Tra gli argomenti discussi: Alberti Casellati, Cuba, Diaz Canel, Economia, Elezioni, Esteri, Fmi, Governo, Italia, Molise, Rassegna Stampa, Regionali 2018.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
Rubrica
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Poggiano gli ascoltatori di radio radicale sabato ventuno aprile questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo
Quest'oggi innanzitutto l'Italia vista
Dall'estero riproporremo due articoli uno da l'effige o o fine della missione quasi impossibile di Casellati da presidente del Senato non ha avuto successo
Nel suo mandato esplorativo per formare un governo tra la lega e il Movimento cinque Stelle scrive il quotidiano conservatore francese l'altro dal Financial Times che è andato a vedere cosa sta succedendo in Molise un po'stupito il corrispondente da Roma James Politi
Perché perché i grandi rivali politici di oggi si danno battaglia per una vittoria decisiva in una piccola regione in Molise le elezioni regionali hanno assunto un ruolo centrale nel nel tentativo di porre fine allo stallo politico a Roma scrive tra l'altro il quotidiano della siti torneremo anche sul Cambio della guardia a Cuba con il nuovo presidente Miguel Diaz cane nel che prende il posto di Raúl Castro leggeremo l'editoriale da e il Pais i Castro lasciano al potere ma il regime promette continuità e poi di ci occuperemo della riunione
Primaverile del Fondo monetario internazionale a Washington l'allarme sul debito pubblico a livello globale un editoriale dalla Financial Times
Che parla di opportunità sprecata di ridurre il debito pubblico opportunità sprecata perché in questo momento c'è una buona crescita
Economica chiuderemo tornando su Emanuel ma con il suo discorso al Parlamento europeo e poi l'incontro con anche la Merkel le Kono mister vi dedica la sua rubrica ciò le maglie i piani ambiziosi di macro un per l'Europa non decollano e perché non decollano
Perché l'Unione europea non è né abbastanza ottimista nei sufficientemente nel panico per lanciarsi i grandi nuovi Progetti
Cominciamo però dall'Italia
Ida figlia fu fine della missione quasi impossibile di Casellati il titolo di una corrispondenza uscite ieri di a firma lascia accuse che scrive da presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati è stata costretta a riferire al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di aver fallito la missione esplorativa che le era stata affidata mercoledì
La seconda carica dello Stato aveva mandato di verificare se era possibile un accordo tra movimento Cinquestelle e la lega
Il leader di quest'ultima Matteo Salvini giovedì aveva parlato di segnali di novità ma le consultazioni non hanno permesso di far saltare i veti reciproci al a questa soluzione
Il leader dei cinque Stelle Luigi Di Maio ha ripetuto come un mantra che toccava a lui fare il primo ministro in quanto leader della formazione che ha raccolto il trentadue per cento dei voti alle elezioni del quattro marzo Di Maio inoltre continua a esigere che Silvio Berlusconi e il suo partito Forza Italia
Siano esclusi dal futuro governo non faremo mai un'alleanza con Berlusconi che ha condotto l'Italia al fallimento ha affermato il numero due del Movimento cinque Stelle Danilo Toninelli
Un altro dirigente del movimento qualificato Berlusconi come male assoluto per parte sua Salvini rifiuta di dissociare la lega dalla coalizione di centrodestra che comprende Fratelli d'Italia oltre a Forza Italia
Risultato le consultazioni di Casellati
Almeno hanno avuto un merito quello di levare alcune ambiguità e uno in particolare dopo quaranta cinque giorni di duri scontri l'ipotesi di un governo formato dai due vincitori
Del voto non sembra più d'attualità ora secondo la figlia o ci vorrà senza dubbio una nuova missione esplorativa per verificare un'eventuale alleanza tra il Movimento cinque Stelle il Partito Democratico
La tabella dovrebbe affidarla Roberto Fico Di Maio a moltiplicato le avanza verso il Pd grande perdente delle elezioni
Il suo leader o meglio suo ex leader Matteo Renzi
Le ha rigettato tutte ma martedì sera Maurizio Martina che ha assunto ad interim la Direzione del Pd dopo le dimissioni di Renzi ha proposto tre punti che potrebbero portare a una possibile convergenza lotta alla povertà protezione della famiglia rilancio dell'occupazione
Manca solo la pace verrebbe da dire ma insomma se un altro giro di consultazioni dovesse nuovamente fallire le Figaro a Mattarella non resterebbe che designare una personalità indipendente per formare un tra virgolette il governo
Del presidente
E intimare alle forze politiche di mostrarsi responsabili sostenendo questo governo del presidente Mattarella sembra escludere un ritorno anticipato alle urne almeno quest'anno la classe politica resta sospesa ai risultati di due altri scontri tra il centrodestra e il Movimento cinque Stelle
In due elezioni regionali domenica ingorghi Molise piccola regione
Di trecentotrenta mila elettori e poi tra otto giorni il Friuli Venezia Giulia un accordo di governo potrebbe arrivare solo dopo i risultati di queste elezioni regionali conclude tra l'altro lo citiamo Haendel Molise ma in chiave nazionale si occupa il Fraktion Times con James politica i grandi rivali si danno battaglia per una vacca una vittoria decisiva sul piano nazionale nel piccolo Molise
Il voto in questa Regione isolata assume un ruolo centrale nel tentativo di porre fine allo stallo a Roma scrive il quotidiano della siti in una fredda serata
In una città in cima a una Collina nel sud del dell'Italia Luigi Di Maio trentunenne leader del movimento anti establishment e Cinquestelle e uno dei due grandi vincitori delle elezioni dello scorso mese
è tornato per un giorno a fare campagna elettorale a Roma Di Maio e immerso nelle frenetiche trattative per cercare di formare un governo rompere lo stallo politico che ormai dura da quasi sette settimane senza alcuna soluzione in vista
Ma questa settimana Di Maio a alternato le manovre i negoziati le prese di posizione sulle possibili coalizioni con un comizio nella piccola regione del Molise in vista delle elezioni di domenica che hanno assunto una dimensione nazionale spropositata rispetto alle dimensioni di questa Regione
Siamo vicini a governare il paese vicino a governare questa Regione ha detto martedì Di Maio una folla mazzata nella piazza principale di Montenero di Bisaccia
Se e leggerete un presidente della Regione dei cinquestelle domenica avrà il governo nazionale della sua parte potremmo lavorare insieme per risolvere i problemi dipende da voi non da noi a avvertito Di Maio
Di Maio secondo fra Giunta anche se non è il solo leader politico italiano corteggiare in modo assiduo gli elettori del Molise Matteo Salvini leader dell'estrema destra della lega nord altro grande vincitore populista delle elezioni ha trascorso un'intera giornata
In Molise lunedì perfino Silvio Berlusconi l'ottantunenne leader di Forza Italia che ha subito forti perdite
In termini di voti quattro marzo
Ha fatto un giro nella regione la scorsa settimana tutti sperano che un buon risultato in Molise malgrado la sua minuscola popolazione di appena trecento mila abitanti possa rafforzare la loro posizione negoziale a Roma
Quando i due piatti di una bilancia sono in equilibrio perfino un grammo può fare la differenza spiega Gian Maria Palmieri giurista rettore dell'Università del Molise
Se vinceranno i cinque stelle anche per un solo voto sarà molto significativo e secondo Fraktion Times la posta in gioco e alta soprattutto per Di Maio
Nelle elezioni del quattro marzo i Cinque Stelle hanno ottenuto quasi il quarantacinque per cento dei voti in Molise nell'ambito dell'ondata che ha attraversato tutto il Sud fondata a favore dei Cinquestelle determinata dalla disaffezione verso la classe politica tra da tradizionale e la debole economia una vittoria rafforzerebbe le rivendicazioni di Di Maio per ottenere il posto di primo ministro
Ma questo esito non è garantito il Movimento cinque Stelle tende a ottenere risultati molto peggiori nelle elezioni regionali e locali rispetto a quelle nazionali se il Movimento cinque Stelle dovesse perdere il Molise Di Maio si troverebbe sulla difensiva potrebbe essere costretto a fare un passo indietro rispetto la sua esistenza di ottenere la premiership
E questo metterebbe la lega di Salvini in pole position i negoziati per il governo
In particolare perché la lega dovrebbe conquistare un'altra regione il Friuli Venezia Giulia nelle elezioni del ventinove aprile così
Il Financial Times a proposito del voto
Del Molise veramente questa regione si trova nelle pagine dei quotidiani internazionali ma insomma eccoci qui vista la situazione politica italiana
Altro tema che d'attualità per i giornali esteri Cuba la passaggio di potere transizione un termine eccessivo tra Raúl Castro Miguel Diaz Scania nel El Pais ieri dedicava un editoriale dal titolo cambio a Cuba cambio di persona perché poi già nel sommario il quotidiano spagnolo spiega che si Castro lasciano il potere ma il regime promette continuità e scrive El Pais
Con la nomina di Miguel di azione Cagni alla nuovo presidente di Cuba c'è stato un trasferimento di potere politico sull'isola
Ma il principio non ci sono ragioni per nutrire grandi speranze di un vero cambiamento almeno tre volte a breve termine
Via Toscani nel primo presidente nato dopo la rivoluzione ha trascorso tutta la sua carriera all'interno del partito comunista cubano non sorprende quindi che seguendo lo stile che ha caratterizzato il regime dei Castro l'Assemblea nazionale abbia ratificato l'elezione dell'unico candidato con il novantanove virgola ottantatré per cento dei voti
A di Ascanio è mancato un solo voto probabilmente il suo con questo risultato difficile pensare che questo passaggio di potere segni l'inizio di una nuova fase scrive El Pais
La cosa forse più significativa che per la prima volta dal trionfo per la rivoluzione cubana nel mille novecentocinquantanove il cognome Castro non sarà più sinonimo di Cuba
Ma anche su questo Tripodi dubitare Raúl Castro al potere dal due mila otto il formalmente e dal due mila e sei in via provvisoria aveva ereditato la presidenza dal fratello Fidel questa settimana la si trasmessa ADIA toscani al ma ha conservato il posto di presidente del Partito comunista fino al due mila ventuno
Da lì Castro controllerà il lavoro del suo successore
Nei suoi discorsi il regime poi ha chiarito che non ha alcuna intenzione di avviare un'apertura
Il partito usato spesso il termine continuità per non dar luogo a congetture le speranze emerse nel due mila quattordici quando Raúl Castro l'allora presidente degli Stati Uniti Barack Obama
Annunciarono il ripristino delle relazioni diplomatiche dopo quasi in mezzo secolo di isolamento embargo
Sono venute meno
Le misure per migliorare le relazioni commerciali e politiche tra Stati Uniti e Cuba sono rimaste vittime dell'arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca nel frattempo nei due anni trascorsi dall'arrivo di Trump Castro si è mosso
Non si è mosso di un millimetro in termini di apertura del regime
Ha più riforme l'arrivo Lidia Zaccaria al potere solleva comunque alcune domande dalla cui risposta dipende il futuro di Cuba in teoria il suo mandato è limitato due periodi di cinque anni di Ascanio deve rivitalizzare un'economia di un Paese immerso in decenni di povertà
Allo stesso tempo deve cercare un equilibrio tra le diverse forze che senza l'autorità dei Castro potrebbero trasformarsi in centri di potere concorrenti
E tra questi spiccano il Partito comunista cubano e l'esercito all'estero
La grande domanda è il modo in cui Diaz cani e l'affronterà la relazione con l'America un'America che sotto tanta in una alcun interesse a normalizzare i rapporti con Cuba
Quanto alla Spagna che ha legami particolari con l'isola
Deve secondo il Paese affrontare questa nuova fase della presidenza cubana come un'opportunità per aiutare lo sviluppo del Paese soprattutto facilitare una necessaria apertura democratica
Madrid può e deve offrirsi al nuovo presidente cubano ma per lanciare una strategia di apertura politica ed economica a beneficio del popolo cubano così tra l'altro el País in questo editoriale e le monde oggi racconta il il primo discorso del del presidente cubano che nel titolo viene definito una lezione di ortodossia comunista
Miguel Diaz Scania il si scrive in piena continuità con la rivoluzione castrista
Davanti all'Assemblea nazionale cubana giovedì il nuovo capo dello Stato del Governo Miguel Diaz Scannella alzato il pugno per pronunciare le celebri parole di Fidel Castro la patria con la morte il socialismo o la morte vinceremo
Questa frase spesso ripresa dal venezuelano Hugo Chávez in passato ha concluso il discorso perfettamente ortodosso di di azione Carniel ortodosso per tutto tranne che per la durata appena mezzo ora cosa non abituale Cuba
Questo significa che i numerosi cubani desiderosi di cambiamenti dovranno senza dubbio aspettare
Ancora se di azione Cagni e l'ha detto di ritenere necessario attualizzare il modello economico e sociale cubana correggere alcuni errori
Si è poi soffermato a lungo sulla sua volontà di riaffermare il principio del partito unico ha puntato il dito contro quelle che ha definito le condotte del potente vicino imperialista
E ha avvertito che colui il capitalismo non passerà nessuna misura precisa è stata annunciata l'ora era quella dei grandi principi dia di Ascanio il ha detto che sarà l'uomo della fermezza ideologica che vuole la pianificazione che difenderà la rivoluzione contro l'ignoranza e la cattiva fede
E il sì non non c'è un vero cambio a Cuba visto che siamo sull'immobile segnaliamo l'apertura un un lungo dossier nelle pagine interne
L'antichissimi antisemitismo riappare con forza in Europa centrale un tema che viene sotto perso dimenticato sottovalutato
In Polonia si è liberata la parola come si dice in francese ormai tutti parlano liberamente utilizzando Toni sempre più antisemiti il governo tollera battute sull'Olocausto alla televisione
In Austria membri dell'arte o il partito al Governo anche se come parte nel giugno con i i cristiano democratici di Sébastien corso membri dall'estero portano magliette nazista e si divertono a citare Hitler
In Germania si moltiplicano gli incidenti contro gli ebrei ci denti tra virgolette ne sono stati recensiti cinquecentonovanta nel due mila e sedici novecentoquarantasette nel due mila e diciassette
Per chiudere però altri due termini almeno brevemente vanno citati riunione del Fondo monetario internazionale a Washington FMI che ha pubblicato un rapporto sul debito globale allarmante
E il feroce Times Bideri come editoriale faceva ieri un'opportunità sprecata di ridurre il debito pubblico
I dieci anni dopo la crisi finanziaria globale il mondo e di nuovo sommerso da debiti questo il tono preoccupante di un rapporto pubblicato questa settimana dal Fondo monetario internazionale
Che dice che il settori pubblico e privato insieme hanno l'equivalente del dodici per cento di PIL globale in più di debito rispetto al precedente picco che era stato raggiunto
Nel due mila e nove visto quel che è successo dopo il due mila e nove e naturale essere preoccupati il Financial Times ridimensiona un po'l'allarme ma il Fondo monetario internazionale in realtà alla fine ha ragione a dire che questo sarebbe un eccellente momento per ridurre il debito
Vista la forte crescita economica occorre consolidare le politiche di bilancio di lungo periodo
Non ultimo per prepararsi a rispondere
A un'altra crisi quando arriverà e arriverà perché perché la politica monetaria alla fine sta USA volendo i suoi strumenti e non sarà in grado di fare tutto da sola così tra l'altro il Financial Times infine ma come che è stato protagonista questa settimana per due ragioni il discorso
Di di Strasburgo al Parlamento europeo poi l'incontro con Angela Merkel
Due giorni dopo che non è andato bene ma ciò ha parlato di sonnambuli a Strasburgo nell'incontro con Merkel sono emerse soprattutto le divisioni e l'Economist con la sua rubrica sciabole Magna
Spiega che i piani ambiziosi debbo nel Macron per l'Europa non decollano e perché
Perché l'Unione europea non è né abbastanza ottimista come era stata soprattutto durante tutti gli anni Novanta né sufficientemente nel panico com'era stata durante la crisi dell'Euro per lanciarsi in grandi nuove Progetti e di conseguenza tutto bloccato
Ci fermiamo per oggi per questa settimana de David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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