I 40 anni della legge 180. I numeri della psichiatria dopo i manicomi. Presente e futuro

Ma la vera usato anche Di Maio questo microfono secondo
La sarà già tante Gigino questo microfono
Quel giorno io uso il microfono per così tra l'altro la voce ma in realtà potremmo anche non usarlo grazie benvenuti
Noi oggi parliamo
Di un argomento di cui un po'si è già visto e letto insomma avete visto anche voi però entriamo un pochino più nel merito di alcuni numeri di alcuni dati interessanti che ripercorrono questi quarant'anni d Italia senza manicomi
I e affianchiamo anche l'Italia senza ospedali psichiatrici giudiziari perché come sapete da un paio d'anni noi siamo anche
Riusciti
In questo Paese a togliere dalla carriera coloro che magari forse non dovevano starci insomma poi magari vediamo meglio nel dettaglio
Abbiamo fatto un conto a ritroso con con i nostri ospiti che adesso vi presento e abbiamo scoperto insomma che sono circa venti milioni di italiani che se ci fossero stati i manicomi si sarebbero finiti dentro detti e ne parliamo con Bernardo Carpignano presidente
Della Società italiana di psichiatria dirige
Il le parti psichiatria rune questa di Cagliari
Non ci sarà Claudio Mencacci te lo dico subito perché non è riuscito a partire questa mattina non stava molto bene quindi ha preferito ha preferito restare a Milano in ricordano Alda
Che presidente eletto della Società di psichiatria e segretario nazionale in questo momento e dirige il dipartimento di salute mentale alla settori no tre vi prego di fare una piccola correzione al frontespizio ma nel comunicato il dato giusto
E Massimo Di Giannantonio
Che presiede il collegio degli ordinari di psichiatria e anche il Dipartimento di Neuroscienze all'università di Chieti Pescara cono e c'è anche l'onorevole Stefania Pezzopane che è una deputata del Partito Democratico e da tanti anni segue tutte queste diciamo quest'area medica insieme alla Cité grazie a lei anche che siamo qua oggi quindi insomma possiamo ringraziarlo ufficialmente davanti a tutti
Allora io chiederei alla alla onorevole Pezzopane di fare una piccola produzione introduttiva poi passeremo la parola aberrato cartine no grazie
Mi limito semplicemente a un saluto a dardi il benvenuto siamo onorati di poter ospitare questa conferenza stampa qui alla Camera dei deputati ha un giorno importante un
Un dato significativo poter raccontare al Paese corsa è accaduto grazie alla legge Basaglia
Quarant'anni quindi una legge importante che ha determinato Effetti straordinari
Bene al Paese e soprattutto alle giovani generazioni raccontare cos'era prima della legge Basaglia
Passato ormai nel dimenticatoio quella storia quegli eventi che io invece ricordo da ragazza qui all'Aquila nella grande area di Collemaggio dove tante palazzina erano dedicate ad ospitare i malati psichiatrici e dove a un certo punto si scoprirono tante cose
E che mai avremmo voluto scoprire
Ed ecco quindi che quarant'anni di distanza una riflessione sui risultati ottenuti
E sulle cose ancora da fare quanto mai opportuna
Nella scorsa legislatura si sono fatti ulteriori passi avanti ero al Senato con la collega di Zubin Mehta altri parlamentari abbiamo affrontato ditemi decisivi
è sicuramente tra le tante riforme di quella straordinaria stagione di riforme e che dividere il Paese affermare i diritti e libertà prima nemmeno pensati ragionati
è una riforma che più di altre mette al centro il rapporto tra patologia libertà e dignità della persona
E siccome sono tre parole che fanno fatica a porta a stare insieme
Ci sono tante ancora oggi difficoltà nell'applicazione tante che di città in città di regione in regione Dias al i Nas la di dipartimento e dipartimento abbiamo delle ovvie
Ma nun positive differenze
Di trattamenti di approcci quindi io non aggiungo altro perché ci sono delle eminenze qui e siamo davvero felici di poterle ospitare
Figure che da anni seguono con autorevolezza queste e problematiche queste tematiche quindi restituisco a voi Lappano crolla in un giorno speciale peraltro perché anche l'anniversario tragico lo stesso quarant'anni
Della uccisione di Aldo Moro
E mi fa proprio riflettere che quella fu una stagione incredibile
A cui non dobbiamo guardare naturalmente con Nostalgia
E ma ecco io vedo Sempre queste celebrazioni
E come opportune come momenti in cui ci si può soffermare su quello che siamo stati su quello che abbiamo rischiato di essere su quello che ancora potremmo essere se continuiamo la strada dei diritti delle libertà
E te le riforme grazie buon lavoro
Grazie mille onorevole grazie
Abbiamo anticipato prima il numero complessivo di quelli che sarebbero potuti essere insomma i malati ricoverati in i manicomi
Però noi chiediamo quarant'anni dopo in questo momento tante cose sono cambiate è cambiato un paese intero
E quindi sono cambiati le patologie la tipologia delle patologie ma anche all'interno delle stesse problematiche sono cambiati gli approcci trattenuti prezzi per esempio oppure sono cambiate gli stili di vita e tutte le conseguenze che questi possono avere al suo sulla sulla sul sulla nostra psiche sulla nostra sorte
Io direi che di di chiedere al professor Cardini al di fare un po'il punto della situazione cosa è cambiato in questi quarant'anni e di quindi di cosa c'è bisogno di nuovo perché nessuno mette in discussione naturalmente eccezionalità dalla legge ma magari qualche adeguamento insomma
Bene grazie grazie a tutti per la vostra presenza di questa occasione che non è solo importante per il mondo psichiatrico per tutti coloro che il lavoro alla salute mentale ma direi per centinaia di migliaia di persone che ogni giorno soffrono e le loro famiglie e che per alcuni versi ancora oggi attendono delle risposte ringrazio l'onorevole Pezzopane per la corte sia che ce lo stato garantirci questa una prestigiosa per poter fare questa conferenza stampa io
Lavorerò per punti e cioè ma ho deciso di procedere enfatizzando alcuni punti perché ritengono tali la l'onorevole ha già detto una cosa importante perché storicamente la legge centottanta poi ecco convogliata nella ottocentotrentatré nella riforma sanitaria
Alla cosiddetta riforma Basaglia alla riforma psichiatrica è stata giustamente ritenuta rivoluzionario perché realmente lo è stato nella misura in cui ha sancito il definitivo abbandono di quel modello tradizionale che ancora vige molti paesi di cura dei disturbi mentali perlomeno dei disturbi mentali gravi basate sui manicomi che erano strutture nate nell'Ottocento
Strutture sulla cui antiterapeutico cita ormai nessuno può avere dubbi
L'Italia quindi ha realizzato appieno che in maniera globale complessiva quel processo di deistituzionalizzazione dice di progressiva dismissione dei cosiddetti manicomi che era avvenuto e stava avvenendo in tutti i Paesi avanzati
A partire dagli anni Sessanta ricordiamo e l'Italia aveva avuto già nel sessantotto una prima mini riforma la riforma Mariotti che aveva creato i centri di salute mentale
Solo l'Italia ha compiuto pienamente il processo di destituzionalizzazione nella misura in cui ha superato tutte le cosiddette istituzioni in otto tali come le aveva chiamate goffo umana cioè ha chiuso i manicomi
Ci sono voluti molti anni ma sono stati chiusi e poi ultimamente chiuso anche gli ospedali psichiatrici giudiziari
Ma nel contempo l'Italia ha creato l'alternativa cioè una vera cosiddetta psichiatria di comunità cioè una rete di servizi che oggi di fatto realmente costituisce un modello che l'OMS stesso considera uno standard di riferimento a livello internazionale
Nel contempo il nostro Paese CT dotato di un assetto giuridico normativo di tutela dei diritti è stato già ricordato delle persone affetta da disturbi mentali fondato su solidissimi principi democratici
Con il definitivo superamento di che cosa di quel ruolo custodia distico che era stato dato storicamente alla Psichiatria
Grazie all'abolizione del concetto di pericolosità quale elemento fondamentale che portava ad un ricovero
Grazie superamento delle ordinanze di polizia che ricordiamo con cui avvenivano i ricoveri in manicomio grazie alla al superamento per fortuna della sostanziale perdita dei diritti civili che un ricovero in manicomio comportava perché pochi sanno che questo succedeva
Le cure come qualunque altra cura medica alle cure in Psichiatria divenivano quindi una risposta esclusiva ad un problema di salute da ripristinare e di norma come la Costituzione vuole
La riforma sancisce che le cure sono volontarie è vero esiste trattamento sanitario obbligatorio ma questo trattamento sanitario obbligatorio è diventato un atto sanitario rigidamente
Normato
Con ampie garanzie per la persona che vi viene sottoposto di queste conquiste la nostra società la Società italiana di psichiatria che la principale associazione specialistiche italiana con i suoi oltre tre mila iscritti ritiene che non si possa tornare indietro è impensabile ogni tanto si sente qualcuno che fra quasi Nostalgia dei manicomi
Sebbene i successi raggiunti debbano essere visti solo come un punto di partenza per un processo di ulteriore miglioramento e di sviluppo che a nostro avviso appare inderogabile alla luce degli oggettivi limiti e carenze che si sono evidenziate con l'implementazione via Vigliani in questi quarant'anni del cosiddetto modello italiano anche per le mutate richieste e bisogni di cura sono cambiate cambiata la gente sono cambiati i modi di esprimersi le sofferenze sono cambiate addirittura le patologie ci sono le patologie e soprattutto è cambiata la società e il paese comunità menti di tipo sociale che hanno avuto anche conseguenze sulla salute mentale che il sistema della salute mentale pubblico perché io mi riferisco a quello pubblico ovviamente assiste attualmente ottocento mila persone circa l'anno che tenta il passo vuol dire circa l'uno punto sei per cento della popolazione
Sono numeri già di per sé di grandissimo rilievo che richiedono enormi capacità di gestione di intervento comprese le urgenze
Ora noi abbiamo un personale che lavora nei nostri servizi che si sono lavorano diciamo in équipe sono psichiatri psicologi assistenti sociali infermieri educatori tecnici della riabilitazione e oltre che personale amministrativo
Conta circa trentuno mila persone possono sembrare tante ma in realtà non lo sono perché tenete presente che lo standard perché col primo progetto obiettivo nazionale di salute mentale del novantaquattro coi riconfermato nel due mila lo standard sarebbe di un operatore per ogni mille cinquecento abitanti attualmente la situazione in Italia la media nazionale dello zelo novantaquattro quindi abbiamo già mediamente il sei per cento in meno del personale complessivo previsto
Ma se noi andiamo a guardare su ventuno tra regioni e province autonome in quattordici regioni sì al di sotto dello standard specialmente purtroppo nel centro-sud
In alcune aree una coerenza di addirittura il cinquanta per cento e nella maggioranza delle aree la carenza è tra il venticinque quaranta per cento del personale e questo la dice lunga tenendo presente che su alcune tipologie di personale di vengono in mente per esempio gli stessi psicologi ed educatori tecnici abilitazione la carenza in alcune regioni presso che assoluta in base tenete presente che se noi ci confrontiamo con gli altri Paesi noi abbiamo i dati dell'OMS non sono recentissimi a soli qualche anno fa all'Italia e al ventesimo posto come numero di psichiatri
Per cento mila abitanti al quattordicesimo come psicologi come infermieri e soprattutto la cosa importante ecco è come spessa
Sanitaria destinata alla salute mentale e al ventesimo posto in Europa
Più o meno secondo i dati ministeriali raccolte di questi ultimi due anni perché solo negli ultimi due anni abbiamo dati nazionali grazie al sistema nazionale di rilevazione dei dati il Budget medio
Che viene destinata all'altro il Salute mentale circa il tre punto cinque per cento di quello complessivo della sanità tenete presente che in paesi di pari rango diciamo così come Francia Germania Inghilterra siamo tra il dodici e il quindici per cento questo rende bene l'idea
Tenete presente che in circa quattordici Regioni italiane siamo al di sotto del tre punto cinque per cento ci sono a regione dove si spende il due per cento
Ovviamente del sud
C'è da dire anche che a fronte di tutto questo c'è una enorme cambiamento dell'utenza dei servizi pubblici perché costituita attualmente solo più o meno al venti per cento da schizofrenia patologie affini tenete presente che sulle esigenze di questo tipo di persone ammalate si è impiantato tutto il sistema ma questo è uno degli elementi di vecchiaia del sistema perché perché un quinto dell'utenza è fatta da questi pazienti che ancora assorbono la metà delle risorse economiche del nostro sistema ma la stragrande maggioranza è fatta da altre patologie
I cosiddetti disturbi comuni disturbi depressivi i disturbi d'ansia che da soli coprono circa il trenta trentacinque per cento
I disturbi di personalità che occupano ricchissimo sette dieci per cento della nostra utenza e poi abbiamo le nuove patologie le nuove cosiddette dipendenza alle dipendenze comportamentali abbiamo i disturbi da uso di sostanze e la comorbidità tra disturbi mentali tradizionali uso di sostanze insomma
Sta cambiando il mondo ma sta cambiando anche il modo di esprimersi la sofferenza mentale che vuol dire anche cambiare metodi di gestione
Appare certamente quindi necessario l'implementazione effettive sempre più capillare dei cosiddetti percorsi di cura che sono diciamo così in tutta la medicina si ragiona in termini di percorsi di cura adattati ai bisogni del singolo individuo
Basati su interventi che siano costo efficaci mentalmente soprattutto basati su evidenze scientifiche e noi abbiamo dei dati che indicano come nei servizi italiani ancora si fatica ad implementare i percorsi di cura soprattutto basati su metodi appropriati basate sulle evidenze di questo noi lo lo dichiariamo apertamente
Teniamo conto che noi siamo tutti consapevoli del di una specificità della salute mentale cioè la specificità del ruolo dei fattori psicologico sociali nello sviluppo nel mantenimento nell'aggravamento di molti disturbi mentali specie quelli gravi e persistenti
Questo richiede quindi un capillare sforzo di prevenzione primaria secondaria e terziaria che non può essere solo un problema della psichiatria
Perché nella misura in cui i fattori psicosociali di lavoro per esempio uno per tutti
Non è compito certo della psichiatria Psichiatria collabora per la parte che gli compete ma l'intera società l'intero l'azione che deve dare delle risposte
Non siamo consapevoli che probabilmente vi è la necessità di rivedere e potenziare tutti gli strumenti dei quali fare per le popolazioni deboli come sono le persone affette da disturbi mentali gravi e soprattutto del potenziare il sostegno alle famiglie perché attende tenete presente che l'ottanta per cento dei pazienti affetti da disturbi mentali Mary Pivano in famiglia
L'organizzazione stessa della del del sistema che è fatta dai Dipartimenti di salute mentale e dalle strutture universitarie e o private accreditate che lavorano quasi in in cooperazione con i dipartimenti
è fatta sapete da una retta il cui nucleo fondamentale sono i centri salute mentale ma poi ci sono i day hospital ci sono i centri diurni ci sono le unità operative che si chiamano servizi di diagnosi e cura ospedaliera e ci sono le strutture
Residenziali impropriamente dette comunità terapeutica
Bene questo modello ha retto per un po'ma oggi non regge all'evoluzione delle esigenze noi abbiamo bisogno per esempio
Probabilmente di diversificare la cura di creare strutture non generalista e cioè di secondo o terzo livello che si occupino di specifiche patologie
Ovviamente non al livello del singolo centro di salute mentale ma a livello di un singolo dipartimento o di un di una rete di dipartimenti
Abbiamo forse necessità di ridefinire la dimensione dei dipartimenti no erano nati per essere Massimo delle udita funzionali per trecento mila abitanti abbiamo in Italia oggi un capo dipartimento che deve coordinare ottocento operatori
E servì lunario di un milione e mezzo e che è una assurdo e questo è uno dei problemi gestionali non indifferenti abbiamo bisogno di diversificare le strutture ospedaliere in base ora le ora oltre che all'intensità di cura anche la tipologia per esempio in Italia c'è carenza delle strutture
Di cura Perrini disturbi del comportamento alimentare che in molte regioni sono un buco nero
Abbiamo necessita di una profonda revisione della delle strutture residenziali di cui si è parlato di propriamente dette comunità terapeutiche che che coprono il cinquanta per cento dei costi
E che sono un grosso problema gestionale economico che sita gravando col fatto che ora queste strutture si stanno ripetendo di persone che hanno problemi giudiziari che ora sono ricadute seguito della l'ultima riforme della chiusura degli Opg che una sulla sul nostro sistema
Quindi tutto questo porta alla necessità di profondi investimenti nella sede nel settore dell'asse di tenuta mentale destinate soprattutto a colmare la carenza sempre più evidente di personale a tutti i livelli e tipologie di professionalità
Ma perché dico questo volevo sostare una cosa che facciamo fatica Ca'far capire i nostri politici la psichiatria non ha bisogno di altra del tecnologia la mutua dalle altre specialità ha bisogno di capitale umano forma
Perché e ormai forse l'unica branca della medicina che si basa sulla relazione terapeutica come fattore di cura tenete presente che stimato che la sola relazione terapeutica
Copre circa un terzo dell'effetto di qualunque terapia non so se rende un fattore cosiddetto aspecifico
Allora voi capite che a fronte di questo il capitale umano che si sta impoverendo è fondamentale abbiamo bisogno di ammodernare le strutture e renderle meno fatiscenti e vergognosa come talvolta ancora c'è in qualche aria d'Italia bisogna ammetterlo e e così noi chiediamo che cosa che l'Italia che qualche anno fa scrisse sulla carta la Conferenza Stato-Regioni che avrebbero dovuto destinare le regioni il cinque per cento del Budget nonché mettiamo un po'più in alto non il dodici quindici per cento ma almeno il sei per cento
Con fu una immediata restituzione di tutto il personale necessario la psichiatria la salute mentale non può continuare ad essere la Cenerentola della della sanità italiana e soprattutto si sente spesso parlare
Della necessità di nuove leggi noi non abbiamo bisogno di nuove leggi ne abbiamo quell'impianto attuale della legge va bene
Piuttosto avremmo bisogno di una manutenzione l'Italia aveva fatto nel due mila l'ultimo progetto obiettivo nazionale che era una legge dello Stato ma è una legge attuativa l'di indicazioni su modi tempi indicazioni stretta alle regioni che poi sono state disattese
Abbiamo bisogno di nuovo Progetto Obiettivo nazionale ed è questo che noi chiediamo ma con il vincolo per le regioni poi di lavorare in stretta osservanza e non in ordine sparso come purtroppo spesso avviene con una disomogeneità che si sta creando tra reale della nazione creando ancora una volta soprattutto oppure info con Lando la famosa annosa questione meridionale che non si è mai spenta e che ancora esiste meridionali intendo tutto il centro sud e insolite Italia
Perché sono quelle le aree in cui come sempre abbiamo le maggiori criticità
Grazie grazie grazie presidente
Noi facciamo due asso due due passaggi successivi che trovate comunque più o meno anche nel comunicato stampa cioè parliamo
Brevemente dei passaggi
Che sono stati conseguente l'approvazione della legge e prescindono diciamo dal la parte generale che abbiamo fatto ora e che riguardano che le libertà individuali ne parlerei con Sanada cioè parliamo di AIDS ore di Etty esserlo e delle conseguenze che queste hanno avuto ha avuto sul grazie
Non funziona
Sì
Ecco io ero io scritta dopo
Allora grazie aggiungerò a quanto ha già detto il presidente Carpi Riello che come avevo scritto la centottanta ha quarant'anni e non sentirli dal punto di vista dei diritti dal punto di vista della del ricovero coatto che è poi quello che è andato a sostituire legge centottanta e poi ripresa nell'auto tre tre
è una legge che ancora moderna perché il l'accertamento sanitario obbligatorio il trattamento sanitario obbligatorio sono molto rispettosi della persona che deve avere una patologia mentale che questa patologia mentale deve avere dei una una possibilità di trattamento che il paziente rifiuta e che questo non possa essere fatto al di fuori della ambiente ospedaliero il teste operano in il regime ospedaliero questua tre ordini di garanzia è una garanzia medica in quando son due medici che devono accertato una garanzia amministrativa in quanto poi c'è l'ordinanza del sindaco
è una è una garanzia giuridica che deriva dal giudice tutelare che può essere interpellato da persona soggetta
Al ricovero coatto quindi al trattamento sanitario obbligatorio in regime di degenza ospedaliera
E che ha una scadenza di sette giorni può essere anche inferiore ma che comunque debba prevede un una revisione ogni sette giorni
Della della e devo dire che quei dati che abbiamo del ministero i trattamenti sanitari obbligatori sono circa il nove per cento dei ricoveri in generale del degli e semplici della Psichiatria e hanno una durata media di sette giorni e quindi in in generale eccezionale che vengano prorogati capita da eccezionale e poi ce ne sono alcuni che vengono interrotti quasi subito quindi da questo punto di vista per quello che riguarda la tutela dei diritti della persona e la tutela del malato questo tipo di intervento è stato ben normato e la legge non ha non sembra avere gli anni che ha in effetti invece quello che come anche l'aver sostituito il modello ausiliare manicomiale con il modello della psichiatria di comunità tutto questo va molto bene certamente come ha già spiegato
Molto bene professor Chiappiniello
Il il problema è l'investimento viene fatto per la psichiatria di comunità non può essere fatta a basso costo Pisogne avere la possibilità di investire sulle persone
Sulle strutture e quindi poter realizzare quei percorsi di salute che sappiamo essere efficaci e poteri e realizzare all'inizio della patologia perché poter intervenire all'inizio
Con evita la cronicizzazione quindi il ritardo dell'intervento sulla patologia
è un danno per i pazienti e quindi più sappiamo tutti che quando un un ragazzo una persona ha un disturbo mentale grave tendenzialmente prima che arrivi a noi fa una uno un un turismo sanitario abbastanza importante e arriva a noi a due anni di distanza dall'esordio questo è tempo perso per poter iniziare una terapia efficace e mantenerla nel tempo
Determina anche delle ricadute ogni volta che c'è una ricaduta e la prognosi è peggiore questi sono elementi che si si devono cercare di evitare si devono cercare di
Di di
Di migliorare e che dalla letteratura internazionale sappiamo essere fondamentali carico Tutti pazzi per intero possono secondo perché a ci agganciamo a un punto chiave che abbiamo affrontato insieme e cioè
Il merito della legge di a vere reimpostato il concetto di pericolosità
Sì che secondo me non abbiamo affrontato e che invece merita molto
Di esibire un attimo profondo e sappiamo che prima della centottanta veniva ricoverato in manicomio in maniera coatta
Chi era pericoloso a sé o agli altri o di pubblico scandalo questo è scomparso completamente dalla legge il concetto di pericolosità
E si chiede che ci sia un disturbo mentale una patologia psichica che è ben diverso da il concetto di pericolosità
E in effetti oggi come oggi il concetto imperialista rimane solo nel Codice Penale laddove a una persona che commette un reato gli viene riscontrato un vizio totale o parziale di mente viene chiesto al perito se alla persona pericolosa socialmente
Questo dal punto di vista psichiatrico però un un un indice prognostico su sulla tratta di vita
Della persona cioè se quella patologia che poteva essere alla base del comportamento reato della persona
è trattato io non trattabile se questa persona ha consapevolezza che aveva una patologia e quindi si rivolge alle alle strutture atte a curarla sono elementi che tolgono questo concetto di pericolosità che peraltro si vorrebbe superare anche del codice penale uno dei problemi proprio anche del superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
Che dal punto di vista della sanità si son fatti per cose son fatti
Si son create le strutture ma dal punto di vista del codice penale è rimasto il vecchio Codice Penale per cui il magistrato che si trova a dover decidere cosa fare di una persona considerata con vizio parziale o totale di dente prego socialmente tendenzialmente lo manda in Renzo senza pensare che potrebbe essere fatto un percorso anche alternativo alla Renzo a questo non è cambiato il Codice penale e quindi Luís lo manderebbe in o pc o o in casa di cura e custodia che dal punto di vista del Codice Penale sostituita dalla residenza per esecuzione visura di sicurezza Orense
Quindi il la dei quale il Codice penale sarebbe un altro atto importante per poter ammodernare quello che è stato è stato il superamento dossieraggi chiarito giudiziario grazie grazie mille
L'ultima passaggio l'abbiamo accennato all'inizio cioè c'è stato un cambiamento in questi ultimi in questi quarant'anni importante dal punto di vista delle tipologia di patologie che
Riguardano la salute mentale sembra semplice in realtà perché i medici possono operare correttamente con il paziente sul territorio negli ospedali e che siano formati in modo adeguato
In base alle nuove conoscenze che ci sono e non a patologie ne parliamo con Massimo Di Giannantonio perché ha fatto un un intervento tutto dedicato a questo e quindi se ne parlerà
Grazie io da presidente dei professori ordinari di psichiatria italiani sento particolarmente importante
Questa responsabilità
Di riflettere costruire e modificare il percorso formativo delle nuove generazioni degli psichiatri che dovranno occuparsi di un grado di sofferenza e di disagio mentale che sono inevitabilmente destinati a crescere
Pensate che nei dati dell'Organizzazione mondiale di sanità nei prossimi venticinque anni le problematiche legate ai disturbi psichiatrici e ai disturbi neurologici di tipo degenerativo occuperanno dal punto in vista della quantità complessiva delle malattie il secondo posto in generale subito dopo le patologie cardiovascolari
Quindi un impegno sanitario un impegno assistenziale che impone la costruzione di un nuovo modello
Di organizzazione psichiatrica e che da dei compiti assolutamente importanti
Alla psichiatria italiana che prima tra tutte ha compiuto davvero questa rivoluzione dell'abbattimento delle mura degli ospedali psichiatrici giudiziari
Ho qui vicino a me una parlamentare alla quale non posso non ricordare che nella legge cento ottanta uno degli U ultimi capoversi attribuita la proprietà esclusiva ai dipartimenti di salute mentale
Delli interi edifici dove sorgevano gli ospedali
Psichiatrici prima come Pezzi importanti immobiliari da vendere le cui risorse dovevano essere messe a disposizione del sistema psichiatrico nazionale tutto questo Cara Stefania tu sai
Non è stato mai fatto questo per dire come lo squilibrio il conflitto la distanza tra quello che è un moderno sistema sanitario nazionale che debba dare delle risposte a problematiche così importanti
Messi in evidenza
Dall'Organizzazione mondiale di sanità in Italia subisce dei contraccolpi dei condizionamenti e delle problematiche assolutamente importanti certamente il cambio del quadro
Sociologico e della organizzazione sociale italiana si porta appresso una serie di contraddizioni chiunque Dinoi ha la fortuna perché è un è arricchimento personale straordinario o la sfortuna perché è un peso assistenziale terribile va né i nostri pronti soccorsi a partire dalla mezzanotte fino alle ore dell'alba si rende conto come il peso della problematica psichiatrica ricade sopra il sistema sanitario nazionale come vi siano tutta una serie di problematiche
Sulle quali le istituzioni per mancanza di mezzi adeguati per mancanza di organizzazione per la mancanza di razionalizzazione di quello che c'è porta ad una serie di problematiche complesse per esempio il tema della doppia diagnosi
Noi sappiamo che la differenziazione in Italia tra il sistema di assistenza alle patologie psichiatriche il sistema di assistenza
Alle persone che sono portatrici di patologie di abuso e dipendenza crea dei conflitti delle distanze delle difficoltà per le quali questi pazienti diventano delle palle da tennis che vengono scambiati tra i vari servizi con i quali in realtà poi non si hanno dei risultati ad guardi dal punto di vista terapeutico pensiamo al carico delle famiglie per quanto riguarda le patologie degenerative tipo l'Alzheimer tipo le patologie che hanno a che fare con la degenerazione senile dell'apparato centrale nervoso e che questo grava sopra le famiglie perché i centri Alzheimer non sono in grado di dare da risposte adeguate mentre le problematiche psichiatriche esplodono dentro le case il tema per esempio dei disturbi alimentari il tema del consumo delle sostanze psicoattive nelle fasce adolescenziali questo
Crea evidentemente una serie di problematiche sanitarie sulle quali bisognerà evidentemente dare delle risposte perché è una esigenza dal punto di vista della salute pubblica di questa nazione grazie
Grazie professore grazie mille perché sul tema delle sostanze cioè delle droghe diciamo ancora il progetto prima è un problema piuttosto importante somma quindi si sta cercando di capire su come intervenire stante perfetto
Io potrei fermarmi qua per ora nel senso che lasciare spazio alle domande perché so che qualcuno ha da chiedere cose dati i numeri nuovi e anche perché alle dodici e mezza ci cacciano quindi non abbiamo mai Mattiazzo
Grazie onorevole grazie grazie mille della della presenza prego
Quest'ultimo scusa una domanda molto veloce leggiamo che c'è anche un problema di accesso e noi farmaci chiaramente più costosi ma più efficaci e c'è una percentuale di quanti sono i malati che poi praticamente non riescono ad avere accesso a questi nuovi farmaci l'ultima
O che sia noi non abbiamo questi dati abbiamo quindi soltanto l'esperienza tutti noi di una situazione anche qui
Macché nata dalla regionalizzazione le regioni ormai sono totalmente otto-nove nella gestione quindi può capitare che i prontuari terapeutici regionali a seconda delle risorse delle opportunità includano meno alcuni farmaci
Tra cui ci sono anche alcuni farmaci importanti di un certo costo pensiamo agli antipsicotici in alcune regioni per esempio sì sì alcuni farmaci non sono dispensati dal Servizio sanitario regionale quindi questo crea una strana situazione in Italia quasi incostituzionale che lo stesso cittadina con lo stesso problema a seconda di dove vive può avere accesso meno un certo tipo di di di di farmaci e questo oggettivamente uno degli esempi di come ok la regionalizzazione ha un suo senso però alcune diciamo normative inderogabile alcune uniformi una uniformazione diciamo così di dei livelli essenziali di assistenza che includono anche le tipologie di cura dovrebbe essere presa in considerazione
Guardi mi mi ricordo sulla memoria se vuole le unghie Mo Farah vere però mi ricordo per esempio dell'Umbria centro e mi pare la Regione che ha il cinquanta per cento del personale e si vedono poi stranamente perché regioni limitrofe come il Lazio che siamo su zero nove
Non è tanto lontana quindi vede se questa situazione come è stata definita a macchia di leopardo che è anche difficile da capire diciamo nelle sue dinamiche storiche
Però questa è la situazione
Diciamo gran parte sono le regioni diciamo dove c'è carenza del sud come personale maggiori sicuramente la Calabria
Sicuramente la Sardegna se in parte la Puglia sicuramente del Molise è sicuramente la Basilicata avvenga memoria diciamo
Ma ci sono anche aree del Nord perché una certa carenza c'era anche la Lombardia che non è all'un per cento per esempio come si sarebbe aspettato che la Regione ha sicuramente Florida ed efficiente
Di quindi ci sono regioni poche tipo che che Hassan al di sopra dello standard Santa devo dire che sarebbe il minimo indispensabile quindi non è che ne abbiano di più diciamo ogni anno a sufficienza o comunque vicini a quello che sarebbe la necessità però mediamente la situazione quella però se vuole poi i dati analitici che sono quelli noi abbiamo fatto un'estrapolazione dei dati derivate dall'ultimo secondo diciamo report nazionale uscito pochi giorni fa e che fa riferimento al due mila sedici
Sono dati relativi al due mila sedici cioè nel due mila diciotto escono i dati del due mila sedici l'anno scorso era uscito il reporter relative al due mila quindici
La situazione non è granché cambiata tre nelle file Report due mila quindici e quelle due mila sedici
Tenga presente che i dati per chi avesse vanno letti perché è successo che nel primo report o non riportava i dati di diverse regioni che ancora non erano entrati a regime del sistema
Quello più recente include dati di regioni che prima mancavano ma comunque sono dati ancora incompleti
Microfono
Otto nove mila t f Olano non sono ancora troppi questo è dovuto a una carenza di personale e poi dopo ligure i progetti di abitazioni Bissone vengono lasciati un po'assistesse
Anziani persone che lavorano e hanno difficoltà ad inserirsi esili Pistone che invece ne non l'ha avuta a trovarlo un muro
Poi rispondere tu
No il dato che abbiamo successivo e l'otto punto nove per cento di tutti i ricoveri che vengono fatti in SPDC
Sì nessun uso di incidere
Dovrebbe essere rimasta la stessa il tasso di gestione non sta aumentando nel corso degli anni è rimasto stabile anzi è sceso
Rispetto al due mila dieci per i dati due mila quattordici due mila quindici mila sedici
Fanno vedere una tendenza in diminuzione livellamento
Dire se sono troppi o troppo che certo sarebbe che non c'è fossero chiaramente
Sembra è un indice di quanto funziona il territorio sicuramente dove ci sono meno TSO è probabile che i i servizi territoriali funzionino meglio quindi riescono a essere preventivi rispetto a situazioni di abbandono
Di di persone che erano in trattamento e che non si fanno più seguire e che quindi rimangono in un carichi incarico in maniera adeguata
Per quanto riguarda quello che sono i percorsi riabilitativi successivi che sono molto importanti come lei e ed integrazione socio sanitaria che che deve esserci a livello delle dei dei dipartimenti di salute mentale
Effettivamente bisognerebbe incrementarla abbiamo difficoltà al collaborare con i comuni abbiamo difficoltà a collaborare anche perché devo dire che le risorse sono limitate anche per loro però tendenzialmente quando un paziente in carico alla salute mentale
Loro pensano a questo è a posto non non non dobbiamo intervenire ulteriormente ma alcune
Alcuni problemi come l'abitare come lavoro come anche il reddito eventuale per per situazioni di di di estrema povertà
Sono comunque un problema comune e quindi il la patologia mentale da sempre a devi chiari Nessi con la deriva sociale perché il paziente seguito
Poco bene di facilmente va in deriva sociale e in deriva sociale si trova dei pazienti con malattia mentale terno
Basti pensare agli homeless
Tra le private Boni tra i barboni sicuramente ci sono delle persone e sono persone però che non si rivolgeranno mai autonomamente ai servizi lì a fare dei percorsi per andare a cercare di uno di di coinvolge per andare a cercare di trattarli
E questi sono sicuramente ancora molto carenti e ci sono degli esempi Fatima sono un po'a sport magari
Io so per esempio di una di un asilo di Torino che ha degli psichiatri gli infermieri che vanno nei dormitori regolarmente a cercare di con parlare con le persone per vedere quelli che hanno di di strumentali e cercare di trattarli però è una ASL su su su quindici che lo fa
In altre città sicuramente ci sono ma sono non sono diciamo a sistema questi questi questi problemi e la riabilitazione è un è un è un è un qualcosa che noi dobbiamo fare e anzi dovremmo fare in maniera mirata secondo quelle che sono le le linee internazionali che che che danno delle indicazioni precise ma non abbiamo le risorse per farlo
Volevo precisare però una cosa sui sia scritto dissero che sul problema lavoro che
Allora l'Italia comunque e tra i Paesi europei quelli con i più bassi tassi di trattamento non solo ma che c'è più bassi tassi e di ricovero ne siamo il Paese europeo
Che ha il più basso tasso di posti letto per acuti
Cioè di fatto noi abbiamo realmente e il fatto che ci siano così pochi posti letto vuol dire che noi facciamo ricorso al lo strumento ricovero
Molto meno rispetto agli altri Paesi europei perché abbiamo centrato tutto su un sistema di psichiatria di comunità
E solo perché se è stata creata effettivamente seppure faticosamente vent'anni una rete di servizi sul territorio che si sono potuti ridurre i ricoveri e i TSO che poi ci debba essere l'obiettivo per ridurli ulteriormente su questo è ovvio siamo tutti perfettamente d'accordo però qua se noi guardiamo in un'ottica internazionale almeno qualche elemento di Piccolo vanto dobbiamo averlo e poi c'è una te lo si lavoro in realtà in molte regioni italiane si fa molto in alcune
L'Italia viene presa anche come modello e come l'inserimento dell'Italia creato per esempio sulla gli strumenti delle cooperative sociali che sono il principale modello operativo per inserire nel lavoro però vorrei ricordare che il re inserire una persona affetta disturbo mentale grave
In una società con tassi di disoccupazione le pensi alla mia Sardegna dove in certe aree abbiamo il quaranta per cento di disoccupazione giovanile trovare poi un tessuto
Di impresa e che ormai è stato talmente sfilacciato piccole medie grandi intese che accolgano queste persone le se l'immagina la difficoltà che servizi hanno per fare un lavoro del genere quindi attenzione
Quando io dico che certi problemi non li può risolvere solo la psichiatria dico esattamente questo
Grazie il collega dell'Agi
Non non sempre funziona ogni tanto diciamo che
Ma e questo è un po'il rovescio della medaglia di tutelare il la volontà delle persone no è chiaro che
Forse un tempo veniva ricoverata in manicomio e ci restavano oggi come oggi questo non avviene viva dio però bisogna effettivamente andare in coro
Come diceva professore uno punto sette delle persone sono in trattamento presso i centri sotto mentale di cui il venti per cento sono affetti da schizofrenia
I dati epidemiologica abbiamo su questa patologia sono molto più elevati quindi molte persone
Non sono trattate nei servizi ma non solo tra i barboni
Anche persone che rimangono chiuse in casa anche persone che rimangono all'interno della famiglia che si vergogna che ne che nessuno vuole portare i servizi quindi c'è tutta una parte di popolazione che potrebbe ricevere delle cure Marche nove ricchi che potrebbe essergli utile
Ma che non è vincere
Perché non è non ha coscienza di malattia non si vuole presentare a non vuole essere curata e interpretare il suo disagio il suo malessere in maniera differente
Dal barbone al professore universitario lasciami dire
Ecco imprecisi ma e quindi il il problema e a tutti i livelli e anche di
Diffondere l'idea che la patologia mentale è trattabile che la patologia mentale può essere trattata ma ci va la collaborazione delle persone
Ok Carla
Carla grazie
Correzione aveva una nel settantotto
Si parlava di chiamiamo i manicomi malattie gravi oggi quarant'anni dopo siamo passati dalle malattie gravi a sentire voi che come diceva prima di Giannantonio tutti voi parliamo di depressione parliamo di bulimia parliamo di dipendenza cioè io oggi mi ritrovo se io ci fosse stata nel settantotto a una conferenza stampa
I vostri colleghi apre parlavano soltanto di manicomi oggi ne facciamo un bilancio quarant'anni dopo ma un bilancio molto diverso perché voi ora ci parlate di pazienti che non sono più quei pazienti lì cioè quelli non lo so dove sono anche alla luce
Insomma io io mi trovo un po'spaesata perché quelli non sapevamo che parlavamo di quelli lì
Voi oggi ci parlate di un discorso molto più ampio quindi non è un bilancio dei quaranta anni
è un bilancio di come dal settantotto ad oggi si è parlato delle cure psichiatriche in Italia con persone con utenti molto ma molto DiVersi da allora primo avete ritoccato l'argomento stigma adesso il professore cioè di persona che stanno chiuse in casa
Vorrei capire quanto conta questo aspetto prima dicevate nel due mila cioè tra venticinque anni
Le malattie psichiatriche scatteranno quelle oncologiche e di fatto
E quindi date su un'idea di quali sono quelle emergenti Cusi forti da scalzare cioè ormai il cancro diventano malattia cronica e quindi la vostra
C'è tanta roba che avete tirato fuori è questo quello che dico cioè mi rendo conto che in un'occasione uno mette tutto
Però non è un bilancio di quella legge è un bilancio di come stiamo oggi indipendentemente dalla legge Basaglia perché il la la la la la la ragazza malata di bulimia Basaglia o no è un altro problema
Scusate cercò di di di capire anch'io perché come vi racconto
Vi racconto che in quarant'anni sono uscite nuove patologie psichiatriche
Colucci aiutarci anche a raccontare questo perché voi come avete detto che la psichiatria strettamente collegata con il sociale ma anche lo psichiatra all'ora
E quindi mi deve dire mi dovrebbe mi farebbe piacere ridirmi ma amate in crescita malattie gravi sennò io metto tutto insieme il rischio di fare un brutto minestrone
Grazie
Ecco sì
Allora sì questo ha fatto la ringrazio la domanda perché c'è un po'di confusione anche a livello di opinione pubblica intanto i manicomi
Diciamo come erano una volta erano pieni di persone affette certamente da disturbi mentali gravi
Però era anche pieni di persone che di fatto non avevano vere patologie psichiatriche
Di cui oggi parliamo per esempio finiva nel Manicomio persone biglietti che faccio un esempio se avevano un minimo disturbo di comportamento diciamo era piuttosto facile andare a finire e rimanerci per tutta la vita quindi capisce se io dimetto quasi pochissimo e ne arrivano sempre nuovi questo spiega perché nei manicomi italiani come in tutto il mondo cedono centinaia di migliaia di persone non so se rendo l'idea ma questo era assolutamente improprio
Allora cosa succedeva a quei tempi cui Cerri ma dicono manicomi ovviamente finivano persone che appartengono a ceti sociali medio bassi da sempre chi aveva danaro anche quelli affetti da patologie mentali gravi potevano permettersi cure cliniche private perché quelle esistevano molto di più oggi le cliniche private sono molto molto di meno di un tempo
E dove finivano tutti gli altri allora c'era un largo margine perché la depressione per esempio
Il disturbo bipolare sto parlando di altri disturbi importanti
Solo in parte erano persone solo nei casi più gravi andrà cedevano alle cure andavano a finire manicomi oppure andava o nelle cliniche private oppure negli studi privati il sistema pubblico come è cambiato non è che non si cura ancora della schizofrenia
Discreto felice non li abbiamo ancora sono i circa il venti per cento probabilmente secondo le stime epidemiologiche endovene curiamo
La metà di quelli che effettivamente sono affetti dalla patologia dove sono gli altri probabilmente siccome assito Fini è molto complessa Comet patologia
Laddove non prevale una sintomatologia tra virgolette che causa grosso disagio familiare e disturbo sociale
Vengono tenuti in casa spesso vengono curati privatamente oppure non fanno nessuna cura questo è il dato però nel contempo l'avete creato una struttura pubblica gratuita ad accesso universale
Che pian pianino a diversificato ampliato l'offerta ha portato tante persone che prima non si curavano ora affette da disturbi d'ansia da disturbi dell'umore con perché esso nei suburbi con la vera depressione che vanno e servizi pubblici tenga presente che però anche queste patologie impropriamente chiamate minori non lo sono perché disturbo bipolare di cui ci occupiamo come servizio pubblico
è un disturbo mediamente ha livelli gravi cioè continuano ad andare al servizio pubblico casi particolarmente severi
Persone affette da certe forme di disturbo d'ansia grave persone affette da distrusse Sivo compulsivo che è un'altra patologia che può essa voto regia grave almeno come la schizofrenia quindi servizio pubblico di fatto si occupa di tante non sono nove patologia di fatto alcune sono patologie che prima non emergevano e che ora emergono perché le persone un po'sanno che c'è una possibilità di cura un po'si è ridotta la paura dello stigma un po'c'è la vergogna che teneva lontana le persone dalle cure e questo spiega in parte l'aumento dei numeri tenga ecco perché solo quindi l'aumento atta a domanda è legata al fatto che emergono di più e chiedono cure attenzione però c'è un effettivo incremento per esempio tutti i dati epidemiologici calcolati sulla popolazione generale si dicono che la depressione maggiore in aumento per esempio i disturbi
Guarda a guardi allora la depressione maggiore in Italia le stime dicono che la prevalenza del corso della vita udire se io conto tutte le persone che fino a quel momento della loro esistenza hanno avuto almeno un episodio depressivo clinicamente evidente quindi da curare
Sono circa il dieci per cento della popolazione italiana e noi siamo al di sotto
Delle medie di alcuni Paesi arrivano a quindici venti per cento
Il disturbo bipolare
Tenga presente l'incidenza la prevalenza cioè numero di persone nel corso della vita sono schizofrenica in Italia si stima e zero punto quattro zero punto cinque per cento
Il disturbo bipolare in siamo intorno al tre per cento che è un disturbo che può essere molto grave i disturbi di personalità siamo all'otto per cento
Allora abbiamo dati serie storiche che riguardano soprattutto la depressione che la più studiata ecco
Praticamente l'Italia ha un trend di lento peggioramento rispetta altri paesi ma probabilmente si stima che negli ultimi dieci venti anni si è aumentato di due tre punti percentuali
Che sembrano pochi ma se noi facciamo la proporzione di quanto sono il dieci per cento in una popolazione adulta di cinquantasei milioni di abitanti lei faccia i conti sono centinaia e centinaia di migliaia di persone milioni di persone che nel corso della vita almeno una volta nella vita soffrono i depressione tenga presente che i tre quarti dei casi di depressione ricorrente cioè si ripete nella vita e gli episodi
Aumentano sempre di più col passare del tempo purtroppo è una patologia sottovalutata la depressione ma è un grosso problema
Ok
Allora prima che qualcuno esca da quella porta circa dobbiamo finire se siamo tranquilli apposto restiamo qua anche nove cinque minuti qua comunque per qui grazie di tutto grazie disse citati grazie grazie a tutti
Sì
Complessivamente si
Sì è un aumento della patologia in termini reali sia una aumento della richiesta di cure cioè dell'emersione di una patologia che prima non emergeva oggi comincia ad emergere non so se sono stato
Beh si insiste dovremmo fare sempre cure appropriate queste varie
Da eccetto concetto certo sì sì sì
Fu ogni documento
Quando