Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 23 aprile 2018 , condotta da Aurelio … Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 42 minuti.
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Rubrica
18:00
9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
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Radio radicale sono e nove e due minuti la radice FI regia voleva essere studio per questa prima edizione del notiziario che apriremo con la manifestazione
Di ieri nella sede del partito radicale per i venticinque anni dalla referendum che abrogò la punizione dei consumatori di droghe della legge Jervolino Vassalli parleremo poi dalla campagna iscrizioni
Per il due mila diciotto alla partito
Radicale ascolteremo quanto Emma Bonino ha detto ieri a Milano nel corso dell'assemblea degli iscritti e simpatizzanti di Forza Europa infine ci collegheremo con Sergio Scandurra per a parlare dei salvataggi nel dramma di terra ieri presso la sede della Partito Radicale via di Torre Argentina settantasei a Roma si è tenuta una manifestazione dal titolo aprire novantatré due mila diciotto venticinque anni dopo il referendum che al cancello
La punizione dei consumatori di droghe proibita Molti gli ospiti dall'incontro moderato da Roberto Spagnoli ascoltiamo innanzitutto Maurizio Turco dalle coordinamento di presidenza del partito radicale che ha introdotto i lavori
La sovrapposizione
Spesso tra quelle che sono i problemi dati dal proibizionismo intanto il proibizionismo sulla informazione sul dibattito perché quello è un dato fondamentale che riguarda la vita politica ma riguarda poi come abbiamo sempre sostenuto la vita dei dei cittadini e quindi il problema della sanità di Zazie ore di una una vicenda che non si riesce a governare in modo diverso che non quello di negarla allora ritorna il problema
C'è qui uno studio sulla corruzione allora il quattordicesimo rapporto che lega queste politiche proibizionista con la grossa vicenda mondiale della corruzione così come è una vicenda mondiale quella del del proibizionismo sulle droghe siamo quindi qui gli interventi che ci saranno lo lo dimostreranno
A celebrare la ripresa di una di una iniziativa proprio volta a superare il divorzio tra la scienza e la politica ricordava Roberto che in quella stagione
Nel volume abbiamo voluto pubblicare l'appello ai sottoscrittori dell'appello quel lungo elenco di deputati democristiani
Comunisti e Verdi quanto ma della lega la Lega aveva contribuito a raccogliere le firme non solo aveva al non solo aveva aderito e tra coloro che nella lega non tutti erano favorevoli a quel referendum tra coloro che nella lega
Sottoscrissero quel quell'appello c'erano due persone poi sono diventate ministri di questo Paese come Calderoli Castelli
Ecco immaginare oggi
La possibilità di un dibattito su questi temi
è qualcosa di completamente lontano dalla realtà quella che oggi che oggi viviamo ma crediamo che nei termini in cui abbiamo sempre posto la questione del delle droghe proibite
E continua ad essere un dibattito tanto necessario quanto quanto negato e noi ripartiamo oggi dalle iniziative non violente quindi dai processi che sono processi a queste leggi e a queste a queste politiche
Dai rapporti dell'osservatorio delle leggi sulla droga che sono un processo scientifico alla degenerazione che comportano queste leggi e questa politica
Così Maurizio Turco dell'accoppiamento dalla presidenza del partito radicale ieri durante la manifestazione a venticinque anni dalla vittoria del referendum ma sulla legge Jervolino Vassalli presente anche Giuseppe Rossodivita avvocato segretario del Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei ascoltiamo anche uno stralcio del suo intervento
Non so quanti effettivamente sanno che oggi il consumo di sostanze stupefacenti non è più un reato
Grazie ad un referendum radicale del mille novecentonovantatré molte persone immagino che diamo per scontate o questa qui questa situazione come se fosse venuta fuori dal nulla invece invece no non è venuta fuori dal nulla ed è una situazione che rispetto allo Stato
Immagino solo cosa potrebbero essere oggi i tribunali e le carceri senza questo referendum sarebbe un un qualcosa di assolutamente
Ingestibile dati poi i principi dell'obbligatorietà dell'azione penale eccetera quindi sicuramente questo referendum ha apportato il GIP consumatori ad uscire fuori dalla dalla diciamo dal sistema del processo penale
Però appunto ci sono dei ci sono molti de de de diversi però
Una delle cose che io voglio sottolineare lo abbiamo
Già sottolineato in un incontro precedente quando abbiamo parlato di marijuana terapeutica una questione che io riscontro rispetto alla quale forse sarebbe opportuno anche qualche iniziativa
Quella comunque del entrata nel circuito del penale
Di soggetti che fanno un semplice consumo di sostanze stupefacenti
Per effetto di una cattiva gestione diciamo delle fasi iniziali della gestione appunto di un'eventuale un meno notizia di reato
Era l'avvocato Giuseppe Rossodivita segretario dal Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei ascoltiamo adesso un passaggio dell'intervento di Massimo Barra medico fondatore di villa Maraini dirigente della Croce Rossa Italiana internazionale
In carcere è impensabile che si muoia per over dose come capita a volte posto che il l'antagonista è il naloxone e come diceva prima spagnole
Noi siamo stati i primi al mondo a terrorizzare e a praticare l'over dose on the road fatta da personale non medico posto che il naloxone nonna effetti collaterali se non quello ovviamente di mandare in astinenza la persona fatta ma di fronte alla alla morte e alla diciamo resurrezione indotta dal dal naloxone questo passa davanti a tutto quindi l'importanza che del posto dove c'è l'over dose ci siano operatori
Formati per esempio le guardie carcerarie per esempio riguarda i caccia che sappiano utilizzare naloxone che naloxone sia a a a disposizione a disposizione di tutti
In questo modo noi abbiamo fatto non lo sa nessuno che nessuno interessa più di due mila cinquecento interventi di overdose Fausta vigente che sarebbe morta
Prima di arrivare al pronto soccorso ospedaliero
Era Massimo Ballanti reggente della Croce Rossa Internazionale ascoltiamo adesso Sandro di Bianchi medico presidente dell'associazione conosce il coordinamento nazionale degli operatori per la salute nelle carceri italiane
Quello di cui volevo far un accenno nell'ambito proprio peculiare del carcere
In quanto considerando tutte le persone che ne fanno parte come detenuti noi abbiamo che questi sono una parte della società e che comunque devono essere di devono ritornare in essa e quando ci ritornano dovrebbero essere migliori di prima almeno questo è nella teoria nella pratica ciò non avviene l'arrabbiatura
La rivendicazione che si prende dopo una carcerazione ritenuta ingiusta aggrava questi problemi
In realtà coi proteggere questa popolazione questo mondo un sono documenti ufficiali del nazioni unite
Significa proteggere anche direttamente e indirettamente la società in cui essi vanno ritornare
Quindi questo la diciamo una premessa un discorso che io ricordo quando
Qualche anno fa purtroppo anch'io devo tornare indietro nel tempo si cominciava a dare metadone nelle carceri dove non era affatto scontato anzi la regola era nella cosiddetta in dialetto Rota secco cioè te la fai passa punto e basta massimo di possiamo dare
Aspirina e altri antidolorifici
Le persone avevano delle sofferenze prolungate nonostante si fossero già disposizioni farmaci abbondantemente rappresentati sul territorio e questo rappresentava un altro rischio io ricordo
Una delle prime volte che portammo il metadone in carcere
Il un direttore
Di questa struttura penitenziaria al grido di nel mio carcere non entrerà la droga la droga impedì fisicamente che questo avvenisse almeno il primo giorno
Nel giorno successivo avevamo curare questo ragazzo gravemente ammalato di AIDS quindi era veramente in condizioni disastrose
Secondo giorno dovettero intervenire paradossalmente i carabinieri per riuscire a permettere questa questa la somministrazione di un farmaco regolarmente registrato che faceva parte normalmente
Delle dei trattamenti terapeutici
Era Sandro dei bianchi medico presidente dell'associazione conosce il coordinamento nazionale degli operatori per la salute nelle carceri italiane protagonista di quella stagione referendaria antiproibizionista fu il Cora il coordinamento radicale antiproibizionisti ascoltiamo
Quanto ha detto Marco Taradash il giornalista è già parlamentare segretario dall'accorato
Quando io contabili coerente magico delicata colora Giancarlo avvocato rappresenta loro padre c'erano tantissime persone tutte tutte realizza allora l'ufficio stampa tante tante persone noi non non pensavamo in particolare all'aspetto sanitario o all'ottetto tricosuro noi pensavamo
Quali tu leggi pari videoarte di leggi che è piombato a nome di questa personali che violato non lo Stato di diritto
Quanto danno procurato però donna coloro che consumavano le droghe Emas che e soprattutto a coloro che non ne consumavano perché il fenomeno del tradizionalismo Sirius operava sull'intera società anche sui più fanatici difensori delle leggi più punitivo nei confronti sette tossisce che potevano essere però vittime telefoni esiste corretto dagli atti e contro la droga e quindi parlavamo e continuiamo a parlare ogni volta che l'argomento che ripresenta per continuava a parlare
Della salute dell'intera società non di coloro che hanno contratto malattie e unico delle leggi sbagliate o di coloro che hanno maturato condizione indipendente noi vogliamo una soluzione liberale per l'intera società
Non vogliamo quelle leggi sbagliate grazie in una duplice coloro che che hanno con la forza delle armi con la borsa della povertà la le libertà dei cittadini era niente la campagna antiproibizionista una campagna controlli politiche mafiose contro le mafie politica
Così Marco Taradash il giornalista già parlamentare e segretario del kora
Alla manifestazione di ieri nella sede della Partito Radicale intervenuta anche Carla Rossi direttrice ad Arcore o dall'Osservatorio delle leggi sulla droga già ordinaria di statistica matematica statistica medica presso l'Università di Roma Tor Vergata
Allora una cosa che volevo dire era un esperto drammatico della Jervolino Vassalli che è stato documentato statisticamente che siccome le conseguenze dell'articolo settantatré erano uguali per qualunque sostanza
Si sono sviluppati quelli che Gratteri a strappo proprio va bene non diciamo non commentiamo Gattelli che dice che ci sono i supermercati delle sostanze
E quindi legalizzare la cannabis non aiuta perché allora a parte che i consumatori di cannabis sono dieci volte quelli delle altre quindi non avrebbe senso un vero supermercato
Ma ai supermercati e sono nati esattamente dopo la legge Jervolino Fini-Giovanardi perché rischiando la stessa cosa per qualunque cosa si vendesse
Vendevano tutto
Non ce l'abbiamo dei nostri dati sappiamo tutto
E sappiamo anche che per esempio in Italia era più facile che consumatori di cannabis Conte consumassero anche altre sostanze rispetto a quelli per esempio l'antitesi
O svedesi o di altri Paesi di un progetto europeo che abbiamo seguito quindi le conseguenze della Fini-Giovanardi io ne ho presentate in tanti convegni
E non è successo niente
Cioè nessuno Fini-Giovanardi va be'finisce altri problemi
E Giovanardi in realtà fece un'interrogazione su di me quando si accorsero che io sebbene anche tre celati allora interrogazione perché il dipartimento politiche antidroga aveva inserito anche niente quelli che seguivano la relazione del due mila e quindici e allora Giovanardi e
Come si chiama quello che era Gaspare ringrazia
Abbiamo sempre gli stessi e Gasparri fece un'interrogazione parlamentare
E e chiedendo come mai io partecipava questa cosa senza spiegare perché non avrei dovuto e la cosa buffa è che il giorno che comparve questa questa interrogazione fu lo stesso giorno che io vinsi un progetto finanziato dal Dpa
E il entrai dicendo no e qualcuno che forse
Era diciamo interessato all'interrogazione andò a casa
Era la professoressa Carla rosse direttrice dalla kora Old osservatorio della legge sulla droga e lavori della manifestazione di ieri nella sede del partito radicale sono stati conclusi da Rita Bernardini della coordinamento di presidenza dal Partito Radicale
E quando si dice novemila miliardi e c'è nell'ultimo rapporto
Novemila miliardi di beni
Da siamo sono questi si possono comprare gli stati
E allora tutti questi che sono a favore del proseguire questa strada
Diventano quasi un po'sospetti Pannella nell'ottantasei diceva non dico che voi volete però insomma
Poletti agevolarle
Però analisi storiche che sono state fatte
Che hanno dimostrato il fallimento del proibizionismo proprio messo nero su bianco non spiegano come mai si continua ad insistere
In quella strada quindi proseguiremo i
Vediamo poi se troviamo un noi per trovare un giudice a Berlino dobbiamo trovare quello che ci mette in galera perché oggi il giudice di fronte alle nostre disobbedienza cd è quello che fa finta di niente ma perché proprio per evitare che si sollevi
Lo scandalo inquilini di dibattito che può venire fuori dallo scandalo Marco c'ha provato tante volte a volte ci è riuscito perché io ricordo
Che a seguito delle disobbedienza civile riuscimmo a raccogliere almeno le firme
I insomma non è stata facile questa guerra questo corpo a corpo contro coloro che sono per la conservazione dello status quo
Rita Bernardini ieri nella sede della partito radicale anche nel notiziario antiproibizionista che andrà in onda
Alle tredici condotta da Roberto Spagnoli sarà dedicato ancora alla venticinquesimo anniversario dalla referendum andata diciotto aprile novantatré che abrogava le parti più repressive dalla legge Jervolino Vassalli
Sul tema e alla manifestazione di ieri
Prima di darvi altre informazioni previsto in questo notiziario eleggiamo una nota d'agenzia riguardante le elezioni regionali in Molise si profila la vittoria dalla candidato presidente
Del centrodestra Donato Toma che ha cinquanta sezioni ed al termine dello scrutinio si attesta alla quarantaquattro virgola due per cento contro nella trentasette virgola otto
Per cento di Andrea Greco dal Movimento cinque stelle sedici virgola nove di Carlo veneziane del PD cinque stelle sono comunque viceversa nota d'agenzia di gran lunga dal primo partito con trenta per cento mentre alla vittoria di Toma no contribuito ben nove lista forte all'astensionismo
Visto che l'affluenza si è fermata alla cinquantadue virgola ventisei per cento
Proseguiamo fa campagna iscrizioni alla partito radicale con l'obiettivo di almeno tre mila scritte entra nella trentuno dicembre di quest'anno per non sciogliere la partita proseguire la lotta di Marco Pannella come stabilito dalla mozione
Approvata dalla quarantesimo congresso straordinaria prosegue Notre all'organizzazione della campagna di raccolta firme su un pacchetto di proposte e di legge promosso dalla partito radicale contro il regime per la transizione verso lo Stato
Di diritto questi titoli del proposte di legge d'iniziativa popolare revisione dalla con Roma costituzionale previsto per concedere l'amnistia provvedimento di amnistia indulto
Revisione del sistema delle informazioni interdittive delle misure di prevenzione antimafia revisione delle procedure di scioglimento dei comuni per mafia
Riforma del sistema di ergastolo ostativa della Regina Nera quarantuno bis abolizione
Dell'isolamento diurno riforma della RAI riforma in senso uninominale dalla legge elettorale per l'elezione della Camera e del Senato
Riforma della legge elettorale per l'elezione della Parlamento europeo con un collegio unico nazionale senza sbarramento e di questo si è parlato ieri mattina nella consueta appuntamento domenicale con la trasmissione dedicata propria
Alla partito radicale con Andrea De Angelis se c'era Sergio D'Elia Dalla coordinamento di presidenza
Della partita radicale segretario di Nessuno tocchi Caino
La politica
Del partito radicale per quanto per contenere il problema della droga attraverso l'unico strumento
Ragionevole ed efficace perché sia contenuto che quello dell'antiproibizionismo noi vogliamo che questa storia
Continui ma che non sia Nostalgia che non sia la l'autoconservazione della del partito del Partito Radicale
Che sia invece una attualità e un futuro del Partito Radicale
Che viva nel metodo che da sempre da quando si è costituito il partito
Si è dato quello cioè di governare i problemi e non di demonizzare assurdi
Nasconderli come la polvere sotto PD il tappeto e soprattutto per far vivere gli obiettivi che sono gli obiettivi di sempre del partito radicale a cui Marco in particolare
Ha dato corpo in tutta la sua vita quindi perché i tre mila iscritti
Non soltanto per una questione di come dire sopravvivenza nel senso che Bilancio di un partito come quello del partito radicale avrebbe bisogno di molto di più del liquido dall'ente finanziario dei tre mila dei tre mila siepi scritti però comunque quando in passato noi ne avevamo circa mille negli ultimi per gli ultimi dieci anni i tre mila significava comunque triplicare le proprie risorse finanziarie ma sono le risorse umane che ci importano soprattutto perché iscriversi al partito radicale passare dai mille ai tre mila ospiti significa creare letteralmente fondare un nuovo partito
Che vedrà entrare persone che non abbiamo mai conosciuto ed accaduto già con i tre mila trecento iscritti circa che abbiamo conseguito per il due mila
E diciassette ma vere due terzi di rinnovamento almeno del del partito radicale significa incontrare conoscere storie che
Di persone che scelgono di prendere la tessera del partito radicale ma perché magari perché vivono un un problema non soltanto perché stimano la vita la storia del partito attraverso l'esempio dato da Marco da Marco Pannella ma perché punto soprattutto sono vittime di gravi problemi grandi questioni sociali del nostro tempo di questo noi stiamo parlando e parleremo anche in questa nostra trasmissione significa davvero un corpo di iscritti totalmente rinnovato più forte significa nuovi militanti significa anche avere nuovi dirigenti del partito
Partito radicale
Era Sergio D'Elia del coordinamento di presidenza del partito radicale ieri
A radio radicale nella trasmissione si è parlato anche delle misure di prevenzione antimafia
E sono intervenuti molti ospiti tra questi e Melania Rizzoli assessore all'Istruzione formazione e lavoro della Regione Lombardia che ha preannunciato la propria iscrizione alla Partito Radicale
Ancora sempre vadano America perché era un amico personale di Angelo mio marito di Angelo Rizzoli e quindi io l'ho sempre visto non assiduamente però negli ultimi anni in spesso perché lui veniva spesso alla Camera affrontare gli amici eccetera formare Sossi Garrone contiene la Camera chiuderà sono anche intervista dove invece in pratica mi ha mi ha rilasciato una bellissima intervista per il via libero detenuti quello che ho scritto proprio per sollevare l'attenzione sulle condizioni non soltanto sanitaria perché ricordo che non sono un medico ed è una barbarie
Percussioni degli istituti clinici delle delle carni circondariali dell'Italia
Ma Ellul viene e ed ha seguito anche durante il tutti i ministri durante la sua malattia andava a trovare anche HHI Marco
è sempre il nostro cuore quando si parla tutta seri non si può fare a meno di parlare di Marco per quello per cui Abbado per quanto osserva confronto per ricordo poco fa fa parte tutte le date più importanti dell'anno manichini Marfurt sabotando la pace segretario papà nelle carceri insieme ed ecco Melania tu non hai ancora rinnovato l'iscrizione al partito per quest'anno e ha ragione ma sono stata travolta questi quindici giorni di neo quelle questo è un incarico quindi lo fa prestissimo
Era Melania Rizzoli iscrizione preannunciata anche dalla professor Michele Jelardi già docente di diritto penale presso l'Università di Roma la Sapienza
Le parti perché ed è condivido la battaglia sul tema della giustizia
Non hai mai avuto a che fare con il partito radicale niente in questi anni con Marco Solari incontrato Norfo no no no no no no al mare eccolo ASS
Quindi è la prima volta che alla prima volta che prendi la tessera di un partito
No io non sono pensato allora il partito liberale ma
Perché sospettavo che ci dà invece un'origine che ci accomunano che accomuna il partito liberale del partito radicale
Provato pari del Partito liberale
Di Giancarlo Morandi di Stefano De Luca di Cinzia Bonfrisco perché lo sai chi dai loro si sono iscritti tutta la direzione del partito labile liberale si è scritta ha per quest'anno al partito radicale
Io mi iscrivo con piacere gioco perché condivido la battaglia USA terzietà del del dottor Del dalla magistratura vede sulla divisione dei poteri che tu mi avevi solo alla carriera con tutto come nel credo prevale il perché e punto a correre però è un organo che il tutto il resto del mondo vanno dal programma rapidi perché e credo ci dà un potere amministrativo perché Pecci comproprietari coercizione perché la polizia giudiziaria
All'italiana piena accomuna dal giudice che ebbe che perché ha tutto un altro un aiuto concreto
Baggio per diversa da allora dalla coercizione
Dalla dall'attività coercitiva che quella del tutto corrette che è un'attività impegnativa ora evita di indagine è tutto che anche dare dell'ambito avversari
Carella presso amicale Giovanni
Dove è scritto alla Partito Radicale pericoli diamo anche ci si può iscrivere alla partito radicale con carta di credito o direttamente sul sito www partito radicale punto detti dove si trovano anche le informazioni per iscriversi
Con le altre modalità a disposizione cambiamo argomento se conclusa ieri a Milano l'assemblea degli iscritti e simpatizzanti di Forza
Europa che ha eletto Benedetto Della Vedova presidente per Camillo Falasca alla carica di segretario è intervenuta anche Emma Bonino ascoltiamo stralcio dal suo intervento
A me ha fatto molta impressione che sul montarsi mi ha fatto impressione
Che sono i primi tre punti che al segretario Martina analyst sul tappeto problemi da risolvere come per caso la questione europea non c'è
Non so se è una dimenticanza gliel'ho fatto notare ovviamente incrociandolo alla Camera ICI scusa ma ho capito il trentenne di sempre quesito avanzo il lavoro la povertà cioè che come il titolo vanno tutti bene come si letterina non è un po'più complicato ma comunque e Martina Mario spostammo sono i primi tre punti poi ne seguiranno altri appunto
Noi invece abbiamo sferra una posizione diversa dall'eccesso che ebbe proprio questi temi si si affrontano e risolvono non solo in ambito nazionale ma in ambito europeo
Quindi per me e il progetto di più Europa è un progetto a cui tengo moltissimo ma e questo sarebbe anche il rilevante francamente che io cita il nome
Quello che però è rilevante a mio avviso è anche un tema di credibilità politica novecento mila persone hanno votato più Europa
E a me sembrerebbe poi certamente inaccettabile e irresponsabile antistante viennesi far fallire operazione
Va disagio querela
E ed è però importante capire come non lo facciamo fallire siamo qua predicare agli altri che vogliamo un'Europa federale
Abbiamo delle difficoltà federalisti tra di noi ma non mi sembra completamente bizzarro
Ora
E diceva e mi spiego con un esempio ecco vediamo di spiegarci con un leggero
Per quanto sia difficile per quanto sia complesso rendiamoci conto che quello che a noi abbiamo di fronte è di inventarci una formula di federazione
E ci consenta di aggregare altre di lavorare insieme senza aggiungere elementi contabili riporta questo vuol dire che ognuno dei componenti presenti o futuribili
Tende qualcosa perché aumenta dal federale presto quello che vorrei evitare
Quelle che alcuni chiamano le fughe in avanti io vorrei solo evitare che nell'idea di costruire fare benissimo la necessità dell'innovazione anche alla costruzione politica
E che banalmente senza neanche acconto sei Serenissimo nel tipico partito tradizione tradizionale vedi territoriale di cui conosciamo veramente tutto qua
è più difficile ma io penso che anche il pool poco un qualcosa verrà fare dovremmo sforzarci di fare del aggregazione il sulle iniziative
Così dunque Emma Bonino non è intervenuta ieri via Skype a Milano all'assemblea degli iscritti e simpatizzanti di Forza Europa cambiamo ancora sgomento
Centinaia di salvataggi nelle Mediterraneo tra gli eventi della zona di ricerca e soccorso un altro caso simile a dopo un'ammissione che riguarda ora la nave della ONG si vuole c'era ne parliamo in diretta con Sergio Scandurra Bongiorno Sergio
Quel giorno Aurelia tra gli ascoltatori di radio radicale ci sentivamo anche Emma Bonino ricordare i punti del reggente del PD Martina ma tra questi punti in poi c'era anche la politica dei migranti
Che in realtà è stata accesa dal Pd l'azionista di riferimento Minniti le cui conseguenze restiamo anche vedendo con dei morti in mare a causa delle motovedette libiche di cui vi daremo vi daremo conto punti che Martina rivendica come opposizione ma in realtà uno di questi punti appunto guarda un po'la questione migranti in realtà ha ricevuto l'endorsement
Positivo proprio di Matteo Salvini adesso da gli ultimi aggiornamenti siamo a mille quattrocento migranti salvati in mare nel Mediterraneo dei soggetti europei
Delle ONG delle forze delle marine militari europee del dispositivo è una forma ed e di unità della Guardia costiera italiana intanto mentre parliamo la nave Aquarius di essersi mediterranee che a bordo
A lo staff medico di Medici senza frontiere sta sbarcando cinquecentotrentasette migranti da cinque venti di soccorso
La nave anzi il veliero Astral di open arms a soccorso un gommone
Con centotrentasette trasbordati poi sulla nave della guardia costiera di Ciotti una nave grande classe novecento data proprio per i soccorsi nel Mediterraneo che rimane in questo momento in zona
Isola operativa poi c'è una nave che spuntata nelle nostre informazioni la Sachsen che è una nave della marina militare tedesca del dispositivo è una forma e del che ha soccorso
Due gommoni ma saprò ancora in nottata insomma procedeva ad altri recuperi al termine dovrebbe contare circa cinquecento migranti a bordo dovrebbe arrivare al porto indicata neanche soccorsi nel tra Lampedusa
E la costa agrigentina trentadue presunti tunisini sono stati intercettati a terra nell'isola di Lampedusa mentre una motovedetta della Guardia costiera soccorso un'imbarcazione con quindici tunisini
Che poi sono arrivati a porto Empedocle dicevamo appunto della editato dalla situazione della Symbol cioè in realtà si si è ritrovata in mare in un ingaggio con una motovedetta libica
Essi eseguito sostanzialmente lo stesso percorso che da un po'di un po'questa parte le merci si di Roma titolare secondo le mappe animo della Sartre John prima segnala l'imbarcazione in difficoltà e poi si spoglia subito dopo della responsabilità del coordinamento affidandolo
Ai ai libici a quel punto la si cuoce abisso gettarsi in mare immigranti per disperazione una volta che hanno visto all'orizzonte l'arrivo della motovedetta libica
è un po'come fosse la morte nera di Star Wars ma possiamo immaginare dunque a quel punto i volontari della Simo Circolo Libero con il la loro lance di salvataggio li hanno presi a bordo tutti e novanta sta di fatto che però per diverse diverse ore per un'intera nottata la nave si voce della ONG tedesca si è ritrovato in acque internazionali appunto in una sorta di limbo come fossero radioattivi questi nome novanta migranti salvati
Perché non ricondotti diciamo alle responsabilità
Delle merci si di Roma che però poi dopo a sorpresa aveva concesso un posso un plesso orsetti nel porto di Messina dove la nave si voce è attesa per martedì
Mattina avremo modo dunque di seguire se ci saranno sviluppi o meno peraltro è anche una rotta abbastanza vessatoria
Perché la nave una piccola nave non va a velocità come le navi militari peraltro aveva già chiesto la possibilità di effettuare il trasbordo tra le diverse unità
ONG e anche di della guardia costiera che erano presenti in aula dicevamo dei morti causati
Dalle motovedette libiche che poi sono motovedette fornita dall'Italia ex classe Bignami della Guardia di finanza italiana che ancora una volta ahi noi registrano sempre con lo stesso metodo aggressivo
Undici migranti sarebbero morti soltanto tre sopravvissuti al largo di Sabratha
Poi un'altra imbarcazione è stata catturata con centottanta migranti in totale trecento migranti sono stati respinti
In Libia perché dobbiamo dirlo non sono salvataggi quelli della guardia costiera libica la che non è una guardia costiera sono motovedette motovedette appunto aggressive che non fanno salvataggi ma fanno o catture
L'ma ricorda delle difficoltà proprio un comunicato stampa alla fondatrice di essersi mediterranei che dice le operazioni di soccorso in questi giorni mostrano intanto chiaramente che c'è ancora una grave crisi umanitaria nel Mediterraneo
Al largo delle coste libiche un coordinamento chiaro e trasparente con le autorità marittime competenti una collaborazione organizzata diffida centrali navi umanitarie e i mezzi europei che operano nella zona
Portano all'unico risultato accettabile vite salvate persone curate e condotte in un porto sicura eppure ciononostante dice Sophie boh
S Méditerranée rimane profondamente preoccupata perché nelle ultime settimane assistiamo sempre più di frequente a ricerche avviate su istruzione
Del centro di coordinamento del soccorso marittimo italiano di Roma e poi interrotta a causa degli interventi inaffidabili della guardia costiera libica e in queste condizioni le informazioni non vengono più trasmessa regna la confusione
E l'efficienza la velocità delle operazioni e quindi la vita di centinaia di persone in difficoltà sono seriamente messe in pericolo
E inoltre quando sono realizzate le intercettazioni delle motovedette libiche si traducono nell'inaccettabile ritorno delle persone all'inferno in Libia appunto
Quando non muoiono su delle motovedette fornita dall'Italia nell'ambito di un accordo che sappiamo bene è stato imbastito dal nostro governo e il ministro di riferimento
Minniti intanto oggi in Cassazione si discute il ricorso dei difensori di un'altra ONG ricorderete la Juve edita
La Juve edita che fu sequestrata e confiscata dei magistrati di Trapani al centro c'è anche torbida di contratto scontati coi servizi segreti e anche qualche link rivelato possibile vinca con alcuni attivisti dieci relazioni dell'ente identitaria all'organizzazione neonazista
Che adesso sta operando su una scena di montagna cui oggi peraltro Roberto Saviano dedica anche un corsivo sulla Repubblica
Italia-Francia forse avrebbero anche il dovere di prendere delle posizioni
Magari seguendo l'esempio del Regno Unito che ha espulso a vita
Alcuni attivisti proprio rigenerazione identitaria
Che tentarono un'improvvida manifestazione mai tenuta a dai Park una organizzazione che si muove in modo paramilitare come accaduto appunto nelle montagne al confine Italo francese con due con due elicotteri e delle delle piccole truppe militanti
Proprio al al confine la Società di chi ha affittato gli elicotteri a generazioni entità aria lamenta il non pagamento forse una truffa da parte di di questa organizzazione però vatti a fidare
Vatti a fidare di questi personaggi però era tutto poi avremo modo di di ritornare su questi argomenti
Bene grazie a Sergio Scandurra siamo John tra nove e quarantaquattro
Ci avviamo alla conclusione di questo notiziario dalle agenzie alle ultime su queste regionali in Molise dal sito ufficiale della Regione Molise dopo lo spoglio di trecentosettantasei sezioni
Sul trecentonovantaquattro assegnando nato Tomai la quarantatré virgola otto per cento dei voti
Tomai della centrodestra Andrea al greco dalla Movimento Cinque Stelle si attesta invece al trentotto virgola trentadue per cento
Carlo veneziana del centro sinistra alle sedici è ottantadue per cento mentre allo zero virgola quattro per cento guarda Cosimo Di Giacomo
Di Casa Pound
Per quanto riguarda invece la programmazione di radio radicale vi ricordiamo che dopo la replica di stampa e regime intorno alle undici andrà in onda la rubrica capire per conoscere condotta da Claudio Landi con il professor Mario Baldassarri economista presidente dalla centro studi economia reale a risentirci dunque nuovamente indiretta tra circondo ora per ulteriore informazione sia dalle agenzie e anche sulla programmazione di Radio Radicale
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