Il dibattito del passato su corsa al riarmo, scelte militari e politiche di difesa e di pace, i radicali

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio che sono tre i farà lì a scottare registrazioni dal marzo ed aprile ottantaquattro due momenti di vita parlamentare relative alla dibattito che si svolse in quel periodo su politiche di riarmo e di difesa
Su spese militari e dintorni a partire dal tema del dissalazione in Italia dei cosiddetti euromissili voluti dalla NATO appare contrastare la massiccia presenza dei missili dall'ex Unione Sovietica
Con il primo documento che ascolterete dunque a quanto disse Marco Pannella Montecitorio al ventisette marzo ottantaquattro intervento
Di critica di analisi e di denuncia tra l'altro delle scelte operate negli anni dalla politica estera italiana e dell'iniziativa di pacifisti e della sinistra
Guidata dalla Partito Comunista organizzata sul tema della Mito della distensione
Tra i grandi potenza alle quali faceva però seguito a una generale disattenzione a problemi colosso mio per fare del mondo
L'assenza di regalità di reale informazione e democrazia nell'Italia partitocratica è in balia parti del mondo con Nella seconda registrazione andata tre aprile ottantaquattro
E Scott rete invece la dibattito che si svolse alla Camera quel giorno quando era ministro della Difesa Spadolini
Intervenne per riepilogare i termini della questione secondo il punto di vista dalla maggioranza per annunciare l'operatività delle prime testate missilistiche a come se l'ascolterete e dunque anche quanto dissero in quella sede a Marco Pannella
Che ribadì latte si espresse nell'intervento che li ascolterete tra breve
Il socialdemocratico scova cricche la socialista Intini l'esponente della cosiddetta sinistra indipendente a parlamentari eletti nella lista del PC Massina dalla democristiano Mario Segni del missino l'ex generale Miceli
Di Giorgio Napolitano comunista di Luciana Castellina dall'appeal DOP ed un altro parlamentare radicale di qua dal periodo Gianluigi ma nega Montecitorio ventisette marzo mille novecentottantaquattro
Siamo l'unico partito l'unico che da vent'anni attraverso le obiezioni di coscienza politiche attraverso gli arresti dei suoi maggiori dirigenti
Attraverso il del corpo
E significato politico il non uccidere
A voler fondare le politiche di diritto internazionale o nazionale
Sulla non violenza e sul dialogo
Ha lottato contro il confronto che oggi ancora abbiamo vecchio e desolante per ciascuno dei protagonisti dell'ente
Perché
Sì questo venga dal governo vendere dei compagni
Dell'opposizione
Tutto questo è sterile Delvecchio
Non riesce ad avere nessun cocente di creatività e noi apparteniamo alla tradizione culturale che è diverso
Quante volte abbiamo in questo Parlamento dire sono vent'anni che lo dice veniamo da lontano siamo cinquant'anni dell'organo certa direzione
E io dico quando sento questo
Vergognatevi un po'
O di mettete
Cosa via autorizzare certo riverberare che quello che inutilmente per dieci venti trenta quaranta anni
Abbiam proposto da intelligenza che pretendiamo di avere vita delle cose che non sono riusciti a votarla
Potranno domani oggi nel presente consentire rimuginare
è un limite l'avere avuto ragione col credere di averlo avuto ragione da troppo tempo
Ecco quindi un supplemento di va
Che per quel che ci riguarda dobbiamo aprire questo dibattito
Disarmo unilaterale
Anche neutro minimo
Non violenza e non neutralismo
Politiche di difesa
E non violenza dialogo iniziativa politica come l'idea migliore di governo possibile della vittoria contro gli avversari della pace della libertà
Denunce della inadeguatezza del perimetro ideologico o teorico e pratico
Di coincidenza fra difesa militare e difesa del territorio e difesa
La propria vita
Denuncia
Fu costruito e fu doloroso personalmente per alcune
Nel cinquantanove sessanta sessantuno sessantadue in un divorzio
Allora per noi costoso umanamente la barca Raffaello perché non li col collega nel momento in cui il Cerved inglese le forze pacifiste che adesso si collegava e noi che eravamo con loro allora
Dell'antinucleari ritmo
Come in un realtà
Posizione saperi le sbagliata destinata affondare il pacifismo sulla forza dell'angoscia e della paura e non su quella della speranza
Quindi nano inutile
E dopo quel divorzio nella nostra solitudine vedere
Le feste di al De Marco alle feste dei migliori
I marciatori allegri e felici
Con per terra canonico cavalli non con l'Ambra che
Che con noi assunse sei mesi prima del suo assassinio
La stessa nostra posizione e vedere che proprio nella gran Bretagna di queste grandi marce in molti milioni di persone senza pullman tre senza l'uso dei mass media di allora
L'Inghilterra di venire presto prima senza concorrenza potenza nucleare europea la scelta
Fra lo scenario
Lo scenario
Di un popolo nelle strade festoso ordire però che ha paura angoscia
E dall'altra
Un popolo poi tutto unito
Al novantasei per cento dei suoi prodotti per la scelta del riarmo nucleare che fu fatto in Gran Bretagna
Io ancora oggi non comprendiamo bene io ho ascoltato con molto interesse in e molto il contenuto consenso
L'intervento del compagno Ronchi di altri compagni
Ma ancora adesso non si capisce bene se le posizione quello del disarmo unilaterale nucleare o del disarmo
Unilaterale tout-court
E questo riguarda la struttura militare
E fin lì fermo unilaterale deve essere un decreto di rinuncia a uno strumento essenziale nell'attuale quadro militare male la componente nucleare della difesa e dell'offesa
Per decreto per circa di un governo oltre invece il disarmo unilaterale è un metodo di conversione nel medio-lungo termine che viene usato ethos spesso come arma psicologica e politica
Contro l'avversario che non può per sua stessa struttura totalitaria procedere effettivamente a un disarmo unilaterale controllato perché quand'anche da Roosevelt leggende denunciate
Per dire
In più aperto ai controlli
Denunciante una volontà di disarmo unilaterale progressivo
Non avremmo in quello tipo rispetto la garanzia che quel disarmo unilaterale controllato sia controllato davvero perché non esistono in quella società i corpi vere di controllo e di Riva
Noi siamo qui io son qui ad assumermi tutte le responsabilità perché sono che da una parte da parte governativa di maggioranza
Da parte degli occidentali tra virgolette come già accaduto in due anni la nostra posizione sul compito sui missili Serra totalmente censura Penon raccolta tipica del parà private
Mentre invece diventerà politica per essere l'incerta delle piazze dove le cinghie di trasmissione della interpretazione non è ma io so che non sono in malafede del nostro operato
Le compagnie del prodotto del PPE dipinge porta i marciatori ecco c'era l'Inghilterra delle Marche l'Inghilterra poi delle decisioni comunque l'Italia delle marce l'Italia dell'angoscia e della
Gioia di ritrovarsi per un momento quasi catartica mente
Preannuncia anti altro che invece quello che accadrà all'incarico di cari perché assai
Che servito oltre
Ebbene sono più per ripetere che se il governo
Non avete fatto oggi quindi la comunicazione che ha fatto da parlamentare mi fermerei al trentuno per denunciare il non compimento di un atto dovuto rancore
Quando noi abbiamo fatto la battaglia da soli nel mille novecentosettantasette
Contro il premier il piano energetico proposto dei trenta centrali nucleari
Quando noi da soli
Lottiamo perché la Camera non votasse alcune cose e più in modo particolare il problema enorme
Per il decollo o l'uscita della crisi del nostro Paese
Dal punto di vista industriale degli
Quando noi fummo battuti e l'unanimità della Camera partendo voi
Voto a quel piano energetico nucleare e dopo dieci anni di quelle venti centrali non era ritardata nemmeno una
Benché si era gridato al buco nero del settantanove per ottanta dell'ottantuno e via dicendo
Era accaduto il peggio ci sono due io c'era la volta della nostra da percorrere avevate stabilito la voltura quello dell'Energia nucleare dirigendo nessuna nemmeno quello governo a scendere e assume finisce il nostro governo dopo le delibere del settantasette di unità nazionale e solo una premessa pacifica e indiscussa la delibera del dicembre del settantanove
Dopo che quindi con un dibattito ogni quattro mesi sul collo
Il Parlamento ha confermato contro di noi
Ha confermato dei questa operazione doveva compiuti il Parlamento sovra
Con grandi Maggiora
Se oggi il governo veniva a dirci che iniziali non erano installati
Avremmo avuto questo bella tutto il partito
Una volta li voglio dimostrare che al di là invece ne pagherà chi ingegneri e privi di forza di governo non si è fatto nulla tutto era stato sceneggiata si era scelto alla difesa tradizionale nucleare ma poi non la pipa
Mai
Noi chiediamo proposte di governo alternativo dalla difesa del nostro le suggeriamo all'invidia
Ma esigiamo almeno tre siamo Bathory che il governo reale
Quell'altra ipotesi che non ci trova consenzienti come la migliore
Sette dei contenuti aderente abbiamo ripensato forse le cose andranno meglio inattese e abbiam cambiato linea ma certo ne potevamo dire nel merito che forse questo poteva andare bene chi l'ombra l'avremmo questo che avrebbe fatto esultare tutto il resto dell'opposizione sarebbe durato profondamente de preoccupati perché il non governo delle cose
E quello nel quale abbiamo timore e paura
Dunque
Le comunicazioni ieri sono
Dimostrazione di questo governo intende governare secondo programma
E secondo dichiarazioni
E una opposizione alternativa di governo e quella che viene innanzitutto dal governo che combatte
O di dimettersi
O di sottomettersi alla logica dell'avversario di lasciarli può
Non credo deviate né motivi né ragioni intenzione di lasciare il posto a chi a quale alternativa di politica di difesa nazionale a quale schieramento sociale o politico parlamentare
Quello dell'alleanza
Io sentii una battaglia una battuta
Una battuta prima del congresso comunista dello scorso anno
Certo l'alternativa non la faremo mica con Pannella retribuita compagno Berlinguer
E allora i pattisti punto all'alternativa compra chi ricorda per lo svolgimento del vostro congresso
Ebbene
Adesso latita invece col compagno ma amico compagno Capanna e io ritengo che il giusto
Che è giusto che uno parte l'alternativa con coloro con i quali con la corda
E non continuare a fare discorsi di schieramento
Allora punendo Diego Novelli punendo perfino una nove compagni comunisti che richiamava non possiamo andare a dire dopo lo scandalo di Torino ed altre volte che l'alternativa che anche alternativa di capacità di onestà in Badia limpidamente totali che abbiamo
Essere fatta con Craxi Honda
Va bene quindi oggi abbiamo come alternativa a questo governo la politica e la forza collegate di Berlinguer Capanna
E ma
Non è poco quantitativamente perché mi riguarda
E tanto poco politicamente quanto poco è quello che ci dal Governo
La logica ancora degli anni cinquanta anche se l'intervento per esempio questa mattina del compagno euro e prima del compagno Ronchi aiutano del vostro gruppo no allora scusatemi ho sentito radio radicale un altro intervento producono rapina
Ma l'ha vinta no da matti
Non sarà e ho sentito che due interventi e finalmente devo riconoscere che erano interventi fino al presidente non solo i mezzi le
Ma a quel tempo di interventi che noi stiamo cercando dall'inizio della legislatura d'imporre al governo e al Parlamento cioè di discutere della politica della difesa e dalla politica militare del nostro Paese non del missile acqua vomito
A invece non è un caso che il Governo e l'Opposizione è la quarta volta in nuove leggi piantando io ho detto
Nella chiesa dei dorata della democrazia nel Parlamento vuota io vedo nel dibattito sui diretti come il dibattito sul nulla e vuoto
E in quel momento il vuol dire sono come per terapie ricorda Ronchi come per cui gli anelli il tentativo di portare il dibattito
Sul problema della difesa
E il problema complessivo della difesa
Ora presidente noi siamo convinti che denunciamo da vent'anni
Ma oggi ancora di più la politica continua di Monaco
O la Monaco continua che caratterizzano i velleitarismi delle linee Maginot o delle gomito degli ombrelli nucleari tutto in quali l'euro comuni ma poteva realizzarsi meglio in altre posizioni secondo il compagno Berlinguer
Di questa Monaco continua
Ecco proprio problema il teorico che noi abbiamo lì dove le strutture non sono gli democrazia politica lì dove le strutture tono di violenza all'interno dei patentati rilievi è indulgente la necessità oggettiva storica della guerra
Lei non può essere
Minimamente
Affidata la speranza di edificare la pace
E in una creando come odio di potere effettivo ma proprio fa detto ha chiesto mora coltivi tradotte con successo di Benito Mussolini che apparve in tutto l'Occidente
Dalle volte parchi piste di allora imballati agli altri come a Monaco il più bene difensore della pace nel mondo perché avevamo inviato il pacchetto Air Chamberlain e Daladier
E l'Italia fascista che era già stata mollato l'Italia dell'Etiopia Italia della Spagna che era pronta a mettere l'Italia che si sedeva al tavolo
Alla guerra per tenersi vedi entrava in guerra perché eretico tavole fase in cambio di poche migliaia di morti apparve come forse Andropov
Oggi quello che porta
Delle proposte
Non le discuto nemmeno possiamo continuare a fare dibattiti parlamentari inseguendo le migliaia di testi e dichiarazioni di Andrej ironico e per gli altri almeno quello è sempre lui a trent'anni quarant'anni gli altri cambiano
E il festival dell'inutilità
Resta lo stesso
Allora
A Como ma meno male
Finché non realizziamo una politica di difesa e di attacco delle libertà della patria della vita altra
Almeno realizzati ai vostri eccelle
In questa scelta che è scelta disperata di morte che corrisponde all'ideologia della distensione
Degli equilibri degli armamenti dedicarmi equilibrati dedicarmi equilibrati nella della equilibrio del terrore che è cultura
All'interno della quale si muovono i movimenti pacifisti che aggregano lei ripetuto sulla inconscia
Sulla paura
Sul no
Non secondo il metodo radicale per la legge Fortuna per la legge contro lo sterminio per fame nel mondo pop soldo tanto danaro per quanto tempo con l'attualità politica di volta in volta per questo prelato a Bettino ma contro per cosa voglia
è vero che questo governo in più e responsabile
Di avere idealizzato la sua Comisso come aveva il dovere rispetto al Parlamento
E come aveva preannunciato perché grazie quella brevemente la deficienza della NATO all'efficienza
America nulla no
Mentre noi continuiamo ad avere un programma una strategia militare inoltre alla quale inneggiante i fondi che gli avete promesso
I centoventicinque mila miliardi dei quali noi abbiamo parlato Perini e nuovi azienda tetto dei nuovi sistemi d'arma che avete impegnato dal settantasette settantotto settantanove ottanta soprattutto con la dirigenza offensiva per esempio
Del presidente della commissione Difesa comunista della scorsa legislatura
Sempre con violenza
Ebbene voi oggi delimitate o vi rendete conto che i radicali ora con ragione titolare in quel modo e oggi i signori dello stato maggiore invece di compiere il loro dovere di rimettersi perché non li date i soldi
Gli avevate garantito su quali dovevate avere comico da una parte ma poi i nuovi altri sistemi d'arma restiamo in quelle tenta di Freda
è il paese è condannato ad essere esangue dagli investimenti militari e non servono a nulla
Se non a far divenire la patria Anjelica per i cittadini per i pensionati per i sottoccupati per i disoccupati
Per gran parte del nostro Paese
Allora questa volta di opposizione viene
Questo primo riconoscimento perdenti e chiede al governo finalmente è stata governata
Secondo vi facciamo noi questa critica non quella
Non deve impropria noi siamo contro la manovra finanziaria ed economica
Complessiva volta alla Finanziaria e via dicendo
Ma devo dire e se poi voi nell'ambito di questo usate un decreto e un altro diciamo tranquillamente che non è su questo soprattutto dei guardaroba qualora sulla legge finanziaria sul bilancio ma siccome liquidavano mille miliardi agli enti locali non si faceva
Canato la sceneggiata da anni cinquanta sul decreto su Comit e tutti quanti va bene gli uni spariranno di riconquistare così
L'elettorato operaio gli altri secondo i sondaggi pare abbiano ragione di completare invece più
E più contenti
Cosa triste
O da triste
Lo stesso sui missili
Ma signor presidente
Perché noi diciamo che da sinistra
Una forte il governo Fen
Noi pensiamo ad un'alternativa di governo di politica internazionale sappiamo
Non solo che i cubani come giusto trent'possono essere costretti a ritornare a casa
Ma che i sudafricani possono essere indotti
A rinunciare all'apartheid
Nel momento in cui trionfano quali regimi detti marxisti tra virgolette di Mozambico e via Nicola
Fanno il grande fatto storico di ufficiale loro
Con il Sudafrica
Se la legge che istituisce un alto commissario c'è un'alta autorità politica
Per dimostrare che la nostra civiltà in altri Stati possono produrre dite evita subito
Invece che Sviluppo Romani
Poi proponiamo di come
Delle iniziative legato i valori
E allora ho sentito dire un giornalista che stimo molto poco fa
Sì perché il pedofilo viene a dire che abbiamo messo la roba
A condurlo nel momento in cui lettere d'amore
Cancello
Non vorremmo essere al posto del ministro degli esteri della molte avventure
Mentre che cosa
Mente mettere piede comunica qui al nostro Parlamento quello che bisogna che ci stanno prima ancora del nostro onesto da dire
L'equilibrio della vita internazionale e fondata proprio sulla conoscenza immediata e contestuale dei due principali antagonisti del dell'atto della ce la potesse in qualche ritardo nella trasmissione delle informazioni per la NATO emigrato spagnoli ma ritardi nella conoscenza dall'altra parte
Tanto da immaginare quindi non è questo il problema il problema è un altro
Noi andiamo ripetendo da non violenti che dovunque c'è violenza del diritto violenza contro la gente c'è guerra e dunque c'è guerra civile struttura di guerra nella produzione struttura di guerra lì c'è mentre anche per le altre noi andiamo ripetendo da non violenti che non torce Remo e non vogliamo nessuna politica che Torchia nemmeno un capello al più lontano di nemici meno diciamo che Mosca deve andare
Noi diciamo la luce di Londra era tenuta da Mussolini e da Hitler non la Maginot e le altre
Tutto il ciclo spillato il ciclostilato dell'attivista azionista non
La terza internazionale
Che bloccava tranne Umberto Terracini
Gli altri compagni comune F nel momento degli accordi turpi che pure praticamente comprensibili fra Hitler e Stalin per spartirsi intanto la Polonia
Perché tranne Umberto Terracini
Appunto solo gli azionisti
E Umberto Terracini denunciavano però ciclostilati con le loro dichiarazioni mentre i pericolosi da Terza Internazionale evidente in quel momento andava
Noi
Dobbiamo su questa storia dei missili e ricordare ai compagni
Che dicono vogliamo tornare le distensione che le distensioni assassine suicida
è nell'America vi Carter ed all'Aprica per nel settantadue settantatré mentre si organizza il metro della distensione altrimenti è tutto che a Mosca si stabiliscono gli investimenti di ricerca sugli attraversamenti pezzi è ancorato l'Occidente
Ad una posizione la distensione che non contento dei presidenti americani richiedere in elezioni investimenti militari perché c'è la vita
E quindi
La detenzione dura fin quando
Con legge i ma che può senza il controllo del proprio popolo senza il controllo delle proprie istituzioni nei momenti di disarmo e di pace destinare del Veneto rotabile migliaia di miliardi a creare l'effetto eventi
Pelino abbandono ci accorgiamo che gli accertamenti sono installati
Sotto due o no
Ma
C'è la campagna elettorale in America ci sono le marce in Italia
Lo strumento di guerra lo strumento ribalta di Mussolini e dirle
Era quello di potere contare e allora la porta era poca per trovare complicità pacifiste
In Francia in Inghilterra per trovare invece complicità ideologiche
Trovavano frattaglie in Francia
E in Inghilterra
Oggi non è così
Oggi sul piano della cultura sul piano dell'ideologia
Fanno
Che la dichiarazione di stato di guerra da noi devono farle
I Parlamenti
Fanno che il Vietnam che vento negli Stati Uniti
Fanno e voi non sapete signori del Governo
Che il Medioriente si vince in Israele
Perché privilegiate come dialoganti
Assad
Salerno
Che l'arma assoluta
E la lento i prezzi ira della democrazia
Dinanzi al decisionismo di cui la concezione promessa dell'impero sovietico del funzionamento dello Stato rappresenta l'incarnazione tremenda moderno
Neal decisioni qui è la lentezza
Della democrazia
L'informazione è l'arma più grossa
E allora noi insistiamo non il problema non è missili finché non avremo un'altra politica di difesa noi diciamo l'abbiamo convertirà in quindic'anni direi unilateralmente denunciamo rinunciamo quest'anno a duecento miliardi l'anno prossimo a cinquecento e spenderà cento miliardi perché in Ungheria rumeni la si sappiano
Queste cose
è necessario dire se fate un nuovo Afghanistan
Ebbene bombardiere modi verità tutta la tecnologia che abbiano per informare il popolo cecoslovacco per avere la voce di Roma per la verità la voce di Londra per aver la voce della democrazia è un'arma Loriga che temono è invece rimandate grano e invece questa NATO che non a chi ha avuto con lunghe lasciarglielo Sclerosi della propria posizione politiche sui gelida
E oggi affida ha delle posizioni Mondera impero sovietico come quelle della Turchia o come nell'in America Latina quelle appunto nel sostegno a certe soluzioni la forza il prestigio e il valore
In nome delle quali
Questo Occidente con le sue nequizie
Ma attraverso i suoi valori solo può assicurare il futuro invita evitati ormai
A condizione che noi del stabilizziamo
Il potere dell'impero
Mentre invece guardate cos'è accaduto in Polonia
Ci ha mandato avanti
Solidarność
Se ne è fatto un mito è contemporaneamente le banche
Internazionali mantenevano certe clausole per consentire agli arresti di non esser fatto fuori e mentre si denunciava l'Afghanistan si passava dal sedici milioni di tonnellate di cereali dati all'impero sovietico
A trentuno milioni date lato la Russia magari le truppe in Afghanistan e via dicendo
E questa solidarietà profonda del potere dal disordine costituito e noi dobbiamo spezzare
E dobbiamo scegliere se appunto dobbiamo scegliere la via delle tensioni giuste chiare o quelle invece da riuscire
Soddisfare il volo
Se non lo spaventi Anna e portarli sempre più con
Guardate quello che era accaduto per trentacinque e trentanove
I suddetti
L'Albania
Guardate quello che accade ancora nel terzo mondo nel quarto
Da sette otto
Guardate poi anche l'Iran
Però se li
Accaduto perché tutti a plaudire alla grande rivoluzione che era reazione però c'è miglia e volte peggio
L'alleanza
L'Anpi israeliti
Perché Paesi anche di democrazia politica perché li possiamo vincere
Le politiche immobile
I massacri
Come le vincemmo negli Stati Uniti diverse perché politica
Quello che hanno vinto altri che noi nel Vietnam
Sono quelle che poi hanno portato
Non solo
Alla diaspora
Del popolo di ecumenica
E alle morti nell'oceano di quelli che fuggiva
Ma anche a quello splendido confronto due pacchi firmi quello di Pol Pot
E quello del diurna
Allora il problema della democrazia politica fra dei valori come all'interno del nostro Paese signori del Governo
Quelle cose che spiegano l'apparente contraddizione
L'apparente best di Ernesto Rossi
Di Gaetano Salvemini
Di Umberto piano
Dei maestri dell'antifascismo vero per la libertà di tutti
Che si trovano a dover scegliere storicamente con tre compagni della sinistra
Allora né niente allora staliniana legname e del PC
La compagnia della Democrazia Cristiana
Mille novecentoquarantotto quarantanove cinquanta cinquantuno cinquantadue e cinquantatré cinquanta Gaetano Salvemini
Dicendo loro non Gaetano Martino derogato dicendo loro è una scelta di valori civili e di valori politici
Ora ho noi dipendiamo in Italia ma voi partitocrazia non potete farlo per più parte dei prezzi anche l'Italia non cedete
Al valore del rischio democratico
Dobbiamo riproporre dalla politica internazionale
Questo unilaterale processo di edificazione della pace come indissolubile della conquista dei valori giuridici divenuta della libertà come
La forza dell'apartheid epitaffi di mortalità
All'interno del Sudafrica sono del sette per cento rispetto ai tassi di mortalità gli altri Paesi africani
Nelle aree della pasta
E il rifiuto apparente in un vero lo dico sentono sul ministro degli Esteri
Il rifiuto dei paesi dell'Africa Caraibi e Pacifico rimettere in lo mettere i diritti civili al centro degli accordi chilometri ministro forse è falso perché ha chiesto né a Berlino
Si è votata una risoluzione unanime
Sessantaquattro Paesi sulla proposta accetti ricevono secco lo metterei al centro
Il fondamento
Della dichiarazione del diritto alla vita come prima ragione di non mettere
Accettiamo che immediatamente seguano del diritto la verità e di tutte le libertà cosiddette borghese per intenderci dell'ITC
Ma senza gli uni noia
Ecco perché temo tanta rabbia tanta vergognosa folle contro il progetto come nel cinquantuno cinquantadue cinquanta noi abbiamo aspettato patrocinare questo progetto per tre mesi abbiamo cercato di convincerlo diciamo prima di prendere qualsiasi altro contate contate siamo qui allo stenografico
Fanti Ferrero Zangheri Berlinguer dicendo per tre mesi abbiamo e poi perché non possiamo farlo
E come per Salvemini
Come perché Alonso come per la Malfa
Come per gli azionisti come per la sinistra liberale di allora
Questo grande maggioranza l'apparente contraddizione di provarci
Con il mondo cattolico
O del mondo al
Allora circondo risvolti pericolosi con solo a questo punto oggettive e soggettive signor Presidente
Un questa enfatizzazione sui ministri di cui non si capisce che cosa ci vuole ci vuole un governo che non fa quello che il parlamento Tadic se voi volete un dibattito l'avete sempre imposto c'è stato il dibattito
Dopo il dibattito è stato la mozione la mozione approvata è ingiunto al governo di mettere in legge che cosa volete ogni tre mesi ma non dove la gente
Ma in toto decretare l'ammanco equivalente gentile fonti del diritto romano del diritto comunista
O del diritto dallo sviluppo Silva quella del sottosegretario Amato mentre passava dalla toilette dell'apparato dieci all'ingresso principale
Di Palazzo Montecitorio
E poi ci si scatena non l'alto con non l'autorità politica
Il diritto alla vita non deve essere garantito dall'autorità politica eseguite
In questo modo perché diventa finalmente la bandiera l'occhio di Comisso del non eccetera resti all'Italia di dare un contributo allora
Che giustifichi botanico ad oggi abbiamo accettato di pagare il prezzo
La conversione
Unilaterale nell'arma assoluta
E la conquista del concepimento della conquista storica di milioni di vite
Arma assoluta il deterrente assoluta per vincere
Il blocco avversario che può produrre semplicemente la morte del proprio dissenso all'interno del proprio
E per cortesia
Non ci si consenta nuove che non siamo mai stati di struttura listi
Alla Einaudi Editore Einaudi non ha raggiunto Einaudi
Ristrutturare istiga struttura e sovrastruttura dire abbiamo rispetto un tantino della serietà della vostra cultura
Quando dite che non rispettiamo abbastanza i movimenti che si formano all'interno delle società dell'impero sovietico autore atomica niente
Dal turismo in questo modo ci venite a raccontare di nuovo che nella struttura sovietica
è possibile che esista come verrà alternativa e lotta politica come avere un fatto politico quel movimento di pace è un momento di opposizione
Ma cattiva
L'adunata nel mille novecentotrentacinque contro la Società delle Nazioni
A sostegno dell'economia italiana
Contro la Società delle Nazioni che proclamava l'embargo contro l'Italia al trentasei per la guerra europea
Tutta la classe operaia
Roma Torino dappertutto
Treni allora non se la televisione radio al milione e il signor Presidente ancora i compagni la classe operaia scendeva contro
Le demo Pluto grazie
Guerrafondaio
Parlando poco
E del nemico perché psicologicamente la descrivono come talent
Ma non è poco fazioso strutturali
Allora ci sono gli accordi di Helsinki signori del Governo che stabiliscono il diritto inalienabile alla informazione alle libertà non solo dei popoli ma delle persone
E in termini di diritto noi chiediamo al nostro governo
Ma chiediamo alla NATO speriamo che adesso che arriva l'orticaria intorno dopo la non qua casuale
Indecorosa
Arteriosclerosi politica di lungo della messa a bagno di qualsiasi momento politico
Della NATO
Se vogliamo dire
Non è il wargame che fate son tutti i vecchi e i piedi
E bisogna realizzare
Quando voi state morendovi adesso sui ministri
Stranamente stranamente
Sul fatto che la guerra chimica è l'arma assoluta per esempio sul fronte irachena va boh vino e si parla poco
Del fatto che nemmeno Hitler mandava al macello dei non della ragazzi nove anni dieci undici dodici e e che l'infamia
E che l'infamia nella storia cresce
E che l'infamia ne discute era allora sconosciuta tra virgolette nelle sue degenerazioni dunque deve essere sostenuta
Nel testo leggiamo dappertutto che ci sono questi figli di di
Di dodici anni e naturalmente qualcuno ma poi dopo perché c'è la Montedison dietro anche se è stata smentita qualcuno dice ma questi iracheni che fanno da la cosa che può invece altri che facciano manifestazione o tardi voglio dire eccetto la nostra morte di domani facendo ormai eccetera con i missili i trenta milioni per fame subito
E le decine di migliaia di bambini di nove dieci undici anni
Assassinati del nazismo peggiore ancora Chiomenti
Una una marcetta
Un valzer un tango niente
Era il ventisette marzo mille novecentottantaquattro Marco Pannella la Camera durante uno dei tanti dibattiti sulla questione dei cosiddetti euromissili
La prossima registrazione come annunciato in precedenza invece delle tre aprile ottantaquattro quando era ministro della Difesa Spadolini
Riferì a Montecitorio
Sui termini della questione
Annunciando tra l'altro l'operatività delle prime testate missilistiche ha come se lo dividiamo dunque nel dibattito che si svolse quel giorno alla Camera a partire dall'intervento del ministro Spadolini onorevole presidente onorevoli deputati
Mi sia consentito a nome del governo
Replicare con la misura e l'ampiezza necessarie ai temi all'interrogativi e al complesso gli argomenti anche stimolanti emersi in un dibattito di così drammatico interesse e poca la coscienza di tutti come ogni tema che investa la sicurezza e la collocazione internazionale dell'Italia
E quindi con così larghe ripercussioni in Italia e all'estero Adeste e ad ovest
E mi sia consentito anche ringraziare per l'elevato dibattito tutti gli oratori intervenuti nella discussione Petruccioli Astori Battistutti Cerquetti code Lignani Crucianelli Gorla Lenoci Miceli Pannella Ronchi Rossini non rubi Rutelli scopa carichi Serafini Tortorella negli anelli Castellina Occhetto Capanna Columba manca Nicola Bassanini e con il
La partita
E l'intensità
Di queste ecco anche internazionale ci spingono ancora i più alla responsabilità alla riflessione alla chiarezza
Non abbiamo bisogno di frasi ambigue o tortuose per nascondere la realtà all'italiani di agli stranieri
E proprio perché parliamo di dura realtà non sentiamo di dichiararci di fronte agli equilibri internazionali così minacciati né ottimisti né pessimisti ma solo animati dalla volontà di difendere a tutti i costi la pace
Comportati dalla volontà di questo Parlamento che secondo la vivente costituzione non conosce il seggio strumenti di valida smentita indichiamo un avvio di pace che passa per un difficilissimo scelta di deterrenza di equilibrio di armamenti atomici
Noi non crediamo infatti che il temibile dislivello gli armamenti che si era creato in Europa e che ancora persiste
Fra le nazioni atlantiche le nazioni del Patto di Varsavia fosse
E sia cosa utile alla pace
Ma noi speriamo irrigui vivo delle forze persuaso a tutti della insensata inutilità del braccio di ferro missilistico riconduca le parti al negoziato realizzi le condizioni per una seria riduzione bilanciata e controllata
Noi non abbiamo nemici contro cui prepararci a combattere
Le nostre relazioni con l'Est europeo sono buone
E cercheremo di migliorarla con ogni mezzo
Ma non possiamo ignorare senza cedere al dovere di difesa nazionale e senza rinunciare alla stessa sovranità nazionale che c'è un potenziale minaccioso di armi spuntate anche contro di noi
Di fronte a questi anni il più forte deterrente è certamente la volontà di pace del nostro Stato
Della nostra nazione la prova democratica abbiamo dato qui quarant'anni di pace ma anche la ferma convinzione della difesa nell'equilibrio delle forze
è così chiara e verificabile questa via italiana alla pace che il patto che possono presso il governo
Nel dibattito svoltosi in quest'aula
è stata l'accusa rivolta dall'opposizione
Di un non-lineare l'apporto col Parlamento
C'è stato detto di non essere stati ai patti per aver dato l'annuncio dell'operatività all'ultimo momento ponendo così il Parlamento di fronte ad un patto virtualmente compiuto gli atti parlamentare ci dicono invece che quando il dieci novembre novecentottantatré io dichiarai che il programma di installazione dei primi sedici missili non di centododici missili come ha detto autorevolmente ma in esattamente Radio Mosca
Dimenticando l'enorme spazio politico prima che temporale
Che intercorre fra questa prima dislocazione completamento del programma
Qua dichiarai dicevo che il programma di installazione dei primi sedici missili si sarebbe completato alla prevista scadenza il marzo ottantaquattro
Nessuna mai subordinato tale spiegamento e tanto meno il conseguimento dell'atto operatività dei sistemi ad un successivo dibattito opposto
Parlamentare le parole della risoluzione
Approvata dal Parlamento parlano chiaro
E se impegnare il Governo cito testualmente apro le virgolette a mantenere ferma la linea di condotta costantemente seguita
In attuazione dell'indirizzo di politica internazionale di sicurezza
Fissato con la risoluzione del dicembre settantanove
Con tutti gli adempimenti conseguenti nella disponibilità piena verso ogni sviluppo negoziale positivo che la camera auspica si realizzi nel negoziato internazionale in corso a Ginevra chiuse virgolette
Ci fu però vogliamo ricordare infatti lago successione una rilevante proposta politica dell'opposizione
Che doveva essere presa in considerazione
Al di là di ogni questione procedurale
Il governo ha fatto tutto il possibile
Per indagare i termini di fattibilità di quella proposta e nasceva dal maggiore partito dell'opposizione parlamentare
Era esattamente la proposta avanzata dall'onorevole Berlinguer
Diretta rallentare i tempi tecnici dello spiegamento operativo dei missili nucleari a raggio intermedio in Europa occidentale
Nella prospettiva che l'Unione Sovietica avrebbe corrisposto ad un tale gesto avviando unilateralmente un processo di distruzione suo moderni sistemi missilistici SS venti
In quell'occasione il Presidente del Consiglio indicò a nome del governo che nulla nelle prese di posizione ufficiali ed ufficiose dell'Unione Sovietica
Lasciava prima parlare una disponibilità sovietica nel senso auspicato dall'onorevole Berlinguer egli aggiunge tuttavia che in considerazione dello scarto di tempo che io avevo già comunicato cinque giorni prima al Parlamento
Destinato ad intercorrere fra la installazione operativa dei missili in Italia rispetta quella in altri Paesi alleati che sarebbe stata questione
Di poche settimane e che infatti è stata annunciata dai governi
Tedesco e britannico dentro la fine del mille novecentottantatré
Ai governi di quei paesi che la proposta si indirizzava in primo luogo e che dato che niente doveva essere lasciato intentato
Il governo avrebbe effettuato un sondaggio presso questi ultimi cioè i governi dei Paesi che hanno sottoscritto l'impegno il settantanove
Al fino ad acquisire nelle valutazioni sul merito e sulle prospettive
Della proposta
Questa esplorazione è stata regolarmente effettuata perché i canali diplomatici
Nelle more del processo di consultazione dei governi alleati purtroppo sopravvenne la decisione sovietica di interrompere la tornata negoziale in corso a Ginevra senza fissare una data per la sua ripresa
Contestualmente
Attraverso una dichiarazione resa il ventiquattro novembre cioè pochi giorni dopo la fine del dibattito in questo ramo del Parlamento e dopo la fine del dibattito nel Parlamento della Germania federale resta dal defunto presidente troppo
L'Unione Sovietica enuncia
Occorre ricapitolare bene gli avvenimenti perché non restino margine ad equivoci
Precise condizioni per la ripresa del negoziato che è chiaramente anche se indirettamente dando una risposta negativa alla proposta dell'onorevole Berlinguer
Quando condizioni sovietiche subordinato infatti ad una rinuncia e non ad un semplice rinvio di carattere tecnico dello spiegamento missilistico la disponibilità dell'Unione Sovietica a riprendere il negoziato
Il compianto Presidente anglo forte si esprimeva testualmente nei seguenti termini virgolette
Qualora la lista che ogni e gli altri Paesi NATO dimostrassero sono parole di Antonio una disponibilità a ritornare alla situazione esistente
Prima dell'inizio della spiegamento dei missili nucleari a medio raggio in Europa anche l'Unione Sovietica sarà disposta a farlo in questo caso prosegue la citazione
Le nostre precedenti proposte relative alla riduzione
E alla limitazione degli armamenti diventerebbe la nuovamente valide in questo caso e c'è una condizione che sia ripristinata la situazione precedentemente esistente anche gli obblighi unilateralmente assunti dall'Unione Sovietica in questo campo diventerebbero nuovamente effettivi termina la citazione
La stessa posizione
E c'è un'indicazione di una disponibilità ad un semplice ritorno alla situazione precedente l'interruzione del negoziato in cambio di una rinuncia da parte della NATO al suo programma di ammodernamento missilistico
Verrà enunciata sia pure in termini più generali dal presidente anglo pop nel messaggio che li indirizzava al Presidente del Consiglio Craxi
Le azioni dei Paesi alleati
Con cui il governo ha preso contatto secondo l'impegno assunto in Parlamento dopo la proposta formulata dal segretario del Partito Comunista Italiano
Dopo la conclusione del dibattito parlamentare di novembre sugli euromissili sono stati quindi in larga misura e purtroppo influenzate da questa autorevole chiarificazione
Fornito all'Unione Sovietica relativa ai limiti della concessione che essa Unione Sovietica
E la risposta appare
In cambio di una revisione delle decisioni prese in novembre del Parlamento italiano tedesco e britannico
Tutti i governi consultati se concerto filo quindi spero che ci sia avvenuto
In omaggio alla ragione in quello che dico
Tutti i governi consultati hanno confermato
La loro volontà
Di adoperarsi in ogni modo per promuovere la ripresa del negoziato
Ed una normalizzazione del dialogo teste Ovest dichiarando su questo punto è un punto chiave pienamente concordi
Con la posizione del governo italiano tuttavia ecco il risultato dei la missione diplomatica apparente dei governi alleati
Spettava allora mi riferisco quella fase particolare che spetta quindi all'Unione Sovietica di bloccare una situazione destra creata con il suo spiegamento missilistico e l'atteggiamento che non è facile definire propriamente costruttivo assunto al tavolo negoziale
Il concorde il giudizio dei Paesi alleati
Fu e rimane che le iniziative consistente in una modifica unilaterale della linea occidentale
In ogni caso molto lontano da quello che l'Unione Sovietica dichiara essere le proprie esigenze minime Mann potrebbero che complicare il difficile lavoro di ricomposizione del quadro negoziale
In tali condizioni che sono frutto di un'esplorazione diplomatica torno a dire che finché faccio
Purtroppo
Con la sospensione Colle interruzione continuava a chiamarla così vogliamo dire non con la rottura del negoziato di Ginevra
Anche se fu presentato come rottura in tali condizioni non sembra obiettivamente esistere al momento attuale
E nonostante le migliori intenzioni e disponibilità manifestate in questi mesi dal Governo e dalla diplomazia italiane
I presupposti per un seguito positivo
All'iniziativa specifica
Che era stata formulata il sedici novembre scorso nel dibattito sugli euromissili
Anche per questo verso dunque che è di sostanza e non solo di procedura nulla è emerso che potesse giustificare un rallentamento del programma tecnico di approntamento dei sistemi missilistici a Comiso così nulla da parte sovietica
è finora emerso sulla ipotesi formulata a Brussel dallo stesso segretario del partito comunista
Italiano onorevole Berlinguer il ventitré marzo cioè pochi giorni fa sulla sospensione da parte degli Stati Uniti della installazione i nuovi missili in Europa
Sull'immagazzinamento nei silos delle componenti già inviate
E sul rinvio dell'arrivo dei nuovi sistemi missilistici
In contropartita all'impegno sovietico interrompere l'esecuzione delle contromisure decise dopo l'avvio dell'installazione occidentale
Certo un utile contributo da parte del Partito comunista italiano alla causa della distensione internazionale
Ma al di là
Di questo doveroso seguite rilievo
Dato a proposte provenienti dall'opposizione
Il governo italiano ha partecipato in modo particolarmente attivo
All'azione intesa a ricucire gli strappi prodotti nel tessuto delle relazioni con l'estero
Oltre a riaffermare solennemente la volontà e la disponibilità dell'Occidente al negoziato
Nella dichiarazione emessa a Bruxelles a conclusione della sessione ministeriale del Consiglio atlantico dello scorso dicembre ottantatré
L'Italia d'intesa con Shepard la comunità europea sia adoperata con successo
Perché la Conferenza sul disarmo in Europa aprisse i suoi lavori a Stoccolma a livello politico
Ponendo così un'occasione di contatto e chiarimento che si è di patto rivelata importante anche se non decisiva
Il ministro degli Esteri Andreotti si è recata a Washington all'avvio la competenza per sottolineare l'importanza e da parte italiana si attribuiva si attribuisce al ristabilimento di un'atmosfera più distesa dei rapporti Est Ovest
Ed ha trovato la capitale americana una ricettività di Ponte non soltanto strumentale a queste argomentazioni
Ricettività tradotto si nel discorso del presidente degli Stati Uniti e il sedici gennaio
Non popolo e successive incontro Schultze economico
E nel dialogo difficile ma regolare
Che dall'oracolo seguito attraverso i canali diplomatici fra sovietici ed americani
Il ministro degli esteri ha per parte sua ha svolto a due riprese in gennaio a Stoccolma in febbraio a Mosca
Coincidenza coll'onoranze funebri al presidente Andropov
Una parallela azione di convincimento nei suoi incontri con il ministro degli Esteri sovietico
Nelle prossime settimane il Presidente del Consiglio si recherà in visita in Ungheria
Ed è il ministro degli esteri a Mosca
E in entrambi i casi verrà ribadita la volontà dell'Italia
Che sappiamo condivida i nostri alleati
I padroni non sono indispensabile ripresa dei negoziati
Ma il sollecito raggiungimento di intese eque verificabili nel campo del disarmo
Che garantiscano la tutela delle esigenze di sicurezza di tutte le parti interessate
Il governo italiano nei mesi trascorsi ha pertanto guardando al futuro senza perdersi in recriminazioni sulle responsabilità per quanto avvenuto nel passato
E comunque difficile a tale proposito accettare senza forti perplessità
I motivi addotti la parte sovietica per l'interruzione dei negoziati
Basterebbe riflettere che tali negoziati si erano svolti per due anni
In presenza di un massiccio sviluppo del programma di installazione dei missili SS venti solo marginalmente contenuto dalla moratoria annunciata dal presidente Brescia nel marzo mille novecentottantadue
Ma anche obiettivamente opportuno nel valutare immagini d'intesa che sussistevano avendo ottantatré e che sussistono ancora oggi
Ricordare la straordinaria complessità dei problemi
Che costituiscono l'oggetto dei negoziati sul disarmo nucleare
Non meno della necessità dimostrata dalla lunghezza dei negoziati salto e uno il salto e due
Di una ricerca paziente e ricca di immaginazione
Di terreni di accordo attraverso la trattativa
Purtroppo i sovietici hanno mantenuto fino alla posizione di chiusura ad ogni ulteriore discussione dei temi del disarmo nucleare e l'hanno ribadita anche quando talune espressioni
Del nuovo segretario generale del Partito comunista sovietico erano state interpretate con un senso di sollievo naturalmente universale come segnale di un inizio d'evoluzione del pensiero sovietico in materia
Quanto di questo atteggiamento
C'è legato a un'altezza di disporre di elementi più complete di valutazione delle reazioni interne i paesi occidentali
All'attuale situazione di stallo dei negoziati nucleari è quanto all'andamento della campagna elettorale presidenziale degli Stati Uniti e difficile vive in questo momento
E tuttavia altrettanto difficile
Immaginare che l'Unione Sovietica non sia conoscente come l'Occidente della necessità di ridurre in modo bilanciato e consistente quegli armamenti
La cui potenza distruttiva supera ogni Vincenzo obiettiva di difesa
E che tale risultato
E che tale risultato
Non può essere raggiunto
A maggioranza già così scarsi anche se poi si distrae parla praticamente sono all'opposizione è che tale risultato non può essere raggiunto se non attraverso la ripresa dei negoziati
Una volta che siano ricreate le condizioni di reciproca fiducia necessarie per il loro successo
Ci troviamo in questa direzione
E sono in questa direzione
E la nostra azione nonostante tutte le persistenti difficoltà e diffidenze non è stata priva di risulta
Abbiamo già parlato la conferenza di Stoccolma e dell'abbozzo di una ripresa di dialogo fra l'Unione Sovietica di Stati Uniti
Chissà
Ha consentito di crescita
A
Allora cari colleghi vi prego lasciate continuare si tratta anche di consistenti il sedici marzo sono riprese le trattative Viviani
Per la riduzione mutua e bilanciata delle forze convenzionali in Europa centrale
E da parte occidentale s'intende presentare quanto prima
Nuove proposte
Volte a favorire l'assoluzione dei principali nodi su cui c'è finora inceppata la trattativa
Anche alla Conferenza delle Nazioni Unite sul disarmo è stata registrata un'importante evoluzione dell'URSS
Sul problema della verifica di un trattato che bandisca a livello globale la produzione e l'impiego di armi chimiche
Un problema questo che tristemente riveduto di particolare attualità
E nel corso del mese di aprile gli Stati Uniti presenteranno a Ginevra un loro Progetto ritrattato su questa materia
Se i negoziati Start i negoziati sulle forze nucleare intermedie sono per il momento interrotti o sospesi c'è un proliferare di iniziative a Stoccolma Vienna Ginevra
Che insieme contatti in corso programmati sul piano bilaterale
Mostrano che sia la all'Ovest come all'estero c'è una coscienza della necessità di ricercare soluzioni mutuamente accettabili ai problemi del disarmo nel loro insieme
Questa sensibilità che sembra essersi accentuata dopo la crisi dello scorso novembre
è di buon auspicio
L'opinione pubblica interna ed internazionale
Argomenti più che sufficienti per misurare la quantità e la qualità delle strade percorse dal governo italiano al fine di trovare un minimo elemento di luce nel buio che si è fatto dopo l'interruzione di Ginevra
Non abbiamo obbedito dal concetto automatismo ma neppure abbiamo ciecamente agito per rompere con comportamenti unilaterali una linea che riesce a destra ed equilibrio in quanto sia complessivamente sostenuta dai Paesi dell'Alleanza
Nel corso della discussione
E soprattutto nei riferimenti al ruolo del governo italiano
è stato in qualche misura in qualche momento perduto di vista il carattere collettivo del programma di modernizzazione del settantanove e in conseguenza delle presunte responsabilità per i suoi effetti
Non meno opportuno ricordare che l'inizio
Delle operazioni di installazione di missili intermedi a lungo raggio avuto luogo contemporaneamente in Italia nella Repubblica Federale di Germania e nel Regno Unito
E che anche in questi ultimi Paesi i missili erano già divenuti operativi alla fine dello scorso dicembre
In tutti e tre i Paesi le decisioni governative sono state precedute da importanti dibattiti parlamentari
Ha concluso alle qualità e Parlamenti in ciò seguiti poi in dicembre dal parlamento belga
A noi conosciuto a larga maggioranza e in Germania federale anche con le significativa adesione di uomini eminenti come l'ex cancelliere ci mette sul versante dell'opposizione
Che noi calciatori Ginevra non aveva prodotto risultati
Ho aperto a prospettive tali
Da giustificare un riesame delle misure di riequilibrio missilistico decide nel settantanove o dei loro tempi di attuazione
è necessario che il parlamento di fronte a queste deferenti comunicazioni del governo
Tenga conto di questo più ampio contesto nel quale sono state valutate
Le posizioni negoziali emersi a Ginevra
E delle conclusioni coincidenti che sono state tratte in sede governativa e parlamentare nei principali Paesi europei solo così infatti è possibile esprimersi in modo obiettivo sulla qualità tale azione
E sulla solidarietà che il governo ha inteso mostrare nei confronti degli altri Paesi direttamente coinvolti nel programma deciso nel settantanove in conformità con gli impegni allora assunti e ribaditi da ultimo dal Parlamento il sedici novembre
Mille novecentottantatré
La sua piena poi membro dell'Alleanza atlantica
Nel perseguire l'obiettivo primario fissato dalla doppia decisione del settantanove obiettivo lo ripeto politico
Perché nessuno esaurisce la dottrina e la sicurezza in termini esclusivamente militari l'obiettivo politico di ristabilire l'equilibrio e le porte del volto all'Unione Sovietica con l'installazione dei missili SS venti ha costituito fin dall'inizio
La condizione essenziale di una soluzione negoziale tale da consentire di realizzare tale obiettivo al più basso livello possibile
è una solidarietà e perso conseguire gli effetti che si propone effetti politici dove giocano nel bene e nel male né i benefici e negli oneri
Ma comprendeva con un disegno abbia liberato
Di creare le condizioni per condurre a trattativa sul grado normalmente nucleari intermedi da posizioni di forza significa ignorare i livelli delle porte contrapposte
Cioè l'esistenza di rete centoventinove testate nucleari installate sui missili SS venti rivolte contro l'Europa a fronte delle quarantuno appena installate dalla NATO
L'avvio del programma di installazione dei missili in Europa occidentale risponde pertanto non è una buona volontà di riarmo
Ma Fabio IVA esigenza di sicurezza torniamo a dire politica esigenza che ci auguriamo possa essere soddisfatta altrimenti attraverso l'eliminazione completa di questi sistemi d'arma
Il governo italiano
E socialiste piena intesa fra gli alleati
è pronto in ogni momento qualora intervenga un accordo con l'Unione Sovietica limitare ridurre o ritirare completamente Misseri stalla
Non si tratta di parole vuote ma di un impegno solenne preso
è ripetutamente affermato in sede di Alleanza
è come nessun governo europeo potrebbe ragionevolmente sopra
Le condizioni di un tale accordo non hanno purtroppo potuto essere definita a Ginevra
Dentro al negoziato era ancora in corso ciò increspato in parte dovuto ad una non piena convinzione da parte sovietica della fermezza e credibilità delle posizioni alleate
L'andamento del negoziato di Ginevra ha mostrato che i sovietici non erano pronti ad un'intesa che soddisfacesse le esigenze occidentale di un equilibrio approssimativo delle forze il che ha reso inevitabile l'avvio della parte l'esecuzione del programma del settantanove alle scadenze da tempo previste da tempo concordate e da tempo Repubblica
è un patto innegabile che questo sviluppo ha turbato l'andamento delle relazioni Est Ovest
Ed ha condotto alla interruzione o sospensione dei negoziati sul disarmo nucleare
Ma ci sia consentita un'altra osservazione
L'interruzione dei negoziati
Non ha consentito all'Italia agli altri Paesi occidentali di influire direttamente sul processo
Di approfondito riesame delle posizioni negoziali sovietiche che noi auspichiamo è che è certamente in corso
Ma egualmente lasciata aperta la possibilità di fornire un contributo costruttivo ad una ripresa del dialogo e stiamo perché e di cercare di dissipare
Attraverso questa dimostrazione la volontà di dialogo ogni malinteso che fosse insorto circa l'esistenza in Occidente di un'intenzione di impegnarsi in una prova di forza con l'Unione Sovietica
Prova di forza che comunque i rapporti reciproci e le condizioni dell'era nucleare prenderebbero palesemente assurda
è in questo contesto onorevole presidente onorevoli deputati è stato gradualmente messo a punto il programma di operatività
Per i primi sedici missili a Comiso
Mi si è chiesto qual è lo stadio di questa operatività
Rispondo che il sette tecnicamente conseguita
Nel senso che sono state già attuate le predisposizioni e procedure per la politica per la verifica del sistema naturalmente ci vorrà un certo periodo di tempo per completare le strutture di supporto e la base di Comiso e per perseguire il relativo Complesso programma di addestramento peraltro i sistemi sono stati già ampiamente collaudati dal punto di vista e la sicurezza
D'altronde le testate nucleari possono essere attivate solo dalla imposizione di una complessa sequenza di eventi tecnici che non può avere origine accidentale
Non esistono dunque pericoli né per la parte di Comiso né per le zone esterne interessate all'eventuale mobilità dei missili in fase addestrativa
Su questo punto ribadisco innanzitutto quanto ebbe a dichiarare il ministro la difesa del tempo il collega Lagorio nel locale di addestramento non saranno imposte servitù militari
E se saranno ricercate lontano da concentrazioni militari e soprattutto da insediamenti urbani
Ribadisco ancora anche se ha qualche illustre collega esperto di questioni militari e anche di questioni filologiche il dato è apparso ovvio che per tali fini addestrativi saranno impiegate esclusivamente i sistemi d'arma inerti
Il dato sarà meno io per tutti coloro che traggono e trarranno pace d'allarme da queste esercitazioni
Per affermare che è in atto la nucleari d'azione di tutta la Sicilia
Da parte di alcuni colleghi è stato infine toccato il problema della così detta doppia chiave
Affermando che l'Italia accettando lo spiegamento al comico dei missili Cruise avrebbe compiuto un atto di rinuncia alla propria sovranità nazionale
E ciò nella considerazione che l'impiego di tali missili sarebbe sotto l'esclusivo controllo degli alleati americani
A tale riguardo vorrei ricordare preliminarmente
Che l'atto istitutivo dell'alleanza atlantica
Prevede il mantenimento in ogni circostanza della piena sovranità degli Stati membri
E la stretta consultazione tra i governi dagli stessi prima di assumere decisioni tali che possano direttamente o indirettamente coinvolgerli
A questa prassi si debbono uniformare tutte le decisioni e tanto più quelle così importanti e decisive
Relativa all'eventuale impiego di armi nucleari
Questa prima considerazione
Basterebbe da sola ad escludere
Che il lancio dei missili schierati a Comiso
Possa avvenire senza il preventivo consenso del governo italiano
Ed appurare conseguentemente eventuali ritorna anche i dubbi sulla incontrollabili TAC di tali sistemi d'arma da parte del governo della Repubblica
Come è stato già precisato in altre occasioni
In ambito NATO
Eventuale impiego di armi nucleari è condizionato da complesse procedure che prevedono oltre la consultazione dei paesi membri
Anche l'interessamento del Consiglio atlantico del Comitato di pianificazione di peso in sessione permanente ed è la catena di comando operativo
Solo procedure dunque che contempla benché le punte di consultazione per ciascun Paese e quindi anche per l'Italia
Esistono quindi in sostanza procedure in vigore da tempo
Che assicurano la piena partecipazione agli alleati
Ad ogni decisione di impiegare armi nucleari americane dislocate in Europa ed hanno un peso particolarissimo alla volontà dei paesi sul cui territorio tagliarmi si trovino queste procedure si applica non solo ai missili ma ad ogni altra arma nucleare in Europa
Il governo è in grado di assicurare solennemente in definitiva che nessun'arma nucleare potrà essere mai lanciata dal territorio nazionale
Senza che la relativa decisione sia stata adottata dall'autorità di governo italiana
Signor presidente onorevoli colleghi
Il governo Sacchi trovarsi di fronte a responsabilità gravi
Al momento in cui la storia del nostro Paese
Si lega a quello degli altri Paesi alleati
E a quella dei Paesi dell'altra alleanza che noi ci ostiniamo a non considerare nemica
L'Italia vuole vivere in pace e vuole vivere nel pieno esercizio della sua sovranità e dalle sue libertà
Il governo guarda con simpatia al movimento pacifista del paese a quello internazionale
Condivido l'ansia di pace che accomuna il mondo della scienza
E quella fede nel no al terrore dello cauto nucleare
Guarda anche con interesse
All'all'ideazione di nuove formule di partecipazione popolare che rendano dovunque i popoli più padroni dello Stato
Il tutto nella prigione bilaterale dello spirito di Helsinki
Lo spirito di diffusione
Io ogni iniziativa di pace e di libertà
Al di là e al di qua dei blocchi
è lo spirito con cui si deve guardare all'invocazione di pace dell'Europa sia laddove si può esprimere le piazze sia in quei Paesi dove avvertita solo come tensione degli spiriti H o degli ordinamenti giuridici che la costringono a patto privato
Se in questo spirito che il Governo ha controllato operare
Avendo in mente l'obiettivo primario di limitare ridurre può eliminare del tutto gli armamenti nucleari in condizioni di reciproche minimo delle porzioni
E noi siamo convinti che i passi avanti dell'Europa integrata per cui tutti lavoriamo cibavano egualmente in questa direzione che è una direzione corrispondente alla nostra volontà e alle nostre speranze nella costante lotta per la pace
Ringrazio Dio faccio un aggiunto un codicillo perché trascendere il governo valuterà la rete dei presenti la proposta di un referendum consultivo in materia
Allora passiamo a passare alle dichiarazioni di voto sulle varie ricognizioni onorevole Pannella la parola signor presidente signor ministro
Abbiamo udito credo qui delle dichiarazioni che forse potevano essere soddisfacenti
Sì signor ministro della Difesa fosse stato invece da una parte che so io ministro degli eserciti o dall'altra se fosse stato Ministro degli esteri
Il governo esso si riserva nelle opportune tesi sedi di prendere in considerazione o meno con la eventualità di un referendum sui missili sì o sui missili no
Noi saremmo e siamo contro e riteniamo che questa risposta del Governo data in questo momento capisco che l'organizzatrice del principe del pachiderma Opron sovietico grazie
Alle venti agli di governo e no Luciana Castellina adesso stia adesso stia evitando perché vero che in questo scontro danni cinquanta il richiamare al raduno alle porte pacifiste
Contro o a favore dei missili e non fare una politica dei speranza ed un progetto politico alternativo di pace
Ed il disarmo unilaterale queste allinea badanti e fa comodo anche alle peggiori porte della NATO avere questo tipo di interlocutori
Quella nato che in sede militare in sede di wargame
Si trova un tempo di più costretti a puntare poi la loro politica facendo signor ministro le offensive suicide riunioni in Turchia Mangano qualche consiglio di Europa dichiara
Sulla realtà turca riunendosi Sempre e cercando sempre di trovare motivi che legittimino nella storia
L'agguato Atlantico quello del compagno Berlinguer ha magnificato di recente ancora un anno due anni fa
La lato appoggiando prima lo avesse con il generale Jal appoggiando dicono livelli greci appoggiando generale turche appoggiando per altro verso in altre zone operative del mondo
Delle pagine ignobili e perdenti
Invece il signor ministro quello che noi chiediamo al governo
E di uscire dallo scontro di questo appalto confronto
Voi avete dato la pena è una coda una cosa avete fatto per e di venire qui dopo quattro dibattiti a dire che come Governo maggiorate quello che il parlamento gli aveva aperto gli pare dopo tre dibattiti e tre votazioni
Ma perdere tempo per venirci a spiegare il posto per coprire tutto questo che vi siete inseriti nei tavoli di negoziato accusate di tutt'al più in Commissione ma un Parlamento che cerca di vigilare sui comportamenti diplomatici negoziali in questa o quella Firema che Parlamento in Parlamento di indirizzo e parlamenti o di grandi indirizzi ricette
Allora signor ministro degli esteri il problema è un altro
Noi riteniamo che voi siete colpevoli come le pseudopodi dizioni neutraliste pseudo pacifiste
Che in questo momento non a caso dilagano grazie ai mass media nel nostro Paese censurate le posizioni di chi da sempre con rigore e con capacità epatite il taglio di dar mista bilaterale non violento censurando le perché non li poniamo il problema della difesa
L'arma alimentare la NATO cosa ne fa l'arma centrale oggi nella nostra vita arma i trentadue milioni di tonnellate di cereali targhe la Russia in un anno
In queste situazioni ma la mano che la sua politica dei Sudeti
La politica degli anni trentine porta avanti e l'Occidente fa un po'di storie per la platea e sotto sotto ha poi in mobilità perché vengono ridati crediti agevolati delle banche internazionale da Roberti per affermarsi
Con l'accordo del cardinale glam
Sicuramente unità nazionali e internazionali tipiche contro le prospettive alternative di governo che venivano pure dal mondo di Solidarność
Allora noi chiediamo a questo governo signor ministro per l'ennesima volta
Voi non potete per esempio tacere
Sul fatto che una difesa militare non coincide più nel mille novecentottantaquattro con la difesa quel perimetro della difesa e deve includere ma dovete avere una politica economica una politica commerciale una politica culturale una politica di informazione una politica di versione compagni che volete via i missili e poi siete contro il disarmo unilaterale generale
Ma volete quella nucleare se fosse al governo come complesso erette questa mancanza di forza
Nella logica degli equilibri che anche la vostra
Come con quale
Noi stiamo indicando da tempo signor Presidente
Quali sono le figlie
Che devono essere percorse
Sul piano delle armi alimentari
Sul piano delle armi di propaganda ripetiamo fino alla nausea Mosca delle indagini da nonviolenti devono Spd stabilizzati i regimi della guerra
Non possiamo continuare con l'irruzione kimono ecco non potete continuare a ritenere che facendo linea Maginot
Perché la banchina del Fronte popolare facevano eritema di uno ma in realtà crollata moralmente rispetto all'invasore non andava all'attacco mandava Daladier Chamberlain è solo Alexis le ricette a leggere segretario generale le chiedo se il poeta atteso per per la verità si rimetteva
All'indomani di Monaco quando era passata Lambro poco Mussolini
Come uomo di pace per il comportamento del monaco rispetto a delle altre cose allora
Dopo il signor ministro non gli chiediamo un grande dibattito di politica militare e di politica estera basta
Con questo stillicidio di fatti proprio edifici e Prost sovietici dibattiti su Beirut estimi
Vogliamo che si discuta che scegliete la via militare volete avere l'onestà ministro dire che l'arma neutroni è una scelta doverosa ed è l'ambizione che dovete fare nella volta prospettiva inviati rimuovere demagogicamente del Tago
O dovete proporre ho voluto alternativo delle migliaia di miliardi
Dovete il signor ministro rispondere
Se non ai nostri stati maggiori alle coscienze mancanti ahi noi cresciamo in Italia laddove centoventi mila miliardi che non vantano ricordate dovete dare atto compensazioni politiche e termino signor Presidente dicendo
E quando il Partito Comunista scelte la NATO e l'ombrello NATO
Confermava quella politica europea che dal mille novecentocinquantadue al Consiglio di Lisbona è stata scelta il rifiuto di investire nelle armi convenzionali europee
Sufficienti energie per combattere l'ipotesi convenzionale eterna termino dicendo
Quindi gomito
Per voi che fate ragionamenti a volte dozzinali in termini di occupazione valido significa probabilmente trenta mila o quaranta o cinquanta mila miliardi
Di investimenti militari convenzionali in meno voi siete per il disarmo non a caso unilaterale lasciamo al Polo generale al signor presidente noi diciamo a questo governo aspetto posizione emersi danno null'altro che seppellendo
Purtroppo il futuro essendo ancorati sempre di più al gioco delle parti passa
Ha chiesto di parlare l'onorevole Scoca critica facoltà
Signor presidente signor ministro della Difesa onorevoli colleghi io ho seguito attentamente e questa discussione
E anche la discussione generale
E in particolare
Prego prego prego
Vero onorevole pacchetti autorevole Bagnaria
Parlo pacchetti per cortesia onorevole Capano
Allora parlare no no
Orrore corretti per cortesia trenta questa interruzione sette europeo
In particolare gli interventi dei colleghi che più o meno infierire hanno accusato il governo di irriverenza nei riguardi del Parlamento e la maggioranza di disinteresse all'importante problema di cui trattiamo
E nulla di nuovo nulla di nuovo né di sorprendente salva la proposta del referendum
Sulla quale il signor ministro si è riservato di dare una risposta definitiva me ne meraviglio anzi perché mi sembrava così pacifica la reiezione immediata
Documentata e ragionata di questo reperendo
La presenza dell'armamento nucleare costituisce di per sé è un pericolo immanente per l'umanità intera la pace non va ricercata attraverso l'equilibrio militare ma attraverso la politica
Governo italiano l'Occidente devono adoperarsi per ridurre o eliminare la consistente presenza darmi dei blocchi contrapposti bisogna aggiungono alcuni come Pannella utilizzare le risorse economiche ed umane nel settore della difesa riversando le in quello della cooperazione allo sviluppo
Dei paesi terzi soprattutto per combattere la fame o per risanare anche qui nel nostro Paese certi squilibri economici sono proposizioni tesi assiomi tutti seducenti
E perfino condivisibili se vogliamo
Non consentiamo peraltro sui mezzi e sulle metodologie indicati per raggiungere risultati proposti
Il problema di fondo in materia di scelte di insediamento dei ministri del nostro Paese ottantanove
E la ratifica della decisione circa i tempi di iperattività degli stessi ottantatré sono stata ampiamente approfonditi anti
In quest'ultima discussione parlamentare era stato preannunciato che l'operatività sarebbe iniziata entro il marzo ottantaquattro salvi i nuovi elementi emersi dalle trattative stop non si sono registrati elementi di novità
E si è giunti di fatto a una dilazione in quanto l'entro marzo ottantaquattro è diventato a partire dal marzo ottantaquattro
Ulteriori rinvii delle decisioni adottate dal governo con il placet della maggioranza parlamentare di solidarietà nazionale che proprio nel settantanove valutò questo indirizzo politico come espressione emblematica
Di un largo consenso sulle scelte atlantiche posizione ribadita recentissimamente da Berlinguer al congresso del Movimento europeo contraddetta a mio avviso da quella la quelle assunte dai colleghi comunisti in questo dibattito non trovavano pertanto a mio avviso giustificazioni plausibili ma sul piano politico né come dirò poi su quello dei rapporti istituzionali tra i principali organi dello Stato
Sul piano politico
Le decisioni sono state prese e il Governo vi si è conformato senza entusiasmi ovviamente per la carica di drammaticità che questi patti ovviamente comporta ma di cui tutti siamo certamente consapevoli le motivazioni attengono tuttavia predisposizioni di natura difensiva in armonia con il combinato disposto degli articoli dieci e undici cinquantadue ottanta novantaquattro novantacinque
Della costituzione che legittimano l'azione di governo nel rispetto degli impegni internazionali assunti
L'attuazione della Palio operativa è stata ebbe ancora come ha dichiarato il signor ministro alla Difesa
Subordinata all'andamento delle trattative sugli euromissili che dopo il fallimento di Ginevra dobbiamo ancora o spiccare possono riprendere giungere a quella riduzione bilanciata dei potenziali nucleari da tutti i benpensanti tenacemente auspicata diciamo Italia
E sinceramente penso ma non era responsabile di un mancato accordo tra i due blocchi militari certa la condizione prima dell'equilibrio della potenza offensiva al più basso livello possibile è un presupposto e rinunziabile né si vede come perché dovrebbe rinunzia dell'Occidente quando il patto di Varsavia ha risposto neppure al dialogo
Ventisette dello scorso mese Richard Burt numero due di per gli affari
Europei al Dipartimento di Stato
In una riunione del gruppo consultivo speciale nato S. CGA Bruxelles ha dichiarato che l'URSS tale estendo tre nuove basi gli SS venti ciascuna di nove missili a tre testate due degli Urali una in Europa
La nazionale sovietico a raggio intermedio passerà dunque da trecento settantotto a quattrocentocinque ordini con un totale di mille duecento quindici testate
Atto amiche anche secondo la conferma dell'Istituto Internazionale Studi strategici di Londra alla cui obiettività dobbiamo sempre riferirci questi calcoli che tanto disdegnava il boss e l'attore e parte il quale però non riusciva neanche a convincere il PC
Sostanzialmente le opposizioni ci invitano
Anche un portamento arrendevole nei confronti della parte avversa nell'intento è illusorio di indurla così a ridurre il suo arsenale sulla cui spaventosa potenza nessuno ha mai avanzato dubbi
Il signor ministro come sulle comunicazioni ci ha dimostrato in definitiva che l'Occidente
Non aveva e non ha ceduto ai ricatti
L'opposizione ha voluto ricordarci che l'URSS a seguito della dichiarata operatività delle basi nucleari tedesco occidentali ha schierato missili dei Paesi satelliti europei
Secondo l'opposizione anche noi dovremmo bloccare tutto
Nella chiesa che possano riprendere le trattative nella chiesa del referendum rimangiandoci una libera decisione assunta a grande maggioranza dal Parlamento dal settantanove confermata nello scorso novembre
Quali ulteriori iniziative richiede l'opposizione ci chiediamo ancora che l'Italia potrebbe ancora assumere oltre a quelle accennate dal signor ministro per concorrere alla ripresa
Per i negoziati e perché questi possano sortire i risultati che tutti auspichiamo cioè la riduzione reciproca e controllabile delle armi nucleari non la vedo
Non ne vedo appena lo sconfinamento
Per diversi salti direbbe Dante perché noi non abbiamo fatto una scelta di armamento come diceva perché il collega Pamela abbiamo fatto una scelta di campo la quale ha indotto una certa politica difensiva difficoltà ad assumere determinate decisioni
Deposizione accusano infila il governo di servilismo nei confronti degli USA di abdicazione alla sovranità nazionale anche perché i missili sarebbero sottratti al controllo dell'autorità nazionale
Su questo punto il governo si è già espresso in diverse occasioni ce lo ripete anche oggi attraverso signor ministro della Difesa in ogni caso io mi pongo una domanda
Rinuncio di più alla mia sovranità concorrendo come il mio alleato difenderla oppure quando così come vorrebbero i comunisti lascio completamente ad altri la mia difesa dalle aggressioni ove non scelga la resa
Ci auguriamo invece che dalla riunione
Delle PG
Tanto ci sta male in Turchia
Emerga una chiara volontà di mantenere coerentemente fede da parte dell'Alleanza agli impegni assunti come ulteriore segnale all'URSS della nostra determinazione per indurla a tornare al tavolo delle trattative
Perché voglio ricordarlo ancora è stato da lei unilateralmente abbandonate
I roghi attacchi intimidatori sferrati contro di noi contro l'Italia contro gli USA
Ieri l'altro dalla Pravda e da rude Pravo hanno il tono direi quasi a vedi disegno del ricatto e a questo come dicevo che non dobbiamo chiedere
Non accettiamo questa visione manichea del comunismo internazionale secondo la quale si devono porre tutti disputati e i guerrafondai dalla nostra parte tutti gli asceti della bontà e della pace dalla sua
Non disdegnando però di farci balenare lo spettro dell'attacco nucleare che renderebbe vittime sacrificali così come ammoniva Machiavelli diceva i portatori d'arma che son Versaldi
Senta dirci qua a lei
Sarebbe la nostra sorte se restassimo gregge inerme
Respingiamo infine almeno voi socialdemocratici
La proposta comunista di un referendum consultivo sui missili a Comiso
Per il quale non sarebbe affatto sufficiente a nostro avviso ma leggi ordinarie ma necessiterebbe una legge costituzionale secondo la procedura dell'articolo centotrentotto della Costituzione
Quella comunista è una tesi improponibile anche perché si verrebbero a stravolgere i rapporti tra Parlamento e governo in quanto quest'ultimo potrebbe ricorrere allo strumento referendario ogni qual volta lo reputa se è utile a rafforzare la propria posizione magari incompleto col potere legislativo in ogni caso non esiste nel nostro ordinamento
Un referendum a carattere consultivo concludendo
Siccome ai sensi dell'articolo uno della Costituzione
La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione la quale all'articolo sessantacinque vieta l'abrogazione con referendum i trattati internazionali
Settantacinque
Settantacinque così come di leggi incerta materia finanziaria e giudiziaria
Non resterebbe che modificare la Costituzione
Alla luce di tutto ciò signor Presidente riteniamo inaccettabile la proposta referendaria
Dei comunisti oltre che per i richiamati motivi costituzionali per inflessibili ragioni anche di ordine politico e a nome del gruppo socialdemocratico dichiaro pertanto di condividere da provare votando il documento dalla maggioranza la linea del governo grazie
Ha chiesto di parlare l'onorevole Intini ne ha facoltà
La rinnovata agitazione per l'installazione dei missili a Comiso deriva verosimilmente più da ragioni tattiche di politica interna che per ragioni obiettive o di politica nulla di nuovo infatti è intervenuto dopo l'ampio dibattito già svolto ti in questa camera sui missili
I tempi per l'installazione e l'operatività sono stati rispettati come ha riferito il ministro Spadolini esattamente secondo gli impegni pubblicamente assunti senza accelerazioni né ritardi
Certo se nulla di nuovo intervenuto ciò non è un bene ma le spiegazioni non mancano oggi sappiamo che la condotta inconcludente dell'URSS nei negoziati deriva almeno in parte dalla malattia tenuta nascosta fino alla sua morte del precedente anthropos
Possiamo immaginare inoltre che Mosca non sia interessata svolte importanti prima delle elezioni americane dalle quali spera scaturisse il cambiamento dell'amministrazione
Cionondimeno avevamo detto e ripetiamo che nessuno sforzo deve essere lasciato intentato per sondare meglio ciò che si muove all'Est
E per inserirsi in ogni possibile spiraglio di trattativa interessante è stata la settimana scorsa la polemica del quotidiano del PC cecoslovacco rude Pravo contro chi all'estero tiene posizioni non sufficientemente per me sul tema dell'armamento missilistico
E la reprimenda del guardiano dell'ortodossia comunista e sembrata troppo attraente consueta per riguardare soltanto l'ormai nota posizione autonoma della Romania
Utile quindi anche in questo quadro e ispirato al massimo di buona volontà appare l'imminente visita a Budapest del Presidente del Consiglio
Ciò detto io ho affermato che nulla di utile e si potrebbe aggiungere all'appassionata e preoccupata vita mia del ministro Spadolini
Va ribadito e affari invece controproducente la linea dietro generazione da taluni portata avanti in questi giorni
Dobbiamo infatti riflettere sul perché Mosca abbia voluto installare gli SS venti realizzando in un momento di riconosciuta parità un piano di riarmo nucleare mai immaginato per la sua ampiezza e conquistando per la prima volta una schiacciante superiorità missilistica sul piatto europea
Lo ha fatto questa riflessione senza ipocrisie poco fa l'onorevole Pannella
La ragione non è militare fortunatamente
Ma politica l'URSS ha giustamente calcolato che se la NATO non avesse riequilibrato le porte dell'Europa si sarebbe avviata sotto la costante minaccia sovietica a un processo di fine l'ambientazione strisciante
Se invece avete deciso e attuato il riequilibrio come in effetti è avvenuto
Mosca avrebbe potuto giocare una importante carta politiche propagandistica tale da mettere in difficoltà i governi occidentali e tali soprattutto sull'onda di una campagna di terrorismo psicologico da creare un nuovo motivo di divisione tra Europa e Stati Uniti
Precisamente questo è risultata auspicato è previsto dei calcoli sovietici
Un risultato che il PC sta rischiando di conseguire a vantaggio di Moro
C'è da presumere che ti un risultato non duraturo e non carico di conseguenze irreversibili
Certo è comunque che prima terminerà la convinzione sovietica di poter ottenere vantaggi politici e propagandistici prima chi manifesterà la disponibilità sovietica a riaprire serie trattative di pace collo CIPE
Vorrei citarvi alcuni argomenti o meglio alcuni slogan propagano difficile
Con lo perito a vita dei Cruise a Comiso si sta compiendo un altro passo per rendere l'Italia ostaggio della politica Venturi Istica di quelle forze le quali a Washington puntano sull'aumento della tensione
Gli Stati Uniti continuano ad aggravare il confronto nucleare in Europa
E coloro che si rendono loro complici si assumono una grave responsabilità
Sia verso il proprio stesso popolo che verso l'intero continente
Sono parole pronunciate un comizio di di peggio oppure lette in una cronaca de L'Unità
Oppure della Pravda sono il passo saliente di un fondo dell'organo ufficiale del PC o fino a che domande come quelle fra proposte avranno una risposta non facile da parte dell'uomo della strada Mosca avrà di che essere soddisfatta della propria offensiva politica
Prego prego onorevole
Allora ero solo prevede quindi prevedevano andarono in rosso
Favorevole nome dove non c'è il collega prendete non sono possibili
Onorevole la Russa perché ormai siamo
La richiesta dal quale allora
Lo interrompe non disturbi
Per quanto riguarda la richiesta di referendum sui missili anche nella forma consultiva proposta
è evidente che si tratta di un'iniziativa prevalentemente propagandistica rivolta se non formalmente contro l'Alleanza Atlantica in pratica contro le logiche conseguenze dell'alleanza atlantica
Non è questo un dato solo giuridicamente rilevante e un dato politicamente preoccupante
Infatti dopo le contro l'Alleanza Atlantica e contro il trattato per la comunità europea condotti in questo Parlamento
Il PC era sembrato avverrà di Cal mente cambiato le vecchie insostenibili posizioni sull'onda delle nuove teorizzazioni euro comuni
Con una non dimenticata espressione del suo segretario dichiarò di sentirsi più sicuro sotto l'ombrello della NATO
Non vorremmo che il Pci tornate nuovamente indietro sostituendo alla sicurezza di allora l'allarmismo di oggi di fatto chiedendo la chiusura di quello stesso ombre
Non vorremmo che anche su questo tema come del resto è spiegato con parole molto elevate e contorni affascinanti nel precedente dibattito parlamentare Ingrao
Il PC in nome della lotta al decisionismo e a tutte le invece del concetto di democrazia consociativa e praticamente un animistiche egli sembra più sempre più caro
Intendesse negare alla maggioranza il diritto dovere di discutere trattare ma infine decise la pace e un valore assoluto per tutti gli italiani
Non vi sono né persone le forze politiche abilitate ad appropriarsene oggi come ai tempi dei partigiani della pace che l'esperienza successiva ha poi indicato essere piuttosto partigiani dello stalinismo
Ci sono soltanto tra persone tutte ugualmente sinceramente amanti della pace concezioni diverse sul modo di perseguirla
Partire da quest'ovvia constatazione e una giusta via per togliere alla discussione in corso cariche polemiche ed emotive fuori luogo
La maggioranza ritiene unanimemente che la pace si persegua attraverso l'equilibrio delle forze e il mantenimento della sicurezza
L'opposizione comunista altre opinioni e proposte
Rispettiamo lo spirito che anima la mobilitazione pacifista ripetiamo queste proposte aggiungiamo una solo osservazione
Ci preoccupa la possibilità sempre più evidente che le lotte del PC finiscono per diventare non per qualcosa ma contro qualcosa non per la pace ma contro l'alleanza occidentale il governo
Ci preoccupa la possibilità che il lungo filo delle marce pacifiste ricuce in pratica lo strappo con Mosca
Più il tempo passa e più la teorica bilateralità della polemica contro le grandi potenze
Cade per dar luogo a una unilaterale protetta contro gli Stati Uniti
Quasi un riflesso condizionato
Quadri un prepotente richiamo le proprie radici culturali ed emotive
Sembrano portare i comunisti a quella unilateralità a quella stessa sostanziale strumentalità rispetto all'interesse le Cremlino che delegittimare ma il movimento per la pace rappresentato negli anni Cinquanta dalla pur prestigiosa colomba di Picasso
E ancora oggi rendono il movimento per la pace italiano egemonizzato dal pc non a caso il meno credibile il meno seguito d'Europa insieme a quello francese che ha una storia non molto difficile
Vorrei ricordare i comunisti bianche lungo questa strada si ritorna agli anni cinquanta non soltanto della rigidità nei rapporti sociali e sindacali anche di questo i socialisti parlano quando sottolineano i pericoli di una lapide in voluti ove nella politica del PC
Nel dare atto al ministro Spadolini della chiarezza ed efficacia delle sue dichiarazioni ribadiamo l'impegno ad appoggiare la politica di sicurezza del Governo a votare il suo ordine del giorno
Contestualmente al massimo di sforzi per tenere aperta la strada al negoziato era di pensione
Solo due elementi questi ricerca della sicurezza
E continua ricerca di un'intesa che risultano non contraddittori ma complementari che costituiscono i pilastri di una vera realistica politica di pace alla quale ribadiamo i convinto appoggio
A Foscolo di parlare l'onorevole Masina
Ne ha facoltà
Signor presidente signor ministri onorevoli colleghi
Davvero questo dibattito ha toccato delle punte stupefacenti
E il ministro Spadolini ci ha abituato a dei continui colpi di scena
L'altro giorno il signor ministro è venuto a ricordarci cito testualmente dal suo discorso
Che tutti sappiamo che l'arma nucleare se usata conduce alla fine dell'umanità
E contemporaneamente ci annunziato con evidente soddisfazione almeno a giudicare dal tono con il quale pronunciava le sue parole che sedici armi nucleari erano pronte all'uso in Italia
L'altro giorno il ministro Spadolini c'è venuto a dire che cito testualmente dal suo discorso al governo italiano si deve dare atto di aver esplorato tutte le possibilità volte a ed evitare il fallimento delle trattative di Ginevra e con tutti i mezzi a propria disposizione noi siamo rimasti di stucco
Perché niente di questa tanto coraggiosa e basta tessitura di colloqui bilaterali e multilaterali c'era giunto all'orecchio
Oggi il ministro Spadolini ci ha spiegato che il Governo era disponibile udite udite
A parlare con Parigi e con Londra ma poi Mosca ha sbattuto la porta a Ginevra come evidentemente il signor ministro non aveva mai pensato che potesse accadere e come del resto la maggioranza di questa Camera cercava di convincerci che non sarebbe accaduto
Oggi il ministro Spadolini è venuto a dirci che è insensato il braccio di ferro missilistico e contemporaneamente che questo braccio noi lo abbiamo ulteriormente irrigidito
Ecco io trovo davvero che queste contraddizioni sono drammatiche sono drammatiche perché io temo che rivelino una cattiva coscienza
O almeno la schizofrenia politica per cui è un grande intellettuale vede bene la follia di una situazione ma il politico travolto da fedeltà di stampo fideistico nei confronti degli Stati Uniti si rende complice di questa follia
Ma le cose che queste contraddizioni che il signor ministro ci ha presentato da drammatiche diventano addirittura tragiche
Quando vengono autenticate con quello che un timbro automatico da parte di una maggioranza che io credo sia tale soltanto in questa Camera
Signor ministro è venuto a dirci che non c'è nessuna svendita di sovranità nazionale e che il qualunque uso dei missili atomici sarà avverrà se mai dovesse avvenire attraverso consultazioni di autorizzazione del governo italiano
Un grande intellettuale come il ministro Spadolini dovrebbe almeno aver visto un film come il dottor Stranamore e sapere che un ogni guerra nucleare
Potrebbe durare non più di dieci minuti e non ci sarebbe assolutamente il tempo di consultare il sottosegretario Amato a Palazzo Chigi per utilizzare il lancio dei missili
Ma la cosa più tragica
Quella che svuota completamente questo dibattito rende pressoché inutile il voto che la Camera dà e il totale rifiuto di partecipazione al dibattito da parte della maggioranza
L'ha riconosciuto anche il signor ministro quando ha chiesto a quei gli sparuti
Individui che sedevano colleghi che sedevano sui banchi della maggioranza che almeno lo ascoltassero loro visto che la stragrande
Maggioranza e loro non c'era perché altrimenti parlava soltanto l'opposizione si signor ministro lei ha parlato soltanto all'opposizione e tra i ricordi più tristi di questa mia ancor breve vita parlamentare
C'è quella della fuga di tutti i parlamentari della maggioranza l'altro giorno quando lei si alzava per parlare quasi che il problema
Della guerra atomica non sia il più tragico problema che oggi è posto agli uomini del nostro tempo che anche oggi quando lei parlava per queste sue dichiarazioni
Su questo tema così tragico
Da parte della democrazia cristiana erano presenti due deputati
Io mi domando quale dei tanti problemi che oggi venivano trattati da questo Parlamento era più importante di quello che minaccia nostro stesso Avvenire e l'avvenire dei nostri figli
In questo modo nostro dibattito viene completamente svuotato
E io mi domando come possano soprattutto alcune persone alcune categorie di Novi non rendersi conto della responsabilità tragica che si assumono
Io vorrei rivolgermi soprattutto ai colleghi democristiani che non ascoltano naturalmente l'opposizione così come non hanno ascoltato il loro ministro al pre esempio presidente di questo partito che ci ha fatto l'onore finalmente di arrivare l'onorevole piccoli l'onorevole Anselmi
Ecco vorrei domandare a loro voi che siete fra i tanti cattolici che come me ogni domenica ogni mercoledì
Ascoltate con profonda emozione Giovanni Paolo secondo chiedere a tutti gli uomini politici di adoperarsi per la pace di costruire la pace siete davvero contenti della politica militare del governo che appoggiate
Se il Papa chiede agli scienziati cattolici di non lavorare nel campo delle armi nucleari voi pensate che i politici che si dicono cattolici possano approvare l'installazione delle armi nucleari nel loro Paese
Sono domande che io pongo alle vostre coscienze
Perché non a me ma le vostre coscienze quel rispondiate
Ma io credo che nella misura in cui è andata a brucare la mano del Papa ogni volta che viene la possibilità di farlo nella misura in cui parte questi bellissimi articoli sui giornali di Comunione e Liberazione
Quello resta essere più severi nei confronti dell'opinione pubblica e partecipare una volta tanto a questo dibattito
O almeno cercare di mostrarvi per deferenza al presidente al ministro i vostri colleghi un poco più attenti bene ho finito di parlare non vi tedierò altro dico soltanto che di fronte alla vostra
Impudenza alla vostra diserzione da quello che il più tragico problema della nostra epoca noi preferiamo collegarci totalmente con persone che non sono ancora deputato e non si sa mai se lo riterranno ma sono i giovani che anche oggi a Roma stanno manifestando per il loro futuro
Per l'indipendenza nazionale
Perché si costruisca finalmente quella civiltà di pace che voi siete capaci soltanto di costruire fuori di qui e chissà dove
Occorre parlare l'onorevole se ne ha facoltà
Signor presidente
Signor ministro della Difesa onorevoli colleghi
Quattro anni fa
Nel autunno del mille novecentosettantanove
I governi dell'alleanza atlantica
In seguito a una iniziativa che era partita alcuni anni prima
Dal governo presieduto dal cancelliere della Repubblica federale Schmitt e che era stata già concordata nelle sue linee politiche nella sua attuazione concreta con l'amministrazione americana del presidente Carlo
Deciso di procedere a un ammodernamento del sistema missilistico
Per quanto riguardava di Orbigny a media gittata situati nel territorio europeo
Tutti ricorderanno allora
E non credo che lo ricordi solo questo Parlamento ma sono convinto che lo ricordano anche molti e gran parte dei cittadini italiani
Che la decisione dei governi occidentali fu dovuta
All'impressionante riarmo effettuato in tutti i campi da i Paesi del blocco di Varsavia
E in particolare alla decisione assunta dal governo dell'Unione Sovietica a partire dal mille novecentosettantasei
Di procedere alla installazione sul proprio territorio di una serie di missili di grande precisione i famosi SS venti
Rivolti contro obiettivi situati nei paesi europei in Italia e altrove
La decisione fu adottata in sede
Nato
Col consenso del nostro Paese oltre che degli altri e la ratifica le decisioni prese dal governo presieduto allora dall'onorevole Cossiga
Avallata con un'ampia maggioranza in questo tavolo
Voglio ricordare agli onorevoli colleghi in particolare ai colleghi comunisti che sebbene la decisione fondamentale
Che oggi stiamo discutendo trovasse già allora in quel momento la sua ragione
E la sua origine il tono di quel dibattito sia nel Parlamento sia fuori del parlamento non assunse c'era tutto i toni le sfumature le caratteristiche tipiche di questo periodo
La posizione del partito comunista e non solo del Partito comunista ma anche di qualche opinione autorevole seppure isolata all'interno della maggioranza
Non era in respingere seccamente io di un rifiuto al programma di riammodernamento missilistico dei Paesi dell'Alleanza atlantica
Bensì quella di contemperare questa esigenza che in linea di principio nessuno nemmeno da parte comunista contestava seccamente
Con l'altra esigenza che noi peraltro sentivamo ugualmente di non pregiudicare il proseguimento del dialogo fra i nostri dove sta
E in particolare di non pregiudicare una trattativa che vedesse proprio come obiettivo il freno il rallentamento levitare del riarmo nucleare
Questa proposta opere ciò concreta da
Nella offerto nella richiesta da parte dei comunista portata il test Paola
Espressamente chiaramente dal segretario del partito onorevole Berlinguer
Di non nel rifiutare la proposta degli altri governi dell'Alleanza atlantica bensì di attendere sei mesi quanto alla sua concreta effettuazione
La proposta
Non trovò da parte di nessuno un rifiuto sostanziale per ciò che riguardava la sua ispirazione
E cioè il desiderio di non compromettere il dialogo Este ove su questi temi
Ma trovo un evidente contestazione
Che credo che oggi a distanza di quattro anni difficilmente possono non essere accettata nella sua validità
E cioè che data la lunghezza dei tempi che sarebbero stati necessari dal momento della decisione politica al momento dell'effettuazione della installazione concreta dei sistemi missilistici
Il periodo di tempo che ci sarebbe col sarebbe comunque intercorso a partire da quella data era certamente di molto superiore ai sei messi e che quindi uno spazio ampio dedicato alla trattativa su questo punto in particolare i quei Paesi dell'Unione di Varsavia era comunque assicura
& Decker edibile
E direi per rendere sicura è chiara di fronte a tutto il Paese e di fronte al Parlamento questa posizione
L'Italia con una decisione che non è soltanto nostra ma che è di tutta l'Alleanza atlantica decise già in quella sede la clausola del non passaggio alla installazione concreta qualora gli accordi e che vendessero a evitare il riarmo missilistico fossero stati raggiunti
Onorevoli colleghi onorevoli colleghi del Partito comunista
E difficile riuscire a comprendere come si concilino e come si spieghino le posizioni di oggi prendete in questa in questa aula e nel Paese
Con la linea con i ragionamenti con gli argomenti gli assai più ragionevoli e se è più fondati assunti anche in quest'aula che lo stesso proposito quattro anni
E difficile comprenderlo se non lo si dovesse purtroppo attribuire non Giarre Gioni attinenti alla sicurezza del nostro paese o questioni di carattere internazionale
Bensì a ragioni di politica interna che vedono oggi il Partito Comunista supposizioni e su linee generali ben diverse da quelle che aveva nel mille nel suo novecentosettantanove
Appena alla fine della lunga fase della solidarietà nazionale
E infatti non sei mesi come chiedeva allora Berlinguer
Ma quattro anni e più sono passa
Un tempo assai più lungo di quanto antisì preavvertire la da parte nostra che sarebbe stato necessariamente necessario per le installazioni tecniche
Un tempo nel quale nessun tipo di sporco è stato evitato
Nessun tentativo è stato lasciato andare nulla è stato lasciato cadere da parte del nostro governo e da parte di tutti i Governi e del nato e di tutta l'alleanza nel suo complesso
Non solo per trattare ufficialmente ma per verificare in tutte le sedi in tutte le occasioni di incontro attraverso scambi ufficiali attraverso rapporti ufficiosi quelle che erano le possibilità
Di arrivare a una soluzione concordata del problema
E vero
Che la questione non è semplice
è vero che anche in campo occidentale la posizione particolare della Francia e dell'Inghilterra con il loro armamento missilistico ma comunque onorevoli colleghi un qualche cosa che non può essere messo sullo stesso piano né politicamente né militarmente del nuovo tipo di armamento missilistico che si è dato in questi ultimi anni l'Unione Sovietica
Ma è vero comunque che problemi si sono opposti obiettivamente anche per la posizione di alcuni Paesi per l'alleanza occidentale
Ma è anche vero e questo è il punto fondamentale
E per onestà occorre riconoscere con base di partenza per la discussione che mai da parte dell'Unione Sovietica è venuta alcuna proposta e non avesse come assolutamente pregiudiziale
Quello di non procede in alcun modo alcun tipo di ammodernamento del nostro sistema missilistico senta peraltro finire in cambio il completo sì ma alle smantellamento dei nuovi sistemi e quindi ponendo sempre come assoluta pregiudiziale in congelamento di una situazione militare che ha da un da lungo tempo già un porte sostanziali squilibrio a favore dei Paesi del blocco diversa
E quindi una posizione l'onorevoli colleghi mi consenta ancora un minuto signor Presidente che vede una situazione di disparità inaccettabile non solo dal punto di vista militare e strategico ma anche dal punto di vista politico
A danno del nostro Paese e dei Paesi alleati
Se me la toglie io rispetto purché questo venga fatto anche ciò che gli altri colleghi o comunque mi mi rimetto alle decisioni del presidente o che possono o meno i propri colleghi non consentono più ancora ancora qualche altra cosa presidente due sole considerazione per le quali mi bastano pochi secondi la prima è che nella lunga storia dell'alleanza occidentale della politica del nostro Paese mai nessuna decisione di riarmo di Totti il piano entro del sistema strategico avuto altro obiettivo e non solo altro obiettivo ma altro risultato che la pace e il consolidamento della pace
La seconda è che la richiesta di un referendum popolare su questo tema
Non è una richiesta che si basa su una decisione politica ma giustamente come ha detto prima l'ho l'onorevole Intini su una decisione sostanzialmente propagandistica
Nessun tipo di credibilità internazionale
In nessuna sede né presso i nostri alleati né in altre occasioni potrebbe avere il nostro governo se le decisioni che in materia
The Gica internazionale vengono presi dal Parlamento dal Governo e sono ratificate al Parlamento non potessero essere considerate definitive
Questa non è una strada che porta la pace questa non è una strada che porta alla distensione questa è una strada che porta lo scardinamento dei nostri sistemi istituzionali
Ha chiesto di parlare l'onorevole Leccese ne ha facoltà
Signor presidente signor ministro onorevoli colleghi
Non abbiamo più volte espresso la nostra precisa
Posizione in ordine al problema degli euromissili
Ora vogliamo in questa sede il ribadire i punti fondamentali del nostro atteggiamenti anche per dare il nostro contributo alla chiarificazione che ti rende necessaria di fronte all'offensiva psicologica condotta da Mosca
Un'offensiva che si avvale della distorsione e della disinformazione
E si avvale anche delle simpatie dei partiti comunisti locali e si avvale anche di certi movimenti essi autodefiniscono pacifisti ma che in realtà tendono ad ottenere che in Europa ristabiliscano
Condizioni favorevoli all'espansionismo sovietico
E noi vogliamo ribadire il signor ministro questi punti fondamentali del nostro atteggiamento anche per rispondere al parere negativo che lei ha espresso in relazione alla nostra risoluti
Perché chiama favorevole all'inserimento di cui tre dei Pershing noi del Movimento Sociale Italiano Destra nazionale
Inserimento nel dispositivo europei della NATO
Perché la Russia sovietica approfittando della cosiddetta distensione negli anni Settanta potente ha detto al canale militari fino a conseguire la superiorità assoluta rispetto all'Occidente
Una superiorità che rispetto all'intendimento di avvalersi dello strumento militare per il raggiungimento dei suoi obiettivi
E in particolare perché la Russia sovietica o lo con lo schieramento degli ex sette venti
Che ora sono puntati sulla nostra
Europa arresto inidoneo il dispositivo europeo e di difesa di dissuasione
Non solo indebolendo la fino al punto di non consentirgli alcuna possibilità di reazione ma realizzando anche il suo distacco operativo dal sostegno strategico statunitense
In questo quadro ma considerato lo schieramento dei pulizia dei Pershing uno schieramento che pur Donno ripianando pienamente lo squilibrio tuttavia può costringere alla riflessioni
Il potere oligarchico di Mosca da cui dipende la pace
Perché diciamo squilli noi Dal Molin
Pagano Destra nazionale alla dislocazione dei missili e nel nostro territorio nazionale
Perché l'Italia ha liberamente scelto di fa parte dell'alleanza atlantica che si propone di salvaguardare la libertà e l'indipendenza dei popoli che vi si associano e che si propone lo stesso tempo di preservare la pace nel mondo
Perché l'Italia ha liberamente scelto IPA parte anche nella NATO che l'organizzazione difensiva dall'Alleanza atlantica
Perché un rifiuto dell'Italia alla dislocazione
Nei comuni non solo pregiudicherebbe sulla linea tecnico-operativa la validità della misura che viene adottata in campo europeo nato con l'adozione delle nuove armi
E mi riferisco ai rapporti di spazio da osservare nello scacchiere europeo al fine di costituire una idonea linea di schieramento per neutralizzare il già predisposto apparato offensivo sovietico
Ma produrrebbe anche una breccia non riparabile nella compagine morale europea agevolando così la politica sovietica che tende proprio a raggiungere questo obiettivo
Perché diciamo sì all'adozione per la doppia decisione da parte della NATO
Perché è l'unica via che può essere percorsa perché frenare
La folle corsa dei sovietici agli armamenti è per persuadere gli ha un serio negoziato con l'Occidente
Si tratta in effetti di una politica di moderazione
Che mi era principalmente al colloquio ad accordi definitivi e chiari perentori giustamente conto delle lezioni che l'Occidente ha ricevuto in passato
Da Mosca e quindi della necessità di non prestarsi al gioco del disarmo unilaterale
E della pace senza condizioni
L'Occidente aveva accettato con fiducia alle proposte di Mosca per una distensione
Ma i sovietici come ha già ricordato hanno approfittato per conseguire l'assoluta superiorità militare
E hanno inoltre rafforzato la loro posizione espansionistica in tutti gli scacchieri più sensibili del mondo specie del Medioriente
è in Africa nel Mediterraneo dai quali dipende direttamente alla sicurezza dell'Europa e non si tratta solo di quello altre lezioni derivano dall'atteggiamento assunto da Mosca nel settore nucleare
Proprio a partire dal mille novecentosettantanove anno in cui l'Occidente ha deciso lo schieramento degli euromissili
Facendo conoscere la sua piena disponibilità al negoziato per la riduzione degli armamenti e addirittura per il loro totale mantella mi i sovietici hanno violato il trattato intorno hanno potenziato ulteriormente la linea dei Michielotto amici puntati sui loro OPA e hanno respinto
Quell'anno la minaccia
Le profferte occidentale
In sostanza i sovietici vogliono soltanto che l'Europa sia disarmata e che si distacchi dagli Stati Uniti questo è l'obiettivo primario della loro strategia politica
Non vi sono segni di una presa di coscienza e di preoccupazioni per la sorte del popolo russo nell'ambito della dirigenza sovietica
Nonostante le concrete dimostrazioni che costantemente vengono offerte dall'Occidente in funzione di una vera distensione
La via della pace è lunga e difficile il traguardo finale può essere raggiunto solo c'è l'Europa saprà consolidare la sua unione la sua organizzazione di difesa di dissuasione
Rafforzando nel contempo il vincolo di solidarietà e di collaborazione corno gli Stati Uniti
In questa prospettiva noi vogliamo rinnovare anche le raccomandazioni che più volte abbiamo rivolto al governo e talune di questa raccomandazione non l'abbiam indicate nella risoluzione
Ecco la prima bisogna che la partecipazione dell'Italia alla difesa europea e atlantica sia adeguata agli impegni assunti che peraltro coincidono con gli stessi nostri interessi nazionali
Mentre da più di dieci anni fondi stanziati per la difesa non consentono all'Italia la disponibilità di forze armate dotate di efficienza di prontezza operativa e di una entità commisurata alle prevedibili minacce
Quando un'allarmante carenza quella città che naturalmente incide anche sulla sicurezza complessiva di tutti i popoli europei non si può pensare di risolvere tutti i problemi con lo schieramento degli euromissili
Si rendono necessarie le porte convenzionale in una proporzione che consenta proprio di allontanare o addirittura eliminare il poi il pericolo del fuoco Antonio
E bisogna che i nostri rappresentanti in tutti i consessi europei e atlantici richiamerà l'attenzione degli alleati sulla necessità sempre più impellente
Di considerare il Mediterraneo come pilastro principale della difesa europei
Le motivazioni strategiche sono nostri senza il Mediterraneo l'Occidente europeo si riduce a una testa di ponte priva di vie sicure ed alimentazione aggirabile e quindi difficilmente stipendi
E in un contesto più ampio lo stesso Mediterraneo rimane quale elemento fondamentale dell'equilibrio mondiale bisogna che proprio l'Italia per le sue funzioni
E per le responsabilità che ne derivano
Dalla posizione strategica
Dia il via intese che se Bocchino nella europeizzazione della difesa europea fermi restando i rapporti di cooperazione con gli Stati Uniti nell'ambito dell'alleanza atlantica
E in una visione unitaria delle esigenze Colombani di difesa e di dissuasione
Si deve riprendere un discorso intrapreso nel mille novecentocinquantadue e il pubblico dopo interrotto
L'Europa oggi più che mai necessità della integrazione delle sue forze militari e della disponibilità è improprio di tutte le componenti della sicurezza
E non si tratta solo della doverosa assunzione di una completa diretta responsabilità e quindi di una più consapevole alla diretta responsabilità di tutto l'Occidente del mondo libero
Questa soluzione in parte imposta dai imprescindibili esigenze di carattere tecnico operati
Bisogna anche che la deterrenza nei confronti della minaccia sovietica non sia costituita solo dalla componente militare
Sono indispensabili anche altre componenti tra le quali quella di carattere psicologico è questo il problema Schio già trattato dall'intervento che in seguito alle dichiarazioni del signor ministro questi signor presidente onorevoli colleghi signor ministro questi sono gli aspetti che caratterizzano la nostra Risoluzione
Questi sono gli aspetti che rispettano la posizione del movimento sociale italiano Destra nazionale
E si tratta peraltro agli esigenze fondamentali sulla via della pace
Una pace fondata sulla dignità sulla libertà e sulla indipendenza di tutti i popoli e per quanto riguarda il parere negativo espresso dal signor viene e concludo signor presidente noi dobbiamo dire che davvero non riusciamo a capire a comprendere le motivazioni
Chiediamo che ci vengano illustrate da
Intanto dobbiamo rilevare che si tratta di parere che certamente non ha agevolato la chiarificazione di carattere psicologico che noi abbiamo richiesto e che noi continuiamo a chiedere ma contribuisce piuttosto a disorientare il popolo italiano di fronte al delicato problema che stiamo esaminando
Ciò nonostante noi voteremo a favore dell'ordine del giorno della maggioranza proprio per affermare la nostra coerenza di fronte anche di fronte ai Giochi politici che vengono effettuati a danno del popolo italiano grazie
Ha chiesto di parlare l'onorevole Napolitano la facoltà signor presidente onorevoli colleghi il ministro Spadolini
Ha dato una notevole ampiezza alla sua replica anche per il drammatico interesse così e gli ha detto di questo dibattito
Bisogna
Dire onorevoli colleghi che a giudicare dall'impegno posto nella discussione dai gruppi di maggioranza e anche da autorevoli esponenti del governo che si poteva supporre fossero interessati a sedere a quel banco nei giorni scorsi
E a giudicare dalla presenza in quest'aula ancora questa mattina senatore Spadolini mentre e la svolgeva
Vetrella e svolgeva la sua replica a giudicare da tutto ciò
Bisogna dire che consapevole di questa drammaticità e stava soltanto ed esclusivamente la opposizione di sinistra e non vorremmo quindi
Che questa
Si limitasse ad essere una espressione retorica tacendo si appunto il così
Scarso interesse manifestato per un drammatico dibattito dalla maggioranza che sostiene il governo a nome del quale Hill ha parlato questa mattina
Il ministro Spadolini
Si è anche impegnato nella sua replica a rispondere a quesiti rivolti dal nostro gruppo in diversi interventi sul modo in cui si è mosso il Governo dopo il dibattito dello scorso novembre non parlo ora vorrei precisare non parlo ora anche per ragioni di brevità
Dell'insieme dell'attività internazionale del Governo di questi mesi qui pure ha fatto riferimento il ministro della difesa
Io parlo della iniziativa che il presidente del consiglio si era impegnato a svolgere in rapporto alla proposta illustrata qui nello scorso novembre
Dal compagno Berlinguer proposta il cui rilievo è stato ricordato e sottolineato anche questa mattina dal Ministro della Difesa su questo punto che cosa ci ha detto il senatore Spadolini egli ha insistito
Prescindo
Adesso dalla ricostruzione e della lettura che ha fatto delle posizioni sovietica e americana su cui ci sarebbe molto da dire molto da obiettare egli comunque ha insistito sull'esplorazione che è stata compiuta dal governo dal Presidente del Consiglio
Sulla proposta avanzata dal nostro gruppo nello scorso novembre ma in sostanza si deve essere trattato di una esplorazione assai poco convinta se è bastato per arrestarla e per farla svanire nel nulla lo sbrigativo giudizio dei paesi alleati secondo cui così ci ha riferito il ministro Spadolini l'assunzione dell'atteggiamento da noi suggerito non avrebbe potuto che complicare le cose
Possiamo perfino pensare
Che questa esplorazione si sia risolta in poco più di una asettica segnalazione del problema
Che non ci sia neppure stato un effettivo impegno in un confronto diretto e approfondito con i governi alleati per ascoltare un le obiezioni per valutarle per portare degli argomenti a sostegno di una proposta che pure si era riconosciuto essere equilibrata e rilevante
E allora
Non possiamo non dichiarare la mostra netta insoddisfazione sotto questo profilo e non possiamo non rilevare che al di là di tutto quel che e ci ha riferito il ministro Spadolini il fatto che resta e che resta indubitabilmente e che si sia dato
Invidio alla operatività dei primi sedici missili a Comiso anche se sullo stadio di questa operatività il ministro Spadolini ha dato questa mattina alcune precisazioni che meriteranno di essere approfondite sia beato il via senza investire prima il Parlamento di un dibattito e di un voto il ministro Spadolini c'era detto questa mattina che il Governo in sostanza non era tenuto a un dibattito di questa natura che non era stata questa la conclusione di discussioni precedenti e segnatamente della discussione di novembre ma senatore Spadolini il dibattito di novembre
Si era svolto nel Parlamento italiano a BPER Enza che in altri Parlamenti non alla vigilia della operatività dei missili Kroos
Per quello scarto di carattere tecnico ma otto e segnalato all'opinione pubblica dal Governo
Per effetto del quale non si poteva pensare ad una operatività dei primi missili Chorus in Italia entro dicembre come per i missili Pershing e collusi in Germania federale in Gran Bretagna ma soltanto a marzo
La natura del dibattito svoltosi qui a novembre era tutt'altra
E comunque se vogliamo stare a delle considerazioni di carattere politico
Per quello che riguarda una correttezza di rapporto col Parlamento e segnatamente con l'opposizione allora va ricordato che noi a conclusione di quel dibattito in novembre
Dicemmo apertamente di considerare indispensabile una nuova discussione qui in tempo utile prima che si passasse alla operatività dei missili quello russo
In quanto poi ai dibattiti svolti in altri Parlamenti e
In particolare
Parlo del dibattito svoltosi nel Bundestag nel Parlamento della Germania federale e l'ha citato il voto dato dall'ex cancelliere Schmitt in difformità dal voto del suo partito ma senatore Spadolini con quale animo con quale travaglio e sulla base di quali valutazioni l'ex cancelliere Schmidt abbia dato quel voto lei lo fa
Lo sa se Alletto come certamente avrà letto
L'auto e drammatico discorso dell'ex cancelliere ci mette al congresso del suo partito o anche se ha dato un'occhiata
Alla intervista pubblicata questa mattina sulla Repubblica al pub dove si parla di una pari responsabilità al cinquanta per cento di ambedue le superpotenze
E si esprimono non sono dei giudizi sulle posizioni sovietiche ma dei giudizi sulle posizioni del Presidente americano che ci si guarda bene dall'esprimere qui dai banchi del Governo ed è la maggioranza
Voi
Noi ritenevamo che fosse indispensabile
Giungere quindi a un dibattito in tempo utile prima del dare il via alla operatività del primo gruppo di missili a Comiso di qui la protesta che i nostri colleghi intervenuti nel dibattito hanno espresso fin dall'inizio e anche per essere stati in sostanza messi tutti noi di fronte a un fatto compiuto dopo un'attenta un affidamento in senso contrario
Che avevamo ricevuto nella sede della Conferenza dei capigruppo dal rappresentante del Governo
Ed è qui onorevoli colleghi la nostra convinzione di non dover partecipare al voto pur avendo ovviamente un'opinione
Precisa sia sullo striminzito ordine del giorno di sostegno al Governo
Sia poniamo sulla mozione presentata dai colleghi di Democrazia proletaria dai quali ci divide il noto dissenso rispetto ad una impostazione di disarmo unilaterale
Riteniamo più opportuno non partecipare al voto
Perché non crediamo che si possa con un voto questa mattina messa a mare un comportamento verso il Parlamento come quello che ho ricordato né tantomeno chiudere la questione della installazione a Comiso anche soltanto del primo gruppo di missili
Noi assumeremo presto onorevoli colleghi questo il significato che diamo anche al nostro atteggiamento nuove iniziative per riaprire paté questioni in Parlamento e anche per verificare abbiamo preso nota della
Corretta risposta da lei data su questo punto senatore Spadolini e anche per vanificare
Acqua rivalutazioni il governo giungerà nelle debite sedi sulla proposta illustrata in quest'aula dal collega Occhetto e assumeremo anche iniziative per dare risposta più in generale
Ai quesiti di fondo ai quesiti drammatici e di rilevanza costituzionale
Che pone una strategia vista l'azione di ordigni nucleari sempre più micidiali sul nostro territorio nazionale quesiti drammatici quesiti di fondo
Che riecheggiano in un ampio movimento di forze pacifiste rispetto al quale abbiamo sentito questa volta
In quest'aula differenza che in altre occasioni delle belle parole di flebile e comprensione
Ma al quale si possono dare davvero riscontri positivi soltanto approntando responsabili mente responsabilmente nella loro impellenza e drammaticità le questioni dell'impegno del nostro Paese per la pace le questioni del nostro impegno per il disarmo
Parlare l'onorevole Castelli capovolto signor presidente signor ministro signor ministro io la devo un'autocritica
E intendo esprimerle in questa dichiarazione di voto
Perché nel corso del mio intervento avevo cercato di dimostrare indicando una serie di troppe questioni relative alla politica militare del nostro Paese all'andamento del negoziato internazionale
Che questo Parlamento non esercita più alcun controllo che nel Paese nel nome di veniamo più informati
Il decisioni di norme rilevanza assunte nell'ambito della NATO per quanto riguarda noi in generale l'Europa
Quella che lei ha risposto sia pure molto ampiamente mi rendo conto di avere sbagliato
Non siamo solo noi a non essere informati signor ministro
In effetti il fatto è che non venite informati neppure quindi ho l'impressione questo spiega del resto l'indifferenza totale della maggioranza per la politica militare internazionale la sua assenza da quest'alta
Lei ricorderà sicuramente quello che hanno accolto con grande arguzia Kissinger nelle sue memorie parlando della classe dirigente italiana del ceto politico di governo così convinto diceva Kissinger di non contare niente così affettato sull'idea che tanto il Governo italiano non può contrattare neppure una virgola di quanto deciso dagli Stati Uniti
Che quando diceva Kissinger arrivati in Italia dopo la foto di gruppo all'arrivo al porto scomparivano tutti quanti perché sapevano che la coda
E la loro parlar commettere irrilevante ecco perché non c'è nessuno
Non per insensibilità ma perfetta convinzione
E questa convinzione che deriva da tutto quello che ci è stato detto qui e che risulta con chiarezza
Che in effetti appunto delle trattative internazionali di come si svolgono di che cosa
Chi ha bollito in pentola in questi mediche di cui si è discusso in Germania in Inghilterra in Olanda all'IPA il incantevoli qui non si è discusso affatto
Perché non si sapeva niente
Così come risulta che non si fa niente
E l'ho sentito dire da lei adesso
Del meccanismo di decisione relativo al funzionamento Halimo utili a condito
E forse anche per questo che dopo avere preso l'impegno di dire Cinzia in più utili quando i mitili sarebbero diventati operativi impegno riaffermato anche dopo il dibattito di novembre in sede
Le riunione dei presidenti dei gruppi non ce lo avete detto che il giorno dopo esattamente quanto accadde per l'arrivo spesso i primi sedici cui tattico nella quando risultò chiaro che gli americani lo sapevano il governo italiano ancora hanno e infatti l'annuncio di Washington precedette di quarantotto ore quello di Roma sebbene si trattasse di qualcosa che accadeva in Sicilia
Ecco la mia autocritica signor ministro dunque non siamo solo noi a non sapere
Innanzitutto il cui il che ci rende naturalmente anche più allarmati
E dunque ancora più decisi a votare contro la risoluzione della maggioranza e in favore di quella da noi presentata che sottolinea la necessità urgente diriga propano agli atti di una sovranità sempre più limita
Ha chiesto di parlare l'onorevole della lega ne ha facoltà
Signor ministro signor presidente e colleghi
Ho molto esitato prima di chiedere la parola
Non apparendo mi ormai proporzionale
La forza dell'opposizione
Alla gravità del decisione non solo di questo ma di altri governi che hanno preceduto questo in tema di missili
C'è qualcosa di profondamente scandaloso
Di profondamente osceno
Nella decisione di rendere operativi questi missili
Decisione che proprio come ricordava il collega segni avuto inizio molto anni fa e che è stata perseguita contenere c'è e senza esitazione dalle forze che appoggiano la maggioranza
Quello di oggi come è noto a tutti e solo il penultimo passo prima della fine
Ora manca soltanto che qualcuno e non sappiamo chi sia e certamente non è italiano schiacci il bottone
E nel giro di pochi minuti
Tutto finirà c'è qualcosa di profondamente osceno in questa escalation verso l'ineluttabilità del peggio
Qualcosa di osceno nelle ultime mistica attenuazione a parole di una situazione gravissima non un omaggio alla ragione ministro Spadolini perché allora
Con Erasmo da Rotterdam diciamo viva la pazzia antimilitarista e radicale
C'è qualcosa di profondamente osceno nel distacco fra la rarefatta atmosfera di questa Camera e l'apocalittico risultato a cui siamo ormai vicinissimi e più vicini per questa decisione odierna
è uno scandalo che ciò non faccia scandalo
E allora
Anche se la mia resterà una voce disarmata isolata qui dentro
Per ribaltare su voi l'oscenità sconvolgente dei vostri comportamenti
Motiverò la mia dichiarazione di voto perché intendo votare contro la risoluzione della maggioranza con una domanda
Ai repubblicani
E al ministro della difesa che li rappresenta nel governo
Così efficienti a parole nel promettere anche in passato ciò che non riescono mantenere
Dai deficit dei cinquanta miliardi linea del Piave ai trecentoquaranta milioni mai restituiti all'Italgas
Chiedo
Sapete dove dovete mettervi vostri missili
Sapete dove dovete mettervi i vostri missili
Insieme con le vostre promesse
Non mantenute
Insieme con le vostre promesse di oggi di sicurezza e di pace
Ai compagni socialisti
Che per la prima volta guidano un governo della repubblica e che si distinguono
Per non distinguersi se non in peggio dai governi che li hanno preceduti
In tema di scandali di concordato di manovra economica e oggi di missili ripeto la domanda
Sapete dove mettere qui questi vostri mi onorevole
Onorevole vedo che non è una domanda signor Presidente ognuno rispondeva a mettere d'accordo la prego onorevole Mele onorevole Capano avendone difensore dell'onorevole De Leo io vorrei che per una volta mi venisse concesso di arrivare in fondo a un discorso Einar darò la risposta alla domanda
Ai compagni del PC devo fare qualche cosa anche
Perché
Dove erano i compagni del PC quando questa decisione di oggi veniva appresa
Quando si sta in fiaba di fondi per rendere operativi oggi i missili a Comiso
Dove erano quando si disloca avranno come si sono già dislocate oltre mille testate nucleari operativi nel nostro Paese
Quando il governo schiacciava l'opposizione antimilitarista che tentava un minimo ostruzionismo contro queste misure nella legge finanziaria
Da che parte erano allora i compagni del PC
E alla palude democristiana
Che per mio pria
Inefficiente bravo incapacità o stupidità o peggio cinismo
Non è neppure capace di un intervento neppure simile a quello di padre Sorge
Al recente convegno dei generali dove grandi temi di moralità e di etica cattolica sono stati toccati
E qui neppure sfiorati
Dico ai colleghi democristiani sapete dove mettervi questi messi lì
Al mio compagno Pannella
Che ha detto
Di essere disperato nei confronti del governo
E ha risposto con un gesto di disperazione che vedo in un certo senso con piacere e un altro senso conduttivo ripetuto oggi dall'opposizione comunista
Dell'arte né dell'andarsene dal voto della Share che ciò avvenga io dirò
Io dirò che se fossi in preda alla disperazione
Accetterei questa posizione
Ma non sono e non voglio essere disperato
Voglio oppormi fino all'ultimo con la sola arma di cui un non violento può disporre la parola
In questo caso la più sferzante che vizia
Perché solo così si potrà portare qui dentro UNESCO di quella che è la passione nomi politici dica ma civile dell'Italia di oggi e del mondo
Dell'Emporio delle porte più avvertite
Dai cattolici ai comunisti in tutto il mondo e se me lo consentite agli antimilitaristi totali come sono i radicali
Ebbene io non posso fare altro che dire questo al governo
Chiedo
E dico io voterò contro chiedendovi per l'ultima volta come motivazione
A nome del popolo italiano come deputato italiano sapete dove dovete mettervi questi missili e rispondendo prima la parola cioè allarghiamo allora
Per una registrazione della tre aprile ottantaquattro e con questo intervento dall'ex deputato radicale Gianluigi mega pronunciato alla Camera durante uno dei dibattiti che si svolse in quel periodo sul tremando e distrazione dei cosiddetti euromissili nel nostro Paese termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio