Caso Tortora. Caso Italia

Diamo inizio a questa
Incontro
Sì cui partecipa al cui è presente che poi il presidente del senato
La senatrice Casellati che salutiamo salutiamo anche interverrà portando all'indirizzo di saluto Pitt
Allora questo
Ricordo di Enzo Tortora che avviene a un giorno al di un altro luttuoso anniversario domani ricorrenza della morte di Marco Pannella
Parteciperanno Beniamino Micucci presidente dell'Unione delle camere penali Rita Bernardini già deputato radicale Giovanni Salvi il procuratore generale di Roma siamo Giandomenico Caiazza portavoce dell'Unione camere penali ed Emma e la senatrice Emma Bonino
Interverrà anche attraverso un firmata perché si trova all'estero per un breve intervento di pochi minuti
Saviano Roberto Saviano
Mi è stato dato l'incarico di
Introdurre questo ricoperto di Enzo Tortora
A trent'anni dalla sua morte
Trent'anni di illusioni e la grave tema del di questo incontro di questo e ti questa celebrazione
Enzo Tortora
Che era un valoroso giornalista
Era un uomo di grande cultura
Era un popolarissimo
Sì presentatore televisivo
Non credo però dobbiamo ricordarlo l'ultimo drammatico quinquennio della sua vita
Quando dovette affrontare episodi drammatici
Che lo costrinsero a fare i conti con
Un processo ingiusto una lunga detenzione
E io gli sono molto grato perché e uno degli uomini che è riuscito a fare del suo dramma personale in cui è stato coinvolto una grande questione sociale politica e sociale mettendo in gioco se stesso
E la sua persone
E le tristi vicende del giustizialismo italiano che ha sempre costituito una risposta illusoria sbagliata al diffondersi riversi CRI tipi di criminalità
Enzo Tortora fu arrestato detti mattina di prima mattina il tredici giugno ottantatré in un albergo romano
Dove risiedeva
Nell'ambito di una vasta retata di centinaia di arresti
Connesse ai pubblici ministeri di Napoli intendevano fare concorrenza al maxiprocesso grazie al quale il pool dei procuratori di Palermo aveva condotto alla sbarra intera cupola della mafia siciliana
Con la singolare differenza tuttavia che tra quelle centinaia di arresti sarebbero dovuto costituire il primo atto del maxiprocesso alla Nuova Camorra
L'unico nome di spicco era proprio quello di Enzo Tortora e moltissimi arresti risultarono errati perché minuti sulla base di omonimia
Il presentatore accusato di far parte del Nord a porre organizzato di Pasquale Cutolo e di essere coinvolto nello spaccio di grandi partite di droga e il valore di ciascuna di centinaia di milioni di lire
Da tre pentiti Giovanni pannicolo Giovanni nell'uso e Pasquale Barra detto animale che confermare una vicenda le loro rispettive accussì
Unico altro elemento probatorio indicato dai pubblici ministeri la presenza di un numero di telefono nell'agendina di un camorrista che non rispondeva nessuno di quelli in possesso di Tortora
E risulterà
Quando finalmente il furono si decise a trovare i riscontri probatori appartenere invece a un a un quasi omonimo un certo torto uno
Solo Indro Montanelli Enzo Biagi Leonardo Sciascia Giorgio Bocca espressero fin dal primo momento tutti i loro dubbi sulle accuse che gli erano state rivolte
La grande maggioranza dei giornalisti e dei mezzi di informazione si schierarono dalla parte degli occluso attori lumache Nismo infernale che trasformava le accuse dei pentiti
In incriminazioni da parte dei pubblici ministeri e queste ultime in servizi giornalistici acriticamente allineati alle rivelazioni dei primi e le imputazioni secondo un modello di macelleria mediatico-giudiziaria cui purtroppo si scriveranno le cronache dei decenni successivi
Eravamo alle prese con un altro processo che capostipite del giusto nuovo giustizialismo italiano che era stato quello il processo sette aprile eravamo appena u usciti dalla candidatura di Enzo Tortora
E dalle polemiche che essa aveva suscitato
Tecce
Restano quindi poca attenzione
E guardano con rispetto ma con distacco le cose che avvenivano nel processo di Napoli
Ci riserverà ma come sempre di giudicare lo sviluppo delle indagini del rispetto della magistratura e delle sue competenze
Senza nessuna critica sfiducia e nessun pregiudizio
Alle col passare dei mesi fu subito evidente
Che non c'era e che quel processo non aveva nulla a che fare adesso è stato una riproduzione farsesca che il processo di Palermo
Non era stata condotta nessuna delle minuziose indagini durate anni che di conto corrente bancario in conto corrente bancario avevano fatto risalire in qualche che caso fino in America
Ai patrimoni non solo dei boss mafiosi ma anche di alcuni gol loro corrispondenti politici come il sindaco l'ex sindaco di Palermo
Vito Ciancimino
Qui tutto palesemente si fondava invece sulle rivelazioni di alcuni pentiti della camorra gestiti dai carabinieri all'interno di una caserma dove vivevano a fianco a fianco e dove si muovevano con grande libertà
Fino arrivare a ricattare qualcuno delle persone che minacciavano di denunciare e loro per nelle loro accuse Enrico nelle urne accuse i loro pentimenti
E questo è nei riscontri telefonici caserma dei carabinieri il cui erano detenuti
Fu Francesco Rutelli allora presidente del gruppo della Camera dei deputati radicali a proporsi di prendere in considerazione la presentazione di Enzo alle elezioni del Parlamento europeo previste per il giugno del mille novecentottantaquattro
Di fronte ad un Pannella giustamente prudente dopo le vicende di Toni Negri
Sostegni la proposta di Rutelli proprio perché nel presentarsi alle elezioni avremo bisogno non solo di confermare ma dire ANCI rilanciare le nostre posizioni su quella che ritenevamo una pericolosa deriva giustizialista
Quando gli proponemmo la candidatura nelle nostre liste ne fu profondamente commosso
Con lui concordammo le modalità di una campagna elettorale che sarebbe avvenuta dal suo appartamento di Milano divenuto in pratica una sede distaccata di radio radicale
Il colto uomo di spettacolo sintetizzò con straordinaria efficacia i rapporti con i radicali
Sono liberale perché ho studiato sono divenuto radicale perché ho capito
E aveva capito il valore di un liberalismo che non si richiude S. imposizioni elitari ma guardasse ai problemi di tutti i cittadini più tutto il Paese
Aveva capito il valore
Che ha la lotta politica
Quando i problemi vengono affrontati con la decisione di prenderli di petto diviso
La candidatura di Tortora riportò lo scontro ora giustizialismo e difesa delle garanzie costituzionali al centro della lotta politica
Ipotizzammo che per il rilievo assunto dal tema avremmo potuto sperare di raggiungere la prima volta il cinque per cento dei voti
Invece ci fu perfetto Berlinguer
La morte del leader comunista che fece una stressante campagna elettorale
Preoccupato che non accadesse con Craxi quello che era accaduto in Francia con Mitterrand
Spostò l'attenzione del rettorato dall'effetto Craxi ma anche dall'effetto Tortora verso l'affetto la commozione la morte del leader comunista
E per la prima volta il Partito Comunista raggiunse il trenta superò la Democrazia cristiana sotto su raggiungendo e superando il trentuno per cento dei voti
Nonostante questo le liste radicali ottennero il massimo che abbiano mai ottenuto
Anche nelle no non tranne in una sola eccezione nemmeno centonovantanove
Con le liste Bonino
Ottennero un milione duecento mila voti quasi e il quasi tre e mezzo per cento dei voti
La procura di Napoli immediatamente inoltro al Parlamento europeo la richiesta di autorizzazione a procedere che il Parlamento europeo negò
E quando si avvicinò finalmente il primo processo di primo grado
Non potendo per l'autorizzazione a procedere la mancanza di autorizzazione a procedere
Non avendo altra soluzione Enzo Tortora si dimise da parlerà dal Parlamento europeo per affrontare darci le cittadino il processo
Davanti allo giustizia disse ai giudici di Napoli io sono innocente negavano mi auguro che lo stesso di posso dire di voi
Bisognerà attendere invece i successi l'anno successivo il processo d'appello per venirlo assolto fu condannato in quel progresso di primo grado dieci anni
La soluzione fu poi confermata in Cassazione
Per potere affrontare il processo d'appello va bene finalmente assolto fece di tutto per risolvere per riprendere la sua trasmissione di brutto bello nella stessa sede della radio
E questo corso lui soprattutto al nuovo e l'impegno che la RAI gli impose di rinunciare a qualsiasi candidatura
Proprio per questo tuttavia con me con Adelaide Aglietta si impegnò come probabilmente non avrebbe fatto e come non mai nella campagna elettorale successiva
Perché le il rapporto i radicali era diventato nelle di lui nel frattempo era diventato presidente d'onore nel partito
Al suo funerale celebrato a Milano con rito religioso Francesca mi chiese di pronunciare un ricordo davanti all'altare il suo feretro dissi che avrei non c'è rinunciato una preghiera alani laica l'unica di cui ero capace
Che fu per rissa attaccato dall'Avvenire che mi accusano di aver pronunciato un comizio
Forse perché ai tanti che parlavano di perdono vuole ricordare che il perdono presupponeva la giustizia e Tortora non aveva mai cercato vendetta ma solo e sempre la verità e giustizia
Tu adesso la parola
Dopo questa breve introduzione
Alcuni Casellati
Buongiorno a tutti
Un saluto affettuoso a Francesca Scopelliti
Con la quale ho condiviso momenti importanti personali e alcuni uffici
La ringrazio per aver voluto organizzare in Senato questo incontro a trent'anni dalla morte di Enzo Tortora
Consentitemi una premessa
Abbiamo sentito ricordo di Gianfranco Spadaccia
Tra poco lasceremo la parola Francesca
Non posso non cogliere l'occasione da attacco è questa fortunata coincidenza per rendere omaggio
Ad un grande parlamentare è un grande amico di Enzo Tortora Marco Pannella
L'Italia di oggi con le sue contraddizioni i suoi problemi ma anche con aspetti positivi che diamo per acquisiti che penso in particolare ai diritti civili ha un grande debito di riconoscenza nei confronti di Marco Pannella
Uno statista che manca tantissimo al dibattito politico
Mi scuserete se per precedenti impegni istituzionali non potrò ascoltare tutti gli interventi previsti
La qualità dei relatori che ringrazio per la loro autorevole presenza
Eh già un evidente segnale di quanto la vicenda umana e giudiziaria di Enzo Tortora sia ancora viva e presente nel nostro immaginario collettivo
Dunque dove eravamo rimasti
Così con queste parole asciutte nel suo stile Corviale e dignitoso Enzo Tortora tornava attraverso la televisione di Stato da uomo libero innocente nelle case degli italiani
Era il venti febbraio del mille novecentottantasette quasi quattro anni dopo il suo incredibile l'arresto
Parole non casuali evidentemente ma meditate centellinate soprattutto dirette a quello stesso pubblico che tanto lo aveva amato
Che aveva contribuito ad accrescere la fama e il suo successo di presentatore e giornalista un pubblico con il quale Tortora sentiva di avere un legame particolare
A trent'anni dalla prematura scomparsa di Tortora ci chiediamo ancora dove eravamo rimasti
Cosa è cambiato da allora qual è l'eredità del caso Tortora
Interrogativi sullo stato di salute del sistema giudiziario italiano certamente ma anche un'attualissima riflessione sulla pericolosa costruzione mediatica di un fatto inesistente
Supportate in questo caso addirittura da un processo paradossali concepito sulla sulle pagine dei giornali prima ancora che nelle aule dei tribunali
Mi consentirete di partire proprio da questo ultimo punto anche perché il caso Tortora non si può capire fino in fondo se non sia una visione insieme dell'uomo e inizio del personaggio Tortora e della campagna stampa
Che tentò di dissacrare l'uno e di distruggere l'altro
Sull'uomo si è detto molto
Enzo Tortora era quello che appariva che si manifestava attraverso il piccolo schermo colto Gentile dotato di straordinaria intelligenza infine ironia
Aveva fascino il fascino del gentiluomo
Tratto umano molti modi garbati eppure uno spero il fiero nel sostenere le sue tesi difendere posizioni spesso anticonformiste nella vita come nella professione
Una dicotomia potremmo dire che le aveva conferito tantissime simpatie ma anche innumerevoli antipatie invidie
E che le sognerà per sempre fino alla divisione della stessa opinione pubblica in innocentisti e colpevolisti
L'uomo Tortora era quello delle delicate lettere alla sua compagna Francesca la cui lettura scuote le coscienze per la sensibilità con cui sono state scritte
Sul personaggio pubblico forse non si è detto ancora abbastanza
Eppure a Tortora giornalista presentatore divulgatore si deve una delle pagine più creative rivoluzionarie della storia della televisione italiana
Nei suoi veri vivono ancora oggi in tanti programmi televisivi
Tutti debitori nei confronti di chi per primo colse le potenzialità di una televisione sempre più in grado di interagire con il pubblico diede voce alla gente
Io tuona infatti il servizio pubblico
Fu lui ad intuire le potenzialità di quella che sarebbe diventata la TV la televisione commerciale privata e a prestare il volto ed esperienza per autentiche sfide imprenditoriali
Fu Tortora uomo libero e liberale abbattersi tra i primi in Italia per la libertà d'antenna
Il caso Tortora
è un caso che ha smosso su nuove e continuerà a smuovere le coscienze di tutti noi per quello che è accaduto ma soprattutto per come accaduto
Nulla fu lasciato al caso
Perfino al suo arresto
Fu una messa in scena addirittura i tempi apparvero perfettamente calcolati
Per dare l'opportunità a tutta la stampa di poterlo immortalare mentre usciva ammanettato e trasportato poi a sirene spiegate verso il carcere
Lui stesso nelle sue lettere a Francesca ritornerà più volte su quei tragici momenti su quello che ebbe a definire il momento dello schianto
Non si capacitava del tempo perso delle ore che trascorre che trascorrevano senza che nessuno si degnasse di darmi una spiegazione
Solo dopo capi
Che tutto era funzionale alla costruzione di quella campagna stampa di quei penna Rulli
Che lo avevano condannato prima ancora che lui stesso venisse a conoscenza dei capi di imputazione
Ebbene per quanto sconcertante possa sembrare dobbiamo ammettere che quegli avvenimenti
Potrebbero ripetersi e potrebbero interessare chiunque ed è un bene che anche oggi in un luogo istituzionale come il Senato se ne parli
Perché non si dimentichi mai quello che accadde trent'anni fa
E perché soprattutto i più giovani in una società digitalizzata
Dove la costruzione del mostro conosce mezzi di diffusione nuovi e più rapidi vengano a conoscenza di un vero atto di barbarie sociale
Dottor De André eravamo rimasti qualcosa è cambiato da allora
Forse troppo poco
Probabilmente non abbastanza anche a causa di un'opinione pubblica che resta tendenzialmente accusatoria che si fa in Flou influenzare dai toni roboanti e non a me e non analizza non si interroga
Quella stessa gente che dall'altra d'altra parte se mal indirizzata scriveva Tortora Francesca è un gregge non un popolo
Prevale la sensazione che la presunzione di innocenza non sia un principio del diritto riconosciuto e tutelato
E non sono rari i casi anche di stretta attualità in cui il lavoro dei giornalisti si intrecci con quello dei magistrati per la costruzione di una campagna basata su teoremi preconfezionati
Ci si chiese allora
Ma ci si chiede ancora oggi
Se il processo non diventi in talune circostanze lo strumento per affermare un potere al punto da spingersi fino all'invettiva villa all'inverosimile nella difesa di un errore investigativo come accaduto nel caso Tortora
Il processo Tortora anche dal punto di vista delle conseguenze emblematico
La carriera di quei magistrati non ebbe alcun danno da cui il clamoroso errore per Fo perfino le scuse giunsero tardive quello che non dobbiamo disperdere e però anche l'insegnamento che ci viene fornito dalla conclusione della vicenda giudiziaria di Enzo Tortora
Prima accusato e condannato da magistrati
Poi assolto e scagionato da altri magistrati che incuranti delle pressioni mediatiche ebbero il merito e il coraggio di far prevalere la verità
Da questa assoluzione piena bisogna trovare la forza per ristabilire l'equilibrio necessario ad un sistema che si articola su più gradi di giudizio
E che in in taluni casi rinviene al proprio interno la capacità di auto correggersi
è sufficiente probabilmente no
E comunque un punto di partenza dal quale si deve partire per ripensare riformare migliorare il sistema della giustizia italiana
Per questo è giusto ricordare e approfondire il caso Tortora resta e resterà una pagina di vergogna nella storia giudiziaria ma anche civile italiana
Tortora ne uscì provato nel fisico ma ancora più risoluto nell'animo perché aveva potuto dimostrare la sua totale estraneità ai fatti
Ma quanti Tortora ci sono nelle carceri italiane
Quante persone subiscono il torto di non potersi difendere di non poter parlare
Quanti si scontrano di fronte un muro di incomunicabilità che troppo spesso divide i cittadini dalle amministrazioni dalle istituzioni dalle ottusità delle Borchert delle burocrazie
A queste persone Tortora voleva dare voce hanno proprio sbagliato uomo
Per mettermi in ginocchio ci vuole altro che un esercito di Pulcinella scriveva Enzo a Francesca
Quell'esercito c'è ancora
Statuti noi istituzioni e liberi cittadini sfilargli la maschera vi ringrazio
Ringrazio il presidente del Senato per il suo indirizzo di saluto suo autorevole
E importante indirizzo di saluto do la parola Francesca Scopelliti cui va il nostro ringraziamento per aver pubblicato
Tagliare lo scambio di lettere dal carcere con Enzo nel periodo
Grazie buongiorno a tutti ma disonesto in queste occasioni ringraziamenti si sprecano ma invece con il cuore che io ringrazio la presidente Casellati
Per aver rimediato a un grave errore autoctono istituzionale
Viking due anni fa non ha voluto ospitare Enzo Tortora in Senato per la presentazione del libro che raccoglieva le sue lettere
Con un pretesto l'argomento non corrisponde alle finalità istituzionali del Senato un pretesto
Partigiano che rispondeva più a delle posizioni culturali personali che non alle posizioni nobili che un presidente della Camera alta della Repubblica dovrebbe avere quindi davvero grazie per aver voluto
Il cane Enzo Tortora
Io di solito parlo a braccio questa volta ho dovuto scrivere perché l'emozione per me e grandissima sono passati trent'anni ma se fosse una persona direi non li dimostra cioè e come se fosse successo
Ieri Winston Churchill diceva che chi vive nella libertà ha un buon motivo per per combattere vivere combattere e morire e in questa massima lui si rivolgeva ai suoi soldati inglesi
Credo che si possa riassumere anche nella vita di Enzo Tortora di giornalista prima e di politico poi perché anche Enzo ha vissuto una guerra lo dice lui quando equipara nelle lettere il carcere la guerra dicendo chi non ha vissuto il carcere o la guerra non sa che cos'è la ditta
Una guerra V vinca certo ma chi le ha provocato ferite mortali nel fisico ma non nell'anima nella coscienza Enzo
Era un uomo perbene morto a causa di una giustizia malata i cui sintomi non si sono voluti studiare e la terapia nemmeno ipotizzare in questo mi aiuta mi conforta mi dà forza molto
Le parole l'intervento dalla Presidente cancellati
Dicevo chi vive nella libertà un buon motivo per vivere combattere e morire libertà senza è sempre stato un uomo libero
Svincolato da convenienze e ragioni di opportunità
Lo conferma il suo atteggiamento fin dai primi passi nel mondo del lavoro
Lo confermano le sue critiche al sistema RAI quando era ancora un giovane giornalista che si avviava alla carriera televisiva
Non aveva certo convenienza a lanciare quelle critiche seppur costruttive o quelle accuse forse sarcastiche un getto setto guidato da un gruppo di boy scout
Mi avrebbe pagato le conseguenze perdendo come avvenuto il suo contratto di lavoro
Ma il suo spirito libero dica Baldi cavallo di razza alla sua naturale lindo le a dire quello che pensava ha avuto la meglio
E così fu licenziato dalla RAI
Ma non è mai tornato a pietire il perdono si è rimboccato le maniche ha iniziato a collaborare con alcuni giornali
Ha dato vita alla prima tv privata perché Enzo Tortora
Fu il padre della televisione commerciale così come era stato un figlio della TV di Stato di quella Rai alla quale ha dato tanto in termini di spettacolo di cultura e di guadagni
E mi dispiace che proprio quella RAI puntualmente lo dimentichi quella tv di stato così giustamente generosa
Nel ricordare i personaggi che hanno arricchito il suo palinsesto televisivo e così avara invece sul nome di Enzo
Ma dirò di più
Quella RAI che assolvendo al suo compito di servizio pubblico documenta con bellissimi servizi bellissimi programmi i grandi uomini della storia italiana
Il ricordo di Falcone e Borsellino vittime della mafia il ricordo di Aldo Moro
Vittima del terrorismo trasmissioni che ho visto anche recentemente con un manico emozione e partecipazione
La RAI si è sprecata con tutti ma non con Tortora vittima della malagiustizia
Enzo è un grande del Novecento è un grande giornalista un grande personaggio televisivo un grande politico un grande esempio di moralità e professionale Enzo un grande che però sembra non suscitare la necessità di ricordarlo perché forse perché la sua storia quell'affaire Tortora che ancora genera sgomento tocca la nostra coscienza temo che sia un po'come il biglietto non disturbate il conducente non si deve toccare la coscienza di chi governa ancora questo paese di chi mi ha assunto l'eredità
La coscienza di chi voleva Trasped trasformare questo retto il proprio uomo in un delinquente della peggior specie
Enzo Tortora subito una violenza inaudita
I carabinieri che quella mattina del diciassette giugno mille novecentottantatré hanno bussato alla sua porta
Mi riportano alla memoria quei carri armati che senza bussare sono entrati a Praga nell'agosto del mille novecentosessantotto questi hanno interrotto la rinascita democratica di un Paese
Gli altri hanno violato lo Stato di diritto e stravolto la quiete diritta di una persona perbene di un cittadino onesto
Violenza che gli ha fatto scoppiare una bomba al cobalto quel tumore che lo ha portato via il diciotto maggio di trent'anni fa
A marzo di quello stesso anno Enzo era stato in Libano dove l'allora colonnello Franco Angioni era capo delle forze armate italiane per un'operazione di peacekeeping doveva girare un reportage sulla missione e sull'accidentale morte di un giovane soldato erano tutti i soldati di leva
Di ritorno da Beirut mi portò la scheggia di una bomba che ancora conservo e che ancora tagliente è un ricordo straziante per il ricordo e un ricordo straziante per il soldato che aveva perso la vita a vent'anni
Ma anche un ricordo orgoglioso di quei giovani che con dignità e fierezza indossavano la divisa militare con i colori dell'Italia fieri del loro significante compito nel parlare di quei ragazzi Enzo si commuoveva
Questo era l'uomo Tortora un uomo di grandi e semplici sentimenti ecco perché dopo gli arresto gli è bastata un'ora forse due
Per capire che non sarebbe stato facile venir fuori da quella storia rinchiusa nel carcere di Regina Coeli replica persino ai suoi avvocati che manifesta l'ottimismo e dice sarà battaglia grossa e dura lunga e penosa fra me bersaglio ormai designato e la protervia miserabile vanità di due autorevoli che non possono per definizione sbagliare
E da quel momento inizia la sua battaglia inizia a combattere
Allo stato non si è arreso non appiattito clemenza perché Enzo non è mai stato vittima ha capito che c'era da combattere l'ha fatto nel nome del diritto per se stesso e per tutti
Enzo dal carcere scriveva
Non accetterò mezze misure la verità deve vincere voglio vederla in piedi la mia vita tutta piena di tensione morale addirittura puritana storica di ferro
Prostituita a parabola di malfattore ma dov'è la guerra perché io debba vivere quello che sto vivendo in un laghetto
Ha combattuto con forza e convinzione e convinzione
Insieme a Marco Pannella chiamo ricordare oggi a due anni dalla sua morte e riconoscere che anche la sua voce nella battaglia per la giustizia giusta lascia una vacanza un vuoto incolmabile
Insieme a Marco Pannella a Emma Bonino a Gianfranco Spadaccia a Francesco Rutelli Adelaide Aglietta delle faccia tutti quei compagni che in quegli anni lo hanno affiancato
Supportato
Nella battaglia per la giustizia giusta
Prima al Parlamento europeo dove fu eletto dopo una straordinaria campagna elettorale fatta in via dei Piatti otto a Milano dove Enzo era agli arresti domiciliari e Marco Pannella era ormai un ospite fisso
E poi come presidente del partito radicale
A dispetto di chi lo voleva camorrista e spacciatori di droga Enzo è diventato un leader politico che ha lottato fino all'ultimo istante della sua vita per le cose in cui credeva incarnando letteralmente la battaglia per la giustizia giusta
Non avrei mai creduto che esistesse un universo così straziante il vile ingiusto sotto la crosta di un'Italietta che non sa non ci pensa non vuol sapere
Ma ora frustato a sangue da questa realtà il mio compito è uno far sapere
E non gridare sono la mia innocenza ma battermi perché queste inciviltà procedurali questi processi che onorano per paradosso il fascismo vengano a cessare
Perché un uomo venga rispettato sentito prima di essere ammanettato e gettato in carcere
E quando viene condannato a dieci anni carattere appartenenza alla Nuova camorra organizzata e per spaccio di droga si dimette da parlamentare e torna in carcere
Agli arresti domiciliari è vero ma la privazione della libertà non credo che abbia delle posizioni più comoda
Quanti e quali politici hanno raccolto il suo esempio quali farebbero oggi la stessa cosa e non voglio parlare dell'immediato perché piango sul petto
La battaglia di Enzo battaglia di cultura e di diritto
Non ha mai insultato vilipeso disprezzato alla magistratura
Ma ha difeso sempre quel diritto che viene rappresentato proprio da chi indossa la toga
E ho iniziato con una citazione concludo con un'altra con le parole di Bob Marley che diceva Chi ha paura di sognare e destinato a morire
Enzo non ha mai smesso di sognare che la sua storia potesse essere la spinta per la riforma della giustizia
Per questo
Enzo Tortora non è mai morto
Il dodici aprile del mille novecentottantotto
Scorsa
Nella trasmissione il caso condotta da Enzo Biagi con una lunga ed estenuante telefonata dal suo letto della clinica la Madonnina
Risponde così a chi gli rimproverava di strumentalizzare la sua battaglia esponendo la i riflettori dei media
La mia non è un'invocazione di quei Lula Pietta e una dichiarazione di guerra io ho intenzione di imbattermi con tutte le mie forze
Spero di recuperare come posso e come potrò ma il male era troppo troppo cattivo per un mese dopo Enzo se n'è andato
Come un guerriero
Lasciando a tutti i nuovi come disse Marco Pannella una speranza
Lasciando Hammett con la fondazione e a tutti con la sua storia il compito di continuare la sua battaglia un'eredità gravosa che deve andare avanti per dare un futuro migliore al nostro paese i nostri figli ai nostri nipoti
Io ho imparato la lezione di Enzo ebbene e non ho paura di sognare anzi
Prima o poi morirò anch'io certo ma nel frattempo voglio essere speranza voglio sognare che un giorno ci sarà una riforma capace di regalare un sorriso a Enzo è una bella giustizia all'Italia un sogno che mi piacerà condividere con tutti voi
Ringraziando Francesca Scopelliti queste parole
Nel dare la parola a Beniamino Mellucci presidente dell'Unione camere penali
Voglio ricordare che è intervenuta e qui alla fine fa se introdotti IVA anche il ministro della giustizia no della Pubblica istruzione Valeria Fedeli le che ringrazio che ha dovuto lasciare la sala e saluto il presidente del Senato
Ringraziandolo
Cava aveva
Al
La parola preliminarmente Ucci nel quale chiedo
Quale qualità conserva
Riccardo Muti nella giustizia italiana oggi
L'altra mattina conserva tutto tutto giustizia io
Tanto è vero che anche questa giornata di ricordo
Titolata caso tutto non a caso il taglio e forse
Gli agenti alcuni programmi sulla giustizia
Si deve diretti la questione di profonda attualità
Diceva prima Francesca Scopelliti che si fa fatica in qualche modo va a ricordare Enzo Tortora
Le cose che dispiacciono generalmente si rimuovono
E ricordare così un errore
Della semplicità un cittadino
Una persona perbene onesta che ha dato prova anche di avere un profondo senso dell'istituzione che ha avuto una sofferenza così grave
Diventa difficile
Ricordarlo perché si vuole immaginare che quel che quello sia un caso magari eccezionale
Ora
Il problema dell'errore giudiziario è un problema
Che probabilmente non potrà mai essere eliminato del tutto
Perché gli errori appartengono alla vita umana
Le lettere a Francesca che Francesca Scopelliti ha voluto pubblicare con generosità perché non erano solo un fatto privato
Ma perché in quelle lettere si parlava anche di politica giudiziaria
Rappresentano proprio
Evidente con plastica evidenza quanto quelle lettere quanto quel caso sia l'attuale ricordato al presidente del Senato il processo mediatico chi non ricorda quel bene manette di allora chi non ricorda le manette in ginocchio di Bossetti
Di poco tempo fa cambiato qualcosa
Chi adesso non ammette che vi siano dei paralleli inquietanti con un periodo nel quale processo di Enzo Tortora si è sviluppato
In un periodo dove in Italia c'era il processo inquisitorio autoritario che adesso abbiamo un processo a tendenza accusatorio e abbiamo scritto un articolo nel quale si vieta di riprendere delle persone con le manette pure vengono riprese e si immaginava che fosse finita l'epoca in cui un avviso di garanzia
Sarebbe equivalsa a una sentenza di condanna
Eppure che cosa è cambiato
Adesso basta questo
Per
Travolgere la vita di una persona non serve neanche una sentenza di primo grado
Le indagini e qualche trasmissione televisiva qualche talkshow nel quale c'è un processo virtuale rappresentano poi una sentenza definitiva
E quando magari un giudice poi assolvere l'opinione pubblica si chiede perché o quando un magistrato di Rota una pena inferiore a quella che l'attesa dell'opinione pubblica
E allora ecco che esiste un caso
Tuttora
Esiste un caso che non ha trovato grande soluzione se noi pensiamo che nel nostro Paese il trentaquattro per cento delle persone e quindi presunti innocenti sono in carcere in attesa di giudizio
Se noi pensiamo che dal novantadue a oggi ventisei mila persone
Hanno chiesto indennizzi per ingiusta detenzione con un costo per il nostro Paese vicino a seicentocinquanta milioni di Euro
E questo è un calcolo che deve essere fatto per difetto perché non tutti vanno a chiedere delle somme per il per questo indennizzo chi perché magari non conosce questo istituto chi perché ha paura di pagare l'avvocato chi perché ha timore che magari in qualche piccolo centro questo costituisca un momento di rinnovata attenzione sul suo caso
Ancora oggi Enzo Tortora lo scriveva nelle sue dei parlava della condizione
Indecente delle carceri della gran parte degli istituti di pena nel nostro Paese
Parlava anche dei detenuti e diceva di quante possibilità di quanto calore avessero nei confronti di chi entrava in carcere e di quante possibilità di recupero vi fossero nel nostro Paese adesso invece la soluzione che sembra
Indicata per risolvere tutti i nostri problemi sono quei di costruire delle nuove carceri
E non si racconta invece che tante persone ammesse a pene alternative non delinquono più
Adesso c'è un'insofferenza per il processo qualcuno vorrebbe eliminare l'appello
Dicendo che è un illude inutile allungamento del processo che si dimentica proprio per fare un esempio
Che nel nostro Paese circa il trentotto per cento delle sentenze di primo grado vengono riformate in appello e che senza l'appello Enzo Tortora sarebbe morto condannato
Qualcuno immagina di bloccare la prescrizione
O dopo l'avvio delle indagini o dopo la sentenza di primo grado dimenticando che nel nostro Paese
Con i tempi della giustizia che abbiamo molte persone morirebbero condannate in primo grado
Ecco che
Io credo che
Si debba riflettere attentamente e lo ricordava la Presidente Casellati noi celebriamo quest'anno anche come Anna un altro anniversario importante tra cui vi ricordate i settant'anni della Costituzione
E io credo che però da qualche principio costituzionale ci si stia allontanando oppure
Faticosamente lo lo difendiamo la presunzione di innocenza
Il principio della rieducazione della pena
La volontà invece di percorrere strade che portano a riti sommari
Beh io credo che tutto questo debba farci riflettere e c'è un articolo che voglio citare per ultimo che l'articolo centoundici della Costituzione che è un articolo che è stato fortemente voluto all'epoca
E che porta in sé
Ogni elemento
Per evitare gli errori o per cercare di evitarli un maggior numero si parlava prima dell'antidoto che quello del giusto processo che spesso è una parola vuota
Che spesso diventa una parola vuota se non trova un'applicazione concreta e così immaginare che il confronto il contraddittorio non siano effettivamente un antidoto per cercare di evitare gli errori perché il processo inquisitorio una volta non consentiva c'erano le prove venivano formate dal Pubblico ministero dal giudice istruttore adesso l'articolo centoundici dice
Che la prova si forma nel contraddittorio nel dibattimento di primo grado e ci dice un'altra cosa che le indagini servono solo per trovare elementi per sostenere l'accusa in giudizio invece nel nostro immaginario le indagini costituiscono già una condanna
E anche qualche trasmissione televisiva costituisce già una condanna che la parità delle parti un valore da sostenere il costituente l'ha voluta ma occorre una verità effettiva e la terzietà del giudice per garantire la imparzialità della decisione
E conferire autorevolezza maggiore una sentenza
Ecco che tutto è già scritto nessuno dei tre inventare molto di più o meglio tutto è già scritto come principi fondamentali ma si stenta ad adattare a quei principi delle regole che pure dovrebbero essere condivise perché discendenti da quei principi fondanti
Nei quali evidentemente non tutti si riconoscono e questo è un problema Enzo Tortora e Marco Pannella l'avrebbero segnalato con grande forza
Nel ringraziare beniamina negli uffici
Do adesso la parola
Una importante testimone
Rita Bernardini già deputato radicale importante per il suo intervento ma soprattutto per la sua testimonianza
Perché indifese mente lungo lungo lungo lungo molti lustri
Non ha mai smesso di occuparsi di carcere e di giustizia insieme a Pannella e dopo Pannella continuando
In questa iniziativa che tutti quanti rispettiamo ed in cui le siamo grati la parola Rita Bernardini
Alcun rischio gossip dunque
Dove eravamo rimasti
Dove siamo arrivati
Dove rischiano definitivamente di giungere
Io credo che questo lo dobbiamo attenere
Bene a mente perché vedete in questi trent'anni anzi io dico in questi trentacinque anni perché voglio partire dal giorno dell'arresto di Enzo Tortora
Credo che dobbiamo dare la responsabilità che merita
Alla classe politica chi ha governato il nostro Paese
Perché se andiamo ripercorrere l'età il per esempio di quei cinque anni intensi io lo vissuti Darida attrice di radio radicale
Quei cinque anni intensi dall'arresto di Tortora fino alla sua scomparsa
Be'in quei cinque anni dobbiamo ricordare anche
Alcune cose
Per esempio il mille novecentottantasei chi è stato dedicato interamente da Enzo Tortora e dal partito radicale alla raccolta delle firme dell'una serie di referendum erano Tom fra questi c'era quello sulla responsabilità civile di magistrati
E l'hanno dopo la vittoria su quel referendum una vittoria strabiliante oltre l'ottanta per cento dei cittadini si espresse a favore
Vedete
Enzo Tortora poi fu assolto lo ricordiamo il diciassette settembre del mille novecentottantasei prima dalla corte d'appello e poi l'anno successivo a giugno definitivamente dalla e Corte di Cassazione
Però dobbiamo ricordare chi ha pochissimi pochissimi giorni dalla sua morte ed esattamente il tredici aprile del mille novecentottantotto
Il parlamento tradisce con un voluto la legge Vassalli
Proprio quel referendum sulla responsabilità civile dei magistrati
Lo tradisce con la legge numero centodiciassette
Responsabilità civile per la quale Enzo Tortora si era battuto ma perché perché voleva dare la dignità
Ai magistrati e ce ne erano e ce ne sono tanti ancora oggi
E che un'ora no la loro funzione e il loro lavoro
Questo purtroppo non è stato compreso e una classe politica impaurita poi vedremo tutte le successive tutta no abbiamo possiamo ricordare anche il referendum sulla responsabilità sulla separazione delle carriere
E del Duemila
Raccolta firme nel mille novecentonovantanove
Quando era in corso la campagna Emma for president noi contemporaneamente raccoglievamo le firme sul venti referendum
E sappiamo come andò a finire cioè c'è un atteggiamento costante una responsabilità dei vari governi siano stati essi di centrodestra si erano stati essi di centrosinistra
Nel non volere affrontare in modo pieno e responsabile quello che Pannella definiva il primo problema
Civile sociale istituzionale del nostro paese cioè quello della giustizia
E con la sua appendice Marco diceva con la sua appendice carceraria
E abbiamo assistito anche recentemente perché poi cioè non ci dobbiamo meravigliare di quelli che accade oggi
Quel che accade oggi è stato determinato
Da tutta una serie di mancate scelte o di scelte che vanno contro lo spirito della Costituzione
E la lettera della Costituzione che sono state fatte negli anni precedenti noi abbiamo assistito a quest'arma possiamo dire oggi fantomatica riforma dell'ordinamento penitenziario per la quale veramente abbiamo marciato a fianco giorno per giorno con l'Unione delle camere penali per la quale anno di June atto venti mila detenuti c'è stata e ci sono stati gli stati generali dell'esecuzione pena anni e anni di lavoro
Ebbene questa riforma non è stata approvata
Io voglio usare quindi
E le parole di Aldo Masullo di un filosofo
Per la ditta della politica vita che poi lui definisce una viltà inutile
Perché non possiamo dimenticare che la riforma la prima parte di questa riforma non è stata approvata alla vigilia delle elezioni
Perché si arriva paura di perdere voti
E poi sappiamo come è andata insomma pr la compagine di governo e non è stata provata nemmeno dopo cosa che era possibile
Non si sa di città inutile così l'ha definita il filosofo Aldo Masullo
E di allora se non si capisce quel che è accaduto in questi trentacinque anni beh non possiamo arrivare con lo sguardo meravigliato di fronte a quel che accade oggi a questo programma che leggiamo sulla giustizia
Non possiamo arrivare stupiti e meravigliati dobbiamo farci carico di questo passato che non ha voluto assumersi le sue responsabilità perché in quel programma quello collega Cinquestelle
Ci sono scritti in nero su bianco
Violazioni
Vere e proprie della nostra Costituzione e della convenzione europea dei diritti dell'uomo hanno avuto il coraggio di farlo bene
Hanno detto non solo non ci interessa all'Europa non solo tutto il resto ma noi
Niente articolo ventisette della Costituzione niente articolo centoundici della Costituzione
E violazione dei diritti umani anche per i migranti proprio scritto scritto nero su bianco
Credo che dobbiamo fare i conti con questa ditta mi piace ricordare ricordando a Enzo Tortora
Un'altra personalità grande che lo ha sostenuto Leonardo Sciascia Leonardo Sciascia ha avuto il coraggio di sostenerlo da subito
O qui sua articolo in cui Sciascia afferma
Dice lo so forse no è mio amico forse non dovrei dire che lo ritengo innocente si pronuncia subito non è che aspettò occhi come molti altri si pronuncia subito
E è mio amico forse non dovrei dire questo
Però poi siccome l'URSS seguito il caso Tortora poi è andato a leggere le carte
E lo ha dimostrato quasi sulla stampa che non c'era niente non è che Tortora
Fosse innocente come giustamente disse lui entra estraneo
E mi piace anche ricordare il ruolo di radio radicale lo voglio rivendicare qui oggi
Perché Enzo Tortora è stato capace come nessun altro ha saputo fare
Di parlare attraverso Radio Radicale e di a vere quelle contatto diretto no
Con gli ascoltatori faceva molti fili diretti molte conduzioni eccetera anche chi lo insultava come avviene anche oggi e non hanno smesso di fare gli ascoltatori di radio radicale ma con quella signorilità acque e anche con quella forza con quella convinzione e che ha contraddistinto
Tutta la sua vita perché mi piace ricordare nella sua
Presenza non amava molto radio radicale
Mi piace ricordarlo anche perché cominciammo a trasmettere i processi
E trasmettemmo integralmente il processo Tortora indiretta cioè per la prima volta perché non lo faceva la RAI o son venuti un giorno in pretura eccetera a querela trasmissioni integrale e quindi la pubblicità del processo fu per mentre io la considero una vera e propria rivoluzione cioè il cittadino chi ha la possibilità essendo le udienze pubbliche di sapere effettivamente che cosa accade
In un'aula di giustizia li abbiamo anche il interventi per fortuna sono sull'archivio di radio radicale indimenticabili
Di Enzo Tortora
Ecco perché reputo importante anche questo richiamo etico mi piace concludere questo ricordo
Che però spero non sia semplicemente un ricordo e una commemorazione Massiah una lotta perché adesso è richiesta ancora più forza ancora più convinzione
Se vogliamo anche dare seguito a quelle parole di Marco Pannella
Che ci disse quando te ne vai la cosa importante non è quanti ricordano ti ricordano ma quanti riescono a far vivere
Quello che le lotte che tu hai fatto nella realtà di tutti i giorni e allora mi piace
Arrivare avevo selezionato tante cose però questa ci tengo veramente
Perché fu
L'articolo che Marco scrisse in occasione della morte
Di Marco Pannella intanto disse evoluta di Enzo Tortora intatto disse
E il titolo volle dare all'articolo
Tortora hai vissuto come non mai Lino all'ultimo hai vissuto come in un manifestino all'ultimo l'articolo poi fu pubblicato sul secco da Shimon o no
E
No questo precede quest'articolo di Pannella scusate mi di pochi giorni la morte di Enzo però
Descrive gli ultimi cinque giorni della vita di ma Di Rienzo
Dice
Chi Enzo guarda Francesca onnipresente che si consuma si trattiene Enzo Tortora si commuove
Vivissimi come sono tutti e due l'uno e l'altra l'uno accanto all'altra come ai tempi del processo
Della lapidazione quotidiana delle condanne
Delle Pandette di tanti dico
Della legge di nell'uso
Delle sentenze dei boia delle infamie
Dei cronisti
Delle elezioni della lotta per il partito per la vita del diritto il diritto alla vita quindi di vede
Perché frequentava di frequentava e quindi di vede insieme e poi dice questo lo voglio ricordare leggere perché mi ricorda anche gli ultimi giorni della vita
Di Marco che sono stati di grande sofferenza c'è la tosse c'è il respiro che è difficile i dolori che vogliono imporsi caffè perché cresce
Le misure da prendere per essere in forma
C'è insomma il non mollare che viene straordinariamente praticato e onorato
La cultura che che sorregge
E rende forte le scorie che se ne vanno le essenziale che c'è che dire chi Esperanza perse per gli altri
Questa volta non abbiamo ancora parlato di elezioni
Ma ne sono certa lo faremo domani o dopo poi di riuscire Marco addirittura a strappare ad Enzo Tortora la candidatura che poi non fu presentata e per le elezioni comunali a Catania per Catania civica ma i termini Venanzo torta firmo
Enzo ci mostra in questi giorni cosa voglia dire più noi essere partito e non averne uno e questo è il ringraziamento
Che Marco Pannella volle dare ad Anzio torto ricordo
Mi ricordano molto gli ultimi giorni anche di di Marco la sua sofferenza il suo voler CSR il suo voler poter mandare un messaggio e quindi lo ricordiamo così Marri corto darlo
Significa non mollare come ha fatto Enzo Tortora fino all'ultimo anno
Sì Rita ora do la parola a un interlocutore che ringrazio per aver accettato di essere presente qui a questo ricordo di Enzo Tortora
E non solo perché
Un autorevolissimo rappresentante dell'arma della magistratura inquirente
Procuratore generale di Roma
Giovanni Salvi
Ma perché io ritengo che
Sia molto importante il dialogo
Fra coloro che
Combattono le distorsioni giustizialiste
Nella persecuzione del crimine in qualsiasi crimine e rivendicano i principi erano e di attuazione dei principi e delle norme costituzionali e quanti lavorando nella prevenzione persecuzione del crimine
Non inseguono necessariamente le scorciatoie giustizialiste
Ma vogliono farlo e pensano di poterlo io credo che questo dialogo sia importante non a caso nella mia introduzione ho voluto contrapporre il processo di Palermo al processo di Enzo Tortora ordina dunque modalità di intervento noi criticavamo quello che ci sembrava nel maxiprocesso con processo da stadio in epoca di come in quella cilena dei cui erano i figli arredi dirà ma poi per il resto riconoscemmo ai giunti al pool di Palermo
La rigorosa osservanza delle leggi della Costituzione e l'efficacia probatoria della loro impalcatura accusatoria
Quindi do compiacere la parola a Giovanni Salvi
I come potete immaginare non è facile per un magistrato intervenire in questo contesta perché vi può essere da un lato in dubbio che le cose che uno dice dedica per come posso dire captare la benevolenza
Dei voi che siete con me dall'altra come posso dire di sfuggire ai dalle vere tematiche ma anch'io sono convinto che il fatto di occorre riprendere o meno continuare un dialogo anche se è difficile
E difficile perché certamente la vicenda di Enzo Tortora Brusca brucia molto soprattutto un magistrato un magistrato democratico progressista
Perché pone anche la questione su come si è fatto il proprio lavoro cioè Sissi essi ST sempre davvero capaci di quelle elevato livello di professionalità e di richiesto il soprattutto si è stati davvero capaci di resistere alla tentazione di forzare
La la norma per raggiungere l'obiettivo che si ritiene giusto che questo è un è un grande grande tentazione Pubblico ministero Pubblico ministero non può farlo senza passione
E la passione non è può portare a non comprendere che la ipotesi su cui lavoro ci lavora che nasce dalle conoscenze anche esterne al processo che uno ha deve necessariamente passare attraverso dei momenti di verifica e anche soprattutto di falsificazione
Quindi quell'esperienza per nuovi è stata per tanti aspetti fondamentale e io credo che molte cose siano state fatte a seguito anche di quelle vicende pensate per esempio alla gestione dei collaboratori di giustizia sia dal punto di vista normativo nulla l'introduzione di una serie di norme finalizzate a impedire le dichiarazioni catena e alla possibilità di incontro tra i collaboranti nella fase in cui le dichiarazioni sono ancora in corso circostanzi chiedono invece un peso rilevantissimo delle vicende di di Enzo Tortora
Pensate alla boh curare un'attenzione anche della Scuola superiore della magistratura a ad insegnare ai magistrati come si gestisce un processi di questo genere io ho avuto la fortuna di avere grandi maestri tra cui Loris D'Ambrosio che che era un uomo straordinario
E Loris quanto io ho iniziato colui lavorare appena arrivata a Roma ed entra di insomma la la Procura di Roma nel gruppo sull'estrema destra lui mi ricordo che mi insegnava mi spiegava come si interroga stiamo parlando dell'ottantaquattro ottantacinque quindi e mi ricordo proprio in pieno costa quindici per sei attento perché nella domanda che tu fai diversi necessariamente un certo quantitativo di informazioni necessariamente quindi tu devi formulare le domande progressivamente in maniera tale che il quantitativo di informazione che il più riversi al dichiarante sia il minimo possibile e in questa maniera tu costruisce una dichiarazione in cui sei sicuro G non è vere in realtà ottenuto quello che tu chiedi anche involontariamente e inconsapevolmente
E questo mi porta al discorso maxi processo palermitano marci maxiprocesso
Napoletano
E la cosa singolare che non è ormai nell'immaginario in pensiamo a Falcone come colui che diciamo inventa o importa dagli Stati Uniti il metodo dell'uso del collaboratore non è così non è per nulla così
Di e viene prima il processo di Napoli poi viene il maxiprocesso Buscetta se non ricordo male inizia a collaborare nel settembre del mille novecentottantaquattro
La ma quale allora i la differenza il segreto diciamo del cosiddetto metodo far non è l'uso del collaboratore
E il fatto di tu puoi utilizzare il collaboratore quando hai già un bagaglio professionale di conoscenza del fatto che sta investigando tale da potere governare non governare nel senso della dichiarazione che di riottenere ma governare nel senso di governarle la valutazione con la grande professionalità e e questo ci porta quindi ad un secondo aspetto che è quello del rapporto che i mezzi di informazione dico questo perché Falcone
Non era estraneo rapporto alcuni mezzi di informazione
Anzi gli ha utilizzati molto e in maniera intelligente e questo io penso di sì anche giusto
Perché la sia nel nel dialogare nel trattare procedimenti di estrema complessità soprattutto all'ora come erano quelli di criminalità organizzata di tipo mafioso
Non ed il consenso che sicuramente è sempre sbagliato ma adire la consapevolezza da parte dell'opinione pubblica della materia di cui si resta trattando importante ma bisogna evitare di costruire il circuito di formazione come posso dire di di di retribuzione reciproca in questa in questa costruzione questo secondo me Falcone riesce ad evitarlo perché fa delle comunicazioni che non sono Mirante
A a ottenere quello specifico ed ecco il risultato anzi
E e e e proprio la sua lui di fuggire dall'uso pensate alle vicende Andreotti procedure sempre più chiaro no
Cioè quando lui dichiarò riceve le dichiarazioni di Nietzsche Pelleriti prima delle viti e poi servire coinvolgono il vero
Lui che probabilmente sa già c'è un problema vero con con Andreotti nei rapporti con Cosa Nostra non non utilizzati questo come sto anzi né fortemente preoccupato perché non è ancora in grado di affrontare quella quella questione e quindi
Le le due cose si riuniscono forse un po'confuso però nella mia testa invece il discorso è molto chiaro e cioè la sua chiarezza concettuale e il suo rigore nella valutazione
Dello strumento di investigazione lo porta ad evitare qualunque gestione del rapporto mediatico che posso avere un'influenza negativa su quello che lui sta fra
Questo è molto importante capirlo ora perché a mio parere invece questo il rischio maggiore che noi corriamo in questo mondo
In questo momento il voi abbiamo mentre abbiamo guadagnato molto come magistratura neri livello professionale del lavoro e anche io non sono molto d'accordo sono sulla responsabilità civile dico due parole dopo però abbiamo molto recuperato invece sotto il profilo per esempio disciplinare
Delle valutazioni di professionalità non c'è paragone tra la situazione attuale io ho sempre sostenuto che il disciplinare della magistratura ed eccessivo noi abbiamo un eccesso di disciplinare non un un un una un per chiedo disciplinare stessa divenne sta diventando come posso dire da quello che avrebbe dovuto essere di disciplinare per sua definizione giustizia domestica questa definizione che sono diventa una cosa diversa
E sta diventando invece qualcosa di molto puntiglioso e e non limitato ai divi casi grandi che invece tendono a sfuggire ma questo è un altro discorso
La la abbiamo fatto molto da questo punto di vista però l'ansia
Di rispondere all'opinione pubblica
E rimasta molto forte
E questo può portare a Ripetta ripetere degli errori che sono stati fatti o degli sin qui in testa che non vi faccio perché essendo procuratore generale
Poi potrebbero insomma aprire delle delle
Sgradevoli
L'impressione insomma ecco non voglio fare casi casi singoli per il rischio c'è per chi vedo riproporsi alcuni meccanismi per esempio reiterare l'ascolto di collaboratori a distanza di anni
Senza che ci si chieda come mai cambino versione o aggiungano cose che non hanno tutto prima questo è gravissimo
Il gravissimo
E il fatto che non si comprenda quanto questo sia grave e quanto si debba accedere anche all'esigenza alla all'ansia di verità rispetto a questa rispetto delle regole il proprio Segrate
Trovo che sia molto grave anche il la la come posso dire la pretesa di presentarsi dove il cavaliere solitario questo forse era di Robert Falcone che e altri di allora erano davvero dei cavalieri solitari non siamo cambiati
Noi siamo rappresentanti dello Stato che abbiamo tutto lo stato dietro di noi lo sentiamo tutti i giorni così dobbiamo rappresentare nessuno all'immagine anche che noi diamo soprattutto alle giovani generazioni e disperante
E l'immagine di qualcosa che non si finirà mai rinuncio tiene ma non si vince mai mentre abbiamo vinto grandi battaglie non abbiamo vinto le guerre che non si vinceranno ma ma abbiamo vinto grandi battaglie
Questa immagine di uno Stato che che realizza dobbiamo e vengo alla parte come posso dire forse meno
Su cui ci sarà
Meno consenso
Rapidissimo
Non tutti non siamo tutti innocenti con meglio nessuno di nuovi è innocente in questa vicenda
Perché se la magistratura
Una parte di quella associata perché non siamo tutti uguali nel tempo per esempio Magistratura democratica altri movimenti hanno fatto grandi battaglie
Per garanzie
Dobbiamo anche riconoscere che giuste battaglie di garanzia sono state avvolte strumentalizzate per interessi che non erano giusti interessi di garanzia
E probabilmente è una bulimia
Della come posso dire di chi vedeva la possibilità di una convergenza di interessi per raggiungere obiettivi anche come posso dire in commi a quindi apportato anche ad una chiusura della magistratura associata che forse si poteva evitare
Un esempio per me classico ecco facilitare rapidissimi dei Sinti che ha fatto l'avvocato negli UCI perché penso che se dobbiamo parlare con con franchezza con chiarezza
Abolizione dell'appello perché viene fuori il discorso sull'abolizione dell'appello perché c'è un'enorme abuso
Del della del del dello strumento delle impugnazioni e nessuno ci permette almeno nell'ambito della nostra
Di chi discutere di queste cose con animo sgombro di pensare a un'abolizione dell'appello
Si pensa in realtà ad un appello vi sia coerente con un giudizio morale di primo grado che è previsto dal nuovo codice di procedura penale
C'è chi detiene non coerente un giudizio cartolare dopo un impegno avuto per un giudizio di primo grado e per esempio pensa
Ad un giudizio di appello limitato a pochissimi casi che sono quelli dove vi è un'ingiustizia della decisione
Effettiva che avvenga a seguito di una giudizio di di di di di revisione quindi nessuno nella magistratura progressista propone l'abolizione l'appello però propone
Chi le impugnazioni siano quello che devono essere
Non non è poi non è sostenibile un procedimento nessuno Stato del mondo a un giudizio di Cassazione in cui anche la più stupida delle vicende arriva a a davanti alla Cassazione impegnando i cinque giudici di Cassazione un procuratore generale non è sostenibile
E questo si riflette nella mancata tutela degli interessi reali anche di quelli di garanzia di soggettivo che vedono magari dovete aspettare anni anni per vedere riconosciuti i propri diritti
Un sistema chi non riconosce l'importanza del tempo è un sistema che non può funzionare ai fini del diritto
Lo stesso per me e in questione riguardo alla prescrizione ma ci vorrebbe ci mancherebbe altro la prescrizione è un diritto fondamentale nell'abile
Ma si diventa ed è giusto che gli imputati l'avvocato nel singolo procedimento persegua con determinazione
Questo obiettivo perché deve fare gli interessi del suo assistito mi chiedo se questo sì anche il modo col quale correttamente le camere penali possono affrontare il tema della prescrizione io credo di no
Io credo che non possano non affrontarlo nel senso di riportare la prescrizione alla sua fine finalità di garanzia
E non di strumento per evitare il processo
E finisco con le garanzie in genere centoundici della Costituzione no
Centoundici la Costituzione ci ha fatto capire non gli siamo grati all'avvocatura la differenza tra terzietà del giudice imparzialità del pubblico ministero va bene mi sta bene
Ma lei esasperazione di questo concetto che rende necessaria e ha un ha avuto una serie di conseguenze è per cui anche il plus piccoli Skin più piccolo dei processi debba avvenire attraverso quelle modalità e non può avvenire in modalità diverse ha come conseguenza che a Roma per esempio
Ci sono quaranta mila procedimenti quaranta mila procedimenti per i quali la Procura della Repubblica ha chiesto di la fissazione della data il tribunale non in grado di darla
E giustizia questa
E questo alla giustizia che volete io non voglio questa giustizia perché questa giustizia giustizia che va contro l'interesse sia delle vittime che degli imputati allora la concludo qual è il senso di questo mio discorso
Noi non siamo su barricate diverso perché lo siamo stati e forse noi abbiamo anche come posso dire scambiato la difesa della nostra autonomia con la difesa dei privilegi
In parte questo c'è ancora tra di noi ma se vogliamo evitare che questo diventi maggioritario all'interno della magistratura associata la strada e quella di parlare
E di parlare capendo che ci sono come posso dire punti di vista diversi certamente che vanno rispettati ma che alla fine ci sono obiettivi comuni e questo io credo lo dobbiamo in larga parte anziani al sacrificio e alla figura bellissima
Di Enzo Tortora dignitosa forte e coraggiosa che nona giusto anche quello che è stato detto comuni fatto di di aver accettato la giurisdizione fino al sacrificio cosa veramente straordinarie non so se io avrei il coraggio di fare grazie
Ma ricca Giovanni Salvi ha confermato l'importanza del dialogo
Che avevo sottolineato primarie mi ha dato una buona voglio vorrei vorrei dirgli che è vero alcune battaglie diciamo così fra virgolette garantiste
Possono essere apparse avvocato possono essere state strumentalizzate con perseguire avesse contro alcune giuste forme di persecuzione del crimine
Non vedo altro sistema è quello di a aumentare il dialogo fra i dialoganti fra le parti dialoganti in causa per superarlo
E io spero e perso perché parla poi chi invece conosciamo Charcot Marco Pannella e con Enzo Torri non solo con Enzo Tortora del Presidente detenuto
è stato per anni
Bersagliato con me
Amico dei Brigate Rosse complice della mafia
Perfino nel quel Leonardo Sciascia era stato il primo ad avere il coraggio romanzo il giorno della civetta riparlarne Dell'Anna
Saluto Giandomenico Caiazza che ci ha raggiunto era impegnato in Cassazione il che verrà poco attualmente naturalmente manderemo invece un intervento filmato di Roberto Saviano
Che si trova in questo momento all'estero che ha registrato il suo intervento io naturalmente avrei voluto dare qualche risposta strutturato da saldi dottore in un'altra occasione ma mi taccio il le interpretazioni su quei tre punti però non nella sua romani che io ma non è Balas Simone infatti non rispondo ma però interpretazione che le ha fatto sul pensiero delle camere penali non è il pensiero delle camere penali conservatori no non lo è più da quando quanto lui non ci sono io ma anche prima per la verità è sempre stato uniforme
Sono passati trent'anni dalla morte di Enzo Tortora in molti tesa no c'è stato il sotto torna cosa subito se oggi un ragazzo volesse scoprire o pastore di Enzo Tortora non troverebbe un elemento centrale quello che a mio avviso ha generato tutto la storia del suo porterà una storia di iniziamo era un giornalista di origini meridionali quando fu accusato di essere un camorrista entra
I suoi colleghi lo difese e quelli che avevano dubbi aspettarono temporeggiare e poi si sono espressi in sua difesa nella fase finale qualcuno invece ma pochissimi prese posizione da subito molto meglio eliminare un concorrente
Mettendosi dietro lascia delle calunnie poi la politica a un repubblicano
L'ordine se non vuole l'evoluzione sociale comune il cambiamento
Bene mostrare che chi si pone contro di noi infonde un corrotto questo del pensiero di un pezzo progressista verità Enzo Tortora fu arrestato il diciassette giugno del mille novecentottantatré ogni volta che raccontò questa storia soprattutto all'estero restano sconvolti che tutto nasce dentro l'ambiente camorristico Giovanni Patti con il fa un centrino concentrino Colucci netto e lo manda la trasmissione di Enzo Tortora su Tortora vendeva questi prodotti che venivano inviati alla trasmissione spesso per sostenere progetti di solidarietà la parte maggiore dei casi e quando i prodotti inviati venivano persi c'era un rimborso panico fa questi centri sognava di vederli televisione brutti invece la RAI smarrisce signore c'è questa sue Nicora opere d'arte regolarmente la trasmissione di Enzo Tortora gli rimborsa i centri va detto di lui nasce una via totale e inizia a diffamare sul suo nome maghi Enzo Tortora un comboniano nostro ma chi conosceva i genitori che vengono dalle nostre parti
Con lo stavo noi Enzo Tortora ma lo conosco bene
E questa voce voce caccia si dice no passa dice la legge la persona in persona fino a quando a un certo punto diventa come una leggenda come con una storia che tutti conoscono tutti hanno ascoltato per troppo tempo e quindi arrivo all'orecchio di magistrato cosa accade quindi una grande inchiesta sul clan di camorra inizia ad essere rilevante mediaticamente ma anche per la burocrazia quell'investimento persone auto eletto investimento mediatico grazie non mi tocca i magistrati si trovano in un Cul de sac o tolgono il nome di Tortora e quindi in qualche modo delegittimano un'inchiesta che aveva anche delle solidità bande criminale riciclaggio traffico di coca
Ricordate la Nuova camorra organizzata una delle strutture criminali imprenditoriali più grandi del mondo
L'Occidente oppure tenera Enzo Tortora dentro est
Mantenere in piedi tutta l'inchiesta
Sulle colpe della magistratura ci interrogheremo per tutta la vita quello che conta ora però e che il ricordo di Tortora è legato alla sua resistenza una resistenza tutta avvenuta dentro le regole della democrazia tutto avvenuta nel confronto tra di toh cittadino con dignità pervicacia ostinazione anche fibra psicologica riuscì a resistere a questo vero e proprio martirio Enzo Tortora capì di essere diventato un simbolo la sua adesione al partito radicale rafforzò in qualche modo questa presa di responsabilità illusi rivendevano tutto quelle persone che stavano subendo un'ingiustizia carcerazione preventiva processi infiniti arroganza della macchina giudiziaria e succede su di lui qualcosa che oggi accade spesso
A un certo punto Enzo Tortora diventa una figura su cui versare tu poi l'odio possibile non posso essere su Tortora e allora lo voglio morto e altrove succede di riconoscere un merito una qualità in una persona e si aspira ad essere uno con la persona in Italia quando riconosce il valore di una persona invece fa il contrario Luís lei deve essere come me
Deve scendere rigo sbattere a terra questo quel meccanismo che permise a un'accusa falsa
A una calunnia camorristica di diventare verità rimbalzata sui maggiori organi mediatici tutto questo quando accade contro la democrazia si trasformino Lucrezia la parola complicata ma che definisce un concetto molto semplice cioè quando lo Stato e alla mercé delle masse persa la speranza
Di mutare il corso delle cose persa la speranza dell'istituzione e negli strumenti il governo tu voglia soltanto alla distruzione di tutto queste Lucrezia eccome
Affidarsi a l'umore
Molti gli hanno delle masse la parte peggiore l'odio
Di identificare il nemico smetti
Fiducia nella giustizia e cerchi solo ed esclusivamente vendetta questo è successo alla società civile italiana all'epoca di Enzo Tortora
Questo sta accadendo Durante i nostri giorni la politica smette di avere il suo ruolo quello di portare avanti un progetto interloquendo con la competenza ricevendo il mandato al voto sulla competenze ma progettuali e invece ci si abbassa e si inizia a chiedere a chiunque cosa vuole si è fatto e così arriva la gogna iniziano a rimbalzare sui giornali le più enormi assurdità viene accusato il genere di essersi intascato i soldi raccolti dalla sua trasmissione per aiutare i terremotati
Cosa assolutamente falsa Fazi Battaglia
E su tutto il cuore possibile qualsiasi accusa viene considerata legittima però dopo quattro anni dal suo arresto la Corte di Cassazione assolse definitivamente
Era il tredici giugno mille novecentottantasette quando Enzo Tortora torno in RAI era il venti febbraio mille novecentottantasette neo un vago ricordo va tutta la mia famiglia era schierata davanti alla televisione tutto pronto ad ascoltare le parole in qualche modo di un martire le sue parole furono chiare poetica eleganti come sempre esordì dicendo dunque dov'eravamo rimasti e poi proseguì con queste parole potrei
Dire moltissime cose
E ne dirò poche una me la consentirete
Molta gente ha vissuto con me
Ha sofferto con me questi terribili anni
Molta gente mi ha offerto quello che poteva
Per esempio ha pregato per me
E io questo non lo dimenticherò mai e questo grazie a questa care
Buona gente dovete consentirmi di dirlo
L'ho detto e un'altra cosa aggiungo
Io sono qui e là sono anche per parlare per conto di quelli che parlare non possono e sono molti e sono troppi
Sarò qui resterò qui anche per loro ed ora cominciamo come facevamo esattamente
Grazie a Roberto sta Saviano anche per questo filmato di Enzo per questa citazione
Di Enzo e adesso darò la parola dalla parola giorno nemico a Giandomenico Caiazza già presidente anche lui Unione delle camere penali della Camera Penale di Roma
Io intanto
Chiederci
Scusatemi per questa
Carlo mia presenza anche malati ogni altra senza
Trafelata vengo da un'udienza in Cassazione
Presidente è stato anche il cortisone chiamarmi in anticipo il il processo nella quale sono stati chiamati prima tutti è ormai questa è la prassi tutti i processi di quali difensori si riportano i motivi si si incentiva diciamo così il difensore che rinunzia alla discussione
Ci sono stati circa una decina
E le richieste del procuratore generale sono state tutte di inammissibilità del ricorso
Nemmeno di infondatezza
Ma di inammissibilità ci torniamo
Magari dopo io non potevo mancare perché la vicenda di Enzo Tortora accompagnato
La mia vita la mia vita professionale io ho seguito il processo appena procuratore
Legale l'atmosfera
Pesantissima di quella di quell'aula di quel processo di tutto ciò che questo ha comportato
Mia
Segnato diciamo così
Quando la vicenda si concluse con l'assoluzione Enzo
Con le affidare a me Vincenzo zero zero il CIPE trova giovani procuratori legali la causa di responsabilità civile dei magistrati per cui i magistrati che lo avevano ingiustamente accusato e processato e questo ci costò non appena morto Enzo una denuncia per calunnia hanno i difensori per il contenuto dell'atto
Di citazione questo determinò una sospensione del processo civile corrispondente per oltre un anno sono stati tenuti a bagno Maria come dei calunniatori naturalmente siamo stati poi prosciolti
Per dire cosa che lo scontro che si creo intorno a questo processo fu uno scontro di una durezza
In uscita Talma
E perché la partita che si gioca naturalmente andava al di là del merito del processo e la partita
Sulla
Difesa strenua ad ogni costo di una ipotesi accusatoria i più l'ipotesi accusatoria si dimostrò infondata più aggressiva e la difesa
Di quella ipotesi perché non si accetta l'idea che si sia formulata un'ipotesi
Infondata in fondo è una storia molto semplice nella sua drammaticità ricordarla oggi mentre ascoltiamo
Dalle vicende di prospettiva governativa
Diciamo prospettazioni fosche
Grossolane
Irrealizzabili
Di riforma della giustizia
Che hanno il solo scopo di
Fa sventolare delle bandiere di dare dei segnali
Come posso dire ci riempie ancora più di malinconia
Nel senso che sarebbe stato Bello nei limiti in cui cui questo possibile ricordando una tragedia del genere
S'
Sentire di poter respirare un'aria
Diversa da quei tempi noi respiriamo un'aria in questi termini in questi giorni assai peggiore
E e allora
Per ricordare la vicenda di Enzo significa
Devi significare per ricordare i valori che in quella vicenda sono stati messi in discussione quei valori che abbiamo difeso insieme
Anche nella riflessione nella consapevolezza della magistratura di quella più avvertita di quella più
Per rispettosa della importanza del significato
Di una vicenda come questa
Che significa
Che che queste tragedie si consumano nel momento in cui un sistema non rispetta le proprie regole
Se il sistema
Processuale non rispetta
Le proprie regole
Le regole della presunzione di non colpevolezza le regole di valutazione rigorosa della prova
Il risultato non può che essere una tragedia che
Rende dove il sistema
Ci sono due vittime in queste vicende c'è un suo Tortora e cioè il sistema giudiziario la sua credibilità
Che viene
Messa in discussione
Noi vorremmo
Esso e siamo certi incontrare spesso
Questa attenzione più generosità
Nel capire
Che cosa noi in questo caso voglio dire noi avvocati
Dobbiamo intendere quando facciamo sventolare queste bandiere noi
Vogliamo difendere la credibilità del sistema giudiziario non parcheggiamo
Per l'imputato contro l'accusatore
Perché questa storia ci insegna come dicevo che se le regole non si rispettano
E la il sistema giudiziario nel suo complesso che viene travolto
Nella sua
Nella sua credibilità
Signorelli garante chi può essere
Il garante che noi invochiamo
Contro
Questa deriva appunto la possibilità che il sistema non rispetti le sue reti giudice
Noi non invochiamo nessun'altra garanzia che quella di un giudice
Noi confidiamo noi giudice
Non pretendiamo dell'accusatore prescelta
Alzando le mani
Mi sa siamo uomini di mondo va quello prendiamo che il Pubblico ministero un ufficio di procura che si impegna in un'inchiesta che gioca la sua credibilità la difenda il più possibile
Ma questo non è ancora un danno non è ancora andando per nessuno è una ipotesi
Che cosa garantisce che questo non lo diventi un danno pronunce diceva che non si fa carico di quell'esigenza della della della dell'ufficio di procura un giudice al quale nuovi interessi
Di non ha velleità io dico anche umanamente interno alla comprensibile non avverta il permesso di una smentita di un'inchiesta di quella di quella importanza
Noi abbiamo bisogno di un giudice che sia indifferente alle sorti delle ipotesi accusatorie come nelle ipotesi difensive
Abbiamo bisogno di un giudice terzo
Non è che io voglio sempre andare a finire lì
Ma se noi non ci interroghiamo su che cosa è accaduto dico in quel processo ma in in in tutti quei processi di cui questa è una è una metafora ormai fino e cioè che il giudice di merito
è schiacciato dalla difficoltà
Disponibile con la sentenza di assoluzione una sentenza vengo eletto di condanna dell'operato dei suoi colleghi dell'ufficio di procura se noi non capiamo che il problema di fondo è questo
Non parliamo di cose continuano a farci fare a dirci delle cose
Senza costrutto
Pensiamo che questo problema sia superato
Pensiamo forse che oggi dopo
Dopo questi decenni da quella vicenda diciamo le cose siano cambiate noi vorremmo che fosse così
Non siamo certi che il Paese e pieno di giudici
Che perseguono come non voglio questa fu il senso di questa funzione ma qui non è il problema dell'egoismo di qualche giudice perché noi non fu quello della corte d'appello di Napoli
Se non se non non ci ricordiamo che cosa è successo il giudice estensore della sentenza di appello fu massacrato
Procuratore saldi massacrato sui giornali nelle nelle assemblee dell'Associazione nazionale magistrati e dal CSM perché aveva è lasciato a fare il giudice
Leggere ma io non credono a me non è mai più
Accaduto di vedere una cosa del genere
Il Mattino di Napoli
Dopo la sentenza di assoluzione dedicano una un'intervista di un'intera pagina
Al al al pubblico ministero sono derivati USA procure generali arrivare su come il pm che avevano indagato rituali a mezzo stampa dissero che la corte d'appello di Napoli
Era impazzita prende una decisione del genere
Per la cosa fu talmente clamorosa che due giorni dopo dovettero fare l'intervista avvelenato alla prestazione che dovette spiegare prima ancora di scrivere una motivazione
Che cosa era successo ed era successo semplicemente che la corte d'appello aveva detto scusate ma qui voi scrivete
Che che che Pandi così incontrare credibile perché si incontravano e aveva l'aveva conosciuta nelle carceri in quel periodo lì come per ma a ritmo perché qui non risulta che abbia dei controllato che Pam vivo in quel periodo fosse in quel carcere non vogliamo controllare lo controlla ma non era in quel carcere
Cioè non è che hanno fatto delle cose straordinarie di uno dice va be insomma non tutti possono fare hanno fatto gli undici c'hanno fatto a quella che i giudici non arrivano forse e niente perché io devo pensare
Al peggio io penso purtroppo a quello pensa alla debolezza
Quello che i giudici non avevano avuto la forza di fare allora noi di questo dobbiamo parlare
E dobbiamo parlare
Sicuramente di riforma
Dobbiamo parlare della interlocuzione con la magistratura io sono d'accordissimo
Con il consigliere salvi più noi leggiamo le parole fosche che stiamo leggendo in questi giorni della prospettiva di riforme
Della giustizia più noi dobbiamo sforzarci di confrontarci con quella magistratura
Che abbia a curare
Lei coordinate fondamentali costituzionali diciamo del nostro sistema perché noi qui stiamo sentendo abbiamo sentito acclamato
Abbiamo sentito però un otto magistrato della propaganda fare in un contesto politico del partito di maggioranza relativa di questo Paese prospettare nel nell'applauso incontrollabile contro entusiastico dei dei dei parlamentari della maggioranza parlamentare
Di questo Paese che nelle prospettive di soluzione sulla affievolimento del sistema accusatorio processuale
Assicuri mento del sistema accusatorio con un articolo centoundici della Costituzione sono discorsi fu aveva al quadro costituzionale
Sono discorsi che rasenta no una cultura sì ma del quadro costituzionale
Questo è il dato ed è il dato sul quale dobbiamo misurarci e certamente se noi pensiamo di misurarci dicendo facendo tutto un fascio la magistratura quindi noi sappiamo che c'era ricchezza di pensiero diverso dal nostro ma lontano da questa follia nel mondo dalla magistratura e dobbiamo evidenziarlo
Dobbiamo confrontarci
Però non possiamo essere d'accordo
Eccone alcune per esempio delle cose che ha detto ora
Che mi sono state riassunte perciò io le chiedo scusa salvo se posso se migliori ma avevo già e San le sapeva
Ma ma ma le conosciamo
Proviamo a crederci sul tema della prescrizione
Ma veramente noi pensiamo che il problema di questo Paese sia la prescrizione dei reati
Ma perché non ci si va una risposta sul fatto che il settantaquattro per cento delle prescrizioni maturano nella fase delle indagini preliminari
E non è la fase del dibattimento quindi senza nessuna responsabilità diciamo così dell'esercizio dei diritti di difesa
Intesi come dilatori
La gran parte dei quali come sapete non hanno nessuna efficacia dilatoria perché se io presento un impedimento
Alcun impedimento difensore suo vediamo sospesi i termini di prescrizione
Davvero pensiamo che questo sia il problema della prescrizione ormai non abbiamo perché abbiamo anche noi in un errore di prospettiva
Determinato dalla grancassa diciamo così del del parlare giustizialista populista di questo paesino non credo che il problema sia questo e comunque a friend affrontiamolo partendo da questo dato
Il settanta percento mai facendo nel due mila otto una ricerca credo bellissima dell'Unione delle camere penali
Su Cogne istruttori spesso sulle ragioni della durata irragionevole dei processi
Gianni Canzio dovete dire dopo questa ricerca la narrazione su questi fatti cambia non sono gli avvocati e gli esercizi dei diritti sono le notifiche che non si riescono a fare il suono
I i i testimoni che che che vengono citati ma sono gli ufficiali di polizia giudiziaria che fanno saltare quattro volte l'udienza perché sono impegnati in servizio in altre queste sono le ragioni per le quali
I processi
Non non finiscono mai non è che noi abbiamo abbiamo lasciamo perdere poi sono discordi ognuno tende a Chiuduno eccetera eccetera che noi guadagniamo dal processo interminabile sarebbe bello parlare anche di questo
Non è vero
Forse e perfino l'esatto contrario
Il tema delle delle impugnazioni tema serio
Per carità è un tema serio
Misuriamoci sul tema degli appelli
Ma non è che noi possiamo
Come possiamo dire
Sanzionare
Il diritto del cittadino ad un secondo giudizio
Parametrandola sulla qualità professionale
Dell'impugnazione che fa il difensore
Ciò perché questo è questo di cui stiamo parlando in termini di riforma
Sì lo dobbiamo parametrare sul diritto sacrosanto ad un secondo giudizio così mentre dobbiamo intervenire sul diritto penale minimo noi dobbiamo restringere l'ambito dell'arenile deriva del diciamo del del del della rilevanza penale dei fatti dobbiamo spostare tutta una serie di devianze misteriosa vicenda di devianze e Susy Maso finisco né verso sanzioni di tipo di di tipo amministrativo eccetera dobbiamo depenalizzare dobbiamo restringere l'ambito e il numero dei processi
Quindi dobbiamo immaginare questo tipo di interventi Massei la percentuale delle riforme nonostante prestassimo sfera continua a essere adesso non voglio sparare numeri a caso tubature generale di Roma li conosce meglio di me ma ma siamo intorno al trenta per cento o sopra il trenta per cento delle riforme
A quel trenta per cento di riforme che cosa che andiamo a raccontare che che dato che il tuo avvocato processo non dominazione non l'ha fatta rispettando i canoni forma non non credo che sia la strada noi mettiamo in discussione il diritto di impugnazione in quanto tale oppure questi tempi Gianni un po'voluto perciò punti iniziare dicendo che vengo da da un'aula in cui c'è un profondo che generale che a mitraglia faceva così di inammissibile
Inammissibile esordio tabaccaio proprio generale la sua su ricorso di ricorsi inammissibili inammissibili Nabis tutti inammissibili
E anche infondati sono inammissibili sono impazziti difensore tutti cioè il gli ultimi dati della corte di cassazione parlano per settanta e passa per cento di giudizi di inammissibilità c'è già nei fatti una riforma delle impugnazioni
Allora
Scusate se mi sono
Se mi sono un po'
Accalorato perché voglio ribadire procuratore sardi il solo fatto che lei sia qui
E il segno di una attenzione di una intelligenza di una speranza ferrovie che si possa discutere pur non essendo d'accordo come siamo discordanze selvaggi è
Certo può essere assoluta
Assolutamente produrre
Perciò nemico scusi ma perché il dobbiamo ancora discutere dato che questo problema non è che noi non lo vediamo lo sa
Perché noi quando parliamo tra di noi nelle aule poi che la corte d'appello ancora di più della Corte di Cassazione quando sentiamo a volte insomma nostri colleghi dire dire e scrivere cose francamente eccetera non ci rendiamo conto che il problema esiste
Ma perché non discutiamo di obbligatorietà dell'azione penale
E di diritto penale minimo lavorando insieme l'obiettivo è lo stesso impugniamo sarebbe una drastica e riduzione ma insomma ma se la sensibilità non so quanto per cento dei ricorsi sono in materia
Divertirsi tributario fiscali dico ma non si potrebbe trovare una sede e una sanzione diversa per questo tipo di reati dico per dire e il primo esempio che perché non discutiamo del tabù dell'obbligatorietà dell'azione penale Mattel quell'obiettivo con almeno sono d'accordo con lei dev'essere una speranza anche per lei e noi diciamo che siamo pronti a discuterne
Siamo pronti a discuterne io so che il tema è stata sempre già dico ma per essere chiari il tema dell'obbligatorietà dell'azione penale è un passaggio uno snodo cruciale non ci possiamo continuare a girare intorno ma è lo snodo lo sapete benissimo lei è a capo di uno degli uffici giudiziari più importanti d'Italia sa di che cosa stiamo parlando esiste una sostanziale discrezionalità una selezione che voi fate indispensabile il mento e aggiungo io nella situazione in cui Hermann Mondo Stream come posso dire ma non è il sistema certo ambite
Allora dico parliamo di questo invece di andare lì a sforbiciare e a discutere se io nell'atto di impugnazione ha premesso con chiarezza il punto che voglio impugnare perché a me sembra che di fronte all'all'importanza dei diritti in gioco Simona stili sposta sbagliata ecco misuriamoci perché l'ENI anticipato dicendo voglio voleva essere una speranza anche per me d'accordo forse dobbiamo diciamo rompere dei tabù
Dobbiamo rompere dei tabù il tema della obbligatorietà dell'azione penale porta ad interrogarci su una serie di conseguenze
Sulla valutazione della discrezionalità chi valuta la discrezionalità per l'amor di Dio si prima lei che siamo non è che noi non siamo consapevoli di queste difficoltà
Ma viva Dio
Dateci un segnale che ci possano essere una riflessione comune anche su queste strade di soluzione quindi noi non diciamo non toccato il numero degli appelli così astrattamente diciamo
Abbiamo in mente delle idee diverse allora di turno e concludo
Con Enzo perché io l'ho seguito fino e Francesca lo sa fino agli ultimi giorni Enzo ci volle per testamento nel nel nel consiglio di amministrazione della Fondazione
Che ha che quando creare
Possiamo dire che quel suo sacrificio è servito
Io penso che sia servito enormemente a seminare una coscienza impopolare su questi temi
Che però ho l'impressione con il tempo si guarda di Lou vendo piuttosto che come dire mettersi a fuoco
Perché siamo bombardati da anni da Paure da da
Da minacce rispetto alle quali la pancia risponde norme questi signori ora scrivono nei loro contratti
Contratti di governo
Non so se è servito è servito a farci conoscere un grande uomo a vivere una straordinaria vicenda personale e giudiziaria e politica è servito a nutrire le nostre speranze
Speriamo che ci serva ad illuminare il percorso futuro che si prospetta Duilio edifici
Grazie ai piazzamenti rilievo il dialogo e il fatto di necessariamente di posizioni iniziali
Molto contrastanti
E tuttavia io credo che rimanga sempre di più
Fu una cosa un necessità da una parte e dall'altra se vogliamo superare la situazione nella quale ci troviamo non in vista di compromessi abborracciati
Ma in vista di un di confronti sui problemi reali lettera tutt'che intere che che che da tutte le posizioni si deve si devono è interesse comune affrontare do la parola ora la conclusione per le conclusioni a Emma Bonino
Grazie non ho intenzione di concludere anche se mi sembra che dopo aver ascoltato
E il momento dovrebbe essere potrebbe essere il momento dell'inizio un dialogo
Quindi non voglio concludere
Temo però che la condizione attuale
Ho futuribile tra poco
E non aprirà tutte queste possibilità io non so se è quello che ho studiato e letto il contratto definitivo Pseudo definitivo o future vilmente definitivo questo no io non lo so
Ma evolutivo che ho trovato
E va be pomeriggio ne uscirà un altro litografia ma lei con altri colori ma in questo contratto
Il capitolo undici
Merita
Un'attenzione per quanto mi riguarda e per le cose che sto facendo abbinato con il capitolo dodici che è quello sull'immigrazione
Il combinato disposto dell'undici in più il dodici
Non la dizione granché buona
Il capitano origine lo potremmo definire
O
Capitolo di populismo penale
Abbiamo visto populismi di vario tipo questo è a mio avviso un a mio avviso poi gli esperti si pronunceranno
Un dato di populismo penale sostanzialmente più penne più manette più carceri inasprimento delle pene e se ho letto giusto un nome essendo un'esperta poco altro
No no meno abolizione sostanziale delle
Delle prime alternative sensi sto dicendo più un pene Piola
Poi c'è verso il capitolo ordinamenti per penitenziali appunto dove esattamente l'OPA più carceri
Semplice non è che
Collegato col capitolo dodici sull'immigrazione non ho capito bene quante carceri dovremmo costruire
Se voi già pensate a che attualmente circa il trenta per cento di Giovanni più è il carcere subito esattamente fanno inutilizzabili
E una buona percentuale di gente in carcere sono immigrati peraltro inattesa spesso gli ho dei giudizi
Quindi il combinato disposto niente
Tramite ho l'impressione che ci debba portare oltre che a dialogare
Non dico a far fronte mare agili
Cioè badate che poi uno dice sai programmi poi quando si troveranno a governare l'ebook saranno alla finestra perché la a attenti perché forse possono buttare dalla finestra altre cose impossibili che non possono fare
Queste probabilmente sono quelle che possono fare in più
Leggete questo programma collegato con
Il punto che a me
Dick che difendo la democrazia liberale la democrazia parlamentare c'è traccia troppo più spaventoso
Ed è il capitolo diciannove sulla riforme istituzionali l'autonomia e la democrazia diretta perché qui sta scritto nero su bianco lo stravolgimento l'annullamento dall'articolo sessantasette della Costituzione
E scrive nero su bianco è necessario introdurre espressamente
Il vincolo di mandato popolare per i parlamentari
Eccetera eccetera cioè sei in una situazione in cui il parlamentare diversamente da quello che dice la Costituzione che rappresenta il popolo affanni interessi nazionali della nazione
Perché invece legato Anna disciplina e all'obbedienza del suo partito
Queste richieste non ce ne siamo accorti
Il che vuol dire anche che la battaglia democratico parlamentare
è obiettivamente preclusa
Tanto basterebbe mandare in Parlamento il capogruppo che tanto vota per tutti
Perché previsto che chi la pensa diversamente
Deve lasciare sostanzialmente no non è che solo deve lasciare il gruppo no si dimette però
E c'è nord peraltro sulle materie controverse viene anche inventato un comitato su quel visione
Cioè non previsto dal per dirimere
è i contrasti quindi contrasti non si dirigono in Parlamento in termini di votazioni eccetera no quindi direi ma il Politburo
Questo sistema
è il sistema diciamo russo se volete se mi piace così al così
Sì che il deputato risponde al parco capopartito il quale capo partito risponde al part-time il capo vero o a quello fasullo ma insomma quello
E l'espressione libera del dibattito parlamentare in cui perché se si dibatte per sperare di far cambiare idea agli altri no eh se no gli mando un messaggio li scrivono a me il non so che devo fare
Ma dibatte lei l'importanza del dibattito è la centralità del parlamento che già non c'è più voi avrete notato che tutte le consultazioni con i ritardi rinvii
Avvengono all'ostello non so quale
No perché prima non avvenissero ma con un po'più di pudore
Attualmente siamo eletti in mille cioè stiamo a casa sostanzialmente
E appunto il negoziato è totalmente extraparlamentare o alberghiero che disse che dir si voglia
Se voi
E quindi
Se voi mettete insieme
La il capitolo undici il capitolo dodici sugli immigrati e
Buon ultimo ma secondo me il più drammatico che il capitolo diciannove
Io ho l'impressione che ci attende si
Come dire aspettano tempi foschi
E che forse non c'è abbastanza capisco che parlare del capitolo diciannove è meno sexy di discutere se sarà Di Maio se sarà Saldini che mi sembra come dire
Il la telenovela che va per la maggiore di questi giorni insomma
Però badate che
Come abbiamo fatto presente al presidente Mattarella badate che e già al Regolamento dei gruppi è pazzesco
E cosa che radicale hanno segnalato sia al presidente della Camera che alla presidente del senato perché il Regolamento del gruppi parlamentari dei Cinquestelle sono improntata
Insomma come deduzione da questo principio se te ne vai paghi dei soldi se sei deputato pali e alla come si chiama al coso con la piattaforma russo
Scritta nel nuovo Regolamento Joanne in un documento ufficiale fa un po'impressione
Non perché il deputato non possa fare degli atti di liberalità o comunque pubblici e trasparenti a chi gli pare ivi compreso il partito d'origine anzi speriamo li facciamo se no ne Non sopra via
Ma detto questo scriverlo Al Nour Regolamento che ogni deputato deve cacciare cento mila euro non so quanti di avviso alla
E badate impressionante
Se la combinate con questo ci aspettano tempi veramente duri
Quindi ho l'impressione che dovremmo un po'tutti ritrovare la forza la resilienza la resistenza larga cocciutaggine nella determinazione a quello che volete
Di Enzo Tortora membri di Bolt di altre di Marco Pannella eccetera
Io non so voi ma mi ha capito che non guarda io non guardo quasi mai la televisione ma mi è capitato ma Netanyahu
A segua ancora meno Facebook e compagnia bella ma poco
Vi capita nessuna trasmissione che non so se voi guardate ma che mi ha impressionata che è una trasmissione nella nella terza rete che si chiama sono innocente
Adesso il ma vengono raccontate storie
Da fare rizzare i capelli e non posso immaginare che siano false uno perché sono molto blande commentate due perché sono pubbliche e quindi
Insomma non è che è l'anonimato di Facebook o o di chicchessia
Ed è un secondo me un esercizio abbordabile perché non sono estremamente tecniche ma di consapevolezza di niente di questioni di
Giustizia umana giustizia e che peraltro non non è neanche accusatoria di una parte rispetto all'altra cioè sanno trarre almeno per quelle tre o quattro che ho visto io
Tra le missioni virgolette spaventosa e nel caso umano ma come dire vi guardabile perché non sono a te a attesi
Dico questo perché così chiudo dicendo che ha forse dobbiamo aprire una stagione di resistenza perché guardate che stiamo andando Marino ma
Non è solo lo Stato di diritto in difficoltà a come
In difficoltà diciamo in violazione in molti settori della giustizia e non solo se mi posso permettere
Ma ho l'impressione che e alcune impostazioni che vanno a termine sono letteralmente eversive del nostro ordinamento costituzionale
E forse è bene riorganizzare un dato di resistenza noi abbiamo una sponda d'aiuto che spesso in riusciamo a fare intervenire che la Corte dei diritti dell'uomo
Però abbiamo bisogno forse di un aiuto ma soprattutto di una resistenza nostra cioè di di dopodiché in questo dato di resistenza anche il dialogo teso che ho sentito avviarsi si fa per dire
Vorrei rassicurare nessuno tre anni fa tutto
Questo dialogo cioè torinesi possiamo Messico no no no fermi fermi cioè opposti ferme ed io ho ascoltato vorrei ligio no il dialogo presuppone anche prendo pone anche l'attitudine
A cambiare opinione sennò che diavolo l'impiego degli allora emerse va be però tappiamo in questi stiamo Accor e
A non perdere di vista quello che sta complessivamente succedendo prima che si svegliava dice abbiamo tanto bello dialogato ma tanto che nel frattempo infine solo due parole finali Penni una chiamata di resistenza se volete perché come Rita ricorda spesso e lo Stato di diritto quando marcisce al primo gradino poi non lo fermi più sostanzialmente non c'è limite al peggio diceva a mia mamma
E infine tra la due parole su Enzo tutti gli incontri importanti credo per molti di voi
Anche nelle scelte politica nelle priorità Crespo uno si dà hanno sempre permette per come sono fatta io hanno quasi sempre una faccia
Due occhi un naso e una bocca questo vale per Luca Coscioni per esempio con
Ha scoperto un mondo per me mi ha fatto scoprire un mondo che non conoscevo di di sofferenza di dolore discriminazione vale
Per l'incontro con Simon's Bay la o Altiero Spinelli su sull'adesione europea che amo non mi viene meno anzi al contrario mi si rafforza sempre di più
è e sulla giustizia o sulla giustizia giusta o mancanza di giudizio di giustizia certamente la figura di Enzo insorse
E sono due due parole
Enzo era un uomo molto gentile molto carino molto a modo Francesca al corrente di carattere impossibile
Poi le altre genti sempre a modo sempre come volete è però
E quindi no giusto per dare per non farne un santino perché poi tra l'altro più sono congiunti più sono otto ribelli ma comunque tanto per non farne un santino ero una persona ma in tutti i suoi sensi è io ho avuto pollo all'ansia o un perché Cannella me l'aveva data svegliando quella mattina alle sette di un sabato mille novecentottantaquattro e disse prende un aereo vai a candidare Tortora
Dico scusa ma perché non ci vai tu
No vero no no perché secondo me
In più ora sabato in più si consegnavano le liste di lunedì vorrei segnalare
Va bene dico sta no no non ti preoccupare poi chiamarsi ricchi diversified trovare un notaio e Cervaro richiamo stricnina dice prenota un notaio io devo partire stasera costa cosa firmata se Nocchi
Chi se lo sente Pannella insomma
Arrivo
E c'era una riunione di famiglia sostanzialmente
Con Enzo Biagi
Francesca l'avvocato che non mi ricordo come si chiamava della Val al
Poi c'era la sorella
E io pure stavo lì che non sapevo come affrontare il discorso in cui c'avevo anche Frizzi
E insomma approvò il discorso
E si è scalato un uccello totale che Enzo Biagi era contrario
Era contrario alla sorella
L'unica che non ha fatto
Con lui cogli occhi era Francesca
E quindi a un certo punto siamo andati di là
In un'altra stanza egli spiegava un po'
Ma come faccio a fare la campagna elettorale nella se farà per la prima volta Ferrario farà anche quella una insomma la fine Enzo ma velocemente e non è che ci ha pensato via ha detto di sì siamo tornati nella stanza
E Feola comunicato che accettava insomma calante Augello eccetera eccetera per fortuna dietro la porta c'era un notaio fermate velocemente io ma Impact
Cantato il mio foglietto e mi sono salvata dagli strali di Enzo Biagi e Della Valle e quant'altro
Sempre uguali si strumentalizzano Enzo che diceva veramente sarei io che vorrei strumentalizzare loro insomma fai tutte cose poi già
Poi già sentite e finalmente arriva al Parlamento europeo eh io Gianfranco Dell'Alba eccetera non so perché i collegamenti erano molto più difficile insomma venivano in treno
Arrivavano a questa treno in vista del borgo alle sei meno un quarto della mattina una roba da da non credersi
Dove già arrivava Sciascia ma lui partiva da Palermo quindi partiva il giorno prima e poi eccetera
E la prima cosa che facemmo fu un grande convegno sullo stato di diritto la giustizia diritto ad degli accusati e quindi mandammo una lettera a tutti i nostri colleghi
Niente in tutti i Paesi
Marco scrisse una lettera io la tradursi
No sulla sulla
Ecco no no no no e ancora prima era se caso sì sì sì impersonato da da Tortona
Sulla detenzione preventiva
Va bene io scritto Marco scrive io traduco mandiamo a tutti e e Marco scrive nel nostro Paese la detenzione preventiva può anche durare mesi prima e
No lo moderato scrisse a me
Prima del processo eccetera
Benissimo reazione dei miei colleghi anglo senti Emma cara tutto il santo Carucci a per carità la lettera molto ingenti ma c'è un errore non può essere mesi forse volevi dire giorni
Ore dicono guarda
Ti assicuro non se volevo dire meglio in realtà volevo scrivere mi nell'incredulità veramente di moltissimi colleghi ma soprattutto gli anglofoni gli anglosassoni che ritengono
Che ventiquattro quarantotto ore hanno mezzi e fu
La prima esposizione diciamo allora a a livello e e e di confronto con altri con altri parlamentari ed altri ed altri sistemi quindi questi sono un po'i miei ricordi tra il personale e il politico che ho voluto però calare nella realtà attuale perché va bene guardarsi indietro
Va bene non perdere la memoria ma la memoria deve servire per organizzare il presente e in futuro non può essere l'archivio storico quello geniale sta su Radio Radicale
Ma smettiamola di fare politica con retrovisore teniamoci d'acconto la storia delle esperienze ma proprio perché ci devono servire a meglio pensare alloggi e allora a e al domani
E lo Stato di diritto comunque la convivenza io mi occupo più di immigrati rifugiati anche qui litigheremo ma non fa niente
Va bene però
Credo che questo quello che ci deve ci deve
Impegnare perché il rapporto giustizia buona giustizia
è il rapporto fondante di una democrazia liberale nel rapporto Stato cittadino
Il ministero della e il l'applicazione diciamo delle regole della giustizia non è il ministero delle infrastrutture pur importante che in esso sia
Non è il ministero del lavoro pur importantissimo ma questo si basa su un rapporto fiduciario e non solo del rapporto Stato cittadini
In uno degli alle venti più sensibili di questo rapporto quindi è una chiamata alle armi non violente però Rather iniziamo le orecchie perché
Non va bene non va veramente bene grazie
Iniziato a questo confronto questo incontro sul tema dell'attualità del caso Tortora del processo Tortora di ciò che c'è stato intorno
E abbiamo ricordato Enzo con Leonardo Sciascia ecco Marco Pannella
E il problema che oggi quello che è emerso è che non solo
I temi che essi è che loro l'hanno affrontata sulla giustizia sono più che mai attuali ma anche quando il processi di legalità costituzionale si lasciano marcire
A lungo e il funzionamento delle istituzioni viene ostruito
Poi si preparano salti di qualità molto peggiori perfino peggiori per la realtà che abbiamo conosciuto
Ecco su questa ammonimento di Emma concludiamo questo ricordo oggi di Enzo Tortora