Il viaggio in Italia di Zuonimir Separovic; l'istituzione del Tribunale Internazionale per i crimini di guerra contro l'umanità nell'ex Jugoslavia; gli scontri armati tra croati e mussulmani in Bosnia centrale

Un saluto a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale adesso ascolteremo l'intervista con svanisce Parravicini l'ex ministro degli esteri croato
Ex rettore dell'università di Zagabria e decano della facoltà di giurisprudenza di Zagabria
Inoltre uno dei promotori del Centro per la ricerca sui crimini di guerra e sulle vittime di questo inoltre membro dell'organo sec. tipo dono organizza i sono afflitti Moggi sta che allo stato School sul tipo alle Nazioni Unite e il loro rappresentante dell'ufficio internazionale a Vienna
Con il signor Shepard vice abbiamo parlato
Oltre che sul Tribunale internazionale anche dell'attuale situazione in Croazia e degli recenti con recentissimi scontri tra croati e musulmani in Bosnia centrale ascoltiamolo
Carlo sull'altro scompiglio otto
Lei è partito ieri dall'Italia dove si è fermato qualche giorno
Per inizio ci dica con chi si incontrato quali sono i risultati della sua visita messo disfatto
Dubbio riportandolo in prima Program Chucky Precorvi che andrà
Sono molto soddisfatto della mia visita il mio programma italiano è stato molto intenso
I promotori della mia visita sono stati i federalisti della Sicilia che hanno organizzato una conferenza europea sul tema centro periferia i problemi dell'Europa d'oggi i problemi della difesa
Ed hanno invitato un serbo musulmano e un croato cioè me
In quell'occasione abbiamo illustrato la situazione attuale ai possibili sviluppi futuri dell'Europa e così via
In quel luogo ribadito che in questo momento in Europa esiste uno come noi come l'ho chiamato io centro speciale un centro del male della tristezza della sofferenza della violenza dell'abbandono
E mi riferivo a Sarajevo a Srebrenica Abu corrieri
L'Europa non deve dimenticarsi di questi centri non basta mandare alla gente della pasta o paracadutare alimentari e medicinali questo popolo deve essere salvato dalla distruzione va riportata la pace
L'Europa si trova oggi in una posizione d'inferiorità morale si nasconde dietro gli aiuti umanitari senza fare quello che dovremo fare
Mentre domani la stessa tragedia potrebbe bussare anche alle loro porte di Budapest Vienna altre città europee Milano Trieste
Perché questa forza porta in sé il pericolo dell'allargamento finché non sarà e giorno energicamente fermata
Il segretariato quote
Il questo senso la riunione in Sicilia esattamente a Palermo con partecipazioni internazionali era molto interessante poi a Roma mi sono incontrato con monsignor Tauran al segretario di Stato del Vaticano
L'incontro invece di mezz'ora è durato più di un'ora con monsignor Tauran non siamo colleghi ci conosciamo molto bene da prima abbiamo collaborato durante la guerra mentre ero ministro
Lui era molto interessante dell'interessato della mia opinione sulla situazione attuale in Croazia e Bosnia ed Erzegovina monsignor Tauran è molto ottimista gli ho ribadito la mia opinione sulle azioni dei massoni
E anche l'azione di Wiesenthal con la cui li accusa la Germania l'Italia all'angusti del Vaticano per il prematuro riconoscimento della Croazia della Slovenia della Bosnia ed Erzegovina che viene visto come la principale ragione per l'inizio della guerra
Le accuse contro la Croazia di essere fascista
Tutto questo donne casuale perché adesso spesso sentiamo voci che dicono che si deve di unificare le Jugoslavia per salvarla questo non si può accettare
La Croazia un'esperienza buia sanguinose negativa con le prime due o tre Jugoslavia e non vuole nessuna terza o quarta per noi si tratta di un fatto compiuto che non vuol dire che domani non collaboreremo con i vicini sul piano dell'ecologia delle comunicazioni del commercio
Ma prima di ciò devono essere conosciuti la sovranità della Croazia entro i confini che esistevano prima della guerra devono essere rispettati i diritti delle minoranze devono essere pagati i danni di guerra e puniti i colpevoli
Questo porterebbe operata
La Croazia ha approvato la legge sull'amnistia che esclude quelli che erano i promotori i veri responsabili di questa sanguinosa guerra contro la Croazia e la Bosnia ed Erzegovina contro croati musulmani
Poi ho avuto l'opportunità e il piacere di incontrarmi con l'onorevole Senatore piccoli e i membri del suo comitato per le reazioni relazioni con l'estero
Inoltre ho avuto un incontro con i magistrati romani al al quale era presente anche la sua Eccellenza Mario Calisto segretario generale della procura della Repubblica i quali erano interessati alla situazione nella ex Jugoslavia ma anche su che cosa loro come giuristi possono fare
Gli ho detto che possono fare qualcosa legato alla conferenza di Agnese sui diritti umani e che possono appoggiare l'iniziativa sulla creazione del tribunale internazionale inoltre ovvio informati su come io personalmente
Appoggerei la proposta che la sede del tribunale sia in Italia oppure in Svizzera che mi sembrano molto più idonee dell'Aja occhi è una
Infine mi sono incontrato con i rappresentanti dei mass media a Terni con gli amici della Croazia sono stato anche all'Istituto di San Geronimo a Roma centro cattolico curato
Mi dispiace molto di non avermi potuto incontrare con i radicali con la signora Emma Bonino
Attiva che Bernardo che assoluta
Dove assiste attacco interessi era
Quale anche noi siamo molto interessati su quello che succede nella Bosnia centrale esattamente a Mostar
E sulla scena politiche in Craxi alquanto è legata a quello che succede in Erzegovina in Bosnia qual è proprio Rocco Pappaterra alcove ripercorsa ma per cui cura tu l'attuale situazione della Croazia non è per niente invidiabile
Il paese si trova ancora in guerra un terzo del territorio occupato attualmente si attacca Zara Bío gravissime Mirko dove ci sono dei monti dei morti in una grande parte del Paese le comunicazioni sono bloccate
Soprattutto al Nord sud ma anche i collegamenti internazionali est-ovest
L'economia si trova in una crisi totale in gran parte distrutta la privatizzazione non si svolge non si svolge male si segnala un aumento di criminalità di tensioni sociali di disoccupazione programmi un milione di profughi rappresentano un peso enorme per un paese di quattro il qualcosa milioni di abitanti
I croati che vivono fuori non sono più può pronti ad aiutarci come facevano prima le organizzazioni internazionali per la ricostruzione e lo sviluppo non aiutano almeno non in quantità soddisfacente
Gli investimenti stranieri non ci sono il turismo è seriamente minacciato e non riesce a ricavare nemmeno un quinto dei guadagni che c'erano prima della guerra
Alcuni che provengono dal fuoco dall'estero si lamentano sulla scarsa libertà di stampa e di tv ma anche della politica croata verso la Bosé perseguo ovina
Inner questa situazione la Croazia ha davanti a sé alcuni compiti principali
Il ritorno dei profughi alle loro case il riacquisto della sovranità su tutto il territorio nazionale
Gli investimenti stranieri e l'aiuto dei paesi sviluppati e della diaspora il ripristino dello stato di diritto e della democrazia fino alla piena libertà dei media
Per la politica prima uno dei pionieri del partito nato permissiva società rogito vederlo punto Alberto erano Blix
La politica croata era in grande misura difensiva permissiva
Accettato troppo presto il cielo cessate il fuoco ha accettato senza obiezioni l'arrivo dell'UNPROFOR illazioni del peacekeeping delle Nazioni Unite che si è mostrata del tutto inefficace
E pronta sempre a negoziare con i serbi anche adesso ha proposto la costituzione di un comitato mentre dalla parte serba cioè dalla parte dell'aggressore non si è avuta nemmeno una risposta
Non
Abbiamo avuto ancora il permesso di diventare membri di molte organizzazioni europee e internazionali non approfittiamo abbastanza dei nostri alleati naturali non abbiamo un appoggio un sostegno completo dei nostri vicini
Ritengo che i nostri rapporti per esempio con l'Italia dovrebbero essere molto più cordiali più forti e di maggior importanza
Dispetto alla Bosnia ed Erzegovina ufficialmente in superficie secondo quello che si vede la Croazia e riconosce la sovranità della Bosnia ed Erzegovina su tutto il suo territorio
E naturalmente dimostra grande interesse per uno dei suoi popoli popoli costitutivi cioè di popolo croato l'Africa
Sono pochi gli elementi radicali quali immaginavano che la Croazia avrebbe potuto allargarsi fino al fiume Drina
Cioè che potrebbe comprendere anche la Bosé diverse combinazioni di questo oggi non parla quasi nessuno una forte collaborazione tra i due Paesi possibile auspicabile e necessaria e speriamo che si verifichi un giorno quello che invece succede oggi tra i musulmani croati un fenomeno del tutto infelice noi non siamo stati non siamo abbastanza informati di cosa di che cosa si tratta
Il capo dello Stato croato espresso le sue riserve su questi incidenti li ha condannati
Luis si richiama l'accordo firmato tra Boban Nese Becucci secondo tutto questo sembra che la Croazia sia e sente da scontri guerra e confini conflitti tra musulmani e croati in Bosnia ed Erzegovina
Trovata lattine di ferro da supposti barrique premia nei protocolli over vento di vanno
Proprio il problema del tutto ovvio che i musulmani sono insoddisfatti del piano per il Paese dall'altra parte la Croazia ragioni per essere soddisfatta
Ha ottenuto forse di più di quello che si aspettava cioè le Province di Kramnik Mostar è posta di una che dovrebbero difendere gli interessi del popolo ha curato in Bosnia ed Erzegovina
Forse era sbagliata la prematura tendenza a formare lo Stato dentro un altro Stato cioè di introdurre le leggi la valuta l'esercito croato escludere i musulmani della parte croata della Bosnia Erzegovina
Che secondo il piano pendenze appartenute curati forse questa posizione prematuro un po'brusca accusato e ha provocato alcuni elementi musulmani
Dall'altra parte i musulmani frustrati dalla situazione reagiscono in modo aggressivo in questo momento sembra che ne Gozzino con i serbi sul cessate il fuoco
E trasferiscano le proprie forze dall'altra parte per conquistare il territorio che nel loro secondo il piano di pace
Vorrebbero Mostar gli Abrams Konitz Travnik in questo caso la parte musulmana e quella aggressiva
E tra di loro ci sono elementi di fondamentalismo che in maggio immaginano la voce del Segovia con uno stato islamico in Europa e qui le cose si complicano ulteriormente
Dobbiamo sperare che questi scontri siano risolti molto presto
La cosa più infelice che in questo caso dimentichiamo che si tratta di un vecchio proverbio e metodo divide et impera e che questo rappresenta un trionfo dei serbi
Invece Jimmy si croati e musulmani ed aiutarsi contro l'aggressione la tesi sulla Grande Serbia
Dobbiamo augurarci che questi scontri cessino al più presto
Secondo le informazioni attuali il numero delle vittime non è alto io vorrei credere che i croati non svolgano la pulizia etnica anche perché in questo modo saremo identificati con i servizi greci
Ecco questa è la mia opinione personalmente sono molto triste e infelice per quello che è successo ma dall'altra parte sono ottimista
E credo che tutto si risolva anche si rischierà freddino del teste che si stabilisca un'alleanza tra i due popoli che sono degli alleati naturali e lo dimostra anche la storia
Chi sceglie opposti parla via vittime tornò periplo li posso trippa Cosmo dotta ad attrarli trasloco da Budé ottusa blocchi pervade che cagnesco aiutano scolpiscono poco attori possibilità Anna ecco
Sulla stampa italiana soprattutto negli ultimi giorni gli scontri croato musulmani rappresentano il tema principale delle notizie dai Balcani e dalla ex Jugoslavia
Li sentiamo parlare o leggiamo della pulizia etnica del del genocidio delle accuse molto pesanti queste un trionfo forse anche di quelli che da sempre sostenevano che si trattasse di guerra civile
Non le sembra che i governi di entrambi i Paesi dovrebbero essere molto più energici nella condanna e nelle pressioni perché questi scontri cessi no
Il succo ma ieri non se ne pare il nome del Cis Anna da Sonia con fastidio
Ove opportuno il Raul e prova anche perché il Colosseo
Su quelli particolari
Questi scontri sono pericolosi anche per l'immagine della Croazia all'estero abbiamo già visto le reazioni negative del mondo sull'azione forse un po'nervosa avventata ma sicuramente legittima del ponte di una stranezza
E le comunicazioni con la dopo Dalmazia
Dopodiché ci siamo trovati sull'orlo della condanna internazionale per poco abbiamo schivato le sanzioni
Ciò che succede oggi suscita un grande interesse del Consiglio di Sicurezza e do l'opinione pubblica mondiale che dice ecco anche i croati sono Cattrini non solo i serbi
Ma per quanto riguarda l'opinione pubblica i musulmani si trovano in una posizione migliore vengono considerati giustamente le maggiori vittime
Anche se sarebbe molto difficile dire che avesse la Croazia sia diventata l'aggressore
Trattata oltre troppe porta la pace
A livello tanto lacci emostatici
Ma non le sembra che questi scontri in qualche modo rimandino l'intervento militare che adesso l'occidente possa dire ecco vi abbia ho detto che non possiamo intervenire si tratta di guerra civile non esiste la parte aggredita e dall'altra parte l'aggressore
Boh né di categorie né prima da propongono nuovo era emersa dice di votare se vuoi
Sicuramente nelle forze musulmane e ci sono molti elementi dell'ex esercito federale jugoslavo
Si sente il forte ruolo del costo il servizio del controspionaggio della ex Jugoslavia del suo esercito curvo gli scontri tra croati e musulmani sono le loro interessa ed inoltre fanno tutto il possibile per evitare l'intervento militare contro la Serbia sembra che ci riescano bene e dico che il loro ruolo sia molto importante insieme alle forze fondamentaliste
La figura e il ruolo di una persona a me molto cara che io conosco personalmente il presidente Bosnia quale lei Sebenico qui ci sono diventati tragici lei è troppo debole per quelli che gli stanno intorno come per esempio il vicepresidente degli organici il ministro degli Esteri carissima IGT
Che rappresenterà una linea politica molto più islamica con forti collegamenti con Iran e Iraq e sicuramente con la Turchia
Non è escluso che loro vorrebbero la ricostruzione di una certa in questa rapina nella quale i musulmani sarebbero sei milioni contano la buona diverse Gori nel Sangiaccato il Kosovo e la Macedonia proprio
Secondo loro più
Sei milioni di persone non possono vivere in Stati diversi perciò Steve periferiche hanno queste tendenze forse anche certi Patti conservi per un possibile ritorno a una qualche in Jugoslavia forse con federativa dove musulmani potrebbero unirsi al prezzo
Poi volano una forte espansione demografica il tre dieci anni potrebbero essere sette otto milioni nell'Europa dovrebbe tenere conto della possibilità di avere un forte imprevista isola islamica nel suo centro nei Balcani esplosivi
Honda Arlacchi deboli obiettori poco prima amico
Altro che escano Zappa dottor Corvara dall'altra parte una possibile nuova Jugoslavia auspicata anche dall'Occidente per vari motivi soprattutto economici e strategici parallelamente riportare Arborio
Sì l'Occidente è favorevole a una Jugoslavia ma la Slovenia e la Croazia non lo accetteranno noi vogliamo essere siamo sempre stati riparte antemurale scrive
Tentati se noi vogliamo diventare parte dell'Europa di cui facevamo sempre parte storicamente e culturalmente prepara corretti da parte dei propri deliberata
Però sacrali sanno nasce rovinose stati
Alla fine quali sono le sue previsioni sul possibile referendum e sull'accettazione del piano pensò prenda parte serba l'intervento militare sembra sempre più lontano
Peter mondana seleziona Marco questi mai né a questi cinicamente Sting Mion tamo Guccio stima interventi venite Bernard analoga Stefania Tarita evitare guerre preventive per varie verranno scarpe mia fiacco Coffa
Sì dico purtroppo l'intervento sembra sempre più improbabile come pacifista io sono contro l'uso della forza però per fermare una forza aggressiva espansionista all'intervento militare necessario
Ho paura che le manipolazioni del referendum faranno dire al popolo serbo ossia al piano al contrario di quelli di Uniti a Pale
Si tratta di uno scenario prevedibile qualsiasi sia il risultato esso servirà aleggia iniziate manipolazioni di Belgrado dicendo non s'amo pacifisti vogliamo la pace siamo per un piano ben Strove impazzito ma solo ad alcune condizioni che permetteranno di raggiungere il loro piano gli obiettivi
Sia a Belgrado sia i serbi di Bosnia faranno tutto il possibile per non solo scoraggiare l'intervento militare
Anche per annullare le sanzioni perché gli affetti delle sanzioni cominciano a sentirsi e sanno di non poter resistere a lungo
Purtroppo con il conflitto croato musulmano le loro possibilità di veder revocare una parte delle sanzioni aumentano
Tutto questo complica ulteriormente la situazione anche se devo dire questa è stata complicata anche dei francesi inglesi quando hanno mandato alcuni alcuni dei loro soldati
Per esempio inviteranno affermato l'intervento con la sua visita a Sarajevo cucine degli altri si tratta di una farsa
Periti biologi tanti ai ripari espletare suda corre povertà navetta vota Ehud avevamo avuto preventivo intese impietosa
D'un tratto i due mila soldati inglesi delle unità speciali diventano più importanti con il loro ruolo in funzione di aiuti umanitari ma nello stesso tempo diventano un ostacolo per l'intervento militare un certo cavallo di Troia mezzo per ostacolare gli obiettivi globali cioè firmare fermare l'aggressione non fissare quello che l'aggressore ha già conquista ecco vediamo cosa è successo al jazz punk citando i cinque mila abitanti adesso ne ha cinquanta
E la città viene proclamata zona protetta dell'ONU perché è una vera vergogna per il mondo per le Nazioni Unite per l'Europa a chi serve simile aiuto
Adesso che prendano le cinquanta persone rimaste che le portino a Tuzla Hoshyar senese e tutto sarà in ordine
E poi poi che li dovrebbe vivere qualcuno mi servì sono pronti trasferirsi in queste regioni si stabiliranno lì perché si tratta anche di una zona anche loro vorrebbero perse tra
Occupare Global negli interessi Sideri a globali e stile interest austerità che travestiti respirabile abbiano una costellazione di falsi tutti infelici negativa
I francesi e gli inglesi sono per la Jugoslavia per molto tempo erano contrari al riconoscimento della Slovenia della Croazia e della Bosnia ed Erzegovina personalmente come l'ex ministro degli Esteri mi ricordo degli incontri Lorca Harington a Belgrado
Carrington ha svolto un ruolo negativo pericoloso nella guerra contro la Croazia Louie colpevole per vincolare il dottor Phil Coena durante una tavola rotonda Zagabria un anno fa ha dichiarato che anche Lord Carrington dovrebbe essere giudicato da un tribunale internazionale
Perché non ha fatto nulla per fermare e tutto per rendere possibile l'aggressione serba
Nel ruolo di Cyrus dance non era migliore mentre quello che adesso sta svolgendo Lord Owen è un po'come oggi acqua calda domani acqua fredda
Li minaccia poi negozia poi incita poi alza le mani del da tutto e così via
La situazione è molto sfavorevole ho paura che se vi continuino con la loro politica
Assolutamente tutto viene progettato e guidato da Belgrado dalla centrale militare politica serba nell'OSCE vicini rappresenta un vero film un vero capo un vero Hitler
Da oggi che decide tutte le mosse Careggi c'è soltanto una sua comparsa rilievo vorrei parlare proprio prefettura Ruben previste strutture polo ricettivo perché l'entrata
Come negli ultimi anni data sprechi a uccidere verdastro Boccuzzi
Q aggressivo
Avete ascoltato l'intervista con svanisce Parrot dice ex ministro degli esteri croato rettore dell'università di Zagabria e professore della facoltà di giurisprudenza di Zagabria
Grazie dell'attenzione buon ascolto