Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 19 aprile 2018 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 42 minuti.
Rubrica
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12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Radio radicale sono le otto e cinquantotto Piero Scaldaferri regia voleva il senso di orchestra prima edizione del notiziario la riforma penitenziaria e gli appelli dei componenti degli Stati
Generali dell'esecuzione penale delle Consiglio Superiore della Magistratura alla parlamento e al governo perché siano rapidamente approvati i decreti attuativi della riforma le consultazioni con le forze politiche della Presidente del Senato incaricata dalla Presidente dalla Repubblica di verificare la possibilità di formare una maggioranza di governo tra Movimento cinque Stelle centrodestra
La situazione politica in Turchia era decisione del presidente Aldo annerita nelle elezioni presidenziali e parlamentari il prossimo giugno
Invece del novembre due mila diciannove saranno io argomenti che affronteremo tra pochi secondi apriamo con la riforma dell'ordinamento penitenziario che attualmente all'esame delle commissioni speciali di Senato e Camera quest'ultima però non ha ancora messo all'ordine del giorno la discussione dei decreti
Attuativi già approvati dal governo e componente degli stati generali esecuzione penale hanno deciso di rivolgersi alla parlamento e al governo affinché la riforma dell'ordinamento penitenziario sia completata la più presto a fronte di una situazione delle carceri che richiede interventi particolarmente urgenti e non più rinviabili ricordiamo che gli stati generali dell'esecuzione penale hanno coinvolto oltre duecento esperti tra magistrati avvocati docenti universitari medici psichiatri
Direttori penitenziari funziona funzionari di polizia penitenziaria esponenti dal volontariato e dalla società civile per collaborare alla riforma penitenziaria ad oltre quarant'anni era quella della settantacinque i firmatari dell'appello ricordano che l'Italia si è impegnata davanti alla Consiglio d'Europa a fornire risposte efficaci per rendere il nostro sistema di esecuzione penale maggiormente conforme alla costituzione da offrire a tutti i cittadini maggiore sicurezza ai decreti attuativi ricordava ancora i firmatari non contengono nessuna liberatoria per pericolosi delinquenti mafioso terroristiche sono espressamente esclusi dalla riforma e tanto meno nessuna misura svuota carceri componenti degli stati generali dell'esecuzione penale esprimono
La loro preoccupazione per il mancato inserimento della riforma per intersecare all'ordine del giorno dalle Commissioni speciali e chiedono al parlamento e al governo di agire tempestivamente perché le gravi condizioni nelle quali si trova il mondo penitenziario meritano di essere considerate tra le più pressanti urgenze civili di cui la politica è chiamata ad occuparsi l'appello firmato da tutti i componenti degli stati generali dell'esecuzione penale tra i quali Rita Bernardini che negli scorsi mesi è stata impegnato in un lungo sciopero della fame per l'attuazione della riforma sostenuta da oltre dieci mila detenuti di tutte le carceri italiane
Anche il Consiglio superiore della magistratura ha deciso di rivolgersi al Parlamento perché la riforma venga finalmente approvata credo che possiamo permetterci di rivolgere un invito rispettoso al Parlamento perché si esprima su una riforma così importante ha detto vicepresidente del CSM lo ha intervistato Lorena Durso
Il Consiglio a seguito sostenuto in sede consultiva l'intero iter dalla riforma dalla regione delega
Fino alla primo decreto legislativo già approvato dal Consiglio dei ministri in due circostanze dalle Commissioni parlamentari permanente nella passata legislatura a fronte del rischio per quel lavoro si disperde per la ragione che conosciamo tutti il Consiglio nell'ambito delle sue prerogative nel pieno rispetto ovviamente dall'auto ricorda l'autonomia delle prerogative del Parlamento ha inteso rivolgere un appello appunto al Parlamento che inoltreremo ai presidenti delle due Camere per far sì che scegliendo la procedura gli strumenti parlamentari più idonee senza che noi ci permettiamo di entrare nel merito di essi Commissione speciale sì Commissione speciale no ma comunque si proceda all'esame auspicabilmente l'approvazione di quella riforma
Qualcuno intervenendo in plenum ha detto che questa da parte vostra da parte del CSM potrebbe essere un'interferenza negli amori appunto del del Parlamento però in realtà il il CSM ha voce in capitolo anche decantato provo anche un parere un parere articolato uno su questo provvedimento
Nessuna interferenza nessun invasione di campo nessun volontà di assorbita dalla dalla prerogativa del Consiglio abbiamo ripeto partecipato pro quota perciò che la legge istitutiva del consiglio superiore ci consente di fare alla
Della bora Anzio né di questo testo a mezzo di due fare con altri suggerimenti ed è per questa ragione cercarla ragione che nel plenum del Consiglio vi è una larga condivisione dell'impianto dei contenuti di quella riforme abbiamo provveduto a rivolgere un appello un empito che ripeto rispettoso delle prerogative di tutti non potrebbe essere
Diversamente norme siamo state attentissimo in questi anni
A fare tutto ciò che in un Eva credere il nostro potere di fare senza invadere il campo altrui
Così dunque Giovanni Legnini vice presidente del CSM intervistato da Lorena D'Urso che sullo stesso argomento anche intervistato dal consigliere Piergiorgio Morosini membro togato del Consiglio Superiore della Magistratura esponente della componente diaria
Io credo che sia un segnale che va colto quello che emerge dalla sollecitazioni alla riflessione di ieri da parte del presidente della Camera ai rappresentanti dei gruppi parlamentari
E un invito a vedere se ci sono le condizioni per il per ultimare un percorso di riforma ultimarlo perché letta te che si sono superate sono già molte e significative la legge delega il lo schema di decreto legislativo i primi confronti rispetto allo schema di decreto io credo che sia molto importante ma lo dico in una prospettiva soprattutto sovranazionale
E non dobbiamo dimenticarci che questa iniziativa riformatrice
Parte sostanzialmente da alcune pronunce della Corte europea dei diritti dell'uomo l'Europa ci aveva chiesto non solo interventi tampone ma interventi strutturali
Per riportare il nostro sistema detentivo a standard umanitari accettabili
è stato fatto molto in questi anni per mettere in piedi questa riforma ci sono state personalità di diversa sensibilità culturale e politica che hanno dato il loro contributo c'è stato il contributo delle migliori coscienza del mondo del volontariato
Ecco manca pochissimo per perfezionare questo percorso in Romania e pochi metri al traguardo atto quantomeno degli nel primo decreto legislativo quello relativo alle misura alternativa le preclusioni
E siamo veramente a pochi metri dal traguardo con questo primo decreto ma è un primo decreto molto significativo perché in realtà ci parla tantissimo dei diritti dei detenuti
Nelle strutture detentive
E ci parla del rilancio del magistrato di sorveglianza con tutto con tutta la questione delle misure alternative
Per l consigliera Morosini membro togato del CSM esponente della componente diaria intervistato da Lorena dorso e parliamo adesso invece delle consultazioni
Per la formazione del nuovo governo ieri mattina del Presidente dalla Repubblica Mattarella affidato alla Presidente dal Senato Casellati l'incarico di verificare la possibilità di una coalizione di maggioranza tra Movimento cinque Stelle centrodestra
Sentiamo il comunicato ufficiale del Quirinale ha letto dalla segretario generale Ugo Zampetti
Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ricevuto questa mattina al Palazzo del Quirinale la Presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati
E le ha affidato il compito di verificare l'esistenza di una maggioranza parlamentare tra i partiti della coalizione di centrodestra il Movimento cinque Stelle
E di un'indicazione condivisa per il conferimento dell'incarico di presidente del Consiglio per costituire il governo
Il Presidente della Repubblica ha chiesto alla presidente del senato di riferire entro la giornata di venerdì
E dopo il segretario generale del Quirinale è stata la Presidente del Senato a comunicare ai giornalisti l'accettazione dell'incarico sentiamo la sua breve dichiarazione
L'ha ricevuta dal Presidente della Repubblica il mandato esplorativo nei termini già espressi dal comunicato ho ringraziato per la fiducia accordatami il presidente Mattarella che terrò costantemente aggiornato
Intendo svolgere questo incarico con lo stesso spirito di servizio che anni nato in queste settimane il ruolo di presidente del senato sarete informati del calendario degli incontri che avverranno intenti molto rapidi grazie
Nel pomeriggio di ieri era presidente del senato Casellati ha dunque iniziato gli incontri con le delegazioni delle forze politiche vedendo nell'ordine Movimento cinque Stelle lega Nord Forza Italia
Dalle dichiarazioni rilasciate ieri dopo i vari incontri non sono ammesse al momento possibilità di formare una maggioranza di governo i pentastellati hanno infatti chiuso alla possibilità di un accordo con tutto e dal centrodestra compresa Forza Italia sentiamo la dichiarazione del capo politico del Movimento cinque Stelle Luigi Di Maio
Prima di tutto abbiamo ringraziato la presidente Casa dell'Arte per il lavoro che sta facendo il Presidente della Repubblica ha dato alla presidente Casellati tempi molto stretti e un mandato ben preciso e questo ci fa piacere lei incaricata di verificare l'esistenza dei presupposti di o una maggioranza di governo tra il centro destra e il Movimento cinque stelle come vi ho detto più volte come ha detto più volte il centrodestra per noi è un artifizio elettorale centrodestra si presenta diviso anche a queste consultazioni e quello che dovrebbe essere il leader del centrodestra neanche ci tiene alle consultazioni
Con la Presidente del Senato incaricata dal Presidente della Repubblica quindi ancora una volta abbiamo ribadito in questa sede che il Movimento cinque Stelle è pronto a sottoscrivere un contratto di governo con la lega e non con tutto il centrodestra che è un così detto centrodestra che si è messo insieme perché la legge elettorale gli dava dei vantaggi all'ultima elezione
Io sono stato accusato da Matteo Salvini di porre dei veti
E non si capisce perché io non posso Apollo su Berlusconi ma lunedì popolo sul Partito democratico
La verità che noi oggi siamo insieme alla lega le uniche due forze politiche che non si pongono veti a vicenda
Questo andrebbe compreso invece continuiamo a a vedere la Lega propinarci nipote sì
Di un governo con tutto questo cosiddetto centrodestra un governo dell'ammucchiata di centrodestra quando invece poteva già a partire un governo del cambiamento un governo che era in grado e che può essere in grado di cambiare tanti in cose tra l'altro io credo che queste consultazioni dimostreranno che l'idea di un governo del centrodestra è fallito
Lo dimostrano proprio queste consultazioni qui questa può essere l'occasione per prendere consapevolezza per acquisire coscienza del fatto che le uniche forze chiamate in questo in queste consultazioni quindi le uniche forze in grado di dialogare di firmare un contratto di governo nell'ambito di quelle che hanno partecipato a questa consultazione
Sono il Movimento cinque stelle e la lega io dico con chiarezza a Matteo Salvini che di tempo non ce n'è più
Deve prendere una decisione
Deve prenderla entro questa settimana anche perché il Paese non può più aspettare ho letto una sua dichiarazione che dice serve umiltà Di Maio dicevo comandiamo noi
O niente qui non è il punto comandiamo noi o niente è che deve comprendere l'importanza di questo contratto di governo sul modello tedesco che stiamo proponendo perché il contratto di governo sul modello tedesco può dare alla lega e a Matteo Salvini finalmente l'occasione di fare le cose che hanno sempre promesso
Di realizzare il programma elettorale di portare a casa dei risultati
Deve fare una scelta ma il tempo veramente poco e quindi mi aspetto una risposta definitiva entro questa settimana grazie mille
Era Luigi Di Maio l'invito alla Movimento cinque Stelle a mettere da parte i veneti aprendo così alla possibilità di formare un governo già dalla alla prossima settimana è venuto dalla lega nord sentiamo
La dichiarazione della capogruppo alla Camera Giancarlo Giorgetti dopo l'incontro con la presidente della serata
Abbiamo disposto
All'invito del prezzo della Presidente Casellati che è stato per ragioni di tempo anche distinto rispetto agli altri partiti del centrodestra
Abbiamo ribadito quello che andiamo dicendo in queste settimane e siamo pronti prontissimi a partecipare a un governo che è stato indicato dagli italiani premiando il centrodestra come prima coalizione del Movimento cinque Stelle come primo partito
Ci sembra che anche presidente Mattarella abbia condiviso questa interpretazione dando un mandato abbastanza chiaro e circoscritto alla Presidente Casellati abbiamo dato dimostrazione di responsabilità
In queste settimane come lega facendo numerosi passi indietro l'ha fatto anche il nostro segretario Saldini non mettendo come condizione pregiudiziale la sua presidenza di un eventuale governo chiediamo che in modo altrettanto responsabile anche Movimento cinque Stelle
E Luigi Di Maio faccia altrettanto degli interessi del Paese e per la necessità che noi pensiamo essere in qualche modo inderogabile di dare tempestivamente un governo all'Italia come chiedono i nostri cittadini se questi denti
Cadessero nelle prossime ore
Noi lo ribadisco siamo pronti a dar vita fa un Governo anche all'inizio di settimana prossima quindi chiediamo responsabilità e disponibilità come Salvini la lega hanno dimostrato in queste settimane in queste ore
Così dunque Giancarlo Giorgetti dopo quella della lega nord è stata la volta della delegazione di Forza Italia guidata personalmente da Silvio Berlusconi
Sentiamo le sue parole dopo l'incontro con la presidente del Senato e come ha risposto Alberto sollevato dal leader del Movimento cinque Stelle di Mario nei confronti di Forza Italia abbiamo avuto quest'incontro
Con la Presidente del Senato
Che c'ha confermato le dichiarazioni
Che nonostante pubblicamente rilasciate
Dal l'onorevole Di Maio
Che aveva avuto il precedente incontro quindi siamo venuti a conoscenza del fatto che
L'onorevole Di Maio ha mantenuto la sua posizione di sempre in non accettare la possibilità di un accordo con il centro destra
Nella sua universalità cioè con i tre partiti
Che lo compongono
Che anzi ha tracciato il centrodestra di una coalizione cosiddetta artificiale
Credo che sia queste cose lontana dalla realtà
Perché intanto noi come partiti del centrodestra siamo insieme da molti anni
Abbiamo governato per nove anni
La Repubblica abbiamo
Governato governiamo importanti regioni partecipiamo anche in questo momento insieme a delle elezioni regionali abbiamo approvato e siglato punto per punto lo stesso programma non solo ma cento è settantadue nostri parlamentari sono stati eletti con il il voto
Degli elettori dei tre partiti sono centoundici parlamentari sessantanove senatori P tre che vengono dall'estero quindi questa è una coalizione
Che
Non può mai essere definita una coalizione non realistica una coalizione artificiale
Avendo preso queste notizie Noemi non abbiamo potuto fare altro che mantenere la nostra posizione il profitto dire ancora una volta che da parte nostra non sono mai stati immessi dei ghetti nei confronti i nessuno quindi ingenti sono venuti a noi dai Cinque Stelle dei protagonisti dei Cinque Stelle corsi italiane
E il presidente di Forza Italia non ha mai mai posto venti alla alleanza del centrodestra con il cinque stelle abbiamo casomai insistito sul fatto che essendo che la coalizione del centrodestra la coalizione che ha avuto più voti la coalizione vincente spetta alla polizia del centrodestra di indicare il pressing il candidato alla presidenza del Consiglio ed anche i pazzi
All'interno del centrodestra è la lega che avendo avuto più voti deve esprimere questo candidato
Ma mi sembra che ci sia altro da aggiungere la situazione è questa
Abbiamo naturalmente anche nostre idee su come potrebbe essere risolta la questione cogente importanza del governo del Paese non credo che sia questo il momento per dichiarare queste idee vedremo come avanzerà questa consultazione del Presidente del Senato
Dovevo andare domani fare ancora presenze in Molise per le elezioni regionali la presidente ci ha fregato di essere ancora disponibili per un incontro perché probabilmente effettuerà un secondo giro di consultazioni naturalmente mi sono dichiarato assolutamente a disposizione
E dopo Silvio Berlusconi ascoltiamo infine a quanto ha dichiarato da leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni dopo l'incontro con la Presidente del Senato gruppo di fratelli italiani incontrano la presidenza del Senato Casellati
Abbiamo ribadito
Che nonostante i numerosi passi avanti fatti da Fratelli d'Italia dall'inizio di queste consultazioni
Inizialmente la nostra industria indisponibilità fare qualunque cosa che fosse al di fuori del perimetro del centrodestra si è poi allargata la possibilità di dialogare con altre forze politiche segnatamente con il Movimento cinque Stelle per la formazione di un governo nonostante questi nostri passi avanti ci pare che gli altri
Che altri non abbiano la stessa disponibilità
Ho ascoltato le dichiarazioni delle delegazioni che ci hanno preceduto ascoltato le dichiarazioni in particolare Movimento cinque Stelle registro una rigidità nella capacità di dialogare col centrodestra che a me francamente lascia molto o colpita
Perché dialogare con la coalizione che ha vinto le elezioni significa non farà altro che rispettare la volontà popolare
Significa non farà altro
Che riconoscere che i cittadini hanno scelto qualcun altro per la guida della nazione quello che noi abbiamo ribadito la presidente Casellati e che siamo disponibili a dialogare
Con altri ma che non prescindiamo dalla guida del Governo per un esponente del centrodestra che come sapete abbiamo indicato una figura di Matteo Salvini
Per un esponente di centrodestra che il centrodestra non si dividerà abbiamo ricordato la Presidente del Senato che per la verità lo ricorda bene
Lo ricorda bene da sola che quasi la metà dei nostri parlamentari dei parlamentari del centrodestra sono stati eletti in collegi uninominali
E quindi sono stati eletti con il contributo di tutti e tre i partiti della coalizione
E quindi per noi oggi dire qualcuno va al governo e qualcuno non ci va significherebbe tradire il mandato di tutti quelli che hanno votato i nostri candidati nei collegi uninominali non so perché questo elemento sfugga a chi dice di voler rispettare la democrazia ma evidentemente sfugge
E l'altra cosa che mi corre l'obbligo di dire
E che francamente non comprendo che cosa si intenda per governo ammucchiata
Quando si rispetta la volontà popolare
Secondo me si fa una cosa
Molto bella
Le ammucchiate si fanno quando si vuole prendere chi è arrivato secondo alle elezioni chi è arrivato terzo alle elezioni chi è arrivato sesto alle elezioni e provare a fare un governo che è quello che propone oggi Movimento cinque Stelle
Quindi noi rimaniamo fermi sulla nostra volontà di dare un governo a questa nazione che però non tradisca il mandato dei cittadini che non tradisca gli italiani
Chiediamo e abbiamo chiesto la presidente abbiamo ribadito la presidente Casellati la possibilità di guidare per il centrodestra un Governo sulla base di questo di parlare
Con chi è arrivato secondo alle elezioni per immaginare poi passando ai contenuti perché a un certo punto vorrei che si parlasse di parlasse di contenuti se ci sono i margini per costruire al di là dei veti e degli degli atteggiamenti francamente un po'infantili che ho visto in queste ore
Di capire se ci sono i margini per fare un governo che posso fare qualcosa di buono per gli italiani l'altro elemento dal quale non deroghiamo infatti diciamo al sono infatti alcuni punti del nostro programma che abbiamo anch'essi ribadito in più di un'occasione il tema del taglio delle tasse il governo dei flussi migratori
E la garanzia di sicurezza dei cittadini l'attenzione l'attenzione alle forze dell'ordine l'attenzione alla famiglia sono alcune delle questioni che per lui sono irrinunciabili delle quali prima o poi ci piacerebbe cominciare a parlare perché mentre si sta lì a giocare
A tu sì tu no gli italiani aspettano un po'di serietà
A Giorgia Meloni leader di Fratelli d'Italia al momento dunque non sembrano esistere margini per formare una maggioranza di governo tra Movimento cinque Stelle centrodestra si apre quindi la questione dei quali altri scenari potrebbero aprirsi a questo punto è sentiamo l'opinione della professor Stefano Ceccanti costituzionalista e deputato del PD
Intervistato da Lanfranco Palazzo
Ci si può chiedere riflettevo prima se nel caso di fallimento di questo tentativo che cosa c'è dopo si potrebbe pensare a una logica speculare per cui si potrebbe pensare poi mandato esplorativo la terza carica dello Stato pedante alla Camera per verificare l'altra maggioranza quella paio democratico Movimento cinque stelle se fallisce questa quindi questo è il potrebbe essere il prologo se fallisse
Di un secondo mandato esplorativo un inedito assoluto per la democrazia repubblicana sì però voglio dire mi sembrerebbe ora non sappiamo cosa pensa a verde pubblico però mi sembrerebbe abbastanza logico perché in astratto qui noi abbiamo tre minoranze due di queste se si vuol fare un governo in senso stretto politico si devono mettere d'accordo fin qui si è parlato di due maggioranze possibili o venticinque se la lega che d'altra parte quello che fin qui ha fatto tutti gli attori istituzionali poi si è parlato di un'altra maggioranza virtuale per me improbabile
Movimento cinque Stelle PPI nessuno fin qui ha pagato della terza ipotesi movimento paio democratico centrodestra qui ovviamente lui potrebbe verificare l'altra ipotesi in cui si è parlato se falliscono chiudo questa ipotesi a meno che non si voglia provare con la terza si entra nell'ambito dei governi del presidente
Era Stefano Ceccanti costituzionalista deputato del Pd intervistato da Lanfranco Palazzolo quello conferito dalla Presidente della Repubblica
Alla presidente del Senato è come noto un incarico a tempo due giorni con un obiettivo preciso qualificare la possibilità di una maggioranza tra cinque stelle centrodestra su questo mandato mirato Michele membra interpellato il professor Alfonso Celotto ordinario di diritto costituzionale all'Università di Roma Tre
Mandate mirata in quanto c'è un compito specifico viene affidato all'esploratore all'esploratrice
Quindi alla al TAR al presidente del Senato nel senso che deve verificare entro un termine entro venerdì sicché c'è lo spazio di una maggioranza fa Cinquestelle Movimento cinque stelle e centrodestra in questo senso è mirata o quindi ripeto che non m'aspetterei che possa tornare dice non ho il governo è cinquestelle pieni di d'altra parte la maggioranza dei due che hanno vinto le elezioni in questo senso è mirato d'altra parte ci possiamo ricordare anche nel due mila tredici il preincarico pre incarico che venne dato a versanti
Che Tubre un preincarico
Anche quello mirato per valutare se ci fosse una maggioranza perdere la fiducia ovviamente nulla esclude che invece poi la carrellata in questo caso posso tornare
Dicendo non c'è questo spazio però a mio avviso c'è un altro spazio
E quindi riferisce al presidente di valutare però la cosa interessante è il termine nel senso che dice ingloba i nervi rimanga e questo ci fa capire che c'è da parte del Quirinale la volontà di organizzare un po'un governo presso di avere un governo presto cioè i mercati sono due il primo è è un mese che stiamo parlando Della positiva del governo anzi di più ormai quasi cinquanta giorni la possibile di un governo Cinquestelle centrodestra verifichiamo per l'ultima volta c'è questo spazio ci sono i veti Berlusconi Cinquestelle Salvini pittori sappiamo no
Tutto questo lo ha fatto presto altrimenti si passa ad altre soluzioni è un po'ultimato un minuto tetto ecco potremmo dire
Era nella presso Celotto intervistato da Michele lembo e parliamo adesso invece di Turchia il presidente Aldo hanno annunciato ieri che le elezioni presidenziali e parlamentari si terranno
Il prossimo ventiquattro giugno in anticipo rispetto alla scadenza del novembre due mila diciannove l'annuncio di Aldo Anna arrivato dopo l'incontro con il leader del partito nazionalista di estrema destra secondo molti osservatori le elezioni anticipate dovrebbero favorire do Anna
Ma scontiamo quanto ci dice in diretta da Ankara Mariano Giustino Buongiorno maliano
Buongiorno a voi piuttosto che di elezioni anticipate sarebbe bene parlare intellettuale vista la data fissata per le elezioni ad appena settantacinque giorni dall'annuncio ma noi siamo pronti e questo il primo commento
Dei leader dell'opposizione repubblicana che Mallorca decidano Hulu che rivolto ai membri del Comitato esecutivo centrale del suo partito ha detto che il AGEA e ha formato un comitato elettorale per preparare al meglio il finito alle elezioni parlamentari e presidenziali anticipate
Del ventiquattro giugno lo storico quotidiano laico Giuliette questa mattina parla di incursione elettorale durante lo stato di emergenza
Demografici Tanda tocca alle urne senza democrazia Erdogan nei bacini non sono in grado di gestire la crisi del Paese e convocato elezioni tra sessantacinque giorni e così anche il quotidiano di sinistra ed Entella titola Panic attacca attacco di panico e avverto culture Jett feci me elezioni Jack in gruppi della situazione in Siria e la situazione geopolitica hanno creato l'urgenza di passare al nuovo sistema esecutivo per poter andare con forza
Nella direzione del Paese così
Eldo anni presidente turco ha motivato le ragioni di questo anticipo la ventiquattro giugno delle nuove e elezioni con uno un anno e mezzo di anticipo
Rispetto a quelle programmate per alla data fissata per il due mila diciannove si tratta del sesto appuntamento elettorale
Per la Turchia negli ultimi cinque anni
E con le prossime elezioni entreranno in vigore gli emendamenti costituzionali approvati con referendum dello scorso anno che introdurranno il presidenzialismo che abolirà la figura del primo ministro sembra che la data sia stata discussione dei due leader dell'Alleanza del Popolo
Il leader di estrema destra del partito del movimento nazionalista
Per lette Baccelli e il leader del partito della Giustizia e lo Sviluppo Erdoğan durante la loro breve riunione di circa trenta mila e un PD ieri a ora di pranzo ciò ha suscitato molta incredulità poiché il presidente Erdogan aveva ripetutamente assicurato nel corso di quest'ultimo anno che le elezioni si sarebbero tenute puntualmente alla scadenza prefissata
Nel novembre due mila diciannove e ora all'improvviso e soprattutto senza alcun grave motivo Edouard decide di anticipare di diciassette metri la data delle elezioni convocando ricompra ordinaria urgente dando solo due mesi di tempo ai partiti per prepara l'operazione opposizione e così completamente spiazzata
Ma perché così presto cosa spingendo hanno un blitz del genere bacini vede niente per niente una perdita sempre più consistente il suo consenso a vantaggio della sua rivale
Ne era al a scene che l'anno scorso la fuoriuscita dal suo partito portando con sé un gruppo di parlamentari fondando nell'ottobre due mila diciassette Lipari il partito buono un nuovo partito di destra nazionalista ma più moderato di quello estremista di destra
Di baccelli
E dunque è l'alleato di Erdogan attendere ancora un altro anno e mezzo le elezioni potrebbe significare la sua estinzione
I sondaggi rilevano che l'alleanza dell'ATP conigli api non porta alcun beneficio avendo anch'perché il suo partito rimarrebbe inchiodato poco al di sopra del quaranta per cento e molti all'interno dell'ATP prendono a rinunciare
Per rinunciare all'alleanza con col partito ultranazionalista domande vuole stravincere queste lezioni perché ha bisogno di una maggioranza parlamentare assoluta che di contenta di cambiare radicalmente la Costituzione per rompere gli ulteriori legami con gli ideali repubblicani di Mustafa Kemal Ataturk rifondare quella che lui chiama la nuova Turchia con la sua missione locale e nazionale
L'altro fattore che ha spinto le donne elezioni immediate e quello economico l'economia turca si avvia ad affrontare la profonda crisi intenta precedenti da quando dal due mila due latte qui al governo del paese
La crescita e chi elevata ma lo sono anche il disavanzo delle partite correnti all'inflazione mentre continua in maniera inarrestabile il deprezzamento della lira turca
Le la recente richiesta di ristrutturazione del debito di due grandi gruppi imprenditoriali come l'AIOP Perrella Doucet
A vietato le alte sfere dell'imprenditoria turca e ha creato pessimismo nel contesto degli investimenti leggero
Apprezzamento della lira poco dopo l'annuncio di ieri di Erdogan ha mostrato che i mercati supportano le elezioni anticipate nella speranza che portino fine
Alle incertezze politiche inoltre la grande crisi della valuta turca costringerà Erdogan a varare riforme dolorose in contraddizione con la sua retorica rassicurante oculista
Ancora un altro fattore preoccupato che preoccupa molto Erdogan ed è rappresentato dal fatto che il ritmo dell'operazione militare turca insidia contro la ramificazione siciliana del partito fuorilegge dei lavoratori del Kurdistan Pica Cac e praticamente completata ed è giunto il momento per la diplomazia il che significa che il consenso alla che per mia qui è stato alimentato dal sentimento nazionalista che si accede dopo l'operazione militare chi affievolita nei prossimi mesi e dunque ardua pensa di sfruttare questa ondata nazionalista ancora consistente
Inoltre le notizie che giungono dalla figlia non sono molto confortanti per la Turchia perché come abbiamo avuto modo di spiegare da diversi giorni lungo il suo confine sudorientale ci stanno ammassando le milizie ribelli più o meno jihadiste fondamentaliste con le loro famiglie e la popolazione civile oggetto di un trasferimento forzato dalle regioni riconquistate dal regime devastante
Come quelle di culti ma della vittoria in tale alle regioni di delibere di Al Baba nel nord-ovest della figlia proprio ai confini con le Province tutte di Altai e di Fini
Popolazione questa e preme dunque ai confini turchi rischiando di aggravare le insofferenze le preoccupazioni della popolazione tutta locale
Un altro elemento che preoccupa molto Erdoğan è rappresentato dal fatto che l'alleanza tra la e pelvi a e mette a rischio la continuità del sostegno degli elettori conservatori curvi per Erdogan il voto alla che tenne le regioni del sud est anatolico e costituito come sappiamo da circa il quarantacinque per cento dall'elettorato curdo conservatore e l'altro cinquantacinque per cento dall'elettorato curdo letterato curdo di sinistra
Butta il partito curdo di sinistra del partito democratico dei popoli nei sondaggi nonostante la dura repressione di questo partito che questo partito sta subendo risulta ancora essere sopra la soglia del dieci per cento egli noto sondaggista di diurna ieri alla tv statale in piedi
Ha detto che il consenso dell'elettorato curdo alla tempesta diminuendo a causa dell'alleanza con il partito anti culto del le api e che però adesso in questi giorni è ancora consistente ma che tra un anno e mezzo potrebbe vanificarsi e dunque per Duane bacilli ebbene sfruttare questa finestra ancora positiva
I due leader quindi non possono perdere questa opportunità e infine vi è un ultimo ma forse il più grande pericolo per Erdogan alle prossime elezioni ed è rappresentato dal nuovo partito di destra nazionalista di nera alla Scherer considerata da tutti gli osservatori lampi Antoine una vera e propria minaccia al suo potere
A chi c'era era ex ministro degli interni dell'anni novanta sfiderà Erdogan nelle presidenziali il suo partito il partito buono sta per concludere un'alleanza con strade partitini tenerlo
Cara molla ONU un partito nazionalista islamico re erede del partito Hagere baccanti da cui è poi nato da una scissione la che impedì ardo anch'ebbene il partito agli accenni del e dato in vistosa crescita nei sondaggi e l'alleanza con suadente
E potrebbe attrarre gli scontenti sia della che e sia delle api che dirige Ap e dunque questa alleanza potrebbe sfiorare il venti per cento determinando così la perdita per durante la maggioranza assoluta
E rischia ancora anche di dover giocare la partita previdenziale al secondo turno
E siccome il partito di accresce nero che costituì perfetto ottobre due mila diciassette ed ha ultimato i congressi provinciali soli pentite febbraio scorso alcuni osservatori ritengono e secondo il regolamento elettorale non potrebbe presentarsi alle elezioni del ventiquattro giugno perché sarebbe necessario che i complessi fossero completati almeno sei mesi prima della scadenza elettorale
Ma questo punto è molto controverso e tra qualche giorno il Consiglio supremo elettorale gli effetti prenderà una decisione ad ogni modo apice nella un piano di e c'è potrebbe presentarsi con la figlia di un partito già costituito come appunto gli sale partecipe oppure con la figlia di un altro partito di destra il democrat partiti
La quale imperfetta proviene
Allora appare chiaro in queste elezioni getta il corredo elettorali come le chiama apertura
Sono anticipati al ventiquattro giugno per mettere fuori gioco il partito di opposizione più insidioso per il bacino elettorale dir davanti
E per prendere tutta l'opposizione in contropiede impreparata e catapultato va in una campagna elettorale sotto lo stato di emergenza e con tutti i media radiotelevisivi e quasi tutti quelli della carta stampata nelle mani di Erdogan si tratterà quindi di elezioni inique ingiuste che rischiano di essere caratterizzate dalla totale mancanza di trasparenza di un Regolamento elettorale
Varato pochi mesi fa
Che esclude ogni possibilità di controllo ai rappresentanti dei partiti e alle organizzazioni non governative di sovraintendere alle operazioni di voto e allo spoglio elettorale operazioni queste che saranno affidate pensate un po'ai funzionari del governo e dunque alla che e e i leader del Fade to partecipe nello a Ramallah ONU ieri ha detto che il suo partito terrà un incontro quando la Giunta chiarisco tecnica ricoperto la carica
Il presidente di la Repubblica dal due mila sette al due mila quattordici per convincerlo a candidarsi l'ex Presidente della Repubblica è un leader conservatore moderato europeista e ha spesso criticato la politica autoritaria di Erdogan ma finora si è sempre rifiutato di sfidarlo
E il portavoce del partito democratico dei popoli tenta i pennelli
Ha detto chi di avere che aver ma anticipato le elezioni non sarà per loro di alcune aiuto a contrario saranno buttati nel bidone della spazzatura
Della storia ora gli occhi sono puntati sui candidati che si sfideranno il durante la presidenza grafici nell'ha confermato la sua candidatura
E ha detto che prendano a cogliere le cento mila firme necessarie
Ma sul fronte del partito di opposizione il Partito Repubblicano del Popolo non c'è ancora alcun segnale da parte di che malconci dall'ONU
Riguardo ad una chiave in tua ricandidatura
Ebbene l'orologio continua a scorrere velocemente e il partito di sinistra libertario filo coupe de tè
Potrebbe candidare il suo leader carismatico se la Fidelitas la legge lo consentirebbe eviterebbero pressioni all'interno del partito affinché il Mandela curdo così viene definito in alcuni ambienti del partito
Si convinca candidati per il momento è tutto la linea a Roma
Bene grazie a Mariano Giustino che ci parlava ad Ankara siamo giunti alle nove e trentotto ci avviamo alla conclusione di questa edizione del notiziario e vi ricordiamo che prosegue la campagna iscrizione al partito radicale con l'obiettivo di almeno tre mila iscritti
Entro il trentuno dicembre di quest'anno per non sciogliere il partito e proseguire rotte di Marco Pannella come stabilito
Dalla mozione approvata dalla quarantesimo congresso straordinario ci si può iscrivere con carta di credito direttamente sul sito www partito radicale punto e ti dove si trovano anche tutte le informazioni per iscriversi con le altre modalità disposizioni
Vi segnaliamo anche un appuntamento previsto per domenica prossima ventidue aprile dalle dieci alle tredici presso la sede del partito radicale in via di Torre Argentina settantasei
Roma manifestazione dal titolo aprile mille novecentonovantatré due mila diciotto venticinque anni dopo il referendum che cancellò la punizione dei consumatori di droghe
Pre invita a Boville criterio antiscientifico della dose media giornaliera e introdusse la riduzione del danno tra le politiche
Sanitaria parteciperanno all'incontro Massimo Barra medico fondatore di villa Maraini dirigente dalla Croce Rossa internazionale
Sandro di Bianchi medico presidente dell'associazione conosce il coordinamento nazionale degli operatori per la salute
Nelle carceri italiane Ignazio Marcozzi Rozzi medico già presidente dell'Agenzia comunale per le dipendenze di Roma Carla Rossi direttrice della kora od osservatorio del delle leggi sulla droga già ordinario di statistica matematica statistica medica
Presso l'Università di Roma Tor Vergata Giuseppe Rossodivita avvocato segretario dalle comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei Marco Taradash il giornalista già parlamentare introdurrà i lavori Maurizio Turco mentre le conclusioni saranno affidate
Rita Bernardini della presidenza del partito radicale apre servirà l'incontro Roberto Spagnoli vice caporedattore di radio radicale per quanto riguarda la programmazione di Radio Radicale prevista per oggi vi segnaliamo gli appuntamenti fissi e delle quattordici aderenti a trenta e notiziari di Radio Radicale alle diciannove alla rubrica lo Stato del diritto ancora dire nel testa alle ventuno
Lo speciale radio carcere alle ventuno e quarantacinque lo Speciale giustizia alle ventitré America sociale a cura di Massimo Bordin Giovanna Pajetta alle ventitré
Trenta ore asciutta a cura di Enrico Salvatori e dalla professor Aldo Loris Rossi alla mezzanotte alla lettura delle prime pagine dei quotidiani che domani troverete in edicola cura di Enrico Ruffi a mezzanotte e mezza nel servizio realizzato con documenti d'archivio suonano e quarantuno a risentirci dunque nuovamente indiretta tra circolano
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