Le dimissioni di Giorgio Benvenuto e Gino Giugni dai vertici del PSI

Grazie buona sera pochi minuti fa è stato diffuso un comunicato che non è quello conclusivo della Assemblea dei deputati del PSI che è ancora in corso ma riguarda la segreteria nazionale del Partito Socialista
I seguenti membri della segreteria del PSI non hanno condiviso le motivazioni delle dimissioni del segretario Giorgio Benvenuto
Il processo di rinnovamento del partito era già avviato e si era aperto il dibattito politico teso definirne la linea in vista del congresso
Occorre in questo momento assicurare la vita e l'esistenza stessa del partito la sua autonoma partecipazione alla costruzione dello schieramento progressista senza cedimenti e subalternità neo frontista e letali per tutta la sinistra
Pertanto i seguenti membri della segreteria non hanno rassegnato le dimissioni per garantire la continuità della vita del partito da sollecita convocazione della direzione nazionale
Documento firmato tra gli altri da palo bambini Giuseppe Garessio Maria Magnani Noja Riccardo Nencini Ugo Intini Alma Cappiello Giusi la Ganga Gennaro Acquaviva vedo la gloria con sappiamo se questo sarà il Comitato chiamato a garantire diciamo una capacità decisionale ancora del PS io se lunedì in direzione come dicevate
Poc'anzi anche da studio verrà eletto un nuovo segretario ma francamente sembra difficile immaginare un a personalità che Possati nel coeso questo partito socialista nel corso della riunione dei deputati abbiamo registrato alcuni convinti sentiremo tra gli altri Giusi la Ganga Giulio Di Donato Laura Fincato Claudio Signorile Ugo Intini
Porta intendo le opinioni di tutti i parlamentari non c'è non ci sono grandi novità di opinione di parlamentare la si conosceva grosso modo c'è preoccupazione circa il messaggio da lanciare al Paese che è quello che sì lavora per superare anche questa crisi
Naturalmente sapendo che si uscirà tutti trasformati ma sapendo anche che una presenza di tipo socialista moderno è una presenza essenziale per una sinistra rinnovata discussione che tocca tutti i punti beh sì naturalmente stiamo facendo una discussione stringata perché abbiamo poco tempo oggi vogliamo diramare un documento alla fine della riunione
Però ci ripromettiamo la prossima settimana di approfondire meglio la discussione anche in relazione a cosa deciderà la direzione del partito
Legge elettorale Gerald partita nel frattempo ma se ce la dire se ce la direzione non è di sarà un problema che la direzione lunedì risolverà di sicuro
Fa De Donato
Ma adesso io credo che la segreteria convocherà la direzione del partito per lunedì la direzione del partito
Si riunirà discuterà alla fine io credo leggerò nuovo segretario ma non è una cosa semplice
Non è nemmeno una cosa impossibile una cosa complesse come tutte le questioni che riguardano l'attività politica su tutti questi frangenti ma
Io non drammatizzerei la direzione Intini
Eh sì il nuovo segretario sarà eretto la direzione lunedì e poi credo che si riconvocherà quando sarà possibile l'Assemblea nazionale tra l'altro abbiamo già diciamo un programma che era quello precedentemente deciso negli organismi di partito
Del conferenza programmatica prevista per giugno del congresso previsto per ottobre non credo che questo un rito di marce subirà delle modifiche fare potrebbe essere il nome più attenti questo questa è una domanda alla quale adesso non sono in grado di rispondere ai vice segretario e non comitato ma questo lo vedremo naturalmente un partito quando si riunisce cerca di darsi degli organi definiti anche se in vista di un congresso che come ho detto il prossimo perché è previsto per ottobre quindi vive l'elezione del segretario e il primo adempimento se non si dovesse riuscire ad eleggere un segretario
E si potrebbe pensare a un organismo collegiale ma in un escludere la prima ipotesi
Ma
Cose molto compare la domanda è semplice la risposta complessa direi che le cose naturali solo la conclusione di questa assemblea del gruppo parlamentare la convocazione per lunedì della direzione
E a quel punto la verifica di quel messaggio forte di continuità e di vitalità che io credo sia indispensabile dare militanti socialisti
La crisi che stiamo vivendo e anche la crisi di un mancato approfondimento degli sbocchi politici delle prospettive politiche
E forse anche diciamo la verità la crisi di una mancanza di fiducia nella capacità di tenuta del Partito socialista in un momento di grande confusione della politica quindi che dove ci saranno i primi importanti appuntamenti poi ci abbiamo questa assise di giugno che bisogna fare è quella può essere la sede per chiarire una cosa fondamentale
Il Partito socialista come struttura gerarchica centralizzata e Fini bisogna dare autonomia
Ai socialisti nelle regioni rifondare i partiti riorganizzare i partiti regionali e ricostruire un partito Socialista Federativa
Questo toglie anche molto asprezza la polemica perché cambia la natura Benvenuto e l'ultimo segretario di una lunga stagione di centralismo politico andiamo verso una fase di essa dell'organizzazione politica anche del partito socialista c'è un problema su chi sarà il successore di benvenuto direi che il problema non è e non può essere questo oggi il problema è che cosa sarà il Partito socialista ora sì sì
Lunedì prossimo possiamo eleggere un nuovo segretario possiamo leggere un comitato di segreteria una reggenza un coordinatore possiamo fare varie cose la cosa importante e ripeto questa continuità questa volontà di continuità questo rinnovamento ma io dico ancora più importante è capire che tutta una stagione di organizzazione della politica infinito io credo un Partito Socialista Federativa lo dico da tema qui sotto lo dicono tutti
Che sia il risultato della riorganizzazione del modo di far politica non siamo in condizione di farlo altri partiti dicono di volerlo fare
Forse una delle cose positive di questa crisi molto a mare dalla quale io mi considero anche personalmente sconfitto per certi aspetti perché pervenuto è stato un mio candidato alla segreteria del per Tito ecco può essere un vantaggio per queste ragioni che sto dicendo contento che lui si consigliano sconfitto ma ci sono dei vincitori entra nel PSI questo momento che più che dunque dica di essere vincitore sbagli va beh devo dire per onestà che nessuno lo sta dicendo diciamo che tutti quanti sappiamo che da tutto questo ne possiamo uscire bene soltanto se siamo consapevoli della crisi e anche però se abbiamo fiducia di poterla superare
Era la voce di Claudio Signorile
Però Fincato io credo che di qui al lunedì dovremmo trovare la soluzione al problema che sono posto delle dimissioni del segreteria e lo dovremmo fare tenendo insieme il partito al centro e la periferia tenendole insieme sulla linea politica e che certamente prevede riflessioni profonde su quello che significa rinnovamento continuità perché no anche il sistema e elettorale e perché no questione finanziaria del partito o mi pare che dalla riunione del gruppo venga fuori una posizione di arrendevolezza vogliamo continuare ad essere il partito socialista potrebbe essere amato salvo il PSI
Amato ha già fatto molto per i superstiti io credo di aver fatto molto vede per il paese fu se non gli è stato del tutto riconosciuto il problema non è è Amato parlato con la sua carne intelligenza comunque uno che può contribuire alla soluzione dei problemi ma non credo che possa contribuire noi con una candidatura alla alla segreteria non è il tempo non è il momento di fare ripetizioni di individualismo si tratta semplicemente di ragionare del gruppo dirigente ritrovare una compattezza
Su una linea politica e poi eventualmente fare candidature per la segreteria
Onorevole Intini la direzione per un segretario che un comitato di garanti
è presto per dirlo per assicurare continuità al partito e per lanciare con forza un messaggio semplice il partito è vivo e vibra Giorgio Benvenuto lasciati alle polemiche cioè la possibilità di un suo recupera io non ho fatto nessuna polemica non mi pare giusto farne Benvenuto ha fatto uno sforzo coraggioso ha fatto dei sacrifici
Prego probabilmente ha drammatizzato ha torto una serie di contrasti lei gli ha rivolto un rimprovero politico quello di voler abbandonare il PSI nelle braccia del PDS
Non è esatto questo io dico che nelle ultime settimane c'è stata l'impressione che
Il partito socialista fosse a rimorchio della politica di Occhetto ma io non credo che questo sia stato e sia l'obiettivo di benvenuto tagli problemi
No no amici
Sono superabili o la situazione di bancarotta come sembra fare intendere benvenuto Giugni
Nel Partito Socialista ha il bilancio vi è un piccolo supermercato di una grande drogheria di un piccolo salumificio non ci troviamo di fronte a cifre enormi
Credo che il Partito socialista valga per la sua storia per le sue idee per quello che ha rappresentato e rappresenta nella vita del Paese un po'più di quanto vale una piccola azienda dolciaria
E assolutamente miserabile questa esasperazione delle polemiche sulle difficoltà economiche dei partiti del nostro come di tutti gli altri è stato tolto un contributo pubblico è stato creato un vuoto legislativo andati empito in qualche modo
E così riuscire a mantenere L'Unità del partito c'è rischio di diaspora ci sono questi rischi ci sono tanti rischi c'è un clima di esasperazione persino di disperazione nel nostro come in tutti i partiti
Vedete una ventata disgregata dice distruttive irrazionale ha colpito come un tornado il sistema dei partiti e li sta disgregando uno per uno
Tutti i partiti attraverso no una fase di disgregazione
Però
La cosa tragica e che questi distruttori non hanno costruito un bel niente hanno fatto solo confusione perché io sarei ben felice di andarmene a casa
E me ne andrò io con tutti i dirigenti dei partiti che devono lasciare spazio per una nuova fase per una nuova transizione ma vorrei andarmene a casa vedendo gruppo dirigente di una democrazia rinnovata
E non lo vedo per niente vedo solo dei grandi imbroglioni dei grandi trasformisti dei grandi demagoghi e dei grandi confusionari
Che a soli parla di soluzione politica per tornare a costruire
Martinazzoli avrebbe dovuto parlarne molti mesi fa ad esempio quando i socialisti ne parlarono per primi io faccio un ragionamento molto semplice degli idioti o i furbi
Pensarono che gli scandali avrebbero distrutto il partito socialista
Poi gli scandali
Dopo avere aggredito il partito socialista hanno aggredito la democrazia cristiana e poi i partiti laici dopo il PDS e poi le più grandi imprese pubbliche e poi le più grandi imprese private
E oggi l'opinione pubblica si domanda ma noi siamo vissuti in un Paese guidato da una banda di criminali
Io credo che ciascuno in coscienza si dovrebbe porre questa domanda io credo che non sia così l'Italia non è un Paese guidato da una banda di criminali è un Paese dove si sta consumando nella ipocrisia generale una tragedia
Una tragedia dovuta anche a superficialità perché il finanziamento ai partiti
Illecito e illecito perché il Parlamento ha deciso che sia illecito ha stabilito delle regole che poi queste regole sono state
Per la superficialità
E ipocrisia
Trascritte altro è il caso ti episodi di corruzione e di concussione che riguardano il Codice Penale non riguardano invece la politica Giuliano Amato potrà dare un contributo per la ripresa del PSI
Amato può e deve dare un contributo Amato avuto delle grandi responsabilità nella guida del partito credo
Che ne avrà anche per il futuro ultima cosa i Mattarella proporrà come testo base il turno unico in Commissione quindi anche in aula questo può aiutare anche il dibattito sulla legge elettorale
Uno dei temi in discussione del nostro partito è proprio questo io non mi appassiono all'argomento dico che una cosa sola non ci trova d'accordo il doppio turno in cui nel secondo turno vadano in ballottaggio i primi due perché questo probabilmente a vantaggio solo la DC e il PDS
Fuori da questa ipotesi che non mi piace per un motivo evidente sono aperto senza pregiudizi a valutare qualunque ipotesi penso che la soluzione migliore questa è una mia opinione personale ma
Non è assolutamente pregiudiziale io penso che la soluzione migliore sia un turno unico con una correzione proporzionale
A giovedì venticinque
Un terzo ma non mi pare che si debba contrattare il cinque per cento in più o in meno