Notiziario del mattino

Radio radicale sono nove quindici minuti Piero Scaldaferri regia voleva essere studio per questa prima edizione del notiziario che apriremo occupandoci delle ultime consultazioni di ieri pomeriggio al Quirinale per la formazione di un nuovo governo parleremo poi di euro quindi ci occuperemo di car sharing Sardegna vi ricorderemo la campagna iscrizioni
Alla Partito Radicale chiuderemo come ogni martedì con adatta contro esso Michele Tiraboschi rubrica cura di Valeria Manieri e con il consueto bollettino dell'Antitrust a cura di Roberto Sommella
Per la formazione del nuovo governo serve altro tempo e questo tempo è stato chiesto ieri alla Presidente dalla Repubblica Mattarella prima dalla delegazione dal Movimento cinque Stelle poi da quella della lega richiesta che secondo quanto si apprende sarebbe stata accolta dalla Presidente della Repubblica e allora sentiamo innanzitutto quanto ha detto Luigi Di Maio al termine della consultazione con il presidente
L'abbiamo aggiornato il Presidente della Repubblica su come stiano avanzando
I vari levare interlocuzioni tra le due forze politiche Movimento cinque Stelle lega su quello che è il contratto di governo che raccordo cuore di questo governo del cambiamento che siamo intenzionati a far partire il prima possibile
Come ben saprete questo è un contratto di governo sul modello tedesco che mette dentro i punti programmatici dell'una e dell'altra forza politica quindi al momento cinquestelle della Lega
Per quanto ci riguarda non lo sottoporremo ai nostri iscritti con un voto on line
Che sarà il voto sarà chiamato a decidere se far partire
Questo governo con questo contratto oppure no
E dico chiaramente che sono molto orgoglioso delle interlocuzioni
Che ci sono state fino ad ora e siamo soddisfatti del clima che si respira ma soprattutto dei punti che si stanno portando a casa sul reddito di cittadinanza sulla legge Fornero sul taglio agli sprechi
Su i grandi temi che riguardano i beni comuni come l'acqua pubblica sulla lotta alla corruzione
Sul carcere per chi evade il fisco è molto importante per noi e portare a casa temi per i cittadini italiani e c'è un'intenzione comune ed entrambe le parti
Sia io che Matteo Salvini siamo d'accordo sul fatto che di nomi pubblicamente non ne facciamo
E in questo momento abbiamo chiesto al Presidente della Repubblica il tempo per ultimare il contratto di governo e quindi questi i prossimi giorni saranno fondamentali per chiudere il contratto per noi per metterlo in votazione stanno cambiando
I riti della politica si discute prima delle questioni che riguardano gli italiani e poi anche parallelamente e in conclusione di quelli che saranno gli esecutori di questi temi e delle soluzioni da dare agli italiani mi interessa molto dirli che siamo ben consapevoli delle scadenze internazionali
Che questo nuovo governo dovrà affrontare immediatamente
Che riguardano sia a livello extra europeo che europeo e saranno anche dei momenti molto importanti perché si sta per decidere il Bilancio
Il nuovo bilancio dell'Unione europea si andrà a discutere del Regolamento di Dublino che riguarda l'immigrazione egli la mano che ci devono dare gli altri Paesi a livello europeo
Ci sono le scadenze internazionali che ci impongono di fare presto e ne siamo d'accordo nel fare presto
Ma siccome stiamo scrivendo quello che sarà il programma di governo dei prossimi anni e dei prossimi cinque anni per noi è molto importante
Ultimarlo nel migliore dei modi quindi al presidente è stata espressa l'esigenza di qualche altro giorno per poter concludere definitivamente la discussione sui temi e quindi poi poter dare il governo del cambiamento al nostro Paese e questo è un percorso di cui siamo molto contenti perché un percorso che come vi ho detto far partire la Terza Repubblica se parte questo governo parte veramente la Terza Repubblica la Repubblica in cui i cittadini fanno un passo avanti
E i politici fanno un passo indietro grazie
Così non quel Luigi Di Maio ascoltiamo adesso anche le parole del segretario federale della Lega Matteo Salvini al termine della consultazione con presidente Mattarella
Sarò molto schietto
Così almeno il pubblico che sta seguendo
Mentana Scajola in USA
Capisce cosa stiamo facendo
Stampa c'è in uno sforzo enorme
Perché se dovessimo ragionare per convenienza politica partitica e personale non saremmo qua da tempo
Perché se dovessimo ora ragionare a pane convenienza seggi e sondaggi
Visto che tutti dicono che la lega ad oggi è quella che è cresciuta di più è più affidabile saremmo i primi a dover dire chi ce lo fa fare e trovare una quadra
Lasciamo tutto nelle mani del presidente
Con l'ipotesi di andare al voto il prima possibile di realizzare il prima possibile
Come ho detto al quattro marzo io farò di tutto fino in fondo mettendoci in gioco mettendomi in gioco personalmente per provare a dare un governo serio e stabile a questo Paese
Partendo da due posizioni che in campagna elettorale si sono confrontate
Ovviamente
Non stiamo questionando sui nomi capisco che
La passione giornalistica sia quella del toto premier e del calciomercato e di cosa succede dopo Donnarumma
Stiamo molto più costruttivamente banalmente magari per voi però io ne vado fiero discutendo anche animatamente sull'idea di Italia
Perché sia vado al governo voglio fare quello che ho promesso di fare e su cui gli italiani mi hanno votato
Quindi voglio andare fino in fondo eliminando la legge Fornero
Voglio eliminare l'aumento dell'Iva l'aumento delle accise anzi il mio impegno era di ridurre le accise sulla benzina
Sull'immigrazione
Le posizioni di leghe cinquestelle partono da una notevole distanza e nel rispetto dei diritti umani dei trattati della solidarietà lo dico da padre di famiglia però mi rifiuto di pensare all'ennesima estate autunno
Degli sbarchi e del business dell'immigrazione clandestina
In saldo e quindi su questo
Si parte del governo la lega deve avere mano libera per tutelare la sicurezza
Dei cittadini italiani smantellare quello che è un business sulla pelle di queste persone
La legge sulla legittima difesa ci siamo impegnati a provarle la dobbiamo provare
Argomento delicato ma secondo noi inevitabile su cui o c'è accordo non c'è accordo la nuova posizione dell'Italia in Europa
Non è un governo spauracchio ma sicuramente gli italiani ci hanno votato per riportare a Bruxelles e a Strasburgo la centralità del tema italiano del lavoro del diritto al lavoro della dignità del lavoro
Della difesa dell'agricoltura del made in Italy della pesca
Oggi è crollato il soffitto dell'ennesima scuola fortunatamente senza i ragazzi in classe
Io devo sbloccare ottusità di spendere dei soldi bloccati da vincoli e regole esterne perché voglio che i nostri figli entrino in classe senza che sopiti ricadano in testa
Fra i ieri oggi gli ennesimi incidenti sul lavoro a Padova o spezie voglio che le imprese abbiano tutta la possibilità di pagare meno tasse per investire sulla sicurezza e sulla dignità del lavoro ad oggi o dei vincoli esterni che non me lo permettono
Ho riesco a dare vita a un governo che ridiscutere questi vincoli Esterni
Oppure è un libro dei sogni io non voglio prendere in giro nessuno il governo parte e sarebbe una bellissima avventura se può fare le cose
Se ci rendessimo conto che non siamo in grado di fare quello per cui gli italiani ci hanno votato non cominciamo neanche
E quindi non penso che nessuno si scandalizzi se per sincerità schiettezza e coerenza abbiamo chiesto qualche altra ora per vedere se sui temi di cui sto parlando si arriva uno al tema giustizia centrale processi più brevi anche su questo partiamo da posizioni differenti
E io ripeto sono in questa veste non solo da segretario della lega
Perché è una mia precondizione perché il governo partisse e che comunque non si rompesse l'alleanza di centrodestra
E quindi io ringrazio sia il Presidente Berlusconi che il presidente Meloni
Per la possibilità di tentare di dar vita a questo governo senza spaccare la coalizione con cui abbiamo preso dodici milioni di voti a cui continua a far riferimento
Se saremo abbastanza bravi
Capaci testarda e fortunati nel prossime ore ad approvarla quadra si parte senza nessun tipo di problema però l'ultima cosa che vogliamo fare prendere in giro il presidente e prendere in giro gli italiani dicendo c'è
Condivisione su tutto quando ancora su qualche punto importante
Penso all'infrastruttura di questo Paese ci son da visioni diverse
O c'è un programma omogeneo su cui si parte si lavora e si tira dritto
Questo lo vedremo ripeto a prescindere dai toto nomi dal toto premier ha detto otto ministri che non mi appassiona
Mi appassiona al toto cose
Mi appassionano i ragazzi che vorrei rimanessero qua invece di scappare all'estero per trovare un lavoro e formare famiglia
In questo programma contratto chiamiamolo come vogliamo stiamo inserendo tanti punti del programma della lega del centrodestra
Vedremo nelle prossime ore se saremo abbastanza bravi io ringrazio anche di Mario e ringrazio tutto lo stabile Cinquestelle con cui stiamo lavorando notte e giorno notte e giorno sui punti del programma
è vero qualche giornale scrive il rituale
Non so se sia irrituale son contento che sia una novità
Che si stia prendendo tutto il tempo necessario e non perché ci stiamo scannando su chi fa il sottosegretario ma perché vogliamo aver le idee chiare sul fatto che milioni italiani vedano cancellata la legge Fornero vedano ridotte le tasse o vedano approvata la legittima difesa
Se ci sarà questa condivisione per cui stiamo varando noi e loro e comunque la stima e la conoscenza più passano le ore più aumenta saremo le persone più contenta del mondo
Ad oggi per serietà gli accordi un tanto al chilo non fanno per me e quindi spero di rivederci il prima possibile
O perché si comincia o perché ci si saluta grazie a tutti
Era Matteo Salvini al termine dalla consultazione con il presidente Mattarella
Sulla stesura del programma di governo Franco Palazzo l'ha raccolto il commento anche da un altro esponente leghista dal responsabile economico della Lega Claudio Borghi vedrà il perché
Quando sarà completato vedrete che il programma di di governo di coalizione sarà molto dettagliato
I tedeschi ci ha messo sei mesi perdonate il fatto che non riusciamo a farcela sebbene lavoriamo giorno e notte in due giorni
E ora nota e
Però capite che non è una cosa così semplice senso stiamo parlando
Di una cosa abbastanza rivoluzionarie sinceramente rispetto a quanto fatto fino adesso dove si mettono prima le cose da fare
In modo tale che coi cittadini siano molto garantiti in merito a queste cose da fare invece che fare toto-nomi o cose di questo tipo e poi di che la stanno si mantiene niente
Rella responsabile economico della lega Claudio Borghi intervistato a don Franco Palazzolo che sempre sui temi finora evocati ha ascoltato anche
E ora deputato dalla Movimento cinque stelle Pier Paolo Silveri e io credo che il lavoro che stanno facendo sia ossia Di Maio che Salvini chiaramente le persone che stanno stilando questo dramma è un grande lavoro
Si tratta del programma per un'altra Repubblica cioè o per un governo che dovrà essere duraturo per cinque anni mi dia qualcosa di veramente importante
Quella rivoluzione culturale che età che aspetta da da troppo tempo quindi è chiaro che serve del tempo per essa vive nei punti in comune poi è un percorso segnato quindi è chiaro che che serve le ora tutta questa confusione a dire il vero da quanto aprendo dei giornali e Soros i nomi ma è pur sempre così ogni volta che si forma un governo girano sempre dei nomi che in questo caso ne girano un po'di più perché il tempo che stiamo aspettando quindi e non la chiamerei chiaramente confusione ma anche curiosità per quelli che saranno i nomi ma da quanto so perché insomma lo difesi e Luigi Di Maio sia Matteo Salvini quello di Cusano escludendo al momento del programma e chiaramente cercando convergenza sul nome del candidato premier
Così dunque Pier Paolo Rossi veri del Movimento cinque Stelle di parere opposto della sottosegretaria alla Giustizia l'esponente del Pd Gennaro migliore
Non è vero che il problema sono i programmi sono certamente i nomi e questo è dimostrato dal fatto che non accedono rispetto alle rispettive ambizioni in particolare Di Maio che non ha mai abbandonato davvero l'idea di poter guidate il governo che non è vero che questa è la prima volta che ci si confronta sui programmi lo facemmo già con il Governo dell'Unione nel due mila sei e sottoponemmo quel programma agli elettori
Che non è vero che si sta scrivendo una storia anzi si sta scrivendo una storia una storia grottesca che stanno pagando gli italiani
Perché l'inefficienza che si è determinata da questa sospensione della politica istituzionale e dovuta solamente alla palese volontà di potere
Che anima i due contendenti che peraltro dimostrano anche nelle prime indiscrezioni sui programmi che non stanno cercando un programma realizzabile stanno cercando un programma da affiggere in qualche bacheca di enuncio Toscana perché chiaramente non potranno mai essere attuate le cose che continuano a promettere con la faccia tosta di chi dopo aver vinto le elezioni ritiene di poter avere potere assoluto anche sul presidente della Repubblica
Gennaro Migliore del PD riascoltiamo infine sempre intervistato da Franco Palazzolo anche il commento del deputato
Mi di liberi è uguale Nicola Fratoianni ludica meno scandalizza affatto il fatto che stia discutendo di un programma di governo
La verità che programma però ma cioè non l'ho visto abbiamo ascoltato con i titoli quando si discute di un contratto di programma diciamo come si vuole bisogna vederne i dettagli bisogna vederne i contenuti bisogna vedere quali sono le risorse che si investono in una o nell'altra misura in quali tempi e con quali modalità dunque quando vedremo il programma
Giudicheremo quell'aspetto quello che dico di questo governo del Governo che sta per nascere così pare che la piega che prende mi pare la piega di governo che ha al suo interno un segno di destra molto molto forte non solo perché uno dei due contraenti protagonista Matteo Salvini e il campione della destra
Che in questi anni ha segnato il campo politico italiano con elementi particolarmente regressiva perché alcuni dei contenuti che sono alla base di questo ipotetico contratto penso alla sua Attacks anche sul piano sociale
Segnano ancora di più nella direzione della diseguaglianza alcune delle scelte politiche
Era Nicola fatta io Fratoianni di liberismo e uguali uno dei temi al centro del dibattito tra Movimento cinque stelle che sicuramente quello della moneta unica
E diretta da Alessio Falconio ha parlato dell'euro e della posizione del nostro Paese con il professor Carlo Cottarelli direttore dell'Osservatorio sui conti pubblici dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Io credo che si sia sbagliato in un senso o nell'altro in qualche modo ci ha pensato esser fatto credere che entrando nell'Euro ogni problema sarebbe sparito sento sottolineare che entrare nell'Euro comportava
Comportarsi in un certo modo
Seguire le regole di una di una moneta comune e d'altro canto adesso si tende a dire che noi siamo in come ci quasi geneticamente incompatibili accolleremo che la Germania è un Paese forte noi siamo un Paese debole possiamo sopravvivere soltanto cerchiamo fuori dall'aula mi sembra come dire che siccome si perde in serie A è meglio andare a giocare in serie B così vinciamo un po'di più
Ecco non è che noi siamo strutturalmente deboli rispetto alla Germania però se vogliamo comprare a condividere la stessa moneta con la Germania
Dobbiamo comportarci in un certo modo soprattutto non dobbiamo temere cosa che abbiamo fatto tra il nord e il mille novecentonovantanove dei primi dieci anni della non possiamo avere un tasso di inflazione più alto che in Germania adesso però sta succedendo il contrario adesso noi abbiamo un'inflazione più bassa che in Germania
E quindi stiamo recuperando competitività rispetto alla Germania stiamo andando nella direzione giusta
Abbandonare la cosa a questo punto mi sembrerebbe sbagliato
Il professor Cottarelli intervistato dal direttore Alessio Falconio
Una dichiarazione del vicepresidente della Commissione dell'Unione Europea da un grosso scrisse
La coesione nell'Unione Europea raccomanda era la prossima settimana l'Italia di ridurre il debito e deficit è un approccio che la commissione mantiene indipendentemente dalla governo che ci sarà e che lo stesso di Mattarella che durante il processo di formazione del governo ha enfatizzato la necessità di mantenere gli impegni
Europei
Parliamo adesso di carcere della nomina del garante dei detenuti in Sardegna vediamo lettura di un comunicato del partito radicale
Il partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito ringrazio del Consiglio regionale della Sardegna in particolare il suo presidente Gianfranco
GA Now per aver dato corso alla legge regionale del due mila undici che istituisce le garante dei detenuti facendo pubblicare il bando per la presentazione delle candidature sostiene conto mettere canna vera la candidatura di rene Testa militante del diritto a iniziare da quello degli ultimi fondatrice dell'associazione radicale detenuto ignoto impegnata sin da tempi universitari presso Università di Cagliari
Con una tesi sul sistema carcerario come organizzazione aziendale in cui sottolineava l'importanza fondamentale
Del lavoro per il trattamento dei detenuti e nel rispetto del dettato costituzionale conosci strisce e studiosa del sistema penitenziario dalle carceri italiane dei quelle sarde in particolare che ha visitato più volte allungo consulente a parlamentare in materia penitenziaria per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziarie
Questo era il testo di un un comunicato del partito radicale sulla candidatura di Irene Testa
A garante dei detenuti in Sardegna prosegue intanto la campagna iscrizione al partito radicale con l'obiettivo di almeno tre mila e scritte dentro il trentuno dicembre di quest'anno per non sciogliere il partito
E proseguire la lotta di Marco Pannella come stabilito dalla mozione approvata dalla quarantesimo congresso straordinario ci si può iscrivere al partito radicale con carta di credito direttamente sul sito www Partito Radicale appunto il titolo si trovano anche le informazioni per iscriversi con le altre modalità disposizione prosegue anche all'organizzazione la campagna di raccolta firme su un pacchetto di proposte di legge contro il regime per la transizione verso lo Stato di diritto
Che il partito radicale sta organizzando queste varie proposte di legge d'iniziativa popolare alla revisione delle quorum costituzionale previsto per concedere l'amnistia
La revisione del sistema delle misure di prevenzione delle informazioni interdittive antimafia la revisione delle procedure
Di scioglimento dei comuni per mafia riforma del sistema di ergastolo ostativo e del regime del quarantuno bis abolizione dell'isolamento diurno l'abolizione degli incarichi
Extragiudiziari per i magistrati e la riforma in senso uninominale della legge elettorale per l'elezione della Camera e del Senato la riforma della legge
Elettorale per l'elezione del parlamento europeo con un collegio unico nazionale senza sbarramento la riforma della RAI e questa sera come di consueto a Rita Rita Bernardini sarà ospite di Riccardo Arena per radio carcere a partire dalle ventuno a sabato prossimo invece del diciannove maggio alle ore diciotto si terrà a Pistoia una commemorazione di Marco Pannella
Giustizia lenta giustizia negata presso il Palazzo delle al tribunale in piazza del Duomo sei parteciperanno parteciperanno Andrea Nicolai presidente della camera penale di Pistoia Elena Baldi avvocato Lorenzo Gallicano in gallica anni consigliere comunale Rita Bernardini è andato al partito radicale Giuseppe Rossodivita
Matteo Angileri anche questi dal partito radicale
Momento adesso invece della pillola di Alda apre con il professor Michele Tiraboschi ordinario di diritto del lavoro presso l'Università di Modena Reggio Emilia coordinatore scientifico per adattarsi
Sentiamo intervistato da Valeria maniere su una ricerca prodotta da abbattere che mostra la carenza di quasi due virgola cinque milioni di dipendenti nella pubblica amministrazione italiana
E analizza gli effetti di un innesto di giovani lavoratori qualificati né dal settore pubblico con un aumento dell'efficienza dell'occupazione ed Pisa
Potrebbe essere una provocazione quella di un gruppo di professori di economia sociologia in servizio presso l'Università del Piemonte Orientale di Torino
Che sono usciti recentemente sulla bollettino adatta con una denuncia secondo cui mancherebbero in Italia almeno due milioni e mezzo di dipendenti pubblici una notizia
Che è molto lontana da quella che è la comune impressione dei cittadini e dell'opinione pubblica rispetto alla pubblica amministrazione elefantiaca e sopra do inefficiente qui c'è un gruppo di ricerca guidato dal professor Guido Ortona
Che dati alla mano ha portato la luce degli elementi che sicuramente vanno affrontati nella dibattito dal pubblico utilizzando delle fonti a accurate peraltro non discutibili perché sono fonti
Della organizzazione internazionale della lavoro e della organizzazione per lo sviluppo
Economico secondo cui appunto in Italia i dipendenti pubblici sarebbero cala troppo pochi intatto risulta evidente se confrontiamo i dipendenti pubblici in Italia rispetto a quella di altri paesi in Italia i dipendenti pubblici sono poco più di tre milioni quindi il quarantotto punto nove per mille abitanti mentre a Venezia siamo alla periplo sono centoquarantuno occupati nella pubblica amministrazione oltre ogni mille abitanti sono l'ottantatré punto due per cento in Francia
I settantotto in Inghilterra e i sessanta in Spagna il cinquantadue in Germania quindi innanzitutto siamo veramente ultimi a a livello proprio quantitativo e di è percentuale
E stiamo l'oltre al penultimo posto nella percentuale dei dipendenti nella pubblica amministrazione rispetto al totale degli occupati solo la Germania un valore leggermente inferiore mentre gli altri Paesi hanno una proporzione maggiore quindi la la il dubbio la domanda che emerge alla ricerca di questi colleghi è che se noi invece benissimo di più e meglio sul lavoro pubblico avremmo solo qui quell'infrastruttura
Che ci chiama burocrazia che si chiama sostegno a all'impresa la sanità al sistema educativo ma potremmo raggiungere anche le percentuali occupazionali di altri paesi il tema molto completo e quindi non può essere affrontato in poche battute ma è un problema reale è un problema legato al fatto che conosciamo le note inefficienze
Della pubblica amministrazione legate squilibri di organico al nord e sud aspra ingerenze della politica nelle logiche organizzative nell'autonomia
Della dirigenza che deve governare la macchina pubblica e dall'altro lato registriamo l'assenza di nuove leve
Formatesi nel mondo di oggi formati con le competenti di oggi questo è un messaggio che in particolare ha lanciato Alessandro Fusacchia segnalando una rilevantissima obietta di formazione a tutti i livelli
Nell'ambito del lavoro pubblico quindi il tema non è tanto cambiare
Regole
Ma cambiare modelli organizzativi e non aver paura di investire nella pubblica amministrazione sobriamente
è non sono informate a caso di persone senza le reali competenze che servono al nostro Paese per modernizzarsi ma che vanno incontro a questi cambiamenti epocali che non riguardano solo il settore pubblico ma anche sicuramente un settore privato
Era il professor Tiraboschi intervistato da Valeria Manieri e adesso il bollettino Antitrust a cura di Roberto Sommella direttore delle relazioni esterne rapporti istituzionali dell'autorità antitrust
Buon giorno benvenuti alla rubrica dell'Antitrust Bongiorno da Roberto Sommella da tempo l'Antitrust i suoi funzionari io molto spesso andiamo in giro a fare delle lezioni nelle scuole è un seminario diversità perché siamo convinti che effettivamente il verbo della concorrenza alla tutela dei diritti la consapevolezza da parte dei giovani di dei diritti che hanno come consumatori sia alla base di un corretto funzionamento del mercato vi voglio segnalare oggi in questa rubrica una seminario importante che faremo giovedì
Il diciassette maggio alle quindici a Milano insieme all'Università Bocconi con cui ogni tanto collaboriamo spostandosi su da Roma perché perché parleremo di antitrust e disuguaglianze un tema che si sta imponendo per ora soltanto nel dibattito accademico il ruolo delle autorità di concorrenza di tutela dei consumatori nel ridurre le disuguaglianze e come ridurre le disuguaglianze ma che in Italia ancora non è stato affrontato quindi fa piacere ricordare questa questo evento perché sarà davvero la prima volta in cui l'Autorità garante della concorrenza e il mercato si confronterà con Esperti della materia antitrust su questo tema che effettivamente è sempre più preponderante soprattutto nelle societario occidentali soprattutto da quando si è capito che sostanzialmente per non c'è soltanto non esiste soltanto la politica redistributiva del reddito che evidentemente è di competenza della politica e dei governi ma anche un possono essere messi in campo delle politiche
Ti redistribuzione preventiva nel senso che alcuni esperto delle interventi antitrust possono nel momento in cui riducono le differenze e le discrasie del mercato portare alla riduzione delle disuguaglianze e quindi non ci incontreremo giovedì alle quindici in Bocconi con alcuni dei massimi esperti dell'Università milanese
Che si occupa appunto di del dipartimento di economia tra cui Maria Teresa Maggiolino
Michele Polo Edmondo Mostacchi e anche Margherita Colangelo che invece arriva dall'Università degli Studi di Roma Tre
Le conclusioni saranno tirate da Federico cui Fidel Brunetta dell'università Bocconi Sempre e per l'Antitrust ci sarà chi vi parla
E quindi pareva capo di gabinetto dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato quindi un piccolo annunciò in questa rubrica per
Si trovasse a Milano di buttare un po'un occhio alle quindici in Bocconi abbia per fatti pervenire sentire questo seminario su articolarsi disuguaglianze decisamente un argomento interessante nuovo per tutto quanto riguarda invece il verso la nostra macchina
Continua a pieno regime potete trovare tutte le novità su www punto dicembre punto it alla voce bollettino per le nostre iniziative invece per quanto riguarda la scuola il programma dello studio che stiamo portando avanti in più di cento
Gli istituti e licei ginnasi d Italia gli rimanda invece alla voce Progetto scuola siamo appena stati all'Istituto Bordoni di Pavia dobbiamo rincontrato un'ottantina di studenti come tema in quel caso la tutela dei consumatori per quanto riguarda oggi è tutta una buona giornata da Roberto Sommella e dall'autorità
Siamo gli otto e nove quarantasei chiudiamo questa prima edizione del notiziario di radio radicale con un rapito Sco Aldo alla programmazione prevista per oggi da Radio radicale
Dopo la replica di stampa regime diretta dei lavori delle Commissioni speciali di Camera e Senato dove proseguono le audizioni sul Documento economico
Finanziario oggi interverranno le conferenze delle regioni e delle province autonome CGIL CISL e UIL
E oggi l ad altre organizzazioni
Poi i notiziari delle quattordici e dalle venti e trenta
Alle diciannove e trenta invece la rubrica spazio transnazionale speciale della trasmissione di Radio radicale sull'attualità internazionale dedicata a Cuba Outdoor raccordo che l'Italia non ha ancora firmato interverranno Rosa Maria Paiato rivista che si batte per il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali a Cuba Alessandra Pinna programma manager dei programmi per l'America latina di Freedom House sa
E Maurizio Turco esponente della partitura di Calais già presidente dei deputati radicali al Parlamento europeo Condurat tutto Francesco De Leo under ventuno come abbiamo già annunciato radio carcere
Da Riccardo Arena con Rita Bernardini alle ventidue trasmissione autogestita del partito radicale a cura di Diego sa Battinelli alle ventitré neo reca trasmissione sul loro zona curati Valeria Manieri attornia Mastro buoni
Alle ventitré e trenta fuor di pagina rassegna dell'Associazione Certi diritti a cura di Leonardo Monaco alla mezzanotte la lettura delle prime pagine dei quotidiani che domani troverete in edicola Corradi lì Enrico Ruffini a mezzanotte e mezza del servizio realizzato con documenti d'archivio
Con questo per il momento è tutta di sentirci dunque nuovamente indiretta tra circolano