Parlamento e vitalizi: l'iniziativa del Presidente della Camera Roberto Fico. Intervista a Irene Testa

Radio radicale il presidente della Camera Roberto Fico ha chiesto ai questori della Camera di formulare entro quindici giorni una proposta per trasformare i cosiddetti vitalizi degli ex parlamentari eletti prima del due mila e dodici in assegni pensionistici è questa iniziativa sollevato vari commenti si ritorna a parlare su quello che il sistema pensionistico per gli ex parlamentari ma poi anche l'occasione per tornare sul tema dell'autodichia del parlamento noi siamo in collegamento con Irene Testa della presidenza del partito radicale che tra l'altro è autrice i due libri per su queste di questi il primo Parlamento zona franca e poi in quello successivo sotto il tappeto dove tra l'altro si tratta precisamente in un capitolo proprio dei temi di cui parliamo
G allora e Irene innanzitutto ecco vediamo di capire che cosa succederà che se questa proposta di Roberto sì avrà effettivamente uno sviluppo concreto
Intanto un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Ma io suppongo che ci sarà a uno sviluppo quel costa sta nelle cose anche proprio per il metodo
Che si è scelto diciamo sia dal presidente della Camera si è anche da i membri degli uffici di presidenza che faranno determinanti in questa direzione
Allora io credo innanzitutto essi ho detto più volte che stiamo parlando degli ex
Vitalizia e entra nel sito si ritira quindi che la Corte costituzionale si è espressa in merito dicendo anche che possono essere ritoccati ma ragionevolmente quindi bisognerà vedere che cosa si intende per ragionevolmente
Quindi
Mentre invece serie nuovi diciamo che c'è poco da toccare nel senso che comunque sono già calcolati con il metodo contributivo ora io credo che invece la questione da porre sia il metodo che si vuole utilizzare per rivedere diciamo quei fili cavi che appunto al momento non esistono più se non quelli di circa due mila seicento per parlamentari tiene ancora lo percepiscono il metodo è quello di gestire in calda
Quindi con come dire istruttori affida a tre questori che sono comunque rappresentanti dei vari gruppi parlamentari di gestire diciamo in casa insieme poi ad altre venti persone che dovranno votare quindi gli uffici presidenta tutta questa materia questo significa che non ci sarà una legge che prevederà diciamo di questo ritocco questa revisione diciamo dei vitalizi ma ci sarà una delibera dell'Ufficio di Presidenza adesso significa parole povere
è che faranno così come è stato finora continuerà ad essere così le maggioranze a decidere che cosa fare o che cosa non fare a seconda dal momento quindi voglio dire che la prossima maggioranza se non sarà composta ad esempio dai Cinque Stelle prevalentemente Lega
Quindi vitali che lei potrà tranquillamente reintrodurre così come potrà ridicolo aumentarle potranno fare quello che gli pare e quella noi frutto diciamo del lavoro che viene svolto in autodichia
Beh c'è anche da ricordare una cosa fondamentale che recentemente c'è stata una sentenza della Corte costituzionale che ha riguardato il tavolo religione un dipendente ex dipendente dell'amministrazione del Senato
Che aveva ricorso per un caso di demansionamento bene però anche grazie all'attività del partito radicale su questi temi in questi anni devo dire è l'unico un movimento politico partito politico che si è occupato nello specifico di questo tema
Ha prodotto da questa sentenza alla Corte costituzionale
Anche delle distinzioni importanti nel senso che la Corte costituzionale ha detto sì l'autodichia deve essere valida per i dipendenti e delle amministrazioni di Camera e Senato cioè che si devono rivolgere alla giustizia domestica interna
Ma non possono essere la giustizia interna non può essere applicata
Invece a i soggetti terzi rispetto all'amministrazione e quindi questi soggetti che si dovranno rivolgere in caso di contenzioso dei a la pubblica al diciamo a al giudice ordinario alla legge ordinaria ma
Ecco i vitali piana i ex senatori tono a tutti gli effetti tirchio rispetto all'amministrazione di Camera e Senato quindi questo vuol dire che tutti questi parlamentari ecco parlamentari potranno per la prima volta fare ricorso
All'esterno
E quindi quello che succederà faranno farà una marea di tre corsie di contenziosi che difficilmente le Camere riusciranno a gestire quindi
Diciamo che la situazione è abbastanza si assuma assolutamente FIAT questo l'abbiamo potuto vedere anche
Con i vitalizi agli atti
Ai condannati in un fronte
E che ricorre anche lì settanta tutta ecco anche lui è stato
Fatto tramite delibera degli uffici di presidente ha comunque fortemente voluto dal presidente grafico ma anche qui è stata fatta una delibera che poi nell'applicazione decurtata poco applicabile perché comunque ci sono stati una marea di ricorsi ancora è in corso la questione cestelli subentrata poi la revisione per cui un condannato diciamo
Se poi a riuscita a fare la riabilitazione comunque
Non perdeva il vitalizio quindi insomma al il problema sono le delibere
Mentre invece per come dire
Agire su una materia così importante sarebbe stato necessario sottoporre all'aula l'assemblea sovrana e non ha un ufficio di prego Savona di Italia Irene una domanda ecco parte il fatto che
Punto questo questo provvedimento nella forma con le sue criticità come hai appena sottolineato riguarda dunque due mila e seicento tra ex senatore del caso e depurati quindi in realtà dal punto di vista diciamo generale è un problema che per il momento è limitato un piccolo gruppo di persone ma da parte per esempio delle associazioni
Di ex parlamentari da cui tra l'altro è già arrivata la notizia che ci saranno questi ricorsi quindi lo scenario è quello che descrive di poco fa ma si può creare un precedente anche per questa dinamica come dicevi tu che i ricorsi poi andranno a toccare Organ che non riguardano solo solo i parlamentari quindi si potrà creare un precedente e e da parte di qualcuno è stata fatta l'ipotesi che una volta creato il precedente
La questione poi potrebbe allargarsi a tutti i cittadini che hanno avuto questi questi trattamenti contributivi
No io non credo questo perché
Sono comunque diciamo calcoli completamente diverso e quelli che fra che vengono fatti dalle amministrazioni di Camera e Senato rispetto a le classiche pensioni diciamo calcolate dall'INPS
C'erano proprio dei meccanismi completamenti diversi quindi no io non non credo che
Si aggira fuori sui cittadini subito sesso delle reputo due corde diverso
Quindi ecco un'ultima domanda prima di chiudere abbiamo aperto sulla sulla concreta fattibilità di di di questo procedimento diciamo che dalle osservazioni che fatto tu Irene
I dubbi sono molti forse prevale un aspetto che anche diciamo comprensibile nella dinamica politica attuale un aspetto un po'più diciamo di propaganda politica il tra rispetto a situazioni in cui siamo oppure no
Assolutamente che i diverso anche perché non come dicevi tu prima due mila due mila seicento
Ecco vitalizia i no no no non diciamo anche più ritoccata non cambiano il bilancio non lo sanno ma c'è un'altra sosta ma essendo noi quegli assegni
Allora il come dire
Privilegi e sperperi nelle amministrazioni soprattutto degli organi costituzionali
Probabilmente ne esistono delle altre dove magari non non non vi è nessun controllo rispetto a quelle nomi immagina un anche i soldi che vengono dati ai gruppi parlamentari dove non c'è un vero controllo della Corte dei Conti dove comunque vengono anche lì gettiti autodichia e allora
Magari sarebbe e lisci parliamo di cifre veramente alte
Ma così come ce ne sono tantissime altre e di specie nei bilanci di Camera e Senato che si potrebbero vedere dove
Ecco lui magari si può incidere con un risparmio diciamo della più bella ma anche lì non c'è alcun controllo nessuno può sapere come l'amministrazione gestisce questi appalti
In interni come gestisce la la distribuzione di questi di questi danari per cui io credo che forse sarebbe il caso anche proprio da parte diciamo di questi movimenti che in qualche modo hanno fatto del dalla
L'antica insomma il loro un cavallo di battaglia ecco la per me la lotta doveva essere indirizzata più su un sistema chiuso che non consente di vedere che consente di di fare tutto in casa cogliere cambiare le cose
Ecco una lotta contro l'autodichia contro questo sistema che ha che la Corte costituzionale ha detto le amministrazioni
Di Camera e Senato non devono più gestire appalti gare
Questioni amministrative internet si noi aspettiamo in realtà le camere su questo si mettano in regola
Esistono anche dei tribunali in i terzi che sono proprio quelli che devono giudicare su appalti che questioni di questo tipo noi su questo dopo la sentenza dalla Corte Costituzionale comuni turco
Coordinatore dalla presidenza il passito radicale abbiamo inviato una lettera
Ai precedenti che diciamo dei questi tribunali di terzi di Camera e Senato chiedendo di fermare assolutamente ogni tipo di contenzioso perché non è più di loro competenza e ovviamente di bloccare anche le indennità dei membri che costituiscono questi tribunali Dini
Cioè non abbiamo ancora avuto delle risposte rispetto a questo
Ma le attendiamo e soprattutto vigileremo perché i tribunali e e insomma non lo siano più competenti per materia e che la corte ha affidato all'esterno d'accordo allora ci torneremo ti su questi termini s'
Ringraziamo per l'intanto molto Irene Testa lo ricordiamo della presidenza del partito radicale ora autrice di due libri su questi temi relativi alla autodichia Parlamento zona franca
Tutto il tappeto e coreani testa abbiamo appunto parlato della iniziativa il Presidente della Camera Roberto Fico di una proposta per trasformare i vitalizi dei ex parlamentari grazie però molto Irene
Grazie grazie a voi