"Il Pds e il progetto di Alleanza Democratica: la sinistra per una nuova primavera italiana"

Radio radicale quale rapporto fra il Partito democratico della sinistra il progetto dell'Alleanza democratica
Ne hanno discusso sabato quindici maggio all'APPA la fiera di Roma
Vari esponenti politici in particolare quella che potremmo definire la componente pidiessina del movimento verso l'Alleanza democratica i lavori sono stati introdotti da Villar Bordon deputato del gruppo misto esponente del PDS
Tra l'altro iscritto al partito radicale per il mille novecentonovantatré e coordinatore nazionale
Proprio delle movimento verso l'alleanza Damon democratica ville Bordon ha definito un po'quella che l'UE ha chiamato la griglia dei valori
E intorno alla quale si deve muovere la futura alleanza democratica Achille Occhetto segretario nazionale del PDS da parte sua a esposto il progetto del Pd esso almeno degli occhi piani d'nel PDS ovvero sia la costruzione la riorganizzazione dello schieramento di sinistra nel nostro Paese
Marco Taradash da parte sua deputato della lista Mare e della Lista Marco Pannella e del Gruppo Federalista Europeo iscritto al Movimento nazionale verso l'alternativa verso l'Alleanza democratica a ma stigmatizzato la censura che questo movimento spesso e volentieri fa proprio nei confronti delle forze radicali e dell'aria liberalsocialista
Radio radicale ha ha fatto nel corso del convegno del palla fiera numerose interviste tra l'altro centrate proprio sul tema dell'area liberal socialista e della riforma elettorale uno o due turni e quale due turni
Di tipo francese o a ballottaggio bloccato cerchiamo un po'di capire quali sono i termini del problema sia politici problema dell'area liberal socialista sia di riforma istituzionale ed elettorale quale meccanismo uninominale con queste interviste buon ascolto da Radio radicale
Radio radicale ci siamo qui alla Fiera di Roma sta per iniziare il convegno diverso l'Alleanza democratica e abbiamo qui con un parlamentare del PDS
Quindi sempre diverso l'Alleanza Democratica Chicco Testa allora innanzitutto la prima domanda oggi Giuliano Amato ha scritto un articolo sull'Unità e ha posto due questioni la legge elettorale la formazione e le cultura appartenente alla schieramento progressista tu cosa ne pensi delle due questioni poste da Giuliano Amato penso che sono le due questioni giuste da opporre purtroppo l'articolo di Amato non l'ho ancora letto
Però una mia opinione
Che ho ripetuto varie volte anche proprio radio radicale legge elettorale io ho l'impressione lo voglio dire con molta amicizia con molta franchezza agli amici radicali
Ma che ci stiamo un po'prendendo tutti per il sedere perché il problema non è il primo turno secondo turno o cose di questo genere il problema è vedi qual è stata l'ispirazione del movimento referendario dare la possibilità ai cittadini di scegliere oltre che il candidato eventualmente il partito ma la cosa principale scegliere
La maggioranza parlamentare il Governo e penso che non si possa essere in disaccordo su questa questione quante volte alla campagna elettorale abbiamo sentito dire bisogna fare in Italia come in Francia come in Inghilterra come in America che il giorno dopo i cittadini sanno qual è il Governo perché lo hanno scelto
Ora tiene il rischio è che invece una soluzione mano turnista con la legge fotocopia
Come è evidente a tutti come sartoria scritto migliaia di volte non avremo i due partiti che si augura Marco Pannella ma avremo almeno tre quattro cinque formazioni che conquisteranno
Candidati nei collegi uninominali avremo anche i singoli candidati che correranno da soli base la fra la loro forza economica da loro popolarità potranno essere letti
E il problema qual è che il giorno dopo ricomincerà a quel mercato delle vacche che abbiamo conosciuto in quarant'anni di storia per fare il governo di coalizione con alleanze non chiare non dichiarate prima eccetera eccetera eccetera
Allora io dico se si vuole fare primo turno sono provocatorio facciamo primo turno col buco il premio di maggioranza che chi vince governa ma è logico che preferisco la soluzione in due turni cui nel secondo turno si scelga tra una coalizione
Tra diverse coalizioni naturalmente poi c'è secondo volere richiamato quello della cultura politica dobbiamo decidere noi forze di sinistra democratica se vogliamo compiere fino in fondo la nostra evoluzione diventare forse diciamo che e conservando le radici e il riferimento al patrimonio di valori che appartiene alla storia della sinistra e però fanno crescere una cultura di governo ecco questo è il punto sostanziale
Ecco ma non pensi che propone il doppio turno per rimanere in tema di riforma elettorale rischia di accentuare pericolosamente la frammentazione quello che sta succedendo per le elezioni dei sindaci è un andato importantissima vedi la frammentazione che sosteneva essere il sindaco non toglie che al secondo turno sia andato un ballottaggio
E a quel punto per chi si vota si vota è quello vincente
No cioè noi primo turno si presentano e poi dire scusami anche col primo turno tu sei sicuro che non si presenterebbero candidati magari convinti perché il primo turno puoi anche essere letto in alcuni casi col quindici venti per cento dei voti sì anzi più è alto il numero delle liste
E più diminuisce la percentuale di cui ha bisogno ma insomma comunque il secondo turno delle comunali eh ci darà un risultato chiaro chiaro il secondo turno tanti corrono ma arrivano solo in due di questi due vince uno solo
ICI
E questo mi sembra una cosa molto molto importante dunque troviamo anche altri meccanismi io non voglio stare affezionato al secondo turno per forza però dico non possiamo tradire i cittadini
Rispetto la promessa che gli abbiamo fatto vale a dire quella che il loro voto sarebbe servito a scegliere un candidato una formazione politica non dico un partito ma anche una maggioranza parlamentare
Partito democratico della sinistra oggi c'è la convegno quindi verso l'Alleanza democratica anche per Achille Occhetto e alle Frattocchie il convegno dei comunisti democratici PDS rischiare scissioni a destra e manca
Guarda io vedo questa cosa del PDS onestà mandano sono preoccupato delle scissioni
Continua di continua a pensare che il PDS rimane
Uno dei punti più ricchi nel panoramico che li democratico italiano di più anche di posizioni di posizioni politiche fatto che liberamente affrontiamo oggi insieme la discussione su Alleanza democratica e il problema posto da Ingrao io penso che possa essere c'è una cosa che mi dispiace che mi mi mi anche mi preoccupa per le conseguenze che potrà vedere sul punto del PDS però ecco vorrei che prevalesse pure all'interno di queste differenze sarà la capacità di comprendere che l'epoca della demolizione in questo Paese è finito
E che è venuto il momento della ricostruzione quello che chiedono tutto quello che mi chiedono i miei elettori di ogni ceto sociale di ogni ideologia è caro onorevole o caro compagno adesso cosa facciamo
Chi ricostruisce questo Paese chi risolve i problemi e invece abbiamo al pericolo di una lunghissima transizione senza soluzione
Che poi provoca cose io son convinto che la bomba di ieri sera
Adesso non voglio dire fesserie perché ma insomma potrebbe essere benissimo uno dei dei dei primi colpi che dice guardate che in questo vuoto politico ceppi c'è pericolo per tutti e quindi state attenti scegliete soluzioni stabili fate in fretta chiudere determinati conti eccetera eccetera creare le marce è creare le emergenze sono io non non riesco no del signore io non riesco a stavo io non riesco a a non vedere le coincidenze terribili che ci sono nella storia italiana ogni qual volta diciamo
La situazione tende a muoverci verso qualche cosa di nuovo di diverso anche solo verso una transizione ogni volta che questo accade ci troviamo in presenza del
Del della della ripresa di elementi di una strategia della tensione
Scusami ma secondo te c'è necessità di creare aggregazioni più bastevoli in questa aggregazione più parte c'è il pericolo che il PDS per così dire perda la sua identità dunque guarda io credo che ci siano oggi due ipotesi una è quella che coltiva Marco Pannella legittima giusta di un grande partito democratico partito una forza di tutti i progressisti democratica
Io onestamente non sono favorevole alla creazione del partito unico dei progressisti
No ci siamo già omesso quindici vent'anni per liberarci del del sopra potere dei partiti non c'è bisogno di costruirne un altro oggi
Prima un po'diverso da quelli verrà dopo sì certo sarebbe sicuramente diverso però credo che quando per esempio si fa riferimento al partito democratico americano d'altro si ci si dimentica Brione pratico e soprattutto un grande comitato elettorale
Io ho un'altra visione oggi noi abbiamo dei soggetti elettorali nuovi prodotti dalle leggi
Di riforma quelle dei Comuni e avremo dei soggetti elettorali nuovi prodotti dalle nuove leggi elettorali intorno a questi soggetti elettorali bisognerà per forza realizzare una convergenza ma preferisco questa visione una società che organizzata liberamente impartiti i movimenti in club in circoli non solo in partiti anche impartiti finalmente liberati dalle incombenze statuali che si sono presi in questi anni
Capace di organizzarsi di convergere intorno a un soggetto elettorale per portare la forza di questo movimento all'interno delle lezioni stracciatella tre dovrebbe essere il PDS
No no il PDS ha una parte di questo arcipelago il soggetto elettorale il sindaco che avevi eleggere nel comune il candidato uninominale che dovrà eleggere
Dove domani nei collegi uninominali che non potrà essere l'espressione di un solo partito di una sola forza ma mi piacerebbe che non so nella mia città do per cedere il candidato ci fosse una convenzione a cui partecipano i partiti che ci stanno ma partecipa anche la lega per l'ambiente il Comitato antiproibizionista per questo avrà il Partito Democratico
Sì sì si è appassionato
Questa è la fase elettorale del partito democratico quello che non penso sia possibile l'organizzazione economica di tutte queste forze in un unico partito capisci perché se c'è il pluralismo e tutta questa ricchezza di contro Irene non ci può essere un'organizzazione unica forte di un di apparato del partito era questa ma questa neanche panico ma nella propugnato quindi abbiamo due p anni di regole c'è Piano delle regole per la normale attività politica quella che si svolge liberamente tra cittadini e The presepe abbiamo delle regole che invece riguardano il modo in cui si costituisce
Il soggetto elettorale Richie ecco la spostiamo l'attenzione in questo modo
E anziché proporre ch'improbabili fusioni che secondo me non funzionerebbero che ridurrebbero anche la forza e la capacità di questo movimento all'io penso che il PDS dove sta in questo processo come un pezzo ha detto bene usato
Barbera che non è solo un bravo costituzionalista ma anche un forte datore di slogan dice dalle isole all'arcipelago cioè oggi siamo tante isole possiamo invece convergere verso un qualche cosa in cui ciascuno mantiene la sua identità ma è unito geograficamente unito dalla dalla dalla forza delle leggi elettorali l'ultima domanda tra Barbara e D'Alema chi ha ragione se non su che cosa guarda secondo me c'è una montagna di fraintendimenti
Io penso che ci sia un intento unitario di foto sentito usare da D'Alema la l'espressione Alleanza democratica e progressista non più tardi di un mese fa parlandone favorevolmente alla conferenza d'organizzazione del PDS
E ho letto ieri una dichiarazione di D'Alema durante la conferenza che si è stata di universitari
I cui daremo giustamente osservava che per esempio tra quei due famosi documenti di cui si è parlato tanto dei parlamentari guardate se voi li mettete vicine rifatte leggere un cittadino normale
Dotato di media cultura politica di vite trova mille differenze fa fatica a capire dove sta se a è impossibile capire le differenze poi nel ceto politico invece uno nota che è stata accentuata di più la parola sinistra dall'altra parte la parola democratico ma questo nome non i tre sono più alla gente
Ringraziamo Chicco Testa
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Franco Bassanini oggi Giuliano Amato ha scritto un articolo sull'Unità parlato tra l'altro della riforma elettorale ha detto il meccanismo
è un maggioritario a un turno sarebbe quello più dirimente per cambiare il sistema politico tu cosa ne pensa
Ma io non ho ancora letto attentamente l'articolo di Amato ma già stamattina mi hanno fatto vedere questa frase che mi sembra per la verità un un po'più dubitativa mi pare che dica è possibile indica certamente in questo momento della sua riflessione
Una qualche preferenza in quella direzione non mi pare ancora una scelta definitiva
Io devo dire che non sono della stessa convinzione di Amato io penso che
In un sistema come il nostro non si cambiano in un giorno e neppure in tre mesi
Lei della cultura ai modi di comportarsi della gente io sono convinto che occorra un sistema elettorale che aiuti che induca la gente a ragionare in termini nei termini veri di una democrazia dell'alternanza cioè nel termine di una scelta tra progressisti e conservatori temo anche in Italia
Il meccanismo a un turno all'inglese porti facilmente a fare delle scelte a continuare a ragionare in termini di scelte di bandiera di identità
Magari nella convinzione che potrebbe essere giustificata in una prima fase che basti
Raggiungere il venti venticinque trenta per cento per conquistare il seggio
Sistema due turni invece impone di conquistare il cinquanta per cento più uno
Per ottenere il seggio e quindi di raggiungere la maggioranza di interpretare la maggioranza schiera più facilmente o conduce a schierare i cittadini alla scelta tra due grandi alleanze ora Assemblée mano partiti uno progressista uno democratico progressista è uno moderato conservatore ecco la faccia un po'lo scenario c'è il sistema elettorale ha detto loro a parte la questione della correzione però proporzionale al primo turno si presentano moltissimi gruppi moltissime liste come sta avvenendo già per le elezioni per i sindaci e per i Comuni poi al secondo turno si devono intavolare le trattative tra i diversi partiti presepio dello schieramento laico progressista di si ritira non comincia a diventare un po'complicato specie in questa frammentazione sì ma vede Eric sia immediatamente scelto tra i veri vari sistemi a due turni un sistema che quello francese e magari francese con una bassissima clausola di sbarramento mentre in Francia una clausola media dicendo
Dodici e cinquanta per cento non dei votanti ma di quelli che hanno diritto al voto
Noi formuliamo altre proposte
Formuliamo la proposta intanto che sia o un secondo turno con un ballottaggio solo fra i primi due tra il primo il secondo e quindi le aggregazioni le alleanze sono necessarie fin dal primo turno perché altrimenti non si entra nel ballottaggio siamo pronti a discutere altre ipotesi ma devono essere ipotesi che hanno un punto chiaro e le alleanze le coalizioni le proposte di governo devono essere dichiarate fin dal primo turno
Se è così il rischio di mercanteggiamento i e quindi di una frammentazione delle candidature e delle liste fatte per poter sedere al tavolo
Del mercanteggiamento non esiste tua pare voi parlate di ballottaggio bloccato fra i primi due candidati al secondo turno giusto
Noi parliamo di ballottaggio bloccando fra i primi due siamo disponibili a ragionare di altre soluzioni che però abbiano lo stesso effetto che obbligano a
Ai obblighino a concordare
Nei propri progetti le proposte le alleanze
Le proposte di governo fin dal momento a presentazione delle candidature
PDS cosa sta succedendo il PDS si spacca
Ma non credo che sia il Pakistan dibattito c'è un dibattito molto molto seria molto forte
Cioè qualche compagno come Ingrao che come dire si chiama fuori ritagliare
Ma io spero ancora che ci ripensi perché le grandi forze progressiste della sinistra europea hanno sempre e al loro interno penso a i socialdemocratici tedeschi ai laburisti inglesi
Posizioni opinioni culture del tipo di quella di penetri grazie
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Vincenzo Visco ministro delle Finanze per un giorno nella il Governo Ciampi col cinque giorni
Oggi Giuliano Amato ha pubblicato un articolo su Napolitano ha parlato della questione elettorale un turno il sistema più dirimente ha parlato della necessità della che la sinistra abbia una cultura di governo nell'accordo
Diciamo proprio oltre la sinistra agosto del governo autonomo cioè per nulla però non mi pare che amatoriale tutte le amicizie interni una legge elettorale turno non l'ho letto con attenzione questo non mi pare di aver non è
Armato piuttosto Ofanto esploso sognante condivisibile ma dietro il quale io intravedo quindi un rischio politico che poi glielo cipresso che intravedo dirlo le posizioni per me cioè l'idea
Di una nuova alleanza centrosinistra con la DC anche dopo la riforma
Il tema questo è l'ambiguità di Formigoni e la posizione politica di Giuliano Amato e di alcune di alcuni altri
Personaggi che vengono diciamo dalla vecchia ormai conosciuti e socialista loro cosa vogliono fare come penso non si illudono di potersi ancora mettere al centro del sistema
E fa la scelta dei sta dicendo che gli altri non hanno cultura di governo oppure vogliamo farla finita com'questa pantomima capisce tutto il Paese negli ultimi vent'anni aperto alcun perché dice che c'è questa ambiguità è una domanda che cosa lo riconosco da allora dal tipo di ragionamento per l'insistenza sulla se si sta al governo di governo dal dibattito in corso nel Paese Parlamento dal tentativo di traghettare interi pezzi di vecchi partiti che si sentono allo sbando verso una una nuova alleanza e poi dalla storia Giuliano Amato che è la stessa storia retail Michele anche cioè dove la discriminante era contro tutta la sinistra non contano Rifondazione aveva che faceva comodo dire che loro non erano capaci di governare così Partito Socialista esercitava la sua
Capacità
Ricatto diciamo
E qualcosa della dei questo sta si sta elaborando nel suo paese cioè non
Pericolo chiamato possa
Posso avere questo in mente comunque la sua azione politica possa portare ad una questo è il perché nel suo ultimo articolo Amato parla esplicitamente dello schieramento di tutte le forze democratiche progresso se allora più forse doveva venire
Partecipare
Convegni come come questo sì c'è un'ambiguità perché uno può dire che l'obiettivo è quello ma i tempi sono diversi
Secondo me la sinistra ha effettivamente le diverse sinistre capacità di governo nel nostro Paese
Non c'è alcun dubbio dico lo dimostra da da cinquantenni in sede locale la Bindi l'abbiamo dimostrato decenni Parlamento con le proposte del comportamento degli atteggiamenti ma figuriamoci ma perché sanno governare tunisino fraterna Andreotti e non so e non sai governare la sinistra ma
Questa
E privo di senso dopo quello che è successo negli ultimi
Anni nero quello che ha tenuto furono dopo dopo l'accumulo del debito pubblico ci deve dire se istanza governa potrebbe non sa del governare patetico se non ha senso
Il PDS si rischia la disgregazione la
Non credo non credo non ci dovrebbero essere essere morti PDS adesso è una scelta importante lettera che riguarda le sostanzialmente le alleanze elettorali quindi la forma di schieramento verso cui più mi aveva e dice che bisogna fare un'alleanza in Alleanza democratica penso che lo schieramento elettorale debba essere quello poi alle saremo grati io non è chiaro cosa è cosa vuole essere mi sembra che e qui c'è un'ambiguità tipici sul B e cerca ce ne vuole sembra partito politico per certi aspetti
Ringraziamo il centro
Radio radicale abbiamo dei nostri microfoni Emanuele Macaluso esponente dell'area riformista del Partito Democratico della Sinistra anzitutto la prima domanda indicavano interrogazione del PDS il PDS rischia la disgregazione no no no no rischia la disgregazione
Io ritengo che l'aspirazione della base del partito è anche dei lavoratori è quello di avere un partito semmai più gran parte aspira a una ricomposizione della sinistra Pretty la sua scelta è una scelta che contraddice questa esigenza ripeto di fondo che dell'ala non solo per una la legge elettorale che impone ricomposizione mai nata interne né nella società e qui Alleanza erano perché è un tentativo di aggregazione lei cosa ne pensa di questo tentativo di aggregazione PDS entrando facendo parte in qualche modo collegandosi con Alleanza democratica rischia di perdere la sua identità al suo ruolo
No se non si scioglie nella dentro l'alleanza
Democratica con i DS deve restare un partito della sinistra
Deve competere come partito della sinistra ma deve cercare alleanze perché con la legge elettorale non è
Un partito che vuole presentarsi come forza di governo
Non vorrà stare solo
Perché non vive solo non vince
Deve stabilire delle alleanze che siedono alleanze quando Gene sulla base di di un programma io penso che questa discussione debba verificare quali sono le basi
Per un'alleanza molto di governo oggi giornata ha scritto un articolo per l'Unità in cui parla sia della riforma elettorale sia del fatto che la sinistra deve darsi una cultura di governo né cosa ne pensa dell'analisi che fa male
Ma io in buona parte sono sono d'accordo con col suo articolo anche se c'è una zona d'ombra nessun articolo che questa incertezza nel dare un giudizio sulla democrazia cristiana
E non capisco perché questa incertezza democrazia cristiana sta lavorando top per rinnovarsi
Ma riproposte come polo moderato dallo schieramento politico italiano e quindi sarà un polo alternativo alla sinistra quindi nel su questo punto non bisogna avere incertezze bisogna fare
Un polo progressista
Diverso dicono da quella qui pensa la democrazia cristiana e la competizione elettorale deve essere appunto fra puri diverso perché due turni la legge maggioritaria per fare questo però progressiste per far scontrare polo progressista e Polo e schieramento conservatore ma lì c'è un turno uninominale secco funzionerebbe molto meno
Ma io non dico che non funziona anche a un turno però al due tornei
Serve a anzitutto a un fatto che a me pare importante le nel primo turno funziona come da prima come le primarie diciamo così
Verifica la forza di ognuno che compone diciamo così uno dei popoli in modo che attraverso questa questa verifica
C'è rispetto sia dell'identità sia dell'unità questa mi pare la ragione del del doppio turno
Che non ci sia una diciamo così solo uno un unico blocco perché questo non c'è perché se ci fosse io non non avrei ma oggi non c'è non c'è né hard né a destra né al centro né di sinistra ci sono varie forse e allora queste forze debbono prestare divise e frammentate io dico no
Quindi un primo turno con una forte soglia come in Francia in Francia al dodici per cento la soglia di di ammissibilità poi per il secondo turno
Il secondo turno invece si può anche fare un secondo turno su due candidati
Cioè i primi due candidati fanno vanno al al i due primi arrivati ma non secondo turno ultima domanda senatore installato c'è stata una bombola del bando che il centro di Roma che riprende la strategia della tensione quella che un tempo si definiva strategia della tensione eh io temo di sì perché ogni volta che c'è un mutamento politico volta che ci sono processi politici nuovi si inserisce in questo Paese una strategia dalla tensione delle stragi degli attentati degli attentati è un segnale che io considero molto grave e molto pesanti ma chi ci può essere dietro questo non lo so questo quello parallela ma forse eversive può anche adesso dalla materna bisogna vedere chi qual è l'indirizzo fu a chi chi si voleva intimorire insomma la mafia le ha fatte tutte debbo dire che la mafia quando le ha fatte per andata centro riesce a ad uccidere l'ha fatto con Falcone e l'ha fatto con borsellino l'aveva fatto con chimici cioè a una una professionalità molto molto alta la mafia quinti non so se
Se sono altre forse questo bisogna valutarla con attenzione ringraziano Emanuele manca
Nato il radicale abbiamo dei nostri microfoni Cesare Salvi riforma elettorale a due turni maggioritario adduttori ma perché questi benedetti due turni
Ma Dope nei due turni servono soprattutto per assicurare una maggiore legittimazione democratica degli eletti siamo vedendo anche quello che sta accadendo
Per le elezione dei sindaci le candidature e così via non dobbiamo evitare il rischio che ci sia un'elezione casuale dei candidati come può avvenire con una frammentazione delle candidature
Come può avvenire in una fase in cui non è facilissimo il passaggio dal multipolarismo al bipolarismo e quindi noi rischiamo di avere otto nove dieci candidati in ogni collegio uninominale e che si vinca magari per mezzo punto di scarto con il venti con il venticinque per cento dei voti
Ma non c'è proprio disco che proprio con un meccanismo a due turni si è incentivi la frammentazione che al primo turno tutti spendono a presentarsi o non ti rendono presenta traguardi che in questo rischio cede terribile della legge che ha presentato Pannella perché perché Alice che ha presentato Pannella che diciamo non è affatto fotocopie preghiere non si può fotocopiare
Un sistema misurato per trecentoquindici parlamentari come quello del Senato moltiplicando leader due degli effetti sul Diversity a base regionale come quello del Senato su base nazionale come la Camera quindi è una falsa fotocopia
Dato come risultato la possibilità
Secondo quella proposta che c'è il recupero avvenga ripeto per eleggere
Un quarto dei seicentotrenta deputati e su base nazionale ha come effetto che Kia l'un per cento su scala nazionale entro in Parlamento ed entra in Parlamento con due tre deputati
Quindi il la cosiddetta legge fotocopia che fotocopia non è ha come effetto di incentivare la frantumazione e la frammentazione di spingere tutti a presentare candidati nei collegi uninominali
Per concorrere a raccogliere i resti su base nazionale ad eleggere qualcuno quindi avremo proliferazione di partiti dei Pensionati lega Alpina e così via
Quindi al di là della questione un turno due turni bisogna stare molto attenti a come si fanno le leggi elettorali vecchi quelli che sembrano dettagli sono invece non più importanti temo cioè che al di là della intenzioni sicuramente ottime dei proponenti bisogna discutere nel merito perché quella che è stata presentata rischia di essere la vera legge papocchio c'è un premio per i più forti senza nessuna aggregazione e la possibilità per tutti ancora più facilmente di quanto non accada oggi di entrare in Parlamento cosa ne pensa nessuno all'articolo non c'è non parla sono tanti Giovanna Manca
Ma come tutte le cose di Amado ci sono dei ragionamenti intelligenti interessanti
Cioè
Beh oggi il problema per la sinistra italiana e costruire un'aggregazione uno schieramento che si candidi a governare il Paese
Detto questo questo problema non si risolve evidentemente con le dichiarazione di buone intenzioni ma si risolve intanto cercando di mettere in piedi una riforma elettorale che sia fedele nella sostanza referendum cioè spinga l'aggregazione spinga la democrazia dell'alternanza
In secondo luogo bisogna costruire lo schieramento cioè individuare le forze i soggetti nel sistema politico ma anche nella società che sono disponibili sono che vogliono muovere in questa direzione anche solo come fa costruire un programma comune il temporale
Molto male bisogna utilizzarlo fino in fondo ecco ma c'è qualcuno che vedendo ragionamento che fa manca una riproposizione un'alleanza con la DC giusta se non infatti questa è la parte che non persuade io non so quali siano le intenzioni di Amado non so se Paolo Franchi che ieri ha dedicato su quelle della sera una una una una un'intera pagina nelle corde allargarla dalla dalla settore della cultura
Colga nel segno
Io penso che oggi ragionare in questi termini se fosse questo ragionamento sarebbe davvero sbagliato riproporre oggi un'aggregazione centrista e ragionare ancora in termini di sigle che cos'è la DC oggi non lo sappiamo esisterà ancora
Quindi anche lei vede questa questa prospettiva nella nel ragionamento
E c'è il rischio che ci sia questo elemento che cioè quella parte positiva io dicevo il problema oggi o costruire una coalizione per il governo del Paese libero due forme nuove
Il teorema socialista che ci ha condotto per tutti gli anni Ottanta lo sfascio attuale che c'è l'Italia si può governare soltanto dal centro
E si può governare soltanto nell'intesa con la Democrazia Cristiana
Lunelli sulle proprie meccanismo dei due turni in qualche modo favorendo per un episodio la notorietà l'hanno citato tende a favorire il ruolo del partito più grosso della sinistra non lo schieramento progressista cioè il PDS spinga le altre forze che non riconoscono questo proprio dire di leadership appunto in un'altra alleanza
Guardi che il turno unico con quel sistema aberrante della legge pseudo fotocopia
Se dovessi ragionare nell'interesse del PDS lo favorisce
è un sistema che spinge ognuno a presentarsi per conto suo il più forti si riprendono un po'più di seggi di quanti ne avrebbe con la proporzionale i più deboli un po'di meno
Il sistema del doppio turno tende a creare un bipolarismo nel quale c'è spazio per tutti come ha dimostrato per un certo periodo il funzionamento del sistema francese
No esisteva il turno unico o è davvero di tipo inglese ma nessuno vuole né ci sono le condizioni diciamo di di cioè senza nessun recupero né ci sono le condizioni comunque parlamentari perché si è approvato e ma se costruito in questo in quel modo in cui è costruito
Conduce ancora di più in quella direzione non è un caso mi pare di capire che proprio le forze meno convinte della prospettiva dell'alternativa siano quelle che sono più convinte della logica del turno unico compreso lo stesso Amato se non capisco male
La ringrazio
Radio radicale avevano i nostri microfoni Marco Taradash appena finito di parlare Achille Occhetto segretario nazionale del Partito Democratico della Sinistra allora cosa ne pensa di questo convegno diverso l'Alleanza democratica
Ma penso che ci siano molti rischi nel convegno perché è stato quasi offerto un piano
Solo con due porzioni una si chiama Occhetto del PDS l'altra si chiama segni il popolare per la riforma e nel breve e nel mezzo non c'è invece niente cioè tutto il resto è contorno Giuliano Amato l'ala liberal socialista diciamo Marco Pannella e i la tradizione politica radicale di lotte civili sono scomparse o addirittura liquidate come espressione di qualcosa da da rifiutare allora se Alleanza democratica vuole essere la revisione critica deve etti
Compromessi tra leggi chi de della Dc e le gerarchie del PC oggi invece tra Segni e Occhetto io spero innanzitutto che segni rifiuti questo modello
E poi che si bada costruire un'alleanza democratica e che sia un po'più democratica di queste
Ecco ma molti esponenti del PDS non raccolto qualche intervista e qui anche qualche intervento vagheggiano chiacchierano Palau parlano di una ipotesi di centro cioè di una nuova ipotesi neocentrista di cui sarebbe protagonista Marco Pannella viene bene
Ma non capisco di cosa vuol dire l'ipotesi neocentrista l'aveva appena finito dei referendum che credo abbiano spazzato via
Tutto quello che è possibile attraverso referendum spazzate via di partitocrazia e di consociativismo quindi ciò che in Italia è sempre stato il vero
Centro la palude centrista italiana rappresentata democrazie cristiane Partito comunista come protagonisti stiamo cercando di costruire da anni il partito democratico abbiamo lavorato su Occhetto non dico con Occhetto Massud Occhetto
Dopo la svolta della Bolognina cercando di fare in modo che attraverso il che ha a che fare in modo che il PDS fosse un buon momento di passaggio come Occhetto aveva pensato verso la costituente democratica Pannella allora chiesto addirittura l'iscrizione al Piccini prima della trasformazione in PDS e adesso si sentono queste cose da una delle promotrici di anche di di Alleanza democratica siamo al vecchio settarismo che è sempre stato unito allora trasformismo della Partito Comunista in versione
Invece più moderna più progressista e così via sei questo Alleanza democratica
Credo che sia che si muova molto in modo molto sbagliato io tra l'altro sono iscritte l'Alleanza Democratica Marco Pannella prescritta Alleanza Democratica avevo chiesto di parlare
Prima delle due del pomeriggio non mi è stato consentito adesso forse c'è un recupero non lo so ma c'è una volontà di fatto non la volontà c'è un fatto di esclusione di una parte integrante del mondo progressista di sinistra italiano e di questo bisogna prendere atto perché poi Seat si trasferisce anche nei modelli organizzativi futuri dealer Gordon ha firmato
Quindici giorni fa una proposta di legge
Per l'elezione ad un turno alla cava delle quotate con recupero proporzionale e oggi invece ha proposto l'elezione a due turni quella che vuole
Il PDS di Occhetto per traghettare nel nuovo il vecchio PDS senti tu cosa ne pensi della proposta di protoni ma quando l'ora Bonanni ballottaggio bloccato sui primi due candidati una cosa diversa un po'dal modello francese tu cosa ne pensa
è meglio del modello francese però serve a mantenere in piedi al primo turno tutti i vecchi partiti a farli contare indi a farle sedere al tavolo della della trattativa verso il secondo turno in ragione delle loro quote associative questo è il modello di elezione che il referendum ha voluto spazzare via ex sicuramente meglio la proporzionale è sicuramente meglio il sistema francese ma rappresenta tutto ciò che di vecchio che volevamo invece liquidare corre referendum perché costringe i partiti arrestare in piedi con le loro strutture organizzative capisco che il PDS che alla leadership con quel misero quindici diciotto per cento di tutto il resto perché veste frantumato voglia far valere questa leadership in termini di i rapporti di forza non capisco invece se il passaggio perché non si vuole fare il passaggio verso il rapporto politico interno il rapporto politico al doppio turno non ha nessun senso grazie