poteri che nasce dal riconoscimento dei diritti individuali
Libertà libertarie cosiddette negative e quindi da dalla divisione dei poteri intesa come meccanismo per evitare che ciascun potere sorbiti dal proprio ambito
Ma è l'affermazione che l'ordinamento la società quindi lo Stato ha una finalità che va oltre il mantenimento del puro ordine cioè
La ed evitare che ci siano conflitti che degenero look l'uso delle armi come come prerogativa dello Stato insomma
Va oltre perché afferma che la lo stato e istituzioni hanno il compito di modificare la società
Di costruire una società più giusta sedicesima pensate riprogramma costituzionale dell'articolo tre secondo comma dalla Costituzione
Costruire una società più giusta naturalmente dove Giurgola sia giusto e ingiusto correre ogni giorno oggetto di discussione ma insomma però si afferma questa idea la finalità delle istituzioni è una mera finalità di ordine
E di esercizio di potere limitato dall'esistenza di sfere individuali non torno intangibili non toccabili diritti di libertà negativi
Ma il fine dei delle istituzioni dello Stato io è una finalità anche di giustizia sociale
Quindi se si deve potere finalizzato
E lo stato sociale valida nostra conducevano definisce lo stato italiano ha commentato la repubblicana come Stato sociale no
Anche se una espressione che come dire subito alto significato ma segrete le costituzioni tedesca del mio centoquarantanove
E francese del mio cinquantotto che poi riprende l'esposizione delle delle precedenti costituzione vedete che era si definiscono le rispettive repubbliche come Stato sociale come Repubblica sociale poi felice aggiungono unitaria
Il rischio di Algeri uno federale ma per tutti e due
Sono repubbliche sociali Couto pulire una polka dello stato sociale se non appunto uno stato che si preoccupa di costruire correggere
La società portandola verso un assetto di giustizia sociale questo vuol dire stato sociale zero peraltro si poi certo si traduce in tanti istituti insomma pensioni fino
Assistenza eccetera ma insomma quella di Sensi ultimo stato sociale
Entro perché questo comporta questa trasformazione cioè il fatto che non sia più la Costituzione di una società concerto e libertà ma con con una assetto di poteri
Elitario buona sostanza no
L'élite la testata del mille ottocentosessantuno in Italia votava il due per cento del la popolazione in Italia
Chi è che governa accusa alla fine anche anche frasi caraiti Democracy possibile ad una società nella quale invece tutti quindi il popolo al private come un tempo si parla delle masse popolari no
E prego vedere dietro c'è tutta la storia del del monito del lavoro del socialismo eccetera eccetera dietro tutta questa storia e lo sfogo lo sbocco è questo lo sbocco è una Costituzione che si propone
Di di affidare alla alla i poteri del dello Stato un programma di giustizia sociale
E che quindi diventa necessariamente una Costituzione programmatica cioè
Come fu detto all'epoca c'è una costruzione che pone dei fini dei traguardi degli obiettivi
Che non corrispondono alla realtà già costituita gli attuale
Che corrispondono a traguardi da perseguire quindi indicazioni finalisti che
All'epoca qualcuno dubitava dubito fortemente che la posizione potesse avere questo compito invece greche questo è il senso uno dei sensi che ha avuto la nostra Costituzione e
Oggi sostanzialmente pienamente accettato salvo poi differenziarsi sui fini ma che la Costituzione come dei Fini dei tre quadri di obiettivi verso i quali camminare in base ai quali camminare vuol dire anche per modificare la realtà sociale
Per arrivare più vicini ma magari mai raggiungere del tutto perché i traguardi cartone pone traduzione pone sono talmente ambiziosi che non poteva impossibile la giustizia sociale assoluta
Sviluppi avviluppa della persona umana
La partecipazione di tutti
Sembrano sono in parte forse
Solo sua finalità mai pienamente raggiungibili ma ciò non toglie che
L'attenzione della Covip la questione in quale direzione quindi che attuare la Costituzione vuol dire anche lavorare continuamente ogni giorno me per andare in quella direzione
La direzione di traguardi anche anche lontani anche difficili da da da perseguire
Ma necessari ma in costitutivamente imposti e quindi ecco qui avventura la tematica delle norme programmatiche certo possiamo andare dalla corte questionare diede non celare
L'enorme perché non sono abbastanza sociali non sono abbastanza conforme certo possiamo farlo trovate non sempre la Corte costituzionale a gli strumenti per potere
Come dire fare avanzare l'ordinamento con
Compiendo quel progresso che il legislatore ha omesso di Como ha omesso di compiere però può
Agire
Sulle norme spingendo in quale direzione Oquarga poco e contrastando le direzioni opposte quindi previo far valere l'eguaglianza
Poi per dire ovviamente devo era suo ma in molti modi si può fare in basso in alto RAI due disuguali che volete uguagliare potete euro potevano alzare uno passa dell'altro
Così anche l'eguaglianza sociale servono se avessimo il tempo di fare esempi di giurisprudenza costituzionale sull'eguaglianza vedremo come appunto questa tematica
Frequentemente presente ma comunque
Siamo anche la il carattere programmatico della Costituzione entrare la giustizia costituzionale tra quindi ai temi della giustizia una soltanto
Queste sono temi obiettivi rimessi alla volontà politica la volontà del legislatore no pretese se la legislazione esistente non è conforme e nei limiti in cui sia possibile correggere
A queste correzioni nome della Costituzione viene fatta
Riprendere in qualche caso la corte questionare ha dichiarato incostituzionale la legge perché non non assicurava un finanziamento è sufficiente a una certo finalità concreta vera nel specie questioni di diritti di de de de dei portatori di Handicap ferite
Dice quel qua ci sono dei diritti incomprimibili quindi è vero che lo Stato quella fine che determina nuove ma in certi limiti
Se non può e non
Destinare risorse quindi tua una una regione ha detto ha tagliato un finanziamento no e incostituzionale doveva finanziare il trasporto pubblico del perché il sistema dello stato sociale prevedeva e quindi era una legge incoerente con le finalità costituzionale
E questo questo dello dello Spina democratizzazione fina dello Stato in fondo il vero terreno comune Oricellari
Ad in cui si è si è costruita la Costituzione con come volontà di di una larghissima maggioranza e non di una volta di una maggioranza cioè l'incontro dalle grandi partiti su che cosa è nato sì l'antifascismo cioè la il superamento definitivo delle del dell'anticostituzionalità diciamo dei regimi autoritari fascista ma anche lo Stato nuovo
C'è uno Stato che fosse di tutti quindi la democratica Doni in questo senso ma con meccanismi il della rappresentanza ma democratiche Salas crostate di tutti e quindi deve tener conto delle esigenze di tutti per la giustizia sociale non soltanto e questo è stato il terreno d'incontro con i quali si va a leggere gli atti da sé depositerete circuisce coccola democrazia
E comunisti su questo come genere giuramenti sui poi salvo diverso nel momento in cui
Si doveva decidere una molecola specifica
D'altra parte il sottotitolo che la Costituente
Il nostro partito comunista che allora aveva una visione diciamo aveva un programma politico al di lungo termine di tipo rivoluzionario
Esplicitamente disse io qui non voglio mettere la Costituzione i miei figli finché la mia rivoluzione voglio promettere infine i caratteri di una società appunto democratico attivamente dura aperta confidando che su questa base si farà poi la rivoluzione se mai ma è questo che ha consentito di arrivare anche tra partiti così politicamente opposti lunga come erano ripartite le costituenti up ha consentito di di raggiungere una certa unità questo il terreno comune
Quindi democrazia sostanziale non soltanto democrazia formale non soltanto democrazia intesa come meccanismi di costruzione del potere di rappresentanza ma come adeguamento della società a questi qua a questi obiettivi
Democrazia a tutti i livelli in tutte le articolazioni della società già Simone sulle ricordato l'importanza delle delle società intermedie
Dell'intermediazione oggi si parla di disintermediazione devono di difetti uno dei grandi pericoli vedete
La situazione odierna che invece queste via Appia nascita a molte articolazioni che devono essere rispettate una sede messe in grado di esercitare il loro compito è pensate a tutto quello che questo significa sul nel capo dell'autonomia
Le auto il Mugello pure se non è soltanto il Parlamento il Capo dello Stato il governo intenzioni in ogni luogo dove comunità locali si alzi si costruiscono lì c'è la democrazia se voi sopprimere questi fascismo un le prime cose che ha fatto sopprimere
Le le le attività dei Comuni e delle Province
Di governare tutto tra si prefetti e i podestà va be'la la democrazia del dell'autonomia è un'altra ed è quella la nostra Costituzione l'articolo cinque dicitura dove ci sono le Autonomie dice poco Repubblica
Riconosce e promuove le autonomie a dei premi Principe invece della sollecitazione alle esigenze dell'autonomia
Anche questo frequento un tema da scandagliare ma terzo punto l'internazionalizzazione
Il diritto costituzionale nasce come diritto
Con aspirazioni universali ma con attuazione nazionale
Recanti costitutive prime grandi costituzione della liberale sotto le costituzioni nazionali
Sia pure con intenti con una vocazione per così dire ad affermare qualcosa che potenzialmente aveva un valore più ampio
Gli americani lo scrittore di casa indipendenza pensano delle verità di per sé evidenti fra queste che tutti gli Uomini sono creati uguali e sono dotate loro creatore del Cuny diritti inalienabili
Poi però costituzione concreta rapida degli Stati Uniti d'America quindi con pre pregi e limiti
E per tutte le opere previste per gli altri Stati degli Stati europei ed extraeuropei è sempre stato questo la Costituzione
Prima della seconda guerra mondiale
E quindi è stata un un costituzionalismo che si scriveva in una visione della società internazionale
In cui lo ciascuno stato era pienamente sovrano
Sovrano assoluto superiore a nove con gli osceni il diritto internazionale classico per chi conosce il diritto internazionale era questo lo Stato
Critica sarà il diritto degli Stati i soggetti sono gli stati ciascuno Stato è pienamente sovrano al proprio interno
E non riconosce alcun superiore al di sopra non ci sono autorità sopra nazionali
Che possano imporre allo Stato qualche cosa
C'è la parità fra gli Stati e quindi secondo di tutta la sala classico gli Stati possono contrattare fra di loro poiché ognuno esercita la propria sovranità nell'ambito di un territorio e di una popolazione figurarsi ora classica definizione
Un ponte di fare un popolo un Governo
Poiché ore ciascuno esercita la propria sovranità all'interno di questi confini
E poiché fuori questi confini ci sono altri stati che analogamente rivendicò Loro Piana sovranità il diritto internazionale prevede che gli Stati possano tra di loro trattare contrattare come privati si riconoscono turca vasi di parità e se non contratta o se non si mettono d'accordo se l'accordo non viene rispettato il rimedia la guerra cioè reddito personale classico la guerra è uno strumento giuridico per risolvere le controversie perché non si può risolvere altrimenti controverse fra Stati che si definiscono soprani
Non essendoci alcuna autorità ad essi sopra ordinata la guerra era lo istituto Princi potevo dire il diritto internazionale
Beh la seconda guerra mondiale e segna idealmente non fattualmente ma alla fine di questa concezione del diritto internazionale
Non è un caso che loan un ACE nemmeno centoquarantacinque le Nazioni Unite
Questi stipulano un un patto scrivono una casa in cui c'è scritto che non è così che non che ogni Stato non è né ovvio pienamente sovrano che c'è una comunità internazionale c'è la Comunità degli Stati
Che riconoscono tutti alcuni valori alcuni principi ed ecco la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo dieci dicembre mille novecentoquarantotto quindi più o meno coeva la nostra Costituzione che o inizia una dichiarazione certo sulla carta
è una carta ma sulla base della quale si tenga costruire qualche cosa alle alle carte sa se non sostituto nel tempo si accompagna travolta alle corti cioè pensate alle corti sovranazionale Cordero per i diritti dell'uomo e corte nelle varie pensate ai patti internazionali stipulati allora prossime lo nomino centosessantasei in cui i diritti fondamentali che vengono riconosciuti a tutti gli esseri umani
In condizioni di eguaglianza perché tutti gli esseri umani siano nascono liberi e uguali in dignità e diritti
Agiscono fra di loro in spirito di fratellanza questo articolo uno della della Dichiarazione universale bene questo vuol dire che lo Stato nazi lo Stato nazionale come la conoscevamo
Non aprì una sovranità la solita piena Aparo la sovranità stesse esprime l'assolutezza no non c'è più questa sovranità
E non solo non c'è più ma non si vuole che ci sia più perché si vuole che anche alle sovranità dei singoli Stati anche il potere dei singoli Stati
Su subisca una limitazione che non nasce dallo scontro di forze dalla guerra ma nasce da un ordine internazionale
Che realizzi la pace e la giustizia fra le nazioni come dice l'articolo undici della contesa da questo punto di vista al nostro costituzione sono chiarissimo ma è anti veggente perché apre quella che il vostro grande concittadino Piero Calamandrei chiamava una finestra
Dalla quale quando il tempo non è nuvoloso si può scorgere qualcosa che potrebbe essere gli Stati Uniti d'Europa o del mondo parole di Piero Calamandrei
Quindi siamo intuiva benissimo cosa significa l'articolo undici la grande novità dell'articolo undici Inter il passaggio dalla fase nazionale del costituzionalismo ad una fase sovranazionale internazionale quindi il nuovo diritto internazionale che non è più solo il debito degli Stati
Il nuovo nel duo dell'Interregionale gli individui nella misura in cui vantano diritti fondamentali garantiti a tutti gli individui dalle carte e dalle dei meccanismi di protezione internazionale sono soggetti di diritto internazionale qui oggi il diritto dello Stato non è più il diritto pere per definizione per eccellenza l'unico diritto esistente
E questo stesso diritto degli Stati viene poi continuamente sfidato confrontato abbia altri diritti non di altri stati con i quali si possono fare trattati o fare o si possono fare guerre ma con un diritto sopra statale sovranazionale queste la grande naufragata grande novità del che nasce da seconda guerra mondiale quindi dalla sovranità nazionale la sovranità
Di dei diritti umani fondamentali in buona sostanza poi diritti del calcio eccetera e quindi potremmo dire possiamo dire ed è giusto dire che la Costituzione ha segnato anche la fine
Del nazionalismo inteso come spirito per il quale ciò che conterà se la patria l'amor di patria la vita per la patria e basta sopra nel nel niente altro
Da questo punto di vista potremo dire la missione italiana che esteriorità praticamente esplicita nell'andare su questo su questo in questa direzione forse perché l'Italia ha una storia
Diversa nel senso che gli altri sei grandi stanchi nazionali quella storia plurisecolare e di grande come dire ma in cui la statualità era concepita con una non con quali con quasi in maniera sacrale no quindi rinunciare alla sovranità dello Stato in Francia o in Gran Bretagna pare quasi una bestemmia appariva e appare voglio in Italia per forse noi italiani abbiamo una storia che ci sia per lo più resi subiti di altre sovranità no
Ricostruzione della sovranità dello Stato italiano saprà cosa difficile da abbiamo fatto anche noi altre cose poi do abbia persino avuto fatto delle colonne un persino fondato un intero nel mille novecentotrentasette però siamo piccolezze guardate reale con gli occhi della storia d'Italia è un territorio e la popolazione potremmo dire vocata alla sovranazionalità
Potremmo dire vocata al suo e quindi l'inserimento di questo grande concetto
Che il diritto non è più solo diritto nazionale che anzi sopra al diritto nazionale c'è un altro diritto in particolare i diritti fondamentali dei dei violini bisogna essere umano che si impongono
Per noi e più come dire facilmente accettabile per cui quando oggi si parla di presso urgenze nazionalistico del Tour sopranista e
Peritale ecco io credo che siano qualcosa non solamente di antistorico e anti anticostituzionale ma potevo dire anche gli anti italiano sebbene e proprio contrario avrà alla nostra storia che la storia di mescolarsi alla storia di
Di di rispetto delle differenze di anche di di frammentazione no
Anche comunico volevano essere sovranità appunto Enrico riceveva agli Stati quindi questa idea insomma che non c'è un
Un comando supremo ricade sotto la sua soldatini pronti obbedire questa è un'idea fortemente costituzionale articolo articolo undici quindi non è un caso che per l'Italia
La non ci sia mai stato bisogno per i per a formare la superiorità del diritto europeo del diritto
Dell'unione europea oggi prima delle comunità europee sul diritto nazionale insomma del questore il cui principio oggi vigente non c'è stato bisogno di una in una modifica costituzionale
In altri se l'hanno fatto come noi ma in tanti hanno dovuto inserire nella Costituzione per riconoscere questa questa superiorità del diritto europeo rispetto al diritto nazionale da noi
è bastato l'articolo undici
Lo ha detto la signora mi novecentosettantatré la Corte costituzionale sia l'articolo undici che dice se accettare limitazioni di sovranità quindi elezioni svanita necessarie per è poiché contro l'ordine la pazzia giusti tra le nazioni richiedono integrazione europea questa
E questa questa obiettivo questo diritto che viene ha creato e un diritto che si impone a preferenza di quello nazionale
A preferenza persino del del diritto costituzionale nazionale perché diritto europeo non sono prevale sul diritto legislativo operare subito costituzionale interno c'è un solo limite come sapete fermato fino allora Couto e settantatré dalla Corte costituzionale
Il cosiddetto contro limite cioè se per ipotesi questo diritto esterno che si impone e si è prevale sul nostro viso nazionale sia sia legislativo che costituzionale
Andasse in contraddizione rispetto a quelli che sono i principi supremi del nostro ordinamento costituzionale e di cui fanno parte essenzialmente il contenuto essenziale dei diritti fondamentali
Allora questo diritto va be'più legittimazione a prevalere sul nostro eh sì dovremmo rispettare
Applicare il nostro i nostri principi supremi questo la corte sulla non l'ha mai fatto che confonde dentro quel con avuto occasioni ma lo ha fatto nei confronti del diritto internazionale vero e proprio perché riguarda la sentenza se lui cosa durante l'anno non tantissimi anni fa in cui la Corte di fronte a una sentenza della Corte internazionali gestite Corte dell'Aja che in una controversia fra Italia e Germania aveva affermato
La carenza di giurisdizione dei giudici italiani a giudicare sulla responsabilità dello Stato tedesco
Per
Stragi naziste quelle l'Inter under internamente idee per intero
Durante la guerra questa sentenze della Corte di Giustizia interazione quindi capitava il diritto internazionale
è stata contrastata dalla nostra costituzione con la sentenza che ha detto
Questa sentenza non si può applicare in Italia perché c'è un principio supremo
Nel nostro ordinamento questione che dice che il dieci ti su quelle fondamentali debbono sempre essere protetti giudiziariamente e quindi questa carenza di giudizio non c'è per noi ha affermato questo incontro ma se tuttora aperta perché gli destinata tolleranza zero l'ha sollevata
Amedeo accoglieteli sommerse di giusto per ricordare questa targata controverse e per essere state diverse conferme
Queste queste dove il principio supremo vuol dire che in questo caso anche questo diritto esterno anche vite internazionale non può entrare nell'altro nelle corse la sede nel nostro diritto e quindi dei nostri dimostri giudice ma come capite eccezione e il caso particolarissimo perché normalmente intesa internazionale questo che prevale sul nostro diritto nazionale entra proprio col contenuto dei diritti dell'uomo riferito dei collegi dei diritti fondamentali
In questo caso si è notato una una controversia un un disparità nel caso concreto ma il grido operazione nuovo questo che si impone di reti nazionali è diritto degli reti fondamentali
E il diritto per cui anche gli indomiti sono titolari de di diritti che nessuno Stato può permettersi nel loro negli altri può permettersi di violare
E quindi si capisce benissimo che non abbiamo mai avuto bisogno io la clausura europea ad hoc per aderire alle varie ai vari progressi
Purtroppo questo sul terreno della del siamo della cultura comune forse oggi siamo all'indietro perché non sono passati poi infiniti anni ma appena diciannove anni dal mille novecentottantanove quando una legge costituzionale in Italia
E numero due del mio centonovantanove
Previde pre
Mi stavano una procedura di referendum consultivo delle né per non indirizza opera cosiddetto in cui si chiedeva ai cittadini italiani elettori italiani si erano favorevoli ammantare Armando alcol Parlamento europeo che si andava ad eleggere mille novecentotrentanove un mandato costituzionale mandato costituente
Per costruire un'Europa in cui ci fosse quel parlamento
Riparato europeo come organo superiore organo federale
Un governo europeo quindi l'idea bene quel referendum passo Distaso come ricorda prefettura greca ma larghissima maggioranza la maggior parte dalla grandissima maggioranza degli elettori spot si sono favorevole
A costruire d'Europa
Con come potere sopra
Nazionale
è affidato al Parlamento europeo al al governo è un governo europeo e al Parlamento europeo vorrei dar mandato di col di fare una nuova Costituzione che poi per venga verrà ratificata dei singoli Stati questo permise alla vicenda poiché la Costituzione europea nacque ma alcuni Stati come il nostro la ratificarono altri stati Francia e Olanda la respinsero con un referendum perché l'hanno visioni la casa europea non avevamo bisogno tra loro per quindi avremo accettato pienamente la Costituzione europea
Quella è una costruzione insomma ancora che andava
Un attimo fino a un certo punto perché
Non non prevedeva grandi grandissima novità sul ma insomma erano così europea quindi siamo l'idea di un potere sovranazionale
Di un esproprio oggi
Quindi dei poteri lo Stato sovrano
Ad opera di un'autorità sovranazionale europea marmi di accettati se una gita c'è tantissima
Dal dal dal popoli feriale che ritorna a Milano certo tanto però la cosa passa questi successo la Mino centottantanove oggi perché sembra sembri che prevalga un'idea diversa se non opporsi sembri perché io non sono convinto
Beh questa forse è una delle grandi colpe del sistema dei partiti italiano che non hanno mantenuto fede alle proprie premesse
Come tanti altri campioni Depardieu si sia politico nel suo complesso e che anche se poi si guarda il tema dell'autonomia
Ogni anno nel due mila e uno si è fatto la riforma dell'autonomia che sembrano andare incontro
Larghissimamente alle idee addirittura di federalismo deve leggere subito dopo dal giorno dopo ci si è dimenticati
Autonomia si è proceduto su un terreno istituzionale legislativo di di come picco di concentrate di di accentramento di poteri quindi non solo questo
Ma in particolare poi sul terreno europeo
Per fortuna per adesso sta tuttavia non ha mai assunto una posizione se dovesse mai assumerà sarebbe un tradimento
Nonché la volontà popolare perché non credo che la ruota popolare del mille novecento del due mila diciotto non non credo sia tanto diversa dalla conta popolare del mille novecentottantanove se gli si spiega che cosa vuol dire una costituzione europea poteri europei e non naturalmente che l'Europa si identifica con con un gruppetto di burocrazie che a Bruxelles fare il bello e cattivo tempo ore o addirittura contrasto allo stato socio sociale
Nel nei diversi strati di sì spiega questo missili si prospetta questo credo che anche il popolo italiano sia pienamente pronto ad accettare
La Costituzione europea come completamente integrazione della nostra Costituzione italiana
Grazie anche a professor Onida forse però sull'ultimo argomento forse la responsabilità questa volta non è soltanto italiano
Forse il tradimento di quella Costituzione europea nasce prima grande Olanda Nuova Panda con all'estero per ricorsi alludeva spetta su cui possiamo riportarci un pochino incolpevoli
No ma poi come io voglio colpevoli rispetto a nostro poco al nostro popolo nove ai nostri elettori cioè il sistema politico italiano ha omesso di fare quell'opera
Diciamolo partiti
Prima che anche a fare uno per educativa otto non c'è educare alla democrazia e lo ha fatto male o bene talvolta più bene che male io credo che una volta forse anche più male che bene ma l'hanno fatto quanto voi non hanno mai rinunciato questa loro ruolo invece negli ultimi anni mi sembra che provengano Ferrari dismesso
Prevale l'idea per cui il consenso guadagnato inseguendo tumori
Superficiale della popolazione dopodiché se ne farà l'uso che si potrà o si dopo si porrà per poi sull'uso del potere Juan ma lei che la questa rinuncia dei partiti ad essere luoghi di elaborazione di De potenzialmente comuni
Di idee forti che reggano l'itinerario a lungo termine dello Stato questa questa ruoli dei partiti che io credo che questo sia stato grande nel più grave forme siano soltanto la cambiamento dei nomi dei partiti per la scomparsa del partito come soggetto poco reattivo proceduto che stava un po'davanti alla giusta non dietro non non pronto a raccogliere quello che
Il Consiglio secco poteva
Vere
Per per un tenutario poi bovino ma non si sa bene come ma stava un po'davanti orientale in nome dei fini anche il punto di Fini costituzionali
Chi sono interventi
Come può venire
Sono sotto provocatorio film
Eh sì ecco non si mettano attorno troppo troppo a destra come marcare ruoteranno di poco andare troppo adesso è un po'riconosce
Allora io premetto subito non sono un giurista né un avvocato per cui studio filosofia cerco di dare un profilo profilo ovale ragionamento ma una riflessione che poi certamente per i tempi e anche soprattutto anche una domanda ecco
La
Io penso che la Costituzione quindi non va
Solamente
Interpretata non di si dà solo un'interpretazione
A mio avviso giuridica o essenzialmente politica
Costituzione a mio avviso significa anche
Quindi dare
Una costruzione quindi di mettere insieme connettere le diversità ed è particolarità
In
In maniera armonica no e quindi
La Costituzione a questo significato quindi che
Partendo dal basso cerca di dare una
Concentrazione al potere
Che
Senza mente politico non credo a quelle diciamo interpretazioni che si danno alla politica tesa ad essere contro il potere politico la politica e il politico deve avvenire il potere per poter fare è stata una lezione questa
Diciamo del della vera e dell'avvento dello Stato moderno
Ma concezione concepimento della razionalità
Dello stato quindi lo Stato ha bisogno di un razionalista per poter
A vere un portiere e un centro che decide che fa che fa che realizza
E la Costituzione raccordi e
Questo significato
Proprio dalle viscere della società
E de
Credo questo valore profondo
Della per esempio della Costituzione italiana che è molto particolare e molto diverso a dispetto a quelle europea in virtù di una esperienza natural così come abbiamo detto in virtù di una esperienza storica
Diversa rispetto a tutti gli altri Stati ma rispetto a questo principio a questa logica non si differenzia
Non si differenzia perché
Lo spirito
Occidentale incontrandosi con la cultura orientale quella sovietica quindi questo compromesso
All'interno dello Stato italiano tra questi due partiti da democrazia cristiana quindi un mondo cattolico il mondo laico il mondo comunista e quello cattolico
Con l'intermezzo la partecipazione Partito Socialista
Hanno dato l'idea ben precisa di come il potere politico dovesse sostanziarsi e cioè la lezione dello Stato moderno dell'avvento dello Stato moderno della sua concezione razionale trovava quel connubio indispensabile poter per poter avviare e mettere le basi allo Stato ma moderno il quel connubio far sapere
E potere
Conoscenza e potere politico per poter raggiungere determinati fini
Quindi la Costituzione non è un qualcosa che costituisce in maniera eterna
Ma cerca di ristabilire entro certi limiti il conflitto
Democratico
All'interno di te determinati valori all'interno di determinati ideali si cercano dei fini da raggiungere
Questa è stata la dizione del compromesso tra il mondo laico il mondo cattolico in Italia ma che comunque ha trovato un punto grave della crisi politica italiana no laddove lo spirito occidentale dove cerca invece storicamente è sempre stato questo il principio la grande aspirazione dell'Occidente di superare i limiti di andare oltre i limiti cioè di conquistare il mondo di dominare il mondo
Questo è stato sempre lo spirito dell'Occidente
Che ha a mio avviso avviato da gruppi di globalizzazione già con la scoperta degli Stati Uniti d'America
Quindi questo connubio sapere conoscenza oggi manca e qui che c'è la crisi dei diciamo della classe politica o dei partiti così come ci pare più giusto chiamarli in virtù viene a mancare spesso principio di sapere conoscenza potere fare perché evidentemente il pallino e il potere si trasferito altrove e non riusciamo più a riconoscerlo
E in questi termini a me sembra che ci sia una crisi
Di valori ideali da dove anche
Diciamo
Gli aspetti morali sia quelli laici che quelli cattolici vengono a decadere in maniera evidentissima
Non c'è cosa più evidente di questa
Non è tanto la crisi del dei partiti o del partito e e una crisi
Derivante da questo spirito mosso che dell'Occidente di andare oltre determinati limiti
Gli superati i diritti e conquistare il mondo ma non ce l'abbiamo fatta perché il dominio del mondo e otto dove non sappiamo più riconoscere quel potere che c'entra Rizza il concetto di sapere a per poter fare
Poter realizzare grazie
E la domanda dal soprattutto nei confronti del signor Mele riserbo risponde
Questa discutiamone insieme
Volevo fare
Rosselli abbiamo parecchie volte vale poi di
Verme dov'è qua
E anche noi
A solo l'avvocato abbondanza del foro di Firenze
Nonché allievo del professor formidabile regna arrabbiato con lui esageriamo allargata
Detto questo io volevo solamente dire una cosa
è stato affrontato dal professor Sernesi volevo altre due parole su l'incapacità della costituzione di riforma
Cioè noi abbiamo una Costituzione che secondo me splendida sul piano dei diritti un po'meno sul piano politico cioè dopo tanti anni ormai assai
Settant'anni non abbiamo ancora la capacità di riformare l'aspetto politico al di là di come uno la pensa semipresidenzialismo presidenzialismo Democrazia Diretta democrazia di internet secondo me ci vorrebbe qualcosa che dia la possibilità di riformare questa che è ormai diventato una rigidità potrei parlare qua delle varie
Commissioni di cui anche il professore ha fatto parte Venezia dalla commissione Bozzi migliorare
Tanti anni fa
Io credo che questo aspetto sia opportuno analizzando anche se brevemente vi stima grazie
Così
Ventura la struttura Pelosi l'incoscienza ero perché dopo due relazioni del sull'organizzazione Seminary
Prendere la parola pro prova ad abbassare il livello ecco volevo confrontarmi con voi ma anche con i miei colleghi partendo dal ruolo di presidente dell'ordine cioè di una comunità di giuristi come è stato ricordato rispetto a alcune prospettive alcune scelte
L'istituzione ma la comunità la collettività dei giuristi come in questa collettività ci metto ovviamente anche magistrati perché coi giochiamo sul sullo stesso campo hanno rispetto ad alcune questioni che sono state sollevate la prima apposta il persone se ne aveva già parlato dei valori
E io credo che non sia per noi avvocati io questo lo assumo con una enorme responsabilità molto meno quella dei giudici che invece sul terreno dei valori negli ultimi trent'anni sono stato molto attivi anzi
Quanto interattiva idee sì subendo quanto meno l'accusa di iperattivismo ma alcune
Considero ci sono state non necessariamente negative ma quello lo rimettiamo ai giudizi però non è un caso che quell'iperattivismo della magistratura sia stata ampiamente utilizzato dalla da quella politica che approvata difendersi con quegli strumenti e quei meccanismi che libera di per sé né di Serinelli il per addebitare alla magistratura le invasioni di campo rispetto al equilibrio alla regola dell'equilibrio della tripartizione dei e Portelli
Io assumo ero sempre assunto e soprattutto da quando ho l'onore ma anche la responsabilità di presiedere una comunità neanche poi tanto piccola come quella degli avvocati assumo come un punto di ti debolezza di arretra bruttezza anche rispetto al ruolo che a nostra categoria dovrebbe svolgere all'interno della nostra società il non essersi spinti non essersi posizionata sul un terreno dei valori ci sono passati davanti scelte fondamentali nell'organizzazione valoriale di una società sulla quale non sono stati completamente zitti
Questioni etiche
Ma anche non necessarie quindi qui fili bile ovviamente anche alle scelte i rivali ma anche questioni dell'organizzazione
Della società ci siamo
Quasi schierati anzi togliamo il quasi ci siamo schierati
Da una parte quasi venti invitandoci con una parte politica in quella scontro fra politica e giù e magistratura non comprendendo che viene a dire in discussione uno dei valori fondanti della nostra democrazia e su ed erano in discussione ed era e in gioco l'indebolimento di alcuni dei valori fondanti della nostra costituzione che quando
Non abbiamo difeso come avremmo dovuto il ruolo e la funzione della giurisdizione
Io credo abbiamo allora
Questo la sede in cui provare a a fare questo tipo di ragionamenti in maniera collettiva siamo pochi però forse troppo il fatto di essere pochi consente
La Jolie libertà
Seconda considerazione e in questa stanza a questo tavolo
Credo fossi lunedì prima delle elezioni abbiamo incontrato
Che i rappresentanti degli schieramenti politici tanto abbiamo incontrato quello che era il rappresentante il responsabile Giustizia del Partito Democratico è quello che è collega buona fede
Secondo il diritto potrebbe essere ministro alla Giustizia e abbiamo sentito alcuni
Programmi
Alfonso Bonafede alcuni programmi
E elettorali alcuni oggettivamente agghiaccianti ma queste sono valutazioni assolutamente personali
Io ai colleghi
Ho fatto una domanda
Su quali valori pensati ricostruirà certamente resta relativamente quali proposte le abbia dette a farci di riforma del codice di procedura civile piuttosto Codice procedura penale quanto interesse può capire su quali valori si va a costruire accertare solo cioè la tutela la difesa di quei valori della costituzione ci ricordava il professor nei sedimenti o no e lei avvocati
Quale quali scelte dobbiamo fare rispetta quello che perché io credo che la crisi della nostra professione che non è solo la crisi economica
Che sta compiendo in tutto il mondo imprenditoriale da questo punto di vista non siamo imprenditori come altre categorie ma con meno tutele e io credo che la crisi nostra crisi principale tolgo la crisi di valori
Per la spesa essendo nudo si rimettono al centro dell'iniziativa politica istituzionale i valori fondanti della Costituzione si rimette in discussione anche deve l'essenza stessa della nostra professione
Mi spiego in un
Se il centro del dibattito continuerà ad essere la questione economica agli interessi piuttosto che i diritti non c'è spazio per una categoria come il nostro
Perché a tutela degli interessi soprattutto agli interessi economici e quindi la primazia dell'economia sul diritto e sui diritti
La famiglia tutelare meglio altri categorie professionali
Dopo le avvocati intanto abbiamo un futuro e una prospettiva anzi abbiamo una prospettiva amplissima enorme in una società in trasformazione così come ce l'ha ricordata il professor vedi Segneri se il ritorno una la questione dei diritti ai e la tutela dei diritti a essere centrale e questo comporta non abbiamo qui il tempo ma credo che poi nel prosieguo delle nel di queste così le chiacchierate di queste conversazioni avremo modo di farlo
Se si ritorna al dio allega giornali in termini di diritti allora anche la riorganizzazione della giurisdizione del ruolo e della funzione della giurisdizione
Diventa centrale
Qui anche il dibattito sulle su cose che poi apparentemente non c'entro nulla
Ma
I sistemi alternativi di risoluzione delle controversie sono all'offensiva Unali acconsentire che nella giurisdizione si ritorni prioritariamente a tutelare i diritti piuttosto che gli interessi economici per cioè legislatura abbiamo avuto ministri della giustizia che sono andati in Parlamento a presentare i programmi
Il sulla giustizia
Affermando che l'obiettivo era ridurre l'accesso alla giustizia per ridare credibilità economica al paese è
Lui attrarre gli investimenti europei che è una concezione che io con tutti gli sforzi possibili nella nostra Costituzione non vedo seconda questione e chiudo scusate verso lo Stato
E lungo e qui
A me pare di averla anche
Intuita la mi piacerebbe averne conferma attrazioni da e sulla questione della
Interpretazione costituzionalmente orientata
C'è un dibattito in corso
Con dei toni e degli approdi
Che a me non piacciono però su questo mi mi piace confrontarmi e che credo e poi ogni soluzione può avere la sua
Legittimità
Che è quello di dire noi siamo passati da un sistema che voleva la Corte Costituzionale come unico giudice sulla costituzionalità sull'incostituzionalità costituita della norma a un sistema in cui e il singolo giudice
Che con l'applicazione del principio della costringerla interpretare lo strumento orientata si fa il giudice costituzionale questo è segreto è una parte che però vedo sempre più ampia di quella stessa orientamento politico che assumeva e assume che la responsabilità sia della
Magistratura di un
Di tutta una serie di della giurisdizione posso Sansonetti tutta una serie di di guasti che interpreta questo fenomeno comune un fenomeno da ricondurre a per i finti io credo che dovremmo ragionare noi avvocati sette qual è la il l'interprete ha qual è la
L'atteggiamento che a noi
Riconosce più ruolo
Io credo che la giurisprudenza musicalmente orientata far recuperare anche noi avvocati una funzione molto più dinamica all'interno della Società del nostro coordinamento
Intanto perché cd assegna un ruolo che un tempo gli avvocati esercitava perché
Da anni hanno perso
Perché quello di esercitare tramite l'eccezione di incostituzionalità e quindi stranita la sottoposizione al magistrato della corte di costituzionalità
Il controllo sulla coerenza costituzionale della norma e quando il professor Onida ci ricorda
Che oggi il quadro non è solo della Costituzione nazionale
Ma il quadro delle carte dei fondamentali dei i diritti internazionali e comunitari allora vi rendete conto che questo quadro in questo ruolo enormemente superiore a me pesa
Averlo lasciato ai magistrati io vedo molta giuridiche ma non lo dico come criticano dicono non lo dico come vittima all'agitato lo dico come critica anche alla mia categoria a me stesso ai nostri colleghi allora io credo e chiudo che qui questa difensori assegna anche un comitato le nostre strutture formative
Io sono molto preoccupato non a Firenze dove dato la fondazione che ha e qui ringrazio pubblicamente Antonella il direttivo che a questa sensibilità greca che ha già avviato
Attività iniziativa di formazione su questi temi quanto il nostro legislatore nazionale al nostri organismi nazionali che continuano a concepire la formazione anche dei praticanti appena uscito il Regolamento sulla formazione obbligatoria dei praticanti tutto legato sulle norme processuali sulla redazione degli atti
E non c'è nulla e non c'è nulla e non c'è nulla sulla tutela e sulla interpretazione delle norme fondamentali io credo che queste siano questioni
Ringrazio ancora Antonella la fondazione
Vissute persone difendere per averlo e organizzato questo inizio di riflessione un po'
Diversa da quella tradizionale grazie
Allora proviamo a rispondere le questioni sono molto diverse tra di loro alcune soprattutto la prima vastissima ma anche le rapine le due successive
Sulla prima su molte cose sono d'accordo
Soprattutto su tema della relazione tra sapere potere almeno che io interpreto come
La la mancanza l'indebolimento di una progettualità della politica quello che su questo siamo d'accordo sono meno d'accordo sul fatto che sia caratteristico dell'Occidente il superarmi la ricerca di superamento dei limiti
Chi è il vero storicamente ma non vorrei che fosse concepito come una sorta di essenziali ISMU per cui l'Occidente si caratterizza per questo in una certa fase si è caratterizzato per questo
Avuto certi strumenti insomma ecco non non ne vorrei fa io da storico
Intendo contestualizzarlo di più
Non so se se questo allora poi in questo è il problema odierno perché il problema del della Costituzione è un problema comunque di di porre dei limiti
In senso lato alle nostre società e forse invece quello che manca e Little uno quello che si è indebolito e proprio l'idea di costituzione quindi non perché ha finito quel progetto espansivo
E perché altri magari ora ci pongono dei limiti
Ma perché forse noi
Siamo invece pure i più in certi di fronte a quella che chiaramente una crisi della della nostra storia se vogliamo della nostra civiltà recente
Quindi ci manca il progetto in quel senso e quindi anche poi l'organizzazione l'organizzazione in senso costituzionale sicuramente è indebolita
Vado in ordine di domande
Però poi ci sono anche dei nessi sulla questione della riforma abilità della Costituzione io non sono così convinto per quello che era che mi riguarda poi sul resto ovviamente parlerà presidente che il problema sia la necessità di riformare la Costituzione potrebbe la Costituzione è riformabile
Il chiedo l'esperienza francese quella è un'esperienza anzi notevole riforme della Costituzione
Sono passate in realtà attraverso crisi politiche modalità di di risoluzione di quelle crisi altri paesi non hanno avuto alcuna necessità di portare su quel terreno la dice che al su quel treno la soluzione delle loro crisi politiche
Peraltro vari piccoli cambiamenti hanno sostituzione sono stati fatti quindi io credo che quando poi si è fallito in progetti più grandi ci fosse un problema in quei progetti
Nella loro coerenza nella loro attualità e come dicevo nella loro diciamo così legittimità sostanziale non perché fossero
I legittimi come procedure ma che non trovavano o non parevano fine la risposta
Anche perché ripeto io credo che si sia spostato sul terreno costituzionale molti problemi che forse stanno da altre parti il tema della amministrazione come ho detto
Perché molti problemi di efficienza e e anche di efficacia del del Governo delle procedure della capacità del governo di raggiungere certi obiettivi così dipende dal fatto che poi c'è un'amministrazione che non procede o comunque non è in grado di lavorare di volta in volta regolamenti attuativi le strutture cioè passano i tempi lunghissimi per lui
E dall'altro non dimentichiamoci che se è cambiato poco sul terreno costituzionale ma se cambiato a più riprese sul terreno in realtà dell'organizzazione dei lavori parlamentari cioè il Governo si è comunque rafforzato
Si possono fare molte cose su quei terreni senza necessariamente andare a investire la Costituzione non perché non lo si debba ma perché chiaramente
Destrutturare l'assetto costituzionale è molto più difficile e al tempo stesso più gravi di organizzare le modalità di lavoro parlamentare è più semplice più fattibile e anche anche meno
Meno rischioso così come se spesso cercato la in modo a mio parere abbastanza confuso la la di la scorciatoia delle delle leggi elettorali perché abbiamo sempre investito il discorso pensando che se io faccio leggere lettore è vero che le leggi elettorali hanno un'incidenza sulla struttura del sistema partitico
Però nemmeno lo possono cambiare di punto in bianco cioè perché ci sono pesi che hanno certe dimensioni etiche e altri che ne hanno appunto ovviamente altre una parità all'interno cioè ai che tutti i Paesi sono uguali
Poi sulla ultima questione
Interessantissimo ma io su questo posso solo fare delle annotazioni del tutto marginali
Certamente
Nella società civile
Sono con mancati diciamo da questo punto di vista gli gli avvocati io non ho parlato un po'per non perder tempo ma negli anni settanta uno degli elementi forti di protagonismo e quindi di riflessione nel rapporto
Tra legislazione e Costituzione enormemente domande della società e quindi anche in versione del rapporto che replica la legislazione alla sostituzione
Come dal punto di vista dei principi all'estratto poi e presidente ma questo è stato messo in discussione è stato posto dalla magistratura
Anche realtà da alcuni esponenti dell'avvocatura però meno in modo meno organico che venerdì
Tuttora cioè nel senso di ultimi ultima dieci dieci quindici anni rispetto a un'enormità di questioni l'esecuzione penale le condizioni dei detenuti tutto questo
Insomma la voce nient'dell'avvocatura è un po'mancato
è un po'mancato che invece dovrebbe essere tutto sommato poi quella che più immediatamente
Esprime così le le pulsioni e la domanda di giustizia che viene che viene società e rispetto a questo è vero che è cambiato molto l'assetto complessivo cioè
All'indebolimento dello Stato della politica poi corrisponde invece un'enorme forza della sfera economica
Non solo perquisì prescelte ma perché effetti strutturali mentre così
Però ecco in questa
Tensione coi di mettere al centro il diritto e quindi garantire anche solo le inutili l'eguaglianza della possibilità di accesso
Al diritto cioè a una giustizia
Come sempre dipende dalla capacità economiche ma ora poi questo squilibrio è estremamente più forte rispetta trenta quaranta cinquant'anni fa cent'anni fa
No solo perché sono di nuovo giurisdizioni speciali cioè o comunque accordi stanno fuori
Però di questo tema appunto non si sente non si sente per non parlare senza entrare specifico del diritto il lavoro di tutti questi aspetti prima
Liberamente le elemento appunto il ruolo del diritto circa l'odierna è molto più debole di quanto era trent'anni fa
Al di là degli sforzi dei singoli siano magistrati avvocati e così via però cioè la cultura del diritto sia estremamente indebolita
Il Consiglio posso dire poche cose poteva deprimente vedere se ho capito bene polemica contro diciamo l'idea di dell'antipolitica certo alla politica anzi secondo la visione costituzionale
E proprio
L'arte di governare il di governare in vista dei fini giustizia quindi salva l'antipolitica vuol dire rinunciare o contrastare addirittura quello che lo sto lasciamo la finalità dominante attribuita
Ai Poteri dal dalla Costituzione
Per quanto riguarda invece i temi della riforma
Noi
Da decenni ormai parliamo di riforme e secondo me erroneamente abbiamo incentrato il tema delle riforme costituzionali vede invece come anche accennare al professor ne rise neri i temi di della efficienza del funzionamento degli apparati
Sono stati trascurati vattene efficienza non si raggiunge eliminando procedure costituzionali o addirittura sostanza avete svuotando il Parlamento perché poi quindi stringe alla fine e quello lo lo spirito che aleggia dietro molte proposte di riforma efficienza si raggiunge operando sugli sugli sul sul modo in cui si fanno le leggi
E noi non abbiamo una scolarizzazione scarsa abbiamo ricitazione eccessiva cioè ci sono troppe leggi e scritte male non troppo poche leggi perché non si riesce a fare le leggi
In questo
E che Bloomberg chi pratica il diritto
è una costatazione persino ovvia ma diciamo l'efficienza raggiungimento dei fini si misura anche anzi è soprattutto trote funzionamento degli apparati
Apparati amministrativi anche degli apparati giurisdizionali naturalmente i premi sono molto diversi per i problemi della della Prati amministrativi c'è un c'è diciamo essenzialmente il tema è quello di
Chiarire i rapporti tra l'input politico e Lilli risultato gli input doveva essere l'indicazione di un risultato scelto in vari le tre sedi politiche
La misurazione del risultato deve essere va superato sul funzionamento dell'apparato e la parata o se invece si confondono le cose come accade purtroppo troppo spesso noi avremo un risultato di complessiva inefficienza
E
Siamo le volontà politica restano o inespresse o incompiute cioè non non realizzate
E qui le colpe sono tante e sono punto avevano molte parti
Per esempio
Non non credo si possa
Omettere di verificare che
Ci sono delle omissioni delle cielo sembra quasi paradossale per il legislatore Coree continuamente attivo solo sentito stamattina che no non ci sono già qualcosa come decine e decine di progetti di legge presentati in Parlamento cinque ecco cinque sì cinquecentodue quindi la l'attivismo legislativo è fin troppo pronunciato
Ma è pure ci sono diversi delle omissioni per esempio varie fasi caro tutte le volte che la Corte Costituzionale quante volte alla consolare ai suoi sentenze
Dichiaravano fondato la questione o di carne inammissibile ha però detto ed è stato il così detto monito nei confronti del legislatore cioè l'attore però ha invitato a eccetera eccetera eccetera eccetera
Risposte quasi zero hanno ceduto e l'anno oppure previsto una procedura particolare l'abito del Parlamento per la presa in considerazione delle sentenze della corte che non mi risulta che abbia mai di fatto funzionato cioè non l'idea che bisogna provvederei che il deserto deve provvedere debba avere anche tempestivamente sul sì certe cose che sono necessarie non è passata ricco il tono in calo fra gli altri ma quando racconta personale ha dichiarato incostituzionale la legislazione la parte in cui non prevede che la la madre cavallo che amava tanto il figlio Fossa
Essere richiesta di di verificare se ancora non vuol sapere nulla del Cilio che ha generato o se invece
Lo vuole incontrare un caso che è anche la Fiorentina oil pare proprio
Beh raccoglie una fatto radicare una relazione diversa in questura Rita cosiddette sentenze additivi di principio cioè in cui poteva dire il principio è questo però spetta al legislatore attuarlo mi risulta che l'autore sia intervenuto a suo padre no i poveri i giudici si hanno dovuto a loro lavorare
Con sentenza sono molto molto apprezzato il tra l'altro
Come come dice la Corte nazionale in attesa del legislatore sarà il giudice a dovere cercare già di attuare il principio che io ho detto nel modo più adatto al caso ma questo sarebbe serio del del non sarebbe né sede giudice se l'avete riciclatore più il povero Judi si trova in questi casi privo di riferimenti cioè sa che c'è un principio
Venne a trovarlo delle conosce il caso ma non a regola
Perché è mancato il momento della recitazione quindi diciamo
Questo qua queste omissioni del visitatore sono
Tra tra tra le cause del Policlinico il funzionamento altre volte quando invece
E sul piano proprio dell'attività dell'attivismo giudiziario con qualcuno ha detto che si manifestano delle
Diciamo di inconvenienti potremmo dire perché
E il giudice sicuramente invitato ad a a interpretare le leggi secondo la costruzione questo criterio di fondo oggi però talvolta punto su punto nella crescita che c'è stata di parametri costituzionali o così detti parametri interporti cioè
Tutto quello che vi autore deve avere osservare la Convenzione europea dei riti dell'uomo detto europeo
Del diritto internazionale e quant'altro
Spesso manca
Diciamo già di Agatha al viene data giudice quello che apparecchi addirittura quasi un potere estremo potere come completo di di pronunciarsi ci occupa diciassette infiniti modi diversi perché a seconda che applichi il criterio del del diciamo dall'arbitro sarà conforme alla costituzione di un certo modo o invece apriti
L'obbligo di cominci deve dare degli secondo la giurisprudenza della Corte ONU per i diritti dell'uomo o invece apribile il criterio della conformità delle leggi al diritto europeo può arrivare a soluzioni diverse
Anche molto diverse qualche volta c'è un poi la tentazione di non tanto dell'iperattivismo quanto dell'onnipotenza giudiziaria che viene spontanea perché son no i riferimenti sono diventati troppi per così dire
Per essere sempre facilmente maneggiabile né nel caso concreto io credo che il giudice conserva ed Elena esattamente conservare il suo compito di valutare alla luce del diritto così inteso quindi non non la la la legge formale la ferito così inteso le le singolarità del caso però evidentemente non può arrivare al punto di sostituirsi al legislatore e talvolta questa tentazione c'è sia perché il legislatore a un confronto ometto promette sia forse perché i riferimenti valoriali di criteri sono talmente ampio cantanti e talvolta non in non non del tutto compatibili fra di loro da offrire al giudice Corriere su un piatto d'argento la facilità di prendere decisioni quasi libere Beghieri Rinaldi
E sono sono fenomeni tipici della sfera attuale situazione del diritto in cui funzionamento dalla costituzione da questo punto di vista avrebbe dovuto portare
Ordine razionalità e limitazione dei poteri del giudice in un certo senso perché l'interpretazione della legge non è più affidata criteri formalistici ma è affidata essenzialmente alla conformità ai valori costituzionali qui
L'orientamento dei
Giudice a uno lentamente
Destinatari di un preciso orientamento all'intermedio come ti pare alla luce
Del della lettera della legge o della connessione fra norme diverse sapendo poiché siamo in un ordinamento estraete disordinato quindi consente molte formati a Cornelia e dei decide alla luce della Costituzione
E fin qua punto il ruolo aderite predatore conforme alla Costituzione un positivo positivo
Nel momento in cui però appunto a questo si sovrappone una varietà di criteri interpretativi
L'appunto i riferimenti alle varie cartelle Varalli vai Baricco libri
Magari vincoli che incontra il legislatore e ideatore non fa il suo mestiere cioè non dalla nostra lo fa la prima
La prima mossa secolari lite
Di Faraday salvo poi essere esposto alle critiche o o anche al giudizio negativo della corte correzionale i giochi si trova quasi dotato di una forza di onnipotenza
Che può fare tutta l'acqua chi chi appunto chi pratiche dei due veramente sa quante volte ci si trova di fronte per
Sono giudice
Come il più come dire più attenti a non voler travalicare il siamo ai giudici invece
Tendono
Farsi fase morale non dico iperattivi Massa ma insomma ad agire
In ogni caso e e questi sono i come niente che quotidianamente vediamo nella vita nella vita del diritto
Credo che continuare ad affermare che punto eventualmente l'interpretazione conforme alla Costituzione e quindi in un in un in un sistema legislativo così nei ormai inevitabilmente disordinati deve inevitabilmente perché chi volesse oggi portare ordine credo che compito quasi quasi quasi impossibile
Da compiere
In un sistema legislativo così inevitabilmente disordinato
Fare ordine
Rispettando vuoi la coerenza dell'ordinamento perché anche queste sue il caso concreto e poi c'è quella coerenza essere l'uguaglianza di trattamento per esempio e non che indica in giudizi stesso tipo imposti nuovi diverse si possono avere soluzioni diverse oggi si tante volte siamo in bottiglia alito rassicura nell'uso di di Calamandrei che diceva
Alla Cassazione se ci sono due porte io ho sbagliato porta perché ha avuto una certa interpretazione invece che l'altra perché volevo sezione oggi non è più tanto non ed aneddoti che a questo c'è gli ha risposto la sede addirittura
Pronunce dell'organo diciamo non figli e chi ha contrastanti fra di loro non è più così raro anche perché la corsa è gravata da un'infinità di
Di ricorsi delle quindi questo questo tematica credo che prevede il diritto sentiti sì ma oggi l'ordine del congresso sapendo mantenere la fedeltà ai valori costituzionali quindi rinunciare al al al
Puro formalismo che qui sul Piave formalizzo possono raggiungere e quelle le conclusioni più o più assurde più un traditore fra di loro sempre argomentando in modo apparentemente logico rinunciando quindi al forno al formalismo andando alla sostanza
Cercando di capire il fatto perché poi alla fine è sempre un fatto
E però puoi orientando le le soluzioni alla luce dei valori che sono quelli costituzionali quegli del diritto internazionale dei diritti inviolabile eccetera diventa oggi il compito compito del giurista oggi è particolarmente partono a Ruben Arthur qualunque giudice senta oggi da difficoltà nelle di operare nel più nel più un un signore che basta cambiare buona qualche logica raccoglie per argomentare logicamente costruendo una geometria
Non è questo il il modo in cui oggi si che si fa e si deve fare diritto però appunto il modo in cui si deve fare DeWitt reso difficile come da questa da quel disordine legislativo da questa moltiplicità di criteri credo che
Insomma infine pensare a una
A maggiori potenze anche quindi ha un'avvocatura perché molte volte ciò bisogna anche dirlo
Sole sono le parti sono gli avvocati portano
Tendono ciascuna utilizzare le proprie proprio per i propri interessi Rieti diversi criteri interpretative
Tutti convergessero che occorrono
Lei dei dei canali entro cui sono in avviare l'operazione interpretative applicative del diritto non possiamo essere formalisti non dobbiamo essere formalistico però cosa vuol dire essere sostanzialistica
Cogliere appunto Cab capire
La coerenza dell'ordinamento rispettare crescente del legislatore perché anche questo ci sono sono delle scelte c'è un ambito di scelte del legislatore
Legittimo
Valutare sempre il caso alla luce di valori che si estraggono dalla dalla Costituzione italiana giurisprudenza che ormai
Giustamente abbondante che capisco che questo può suonare spesso comma una considerazione un po'moralistica perché le difficoltà di fare questo è evidente incarico e carico di molti cari colleghi è evidente però credo che non sì ugualmente decise ugualmente voti opere rinunciare a ripetere che questo è il compito del giurista oggi
Allora io due parole finali giusto come ha detto che il mio Presidente per abbassare assolutamente il livello della conversazione quindi se mi consente due parole di disposta al mio presidente che ringrazio ovviamente per i complimenti che ha inteso rivolgere alla fondazione a me a me prima ancora che la Fondazione sono assolutamente complimenti ingiusti nel senso che credo che noi si sia fatto soltanto il ministro in minimissima fatte quello che è il nostro dovere cioè quello di fare formazione in questa formazione siamo andati anche alla ricerca di di formare appunto a questa a questa molte IP queste molteplici fonti che ora sono quelle del diritto sono sovranazionali quindi per poter iniziare anche noi a sapere utilizzare la
E diverse fonti
Su una cosa siamo assolutamente d'accordo sul fatto che l'avvocatura ha perso ha perso sicuramente ruolo perché ha perso sicuramente valori hai parlato no forse non ci siamo schierati abbastanza difesa la giurisdizione io sono credo mi occupo di formazione ed solo di quello ma proprio per questo e tanto che sento di parla sento parlare vi ricordo il professor Tudor Pisani ma ancor prima il professor quello di Luca questo mentre sfugge il nome Luiso
Che parlava della bella portare fuori dalla giurisdizione ecco noi avvocati abbiamo consentito che si sia portato innanzitutto fuori dalla giurisdizione i diritti fondamentali perché la prima cosa è stata portata fuori dalla giurisdizione il diritto di famiglia
E lo abbiamo oltretutto vissuto come e utile e propagandato come una nostra vittoria secondo me quelle è stata una nostra sconfitta
Ma qui entriamo nel campo nel campo della politica giudiziaria nel campo dei valori
Lei Adr non sempre sono una positività io personalmente ritengo che le ha diede sia una grande opportunità ma non devono essere una una soluzione devono essere una ulteriore opportunità ecco questo quindi sicuramente sì non abbiamo difeso abbastanza la giurisdizione verosimilmente perché non abbiamo molto chiari quali sono i valori che sono quelli di cui ci si parlava di cui si parlava prima i valori fondamentali che di cui la bocca anche l'avvocato insieme alla giurisdizione insieme ai giudici devono devono fare devono avere bene in mente
E devono avere ben in mente che vengono molto ma molto prima degli interessi di cui troppo si discute e non sempre tutti gli interessi sono legittimi
Io ci sono altri interventi
Allora veramente io non ho parole per ringraziare dovessero leader Survey Research lei