Un anno in carcere. XIV Rapporto di Antigone sulle condizioni di detenzione

Ma non basta
Allora voi come qui
Buongiorno a tutti
E grazie per essere venuti
Ringrazio in particolare il presidente Santi Consolo per essere qui con noi ci raggiungerà anche
Apprese la dottoressa Lucia Castellano che ha un ruolo apicale all'interno dell'altro dipartimento la
Del ministro della Giustizia che si occupa specificatamente dell'esecuzione penale esterna delle misure di comunità e della questione minorile che non affronteremo oggi una questione minorile che ci aggiungerà anche aprile il professor Mauro Palma
Garante del nazionale delle persone private della libertà grazie alla stampa qui presente
Allora è un io e questo il nostro quattordicesimo rapporto sulle condizioni di detenzione
Illy l'inizio o non può che essere un inizio
Come un po'tutti gli altri ossia un ringraziamento in questo caso al presidente Consolo non solo perché qui presente ma perché con l'amministrazione venivamo istruzione penitenziaria
Non ha mai messo in discussione il nostro ruolo
Di osservazione e anche di con tutte le caratteristiche della nostra osservazione quindi la non la possibilità di fare un'osservazione non solo di tipo accademico critico ma empirica visitando istituti lo facciamo da vent'lo facciamo da vent'anni possiamo dire che lo facciamo ed è un'esperienza per certi versi unica su scala europea ed è un grande segno di disponibilità di aperture di trasparenza dell'amministrazione penitenziaria per questo la ringraziamo seriamente
Perché in segno di insomma ci conforta vuol dire che siamo in una democrazia consolidata ecco
E ringrazio anche lui non se l'immagina dottor di Somma che quindi dottor insomma non è più nell'amministrazione penitenziaria ma perché il dottor di Somma è parte di quella storia dell'amministrazione penitenziaria che vent'anni fa ha avviato questo percorso di aperture di trasparenza senza il quale poi e non saremo mai partiti noi partimmo tanto tempo fa e ricordiamo in questa cartella stampa
Che in questi vent'anni abbiamo fatto le abbiamo contate più Duemila visite negli istituti penitenziari che per un'associazione veramente tanto
Nel senso che noi non viviamo di fondi pubblici lo dico da tortura richiamo di sostegno privato di donazioni il sostegno dove tre che alla fine ci sono i soggetti che ci aiutano e in particolare fondi che arrivano dall'Unione europea da alcune fondazioni come la Compagnia di San Paolo l'otto per mille valdese
La Fondazione Charlemagne e lo studio legale internazionale eleganza
Quindi siamo
Questa è
Questo è ovviamente l'incipit due mila visite quest'anno cui vedremo quanti visti abbiamo fatto cosa abbiamo fatto qual è il nuovo strumento che mettiamo anche a disposizione dell'amministrazione penitenziaria cioè tutta la nostra conoscenza non vogliamo che sia una conoscenza che ci teniamo per no è una conoscenza che mettiamo a disposizione dei decisori quindi dei decisori di chi ha il potere di decidere e ultimamente in alcuni casi devo dire che questo dialogo che a volte può essere anche un dialogo critico ma che è un giallo serrato con l'amministrazione il dialogo che funzione nel senso che alcune decisioni prese di recente sono importante
Arrivano da una quali da una comunicazione ciò che noi vediamo lo raccontiamo se però ciò che noi vediamo è anche qualcosa che ha un profilo che noi sosteniamo essere di pericolosità di illiceità lo racconti a lo sappiamo che possiamo dirlo all'amministrazione penitenziaria e quindi mi insomma e avere una reazione in questura una reazione interventi
Veniamo
Se questa è la premessa la contestualità profonda è pronto il figlio e pronto no
I alla contestualizzazione della visita di e della della della presentata in questura
Mi prendo un minuto perché ovviamente per la stampa presente la stampa spaesante non sfugge che siamo davanti a un momento in cui si sta discutendo di una riforma penitenziaria
Ovviamente e non sfugge tutto il percorso che io adesso sono perché non è questo il tema del rapporto di oggi non vorrei solamente sottolineare che mettiamo questo rapporto a disposizione
Di tutti quelli che dovranno decidere se calendarizzare presso in questo caso la Camera la commissione speciale
La riforma per esprimere il benedetto parere che chiude questa vicenda è che chiude questa riforma noi avremmo voluto una riforma addirittura più incisiva quello che vogliamo dire e tranquillizzare che non è una riforma chi la chiama svuota carceri
E
Dice cose che non ci sono non non non non sono scritte in quella riforma non sono scritte assolutamente la riforma di grande anzi moderazione e così via interviene su alcuni pilastri e i dati le storie i numeri che noi raccontiamo qui spiegano come sia importante e necessario invece che questa riforma sia approvata
Perché e lo dico in apertura faccio primo piccolo
Con riferimento al personale
Perché c'abbiamo bisogno in questo momento di aumentarle cresce far crescere la qualità della vita delle carceri abbiamo bisogno di spostare l'asse dal carcere all'esecuzione penale esterna
Fondamentale sappiamo che in questo campo non abbiamo oppositori
Nell'amministrazione abbiamo oppositori e la politica
Quindi vorremmo che capissero che e qui ci sono tutti i dati che lo dimostrano ivi compresi quelli sulla recidiva che non davo io
Dove trite dopo che l'esecuzione penale esterna e sicurezza che invece un carcere chiuso un carcere dove si sta Orioli a non far nulla che l'ozio forzato non produce sicurezza
Non produce sicurezza produce nervosismo in tutti e così via ecco noi vorremmo invece
Chiudo questa prima parte poetica un po'i numeri e che invece ci fosse una stagione che insieme la stagione riformatrice sì anche una stagione in cui le forze politiche capiscono che le riforme si fanno con gli esseri umani
E che quindi sia un anche la stagione di assunzioni
Perché altrimenti avremo una popolazione detenuta che è un po'cresce umbri forme nuove è un personale affaticato stressato
Che non fa la forza insomma non spero lo misi contro non non sbaglio la data mai dal mille novecentonovantacinque se non erro che non si assumono direttore carcere detto le disse di beni
Novantasei novantasette mi dico quindi insomma siamo più o meno la concorse la precedente novantasette sono entrati
Quindi non sorride intanto l'osservava ventun'anni non può essere non può essere fuori e non è ammissibile ma non è solo perché ci sono direttori che devono gestire tante carceri
Ma perché ci si stanca perché è un lavoro faticoso quindi noi partiremo e annunciò una campagna che faremo a Brema e per farsi che si assumano non dico duecento direttori ma cento sicuri
Cento direttori giovani intrecciano tante persone giovani c'è tanta gente che studia l'università fa tutto un ciclo di studi poi chiede
Professore ma che succede che posso fare del mio della mia specializzazione niente poi veniva lavora quanti perché non succederà nulla ma non è possibile che non succede niente non è possibile e noi diciamo appunto questo nuove risorse nuove risorse umane di tutto in tutto lo staff lo diremo anche alle altre rispetto ai medici perché e Silvia gambe Testa e motivazione
Al limite non so se si può fare in un hanno sempre chiesto flessibilità flessibilità al pubblico impiegato non sarebbe male se da tanti posti dove i pubblici impiegati passano tempo senza avere grandi arrivino verso l'amministrazione penitenziaria c'è una mobilità verso l'amministrazione penitenziaria
Chiudo e dico invece passiamo a due cose che dico io e poi lascio la parola prima Susanna Mariette poi D'Alessio Scandurra cui interverrà il presidente Conso che poi dovrà andar via e poi avremo altri due interventi di Michele mirava alle Simona Filippi tutti
Specifici
Io mi soffermo su tre
Uno prima di tutto i numeri geniali
Dell'affollamento
I numeri generali dell'affollamento ci dicono che la crescita non è una crescita enorme nell'ultimo tempo
è una crescita che ci deve però sempre preoccupare perché negli ultimi ventisette mesi sono cresciuti di sei mila unità ma negli ultimi mesi il trend di crescita è diminuito rispetto ai primi venti degli ultimi sei mesi il trend di crescita leggermente divenuto quindi detto questo è una crescita non ne parlerò io difforme e vedremo cosa significa questa crescita questa crescita difforme e una crescita della popolazione detenuta e qui invece mi soffermo su un punto che il secondo penso molto rapido che non riguarda gli stranieri ecco noi così un pochino per fare da controbilanciare il il discorso i discorsi allarmati del che sentiamo sempre quindi la mia infatti in un'altra direzione serve per controbilanciare l'enfasi populista dall'altra quindi bah parametrate compreso in questo senso
Ossia
Parliamo dei grande Breast populiste ossia i numeri non riusciamo ringraziamo i i media presenti qui vorremmo che anche tutte quei talk show televisivi che hanno costruito Successo rispetto negli ultimi tempi ne tenessero conto sappiamo che non è facile perché poi succede un perito e quel delitto azteca la la la la la la quello che la ragione che c'è dietro il dato statistico troviamo alcuni dati
Ome diminuiscono i detenuti stranieri ma abbiamo preso un arco di tempo reale che il gioco gli ultimi dieci anni non l'ultimo anno non è tanto ma gli ultimi dieci anni
Negli ultimi dieci anni ed è troverete i dati in cartella stampa vedete che non c'è una correlazione fra la crescita e norme degli stranieri residenti nel nostro Paese enorme
E la crescita dei detenuti che sono addirittura in numerose in numero fissi numero assoluto di diminuiti di due mila unità è chiaro che questo può essere pure interpreta atto c'è stato una legge che è cambiata e così via ma è evidente che non c'è una correlazione fra immigrazione
Migrazione senso pieno e criminalità perseguite
Non c'era una nesso diretto anzi perché se fosse essendo quasi raddoppiato il numero dei cittadini immigrati presenti regolarmente avrebbe dovuto Rambotti arsi anche il numero degli altri invece questo non è accaduto addirittura le i numeri sono in ribasso Duemila detenuti stranieri in meno negli ultimi dieci anni
Che se lo ricorda bene mettano impressi in testa tutti quelli che lanciano la caccia allo straniero criminale
O mente hanno i cittadini romeni libero ecco il la Roma da Romani a un caso che andrebbe studiavo e analizzato più in profondità
Come caso si come caso paradigmatico perché non abbiamo vissuto una stagione che era quella non mi ricordo l'anno però insomma stiamo parlando tra quindici anni fa che era la stagione purtroppo di grande crimine quello di Giovanna Reggiani un grande che dalle parti in cantina campagna contro i rumeni io mi ricordo che noi facemmo una maglietta stampavo maglietta ancora gli abbiamo che e la Romania non è una circostanza aggravante
Ecco
Siamo partiti da la Romania non è una circostanza aggravante al fatto che negli ultimi cinque anni sono diminuiti di un terzo in percentuale i detenuti uomini cioè noi abbiamo in Italia guardate un milione duecento mila persone rumene un milione duecento mila e quindi il numero dei detenuti rumeni che e abbassato in percentuale basso in termini assoluti totalmente fisiologico è totalmente geologiche vengano perché in calo perché Mammano che una comunità si insegna ma mano che una comunità globale due strategie di inclusione possiamo dire direbbero degli investigatori ma mano che i primi flussi
Dove s'spesso scelte di
Come posso dire di comodo criminale fanno sì che ci si confonde dei primi plus ma superato il primissimo flusso dove ci può essere una maggiore presenza di persone che scappano dalle loro terre per farsi per far reato altrove finiti quei flussi poi successivamente il porto di inclusione funzione vada perché solo flusso e funzionano maggiormente quelle comunità questo invito
Ha cambiato a far sì che si tenga conto che funzione il patto di inclusione per quelle comunità dove maggiore è la presenza femminile e dove sono maggiori le presenze familiari con la ricognizione
Funzionano a quelle comunità dove insieme a un padre c'è una madre che devono curare un figlio la comunità filippina lo scriviamo qui a un tasso di detenzione in Italia inferiori agli italiani
Non perché i filippini nelle Filippine non facciano reati
Quindi Filippi nelle Filippine reattiva e perché i filippini non fanno reati le Filippine fanno tanti reati ritenuti fabbricati in Italia
Perché scappano solo in buoni abbiamo detto no non funziona giuramento come dalla dalla Romania scappano solo quelli voglio fare a te perché no non è questo il punto è che c'è un certo tipo di immigrazione c'è un'immigrazione femminile alle donne tendenzialmente lo scriviamo qui solo delinquono di sempre su gli stranieri
Diamo alcuni alcune indicazioni e mi soffermo su forse è una valutazione che bisognerebbe fare con l'amministrazione penitenziaria cioè la presenza nel territorio
Ci sono quando per esempio si dice la presenza di stranieri sono più o meno il trentaquattro per cento della popolazione detenuta
Più o meno il trentaquattro erano il trentasette per cento dieci anni fa ecco quindi c'è un calo assoluto al calo percentuale
Però e diversificata la presenza del territorio degli stranieri un po'inevitabilmente pompo inevitabilmente o forse questo bisognerebbe ragionare se evita abilmente cioè dovremmo capire come far fu come ridisegnare la presenza dei detenuti per nazionalità all'interno del nostro sistema penitenziario perché ci sono regioni noi citiamo alcune dove la presenza degli stranieri si pensi al Trentino ed è al settanta per cento delle merci
Motivi solo vari
Adesso non stiamo ad indicare i motivi però è chiaro che gli è più difficile al governo
Di una struttura penitenziaria chiunque Rosati star un posto dove ci sono tante
Cose molto diverse all'interno corpo sospeso ma più fatica a gestire vogliamo governare quell'uomo quindi bisognerebbe capire come ridisegna senza creare fratture ma che senza creare situazioni esplosive perché ovviamente una presenza massiccia di stranieri anche di nazionalità conflittuali ovviamente crea una fatica di gestione ci soffermiamo ultimo caso gli stranieri palo della terza cosa
L'ultimo caso estranee ci soffermiamo su persone che scappano da guerre e persone allora anche qui abbiamo tanto parlato negli ultimi tempi di chiusure e così via però vedete che i numeri di persone che solo provenienti da due nazioni semplificative che abbiamo individuato la Siria e l'Iran
La sono molto bassi sono molto bassi
Siano afgana scusate sono molto l'assoluta non significa quindi vuol dire che in realtà chi viene qui
E chi viene qui perché sta scappando da una guerra tendenzialmente sopra dei meno di centocinquanta persone che sono dentro e la maggior parte di questi in custodia cautelare che non sappiamo neanche se saranno conta uno molto basso rispetto ai flussi quindi vuol dire che anche lì laddove c'è una un messaggio di attenzione alla persona
Che può essere presa in considerazione la tua domanda di asilo non dico che te la concede ma la prende in considerazione quel patto di fiducia in qualche modo ricambiato
In termini di stare al patto di legalità che noi rivendichiamo che dice tutti devono stare al patto di legalità
Infine citiamo che in base alla nuova legge sulla tortura su questo abbiamo già avviato una campagna non sono esperibili le persone che rischio la tortura dei loro paesi di origine
E quindi io mi in questo è un appello quindi abitati mi riferisco soprattutto alcune nazionalità ma faccio un esempio per tutti l'Egitto di Giulio Regene occasione qui per ricordare Giulio reggimenti lo facciamo abbiamo seguito insieme ad Amnesty International
Le vicende siamo stati vicini in tutti i modi
In cui possiamo alla famiglia però ora attenzione chiediamo un invito ai magistrati di sorveglianza teniamo conto che l'Egitto di Julie genitore che tortura sul sull'origine quindi attenzione ai detenuti di egiziani che rischiano di essere espulsi a fine pena verso l'Egitto un'attenzione un'attenzione di questo tipo infine
Guardando uno sguardo all'amministrazione penitenziaria troverete nella cartella questa volta
Uno sguardo anche guardando all'indietro nella storia della nostra osservazione abbiamo voluto sottolineare tre buone pratiche di sistema
Quindi non tre buone pratiche il carcere di Bollate preceduta Serravalle sta direttrice o il carcere X ma tre buone pratiche di sistema guardiamo dentro il carcere
E fonico di sistema intendo che sono hanno un'origine antica e che funzionano più o meno dappertutto e che caratterizzano la storia penitenziaria italiana diversamente dalla storia penitenziale di altri paesi abbiamo l'onere alcuni di noi di conoscere i sistemi penitenziaria gli altri Paesi lo facciamo perché abbiamo osservato europeo perché anima visitare le carceri altri Paesi quindi non diremo mai in questa sede perché sarebbe falso che in Italia si sta peggio che in altri luoghi e perché chi va in Francia o vari Ungheria ova eh non sta meglio quintetto questo tre buone pratiche i titoli solo gli studi universitari
I poli universitari con fatica o col non fatica però abbiamo un sistema in cui giallo dall'università col carcere ci sono alcune centinaia di persone che studiano vorremmo che si facesse ancora di più ma lo studio alto elevato di gente che la mattina lunedì si alza solo quanti solo i numeri delle persone iscritte ai corsi universitari ve lo ricordate su aspetti quater al soli carte la statale sono alcune centinaia
Se uno si alza la mattina
Sacche deve studiare c'è il sui libri su impegni e di grande responsabilità azione di emancipazione da scienza di mia la seconda cosa abbiamo una cosa antica della storia penitenziari italiani il teatro il teatro che si rinnova quasi tutti gli istituti e favorito esperienza teatrale un'esperienza questo caso
Di liberazione di emancipazione ma anche culturale c'abbiamo vinto anche dei premi internazionali recentemente morto uno dei fratelli Taviani
Che
E a a Rebibbia aggirato Cesare deve morire che ha vinto l'Orso d'Oro quindi è un altro pezzo il terzo pezzo che raccontiamo e quello dell'informazione che arriva dal carcere
Che è anche appunto si collega a quello che dicevo della trasparenza che è un'informazione che non subisce non subisce quotidianamente invasioni invadenze o censure che i dieci viene consentita ci viene consentita e dire così da noi adesso ci sarà un esempio che curiamo da tanto tempo una trasmissione radiofonica che va su una ricche di radio su scala nazionale dove c'è un GR curato dai detenuti da tanti anni lo facciamo e tanti giornali che ci sono nelle carceri
è un'esperienza come ristretti Orizzonti a Padova che informa anche i giornalisti ebbe tutto questo in giro non si trova ecco a livello sistemico è un'esperienza nostra l'esperienza nostra che e com'che dà il detenuto la possibilità di informare e informarsi
Ora facciamo vedere questo brevissimo video in cui raccontiamo anche questo in cui ci sarà un punto così l'abbiam preso paradigmatica mente anche un metro un dei un minuto di un detenuto che racconta nel nostro GR dal carcere di Bollate le redazioni solo in questo cane ce l'abbiamo a Roma Torino a Bollate
Speriamo insomma di far sì che le loro voci arrivino dove non arriviamo no se parte di
Vorresti
Stranieri richieste
Scienza criminalità legati agli sbarchi perché i detenuti stranieri sono addirittura in calo di due mila unità rispetto a dieci anni fa nonostante quindi cresca la popolazione straniera liberal non cresce la popolazione detenuta straniera abbiamo circa trenta simile
Persone che hanno usufruito di un permesso premio in tutta Italia richiamo come un terzo di essa nella sola Lombardia poco più di mille quattrocento nel Lazio numeri molto bassi che nei fine dimostrano come esiste una differenziazione eccessiva di trattamento a seconda se si rifugia nella regione un'altra in un carcere o anche per questo anche per dare omogeneità
E standardizzare verso l'alto la vita penitenziale abbiamo bisogno di una riforma la riforma penitenziaria una legge vecchia di quarantatré anni ci vuole una legge nuova che per esempio modernizzi la vita per terziaria che estenda possibilità importante come quella di avere telefonare collegarsi con via Skype con la famiglia e così via ma anche chi gli ha più misure alternative dappertutto
Univoco insomma cena
Stoccolma con
Sono sono d'accordo
Metto viaggerebbe all'altezza ma Sebastiano oggi già essere con Gianluca ciò tutti subito due mila undici da quanto tempo sta dicendo che l'articolo ventuno ottimo ventuno aggiungendo circa otto mesi
L'articolo ventuno l'ordinamento penitenziario si catturano educatore convergente l'attenzione un agente di polizia reparto noto per il suo percorso per cui come processo all'articolo ventuno Valpolcevera trasmessi trentatré aggiornamento più ampio testate nella appartenenza sia intervenuta prescrizione ma insomma firma invece nel Caucaso
Contratto dal
Dunque che è una misura più restrittiva per colmare un percorso stabilito fatto questo consumavano il nuovo la bottiglia con Antonio in questo caso di un sondino totalmente targato e
Vado presso l'associazione disabile grazie relativo dibattito in molto anche psichico
Ampio per statuto precisi progetti ed attività ed emotivi potenziale
Ma passeggiate giudice ma troppo diverse per l'impianto leggero vantaggio Pantaleo gestirsi alle famiglie
Esattamente adesso strisce mi aspetto
Che la società tutti sia fatto usava il principio supra top verso per cui seguito molto faticoso dalla Società purtroppo etichetta molto facilmente il detenuto regia ottantaquattro civiltà latitano qualche certificato contro tutti
C'è pregiudizio
Adesso quindi basta
Ma
Tecnica alla interviene ora perché deve andar via il presidente Santi con
No no no
No non è chiaro comprensibilissimo
Il sedici dieci minuti d'affetto ed abbiamo piacerebbe Depardieu Val d Aosta chiedo scusa ma c'ha no no aveva avuto una prima comunicazione che dalle dieci in poi da dieci anni sì allora intanto proprio vado per flash perché il tempo è breve una prima cosa
La lo spirito con il quale noi ci confrontiamo
Da sempre stato collaborativo e vorrei che essi implementarsi questo reciproca l'opposizione nel confronto
Perché dico questo perché
Qualunque realtà può essere letta in vari modi
Il punto di vista di Antigone è un punto di vista molto critico ma è un punto di vista approfondito perché voi
Oltre
A
Fare messa il tutti i dati statistici che non gli mettiamo a disposizione strepiti mettiamo
Verificate
Andando a fare le visite negli istituti qua la vera effettiva situazione
E allora
La situazione penitenziaria italiana
Secondo come la si legge può essere la più bella in assoluto o la peggiore
E questo perché noi abbiamo centonovantatré istituti
E non tutti
Sono offrono
Delle opportunità trattamentali che sono
Similari
Vi sono parecchie diversità come voi avete anche osservato quindi se pigliamo la peggiore
Chiede evidenziamo enfatizziamo le criticità maggiori noi evidente
Ci ritroviamo ad avere un quadro che non è quello reale diffuse e viceversa se pigliamo l'istituto ad esempio come il migliore
Si continua a parlare
Di Bollate io vado dicendo sempre ti non c'è soltanto a Bollate voi non sapete
C'è Sant'Angelo dei lombardi
Chi ha dato dei risultati eccezionali anche sotto il profilo delle iniziative dell'implementazione delle attività lavorative
Di recente purtroppo
Abbiamo perso quello che io ritengo uno dei migliori direttori che abbiamo mai avuto se non il migliore
Che Massimiliano Corcione
E quindi dobbiamo stare attenti a Santa Gemma Bardi affinché questa esperienza terribile
Però vi devo dire
Che in occasione di una visita trecento
Ne aveva avuto sentore parlando con la direttrice
Ho scoperto delle realtà con iniziative e trarsi neri mentre veramente meritevoli che debbono essere diffuse come in istituto come per esempio quello di Francia dove un imprenditore intelligente avvertito a sviluppato numerose attività imprenditoriali coinvolgendo molti detenuti e soprattutto detenuti
Se allora il mio grazie perché
Perché correttamente voi
Mi avete segnalato
Lei dieci in realtà che presentano maggiori criticità sotto il profilo sia del tasso di presenze sia sotto il profilo del dei limiti struttura di che sicuramente comportano in termini di benessere detentivo
Del delle criticità detti
Quale la mia promessa che peraltro
Ho già inverato con tante iniziative contanti dialoghi cascano
Cioè quello che noi facciamo
Con i radicali con il garante nazionale dei detenuti e con tutti gli altri gare
Di ricevere
Queste segnalazioni
Al fine dice di cercare di vedere tutto quello che noi come amministrazione attiva possiamo fare per cambiare per migliorare
Noi la faremo anche con questo troppo
Io oggi stesso
Consegnerò questo rapporto al gruppo
Che ho costituito e che si preoccupa di cercare di porre correttivi a tutto ciò che ci segnala Michele affinché lo stesso modulo operativo di dialogo collaborativo con segnali tangibili no non si possa dare anche
Quindi
Pregherò voi dia dei via monitorare
Tutto quello che io scriverò tutto quello che io segnalerò tutti i suggerimenti
Che io darò affinché
La il il punto sul cambiamento a me
Ha fatto molto piacere che pare abbia segnalato la la situazione di avere
Perché emblema emblematica e confermativa di quanto io ho sempre ritenuto
C'è
Emilio Di Somma presente e lui lo sa che quando ero ricercato e Louise vicario
Benevolmente mi dava suggerimenti e mi stava accanto ecco ci siamo confrontati su quest'
Io sono convinto di una cosa che il vero cambiamento deve venire dall'interno
E deve venire
Trasformando
Le persone che hanno delle difficoltà
In risorse che costituiscono del bello opportunità
Innanzitutto per la persona che vive un momento di di Sergio il detenuto che deve
Trascorre le un tempo utile
Per la sua per il suo
Ma anche per l'amministrazione
E tutto questo è
Molto semplice molto facile per
Non necessita di particolari ingenti
Perché tante cose all'interno dell'istituto
Possono essere corrette attraverso il detenuto detenuti
Secondo criteri
Il economia di amministrazione diretta sì di assoluta rapidità nella realizzazione
L'esempio di Arezzo emblematico
Io il primo anno mentre nel all'inizio del mille quindici
Andai a visitare Arezzo
E trovai dei progetti
Con
Di pubblici appalti e quindi con pubbliche di violenza e con tutto quello che che ciò comporta
Verso cifre enormi spreco spropositato
Trovai pure che
Moltissime le somme c'era questo indirizzo dovevano essere destinate al rifacimento delle mura di cinta poi scoprì te questo rifacimento più che del muro perché il muro non cade perché tutto in cemento armato
Il rifacimento attiene al ai camminamenti allora ho detto non bisogna fare più questi rifacimenti perché non siamo negli antichi castelli spezza i soldi li dobbiamo spendere dobbiamo spendere
Rapidamente
I padiglioni sono stati già ristrutturati con lavoro detenuti con i progetti di cassa ammende che con cifre irrisori rispetta i preventivi di spesa credo circa cento mila euro in tutt'
Il Progetto
L'ho personalmente modificato perché era costosissimo inutile prevedeva piano terra sventa lamenti
Dei cubicoli per mettervi in collegamento con recupero di pochissime stanze detentive ma compromettendo l'intera e siccome al piano terra dotato di un corridoio larghissimo che collegato essa seggi ho detto
Recuperiamo questi due padiglioni sotto il testimone se e i piani sovrastanti e il piano terra mi faccia un'aria trattamentale da collega ai passeggi
Tutto questo fu fatto con lavoro detenuti in pochissimi mesi
Perché quel padiglione non apre
Perché da allora ad oggi c'è un progetto di ben sei cento mila euro
Questo va denunziato
Io mi riservo di andare
E ulteriormente sollecitare il provveditore
I nostri tecnici sappiamo il livello quello che un progetto di seicento mila Euro per attuare d'impianto di riscaldamento e i collegamenti soprattutto elettrici perché devono essere certificati
Perché il racconto e mi sono dilungato su questa cosa
Per dire
Che dobbiamo cambiare passo
I detenuti devono avere delle specializzazioni lavorativa
Alla stregua delle quali possono loro stessi fare le certificazioni di conformità
Perché se è un detenuto e perito elettrico se è un detenuto è calda x se ha fatto un corso di formazione
Qual è la controindicazione per la quale non può eseguire assieme agli altri detenuti l'opera e non può fare egli stesso la certificazione
E come si cambia passo
Voi parlate tanto di questa riforma è vero dal settantacinque ad oggi quello che era un ottimo ordinamento giudiziario necessita di un padre
Vi dico semplicemente che non tutto è andato bene
In un anno
Di stati generali
Sono state inutili per fare riflettere tutti gli addetti ai lavori ma anche il mondo della cultura dell'università e questo è un patrimonio che non va perso Mer la collega nella sensibilità con le
La riforma sia arrivata in ritardo
Ci sono stati degli intoppi
Beh la riforma necessiterebbe anche di tante altre cose oltre quelle che nell'immediato si possono
Ma io dico laddove noi siamo bloccati
In una riforma dobbiamo compensare con l'amministrazione
Il compensare con l'amministrazione attiva significa implementare le misure alternative sì come col sacrificio
Il personale penitenziario ma soprattutto di direttore del Ducato noi abbiamo fatto e ma la collega lo può confermare voleva Castellani abbiamo fatto sollecitando
Abbiamo ad un carico pesantissimo alle alla nostra amministrazione penitenziaria
Le domande d'ufficio delle misure alternative
Ne sono arrivate del mille quattrocento
Bisogna sollecitare ulteriormente
La magistratura di sorveglianza se abbiamo un numero elevatissimo di detenuti con un fine pena
A un anno a due anni
E sei di questi moltissimi sono in articolo ventuno e sono permessa anche cioè beneficiano periodicamente e regolarmente di permessi e rientro in istituto
Qual è la controindicazione per non concedere alla misura
Questa condizione e finisco questa condizione
Noi la stiamo agevolando
Perché io sono convinto che la recidiva e i dati
Perché vedete il dire
Misura alternativa uguale abbattimento del recidiva
è un argomento Saracino
Ve lo dico perché poi nei confronti uno può essere anche perdente
Perché chi va in misura alternativa
E selezionato dalla magistratura di sorveglianza
Che ha fatto una prognosi corretta in ordine alla pericolosità e quindi ha scelto quelli che verosimilmente non commetteranno più re
E allora dire che quelli misura alternativa non ricordo un'idea vera
Non è fare statistica
Perché i dati devono essere omogenei
E nel raffronto quindi questo io per loro rassegno come momento di riflessione perché è un argomento saggi l'argomento che invece ci debba aiutare tutti e verso il quale tutti quanti dobbiamo impegnarci di più e quello di creare opportunità di lavoro di fare l'ago orari dette
E soprattutto di far fare corsie sei
Di avviamento professionale
Con il rilascio
Dice edificazioni spendibili nell'ambiente di
Sotto questo profilo cosa stiamo facendo
Stiamo Endor tutto una serie di protocolli
Con importanti
Realtà imprenditoriali del nostro Paese
Con Zegna per la realizzazione delle divise che devono essere realizzate con lavoro terreno
A Pescara per le scarpe
è arrivata la certificazione merceologica e riusciremo a essere autonomi Emilio non si faranno più contratti di acquisto
Di scarpe perché stiamo andando a regime e ogni anno realizzeremo
Diciotto mila paia di scarpe Mancini così come si realizzano le scarpe dalla
Con Armani per le cravatte delle divise anche per i gadget
Con Cucinelli per
Tutto quello che riguarda la Marmeria e poi un'altra casa importante per mi sfugge per quanto riguarda
Le Paolo
E si può continuare così con i cinturoni e e con tutte le altre attrezzature
E ci si può proporre se tutto va bene alle altre forze di polizia e anche all'esercito onde abbattere la spesa pubblica e creare opportunità di lavoro per i detenuti
Un'altra iniziativa importante perché sicuramente ne siete al corrente e quella del protocollo con lanci
L'Associazione nazionale dei comuni italiani che ho sottoscritto di recente e che ha avuto diciamo
L'impulso del del nostro ministro
Da circa un anno un anno e mezzo
Abbiamo monitorato la raccolta differenziata negli istituti istituti penitenziari in Italia sono virtuosi rispetto all'ambiente libero perché abbiamo raggiunto il novantacinque per cento
Di raccolta differenziata nei nostri istituti
Non siamo al cento per cento perché ci sono comuni che non attuano la differenza questo che significa
Che noi continueremo con protocolli con tutti i Comuni
Per inserire i detenuti in opportunità lavorative nel riutilizzo dei rifiuti
Nel compostaggio dei fiumi di che sarà usato come concime per l'attività agricola che faremo
Ma anche
Per messa a disposizione dei Comuni per potere migliorare
Le le condizioni per le aree verdi che loro
Sapete del del protocollo con la sindacare raggi su Roma venne diciotto siti vogliamo giungerà cento detenuti coinvolti in articolo ventuno
Stiamo continuando con il comune di di Palermo benissimo retro ai siti sono tantissimi abbiamo già una coordinato col sindaco di Napoli per quanto riguarda il parco vicino Secondigliano stiamo continuando con Milano
Con tutte le città d'Italia
Queste do e qui e mi piace parlare pure alla alla collega Castellani
Perché non c'è anche i nomi
Tra tra i dipartimenti come non mi sono dispiaciuto del fatto che l'esecuzione penale esterna sia stata data alla Dipartimento della giustizia minorile
Perché tutto questo lavoro che noi stiamo facendo e prova unico all'agevolazione delle misure alternative quindi quando mentono le misure alternative
è merito vostro è merito della magistratura di sorveglianza ma consentitemi e merito pure nostro
Perché noi prepariamo le persone a un percorso che dirlo venda più affidabili
Perché visto rappresentando questa strategia
Perché in un momento di cambiamento politico
Non bisogna abbassa contrapporre connesso
Ma bisogna
Ragionare con tutti
Dicendo ora ditemi
Se non facciamo sicurezza
Facendo lavorare i detenuti
Verificandone l'affidabilità e in quanto giornalmente sono in un ambiente libero e non violento le prescrizioni
Ebbene io offriamo
Con una
Capacità personale lavorativa
Che è un bene per la società
Questo vale pure per gli stranieri
Perché il dialogo con ne ho parlato col ministero dell'Interno col ministero degli Esteri spero che anche alla nuova politica sia recettive
Noi siamo facilitati nel consegnare agli ospedali
Allo stato resta
E lo Stato estero è ben lieto di Trento
Quando anziché consegnati una persona che
Tra virgolette delinquente abituale i consegnamo un perito il grafico periti elettrico un esperto in attività agricola che servano tanto soprattutto nei paesi
C'è questo deve essere il cambio di passo
E questo deve essere il dialogo con tutte le regioni perché le regioni hanno risorse la regione Sicilia cinque milioni di risorse per l'avviamento pro professionale delle fasce dei e nell'incontro recente con l'assessore avuto assicurazioni che daranno parecchi soldi i settori sono tantissimi
Dico queste finiscono una cosa banale i cani
I cani perché non non dobbiamo ad Agrigento stiamo facendo un canile dentro il campo
Si farà di tutto e addestramento dei cani pet therapy e abbattimento dei costi nel rispetto di quelli che sono i sentimenti anomala degli animalisti perché quei cani all'esterno venivano visti come randagia belle
Preclusa acquistano più lunga
Poi proviamo Susanna Maria Teresa teniamoci c'abbiamo ancora quattro interventi la dottoressa Castellano cento era nel Senegal pidiessina volevo solo
Scorrere nella cartella stampa non ovviamente per leggere tutti i numeri che potete fare da soli ma così per tirarne fuori qualcuno
Negli ultimi mesi sono ottantasei carceri e sono state visitate dal nostro osservatorio trentasei nel Nord dalle dalle venti in centro e trenta tra suddiviso le ed è stata insomma una buona campionatura sono circa la metà delle carceri
Italiane per ogni carcere viene redatta una dettagliata Scheda da cui poi tiriamo fuori le informazioni che stanno qua qua e Alessio vi farà vedere insomma
Dove finiscono queste schede
Allora nella alla fine dello scorso anno alla fine del due mila diciassette erano cinquantasette mila seicentootto i detenuti presenti nelle carceri italiane con un tasso di affollamento del centoquindici virgola due per cento sulla base della capienza ufficiale poi in realtà la danza ufficiale non tiene conto di alcune sezioni più inutilizzabili
E quindi questo tasso questo tasso sale come diceva Patrizio dall'inizio del due mila sedici che ha quando dopo le misure posto Torregiani detenuti hanno ricominciato a salire sono saliti di poco più di sei mila unità
Chi esce dal carcere e troppo spesso di di ritornare prevista la scritta finale del video di questi cinquantasette mila seicentootto meno del trentasette per cento cioè solo ventidue mila duecentocinquantatré non avevano alle spalle carcerazioni precedenti se n'erano tutti recidivi addirittura più di sette mila ne avevano un numero che spazia fra le cinque e le nove il tasso di affollamento di cui ho parlato prima non è uniformemente distribuito sul territorio nazionale e noi abbiamo trovato istituti sottoutilizzati
Mentre invece altri con una sofferenza notevole istituto più affollato in Italia è quello di Larino Wilmot Reed in Molise che ha un tasso di affollamento delle duecento due virgola otto per cento
Però diciamo i numeri non sempre poi raccontano bene la realtà perché in realtà è un è un istituto dove si applica con decisione un modello di sorveglianza dinamica dove i detenuti vivono sempre fuori dalla cella
Dove sono impegnati in moltissime attività scolastiche e culturali non formative perché la Regione con la formazione professionale totalmente ferma da anni e questo purtroppo è capitato in tante altre regioni
E quindi diciamo è un carcere dove le condizioni di vivibilità sono accettabili
Cosa che non accade per altri ad esempio a seguire arriva prepotente la Lombardia dal secondo terzo e quarto posto sono Colombo uno dei due bresciani e Lodi e poi torna di nuovo la Lombardia
A Como un tasso del duecento per cento
E abbiamo trovato detenuti e viveva hanno sotto quando ci pare in tre metri quadri che dovrebbero essere insomma minimamente garantiti con condizioni igienico-sanitarie
Assolutamente critiche docce inutilizzabili acqua calda non garantita
Un
C'è un'interruzione nella classifica con Taranto poi tornava Lombardia Brescia Busto Arsizio Bergamo a Busto anche qua abbiamo trovato persone che stavano dipende da come conteggiamo gli spazi annosa polemica ma sotto i tre metri quadri
Anna aree ampie aree del tutto carente dal punto di vista strutturale con infiltrazioni d'acqua anche dove c'erano gli impianti elettrici quindi pericoloso docce in condizioni precarie la cucina del tutto inadeguata e anche ne anche attività assolutamente insufficiente ai detenuti vivono praticamente nell'ozio dalla mattina alla sera i detenuti per reati sessuali vengono tenuti in isolamento invece di avere una sezione insomma
La protetta come di solito accade in altri istituti
Chiudono la classifica Chieti e Pordenone a Pordenone siamo al centosettantatré virgola sette per cento quindi diciamo qua ce n'è ancora tanta per arrivare alla normalità
Come diciamo da tanti anni non c'è un rapporto linearmente intelligibile tre ingressi in carcere e criminalità a ma nel due mila sei avevamo due punto otto milioni di denunce e gli ingressi erano stati novanta mila settecentoquattordici
Hanno cominciato a diminuire si arriva al due mila quindici quando ne abbiamo a fronte di due virgola sette milioni di denunce qui da due virgola otto a due virgola sette una lieve diminuzione ne abbiamo quasi la metà quarantacinque mila ottocentoventitré dopodiché gli ingressi ricominciano a salire nel due mila sedici che è l'ultimo dato disponibile globale sono mille cinquecento in più dell'anno precedente mentre i reati denunciati alle forze di polizia scendono di duecento mila unità quindi diciamo
Non c'è una correlazione che possano basarsi su dati di realtà
La custodia cautelare è sempre un problema critico in Italia siamo il quinto Paese dell'Unione europea con il più alto tasso di detenuti presunti innocenti
Ne erano alla fine del due mila diciassette il trentaquattro virgola quattro per cento la media europea il ventidue per cento
è vero che nel due mila otto erano il cinquantuno virgola tre e quindi che le recenti riforme posto Torreggiani hanno avuto in questura Effetto ma senza riportarci ancora in linea con il resto dell'Europa
I reati per cui si sta in carcere pressoché invariati rispetto a quello che abbiamo scritto nel rapporto dell'anno scorso
Colpisce che e circa venti mila detenuti diciannove mila settecentonovantatré sono dentro per violazione della legge sulle stupefacenti
Così come colpisce lo ha detto anche il presidente Consolo che più di venti mila quasi ventuno mila
Sono detenuti con pena residua inferiore ai tre anni addirittura ne abbiamo più di otto mila con pene inferiori a un anno e non hanno accesso ad una misura alternativa
Le misure alternative non sono concesse in maniera uniforme dalla magistratura anche la di sorveglianza sul territorio nazionale in generale l'accesso all'esterno paradigmatico hai dato dei permessi premio
Nel due mila diciassette ne abbiamo avuti trentaquattro mila centocinque più di un terzo erano in Lombardia nel Lazio mille quattrocento poco più dell'Abruzzo che ha circa un terzo dei detenuti
E se andiamo a guardare eppure la detenzione domiciliare c'era l'ex centonovantanove la possibilità di scontare l'ultimo pezzo di pena a casa
Anche qui c'è una grande divaricazione fra Lombardia e Lazio siamo a quasi quattro mila in Lombardia siamo a circa la metà nel Lazio
Resta stabile il numero delle donne detenute crescono invece i bambini che si portano dietro erano cinquanta sono arrivati a settanta quindi nonostante la normativa che essere in corsa non si riesce a risolvere questi problemi così individuali di questi settanta
Quarantuno sono alloggiati in istituti o sezioni che il Dipartimento qualifica come i Camacho a istituti a custodia attenuata per madri gli altri ventinove sono in sezioni ordinarie
I suicidi ne abbiamo avuti undici nei primi tre mesi di questo due mila diciotto erano cinquantadue nel due mila diciassette sette in più rispetto al due mila sedici
I dati che noi diamo sono quelli dell'Osservatorio sulle morti in carcere pubblicato da ristretti orizzonti che sono leggermente più alti di quelli forniti
Dal dipartimento al potere però legale dice che nessuna nostra semmai deve essere sana ma insomma interpreta
Ma il
Se guardiamo agli episodi di autolesionismo
Che sono stati nel corso dell'anno nove mila cinquecentodieci vediamo ed era una facile previsione che in un istituto come bollate come istituto insomma tradizionalmente apertura rispettoso della dignità del detenuto su mille duecentosedici detenuti ne abbiamo avuti ottantasette
Abbiamo dato numeri molto precisi vedete che ci sono altrove
Delle percentuali assai più prepotenti
L'innovazione tecnologica in carcere fatica ad entrare uno dei dati più allarmante è quello che riguarda la cartella clinica digitale che doveva essere prevista
In quasi il settanta per cento degli istituti che noi abbiamo visitato le informazioni sanitarie dei pazienti detenuti sono registrati in faldoni di carta
Con scritture incomprensibili e foglietti che si perdono il che significa che nel passaggio da un carcere all'altro nel passaggio da un medico all'altro eccetera
Per una continuità terapeutica informazioni di salute che possono davvero avere un impatto critico sul paziente
Ovviamente non neanche verso lo sulla stessa linea della fatica tecnologica i colloqui di a Skype che pure si prevedeva hanno e che non abbiamo trovato quasi da nessuna parte per il lavoro in carcere abbiamo circa la metà del tasso di lavoratori che l'Istat vede Bach valuta nelle persone esterne in età da lavoro dove quasi il sessanta per cento in carcere abbiamo il trenta per cento di questo trenta per cento immaginiamo quanti lavorano poche ore a settimana o poche settimane al mese
Solo il due virgola due per cento di questi detti
Tutti i lavoratori lavora per datori di lavoro è sterminata che non sono all'amministrazione penitenziaria
E di questi solo l'uno virgola sette per cento è alloggiato in carcere gli altri sono in articolo ventuno addirittura in semilibertà quindi plausibilmente lavori che hanno trovato in qualche modo da soli senza la mediazione dell'amministrazione
Penitenziaria
Rapidamente le i lei culti religiosi i trentadue mila duecento diciannove detenuti di fede cattolica
Hanno una libertà di culto del tutto garantita abbiamo trecentoquattordici cappellani per meno di duecento carceri ovunque c'è una cappella
E i sette mila cento novantaquattro detenuti musulmani ufficiali hanno solo diciassette ministri di culto che entrano in carcere dico ufficiali perché il quarantadue per cento dei detenuti provenienti da paesi a maggioranza musulmana non ha dichiarato la propria fede
Forse per una qualche paura di etichetta mento nel settantasette per cento delle carceri che abbiamo visitate non vi sono luoghi di culto che non siano cattolici
Sono raddoppiati i detenuti sotto osservazione per radicalizzazione erano trecentosessantadue quasi raddoppiati nel due mila sedici sono cinquecentosei nel due mila diciassette il settantadue per cento in più
Sono sotto osservazione secondo tre livelli di di di allerta di attenzione che hanno dei nomi ma insomma sono alto medio basso diciamo traducibili
Tra coloro che sono nel livello alto centottanta non sono in carcere per reati comuni e sessantadue invece per accuse connesse a reato di terrorismo in split terrorismo islamico di questi sessantadue che sono custoditi in un regime apposito che viene chiamato alta sicurezza dunque
Sono quasi tutti tranne uno nelle carceri di Sassari Rossano e Nuoro Nuoro c'è anche una sezione femminile con quattro detenute in queste condizioni
E solo quattro hanno una condanna definitiva gli altri sono tutti imputati quindi il sei per cento del totale
Quanto costa il carcere il il bilancio preventivo del due mila diciotto due miliardi ottocento eccetera diciamo il costo giornaliero per detenuto è centotrentasette virgola zero due Euro
Un po'in diminuzione rispetto all'anno precedente che era centotrentasei per dire un po'in diminuzione per insomma ma perché non lo leggo acqua a causa dell'aumento della del numero dei detenuti sostanzialmente quello che Baget è rimasto quasi uguale l'ottanta per cento del Budget ha destinato a spese di personale
Il personale c'è stato un taglio nella pianta organica
Nella realtà la carica quindi non nelle persone di altri lavoratori effettivamente in carcere nella pianta organica sia degli agenti di polizia che degli educatori
Però per gli agenti è diminuita la pianta organica del nove virgola otto per cento e del personale educativo del ventisette virgola tre quasi il trenta per cento
Mentre noi insomma auspicavamo una nuova assunzione in Italia il rapporto fra agenti e detenuti è di uno a uno virgola otto c'è un agente ogni in meno di due detenuti gli educatori invece si trovano molto spesso a dover lavorare con circa cento detenuti
Mancano trentotto direttori non ci sono quasi più i vicedirettori noi
In oltre il settanta per cento delle carceri che abbiamo visitato noi abbiamo più trovati
Mi fermerei
Lascerei la passo la parola D'Alessio fra un'ora
Io però mi sposto
Mi pare fa no tanto prosecco mi fermo qua sarà
Non vi danno i numeri mi pare che abbiate
Avuti abbastanza per far ottenere l'origine di alcuni di questi di alcuni di questi numeri allora e il rapporto che che vedete qui che presentiamo oggi
Che s'è accessibile dal sito dell'associazione sta on line a disposizione è un po'il punto d'arrivo di una di intercorso e nel senso che racchiude apporto è fatto da dati
Che ci fornisce la l'amministrazione penitenziaria come abbiamo detto ma il fatto è anche il frutto delle delle nostre vincite negli istituti e quindi volevo fare un po'vedere dove finiscono le nostre visite gli istituti a quindici abbiamo un problema di Diego capisco bene forse dovrei allontanare un po'parlato dà fastidio
Gioca x allora questo il sito dell'Osservatorio
Dove vengono pubblicate le schede
Delle visite che facciamo noi le schede sono accessibili da un menu in cima che si chiama regioni ci sono delle varie regioni d'Italia e poi dentro la più giorni oppure qui abbiamo fatto una visualizzazione in cui di ogni istituito come vedete poi si può accedere alla scheda queste palline sono carceri italiane dimensionata in base alle presenze e soprattutto colorate in base al tasso di affollamento come vede come dicevamo
Il il rosso come immaginate il colore dell'affollamento e come dicevamo i livelli di la densità di popolazione detenuta e certamente maggiore nel Nord Italia in particolare in Lombardia anche se devo dire io che seguo questa questa mappa regolarmente ho l'impressione che fino a qualche tempo fa forse lo sa prevalentemente la Lombardia negli ultimi mesi i come dire questa situazione di sofferenza si sta un po'diffondendo sul resto del del Paese
Lei sito della visita e una viene raccontato Scheda viene visualizzato in una scheda che la scadenza in con l'istituto in questi mesi c'è anche pubblicabili sono anche pubblicati dei video che abbiamo fatto durante le visite perché da qualche anno siamo Autorizzati girare dei video non ci sono chiaramente in tutti gli istituti
E queste appunto la scheda dell'istituto dove essi mostrano le informazioni dati e le informazioni qualitative che che raccogliamo durante le nostre visite
Dopodiché però questa enorme massa di informazioni che ne raccogliamo che si moltiplicati tutti quelli informazioni duecento istituti diventa una massa di dati e norme
Da qualche anno stiamo cercando sempre più di rendere semplice ed elaborazione di questa massa di informazioni
E e qui vedete un pezzo di di questo lavoro questa pagina sul sito dell'osservatorio in automatico coniugale visite mo'mostra la istituti visitati e le regioni in cui in cui le visite sono sono sono avvenute essi tentano anche alcune elaborazioni ho avuto anche questa automatizzate dei dati raccolti per cui nelle ottantasei visite fatte nel nel due mila diciassette
Come vedete appunto si
Appunto si prova dell'ancora può orizzontalmente tutte queste visite tutte queste visite fatte quindi abbiamo vinto i dati del rispetto alla superficie a disposizione rispetto ad alcuni servizi essenziali
Dentro gli istituti
Dati quantitativi dati qualitativi ovviamente non sono altrettanto semplice ed elaborare in massa
Tutto questo per dire che il rapporto che presentiamo oggi raccoglie dove dove dove sarà finito eccolo qua raccoglie informazioni insidiata anche banalmente ad attività di ricerca molti non li fanno
Diciamo di attorno a memoria dall'osservatorio raccoglie informazioni dai dati rilasciati dall'amministrazione penitenziaria è ovvero in questi anni ha notevolmente migliorato la la qualità quantità delle dei dati che pubblicasse
Che mette a disposizione sul sulla sulla vita interna agli istituti sull'organizzazione degli istituti eccetera
I dati che puliamo noi
I dati che raccogliamo che pubblichiamo
Il rapporto è fatto per temi come come come era negli anni passati
In questo in questo caso l'abbiamo fatto uno studio di immigrati fiorentino io non non aggiungere informazioni alle alle informazioni mi sono state date
Fino ad ora se non appunto che vi invitiamo a maggio alletta visitare a leggere e a mandarci anche eventualmente vostre reazioni e commenti e suggerimenti rispetto ai temi toccati nell'Osservatorio le foto gran parte solo di un vecchio progetto insomma al vecchio di un progetto di Antigone di qualche anno fa che si chiama in secca sedi
C'è in stizzita inserita il punto di c'è unanimità di una grande galleria rimane abuso comprese quelle
Anzi Io sono Michele Mirabella sono coordinatore dell'Osservatorio di Antigone insieme amata messe Scandurra abbiamo curato con l'aiuto dei tanti autori sparsi per l'Italia il in questa edizione questa quattordicesima edizione del rapporto sottolineo chi si tratta di un rapporto ormai un atto di fiducia che noi facciamo nei confronti dell'UE lingue perché spesso veicolo di fece musical e soprattutto su questi temi Simone leggiamo davvero di tutto e invece noi abbiamo scelto di dare fiducia al web e questo rapporto l'ho trovato in Albania
E ed è accessibile a a tutti
Il tema che che tocchiamo probabilmente ad e seguendo Nella Salute perché tra i tanti anniversario nel due mila diciotto c'è anche il decennale della riforma della sanità penitenziaria entrata in vigore il primo aprile del due mila otto esattamente dieci anni fa che era quella persona straordinaria che sostanzialmente rendeva uguali per persone detenute le persone ridere sotto il profilo sanitario trasferendo tutte le competenze e responsa visita o no le donne come si usa dire in questi casi della salute dei detenuti dalle ammenda all'amministrazione penitenziaria aziende sanitarie locali e alle regioni abbiamo fatto un bilancio uno dei capitoli poco dedicata a questo il Bilancio alcune luci alcune ombre tra le ombre sottolineate implicito due velocissimo nei gli ottantasei istituti monitorati sotto il trenta per cento aveva spazi per detenuti disabile con con l'innalzamento dell'età media dei detenuti che un altro dato che abbiamo Deva della della mobilità avere istituti dove la mobilità è possibile è un tema assolutamente rilevante
L'altro tema riguarda un uno delle tante come dire etologiche Ambrosini si veicolano quelle escluse la digitalizzazione delle informazioni sanitarie riguardanti detenuti
Bene le carte la famosa cartella clinica digitalizzata abbiamo notato come implementata sono su unici seduta slitta al sorriso tra osservati quindi nel settanta per cento istituti volte le informazioni sono ancora cartacce e questo vuol io in termini di continuità terapeutica in caso di trasferimento eccetera eccetera molta difficoltà che queste osservazioni si preservano
Un ultimo grande tema è quello della salute mentale perché come sapete da due anni a questa parte con la definitivo superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari la creazione delle aree essa è è un tema caldo quello de la salute mentale abbiamo monitorato i detenuti in terapia psichiatrica ma abbiamo soprattutto per la prima volta e questo forse è un po'un aspetto inedito del rapporto diffuso i dati su del resto aggiornati al quindici marzo due mila diciotto dico inibito perché purtroppo su questo sulla trasparenza dei dati se ne parlava prima
Non essendovi vestendo le mense strutture sanitarie e molto più difficile oggi reperire i dati sul bere fino a qualche mese fa c'era la prova di Franco Corleone che era il commissario governativo che diffondeva faceva una ecco l'artistica puntuale oggi quella dove non c'è più D'Angelo in collaborazione col sistema sul moto della Regione Campania invece e ingrata nell'aprile e quindi da la cartina di aderenza aggiornata al quindici marzo quindi a poche settimane fa con le presenze depura senza attuali presenze che sono stabili cinquecentonovantanove persone sono oggi ricoverate nelle trenta bensì italiani un lungo che Santa Rita territori come quella dell'anno prima che cosa ci dice questo e lo sottolineiamo tra le buone pratiche da resistenza da parte del delle direzioni sanitarie carenza non voler sovraffollate queste
Pur senza
Non è non è una scelta scontata perché le liste d'attesa ci sono e sono disomogeneità ragione Regione vicino al dato della Campania dove ci sono qua quarantaquattro pazienti
Di cui diciotto attendono in carcere rientra nella mensa però è un dato di fatto che oggi rispetto ai posti disponibili nessuna delle trenta venisse è in una situazione di sovraffollamento
Quello che cambia è questa è la seconda notizia in tema venisse e che invece aumentano e anche in maniera consistente il numero di riscontri provvisoria la ragazza che sono il quarantacinque per cento del totale
Se voi pensate che nella nelle carceri lei l'abbiamo detto prima la la custodia cautelare del trentaquattro per cento vuol dire che se ci sono dieci punti percentuali diversa ricoverate inattesa che si concluderà che si concluda il giudizio
L'altro dato è imputato molto interessante sulle donne presenti Renzo e sono il nove per cento i numeri assoluti sono ovviamente bassa cinquantaquattro donne al nove per cento comunque un numero doppio
Rispetto alle donne detenute e questa è un'altra dato da approfondire
Nel due mila diciassette abbiamo avuto centottanta aggressioni perché questo non ci stancheremo mai di sottolinearlo la RAI deve essere vissuta secondo un sistema progressivo del resto della stessa emanazione di un sistema dei centottanta di dei centottanta dimessi la metà il cinquantaquattro per cento in realtà è il dato assoluto una semplice trasformazione della misura di sicurezza verso con nella forma per la libertà vigilata verso comunità terapeutiche del territorio quindi anche lui vera come dire calmare gli appetiti populisti di chi pensa che Renzo qualitativa automaticamente persone con problematiche psichiatriche fuori controllo il resto del territorio non c'è assolutamente questo tipo di emergenza perché per quello che notiamo fino a oggi il sistema sanitario reverenza e della salute mentale è un sistema che sta reggendo pur con tutte le criticità una fra tante la tendenza della magistratura era alta anche tranquillizzare sembra chiudere se non votiamo da quei numeri ricordato prima sulla sul sui ricoveri provvisori trovate molte cantine come questa sulla sul rapporto sono tutte navigabili sono scaricabili il la di intento con cui nato costruito persona tolte la la sua massima diffusione dagli studenti agli operatori agli avvocati e ai magistrati vorremmo davvero che fosse un atto di fiducia nei confronti Webbe nome della trasparenza abbiamo tentato di farlo quindi balle forme contemporanee di comunicazione lascio la parola Simona Filippini che ci parlerà invece dei casi che sta seguendo
Buongiorno a tutti sa sarò brevissima perché diamo tempi abbastanza stretti diciamo questo rapporto di quest'anno
In modo ancora più attento diventi una voluto dedicare una parte a processi alla presenza di Antigone all'interno dei processi perché questa attività
Che era un lavoro su cui Antigone diciamo iniziato a guardare in modo così non con troppa attenzione diventato invece nel corso degli anni purtroppo sicuramente un lavoro molto importante molto impegnativo per cui ad oggi Antigone non soltanto la di depositati diversi esposti in diversi Dream procure diciamo d'Italia mai altresì presente come parte civile e in alcuni processi si tratta fondamentalmente di processi che hanno di getto situazioni purtroppo di decessi e quindi diciamo morti avvenuto in carcere in cui Antigone ha ritenuto attraverso non studio perché naturalmente arrivare a prendere questa decisione
Condivisa all'interno dell'associazione presuppone uno studio una soluzione incarico e anche di responsabilità di voler essere dentro questi processi
E d'altra parte hanno ad oggetto persone imputate fondamentalmente agenti di polizia penitenziaria per il viso di violenza
Processo importanti inquinanti contestata promotrice è stato quello famoso del carcere di Asti di cui approfitto anche per citare prendendomi diciassette c'è stata la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo che ha condannato è stata la prima sentenza della Corte europea per la violazione dell'articolo tre
Di violenze commesse all'interno di un carcere altre sono state appunto le sentenze la Corte europeo sul caso di razza
E quant'altro questa è stata la prima sentenza che ha avuto ad oggetto proprio episodi di violenza all'interno del carcere in cui Antigone addirittura supponiamo di versi anni fa perché nel due mila dodici quando svolgeva questo processo si costituì per la prima volta parte civile in un processo di questo tipo
Nel rapporto sono enunciati nel dettaglio i processi io ne cito comunque fondamentalmente in modo molto schematico considerato che gli allegri navale parlava del problema della salute mentale chiudeva con questi sono io vado con la morte di Valerio guerriglieri che era un ragazzo gravemente psichiatrico Mercier suscitato alla casa circondariale di Regina scendi a febbraio del due mila e diciassette con precisione il ventiquattro febbraio due mila e diciassette
Antigone ha deciso di essere non è un processo per omicidio colposo e si concluderà a breve con una richiesta di rinvio a giudizio per omicidio colposo antica non è parte in questo non ha presentato un esposto in questo procedimento ma ha deciso di presentare un esposto nell'altro procedimento che anche arrabbiato comunismo russo
Che riguardava la mancanza di titolo cioè noi diciamo denunciamo il fatto che una persona possa essere detenuta
Lo era quando i guerrieri perché per le due di ieri è stato gli era stata revocata la misura cautelare in carcere e rimane detenuto rigida lascerei nonostante un ordine diciamo del giudice e dieci giorni dopo questa avvenuta revoca della custodia cautelare in carcere Valeria Guerrieri si suicida il fatto che in Italia ci possa essere non soltanto una persona perché poi sappiamo che ce ne sono diverse di persone detenute che sono tenute senza titolo S econdo Antigone una cosa grave perché la restrizione della libertà è una cosa seria tutelata dalla seduzione che prevede appunto che titoli sono soltanto quelli di una sentenza di condanna definitiva o di un'ordinanza cautelare
Se non ci sono questi due elementi in carcere non ci può stare
Naturalmente questo procedimento si riduce più incluso per ora con una richiesta di archiviazione cui Antigone ha deciso di presentare formale opposizione andremo avanti diciamo su questo aspetto l'altro caso che cito velocemente per chiudere è quello degli episodi di violenza perché citato rimasti ci sono giunte di Rishikesh anche diverse denunce su alcuni fatti dirà su cui stiamo valutando
Nella venute che salterebbero avvenendo nel carcere di villini di Viterbo
Mele rapporto hanno invece un modo esplicito di alcuni esposti per la precisione quattro che sono stati depositati Antigone per fatti di violenza che sono venuti nel due mila sedici nella casa circondariale di tre a casa circondariale intestata attenzionata anche una visita ispettiva che si trova sul sito da garante nazionale su questo Antigone ha depositato quattro esposti su due di questi esposti sono attualmente pendenti dei procedimenti che vedono già delle persone indagate aspettiamo a questo punto perché noi riteniamo sulla base delle informazioni che abbiamo ricostruito l'esposto che ci siano elementi per andare avanti un processo penale per cui ci auguriamo espinteremo chiedendo un incontro con il pubblico ministero affinché in questo processo in questi due procedimenti di crea si arrivi a una conclusione delle indagini per capire che cosa è successo
Nei confronti di detenuti che erano prevalentemente stranieri così abbiamo ricostruito quindi diciamo in questa attività importante che andrà avanti ringrazio come sempre dicono insomma che sa
Che ha un ruolo importante all'interno del dipartimento
Della giustizia minorile mentale del vengono garante nazionale qui tre si arriva River da affidare questo punto la parola conclusiva comunque gli avevano inviato tempo la cartella stampa e quindi ovviamente interverrà sul resto appena il presidente compongono una rosa rapidissimo progresso non è estero o meglio lungo esplicitamente e un'attività faticosa molto faticosa dal per vari motivi uno
Il motivo emotivo empatico il processo
Dovessimo una parte molto spesso come nel caso della storia di guerrieri da lettere disperate delle mamme mo'e ovviamente si tratta in tutt'tutti questi casi di persone se noi ci facciamo carico del caso perché probabilmente perché non hanno strumenti anche economici per poterlo seguire e quindi c'è questo aspetto molto
Dove viaggio volantini procedimenti ostinatamente molte volte
Pur sapendo che gli esiti saranno complicatissimi e a volte gli esiti sono molto complicati Simona da adesso cito un caso anche perché è difficile ma non Tucci confermerà la ricostruzione dei fatti perché solo Complessi perché l'assunzione delle prove complessa perché deve avvenire nell'immediatezza e invece molte volte le ricostruzioni giudiziarie avvengono anni anni dopo
E quindi dopo che noi ci ostiniamo con l'opposizione all'archiviazione quando vedete qui alcuni casi vedete che solo dopo che ci si ostina allora il Gip ci prende sul serio
E questo però fa sì che si perda tempo del tempo ovviamente non fa buon gioco un po'perché si arrivi alla prescrizione un po'perché la ricostruzione delle prove più complessa e dico questo perché ogni processo come vedete nel caso per esempio di Asti fatti son del due mila quattro e siamo arrivati alla sentenza della Corte europea nel due mila diciassette cioè tredici anni quindi ci vuole grande pazienza del Sile per tutto questo tempo
Un procedimento un procedimento penale e ovviamente questo fa sì che noi ce l'abbiamo anche dei costi e quindi ovviamente noi per questo chiediamo sostenne sostegno all'esterno ci vuole sostenere l'associazione all'e sterno abbiamo invitato chi lo fa ecco speriamo che lo si continui a fare perché tutto questo lei non facciamo pagare un centesimo alle persone che si rivolgono a noi ovviamente
E qui ieri avanti ieri c'è stata la sentenza Sollicciano in appello fatti vecchissimi pure quelli si è arrivati ad una parziale revisione della sentenza di primo grado prevedeva la condanna per alcuni agenti
E in questo caso in appello è stata seppur parzialmente revisionata il diciamo il cuore della sentenza rimasto quello quello della riverifica dei fatti però insomma siamo veramente tantissimi anni dalla dalla dalla decisi dal dei fatti e si va verso la Cassazione col sempre più Gino il rischio di prescrizione ovviamente questo demotiva rispetto alla giustizia
Do la parola ovviamente nello specifico stato molte volte bloccate le misure alternative
Come se fossero come posso dire la soluzione di tutti quanti e do la parola cerca Stella
Grazie mille io
Sostituisco
Del diabete il capo del dipartimento che presidente Gemma Tuccillo di cui ti porto il saluto caloroso però non è potuto non poteva venire perché aveva precedenti impegni per cui ha delegato bene qui rappresenta non soltanto la direzione generale dell'esecuzione penale esterna ma anche il Dipartimento della Giustizia minorile e di comunità come accennava prima il presidente Consolo da l'esecuzione penale esterna si è spostata
Ah trasmigrate o dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria del due mila quindici al Dipartimento della Giustizia migliori
E e ringrazio prima di tutto davvero Patrizio sa che non è assolutamente vero ringraziamento formale perché insomma che sono stata direttore di carcere per venticinque anni
Da vent'anni
E sono quanto è faticoso quanto è importante il tenere sempre un faro acceso su quello che avviene all'interno degli istituti di pena se posso fare una tirata d'orecchie guardate anche voi
Venite a vedere anche fuori dal dal carcere che cosa che cosa succede e ve lo dico io veramente in tre parole noi siamo una dipartimento nuovo nel senso che il senso politico di questa di questo di questo spostamento è quello proprio di ribaltare provare a ribaltare così come avviene nel sistema minorile le proporzioni e provare a vivere l'esecuzione penale esterna come una come lezioni di comunità non come alternative al carcere non c'è un'alternativa al dentro noi vorremmo cercare di costruire delle sanzioni che non smettono di essere tali e che non vanno confuse né con la depenalizzazione dei con altre che però vengono eseguite all'interno del contesto sociale così come avviene in Europa le Community misero in Francia anzi
Della dell'Unione Europea e quello che invece chiamo oggi di costruire come cerchiamo di farlo in perseguendo sostanzialmente tre obiettivi fondamentali quello nei diritti far crescere una misura che è importante che non riguardano tanto comunque stiamo dicendo che la messa alla prova per gli adulti
Che ricalca un istituto del mille novecentottantotto delle dei minori anche se ha una natura completamente differente che nel due mila e quattordici è stato introdotto nel nostro ordinamento
Ecco questa è una misura che oggi ancora vista come solo deflattiva del carcere che sposta anticipa
La alla al momento attuale cura della del possesso anticipa diciamo tra virgolette la condizione che per punizione non discorso troppo complesso
E mette alla prova l'input all'indagato imputato che che abbia una pena edittale non superiore ai quattro anni questa è una novità
In cambio di passo che intendiamo perseguire con grandissima attenzione sentiamo aumentarne il numero e oggi sono dodici mila duecentosettantotto gli autori di reato messi alla prova
Questo significa poter costruire un sistema in cui ad ogni infrazione viene data una punizione perché c'è bisogno della sanzione ma la sanzione non deve essere soltanto il carcere deve essere un ventaglio che di di sanzioni commisurate banalmente all'entità infrazione e deve essere fatto velocemente ecco la messa alla prova c'è va questa vocazione
Il secondo obiettivo tale che noi abbiamo è quello di implementare i rapporti con il carcere i rapporti col dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Per far questo abbiamo firmato il presidente Consolo e l'allora presidente Cascini hanno fermato una documento programmatico interdipartimentale in cui proprio non cerchiamo di ottimizzare anche il nostro ingresso in carcere ingresso dei funzionari in servizio sociali in carcere non tanto e non solo perseguire singolo detenuto che deve uscire perché ne abbiamo sempre ancora
Un approccio ad personam anche noi che stiamo fuori ma per prendere in mano i macro temi importanti uno dei quali per esempio il tema delle ditte il venti abusi i mittenti pensate che ci sono oggi in carcere cinque circa cinque mila persone che devono scontare un anno divina
Allora in un momento in cui noi discutiamo e auspichiamo l'arrivo della riforma in cui noi diciamo che le misure alternative alla detenzione devono implementarsi perché danno sicurezza sociale perché abbattono le recidive Olindo dobbiamo imparare a spiegarci perché nel concreto cinque mila persone sono ancora dentro e devono scontare una
E potrebbero avere la semilibertà enzimi liberi in Italia oggi sono solo ottocentosettantotto una cifra veramente molto molto esigua
E allora questo ci deve far pensare anche all'esigenza di concretizzare quei principi
Anche lo dico io non vedo l'ora la firmi forma sia approvata con il mitra in più niente
Ma anche a normativa vigente perché anche a normativa vigente ci sono praterie da percorrere per andare nella direzione della Costituzione ci dice terzo punto e quello dell'aumento
La nostra terza mission delle misure di comunità anche su questo io vorrei trovare dai militanti sono cinquantuno mila quarantadue le persone che scontano una pena
Fuori dal carcere ma come vi dicevo di questi ci sono dodici mila duecentosettantotto persone messe alla prova che non fanno parte delle non è una misura alternativa alla alla alla detenzione e allora questo che cosa ci dice ci dice che si stanno aumentando ma no stanno aumentando col ritmo qui dovrebbero aumentare e questi questo io sento personalmente la responsabilità essendo il direttore generale dell'esecuzione penale esterna
Ma questo chiaramente deve essere un lavoro collegiale che deve nascere con accordi con il carcere con la tribuna Renzi alcuni tribunali di sorveglianza
Con il volontariato e ci fa piacere anche avere un po'di fiato sul collo da da parte vostra noi lo lo richiediamo anche perché c'è un altro dato importante su cui noi dobbiamo riflettere quello della lotta Grande attenzione domiciliare affidamento in prova al servizio sociale sempre l'affidamento in prova al servizio sociale sempre al primo posto per fortuna tra le misure alternative con quindici mila cinquecentoventitré ammessi ma ci sono dieci mila test novecentosessantanove detenuti domiciliari e il dato se lo sto un po'diciamo
Tra nord e sud del vediamo che è diverso perché al Sud sono molte di più le detenzioni domiciliari e allora anche su questo noi abbiamo il compito di affrontare il Macro problema
Non di affrontare il dei il fascicolo il caso dei singoli detenuti non è un po'come il carcere se mi posso permettere avendo visto dentro e fuori
Stiamo botta Arati da questo fatto che siamo responsabili con la magistratura ed è vero che siamo responsabili se la magistratura e l'articolo settantadue dell'ordinamento penitenziario non si tocca
Ma è anche vero che noi siamo responsabili di quello che avviene di lei dobbiamo saper leggere i fenomeni e dobbiamo saperli guardare e saper poi avere una visione per cui voi dobbiamo raggiungere dei risultati è risultato che dobbiamo raggiungere molto banalmente quello della dell'abbattimento della recidiva e della creazione di maggiore sicurezza sociale quindi andare come andare oltre l'orribile dicotomia sicurezza trattamento e forse anche il termine stesso trattamento io avevo anche auspicato che nella riforma fosse eliminato perché trattamento
Conforta Prato una passività azione io mi faccio un trattamento contro le rughe sul sotto e è è sacro meglio avremo mentre il carcere dei diritti e le sanzioni di comunità prevedono una responsabilità una attivazione del reo dentro o fuori mercato quindi noi siamo pronti a ricevere a ricevere la riforma ma ripeto a normativa invariata dobbiamo potere dobbiamo potenziare le nostre le nostre risorse ma potenziarne oltre che quantitativamente e da questo punto di vista vi annuncio con molto piacere che ci sarai in concorso per nuovi funzionari di servizio sociale abbiamo fortemente voluto al nostro dipartimento
E abbiamo anche fatto abbastanza presto nel senso che sta auspichiamo che le prove saranno la commissione già costituita Pastena auspichiamo che le prove selettive saranno addirittura prima dell'estate due milioni nel due mila diciotto vogliamo chiudere
Il il le procedure di concorso per avere nuova linfa ed è il primo concorso che avviene che che viene emanato dal due mila e unno
Quindi e e le le nostre facce io sono tra le più giovani del sistema ciò cinquantaquattro anni la dicono tutta su quanto c'è bisogno anche di un ricambio generazionale oltre che di numeri
Quindi ci siamo vogliamo vogliamo esserci e vogliamo soprattutto
Realizzare
Raccontando la verità e qui ringrazio di nuovo Antigone con tutti questi dati Borga morte cercare di costruire un Paese più sicuro grazie
Che ovviamente ricordo nella stato presente
Chi ci ascolta che c'era stata a lungo appunto direttrice appunto del con latte che è stato citato più volte anche dal presidente anche dal presidente Coco solo sicuramente lo diceva il presidente Coco e ha ragione non è diventato sei dico sulle misure alternative e il rapporto con la recidiva e gli alimenti ci aiuta a capire televisiva alternative funzionano meglio del carcere è scontato che c'è una selezione i nomi delle persone che vanno in misura alternativa e che quindi ovviamente quel dato è basso vista inquadrato sconta la pena dentro però al di là del fatto che ovviamente i dati servono anche a far sì che ci sia una sorta di investimento maggiore e però è anche come lo stimolo uno stimolo a crederci di più nei percorsi individuali perché in realtà vediamo che abbiamo spiegato che a livello territoriale c'è una disomogeneità ed è una disomogeneità non so se poi ti chiederò anche Mauro Palma di dirci su questo che non è sulla disomogeneità amministrativa ma è una discussa disomogeneità della giurisdizione cioè ma abbiamo sottolineato il casi Lombardia e nel Lazio perché tutti i nostri referenti ci dicono che nel Lazio si muove tanto poco tu
Do quindi lei che in Lombardia i numeri ci testimoniano come c'è una maggiore disponibilità adesso al di là dei dati comunque questo ci deve far riflettere sul fatto che ne possiamo fare una riforma la migliore delle riforme possibili ma se la magistratura di sorveglianza non ci crede
Oppure troppo al come posso dire preoccupata dai sentimenti che ci sono e io lo capisco perché il giudice non vive nell'iperuranio vive nella terra e quindi però questo vanifichiamo
Vanifichiamo una riforma perché già oggi alcune cose si potrebbero fare spostare masse dell'appena l'asse della Pina
Verso verso l'esterno e Mauro Palma per concludere questa conferenze stand
Ma dunque io innanzitutto mi scuso perché sono arrivato alla fine però diciamo i due impegni precedenti non erano di differenti dalle cose di cui discutiamo qua perché uno era una
Una discussione con l'editrice Presidente del Consiglio superiore della magistratura sulla riforma e sul segreto e l'altro esula un po'dal tema qui per ora l'incontro corno da me il prefetto di Agrigento per parlare di Lampedusa quindi voglio dire due temi che non sono loro non è che stavo fare il Consiglio molto molto diverse il parto da quest'ultimo aspetto e poi da una questione anche di relativa al decreto approvato ad alcuni problemi si sui dati che m'avete fornito che abbiamo viste c'è partiamo da quest'ultima spetta alla magistratura di sorveglianza il rapporto con la magistratura di sorveglianza è un rapporto abbastanza complesse o soprattutto perché una delle questioni che culturalmente a me interessano i propri processi culturali una delle questioni che culturalmente sì sì è andata perdendo e la volontà della magistratura di sorveglianza in ma temo di essere autonoma indipendente nel decidere il singolo caso e invece la sua preferenza avverso meccanismi di automatismo preclusivo
Uno dei punti che in qualche modo beh non piace del
Del che provvedimenti che sono in discussione proprio quella della riduzione degli automatismi preclusi virtù Batisti preclusivi di serpente anni fa io per i discutevo con i magistrati il sarebbero saltati addosso
Nel senso di cento nuovi decidiamo noi autonomamente oggi sono molto amati no permettono di dire a mio carico ti darei questo beneficio ma purtroppo la legge Roberto non me lo consente allora questo è un pezzo di cultura che va ricostruita
Di carattere nazionale presenterà in Parlamento la propria relazione il quindici giugno quest'anno al Senato viene presentata amo prevista per il ventiquattro maggio poi su richiesta del del presidente della Repubblica remoti spostato al quindici giugno perché
In qualche modo fosse un pochino più sistemata la situazione parlamentare e in quell'occasione e noi abbiamo
Organizzato una doppia sessione nel senso che rappresentiamo la mattina appaiono vedo domani mattina a Bologna tra l'altro la Fiorillo che attualmente presiede corna Miss perché facciamo poi una presentazione discussione proprio per i magistrati di sorveglianza
In appendice diciamo di quella al Senato perché quella al Senato saranno due ore mette un'ora e mezza due ore risolve senza interventi eccetera poi continuiamo perché dobbiamo riallacciare questo questo legame queste purché questa cultura in realtà la riforma
Netta ruolo più importante al magistrato di sorveglianza in un certo senso vittima e nobilita la funzione al magistrato se questo fa fatto capibile questo era il primo punto
Secondo me dei di degli aspetti culturali su cui dobbiamo riflettere perché ormai i numeri anche ne abbiamo tanti però i numeri sono prodotte di diverse di diverse culture seconda questione la questione dei decreti a me sembra un pochettino
E per restare dello dovere restare due mila diciotto alcune persone ci si conosce da un bel po'di tempo dove sta nel due mila diciotto a difendere in qualche modo
Qualcosa che dal punto di vista di evoluzione culturale
Recupera diciamo dei ritardi
Non non dice nulla di innovazione culturale recupera ciò che già doveva esserci che dopo essere stato attuato
Recupera fa To che ci continuiamo a dire a vedere alla riforma come un obiettivo dopo quarantatré anni intestata approvata quindi mi sembra abbastanza
Come dire e un segnale abbastanza indicativo che venga preso nel due mila diciotto come avanzato quello che e in qualche modo nelle mille novecentosettantacinque veniva definito come ritardato adeguamento al dettato costituzionale
Nel mille novecentosettantacinque era il ritardato adeguamento al al dettato costituzionale c'erano già passati e i suoi buoni ventott'anni adesso è coppie tv avanzato quello dobbiamo aspetta andare a spiegare
Tutto sommato diciamo siamo sempre pronti a ben leggere questi cicli
Come dire di riflusso conterranei questo e in altri settori però questo non lo dobbiamo lo dobbiamo pensare dobbiamo riflettere
Parliamo di misure alternative di benissimo delle
Ne parlavamo quindi continuiamo a parlare certo non è il modello della detenzione che io mi auspico di vedere immetti nel giro i detenuti che puliscono i giardini e con la polizia penitenziaria contro la questo diciamo mi poteva star bene
Anni passati non è il modello e e trovo che sia grave che venga proposto come un modello culturalmente avanzato
Crea trovo che sia veramente da e come dire retrocessione culturali è una società che mi parla così Rita non la società qualcosa
Che hanno tolto con il il reato credo persiano di modelli molto arretrati e quando stamattina per radio
Ho sentito dire e questo modello che è stato coordinato da parte dell'amministrazione
E comunale di Roma che in un certo senso utilizzava i detenuti per una questione che invece avrebbe dovuto fare in proprio come Amministrazione culturale ho sentito parlare di protocollo coordinato con il garante ho detto un attimo altolà parliamo di un garante territoriale locale lo stiamo parlando voi del garante del Garante nazionale perché che le la pena la pena consiste nelle varie forme in qualcosa che non offenda Mike altri dipinti di tipo generale e comunque che il lavoro nella mia cultura e nell'articolo uno dalla Costituzione nonché nell'articolo trentasei e attività retribuite
Ci vuole poiché delle persone possano avere una volontà perché è chiaro piuttosto di star chiusi dentro è chiaro che vanno positivamente e benissimo e che questo diciamo sia in qualche modo qualcosa che un'aspirazione appunto a cui uno dà anche un'adesione volontaria benissimo
Ma non può essere questo il modello verso cui andiamo al presidente del
Dell'Anci stamattina mi diceva anche in altri settori io ho detto Piano
Rispetto ad altri settori rispetto ad altre cose può essere un'eccezione ma non può diventare la norma diciamo di ciò che parliamo come attività di reinserimento dei detenuti
Bene questo è diciamo l'ambito in cui ci troviamo in qualche modo a discutere io sono stato molto contento che il presidente della Camera abbia
E esplicitazione poi su indicazione che io avevo più volte a Luís fatto presente abbia dato che indicazione al
Alla riunione ai capigruppo di ritornare sulla decisione non sono molto ottimista sulla decisione sarà una riaffermazione diciamo e c'è un non cogliere comunque dunque
Una distinzione tra due aspetti che sono diversi un conto
è il primo dei decreti che erano stati emanati dalla commissione quello che io dico une importante adeguamento al al passato a ciò che avevamo già detto diciamo e che qualche modo avevamo dimenticato
Ed è bene che sia così ed è il primo decreto le commissioni lo hanno già esaminato le commissiona avevano sollevato delle obiezioni o meno il governo secondo me opportunamente non ne aveva coltelli alcune di quelle del Senato Prealpi non c'è più in alcune tisane di merito da fare
Quindi ci sono soltanto di dieci giorni da far trascorre le per cortesia istituzionale perché nessuno può intervenire quindi bloccare i dieci giorni si chiama ostruzionismo
è una manovra ozioso ostruzioni Istat per non fare debba approvare il decreto altra cosa sono i tre decreti che il ventidue febbraio mi sembra nel governo aveva incardinato come prima lettura che riguarda la giustizia minorile sembra la giustizia riparativa e di lavoro di rispetto ai quali non c'è mai stato il primo passaggio alle Camere e quindi anche se le Camere hanno solo valore consultivo ma non in ma non in qualche modo dell'imperante su cui io ritengo che sia giusto
Che ci siano le commissioni di merito
A ad esaminare le questioni perché lì loro devono esprimersi ed è opporsi in Volare che si esprima la commissione speciale che è una Commissione come dire generica quindi il discorso è stato ed è distinguere tra il decreto complessivo quello che chiamiamo di riforma diciamo e i decreti diciamo di sì
Pezzi settori settoriali della riforma
Questa mi sembrerebbe una linea anche dignitosa pure Spedicato il gruppo che avevano e votato siccome gli erano stati presentati tutti e quattro insieme
E avevano votato sul blog e mi sembra che potrebbe essere una via abbastanza percorribile e quindi mi auguro che sia che sia percorsa
Vengo alle questioni che ascoltavo prima rispetto ai casi
E Tenco e rispetto anche al dibattito di questi giorni
Io sento molto spesso fare molta confusione sul carcere perché mi misuro con due rappresentazioni ai antitetiche
Da un lato se e leggo la multietnicità attenti iniziative che mi vengono fuori carceri servono fatti il riciclaggio delle bottiglie del carcere y vengono fatte tutte queste iniziative fatto da alcuni convegni dove ognuno presenta il proprio progetto che tutti sono tanti intesi entusiasti del proprio progetto poteva vedere ha coinvolto tre detenuti
E dunque detenuti però tutti i sette lo raccontano come fosse la cosa bellissima il tatto e deve rimette nella rassegna stampa tutti uno sotto l'altro dice io sto nell'Eden certe recenti dall'altra parte Pato ad altre cose in cui pure stamattina un altro dibattito in cui noi siamo stati sanzioni siamo sanzionati tutore la Corte di Strasburgo
Pertanto diciamo una volta per tutte il caso dalla corte di Strasburgo è chiuso
La Corte disse ai suoi cioè non possiamo continuare a dire l'Italia cialda no no vero non è vero cioè questo non significa che vada bene Cacace voce però quanto detto delle cose perché queste due rappresentazioni degli inferi e dell'Eden non fanno molto capire quali sono le problematicità
Che esistono lo fanno capire quali sono i noti e che non è vero che attengono al mondo politico che non è in grado di capire cogliere no attengono a mondo sociale che fuori
Pena turarsi verità e buttate la chiave e di cui il volto politico & espressione parà parà
Diciamo in qualche modo è l'espressione e e questo rende la questione più problematica questo rende la questione ancora più grave e questo rende in qualche modo anche l'acquiescenza atti quei casi non sia né indagati in maniera che effettiva obiettiva eccetera eccetera perché in sostanza la richiesta è quella di che punizione per punizione avete mai provato al leggere per esempio
Ci dopo brutalmente le cose più pesanti avete mai provato a leggere
Denti commenti sul fatto che nell'ultime ore e di detenzione ore di detenzione prima della morte
A Rina fosse stato tolto il quarantuno bis perché i parenti potessero arrivare e ciò nonostante non sono arrivati perché sono arrivati che era già morto nelle ultime ore i commenti a questo provvedimento stiamo parlando
E quello che ti pare ed è la persona più grave eccetera eccetera stiamo parlando del ultime ore del morente
I commenti vivi che io ho letto in quell'occasione sono dei convinti di una società it cattività che fuori in qualche modo sofferenza fuori né sofferenza la sofferenza e richiesta non è più vero che c'è una società che si che vuole la privazione della libertà no fuori sofferenza e allora si fuori sofferenza quando la sofferenza inflitta certe volte chiudi non uno ma più di tutti e due gli occhi non la vedi i non la vedi diciamo non la puoi credere diviene ancora questo secondo me è una cosa che ci deve far riflettere molto molto fortemente perché noi rischiamo
Noi rischiamo
Di a vere una situazione che magari viene approvata positivamente supponiamo che vada bene e occorrente Carito eccetera eccetera
E poi non prova il su sterrato
Turandot e di accettazione per essere in qualche modo inviperiti impiegata realmente in qualche modo applicata idealmente e lo dico in questo contesto perché vedete in tutti gli altri contesti
Partecipò un giorno sì e due no in università diverse su ruoli della pena e troppa di questo genere ma è solo il contesto accademico che può accontentarsi dell'elemento diciamo in qualche modo dell'introduzione normativa Pepe e in contesto invece da un lato associativo e da un altro lato che esercita una funzione di controllo te non può accontentarsi di questo deve verificare di Fini verificare la concretezza dell'attuazione
Quindi se non ragioniamo e questo lo dico anche ad Antigone se non ragioniamo ad un parallelo percorso i tentativi di ricostruzione di culture diverse
Non sono né gli operatori né gli operatori nel sociale nelle varie situazioni credo credo che che tra due tre anni cominciamo a dire perché perché non è stata anche applicata a questo tipo di
Questo tipo magari di riforma ammesso della che la otteniamo il lei
I percorsi che diciamo rispetto al carcere quali noti ai percorsi da da da pompiere sono o fino non pretendo adesso via affrontarli nei vari i vari aspetti da quello affollamento non affollamento distinzione diciamo dei vari istituti perché ci sono anche quelli dove provata andare a vedere se affollato Arezzo sentito no abbiamo citato avete citato nella gara Cappato quella deve come dire è andato verso un work in progress adesso notte
Lavori che vengono sempre fatti che si sono andato col prefetto no ci son voluti andare col prefetto insieme per dare avere però non è che gli ha fatto tante fra continuavo come ti vuoi di cosa però dicevo tutti i vari aspetti da quelli così da dalla al la lentezza delle procedure il ruolo delle procure però io ho contato molto stretto con le procure perché sono out no automaticamente ma lo faccio ogni volta è parte offesa in ognuno dei casi per esempio di suicidio vedo dall'utente poteva avere accesso agli atti no via via e poter essere interpellato prima della
Della chiusura è che
Insomma anche lì molte casi il copia e incolla funziona abbastanza abbastanza bene però tutto ciò io lo faccio ritornare diciamo a ad un punto unico averi un'idea di carcere
Io credo e lo dico con simpatia l'avrei detto anteporre il capo dipartimento non c'è guidati carcere c'è una sommatoria una specie di patchwork di tante cosette che si fa dopo ma non c'è un'idea di carcere
Il sociale del sociale diffuso strillato comunicati carcere c'è sofferenza
Un'idea di carcere che non può essere soltanto come dire solo l'alternativa no diciamo le alternative è una parte però il carcere sempre rimarrà per un'altra parte no unità di carcere non ci sta qual è l'idea dietro la detenzione domiciliare
Punto interrogativo
Nessuna deflazione totale qual è l'idea dietro la liberazione anticipata mentre sente detenzione domiciliare futuro vorrei come direbbe un provvedimento di riduzione dei numeri e via dicendo allora se noi non ricostruiamo unite nati in carcere
Forte e se l'amministrazione noi con il contributo culturale a del livello istituzionale associativa e livelli diversi masse non c'è un'idea di carcere da contrapporre all'idea di carcere come sofferenza
Secondo me rischiamo sempre di rincorrere in qualche modo i problemi quindi il mio
Mentre ringraziamento diciamo per il lavoro che per lui è utile di stimolo e l'invito per il quindici giugno in Senato e le ovviamente non si parlerà di carcere soltanto come sapete invece abbiamo quattro aree c'è il carcere emigranti il controllo su polizia e carabinieri e i trattamenti sanitari obbligatori e le residenze per anziani e disabili quest'anno volutamente la per la relazione parte la prima parte parte con le strutture sanitarie cioè ITS oche le strutture per disabili come scelta di imposizione di un tema io ancora adesso se non vengo sempre restava garante periti dei detenuti e dicono vermi delle persone private della libertà e Pieve di Cento perché è un una cosa un pochino più ampia dicevo tra rinnovarvi questa ringraziarmi io vorrei che in qualche modo ragionassimo insieme su come ricostruire un'idea di carcere ammesso che avremmo in qualche modo ottenuto un ulteriore riallineamento all'idea di carcere avuta settanta anni fa e in qualche modo e anche perché alle figure professionali disegnate quarantatré anni fa
Chiudo proprio sulle figure professionali che mi sembra non essere delle figure diciamo
Da libro Cuore come non loro come come operano e ma la la figura professionale no come tipo di del tutto inadeguata
Alla complessità del presente
Una figura che in
Non tappi tua per esempio a lavorare con le tecnologie no del video ma che teme le tecnologie che che ti tiene distante dalle tecnologie come puoi definirla una figura Volterra inserimento sociale folta la rieducazione etica insomma al più nella migliore delle ipotesi che compito assolutamente non era in carico allo Stato grazie
Gravissimo avendo indolente siamo solo contenti ma siamo orgogliosi che Mauro salvarsi
Il Garante nazionale delle persone private la libertà e rivendichiamo l'orgoglio anche perché in giro per la l'Europa mi capita di incontrare altri che svolgono analoghe funzioni Diem pm e si limitano a fare il compitino
E quindi invece ovviamente senza necessariamente trasformarsi come alcuni dei declinano in modo negativo il proprio ruolo anche in cogestione non deve essere cogestione ma sguardo critico quindi non perdere
Quello sguardo critico e di il rigore ed il rigore nel nel lavoro d'altronde Mauro
Il lo ridico siamo proprio in chiusura però ci tengo a dirlo c'è radio radicale rimasta radio radicale c'è ancora altri giornalisti ma insomma
Io lo dico sempre alla fine la nascita del Garante nazionale delle persone private la libertà e lei pm e anche il lavoro che abbiamo fatto insieme da vent'anni era il novantasette quando facemmo il primo convegno dice il bisogna fare con la roba lì
E quella roba lì e l'abbiamo fatta addirittura prima dell'Oak
Che è del due mila tre quindi dopo della convenzione nazioni The quindi è importante anche perché manca più in momenti sono difficili della storia di un paese dei pugni
E più abbiamo bisogno di istituzioni di garanzia
E questa la democrazia perché altrimenti è facile farlo con siamo tutti d'accordo
Quando non siamo d'accordo e nel momento in cui la chi intende l'atteggiamento nella società interne come sofferenza c'è bisogno e questo dico una cosa che riguarda
Lucia Castellano che qui presente che direttore generale dell'esecuzione penale esterna poi guarda tema ma diversamente ma soprattutto riguardo a Santi Consolo che qui io penso che in generale però bisogna capire anche
Chi ha un ruolo istituzionale riguardo a voi il rapporto con i con mezzi di comunicazione di massa
Perché non sono perché sono mezzi di comunicazione mass abbandonati totalmente abbandonati Oria io per loro non penso che i mezzi di comunicazione di massa si fronteggiano con i lavori al Colosseo
Questo diceva con i lavori al Colosseo perché sembra che l'unico modo per fronteggiare e un po'di pietismo un po'di assistenza perché dice perché come fare contraffatto metà contrapporsi alla sofferenza dicendo
E con un po'di pietà ecco dobbiamo invece strategicamente dove avete padre ma non abbiamo i mezzi per farlo siamo un'associazione ci proviamo in tutti i modi tutto nei
Ci proviamo abbia investito tantissimo nella comunicazione facciamo un report di questo genere
Uscirà fra oggi e domani le lo dico Lucia Castellano che lavora anche la giustizia minorile il nostro la nostra webserie fatta col Repubblica sulla giustizia minorile
Lo facciamo perché puntiamo strategicamente sulla comunicazione perché sappiamo che lì si gioca il nodo della formazione faticosissima nell'opinione pubblica che ovviamente questo circolo vizioso ecco
Noi né siamo Maulo totalmente consapevoli di questo e ovviamente e assolutamente complicato e assolutamente complicato e penso che su questo dobbiamo ovviamente costruire
Il più possibile delle sinergie
Delle sinergie senza eccedere come dicevi te nell'etere nell'inferno e l'abbiamo detto in apertura più o meno in altri termini la stessa cosa l'abbia usata stesse parole va lodato la stessa cosa cioè nel senso non siamo l'Inter non siamo un ente e
Ora una cosa dico proprio in chiusura chiusura chiusura e un'attenzione che non solo noi ne stiamo aspettando una riforma ma attenzione a non buttare via ciò che è stato conseguito negli ultimi anni
Cioè per esempio non avrà nessun esito non lo sappiamo ma già una una strana proposta di legge presentata da un senatore non so se siano troppo deputato Cirielli
Nome ecco è avvocato non lo so ponga un parlamentare non dico importante parlamentare di una delle forze del centrodestra di Fratelli d'Italia a cui dobbiamo i dovremmo chiedere i danni per la crescita della popolazione detenuta negli anni con la sua legge che ha prodotto le sentenze in cui l'Italia ha pagato soldi
Perché per la per quel sovraffollamento quindi è un e che adesso non so bene cosa ha scritto perché non l'ho vista la proposta di legge sinceramente l'ho letta annunciata assecondando degli umori di piazza che i detenuti devono stare sempre chiusi in cella più o meno questo il senso
Togliere di mezzo quella che è stata un'innovazione invece importante a cui Mauro Palma contribuito che è stata quella della sorveglianza dinamica che è stata quella di tenere le persone fuori dalle celle almeno otto ore e così via il minimo ovviamente questa l'amministrazione totale dissenso quell'apertura lì non è che lo si questo è importante però attenzione questo lavoro che dovevo fare in questi tempi culturale politico non è solo tenere la riforma mai evitare le controriforme
Evitare Codelfa qui dobbiamo avere un doppio impegno da un lato lottare perché ci sia una riforma in senso migliorativo e dall'altra evitare che si torni indietro usando in modo strumentalmente i dati usando in modo strumentale Entità chi gli allarmi intorno agli eventi critici ecco un'attenzione l'attenzione l'attenzione particolare su questo punto grazie a tutti