Corti dei diritti e processo politico

Buongiorno
Credo che possiamo cominciare i lavori sono piuttosto densi quindi non possiamo ben altro tempo
Allora
Io eviterà un indirizzo di saluto
A illustri ospiti i miei cari colleghi ed amici
Già dieci anni fa pochi giorni dopo la scomparsa di Carlo Mezzanotte che è stato professore ordinario di diritto costituzionale giudice poi vice presidente di questa Corte
Qui a pranzo e la Consulta e poi
Successivamente alla Luis l'Università di Roma della quale mezzanotte aveva insegnato avuto luogo una giornata commemorativa del giudice dello studioso e dell'uomo
In quella occasione
Alle testimonianze di carattere personale di molti giudici e presidenti alla corte
Che avevano condiviso con mezzanotte l'esperienza collegiale esperienza la camera di consiglio che è un'esperienza fondamentale
Sì sono quei alternati interventi di carattere giuridico
Interventi che hanno preso in esame le più importanti sentenze Di Carlo Mezzanotte
Ce ne sono tante veramente importanti
E anche per altro verso le opere che maggiormente avevano contrassegnato la sua produzione scientifica cioè gli iscritti dedicati al Presidente della Repubblica e alla Corte costituzionale
Quali istituzioni di garanzia politica e giurisdizionale dei valori costituzionali
Dieci anni dopo
Cioè oggi
Condividendo l'iniziativa
Del suo allievo
E anche del suo assistente di studio qui alla Corte professor Gino Scaccia
Si è pensato che il modo migliore per ricordare questo fine studioso fu seguito di mettere al centro di un convegno internazionale
Il tema al quale mezzanotte ha dedicato lo scritto monografico forse più denso e problematico
Mi riferisco al suo volume corte costituzionale e legittimazione politica
Esito nel mille novecentottantaquattro in edizione provvisoria rimasto tale e pubblicato e di recente nella collana costituzionalisti del ventesimo secolo diretta da Franco Modugno e da Marco Ruotolo
Poiché all'estero conoscono quest'opera che non è stata tutta inglese del resto non sarebbe stato facile tradurla
Data la sua complessità argomentativa
Mentre in Italia e chiunque abbia avuto seriamente abbia voluto seriamente approfondire il tema della collocazione del giudice delle leggi degli equilibri della forma di governo ha dovuto confrontarsi con le intuizioni e prese di posizione le conclusioni maturata Carlo Mezzanotte circa compresse tortuosi percorsi attraverso i quali si svolge il confronto fra il giudice delle leggi e gli attori o politici
Lo scopo e l'ambizione di questo convegno
Che si apre
Con la prestigiosa presenza di illustri studiosi provenienti da Germania Francia Regno Unito e Spagna
E di ritornare alla riflessione che Carlo Mezzanotte ha così mirabilmente svolto con riguardo alle Corti costituzionali iscrivibili nella tradizione keynesiana e in particolare la Corte costituzionale italiana
Per svilupparla questa
Riflessione su un livello
Che in quelle indagine non è stato esplorato cioè il livello delle corti sovranazionali dei diritti dell'uomo e quindi della corte dell'Unione europea e della corte europea dei diritti dell'uomo
Corti dei diritti anche esse come le Corti costituzionali nazionali
E corti che secondo parte della dottrina danno vita a una giurisdizione costituzionale sovranazionale in senso proprio ma che presento indubbiamente tanti tratti indifferenza rispetto alle politiche nazionali
Nella prima sessione il tema del rapporto fra corti e processo politico sarà ripreso e sviluppato con riguardo alle Corti costituzionali nazionali con specifico riferimento alla corte tedesca e quella francese
Della seconda sessione invece i relatori saranno chiamati a illustrare le modalità argomentativi le tecniche visionari gli strumenti d'intervento delle corti europee
E la cornice politico istituzionale nella quale esse si collocano per deviare in quel contesto il tema della legittimazione politica delle corti dei diritti
Un tema che appare ancora lontano dall'aver esaurito il suo potenziale sviluppo teorico e che in questo convegno né sono cento sarà condotta nuovi inediti livelli di approfondimento scientifico
A tutti un augurio di buon lavoro e cedo
La presidenza
Sta Franco Modugno che naturalmente disperati
Diciamo
Allora
C'è intanto un cambio
Uno scambio anzi tra le relatori di cui devo subito avvertire
Che professor
Due linee
Parlerà nella seconda parte
La seconda sessione
E invece anticiperà nella prima il professor Grilli
Piuttosto secco custodibili
Nella prima sessione uno scambio dovuta motivi
Personali il professor
Il presidente ricordi Presidente della Corte non va ricordato poco fa
Quell'incontro che ci fu al mattino se non ricordo male al mattino alla corte costituzionale pomeriggio alla LUISS
Circa dieci anni fa io ho segnato il ventisette maggio
Due mila otto all'indomani Stella improvvisa repentina e matura
Scomparsa di Carlo Mezzanotte
E dunque
Fu
Fu un'intensa io personalmente Romanato quindi se lo ricorda ancora con l'influenza
Però c'ho la febbre alta allora non me la sentivi venire nella corte né
Un pomeriggio mi pare allora la luce sta un po'male
E male come me penso male o per altri motivi
Dov'è il professor Cervati
Ecco il professor ecco male come me
O per altri motivi
Non fu presente nemmeno lui e sia Totò Cervati sia Franco Modugno siamo stati molto amici sfidarlo mezzanotte
Cioè quindi
Senza
Brutta insostituibile ingiustificabile insomma però elogio segreti o almeno me lo ricordo lo so non lo so se il professor Selvaggi e io ero proprio giustificato perché stavo male
E mi dispiacque molto allora oggi ho voluto per il lo spunto dal iniziativa le il professor scaccia ho voluto cercare ma veramente forse mi ero già fatto perdonare prima perché che cosa ho pensato insieme al professor Marco Ruotolo
Un mio
Una volta si diceva allievo su
Abbiamo creato apposta apposta appositamente pensando soprattutto al carro mezzanotte
Una è anche però ad altri
Una
Collana
Costituita con la cui costituzionalisti
Del novecento
Da dedicare innanzitutto dal ridere soprattutto agli studenti perché rinunciando sia annunciando anche avere le copie in un marchio uno poi distribuisce non li autorizziamo aboliscono in omaggio alla abbiamo rinunciato a tutto un prezzo bassissimo proprio per indurre i giovani no
H a procurarsi
Di abbiamo dedicato a Carlo Mezzanotte la per la prima pubblicazione
E assenzio Crisafulli che è il mio maestro quindi
La seconda di queste pubblicazioni ora stiamo preparando la terza per il compianto da poco tempo
Scomparso Alessandro pizzo russo ecco sì certo diventa poco poi il cimitero questa collana dei costituzionalisti
Però
Però pensavamo di fare bene soprattutto perché i giovani non è lo leggono sempre di meno o lo leggono più i cosiddetti classi
Che sono ciascuno di questi autori ha dato un contributo determinante no
Tappezzano Crisafulli Rizzo russo e poi faremo ne abbiamo un altro ancora non proprio in preparazione per ex presidente anche della corte Pieralberto Capotosti questi vorremmo concerto mi rendo conto non li dedicheremo queste raccolte nei no
O i superstiti no adesso a parte di scherzi perché quel giorno ecco in quell'occasione Almirante Elia
Cappotto si Silvestri cara vita in quel col famoso convegno in cui
E fumo assenti serva di Dio
Fu auspicata proprio la ripubblicazione ecco perché mi è venuta l'idea
Delle due delle due fondamentali monografie di mezzanotte che era giù di difficilissimo reperimento all'epoca
Io ce l'avevo perché Brüning da allora siamo stati amici una copia me l'aveva data
Ma il primo il giudizio sulle leggi le ideologie del costituente che è un libro che risale al mille novecentosettantanove voli blu molto importante
Con cui poi andò in cattedra no il professor mezzanotte et al secondo
Corte Costituzionale legittimazione politica le ottantaquattro che devo dire mi vanto di essere stato io il suggeritore l'autore che in un'estate dell'ottanta ettari
L'estate doveva essere perché pubblicato l'ottantaquattro
Si erano sciolti già due commissioni per l'ordinariato il in cui centrava pure Carlo due commissioni la seconda la prima con Paolo Barile la seconda usa il servizio pubblico
E Laterza capita io però io dissi a Carlo se lo scrivi un libro l'ordinariato ramo rischi
Le commissioni si erano risolte non tanto per Carlo forse ce l'avrebbe fatta lo stesso ma per altri candidati no all'ordinariato io disse Carlo venti scrive un libro lui poi noi avevamo delle passavamo delle serate accedere insieme lunghissimo in cui discutevamo di di costituzione Corte costituzionale e via dicendo
E allora venne in mente le discussione disse bene faccio una cosa sulla legittimazione politica della Corte ne uscì in un e anche Daniela verso la la signora mezzanotte
Ricordava come quell'estate no
Fece fuoco e fiamme riuscì nell'estate
Veramente in tempo brevissimo pochi mesi quindi
Forse figlio ricorda addirittura un mese e che è poi il capolavoro diciamo così è quello che il ai ispirato anche questo convegno
Perché mentre il primo la prima giornata di ricordo fu dedicata appunto come ha ricordato il presidente Lattanzi no food delicata
A tanti temi insomma ognuno poi ci metteva il suo questa è un convegno che è incentrato sul problema della legittimazione degli organi rappresentativi da un lato e che la corte dall'altro che possono sembrare due temi distinti ma che in realtà sono strettamente collegati
E sono collegati soprattutto perché
Nel libro
Di mezzanotte colto il secondo libro risulta diciamo questo collegamento io ho tentato però solo un voglio adesso perché il tempo stringe veramente però tentato di fare di mettere qualche puntino Sulley in questo senso nella
Opera al sua maggiore Boy
Dedicata richiede e dedicata a illustrare i fondamenti teorici della Corte costituzionale italiana questo qual era l'obiettivo legittimazione per e che intitolata no legittimatio corte costituzionale e legittimazione politica
Prima in un primo
La prima parte
Delinea
Il concerto di costituzione di Corte costituzionale che il segnala almeno del primo che emerse
E la critica
Fortemente dicendo è inapplicabile e inattuabile dell'ordinamento italiano anzi con un distacco
è una critica forte
Persino esagerata perché poi lui si ritornerà nel corso del libro
Come sto per dire Hackensack a un secondo che Henze a quello della polemica
Così le
In cui sostanza dicevano al meglio e ci sia un giudice a fare certi controlli perché devono essere controlli non possono essere altro mentre Schmitt questa fede
Sosteneva che il processo politico se dovessero svolgerà il tutto all'interno degli organi politici
Ora
Dopo avere detto che la concezione che il segnala ormai primo che è il seme inutilizzabile
Delinea la legittimazione della corte in che cosa la fa cui insistere sul fondo usufruisce proprio parole verso
Ponendo in luce questi punti uso userò spesso
Parole del secondo libro di mezzanotte
Copre è il fondamento riposa sulla coerenza dei valori costituzionali ecco oggi si parla tanto di valori no
Di concezione interpretazione per valori ecco Carlo è stato uno dei primi
Proprio che ha messo in Italia nostro ha messo l'accento sui valori costituzionali
Che obbliga il giudice delle leggi dice quindi una coerenza di valori una credenza come diceva lui di razionalità rispetto al valore
Razionalizzare rispetto allo scopo vecchia distinzione weberiana no e razionalità rispetto al valore gli organi rappresentativi hanno una rispetto allo scopo
La corte rispetto al valore
Facendo in modo diceva lui che il principio di non contraddizione o di coerenza formale su
Sul quale poggia il postulato dell'unità dell'ordine della Costituzione l'ordinamento della costituzione non ne risulti compromesso
Un compito certamente arduo un compito come diceva lui squisiti della corte squisitamente politico su questo
Insieme ha insistito sempre nel senso però parole sue di una politicità
Che risponde alle logiche del tutto peculiari e che differisce profondamente sia nel metodo sia negli gli obiettivi da quella del Parlamento
Quindi due forme di politicità due forme di legittimazione
E però da queste due forme di di politicità di legittimazione discendono
Sul piano proprio pratico no nostro inverare due
Grazie dicendo una cosa soprattutto la rottura della categoria dell'obbligatorietà della legge della forza di legge
Perché la legge sia obbligatoria ma c'è un una obbligatorietà della legge è un'obbligatorietà della Costituzione
E allora
Dice
Mezzanotte leggo soltanto alcuni alcune cose il carattere trascendente del momento dell'Unità dice non è qui corride correlata un'istanza istituzionalizzata e di negazione però del pluralismo
Ma all'esigenza di ricondurre il pluralismo un contesto costituzionalmente comprensivo e a un tempo unificante per cui la famosa unità debba in base ai valori
E non può mai essere mera trascendenza magari lo sarà stato ricorda se non se se io non ricordo quale non ho sicuramente mezzanotte ne parla materna sarà stato nei confronti dell'opera della corte costituzionale nei confronti della legislazione repubblicana
Perché lì i valori ideologici che la corte
Porto avanti specialmente nei primi tempi è il fabbro risultano nettissime no la legislazione precedente una registrazione in contrasto con questi valori e quindi va spazzata via
Poi invece biglie la Corte si è trovata di fronte alle jeep contemporanee
Posto repubblicana
Quindi lei Ginko è diverso
è diversa la contrapposizione tra il valore costituzionale e il portato normativo della legge e quindi effettivamente
Qui atteggiamento della corte patteggiamento che non poteva non essere diverso come lo spiega quindi caro e qui l'unità di base i valori non può mai essere mirata l'ascendenza
Parole sue come lo è stato nei confronti della legislazione repubblicana
Ma deve orientarsi verso la realtà dimostrare
Una propria latente attitudine alla corona l'alla concretezza giurisprudenza della corte senza di che le aspettative non potrebbero essere attratte o trattenuti a lungo nella sfera costituzionale si tratta dunque di uno uno un un'unità che direi non trascendente ma trascendentale di sapore kantiano e qui infatti Corte mezzanotte tra aggiunge l'ambiguità quindi della funzione della corte dover dimostrare che la Costituzione pur non essendo attuata è strutturalmente disposta la piena attuazione e quindi c'è l'obbligo la corte di dover intervenire concretamente e l'utente che una forma di coatto azione potremmo dire oggi con oggi no
Coatto azione
Con chi o Parlamento no
Con che istituzionalmente deputato ad attuare la Costituzione
Eludendo però il rischio che ogni intervento Rivelli il compimento di una scelta definitiva che la Corte non può fu non può fare una scelta definitiva
Tra aspettative diverse che Godollo tutte di uguale legittimazione formale quindi non c'è bisogno a questo punto che
Arrivare
Perdere tempo sulla conclusione la conclusione e che quindi che l'assicurazione della Corte costituzionale mi risulta più che media ferisce a monte mediatrice moderatrice diceva Carlo dei conflitti sociali e del conflitto tra istituzioni e società civile di qui il ricorso sempre più frequente pure caro mezza rotta dare un grande contributo
Anche in altri interventi che ha fatto del Cannone della ragionevolezza però ormai se ne parla quasi quotidianamente alla corte del Six ragionevole una scelta legislativo non è ragionevole lo è stato uno dei primi a teorizzare loro
E a ragionarci intorno al tallone della ragionevolezza
Comprensiva dei vari argomenti in cui si esplica coerenza congruità adeguatezza necessarietà e così via anche le poiché errori fuggiva
Da una determinazione della ragionevolezza
Da una razionalizzazione del canone
Alla tedesca consentendo
Perché Germania fatto tentativi profondi
Strutturare il canone della ragionevolezza attraverso schermi e modelli di applicazione Carlo il fuggiva secondo me per Carlo era il risultato dell'intuizione del giudice
Il discorso sulla ragionevole di questo qua costituito interminabili serate di discussione commesse c'era io ero forse un po'più lo invece era per l'intuizione me lo ricordo benissimo
D'altra parte dice mi disse che aveva rotto sei hegeliano quindi sai bene che la ragione comprende l'intelletto ma anche qualche cos'altro dire
Non è intellettualmente proprio rigidità dice proprio vicino bisogna razionalizzare razionalizzare pacca parola umana in questo senso perché nella ragione
In senso hegeliano c'entra pure l'intuizione no la ricordo questa discussione
A un certo punto per però nell'ultimo paragrafo del secondo capitolo quasi sorprendentemente mezzanotte ritiene che gliene l'uso sempre più esteso del criterio lì la ragionevolezza
Riflette perfettamente ecco le esigenze di mobilità il duttilità di un modello che non è più tanto chiamato ad attrarre le molteplici aspettative all'ipotesi di un disegno
Di unificazione pochi politico costituzionale intorno ai valori che era
Punto di partenza da uno era partito no l'unificazione intorno ai valori quanto a dare risposte diversificate e al tempo stesso contingenti al gioco dell'insolito sollecitazioni incrociata
E che quindi venduta più arduo il tentativo si apre una questione corte diventa più arduo il tentativo di distinguere la corte dal Parlamento
La li qui e le due forme di legittimazione che finora sembravano delineata no
Legittimazione del Parlamento registrata e qui interferiscono
E allora se ne esce fuori con quella formula della mediazione dei conflitti sociali e la corsa a questo compito
E in cui nasce proprio una questione cortei
Dice mezzanotte il cui resta ancora ecco vedete comincia a dubitare delle premesse che lui stesso aveva posto dice
Resta ancora una credenza di razionalità rispetto al valore quelle giustificava la volta il compito da volte
Ma messa si affiancano ormai credenze di tipo diverso io relativizza no l'aspetto di derivazione dal valore costituzionale
E si spingono sempre più decisamente lo sguardo in direzione del risultato
Questa condotta intravedere
Nella nella giurisprudenza più recente della corte precetto rispetto all'epoca sua cioè
Siamo negli anni ottanta no ottantaquattro l'opera l'aspetto per il niente di moderazione
E mediazione dei conflitti e quindi il progressivo attenuarsi dice del momento logico prescrittivo della Costituzione basato sulla credenza di univocità del programma e di veridicità
Della metodologia logico deduttiva che ormai dice la corte non può più seguire no
Collegato al criterio della ragionevolezza
In inteso in quel senso di intuizione che dicevo
Ecco qui mezzanotte si chiede però espressamente oggi ce lo possiamo chiedere anche lui attualità sta in questo
Quali sia una volta caduta lasciassero fortemente legittimante della legislazione anteriore ricordato il terreno che può Frizzi
Diceva scriveva può Freezer ristabilimento dell'esaustività della credenza di unità di valore in modo che l'asse della legittimazione della corte resti venne incardinato nella Priori costituzionale
Senza subire eccessivi spostamenti in direzione della posteriori del risultato
Lo può essere la domanda di oggi ci possiamo proporre lo può essere la garanzia dei diritti fondamentali
Quel criterio di un spiegazione che ancora se se non la questione corteccia la corte non serve a niente insomma
In questo per lo meno riceverebbe di fronte al Parlamento
E e qui la risposta di di Carlo e un po'ondeggiante forse sì
Ma
Alla fine del libro che mezzanotte riconosce che il secondo che è il seme quello della risposta alle tesi decise mistica di Carl Schmitt alla fine abbia avuto ora alla Regione nell'immaginare come una possibile variante del suo schema una Corte costituzionale che decide su conflitti a favore dell'uno o dell'altro dei contendenti
Nel nel Milione caso nel senso di una mediazione
Più pur rinunciando un po'scettico il finale affondare una siffatta cortei sui sacri principi dello Stato di diritto
E a darle qualsiasi altro fondamento che non fosse il ricco riscontro effettivo
Il riscontro empirico dell'effettività
Una sola cosa finale direi
Color mezzanotte non raffrontabile esplicito
Ma non è affatto detto che i due fondamenti di legittimazione non possano alla fine coesiste
E che i due modi di razionalità non possono risultare complementari
Non è forse questo il tema fondamentale per intendere il passaggio dallo Stato di diritto al cosiddetto Stato costituzionale nelle odierne democrazia pluralistica
Detto questo dovrei
Dare la parola
Alfonso chissà no che il primo relatore però prima chiedo venia all'organizzazione invece l'auto al professor Cervati per la ragione no lui farà un breve intervento giustificato dal fatto che era assente
All'epoca è certo c'è una giustificazione
E la sua posizione
Analoga la mia rispetto al Carlo Mezzano
A proposito un'ultima cosa mi mi dimenticavo che giustifichi professor Baldassarre fu
Sempre col
La spinta e la cosa no
E il promotore di cui il primo convegno abbiamo già ricordato
Ripetutamente e autore
Promotore quindi organizzatore dite come grazie
Del primo convegno purtroppo mai detto che siccome sarebbe venuto volentieri Simo malto discussa Rho
E di presentare le sue scuse
A tutti
Perché è impegnato a parare Castellucci oggi sta a Praga ma per un ciclo ciclo di conferenze deve fare nella nell'Est europeo quindi non può avvenire ma si dispiace molto dice consideratemi spiritualmente presenze volo dovevo di
Risulta infatti ecco prego
Grazie al loro adesso essere premere perché il tempo cinque minuti tirarla Chieco a Milosevic e no c'entra niente cioè cinque la mensa ed esce ecco la serie una media
Io ringrazio
Il professor Modugno e tutti voi per la pazienza quindi ascoltarmi
Io farò un intervento Breve come almeno spero mi fa molto bene
Il limitato a questioni marginali rispetto ai temi trattati nelle relazioni
Di questo convegno internazionale
E io parlerò Dini
Un problema apparentemente almeno secondo me
Di poca rilevanza ma che in realtà assume un certo una certa importanza nella considerazione dell'insegnamento
E dello studio del diritto costituzionale nel nostro Paese
Carlo Mezzanotte nel settantanove vinse un concorso
Di diritto pubblico comparato
Ed era il primo concorso di diritto pubblico comparato che si facesse nel nostro Paese
Separatamente da quelli di diritto pubblico interno questa era una novità
E e Senni avvertiti immediatamente la consapevolezza in seno alla Commissione
Dove erano presenti delle grandi personalità
Di Survivors gli studiosi come Mario Galizia
E anzi dovrei dire per anzianità prima Giovanni Bognetti e poi Mario Galizia
Due persone di studiosi due
Costituzionalisti
Che avevano ah che hanno avuto il merito di mantenere alto livello dei lavori di quella procedura concorsuale
Credo che sia una vicenda particolare
Perché un concorso nel quale fin dalla prima seduta
Si parlava ditemi
Di carattere generale come si deve studiare il diritto comparato il diritto di prima e e costituzionale e poi comparato oppure per il come volete prima comparato e poi costituzionali e su questo sì
Manifestarono immediatamente due diverse pendenza una generalista direi
Sostenuta da Mario Galizia che faceva continui appelli soprattutto a Costantino Mortati alla tradizione francese della Terza e Quarta Repubblica con citazioni di tanti autori che adesso vi risparmio
E ma che contribuivano a mantenere alto il livello dei lavori della commissione
E l'altra ha sostenuto invece da Giovanni Bognetti
Con altrettanta ricchezza di cultura di consapevolezza in cui si diceva sì tutte queste cose sono un vanto belle ma sono finite
Oggi abbiamo un altro esigenza alla tecnica del diritto costituzionale è cambiata
Dobbiamo scoppiare in un altro modo il diritto costituzionale
Guardando anche all'esperienza anglo americana ma dall'interno delle scuse di questa esperienza con un atteggiamento che non sia soltanto quello tradizionale dei grandi comparatistico abbiamo del di Mortati Linde gli scrittori della terza
Terza e quarta Repubblica
Ma in un modo più ha detto adeguato alle esigenze della specializzazione della tecnici già azione degli studi di diritto pubblico e quindi in questo senso si deve ah se non alto prendere atto di questo mutamento
E ricordo che in momenti di attrito furono forti
Quando finirono i lavori
Di di questa Commissione
Per noi Giuliano Amato lo ricorderà perché se ne vanno tanto allora e Bognetti gusci
Dalla stanza senza stringere la mano la Galizia
Era ma nonostante questo il livello era alto bello e io ho ho imparato tantissimo da quella vicenda
Io facevo parte come avrebbe capito l'ho detto all'inizio di questa Commissione anche se ero
E non non era ancora stato confermato
è vero sardo nominato a Perugia ha una cartella che prima era stata un coperta da Marcello Capurso che anche lui era uno studioso di diritto comparato con una visione generalista
E poi questa facoltà di denuncia è una facoltà particolarmente bella quell'anno mi trovai perché c'erano tanti storici sociologi persone che avevano una visione Della esperienza giuridica molto ricca e interessante
Ora
Del concorso
Ho quasi finito e quindi non posso
Arriva in plenum rapire
La ne l'affermazione della marginalità del mio nome intervento e io mi ha consegnato alcune cose
Con riferimento alla belle iniziative di Franco Modugno della ripubblicazione degli iscritti
Di mezzanotte e delle sue una sua ottima prestazione dalla quale no ha preso ho tratto tanti elementi molte cose le ha già dette ora Franco e io volevo soltanto aggiungere ripetendo quello che lui ha detto che in mezzanotte c'è questa a consapevolezza del di un ruolo della corte che più che mediatore
E moderatore in grado di dare risposte diversificate al tempo stesso contingenti l'ha detto proprio poco fa al gioco delle sollecitazioni incrociate
In relazione alle differenziazioni delle aspettative di valore
E in questo quadro mezzanotte mettendo denuncia come osserva autunno
Citazione
Il compito squisitamente politico della corte
Proprio di una politicità che risponde alle logiche del tutto peculiari
E che differisce profondamente sia nel metodo che negli obiettivi da quella del Parlamento non sono parole mie Leo copiate dalla introduzione di Franco Modugno vorrei concludere ricordando quell'incontro con Carlo Mezzanotte è stato per me molto importante
In ragione non solo dalla sua personalità umana
Intelligenza e cultura ma anche perché mi ha consentito di rafforzare la mia convinzione che si possa studiare il diritto comparato in una prospettiva generale
Aperta al confronto tra diverse esperienze giuridiche al mutare degli orientamenti delle dottrine giuridiche e delle vicende politiche e della storia
Del diritto
Garanzie professor Cervati adesso subito la parola professor chissà perché
Siamo in ritardo di un'ora addirittura quindi è un ritardo irrecuperabile però lo l'ha fatta il giorno cerchiamo di non aggravarlo ulteriormente perché poi dopo io tra l'altro poiché il professor Barbera ecco
Che gentilmente
Mi mi sostituirà no
Da quando questo è un problema perché aspettiamo con ore di ritardo qui ci tocca rinunciare ritocca perché io c'ho da fare vi tocca rinunciare anche al coffee break perché no quello dice il professor Amato vedo che è anche professor inclusa e se serve coraggio pure non vuole rinunciare non vuole rinunciare va bene allora non perdiamo tempo allora la parola presso che essa grazie grazie presidente
Il titolo per la mia prematura pregando i relatori contro il professor che essa anche i successivi professorale hanno
Contenere i loro intervento venti minuti
Così
Non recuperiamo ma non perdiamo grande grazie presidente c'è quindi una sproporzione fra la lunghezza del titolo della mia relazione il tempo che mi ha concesso per è un gli è stato assegnato
Un titolo molto articolato i fondamenti teorici della giustizia costituzionale la difficoltà contro maggioritaria
Tutta colpa del del professor scacciare fa previa attribuito un compito che forse va ben al di là delle mie forse in ogni caso è un compito che non si può svolgere nel breve tempo di di venti minuti quindi mi limiterò a qualche cenno essenziale per poi rinviare al testo scritto
Iniziamo dalle definizioni basilari cosa si allude quando si utilizza la formula della difficoltà contro maggioritaria che è una formula che è stata
Inventata in ambiente americano Alexander vitale nel mille novecentosessanta
Che l'inventore della formula ma non è lo scopritore del problema perché il problema è stato scoperto prima negli anni Venti in Europa ma in realtà il dibattito americano degli anni sessanta non fa altro che riproporre questioni che lo possiamo come dire rivendicare con orgoglio noi europei avevamo già
Sviscerato in maniera approfondita negli anni Venti soprattutto in occasione del dibattito del famoso dibattito fratel sedici mila
Ora la difficoltà contro maggioritaria allude al fatto che scelte legislative adottate sulla base della regola di maggioranza da assemblee elettive
Siano sindacate sotto il profilo della loro costituzionalità da giudici non elettivi
In base a parametri controversie la quinte prelazione controversa riformulazione di principio sui diritti fondamentali
Ovvero in base a parametri che si traggono dal testo costituzionale soltanto indirettamente il caso del diritto costituzionale vivente ossia dal corpo normativo costituito dai precedenti giurisprudenziali
Già questa formulazione del problema rivela che in realtà l'aggettivo contro maggioritario non è molto corretto perché anche le decisioni della Corte costituzionale sono adottate a maggioranza non solo ma nulla esclude che le decisioni della Corte Costituzionale incontrino un ampio favore popolare
Ci sono degli studi empirici che negli Stati Uniti vengono condotti dagli anni cinquanta c'è un articolo pioneristico del politologo Roberto dal che nel mille novecentocinquantasette
E quale dimostra che gli orientamenti interpretativi della Corte suprema americana
Corrispondono agli orientamenti maggioritari dell'opinione pubblica e ricerche svolte successivamente negli anni anche negli anni più recenti sono di saggi di un paio di anni fa
Attestano questa regolarità quindi non è affatto detto che le decisioni della Corte costituzionale siano punto maturità anzi
La la la prova abbiamo la prova empirica del contrario sarà
E allora il vero problema non è maggioritario contro maggioritario male elettivo non elettivo la difficoltà contro maggioritaria in realtà una difficoltà contro elettiva e il fatto che i giudici non elettivi
Sottopongano a sindacato le scelte legislative di organi eletti e quindi il problema è il rapporto fra giustizia costituzionale democrazia
Come questo grande problema che poi reale problema che sta alla base del libro Di Carlo Mezzanotte del mille novecentottantaquattro come si concilia la democrazia con la giustizia costituzionale
Non è un problema astratto perché non è un problema astratto perché l'idea di democrazia che si è storicamente inverato meglio di Vieri governo rappresentativo perché poi sulla parola democrazia si può discutere parliamo di governo rappresentativo
Ecco questa idea non contempla necessariamente nella sua grammatica concettuale il sindacato di costituzionalità delle leggi ne è la riprova il fatto che ci sono ordinamenti che non avremmo nessun dubbio ad annoverare fra quelli sicuramente democratici che non hanno il già di Shrewsbury ci si riesce per caso del Regno Unito
Del Canada della Nuova Zelanda non sono esperienze democratiche marginali sulle spese non pratiche importanti che peraltro nella loro storia moderna e contemporanea non hanno mai conosciuto involuzioni autoritari
Sono ordinamenti che si reggono sul principio della sovranità legislativa del Parlamento
E lì il giudice può soltanto dichiarare l'incompatibilità fra leggi e diritti
I diritti della CEDU nel caso del Regno Unito i diritti previsti in un'apposita carta nel caso del Canada
Ma in ogni caso il giudice dichiara l'incompatibilità e poi trasmette la questione al Parlamento il quale con un procedimento procedimento accelerato decidesse abrogare la legge o mantenerla in vigore
Il Parlamento ritorna appunto con un procedimento apposito sul problema è alla luce
Delle prospettazioni elaborate dal giudice rimettente all'ultima la parola sul problema
In quegli ordinamenti la gran parte dei giudici anzi direi tutti i giudici
Come dire si riconoscono in quel modello e lo difendono con buone ragioni anzi alcuni di essi addirittura
Come Gerini vuoti nonché noto giurista neozelandese si è trasferito negli Stati Uniti e gli anni è impegnato in una battaglia polemica contro il già dice al re di Ur registration sostenendo che non ha nessuna una nessuna legittimazione e allora noi invece abbiamo la giustizia costituzionale come sciogliamo questo dilemma c'è una risposta tradizionale che quella secondo la quale i giudici applicano la Costituzione non prendono decisioni politiche e quindi questa difficoltà e dissolta nel momento stesso in cui i giudici non invadono l'ambito che dovrebbe essere riservato alla discrezionalità politica del legislatore e la soluzione che incorporata come sappiamo nell'articolo ventotto
La legge ottantasette dei cinquantatré quale esclude ogni valutazione di natura politica
Esclude che il Tribunale costituzionale possa compiere valutazioni di natura politica e possa sindacare l'uso del potere discrezionale del Parlamento
Ma il professor Scuderi che che giustamente considerava un articolo desueto e lavori rinunce per un verso no del Salento et
E poi per un altro verso però
Rappresentante terrà che rappresenta un obiettivo che la corte dovrebbe stare in terra cioè la salvezza della discrezionalità legislativa però in cui il i in quel modo e con quella formula
Si può dire che ricorrenza l'abbia completamente era fate adesso rovesciata vediamo qual è il problema su intervento del urtiamo dal tempo che nel processo laddove dal discusso al Papa
Beh la la la la la soluzione che incorporate l'articolo ventotto ho detto la soluzione tra una tradizionale ma perché la soluzione
Che era proposta da Alexander imito ma alla fine se del del Settecento nel pay per numero settantotto dire federalista non solo ma la soluzione che sta alla base della dottrina Marshall di nerbo riverso su Madison
Madison dice quando il giudice controlla la costituzionalità delle leggi e un organo intermedio fra il popolo e legislativo al fine di contenere quest'ultimo
Entro i limiti delle sue attribuzioni attribuzioni che sono stabilite dal comando incorporato nel testo costituzionale
E quindi il giudice
Il giudice quando esercita il sindacato di costituzionalità non fa altro che applicare il comando costituente il Pont comando popolare costituente e fa valere questa volontà popolare nei confronti della volontà legislativa
La legittimazione democratica dell'organo elettivo e la stessa legittimazione democratica del giudice
Evidente che questo ragionamento si regge su due preso posizioni la prima è che la Costituzione sia legge superiore perché voluta dal popolo
E la seconda poi il potere legislativo è un potere costituito derivato mente il potere popolare e potere originario è un potere ed elegantemente il potere legislativo un potere delegato
Ma la seconda presupposizione che secondo me più interessante e dell'idea che il giudice
L'attività giudiziale consista nell'esercizio del giudizio giacimenti dice eletto e non nell'esercizio del UIL della volontà e ratio in un volume das e conoscenza razionale del diritto vigente e non creazione contare di nuovo diritto
Se questa condizione non si realizza
Beh allora significa che il giudice sta facendo valere la sua volontà e le sue preferenze su quelle del potere legislativo e giudice affligge risolve vivo e ingiustificato
Lo stesso argomento sta alla base dell'algebra Marshall che si impernia su un sillogismo sull'oceano della dottrina Marshall è molto lineare tutti i giudici applicano il diritto
Preferendo le regole superiori a quelle inferiori la Costituzione effetto la coesione è fonte del diritto ed è legge superiore ai erano da da ciò consegue la conclusione per cui i giudici tutti i giudici applicava costituzione eventualmente dissi disapplicando le leggi perché fossero contrastanti
Argomento lo stesso di Emil Tolle presupposizione sono le stesse la Costituzione legge superiore perché voluta dal popolo e i giudici applicano il diritto
Il problema si pose le premesse sono possiamo considerarla ancora fondate leggendo il libro di Carlo Mezzanotte dobbiamo arrivare alla conclusione
Negativa perché Carlo Mezzanotte si colloca ben al di là sia della dottrina diede il tono che della dottrina Marshall che sono appunto le dottrine tradizionali
Ora sono raccontare per sommi capi la storia della difficoltà contro maggioritario ci porterebbe lontano il dibattito negli Stati Uniti ormai dura da anni non è discusso tanto se
E già di sherry più sia legittimo
E discusso Koné debba svolgersi perché possa considerarsi legittimo e quindi in realtà è un dibattito sui metodi dell'interpretazione costituzionale è vero che negli ultimi anni c'è un'agguerrita pattuglia disillusi i quali Milano al centro del bersaglio e contestano addirittura contestano
E lì lo possono fare perché la norma costituzionale ha nella costituzione federale americano non c'è nessuna norma espressamente prevede a questa questa norma è stata
Questa norma di competenza è stata aggiunta nella sentenza del mille ottocentotré sulla base di un ragionamento logico che però affonda una conclusione di diritto positivo
E allora
La questione le due premesse sono fondato non affronto la questione della superiorità della Costituzione perché ci porterebbe lontano la Costituzione americana in realtà non è stata approvata perfettamente dal popolo sovrano pause lo si può dire della Costituzione repubblicana
è stata adottata da un'assemblea costituente che è un'assemblea rappresentativa quindi la distinzione costituente costituito ad ottenere può bastare e anche il Grundgesetz tedesco dire che la ragione della superiorità costituzionale forse un'altra professo Modugno ci ha spiegato che deriva dal fatto che la Costituzione ordo ordinanza e regole principio costitutivo della funzione legislativa e quindi è naturalmente superiore rispetto alla legislazione in quanto fonda il potere legislativo che poi era la stessa soluzione di Kelsen dici mi seppure in un quadro teorico diverso
E per certi versi anche la desidera Sandro Pace quando sostiene che le costituzioni in quanto costituiscono il potere legislativo sono naturalmente
Naturalmente superiore ma non non non voglio trattare oralmente rigide naturale naturale non voglio trattare questo tema mi voglio invece soffermare sulla seconda presupposizione cioè sull'idea che i giudici applichino diritto
Ora tutto giusto positivismo contemporaneo da Kelsen in poi mette in discussione l'idea della funzione dichiarativa meramente applicativa della funzione giudiziaria come conoscenza razionale del diritto vigente
E sottolinea invece la natura creativa
Dell'attività giudiziaria
Ora incalza in questo non crea nessuna contraddizione che essendo grande sostenitore del del controllo di gestione di costituzionalità perché perché Santo
Non a fare Enza contro maggioritaria sindacato di costituzionalità che se ne perlomeno agli inizi concepisce soltanto il controllo per vizio procedimentale
E quindi realtà una valenza maggioritaria perché garantisce la regola del procedimento legislativo e quindi il modo in cui questa regola articola la regola la la la la il principio il principio di maggioranza
E però c'è un passaggio in chiese e sul punto appose la sua posizione è esattamente identica a quella di Schmitt divergevano su tutto in ordine alla
Al ruolo dei tribunali costituzionale ma su questo punto erano d'accordo voglio leggere questo passo aggiudicare sede perché scolpisce la difficoltà contro maggioritaria
Fissa una formula che sta alla base di tutto il dibattito contemporaneo perlomeno dagli anni sessanta in poi
Chiese scrive che le norme costituzionali che in tribunale chiamato ad applicare
E in particolare quelle che stabiliscono il contenuto delle leggi future come le disposizioni sui diritti fondamentali e simili cioè il problema non sono le regole sul procedimento di formazione degli atti legislativi
Ma sono le regole sostanziali sul contenuto delle leggi future
E quindi le disposizioni sui diritti fondamentali è sua altri principi di giustizia
Ecco queste disposizioni non devono essere formulate in termini troppo generici
Non devono contenere parole d'ordine varie come libertà uguaglianza giustizia eccetera
Altrimenti c'è il pericolo di uno spostamento di potere non previsto dalla Costituzione e politicamente assai inopportuno dal Parlamento ad un organo esterno adesso
Che può essere espressione di forze politiche del tutto diverse da quelle rappresentate in Parlamento
C'è un altro passaggio ancora dove ancora più esplicito
Le concezioni intorno a ciò che è giusto libero uguale morale eccetera sono a seconda dei vari interessi così diverse che se nessuna di esse accolta dal diritto positivo
Qualsiasi contenuto giuridico desiderato può essere giustificato sulla base di una delle possibili concezione e quindi il rischio che la concezione della giustizia della maggioranza dei giudici del tribunale costituzionale potrebbe contrastare del tutto con quella della maggioranza della popolazione e contrasterebbe evidentemente con quella del Parlamento che ha voluto la legge
Questa è la posizione di chiese certo Carl Schmitt sosteneva che qualsiasi norma costituzionale potesse se potesse essere l'occasione per adottare atti di legislazione costituzionale anziché atti di giurisdizione costituzionale
E se non accoglie questa tesi generale la circoscrive
Ma per quanto riguarda le norme sui valori costituzionali diritti fondamentali principi di giustizia quindi sono sul punto sono d'accordo su queste norme non si può basare il giudizio di
Legittimità costituzionale delle leggi infatti anche negli Stati Uniti ciò che controverso non è il controllo procedimentale mai anche i sistemi dove non c'è la giustizia costituzionale cioè il controllo pre CIPE procedimentali giudice inglese riconosce gli atti legislativi
Perché se è stato adottato secondo certi criteri perché un atto del Parlamento adottato così e così il problema è quello che loro chiamano il San Stae Jean Constitution Avenue cioè il controllo sostanziale di costituzionalità qual è la soluzione che propone Carlo mezzanotte io provo un po'a sfidare
Penso che il modo migliore per onorare un grande giurista come Carlo mezzanotte sia quello di sfidare il suo pensiero così come Luís capiterà va sfidato il pensiero di di di Hans Kelsen e di chi l'ha preceduto
è stato come dire le le mirabilmente sintetizzato dal professor Modugno quindi non non proporrò con un'istruzione ampia del pensiero di Carlo Mezzanotte lui immaginava però due differenti Circuiti di legittimazione politica c'è una legittimazione che va come dire dal basso verso l'alto che a scendere che ascendente
E che la legittimazione elettiva basata sulla regola di maggioranza che caratteristica degli organi di direzione politica
E poi c'è la legittimazione che va dall'alto verso il basso discendente che la legittimazione per valori del tribunale costituzionale e anche del presidente La Repubblica perché cercano mezzanotte accoglie
La Magna divisione fra organi d'indirizzo e organi di garanzia Magna di Efisio che come sappiamo fu scolpita dal dal professor Cheli
In un in un famoso libro del degli anni sessanta
E quindi Carlo Mezzanotte prende atto che la legittimazione di tribunali costituzionali non è sotto il profilo della sua democraticità paragonabile a quella del tribunale costituzionale
E allora che cosa fare e quindi da questo punto di vista
Come si proietta oltre la dottrina di Emil ton e di Mascia e allora che cosa fa propone è un vero e proprio rovesciamento dialettico
E quindi quello che è il problema per la difende l'altra la difficoltà contro maggioritaria nella nella teoria di mezzanotte diventa diventa la soluzione diventa la soluzione
Perché questa legittimazione viene individuata esattamente
Lì dove si ritiene che sia la fonte del disaccordo e la ragione della delegittimazione
Cioè il fatto che i giudici costituzionale facciano valere i più valori nei confronti del potere legislativo non è un problema bisognoso di giustificazione ma è la stessa ragion d'essere della giustizia costituzionale che ne spiega la necessità
E lei precisa il senso
E questa è l'operazione che fa che fa Carlo Mezzanotte io lo dico senza nessuna vis polemica è una soluzione geniale che come dire ribalta i termini della questione Marche l'utente il problema
L'Hudel problema ai fatti il problema si è riproposto di recente no la la letteratura compra artistica
Ritorna frequentemente sul punto sappiamo che anche legislatori interpreta i valori costituzionali si il primo interprete dei valori costituzionali nella misura in cui la legislazione svolgimento della Costituzione e io mi riconosco in questa tesi del del professor Modugno noi abbiamo interpretazioni legislative interpretazioni giudiziali dei valori costituzionali ogni Parlamento moderno e contemporaneo ha una sua articolazione interna una sua commissione
Che ha il compito di scrutinare il testo legislativo sotto il profilo della sua costituzionalità
Addirittura gli Stati Uniti si parla di una presunzione di costituzionalità dalla legislazione quindi lo dobbiamo partire dalla premessa che anche il legislatore voglia essere rispettoso del testo costituzionale
E allora con riguardo ai diritti fondamentali la grande questione nella misura in cui questi implicano valutazioni di moralità politica
C'è poco da fare
Io perlomeno mi riconosco in questo orientamento
Nella misura in cui implicano valutazioni di moralità politica bisogna chiedersi se la sede più adatta per tutelare questi diritti sia il processo giurisdizionale o il procedimento legislativo e qui bisogna come in
Tare bisogna argomentare perché il problema viene continuamente sollevato io provo a proporre una soluzione così mi avvio alla alla conclusione
La la la la la soluzione che propongo io che il processo giurisdizionale sia preferibile al procedimento legislativo che l'interpretazione giudiziale della Costituzione sia preferibile all'interpretazione legislativa della Costituzione
Perché la prima conosce l'impatto cui casi concreti
E questo impatto contribuisce a una migliore messa a fuoco del problema interpretativo
Ora il legislatore può avere una grande capacità di previsione
Può avere una e immagini immaginazione servì dissi ma
E e anche i giuristi e anche la dottrina quando si pone di fronte a un testo normativo prova a immaginare tutti i significati normativi potenzialmente esprimibili dal testo costruiamo dei casi di scuola e però la realtà ci sorprende sempre perché il flusso dell'esperienza ci pone di fronte casi che che nessuno aveva previsto e il caso difficile e per definizione quello non previsto quello che è difficile da incastonare nella tessitura normativa della legislazione vigente
E il caso difficile viene affrontato dal giudice ecco questo urto con situazioni impreviste
Innesca un processo di apprendimento arricchisce il quadro cognitivo
Rimette in moto l'elaborazione dogmatica induce il giudice in alcuni casi addirittura lo costringe
Ad aggiungere i tasselli mancanti nelle costruzioni della dottrina quindi mentre il legislatore la dottrina svolge una attività di interpretazione costituzionale a priori che ha carattere necessariamente astratto
Il giudice ha invece svolge un'attività che
A posteriori
Quindi la differenza non è ovviamente antropologica
Non sta scritto da nessuna parte che i giudici siano più sensibili intelligenti competenti
Del legislatore possono essere anche altrettanto settari altrettanto politicamente coinvolti possono anche sì avere una minore capacità di riflessione inferenza istituzionale
Ed è queste differenze istituzionali arrendere preferibile l'attività interpretativa del giudice rispetto a all'attività interpretativa del legislatore
Da questa premessa io ricavo tre conclusioni veramente chiudo la prima conclusione e che la difficoltà contro maggioritaria può essere superata dal sindacato concreto di costituzionalità delle leggi ma non dal sindacato astratto
Voi avete Pessina Kato estratto non intendo quello per vizio procedimentale anche il sindacato sui vizi sostanziali perché sindacato sindacato astratto il quadro cognitivo del tribunale costituzionale è lo stesso del potere legislativo
Seconda conclusione
Che riguarda l'altra grande tesi Carlo Mezzanotte proprio su processo costituzionale noto che per Carlo Mezzanotte processo costituzionale non è un vero processo perché si regge su categorie processuali flessibili e dovrebbe continuare a reggersi
Su queste categorie categorie che consentono al tribunale costituzionale quella libertà di movimento grazie alla quale vi riuscirebbe a inserirsi in maniera efficace nelle dinamiche della forma di governo questa flessibilità per Carlo Mezzanotte era ragione di legittimazione fonte di legittimazione è una teoria perfettamente coerente con le premesse che abbiamo visto prima alla luce dall'impostazione che propongo io seconda sfida beh dovrebbe essere dovrebbe essere rovesciata perché è impensabile che un tribunale costituzionale possa acquisire legittimazione al di fuori delle condizioni istituzionali che consentono ai giudici di offrire interpretazioni costituzionali procurate più precise più approfondita
Presente
Sì glielo dal legislativo
Sono talmente poi cortese quando modifiche ai regolamenti
Delle norme integre le norme etiche se no come si dice c'è comunque
Prima presa di posizione da parte del legislatore
A volta a volta costituzionale o anche semplicemente ordinario quindi no no no no ora resta altissimo il capovolgimento però no eh però cioè nel c'è la possibilità come da voi che sia lo stesso legislatore autorizzare rendere flessibili entro certi limiti anche lì
No le norme procedimentale diciamo così
La nuova no no no e così però se e la differenza istituzionale fra il processo giurisdizionale procedimento legislativo a giustificare i sindacati costituzionalità cerca mi prima deve essere un un processo
Cioè queste queste condizioni sono poi quelle l'un processo dove le le parti direttamente interessate in contraddittorio offrono le loro buone ragioni in questo modo più robusti sconto
Poi vado cognitivo del giudice è chiaro che Carlo Mezzanotte non accoglie questa soluzione ma me la stessa ragione per cui riteneva che non fosse razionalizzando i canoni di ragionevolezza che non lo sa accoglie
Addio Jader dell'osservazione che ho fatto io e cioè positiva l'Ulivo raccoglie quel principio è qui hai ragione capovolgere
La prospetti
Terzo pur terzo punto veramente chiudo
La giustizia costituzionale non può essere a mio avviso un'antica imponente al fluire della legislazione il ruolo di diga spetta ad altri soggetti la giustizia costituzionale ripara le falle pulisce gli argini e canali nei quali scorre la legislazione ma non può modificarne la direzione complessiva e impedirne il movimento generale il sindacato di costituzionalità assicura la costituzionalità della legislazione di dettaglio ma non la costituzionalità complessiva perché questa dipende dalla lealtà delle forze politiche e dal grado di patriottismo costituzionale che diffuso nell'opinione pubblica maggioritaria giudice Barbera sviluppando la giuria morta al piano della Costituzione in senso materiale
I in numerosi scritti teorici anzi scritto molto su questo punto c'è chi è chi porta la costituzione non è il circuito giudiziari e Cnn circuito giudiziario insieme a qualcosa di di di più ampio no
Quindi la giustizia costituzionale bisogna prenderne atto e chiudo non è una Cittadella inespugnabile a tutela della libertà e della democrazia una volta che si realizzano le condizioni della democrazia della bad democratizzazione
Non c'è giustizia costituzionale perché tenga intendiamoci
Se domani venisse votato una legge che limita la libertà di parola delle donne o degli uomini coi capelli neri o gli occhi azzurri la giustizia costituzionale deve fare la sua parte
Entrano non può rimanere inerte perché tanto il bue della democrazia sono usciti dalla stalla non si possono più riportare dentro però è anche vero che si è un movimento autoritaria raggiunto dimensioni di massa con il consenso in ampi strati della popolazione con il sostegno delle forze produttive la giustizia costituzionale fa la stessa fine dell'istituzione delle altre istituzioni democratiche e non ci si può aspettare dai tribunali costituzionali quella capacità di resistenza che neanche i Parlamenti riescono ad avere e quindi insomma chiudo dicendo che il mio in discorso non vuole essere svaluta attivo del ruolo della giustizia costituzionale ma soltanto offrire come dire un modesto contributo alla precisazione del ruolo del giudice costituzionale
E questo ruolo precisare
Raffinare emargina legislazione cesellare no intervenire col bisturi anziché con l'ascia per questo è già moltissimo sarebbe sbagliato pretendere aspettarsi qualcosa di più grazie
Alla fine così la parte pubblica
Allora ringrazio naturalmente sentito non c'è bisogno di elogiato da occulte deve la si elogia l'asse la relazione è una sola cosa volevo dire che che si può opporre in particolare evidenza il fatto che
E questo risponde al
Al pensiero dello stesso mezzanotte seconda parte diciamo così
Cioè che
L'interpretazione delle disposizioni costituzionali
è meglio
Ha detto il professor pensa affidarle all'organo giudiziario alla corte al tribunale
Che non la politico per che e la corte che si con la corte il tribunale diciamo il giudice in generale che si trova di fronte al caso concreto
Quindi quella salvaguardia dei diritti fondamentali no che poi l'obiettivo specialmente oggi principale no dell'opera giudiziaria Pomponio
Si possono meglio tutelare nei casi concreti
E volevo dire un'ultima cosa sui casi
E i casi sono sempre necessariamente concreti
Non sono le fattispecie
Concrete che si ricavano dalla fattispecie astratta no hanno sempre qualche cosa in più questo è una cosa che m'ha insegnato e mi ha sempre convinto un grande filosofo del diritto il professor Cammarata
E che di recente ho ritrovato neri negli scritti nel modo di pensare di Gustavo Zagrebelsky cioè il caso concreto
è
Come dire irriducibile a ogni schema strattone allora in quella parte no
Che differenzia in quel qualcosa sempre di nuovo l'opera del giudice preferibile a quella dello stesso legislatore perché la valutazione del legislatore l'attuazione del dei diritti no da parte perché diritti posso sempre quelli sono quelli stampati nelle costituzioni con le dichiarazioni dei diritti
Sobrio o meno sempre gli stessi quelli della Shadow e quelli dalla Costituzione italiana ci saranno differenze ma poi non sono con la Carta di Nizza poi son sempre gli stessi se andiamo al fondo
Ma il problema è un altro il problema di vedere se affidare la determinazione certamente
Affidata al legislatore no giustissimo però un conto è poi l'interpretazione di del sia del parametro sia dell'oggetto no
Del giudizio la parte
Dell'affronto diciamo tra parametro e oggetto
E meglio affidarlo al giudice perché il giudice riscontro nel caso concreto da un'interpretazione che è funzionale al caso concreto
Io scusate anzi di questo mio interlocuzione passare
La parola anche perché siamo in grave irrecuperabile ritardo
Speriamo bene al professor
Rainer Arnold
Signor Cassidy che può che si trafelati Montresor
Sottolineo
Saluto
Alla sua persona organizzatori
Intatto
Ha chiesto significativo e importante convegno in onore del traffici Presidente emerito della corte Cossio navale professore Carlo mezzanotte
E i greci giudici egregi colleghi signori signori
La Corte costituzionale federale tedesca e lì è il motore Telco ostile al nazismo tedesco
Instaurato nella ben centocinquantuno e sessantacinque anni fa ha consolidato Petrelli altro e sviluppato l'ordinamento costituzionale della Germania
Si è sentita vincolata all'approccio fondamentale della nuova Germania approccio antropocentrica Como che pone la dignità umana come base e e comunque a loro supremo
Un principio di libertà e principio gemello della Trinità che tutela in modo sostanzialmente funzionalmente efficace la libertà del individuo
Il principio della libertà si esprime attraverso delitti fondamentali scritti e non scritti
Concepiti come diritti soggettivi direttamente applicabili e invoca vili ma anche come valore oggettivi
Imponendo sì a tutti i rami dell'ordinamento giuridico e alle relazioni orizzontali che il diritto civile include
La giurisdizione della Corte di Karlsruhe
A seguire un patto e perfezionato l'ordinamento costituzionale sempre in vista dell'attività umana come pilastro fondamentale dello Stato e della società
Né i rischi nel rispetto del principio di libertà riconoscendo i limiti necessarie agli interessi comuni quando legittimati dal principio di proporzionalità
La protezione della libertà come finalità principale della Costituzione
E completata dall'osservanza delle istituzioni del principio della separazione dei poteri
Nonché del loro funzionamento efficace adeguato e dell'allora loro cooperazione Engle alta
Tutte queste finalità della giustizia costituzionale sono realizzato anche attraverso la politica
La politica e azione la realizzazione degli scopi sostanziali tramite scelte passate su convinzioni diverse rispetto al metodo agli strumenti al cammino età il fondo e geologico
La politica e Scelta fra varie possibilità scelta che si deve svolgerle nella cornice del diritto politica e diritto non sono contrasti sono fenomeni complementari
Questa complementarità si mostra in particolare nella relazione fra politica e Costituzione
La politica produce il delitto
Il potere costituente crea la Costituzione un atto democratico di base
La normatività particolare della Costituzione che include il suo primato su tutti gli altri atti democratici esprime la volontà generale del popolo
La politica si esprime in modo specifico attraverso la legislazione che si svolge necessariamente nello spazio limitato dalla Costituzione
La maggioranza parlamentare o in alcuni Paesi la maggioranza plebiscitaria che non riguarda la Germania Federale Trust la politica in diritto
La legislazione esprime la volontà specifica che deve essere conforme alla volontà generale la Costituzione
Senza legge se la legge e conforme con la Costituzione esprime come atto democratico specifico la volontà generale ossia della Costituzione
Il Consiglio costituzionale francese
Nella sua sentenza del mille novecentottantacinque ha formulato in modo classico quest'approccio del Consiglio all'istmo contemporaneo modernizzando il picchetto un tifoso accuso
La legge non esprime la volontà generale che in conformità con la Costituzione
L'attenta complementarità fra politica e Costituzione spiega anche la funzione della giustizia costituzionale
La Costituzione è la cornice della politica lo spazio discrezionale lasciato dalla Costituzione medesima alla politica
La Corte Cossio male deve osservare che il legislatore non oltrepassi il confine posto dalla Costituzione la giustizia costi anale Aprica il diritto e non fa politica
Applicare la Costituzione vuol dire esaminare se la politica si mantenga all'interno per il suo proprio spazio l'esame della costituzionalità di una legge e l'annullamento
Potenziale ti concreti quest'ultima non è legislazione negativa e correzione della trascrizione realizzata della politica nello spazio del diritto del diritto Cossio male
L'attività giurisdizionale e quindi una reazione non un azione e chiaramente non un'azione politica
La corte dichiarando l'incostituzionalità di una legge restituisce la relazione fra politica e di costituzione Como
Come atto dovuto con rispetto alla gerarchia normativa et alla complementarità fra politica e Costituzione
Certamente la frontiera fra diritto e politica a volte non è facile da determinare con chiarezza
I principi e regole della Costituzione sono in parte formulate in maniera generale età ampia
L'interpretazione costituzionale è un qualcosa oggetto di molta discussione
E considerato come un tipo specifico ti attività che richiede l'applicazione dei criteri che sono criteri di valutazione
E la valutazione è un atto politico
A mio parere si deve negarlo
I criteri per la valutazione devono essere conformi alla finalità dell'insieme della Costituzione
Devono essere attardati agli sviluppi maggiori dell'ordinamento in questione sempre in vista che la Costituzione e uno strumento che vive sviluppandosi nel corso del tempo
Dunque l'interpretazione costituzionale deve essere evolutiva e deve basarsi sui principi fondamentali della Costituzione stessa
Queste intese sono comuni a tutte le costituzioni democratiche liberali nel costituzionalismo contemporaneo idee e i concetti che sono connessi fra di loro e hanno la loro base al assioma
Che lega tutto il così dall'ISMU autentico l'attività umana e la libertà dell'individuo
Da lì si possono dedurre tutti gli argomenti necessari per l'interpretazione costituzionale
I principi e regole Cossio navali che sono scritti nel testo formano senz'altro l'insieme di riferimento scritte da scritti sempre a condizione che siano essi stessi ricompresi nelle strutture fondamentali dell'ordine o costituzionale
E dato oggi collimanti collidere fra fondamentali sopra menzionate
La valutazione in questo senso è essenziale per l'interpretazione costituzionale e sostanziale per l'azione giurisdizionale non politica e che invero sviluppare il diritto ed in particolare il diritto Cossio male sempre con rispetto dei capisaldi normativi fa parte della funzione del giudice
La Corte Cossio Nale tedesca ha chiaramente confermato questo dato
Il risultato dell'azione giurisdizionale deve essere comprensibile giustificabile deve essere ben motivata
Se il giudice procede alla valutazione di una norma costituzionale
O più generalmente di un principio costituzionale nel contesto della sua argomentazione esercito un potere di discrezionalità però però non Tito iscrizione all'intera politica Mati discrezionalità relativa limitata connessa alla riflessione
Di fatto questa azione non è politicamente neanche normativamente creativa e normativamente essi esegetica
La tematica giurisdizione e così normale politica con riferimento alla situazione in Germania si può articolare in vari aspetti da una parte sorge la questione se il tribunale col signor Nale è un organo politico ed esercita un'azione politica nell'interpretazione della norma
E nello sviluppare del diritto dall'altra parte ci si domanda se può controllare la politica la costituzionalità o anche la iscrizione alita di quest'ultima
Ho già sostenuto che il tribunale Cossio Nale federale tedesco ed anche altri corti Cossio anali non sono attori attori politici sono certo in Germania organi statali
Ma tribunali ossia istituzioni indipendenti dalla politica che non creano il diritto ma lo interpretano e lo ha alla applicano questo è il vero in Germania per la corte federale nonché per le sedici corti Cossio anali degli stati membri
In Germania a livello federale
Otto sono i giudici per ciascuna delle due sezioni Senati e sono eletti per dodici anni non re illeggibili infatti sono eletti con una maggioranza di due terzi
Tali organi politici permetta dal parlamento federale permetta dal Consiglio federale
Questo metodo di elezione legittima democraticamente la funzione dei giudici costituzionali che sono in grado di annullare la legislazione i di controllare i processi politici
La loro indipendenza non può essere messa in dubbio non hanno mai seguito
La linea politica dei partiti e dei partiti politici di cui sono membri o aderenti
Questo non esclude che mantengono la loro concezione del mondo che certo può differenziarsi secondo la loro provenienza politica si deve menzionare in questo contesto che il rimprovero che viene fatto alle corti così costituite
Che sono paragonati a governi dei giudici giudici senza autolimitazione senza self restraint
Non è giustificato dal punto di vista sostanziale e non è più sollevato già da molto tempo riguardo della corte Cossio vale tedesca
Al contrario
La politica in situazioni di blocco
Politico ancora cercano una soluzione ai Problemi tramite la decisione della Corte costituzionale
La Corte Cossio Nale in questo senso eviti inventato un rifugio per la politica in un certo senso questo fenomeno delle oggi preponderante
E detti mostrato con chiarezza dalla connessione stretta fra politica e diritto costituzionale
La Germania
Nel corso di classe settant'anni di esistenza ha vissuto veementi processi di trasformazione politica
Il regime di occupazione ristrutturazione politica ed economica il recupero graduale della sovranità l'adesione alla NATO e alle Comunità europee i cambiamenti nella relazione con i Paesi comunisti
Tramite i trattati dell'Est
L'unificazione nel mille novecentonovanta e molti altri processi tutti questi momenti sono sempre stati accompagnati dalla giurisprudenza costituzionale
Le sentenze che hanno spiegato e sviluppato il diritto Cossio Nale possono dire sì strettamente collegate con il destino politico della Repubblica federale tedesca
Si è sviluppata in Germania una sensibilità particulare per la necessità del corretti dopo inquadramento del ruolo della politica nel diritto costituzionale
Sissignore sviluppata anche nella società l'accettazione largamente condivisa per il ruolo primario della giustizia costituzionale
Che è considerato come un ruolo giuridico conduttore per la politica attraverso uno sguardo al sistema giurisdizionale e alle competenze
Attribuiti alla cotico se la il tedesco si può facilmente constatare come sia il primo che le seconde siano tutti strettamente coinvolti con i processi politici
Come accade per la competenza relativa alla distribuzione i conflitti funzionali fra gli organi supremi della federazione competenza anche conosciuta nella giuristi giunzione costerà all'italiana
Che include in Germania ricorsi di parti
A questi organi supremi come di un gruppo parlamentare o di un singolo parlamentare Ovo
Come era tradizione all'epoca di Weimar anche di un partito politico sebbene non sia un organo statale ma un istituzione chi società il diritto parlamentare si essenzialmente sviluppato tramite questa giurisprudenza
Vi è più il nucleo della giustizia considerare in Germania ed in altri Paesi è il controllo del legislatore cui io già parlato
Non sicuramente i tribunali informa incidentale possono in sia iniziare un processo di controllo
Costituzionale ma anche certi organi si premi come il più moderno federale di ciascuno governo dei sedici Stati membri ho un quarto dei membri del Parlamento federale questa volta in via principale
Anche i Governi degli Stati membri e il Governo Federale possono essere parti in controversie federali se l'oggetto della questione e la relazione costituzionale fra Federazione e Stati membri di organi politici il governo federale o il Consiglio federale inoltre possano iniziare un procedimento tiretto a vietare che è un partito politiche si ponga Poli partito Palin politico si ponga in lotta
Contro la Costituzione anche se in queste una situazione sicuramente rara in Germania in quanto queste scelte sono lasciate al processo decisionale politico elettorale il quale deciderà non certo
Chiede non giuridicamente sul destino di un partito politico estremo
Gli esempi potrebbero continuare per dimostrare la stretta connessione esistente fra politica e diritto Cossio Nale
Nel altro esempio la struttura dei ricorsi costi Unali previsti dalla legge fondamentale
Per ragioni di tempo ne tenevo re menzionare solamente un ulteriore aspetto quello della persona che può sollevare un ricorso costi tonale individuale perfino Contri i trattati internazionali integrazione
Con la sentenza della Corte costituzionale
Federale tedesca sul Trattato di Maastricht nel mille novecentonove perché non Noventa tre i giudici hanno aperto la porta per un ricorso individuale contro la legge di approvazione al trattato tinti d'integrazione
Ciò sulla base dell'argomento che il trattato trasferisse
Per i poteri del Parlamento federale all'Union con l'Unione europea IMI Innuendo per questo le competenze del Parlamento tedesco e pregiudicando potenzialmente il diritto elettorale del cittadino
Garantito dall'articolo trentotto della legge fondamentale articolo che invocabile davanti alla Corte costituzionale attuale
I giudici i giudici hanno considerato la perdita di competenze del Parlamento come un menomazione del diritto elettorale
E nel contempo hanno aperto l'accesso alla corte costi orale ai singoli anche nelle materie di politica internazionale
Ovviamente l'esame della Corte si limita alle norme Cossio Nale ma si deve dire che tutti i trattati ti integrazione anche di di Lisbona e in tutti altri sono stati
Presentati alla corte cos'è male in particolare opere maggioranza tramite questo presto fa fa Sun Splash vere presto ricorso costi anale
Individuale
L'oggetto dell'esame Cossio anale e la costituzionalità della politica della legislazione e l'atteggiamento degli organi supremi e le azioni degli stati membri
Della federazione per i partiti politici che gli enti locali titolo tirarne per poter pubblico sia federale sia degli stati membri membri
Anche il singolo può invocare i diritti fondamentale fondamentali contro il potere pubblico per ciò che pertiene alla sfera della politica
Nella campagna elettorale in tutte le situazioni e dell'esercizio del suo diretto antica espressione il suo diritto di riunirsi in Assemblea di associazione eccetera un collegamento importante con il processo politico
In Germania lo Stato di diritto intuendo essenzialmente il primato della Costituzione e molto avanzato e non lascia in Saint et al controllo
Puntuale da dal controllo costituzionale le questioni di alta politica la garanzia della protezione giurisdizionale efficace come stabilita dall'articolo diciannove quarto comma della legge fondamentale non è compatibile con un concetto ti politico questions
Così i processi di un impatto politico fondamentale come le negoziazioni dritta i trattati internazionali
La distruzione del Parlamento federale da parte del presidente federale resta l'estradizione io individuo non sono esclusi a priori dal controllo da parte della Corte Cossio male
La corte ovviamente rispetta la discrezionalità politica che naturalmente si est estrinseca e realizza in questi contesti
Spesso si ricorda che le eccezioni siano della discrezionalità da parte degli organi coinvolti in questi processi
Per esempio quelli coinvolti nel negoziato di un trattato internazionale non possano realizzare un'infrazione alla garanzia per esempio della proprietà quest'ultima infatti è stato oggetto di una controversia costituzionale in tema di espropriazione sulla base te la clausola del trattato due plus quattro nel contesto dell'unificazione della Germania
La Corte distintive chiaramente fra spazio politico e spazio costituzionale ad esempio nel caso pelle esame costituzionale degli adulti fina aiuti finanziari inviati alla Grecia
La Corte ha dichiarato
Che la determinazione tela a montare degli Antunes aiuti sia materia della politica non controllabile dalla Corte stessa
Ma ha anche nel contempo rilevato che li aiuti finanziari previsti non debbano oltrepassare
Il limite estremo chessò priverebbe in modo in con seduzione Ale il potere finanziario dello Stato e che insieme ha con questo la democrazia stessa questo limite estremo e considerato limite costituzionale giuridico e non
Politico
La corte applica in una gran parte delle sue sentenze il concetto articolandole in tre dimensioni di analisi la dimensione sociale
Privata et intima quest'ultima è caratterizzata dalla sua appartenenza latinità umana che non sopporta un intervento per il potere pubblico mentre per la dimensione privata
Il significato è molto esteso del precedente
Gli interventi sono ammessi anche se Piero devono corrispondere al principio di proporzionalità che si applica con un certo rigore la dimensione sociale ammette interventi più ampi sebbene anche chi sia la proporzionalità
Per la personalità dell'individuo ecco più la personalità dell'individuo è coinvolta più stretto e l'applicazione del principio di proporzionalità
In un certo modo corrisponde a Crestati Frinzi azioni sostanziale la differenziazioni giurisdizionale rispetto all'intensità del controllo un controllo e intenso un controllo sul criterio ti evidenza
Di un errore di una prognosi falsa
Di una valutazione erronea eccetera
Se gli errori e evidente infusionale
E un controllo sul criterio di sostenibilità fattrici spacca e ci in tedesco si riferiscono questi criteri al controllo degli accertamenti di fatti e tele prognosi che il legislatore ha compiuto nel processo legislativo
Per i problemi politici di importanza o delle problematiche con riferimento a valori di grande rilevanza come l'attività la vita la personalità vengono esaminati in modo più intenso
Naturalmente non è sempre facile distinguere chiaramente fra questi tre diversi gradi di intensità nel controllo
Questi grati inserita del controllo costi orale si applicavano anche nei casi di grande rilevanza politica
Il diritto elettorale specifica talmente l'annullamento della clausola di tre per cento per l'elezione al Parlamento europeo
O nel caso della politica
E la Repubblica federale il fronte all'ex Repubblica
Democratica tedesca
Rispetto al Trattato di base Brundtland fra tra i trattati tedesca ossa tre che il collocamenti per i missili per la scienza le azioni delle forze armate tedesche in Jugoslavia
L'espropriazione tramite il trattato due plus quattro la coscia destra cogestione l'apporto tante soggetti importantissimi si applicavano sempre il queste differenziazioni
Nell'ambito del principio di proporzionale dita e anche i tre gradi di intensità del controllo
Per concludere pertanto vorrei costatare che la politica non è esistente al controllo Cossio anale da parte della Corte costellate federale tedesca politica e Costituzione estone
A mio parere parere due fenomeni complementari la costituzione e l'ordinamenti normativo di base di uno stato che determina giuridicamente il confine per la politica
Politica e la legislazione espressione della trasformazione della politica e della maggioranza Inti rito politica si effettua in molteplici forme a livello interno ed esterno
Lo stato di diritto richiede il primato della Costituzione rispetto a tutte le altre azioni del degli attori politici Lacorte cos'è male federale tedesca
Un organo statale ma non è un attore politico
è un istituzioni giurisdizionale la sua funzione E.T. interpretare ed applicare la Costituzione espressione di un'azione giuristi iniziali a riattiva e non un'azione politica creativa
La Corte deve rientrare le sue funzioni che si concretizzano da un grande spettro di competenze ma autolimitazione Cillis giurisdizionale cioè Brescia un self restraint
E non la giusta però la la Corte deve esaurire le sue competenze e non può astenersi di agente delle sue funzioni
Ovviamente non deve oltrepassare il confine che la divide dallo spazio politico
Questa frontiera non è facile i dati terminare in alcuni casi l'interpretazione della Costituzione in modo evolutivo concretizzando e sviluppando il diritto Cossio navali inquadrato dalla politica non è significa non
E significa superamento di questa frontiera
Non significa un super il superamento di questo genere nell'esame della Costituzione la corte applica una intensità di controllo che varia controllo intenso
Controllo di Evita Anza rispetto ai processi politiche di grande complessità e controllo di sostenibilità
Nei casi di giurisdizione sulla legislazione
La posizione della corte il Colosseo Nale federale tedesca si inserisce nel quadro dello stato di diritto che intende realizzare il primato della Costituzione tramite una giurisdizione costituzionale efficace
Grazie dal senso
Ringrazio naturalmente il professor Arnold che in fondo su una linea
Non molto diverso anche se poi le soluzioni sono diversamente articolate però anche lui ha battuto professor Arnoldo sulla non incompatibilità
Costituzione
E decisione politica quindi
Quindi rientra perfettamente nel nel quadro di questa mattina adesso però c'è un particolare
E mentre il professor Brunetta parlerà più tardi dopo l'intervallo mentre idealmente
Fa parte di questo primo
Tema no della sessione della prima sezione poi la rimetteremo a posto pubblicando
Il volume no rimetteremo il professor bere né nella prima parte
Il professor Grilli no al cui appunto adesso
Darò la parola
Che invece appartiene al al tema di corti europee
E di lì dei diritti e processo politico
E un'altra sia pure collegata ma un'altra tematica
Allora do la parola al professor Grevi che deve poi partire presto deve allontanare
Grazie professore prego cercando di mantenerci interno fermi per gli immigrati perché altrimenti invece ho quindi apprezzato
Il professor mezzanotte di spostare la sua il suo intervento all'inizio sempre che il professor Barbera che precede glielo conceda disposta dall'inizio della seduta e la seconda sessione
Va bene allora rimane il professore
Grillo
Diritti umani nel Consiglio d'Europa e nell'Unione Europea
Acquisizione tendenze prego
Anna Falchi Ramacci esigiamo Ampezzo farei crea una lascerà antropologici che verrà senz'altro stanco storia c'era Simone
A la rafforzò ancor terrà Cino scaccia vescovo ex novo nel fare marcia indietro
Tale quella
Il libro scritta domani nel Consiglio d'Europa allora appena risultava
Fidone
Questo è il titolo ovviamente non avremo tempo di approfondire tutti i temi con la vostra indulgenza proporrei e di andare rapidamente prima di concentrarmi sulle questioni principali
Nella mia esperienza ed è voi coautori di Anelka gli era saranno slavo
Il pubblico generale gli studenti e di legge anche altri colleghi sono un po'confusi sulle differenze che esistono fra Consiglio dopo
E Unione europea nel campo lei diritti umani
La difficoltà è dovuta anche all'interazione fra le due organizzazioni infatti la letteratura sui diritti umani dominata da studi che grossomodo si riferiscono a i sistemi giudiziarie dei rispettivi Paesi come risultato naturalmente è importante studiare descrivere confrontare
Le istituzioni che si occupano di diritti umani e le procedure e le norme e le politiche di ambo le organizzazioni identificare discutere i risultati in poche parole così che potremmo riassumere nel campo dei diritti umani risultati principali dell'Unione Europea dell'Unione Europea sono la istruzione misurazione positiva delle emissioni rispettiva nell'ambito politico come giuridico hanno contribuito ma sul loro volto ad assicurare anche se non senza problemi o a cercare comunque degli standard minimi
Che possono essere validi sul continente la tendenza è quella di allargare nella loro complessità dal multidimensionali tali interpretazioni delle sfide
Naturalmente debbono essere capite debbono essere in modo coerente legittimo
Gestita in particolare su due gruppi di punti che sono descrittive normativi e che rappresenta meno verso della stessa medaglia per prima cosa sono l'autonomia l'identità separata la divergenza del Consiglio d'Europa e dell'unione europea
Che vanno preservati naturalmente negli ambienti dei progressi fatti nel ventunesimo secolo d'altra parte entro quale limite si può assicurare il più integrazione interdipendenza convergenza armonizzazione quanto essi siano auspicabili la conclusione e che nessuno di questi modelli e l'unificazione sviluppi separati convergenza organica pluralismo costituzionali possono applicarsi a tutti i livelli nello stesso modo in tutte le sfere di unificazione riferisce
All'unificazione del Consiglio d'Europa dell'Unione Europea ma nessuno
Difende che questo sia così
A meno che i diciannove membri del Consiglio d'Europa non siano anche membri dell'Unione europea poi ci sono anche altri aspetti sviluppi separati che si riferiscono
A una sorta di indipendenza assoluta reciprocamente indifferente
E quello che è importante è considerare il tutto in due sfere limitate dove l'Unione europea alla pertinente capacità rispetto al consiglio dopo che non c'era
Infatti si tratta di due ibridi che riconoscono che le organizzazioni paneuropea sono Inter collegate fra di loro questa convergenza organica
Suggerisce che questi collegamenti devono semplicemente essere concessi per poter crescere organicamente al però il pluralismo costituzionale suggerisce che il legame fra i due aspetti definito da valori costituzionali comuni flessibili e che per poter garantirli la coerenza pluralistica dev'essere maggiormente sistematica e coerente e osservata a tutti i livelli dalle parte quindi le sfide principali sono nell'ambito giudiziario largamente parlando il pluralismo costituzionale offre il meglio paradigma
Per poter fare delle analisi normative e preposte alla decisione no protezione internazionale dei diritti umani nella nota detta essere trasversale e quindi essere il centro di gravità ma agli inizi del ventunesimo secolo
Ci sono stati certamente dei grandi ed è importanti cambiamenti quelli del due mila e quattordici in un certo senso quasi sono rallentati
A volte ci sono state anche nei casi di decisioni incompatibili da parte della Corte europea di giustizia verso i trattati fondativi dell'Unione europea mentre le organizzazioni
Quanto post tali che hanno aggiri tutto agli inizi del ventunesimo secolo hanno portato ovviamente a trovare nuove soluzioni che andavano condivisi e i rapporti che dovevano essere appunto davanti tra gli Stati Uniti
Come tutti sapete unione europea
Labbra exit agli interventi dell'Unione Europea tutto una serie di eventi che si sono verificati nel due mila e quattordici hanno certamente inciso su ritratti ci sono state delle turbolenze ha delle difficoltà
India aspetti più importanti includono Laus stordita
La crisi economica del due mila otto la emigrazione di massa
E sempre di più casi di terrorismo soprattutto lascia d'labbra exit altri problemi di legittimità derivanti da populismo euroscetticismo scetticismo sui diritti tuttavia prima di passare a considerare le questioni europee Vorrei a fare delle osservazioni di carattere più preliminare sui temi trattati il primo è che gli ideali e dei diritti umani
Causa questa differenziazione fra legge politica perché qualsiasi norma di diritti umani legale genuina è per matura stessa
Il modo inerente inevitabile di natura politica e morale
E quindi al valore politico e morale di qualsiasi diritto umano tu considerato giustifica lo status legale e il suo peso inoltre dobbiamo considerare anche l'esercizio del potere pubblico e privato
Attraverso la costituzione di un processo anche il muro sburocratizzazione tocca speranza di poter proteggere effettivamente i diritti umani a meno che non siano buono battezzati anch'essi su un piano più positivo
E se applicate in maniera appropriata offrono un una soluzione imparziale a quelli che sono le competenze two lovers relative ai diritti umani l'aspetto negativo che è la burocratizzazione attente a trasformare i diritti umani indotta riverserebbe formali sono discorsi lontani
Il disco ammessi dalla vita reali dell'esperienza dell'esperienza umana stessa
Insieme a questo osservazioni non si può fare una chiara e definitiva distinzione fra i due aspetti ancora una volta noi dobbiamo considerare un aspetto relativo allestito iniziazione legale dei dei mitomani sul piano giudiziario politico e sulla politicizzazione delle decisioni una terza osservazione che lo Stato nazione europea è stato resta l'arena principale per le violazioni potenziali infatti la pace sociale
Mercati desumo che praticamente disciplinati la distribuzione delle risorse ebbene i diritti umani sono protetti
Da allora un una legislazione nazionale che sia sensibile che sia dal punto di vista della democrazia genuino e dalle istituzioni che siano in grado di avere un ruolo esecutivo preciso quindi
Quindi le funzioni principali
Devono essere intese avrebbe incoraggiare questi elementi e contribuire alla loro preservazione di sviluppo ma cosa hanno a che fare le attività dei diritti umani del Consiglio d'Europa rispetto a quanto viene fatto dall'Unione Europea
Consideriamo l'aspetto esterno
Laddove gli europei nel Consiglio d'Europa hanno dei profili esterni di diritto di diritti umani a parte il fatto che essi interfacciano gli uni nei confronti degli altri ognuno europea
è conserviera e ugualmente più sviluppate a maggio successe rispetto al consiglio di Europa soprattutto gli obiettivi che si sono prefissi i rapporti commerciali dell'Unione Europea con gli statisti
Terzi dato offre un peso una leva importante nei confronti dei diritti umani e dei risultati che sono ottenuti sulla base degli studi fatti modo indipendente vorrei anch'però ricordare che sia importante anche tracciare
Una separazione un distinguo fra dimensione extra giuridica giuridica ovviamente nelle democrazie liberali potere pubblico e Sempre formalmente esercitato con un contesto in un contesto legale e costituzionale
Tuttavia considerando tutte queste differenze importante promuovere la protezione sempre più avanzata dei diritti umani in uno spazio politico sostanzialmente uguale multistrato
Naturalmente l'attività sulla dimensione retorica gli Stati tendono attardare soltanto cattivi servizi
E per quanto riguarda la dimensione legale la distinzione andrà fatta fra l'attività legislativa e quella giudiziarie laddove il Consiglio d'Europa naturalmente non ha più una unica funzione legislativa ma anche se l'unione europea nella sua legislazione collegate ai diritti umani ha un impatto importante incluso quello dell'uguaglianza di genere della protezione dei dati è stato caratterizzato da una mancanza di sistematizzazione
Tuttavia a causa del fatto che la carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
L'undici sì al larga competenze che vadano oltre a quello previsto dai trattati quindi è incapace di generare un corpus maggiormente coerente
Di leggi su i diritti umani partendo adesso dal ruolo delle organizzazioni ognuna di esse a un processo giudiziale e differente partendo dall'assunto che le caratteristiche principali
Siano quelle conosciute come già è stato detto e sulla base delle cifre del due mila sedici e due mila diciassette
Sì vendesse osserva una sorta di capovolgimento nella riduzione delle stanze che sono portate e che hanno afflitto la Corte europea dei diritti umani negli ultimi decenni
Ma il fatto di aver alleggerito il peso di questi casi appare dorsalmente portato ad un risultato e di una sorta di anche Ansar non sessanta fra gli stati
Non vorrei finire anche su cui gli aspetti delle violazioni il far soldi creare ingiustizia per le parti e ricorrenti le cui denunce non saranno mai trattate e per nei quali le sentenze vengono molto spesso rinviati quindi raccolte
A sempre di più una sorta di connotazione di tribunali per le stanze minori
Mentre per quanto riguarda il rispetto della convenzione e il fatto stesso della no compliance permette loro di evitare di affrontare le fonti strutturali delle violazioni stesse quindi secondo noi
Ci vorrebbe una strategia molto più saggia che si concentrasse sulle scarse risorse della corte quando si tratta di giudicare violazioni pretese che sono più gravi o più serie
Naturalmente tutto questo va giudicato in maniera più ragionevole che corrisponde ad un impegno in forme che rispetti i principi che sono attualmente esistente risultati stessi
Quindi non debbano necessariamente essere uniformi o armonizzati
Il processo del giudizio su i diritti umani dell'Unione Europea molto diversa in particolare quando si tratta degli individui che fanno ricorso direttamente alla Corte europea di giustizia relativamente alla violazione
Dei loro diritti fondamentali perché devono dimostrare gli effetti che risultano da alcuni peculiare attributi o da circostanze che differenza li differenziano
Dal arresto
Avrei voluto dire qualcosa di più
Però vorrei chiudere
Vorrei chiudere
Concludendo
Malgrado
Dopo la seconda guerra mondiale ci siano stati dei momenti difficili per quanto riguarda la violazione dei diritti umani e quindi
La la funzione principale della difesa dei diritti umani nel Consiglio d'Europa nell'Unione Europea
Per poter preservare i diritti umani in quanti italiani cercare di incoraggiarli
Quindi i risultati principali di ogni organizzazione sono insuccesso l'istituzionalizzazione
E rispetto da parte delle redazioni nell'ambito della sfera politica laddove le tendenze
Verso l'espansione
E i cambiamenti in principali relativamente a questi aspetti che siano chiaramente capiti ed intesi quindi secondo me secondo i rilievi autori
Soltanto un concetto è applicabile niente universale si applica allora legislazione dell'Unione Europea perché il Consiglio d'Europa a una capacità ridotta rispetto a non al precedente e quindi poco tutte da fare quello che rimane dei due paradigmi sono il pluralismo costituzionale
L'identità separata le divergenze la maggior integrazione l'Inter in bella interdipendenza la convergenza naturalmente tutto questo non offre delle su situazioni che siano
Fuori dai sistemi ma poi offrire certamente un contesto un quadro coerente flessibile dove delle soluzioni che possano essere ricercate difese
E portate avanti grazie mi scuso per la rapidità
Tra istituzioni
Europee di dei due livelli diversi e giudici Strasburgo e Lussemburgo
E però poi a posto in evidenza come la molteplicità poi il problema lì si complica in un certo senso perché bitte della conto le la molteplicità dei paesi che aderiscono sia
Al all'Unione Europea sia al sistema c'è
E però questo pluralismo mi pare gaffe concluso dicendo che fruttuoso no è positivo no ai figli non è negativo
Quindi certo discorso il professor Grevi
Che ringrazio naturalmente tanto e
Si colloca nel tema del pomeriggio no
E quindi forse il professor Barbera potrà
Dire qualche altra cosa io invece vorrei
Poi
No pomeriggio scusa seconda parte dall'aprile adesso i tempi si stanno così alla Riccardo che è diventata la mia mentre pomeriggio perché c'avevo un altro impegno allora
Grazie al professor Paolo Mezzanotte che invece ci consente ovvi consentono cioè novanta miliardi prenderlo un caffè in questo intervallo
E professore Paolo Mezzanotte è una cosa particolarmente magari poi ti pregherei di sei farmi avere perché è una cosa che mi interessa molto cioè l'UDC farà ci mostrerà come
Il professor padre il professor
Mezza Carlo Mezzanotte
Sulla dissenting opinion ha cambiato idea completamente in virtù o in virtù o a causa
Della sua partecipazione alla corte costituzionale come il giudice della corte costituzionale cioè prima era partito dall'idea
Molto diffuso malattia un male che la corte italiana non ci sia dal dissente che nella corte d'Italia come sosteneva e me lo ricordo anche a me io ero già contrario allora
A Gaze senti Carlo era favorevole poi però come si sta bene vi spiegherà il professore
Paolo figlio
Dura nel corso della sua
Esperienze giudice costituzionale ha cambiato lei ha cambiato idea allora questa è la cosa interessa chi si opponeva devi perché le illustrazioni non sono saranno anche umane dello sviluppo vero c'è quello che farà
Io scusate vi ringrazio ma devo andare via
Devo andare via perché quando il professore scaccia l'organizzatore mi disse che bisognava per forza oggi fare il cioè perché eravamo bloccati da il ritiro dei nostri colleghi non italiani e quindi io purtroppo oggi avevo già precedentemente preso l'impegno e quindi mi scuso di questa parziale partecipazione
Cosa ah non c'ho la pausa caffè qui è certa ma era implicito scusabilità
Per
Bene io sono qui raccoglieva non semplice non facile dei tanti Franco Modugno
Compresa la compressione dei tempi
Io direi di l'organizzazione questo modo c'era Paolo Mezzanotte che doveva parlare alla fine del precedente mattinata poi c'è il professor Pier Bione che parla del conseguì costituzione del processo politico e quindi direi di dargli la parola subito poi dopo passiamo alla seconda parte la sessione
La seconda parte sue corti europee
Dei diritti al processo politico e su questa seconda parte poi cercherò di dire rapidissimamente alcune cose intanto Paolo Mezzanotte
Grazie professor Barbera
Buongiorno grazie agli organizzatori la corte
Il presidente Lattanzi naturalmente
Naturalmente l'ufficio di cerimoniale
Naturalmente il progresso scaccia che si è preso la briga di
Per l'iniziativa
E un ringraziamento particolare va al professor Modugno anche se assente per assente giustificato che con affetto e commozione ha voluto che il mio intervento fosse previsto nel programma di oggi
Allora io partecipò al dibattito odierno
Diciamo come beneficiario e per quello che posso divulgatore di una tradizione anche orale che mi ha legato a Carlo Mezzanotte
Nella particolare resta diffide veste di figlio che segue le orme del padre forse un po'temerario mente
Da questa posizione comunque privilegiata ho potuto apprendere nel mio piccolo le linee del suo pensiero attorno a temi che hanno riguardato anche da vicino la sua attività di studioso della Corte prima e di giudice costituzionale e poi
Ma su alcuni dei quali temi nello specifico l'Autore ci ha lasciato non più che qualche spunto
Tra questi temi proprie finire presente convegno suscita a mio avviso particolare interesse quello dell'opinione dissenziente
Trattasi infatti di un istituto che negli ordinamenti dove vigente può investire i rapporti fra corte costituzionale e processo politico
Parimenti come via sopra accennato il presidente modo il professor Modugno parimenti d'interesse può rivelarsi la circostanza che Carlo Mezzanotte entra a far parte della Corte costituzionale e con un'idea favorevole all'introduzione dell'opinione dissenziente esce con una posizione invece contraria
Come testimoniano su autorevoli colleghi nel convegno organizzato in occasione della sua prematura scomparsa
Alcuni dei quali presenti in quest'oggi
La con la la sua forte personalità la consapevolezza della propria statura l'efficacia nell'argomentazione il carisma tutte queste doti Loris zero in breve tempo uno degli opinion leader come dice il professor Onida nel suo ricordo di di di mio padre uno degli opinion leader all'interno della corte
Ma forse proprio per questa sua spiccata individualità e almeno negli altri negli anni iniziali del suo mandato un passo offriva le logiche della collegialità
Ad esempio il trovarsi talvolta in minoranza magari su una questione di cui era anche il relatore Lulic che difendeva le proprie tesi contare sincera convinzione
E in quei primissimi anni alla corte pertanto maturò in lui l'idea di favorire l'introduzione del dissente
Ho probabilmente come testimoniato dal professor Modugno quest'idea ce l'aveva già da prima da esponente della dottrina
Peraltro se volgiamo lo sguardo ai suoi lavori sulla Corte costituzionale in particolare a quello sulla legittimazione politica
Pure se la questione non è affrontata direttamente come gli ho detto si rinvengono tesi dalle quali non è dato di vincere un atteggiamento pregiudizialmente negativo nei confronti della motivazione dissenziente
Ma semmai proprio il contrario anche se la questione problematica
Da un lato infatti come ha ricordato il professor Modugno il professor che essa è bensì vero che l'idea sviluppata dall'autore di rinvenire della giustizia costituzionale un tipo di legittimazione basato sulla credenza nell'unità e non con tradotto e non contraddittorietà del sistema costituzionale e dei suoi valori
è sotto certi aspetti antitetica
O si coniuga problematica mente con le istanze di articolazione pluralistica dell'ordito costituzionale dell'ordito sia logico della Costituzione sottese alla ratio della motivazione dissenziente
Dall'altro lato però tale idea e avanzata cioè l'idea dell'unità in base ai valori
Soprattutto con riferimento a quella fase della storia repubblicana in cui il ceto politico e la società civile sono ancora solcati da forti contrapposizioni ideologiche
è vero quello che ha detto il professor Modugno questa mattina e non sono certo io dove lo confermare cioè la complementarità di due criteri di legittimazione della corte in base a valori in base al risultato ma in quel libero c'è anche l'idea
Di una Progress di un progressivo scemare del primo e un progressivo prender piede del secondo
Perché quindi una successo una complementarità sincronica ma anche una successo una graduale successione diacronica
Perché
Perché lo stesso autore mostra piena consapevolezza del fatto che nel momento in cui scrive siamo circa a metà degli anni ottanta
Sono già da diverso tempo in atto processi di secolarizzazione di smobilitazione ideologica che progressivamente affrancato il discorso pubblico dalla totale alternatività delle visioni del mondo
E proiettano la giustizia costituzionale nella più problematica dimensione della mediazione
Se si preferisce essere più prudenti della moderazione ragionevole fra le ormai svariati linee di frattura che costellano la società postindustriale
è qui che Carlo Mezzanotte intravede il profilarsi della legittimazione rispetto per razionalità rispetto lo scopo o da risultato
Dimensione rispetto alla quale dicevo almeno secondo gli studi specificamente dedicati di recente ad esempio un lavoro molto completo di Alessandra Di Martino
L'opinione dissenziente non è punto estranea per la sua ritenuta capacità di canalizzare istanze socialmente minoritarie Eddine veicolarla e nel circuito istituzionale
Fino a postulare nella rappresentazione nell'ambito dei valori costituzionali
Certo al tempo in cui scriveva le pagine illuminanti sulla legittimazione politica della corte quello che il nostro non poteva prevedere o che comunque di fatto non previde e che il sistema dei partiti anziché riformasse anziché riformarsi crollasse in maniera così fragorosa
Trascinando fatalmente dello schianto tutti quei fattori di stabilizzazione politica istituzionale in primis le convenzioni costituzionale le convenzioni costituzionali
Che anche in tempi di forte contrapposizione ideologica
Avevano consentito una più o meno spontanea Hutter attenuazione del tasso di conflittualità del sistema
Ed evitato perlopiù una sovraesposizione della corte costituzionale come mediatore o moderatore
Di ultima istanza del conflitto
è nella relazione al convegno annuale ai che associazione italiana dei costituzionalisti del Duemila avente ad oggetto il Parlamento che lo studioso allora anche giudice costituzionale denunzia
Vigente il sistema maggioritario la grave mancanza di nuove convenzioni politiche che andando a colmare la lacuna lasciata dalla caducazione delle vecchie imperniate come è noto sulla proporzionale
Portino a una rilegittimazione complessiva del sistema
E a quella condizione di mutuo riconoscimento che è alla base della democrazia parlamentare
In quella circostanza Carlo Mezzanotte dichiara quasi apertis verbis e probabilmente con un filo di Nostalgia da costituzionalista formatosi nella cosiddetta Prima Repubblica
Che lecco che le condizioni di unità e di legittimazione del sistema erano paradossalmente ma non troppo più presenti ai tempi del conflitto ideologico che non agli inizi del nuovo millennio
Non stupisce più di tanto quindi il suo al dire o no sul tema dell'opinione dissenziente e che pertanto in una camera di consiglio amministrativa tenutasi nel due mila e due che ironia della sorte non è coperta da riservatezza a differenza della sede giurisdizionale
Il suo nome figuri tra quanti ad ampia maggioranza si pronunziare uno contro l'introduzione del nuovo istituto nei regolamenti della corte
Emerge insomma la constatazione dall'ecco un po'fai Mariana
Della non si della non sufficiente maturità del pluralismo politico italiano che tradizionalmente una delle principali motivazioni addotte dal da parte della dottrina
Che è contraria da quella parte della dottrina che è contraria all'implementazione dell'opinione dissenziente
Mi rimetto la veste di divulgatore della tradizione orale che avevo promesso in parte di darmi e posso dire che da giudice costituzionale Carlo Mezzanotte era mosso anche da un'altra preoccupazione riguardante stavolta il versante tutto interno alla corte
Temeva che la corte
Potesse nonostante l'autorevolezza dei suoi esponenti
Lui compreso
Potesse in qualche modo di sentire indirettamente di quel clima politico così conflittuale
E che quindi il dissenso motivato potesse essere utilizzato non già come un'opportunità di arricchimento del processo decisionale
Ma quasi come uno alibi a disposizione delle maggioranze che si fossero di volta in volta formati formate attorno alle singole questioni per ridimensionare viceversa il dibattito con la conseguenza di incrinare del tutto quella collegialità che ai primi tempi il nostro sembrava un poco soffrire
Che dire dell'oggi
Solo due notazioni veloci ovviamente senza alcuna pretesa di organicità visto la brevità cui deve essere ispirata questo mio intervento uno la cifra della conflittualità non si è ridotta e a e anzi ancora una volta interessata dalla rievocazione cito Carlo Mezzanotte del fiume carsico dell'antiparlamentarismo
Che scorre sotterraneo nella storia costituzionale europea
Inoltre
Chiudo le virgolette naturalmente si riaffacciano divisioni che pure estranea terreno ideologico in senso stretto interessano la collocazione del Paese nell'Unione Europea quando non addirittura il suo posizionamento geo politico su
Sembrano tuttavia riapparire
Proprio in virtù della distrutta della destrutturazione del bipolarismo politico italiano nuove istanze di reciproca legittimazione
è forse da salutare con favore a tal proposito il metodo utilizzato per l'elezione dei presidenti dei due rami del Parlamento che sembra sembra felicemente riecheggiare una vecchia convenzione costituzionale
E porsi quindi quale segno di una piccola rivincita del parlamentarismo con le sue investite capacità di aggregazione
Seconda notazione
E vado a concludere
Sotto il più specifico profilo dell'opinione dissenziente
Le difficoltà che potrebbe dirsi ormai strutturalmente interessano il circuito democratico parlamentare
Come di recente ha rilevato anche Roberto Nania che qui il saluto di nuovo
Per citarlo letteralmente sembrano sollecitare l'affinamento
Nella saggezza e nell'obiettività delle determinazioni delle istituzioni di garanzia
E quindi si può forse aggiungere il consolidamento di uno spazio relativamente autonomo di ragionevole
Mediazione da parte della corte
Non entro nella
Disputa tra mediazione e moderazione perché ci sarebbe troppo
Renderebbe troppo tempo in questo spazio
Relativamente autonomo
Affiorano nuove domande di riconoscimento sul terreno dei diritti e si presentano nuovamente come purtroppo ben sappiamo situazioni di diffusa esclusione economica e sociale
La corte ovviamente non può caricarsi di compiti non suoi
Ma l'opinione dissenziente potrebbe rivelarsi forse in tale contesto un ulteriore mezzo di ascolto e quindi di legittimazione della giustizia costituzionale
Vi ringrazio
Versiamo Paolo Mezzanotte per questo suo intervento che non è soltanto un intervento che ha cercato di ricordare le posizioni Di Carlo Mezzanotte ma anche darci qualche indicazione su cui sarebbe a lungo da discutere e tenuto conto anche delle realtà nuova che va venendo a determinarsi e tenuto conto che il fiume sotterraneo all'antiparlamentarismo
Cui si riferiva
Carlo Mezzanotte in realtà è diventato in questi anni un un fiume non soltanto è venuto fuori all'esterno ma fiscale terminato anche forte inondazione e nel in varie settori ma questo è un altro argomento adesso
Professor Bloom che si parlerà appunto del tornando al tema della prima metà dei lavori di questa mattina al Consei costruzione è processo politico
Craxi
Lei e ringrazio molto ringrazio anche Gino Scaccia parlo di inflazione sono molto con candore permette di parlare ancora ma porte purtroppo il mio italiano è troppo povero per fare tutta la lettura in italiano
E allora o tessili Foti suicide ciò di ingresso pranzare all'inglese
Se mi dispiace davvero molto di non potere fare questa conferenza in italiano
Vorrei veramente poterlo fare però la mia conoscenza non è tale
Il primo punto che vorrei ricordare ovviamente visto che il tempo assegnato un via libera io fanno alcuni punti e ci sono una serie di camera tarda a inserire però
Per prima cosa
Allora forse dobbiamo ricordare che cos'è chi è il con sei costituisce il il fu creata nel mille novecentocinquanta otto alla prima volta per i francesi di avere un tribunale costituzionale lo avevamo provato a farlo prima di quella data le al Consei costituisce una non è una Corte suprema
Superiore al Consiglio di Stato alla corte di cassazione
Naturalmente cioè anche la revisione della costituzionalità della legislazione i giudici sono nominati da autorità politiche membri del Parlamento oppure ed è il governo sono pochissime invece sono degli avvocati
Cioè dei magistrati dei giuristi
Naturalmente
Non è la corte che il segnale di cui potremmo immaginare
Il nostro Consiglio sin da dagli inizi
Doveva procedere alla revisione del diritto costituzionale era un organo
Credo che ma razionalizzare l'orizzonte parlamentare
Quindi la giurisprudenza
Va ricordata ma l'approccio deve essere coerente
Il Consiglio costituzionale
Ha un suo stile molto formale
Ricordiamocelo
Anche la Lotus
Citerò esattamente perché noi siamo veramente aveva conclusione di questo congresso forse possiamo ancora dire qualcosa ma lo stile della opinione francese nell'ottantasette era quello della Kodak assassino
Ma oggi è importante per il Consiglio costituzionale quindi l'opinione francese
è dovuta
Ugualmente pausa pende antismog vela antiriforma nanismo nell'affrontare fatti concreti nella vita
Dove alcuni di questi possono essere oggetto di un approfondimento quindi con sei
Costituisce invece un po'congelato non è pedante per carità
Le consegne costituisce il e molto defensionale molto rispettoso nei confronti degli attori politici la base della differenza è dovuto al sotto processo di nomina poi possiamo anche forse ricordare o un altro o
Giurista Kennedys che ha detto che tuttora naturalmente dipende dal fatto che il giudizio che un a il giudice costituzionale è eletto dal presidente
Quindi
L'argomentazione e che c'è una sofferenza di deficit democratico tutto questo fosse molto forte quando si parla di consente costituisce tuttavia c'è una s'specificità nella Costituzione francese
Noi non sappiamo esattamente e a volte ne discutiamo quale sia la natura
Siamo in un sistema parlamentare o presidenziale sinceramente non credo che questa distinzione sia pertinente è importante però volevo solo sottolinearlo
Certamente
Questo costituisce un problema per il Consei costituzionale del spesso non si sa esattamente cosa fare con il sistema il fatto è che il sistema è molto più favorevole a alla presidenza piuttosto che al Parlamento e quindi noi potremmo dire che esiste una ragione un elemento presidenziale nella Costituzione
E adesso
Il concetto di processo politico
Non è altrettanto chiaro dobbiamo dirlo subito nel potremmo forse dire
Conformemente a quanto detto Cina ne abbiamo parlato a novembre Parigi il processo politico copre abbraccia quello che noi chiamiamo la gestione della democrazia
Terza
Dobbiamo essere molto attenti al mondo in cui non consente costituzionale nel
Esercita il suo controllo
Del litigio per esempio elettorale al referendum naturalmente ci sono gli statuti del consente costituzione del si dice ufficialmente che il Consiglio costituzionale costituzionale controlla risultati delle elezioni e risultati che proclama naturalmente membri del parlamento se si trova in un una condizione di incompatibilità vengono appunto
Controllati dal con sei Costituzione il
La naturalmente il ruolo sulle elezioni
Molto importante sì controlla anche la spesa elettorale il finanziamento delle spese elettorali ugualmente le spese di chi poi partecipa alle elezioni con una serie di regole molto tecniche sul finanziamento in particolare
C'è un altro aspetto altrettanto interessante è il modo in cui il processo politico
è sottoposto al Consiglio costituzionale il referendum infatti forse nei prossimi mesi noi dovremmo vedere qualcosa di nuovo che si procederà all'orizzonte
In Francia la Costituzione francese prevede due modi diversi per i referendum uno
Previsto dall'articolo undici della Costituzione il Presidente della Repubblica su raccomandazione del Governo
Su invito del parlamento una mozione congiunta delle due case quindi dei due rami del Parlamento
Può lanciare appunto un referendum tutto sotto l'organizzazione della pubblica tenuta oppure sulle questioni relative a problemi dell'azione sul piano economico ambientale
Oppure ancora autorizzazione alla ratifica di un trattato che pur non contrario aurea costituzioni potrebbe incidere sul funzionamento delle istituzioni
Sapete tutti che tale procedimento mostra il previsto per le leggi ordinario è un'altra procedimento è quello relativo all'articolo ottantanove una legge per emendare la Costituzione deve essere passata al vaglio delle due dei due rami del parlamento dopo approvazione del referendum
Laddove il Presidente della Repubblica decise di presentarlo al parlamento riunito in una assemblea e allora l'approvazione è possibile soltanto se ci sono due terzi nelle maggioranze emesse nel mille novecento sessantadue generale del gossip
Vendo la Costituzione come ricorderete
Suffragio universale diretto appellandosi all'articolo undici come sapete al Consei costituisce un un ha riconosciuto l'altro che la giurisdizione nel rivedere la questione al referendum
Ovviamente
Mi scuso mi scuso
Noi
Era il mille novecentosessantadue quando al presidente dal voler utilizzò l'articolo undici con sei con successo nel non poteva dire nulla contro tale emendamento
Si appella allo spirito della Costituzione dichiara che
Un organo trova previsto per la regolamentazione bene bene essere naturalmente sottoposto a al vaglio del Parlamento perché quello che viene fatto anche la espressione diretta della sovranità nazionale quindi su questo non può incidere nel due mila e cinque le cose costituzionale ha deciso che nella costituzione offriva la competenza degli vedere l'arte costituzionalista di uno decreto per organizzare un referendum basato sull'articolo undici
Appellandosi alla chiarezza alla lealtà della versione nell'ambito del proprio Consiglio con sei ancora riluttante
A da dare questa possibilità rivedere gli emendamenti della Costituzione sia sostanzialmente che altro quindi nel caso in cui il Presidente si avvale dell'articolo undici ter di emendare la Costituzione il consiglio può dire che la questione è chiara non è tale da rendere diciamo squilibrato il tutto il sistema molte ragioni possono essere aggiunte intanto il precedente del mille novecentosessantadue e il referendum non è facile e da vincere le persone scelgono il referendum soltanto mosse va invocato l'articolo ottantotto
A causa di questi due fattori
E la maggioranza richiesta
Non soltanto ha bisogno del supporto della maggioranza ma anche consenso delle minoranze in Parlamento quindi se vuole emendare la Costituzione
Venne convocare il referendum secondo l'articolo undici e in quel caso il il consiglio sarebbe contrario perché creerebbe una crisi nella crisi un conflitto nel conflitto
E quindi il decreto dovrebbe essere considerato come una soluzione tuttavia bisognerà ancora aspettare del tempo prima di arrivare a questa soluzione il processo politico
A causa
Del sistema Press presidenziale del parlamento anche se opposte bizzarro possiamo dire che in Francia abbiamo conflitti politici il concetto non è facile da capire
Dobbiamo ricordare che il sistema francese
Da predominanza a dal presidente quindi il conflitto fra il Poteri
è possibile soltanto in un puramente sistema puramente presidenziali una dei conflitti principali che abbiamo avuto in Francia
Fu quello dell'accomandita sino quando la maggioranza nel Parlamento si era dichiarata contro
La presidenza
All'epoca si discusse moltissimo
Sull'articolo tredici della Costituzione che prevede che il Presidente della Repubblica
Veder firmare le ordinanze e i decreti Consiglio dei ministri che come tutti sapete falso amico vale tocca
Ci sono
Previamente che non avrebbe firmato quelle ordinanze su da parte del governo della destra che avrebbe presentato
E quindi ci sono stati sono stato un confronto fra le due posizioni estreme è stato molto difficile affrontare quel caso difficile quindi il Consiglio costituzionale non avendo un'assoluzione
L'unica autorità che avesse le competenze secondo la Costituzione Presidente stesso che decise di non firmare il conflitto finì nel Consiglio non disse nulla
Capiamo anche il processo politico
Come disciplinante il concetto politico e qui vorrei soffermarmi su due concetti e separazione dei poteri e rappresenta sa il principio nel primo caso USA utilizzato dal con sei costituzionalità
Con molte decisioni nascondo dagli il principio poco chiaro
Nessuno sa esattamente cosa significa separazione separazione dei poteri l'unica disposizione che abbiamo in Francia e l'articolo sedici della dichiarazione dei diritti dell'uomo
Ogni società dove bisogna assicurare i diritti eccetera eccetera queste disposizioni
Adesso
Hanno uno un ruolo positivo ma anche negativo nessun ramo può decidere da solo positivo
Nel senso che contesi sono decisi fra lettere organico ognuno deve essere specializzato indipendente dall'altro
La questione sulla quale abbiamo posto il problema è che ho qualsiasi lettura da parte del consenso costituzionale del e i commentatori dicono che il Consei costituisce bella una lettura presidenziale nella lettura di questi principi
Poi c'è un aspetto anche molto molto tecnico nel due mila dodici il Consiglio
Aveva approvato una legge che abbassava la retribuzione del Presidente della Repubblica del primo ministro
Nella base costituzionale della decisione l'articolo sedici ma anche il cinque il Presidente della Repubblica il garante della indipendenza nazionale della integrità territoriale
Primo paragrafo eccetera eccetera
Quindi c'è l'articolo cinque anche l'articolo venti governa
Sveglia aveva politica delle nazioni e quindi la garanzia della Costituzione
La determinazione
La condotta del governo nazionale questi articoli sono stati invocati con una conclusione considerando che nel modificare la retribuzione del Presidente della Repubblica e del primo ministro Articolo quarto qua
Quaranta della legge dice
Inficia il principio della distribuzione dei poteri quindi deve essere percolato il resoconto sul piano costituzionale nessuno sa perché la separazione
Vedi volte ieri debba essere visto in questo modo il consiglio avrebbe potuto utilizzare le sue impronte ed un'altra questione che nessuno sa quali contesi vanno a decidere quale può essere allora metto in votazione
Allora il Consiglio affatto un ha creato un precedente con una sua con un suo giudizio nel due mila e dodici anche nel due mila uno prima e anche per altri casi
E adesso parliamo di rappresentazione di rappresentanza
Per esistere un principio storico che si basa
Sul fatto che i rappresentanti eletti nei Parlamenti non sono i loro rappresentanti sono ma di tutta la nazione può essere dato nomi mandato
Cosa vuol dire rappresentare tutta l'abitazione
Parliamo nel mille novecentonovantuno
All'epoca si pensava che un organismo politico può essere rappresentativo
Se se difende cercarla per volere di tutta la nazione di e che quindi può avere la capacità di approvare una legge oggi recita così nella giurisprudenza anche se deputati e senatori sono eletti a suffragio universale
Diretto e indiretto ognuno rappresenta la in terra nazione nomi popoli ora agente del proprio elettorato
è semplice questo principio però la differenza che oggi il Consiglio a dimenticato il mandato imperativo cioè il regola che doveva essere assicurata
E e il principio eh
Una volta eletti i membri del Parlamento rappresentano tutta la nazione
Ma quale tipo
Di il regolata dichiarazione può contenere non è chiaro
La questione chiave
Significa questo essere rappresentanti di tutta una nazione
Cioè una persona eletta allora il principio è una tautologia eletto eletto ma invece e il la persona questo rappresentante
Una volta eletto membro del Parlamento esprimere anche la volontà generale di chi lo legge noi parliamo dell'articolo sei nella dichiarazione dei diritti dell'uomo la legge espressione del volere il generale della volontà generale questo è un principio
Il Consiglio non ha dato ma è una chiara interpretazione di questa dichiarazione come il principio nel mai ha parlato oggi mandato imperativo tale situazione indica la debolezza dell'articolo sei per quanto riguarda appunto la volontà generale quindi
Nel mille novecentottantacinque
Attraverso un obiter dictum il consiglio ha detto che la legge approvate esprimerà Bonera del generale solo se rispetta la Costituzione
Cosa possiamo trarne come risultato il Consiglio è anche rappresentativo perché esprime la volontà generale
Eletto o no non lo sappiamo e alla fine di questa mia conferenza un po'complicata possiamo dire forse che lo fosse costituzionale del è molto più presenzialista rispetto al parlamentari e aumenta la razionalizzazione del concetto stesso di parlamentarismo grazie
In questa relazione
Del professor Villone che si collega la prima parte della mattinata però ci introduce e ci facilita l'introduzione alla seconda parte
Che posso riassumere brevissimi cenni né mi limiterò soltanto a questi nella prima parte la mattinata si è posto il problema del richiamandosi alle descritti sua legittimazione politica
Di Carlo Mezzanotte
Sul tensione sulla possibile tensione fra due principi il principio su cui si basa il l'attività legislativa e cioè quello della democrazia rappresentativa e quindi della democrazia
E invece le Corti costituzionali e non elette ma che sono pur sempre legittimate
In in tensione appunto con il potere con il potere legislativo sì stamane abbiamo riscontrato appunto diverse opinioni in merito
Ma il discorso diventa ancora più complicato
Più difficile
Quando la tensione non è dal potere legislativo
E
Quindi democraticamente legittimato e la Corte costituzionale che trova la sua legittimazione direttamente la Costituzione ma quando il conflitto è tra il potere legislativo e corti che hanno la loro legittimazione al di fuori del processo democratico ma al di fuori anche dei confini nazionali
Per capirci se in un caso la tensione e tra i principi democratici
O se la sovranità popolare e le corti costituzionali d'altra parte c'è un conflitto ulteriore che può essere circa la sovranità dello Stato e queste corti
E queste corti sovranazionali in particolare per quanto riguarda la Corte europea dei diritti perché se la corte di giustizia trova la sua legittimazione all'interno dell'ordinamento europeo del diritto europeo sappiamo che il per molti stati appunto hanno ceduto del sovranità c'è stato la cessione di sovranità
Per all'istituzione europea parziale cessione di sovranità più complicato diventa quando si tratta di una Corte che trae la propria legittimazione dal Consiglio d'Europa
Il quale consiglio di Europa non può considerarsi come un consiglio che esprime valori comuni tra i componenti
Valori comuni che certamente non sono gli stessi la Francia della Turchia dell'Italia o della Russia tutti fanno parte del Consiglio d'Europa quindi il discorso diventa più delicato molto più delicato
E quale allora quale può essere la via d'uscita secondo cui alcuni ma io non voglio entrare in merito la riuscita del fatto che la sovranità e dei diritti espressione che è stata utilizzata più volte
La sovranità dei diritti
è un'affermazione molto forte perché contrasta contro le teorie della sovranità potendo eccetera che finora si sono trascinate e che tendono arrendere sovrani alcuni soggetti
Siano essi soggetti collettivi euro oppure soggetti soggetti personale quindi riferimento alla sovranità dei diritti come tentativo di legittimazione ad esempio di queste corti
Lascia qualche lascia qualche perplessità
E allora in cosa po'consiste qualcun altro ha parlato di teocrazia Constitution alte o classi cioè sono alcuni principi costituzionali soprattutto per se riferite ai diritti che sono talmente importante che si e che sono in grado di legittimare l'azione delle corti di auto legittimarsi
Sappiamo mi limito soltanto a queste rapidissimi cenni che ogni tanto
C'è un così come c'è un fiume carsico anti parlamentare c'è un fiume carsico anche contro i giudici costituzionali
La mer nel mille novecentotrenta aproposito della governante Giulio
Per per quanto riguardava il l'aspetto i conflitti tra la corte suprema in questo caso e l'azione del potere politico a tutela di diritti sociali del MIUR
Roosevelt ma negli anni più recenti noi abbiamo avuto
Cito per tutti lo scritto di Thuram ricerche is Hirscher il sul
Io lo stock sì
Sull'aiuti stock se cioè sulla giurista o Croazia che riflette appunto un nel tentativo di porre anche limiti e freni a un eccesso di potere del sistema giudiziario che in grado di poter soffocare poi
Il per i processi democratici non entro il merito ma do subito la parola noi abbiamo due relatore abbiamo Alejandro sites Fahrenheit
Che ci parlerà la corte lo predilige l'uomo e l'impatto sui processi politici
E nazionali e poi Gino Scaccia che l'organizzatore tra l'altro il respiratore e che dovrà concludere a quale lasceremo lo spazio io lascerò lo spazio lo spazio necessario
Suo e lunedì dieci se facciamo un quarto d'ora ciascuno
Oppure
Forse più fiducia cosa invece viene ucciso venti minuti qualità
Grazie presidente
Anch'io devo iniziare ringraziando il collega Gino scalza dall'invito la Corte costituzionale
Dall'accoglienza la corte una istituzione che voi molti di noi in Spagna giuristi costituzionalisti guardiamo abbiamo in altissima stima altissimo ammirazione
Dunque io dovrei rispondere alla domanda e qual è l'impatto della Corte europea dei diritti dell'uomo sui processi politici nazionali cioè tra i modi diversi in cui questa influenza accade questo impatto si produce io
Ne ho scelto Turi uno si potrebbe dire un classico un altro la novità della corte della giurisprudenza della corte molto più recente il classico ormai sin dalla fine degli anni Settanta
La Corte ha una certa idea
Di democrazia una certa idea se volete convenzionale di democrazia e cerca di verificare sì processi politici nazionali si adeguano a questa idea convenzionali di democrazia
La novità ultimi dieci non più dieci anni la corte
Sindaca anche la qualità il termine è un termine di Strasburgo la qualità del processo non della procedura del processo
Parlamentare negli stati membri del processo tramite i quali i parlamenti approvano norme fonti del diritto che possono avere una influenza restrittiva sul contenuto
Dei diritti soprattutto dei diritti che servono nel processo
E politico
Certamente l'impatto della convenzione di Roma del mille novecentocinquanta sugli ordinamenti dei quarantasette Stati Bardi e in questo momento indubitabile
Non è stato così fino agli anni Ottanta o addirittura fino agli inizi degli anni novanta del secolo scorso quando il sistema uno privo di protezione dei diritti dell'uomo era assente dai piani di studio
Delle facoltà di giurisprudenza e in larga misura era sconosciuto sconosciuto ai giuristi così come era ignorato dai tribunali
E dai legislatori nazionali
Nulla di tutto questo accade attualmente in un momento in cui la convenzione e divenuta parte dei discorsi quotidiani dei docenti universitari in quelle stesse facoltà in cui gli avvocati la utilizzano in difesa degli interessi del loro rappresentati e i giudici
La impiegano nei ragionamenti delle loro sentenze e un tempo anche in cui i parlamenti adeguano la loro produzione normativa agli standard della convenzione
Sebbene il panorama che ho appena descritto possa sembrare esemplare la situazione dei diritti umani in Europa ovviamente non lo è l'unico aspetto che voglio mettere in evidenza in questo momento e che la convenzione di Roma oggigiorno fa parte delle fonti del diritto con le quali qualsiasi giurista lavora quotidianamente
E non era così anche solo vent'anni fa nonostante il testo aperto alla firma presso Palazzo Barberini il quattro di novembre del mille novecentocinquanta compia nel giro che sei mesi sessantacinque anni
Dalla sua entrata in vigore
Quanto detto fino a questo momento sulla convenzione si può estendere alla Corte europea dei diritti dell'uomo corte più sin d'ora corti
La cui attività è stata molto limitata nei primi anni della sua assistenza se pensate che nei primi sedici anni la Corte ha pronunciato unicamente dieci sentenze
Corte la qui giurisprudenza era in larga misura sconosciuta e ignorata nella sua applicazione pratica
Nessuna corte costituzionale o Corte Suprema nazionale a utilizzato la giurisprudenza di Strasburgo prima degli anni ottanta e solo in tempi molto recenti la citazione dei precedenti della Corte edu si può considerare come abituale
Una tendenza molto simile si può osservare al riguardo già stato detto all'attività dei legislatori dei diversi Stati europea
La convenzione e oggi molto più visibile e molto più presente nello spazio pubblico di quanto non lo sia stata in passato
E questo si deve all'attività della corte la corte sulla quale già nel gennaio del mille novecentosettantotto al pronunciarsi sul caso Irlanda contro al Regno Unito
Affermò che le sue sentenze non si limitano a decidere il caso concreto ma sto citando più in generale servono a chiarire
Proteggere e sviluppare le norme della convenzione
Fine eccitazione un'affermazione che avrebbe poi ripetuto la corte nel mille novecentottanta nel caso Cuts arabi contro Italia la seconda sentenza della corte europea ha verso l'Italia
Fu in quegli anni anni settanta fine a instant tra che la corte formulo i principi interpretativi sui quali si è poi fondata tutta la sua attività successiva
Casi come Golder Eng il Sunday Times Tyler Marx e ivi tutte queste pronunce dalla fine degli anni Settanta
Eliminarono qualsiasi dubbio che fino a quel momento era potuto sussistere in merito alla condizione della convenzione
E europea dei diritti dell'uomo
A fronte di coloro i quali sostenevano che si trattava
Di un patto comune contro il totalitarismo che doveva comportarsi come una campana d'allarme il termino termino di certi dei padri fondatori della convenzione
Per denunciare il conte campana d'allarme e casomai prevenire violazioni massivi dei diritti umani
Franco nei confronti di questa idea si imponeva alla fine degli anni settanta una visione alternativa che vedeva la convenzione come una carta di DDT europea
La quale prevedeva come garanzia ultima la possibilità di ricorrere a una corte il testo adottato dal Consiglio dei ministri nell'agosto del mille novecentocinquanta permetteva questa doppia lettura del contenuto della convenzione
Che è stato il frutto contenuto della convenzione con le sue clausole facoltative
Con il ruolo di filtro svolto dalla Commissione europea dei diritti dell'uomo
Con l'impossibilità per gli individui di accedere alla corte e con lo status quasi giurisdizionali del comitato dei ministri il contenuto è stato il risultato di un accordo tra le posizioni sostenute dal Regno Unito campana d'allarme e dalla Francia tesi carta dei diritti
La combinazione tra entrambi queste posizioni nel testo originale mirava a preservare la volontà dei promotori della convenzione il movimento europeo
Che lo concepiva esplicitamente come uno strumento volto a proteggere la democrazia
Infatti secondo quanto previsto dall'articolo due come redatto nella bozza di convenzione e lavorato dal Movimento europeo gli stati partissi con promettevano a rispettare i principi fondamentali della democrazia ho citato letteralmente a celebrare periodicamente elezioni libere con suffragio universale è segreto
Per far sì che l'attività del governo del Parlamento fossero l'espressione della volontà del popolo e a non adottare nessuna misura che potrebbe interferire con il diritto alla critica politica ecco nel diritto ad organizzare una opposizione
Politica
In altri termini in altre parole il fine della convenzione sembrava essere la garanzia della democrazia uno gli attivo al cui servizio si poneva alla tutela dei diritti umani
Nella convenzione nel testo finale della convenzione di Roma il vincolo tra democrazia e diritti dell'uomo molto evidenti
Così ho esulta fondamentalmente del preambolo nel quale si stabilisce una relazione un rapporto tra un regime politico effettivamente democratico
Il rispetto dei diritti dell'uomo e la preminenza del diritto
E così risulta anche dagli articoli sei primo comma e otto nove dieci undici in tutti questi casi gli eventuali limiti imposti a questi diritti vengono sottoposti al testo volto a determinare la loro necessità in una società democratica
Testi il quale in larga parte si è convertito per la corte in un test di proporzionalità
Identico ragionamento Bin collo tra democrazia e diritti può farsi in merito all'articolo due del protocollo quattro libertà di circolazione residenza e infine si trova anche nel preambolo del protocollo tredici è relativo alla abolizione della pena di morte in tutte le circostanze che considera il diritto di ogni persona la vita come sto citando un valore fondamentale in una società democratica il rapporto tra democrazia e tutela dei diritti
Si è sviluppato a partire della giurisprudenza della corte che ha identificato gli elementi indisponibili del regime politico effettivamente democratico accennato nel preambolo della convenzione di Roma
La Corte di Strasburgo ha considerato che il pluralismo la tolleranza e lo spirito di apertura
Candy Says sono gli elementi costitutivi di una società democratica e che questa non presuppone la costante supremazia dell'opinione della maggioranza ma richiede sto citando un equilibrio che assicuri alle minoranze un trattamento giusto tali da evitare ogni abuso
Della posizione dominante
Nella sua fondamentale sentenza nel caso Partito Comunista unificato di Turchia
Fin e secolo scorso mille novecentonovantotto la corte ha sistematizzato la sua giurisprudenza sul punto decidendo in merito alla compatibilità con la convenzione della dissoluzione di un partito politico da parte della Corte costituzionale di uno Stato parte
Ovvero decidendo in merito ad una misura nazionale restrittiva del pluralismo politico
Si ricorda in quella sentenza che la democrazia è sto girando un elemento fondamentale dell'ordine pubblico europeo
Si afferma che sto citando e la democrazia e l'unico modello contemplato dalla convenzione e quindi l'unico che sia connessa compatibile
L'arrivo la democrazia addirittura per la corte di Strasburgo indisponibile per il proprio sovrano
La democrazia smette di essere una realtà sto citando quando la popolazione di uno Stato anche maggioritariamente rinuncia ai suoi poteri legislativi e giudiziari a beneficio di un'entità
Che non rispondo Savile di fronte al popolo che governa a prescindere dal fatto che questa entità sia laica o religiosa fine zitta
Bensì potrei va a firmare allora che la democrazia voluta dalla convenzione e per la corte una democrazia militanti nelle parole della stessa corte di Strasburgo lecito promuovere un cambiamento nelle strutture legali e costituzionali dello Stato a due condizioni sto citando in primo luogo immersi impiegati per raggiungere questo fine devono essere legali e democratici
In secondo luogo il cambiamento proposto deve essere compatibile con i principi democratici fondamentale fine eccitazione
Per la Corte una delle principali caratteristiche della democrazia e l'utili l'utilizzo dello strumento del dialogo come metodo di risoluzione dei problemi di un Paese anche quando questi problemi sono letterale irritanti
Il pluralismo e la democrazia necessitano di uno spirito di compromesso di reciproche concessione
Quando le proposte politiche sono contraria l'opinione della maggioranza della popolazione l'adeguato funzionamento della democrazia rende necessario che i gruppi che le difendono possano introdurre queste proposte nel dibattito pubblico
Per questo motivo i limiti posti alla libertà d'espressione e di associazione
Che la convenzione garantisce si devono interpretare sempre restrittiva venti nell'ambito del dibattito pubblico deriva non è che il margine di apprezzamento del quale dispongono le autorità nazionali in questo ambito te molto limitato
Nell'importante sentenza animando difendersi International due mila tredici Grande Camera la corte ha ricordato che sto citando il processo democratico si nutre permanentemente del dibattito libero
E plurali
E che ha radice del contatto diretto con le forze vitali vai tal forse sta il loro Paesi delle loro società
E delle loro necessità le autorità nazionali si trovano nella miglior posizione per far fronte alle difficoltà che può comportare la tutela del nord dell'ordine democratico nei loro Stati evitando così indebolire il processo democratico
Quel che si intende dire e che le autorità nazionali dispongono di un margine di apprezzamento ma le decisioni che adottando in questo ambito saranno sempre sottoposte a un controllo europeo e il parametro di questo controllo a partire sempre della premessa della sussidiarietà saranno i diritti sanciti dalla Convenzione che si esercitano nel processo politico democratico con il contenuto
Crateri detti i diritti risulti della giurisprudenza della corte
Ora nello stesso modo in cui la Corte ha riconosciuto che la convenzione sto citando non impone un modello di relazioni tra potere
Tra poteri fine citazione si può dire che nella né dalla convenzione né dalla giurisprudenza della Corte può ricavarsi un modello più o meno chiuso di democrazia giacchetta entrambi molto di più dalla giurisprudenza che dal testo dalla convenzione
Deriverebbe al massimo un Codice di principi che si porrebbe come il limite rispetto all'intervento delle autorità pubbliche nazionali nel processo politico democratico
Ed è proprio a questo proposito nel controllare il rispetto del limite che dice la Corte di Strasburgo giudicando l'attività dei pubblici poteri nazionali e come parte di questo giudizio la qualità
Termine letterale la qualità del processo che ha portato all'adozione delle decisioni nazionali che sottopone al suo controllo
Questo controllo ha come oggetto tutti quei diritti ai quali si applica la dottrina del margine di apprezzamento nazionali in particolare otto nove dieci undici così come uno e tre del protocollo addizionale
Rispetto ad ognuno non trattandosi di diritti assoluti gli stati possono adottare decisioni che possono eventualmente limitare il loro contenuto si tratterà sempre de decisione che di solito risolvono un dilemma morale o fanno una scelta che appartiene all'ambito delle politiche nel senso ampio del
Termino sociali ed economiche per esempio in materia dei sudisti del suicidio assistito interruzione di gravidanza procreazione assistita
Diritti delle coppie dello stesso sesso trattamento delle pensioni pubbliche o senza pretendere di esaurire la lista la presenza di simboli religiosi nello spazio pubblico
Potrà trattarsi anche
Di decisioni nazionali dalle quali dipende il processo politico democratico
Come per esempio la risoluzione di un partito politico la limitazione della propaganda politica la restrizione del diritto di voto o ad essere eletto
La determinazione di una soglia di sbarramento l'accettazione di limiti al finanziamento dei partiti politici ed eventualmente l'imposizione di sanzioni per inadempimento della normativa
Il divieto il divieto di riunioni o manifestazioni nello spazio pubblico o per finire
Come con gli esempi la limitazioni informazioni presente mimesi dei comunicazioni sulle persone titolare incarichi di incarichi pubblici
Quando tutte queste decisioni hanno carattere generale normalmente adottano la forma della legge e pur non potendo le leggi nazionali essere oggetto di un ricorso diretto alla corte edu
Non esiste un ampio Popular IST nel senso che il ricorrenti non possono ricorrere contro uno disposizione nazionale in astratto
In molti dei ricorsi che arrivano a Strasburgo la corte
Nel parificare il rispetto degli obblighi della convenzione
Da parte di un atto che dà attuazione alla legge la corte in questi casi emette in maggiore o minor misura
Un giudizio sulla validità in senso convenzionali della fonte del diritto che nella fattispecie sia applicata ed è a questo punto che il processo che ha portato all'elaborazione della norma la suo la sua qualità nelle parole della stessa corte diviene rilevante al fine di identificare l'intensità del margine di apprezzamento nazionale di cui dispone lo Stato
In tutti gli ambiti materiali ai quali ho fatto riferimento a titolo esemplificativo due minuti fa la corte ha riconosciuto agli Stati un ampio margine di apprezzamento
Per dirla con le parole utilizzate dalla corte di Strasburgo del noto caso Carton del due mila tre
Sto citando le autorità nazionali godono di legittimità democratica diretta e in linea di principio
Si trovano in una miglior posizione rispetto a una corte internazionale per valutare le necessità le circostanze locali
Con riguardo a materia di politica generale nelle quali le opinioni in una società democratica sono diverso si deve dare al ruolo del policy maker domestico un rilievo particolare fine citazione
Tuttavia questa iniziale accettazione della decisione adottata dal legislatore nazionale una manifestazione più del principio di sussidiarietà
Deve essere compatibile con il controllo che segue la corte ai cui Fini e negli ultimi tempi è venuto acquisendo sempre più importanza nella motivazione delle sentenze della Corte la qualità
Dell'attività Spoltore svolta dal Parlamento volta al bilanciamento degli interessi in conflitto
Per qualità la Corte sembra intendere il rigore le soste le l'esaustività dell'analisi parlamentare nel prendere in considerazione
Tutti gli interessi in gioco prima di adottare la propria decisione la qualità ha chiarito la Corte di Strasburgo nel due mila tredici non dall'Urbe alla durata o alla ripetizione dei dibattiti parlamentari sulla materia
La proposta sarebbe questa
Quando la Corte si è convinta sulla base delle prove delle quali dispone che il comportamento del Parlamento nazionali è stato adeguato in termini di qualità
Perché si sono sottoposti a dibattito tutti gli aspetti rilevanti
Al fine del risolvere i conflitti tra gli interessi quando questo accade si rafforza la presunzione che l'attività del legislatore sia compatibile con la convenzione con una conseguente espansione del margine di apprezzamento detto diversamente ad una maggiore qualità del processo parlamentare corrisponde un più ampio margine di apprezzamento nazionali
La nozione di processo parlamentare fa riferimento nelle sentenze della corte alle discussioni svoltesi nelle Commissioni
E nelle sessione plenarie di ognuna delle Camere che formano il Parlamento di cui si tratta alle maggioranze che hanno appoggiato sostenuto la decisione
Ai comitati tecnici o di esperti che son potuti intervenire nel processo di elaborazione della norma anche al di fuori del Parlamento e alle consultazioni della cittadinanza che si sono svolte
Tutti questi elementi e non necessariamente la loro somma sembrerebbero garantire che la recessione del policy maker nazionale
E stata rispettosa del pluralismo e della diversità delle opinioni e di conseguenza che il bilanciamento si è svolto sulla base di un pieno riconoscimento degli interessi in gioco
La decisione pertanto godere di una più ampia legittimità democratica e per questa ragione sarebbe meritevole di una eccezionali deferenza da parte della corte la prima sta sto per finire tre minuti la prima volta in cui la corte ha fatto riferimento alla mancanza di un dibattito parlamentare di natura sostanziale così citato
Di una di natura sostanziale come criterio rilevante al fine di dichiarare l'incompatibilità tra una norma nazionale e la convenzione è stata in occasione della nota sentenza sta del due mila cinque sulla privazione generalizzata del diritto di voto per tutte le persone detenute in carceri britanniche a seguito di condanna penale
La corte affermò in quell'occasione che non vi è la prova del fatto che il Parlamento ha avuto avesse tenuto in considerazione sto citando gli interessi in conflitto fine citazione o che avesse cito ancora considerato la proporzionalità della misura fine citazione
Sette tra i diciassette giudici della Grande Camera
Si opposero all'utilizzo di questo criterio in quanto cito ancora il volto dissenziente non è competenza della corte decidere in merito al mondo in cui i parlamenti nazionali
Devono esercitare la funzione legislativa
Fine citazione
A seguito di questa prima era sentenza due mila cinque
La qualità del processo parlamentare si è convertita in un elemento molto rilevante in alcune decisione della Corte per aver precisato rectius ampliato il margine di apprezzamento nazionale nella maggior parte dei casi in cui si utilizzato lo stato convenuto è stato il Regno Unito il che significherebbe che il governo britannico si è convertito nel promotore dell'hi-tech
In tutti questi caso sei sette i casi in cui la Corte ha fatto servire il criterio della qualità
Si è concluso che non era stato violato il diritto oggetto del ricorso come è risaputo il margine di apprezzamento e una delle categorie interpretative
Tra quelle lavorate dalla corte che più si è criticata e che meno e prevedibile nella sua applicazione
Il suo utilizzo
Sin dalla prima sentenza sul merito pronunciata nella storia della corte Lolli scontra Irlanda contro l'Irlanda del mille novecentosessantuno il suo utilizzo si giustifica a partire del principio di sussidiarietà
E come espressione della deferenza verso i pubblici poteri nazionali con legittimazione democratica
Ma non in poche occasioni l'ambito di decisione nazionale in mancanza di qualsiasi ogni altra ragione nota è stato l'unico motivo in base al quale si è giustificata l'interferenza nazionale nell'esercizio del diritto fondamentale evitando in questo modo la condanna
A dello Stato
Solo il passare del tempo l'attività della corte potranno confermare se questo criterio della qualità del processo parlamentare si è convertita in una forma di Trump carta
Un asso nella manica si potrebbe dire al fino di estendere gli effetti ovvero sia l'ambito di azione della dottrina del margine di apprezzamento
Qualche malpensante potrei dire in questo momento che l'origine britannica o di questo nuovo cannoni e le conseguenze che derivano dalla sua applicazione la mancata continua
Potrebbe costituire un artificio concepito ad hoc con nel fine di accontentare uno degli Stati più critici verso il sistema della convenzione
Sia come sia e possibile giungere ad una qualche conclusione sugli effetti dell'utilizzo del teste della qualità del processo parlamentare
Se come sembra ovvio il processo parlamentare negli Stati europei si può considerare una delle espressioni del processo politico democratico
Valutare la sua qualità al fine di convalidare eventuali restrizioni di diritti protetti dalla Convenzione porta a identificare una nuova dimensione della sussidiarietà vale a dire se il processo democratico funziona adeguatamente
Entro i limiti dalla convenzione il contenuto dei diritti fondamentali
Dipenderà molto di più dalle decisioni dei policy maker nazionali che dà i giudici di Strasburgo i quali in quei casi dovranno mostrarsi in sommo grado
Deferenti verso quelle decisioni
Incluso ed è già capitato quando implichino la ablazione pur parziali del diritto
Grazie
Relatore relatore ha parlato in maniera molto efficace il teste di qualità
Del processo parlamentare io invece parlo del teste qualità del relatore
Veramente riuscita non farci sentire tempo veniva tra smodato grazie adesso Gino ska certamente qual è Agip a priori secondo me anche della lettera un testo di qualità perché lo conosciamo bene Tazzioli
Prima di riferire sul tema che mi è stato assegnato mi sia consentito manifestare pubblicamente la mia Vera riconoscenza nei confronti della corte il presidente e il segretario generale
La famiglia a mezzanotte che ha immediatamente accolto il mio invito ad organizzare una giornata in memoria del mio maestro
E così rendendo possibile in questi luoghi così evocativi
Il riecheggiare delle teorie delle tesi con le quali ci siamo tutti confrontati chimiche attraverso più dirette esperienze di oralità come è stata la mia fortuna
Chi attraverso il confronto con un testo scritto
E questo
Mi rende particolarmente grato nei confronti di tutte le persone che ho citato perché mi consente anche mi dà anche l'opportunità di andare a ridurre sia pure infinitesima mente
Un debito di gratitudine che resta nei confronti del mio maestro inestinguibile
Finita questa piccola notazione personale
Vorrei introdurre il tema che mi è stato assegnato citando una pagina del decreto ed esponenti scenica su Twitter
Che è riferita ad un altro oggetto ma che mi pare si attagli perfettamente alla parabola ormai più che sessantenne Ale della tutela dei diritti fondamentali in Europa mi permetterete quindi ricitarla in extensa o
L'umanità europea migrati in continuazione da un campo di lotta ha un terreno neutrale
E continuamente il terreno neutrale appena conquistato si trasforma di nuovo immediatamente in un campo di battaglia e diventa necessario cercare nuove sfere neutrali
Nel Novecento europeo
è stata rinvenuta la forma più raffinata dal punto di vista istituzionale di neutralizzazione della lotta politica e quindi di moderazione del principio di maggioranza
Nel controllo giurisdizionale della costituzione della istituzione delle Corti costituzionali
Ma con la proclamazione poi il pieno sviluppo delle carte dei documenti internazionali rivolti alla protezione dei diritti dell'uomo
I centri di riferimento più alti di questa neutralizzazione hanno preso a collocarsi dapprima timidamente poi in modo più deciso non solo nelle corti costituzionali nazionali ma anche nelle corti sovranazionali dei diritti e la corte europea dei diritti dell'uomo e la corte di giustizia
Semplificando dunque potremmo dire che se le giurisdizioni costituzionali nazionali sono state concepite come istanze di addomesticamento del principio di maggioranza di razionalizzazione le corti sovranazionali sono dirette a contenere lo stesso principio di sovranità
E dunque evitare l'uso arbitrario della ragione di Stato occorre potremmo dire
Definire per tutti gli Stati contraenti i requisiti minimi essenziali della intestati kite dell'essere uno Stato di diritto o come si preferisce dire nella giurisprudenza di Strasburgo
Le condizioni minime di una società democratica
Vari sono tuttavia gli elementi che differenziano dal punto di vista qualitativo queste due giurisdizioni diversi gli stili argomentativi diversi gli strumenti di giudizio
Diverso il rapporto con gli attori politici e questo il tema che particolarmente mi interessa
E tutti questi fattori che ho citato sono cospira anti concorrenti nel garantire un margine di discrezionalità interpretativa più esteso di quello disponibile delle corti nazionali alle corti europee cioè
Propizi erano tutti questi fattori il cosiddetto attivismo giudiziario giudice Vatileaks
Cercherò di analizzare molto brevemente avendo già tagliato alcune parti per cercare di stare nei tempi alcune delle ragioni di questa tendenza strutturale delle corti europei all'attivismo e argomenterà la tesi che nel contesto ambientale istituzionale europeo non sono facilmente rinvenibili le condizioni e gli incentivi per porre in un ragionevole bilanciamento la dimensione storico-politica e la dimensione giurisdizionale dei diritti fondamentali
Tuttavia prima di svolgere questi passaggi proverò a dare una piccola cenno di cosa si debba intendere per attivismo giudiziario con un tasso accettabile di scientificità
è anzitutto facile constatare che di attivismo si parla così sempre in senso negativo rappresentando il giudice vattene sul come una patologia rispetto alla deferenza ordinaria fisiologica delle corti nei confronti delle scelte riferibili al processo politico parlamentare
E dunque non sorprende che la crisi sia prevalentemente identificato per contrapposizione rispetto al senso di strumenti o come pure si dice nel dibattito di lingua inglese rispetto alla modesti giudiziaria
Diverse sono le anche molto ingegnose le i tentativi di offrire delle definizioni scientifiche di attivismo per questo faccio rinvio al testo perché sarebbe lui numerarle enumerare le bretelle che non per esempio ha elaborato un testo di attivismo molto interessante ma in questa si vede mi interessa piuttosto evidenziare gli obiettivi di politica costituzionale che ispirano le due linee di ricerca anti attiviste
La prima riferisce l'attivismo alla posizione del giudiziario rispetto alla forma di governo e quindi al principio di separazione dei poteri
E considerati visti le corti che forzano i limiti sistemici imposti al potere giurisdizionale ed invadono i limiti degli ambiti affidati alla scelta del legislatore democratico
Una diversa corrente di pensiero considera invece Actinvest chi non segue criteri di stretta interpretazione dei testi legislativi
Nello stesso specifico senza in particolare che non ricostruisce i significati normativi nella stretta misura in cui ciò sia essenziale alla risoluzione dei casi ma si diffonde in ricostruzioni i nobili terrà in sentenze trattato cioè di profili non necessarie fine argomentativi o ancora precisa il contenuto della legge nel modo più innovativo ed originale rispetto le prevalenti letture interpretative o infine per sciogliere i dubbi che sorgono dai testi non si colloca nella prospettiva del legislatore valorizzando ad esempio i lavori preparatori la volontà sta storica ma si colloca al di fuori di questa prospettiva
Il primo orientamento teorico prende atto della politicità inevitabile delle Corti costituzionali
E cerca quindi di collocare la riflessione sulla giustizia e sul processo costituzionale nella cornice della forma di governo Secondo un indirizzo di pensiero che ha trovato una delle forme più alte di espressione nella monografia già ricordata di Aleksandr Bric è un giurista Angelo stravince
E che in Italia percorre tutta intera la riflessione teorica del maestro e del grande giurista che oggi ricordiamo
Il secondo versante di indagine invece colloca
La sua riflessione sul piano delle teorie dell'interpretazione giudiziaria
E quindi aspira dissecare la fonte dalla quale l'attivismo si alimenta riducendo il margine discrezionale in tal senso la politicità delle decisioni
Che evidentemente qui viene intesa come sinonimo di creatività giurisprudenziale
Non mi soffermo sulle teorie interpretative che soprattutto nella negli Stati Uniti mirano a ridurre il tasso di attivismo perché il nuovo da una premessa che potrà essere scettica e cioè che nessuna delle dottrine interpretative generali della Costituzione a mio giudizio orientare il giudice
Il giudice costituzionale
Nella Risoluzione di tutte quelle controversie costituzionali che sono la grande maggioranza che richiedono un qualche apporto creativo del giudice
Perché implicano scelte di valore condizionate da orientamenti culturali o pre comprensioni anche morali quindi mi sembravano attardarsi nella ricerca di una teoria interpretativa che offra delle chiavi per così dire matematiche o Euclide ai giudici per orientarsi nelle loro decisioni
Perché condivido il rilievo del grande giù giudice americano Felix Frankfurter che
L'attività di giudizio non è struttura abbellisca il mio clipei non è struttura Abbili schemi matematici
E nuovo anzi dalla premessa don Sante
Comodamente disincantata che tutte le Corti tendono a privilegiare le interpretazioni che ne rafforzano la posizione in ruolo istituzionale
E perciò stesso tendono ad essere attiviste sia quanto all'applicazione delle norme che ne disciplinano le funzioni degli strumenti processuali
Sia quanto alla dilatazione all'incisività del controllo adesso a Freda ad esse affidato è troppo facile riferimento alla espansione della giurisprudenza costituzionale italiana su tutti gli ambiti
Compresa la legge elettorale che si consideravano fino a poco tempo fa dominio della politica i vuoti di giustizia costituzionale non sono storicamente attestati così come non è storicamente attestata la volontaria emarginazione delle corti
Dunque ebano attendersi che le corti si auto impongano forme di self restraint se non c'è alcun incentivo politico istituzionale ad imporsi queste dottrine di autolimitazione
Per questo l'orizzonte di indagine dal quale confronterò la giurisprudenza italiana le Corti costituzionali nazionali e le corti dei diritti è proprio questo è il versante che va a misurare a valutare quale sia la cornice nella quale si innesta la funzione di tutela dei diritti che rispettivamente affidata alle corti nazionali e alle corti europee
Sotto questo profilo non è difficile a vedersi che le corti sovranazionali o operano all'interno di un habitat politico istituzionale strutturalmente privo di robusti disincentivi all'attivismo
Le ragioni di questa l'inclinazione delle corti all'attivismo risiedono anzitutto no non faccio le numerazioni perché in questo momento storico numerare con le dita
Nella disponibilità anzitutto di strumenti processuali di intervento più duttili e al contempo più penetranti rispetto a quelle nazionali
Secondo nella struttura delle norme parametro
Ma soprattutto il decisamente nella debolezza della relazione con gli attori politico istituzionali e nella conseguente assenza o limitatezza dei vincoli sistemici che derivano da questa relazione
Nella trattazione scritta affronterò funditus il primo punto e anche sul secondo spenderò qualche osservazione più diffusa rispetto a quelle che quindi sono possibili mi focalizzerò però sul secondo e sul terzo prevalentemente anzitutto le norme parametro la struttura delle norme parametro si è posta in raffronto con le norme costituzionali interne è più adatta quella delle norme europee ovviamente a propiziare la discrezionalità interpretativa delle corti
Sì ha detto niente
Da più parti osservato che le norme della Convenzione come anche quelle della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Presentano delle formulazioni letterali open Text aperti a struttura regolativa aperta di necessità generiche
Generi che si caratterizzano per una neutralità contenutistica che porta a svalutare l'argomento storico genetico è propizia al contrario un'interpretazione di tipo evolutivo
Tanto ciò è vero che
Io non indecenti scritti mi piace citare quello di Giorgio ripeto che vedo qui in in sala
Si è potuta buona ragione sostenere che la norme deve soprattutto della CEDU hanno perso quasi del tutto la funzione di parametri del giudizio nel senso proprio del diritto processuale costituzionale
Ed hanno assunto piuttosto la veste di quadri argomentativi aperti all'interazione continua con i principi con le aspettative di protezione che emergono dai diversi contesti applicativi
Sicché le regole della convenzione nella concretezza dell'applicazione giudiziaria
Hanno assunto piuttosto i tratti di un precedente giudiziario da interpretare
Che modificabile come lo sono i precedenti con il variare delle circostanze del fatto con il variare delle contesto applicativo di riferimento o anche più prosaicamente con il semplice mutamento nella composizione del collegio giudicante
Tutti questi elementi uniti ad uso strategico dell'argomentazione giuridica che non si
In secondo luogo e anche qui sono tributario dire Beethoven uno spunto che mi ha offerto perché il metodo di indagine sociologica che vede il metodo di di analisi comparativa che viene utilizzato dalla Corte dunque
Accoglie una tipologia di indagine di indagine sociologica che assume le società nazionali come entità fisse
Capaci di fornire al giudice sovranazionale contenuti elementi indirizzi culturali
Oggettivi tendenzialmente assunti come immutabili ma soprattutto privi della mediazione giuridico normativa e per questo individuati secondo scelte che taluni definiscono di moralità
Pubblica
E questo segna a mio giudizio una differenza profondissima rispetto alle Corti costituzionali nazionali
Infatti le Corti costituzionali nazionali muovono sempre da materiali normativi anche nella ricostruzione dei contenuti di valore della Costituzione
Nono dalle rationes legislative nomi ricostruiscono attualizzano le finalità secondo un'analisi che condotta nel diretto confronto con i casi della vita
Operano per linee interne alla legislazione uno su cui è un'espressione di Zagrebelski dalla legislazione traggono definizioni Lessico strumenti interpretativi
In una logica circolare che vede l'interpretazione conforme alla legge della Costituzione e l'interpretazione conforme a costituzione
Della legge come due momenti dialettici
In realtà di un unico processo circolare cioè la cosiddetta duplex interpreta sino ebbene questa attività nel contesto sovranazionale viene a mancare del tutto
E questo rappresenta un elemento che fa crescere naturalmente
Fisiologicamente la creatività giurisprudenziale dei delle corti europee
Ma manca inoltre nell'ambito europeo e sovranazionale il principale disincentivo istituzionale al protagonismo giudiziario nell'elaborazione dei diritti e del diritto
E cioè il potere di revisione costituzionale
In fondo è questo potere
A chiudere il circuito della legittimazione politica della giustizia costituzionale
Perché lascia al politico con la P maiuscola la possibilità di sanzionare interpretazioni evolutive considerate non in linea con la coscienza sociale o almeno con l'interpretazione che ne danno le forze politiche egemoni e questo in due modi esatto
Questo in due modi estremamente ruvidi ma efficaci
O cambiando la Costituzione
E o cambiando la corte come ammonisce da lontano il cartelli imponendo elaborato da Franklin Delano Roosevelt per costringere la Corte suprema americana cambiare la propria giurisprudenza sulla legislazione degli ordini
Come il legislatore attraverso l'interpretazione autentica ribadisce il primato della voluttà se legislatori su sul diritto vivente e quindi dell'indirizzo politico sulla nomofilachia giurisprudenziale
Così la revisione costituzionale segna il confine Esterno ed estremo al costruttivismo interpretativo delle Corti costituzionali
E non importa che l'arma nucleare del potere di revisione sia in concreto esercitata
Il suo effetto deterrente è sempre presente alle Corti costituzionali come sempre sono presenti alle corti i limiti di compatibilità delle proprie decisioni
Con i complessivi equilibri e bilanciamenti
Costituzionali
E quella che Roberto Binda definisce l'operazione preliminare della corte la topografia del conflitto la configurazione della posizione della corte in quel particolare conflitto costituzionale lo diceva Biche al già negli anni sessantadue sessantatré
Ebbene questo limite del quale abbiamo finora parlato e inoperante di fatto nei confronti della Corte di Strasburgo come della corte di giustizia perché la convenzione al pari dei trattati europei sono modificabili solo all'unanimità e questo rende i realistica la possibilità di sanzionare politicamente esorbitanza eventuali esorbitanza e attiviste delle corti europee
E lascia gli Stati membri nella scomoda
E politicamente scorretta posizione di poter reagire soltanto con la minaccia di fuoriuscire dal sistema di revocare l'adesione alla Convenzione o ai trattati
Ebbene come ha rilevato Mark Dawson che autore di una documentata ricerca sull'attivismo della corte di giustizia in mancanza di una minaccia credibile di essere censurati da istituzioni politiche le corti non hanno alcun reale incentivo ad essere politica responsi
Alla luce di quanto finora siamo molto sommariamente frammentaria mente rilevato nelle corti europee sembra realizzarsi dunque in pieno e coerentemente il modello di una giurisdizione che sottrae quasi completamente l'elaborazione e la tutela dei diritti alla politica
Per affidarla alla più alta tecnica giuridica
E questa è una prospettiva che esercita il suo indiscusso fascino su un'ampia maggioranza di studiosi e anche su alcuni strati della giurisdizione
è una concezione che si riannoda anche ad un'antica o ascendente kantiano il quale immaginava un modello di costituzionalismo repubblicano nel quale la custodia dei diritti fondamentali fosse affidata non al processo politico ma un'élite intellettuale che avrebbe esercitato un controllo più accurato della stesso legislatore democratico
Ora però per tornare
Circolare mente al passo sul piano che ho citato l'incipit occorrerebbe chiedersi se davvero si possa in questo caso di una alta il più alta neutralizzazione
Se davvero per il tramite della tecnica e giuridica si sia riusciti in questo modo a contenere la ribollente parzialità del politico
La mia impressione e che in realtà nella collocazione della tutela dei diritti in una sfera sovranazionale
Non si esprima un'istanza di neutralizzazione tecnica ma piuttosto si manifesti una precisa concezione filosofico morale dei diritti umani
Una concezione che colloca i diritti all'interno di una comunità politica virtuale che tende ad essere ridotta
Alla dimensione individuale del Clement del ricorrente in giudizio
Una concezione che riferisce vittima d'un individuo prevalentemente assunto come un'entità astratta scissa dalle proprie le catture sociali dalle proprie appartenenze dalla responsabilità per la partecipazione ad una comunità politica
Insomma sci Issa questa concezione dagli elementi che definiscono dei limiti di sistemare posizioni individuali di interesse e permettono bilanciamenti più ragionevoli tra diritti individuali e doveri sociali
E quindi questo la visione che potrebbe portare ad una troppo forte emancipazione dei diritti dai processi deliberativo discorsivi di formazione dell'opinione
A un troppo forte sganciamento dalla loro dimensione storico concreta come rimediare dunque è sufficiente
Riprodurre nel contraddittorio dinanzi alle corti la complessità dispersa di processi politico parlamentari nazionali
Non credo che sia sufficiente anche se certamente può essere utile
A me pare che per rimediare a questa astrattezza e a supplire all'assenza di un confronto con gli attori politici cioè di un democratico dialogue tra corti ed attori politici
Debbano essere destinate le Corti costituzionali nazionali
Nel mutato contesto della giurisdizione multilivello di diritti mi sembrano proprio le Corti costituzionali nazionali a doversi fare interprete paladina delle aspettative delle prerogative dei rispettivi processi politici nazionali
Sono loro a fungere da istanze di i politici Zazie oneri nel senso alto del termine di un diritto giurisprudenziale che elaborato senza i vincoli della politica in uno spazio relativamente vuoto di relazioni con attori politici
E così
In quanto custodi di una dimensione territorialmente situata dei diritti nella loro specifica identità storico-culturale
I giudici costituzionali che pure sono in politici per definizione statuto teorico potrebbero finire per porsi per una paradossale astuzia della storia come gli ultimi autentici
Estremi difensori della politicità dei diritti fondamentali
Cioè di quella dimensione che li conduce alla sovranità popolare democratica e proprio in questa funzione poi mutato contesto dell'integrazione multilivello diritti le corti potrebbero trovare una fonte inedita ma non secondaria della loro legittimazione politica vi ringrazio
Grazie Gino Scaccia e grazie a tutti voi per la pazienza l'attenzione con cui avete partecipato e grazie alla famiglia mezzanotte per disperazione eccetera