Lettere eretiche: intervista a Paolo Izzo e a Marco Cappato sulla vicenda politico-giudiziaria della norma sull'aiuto al suicidio, su cui deve decidere la Corte Costituzionale

Abbiamo sbagliato tutto abbiamo fatto pensare che fossimo ancora un po'di sinistra
Che si potesse contare su di noi per la difesa dei diritti civili e umani addirittura della libertà di autodeterminazione di donne e uomini
Che per seguissimo una giustizia giusta una legge davvero uguale per tutti c'hanno persino creduto eppure non ci hanno votato
Forse proprio per questo non ci hanno votato
Se è così ci rimane davvero poco tempo per dimostrare che siamo uguali agli altri che anche noi abbiamo a cuore la patria famiglia e la Chiesa più della libertà di pensiero di ogni singolo individuo nelle sue scelte di vita e addirittura di morte
Che giorno è oggi il tre aprile
Cioè l'ultimo giorno utile per costituire l'Avvocatura dello Stato davanti alla Corte costituzionale e sostenere con tutte le nostre forze residue la legittimità della norma sull'aiuto al suicidio per cui il radicale Marco Cappato il processo
Quale migliore occasione ci capiterà dimostrarci come gli altri di fare la faccia cattiva di far capire a tutti che anche noi sappiamo vietare e punire condannare se non cogliamo questa opportunità
Facciamolo fosse anche l'ultima cosa che facciamo difendiamo quella legge fascista
Ecco Paolo Izzo ci ha appena letto questa sua lettera dall'evidente tono paradossale che è stata pubblicata sul numero di Lester che è andato in edicola il tredici aprile aprile scorso che evidentemente intuito il riferimento alla decisione del Governo in carica Gentiloni di costituirsi parte civile nella vicenda che la corte costituzionalità cui la corte di costituzionale dovrà affrontare sulla vicenda sull'iniziativa di Marco Cappato sulla vicenda di dj fa voi ne abbiamo in collegamento proprio Marco Cappato tesoriere dell'associazione Luca Coscioni allora Marco qual è la tua prima reazione a questo testo di di Paolo Izzo
Ciò mettere ciò Paolo innanzitutto è un'occasione persa effettivamente
Per il governo soprattutto troppo
Che la legge sul testamento biologico sul consenso informato disposizioni anticipate di trattamento aveva dato un segnale positivo nella giusta direzione anche le stesse unioni civili sappiamo che le nostre proposte sono più radicali ma comunque un segnale importante effettivamente come
Del credito
Nella lettera di Aloisio il segnale invece che così ci manda cioè costituirsi in un giudizio dove non era assolutamente necessario che il Governo si costituisce non può che c'è un segnale politico anche poco conosciuti comprensibile se vogliamo in questa congiuntura politica in questa situazione ma non possiamo certo derubricarlo come una scelta tecnica perché una scelta tecnica non è
Comunque l'excusatio non anticiclone dice ma contro in genere vuol dire cinesi
No è chiaro che Livia Turco troppe perché ci sia qualcosa di personale però
Nel costituirsi in giudizio l'avvocatura dello Stato quindi il governo il ministro under Andrea Orlando la firma del sottosegretario con lo schermo sostiene in modo netto ed esplicito alla tesi della assoluta compatibilità dell'articolo cinquecentottanta del Codice penale laddove condanna da cinque a dodici anni di carcere non sono l'istigazione ma anche l'aiuto sino al Giro aiuto materiale quindi trattandosi nello stesso identico modo
E indipendentemente dal fatto che la persona che compie quella scelta
Sì o no a un malato terminale una persona sottoposta a una sofferente insopportabile una malattia irreversibile ecco l'avvocatura dello Stato non si limita agire
Vogliamo partecipare al giudizio invece vogliamo discutere
Ne ha proprio ragione contro prende una posizione netta ieri sostegno alla costituzionalità di quel reato
E quindi certo è una scelta presta con il linguaggio tecnico del diritto ma è una scelta politica nella decisione di schierarsi
In questo modo
Tra l'altro come con una con una solerzia che non hanno avuto per esempio per quell'altro invece riforma teller quella dell'ordinamento penitenziario che invece fanno fatta arrivare a slittare nota dopo le elezioni in quella condizione che sappiamo ascoltando Radio Radicale soprattutto cioè loro lì invece alla scadenza del tre aprile che potevano fa sta cosa
Che giustamente Marco dice non necessaria l'hanno fatta quell'anno fatta subito quindi pagine dell'Avvocatura di Stato e tutto il resto non Marco fa questo ci porta alla questione politica di fondo che è un po'
Il sapore del dell'amaretto e del sarcasmo della lettera di Paolo cioè
Alla mettiamola così oggi abbiamo tutti per scontato che funziona parlare alla pancia della gente funziona la paura efficace nel consenso parlare alla fine e quadri che queste che l'alternativa sia quella di no bisogna solo parlare alla testa della gente
E
Ragionare pacatamente sul valore dei diritti o per carità ovviamente ragionare importantissimo in politica fondamentale però in questo atteggiamento come dire
Rinunciatario sì diritti un po'lamentoso riuscì ci si arrende all'idea
Che discorso dei diritti
Sia un discorso appunto nazionale quindi perdente che non emozione che non con questa questa è la grande sconfitta che non riguarda solo il nostro Paese ma di una certa sinistra convenzionale tradizionale invece
Io voglio voglio dire la lezione di Marco Pannella sembra magari presuntuosa ma diciamo la lezione della storia
Non violenta radicale è che la libertà e i diritti di possono essere altrettanto emozionanti appassionanti senza parlare certa la testa ma anche ecco la pancia brutta espressione vaga emozione cuore delle persone
La libertà scemi rivendicata
Può essere altrettanto efficace popolare magari di più che non la paura ovviamente
Bisogna avere un minimo di coraggio nell'affrontare Lezzi non affrontarle sempre a metà come che le questioni dei diritti fossero dei lamenti in difesa di minoranze sono delle libertà che riguardano il cento per cento dei cittadini
Sì
Nomi che Allevi no volevo fare una domanda Marco veniamo un attimo alla questione specifica poiché affronta Paolo
Relativamente alla vicenda ma così la questione del codice penale no le leggi cinquecentottanta eccetera ecco pappardelle diciamo la Mantica iniziativa radicale su questo può in parte anche la è ricordata
Ma ecco all'atto del voi avete in qualche modo raccolto un po'anche la casistica per cui questo scenario dell'aiuto al suicidio un po'difficile così per il profano per non esperto di diritto da da ricostruire da immaginario
Ma che è una legge in realtà
Pochissimo applicata perché non la funzione della legge
è quella di affermare
Il lo Stato etico cioè il valore etico della nazione che sta sopra la responsabilità individuale nel mille novecentotrenta non esistevano i malati terminali il Codice Penale non lasciato scrissero per regolare il fine vita
Ovviamente del patto scritto per
Enunciare da fermare udendo ammette il valore sociale rispetto alla persona che ci succeda
Perché sono braccia rubate all'esercito alla famiglia l'agricoltura la fabbrica questo era il messaggio non potete esporre della vostra vita ma una la funzione era quella punto di creare un sentimento e quindi così di paura e di sottomissione nei confronti dello Stato ma nel mille novecentotrenta Fabiano Antoniani a evidente persone in condizioni simili avrebbero sarebbero sopravvissute poche ore Sas dall'incidente come il suo non era una legge fatta per quello Marivaux cosa rimane
Rimane la paura cioè rimane nelle famiglie delle persone che
Vorrebbero interrompere la propria vita la paura se andare o non andare in lettere ci saranno delle conseguenze il medico e quindi al di là di quello che c'è scritto è un modo di governare attraverso la paura
Una paura generata dall'idea che l'interesse dello Stato
Venga prima
Pella esigenza di libertà di vita e quindi anche in eventualmente interruzione della sofferenza dei cittadini di quello Stato
Che a proposito appunto sono cittadini quello stato cioè non è che lo Stato è avulso dai dai suoi cittadini i quali cittadini come voi avete detto più volte no macro l'associazione Coscioni più volte detto che la maggioranza invece dei cittadini su queste cose
L'avete un po'come noi insomma
E e qui entra in gioco la questione dell'informazione della conoscenza di quello che non capita per dirne una solo l'associazione Coscioni è in centoventi piazze oggi che stiamo registrando questa puntata per informare sul testamento biologico e tra ieri e oggi non c'è un solo articolo di giornale che parlerà associazione Coscioni di questa iniziativa salvo Left
Che nel numero invece nuovo rispetto a quello della mia lettera propone l'intervista di Francesco Troccoli a una dottoressa Maria Gabriella Gatti su quella cosa che anch'io la mi piacerebbe dibattere con Cappato con chi con Filomena Gallo con chi si occupa di queste cose
E quella della malattia mentale della Etiopia e quindi per esempio se di questo si riuscisse a parlare pubblicamente informando i cittadini si creerebbero anche dibattiti interni che poi il film perché non è detto che ci trovi per forza d'accordo ma che almeno alimenterebbero la conoscenza di di questo specifico che è il fine vita oggi come giustamente Marco prima diceva
Con le tecnologie avanzate col fatto che appunto sopravvive anche chi proprie spacciato e pure per anni come ricorda il caso di Eluana Englaro spese
Marco certo va oltre al dibattito in per cui problema anche proprio del dibattito politico cioè di non
Relegare
Questo tipo di termini alla cronaca perché non non ci sono non c'è informazione oggi perché non c'è un caso farò poi dopo quando tiriamo fuori il caso allora ecco vorrei Pirate fuori casa e questo malizioso mentalità del dibattito che sono che cioè non c'è il caso del dibattito non c'è
E riguarda
Il fine vita riguarda la questione che ha ricordato prima della riforma dell'ordinamento penitenziario dove magari ci fosse un dibattito televisivo dove si può fare vedere come la recidiva cioè fatto che
Il detenuto torni a delinquere è facilitata dall'assenza
Le misure alternative oggi dalla difficoltà nel ricorrere a misure alternative al carcere ecco anche in questo caso quello che manca non è tanto per parlare di fine vita sì ogni tanto se ne fa menzione farla solo perché c'è il caso qui il problema è quello del dibattito politico per esempio c'è una legge d'iniziativa popolare sillabica andavano dove sono in questo momento stiamo raccogliendo le firme di nuovo sostegno ne avevamo raccolte settantasette mila autenticate poi
Ormai credo più di centoventi mila in tutto
C'è una legge di iniziativa popolare che attenderebbe discussa da quattro anni e mezzo adesso il Presidente della Camera Fico ha detto che le leggi di iniziativa popolare saranno discusse egli che riapre
Il nuovo fronte della politica cioè ottenere che questa legge quella sono la separazione delle carriere
Quella sulla cannabis e quella sulla l'immigrazione ero straniero celebri quattro leggi di iniziativa popolare che per un verso o per l'altro continuare quello il mondo politico radicale dal Partito radicale e agli altri soggetti a questo punto sono una specie di è un programma di governo delle libertà
Che c'è il presidente della Camera manterrà e l'impegno e la parola qui sarà immediatamente all'ordine del giorno del prossimo Parlamento questa politica e questo c'è da augurarsi e ci si possa subito occupare
D'accordo non ci fermiamo qui con la puntata di oggi di lettere eretiche che conduciamo con Paolo Izzo ringrazio davvero molto Marco Cappato tesoriere Associazione Luca Coscioni
In collegamento telefonico con noi e con il quale abbiamo parlato appunto di questo tema di questa lettera di quest'oggi la vicenda diciamo
Giudiziario giuridico giudiziaria che prosegue dopo l'iniziativa su dj Falbo al centro di questa lettera di Paolo Izzo sul numero di Leffe del tredici aprile scorso è stato titolare
Dall'esterno stava logici last minute dialogo immaginari o forse no a Palazzo Chigi grazie molte anche a Paolo Izzo Carmine economista Michele
Che ha reso possibile questa trasmissioni sapevano i nostri programmi proseguono