"Diario Civile" - rubrica di Rai Storia. Fronte del carcere. Il caso Galvaligi - D'Urso", di Giovanna Massimetti

Allora da doveva ordinaria
Scossa violenta diciamo periodo chiude questa sera alle diciannove trentaquattro la campagna
Va
Bene
Attirato dalle grida di terrorismo nelle sue tutti sul giornalista del Corriere della Sera Walter Tobagi
I
Gli italiani tra gli animi di concessione recitato molto prima di presentarmi dinanzi alla televisione per porgervi il solito saluto augurale
Nel mio animo non vi è che amarezza
Penso
Alle vittime del cataclisma sismico che si è scatenato
Finzione dell'Italia meridionale
Penso alle famiglie
Che piangono in questi giorni i loro cari vittime del terrorismo
Vittime del terrorismo
Uomini che appartenevano alle forze dell'ordine che fanno con tanta coraggio con tanto impegno fanno il loro dovere
è l'ultimo giorno tende centottanta un anno difficile
Peso delle parole del presidente Pertini i tre mila morti del terremoto in Irpinia gli ottantacinque della bomba alla stazione di Bologna
I fatti di sangue del terrorismo
Ma è nel sito di San Silvestro ci si prepara la festa si fanno gli ultimi consigli
Due fattorini aspettano nella portineria di un palazzo romano
Hanno un cesto dovuta ricapita
Papà e mamma stavano rientrando dalla messa del te Deum della parrocchia della parrocchia vicino a casa
Questi ragazzi
Erano venuti già a casa all'ora di pranzo avevano chiesto di papà e il portiere aveva detto non c'è e in ufficio lo troverete questa sera papà penso che questi ragazzi erano tornati proprio per a vere cinquecento lire deve dire delle potenti
Battuta la macchina entrò nell'androne
E si indirizzò verso di loro loro uscirono
E dissero lei el generale Galvaligi e papà che aveva già tirato fuori la moneta per ridare dagli stessi sono io eccome che lasciano cadere il pacco
E che fecero fuoco su
Enrico Riziero Galvaligi aveva da poco compiuto sessanta generale dei carabinieri amico e collaboratore di Dalla Chiesa dice comandante dell'Ufficio per il coordinamento dei servizi di sicurezza nelle carceri
Era in licenza a casa di amici in Veneto in montagna ci stavamo preparando per
La Cina la Cina dell'ultimo dell'anno trascorso trascorre l'ultimo dell'anno
Quando mi hanno chiamato e toh guarda Paolo c'è una telefonata da Roma e al telefono c'era generate renziani il quale disse Paolo guarda papà avuto un incidente è ricoverato in ospedale niente di grave però se tiene a Roma subito è meglio
Abbiamo organizzato subito un trasferimento di notte da Venezia a Roma a bordo di un'autovettura del nucleo radiomobile ma durante il tragitto io ero ancora convinto con le parole del del collega di papà che si deve essere successo qualcosa l'incidente manco fosse così grave poi
Come ho scoperto appena arrivato a Roma
A sparare sono Pietro Vanzi e Remo Pagnoncelli della colonna romana delle Brigate Rosse
Al volantino di rivendicazione e allegato il comunicato numero sette del rapimento D'Urso
Solo venti giorni prima il dodici dicembre mille novecentottanta il magistrato Giovanni Toso viene rapito sotto casa a Roma tali di
La prima rivendicazione arriva al Messaggero
La sera del dodici dicembre il nostro cronista già esperto giornalista esperto di queste cose Mario Spezia ricevo una telefonata
Che visibili sostanzialmente siamo alle Brigate Rosse abbiamo appena rapito il giudice Giovanni Upshaw
Non lo ha sempre distinguere fra i megalomane quelli che facevano scherzi magari macabri alto specialisti badate che la voce tira molto ferma non era che lasciasse adito a dubbi telefoniamo alla DIGOS di confermo che il direttore generale carcere sostanzialmente lo stratega delle carceri italiane Giovanni Russo è stato sequestrata rapito
Non avendo scorta
Non aveva voluto mai voluto avere scorta ci sono alcune tra l'altra sua macchina salta trovata vicino a casa sono stati trovati per terra sei una colluttazione gli occhiali rotti infranti
E del giudice non c'è più traccia
Giovanni D'Urso ha quarantasette anni e due figlie Lorena e Giada
E a capo dell'Ufficio terzo della direzione generale istituti di prevenzione e pena del Ministero di Grazia e Giustizia
Si occupa di carceri come generale cantatrice l'obiettivo delle BR è chiaro colpire i vertici del sistema penitenziario
Negli anni settanta le Brigate Rosse hanno rappresentato un'organizzazione di punta dell'eversione di estrema sinistra in Italia
La strategia dell'attacco allo Stato culminata nel mille novecentosettantotto con il sequestro e l'omicidio del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro si sposta ora sul fronte delle carceri dove alla fine del mille novecento
Sono rinchiusi gran parte dei brigatisti
è una strategia di che che che riflette i nuovi rapporti di forza tra istituzioni il partito
Proprio in quell'anno lo Stato mette a segno un colpo decisivo nella lotta contro il terrorismo
Milano centottanta nell'anno in cui le autorità in primo luogo Dalla Chiesa appena entrano all'interno di questo mondo quindi a un mondo che comincia diciamo entrare in crisi
Da febbraio il generale dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa arrestato trizio PC capo della colonna torinese delle Brigate Rosse
Nel giro di pochi mesi Peci comincia a collaborare con la giustizia si apre la stagione del pentitismo
Numerosi e importanti sono gli arresti seguiti alle sue rivelazioni ero convinto di incidere psicologicamente sulle organizzazione eversiva
Da un lato perché sito superasse quella specie di impermeabilità che si andava sostenendo dall'altro perché in quel momento lo Stato era finalmente in piedi e vincente
Il pentimento di Patrizio Peci ha aperto quello che fino a poco tempo prima era un mondo totalmente sconosciuto
E non mi hanno arrestato
Che erano cose già che
Che si percepivano da
Almeno per quel che riguarda mi già da tempo c'era cinque sei mesi cominciamo a vedere effettivamente la la fine del progetto politico nella lotta armata
Ben due richieste fattemi pervenire da Pecci di un colloquio rimasero senza esito da parte mia
E quindi già questa attese a questo studio distanza del personaggio determinano in convincimento di una sua macellazione voi
I fatti psicologici furono tanti e dalla parte una parte e dall'altra
è certo che prevalsero su tutti quelli relativi quello che si trova su un sillabario di un militare lo sfruttamento del suo gesto un successo che aveva la sua matrice in un comandante che attraverso le mie stesse rivelazioni si era convinto di essere sconfitto e dall'altro era portatore di una ribellione intima a una serie di misfatti che corrono tra
Le Brigate Rosse nel mille novecentottanta cominciano anche a staccarsi al loro interno conflitto era sostanzialmente tra il nucleo storico che ormai è in carcere
E la leadership di Moretti che invece appunto agisce fuori e da una visione delle cose molto diversa proprio alla fine del mille novecentottanta si cercheranno di saldare questi due punti di vista queste due strategie queste due leadership con un attentato clamoroso quello della appunto campagna D'Urso il sequestro che poi si salda Bari venti dentro e fuori il Carroccio
Il giorno dopo il sequestro un volantino con la foto del giudice fatto ritrovare in un cestino dei rifiuti a me
Torna l'incubo del caso Moro
Sì in una foto che accompagna il volantino ricorda quella del sequestro del presidente della Democrazia Cristiana
Caso loro cioè c'erano stati altri sequestri così importante comincia subito la divaricazione tra quanti sostengono noi inclusi che non bisogna ripetere il caso Moro
Bisogna andare ad una trattativa tanto più che in questo caso cioè la strage della scorza Fidenza cioè contato sequestrato forse colpito forse per kosovara undici
Chiudere immediatamente il carcere dell'Asinara è la richiesta dei brigatisti
Nella sezione fornelli dell'Asinara un anno prima era scoppiata una violenta rivolta capeggiata dal nucleo storico delle BR
Gran parte del cosiddetto bunker era stato distrutto e tutti i rivoltosi trasferiti in altre carceri di massima sicurezza
All'Asinara non rimanevano che poche decine di ricorsi
L'Asinara pur con venticinque tenuti soltanto è però un tot la signora va chiusa come vanno chiuse Favignana e Termini Imerese balla si darà il simbolo della repressione
Già il ministero della giustizia da diverso tempo aveva deciso di chiudere l'Asinara
E noi volevamo che quella decisione che era stata teoricamente Presa fosse in realtà attuata quanto prima perché questo avrebbe potuto facilitare in realtà proprio la soluzione del caso gli uffici
La politica si divide da un lato il fronte della fermezza Democrazia Cristiana Partito comunista e repubblicani dall'altro quello della trattativa rappresentato dal partito socialista i dai radicali
Sono subito dichiarazione contro qualunque trattativa in particolare del comunista Pecchioli Ugo Pecchioli ritenuto il disse di interi PC e da parte dei repubblicani oltre che delle messe Fronte del No comincia ad essere questo il primo il più duro intervento è quello del senatore repubblicano Leo Valiani
Non bisogna trattare ma trattarli con durezza scrive il quattordici dicembre sul Corriere della Sera
Lo stesso giorno Franca D'Urso moglie del giudice lancia un appello nel quale dice di essere pronta a fare tutto quello che è in suo potere per salvare il marito
Io Franca D'Urso insieme con le mie figlie Lorelei Giada destinati a rinnovare l'appello agli uomini delle Brigate Rosse a stringere mio marito venga rilasciata al più presto ed in comune intendo anche impegnare qualunque ne sono in mio possesso che alla fine prevalga l'umano e comprensibile
Il trauma Moro tesa quella vera avuto poca attenzione durante il caso Moro per l'uomo per la le esigenze dell'ostaggio per le ragioni dell'uomo di fronte alle ragioni della politica non sono state messe in contrapposizione con il sequestro Durso
Vengono per forza di cose rivisitate
Non ho più niente tu cosa può dire a tuo padre
Sorta in questo momento conosciamo trattino
La politica si muove come se non ci fosse
In ballo la vita di un uomo però in realtà c'è un Paese che invece una società che è molto più attenta a questo diciamo al punto di vista dell'ostaggio e c'è anche all'interno del quadro politico diciamo ci sono delle divergenze che sono
Più evidenti di due anni prima il giorno di Natale a sorpresa Bettino Craxi segretario del partito socialista diffonde una non la stampa in cui afferma la necessità di chiudere l'Asinara
Il giorno dopo il ministro di Grazia e Giustizia Adolfo Sarti annuncia lo sgombero di quel carcere la reazione più dura è quella del segretario del partito comunista di Enrico Berlinguer dal repentino e ostentato lo sgombero
Nella sezione di massima sicurezza dell'Asinara
Ai colloqui alle riunioni
Tollerate autorizza nelle carceri di Trani infallibili danno
Fino al montismo sulla questione dell'atteggiamento della stampa
Uno scempio bella legalità unito alla Bit di Castione inaudita del Governo al dovere di precisare
Seguire
Chiaro indirizzo politico
Non c'era molta capacità di intendere che ormai la situazione profondamente cambiata e che bisognava contro il terrorismo agire in modo che più dinamico non restare fermi ai no
Che non servivano soltanto quelli a sconfiggere il terrorismo questo carcere capito
Ed anche Pete anche altri genetica presente in maniera magari scomposto insomma
La posizione di Craxi alle anche alla luce dei suoi progetti politici
Ritagliarsi un ruolo autonomo rispetto a Democrazia Cristiana e il Partito Comunista
Consolidare la sua leadership per spenderla sul piano del governo
Dopo morto il quadro politico è profondamente mutato nel caso Moro le Brigate Rosse che allora erano ancora abbastanza compatte volevano interferire con la vita pubblica nazionale Moro doveva poteva diventare era il probabile che diventasse il Presidente della Repubblica presidente radici è stato presidente del Consiglio
E quindi avendo in mano o Moro o le Brigate Rosse ritenevano di poter trattare ad alto livello con lo stato alto della politica ellissi determino
Il partito della fermezza che impose le sue regole perché impose le le sue regole
Perché noi eravamo in pieno in pieno compromesso storico ebbene ma alla fine del mille novecentottanta quando il giudice D'Urso viene sequestrato la prospettiva del compromesso storico è definitivamente tramontata nemmeno amici era riuscita a mettere in piedi un governo quella di partito ricorda Forlani perché ero il più gradito gravissima quale relativo ai rapporti e con compagine di governo che però era considerato di transizione in qualche modo
Anche perché
Pertini Presidente a Repubblica ormai dava segno di non sopportare le eterne incertezze democristiani del governare per cui politicamente c'è un'instabilità
Che pesa sulla dinamica del delle trattative del sequestro
Non si è ancora spenta l'eco delle polemiche sulla chiusura dell'Asinara in un altro carcere di massima sicurezza scoppia la rivolta
Trani ventotto dicembre mille novecentottanta ore quindici
Gli ultimi detenuti della sezione speciale tornano dall'ora d'aria
Ma tra di loro non rientra
Prendono in ostaggio gli agenti li costringono a consegnare le chiavi i aprono le celle
Ci fu un grande Trambus insomma si sentivano gli detenuti rivale di colleghi Paolo all'alba
Io mi trovavo al piano terra mi trovavo dove è scoppiato un un ordigno interludi mentale
Fummo presi da questi detenuti che erano armati di punteruolo e poi una mano avessero tutti questi erano diciotto alla fine dei colleghi segue incluso me mi son visto crollare per terra
Poliziotti carabinieri son rimasti liberi sono rimasto male
Non sapevo che cosa mi era successo annuncia rivolto
Placchetta d'appello perché proprio per conoscere finora è cominciata verso le quindici un gruppo di elettori Capello approvavano nel cortile hanno preso in ostaggio una ventina di guardie carcerarie probabilmente facendo programmi e perciò non è un all'interno di un locale del penitenziario
Trovai una cella chiuso altri due colleghi ci fu chiesto di toglierci divise
Non fa sapere chi fossero gli agenti perché fossero intervenuti ricordo riusciva a nascondermi il tesserino dell'amministrazione
La rivolta dura ormai da quasi sette ore la situazione è ancora appesa al supercarcere di Trani in provincia di Bari sono una settantina in detenuti che hanno nelle loro mani diciannove agenti di custodia fino a questo momento non si conoscono le loro richieste si conoscono i motivi della rivolta
C'era un modo di
Di paura sinceramente anche perché all'epoca io avevo soltanto diciannove anni che era la Lazio
Da dar vita alla rivolta sono soprattutto i detenuti delle Brigate Rosse chiedono l'abolizione del fermo di polizia la chiusura immediata dell'Asinara la non proroga del decreto sulle carceri speciali in scadenza alla fine dell'anno
Carcere speciale costituite con un decreto interministeriale nel maggio del settantasette la riforma dell'ordinamento penitenziario è del settantacinque
La riforma il settantacinque la riforma molto avanzata tutto sommato
Ma è una legge che risente moltissimo sia nel momento della gestazione che nel momento dell'applicazione dell'emergenza terrorismo perché non prevede delle misure per garantire una sicurezza all'interno del carcere che in quegli anni è messa a dura prova
Il carcere di tre anni nasce come carcere modello nel mille novecentosettantaquattro a pochi mesi dall'apertura il presidente del consiglio Aldo Moro visita il penitenziario il vecchio carcere sulla riva del mare ormai solo un ricordo con le sue celle fredde e umide nelle quali l'inverno a mezzogiorno i detenuti cercavano riparo sotto le coperte il nuovo e un moderno complesso con più varia più luce e con tanti impianti attrezzature
Fasce Trani era considerato diciamo il contrario dell'Asinara cioè l'Asinara era diciamo il vertice dell'architettura repressiva Trani rappresentava un carcere dove c'era una divisione tra detenuti comuni e detenuti politici era un carcere tranquillo
Nel corso del mille novecentottanta il clima del carcere cambia cambia anche in relazione alla strage di Bologna prende corpo l'idea all'interno dei detenuti di sinistra di uccidere Giannettini
Freda
Guido Giannettini ex agente dei servizi e Franco Freda estremista di destra condannati in primo grado per la strage di piazza Fontana erano rinchiusi nella sezione di massima sicurezza del carcere di tranne
è un deteneva viene sventato però questo porta a una diciamo a una a un giro di vite
Del
Della repressione all'interno del carcere
Nel comunicato del comitato di lotta interno alle carceri si fa esplicito riferimento al sequestro Tours
In un'allarmante raccordo tra dentro e fuori il magistrato diventa il diciannovesimo ostaggio in mano ai rivoltosi mondo supercarcere di tradirla quasi ventiquattro ore dall'inizio della rivolta
Situazione più o meno stazionarie si era parlato di ieri sera del probabile arrivo a Trani del generale Dalla Chiesa ma la notizia secondo quanto si è appreso stamani a Roma sarebbe inesatta
Così come non sarebbe appropriato parlare di eventuali interventi all'interno del carcere di Trani di un reparto specializzato alle dipendenze di dalla Chiesa
La mattina del ventotto arrivò i nostri superiori veniamo del comando generale con l'ordine di regalarci verso il carcere dei brani in quanto c'era una volta in corso
Voluti come corpo d'élite dal generale Dalla Chiesa i carabinieri del Gruppo intervento speciale intrami scena per la prima volta tramite
Siamo arrivati su questo spiazzo
Con l'elicottero non abbiamo fatto una che sbarcò
Si è sentito dal Lingotto lo proprio poggiarsi sul sul tetto farcela essi vibrava tutto dolce
E furono attimi
Scaricati sul tetto ci spostiamo dietro questo muro dove viene predisposto l'esplosivo
Per andare all'interno del carcere
Furono lanciato del bombe che facevano la luce accecante botto luogo proprio insomma incuteva un certo terrore alla fine che Salvemini esplodeva dicevo qua salta tutto e valida
Siamo esposti in due squadre e quella di destra ha avuto il primo contatto Montero vista è un ostaggio
Che la teneva con punterò alla gola dicendoci chiese mandiamo via Lucini no noi determinati spariamo una raffica in aria con una raffica di di Mitterrand quattro dita sopra i capelli proprio sul sito addestrato
Pubblica quindi ha dato sentivo che c'era Indorato
Intervenuti dopodiché abbiamo proceduto alla bonifica al rastrellamento alla ricerca del veterano in salsa di cella per cella eravamo i loro dati e uno per uno ti dà un nome cognome data di nascita
Poi ritirato io lavoro questo tono come esergo vedi riadeguato se vado bisognava Dovadola e così via
Insomma la euro la per l'alternanza ma non riesce nemmeno a discutere
Adesso prende la tessera in ora che ciò qualcosa e questo non votarmi Spada
Allora dissi del tesserino Happens tesserino per fargli vedere insomma dicono alle sedici e trenta sedici tredici
Quei cancelli si spalancano per far passare la prima auto della polizia a sirena spiegata a bordo ci sono i primi ostaggi liberati poco più di un'ora la rivolta e domani
I corpi speciali di carabinieri discutono Mansutti ammirazione fu un'operazione militarmente
Efficace
Perché appunto non lascio morti
Però feriti furono moltissimi feriti anche con danni permanenti testimonianze indirette ci parlano di
Di pestaggi sanguinosi sono i pestaggi che poi vengono denunciati dei radicali in Parlamento quando si discute della cosa noi decidemmo di andare per fare una visita al carcere di tre anni
Perché si trattava di verificare che cosa era accaduto con la rivolta che c'era stata nei giorni precedenti e con repressione della rivolta che di cui giungevano delle voci proprio attraverso attraverso il tam tam che era stata abbastanza pesante vedemmo che c'erano le persone che erano avevano dei segni tangibili nel corpo nel viso
Nelle mani e via di seguito di una repressione che aveva usato la maniera pesanti la riuscita operazione che ha riportato l'ordine nel supercarcere di Trani e commentata con favore il timore di conseguenze drammatiche è scongiurato sosta libera diciotto saggi che per noi come reparto è stata un successo per noi sia per noi anche per il governo perché all'epoca Hillary il ministro della Difesa Lagorio commosso il cinese avete salvato il governo
A coordinare le operazioni di corpi speciali da Roma e i generali il ricco Galvaligi qui ricordo perfettamente all'ultimo momento in cui ho visto papà
Ed era il ventinove dicembre
Ed era appena attenuto era avvenuto nella notte
E mi disse proprio queste parole s'è visto che è successa che abbiamo avuto Trani che per l'operazione di servizio che c'è stata quell'operazione e
Sentivo attacca incarico
Sì comunque la regia
Era del suo ufficio
La reazione delle Brigate Rosse è immediata e feroce due giorni dopo il blitz di Trani il trentuno dicembre il generale Galvaligi piani preciso
Cento
Due giorni dopo o
La vendetta
Sì sembrano effettivamente un po'pochi
Dico che è un'azione di guerra ma assolutamente credo che brigatisti avessero già toccato un istruttoria
Avvisa che sicuramente più di quarantotto ore più di due giorni
Con tutta probabilità a era già in cantiere quindi era già attenzionato
E
Il blitz di Trani abrogato
Ridurre la internet al teatro la giustificazione alla
L'onorevole
La
L'omicidio del generale suscita grande commozione
Ai funerali si levano le grida viva i carabinieri
Ma
L'omicidio di albanesi è un omicidio che ha voluto
Da Moretti per evitare quelle ripiegamento sul carcere della strategia brigatista
Che a cui io avrebbe potuto far pensare appunto il sequestro Durso e poi la rivolta di Trani
Questa saldatura tra dentro e fuori se si tenta di attuare che in parte si attua perché la decisione di lasciare Libero meno Durza viene lasciata ai comitati di lotta interni al carcere
Nuovo comunicato delle Brigate Rosse che hanno rapito il giudice D'Urso lady ieri hanno decretato la sentenza condanna a morte per i magistrati
La sentenza di morte parole sospese decideranno i comitati di lotta delle carceri di Trani di tali
Nel comunicato si chiede la pubblicazione dei proclami delle BR sui maggiori quotidiani
Vogliamo sentirlo dei vostri strumenti radiotelevisivi leggerlo sui maggiori quotidiani
Così come avevano chiesto i prioritari in lotta a Trani
Idea è il frutto della nuova strategia del fronte carceri che fa capo a Giovanni senza laureato in giurisprudenza a Bologna ricercatore prima di entrare in clandestinità alla fine degli anni Sessanta condusse un'ampia inchiesta sugli istituti di rieducazione minori
Eccolo in un servizio di TV sette del mille novecentosessantanove fino al trattamento istituto educazione ci sono e sono troppe oltre ai maltrattamenti e ci sono anche gli abusi dei mezzi di correzione
L'intero Parlamento prevede isolamento se l'azione di rigore
La previdenza per una durata massima di cinque giorni spesso negli istituti viceversa retratta massima viene superato anche per molto tempo
Se nell'omicidio Galvaligi aveva prevalso la linea militare di Mario Moretti nelle trattative sul sequestro Durso Giovanni Senzani a imporre la strategia per la prima volta la stampa è chiamata direttamente in causa esiti
Gianni Letta direttore del tempo lancia l'idea di un totale blackout che è altra cosa dispetto lo spegnimento del linguaggio
Sue notizie terrorismo ma il tempo non conta molto la cosa più grave è che Franco Di Bella si presenza alle telecamere se la RAI per dire che il Corriere non dava più notizie sul terrorismo
Era una decisione che meritavamo da tempo addirittura prima del prima progettuale come ci fu
Inizio chiaro D'Urso
E pensavo propriamente di applicare suggerimento di qualche loro sedici staccare la spina riteniamo che questo sia un modo veramente
Relazionale di combattere il terrorismo in ogni caso sia ben chiara una cosa noi abbiamo deciso in questo modo perché ci siamo resi conto che qui non ci sono più notizie da riferire
Ma stiamo diventando dei le buche della posta di questi terroristi qui non è più in discussione quello che era in discussione prima amplificare o no
Ma in discussione il fatto di non diventare i biglietti da dieci mila di questi rapitori perché in questo momento oramai la battaglia è soltanto sul trovare spazio nei giornali il nostro dovere di fare i giornalisti non di fare il collaboratori delle Brigate Rosse
Si creano nella stampa un parallelismo con quello che era avvenuto in politica cioè da una parte dei fautori del compromesso storico la DC
Soprattutto la parte della sinistra dicci per il partito
Comunista per la fermezza contro la pubblicazione di qualsiasi cosa i giornali che appoggiavano questa linea politica tenero questa linea dall'altra parte i giornali che più o meno puntavano sul cuneo socialista che invece pubblicarono
Sin dall'inizio noi abbiamo pensato che si potesse salvare la città di tutto perché le richieste avanzate metodo vestiremo richieste possibili lo sgombero dell'Asinara che era già stato deciso la pubblicazione sui quotidiani che non implicano un cedimento dello Stato le una violazione della legge quando glielo scrissi giorno in cui la moglie fiducioso lasciò il suo drammatico appello ai direttori dei quotidiani la carta non vale la Vuitton ma certamente la carta con vale la fiumana certamente i comunicati dei terroristi non hanno impressionato immuni da uno studio del pubblica che più matura
Che più responsabile forse di una parte spesso della stampa italiana
Alfredo Reichlin allora direttore dell'Unità così commenta nel marzo del mille novecentottantuno la decisione di non pubblicare il ricatto consisteva nel dire se voi fate sapere le nostre cose noi liberiamo le loro cose e sono
Significa che è un'altra cosa
Pubblicando voi ci riconoscete come una fortezza
è importante alla quale bisogna accedere e trasmettete alla gente un messaggio un un messaggio di cedimento messaggio di sbarramento quindi per la gente alla quale dice a questo punto il comma questi sono
Ecco la vera posta in gioco perciò bisogna la rifiuta
La polemica sulla libertà di stampa infuriava già da giorni attorno alla notizia che il settimanale L'Espresso avrebbe pubblicato uno scoop
L'interrogatorio delle Brigate Rosse al giudice Durso in un articolo firmato da Mario Scialoja di Giampaolo Bultrini
Già i due giornalisti dell'Espresso ricevette sarò in piazza del Popolo clandestinamente una intervista i rapitori di di Giovanni Russo
Che constava di ben trentaquattro domande un grande e Scialoja che era vacanza mi pare Cortina venne poi arrestato ecco un altro caso di arresto
Cosa che non giovò poi perché
Oltre tutto L'Espresso faceva parte del suo gruppo Caracciolo figlio faceva notare pubblica che era la leader del partito fermezza quindi sia all'interno di quel lo schieramento editoriale una qualche discrepanza abbastanza grave
Tutti i maggiori quotidiani si rifiutano di pubblicare i comunicati delle Brigate Rosse ai eccezioni del Messaggero
Da una parte del Partito umanitario
Però il giornale più importante certamente capofila ve lo completò serenità io trovai subito d'accordo Michele Tito che dirigeva il Secolo decimo no
Trovai Giuliano Zincone
Che dirigeva un piccolo ma storico giornale socialista il lavoro di Genova
Finito nell'orbita di solito
Gli hanno che hanno quelli che ci versione disse c'è questa novità discutere su che cosa fare indirettamente proprio mentre stavamo discutendo arriva Carla
Direzione della cinese
Il no a qualsiasi forma qualsiasi modo
Di propagandare quello che era successo quindi la richiesta di ripubblicazione
Dei documenti delle BR eccetera assolutamente
Giuliano Zincone persona
Un grande senso della libertà detto se può servire pubblicando quelli strozzate che scrivevano questi qua si può servire perché non farlo facciamo Giuliano Zincone pagherà cara la sua scelta
La direzione del gruppo Rizzo oli Corriere della Sera lo costringe alle dimissioni Giuliano viene praticamente esautorato
Ovviamente non poteva fare direttore perché era stato sollevato
Nel frattempo cosa successe che come Assemblea
Di redazione del tutto in un comunicato dicendo
Numeri non intendiamo sospendere la pubblicazione del giornale continuiamo a a lavorare come prima
Sopperendo a tutte difficoltà che ci possono essere e naturalmente
Decidendo con una
Con la guida del comitato di redazione
Anche gli intellettuali si muovono
Leonardo Sciascia deputato radicale lancia un appello firmato dai io non amo adoro Stella Tobagi Andrea Casalegno mogli e figli delle vittime del terrorismo
Sciascia era stato un protagonista anche della vicenda Boro e uscì col da belle interviste di appoggio alla nostra posizione non solo vende al Messaggero
Che dicendo poche parole perché l'uomo di poche parole in quel giorno di molti sorrisi perché attraverso pressioni o fuori di fatto la sua collaborazione messaggero distretti o un contratto col ma il Corriere dopo il blackout Valtrompia talmente disgustato che troverò il modo per collaborare con voi perché quindi riconosco questo fece poi Grande fino alla firma mia distrazione
I più attivi sulla linea del dialogo sono i radicali salvare la pelle del dux è lo slogan che parte da Radio radicale dispiegate suoni in Parlamento ed ha rilanciato con ogni altro mezzo
Incominciò il pressing dei radicali e della famiglia subisce
E sulle relazioni a questo punto azioni sono in prima fila questo braccio di ferro
Aggiornato avevamo l'assemblea permanente ormai cioè si finiva di fa prevenzione del giornale praticamente non c'è solo quella dopo comincia l'Assemblea fino a notte fonda fino all'alba volte
Con la presenza la signora D'Urso tre figli aveva di Stato D'Urso di un magistrato che l'accompagnava turno e di radicali fra cui Pannella
Valori non da una tribuna politica flash dell'appetito e radicale che in base al regolamento di portare a partecipare dobbiamo ringalluzzito
Stavo vedendo con le mani purtroppo si è sentita male allora parlo io il partito radicale contrasto questi quattro minuti
Parlare a me a mio padre Giovanni Russo
Grandoni perché sappiate Circati siamo infatti negli ultimi minuti contro una tragedia immensa andarmene possiamo forse ancora arrivare in tempo effetto utile potrà avermi ascoltata rimuovere conferente qualcosa
Adesso vi leggo un pezzo del comunicato vitali
Come le ammissioni ora dal boia aduso alle Brigate Rosse in uno strano ragazzo evidentemente a tre milioni Lorena leggere quel comunicato alle BR politico sul Padrin cui
Gli ha definito boia
L'assassino di proletari
E del paese dal dei benpensanti bontà una campagna cagnara incredibile dicendo a come la figlia e andate avete costretto la figlia andare in televisione Larderel poi al padre
Abbiano trasmesso una tribuna politica flash della partita radicale danni trasmissione è stata diffusa richiesta del partito interessato la RAI pertanto estranee all'iniziativa io so benissimo che quando lei lesse le parole voglio e via di seguito quelle cose assurda sì sì nel ma sul piatto della bilancia c'erano delle parole assassine ma che erano pezzi di carta o parole il vento dell'appalto dall'altra parte una vita umana
Passammo quattordici gennaio seppi in attesa di novità che non c'è
Tirando in Transatlantico Montecitorio in quel giorno disse che sembrava ci fossero sino a luci spente perché c'era un buio buio totale del Paese dell'attesa
Di qualche o del ritorno di un cadavere Monti uno popoli verrà
Nel pomeriggio di quel giorno si diffonde la voce che Giovanni D'Urso è stato liberamente
La notizia era giunta proprio in casa ad uso con una telefonata di uno sconosciuto che indicava anche il luogo
In quel magistrato sarebbe stato rilasciato
Poi giungono le smentite
Il ministero dell'Interno il comando generale dei carabinieri fanno sapere che il giudice non è stato ancora ritrovato anche il direttore sanitario del Policlinico del Gemelli smentisce che Giovanni Floris sia mai arrivato si trovi in ospedale
L'ultima per far per l'attesa angosciosa della famiglia del magistrato
La mattina dopo il quindici gennaio mille novecentottantuno alle sette e trenta una telefonata arriva all'ansia abbiamo lasciato D'Urso vivo a bordo di una centoventisette nocciola in via Portico d'Ottavia ho chiesto Candida Curzi inviato dell'Ansa così descrive ciò che vede
Il viso stralunato con i capelli arruffati e la barba lunga i cerotti che fermavano la bontà ancora attaccati alle tempie Giovanni D'Urso è apparso dal lunotto posteriore della sua auto prigione mentre ancora gli agenti armeggiavano con le serrature bloccate della vettura
Io e il fotografo ci siamo detti e Luigi e lui è minimo
Da dentro l'auto giungeva la voce attutita del magistrato che diceva liberati ENI sono D'Urso
Trentaquattro giorni di prigionia tenuto sotto una tenda in un appartamento della periferia romana il giudice viene rilasciato a pochi metri dal ministero di grazia e giustizia
C'è chi ha visto anche in questo una scelta mirata e un'analogia con il sequestro Moro Vier con più l'altra scelta mediatica efficace perché
Non lasciano realtà cento passi da Botteghe Oscure PC che si era opposta e a duecento dal Ministero di Giustizia
Ma il giudice e dico provato matti il diciassette gennaio a due giorni dalla Liberazione Giovanni D'Urso si presenta in conferenza stampa davanti a una folla di giornalisti scusate io volevo
Volevo anzitutto se non lo consento noi i fotografi se me lo consentono
Volevo lei chiarire desideravo chiarire le ragioni
Per cui io ho sentito doveroso questo incontro con con voi tutti clima dei colleghi che pensavano di andare all'assalto
Quindi arrivano anche le domande eccetera e così cominciò
Il lui fu molto bravo per dire scusate
Sì pulite rimango
Sì però dovette fare così non si capisce niente
Infine ha chiuso si verifica bravissimi quello e mi colpì molto in uso perché
Cioè l'oppressione di molto perché non si confuse mai
Con quello che i giornali avevano scritto mentre lui era
Daniele Protti del lavoro di Genova fa ha sottoposto in qualche modo soffriva di una famiglia
Politica
Non soltanto
Dalle forze politiche i giornali
Riformati i suoi carcerieri formano arrivasse in un articolo ma che la solidarietà da parte della critica
Ma qualche notizia usciva ci sono pervenute
Sì qualche notizia molto approssimativo probabilmente vi sarà pervenuta
Dava la sensazione che non volesse essere al centro dell'attenzione e ha semplicemente ricordato che è successo questo è andata a finire bene e di questo dovremmo essere contenti io naturalmente lo dico in quattro parole ma
Non gli andava di essere protagonista dopo il rapimento anche della celebrazione della liberazione che il massimo che io posso offrire su questa mia triste vicenda
Una testimonianza umana una testimonianza sono dell'uomo ecco di Giovanni D'Urso direi di Nanni dorso per gli amici che mi conoscono con questo diminutivo
è ovvio che qualsiasi implicazione di carattere politico amministrativo o giudiziario sociale e via di seguito non possa essere opportunamente affrontata in questa sede
Ci sono delle delle regioni architetture chiare ci sono delle regioni legali finti impediscono di di di di di valicare
Il segreto istruttorio altrui come voi naturalmente io rendete conto
Come magistrato sono particolarmente estensibile
Le Brigate Rosse sinché staranno qui la liberazione come una vittoria in realtà il processo di sgretolamento è già iniziato
Una lenta quindi su un'abile parata una T-shirt giunge in un tra l'ottanta e l'ottantuno si colloca il sequestro
Turbinoso tra la fine dell'ottantuno e l'inizio dell'ottantadue si colloca il sequestro dose perché rappresenta invece la fine del due mila sei
Nel corso di un anno le Brigate Rosse raggiungono il culmine
E poi velocemente rapidamente il punto più basso della loro storia militare io credo che allora abbia vinto la libertà d'informazione l'autonomia decisionale
Soprattutto giudice Doucet morto qualche anno fa a me il portato a casa un fedele servitore dello Stato una risorsa preziosa e non un cadavere che ecco qui son d'accordo sosteneva perché non lo sterrato che avrebbe riportato gli anni di piombo pericolosamente negli anni ottanta
Terrorismo infatti da allora non a caso subisce sconfitte come quella del sequestro degenerare docet ad esempio Verona ed altre e sia pure molto lentamente in fondo via via si specchia
Mario Moretti verrà arrestato ad aprire l'anno dopo anche Giovanni Senzani sarà catturato
Ma ci saranno altri omicidi e sequestri di azioni criminali prima della fine
Restano il lutto i ricordi dei figli
Di quelli che hanno visto tornare il padre e di quelli che possono leggerlo in una lettera
Alla mia arma
Che ho amato con profondo sentimento di appassionato eppure entusiasmo
E dalla quale ho dato tutto quello che le mie forze il mio modesto intelletto mi hanno concesso va l'attestazione della più fervida ed è vuota ammirazione ed la più convinte profonda gratitudine per le ineguagliabili soddisfazioni che ben al di là dei miei scarsi meriti mi ha donato a piene mani
E alle migliaia e migliaia di miei Carabinieri che mi hanno voluto bene declamato come figli e fratelli
Il ricordo più nostalgico e struggente ma anche orgoglioso per essere stato il loro comandante
Dell'anno con un amico controproducenti canale allora
Nessun pericolo credo che desistette dal sesto su
Lorena D'Urso la coraggiosa ragazza che a diciannove anni si presenta le telecamere per salvare la vita del padre oggi è una giornalista che lavora a Radio Radicale
Si occupa di diritti umani di giustizia
Il carcere
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